COMUNE DI BUSACHI
COMUNE DI BUSACHI
Provincia di Oristano
CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI ARREDI SCOLASTICI INNOVATIVI PER LE SCUOLE INFANZIA E SECONDARIA DI I°GRADO DEL COMUNE DI BUSACHI.
FINANZIAMENTO FSC 2014-2020
Piano triennale di edilizia scolastica 2015-2017 – Asse II Arredi e attrezzature innovative per la didattica
CIG: ZEF28B156F CUP: B77D18000940002
SOMMARIO
ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO ART. 2 - LINEE DI PRODOTTO ART. 3 - NORME DI RIFERIMENTO
ART. 4 - OMOLOGAZIONE DI REAZIONE AL FUOCO ART. 5 - SOSTANZA PERICOLOSE
ART. 6 - EMISSIONI DI FORMALDEIDE DA PANNELLI
ART. 7 - CONTAMINANTI NEI PANNELLI DI LEGNO RICICLATO ART. 8 - CONTENUTO DI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI
ART. 9 RESIDUI DI SOSTANZE CHIMICHE PER TESSILI E PELLE ART. 10 - SOSTENIBILITÀ E LEGALITÀ DEL LEGNO
ART. 11 - PLASTICA RICICLATA ART. 12 - RIVESTIMENTI
ART. 13 - MATERIALI DI IMBOTTITURA
ART. 14 - REQUISITI DEL PRODOTTO FINALE ART. 15 - DISASSEMBLABILITÀ
ART. 16 - IMBALLAGGI
ART. 17 - CARATTERISTICHE GENERALI E DI SICUREZZA FISICA ART. 18 - SPECIFICHE ARREDI
ART. 19 - CERTIFICAZIONI
ART. 20 - SERVIZIO DI CONSEGNA E MONTAGGIO ARREDI SCUOLA DELL’INFANZIA ART. 21 - GARANZIA E DISPONIBILITÀ RICAMBISTICA
ART. 22 - UTILIZZO DI LOGHI E TARGHETTE "PUBBLICITA’ DEL FINANZIAMENTO" ART. 23 - MONITORAGGIO E CONTROLLO DA PARTE DELLA STAZIONE APPALTANTE ART. 24 - CONTROVERSIE GIUDIZIARIE
ART. 25 - PENALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ED ESECUZIONE IN DANNO ART. 26 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO ART. 27 - RECESSO
ART. 28 - COSTO COMPLESSIVO FORNITURA
ART. 29 - RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
- ALLEGATI A e B
FINALITA’ E CONTENUTO DEL CAPITOLATO
Il presente capitolato disciplina i rapporti tra il Comune di Busachi (in seguito denominata anche “Stazione appaltante” o "S.A.") e l’operatore economico aggiudicatario dell’appalto (di seguito anche Appaltatore o Fornitore o Ditta appaltatrice). L’Appaltatore è tenuto, oltre che al rispetto della normativa vigente in materia, anche al rispetto della disciplina contenuta nel presente capitolato, nel contratto di appalto e in ogni altro atto in qualunque modo destinato a disciplinare la materia oggetto del rapporto contrattuale tra il Comune di Busachi e l’Appaltatore medesimo.
ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura, trasporto e posa in opera (carico, trasporto, scarico, facchinaggio, montaggio, fissaggio al muro, rimozione degli imballaggi o altro materiale di risulta nonché ogni altra opera necessaria per rendere fruibili in sicurezza gli arredi oggetto della fornitura) di arredi destinati alla Scuola dell’Infanzia e la Scuola Secondaria di I° Grado del Comune di Busachi.
La presente procedura è finanziata dal Fondo di Sviluppo e Coesione FSC 2014-2020 – Programma triennale di edilizia scolastica Iscol@ -Asse II "Rinnovo di arredi e attrezzature degli edifici scolastici" (si veda Deliberazione di Giunta Regionale n. 22/47 del 03.05.2017 “Piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@ -programma triennale di edilizia scolastica: presa d’atto dei fabbisogni e approvazione programma operativo annualità 2017. Proroga attività Unità di progetto Iscol@”).
La fornitura dovrà garantire il rispetto dei criteri ambientali minimi per la fornitura di arredi per interni DM 11 gennaio 2017, in G.U. n. 23 del 28 gennaio 2017, i requisiti minimi riferiti alle norme UNI ed UNI EN in vigore e delle LINEE GUIDA PER IL RINNOVO DI ARREDI SCOLASTICI E DI ATTREZZATURE E TECNOLOGIE A SUPPORTO DELLA DIDATTICA approvate con
Determinazione n. 56 Prot. n. 709 del 08/06/2018 e modificate con Determinazione n. 87 Prot. n. 2135 del 28/09/2018 della Regione Autonoma della Sardegna – Presidenza – Unità di Progetto Iscol@.
L’arredo nel suo complesso deve essere strutturato in modo tale da garantire efficienza e funzionalità, presentare caratteristiche di flessibilità, aggregabilità e componibilità in modo da essere facilmente adattabile agli ambienti e alle eventuali modificazioni degli stessi, agli ampliamenti dell’arredo nel tempo. Tutti gli arredi da collocare in un medesimo ambiente devono essere perfettamente abbinabili quanto a linea, materiali di fabbricazione, finiture, colori
caratteristiche costruttive, ecc…
Le linee di arredo previste per questa attività devono avere caratteristiche di adattamento a funzioni diversificate e caratteristiche maneggevolezza tali da facilitare gli operatori nella ricollocazione dei componenti di arredo, in funzione delle diverse attività educative. I tavoli, le sedute e le altre attrezzature dovranno coniugare aggregabilità, funzionalità, robustezza e leggerezza. Dovranno prevedere una vasta gamma di colorazioni e dovranno essere perfettamente abbinabili quanto a linea, materiali di fabbricazione, finiture e caratteristiche costruttive.
Sono compresi nell’appalto tutti gli oneri – ancorché non esplicitati nel presente capitolato e negli atti di gara - che si rendessero necessari a rendere i beni oggetto della presente gara perfettamente funzionanti e pronti all’uso. In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, sono compresi gli oneri:
• Targhe di riconoscimento e pubblicità del progetto “Iscol@” da apporre all’ingresso delle scuole; − Targhe di riconoscimento e pubblicità del progetto “Iscol@” da apporre su tutti gli arredi, le attrezzature e i complementi di arredo i beni, e le attrezzature
• di trasporto e scarico necessari per collocare i beni al piano di utilizzo;
• di montaggio secondo le norme tecniche di riferimento e secondo le esigenze indicate dal Comune di Busachi;
• di allacciamento dei dispositivi elettrici agli impianti elettrici;
• di scollegamento e collegamento elettrico di punti luci/prese;
• rimozione dei materiali di risulta e degli imballaggi, trasporto a rifiuto e smaltimento degli stessi; − di pulizia di mantenimento dei locali durante l’esecuzione del contratto;
• di pulizia approfondita dei locali e dei beni a ultimazione del contratto;
• per la redazione di schede tecniche, di ogni singolo elemento di arredo, recante:
- l'indicazione delle specifiche caratteristiche dei materiali costruttivi;
- le dimensioni;
- l’elenco delle norme tecniche a cui il bene è conforme;
- tutto ciò che necessita al fine della quantificazione del carico d’incendio.
• i servizi di garanzia;
Con la presente fornitura si vogliono arredare i seguenti ambienti:
SCUOLA DELL’INFANZIA:
SPAZI A CIELO APERTO
- N 2 Gioco a molla per esterno
- N 1 Dondolo classico per esterno
- N 1 Gioco a molla a tandem
- N 1 Gioco a torre (con scivolo, rampa con fune, salita anche ad arco)
- 35,00m2 di Pavimentazione antitrauma in gomma elastica con spessore minimo di 3cm fornita e posata in opera
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ATRIO
- N 5 Armadietti porta zaini con 9 vani chiudibili e indipendenti con ante colorate di colori diversi
AULE
- N 45 Banco modulare (70x50cm) regolabile in altezza con sottopiano per riporre materiali e attrezzature nonché piedini in gomma antirumore
- N 45 Sedia modulare con seduta e schienale in polipropilene regolabile in altezza nonché piedini in gomma antirumore
- N 4 Cattedra con vano accessori e vano porta pc,comprensiva di 2 cassetti scorrevoli
- N 7 Sedute per cattedra con struttura metallica
- N 3 Kit lavagna interattiva e multimediale comprensiva anche di Notebook, proiettore, staffa reggiproiettore
- N 3 Armadi a giorno con divisorio
ATELIER E LABORATORI
- N 12 Tavolo colorato modulare mobile per attività laboratoriale (multimediale) di forma trapezoidale, tale da consentire numerose configurazioni e accostamenti coerentemente con l'alternarsi e il differenziarsi delle attività didattiche
- N 12 Sedia mobile con seduta regolabile in altezza e ruote per gli spostamenti
- N 2 Elemento centrale mobile, ricarica e stivaggio tablet.
ART. 2 - LINEE DI PRODOTTO
Tutti gli arredi da collocare in un medesimo ambiente devono essere perfettamente abbinabili quanto a linea, materiali di fabbricazione, finiture, colori caratteristiche costruttive, ecc…
L’evoluzione dei modelli didattici intervenuta negli ultimi anni, ha portato ad un rinnovamento del concetto di “Aula” e del modello organizzativo della classe prevedendo l’integrazione delle tecnologie, sia in termini strumentali, sia metodologici e di configurazione flessibile degli ambienti, da attuare tramite modifiche alla disposizione degli arredi a seconda delle necessità, adeguando lo spazio di lavoro per una didattica attiva di tipo laboratoriale, predisponendo arredi, materiali, libri, strumentazioni, device, software, ecc…
Le linee di arredo previste per questa attività devono avere caratteristiche di adattamento a funzioni diversificate e caratteristiche maneggevolezza tali da facilitare gli operatori nella ricollocazione dei componenti di arredo, in funzione delle diverse attività educative. I tavoli, le sedute e le altre attrezzature dovranno coniugare aggregabilità, funzionalità, robustezza e leggerezza. Dovranno prevedere una vasta gamma di colorazioni e dovranno essere perfettamente abbinabili quanto a linea, materiali di fabbricazione, finiture e caratteristiche costruttive.
Gli arredi scolastici oggetto della presente procedura sono stati individuati in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale di Samugheo (OR) gestore degli edifici scolastici siti in Busachi e identificati con codice meccanografico OR100670, OR100673 sulla base del progetto psico- pedagogico posto a base per la presentazione della richiesta di contributo alla RAS.
ART. 3 - NORME DI RIFERIMENTO
Gli arredi oggetto della fornitura devono essere di tipologia specifica della loro destinazione d’uso e devono rispondere alle caratteristiche minime indicate nel presente capitolato.
