Contract
<.. image(Document Cover Page. Document Number: 5555/23 ADD 1. Subject Codes: EF 16 ECOFIN 59 DELACT 11. Heading: NOTA DI TRASMISSIONE. Originator: Segretaria generale della Commissione europea, firmato da Xxxxxxx XXXXXX, direttrice. Recipient: Xxxxxxx XXXXXXXX, segretaria generale del Consiglio dell'Unione europea. Subject: ALLEGATI del REGOLAMENTO DELEGATO (UE) …/... DELLA COMMISSIONE che modifica le norme tecniche di regolamentazione stabilite nel regolamento delegato (UE) 2017/583 per quanto riguarda taluni obblighi di trasparenza applicabili alle operazioni in strumenti non rappresentativi di capitale. Commission Document Number: C(2023) 246 final. Preceeding Document Number: Not Set. Location: Bruxelles. Date: 20 gennaio 2023. Interinstitutional Files: Not Set. Institutional Framework: Consiglio dell'Unione europea. Language: IT. Distribution Code: PUBLIC. GUID: 5207935958448194541_0) removed ..>
Consiglio dell'Unione europea
Bruxelles, 20 gennaio 2023 (OR. en)
5555/23
ADD 1
EF 16
ECOFIN 59
DELACT 11
NOTA DI TRASMISSIONE
Origine: Segretaria generale della Commissione europea, firmato da Xxxxxxx XXXXXX, direttrice
Data: 20 gennaio 2023
Destinatario: Xxxxxxx XXXXXXXX, segretaria generale del Consiglio dell'Unione europea
n. doc. Comm.: C(2023) 246 final
Oggetto: ALLEGATI del REGOLAMENTO DELEGATO (UE) …/... DELLA
COMMISSIONE che modifica le norme tecniche di regolamentazione stabilite nel regolamento delegato (UE) 2017/583 per quanto riguarda taluni obblighi di trasparenza applicabili alle operazioni in strumenti non rappresentativi di capitale
Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento C(2023) 246 final.
All.: C(2023) 246 final
5555/23 ADD 1 pc
ECOFIN.1.B IT
COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 17.1.2023
C(2023) 246 final
ANNEXES 1 to 5
ALLEGATI
del
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) …/... DELLA COMMISSIONE
che modifica le norme tecniche di regolamentazione stabilite nel regolamento delegato (UE) 2017/583 per quanto riguarda taluni obblighi di trasparenza applicabili alle operazioni in strumenti non rappresentativi di capitale
ALLEGATO I
"ALLEGATO I
Descrizione del tipo di sistemi e relative informazioni da rendere pubbliche ai sensi dell'articolo 2
Tipo di sistema | Descrizione del sistema | Informazioni da rendere pubbliche |
Sistema di negoziazione ad asta continua con book di negoziazione | Un sistema che mediante un book di negoziazione e un algoritmo di negoziazione gestito senza intervento umano abbina, su base continua, gli ordini di vendita e gli ordini di acquisto corrispondenti sulla base del miglior prezzo disponibile. | Per ogni strumento finanziario, il numero aggregato di ordini e il volume da essi rappresentato, ad ogni livello di prezzo, almeno per i cinque migliori livelli dei prezzi di acquisto e di vendita. |
Sistema di negoziazione basato su quotazioni (quote driven) | Un sistema nel quale le operazioni sono concluse sulla base di quotazioni irrevocabili rese continuamente accessibili ai partecipanti, che impone ai market maker di mantenere quotazioni per quantitativi che tengano conto sia delle esigenze dei membri e partecipanti di negoziare quantitativi commerciali, sia dei rischi ai quali il market maker si espone. | Per ogni strumento finanziario, il migliore prezzo di acquisto e di vendita di ogni market maker dello strumento, nonché i volumi a cui i prezzi si riferiscono. Le quotazioni pubblicate rappresentano impegni irrevocabili ad acquistare e vendere gli strumenti finanziari e indicano il prezzo e il volume degli strumenti finanziari ai quali i market maker registrati sono disposti ad acquistare o a vendere. Tuttavia, in condizioni di mercato eccezionali, possono essere consentite, per un periodo limitato, quotazioni indicative o quotazioni di solo acquisto o di sola vendita. |
Sistema di negoziazione ad asta periodica | Un sistema che abbina gli ordini sulla base di un'asta periodica e di un algoritmo di negoziazione gestito senza intervento umano. | Per ogni strumento finanziario, il prezzo al quale il sistema di negoziazione ad asta soddisferebbe meglio il suo algoritmo di negoziazione e il volume che sarebbe potenzialmente eseguibile a quel prezzo dai partecipanti al sistema. |
Sistema di negoziazione basato su richieste di quotazione (request-for- quote) | Un sistema di negoziazione in cui vengono fornite una o più quotazioni in risposta ad una richiesta di quotazione presentata da uno o più membri o partecipanti. La quotazione è eseguibile esclusivamente dal membro o partecipante al mercato richiedente. Il membro o partecipante richiedente può concludere l'operazione accettando la quotazione o le quotazioni fornite in risposta alla sua richiesta. | Le quotazioni e i relativi volumi forniti dai membri o partecipanti che, se accettate, porterebbero alla conclusione di un'operazione in base alle regole del sistema. Tutte le quotazioni presentate in risposta alla richiesta di quotazione possono essere pubblicate contemporaneamente ma non oltre il momento in cui diventano eseguibili. |
Sistema di negoziazione a voce (voice trading) | Un sistema di negoziazione in cui le operazioni tra i membri sono concluse mediante negoziazione a voce. | Le domande e le offerte e i relativi volumi forniti dai membri o partecipanti che, se accettate, porterebbero alla conclusione di un'operazione in base alle regole del sistema. |
Sistema di negoziazione ibrido | Un sistema che rientra in due o più tipologie di sistemi di negoziazione di cui alle righe da 1 a 5 della presente tabella. | Per i sistemi di negoziazione ibridi che combinano sistemi di negoziazione diversi simultaneamente, i requisiti corrispondono agli obblighi di trasparenza pre-negoziazione applicabili a ciascun tipo di sistema di negoziazione che compone il sistema ibrido. Per i sistemi di negoziazione ibridi che combinano due o più sistemi di negoziazione in successione, i requisiti corrispondono agli obblighi di trasparenza pre-negoziazione applicabili al sistema di negoziazione gestito in quel determinato momento. |
Tutti gli altri sistemi di negoziazione | Tutti gli altri sistemi di negoziazione diversi dai sistemi da 1 a 6. | Informazioni adeguate sul livello degli ordini o delle quotazioni e degli interessi di negoziazione; se le caratteristiche del meccanismo di formazione del prezzo lo consentono, in particolare, i cinque migliori prezzi di acquisto e di vendita e/o quotazioni di acquisto e di vendita di ciascun market maker dello strumento. |
.";
ALLEGATO II
L'allegato II è così modificato:
1) la tabella 2 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 2
Elenco dei dettagli ai fini della trasparenza post-negoziazione
# | Identificativo del campo | Strumenti finanziari | Descrizione e dettagli da pubblicare | Tipo di sede di esecuzione o di pubblicazione | Formato da inserire come indicato nella tabella 1 |
1 | Data e ora di negoziazione | Per tutti gli strumenti finanziari | Data e ora di esecuzione dell'operazione. Per le operazioni eseguite in una sede di negoziazione, il livello di granularità deve essere conforme ai requisiti stabiliti all'articolo 2 del regolamento delegato (UE) 2017/574 della Commissione(1). Per le operazioni non eseguite in una sede di negoziazione, la data e l'ora sono il momento in cui le parti convengono il contenuto dei campi seguenti: quantitativo, prezzo, valute di cui ai campi 31, 34 e 44 della tabella 2 dell'allegato I del regolamento delegato (UE) 2017/590, codice identificativo dello strumento, classificazione dello strumento e codice dello strumento sottostante, se del caso. Per le operazioni non eseguite in una sede di negoziazione l'ora indicata deve essere approssimata almeno al secondo più prossimo. Per le operazioni derivanti da un ordine trasmesso a terzi dall'impresa che lo esegue per conto di un cliente, laddove le condizioni della trasmissione stabilite all'articolo 4 del regolamento delegato (UE) 2017/590 non sono state soddisfatte, va indicata la data e l'ora dell'operazione invece dell'ora della trasmissione dell'ordine. | Mercato regolamentato (RM) Sistema multilaterale di negoziazione (MTF), sistema organizzato di negoziazione (OTF) Dispositivo di pubblicazione autorizzato (APA) Fornitore di un sistema consolidato di pubblicazione (CTP) | {DATE_TIME_FOR MAT} |
