SCHEMA DI CONTRATTO CAPITOLATO SPECIALE
SETTORE ATTIVITA’ CULTURALI
Unità Organizzativa Manifestazioni Culturali e Turismo. Politiche per la Pace
ALLEGATO 2
Procedura aperta per la
per la concessione di servizio della realizzazione degli eventi “Festa di Capodanno” a Ferrara e del “Natale è in centro a Ferrara”
(Edizioni 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018)
SCHEMA DI CONTRATTO CAPITOLATO SPECIALE
1) OGGETTO DELL’AGGIUDICAZIONE
Nell'ambito del più generale intento di valorizzare ai fini turistici la città di Ferrara e il suo territorio provinciale, il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A) di Ferrara hanno sottoscritto, un Protocollo d'intesa avente il titolo “Protocollo d'Intesa fra il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A) di Ferrara per la realizzazione dell'evento “Festa di Capodanno” - edizioni 2015/2016; 2016/2017; 2017/2018”. Il suddetto Protocollo prevede che il Comune di Ferrara, nella sua veste di stazione appaltante, è autorizzato dai partner ad inserire nelle procedure di individuazione per l'affidamento ad un concessionario, la realizzazione della manifestazione “Natale è in centro a Ferrara” in aggiunta alla realizzazione della Festa di Capodanno.
Lo sviluppo e la gestione delle manifestazioni è nella piena disponibilità del Comune di Ferrara e costituisce base essenziale per accordi di sponsorizzazione e/o collaborazione.
Al fine di aumentare la dimensione e l'importanza degli eventi, nonché favorire l'innovazione dell'organizzazione amministrativa e migliorare la qualità dei servizi prestati, secondo quanto previsto dall'art. 43 della Legge n. 449/1997, dall'art- 28 della legge n. 448/1998, dall'art. 19 del D. Lgs. N. 267/2000, e degli artt. 20 comma 1, 26e 27 del D.Lgs. 163/06, l'Amministrazione intende stipulare un contratto di concessione di servizio con un soggetto privato interessato a fornire direttamente servizi, lavori e forniture per l'organizzazione degli eventi a fronte sia di un corrispettivo, sia di un ritorno pubblicitario e di visibilità nelle modalità previste da accordi di sponsorizzazione, sia della possibilità di ricavare direttamente a proprio favore un vantaggio economico specifico da tale collaborazione, sfruttandone la potenziale redditività.
Oggetto del presente contratto è la concessione di servizio della realizzazione degli eventi “Festa di Capodanno” a Ferrara (spettacolo pirotecnico ed intrattenimento) e “Natale è in centro a Ferrara” (spettacoli, luminarie, albero di natale), (Edizioni 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018) ad un soggetto privato tramite la stipula di contratto.
Le caratteristiche e le modalità della collaborazione sono definite di seguito nel presente Capitolato speciale.
Il concessionario, nello svolgimento di tutte le attività oggetto del presente Capitolato, agirà senza rappresentanza, esclusivamente in nome e per conto proprio, sollevando gli Enti promotori da qualsiasi responsabilità contrattuale o extracontrattuale verso terzi derivante dall'esecuzione del presente contratto.
Il concessionario dovrà perseguire il proprio interesse, sia in termini di immagine che in termini di rendiconto economico, affiancandosi alla gestione degli eventi stessi, diventando un supporto essenziale per l'organizzazione della manifestazione, di cui dovrà condividere lo spirito, le finalità e l'impegno a farne crescere la qualità e le dimensioni.
All'Aggiudicatario verrà richiesto di farsi carico di tutti i costi relativi alla gestione, alla promozione e allo svolgimento delle manifestazioni e gli verrà garantita la corresponsione di un corrispettivo al lordo delle ritenute di legge, di € 103.000 per ciascuna edizione.
L'Aggiudicatario presenterà autonomamente le richieste per tutte le pratiche burocratiche ed amministrative per l'ottenimento dei permessi necessari nei tempi utili rispettandone attentamente le indicazioni.
2) OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Il concessionario dovrà farsi carico dei costi relativi all'organizzazione, gestione, promozione, svolgimento e ripristino dei luoghi delle manifestazioni, in esecuzione del presente capitolato e
dell'offerta tecnica presentata in sede di gara. Dovrà altresì applicare i criteri presenti nel progetto di sostenibilità di cui all' offerta tecnica anche qualora le location ove si intendano svolgere gli eventi non presentassero una infrastruttura sostenibile.
Nello specifico, si prevede a totale cura e spese del concessionario, l'esecuzione dei lavori, opere e servizi per la realizzazione delle manifestazioni (in particolare quanto esplicitato nei sotto elencati settori A-B-C-D-E-F-G), se non diversamente dichiarato nel presente Capitolato.
Il concessionario dovrà farsi carico del rispetto di tutte le normative vigenti che disciplinano lo svolgimento degli eventi oggetto di aggiudicazione e delle autorizzazioni necessarie.
A. Settore LOGO-TIPI
E' fatto obbligo utilizzare per finalità promozionali e d'immagine, i logo-tipi che identifichino “La Festa di Capodanno” a Ferrara e “Natale è in centro a Ferrara”, unitamente al dominio internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx la cui gestione sarà a carico del concessionario.
Inoltre, è fatto obbligo l'utilizzo dell'headline pay off/claim, ovvero la frase che “racconta” il marchio legato alla Festa di Capodanno e riassume l'universo di riferimento dello stesso: “Più di quanto immagini”.
La titolarità dei loghi e del dominio internet, resteranno in capo agli Enti promotori che ne disporranno le modalità di utilizzo da parte del concessionario, in sede di Tavolo Tecnico.
B. Settore SPETTACOLI
Per la manifestazione “Natale è in centro a Ferrara” il concessionario deve assicurare, nei tre weekend antecedenti il Natale tre spettacoli ad accesso libero e gratuito per tutta la cittadinanza, di seguito elencati.
1. spettacolo delle Fontane Danzanti (giochi di acqua, fuoco e musica) nell'area prospiciente la Cattedrale, di norma il primo sabato di dicembre in occasione dell'accensione dell'albero di Natale. Lo spettacolo dovrà avere i seguenti requisiti:
a) durata show tra i 35 e i 45 minuti;
b) utilizzo di una vasca d'acqua di dimensione congrua ad una buona riuscita dello spettacolo e compatibile con la location;
c) sincronizzazione musicale dei giochi di acqua e fuoco attraverso la scelta di una colonna sonora che vari di anno in anno.
2. spettacolo itinerante rivolto prevalentemente ad un pubblico di bambini e famiglie, nelle strade del centro storico (comprese quelle di norma meno frequentate), della durata minima di due ore.
3. spettacolo musicale sotto l'albero di Natale.
Per la manifestazione “Festa di Capodanno” a Ferrara, che si dovrà tenere tra la sera e la notte del 31 dicembre e del 1 gennaio, il concessionario deve prevedere una parte della serata dedicata a performance artistiche e/o spettacoli di intrattenimento, che garantiscano livelli minimi di decoro ed immagine all'evento, nell'interesse degli enti promotori.
