LA PRESIDENTE
BANDO N. 367.466 RIC CID ETHICS
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER L’ASSUNZIONE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI UNA UNITÀ DI PERSONALE PROFILO RICERCATORE III LIVELLO PROFESSIONALE - PRESSO IL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE PER L’ETICA E L’INTEGRITÀ NELLA RICERCA (CID ETHICS) DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE – ROMA
LA PRESIDENTE
VISTO il D.Lgs 4 giugno 2003, n. 127 "Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche”;
VISTO il D.Lgs 31 dicembre 2009 n. 213 “Riordino degli Enti di ricerca in attuazione dell’art. 1 della legge 27 settembre 2007, n. 165”;
VISTO il D.Lgs 25 novembre 2016, n. 218 “Semplificazione delle attività degli Enti Pubblici di Ricerca ai sensi dell'articolo 13 della legge 7 agosto 2015, n. 124”;
VISTO lo Statuto del CNR, emanato con provvedimento del Presidente del CNR n. 93 prot. 0051080/2018 del 19 luglio 2018, di cui è stato dato l’avviso di pubblicazione sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in data 25 luglio 2018, entrato in vigore il 1° agosto 2018;
VISTO il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del CNR, emanato con provvedimento della Presidente del CNR n. 119 del 10 luglio 2024 prot. n. 0241776 del 10 luglio 2024, pubblicato sul sito Istituzionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche e sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e entrato in vigore in data 1° agosto 2024;
VISTO il Regolamento del Personale del CNR, emanato con decreto del Presidente del CNR prot. n. 0025035 in data 4 maggio 2005, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 101 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 124 del 30 maggio 2005;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241, “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto d’accesso ai documenti amministrativi”, e successive modificazioni;
VISTO il D.P.R. 12 febbraio 1991, n.171, per le parti compatibili;
VISTO il D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”, come modificato e integrato dal D.P.R. n. 82 del 16 giugno 2023;
VISTA la legge 5 febbraio 1992 n. 104, “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”;
VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” e successive modificazioni;
VISTO il D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e successive modificazioni;
VISTO il D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modificazioni, per le parti compatibili con il sottoindicato Regolamento UE 2016/679;
VISTO il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea del 4 maggio 2016 ed applicabile a decorrere dal 25 maggio 2018;
VISTO il D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’amministrazione digitale” e successive modificazioni;
VISTO il D.Lgs 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”, come modificato dal D.Lgs 25 gennaio 2010 n. 5, in attuazione della direttiva 2006/54/CE e successive modificazioni;
VISTA la Legge 18 giugno 2009, n. 69 ed in particolare l’art. 32, c. 1 concernente l’eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento di documenti in forma cartacea;
VISTO il D.Lgs 27 ottobre 2009, n. 150 “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2017, n. 74 e dal D.L. 20 aprile 2021 n. 36;
VISTA la direttiva del Ministro della pubblica amministrazione e della semplificazione n. 14/2011 per l’applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di cui all’art. 15, della legge 12 novembre 2011, n. 183;
VISTO il D.L. 9 febbraio 2012, n. 5 convertito dalla L. 4 aprile 2012, n. 35 “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo” ed in particolare l’art. 8, comma 1;
VISTO il D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modificazioni;
VISTO il D.Lgs 25 maggio 2016, n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015,
n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il CCNL del Comparto “Istruzione e Ricerca” 2016 -2018, sottoscritto in data 19 aprile 2018;
VISTO il CCNL relativo al personale del Comparto Istruzione e Ricerca, Triennio 2019-2021, sottoscritto in data 6 dicembre 2022, per la parte economica;
VISTO il CCNL del Comparto “Istruzione e Ricerca” 2019-2021, sottoscritto in data 18 gennaio 2024;
PRESO ATTO dell’adozione della Carta europea dei Ricercatori e del Codice di Condotta per l’assunzione dei Ricercatori, in base alla Raccomandazione della Commissione della Comunità Europea dell’11 marzo 2005, n. 251, cui l’Ente ha deliberato di ispirare la propria azione (delibera del Consiglio di Amministrazione n. 129/2005);
VISTE le Conclusioni del Consiglio dell'Unione europea sulla valutazione della ricerca e sull'attuazione della scienza aperta, adottate il 10 giugno 2022 (doc. 10126/2022);
VISTO l’Agreement on Reforming Research Assessment pubblicato il 22 luglio 2022, sottoscritto dal CNR il 9 novembre 2022;
CONSIDERATO che i 4 impegni fondamentali dell’Agreement sono: 1) riconoscere la molteplicità di contributi e delle carriere nella ricerca, in accordo con i bisogni e la natura della ricerca; 2) basare la valutazione della ricerca principalmente sulla valutazione qualitativa per la quale la revisione tra
pari è centrale, supportata da un uso responsabile di indicatori quantitativi; 3) abbandonare gli usi inappropriati nella valutazione della ricerca di metriche basate su riviste e pubblicazioni, in particolare usi inappropriati di Journal Impact Factor (JIF) e h-index; 4) evitare l'uso delle classifiche (ranking) degli organismi di ricerca nella valutazione della ricerca;
VISTA la delibera del Consiglio d’Amministrazione n. 212/2024 adottata in data 25 giugno 2024 mediante la quale è stata approvata la riforma dei criteri generali di valutazione per l’accesso al reclutamento iniziale dei Ricercatori III livello professionale e contestualmente il modello che i candidati dovranno compilare relativamente ai prodotti e titoli scelti e quello relativo al curriculum vitae;
PRESO ATTO che la posizione lavorativa di cui al presente bando è prevista nella programmazione del fabbisogno di personale già approvata dal Consiglio d’Amministrazione del CNR;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 5, commi 1 e 2, del D.P.R. 487/94 le riserve dei posti, previste da leggi speciali a favore di determinate categorie di cittadini, non possono complessivamente superare la metà dei posti messi a concorso;
VISTO l’art. 1014, del D.Lgs 66/2010 “Codice dell’Ordinamento Militare” concernente le riserve del 30% dei posti a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma nonché dei volontari in servizio permanente;
VISTO l’art. 18 comma 4 del D.lgs. n. 40/2017, come modificato dal D.L. 22 aprile 2023 n. 44, convertito con modificazioni con Legge 21 giugno 2023 n. 74, che prevede la riserva del 15% dei posti a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito;
VISTO l’art. 24, comma 4, del Decreto Legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito con modificazioni in Legge 8 ottobre 2013, n. 128, il quale dispone che gli Enti Pubblici di Ricerca possono procedere al reclutamento per profili di ricercatore e tecnologo nei limiti delle facoltà assunzionali, senza il previo espletamento delle procedure di cui all’art. 34 bis del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni,
D E C R E T A
Art. 1 Posti a concorso - sedi di destinazione
1. È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato di n. 1 unità di personale con profilo di Ricercatore III livello professionale, presso il Centro Interdipartimentale per l’Etica e l’Integrità nella Ricerca (CID ETHICS) - Roma.