2 | Codice identificativo dello strumento | Per tutti gli strumenti finanziari | Codice usato per identificare lo strumento finanziario | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {ISIN}. |
3 | Prezzo | Per tutti gli strumenti finanziari | Xxxxxx negoziato dell'operazione, esclusi, laddove applicabili, commissioni e interessi xxxxxxxx. Xx prezzo negoziato è segnalato conformemente alla convenzione standard di mercato. Il valore indicato in questo campo deve essere in linea con il valore indicato nel campo "Misura del prezzo". Lasciare in bianco se il prezzo non è disponibile ma in procinto di esserlo ("PNDG") oppure non applicabile ("NOAP"). | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {DECIMAL-18/13} se il prezzo è espresso in valore monetario {DECIMAL-11/10} se il prezzo è espresso in percentuale o rendimento {DECIMAL-18/17} se il prezzo è espresso in punti base |
4 | Prezzo mancante | Per tutti gli strumenti finanziari | Se il prezzo non è disponibile ma in procinto di esserlo, indicare "PNDG". Se il prezzo non è applicabile, indicare "NOAP". | RM, MTF, OTF, APA, CTP | "PNDG" se il prezzo non è disponibile "NOAP" se il prezzo non è applicabile |
5 | Valuta del prezzo | Per tutti gli strumenti finanziari | Valuta principale nella quale è espresso il prezzo (si applica se il prezzo è espresso in valore monetario). | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {CURRENCYCODE_ 3} |
6 | Misura del prezzo | Per tutti gli strumenti finanziari | Indicazione del modo in cui è espresso il prezzo: in valore monetario, in percentuale, in punti base o in rendimento La misura del prezzo è segnalata conformemente alla convenzione standard di mercato. Per i credit default swap, questo campo è compilato con "BAPO". Per le obbligazioni (diverse da ETN e ETC) questo campo deve essere compilato con la percentuale (PERC) dell'importo nozionale. Se un prezzo in percentuale non è la convenzione standard di mercato, deve essere compilato con "YIEL", "BAPO" o "MONE", conformemente alla convenzione standard di mercato. Il valore indicato in questo campo deve essere in linea con il valore indicato nel campo "Prezzo". Quando il prezzo è segnalato in termini monetari, deve essere indicato nell'unità monetaria principale. Lasciare in bianco se il prezzo non è disponibile ma in procinto di esserlo ("PNDG") oppure non applicabile ("NOAP"). | RM, MTF, OTF, APA, CTP | "MONE" — Valore monetario "PERC" — Percentuale "YIEL" — Rendimento "BAPO" — Punti base |
7 | Quantitativo | Per tutti gli strumenti finanziari tranne i casi di cui all'articolo 11, paragrafo 1, lettere a) e b), del presente regolamento. | Per gli strumenti finanziari negoziati in unità, il numero di unità dello strumento finanziario. Altrimenti, campo vuoto. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {DECIMAL-18/17} |
8 | Quantitativo in unità di misura | Per i contratti designati in unità in derivati su merci, derivati C10, derivati su quote di emissione e quote di emissione, tranne i casi di cui all'articolo 11, paragrafo 1, lettere a) e b), del presente regolamento. | L'importo equivalente di merci o quote di emissione negoziate espresso in unità di misura. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {DECIMAL-18/17} |
9 | Misura del quantitativo in unità di misura | Per i contratti designati in unità in derivati su merci, derivati C10, derivati su quote di emissione e quote di emissione, tranne i casi di cui all'articolo 11, paragrafo 1, lettere a) e b), del presente regolamento. | Indicazione dell'unità di misura nella quale è espresso il quantitativo. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | "TOCD" — tonnellate di biossido di carbonio equivalente, per qualsiasi contratto relativo alle quote di emissioni "TONE" — tonnellate metriche "MWHO" — megawatt ora "MBTU" — un milione di unità termiche britanniche "THMS" — therm "DAYS"— giorno o {ALPHANUM-4} altrimenti |
10 | Importo nozionale | Per tutti gli strumenti finanziari tranne i casi di cui all'articolo 11, paragrafo 1, lettere a) e b), del presente regolamento. | Questo campo deve essere compilato: (i) per le obbligazioni (esclusi ETC e ETN), con il valore nominale, ossia l'importo rimborsato all'investitore al momento del rimborso; ii) per ETC, ETN e derivati cartolarizzati, con il numero di strumenti scambiati tra acquirenti e venditori moltiplicato per il prezzo dello strumento scambiato per l'operazione specifica. In modo equivalente, con il campo "prezzo" moltiplicato per il campo "quantitativo"; iii) per gli strumenti finanziari strutturati (SFP), con il valore nominale per unità moltiplicato per il numero di strumenti al momento dell'operazione; iv) per i credit default swap, con l'importo nozionale per il quale la protezione è acquisita o ceduta; v) per opzioni, swaption, swap diversi da quelli di cui al punto iv), future e forward, con l'importo nozionale del contratto; vi) per le quote di emissioni, con l'importo risultante del quantitativo al prezzo pertinente fissato nel contratto al momento dell'operazione. In modo equivalente, con il campo "prezzo" moltiplicato per il campo "quantitativo in unità di misura"; vii) per le scommesse sul differenziale (spread bet), con il valore monetario puntato per variazione di punto dello strumento finanziario sottostante al momento dell'operazione; viii) per i contratti differenziali, con il numero di strumenti scambiati tra acquirenti e venditori moltiplicato per il prezzo dello strumento scambiato per l'operazione specifica. In modo equivalente, con il campo "prezzo" moltiplicato per il campo "quantitativo". | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {DECIMAL-18/5} |
11 | Valuta nozionale | Per tutti gli strumenti finanziari tranne i casi di cui all'articolo 11, paragrafo 1, lettere a) e b), del presente regolamento. | Valuta principale in cui è denominato l'importo nozionale. Nel caso di un contratto derivato su tassi di cambio, di uno swap multivaluta o di una swaption in cui lo swap sottostante è multivaluta, un CFD su valute o un contratto di scommessa sul differenziale, si tratta della valuta nozionale della gamba 1. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {CURRENCY CODE_3} |
12 | Tipo | Solo per le quote di emissione e i derivati su quote di emissione | Questo campo si applica solo alle quote di emissione e ai derivati su quote di emissione. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | "EUAE" — EUA "CERE" — CER "ERUE" — ERU "EUAA" — EUAA "OTHR" — Altro |