C. Settore PIROTECNICO
Il concessionario nello svolgimento della manifestazione “Festa di Capodanno” a Ferrara, deve garantire la realizzazione dello spettacolo piro-musicale nel Castello Estense, tra la sera e la notte del 31 dicembre e del 1 gennaio, rispettando i seguenti requisiti:
- durata minima 7 minuti;
- durata massima 15-20 minuti;
- presenza di limitate pause fra i diversi brani musicali (per poter effettuare controlli di
sicurezza) dipendenti anche dalla durata complessiva dello spettacolo;
- sincronizzazione musicale fra esplosione dei fuochi e musica che farà da sottofondo e che dovrà essere perfettamente udibile sui 4 lati del Castello Estense fino ad una distanza di circa 50 metri dal monumento;
- sistema di accensione e sparo certificato CE;
- impiego di artifici ad effetto esclusivamente scenografico, senza alcun effetto sonoro di tipo “botto”, cosiddetti “a freddo” ossia non esplodenti. Il concessionario dovrà presentare un elenco preciso dei manufatti pirotecnici che verranno impiegati con relative schede tecniche all'atto della presentazione del Progetto esecutivo in sede di Tavolo Tecnico;
- garantire le condizioni minime di sicurezza richieste dalle vigenti normative in materia di artifici esplodenti tenendo conto delle prescrizioni poste dalla Questura di Ferrara in merito alla realizzazione di spettacoli pirotecnici e dalla competente Soprintendenza, sotto la cui tutela è posto il Castello Estense;
- predisposizione di un piano di sicurezza dello spettacolo con individuazione dei sistemi di sicurezza.
Qualora si presentasse l'impossibilità di effettuare lo spettacolo pirotecnico in Castello Estense a causa di lavori di ristrutturazione e consolidamento del bene monumentale, che ne impedirebbero l'utilizzo secondo le norme di sicurezza tese a tutelare il bene stesso ed il pubblico partecipante, il concessionario dovrà prevedere e condividere in sede di Tavolo Tecnico nel progetto esecutivo, un'alternativa alla realizzazione dello spettacolo piro-musicale.
D. Settore LUMINARIE
Durante il periodo Natalizio il concessionario deve garantire l'illuminazione e la decorazione del centro storico, utilizzando decorazioni luminose e non, con installazioni conformi ai requisiti di legge per la massima sicurezza dei cittadini e rispettando l'omogeneità del tipo d'illuminazione scelta, garantendo un livello qualitativo pari o superiore, alle luminarie allestite per l'edizione del 2014.
Il concessionario deve garantire l'illuminazione di Piazza Municipale, dello Scalone Monumentale, dell'albero di Natale e inoltre assicurare l'allestimento di minimo 230 fili di luminarie nel centro storico.
La tipologia di luci utilizzate e il luogo del loro posizionamento sarà deciso di anno in anno dal Tavolo Tecnico in fase di esame del progetto esecutivo e del progetto luminarie.
In scarsità di fili, il Tavolo Tecnico potrà decidere di illuminare esclusivamente luoghi simbolo del centro storico anziché vie o piazze commerciali.
La data di accensione delle luminarie dovrà essere concordata in sede di Tavolo Tecnico e comunque dovrà avvenire nell'ultimo o penultimo sabato di novembre. Le luminarie dovranno rimanere accese sino al 6 gennaio e dovranno essere disallestite entro e non oltre il 30 gennaio.
E. Settore ALLESTIMENTI
Per la manifestazione “Natale è in Centro a Ferrara” il concessionario è tenuto a provvedere al reperimento, trasporto, installazione ed all'allestimento dell'albero di Natale.
Qualora il Comune di Ferrara, nell'ambito del rapporto tra Enti, riceva la disponibilità di una pianta utilizzabile come albero di Natale, il concessionario sarà tenuto ad utilizzarla.
L'albero dovrà essere illuminato con luci e decorazioni garantendo un livello qualitativo pari o superiore alle decorazioni allestite per l'edizione del 2014 e messo in sicurezza tramite transenne decorative, dal momento dell'arrivo sino a quello dello smaltimento.
La data di accensione dell'albero dovrà essere concordata in sede di Tavolo Tecnico e comunque dovrà avvenire nel sabato antecedente l'8 dicembre. L'albero dovrà rimanere allestito sino al 6
gennaio e dovrà essere rimosso entro e non oltre il 10 gennaio.
Per la manifestazione “Festa di Capodanno” a Ferrara il concessionario deve garantire per l'area spettacolo:
- fornitura, posizionamento e disallestimento di un palco di dimensioni minime mt. 8 x 8 con copertura e teli perimetrali. Il palco e tutte le strutture dovranno essere regolarmente certificate e collaudate a norma di legge;
- fornitura, posizionamento e disallestimento di transenne atte a garantire la perfetta incolumità ed integrità del pubblico presente nel rispetto della distanza minima di sicurezza richiesta per il palco, per le aree adibite ai service, per le eventuali ulteriori aree riservate a personale tecnico e/o ad aree riservate ad ospitare eventi collaterali (ad esempio l'area stampa e/o l'area vip), per un numero minimo di mt. 180;
- fornitura, posizionamento e disallestimento di impianti audio e luci, inteso come service audio e luci per il palco atto a garantire la perfetta performance artistica prevista per l'area spettacolo, ed audio service per lo spettacolo pirotecnico in grado di assicurare la perfetta diffusione della musica su tutta l'area perimetrale del Castello ad una distanza di circa 50 metri dal monumento;
- fornitura, posizionamento e disallestimento di un sistema illuminante di emergenza durante la fase di spegnimento delle luci delle piazze (Castello, Savonarola, Repubblica) e di Largo Castello durante lo spettacolo pirotecnico;
Le aree nelle quali e sulle quali potranno essere posizionati i materiali pirotecnici sono: balconate, balaustre, finestre, camminamenti, fossato, cortile interno, torri del Castello Estense, a condizione che siano accessibili e non impegnate da cantieri o altre opere murarie.
Per lo spettacolo pirotecnico il concessionario deve ottemperare alle seguenti prescrizioni:
- indicazione delle misure di salvaguardia e tutela del monumento adottate dal concessionario che tengano conto della impossibilità di tenere depositi di artifici all'interno del Castello Estense se non per il tempo strettamente necessario alla loro collocazione. Le misure di salvaguardia dovranno inoltre tenere conto della delicatezza e del pregio dei materiali di fabbrica dell'edificio;
- rispetto delle prescrizioni dettate dalla Sovrintendenza delle Belle arti e Paesaggio per le province di Bologna, Modena, Reggio Xxxxxx e Ferrara, sotto la cui tutela è posto il Castello Estense;
- bonifica delle aree sulle quali verranno posizionati i manufatti pirotecnici da effettuarsi al termine dello spettacolo e pulizia accurata entro il giorno 1 gennaio (per gli spazi che saranno aperti al pubblico a partire dal giorno 1 gennaio come il cortile interno e la Torre dei Leoni) ed entro il terzo giorno lavorativo dall'evento per tutti gli altri spazi;
- disallestimento di tutte le reti antipiccione collocate sulle balaustre del Castello pochi giorni precedenti l'evento provvedendo al successivo loro ripristino nei giorni immediatamente seguenti;
- la sera del 31 dicembre il concessionario deve, inoltre, assicurare la presenza di una specifica squadra incaricata dell'attuazione delle misure di prevenzione e lotta antincendio i cui componenti siano muniti di attestato di idoneità tecnica, supportata da presidi ed automezzi idonei all'emergenza. Nello specifico, il concessionario deve assicurare la presenza di personale in grado di gestire gli ospiti durante le cene e durante lo spettacolo pirotecnico, prevedendo almeno due vigili del fuoco che saranno presenti all'interno del Castello durante le cene (in aggiunta al personale di vigilanza preposto al controllo degli invitati e a garantire il deflusso dal Castello), cui si aggiungeranno ulteriori n. 2 vigili del fuoco durante lo spettacolo pirotecnico. Inoltre, durante lo spettacolo, pirotecnico il concessionario deve adottare ulteriori presidi e
misure di sicurezza (sanità e antincendio) atte a tutelare il pubblico presente all'esterno quali 1 automezzo dei vigili del fuoco, e personale posto su ogni lato esterno del Castello in perenne contatto radio con i vigili del fuoco posizionati all'interno del Castello con il concessionario o suo delegato alla sicurezza per informare di eventuali problematiche che dovessero intervenire;
- la presenza, per la sera del 31 dicembre, all'interno del Castello Estense di 1 elettricista qualificato che in accordo con l'Ente proprietario, sia in grado di intervenire sugli impianti esistenti nel Manufatto;
- la presenza, per la sera del 31 dicembre, di 1 addetto del Corpo di vigilanza (o altro personale di vigilanza concordato con l'Ente proprietario) munito di attestato ed idoneità rischio elevato per gestione emergenza e sicurezza, per tutto il periodo di occupazione degli spazi legati alle cene, durante lo spettacolo pirotecnico e per i necessari tempi di disallestimento degli spazi occupati;
- le pulizie straordinarie al cortile interno, a tutti gli spazi utilizzati ed al fossato del Castello Estense da effettuarsi entro il 1 gennaio, limitatamente al cortile interno, al fossato e ad eventuali spazi aperti al pubblico, e nei giorni immediatamente successivi per tutti gli altri spazi utilizzati e non aperti al pubblico. La pulizia del fossato del Castello potrebbe richiedere alcuni passaggi nei giorni immediatamente successivi per il recupero dei materiali incidentalmente ivi gettati, dopo la “Festa di Capodanno”;
- sopralluoghi di un restauratore, individuato d'intesa con la Provincia, che effettui una ricognizione sugli spazi utilizzati per lo sparo dei fuochi d'artificio, ex-ante ed ex-post l'iniziativa. Tali sopralluoghi andranno effettuati in collaborazione con i tecnici della Provincia.