La Ditta potrà apportare quindi, soltanto variazioni di carattere migliorativo ai prodotti offerti e nel rispetto della tolleranza del 5%; in ogni caso tali variazioni comportino modifiche sostanziali ai requisiti richiesti.
Tutti gli arredi devono essere conformi ai requisiti di sicurezza, di resistenza e durata, di stabilità e di ergonomia definiti dalle normative nazionali (UNI), europee (EN) ed internazionali (ISO), vigenti in materia di arredi scolastici.
In particolare la ditta dovrà presentare in sede di gara, contestualmente all’offerta, schede tecniche dettagliate complete di foto dei prodotti offerti e allegare a corredo, pena esclusione, le seguenti certificazioni:
1. Certificazioni rilasciata da laboratorio accreditato (per banchi, sedie allievo in legno, sedie allievo in polipropilene) di conformità rilasciate in base alle seguenti norme:
▪ UNI EN 1729:2016 Sedie e tavoli per istituzioni scolastiche - Parte 1: Dimensioni funzionali. La norma specifica le dimensioni funzionali e le grandezze di sedie e tavoli di utilizzo generico all’interno delle istituzioni scolastiche.
▪ UNI EN 1729:2016 Xxxxx e tavoli per istituzioni scolastiche - Parte 2: Requisiti di sicurezza e metodi di prova. La norma specifica i requisiti di sicurezza e i metodi di prova per sedie e tavoli per un utilizzo generico negli istituti scolastici.
2. Certificazioni rilasciata da laboratorio accreditato (per cattedre e poltroncine per cattedre) in
base alle seguenti norme: UNI 4856:2009 Arredo per istituzioni scolastiche - Cattedra e sedia per insegnanti Requisiti di stabilità, resistenza e durabilità. La norma specifica i requisiti di stabilità, resistenza e durabilità e i relativi metodi di prova per cattedre e sedie per insegnanti per istituzioni scolastiche.
3. Certificazioni rilasciata da laboratorio accreditato (per giochi esterni) in base alle seguenti norme: UNI EN-1176:2017 Attrezzature e superfici per aree da gioco
4. Certificazione/i di verifica dei CRITERI AMBIENTALI MINIMI previsti dal D.M. DECRETO 11 gennaio 2017 Adozione dei criteri ambientali minimi per gli arredi per interni, per l'edilizia e per i prodotti tessili (17A00506) (GU Serie Generale n.23 del 28-1-2017) parte integrante del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione PAN GPP1.
5. Certificazione rilasciato da ente terzo in merito all’applicazione delle Linee Guida per le architetture interne nelle scuole (MIUR 1104/04/2013)
6. Certificazione rilasciato da ente terzo in merito all’applicazione del D.M. 26/08/1992 Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica.
7. Omologazioni Ministeriale ex d.m. 26/84 e 03/09/2001 sull’intero manufatto. Reazione al fuoco
- classe 1 - dell’intero manufatto degli arredi scolastici (tavoli e sedie per istituzioni scolastiche, sedie in plastica, mobili in legno, mobili in multistrato). Tale requisito dovrà essere accertato mediante presentazione dell’Omologazione.
8. Certificazione di utilizzo del Marchio Ecolabel UE o equivalente oppure di una dichiarazione ambientale di Tipo III certificata da un ente terzo accreditato e registrata presso un Programma conforme alla ISO 14025.
9. Certificazioni di bassa emissione di formaldeide rilasciate da laboratori accreditati: i materiali in pannello di legno costituenti i mobili (truciolare laminato, truciolare nobilitato, multistrato laminato, multistrato verniciato) devono essere conformi alle normative vigenti in materia di restrizioni all’uso di sostanze pericolose. I pannelli utilizzati devono essere di classe E1, le emissioni di formaldeide dai pannelli a base di legno devono essere verificate secondo la norma vigente UNI EN ISO 12460-3 Determinazione del rilascio di formaldeide.
10. Certificazione/i di conformità alle prescrizioni Allegato 3 al Bando Beni sezione Arredi “ALLEGATO 3 AL CAPITOLATO D’ONERI “PRODOTTI” PER L’ABILITAZIONE DEI FORNITORI DI “ARREDI” AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE AL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Versione 2.0 Novembre 2017.
11. Certificazione OSHAS 18001 Produzione e riparazione mobili. L’offerente deve fornire la certificazione rilasciata da un Ente terzo e accreditato secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021
12. Certificazione SA (Social Accountability) 8000 Produzione e riparazione mobili. L’offerente deve fornire la certificazione rilasciata da un Ente accreditato secondo lo standard della SA8000
ART. 4 - OMOLOGAZIONE DI REAZIONE AL FUOCO
I pannelli di legno utilizzati nella fabbricazione degli arredi devono essere omologati in classe 1 di reazione al fuoco. Essi devono altresì essere trattati con prodotti (es vernice) omologati in classe 1 di reazione al fuoco. In alternativa i semilavorati di legno e multistrato di legno devono essere certificati ai sensi della norma UNI 9177. Le sedie lignee devono essere trattate con prodotti (es vernice) omologati in classe 1 di reazione al fuoco. Per tutti i mobili imbottiti deve essere presentata omologazione relativa alla classe di reazione al fuoco 1/IM. La plastica deve essere omologata in classe 1 di reazione al fuoco gli arredi forniti, all’atto della consegna, devono essere accompagnati da certificazione ministeriale di omologazione -o certificazione -intestata al produttore dei materiali, nonché da dichiarazione del costruttore che detti materiali omologati sono stati impiegati nella fabbricazione. Qualora l’omologazione sia stata acquisita sul manufatto, gli arredi forniti, all’atto della consegna, devono essere accompagnati da certificazione ministeriale di omologazione intestata al fabbricante del manufatto. In particolare deve essere presentata copia del certificato di omologazione del prototipo del bene offerto, rilasciata dal Ministero dell’Interno, e dichiarazione di conformità di tale prodotto al campione omologato.
ART. 5 - SOSTANZE PERICOLOSE
Nei componenti, parti o materiali usati per la produzione degli arredi oggetto della fornitura non devono essere presenti:
1. additivi a base di cadmio, piombo, cromo VI, mercurio, arsenico e selenio in concentrazione superiore allo 0.010% in peso.
2. ftalati addizionati volontariamente, che rispondano ai criteri dell’articolo 57 lettera f) del regolamento (CE) n.1907/2006 (REACH).
3. sostanze identificate come “estremamente preoccupanti” (SVHCs) ai sensi dell’art.59 del Regolamento (CE) n. 1907/2006 ad una concentrazione maggiore dello 0,10% peso/peso.
4. sostanze e miscele classificate ai sensi del Regolamento (CE) n.1272/2008 (CLP):
− come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione di categoria 1A, 1B o 2 (H340, H350, H350i, H360, H360F, H360D, H360FD, H360Fd, H360Df, H341, H351, H361f, H361d, H361fd, H362);
− per la tossicità acuta per via orale, dermica, per inalazione, in categoria 1, 2 o 3 (H300, H310, H317, H330, H334);
− come pericolose per l’ambiente acquatico di categoria 1,2, 3 e 4 (H400, X000, X000, X000, X000); -come aventi tossicità specifica per organi bersaglio di categoria 1 e 2 (H370, H372). Inoltre le parti metalliche che possono venire a contatto diretto e prolungato con la pelle devono rispondere ai seguenti requisiti:
5. devono avere un tasso di rilascio di nickel inferiore a 0.5µg/cm2/settimana secondo la norma EN 1811.
6. non devono essere placcate con cadmio, nickel e cromo esavalente.
Verifica del criterio
L’offerente deve presentare una dichiarazione del legale rappresentante da cui risulti il rispetto dei punti 3, 4 e 6. Tale dichiarazione dovrà includere una relazione redatta in base alle schede di sicurezza messe a disposizione dai fornitori. Per quanto riguarda i punti 1, 2 e 5 devono essere presentati rapporti di prova rilasciati da organismi di valutazione della conformità (laboratori accreditati).
ART. 6 - EMISSIONI DI FORMALDEIDE DA PANNELLI.
Se sono utilizzati pannelli a base di legno che contengono resine a base di formaldeide, le emissioni di formaldeide dai pannelli usati nel prodotto finito deve essere inferiore a 0,080 mg/m3, ossia inferiore al 65% del valore previsto per essere classificati come E1 secondo la norma EN 13986 allegato B.
Verifica del criterio
L'offerente deve fornire un rapporto di prova relativo ad uno dei metodi indicati nell’allegato B della norma EN 13986 emesso da un organismo di valutazione della conformità avente nello scopo di accreditamento le norme tecniche di prova che verificano il contenuto o l’emissione di formaldeide. Sono presunti conformi i prodotti certificati CARB fase II, secondo la norma ATCM 93120 e Classe F****, secondo la norma JIS A 1460 (2001) nonché altre eventuali certificazioni che assicurino emissioni inferiori a quelle previste dal requisito.
ART. 7 - CONTAMINANTI NEI PANNELLI DI LEGNO RICICLATO
I pannelli a base di legno riciclato, costituenti il prodotto finito, non devono contenere le sostanze di seguito elencate in quantità maggiore a quella specificata (fonte: European Panel Federation, EPF).
Elemento / composto | Mg/kg di pannello di legno reciclato |
Arsenico | 25 |
Cadmio | 50 |
Cromo | 25 |
Rame | 40 |
Piombo | 90 |
Mercurio | 25 |
Cloro | 1.000 |
Fluoro | 100 |
Pentaclorofenolo | 5 |
Creosoto | 0,50 |
Verifica del criterio
L’offerente deve presentare la documentazione tecnica del produttore dei pannelli a base di legno o prodotta dall'appaltatore, basata su rapporti di prova emessi da un organismo di valutazione della conformità. Sono altresì presunti conformi i prodotti provvisti del Marchio Ecolabel UE o equivalente oppure di una dichiarazione ambientale di Tipo III certificata da un ente terzo accreditato e registrata presso un Programma conforme alla ISO 14025, che permetta di dimostrare il rispetto del presente criterio.
ART. 8 - CONTENUTO DI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI
Il contenuto dei COV nei prodotti vernicianti utilizzati non deve superare il 5 % peso/peso misurato secondo la norma ISO 11890-2.
Verifica del criterio
Per il contenuto di COV nei prodotti vernicianti l’offerente deve fornire i relativi rapporti di prova eseguiti ai sensi della norma ISO 11890-2 rilasciati da un organismo di valutazione della conformità commissionato o dagli offerenti o dai loro fornitori di materiale.