Art. 2 - Riserve dei posti e titoli di preferenza
1. In materia di riserva dei posti e titoli di preferenza, si applicano le disposizioni di cui all’art. 5 del D.P.R. 487/1994 e successive modifiche ed integrazioni.
2. La copertura della quota di riserva destinata ai soggetti appartenenti alle categorie di cui agli artt. 1 e 18 della legge n. 68/1999 e alle categorie ad esse equiparate per legge, è garantita mediante selezioni pubbliche, interamente riservate, da espletare con le modalità e nei termini indicati nella comunicazione ai sensi dell’art. 39-quater, comma 2, del D.lgs. n. 165/2001.
3. Al presente bando non trova applicazione la riserva del posto in favore dei militari volontari delle Forze Armate, ai sensi dell'art. 1014 comma 4 del D.Lgs 15 marzo 2010, n. 66, e successive modifiche e integrazioni,
4. Al presente bando non trova applicazione la riserva del posto in favore di coloro che hanno concluso senza demerito il servizio civile universale, prevista dall’art. 18 comma 4 del D.Lgs n. 40/2017, come modificato dal D.L. 22 aprile 2023 n. 44, convertito con modificazioni con legge 21 giugno 2023 n. 74.
5. Ai sensi dell’art. 6, comma 1, del D.P.R. n. 487/1994, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett.
f) del D.P.R. n. 82/2023, tenuto conto che alla data del 31 dicembre 2023 il differenziale tra i generi del personale inquadrato nel profilo di Ricercatore - III livello è pari al 5,25% (n. 1.594 donne n. 1.435 uomini), non si applica nei riguardi di nessun genere il titolo di preferenza di cui all'articolo 5, comma 4, lettera o), del citato D.P.R.
6. I titoli di riserva e di preferenza a parità di merito devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione e sono valutati esclusivamente all’atto della formulazione della graduatoria finale.
Art. 3 - Requisiti di ammissione
1. Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
a. cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea; possono altresì partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero i cittadini di Paesi Terzi, che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97;
b. età non inferiore a 18 anni;
c. posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, ai sensi dell’art. 1 legge 23 agosto 2004
n. 226, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985;
d. non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici; non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, nonché di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato, né essere stato licenziato per motivi disciplinari a norma dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati per i comparti della Pubblica Amministrazione;
e. godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza;
f. possesso della Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche (LM-78); Sociologia e Ricerca Sociale (LM-88); Antropologia Culturale ed Etnologia (LM-1); o della Laurea Specialistica in: Filosofia e Storia della Scienza (17/S); Filosofia Teoretica, Morale, Politica ed Estetica (18/S); Storia della Filosofia (96/S); Sociologia ( 89/S); Metodi per la Ricerca Empirica nelle Scienze Sociali (49/S); Antropologia Culturale ed Etnologia
(1/S); o possesso del relativo Diploma di Laurea del Vecchio Ordinamento equiparato.
Se il titolo di studio è stato conseguito all'estero, il candidato indica nella domanda gli estremi del provvedimento con il quale il titolo stesso è stato riconosciuto equipollente al corrispondente titolo italiano ovvero dichiara di aver presentato la relativa richiesta.
In tal caso il candidato sarà ammesso al concorso con riserva, fermo restando che il provvedimento dovrà obbligatoriamente essere presentato prima della stipula del contratto di lavoro.
g. Esperienza almeno triennale negli studi di scienze sociali di carattere empirico e/o in materia di ethical assessment delle ricerche nel settore delle scienze sociali e umane, in particolare per la gestione eticamente sostenibile di dataset;
h. in alternativa all’esperienza di cui alla precedente lettera g) il possesso del titolo di Dottore di ricerca attinente all’esperienza richiesta;
i. eccellente conoscenza della lingua inglese.
2. I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, pena l’esclusione dal concorso, nonché all’atto della sottoscrizione del contratto di lavoro.