13 | Sede di esecuzione | Per tutti gli strumenti finanziari | Identificativo della sede in cui l'operazione è stata eseguita. Per le operazioni eseguite nelle sedi di negoziazione UE utilizzare il MIC del segmento conforme all'ISO 10383. Se il MIC del segmento non esiste, utilizzare il MIC operativo. Utilizzare il codice "SINT" per gli strumenti finanziari ammessi alla negoziazione o negoziati in una sede di negoziazione, quando l'operazione sullo strumento finanziario è eseguita presso un internalizzatore sistematico. Utilizzare il codice MIC "XOFF" per gli strumenti finanziari ammessi alla negoziazione o negoziati in una sede di negoziazione, quando l'operazione sullo strumento finanziario non è eseguita né in una sede di negoziazione UE né da un internalizzatore sistematico. Se l'operazione è eseguita su una piattaforma di negoziazione organizzata al di fuori dell'UE, oltre al codice "XOFF" è richiesta anche la compilazione del campo "Sede di negoziazione di esecuzione del paese terzo". | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {MIC} – Sedi di negoziazione UE, oppure "SINT" — Internalizzatore sistematico "XOFF" — Negli altri casi |
14 | Sede di negoziazione di esecuzione del paese terzo | Per tutti gli strumenti finanziari | Identificativo della sede di negoziazione del paese terzo nella quale l'operazione è stata eseguita. Utilizzare il MIC del segmento secondo ISO 10383. Se il MIC del segmento non esiste, utilizzare il MIC operativo. Lasciare in bianco se l'operazione non è eseguita in una sede di negoziazione di un paese terzo. | APA, CTP | {MIC} |
15 | Data e ora di pubblicazione | Per tutti gli strumenti finanziari | Data e ora in cui l'operazione è stata pubblicata da una sede di negoziazione o da un APA. Per le operazioni eseguite in una sede di negoziazione, il livello di granularità deve essere conforme ai requisiti stabiliti all'articolo 2 del regolamento delegato (UE) 2017/574. Per le operazioni non eseguite in una sede di negoziazione, l'ora indicata deve essere approssimata almeno al secondo più prossimo. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {DATE_TIME _FORMAT} |
16 | Sede di pubblicazione | Per tutti gli strumenti finanziari | Codice utilizzato per identificare la sede di negoziazione e l'APA che pubblica l'operazione. | CTP | Sede di negoziazione: {MIC} APA: {MIC} se disponibile. Altrimenti codice di 4 caratteri riportato nell'elenco dei fornitori di servizi di comunicazione dati pubblicato sul sito web dell'ESMA. |
17 | Codice identificativo dell'operazione | Per tutti gli strumenti finanziari | Codice alfanumerico assegnato dalle sedi di negoziazione (ai sensi dell'articolo 12 del regolamento delegato (UE) 2017/580 della Commissione) e dagli APA e utilizzato successivamente ogni volta che si fa riferimento alla specifica operazione. Il codice identificativo dell'operazione è unico, uniforme e costante per il MIC di segmento secondo ISO 10383 e per il giorno di negoziazione. Se la sede di negoziazione non utilizza il MIC di segmento, il codice identificativo dell'operazione è unico, uniforme e costante per il MIC operativo per giorno di negoziazione. Se l'APA non utilizza i MIC, deve essere un codice unico, uniforme e costante a 4 caratteri utilizzato per identificare l'APA per giorno di negoziazione. Gli elementi del codice identificativo dell'operazione non rivelano l'identità delle controparti dell'operazione cui è attribuito il codice. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {ALPHANUM ERICAL-52} |
18 | Operazione da compensare | Per i derivati | Codice che indica se l'operazione sarà compensata. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | "TRUE" — operazione da compensare "FALSE" — operazione da non compensare |
Regolamento delegato (UE) 2017/574 della Commissione, del 7 giugno 2016, che integra la direttiva 2014/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione relative al grado di precisione degli orologi (cfr. pag. 148 della presente Gazzetta ufficiale).
Regolamento delegato (UE) 2017/580 della Commissione, del 24 giugno 2016, che integra il regolamento (UE) n. 600/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione inerenti alla conservazione dei dati pertinenti agli ordini relativi a strumenti finanziari (cfr. pag. 193 della presente Gazzetta ufficiale).
Regolamento delegato (UE) n. 148/2013 che integra il regolamento (UE) n. 648/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sugli strumenti derivati OTC, le controparti centrali e i repertori di dati sulle negoziazioni per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per precisare le informazioni minime da segnalare al repertorio di dati sulle negoziazioni.";
2) la tabella 3 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 3
Elenco degli indicatori ai fini della trasparenza post-negoziazione
Indicatore | Denominazione | Tipo di sede di esecuzione o di pubblicazione | Descrizione |
"BENC" | Indicatore delle operazioni con parametro di riferimento | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Operazioni eseguite con riferimento ad un prezzo calcolato in molteplici momenti secondo un determinato parametro di riferimento, quale il prezzo medio ponderato per il volume o il prezzo medio ponderato per il tempo. |
"ACTX" | Indicatore delle operazioni di tipo agency cross | APA, CTP | Operazioni nelle quali l'impresa di investimento abbina gli ordini di due clienti in cui l'acquisto e la vendita sono eseguiti come un'unica operazione e che riguardano il medesimo volume e lo stesso prezzo. |
"NPFT" | Indicatore delle operazioni che non contribuiscono alla formazione del prezzo | RM, MTF, OTF, CTP | Operazioni che non contribuiscono alla formazione del prezzo conformemente all'articolo 2, paragrafo 5, del regolamento delegato (UE) 2017/590. |
"LRGS" | Indicatore delle operazioni con modalità post- negoziazione per dimensione elevata (LIS) | RM, MTF, OTF APA CTP | Operazioni eseguite nel quadro del differimento post-negoziazione per dimensione elevata. |
"ILQD" | Indicatore delle operazioni in strumenti illiquidi | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Operazioni eseguite nel quadro del differimento, per strumenti per i quali non esiste un mercato liquido. |
"SIZE" | Indicatore delle operazioni con modalità post- negoziazione per dimensione specifica allo strumento (SSTI) | RM, MTF, OTF APA, CTP | Operazioni cui si applica il differimento post- negoziazione per dimensione specifica dello strumento. |
"TPAC" | Indicatore di operazione a pacchetto | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Operazioni a pacchetto che non sono scambiate con sottostante fisico ai sensi dell'articolo 1. |
"XFPH" | Indicatore di operazione con scambio di sottostante fisico | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Scambio con sottostante fisico ai sensi dell'articolo 1. |
"CANC" | Indicatore di annullamento | RM, MTF, APA, CTP | Quando un'operazione precedentemente pubblicata viene annullata. |
"AMND" | Indicatore di modifica | RM, MTF, APA, CTP | Quando un'operazione precedentemente pubblicata viene modificata. |
"PORT" | Indicatore delle operazioni di portafoglio | RM, MTF, APA, CTP | Operazioni in cinque o più strumenti finanziari diversi se eseguite contemporaneamente dallo stesso cliente ad un prezzo unico per il lotto e che non sono "operazioni a pacchetto" di cui all'articolo 1, paragrafo 1. |
INDICATORI SUPPLEMENTARI DI DIFFERIMENTO
Articolo 11, paragrafo 1, lettera a), punto i). | "LMTF" | Indicatore di dettagli limitati | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Prima comunicazione con pubblicazione di dettagli limitati ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera a), punto i). |
"FULF" | Indicatore di informazioni complete | Operazione per la quale in precedenza è stato pubblicato un numero limitato di dettagli ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera a), punto i). | ||
Articolo 11, paragrafo 1, lettera a), punto ii). | "DATF" | Indicatore di operazioni aggregate giornalmente | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Pubblicazione di operazioni aggregate giornalmente ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera a), punto ii). |