ART. 9 - RESIDUI DI SOSTANZE CHIMICHE PER TESSILI E PELLE
I materiali utilizzati per i rivestimenti devono rispettare i seguenti limiti relativi alle tinture contenenti
arilammine, ai metalli pesanti estraibili ed alle emissioni di formaldeide libera come di seguito indicato. Per i prodotti tessili:
- arilammine ≤ 30 mg/kg (limite applicato ad ogni ammina) in accordo con la norma EN ISO 14362- 1 e 14362-3;
- formaldeide libera o parzialmente idrolizzabile ≤75 mg/kg in accordo alla EN ISO14184-1 - per gli arredi scolastici, formaldeide libera o parzialmente idrolizzabile ≤ 20 mg/kg in accordo alla EN ISO 14184-1;
- la quantità di metalli pesanti estraibili in accordo alla UNI EN 16711-2 inferiore ai limiti riportati di seguito (in mg/kg): antimonio ≤ 30.0; arsenico ≤1.0; cadmio ≤ 0.1; cromo ≤2.0; cobalto ≤4.0; rame
≤50.0; piombo ≤1.0; mercurio ≤0.02 e nickel ≤1.0. Per la pelle:
- arilammina ≤ 30 mg/kg (limite applicato ad ogni ammina) in accordo con la norma EN ISO 17234- 1;
- cromo VI non rilevabile entro i 3 mg/kg in accordo alla EN ISO 17075; - formaldeide libera e parzialmente idrolizzabile ≤ 75 mg/kg in accordo alla EN ISO 17226-1;
- formaldeide libera o parzialmente idrolizzabile ≤ 20 mg/kg (per mobili da bambini) in accordo alla EN ISO 17226-1;
- la quantità di metalli pesanti estraibile in accordo alla EN ISO 17072-1 inferiore ai limiti riportati di seguito (in mg/kg): antimonio ≤ 30.0; arsenico ≤1.0; cadmio ≤0.1; cromo ≤2.0; cobalto ≤4.0; rame
≤50.0; piombo ≤1.0; mercurio ≤0.02 e nickel ≤1.0.
Verifica del criterio
L’offerente deve presentare i rapporti di prova riportati nel criterio rilasciati da organismi di valutazione della conformità commissionati o dagli offerenti o dai loro fornitori di materiale.
ART. 10 - SOSTENIBILITÀ E LEGALITÀ DEL LEGNO
Per gli articoli costituiti di legno o in materiale a base di legno, o contenenti elementi di origine legnosa, il legname deve provenire da boschi/foreste gestiti in maniera sostenibile/responsabile o essere costituito da legno riciclato.
Verifica del criterio
L’offerente deve dimostrare il rispetto del criterio come di seguito indicato:
− per la prova di origine sostenibile/responsabile, una certificazione del prodotto, rilasciata da organismi di valutazione della conformità, che garantisca il controllo della “catena di custodia” in relazione alla provenienza legale della materia prima legnosa e da foreste
gestite in maniera sostenibile/responsabile, quali quella del Forest Stewardship Council® (FSC®) o del Programme for Endorsement of Forest Certification schemes™ (PEFC™), o altro equivalente;
− per il legno riciclato, certificazione di prodotto “FSC® Riciclato” (oppure “FSC® Recycled”), FSC® misto (oppure FSC® mixed) o “Riciclato PEFC™” (oppure PEFC Recycled™) o certificazione di prodotto rilasciata da un organismo di valutazione della conformità che attesti il contenuto di riciclato (es. ReMade in Italy® o equivalenti) o una autodichiarazione ambientale di Tipo II conforme alla norma ISO 14021, verificata da un organismo di valutazione della conformità, che dimostri il rispetto del criterio.
ART. 11 - PLASTICA RICICLATA
Se il contenuto totale di materiale plastico (escluse le plastiche termoindurenti) supera il 20 % del peso totale del prodotto, il contenuto medio riciclato delle parti di plastica (imballaggio escluso) deve essere almeno pari al 50 % peso/peso.
Verifica del criterio
Sono conformi i prodotti provvisti di una certificazione di prodotto rilasciata da un organismo di valutazione della conformità che attesti il contenuto di riciclato (es. ReMade in Italy®, Plastica Seconda vita o equivalenti) o di una autodichiarazione ambientale di Tipo II conforme alla norma ISO 14021, verificata da un organismo di valutazione della conformità, che dimostri il rispetto del criterio.
ART. 12 - RIVESTIMENTI
Le parti tessili devono essere sostituibili per consentire di allungare la vita media dell’arredo. I materiali usati per i rivestimenti suddivisi in: - tessuti (x.xx cotone, lana, poliestere) - PVC - poliuretano (finta pelle) - vera pelle devono rispondere ai requisiti richiamati in appendice I del presente capitolato.
Verifica del criterio
L’offerente deve fornire le istruzioni per la sostituzione delle parti tessili e le informazioni fornite dai produttori dei singoli materiali utilizzati da cui risulti che i rivestimenti usati rispondono ai requisiti fisici di qualità richiesti. La conformità ai requisiti fisici è supportata dai relativi rapporti di prova specificati nelle tabelle 1, 2 e 3 dell’appendice I, che siano rilasciati da un organismo di valutazione della conformità.
ART. 13 - MATERIALI DI IMBOTTITURA
Le schiume poliuretaniche contenute nei prodotti forniti devono rispettare i criteri riportati in
Appendice II del presente capitolato. Verifica del criterio
L’offerente deve dimostrare il rispetto del criterio tramite le verifiche riportate in appendice II
ART. 14 - REQUISITI DEL PRODOTTO FINALE
I prodotti devono essere conformi alle versioni più recenti delle pertinenti norme UNI relative alla durabilità, dimensione, sicurezza e robustezza.
Verifica del criterio
L’offerente deve fornire dei rapporti di prova dei prodotti forniti che attestino la rispondenza alle norme tecniche. In particolare, in merito alle sedute per ufficio si richiede la conformità alla norma UNI/TR 11653:2016 e per le scrivanie e tavoli da ufficio, mobili contenitori e schermi per ufficio, la conformità alla UNI/TR 11654:2016.
Gli arredi scolastici devono essere conformi alle norme UNI EN 1729 (per banchi e sedie), UNI 4856 (per le cattedre) e UNI EN 14434 (per le lavagne). Tali rapporti di prova devono essere rilasciati (a seconda dei casi al produttore finale o ai fornitori dei singoli componenti) da un organismo di valutazione della conformità.
ART. 15 - DISASSEMBLABILITÀ
Il prodotto deve essere progettato in modo tale da permetterne il disassemblaggio al termine della vita utile, affinché le sue parti e componenti, come alluminio, acciaio, vetro, legno e plastica e ad esclusione dei rivestimenti in film o laminati, possano essere riutilizzati, riciclati o recuperati.
Verifica del criterio
L’offerente deve fornire una scheda esplicativa o uno schema di disassemblaggio che illustri il procedimento di disassemblaggio che deve consentire la separabilità manuale degli elementi costituiti da materiali diversi
ART. 16 - IMBALLAGGI
L'imballaggio (primario, secondario e terziario) deve essere costituito da materiali facilmente separabili a mano in parti costituite da un solo materiale (es. cartone, carta, plastica ecc) riciclabile e/o costituito da materia recuperata o riciclata. Gli imballaggi in plastica devono essere identificati conformemente alla norma CR 14311 “Packaging -Marking and material identification system”. L’imballaggio deve essere costituito per almeno l’80% in peso da materiale riciclato se in carta o cartone, per almeno il 60% in peso se in plastica.
Verifica del criterio
L’offerente deve descrivere l’imballaggio che utilizzerà, indicando il tipo di materiale o di materiali con cui è costituito, le quantità utilizzate, le misure intraprese per ridurre al minimo il volume dell’imballaggio, come è realizzato l’assemblaggio fra materiali diversi e come si possono separare e dichiarare il contenuto di riciclato.
ART. 17 - CARATTERISTICHE GENERALI E DI SICUREZZA FISICA
Tutti gli arredi devono essere realizzati in materiali di prima qualità e a perfetta regola d’arte.
La conformazione degli arredi deve essere tale da evitare rischi di danno agli utilizzatori e gli elementi di sostegno non devono essere posti laddove possano provocare restrizione ai movimenti.
Tutte le saldature devono essere a filo continuo. I telai dei banchi e dei restanti tavoli devono essere a filo piano. Tutte le parti con le quali si possa venire in contatto, nelle condizioni di uso normale, devono essere progettate in modo da evitare danni personali e/o danni agli indumenti. In particolare le parti accessibili non devono avere superfici grezze bave o bordi taglienti. Nell’intera struttura non devono esservi parti che possano causare l’intrappolamento delle dita. Le estremità aperte e le componenti terminali delle gambe devono essere chiuse. Gli spigoli e gli angoli dei banchi, nonché i bordi dei sedili, degli schienali e dei braccioli a contatto con l’utilizzatore devono essere arrotondati col raggio minimo di mm. 2.
Tutti gli altri bordi devono essere arrotondati o smussati.
Non deve essere possibile per qualsiasi parte strutturale allentarsi involontariamente. L’arredo nel suo complesso deve essere affidabile ovviamente riferito alle condizioni d'uso normali.
Per quanto riguarda invece la manutenzione, eventuali componenti difettosi devono essere facilmente rimovibili con normali attrezzature in dotazione al personale scolastico (cacciaviti, chiavi a brugola, ecc., per effettuare la sostituzione con parti di ricambio). Anche la pulizia del manufatto e dei suoi componenti deve essere facilmente effettuata con canovacci, detersivi e detergenti di normale uso e comunque dichiarati dalla casa costruttrice, facilmente reperibili, senza l’utilizzo di solventi a base organica.
Le parti lubrificate devono essere coperte per evitare di macchiare. Tutti gli arredi devono essere conformi alle vigenti norme in materia di sicurezza, con particolare riferimento al Dlgs. n. 81/08 e xx.xx.
I banchi, i tavoli e le sedie per allievi devono essere corredati di istruzioni nella lingua ufficiale del paese di vendita. Essi devono altresì recare la marcatura leggibile e indelebile, che deve includere almeno le seguenti informazioni:
− grandezza o codice colore o entrambi;
− marcatura sul mobile regolabile delle grandezze contemplate;
− nome e/o marchio commerciale e/o marchio e indirizzo del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato;
− data di produzione comprendente almeno anno e mese;
− istruzioni di manutenzione e di pulizia consigliando l’uso di prodotti e pratiche a ridotto impatto ambientale;
− istruzioni di installazione per mobili multigrandezza;
− informazione sulle eventuali possibilità di regolazione;
− informazioni sulle modalità per un corretto smaltimento e riciclaggio.
Per le parti soggette a consumo deve essere garantita la disponibilità di parti di ricambio per tutto il corso della produzione e per i 5 anni successivi alla fine della produzione oppure resi disponibili pezzi sostitutivi con funzioni equivalenti ai pezzi originali. Gli arredi forniti devono essere costruiti in modo tale da permettere la sostituzione di ogni singolo pezzo.