3. La verifica dei requisiti dalla lettera a) alla lettera f) è effettuata dall’Ufficio Reclutamento del Personale.
4. La verifica dell’esperienza almeno triennale di cui alla lettera g) o in alternativa del Dottorato di cui alla lett. h) è effettuata dalla Commissione, preliminarmente alla prova scritta, attraverso la scheda sintetica anonima di cui al successivo art. 6.
5. Per i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana, ai fini dell’accesso ai posti nella pubblica amministrazione, è richiesto, oltre ad un’adeguata conoscenza della lingua italiana, il possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica italiana, fatta eccezione per la titolarità della cittadinanza.
Art. 4 - Termine e modalità di presentazione della domanda
1. La domanda deve essere compilata e presentata esclusivamente in via telematica, utilizzando l’applicazione informatica per il reclutamento di personale CNR, disponibile attraverso il reindirizzamento dal Portale Nazionale del Reclutamento del Dipartimento della Funzione Pubblica xxxxx://xxx.xxxx.xxx.xx, di cui all’art. 35 ter del D.Lgs 165/2001, ovvero direttamente l’applicazione informatica per il reclutamento di personale CNR all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx, seguendo le istruzioni specificate al successivo comma 4. Il candidato, entro il termine utile per la presentazione della candidatura, può modificare, integrare o eliminare, dalla procedura informatica, la propria domanda, sia in stato provvisorio sia in stato inviato (confermato).
2. Non sono ammesse altre forme di produzione o modalità di invio della domanda di partecipazione, pena l’esclusione.
3. Il termine di scadenza per la presentazione della domanda è di 30 giorni decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell'avviso del bando sul Portale Nazionale del reclutamento (xxxxx://xxx.xxxx.xxx.xx). Si considera prodotta nei termini la domanda pervenuta entro le ore 18:00 dell’ultimo giorno utile. La data di presentazione della domanda di partecipazione alla procedura è certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non permetterà più l’invio della domanda. In caso di malfunzionamento, parziale
o totale, della piattaforma su cui caricare la domanda, a seguito di accertamento, l’Ente provvederà alla proroga del termine di scadenza per la presentazione della domanda, corrispondente al tempo del malfunzionamento. In tal caso, l’Ente pubblica sul sito istituzionale e sul Portale Nazionale del reclutamento un avviso dell’accertato malfunzionamento e del corrispondente periodo di proroga.
4. Per la presentazione delle domande occorre procedere come di seguito indicato (avvalendosi anche del “Manuale utente” presente nella procedura informatica Selezioni Online alla voce “Altro”):
a) effettuare l’accesso tramite il sistema pubblico di identità digitale (SPID) oppure con carta d’identità elettronica (CIE). In alternativa si possono ottenere le credenziali di accesso proprietarie di questa amministrazione procedendo alla registrazione nel portale xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx utilizzando il link Nuova registrazione. Coloro che hanno già partecipato ad una precedente selezione attraverso il medesimo sito, devono usare le credenziali già in loro possesso, senza effettuare una nuova registrazione;
5. Non sono ammesse altre forme di produzione o modalità di invio della domanda di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.
6. Compilare la domanda seguendo le indicazioni di cui ai successivi art. 5, 6, 7.
Art. 5 - Domanda di partecipazione
1. Prima di procedere alla compilazione della domanda e del curriculum professionale, i candidati sono tenuti ad una attenta lettura dei documenti allegati al presente bando di selezione, di seguito indicati:
✓ Modello di schede relative ai Prodotti/Titoli (allegato A);
✓ Linee Guida per la compilazione del Curriculum (allegato B);
a) Compilare la domanda di partecipazione in formato digitale, inserendo le dichiarazioni di cui al successivo art.7;
b) Compilare la Sezione 1 del curriculum professionale denominata “PRODOTTI E TITOLI SCELTI” - (max. 12 punti) mediante:
✓ inserimento in formato pdf di xxxxxxx x. 3 prodotti della ricerca e/o titoli tra quelli che il candidato ritiene più significativi;
✓ inserimento in formato pdf del documento denominato “Modello di schede relative ai Prodotti/Titoli” compilato utilizzando il modello (allegato A). All’interno di tale modello il candidato dovrà altresì compilare l’apposito spazio “motiva la scelta” dove potrà descrivere in un massimo di 1500 caratteri le ragioni che lo hanno portato a proporre i titoli/prodotti indicati. (Si precisa che i candidati saranno liberi di presentare una qualsiasi combinazione tra prodotti e titoli nell’ambito di quelli identificati nell’allegato suddetto comprensivo di schede di metadati. Le schede di metadati riportano l’indicazione di prodotti/titoli di genere vario ma il candidato dovrà valorizzare, e quindi procedere alla compilazione delle sole schede relative ai prodotti/titoli in proprio possesso). Come previsto dall’art. 12 comma 3, la commissione potrà attribuire un punteggio massimo di 4 punti per ciascun prodotto/titolo.
c) Compilare in formato digitale le ulteriori sezioni del Curriculum professionale e precisamente:
✓ Sezione 2 - “PERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE” - (max. 12 punti): si tratta di una sezione narrativa con un numero massimo di 25.000 caratteri suddivisa nelle seguenti due sottosezioni:
• esperienze formative e competenze acquisite nel corso dell’attività di ricerca e durante eventuali periodi all’estero;
• percorso professionale in cui il candidato è chiamato a evidenziare l’originalità dei risultati conseguiti nel corso della sua attività, la portata scientifica degli stessi, il contributo, l’impatto sulla comunità e l’eventuale dimensione internazionale, con riferimento agli ambiti di ricerca ai quali ha contribuito, inserendo i propri prodotti e titoli nel relativo contesto.