"FULA" | Indicatore di informazioni complete | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Singola operazione per la quale in precedenza sono stati pubblicati dettagli aggregati ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera a), punto ii). | |
Articolo 11, paragrafo 1, lettera b). | "VOLO" | Indicatore di omissione del volume | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Operazione per la quale in precedenza è stato pubblicato un numero limitato di dettagli ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera b). |
"FULV" | Indicatore di informazioni complete | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Operazione per la quale in precedenza è stato pubblicato un numero limitato di dettagli ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera b). |
Articolo 11, paragrafo 1, lettera c). | "FWAF" | Indicatore di aggregazione su quattro settimane | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Pubblicazione di operazioni aggregate ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera c). |
"FULJ" | Indicatore di informazioni complete | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Singole operazioni che hanno beneficiato in precedenza della pubblicazione aggregata ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera c). |
Articolo 11, paragrafo 1, lettera d). | "IDAF" | Indicatore di aggregazione per un periodo di tempo indefinito | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Operazioni per le quali è stata autorizzata la pubblicazione di varie operazioni in forma aggregata per un periodo di tempo indefinito ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera d). |
Uso consecutivo dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera b), e dell'articolo 11, paragrafo 2, lettera c), per gli strumenti di debito sovrano. | "VOLW" | Indicatore di omissione del volume | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Operazione per la quale sono pubblicati dettagli limitati ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera b), e per la quale verrà autorizzata in modo consecutivo la pubblicazione di varie operazioni in forma aggregata per un periodo di tempo indefinito ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 2, lettera c). |
"COAF" | Indicatore dell'aggregazione consecutiva (omissione del volume ai fini della post-negoziazione per gli strumenti di debito sovrano) | RM, MTF, OTF, APA, CTP | Operazione per la quale sono stati precedentemente pubblicati dettagli limitati ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 1, lettera b), e per la quale è stata autorizzata in modo consecutivo la pubblicazione di varie operazioni in forma aggregata per un periodo di tempo indefinito ai sensi dell'articolo 11, paragrafo 2, lettera c)."; |
";
3) la tabella 4 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 4
Misura del volume
Tipo di strumento | Volume |
Tutte le obbligazioni, tranne ETC e ETN, e strumenti finanziari strutturati | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Tipi di obbligazioni ETC e ETN | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Derivati cartolarizzati | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Derivati su tassi di interesse | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Derivati su tassi di cambio | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Derivati su strumenti rappresentativi di capitale | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Derivati su merci | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Derivati su crediti | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Contratti differenziali | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Derivati C10 | "Importo nozionale" del contratto negoziato di cui al campo 10 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Derivati su quote di emissione | "Quantitativo in unità di misura" di cui al campo 8 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento. |
Quote di emissione | "Quantitativo in unità di misura" di cui al campo 8 della tabella 2 dell'allegato II del presente regolamento." |
ALLEGATO III
L'allegato III è così modificato:
1) nella parte 1, il punto 13 è sostituito dal seguente:
"13. Per "swaption" o "opzione su swap" si intende un contratto che conferisce al titolare il diritto, ma non l'obbligo, di stipulare uno swap ad una data futura o fino a tale data futura o alla data di esercizio dell'opzione.";
2) la tabella 2.2 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 2.2
Obbligazioni (tutti i tipi di obbligazioni, tranne ETC e ETN) — Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività — Obbligazioni (tutti i tipi di obbligazioni, tranne ETC e ETN) | |||
Ogni singola obbligazione è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 13, paragrafo 18, se è caratterizzata da una specifica combinazione di tipo di obbligazione e di dimensioni dell'emissione secondo quanto specificato in ogni riga della tabella. | |||
Tipo di obbligazione | Dimensioni dell'emissione - RTS23#14 | ||
Obbligazioni sovrane RTS2#3 = BOND e RTS2#9 = EUSB | obbligazioni né convertibili né garantite ed emesse da un emittente sovrano: 1. l'Unione; 2. uno Stato membro, ivi inclusi un ministero, un'agenzia o una società veicolo dello Stato membro; 3. un soggetto sovrano non indicato alle lettere a) e b). | inferiore a EUR | 1 000 000 000 |
Altre obbligazioni pubbliche RTS2#3 = BOND e RTS2#9 = OEPB | obbligazioni né convertibili né garantite ed emesse da uno dei seguenti emittenti pubblici: 4. in caso di Stato membro federale, un membro della federazione; 5. una società veicolo per conto di diversi Stati membri; 6. un'istituzione finanziaria internazionale costituita da due o più Stati membri con l'obiettivo di mobilitare risorse e fornire assistenza finanziaria a beneficio dei suoi membri che stanno affrontando o sono minacciati da gravi difficoltà finanziarie; 7. la Banca europea per gli investimenti; 8. un soggetto pubblico diverso dagli emittenti di obbligazioni sovrane specificati nella precedente riga. | inferiore a EUR | 500 000 000 |
Obbligazioni convertibili RTS2#3 = BOND e RTS2#9 = CVTB | uno strumento consistente in un'obbligazione o uno strumento di debito cartolarizzato con un derivato incorporato, quale un'opzione per l'acquisto dello strumento rappresentativo di capitale sottostante | inferiore a EUR | 500 000 000 |
Obbligazioni garantite RTS2#3 = BOND e RTS2#9 = CVDB | obbligazioni di cui all'articolo 52, paragrafo 4, della direttiva 2009/65/CE | durante le fasi S1 e S2 | durante le fasi S3 e S4 | ||
inferiore a EUR | 1 000 000 000 | inferiore a EUR | 500 000 000 | ||
Obbligazioni societarie RTS2#3 = BOND e RTS2#9 = CRPB | un'obbligazione né convertibile né garantita ed emessa da una Società europea istituita ai sensi del regolamento (CE) n. 2157/2001del Consiglio (1) o da un tipo di società previsto dall'allegato I o dall'allegato II della direttiva 2013/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (2) o equivalente nei paesi terzi | durante le fasi S1 e S2 | durante le fasi S3 e S4 | ||
inferiore a EUR | 1 000 000 000 | inferiore a EUR | 500 000 000 | ||
Tipo di obbligazione | Ai fini della determinazione degli strumenti finanziari considerati non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 13, paragrafo 18, si applica la seguente metodologia | ||||
Altre obbligazioni RTS2#3 = BOND e RTS2#9 = OTHR | Le obbligazioni che non rientrano in nessuno dei tipi di obbligazioni summenzionati sono considerate non aventi un mercato liquido |
Regolamento (CE) n. 2157/2001 del Consiglio, dell'8 ottobre 2001, relativo allo statuto della Società europea (SE) (GU L 294 del 10.11.2001, pag. 1).