I banchi e i tavoli per alunni, per quanto riguarda materiali, colori e caratteristiche costruttive, devono avere il corrispondente coordinamento con le sedie allievi, con le cattedre e le sedie per insegnanti.
Le strutture di sostegno degli arredamenti devono essere munite di idonei terminali, atti a garantire una sufficiente silenziosità, stabilità e fissità del mobile.
I piedini di appoggio devono essere resistenti all'usura anche in caso di strisciamento o di sollecitazioni ripetute e costruiti con materiali che non lascino tracce di alcun genere sul pavimento se sottoposti a trascinamento.
ART. 18 – SPECIFICHE ARREDI
Per quanto concerne una descrizione dettagliata degli arredi si rimanda ai seguenti elaborati allegati in coda a codesto capitolato:
- ALLEGATO A - ARREDI SCUOLA DELL’INFANZIA
- ALLEGATO B - ARREDI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Gli arredi proposti nascono dall’analisi delle esigenze emerse collegialmente e concordate con la scuola. I componenti dell’arredo dovranno essere coordinati tra loro per quanto concerne materiali, colori e tecnologie costruttive adottate.
Tutti gli arredi forniti dovranno rispettare i requisiti minimi riferiti alle norme UNI ed UNI EN in vigore, ove applicabili.
ART. 19 - CERTIFICAZIONI
Le certificazioni dovranno essere prodotte in allegato all’offerta, a comprova delle dichiarazioni rese. Le certificazioni comprovanti la conformità dei prodotti alle norme UNI EN prescritte nel Capitolato Tecnico, dovranno riportare l’indicazione del prodotto offerto. Le certificazioni inerenti i materiali, come rivestimenti e pannelli lignei, dovranno essere intestate alle aziende produttrici dei materiali stessi e l’azienda concorrente dovrà produrre idonea dichiarazione che gli stessi materiali certificati, saranno impiegati nei prodotti offerti.
ART. 20 - SERVIZIO DI CONSEGNA E MONTAGGIO ARREDI SCUOLA DELL’INFANZIA
Il servizio di consegna e montaggio è compreso nel costo della fornitura e si intende comprensivo di ogni onere relativo a: imballaggio, trasporto, facchinaggio, consegna “al piano”, posa in opera, installazione, allontanamento e trasporto ai pubblici scarichi dei materiali di risulta e degli imballaggi.
La consegna e l’installazione degli arredi, dovrà avvenire nel periodo di chiusura estivo delle attività scolastiche, preferibilmente a partire dal 8 luglio 2019 e sino al 27 agosto 2019, e comunque entro e non oltre 50 (cinquanta) giorni naturali consecutivi a decorrere dalla data dell’ordinativo di fornitura, che verrà comunicato formalmente al fornitore via PEC dall’Amministrazione.
Quest’ultima si impegna a rendere tali locali liberi da ogni impedimento che ostacoli la ricezione e l’installazione degli arredi ordinati nei termini stabiliti; in caso contrario l’Amministrazione dovrà avvertire, il Fornitore almeno 5 (cinque) giorni lavorativi prima data fissata per la consegna.
Il Fornitore si impegna, all’atto della consegna dei prodotti ordinati, a produrre al referente incaricato tutta la documentazione e le certificazioni specificate nel presente Capitolato.
Il termine di 50 (cinquanta) giorni naturali e consecutivi per la consegna deve considerarsi quale termine massimo per l’esecuzione della fornitura.
Alla consegna e montaggio degli arredi si procederà al controllo degli stessi e della relativa rispondenza e conformità alle caratteristiche tecniche e qualitative richieste. Qualora gli arredi forniti risultassero in tutto o in parte non conformi alle prescrizioni del presente Capitolato, il Comune può in pieno diritto rifiutarli.
Il fornitore ha l’obbligo, entro 10 giorni dalla comunicazione formale di rifiuto, di ritirare e sostituire gli arredi respinti, sostenendo i relativi oneri a proprio carico. Nel caso in cui la nuova fornitura non
venga effettuata entro il suddetto termine si appiccheranno le penalità previste per le modalità di consegna.
Penali relative alle modalità di consegna
La Stazione Appaltante si riserva di applicare le seguenti penali:
a. in caso di ritardo, non imputabile all’Amministrazione o a causa di forza maggiore o caso fortuito, di consegna entro il termine stabilito, una penale pari al 2% del corrispettivo della fornitura ordinata, per ogni giorno di ritardo, fatto salvo il risarcimento di cui al punto b) del presente articolo;
b. nel caso in cui il Fornitore non consegni o ritardi la fornitura, come previsto dalla precedente lettera a), l’Amministrazione Contraente ha la facoltà di provvedere altrove anche per qualità migliore e prezzo superiore, con diritto di rivalsa per il danno subito nei confronti del Fornitore inadempiente.
c. in caso di mancato ritiro o sostituzione dei prodotti eccedenti o difformi da quelli richiesti, non imputabile all’Amministrazione o a causa di forza maggiore o a caso fortuito, si applica una penale pari a € 30,00 per ogni giorno di ritardo fatto salvo il risarcimento del maggior danno;
d. in caso di mancato completamento di consegne parziali, non imputabile all’Amministrazione o a causa di forza maggiore o a caso fortuito, si applica una penale di € 30,00 per ogni giorno di ritardo, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
e. qualora il Fornitore non provveda al ritiro di tutti gli imballaggi al termine delle operazioni di consegna e montaggio una penale di € 100,00 per ogni irregolarità riscontrata.
Sono a carico del Fornitore e si intendono remunerati con i corrispettivi dei singoli arredi, tutti i lavori di montaggio e fissaggio (per esempio di: armadi, tavoli, ecc.), che devono essere eseguiti al momento della consegna.
Tali lavori sono compresi nei prezzi dei singoli arredi. Il montaggio degli arredi potrà avvenire anche entro il primo giorno successivo lavorativo da parte del Fornitore o nel diverso termine concordato col Referente dell’istituzione scolastica, in relazione alle esigenze specifiche della scuola o del servizio, in modo tale da non ostacolare e creare disagi al normale svolgimento delle attività didattiche ed educative.
I montaggi dovranno essere eseguiti secondo perfetta regola d’arte, tramite idonea ferramenta, tasselli, viti, bulloni e con sistemi volta per volta adeguati ad assicurare la perfetta tenuta sulla base delle pareti esistenti, tali da garantire quindi il fissaggio in condizioni di assoluta sicurezza. La responsabilità della posa in opera in sede attuativa resta in capo al Fornitore che dovrà allegare ad
ogni singola fattura una Certificazione di regolare posa in opera, contenente anche l’indicazione dei carichi massimi ammissibili ove necessario per le mensole o le scaffalature e per ogni altro arredo in cui si rendesse necessario.
ART. 21 - GARANZIA E DISPONIBILITÀ RICAMBISTICA
Il Fornitore dovrà garantire il perfetto funzionamento degli arredi oggetto della fornitura, e conseguentemente fornire il servizio di assistenza e manutenzione per un periodo almeno di 24 (ventiquattro) mesi a decorrere dalla data di consegna degli arredi.
La garanzia comprende la prestazione della mano d’opera ed ogni attività necessaria a garantire il ripristino del perfetto funzionamento del bene, compresa la sostituzione dei pezzi di ricambio.
La garanzia non comprende difetti causati da:
1) normale usura nel tempo;
2) uso improprio e scorretto e/o manomissione dei prodotti;
3) stoccaggio, montaggio o uso in ambienti non conformi agli standard per i quali i prodotti sono stati concepiti;
4) esecuzione di alcune fasi della fornitura da parte di persone non autorizzate o in modo difforme dalle istruzioni;
5) cause di forza maggiore.
Gli interventi in garanzia atti a garantire la funzionalità del prodotto devono essere effettuati entro 2 (due) giorni lavorativi successivi alla richiesta d’intervento da parte dell’Amministrazione inviata tramite fax al numero che il Fornitore indicherà o tramite PEC, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì nelle ore lavorative, che specifica la natura dell’intervento richiesto.
Nel caso in cui non fosse possibile l’immediato ripristino dell’efficienza del bene, il Fornitore dovrà provvedere alla sostituzione del bene o delle parti di ricambio entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal suddetto intervento.
Fermo restando quanto sopra previsto, entro 2 (due) giorni lavorativi dall’intervento, nel caso in cui il prodotto oggetto dell’intervento non sia utilizzabile, il Fornitore dovrà consegnare alla P.A. un bene simile a quello oggetto dell’intervento, che dovrà essere rimosso contestualmente al ripristino delle funzionalità del bene oggetto di riparazione.
Nulla dovrà essere addebitato per gli interventi sopra descritti, compresi i costi di viaggio, percorrenza chilometrica ed ore di viaggio del tecnico con relative trasferte:
Il Fornitore dovrà garantire la reperibilità di tutte le parti di ricambio per un periodo non inferiore ad anni 5 (cinque) dalla data di consegna della fornitura.
ART. 22 - UTILIZZO DI LOGHI E TARGHETTE "PUBBLICITA’ DEL FINANZIAMENTO"
Targa mosaico: Il fornitore è tenuto e realizzare e installare nell’edificio della Scuola dell’Infanzia una targa in mosaico di dimensione 140 cm x 30 cm con tessere del mosaico, dimensione 2x2 cm, di colore monocromatico, che verrà indicato dall’Ente.
Targhette: Tutti gli arredi e le attrezzature acquistati, dovranno essere provvisti, a cura e spesa del fornitore, delle etichette riportanti i loghi del finanziamento.
ART. 23 - MONITORAGGIO E CONTROLLO DA PARTE DELLA STAZIONE APPALTANTE
La vigilanza sulle forniture compete all'Amministrazione per tutto il periodo dell'appalto con la più
ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei senza che ciò costituisca pregiudizio alcuno per i poteri spettanti per legge. L'Amministrazione si riserva il diritto di procedere a controlli sulla conformità della fornitura rispetto a quanto dichiarato in gara mediante prove condotte da organismi di valutazione della conformità a spese dell’aggiudicatario.
ART. 24 - CONTROVERSIE GIUDIZIARIE
Non è
ammesso dalle parti il ricorso all'arbitrato. Eventuali controversie che dovessero insorgere in ordine all'esecuzione del servizio ed all'applicazione delle norme del presente capitolato tra l'Appaltatore e l’Ente, non componibili in via amichevole, saranno demandate al giudice.
La competenza a dirimere eventuali controversie tra l'Amministrazione e l'appaltatore è il foro di Oristano in applicazione degli artt. 1341 e 1342 del c.c.
ART. 25 - PENALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ED ESECUZIONE IN DANNO
Ove l’Amministrazione riscontrasse inadempienze degli obblighi assunti violazioni delle disposizioni contenute nel presente Capitolato, provvederà alla formale contestazione per iscritto (diffida) con descrizione analitica e motivata delle contestazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni violate, mediante lettera raccomandata A.R. o PEC indirizzata al legale rappresentante dell’aggiudicatario.