Alla predetta Sezione 2 potrà essere allegato l’elenco in formato pdf, di cui alla successiva lettera d, riportante tutti gli estremi di riferimento dei prodotti e titoli richiamati nella stessa.
✓ Sezione 3 - “PROSPETTIVE SCIENTIFICHE E POTENZIALE” - (max. 6 punti): si tratta di una sezione narrativa con un numero massimo di 10.000 caratteri in cui il candidato potrà descrivere le attività correnti e le direzioni di ricerca che sta sviluppando o che intende sviluppare nei prossimi 3/5 anni, anche ponendole in relazione con le specifiche missioni del CNR;
d) Inserire un documento (selezionando la tipologia ulteriore elenco prodotti/titoli) in formato pdf contenente l’elenco degli ulteriori prodotti/titoli richiamati nella Sezione 2;
e) Allegare il Pdf di un documento di identità completo di tutte le sue parti in corso di validità;
f) Dichiarare (apponendo la spunta sul “si” nell’apposita casella), ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445, che quanto contenuto nella domanda di partecipazione e nel curriculum, comprensivo delle informazioni sulla produzione scientifico/tecnologica, corrisponde a verità;
g) Autorizzare (apponendo la spunta sul “si” nell’apposita casella) il trattamento dei dati personali nel rispetto della vigente normativa sulla protezione dei dati personali e in particolare del Regolamento Europeo per la protezione dei dati personali 2016/679, il d.lgs 30/06/2003 n. 196 e successive modifiche e integrazioni, come da ultimo modificato dal d.lgs 10/08/2018 n. 101, consultabile alla pagina xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx;
h) Confermare ed inviare definitivamente la domanda per ricevere la conferma della corretta sottomissione.
2. Il sistema informatico invia conferma della corretta sottomissione della domanda all’indirizzo e- mail di registrazione del candidato.
Le domande, che non vengono confermate ed inviate definitivamente nella procedura, rimangono in stato provvisorio e, pertanto, sono nulle.
Art. 6 - Scheda sintetica anonima
1. Il candidato deve inserire nella procedura Selezioni online, le informazioni circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 3, comma 1, lettera g) e/o h) inserendo i dati richiesti in forma sintetica nella mappa della procedura informatica all’uopo predisposta.
2. Il candidato che sia in possesso sia dell’esperienza professionale che del Dottorato di Xxxxxxx è tenuto ad inserire entrambi i suddetti requisiti all’interno degli appositi campi previsti nella scheda sintetica anonima al momento della presentazione della domanda di partecipazione.
Relativamente al requisito dell’esperienza professionale, le informazioni riportate nella scheda sintetica anonima dovranno richiamare, sinteticamente, i contenuti descritti dal candidato all’interno della Sezione 2.
3. La scheda sintetica, in forma totalmente anonima, sarà oggetto di esame da parte della Commissione; il candidato non dovrà, pertanto, inserire in tale scheda informazioni relative a dati anagrafici che possano identificare univocamente il candidato stesso, pena l’esclusione.
Art. 7 - Dichiarazioni nella domanda di partecipazione
1. Nella domanda di partecipazione il candidato deve dichiarare, sotto la propria personale responsabilità:
✓ cognome e nome, data e luogo di nascita;
✓ residenza o domicilio (se diverso dalla residenza) e codice fiscale;
✓ cittadinanza;
✓ se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali è iscritto, ovvero il motivo della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
✓ se cittadini stranieri, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza (ad eccezione dei candidati titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria);
✓ di non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici; in caso di condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati diversi, gli estremi delle condanne riportate (tipologia, data del provvedimento, Autorità che lo ha emanato);
✓ di non avere in corso procedimenti penali di cui si è a conoscenza ovvero procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale; in caso contrario, indicare i procedimenti penali, i procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, la data del provvedimento e l'Autorità che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
✓ il titolo di studio posseduto con l’indicazione della esatta denominazione, tipologia (LM, LS, DL) e della classe di laurea, la data di conseguimento, l’Università che lo ha rilasciato nonché gli estremi dell’eventuale provvedimento di equiparazione;
✓ il possesso dei requisiti di ammissione previsti dall’articolo 3 del presente bando;
✓ l’eventuale necessità per i soggetti di cui all’art. 20 della legge 104/1992, in relazione alla propria disabilità, di ausili e/o tempi aggiuntivi, per l’espletamento delle prove;
✓ per i soggetti con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) la necessità che vengano adottate le misure previste dall’articolo 3 comma 2 lett. f) del D.P.R. 487/1994;
✓ gli eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione degli stessi;
✓ di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, nonché di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato, né essere stato licenziato per motivi disciplinari a norma dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati per i comparti della Pubblica Amministrazione;
✓ per i candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985, la posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa italiana;
✓ il possesso di eventuali titoli di preferenza a parità di merito previsti dalla normativa vigente;
✓ per i soli cittadini stranieri: di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
✓ l’indirizzo PEC personale del candidato, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative alla selezione;
✓ un recapito telefonico ed un indirizzo di posta elettronica ordinaria.
2. Le comunicazioni inerenti alla presente procedura saranno inviate all’indirizzo PEC personale del candidato; in caso di mancato inserimento dell’indirizzo PEC personale sarà utilizzato l’indirizzo di posta elettronica ordinaria, in tale ultimo caso il mancato recapito delle comunicazioni è di diretta responsabilità del candidato. Il CNR non assume alcuna responsabilità dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione di cambiamento dell’indirizzo PEC e/o di posta elettronica ordinaria indicati nella domanda.