La presenza in Castello delle collezioni Boldini – De Pisis richiederà l'adozione di misure di sicurezza atte a garantire la massima tutela e salvaguardia delle opere. Tali misure saranno concordate con la Direzione della Fondazione Ferrara Arte ed i relativi oneri saranno a carico del concessionario.
L'eventuale rimozione o l'adozione di interventi specifici alla struttura del Castello Estense, in quanto non compatibili con le prescrizioni dettate dalla normativa vigente in materia di accensione di fuochi artificiali, dovrà essere concordata fra gli Enti promotori ed il concessionario.
Il concessionario deve garantire l'accessibilità degli eventi alle persone diversamente abili e individuare un'area ad uso esclusivo delle stesse da collocarsi in zona di facile accesso e tale da assicurare un'ottima visione della “Festa di Capodanno” a Ferrara e degli eventi previsti dalla manifestazione “Natale è in centro a Ferrara”.
F. Settore SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI
La promo-commercializzazione della città e degli eventi sono obiettivo prioritario per gli Enti Promotori.
Il concessionario è autorizzato nell'ambito dell'organizzazione degli eventi “Festa di Capodanno” a Ferrara e “Natale è in centro a Ferrara” a:
- predisporre e commercializzare, anche attraverso siti Internet, pacchetti turistici e offerte specifiche, nonché cene ed eventi collaterali;
- creare e gestire un' offerta di servizi di visita guidata alla città ed altre eventuali località del territorio provinciale;
- inserire all'interno dei pacchetti turistici e delle iniziative di commercializzazione degli eventi, la card turistica “MyFe”, nonchè di prevedere altresì, per i possessori della card, particolari agevolazioni per la partecipazione alle manifestazioni;
- produrre e gestire la commercializzazione di materiali personalizzati con i logo-tipi delle manifestazioni “Festa di Capodanno” a Ferrara e del “Natale è in centro a Ferrara”, previa
sottoposizione al Tavolo Tecnico di un elenco dei gadget che si intendono realizzare;
- promuovere iniziative commerciali da concordare in sede di Tavolo Tecnico.
Il concessionario tratterrà gli eventuali utili derivanti dalle attività sopra descritte.
G. Settore COMUNICAZIONE, PROMOZIONE
Particolare importanza dovrà essere dedicata al piano di comunicazione.
Il concessionario è obbligato ad inserire i logo-tipi, i loghi istituzionali di Comune, Provincia e
C.C.I.A.A. di Ferrara e il logo turistico Ferrara Terra & Acqua, ed in particolare deve garantire:
- la gestione del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx;
- la creazione e gestione dell'Ufficio Stampa e dell'attività di supporto ai media, in accordo con gli Uffici stampa degli Enti promotori;
- l'ideazione grafica, produzione e distribuzione del materiale di comunicazione degli eventi anche inerente l'accessibilità degli stessi;
- la gestione delle azioni di promozione, pubblicità (inserzioni, affissioni ecc.) e marketing degli eventi;
- l'utilizzo dei mezzi di comunicazione social quali blog, facebook e instagram per la promozione degli eventi e delle attività del “Natale è in Centro a Ferrara” e della “Festa di Capodanno” a Ferrara, in accordo con gli enti promotori;
- la realizzazione di un servizio fotografico e video della “Festa di Capodanno” a Ferrara;
- l'acquisizione di spazi televisivi in grado di garantire la diretta televisiva della “Festa di Capodanno” a Ferrara quantomeno sull'intero territorio provinciale.
3) IMPEGNI DEGLI ENTI PROMOTORI DEGLI EVENTI
Il Comune e la C.C.I.A.A di Ferrara, per il pagamento del corrispettivo del concessionario, si impegnano, per ciascuna edizione, a stanziare, al lordo delle ritenute di legge, € 103.000,00 complessivi di cui € 93.000,00 a carico del Comune di Ferrara ed € 10.000,00 a carico della
C.C.I.A.A di Ferrara.
Il corrispettivo annuo pari a € 103.000,00, IVA di legge compresa, per un totale triennale di € 309.000,00 IVA di legge compresa, verrà pagato al concessionario dal Comune di Ferrara a fronte della realizzazione degli eventi come concordata col tavolo tecnico e dopo la conclusione degli stessi, a 30 giorni dal ricevimento della fattura intestata al Comune di Ferrara, Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx x. 0, 00000 Xxxxxxx, Partita IVA 00297110389.
Nell'organizzazione delle manifestazioni “Festa di Capodanno” a Ferrara e del “Natale è in centro a Ferrara”, gli Enti promotori garantiranno per quanto oggetto di aggiudicazione, l'utilizzo degli spazi e le aree pubbliche per la realizzazione delle stesse, come di seguito dettagliato.
Per la manifestazione “Natale è in Centro a Ferrara” il Comune di Ferrara garantirà l'utilizzo per tutta la durata della manifestazione di:
1. Piazza della Cattedrale, previo N.O. della Curia; per tutto il periodo natalizio, per l'allestimento dell'albero di Natale e per lo spettacolo delle Fontane Danzanti, come previsto ai settori B) ed E). In caso di non concessione di Piazza Cattedrale, l'Amministrazione Comunale concorderà con il concessionario l'uso di una piazza alternativa;
2. Vie e piazze necessarie allo svolgimento degli spettacoli previsti nel settore B) e all'allestimento delle luminarie descritte nel settore D);
3. Piazza Verdi come spazio privilegiato per l'allestimento di una pista di pattinaggio, come evento collaterale e non obbligatorio, con durata da fine novembre a febbraio, anche a scopo di lucro, oppure altre eventuali proposte contenute nell'offerta tecnica;
4. Parte del listone di Piazza Trento Trieste, di un'area pari a dimensioni di mt. 35 x 10, per il
periodo compreso tra la fine di novembre e il 6 gennaio, per attività ludiche rivolte ai bambini e ad iniziative commerciali anche a scopo di lucro come iniziativa collaterale e non obbligatoria;
Per la manifestazione “Festa di Capodanno” a Ferrara il Comune di Ferrara garantirà l'utilizzo per tutta la durata della manifestazione di:
1. Piazza Castello, Piazza della Repubblica, Piazza Savonarola, Largo Castello per consentire gli interventi di allestimento e la realizzazione dell'evento.