L’aggiudicatario potrà far pervenire le proprie controdeduzioni entro e non oltre cinque giorni dalla data di ricevimento della contestazione o comunque entro il termine stabilito nella diffida.
Ove ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione le controdeduzioni di cui al capoverso precedente risultassero irrilevanti o non pervenissero entro i termini sopra indicati, nei confronti dell’aggiudicatario saranno applicate le seguenti penalità : per mancata esecuzione totale o parziale di quanto previsto con riguardo alla quantità e/o qualità dei prodotti o per la riscontrata difformità rispetto alle prescrizioni di cui al presente capitolato o per inadempienze diverse: da euro 100,00 (euro cento) a euro 1.000,00 (euro mille) in proporzione all’entità dell’inadempienza.
In caso di mancata esecuzione, totale o parziale, della prestazione ovvero delle prescrizioni indicate nel presente capitolato o offerte in sede di gara, o in caso di irrogazione di almeno n. 3 penalità di cui al paragrafo precedente, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il presente contratto e di procedere, a spese del committente, all’esecuzione d’ufficio, totale o parziale, senza necessità di particolari formalità o procedure.
Resta comunque fermo e impregiudicato in capo all’Amministrazione, ai sensi dell’art. 1382 cod. civ., il diritto di agire per ottenere il risarcimento degli ulteriori danni derivanti da inadempienze dell’aggiudicatario.
Gli importi addebitati a titolo di penale e le spese relative all’esecuzione in danno, verranno trattenuti direttamente sull’importo del corrispettivo ovvero verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto.
L’Amministrazione si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l’immediata esecuzione della polizza fideiussoria, con obbligo da parte dell’aggiudicatario di provvedere al relativo reintegro
ART. 26 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO
È fatto divieto alla Ditta Appaltatrice cedere il contratto o subappaltare in tutto o in parte la
fornitura, senza il consenso e la formale approvazione dell’Amministrazione, pena l’immediata rescissione del contratto e la conseguente rivalsa dei danni subiti.
In caso di infrazioni alle norme del presente capitolato e del contratto, commesse dalla Ditta Appaltatrice occulto, l’unico responsabile verso l’Ente e verso terzi si riterrà la Ditta Appaltatrice, con conseguenza, inoltre, dell’applicazione delle disposizioni di cui al primo paragrafo del presente articolo.
È, altresì, vietato cedere in tutto o in parte i crediti derivanti dall’avvenuta esecuzione del servizio, senza l’espressa autorizzazione dell’Amministrazione.
ART. 27 - RECESSO
L'ente appaltante si riserva il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo pagamento di quanto già eseguito dall' Appaltatore. L'esercizio del diritto di recesso sarà preceduto da formale comunicazione all'Appaltatore con un preavviso di 20 giorni.
ART. 28 - COSTO COMPLESSIVO FORNITURA
Il costo complessivo della fornitura degli arredi per la Scuola dell’Infanzia è così quantificato:
QUADRO ECONOMICO | |
Fornitura e posa in opera | € 30.750,00 |
Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso | € 300,00 |
SOMMANO | € 31.050,00 |
IVA (22%) | € 6.831,00 |
TOTALE | € 37.881,00 |
ART. 29 - RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
L'appaltatore si impegna ad osservare la piena riservatezza su nominativi, informazioni, documenti, conoscenze o altri elementi eventualmente forniti dalla pubblica amministrazione, le cui finalità devono essere tassativamente utilizzate ai fini del servizio, ai sensi del Regolamento UE 2016/679, sul trattamento dei dati personali e di essere consapevole che i dati personali, anche giudiziari, raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici
Si informa che ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679, sul trattamento dei dati personali che i dati personali, anche giudiziari, raccolti saranno trattati, anche con
strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara e per le finalità ivi descritte, e di essere stata informata circa i diritti di cui agli artt. da 15 a 23 del Regolamento UE 2016/679;
I dati sono utilizzati e comunicati: all’interno dell’Ente tra gli incaricati del trattamento ed all’esterno al Tesoriere, al Ministero delle Finanze, alla Regione Sardegna, all’avente diritto di accesso ai documenti amministrativi ai sensi della L. 241/90, o ad altri Enti pubblici in ottemperanza a specifici adempimenti normativi.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Xxx. Xxxxxxxxx Xx Xxxxxx
(firmato digitalmente)
Firmato digitalmente da
Xxxxxxxxx Xx Xxxxxx
CN = De Xxxxxx Xxxxxxxxx
Busachi/00541880951
O = Comune di
C = IT
ALLEGATO A
ARREDI SCUOLA DELL INFANZIA
COD. | CONFIGURAZIONE | DIMENSIONI INDICATIVE | QUANTITÀ | |
SPAZI ESTERNI | S.I.ES.1 | GIOCO A MOLLA PER | 96 x 24 x h | 2 |
ESTERNO | 95cm Altezza | |||
max caduta | ||||
100 cm. | ||||
S.I.ES.2 | GIOCO A DONDOLO | 300 x 20 x h | 1 | |
CLASSICO PER | 80cm Altezza | |||
ESTERNO | max caduta | |||
80 cm | ||||
S.I.ES.3 | GIOCO A MOLLA | 145 x 26 x h | 1 | |
PER ESTERNO | 95cm Altezza | |||
(tandem 2 posti) | max caduta | |||
100 cm. | ||||
S.I.ES.4 | GIOCO TORRETTA | 285 x 445 x | 1 | |
CON SCIVOLO, | h=204 cm | |||
RAMPA CON FUNE E | Altezza max | |||
SALITA AD ARCO | caduta 150 | |||
cm | ||||
S.I.ES.5 | FORNITURA E POSA | 35,00m2 | 35,00m2 | |
IN OPERA DI | ||||
PAVIMENTAZIONE | ||||
ANTITRAUMA |
-----------------Spazi esterni-----------------
Gli arredi proposti dovranno coniugare aggregabilità, funzionalità, robustezza e leggerezza. Dovranno prevedere una vasta gamma di colorazioni e dovranno essere perfettamente abbinabili quanto a linea, materiali di fabbricazione, finiture e caratteristiche costruttive. Tutto il materiale occorrente per l’esecuzione dell’appalto, dovrà essere delle migliori qualità, senza difetti.
L’Appaltatore dovrà sostituire a sua cura e spese, con altre rispondenti ai requisiti concordati, le eventuali partite non ritenute conformi dalla stazione appaltante. L’approvazione dei materiali consegnati sul posto non sarà tuttavia considerata come accettazione definitiva: la stazione appaltante si riserva, infatti, la facoltà di rifiutare, in qualsiasi momento, quei materiali e quelle provviste che si siano, per qualsiasi causa, alterati dopo l’introduzione nel cantiere, nonché il diritto di farli analizzare a cura e spese dell’Appaltatore, per accertare la loro corrispondenza con i requisiti specificati nel presente Capitolato e/o all’offerta tecnica aggiudicataria e dalle norme vigenti. In ogni caso l’Appaltatore, pur avendo ottenuto l’approvazione dei materiali da parte dell’Ufficio tecnico, resta totalmente responsabile della buona riuscita delle opere. L’Appaltatore fornirà tutto il materiale nelle quantità necessarie alla realizzazione delle opere previste.
Prima della posa in opera delle attrezzature ludiche e dell’arredo l'Appaltatore, sulla scorta degli elaborati di progetto, predisporrà la picchettatura delle aree di impianto, segnando la posizione nella quale dovranno essere collocati i giochi. Prima di procedere alle operazioni successive, l’Appaltatore dovrà ottenere l'approvazione della DEC
- N 2 Gioco a molla per esterno
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Il gioco dovrà essere certificato secondo normativa Norma UNI EN 1176- EN 1177 sarà realizzato con un pannello ligneo o in polietilene ad alta densità, resistente alle intemperie ed ai raggi UV (sp. vernice 10-15 mm). Assemblaggio mediante bulloneria in acciaio zincato e dadi autobloccanti e relativi tappi arrotondati copridado colorati come da specifiche tecniche. Il sedile ligneo o in
polietilene dovrà avere una forma ergonomica per accogliere un passeggero con ampio appoggio. Le maniglie potranno avere l’anima in acciaio ed il rivestimento in plastica ignifuga. Il mollone e
realizzato in acciaio speciale temperato ad alta resistenza e sarà completo di dispositivo anti schiacciamento dita. Dimensioni indicative: 96 x 24 x h 95cm Altezza max caduta 100 cm.
Il gioco comprensivo di eventuali manufatti necessari per la sua installazione dovrà essere fornito e posato in opera secondo scheda tecnica nel luogo di installazione designato.
- N 1 Gioco a dondolo classico per esterno
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Il gioco dovrà essere certificato in conformità delle Norme Europee EN 1176- EN 1177
Struttura con tubi in acciaio rinforzato zincato a caldo (Ø 90 mm) o costituita da trave lignea di sezione adeguata impregnata in autoclave con sali atossici. All'estremità della trave vi potranno essere due figure con spigoli arrotondati di
spessore cm 2,5. Il meccanismo di oscillazione sarà costituito da un fulcro in acciaio zincato verniciato omologato e completo di dispositivo anti schiacciamento dita. Completo di maniglie. Il sedile ligneo o in polietilene dovrà avere una forma ergonomica per accogliere un passeggero con ampio appoggio. Le maniglie potranno avere l’anima in acciaio ed il rivestimento in plastica ignifuga. Assemblaggio mediante bulloneria in acciaio zincato e dadi autobloccanti e relativi tappi arrotondati copridado colorati come da specifiche tecniche. Dimensioni indicative: 300 x 20 x h 80cm Altezza max caduta 80 cm. Il gioco comprensivo di eventuali manufatti necessari per la sua installazione dovrà essere fornito e posato in opera secondo scheda tecnica nel luogo di installazione designato.
- N 1 Gioco a molla per esterno (tandem 2 posti)
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Il gioco dovrà essere certificato secondo normativa Norma UNI EN 1176- EN 1177 sarà realizzato con un pannello ligneo o in polietilene ad alta densità, resistente alle intemperie ed ai raggi UV. i sedili lignei o in polietilene dovranno avere una forma ergonomica per accogliere un passeggero con ampio appoggio. Le
xxxxxxxx potranno avere l’anima in acciaio ed il rivestimento in plastica ignifuga. Il mollone e realizzato in acciaio speciale temperato ad alta resistenza e sarà completo di dispositivo anti schiacciamento dita. Assemblaggio mediante bulloneria in acciaio zincato e dadi autobloccanti e
relativi tappi arrotondati copridado colorati come da specifiche tecniche. Dimensioni max. attrezzatura: 145 x 26 x h 95cm Altezza max caduta 100 cm.