Art. 8 - Esclusione dal concorso
1. Costituiscono motivi di esclusione:
a) la presentazione della domanda e dei relativi allegati con modalità diverse da quelle indicate all'art. 4 e 5 del bando;
b) il mancato possesso dei requisiti di ammissione previsti dall’articolo 3 del presente bando.
2. I candidati non esclusi sono comunque ammessi al concorso con riserva.
3. Ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, l’Amministrazione si riserva di verificare la veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai partecipanti alla procedura, i quali si intendono consapevoli delle conseguenze sotto il profilo penale, civile e amministrativo delle dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del predetto D.P.R., ivi compresa la perdita degli eventuali benefici conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere.
4. Il Responsabile del procedimento può disporre in qualunque momento l’esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti. Qualora i motivi che determinano l’esclusione siano accertati dopo l’espletamento della selezione, l’Amministrazione dispone la decadenza da ogni diritto conseguente alla partecipazione alla selezione stessa; sarà ugualmente disposta la decadenza dei candidati di cui risulti non veritiera una delle dichiarazioni previste nella domanda di partecipazione alla selezione o delle dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
5. È altresì disposta l’esclusione dei candidati riconosciuti dalla Commissione non in possesso del
requisito di cui all’art. 3, comma 1, lett. g) e/o h) del bando.
Art. 9 - Commissione esaminatrice
1. La Commissione esaminatrice, nominata con decreto della Presidente del CNR, è composta da tre a cinque componenti a maggioranza esterna, ai sensi dell’art. 20 comma 4 del D.Lgs 127/2003, di cui uno con funzioni di Presidente e da due supplenti.
2. Il decreto di nomina è pubblicato sulla pagina del sito Internet del CNR: agli indirizzi xxxxx://xxx.xxx.xxx.xx e xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx.
3. In caso di motivata rinuncia o di indisponibilità per cause sopravvenute di un membro effettivo subentra un componente supplente; alla relativa sostituzione si provvede con decreto della Presidente CNR.
4. Le eventuali modificazioni dello stato giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono sulla qualità di commissario.
5. Le eventuali istanze di ricusazione di uno o più componenti della Commissione giudicatrice da parte dei candidati, qualora ricorrano le condizioni previste dall’art. 51 del Codice di procedura civile, devono essere proposte alla Presidente del CNR nel termine perentorio di quindici giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto di nomina. Decorso tale termine non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari. Il rigetto dell’istanza di ricusazione non può essere dedotto come causa di successiva ricusazione.
6. Nel corso della prima riunione, previo rilascio delle dichiarazioni di non sussistenza di incompatibilità ai sensi della normativa vigente, la Commissione procede alla determinazione dei criteri di valutazione dei titoli e delle prove d’esame.
7. Per lo svolgimento dei propri lavori la Commissione potrà avvalersi di modalità telematiche; le riunioni dovranno, in ogni caso, essere svolte in seduta collegiale.
8. La Commissione conclude la procedura concorsuale entro il termine di 180 giorni dalla data della prova scritta. L'inosservanza del succitato termine massimo dovrà essere giustificata collegialmente dalla Commissione esaminatrice con motivata relazione da inoltrare al Presidente del CNR.
9. Ai sensi dell’art. 19 del D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013, modificato dall’art. 18 del D.Lgs n. 97 del 25 maggio 2016 integrato dall’art.1 c. 145 della Legge 27 dicembre 2019 n. 160, i criteri di valutazione dei titoli sono pubblicati sul sito istituzionale dell’Ente. Le tracce delle prove sono pubblicate successivamente al loro svolgimento sul medesimo sito.
Art. 10 - Verifica dei requisiti di ammissione
1. La commissione sulla base delle informazioni contenute nella scheda sintetica anonima di cui all’art. 6, inserita dal candidato nella procedura Selezioni online, procede alla verifica del possesso del requisito di ammissione di cui all’art. 3, comma 1, lettera g) o h).
2. In questa fase l’abilitazione all’accesso alla procedura Selezioni Online è consentita esclusivamente sulle schede anonime dei candidati, identificate da un codice che sarà decodificato successivamente per le comunicazioni di cui al punto successivo.
3. La Commissione comunica al Responsabile del procedimento gli esiti di tale verifica per le eventuali comunicazioni di esclusione per difetto dei predetti requisiti.
4. Ai candidati le cui schede anonime non hanno superato la fase preliminare viene inviata una comunicazione di esclusione. L’ammissione alla prova scritta non preclude la possibilità di esclusione successiva, a seguito di verifica negativa del possesso dei requisiti di cui all’art. 3, comma 1, lettere g) o h) effettuata sul curriculum completo del candidato.
Art. 11 - Prove d’esame
1. Gli esami si articolano in:
a) una prova scritta diretta ad accertare le competenze e conoscenze richieste dall’art. 3 comma 1 lett. g) del bando;
La commissione definirà la tipologia della prova tra una delle seguenti:
✓ Presentazione di una proposta progettuale nell’ambito di un set di informazioni fornite dalla commissione;
✓ Elaborazione di una peer review di progetto scientifico;
✓ Elaborato critico di un argomento di ricerca di interesse nell’ambito scientifico di riferimento.