E' altresì prevista la possibilità che in tali aree il concessionario individui spazi delimitati per riservare posti per aree dedicate agli sponsor o per la collocazione di merci e/o strutture a corredo dell'evento.
Corso Martiri della Libertà, e l'asse Cavour Giovecca saranno chiuse al traffico solo ed esclusivamente per il normale deflusso del pubblico. Per motivi di sicurezza tali vie non possono essere oggetto di allestimenti.
2. nella sede della Fondazione Teatro Comunale il Ridotto del Teatro e tutte le sale che si affacciano su Corso Martiri della Libertà, per la notte tra il 31 dicembre ed il 1 gennaio. L'accesso a tali spazi sarà concordato in sede di Tavolo Tecnico ed ogni caso l'accesso in orari non controllati dagli Enti proprietari dovrà essere garantito da personale di sorveglianza di fiducia dell'Ente ed il relativo onere sarà imputato al concessionario.
In tutte le Sale potranno essere previste ed organizzate attività ed eventi collaterali quali ad esempio servizi di ristorazione, attività espositive o tendenti a promuovere eventuali sponsor, spettacoli di intrattenimento nel totale rispetto del decoro dei luoghi. Tali spazi saranno soggetti ai limiti di capienza ed alle prescrizioni di sicurezza dettate dalla normativa vigente.
Il concessionario dovrà altresì garantire l'incolumità ed il decoro degli spazi presi in uso predisponendo il ripristino delle condizioni pre-esistenti, e la pulizia accurata degli spazi. Usi diversi da quelli testé descritti dovranno essere oggetto di specifico accordo fra gli Enti promotori ed il concessionario.
La disponibilità degli spazi è garantita, fatti salvi eventuali impedimenti legati alla presenza di cantieri che ne inibiscano il loro utilizzo.
Per la manifestazione “Festa di Capodanno” a Ferrara la Provincia di Ferrara garantirà l'utilizzo, per tutta la durata della manifestazione, di:
- balconate, balaustre, camminamenti, fossato, cortile interno, torri del Castello Estense. In caso di presenza di cantieri per lavori di consolidamento strutturale o simili, sarà cura dell'Ente proprietario condividere in sede di Tavolo Tecnico e con largo anticipo, diverse necessità organizzative e gestionali. La disponibilità degli spazi del Castello Estense sui quali saranno posizionati i fuochi pirotecnici sarà garantita dalla Provincia negli orari di normale apertura del Museo (per gli spazi collocati all'interno del Museo), e degli uffici (per gli spazi collocati al di fuori del percorso museale), a partire da 5 giorni lavorativi precedenti la notte del 31 dicembre con esclusione della Torre dei Leoni che sarà disponibile a partire dal giorno 30 dicembre. Il giorno 31 dicembre tutti gli spazi sui quali saranno posti i materiali esplodenti saranno accessibili negli orari di apertura degli uffici ed in ogni caso, al di fuori degli orari testè citati, sarà cura del concessionario provvedere, con oneri a proprio carico, al necessario accesso al Castello con personale di fiducia dell'Amministrazione (guardie giurate o altro personale di sorveglianza).
- sale dell'Imbarcadero nn. 1, 2, 3 e 4, con possibilità di occupazione degli spazi nei tre giorni lavorativi precedenti e susseguenti la sera del 31 dicembre per allestimenti e disallestimenti;
- sala posta al primo piano del Castello Estense individuata come ex caffetteria, con
possibilità di occupazione dello spazio con le stesse modalità individuate per gli Imbarcaderi.
La disponibilità degli spazi è garantita fatti salvi eventuali impedimenti legati alla presenza di cantieri che ne inibiscano il loro utilizzo.
L'accesso a tali spazi sarà concordato con l'Ente proprietario (in sede di tavolo tecnico) ed in ogni caso l'accesso in orari non controllati dall'Ente proprietario dovrà essere garantito da personale di sorveglianza di fiducia dell'Ente ed il relativo onere sarà a carico del concessionario.
In tutte le Sale potranno essere previste ed organizzate attività ed eventi collaterali quali ad esempio servizi di ristorazione, attività espositive o tendenti a promuovere eventuali sponsor, spettacoli di intrattenimento nel totale rispetto del decoro dei luoghi. Tali spazi saranno soggetti ai limiti di capienza ed alle prescrizioni di sicurezza dettate dalla normativa vigente, dai regolamenti in possesso dell'Ente proprietario/gestore, e potranno essere rimodulate di volta in volta qualora il Castello fosse interessato da lavori che inibiscano le normali vie d'esodo. Nello specifico al momento attuale i limiti di capienza delle sale risultano essere pari a n. 280 persone negli Imbarcaderi nn. 1,2 e 3-4 e n. 90 persone nella sala posta al primo piano individuata come ex caffetteria. Inoltre le attività che potranno essere realizzate in tali spazi dovranno tenere conto delle misure di sicurezza richieste per l'effettuazione dello spettacolo pirotecnico che prevedono di liberare gli spazi occupati entro e non oltre le ore 23.30 del 31 dicembre.
In caso di utilizzo delle Sale per attività conviviali, nessun apparecchio riscaldante a fiamma potrà essere introdotto nelle stesse. Per l'utilizzo di apparecchi riscaldanti elettrici, sarà responsabilità del concessionario garantire la conformità degli stessi in ordine alla sicurezza.
Il concessionario dovrà altresì garantire l'incolumità ed il decoro degli spazi presi in uso garantendo il ripristino delle condizioni pre-esistenti, e la pulizia accurata degli spazi. Usi diversi da quelli testé descritti dovranno essere oggetto di specifico accordo fra gli Enti promotori ed il concessionario.
Le Amministrazioni titolari dell'evento avranno il diritto di riservare per sé specifici spazi all'interno delle stesse aree in accordo con il concessionario.
4) TAVOLO TECNICO
Verrà istituito un Tavolo Tecnico istituzionale di coordinamento, in rappresentanza dei soggetti promotori delle manifestazioni, a cui parteciperà un componente in rappresentanza del Comune di Ferrara, un componente in rappresentanza della Provincia di Ferrara, un componente in rappresentanza della C.C.I.A.A di Ferrara, il concessionario o un suo delegato.
Potranno essere ammessi a partecipare di volta in volta al suddetto tavolo altri soggetti e tecnici in relazione ai temi affrontati.