Il gioco comprensivo di eventuali manufatti necessari per la sua installazione dovrà essere fornito e posato in opera nel luogo di installazione designato.
- N 1 Gioco Torretta con scivolo, rampa con fune e salita ad arco
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Il gioco dovrà essere certificato secondo normativa UNI EN 1176- EN 1177
.La struttura portante sarà realizzata con materiali lignei di sezione adeguata impregnati in autoclave con sali atossici o con acciaio zincato e verniciato (Ø 90 mm), tubo multifunzione in acciaio zincato a caldo (Ø 40 mm), strutture di sostegno e corrimano realizzati con tubi ergonomici in acciaio rinforzato zincato a caldo (50x30 mm), piano di calpestio in
multistrato con superficie sintetica zigrinata (sp 18 mm); balaustre in polietilene ad alta densità o lignee, arrampicata curva, stecche protettive e tetto colorato in massa resistente ai raggi uv (sp 10- 15 mm), scivolo in polietilene rotazionale colorato in massa resistente ai raggi uv, viteria in acciaio zincato, tappi arrotondati copridado in polietilene., il gioco dovrà seguire la linea degli altri giochi installati nell’ area. La struttura dovrà consentire lo svolgimento di almeno tre attività ludiche tra cui obbligatoria l’attività correlata allo scivolo, le restanti due potranno essere una rampa con fune e una salita ad arco con corda. Assemblaggio mediante bulloneria in acciaio zincato e dadi autobloccanti e relativi tappi arrotondati copridado colorati come da specifiche tecniche.
Dimensioni indicative attrezzatura: 285 x 445 x h=204 cm Altezza max caduta 150 cm. Il gioco comprensivo di eventuali manufatti necessari per la sua installazione (ESEMPIO: FONDAZIONI) dovrà essere fornito e posato in opera nel luogo di installazione designato.
- Fornitura e posa in opera di 35,00 m2 pavimentazione antitrauma (area torretta)
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa Fornitura e posa in opera di pavimentazione antitrauma per esterni spessore minimo 3 cm, mediante individuazione e tracciamento della superficie di terreno da pavimentare area limitrofa al gioco torretta. Per la realizzazione della pavimentazione in gomma si procederà secondo le seguenti fase operative: □ esecuzione del tracciamento dell’area di posa della pavimentazione; □ sbancamento del terreno nell’area
tracciata di profondità non inferiore a cm 15, compreso trasporto e smaltimento del terreno di risulta; □ posa del cordolo a filo terreno □ getto e successiva lisciatura di calcestruzzo tipo rck 250 con spessore 8/10 cm armato con rete metallica 0,5x20x20 con creazione di idonea pendenza per favorire il deflusso delle acque meteoriche; □ posa dei singoli elementi della pavimentazione mediante fissaggio delle ali spinottate e incollaggio delle giunzioni: le mattonelle dovranno essere montate sfalsate nel senso della lunghezza; nel caso di dover effettuare tagli si utilizzerà il seghetto alternativo. Il tutto per dare il lavoro finito a regola d’arte, compreso pulizia finale e sistemazione del terreno circostante all’area pavimentata. Per ogni superficie in cui è stata realizzata la pavimentazione antishock dovrà essere effettuato il relativo collaudo in opera. Le caratteristiche tecniche della pavimentazione antitrauma per le superfici di gioco in gomma dovranno essere conformi alle vigenti leggi in materia. Dove proposto, la pavimentazione antitrauma saranno fornita “chiavi in mano”. Le aree dovranno rispondere alle certificazioni di conformità EN1176 EN1177, rilasciate dal fornitore al momento della consegna all’Ente. Per le superfici di gioco si richiamano di seguito le certificazioni richieste in capo al Produttore ed al prodotto fornito · ISO 9001:2000 del Produttore di pavimentazione; · Certificato di conformità alle EN 1177; · Test di verifica con riferimento alle EN 1177: altezza critica, durabilità, resistenza allo scivolamento, resistenza all'intacco/intaglio, infiammabilità, tensione interna, allungamento a rottura.
ALLEGATO B
ARREDI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COD. | CONFIGURAZIONE | DIMENSIONI INDICATIVE | QUANTITÀ | |
ATRIO | S.S.AT.1 | ARMADIETTI PORTA ZAINO CON 9 VANI CHIUDIBILI E INDIPENDENTI | 104 x 45 x h 150cm | 5 |
AULE | S.S.AU.1 | BANCO ALUNNO MODULARE | 70 x 50cm | 45 |
REGOLABILE IN ALTEZZA | h variabile | |||
S.S.AU.2 | SEDIA ALUNNO MODULARE | 35 x 35cm | 45 | |
REGOLABILE IN ALTEZZA | h variabile | |||
S.S.AU.3 | CATTEDRA DOCENTE CON VANO | 3 | 4 | |
PORTA PC E CASSETTIERA | ||||
S.S.AU.4 | SEDUTE DOCENTE PER | 35 x 35cm | 7 | |
CATTEDRA | h variabile | |||
S.S.AU.5 | KIT LIM | 3 | ||
(NOTEBOOK, PROIETTORE, BRACCIO PER | ||||
PROIETTORE, DIFFUSORI AUDIO, LICENZA | ||||
ILLIMITATA SOFTWARE) | ||||
S.S.A U.6 | ARMADIO A GIORNO CON | 100 x 43 x | 3 | |
DIVISORIO VERTICALE | h=150/200cm | |||
ATELIER E LABORATORI | S.S.LA.1 | TAVOLO COLORATO MODULARE MOBILE DI FORMA TRAPEZOIDALE | 100 x 34/66 x h 70cm | 12 |
S.S.LA.2 | SEDIA MOBILE REGOLABILE IN ALTEZZA | 42 x 46/55cm | 12 |
S.S.LA.3 | ELEMENTO CENTRALE MOBILE ELETTRIFICATO AD ALIMENTAZIONE CONTINUA PER RICARICA E STIVAGGIO TABLET | cm 34x h64/70 | 2 |
Gli arredi proposti dovranno coniugare aggregabilità, funzionalità, robustezza e leggerezza. Dovranno prevedere una vasta gamma di colorazioni e dovranno essere perfettamente abbinabili quanto a linea, materiali di fabbricazione, finiture e caratteristiche costruttive. Tutto il materiale occorrente per l’esecuzione dell’appalto, dovrà essere delle migliori qualità, senza difetti. L’Appaltatore dovrà sostituire a sua cura e spese, con altre rispondenti ai requisiti concordati, le eventuali partite non ritenute conformi dalla stazione appaltante. L’approvazione dei materiali consegnati sul posto non sarà tuttavia considerata come accettazione definitiva: la stazione appaltante si riserva, infatti, la facoltà di rifiutare, in qualsiasi momento, quei materiali e quelle provviste che si siano, per qualsiasi causa, alterati dopo l’introduzione nel cantiere, nonché il diritto di farli analizzare a cura e spese dell’Appaltatore, per accertare la loro corrispondenza con i requisiti specificati nel presente Capitolato e/o all’offerta tecnica aggiudicataria e dalle norme vigenti. In ogni caso l’Appaltatore, pur avendo ottenuto l’approvazione dei materiali da parte dell’Ufficio tecnico, resta totalmente responsabile della buona riuscita delle opere. Tutti gli arredi proposti dovranno essere conformi alle normative dimensionali EN 1729-1 e alle normative strutturali di sicurezza UNI EN 1729-1, UNI EN 1729-2, UNI 4856, UNI EN 527-1, UNI EN 527-2, UNI EN 527-3, UNI EN 14434, UNI EN 717, UNI 9177
- N 5 Armadietti porta zaini con 9 vani chiudibili e
indipendenti con ante colorate di colori diversi
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Il mobile dovrà avere 9 vani indipendenti chiusi da antine dove gli
studenti possono riporre effetti personali quali zaino e materiale didattico, dovrà essere inoltre in materiale ligneo. Le ante dovranno
-----------------Atrio-----------------
avere un idoneo sistema per essere chiuse a chiave o con eventuale lucchetto. Deve essere disponibile in diverse finiture di colore e forme, così da poter garantire l'abbinamento con l'ambiente che andrà arredato. I mobili devono essere realizzati con pannelli con superficie antiriflesso e antigraffio. Il mobile deve essere rifinito anche posteriormente per poter essere utilizzato come divisorio di ambienti. I mobili devono avere piedini regolabili in altezza (che sollevino il mobile dal pavimento per evitare il rigonfiamento durante le pulizie) e avere un rivestimento insonorizzante per consentire nell'eventuale movimentazione un soft acustico. Devono avere superfici facilmente pulibili e dovranno essere resistenti, riciclabili, riparabili e durevoli. Dovranno, inoltre, essere componibili fra loro, e devono poter essere di facile movimentazione. Dovranno avere una garanzia, con previsione di estensione per eventuali vizi tecnici o simili, non dovuti a incuria o vandalismo. Dimensioni indicative attrezzatura: (104x45x150h)
-----------------Aule-----------------
- N 45 Banco modulare regolabile in altezza
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
I banchi dovranno avere una forma che consenta di stimolare l’attività individuale e quella cooperativa. I colori dei piani dovranno essere tenui e dare un tocco di vivibilità alla solarità dell’aula. Devono essere disponibile in diverse finiture di colore e forme, così da poter garantire l'abbinamento con l'ambiente che andrà arredato. I tavoli dovranno avere superfici lignee o in conglomerato fibrolegnoso ignifugo rivestite in laminato plastico con bordi a vista inamovibili per ridurre la trattenuta dello sporco e facilitarne la pulizia. Struttura portante costituita da gambe in tubo di acciaio tondo diametro 40x2,0 con innesto tubo periscopico tondo diametro 35x1,5 cromato con barre perimetrali di collegamento in tubo di acciaio 40x15x1,5 saldato in 4 punti per estremità. Ogni gamba è regolabile in altezza attraverso 2 boccole in acciaio filettato con viti di bloccaggio o mediante
piedini antiscivolo regolabili in altezza insonorizzati che permettano la fonoassorbenza in caso di trascinamento. Dovranno inoltre essere modulabili, formando diverse forme a seconda del setting d'aula e dell'attività prescelta ed essere agevoli per loro movimentazione nel contesto dell'ambiente educativo di apprendimento. I tavoli dovranno essere dotati di opportuno sottopiano per riporre materiali e attrezzature Dovranno avere una garanzia, con previsione di estensione per eventuali vizi tecnici o simili, non dovuti a incuria o vandalismo. Per la determinazione delle dimensioni funzionali si fa riferimento alla norma UNI EN 1729-1:2006 (Xxxxx e tavoli per istituzioni scolastiche. Colori Piano: deve essere proposta una gamma di almeno tre colori. Struttura: deve essere proposta una gamma di almeno tre colori Dimensioni funzionali). Dimensioni indicative attrezzatura: (70x50cm h = variabile)
Caratteristiche costruttive:
La forma dei Banchi dovrà essere tale da evitare rischi di danno agli utilizzatori, gli elementi di sostegno non dovranno essere posti laddove possano provocare restrizioni ai movimenti. Al fine di ridurre il rischio di infortuni alla persona o danni all’abbigliamento dovranno essere rispettati i seguenti requisiti:
− tutti gli elementi di sostegno dovranno essere visibili in modo da evitare danni nell’area di movimento delle ginocchia;
− tutte le parti con le quali si possa venire in contatto, nelle condizioni di uso normale, dovranno essere progettate in modo da evitare lesioni personali e/o danni agli indumenti; in particolare, le parti accessibili non dovranno avere superfici grezze, bave o bordi taglienti, gli spigoli e gli angoli del piano di lavoro dovranno essere arrotondati con raggio minimo di 3 mm;
− eventuali fori dovranno avere diametro minore o uguale a 6 mm oppure maggiore o uguale a 25 mm;
− nell’intera struttura non vi dovranno essere parti che possano causare l’intrappolamento delle dita;
tutte le parti componenti non devono essere staccabili se non con l’uso di apposito attrezzo.
