Accordo Territoriale Verso il Contratto di Fiume
Accordo Territoriale Verso il Contratto di Fiume
I Contratti di fiume
art. 68 -bis del D.Lgs 152/2006
(articolo introdotto dall'art. 59 della legge n. 221 del 2015)
1. I contratti di fiume concorrono alla definizione e all'attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a livello di bacino e sottobacino idrografico, quali strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale di tali aree
I Contratti di fiume
art. 68 -bis del D.Lgs 152/2006
(articolo introdotto dall'art. 59 della legge n. 221 del 2015)
E' un atto di governance partecipata territoriale, che richiede uno sforzo di natura istituzionale e culturale, affinché le acque, i fiumi e più in generale i territori ad essi connessi possano essere percepiti e governati come “paesaggi di vita”.
Lo scopo è quello di riunire attorno ad un tavolo i soggetti di vario tipo che possono incidere sulle attività di gestione, trasformazione, uso e sfruttamento del fiume e del suo territorio, per coordinarle sulla base di strategie e principi condivisi.
I Contratti di fiume
L'AMBITO TERRITORIALE
La dimensione territoriale a cui si riferisce è il bacino idrografico ma può essere individuata diversamente a seconda
delle situazioni territoriali specifiche.
Gli elementi che entrano in gioco sono: il fiume, la comunità, il territorio.
La caratteristica innovativa di questo strumento è la scelta della sussidiarietà orizzontale, insieme ad un sistema di governance flessibile, in grado di riunire diverse realtà territoriali mediante processi negoziali.
L'obiettivo è quello di creare un sistema e “fare sistema”, grazie a modalità di programmazione e progettazione di interventi socio-economici condivisi.
I Contratti di fiume
METODOLOGIA...
Il CdF si sviluppa attraverso un processo partecipativo La gestione condivisa delle risorse
comunicazione e sensibilizzazione
Ambiti prioritari dell'accordo
interventi integrati per la valorizzazione,
lo sviluppo e la salvaguardia
promozione sistemi agricoli, agroalimentari, dell'ambiente rurale e del paesaggio
attrattività turistico culturale
Obiettivi del Contratto
SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE
CONCRETA ATTUAZIONE DI INTERVENTI INTEGRATI
PIANO D'AZIONE CONDIVISO
SCENARIO STRATEGICO
INDIVIDUAZIONE ATTORI PUBBLICI, PRIVATI E ASSOCIAZIONI
PIANO DI SENSIBILIZZAZIONE
Finalità del Tavolo Istituzionale
costituire e nominare i componenti del “Comitato Tecnico Istituzionale”,
struttura operativa per
il coordinamento e l'organizzazione
trovare soluzioni operative per mettere a sistema
azioni diverse per la governance
della Media Valle del Po
facilitare la condivisione di dati e informazioni
TAVOLO ISTITUZIONALE
agire in modo unitario per avviare azioni integrate a difesa e valorizzazione dell'ambiente e del territorio
favorire il coinvolgimento di attori pubblici e privati
per l'attuazione coordinata di azioni
da individuare tra gli ambiti prioritari
Compiti del Comitato Tecnico Istituzionale
individuazione delle prime
azioni condivise attivabili anche prima del CdF
ricognizione piani, programmi e azioni
definizione agenda e calendarizzazione
lavori identificazione reti di attori da coinvolgere
elaborazione del testo del CdF
e del Piano d'azione allegato
COMITATO TECNICO CR
LO PC
elaborazione quadro conoscitivo del bacino
elaborazione di una visione
attività di comunicazione e
formazione
dei funzionari delle
P.A. coinvolte
- identificazione e caratterizzazione -
da allegare al CdF
condivisa del futuro
da allegare al CdF
Impostazione dei Contratti di Fiume
Fasi di articolazione:
condivisione di un Documento d'intenti contenente le motivazioni e gli obiettivi, le criticità e la metodologia di lavoro;
messa a punto di un'appropriata Analisi conoscitiva preliminare integrata
elaborazione di un Documento strategico che definisce lo scenario;
definizione di un Programma d'Azione (PA) con un orizzonte temporale ben definito e limitato;
messa in atto di processi partecipativi aperti e inclusivi;
sottoscrizione di un Atto di impegno formale, il Contratto di Fiume;
attivazione di un Sistema di controllo e monitoraggio periodico del contratto;
informazione al pubblico.
Sviluppi del CdF: accordi per la sicurezza idraulica
● Manutenzione e gestione ordinaria
● Impianti
● Regimazione
● Sbarramenti Po e affluenti
● Lanche
● Vasche di laminazione
Sviluppi del CdF: accordi per la mobilità
● Navigazione turistica e commerciale
● Mobilità dolce
● Infrastrutture di collegamento
Sviluppi del CdF: accordi per la sicurezza
● Sorveglianza
● Tutela delle comunità
● Normativa condivisa
Sviluppi del CdF: accordi per lo sviluppo locale
● Paesaggio
● Pianificazione
● Uso dei terreni
● Promozione per lo sviluppo locale
Sviluppi del CdF: accordi per l'obiettivo qualità delle acque
● Scarichi
● Ambiti di rigenerazione perifluviale
● Attività di escavazione
● Insediamenti produttivi
Sviluppi del CdF: accordi per la fruizione
● Pesca
● Caccia
● Navigazione
● Balneazione
● Cicloturismo
● Produzioni agricole tipiche
● Artigianato
● Agriturismi