Il Tavolo Tecnico avrà il compito di indirizzare, coordinare e validare le scelte artistiche ed organizzative riguardanti:
- l'utilizzo dei logo-tipi della “Festa di Capodanno” e del “Natale è in centro a Ferrara”, nonché il dominio internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx, che saranno impiegati dal concessionario, come meglio definito nelle condizioni al settore A) dell'articolo 2;
- i progetti esecutivi di gestione per ogni edizione, in cui siano specificate in maniera puntuale e dettagliata le varie azioni previste per entrambe le manifestazioni (per ciascun settore d'intervento individuati ai precedenti punti A, B, C, D, E, F, G dell'articolo 2), i soggetti attuatori, la tempistica di attuazione, le esatte location interessate dagli eventi, avendo cura di assumere il tempo necessario per la loro esecuzione senza arrecare alcun danno all'immagine delle stesse Amministrazioni ed al concessionario;
- il progetto luminarie, che dovrà essere redatto per ogni edizione, in cui saranno specificati la tipologia e i luoghi di posizionamento dei fili di cui al settore D) dell'articolo 2. In scarsità di
fili, il Tavolo Tecnico potrà decidere di illuminare esclusivamente luoghi simbolo del centro storico anziché vie o piazze commerciali;
- le strategie di immagine, promozione e comunicazione degli eventi;
- la selezione degli sponsor. In linea generale sono esclusi dalla stipula di contratti di sponsorizzazione i soggetti privati, ditte, associazioni, ecc. che abbiano in essere delle controversie o conflitti di natura giuridica con gli Enti promotori degli eventi. La valutazione del rispetto dei suddetti principi è compiuta sulla base delle dichiarazioni ufficiali rese dalle Ditte interessate alla sponsorizzazione dell'evento in sede di trattativa contrattuale. Eventuali contestazioni in merito potranno essere avanzate dai rappresentanti istituzionali degli Enti durante gli incontri di coordinamento; tali contestazioni dovranno essere presentate per iscritto, debitamente motivate adducendo tutti gli elementi utili per la valutazione e preferibilmente supportate da atti ufficiali emessi da una autorità giudiziaria o amministrativa;
- la verifica delle fasi di attuazione;
Il concessionario dovrà, altresì, nel corso delle diverse fasi di attuazione, condividere nel Tavolo Tecnico il progetto esecutivo di sostenibilità dell'evento e fornire gli aggiornamenti sulla sua attuazione. Tale progetto dovrà comprendere le azioni obbligatorie (articoli 5 e 6 del presente capitolato) del Sistema di gestione sostenibile degli eventi, in conformità allo standard internazionale ISO 20121 del Comune di Ferrara e azioni di miglioramento. Dovrà inoltre presentare un piano esecutivo annuale relativo all'articolo 6 del presente capitolato, in cui siano indicate le specifiche inerenti le azioni di adeguamento al sistema di gestione sostenibile degli eventi e quelle inerenti alle azioni di miglioramento richieste dall'Amministrazione. All'interno del presente piano esecutivo il concessionario potrà proporre ulteriori migliorie in tema di Gestione Sostenibile degli Eventi.
L'evento potrà essere oggetto di verifica da parte della Segreteria dei Sistemi di Gestione o direttamente dall'Ente certificatore del sistema ISO 20121 del Comune di Ferrara.
I tempi relativi alla realizzazione delle fasi di attuazione saranno individuati e fissati di volta in volta, di comune accordo con il Tavolo Tecnico.
La presentazione dei progetti esecutivi e dei progetti luminarie, dovranno avvenire a cura del concessionario entro 60 giorni dalla stipula del contratto, per il primo anno di aggiudicazione, e per gli anni successivi secondo le modalità che saranno definite in sede di Tavolo Tecnico. Tali progetti potranno essere integrati e rimodulati, senza per questo modificarne gli aspetti essenziali, in accordo con il Tavolo Tecnico, entro il mese di ottobre di ciascun anno.
Il Tavolo Tecnico, a decorrere dalla data di costituzione, dovrà riunirsi indicativamente con cadenza mensile. Ciascuna Parte avrà tuttavia il diritto di convocare il Tavolo Tecnico a cadenze più ravvicinate, secondo necessità, con il semplice preavviso inviato via fax o e-mail a tutte le altre Parti.
Il Tavolo Tecnico in considerazione della durata dell'impegno che le Amministrazioni andranno ad assumere per quanto in oggetto di aggiudicazione, potrà essere modificato a seguito di cambiamenti che interverranno nelle dotazioni degli Organici degli Enti Promotori. I singoli Rappresentanti presenti nel Tavolo Tecnico avranno il compito di rapportarsi con i competenti vertici istituzionali affinché questi ultimi avvallino le scelte scaturite nell'ambito dello stesso.
Il Tavolo Tecnico potrà avvalersi della facoltà di chiedere modifiche al programma sottoposto qualora ritenuto non di qualità o non in sintonia con i fini culturali ed artistici connessi agli eventi. Sarà altresì cura del Tavolo Tecnico esprimersi su qualsiasi altra proposta d'intrattenimento dovesse
sopraggiungere dal concessionario tesa in ogni caso ad imprimere successo e valore aggiunto a quanto oggetto di aggiudicazione in termini di ritorno d'immagine e di popolarità dell'evento.
Il Tavolo Tecnico avrà inoltre il compito di valutare proposte alternative, qualora si presentasse l'impossibilità di effettuare lo spettacolo pirotecnico in Castello Estense a causa di lavori di ristrutturazione e consolidamento del bene monumentale, che ne impedirebbero l'utilizzo secondo le norme di sicurezza tese a tutelare il bene stesso ed il pubblico partecipante. Prima di escludere totalmente la realizzazione dello spettacolo pirotecnico in Castello Estense, il concessionario dovrà prevedere e condividere in sede di Tavolo Tecnico nel progetto esecutivo, un'alternativa alla realizzazione dello spettacolo piro-musicale coordinandosi con l'Ente proprietario, la Direzione Lavori e le Imprese appaltatrici dei lavori, sentito il parere di eventuali enti ed organi preposti ad avvallare le scelte individuate (Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Bologna, Modena, Reggio Xxxxxx e Ferrara, Questura, ecc. ecc.).
5) OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO IN MATERIA DI GESTIONE SOSTENIBILE DEGLI EVENTI
Nel contesto del Sistema di Gestione Sostenibile degli eventi in conformità alla norma internazionale ISO 20121 del Comune di Ferrara è fatto obbligo all'aggiudicatario di rispettare i seguenti requisiti normativi e di sistema:
1. Predisposizione di un Piano per la Sicurezza previsto dalla lettera M) delle indicazioni tecniche di prevenzione incendi per la gestione di mercati e manifestazioni temporanee su aree pubbliche nelle quali si utilizzano impianti a GPL non alimentati da rete di distribuzione, di cui alla Circolare Prot. N. 3794 del 12.03.2014 emanata dal Ministero dell'Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco;
2. Ottenimento dei nulla osta, permessi e autorizzazioni necessarie alla realizzazione della manifestazione, inoltrando le richieste direttamente agli uffici preposti entro i tempi previsti nei termini di legge a firma dell'organizzatore stesso o suo rappresentante legale;
3. Rispetto e attuazione di quanto previsto dal T.U.L.P.S.;
4. Osservanza delle indicazioni presenti nella “Politica Ambientale del Comune di Ferrara” e della “Politica di Gestione sostenibile degli Eventi del Comune di Ferrara, ISO 20121”, allegati A e B;
5. Organizzazione di incontri (Istituzioni, Scuole, Associazioni di categoria, Associazioni di volontariato, ecc.) sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale . Tali incontri dovranno essere numericamente quantificabili in una percentuale pari almeno al 10% sul totale degli incontri effettuati per la realizzazione di ogni singola edizione della “Festa di Capodanno” a Ferrara e del “Natale è in Centro a Ferrara”;
6. Predisposizione di isole ecologiche in numero adeguato, per garantire la corretta gestione dei rifiuti come previsto dal Regolamento per la disciplina del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati del Comune di Ferrara, Delibera n.3/2009 del 17/03/2009 e potenziamento dei contenitori con adeguato studio per la realizzazione di isole ecologiche. Dovrà essere prevista la realizzazione di materiale divulgativo e informativo per la corretta raccolta differenziata;
7. Posizionamento di un numero di wc congruente alla capienza delle location secondo la normativa vigente, Decreto Ministeriale n.96 del 19 agosto 1996;
8. Utilizzo di carta riciclata o fsc per le comunicazioni e per la promozione, la carta riciclata dovrà essere in percentuale pari almeno al 50% del materiale cartaceo prodotto per ogni singola edizione degli eventi;
9. Rimozione di tutte le barriere architettoniche per garantire la piena accessibilità alle location da parte dei disabili motori e realizzazione di spazi idonei, riservati ai disabili e ai loro accompagnatori, per permettere loro di assistere agli spettacoli. Tutto il materiale informativo dovrà darne adeguata indicazione;
10. Rispetto del decreto legislativo 81/08 per la sicurezza del personale a vario titolo impiegato nella realizzazione dell'evento;
11. Consegna all'Unità Organizzativa Manifestazioni Culturali e Turismo. Politiche per la Pace di un bilancio preventivo e consuntivo dell'evento.