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Le sedie dovranno avere telaio in acciaio con struttura a sezione tubolare 25x1,5 mm con 4 gambe regolabili in tubo acciaio cromato diametro 21x1,5 mm. sedile e schienale saranno in
- N 45 Sedia alunno modulare regolabile in altezza
polipropilene e saranno opportunamente fissati al telaio tramite sistema misto di incastro e fermi metallici. Dovranno essere facilmente pulibili, impilabili e di facile manutenzione. Dovranno essere dotate alla base di piedini in materiale plastico antiscivolo e antirumore. Dovranno essere regolabili in altezza mediante appositi sistemi fissati nelle 4 gambe. Dovranno essere ergonomiche e avere colori coordinati con il resto dell’arredo e dell’ambiente. Dovranno avere una garanzia, con previsione di estensione per eventuali vizi tecnici o simili, non dovuti a incuria o vandalismo. Colori seduta: deve essere proposta una gamma di almeno tre colori. Struttura: deve essere proposta una gamma di almeno tre colori
Configurazioni richieste:
Per la determinazione delle dimensioni funzionali si fa riferimento alla norma UNI EN 1729-1: 2006 (Xxxxx e tavoli per istituzioni scolastiche. Dimensioni funzionali).
Le configurazioni e le quantità richieste sono:
Requisiti dimensionali
Le sedute devono rispettare i requisiti dimensionali previsti dalla norma UNI EN 1729-1 si tenga conto che le sedute serviranno allieve della scuola secondaria di I grado
Caratteristiche costruttive
Le sedie per allievi, di ciascuna grandezza, devono essere impilabili. Le sedie dovranno essere progettate in modo tale da minimizzare il rischio di lesioni e/o danneggiamenti all'utilizzatore. Tutte le parti della sedia con cui l'utilizzatore viene in contatto durante l'uso previsto dovranno essere progettate in modo tale da evitare lesioni fisiche e danni materiali. Questi requisiti sono soddisfatti quando: gli angoli accessibili sono arrotondati con un raggio minimo di 3 mm; i bordi del sedile, dello schienale e dei braccioli che sono in contatto con l'utilizzatore seduto sono arrotondati con un raggio di curvatura minimo di 3 mm; tutti gli altri bordi sono senza bave e arrotondati o smussati; le estremità dei componenti cavi sono chiusi o tappati. Non dovrà essere possibile per qualsiasi parte strutturale allentarsi involontariamente.
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa Cattedra multimediale con vano accessori e vano porta PC a scomparsa. Gambe in tubo tondo di acciaio diametro 40x1,5 mm o similare. Piano in legno truciolare in classe E1 privo di formaldeide rivestito in laminato plastico spessore 9/10 per uno
- N 4 Cattedra docente con xxxx xxxxx pc e cassettiera
spessore di mm 30 o similare, Verniciatura a polveri epossidiche. Xxxxxxxx coprigambe e cassettiera con 2 cassetti scorrevoli con fermo corsa, serratura sul primo cassetto e maniglie su entrambi i cassetti. Colori Piano: deve essere proposta una gamma di almeno tre colori. Struttura: deve essere proposta una gamma di almeno tre colori. Le parti di appoggio a terra dovranno essere dotati di puntali inestraibili ed antirumore. Prove rilasciate da un laboratorio accreditato Prove UNI EN di riferimento: - UNI 4856:2009 Arredo per istituzioni scolastiche - Cattedra e sedia per insegnanti - Requisiti di stabilità, resistenza e durabilità. La norma specifica i requisiti di stabilità, resistenza e durabilità e i relativi metodi di prova per cattedre e sedie per insegnanti per istituzioni scolastiche.
- N 7 Sedute per cattedra con struttura metallica
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Le sedie dovranno avere telaio in acciaio con struttura a sezione tubolare 25x1,5 mm, sedile e schienale saranno in polipropilene e saranno opportunamente fissati al telaio tramite sistema misto di incastro e fermi metallici. Dovranno essere facilmente pulibili, impilabili e di facile manutenzione. Dovranno essere dotate alla base di piedini in materiale plastico antiscivolo e antirumore. Dovranno essere ergonomiche e avere colori coordinati con il resto dell’arredo e dell’ambiente nonché braccioli rivestiti per agevolare il confort del docente. Dovranno avere una garanzia, con previsione di estensione per eventuali vizi tecnici o simili, non dovuti a incuria o vandalismo. Colori seduta: deve essere proposta una gamma di almeno tre colori. Struttura: deve essere proposta una gamma di
almeno tre colori Configurazioni richieste:
Per la determinazione delle dimensioni funzionali si fa riferimento alla norma UNI EN 1729-1: 2006 (Xxxxx e tavoli per istituzioni scolastiche. Dimensioni funzionali).
Requisiti dimensionali:
Le sedute devono rispettare i requisiti dimensionali previsti dalla norma UNI EN 1729-1 s Caratteristiche costruttive
Le sedie dovranno essere progettate in modo tale da minimizzare il rischio di lesioni e/o danneggiamenti all'utilizzatore. Tutte le parti della sedia con cui l'utilizzatore viene in contatto durante l'uso previsto dovranno essere progettate in modo tale da evitare lesioni fisiche e danni materiali. Questi requisiti sono soddisfatti quando: gli angoli accessibili sono arrotondati con un raggio minimo di 3 mm; i bordi del sedile, dello schienale e dei braccioli che sono in contatto con l'utilizzatore seduto sono arrotondati con un raggio di curvatura minimo di 3 mm; tutti gli altri bordi sono senza bave e arrotondati o smussati; le estremità dei componenti cavi sono chiusi o tappati. Non dovrà essere possibile per qualsiasi parte strutturale allentarsi involontariamente.
- N 3 forniture e posa in opera di Kit Lim a parete (notebook, proiettore, braccio per proiettore, diffusori audio, licenza illimitata software)
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Kit composti da: lavagna interattiva multimediale, videoproiettore con relativo supporto, personal computer desktop, altoparlanti stereofonici, trasporto e installazione, supporti di montaggio finiture e cablaggi nascosti, collaudo, certificazioni e formazione tecnica. Requisiti di conformità attrezzature I lavori di installazione, gli impianti, i cablaggi e le attrezzature fornite devono essere corredati delle certificazioni di sicurezza conformi alle normative vigenti. L’attività lavorativa deve essere conforme con quanto previsto dalla legislazione in materia di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori. La conformità deve essere estesa alle disposizioni internazionali e alle norme vigenti ai fini della sicurezza degli utilizzatori. A fine lavori si richiede, inoltre, il rilascio della Certificazione 46/90 dell’impianto eseguito a regola d’arte, corredata di tutti gli allegati, compresi i dati rilevati con la strumentazione necessaria ed idonea a norma di
legge La soluzione LIM e videoproiettore deve essere integrata ovvero prevedere il videoproiettore fissato alla struttura della lavagna stessa o posizionato tramite una staffa certificata a parete, con gancio antifurto, sopra la LIM ad una distanza non superiore ai 1,5 metri. Nelle aule l’impianto
elettrico deve essere collegato alla LIM, al videoproiettore ed al notebook dalla presa esistente in aula. Tutte le canalizzazioni devono minimizzare l’ingombro e le problematiche relative alla sicurezza determinate dalla presenza di cavi. La soluzione deve essere integrata, in cui il videoproiettore è fissato alla struttura della lavagna stessa o posizionato tramite una staffa a parete sopra la LIM ad una distanza non superiore ai 1,5 metri, in quanto ciò:
• Riduce il problema del cono d’ombra generato dall’interposizione dell’utente tra sorgente luminosa e superficie di proiezione;
• minimizza il problema della calibrazione, eliminando la possibilità di urti e movimenti del proiettore;
• minimizza l’ingombro e le problematiche relative alla sicurezza, grazie alla riduzione del numero e della lunghezza dei cavi.
Requisiti tecnici LIM
Lavagna Multimediale Interattiva – LIM (infrarossi e penna digitale - 10 tocchi simultanei) Indicazione sulla Tecnologia : Cornice a infrarossi , 10 tocchi simultanei su tutta la superfice
Modalità di interazione e relativi dispositivi : Penna digitale con i tasti dx e sx per utilizzo come mouse. Si richiede la possibilità di utilizzo anche con le dita (10 tocchi su tutta la superficie). Si richiede una lavagna multi-utente e multi-touch, capace di ricevere la scrittura contemporanea di più utenti su tutta la superficie della lavagna anche con input diversi (dita e penne). Non sono ammessi dispositivi asportabili che rendono interattiva qualsiasi superficie. Il software e l’hardware della lavagna dovranno prevedere almeno due tipi di input, ovvero l’utilizzo di penna e touch in modo differenziato cosi da utilizzare la penna per un azione (tipo scrittura) e il dito per un azione diversa (tipo seleziona) senza bisogno di cambiare lo strumento all’interno del sw. Il software dovra’ poter distinguere automaticamente l’input della penna digitale da quello del dito.
Dimensione riferita alla diagonale dell’area attiva: Non inferiore a 78 pollici formato 4:3 e non superiore a 80 pollici Superficie Antiriflesso, antigraffio, resistente agli urti e scrivibile/cancellabile con pennarelli a secco. L’aggiudicatario dovrà fornire, contestualmente all’installazione della dotazione tecnologica e a titolo gratuito, un software specificamente progettato per la creazione di materiali ed attività didattiche prodotto dallo stesso produttore della LIM . Tale software dovrà:
1. Prevedere una versione liberamente utilizzabile (online oppure offline) per consentire la fruizione dei file creati con la LIM ;applicativo a tutti gli utenti anche in contesti in cui la LIM non è presente.