Direttiva 2013/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, relativa ai bilanci d'esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese, recante modifica della direttiva 2006/43/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e abrogazione delle direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE del Consiglio (GU L 182 del 29.6.2013, pag. 19).";
".
3) la tabella 2.4 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 2.4
Obbligazioni (tipi di obbligazioni ETC e ETN) — Classi non aventi un mercato liquido
Tipo di obbligazione | Ogni singolo strumento finanziario è considerato non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie dei criteri di liquidità quantitativi. | |
Volume medio giornaliero degli scambi (ADT) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] | |
Exchange Traded Commodities (ETC) - RTS2#3 = ETCS strumento di debito emesso a fronte di un investimento diretto dell'emittente in merci o in contratti derivati su merci. Il prezzo dell'ETC è direttamente e indirettamente connesso all'andamento del sottostante. L'ETC riproduce passivamente l'andamento della merce o degli indici di merci a cui si riferisce. | 500 000 EUR | 10 |
Exchange Traded Notes (ETN) - RTS2#3 = ETNS strumento di debito emesso a fronte di un investimento diretto dell'emittente nel sottostante o in contratti derivati sottostanti. Il prezzo dell'ETN è direttamente e indirettamente connesso all'andamento del sottostante. L'ETN riproduce passivamente l'andamento del sottostante a cui si riferisce. | 500 000 EUR | 10 |
";
4) la tabella 3.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 3.1
SFP — Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività – Strumenti finanziari strutturati (SFP) |
Test 1 – valutazione della classe di attività SFP |
Valutazione della classe di attività SFP ai fini della determinazione degli strumenti finanziari considerati non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b) – RTS2#3 = SFPS
Operazioni da prendere in considerazione per il calcolo dei valori relativi ai criteri di liquidità quantitativi ai fini della valutazione della classe di attività degli SFP | La classe di attività degli SFP è valutata applicando le seguenti soglie del criterio di liquidità quantitativo | |
Importo nozionale giornaliero medio (ADNA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] | |
Operazioni eseguite su tutti gli SFP | 300 000 000 EUR | 500 |
Test 2 — SFP non aventi un mercato liquido |
Se i valori relativi ai criteri di liquidità quantitativi sono entrambi superiori alle soglie di liquidità quantitative stabilite per la valutazione della classe di attività SFP, il test 1 è superato e deve essere effettuato il test 2. Ogni singolo strumento finanziario è considerato non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie dei criteri di liquidità quantitativi.
Importo nozionale giornaliero medio (ADNA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] | Percentuale di giorni di negoziazione nel periodo considerato [criterio di liquidità quantitativo 3] |
100 000 EUR | 2 | 80 %"; |
";
5) la tabella 4.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 4.1
Derivati cartolarizzati — Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività – Derivati cartolarizzati
valore mobiliare definito all'articolo 4, paragrafo 1, punto 44, lettera c), della direttiva 2014/65/UE diverso dagli strumenti finanziari strutturati, che include almeno:
a.1) warrant garantiti classici (plain vanilla), vale a dire strumenti emessi da un istituto finanziario che conferiscono al titolare il diritto, ma non l'obbligo, di:
a) acquistare, alla data di scadenza o entro la data di scadenza, un importo specifico di attività sottostanti ad un prezzo strike predeterminato o, se è stato previsto il regolamento in contanti, ricevere dal venditore il pagamento della differenza positiva tra il prezzo corrente di mercato e il prezzo strike; o
b) vendere, alla data di scadenza o entro la data di scadenza, un importo specifico di attività sottostanti ad un prezzo strike predeterminato o, se è stato previsto il regolamento in contanti, ricevere dall'acquirente il pagamento della differenza positiva tra il prezzo strike e il prezzo corrente di mercato;
a.2) warrant, vale a dire titoli emessi dallo stesso emittente delle attività sottostanti che conferiscono al titolare il diritto, ma non l'obbligo, di:
a) acquistare, alla data di scadenza o entro la data di scadenza, un importo specifico di attività sottostanti ad un prezzo strike predeterminato o, se è stato previsto il regolamento in contanti, ricevere dal venditore il pagamento della differenza positiva tra il prezzo corrente di mercato e il prezzo strike; o
b) vendere, alla data di scadenza o entro la data di scadenza, un importo specifico di attività sottostanti ad un prezzo strike predeterminato o, se è stato previsto il regolamento in contanti, ricevere dall'acquirente il pagamento della differenza positiva tra il prezzo strike e il prezzo corrente di mercato;
b) certificati con leva (leverage certificate), ossia certificati che replicano l'andamento dell'attività sottostante con effetto leva;
c) warrant garantiti esotici, ossia warrant la cui componente principale è una combinazione di opzioni;
d) diritti negoziabili il cui sottostante è uno strumento non rappresentativo di capitale;
e) certificati di investimento, ossia certificati che replicano l'andamento dell'attività sottostante senza effetto leva. RTS2#3 = SDRV
Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), si applica la seguente metodologia
tutti i derivati cartolarizzati sono considerati aventi un mercato liquido";
6) la tabella 5.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 5.1
Derivati su tassi di interesse — Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività – Derivati su tassi di interesse
contratti, come definiti nell'allegato I, sezione C, punto 4, della direttiva 2014/65/UE, il cui sottostante è un tasso di interesse, un'obbligazione, un prestito, un paniere, un portafoglio o un indice, ivi compresi un tasso di interesse, un'obbligazione, un prestito o ogni altro prodotto che rappresenta l'andamento di un tasso di interesse, un'obbligazione, un prestito.