L'aggiudicatario, ad avvenuta aggiudicazione, supportato e guidato dalla Segreteria dei Sistemi di Gestione, avrà l'obbligo di redigere un'analisi del rischio relativa alla manifestazione, come previsto dall'articolo 6 x.xx 6.1 ISO 20121.
Nel caso in cui l'aggiudicatario non rispetti i requisiti sopra descritti, l'Amministrazione si riserva, previa contestazione di addebito, l'aggiudicazione di una penale da un minimo di euro 1.000- (mille/00) ad un massimo di euro 3.000- (tremila/00). In casi particolarmente gravi l'addebito può comportare la risoluzione dal contratto.
6) AZIONI DI MIGLIORAMENTO IN MATERIA DI GESTIONE SOSTENIBILE DEGLI EVENTI
Nell'allegato all'offerta tecnica dal titolo “Progetto di adeguamento al sistema di gestione sostenibile degli eventi in conformità allo standard internazionale ISO 20121 del Comune di Ferrara e azioni di miglioramento” dovrà essere presentato un progetto di miglioramento, suddiviso nelle edizioni 2015/2016 – 2016/2017 – 2017/2018 contenente almeno due dei seguenti requisiti per ogni sottoinsieme, da applicare con gradualità nei tre anni di contratto.
Requisiti di carattere ambientale:
- Diminuzione dell'utilizzo di prodotti in plastica nei servizi gestiti direttamente dall'organizzazione o da essa appaltati (dalla seconda edizione);
- Raccolta degli oli di cottura in appositi contenitori e loro smaltimento;
- Utilizzo packaging riciclabili per le forniture;
- Utilizzo dispositivi energetici a basso consumo;
- Utilizzo fonti energetiche a basso consumo;
- Diminuzione utilizzo generatori alimentati da benzina o diesel rispetto all'edizione dell'anno precedente (dalla seconda edizione);
- Diminuzione pubblicità cartacea rispetto all'edizione dell'anno precedente (dalla seconda edizione);
- Aumento della percentuale di materiale riusato o riciclato per gli allestimenti (dalla seconda edizione);
- Calcolo della traccia CO2 prodotta dall'evento e dagli spettatori;
- Creazione di materiale divulgativo per la corretta raccolta differenziata;
- Promozione di prodotti locali a km zero al pubblico;
- Presenza di erogatori di acqua pubblica;
- Utilizzo di mezzi pubblici, biciclette, auto elettriche, auto ibride per gli ospiti/organizzazione.
Requisiti di carattere sociale:
- Impiego di persone a svantaggio sociale nelle varie fasi di realizzazione dell'evento;
- Potenziamento accessibilità attraverso lo sviluppo di applicazioni informatiche;
- Realizzazione di materiale informativo che descriva percorsi, servizi e location accessibili a persone con disabilità motoria;
- Traduzione simultanea in Lis;
- Collaborazione con le associazioni di volontariato del territorio;
- Collaborazione con le scuole del territorio;
- Promozione della sostenibilità;
- Somministrazione di questionari di gradimento al pubblico.
Requisiti di carattere economico:
- Studio dell'indotto economico della manifestazione;
- Aumento dei contributi privati (dalla seconda edizione);
- Attivazione di percorsi di riduzione dello spreco di cibo attraverso la collaborazione con associazioni di volontariato;
- Impiego di fornitori locali;
- Autofinanziamento (introiti ristorazione, vendita pacchetti turistici e merchandising, ecc.).
L'allegato all'offerta tecnica contenente il progetto di miglioramento è parte integrante del presente capitolato e la mancata esecuzione darà atto a risoluzione del contratto.
7) CAUZIONI E GARANZIE
A garanzia delle obbligazioni tutte derivanti dall'esecuzione del contratto, la società affidataria si impegna a prestare una cauzione definitiva pari al 10% dell'importo lordo erogato a titolo di contributo per la realizzazione degli eventi sotto forma di fideiussione bancaria o assicurativa ai sensi dell'art. 113 del D.Lgs. 163/06.
Tale cauzione, costituita a prima richiesta, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del C.C. e la sua operatività entro 15 gg., a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia definitiva copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento degli obblighi contrattuali e cessa di avere effetto solo al rilascio di positiva valutazione in sede di verifica effettuata e verbalizzata dall'incontro di coordinamento entro il termine di sessanta giorni dalla conclusione della manifestazione.
Qualora l'ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell'applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, l'affidatario dovrà obbligatoriamente e dietro semplice richiesta del Comune di Ferrara, provvedere al reintegro della medesima entro e non oltre 5 giorni dal ricevimento via fax o pec della richiesta stessa.
Il concessionario è obbligato, come da offerta presentata in sede di gara, alla stipula di adeguate polizze assicurative a beneficio del Comune di Ferrara e dei soggetti da essa indicati per le seguenti coperture:
1) RCT/RCO a copertura dei sinistri che possono essere cagionati a terzi nell'espletamento delle funzioni di concessionario degli eventi che copra tutte le attività dell'organizzazione dall'allestimento al disallestimento nelle date indicate nel permesso di occupazione del suolo pubblico e nei periodi di concessione degli spazi al chiuso;
2) ALL RISK a copertura dei danni materiali derivanti da furto, incendio, atti vandalici e fenomeni atmosferici relativamente agli allestimenti ed ai beni, collocati nelle aree interessate dalle manifestazioni, che siano nella disponibilità del concessionario o a qualunque titolo ad esso affidati, quando non siano provvisti di coperture proprie, che copra tutte le attività dell'organizzazione dall'allestimento al disallestimento nelle date indicate nel permesso di occupazione del suolo pubblico e nei periodi di concessione degli spazi al chiuso;
3) RC dell'organizzatore degli eventi a copertura dei rischi derivanti dalla realizzazione degli spettacoli e in particolare per lo spettacolo pirotecnico.
Il concessionario risponderà illimitatamente ed in proprio dei danni arrecati a terzi o agli Enti promotori, anche oltre i limiti delle coperture assicurative appositamente predisposte.
Il concessionario si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i lavoratori preposti allo svolgimento delle attività di cui al presente capitolato derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, nonché dalla disciplina previdenziale ed infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
8) VERIFICHE DELLO STATO DI ATTUAZIONE E PENALI
Qualora in sede di incontro di coordinamento, emergesse l'esigenza di verbalizzazione della seduta in quanto documento atto alla contestazione formale all'aggiudicatario di mancato avvio o di ritardato avanzamento delle attività programmate o di mancato rispetto degli impegni assunti dall'aggiudicatario, l'Amministrazione applicherà, per ciascuna inadempienza, a proprio giudizio insindacabile e sempre che il ritardo non sia dovuto a cause di forza maggiore, una penale di euro 150,00 (centocinquanta/00) per ogni giorno di ritardo e/o inadempimento, fatti comunque salvi i diritti al risarcimento dell'eventuale maggior danno, nonché l'eventuale diritto di recesso o risoluzione del contratto.
Circa gli adempimenti di cui all'art. 5, in caso di inadempimento degli stessi, l'Amministrazione si riserva, previa contestazione di addebito, l'aggiudicazione di una penale da un minimo di euro 1.000- (mille/00) ad un massimo di euro 3.000- (tremila/00).
In casi particolarmente gravi l'addebito può comportare la risoluzione dal contratto.
Considerata la rilevanza e complessità della manifestazione, la cui effettuazione è condizionata dall'assoluta necessità di rispettare il crono-programma organizzativo e di porre in essere per tempo tutti i passaggi tecnici e amministrativi necessari, in caso di perdurante inerzia dell'aggiudicatario tale da compromettere la buona riuscita dell'iniziativa nei tempi previsti, l'Amministrazione si riserva in ogni caso la facoltà di ordinare e di fare eseguire, a spese dell'aggiudicatario, le prestazioni necessarie per la regolare organizzazione, svolgimento e conclusione degli eventi.
9) RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Salva la risoluzione per inadempimento (art. 1453 del C.C.), il Comune si riserva la facoltà di risolvere il rapporto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 del C.C., a tutto rischio dell'aggiudicatario, se lo stesso:
• incorra in gravi violazioni contrattuali, non eliminate anche a seguito di diffide formali ad adempiere;
• incorra in gravi ritardi nello svolgimento del contratto;
• non intenda sottostare alle penalità poste dal presente Capitolato;
• ricorra alla cessione del contratto;
• non provveda al reintegro della cauzione ai sensi del precedente articolo 7 del capitolato;
• in ogni altra ipotesi contemplata nel presente capitolato.
Il Comune di Ferrara notificherà all'aggiudicatario con lettera raccomandata o pec l'inadempimento contestato dichiarando il rapporto risolto di diritto.
Determinano altresì in via automatica la risoluzione anticipata del rapporto, senza necessità di dichiarazione in tal senso da parte del Comune di Ferrara, l'apertura delle procedure di fallimento, nonché la messa in liquidazione della società aggiudicataria.
Resta salvo in ogni caso, il diritto del Comune di Ferrara al risarcimento dei conseguenti danni patrimoniali e di immagine.
10) STIPULA DEL CONTRATTO
Con il concessionario si procederà alla stipula del contratto con atto pubblico in forma amministrativa con firma digitale. Fanno parte del contratto d'appalto il presente Capitolato e l'offerta del concessionario.
Tutte le spese inerenti al contratto saranno a carico del concessionario senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi della Stazione Appaltante.
Tali oneri sono: marche da bollo per la stesura del verbale di gara e contratto, diritti di segreteria a norma di legge, e qualsiasi altra imposta e tassa secondo le leggi vigenti.
Il concessionario sarà tenuto alla presentazione di tutta la documentazione occorrente per la stipulazione del contratto d'appalto entro 20 giorni dalla data di comunicazione dell'aggiudicazione.
Il concessionario dell'appalto dovrà presentarsi, alla data che sarà fissata dalla stazione appaltante, per la stipulazione del contratto.
L'Amministrazione, dopo l'aggiudicazione definitiva, in considerazione dell'urgenza di avviare le complesse e articolate attività relative all'organizzazione degli eventi, potrà consegnare il servizio nelle more della conclusione contrattuale i sensi dell'art art 11, comma 9 del dlgs 163/2006. In caso di successiva mancata conclusione si farà riferimento alle obbligazioni contenute nel presente Capitolato speciale, nei documenti di gara nonché alle condizioni tutte dell'offerta dell'Impresa risultata aggiudicataria.
11) DURATA DEL CONTRATTO
Il presente contratto ha durata per le edizioni 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018. Le manifestazioni si svolgeranno indicativamente nel periodo compreso tra l'ultimo fine settimana di novembre e la fine di febbraio. Eventuali ulteriori proroghe sulla durata dovranno essere valutate ed approvate in sede di incontro di coordinamento.
E' prevista la facoltà di rinnovo per un periodo pari o massimo a quello della durata contrattuale alle stesse condizioni giuridiche ed economiche, in base alle effettiva disponibilità degli Enti promotori,
previste dal capitolato e dal contratto stesso da rendersi noto a mezzo PEC o raccomandata con avviso di ricevimento trasmessa almeno un mese prima della naturale scadenza. Il rinnovo avverrà con determina dirigenziale e l'appaltatore sarà tenuto a versare gli importi dovuti all'ANAC per la tassa sulle gare e, all'Amministrazione, per i diritti di segreteria di cui all'art. 40, comma 1 della legge 604/1962 e s.m.i.
12) CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
E' fatto divieto al concessionario di cedere il contratto anche solo parzialmente.
Le mere forniture di beni o di servizi necessari per la realizzazione degli eventi e l'impiego contrattuale di personale autonomo e/o libero professionista e/o parasubordinato o comunque reso in una delle forme consentite dalle vigenti normative in materia, per la realizzazione dell'evento stesso non costituiscono subappalto.
Per la gestione degli spazi commerciali, delle opere, dei servizi e delle forniture in affidamento a soggetti terzi, il concessionario dovrà richiedere preventiva autorizzazione in sede di Incontro di coordinamento, dal quale verrà espresso un giudizio in merito alla qualificazione ed idoneità del soggetto nei tempi più rapidi possibili e comunque non oltre 10 giorni dalla richiesta.
13) RISERVATEZZA DEI DATI
Il concessionario è tenuto all'osservanza del segreto d'ufficio sul contenuto degli atti e dei documenti nonché sui fatti e sulle notizie di qualunque tipo di cui sia venuto a conoscenza in occasione dello svolgimento del contratto. Il soggetto è tenuto a dare istruzione al proprio personale affinché tutte le informazioni acquisite in occasione dello svolgimento del servizio vengano considerate riservate e come tali vengano trattate.
Ai sensi del D.Lgs. 196/03 (tutela della privacy), i dati raccolti in occasione del servizio dovranno essere utilizzati unicamente ed esclusivamente per l'espletamento del servizio stesso e nel rispetto delle vigenti norme in materia, per il tempo strettamente necessario all'esecuzione del servizio. Tali dati sono e restano di esclusiva proprietà degli Enti promotori e non potranno in alcun modo ed a qualsiasi titolo essere ceduti a terzi né utilizzati direttamente o indirettamente dal concessionario per scopi estranei all'esecuzione del servizio.
In caso di accertata violazione del presente articolo gli Enti promotori si riservano di agire giudizialmente contro i responsabili nelle opportune sedi civili e penali.
14) CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Le parti escludono il ricorso al giudizio arbitrale. Tutte le controversie derivanti dall'esecuzione del servizio o dall'interpretazione del contratto d'appalto che non si siano potute definire bonariamente o in via amministrativa, saranno deferite al Foro di Ferrara.
15) DISPOSIZIONI FINALI
Il soggetto è tenuto a conoscere ed osservare i contenuti della Politica Ambientale del Comune di Ferrara e i requisiti richiesti per l'adeguamento alla Politica per la gestione sostenibile degli Eventi in conformità alla norma internazionale ISO 20121 (allegata in calce al presente contratto, allegato B) di cui prenderà visione rilasciando all'Amministrazione del Comune di Ferrara apposita copia firmata e sottoscritta. Il soggetto si impegna inoltre ad informare i propri dipendenti e fornitori del contenuto della Politica Ambientale e della Politica di Gestione Sostenibile degli eventi del Comune di Ferrara nonché delle prescrizioni fornite dal Comune relativamente all'adeguamento agli standard al sistema di gestione sostenibile degli Eventi ISO 20121.
Il soggetto si conforma inoltre alle principali norme di legislazione ambientale/convenzioni europee o internazionali/altri atti in materia ambientale e al “regolamento comunale sulla tutela degli animali”.
16) TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
La ditta affidataria si assume tutti gli obblighi derivanti dalla normativa in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010 e s.m.i..
17) DUVRI
In fase di gara, per la natura e la tipologia dei servizi richiesti, non si è in grado di valutare la presenza di eventuali interferenze e, pertanto, di stabilire i costi per l'eventuale eliminazione o riduzione delle stesse.
Sarà cura del concessionario, assegnato l'appalto e definiti nel dettaglio i tempi e le modalità di effettuazione delle attività relative ai diversi servizi, coordinare le stesse e valutare con tutti gli interessati, preliminarmente allo svolgimento dei servizi, le misure che saranno ritenute necessarie per eliminare o ridurre le eventuali interferenze. Tali misure saranno formalizzate in un apposito "Verbale di Cooperazione e Coordinamento", sottoscritto da tutti gli interessati.