2. Permettere la personalizzazione della interfaccia grafica in modalità differenziate per l’utilizzo in ambito Scuola Primaria e per gli altri ordini scolastici
3. Permettere la ricerca e l’aggiornamento della nuova versione del software direttamente dall’interno dell’applicazione. Gli aggiornamenti devono essere forniti a titolo gratuito e senza limitazione temporale.
Il software deve includere la funzione di verifica della disponibilità di nuovi aggiornamenti sul sito del produttore e l’installazione degli stessi.
Compatibilità S.O.: Windows; MAC OS 10.10., Linux Ubuntu 12.04- Windows fino a 10 - Mac OSX
10.10. (Yosemite) – Linux Ubuntu:12.04, Debian, ALT Linux, LinKAT, Guadalinux
Requisiti videoproiettore
Una staffa a supporto del videoproiettore dovrà essere posizionata nella parte superiore della LIM ad una distanza sufficiente per la corretta visualizzazione dell’immagine proiettata su tutta la superficie attiva della lavagna Videoproiettore Sistema di proiezione Tecnologia 3LCD, Pannello LCD 0,55 pollici con D9 , Color Light Output: 3.100 lumen- 1.800 lumen (in modalità Risparmio energetico) in conformità con lo standard IDMS15.4. White Light Output : 3.100 lumen - 1.800 lumen (in modalità Risparmio energetico) in conformità con lo standard ISO 21118:2012.
Risoluzione XGA, 1024 x 768, 4:3. Rapporto di contrasto: 14.000:1. Lampada 215 W,
5.000 h Durata, 10.000 h Durata (in modalità Risparmio energetico).
Correzione trapezoidale Manuale verticale: ± 3 °, Manuale orizzontale ± 3 °. Frequenza di aggiornamento verticale 2D 100 Hz - 120 Hz. Riproduzione dei colori Fino a 1,07 miliardi di colori. Rapporto di proiezione 0,32 - 0,43:1. Zoom Digital, Factor: 1 - 1,35. Dimensioni immagine 55 pollici
- 93 pollici. Distanza di proiezione grandangolare 0,4 m (56 pollici schermo). Distanza di proiezione teleobiettivo 0,6 m (93 pollici schermo). Distanza focale 3,7 mm. Funzione USB Display 3-in-1: Video / Telecomando / Audio. Interfacce USB 2.0 tipo A, USB 2.0 tipo B, RS-232C, interfaccia Ethernet (100Base-TX / 10Base-T), LAN wireless IEEE 802.11b/g/n (opzionale), Ingresso VGA (2x), Uscita VGA, Ingresso HDMI (3x), Ingresso Composite, Ingresso RGB (2x), Uscita RGB, MHL, Uscita audio mini jack stereo, Ingresso audio mini jack stereo (3x), ingresso microfono. Sicurezza Kensington Lock, Blocco del pannello di controllo, Protezione tramite password, Lucchetto, Foro cavo di sicurezza, Blocco unità LAN wireless, Sicurezza LAN wireless, Password di protezione.
Projector control tramite: AMX, Crestron, Control4. Consumo energetico 317 Watt, 230 Watt (in modalità Risparmio energetico). Livello di rumore Mod. Normale: 35 dB (A) - Mod. Economy: 28 dB
(A) Altoparlante 16 Watt. Garanzia 36 mesi Assistenza on-center (presso un centro autorizzato) oppure 8.000 h, Lampada: 12 mesi oppure 1.000 h.
Requisiti notebook
Notebook certificato CE e ISO 9000, preferibilmente di noto marchio, con le seguenti caratteristiche minime:
Sistema operativo: Windows 10 Pro 64
Linea di processore: Processore Intel® Core™ i5 di settima generazione Processore: Intel® Core™ i5-7200U con scheda grafica Intel HD 620 (2,5 GHz, fino a 3,1 GHz con tecnologia Intel Turbo Boost, 3 MB di cache, 2 core)
Memoria, standard: 4 GB di SDRAM DDR4-2133 (1 x 4 GB) Disco rigido: SATA da 500 GB (5400 rpm)
Unità ottica: DVD-write Schermo: display a WLED sottile antiriflesso HD SVA eDP con diagonale da 39,6 cm (15,6”) (1366 x 768)
Dimensione display (diagonale): 39,6 cm (15,6”;) Grafica: Scheda grafica integrata Intel® HD 620
Porte: 2 USB 3.1 Gen 1; 1 USB 2.0; 1 HDMI 1.4b; 1 VGA; 1 RJ- 45; 1 combo cuffie/microfono; 1 alimentatore CA (Cavo HDMI venduto a parte)
Slot di espansione: 1 lettore di schede digitali multiformato; Caratteristiche audio: 2 altoparlanti stereo integrati
Dispositivo di puntamento: Touchpad con supporto dei gesti multitouch. Tocchi abilitati come impostazione predefinita
Tastiera: Stile completo a isola con tastierino numerico Interfaccia di rete: GbE NIC (10/100/1000) Wireless: Combo Intel® Dual Band Wireless-AC 3168 802.11 a/b/g/n/ac (1x1) Wi-Fi® e Bluetooth®
4.2 (non-vPro™)
Alimentazione: Adattatore CA Smart da 45 Tipo di batteria: Ioni di litio a 3 celle, 31 Wh
Requisiti audio
Kit audio con predisposizione per ancoraggio a parete con Controllo volume, alti e bassi, Audio potente e di alta qualità ActivSoundBar, Potenza totale 2 x 20 W RMS, , Risposta in frequenza 50 Hz - 20 KHz, Rapporto segnale/rumore ≥ 90 dB, Ingressi audio RCA x 2; 3,5 mm x 1, Uscita subwoofer RCA x 1, staffa e kit di fissaggi
- N 3 Armadio a Giorno con divisorio verticale
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Il mobile dovrà avere vani indipendenti almeno in numero di 9 dove gli studenti possono riporre libri o alto materiale didattico, dovrà essere inoltre in materiale ligneo. Deve essere disponibile in diverse finiture di colore e forme, così da poter garantire l'abbinamento con l'ambiente che andrà arredato, deve essere proposta una gamma di almeno tre colori. I mobili devono essere realizzati con pannelli con superficie antiriflesso e antigraffio. Il mobile deve essere rifinito anche posteriormente per poter essere utilizzato come divisorio di ambienti. I
mobili devono avere piedini regolabili in altezza (che sollevino il mobile dal pavimento per evitare il rigonfiamento durante le pulizie) e avere un rivestimento insonorizzante per consentire nell'eventuale movimentazione un soft acustico. Devono avere superfici facilmente pulibili e dovranno essere resistenti, riciclabili, riparabili e durevoli. Dovranno, inoltre, essere componibili fra loro, e devono poter essere di facile movimentazione. I componenti dei mobili contenitori con i quali l’utente potrebbe venire a contatto durante il normale uso non devono avere bave e/o spigoli vivi; in particolare i bordi, gli spigoli, gli angoli e le sporgenze devono essere lisci ed arrotondati. Dovranno avere una garanzia, con previsione di estensione per eventuali vizi tecnici o simili, non dovuti a incuria o vandalismo. Dimensioni indicative attrezzatura: (100x43x150/200h)
-----------------Atelier e laboratori-----------------
- N 12 Tavolo colorato modulare mobile di forma trapezoidale per attività laboratoriale (multimediale)
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
I tavoli dovranno avere una forma trapezoidale con base maggiore del trapezio delle dimensioni indicative di 70cm. I tavoli da destinarsi alla realizzazione di un’aula informatica dovranno essere in grado di stimolare l’attività individuale e quella cooperativa. Struttura in gambe metalliche verniciate fisse diam. mm60. Piani in legno multistrati di betulla rivestiti in laminato plastico spessore 9/10 su ambo i lati o o in conglomerato fibrolegnoso ignifugo rivestite in laminato plastico. Il bordo viene finito a vista verniciato e lucidato al naturale, spessore
mm. 26 circa. I colori dei piani dovranno essere tenui e dare un tocco di vivibilità alla solarità dell’aula. Devono essere disponibile in diverse finiture di colore e forme, così da poter garantire l'abbinamento con l'ambiente che andrà arredato. I tavoli dovranno essere dotati alla base di ruote frenanti per agevolarne la deambulazione. Dovranno inoltre essere modulabili, formando diverse forme a seconda del setting d'aula e dell'attività prescelta ed essere agevoli per loro movimentazione nel contesto dell'ambiente educativo di apprendimento. Dovranno essere dotati di opportuno sistema di ancoraggio tra tavoli da utilizzare in posizione circolare per bloccarne la deambulazione. Dovranno avere una garanzia, con previsione di estensione per eventuali vizi tecnici o simili, non dovuti a incuria o vandalismo. Per la determinazione delle dimensioni funzionali si fa riferimento alla norma UNI EN 1729-1:2006 (Xxxxx e tavoli per istituzioni scolastiche). Colori: deve essere proposta una gamma di almeno tre colori. Dimensioni indicative attrezzatura: (100x34/66cm h =70cm)
- N 12 Sedia mobile regolabile in altezza
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
Struttura girevole con basamento su ruote. Seduta regolabile in altezza mediante colonna a gas o altro dispositivo analogo. sedile e schienale saranno in polipropilene e saranno opportunamente fissati al telaio tramite sistema misto di incastro e fermi metallici, con finitura antiscivolo, antimacchia, anticorrosiva a
sagomatura anatomica. Le sedie dovranno essere facilmente pulibili, e di facile manutenzione. Dovranno essere ergonomiche e avere colori coordinati con il resto dell’arredo e dell’ambiente. Dovranno avere una garanzia, con previsione di estensione per eventuali vizi tecnici o simili, non dovuti a incuria o vandalismo. Colori seduta: deve essere proposta una gamma di almeno tre colori. Per la determinazione delle dimensioni funzionali si fa riferimento alla norma UNI EN 1729- 1:2006
Nota bene: l’immagine ha funzione meramente indicativa
La struttura dovrà essere di forma esagonale tale da inserirsi come elemento centrale di completamento di un’isola composta da tavoli esagonali dovrà essere
- N 2 Elemento centrale mobile elettrificato per alimentazione continua, ricarica e stivaggio tablet.
disponibile in diverse finiture di colore e forme, così da poter garantire l'abbinamento con l'ambiente che andrà arredato e in particolare con i tavoli trapezoidali e le sedute con ruote. La struttura potrà essere in legno multistrato di betulla spessore mm. 18 controplaccata in ambo i lati in laminato plastico spessore per uno spessore totale di 20 mm. L’elemento dovrà essere munito di ruote piroettanti, di cui due frenanti, antiurto. Completo di sagomature che permettono l'alloggiamento dei Tablet per la consultazione. Il mobile dovrà essere accessoriato con torretta per connessione e alimentazione tablet il tutto certificato e a norma.