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie dei criteri quantitativi della liquidità. Per le sottoclassi considerate aventi un mercato liquido si applica, se del caso, il criterio di liquidità qualitativo aggiuntivo | ||
Importo nozionale giornaliero medio (ADNA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] | Criterio di liquidità qualitativo aggiuntivo |
Future/forward su obbligazioni / Future su future su obbligazioni / Forward su future su obbligazioni Future su obbligazioni RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = FUTR RTS2#16 = BOND o Forward su obbligazioni RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = FORW RTS2#16 = BOND o Future su future su obbligazioni RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = FUTR RTS2#16 = BNFD o Forward su future su obbligazioni RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = FORW RTS2#16 = BNFD | la sottoclasse dei future/forward su obbligazioni è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#17) — emittente del sottostante Criterio di segmentazione 2 (RTS2#18) — durata dell'obbligazione sottostante consegnabile definita come segue Breve termine: l'obbligazione sottostante consegnabile con una durata massima di 4 anni è considerata a breve termine Medio termine: l'obbligazione sottostante consegnabile con una durata compresa tra 4 e 8 anni è considerata a medio termine Lungo termine: l'obbligazione sottostante consegnabile con una durata compresa tra 8 e 15 anni è considerata a lungo termine Ultra lungo termine: l'obbligazione sottostante consegnabile con una durata superiore a 15 anni è considerata a ultra lungo termine Criterio di segmentazione 3 — scaglione di scadenza del future definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 3: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … | 5 000 000 EUR | 10 | se una delle sottoclassi è considerata avente un mercato liquido rispetto ad un determinato scaglione di scadenza e la sottoclasse definita dal successivo scaglione di vita residua è considerata non avente un mercato liquido, il primo contratto back month è considerato avente un mercato liquido due settimane prima della scadenza del contratto front month. |
Opzione su obbligazioni / Opzione su opzione su obbligazioni / Opzione su future su obbligazioni Opzione su obbligazioni Opzione su opzione su obbligazioni RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = OPTN RTS2#16 = BOND o Opzione su opzione su obbligazioni RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = OPTN RTS2#16 = BOND o Opzione su future su obbligazioni RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = OPTN RTS2#16 = BNFD | la sottoclasse delle opzioni su obbligazioni è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#22) — obbligazione sottostante ultima Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 3: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 5 000 000 EUR | 10 |
Future su tassi di interesse e FRA/ future su future su tassi di interesse/ Forward Rate Agreement su future su tassi di interesse Future su tassi di interesse RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = FUTR RTS2#16 = INTR o Forward Rate Agreement RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = FRAS RTS2#16 = INTR o Future su future su tassi di interesse RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = FUTR RTS2#16 = IFUT o Forward Rate Agreement su future su tassi di interesse RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = FRAS RTS2#16 = IFUT | la sottoclasse dei future su tassi di interesse è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#24) — tasso di interesse sottostante Criterio di segmentazione 2 (RTS2#25) — durata del tasso di interesse sottostante Criterio di segmentazione 3 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del future definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 3: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 500 000 000 EUR | 10 | se una delle sottoclassi è considerata avente un mercato liquido rispetto ad un determinato scaglione di scadenza e la sottoclasse definita dal successivo scaglione di vita residua è considerata non avente un mercato liquido, il primo contratto back month è considerato avente un mercato liquido due settimane prima della scadenza del contratto front month. |
Opzioni su tassi di interesse /Opzione su future su tassi di interesse/FRA /Opzione su opzione su tassi di interesse /Opzione su opzione su future su tassi di interesse/FRA Opzione su future su tassi di interesse/FRA//"Opzione su opzione su tassi di interesse RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = OPTN RTS2#16 = IFUT o Opzione su tassi di interesse //"Opzione su opzione su future su tassi di interesse/FRA RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = OPTN RTS2#16 = INTR | la sottoclasse delle opzioni su tassi di interessi è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#24) — tasso di interesse sottostante Criterio di segmentazione 2 (RTS2#25) — durata del tasso di interesse sottostante Criterio di segmentazione 3 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 3: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 500 000 000 EUR | 10 |
Swaption RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWPT | la sottoclasse delle swaption è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#16) — tipo di swap sottostante definito come segue: swap monovaluta fisso a fisso, future/forward su swap monovaluta fisso a fisso [RTS2#16 = XXSC] swap monovaluta fisso a variabile, future/forward su swap monovaluta fisso a variabile [RTS2#16 = XFSC] swap monovaluta variabile a variabile, future/forward su swap monovaluta variabile a variabile [RTS2#16 = FFSC] swap monovaluta su inflazione, future/forward su swap monovaluta su inflazione [RTS2#16 = IFSC] swap monovaluta OIS, future/forward su swap monovaluta OIS [RTS2#16 = OSSC] swap multivaluta fisso a fisso, future/forward su swap multivaluta fisso a fisso [RTS2#16 = XXMC] | 500 000 000 EUR | 10 |
swap multivaluta fisso a variabile, future/forward su swap multivaluta fisso a variabile [RTS2#16 = XFMC] swap multivaluta variabile a variabile, future/forward su swap multivaluta variabile a variabile [RTS2#16 = FFMC] swap multivaluta su inflazione, future/forward su swap multivaluta su inflazione [RTS2#16 = IFMC] swap multivaluta OIS, future/forward su swap multivaluta OIS [RTS2#16 = OSMC] Criterio di segmentazione 2 (RTS2#20) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale dell'opzione Criterio di segmentazione 3 (RTS2#22 o RTS2#23) — indice di inflazione se il tipo di swap sottostante è uno swap monovaluta su inflazione o uno swap multivaluta su inflazione |
Criterio di segmentazione 4 (RTS2#21) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni Criterio di segmentazione 5 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 2: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 4: 2 anni < vita residua ≤ 5 anni Scaglione di scadenza 5: 5 anni < vita residua ≤ 10 anni Scaglione di scadenza 6: oltre 10 anni |
Swap multivaluta o swap valutari (cross-currency) fisso a variabile e future/forward/opzioni su swap multivaluta o su swap valutari fisso a variabile uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati in differenti valute e in cui i flussi monetari di una gamba sono determinati da un tasso di interesse fisso mentre quelli dell'altra gamba sono determinati da un tasso di interesse variabile. RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = XFMC | la sottoclasse multivaluta fisso a variabile è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#42) — coppia di valute nozionali definita come combinazione delle due valute in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < scadenza ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < scadenza ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < scadenza ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < scadenza ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < scadenza ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < scadenza ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 10 |
Swap multivaluta o swap valutari variabile a variabile e future/forward/opzioni su swap multivaluta o su swap valutari variabile a variabile uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati in differenti valute e in cui i flussi monetari di entrambe le gambe sono determinati da tassi di interessi flessibili RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = FFMC | la sottoclasse multivaluta variabile a variabile è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#42) — coppia di valute nozionali definita come combinazione delle due valute in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < scadenza ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < scadenza ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < scadenza ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < scadenza ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < scadenza ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < scadenza ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < | 50 000 000 EUR | 10 |
Swap multivaluta o swap valutari fisso a fisso e future/forward/opzioni su swap multivaluta o su swap valutari fisso a fisso uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati in differenti valute e in cui i flussi monetari di entrambe le gambe sono determinati da tassi di interessi fissi RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = XXMC | la sottoclasse multivaluta fisso a fisso è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#42) — coppia di valute nozionali definita come combinazione delle due valute in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 10 |
Swap multivaluta o swap valutari OIS (overnight index swap) e future/forward/opzioni su swap multivaluta o su swap valutari OIS uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati in differenti valute e in cui i flussi monetari di almeno una gamba sono determinati dal tasso dell'OIS (overnight index swap) RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = OSMC | la sottoclasse multivaluta di OIS è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#42) — coppia di valute nozionali definita come combinazione delle due valute in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 10 |
Swap multivaluta o swap valutari su inflazione e future/forward/opzioni su swap multivaluta o su swap valutari su inflazione uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati in differenti valute e in cui i flussi monetari di almeno una gamba sono determinati da un tasso di inflazione RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = IFMC | la sottoclasse multivaluta su inflazione è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#42) — coppia di valute nozionali definita come combinazione delle due valute in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 10 |