APPROVAZIONE ESPRESSA DI CLAUSOLE CONTRATTUALI
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 1341 del Codice civile la parte appaltatrice approva specificamente le seguenti clausole del presente contratto: artt. 1 (Oggetto dell'aggiudicazione); 2 (Obblighi dell'aggiudicatario); 3 (Impegni degli enti promotori degli eventi); 4 (Tavolo Tecnico); 5 (Obblighi dell'aggiudicatario in materia di gestione sostenibile degli eventi); 6 (Azioni di miglioramento in materia di gestione sostenibile degli eventi); 7 (Cauzioni e garanzie); 8 (Verifica dello stato di attuazione e penali); 9 (Risoluzione del contratto); 10 (Stipula del contratto); 11 (Durata del contratto); 12 (Cessione del contratto e subappalto); 13 (Riservatezza dei dati); 14 (Controversie e foro competente); 15 (Disposizioni finali); 16 (Tracciabilità dei flussi finanziari); 17 (Duvri).
Per la Parte appaltatrice
SETTORE ATTIVITA’ CULTURALI
Unità Organizzativa Manifestazioni Culturali e Turismo. Politiche per la Pace
POLITICA AMBIENTALE DEL COMUNE DI FERRARA
ALLEGATO A
PG N. 21115/2012
Con la sottoscrizione della Carta di Aälborg nel 1996, il Comune di Ferrara, ha aderito alla Campagna Europea per le Città Sostenibili e ha intrapreso un percorso per indirizzare lo sviluppo comunale verso la sostenibilità. A tale scopo ha elaborato una propria Dichiarazione di Sostenibilità ed ha conseguentemente attivato:
- una strategia di coinvolgimento delle organizzazioni e dei cittadini nella pianificazione locale istituzionale e volontaria definendo, con il Forum di Agenda21, il “Piano d'Azione per un Ambiente e Futuro Sostenibile”;
- una rete di strutture interne capaci di sviluppare programmi di sensibilizzazione alle tematiche ambientali ed alla sostenibilità basati sull'informazione, la comunicazione e la formazione della cittadinanza;
- un percorso di studio e sviluppo di strumenti finalizzati alla gestione ottimale delle risorse naturali nell'ente e nel territorio che si sono consolidati nella Politica degli Acquisti Verdi e nell'organizzazione di bilanci tematici satelliti al bilancio economico-finanziario, tra cui il Bilancio Ambientale, elaborato secondo modelli di contabilità e budgeting ambientale.
La volontà di mantenere la Certificazione ISO 1400:2004 rappresenta una tappa evolutiva di questo percorso, per integrare e potenziare gli strumenti ed i Piani esistenti, per il consolidamento della sostenibilità dello sviluppo locale secondo gli indirizzi del Piano d'Azione di Agenda21.
Il Comune di Ferrara ha inoltre aderito al Patto dei Sindaci, iniziativa europea che prevede l'impegno a superare gli obiettivi della politica energetica comunitaria in termini di riduzione delle emissioni di CO2.
Conformemente a queste volontà ed impegni, il Comune di Ferrara stabilisce una Politica Ambientale con la quale rende esplicito il dovere ad un miglioramento continuo del proprio operato che, attraverso una maggiore consapevolezza ambientale e gestionale interna, crei anche indirettamente migliori condizioni nel territorio amministrato.
Con la propria Politica Ambientale il Comune di Ferrara intende in senso generale:
- garantire il rispetto della vigente normativa in materia di ambiente;
- favorire uno sviluppo ambientalmente compatibile della città definendo e realizzando programmi per la riqualificazione dello spazio urbano, per il miglioramento della gestione degli spazi verdi e la valorizzazione delle aree attigue ai corsi d'acqua, tutelando la biodiversità e disegnando piani urbanistici sostenibili;
- perseguire politiche per la difesa del suolo, per lo sviluppo della mobilità sostenibile, per il risparmio delle risorse naturali e per la riduzione delle emissioni inquinanti;
- riconoscere la centralità dei momenti formativi e informativi sulle tematiche ambientali al fine di educare le persone, i giovani in particolare, alla consapevolezza e responsabilità nell'uso delle risorse naturali e alla salvaguardia dell'ambiente;
-raggiungere obiettivi di ottimizzazione energetica aumentando del 20% l'efficienza e il risparmio energetico nel territorio, del 20% la produzione di energia da fonti rinnovabili e riducendo del 20% le emissioni di CO2;
- realizzare il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES);
- riconoscere l'importanza dei temi ambientali come fattori di eccellenza e competitività economica stimolando iniziative che sviluppino in questo ambito nuove opportunità di lavoro e favorendo i programmi d'innovazione tecnologica e di ricerca sia a livello industriale sia universitario, per migliorare l'efficienza ambientale del tessuto produttivo e per diminuire l'impatto ambientale dei suoi processi;
- riorganizzare la “macchina amministrativa” per garantire ai cittadini elevati standard di qualità dei sevizi ambientali erogati attraverso un'offerta più articolata e dinamica ed adottando strumenti di rilevazione, monitoraggio e divulgazione degli indicatori di tale qualità.
In particolare tra gli impegni di carattere ambientale intende:
- promuovere l'educazione ambientale ed i comportamenti positivi nei confronti dell'ambiente;
- dar vita ad iniziative per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento nel proprio territorio;
- - migliorare il sistema della mobilità razionalizzando i flussi di traffico in città;
- potenziare la rete delle piste ciclabili per migliorare la mobilità sostenibile ed incentivare l'utilizzo della bicicletta;
- migliorare l'efficienza del trasporto pubblico locale e promuovere politiche per l'utilizzo del mezzo pubblico;
- rendere più efficiente la gestione delle risorse naturali comuni, dotandosi di un sistema per il monitoraggio dei propri consumi idrici ed energetici al fine di un'ottimizzazione degli stessi e del contenimento degli eventuali sprechi;
- promuovere il ricorso alla bioedilizia e all'utilizzo delle energie rinnovabili come il fotovoltaico e il solare termico e altre tecnologie verdi;
- riqualificare le aree verdi presenti nel territorio urbano, sviluppare l'area del Parco Urbano qualificandone l'utilizzo e collegandola alla rete delle piste ciclabili;
- promuovere una maggiore responsabilità nei consumi e negli stili di vita, al fine di incentivare e divulgare attività atte alla riduzione della produzione dei rifiuti;
- collaborare ad un nuovo piano provinciale dei rifiuti che garantisca la sostenibilità dei processi attraverso opportune forme di raccolta e smaltimento, anche in forma sperimentale;
- incrementare l'efficienza della gestione dei procedimenti di bonifica comunali, la comunicazione e la ricerca;
- creare condizioni per un'economia locale sostenibile, incentivando strumenti per la riduzione degli impatti ambientali del sistema produttivo e promuovendo iniziative per la diffusione delle migliori pratiche;
-promuovere la realizzazione degli eventi con modalità sostenibili favorendole con forme incentivanti;
- monitorare la soddisfazione del cittadino.
Su questi obiettivi il Comune intende confrontarsi con i cittadini attivando metodi moderni di governo e di partecipazione che stimolino l'apporto di tutte le componenti della società civile all'amministrazione della città, rendendo i suoi residenti i principali ideatori del processo comunale di sviluppo sostenibile.
La presente politica costituisce il riferimento per valutare l'avanzamento rispetto agli obiettivi prefissati; il Comune si impegna a diffonderla a tutto il personale e a renderla disponibile a tutte le parti interessate.
Ferrara, 7/05/2012
Il Sindaco
SETTORE ATTIVITA’ CULTURALI
Unità Organizzativa Manifestazioni Culturali e Turismo. Politiche per la Pace