Gli elaborati sono redatti in modalità digitale attraverso la strumentazione fornita dal CNR. In ogni caso di malfunzionamento della strumentazione informatica, che ritardi o impedisca lo svolgimento della prova ad uno o più candidati, la commissione concede un tempo aggiuntivo pari alla durata del mancato funzionamento. La commissione assicura che il documento salvato dal candidato non sia modificabile. Tutti i dispositivi forniti per lo svolgimento delle prove scritte devono essere disabilitati alla connessione internet.
b) una prova orale che verterà sulle esperienze di ricerca del candidato con specifici approfondimenti a cura della commissione e sulle prospettive scientifiche che il candidato stesso intende sviluppare come descritte nella Sezione 3, anche in relazione con le specifiche missioni del CNR, e sul contributo che il candidato ritiene di poter apportare all’avanzamento delle conoscenze nel caso di immissione nei ruoli del CNR.
c) Nel corso della prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua inglese, dell’informatica di base e dei principali pacchetti applicativi.
2. Per la valutazione delle prove d’esame, la Commissione dispone dei seguenti punti:
40 punti per la prova scritta
30 punti per la prova orale
Art. 12 - Titoli
1. La commissione esaminatrice provvede, nel corso della prima riunione, a determinare i criteri per la valutazione dei titoli nonché della prova scritta e della prova orale.
2. La valutazione dei titoli/prodotti, come disciplinato dall’art. 14 comma 10, è effettuata successivamente alla chiusura di tutte le sedute dedicate alla prova orale e nei riguardi dei soli candidati che abbiano superato tale prova.
3. Per la valutazione dei titoli la Commissione esaminatrice dispone di 30 punti complessivi così ripartiti:
Sezione 1 - Prodotti e Titoli scelti (max 3 prodotti e/o titoli) punti 12 max
Per ciascun prodotto/titolo, la Commissione attribuirà un punteggio analitico, entro il limite massimo di 4 punti a prodotto/titolo;
I prodotti scelti saranno valutati in relazione al loro contenuto con un sistema basato principalmente su criteri qualitativi della produzione scientifica e dell’impatto dei risultati della ricerca, supportato da un uso responsabile di indicatori quantitativi;
Sezione 2 - Percorso formativo e professionale punti 12 max
Saranno valutate le esperienze formative e le competenze acquisite nel corso dell’attività di ricerca e durante eventuali periodi all’estero, il percorso professionale e i risultati conseguiti, con un giudizio complessivo motivato entro il limite massimo di 12 punti;
La Sezione 2 sarà valutata tenendo conto dell’originalità dei risultati conseguiti, la portata scientifica degli stessi, il contributo, l’impatto sulla comunità e l’eventuale dimensione internazionale con riferimento allo specifico Ambito disciplinare.
Il candidato potrà inserire in procedura, secondo quanto previsto dall’articolo 5 comma 1 lett. d) del presente bando, anche un elenco dei prodotti/titoli richiamati in questa sezione; detto elenco, che dovrà contenere tutti i riferimenti per l’identificazione dei prodotti/titoli, sarà utilizzato a corredo della valutazione di tale sezione.
Sezione 3 - Prospettive scientifiche e potenziale punti 6 max
Nella Sezione 3 saranno valutate con un giudizio complessivo motivato entro il limite massimo di 6 punti le attività correnti e le prospettive di ricerca che il candidato sta sviluppando o che intende sviluppare nei prossimi 3-5 anni, gli aspetti innovativi e di beneficio per l’Ente, la comunità scientifica e il Paese delle ricerche svolte o che si intende svolgere, nonché le strategie di sviluppo che il candidato intende mettere in atto per perseguire i propri obiettivi di crescita professionale nel caso di assunzione presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Art. 13 - Curriculum - Dichiarazioni sostitutive
1. Ai sensi dell’art. 15 della Legge 12 novembre 2011, n. 183, è fatto divieto di esibire alle pubbliche amministrazioni, i certificati concernenti stati, fatti e qualità personali che sono, pertanto, sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445.
2. Nel curriculum, da redigere in lingua italiana, mediante l’inserimento dei pdf dei prodotti, del relativo elenco, compilando le Sezioni narrative, nonché con l’inserimento di un eventuale elenco di ulteriori prodotti e titoli, il candidato deve fare riferimento ad atti certi identificabili con i singoli elementi di riferimento, quali: data, persona fisica o giuridica che ha rilasciato l’atto, etc. Le dichiarazioni prive degli elementi essenziali per la valutazione non saranno prese in considerazione dalla Commissione.
3. Le informazioni contenute nella domanda di partecipazione, nel curriculum ed eventuale ulteriore elenco di prodotti sono attestate dal candidato con le modalità indicate dall’art. 5 comma 1 lettere f) del presente bando.
4. Le dichiarazioni mendaci o la falsità degli atti, richiamate dall’art. 76 del DPR 445/2000, sono punite ai sensi del codice penale e delle Leggi speciali in materia. Il CNR effettua il controllo sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive ai sensi dell’art. 71 e per gli effetti degli artt. 75 e 76 del DPR 445 del 28 dicembre 2000 e successive modifiche e integrazioni.
Art. 14 - Svolgimento delle prove
1. Il giorno, il luogo e l’orario di convocazione alla prova scritta e alla prova orale sono comunicati ai candidati con almeno quindici giorni di preavviso rispetto alla data stabilita per l’espletamento delle predette prove. Il diario delle prove d’esame è altresì pubblicato, mediante avviso sul Portale Nazionale del Reclutamento xxxxx://xxx.xxxx.xxx.xx. e sul sito istituzionale del Consiglio Nazionale della Ricerche agli indirizzi xxxxx://xxx.xxx.xxx.xx e xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx.
2. Alla prova orale sono ammessi i candidati che abbiano riportato un punteggio non inferiore a
28/40 nella prova scritta.