Swap monovaluta fisso a variabile e future/forward/opzioni su swap monovaluta fisso a variabile uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati nella stessa valuta e in cui i flussi monetari di una gamba sono determinati da un tasso di interesse fisso mentre quelli dell'altra gamba sono determinati da un tasso di interesse variabile RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = XFSC | la sottoclasse monovaluta fisso a variabile è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13) — valuta nozionale in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 10 |
Swap monovaluta variabile a variabile e future/forward/opzioni su swap monovaluta variabile a variabile uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati nella stessa valuta e in cui i flussi monetari di entrambe le gambe sono determinati da tassi di interessi flessibili RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = FFSC | la sottoclasse monovaluta variabile a variabile è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13) — valuta nozionale in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 10 |
Swap monovaluta fisso a fisso e future/forward/opzioni su swap monovaluta fisso a fisso uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati nella stessa valuta e in cui i flussi monetari di entrambe le gambe sono determinati da tassi di interessi fissi RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = XXSC | la sottoclasse monovaluta fisso a fisso è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13) — valuta nozionale in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 10 |
Swap monovaluta OIS e future/forward/opzioni su swap monovaluta OIS uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati nella stessa valuta e in cui i flussi monetari di almeno una gamba sono determinati dal tasso dell'OIS (overnight index swap) RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = OSSC | la sottoclasse monovaluta dell'OIS è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13) — valuta nozionale in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 10 |
Swap monovaluta su inflazione e future/forward/opzioni su swap monovaluta su inflazione uno swap o un/una future/forward/opzione su swap in cui due parti si scambiano flussi monetari denominati nella stessa valuta e in cui i flussi monetari di almeno una gamba sono determinati da un tasso di inflazione RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = SWAP o FONS o FWOS o OPTS RTS2#16 = IFSC | la sottoclasse monovaluta su inflazione è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13) — valuta nozionale in cui sono denominate le due gambe dello swap Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 10 |
Classe di attività — Derivati su tassi di interesse | |
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), si applica la seguente metodologia |
Altri derivati su tassi di interesse derivato su tassi di interesse che non appartiene a nessuna delle sottoclassi di attività indicate sopra RTS2#3 = DERV RTS2#4 = INTR RTS2#5 = OTHR | gli altri derivati su tassi di interesse sono considerati non aventi un mercato liquido |
";
7) la tabella 6.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 6.1
Derivati su strumenti rappresentativi di capitale — Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività – Derivati su strumenti rappresentativi di capitale
i contratti di cui all'allegato I, sezione C, punto 4, della direttiva 2014/65/UE relativi a:
a) uno o più certificati di deposito, azioni, ETF, certificati, altri strumenti finanziari analoghi, flussi monetari o altri prodotti connessi all'andamento di uno o più certificati di deposito, azioni, ETF, certificati o altri strumenti finanziari analoghi;
b) un indice di certificati di deposito, azioni, ETF, certificati, altri strumenti finanziari analoghi, flussi monetari o altri prodotti connessi all'andamento di uno o più certificati di deposito, azioni, ETF, certificati o altri strumenti finanziari analoghi
Classe di attività — Derivati su strumenti rappresentativi di capitale | |
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), si applica la seguente metodologia |
Opzioni su indici azionari opzione il cui sottostante è un indice composto di azioni | tutte le opzioni su indici azionari sono considerate aventi un mercato liquido |
RTS2#3 = DERV | |
RTS2#4 = EQUI' | |
RTS2#5 = OPTN | |
RTS2#27 = STIX | |
RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | |
Future/forward su indici azionari future/forward il cui sottostante è un indice composto di azioni | tutti i future/forward su indici sono considerati aventi un mercato liquido |
RTS2#3 = DERV | |
RTS2#4 = EQUI' | |
RTS2#5 = FUTR o FORW | |
RTS2#27 = STIX | |
RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 |
Opzioni su azioni opzione il cui sottostante è un'azione o un paniere di azioni risultanti da un evento societario RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = OPTN RTS2#27 = SHRS RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutte le opzioni su azioni sono considerate aventi un mercato liquido |
Future/forward su azioni future/forward il cui sottostante è un'azione o un paniere di azioni risultanti da un evento societario RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = FUTR o FORW RTS2#27 = SHRS RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutti i future/forward su azioni sono considerati aventi un mercato liquido |
Opzioni su dividendi di azioni opzione sul dividendo di una specifica azione RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = OPTN RTS2#27 = DVSE RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutte le opzioni su dividendi di azioni sono considerate aventi un mercato liquido |
Future/forward su dividendi di azioni future/forward sul dividendo di una specifica azione RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = FUTR o FORW RTS2#27 = DVSE RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutti i future/forward su dividendi di azioni sono considerati aventi un mercato liquido |
Opzioni su indici di dividendi un'opzione su un indice composto di dividendi di più di un'azione RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = OPTN RTS2#27 = DIVI RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutte le opzioni su indici di dividendi sono considerate aventi un mercato liquido |
Future/forward su indici di dividendi future/forward su un indice composto di dividendi di più di un'azione RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = FUTR o FORW RTS2#27 = DIVI RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutti i future/forward su indici di dividendi sono considerati aventi un mercato liquido |
Opzioni su indici di volatilità opzione il cui sottostante è un indice di volatilità definito come un indice relativo alla volatilità di uno specifico indice sottostante di strumenti rappresentativi di capitale RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = OPTN RTS2#27 = VOLI RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutte le opzioni su indici di volatilità sono considerate aventi un mercato liquido |
Future/forward su indici di volatilità future/forward il cui sottostante è un indice di volatilità definito come un indice relativo alla volatilità di uno specifico indice sottostante di strumenti rappresentativi di capitale RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = FUTR o FORW RTS2#27 = VOLI RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutti i future/forward su indici di volatilità sono considerati aventi un mercato liquido |
Opzioni su ETF opzione il cui sottostante è un ETF RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = OPTN RTS2#27 = ETFS RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutte le opzioni su ETF sono considerate aventi un mercato liquido |
Future/forward su ETF future/forward il cui sottostante è un ETF RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = FUTR o FORW RTS2#27 = ETFS RTS23#26 o se vuoto RTS23#28 | tutti i future/forward su ETF sono considerati aventi un mercato liquido |
Classe di attività — Derivati su strumenti rappresentativi di capitale | |||
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie dei criteri quantitativi della liquidità. | |
Importo nozionale giornaliero medio (ADNA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] | ||
Swap RTS2#3 = DERV | la sottoclasse degli swap è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#27) — tipo di sottostante: singolo nome, indice, paniere Criterio di | 50 000 000 EUR | |
segmentazione 2 (RTS23#26 o se vuoto RTS23#28) — | |||
RTS2#4 = EQUI' | singolo nome, indice, paniere sottostanti | ||
RTS2#5 = SWAP | Criterio di segmentazione 3 (RTS2#28) — parametro: price return basic performance parameter, parameter return dividend, parameter return variance, parameter return volatility | ||
Criterio di segmentazione 4 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: |
Price return basic performance parameter | Parameter return variance/volatility | Parameter return dividend | |
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 | |
Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi | Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi | Scaglione di scadenza 2: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | |
Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi | Scaglione di scadenza 3: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 3: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni | |
Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | … | |
Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |
Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni | … | ||
… | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | ||
Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni |
Swap di portafogli RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI' RTS2#5 = PSWP | la sottoclasse degli swap di portafogli è definita da una specifica combinazione di: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#27) — tipo di sottostante: singolo nome, indice, paniere Criterio di segmentazione 2 (RTS23#26 o se vuoto RTS23#28) — singolo nome, indice, paniere sottostanti Criterio di segmentazione 3 (RTS2#28) — parametro: price return basic performance parameter, parameter return dividend, parameter return variance, parameter return volatility Criterio di segmentazione 4 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap di portafogli definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 5: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 6: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 50 000 000 EUR | 15 |
Classe di attività — Derivati su strumenti rappresentativi di capitale | |
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), si applica la seguente metodologia |
Altri derivati su strumenti rappresentativi di capitale derivato su strumenti rappresentativi di capitale che non appartiene a nessuna delle sottoclassi di attività indicate sopra RTS2#3 = DERV RTS2#4 = EQUI RTS2#5 = OTHR" | gli altri derivati su strumenti rappresentativi di capitale sono considerati non aventi un mercato liquido |
";
8) la tabella 7.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 7.1