3. L’Amministrazione si riserva di svolgere la prova orale in videoconferenza, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle telecomunicazioni e la loro tracciabilità; le eventuali indicazioni di dettaglio in merito allo svolgimento della prova con modalità telematiche saranno pubblicate sul sito istituzionale del CNR e nella piattaforma selezioni online e di esse ne sarà data comunicazione individuale ai candidati.
4. Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale, inoltre, è data comunicazione nella lettera di convocazione alla prova in argomento:
✓ del punteggio riportato nella prova scritta;
✓ della data, ora e modalità di svolgimento della prova orale.
5. La prova orale si intende superata dai candidati che abbiano conseguito un punteggio non inferiore a 21/30 ed un giudizio almeno sufficiente in ordine alla conoscenza e dell’informatica di base e una eccellente conoscenza della lingua inglese e, per gli stranieri, della conoscenza della lingua italiana.
6. Al termine di ciascuna seduta relativa alla prova orale la commissione esaminatrice forma l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione della votazione da ciascuno riportata in tale prova, elenco che, sottoscritto dal presidente e dal segretario della commissione, è affisso nel medesimo giorno all’albo della sede d’esame e pubblicato sul Portale Nazionale del Reclutamento xxxxx://xxx.xxxx.xxx.xx e sul sito istituzionale del Consiglio Nazionale della Ricerche agli indirizzi xxxxx://xxx.xxx.xxx.xx.
7. L’assenza nella sede di svolgimento della prova orale per qualsiasi causa, ancorché dovuta a forza maggiore, comporterà l’esclusione dal concorso.
8. Per sostenere la prova scritta e la prova orale i candidati devono essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, tra quelli previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
9. La valutazione dei titoli è effettuata successivamente alla chiusura di tutte le sedute dedicate all’esame orale e nei riguardi dei soli candidati che hanno superato la prova.
10. La commissione predispone la graduatoria finale di merito, sommando i punteggi conseguiti dai candidati nelle singole prove d’esame e nei titoli.
11. Per l’inserimento in graduatoria i candidati dovranno conseguire un punteggio finale dato dalla somma del punteggio conseguito nella prova scritta, nella prova orale e nei titoli non inferiore a 75/100.
Art. 15 - Disposizioni a favore di alcune categorie di candidati
1. I candidati diversamente abili, che richiedano - ai sensi dell’art. 20 della legge 104/1992 - la concessione di ausili e/o tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove, dovranno documentare il proprio stato di disabilità con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico legale dell’A.S.L. di riferimento o da struttura pubblica equivalente. Tale dichiarazione dovrà esplicitare le limitazioni che la disabilità determina in funzione delle prove di concorso.
2. I candidati con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), che richiedano l’adozione delle misure previste dall’articolo 3 comma 2 lett. f) del D.P.R. 487/1994, dovranno presentare la certificazione rilasciata dalla competente struttura medico sanitaria, dalla quale risulti il DSA ovvero i DSA.
3. La documentazione di cui ai precedenti commi 1 e 2 dovrà essere trasmessa a mezzo PEC alla Direzione Centrale Risorse Umane - Ufficio Reclutamento del Personale all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxx.xx entro e non oltre i venti giorni successivi alla data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, unitamente alla specifica autorizzazione al trattamento dei dati sensibili.
4. Ai fini di cui ai commi precedenti, il candidato nella domanda di partecipazione online dovrà dichiarare di volersi avvalere delle relative misure. La concessione di ausili e/o tempi aggiuntivi ai candidati che ne abbiano fatto richiesta è rimessa alle valutazioni della commissione esaminatrice. In ogni caso, i tempi aggiuntivi eventualmente concessi non potranno eccedere il 50% del tempo assegnato per le prove.
5. Eventuali gravi limitazioni fisiche, sopravvenute successivamente alla data di scadenza della presentazione della domanda, che potrebbero giustificare la concessione di ausili e/o tempi aggiuntivi, dovranno essere tempestivamente comunicate all’Amministrazione e adeguatamente documentate, con certificazione medica, rilasciata da struttura pubblica, che sarà valutata dalla competente commissione esaminatrice.
6. Al fine di assicurare la partecipazione alle prove, senza pregiudizio alcuno, alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto a causa dello stato di gravidanza o allattamento, previa comunicazione da parte delle interessate, da inviare via PEC alla Direzione Centrale Risorse Umane - Ufficio Reclutamento del Personale all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxx.xx almeno 10 giorni prima della data prevista per le prove, verranno adottate misure di carattere organizzativo, anche attraverso lo svolgimento di prove asincrone, ferma, in ogni caso, la disponibilità di appositi spazi per consentire l'allattamento.
Art. 16 - Regolarità degli atti Approvazione graduatoria e nomina del vincitore
1. Il Dirigente dell’Ufficio Reclutamento del Personale, entro il termine di trenta giorni dalla consegna degli atti da parte della Commissione, previo accertamento della regolarità della procedura, approva con proprio provvedimento la graduatoria di merito e nomina il vincitore.
2. Nel caso in cui riscontri vizi di forma il Dirigente, rinvia con provvedimento motivato, gli atti alla Commissione per la loro regolarizzazione, stabilendone un termine.
3. La graduatoria è formata secondo l'ordine del punteggio totale conseguito da ciascun candidato, con l'osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 comma 4 del D.P.R. n. 487/94, dichiarate dal candidato nella domanda di partecipazione e mediante le dichiarazioni sostitutive di certificazione o dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, attestanti il possesso dei predetti titoli alla data di scadenza del termine utile per la presentazione
della domanda di partecipazione, nonché delle riserve e delle preferenze di cui all’art. 2.
4. Il provvedimento di cui al comma 1 è pubblicato sul Portale Nazionale del reclutamento xxxxx://xxx.xxxx.xxx.xx sul sito Istituzionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche xxxxx://xxx.xxx.xxx.xx e xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx.
5. La graduatoria rimane vigente per un termine di due anni dalla data di approvazione.
Art. 17 - Assunzione in servizio
1. Il vincitore sarà assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato al III livello professionale profilo Ricercatore, presso il Centro Interdipartimentale per l’Etica e l’Integrità nella Ricerca (CID ETHICS)- Roma, con il trattamento economico previsto dal vigente CCNL del Comparto “Istruzione e Ricerca” 2016 -2018, sottoscritto in data 19 aprile 2018 e dal vigente CCNL del Comparto “Istruzione e Ricerca” 2019-2021 sottoscritto in data 18 gennaio 2024 e per la parte economica dal CCNL relativo al personale del Comparto Istruzione e Ricerca, Triennio 2019- 2021, sottoscritto in data 6 dicembre 2022.
2. Il vincitore che, nel termine stabilito, non avrà preso servizio, senza giustificato motivo, decade dall’assunzione e dalla graduatoria.
3. Il vincitore dovrà presentare, nei modi e nei tempi previsti dall’Ufficio Gestione Risorse Umane
- Unità Contratti di lavoro, la documentazione che verrà richiesta con la lettera di assunzione, inclusa la dichiarazione del possesso dei requisiti previsti dall’articolo 3 del bando al momento della sottoscrizione del contratto di lavoro.
4. Sulla base di quanto previsto dall’art. 55 quater del Decreto legislativo n. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni, in caso di falsità documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell’instaurazione del rapporto di lavoro, trova applicazione la sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso.
5. Il vincitore dovrà rimanere in servizio presso la sede della Struttura di cui al comma 1 per un periodo non inferiore a tre anni ai sensi dell’art. 11 comma 2 del D.L 25 novembre 2016 n. 218.
Art. 18 - Trattamento dei dati personali
1. I dati personali forniti dai candidati sono trattati per le finalità di gestione del presente bando e per la successiva eventuale instaurazione del rapporto di lavoro e per le altre finalità compatibili con la presente procedura concorsuale, come specificatamente indicate all’art. 4 comma 5 lettera f), contenute nello specifico modulo presente nella pagina xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx, sezione documentazione.
2. I dati saranno trattati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche - Xxxxxxxx Xxxx Xxxx x. 0 - 00000 Xxxx, in qualità di Titolare del trattamento in conformità al Regolamento (UE) n. 2016/679 e al D.Lgs 196/2003. Il punto di contatto presso il Titolare è il Dirigente dell’Ufficio Reclutamento del Personale (tel. 0039.06/2172/2140 - fax 0039.06/4993.3852 e-mail xxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxx.xx - PEC: xxxxxxxx@xxx.xxx.xx).
3. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione.
4. L’interessato gode dei diritti di cui agli articoli 15 e seguenti del Regolamento (UE) 2016/679, come specificati nell’informativa contenuta nel modulo indicato al comma 1, che possono essere esercitati nei modi indicati nello stesso modulo.
Art. 19 - Accesso agli atti
1. Il diritto di accesso agli atti del concorso, ai sensi della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive integrazioni e modificazioni, viene esercitato con le modalità di cui all’art. 10 del provvedimento organizzatorio n. 22 del 18 maggio 2007, come integrato e modificato dal provvedimento n. 62 dell’8 novembre 2007 (consultabili sul sito CNR xxxxx://xxx.xxx.xxx.xx) e con le limitazioni di cui all’art. 12 dello stesso.
2. L’avviso di ricevimento di istanze di accesso agli atti del concorso sarà pubblicato sito CNR nell’area concorsi e sul Portale Nazionale del reclutamento.
3. Gli obblighi di comunicazione si intendono assolti mediante pubblicazione in apposito avviso sul portale Nazionale del reclutamento da parte del CNR, anche in caso di accesso civico generalizzato. Tale pubblicazione assolve ogni obbligo di comunicazione ai sensi della normativa di riferimento. Il CNR non è tenuto, pertanto, a procedere ad alcuna notifica individuale ai partecipanti.
Art. 20 - Responsabile del Procedimento
Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente dell’Ufficio Reclutamento del Personale della Direzione Centrale Gestione delle Risorse del CNR - Xxxxxxxx Xxxx Xxxx x. 0 - 00000 Xxxx - tel. 06 4993.2172/3686 - e-mail: xxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxx.xx.
Art. 21 - Norme di salvaguardia
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche si riserva la facoltà di annullare o revocare il presente bando di concorso, sospendere o rinviare lo svolgimento del concorso stesso, nonché le connesse attività di assunzione, modificare, fino alla data di assunzione del vincitore, sospendere l’assunzione del vincitore in ragione di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili, anche in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che impedissero di differire o ritardare l’assunzione.
Art. 22 - Pubblicità
Il presente bando è pubblicato sul Portale Nazionale del Reclutamento (xxxxx://xxx.xxxx.xxx.xx), sul sito Istituzionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche xxxxx://xxx.xxx.xxx.xx e nel Sistema di Selezioni Online CNR xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx.
Art. 23 - Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla normativa citata nelle premesse del presente bando, nonché le leggi vigenti in materia.
LA PRESIDENTE
Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx 22.11.2024
22:35:58
GMT+02:00