Derivati su merci - Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività — Derivati su merci | ||||
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | ||
Importo nozionale giornaliero medio (ADNA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] | |||
Future/forward su metalli | la sottoclasse dei future/forward su metalli è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#36) — tipo di metallo: metalli preziosi, metalli non preziosi | 10 000 000 EUR | 10 | |
Criterio di segmentazione 2 (RTS23#37) — metallo sottostante | ||||
RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "METL" e [RTS2#5 = "FUTR" o "FORW"] | Criterio di segmentazione 3 (RTS2#15) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale del future/forward Criterio di segmentazione 4 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del future/forward definito come segue: | |||
Metalli preziosi | Metalli non preziosi | |||
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 anno | |||
Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 2: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | |||
Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | Scaglione di scadenza 3: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni |
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | ||
Scaglione di scadenza 4: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni | … | |||
… | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||
Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | ||||
Opzioni su metalli | la sottoclasse delle opzioni su metalli è definita dai seguenti criteri di segmentazione: | 10 000 000 EUR | 10 | |
RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "METL" e RTS2#5 = "OPTN" | Criterio di segmentazione 1 (RTS23#36) — tipo di metallo: metalli preziosi, metalli non preziosi Criterio di segmentazione 2 (RTS23#37) — metallo sottostante Criterio di segmentazione 3 (RTS2#15) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è | |||
denominato l'importo nozionale dell'opzione | ||||
Criterio di segmentazione 4 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: | ||||
Metalli preziosi | Metalli non preziosi | |||
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 anno | |||
Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 2: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | |||
Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | Scaglione di scadenza 3: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni | |||
Scaglione di scadenza 4: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni | … |
Classe di attività — Derivati su merci
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | ||
… | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||
Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | ||||
Swap su metalli | la sottoclasse degli swap su metalli è definita dai seguenti criteri di segmentazione: | 10 000 000 EUR | 10 | |
RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "METL" e RTS2#5 = "SWAP" | Criterio di segmentazione 1 (RTS23#36) — tipo di metallo: metalli preziosi, metalli non preziosi Criterio di segmentazione 2 (RTS23#37) — metallo sottostante Criterio di segmentazione 3 (RTS2#15) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato | |||
l'importo nozionale dello swap | ||||
Criterio di segmentazione 4 (RTS23#34) — tipo di consegna, in contanti, fisica o opzionale | ||||
Criterio di segmentazione 5 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: | ||||
Metalli preziosi | Metalli non preziosi | |||
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 anno | |||
Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 2: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | |||
Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | Scaglione di scadenza 3: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni | |||
Scaglione di scadenza 4: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni | … | |||
… | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||
Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua |
Classe di attività — Derivati su merci
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | |||
≤ n anni | |||||
Future/forward su prodotti energetici RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "NRGY" e [RTS2#5 = "FUTR" o "FORW"] | la sottoclasse dei future/forward su prodotti energetici è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#36) — tipo di energia: petrolio, distillati, carbone, light ends, gas naturale, energia elettrica, interenergia Criterio di segmentazione 2 (RTS23#37) — energia sottostante Criterio di segmentazione 3 (RTS2#15) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale del future/forward Criterio di segmentazione 4 — [soppresso] Criterio di segmentazione 5 (RTS2#14) — luogo di consegna/regolamento in contanti applicabile a tutti i tipi di energia Criterio di segmentazione 6 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del future/forward definito come segue: | 10 000 000 EUR | 10 | ||
Petrolio, distillati, light ends | Carbone | Gas naturale/energia elettrica/interenergia | |||
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 4 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 6 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese | |||
Scaglione di scadenza 2: 4 mesi < vita residua ≤ 8 mesi | Scaglione di scadenza 2: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 1 anno | |||
Scaglione di scadenza 3: 8 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | |||
Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | … | … | |||
… | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni |
Classe di attività — Derivati su merci
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | |||
Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||||
Opzioni su prodotti energetici RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "NRGY" e RTS2#5 = "OPTN" | la sottoclasse delle opzioni su prodotti energetici è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#36) — tipo di energia: petrolio, distillati, carbone, light ends, gas naturale, energia elettrica, interenergia Criterio di segmentazione 2 (RTS23#37) — energia sottostante Criterio di segmentazione 3 (RTS2#15) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale dell'opzione | 10 000 000 EUR | 10 | ||
Criterio di segmentazione 4 — [soppresso] | |||||
Criterio di segmentazione 5 (RTS2#14) — luogo di consegna/regolamento in contanti applicabile a tutti i tipi di energia | |||||
Criterio di segmentazione 6 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: | |||||
Petrolio, distillati, light ends | Carbone | Gas naturale/energia elettrica/interenergia | |||
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 4 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 6 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese | |||
Scaglione di scadenza 2: 4 mesi < vita residua ≤ 8 mesi | Scaglione di scadenza 2: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 1 anno | |||
Scaglione di scadenza 3: 8 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | |||
Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | … | … |
Classe di attività — Derivati su merci
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | |||
… | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||
Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||||
Swap su prodotti energetici RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "NRGY" e RTS2#5 = "SWAP" | la sottoclasse degli swap su prodotti energetici è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#36) — tipo di energia: petrolio, distillati, carbone, light ends, gas naturale, energia elettrica, interenergia Criterio di segmentazione 2 (RTS23#37) — energia sottostante Criterio di segmentazione 3 (RTS2#15) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale dello swap | 10 000 000 EUR | 10 | ||
Criterio di segmentazione 4 (RTS23#34) — tipo di consegna, in contanti, fisica o opzionale | |||||
Criterio di segmentazione 5 — [soppresso] | |||||
Criterio di segmentazione 6 (RTS2#14) — luogo di consegna/regolamento in contanti applicabile a tutti i tipi di energia | |||||
Criterio di segmentazione 7 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: | |||||
Petrolio, distillati, light ends | Carbone | Gas naturale/energia elettrica/interenergia | |||
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 4 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 6 mesi | Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese | |||
Scaglione di scadenza 2: 4 mesi < vita residua ≤ 8 mesi | Scaglione di scadenza 2: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 1 anno | |||
Scaglione di scadenza 3: 8 mesi < vita residua ≤ 1 anno | Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni |
Classe di attività — Derivati su merci
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | |||
Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | … | … | |||
… | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||
Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||||
Future/forward su merci agricole RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "AGRI" e [RTS2#5 = "FUTR" o "FORW"] | la sottoclasse dei future/forward su merci agricole è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#36 e RTS23#37) — merce agricola sottostante (sottocategoria di prodotti e ulteriore sottocategoria di prodotti) Criterio di segmentazione 2 (RTS2#15) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale del future/forward Criterio di segmentazione 3 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del future/forward definito come segue: | 10 000 000 EUR | 10 | ||
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi | |||||
Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi | |||||
Scaglione di scadenza 3: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno | |||||
Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | |||||
… | |||||
Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni |
Classe di attività — Derivati su merci
Classe di attività — Derivati su merci | |||
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | |
Opzioni su merci agricole RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "AGRI" e RTS2#5 = "OPTN" | la sottoclasse delle opzioni su merci agricole è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#36 e RTS23#37) — merce agricola sottostante (sottocategoria di prodotti e ulteriore sottocategoria di prodotti) Criterio di segmentazione 2 (RTS2#15) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale dell'opzione | 10 000 000 EUR | 10 |
Criterio di segmentazione 3 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: | |||
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi | |||
Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi | |||
Scaglione di scadenza 3: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno | |||
Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni | |||
… | |||
Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||
Swap su merci agricole | la sottoclasse degli swap su merci agricole è definita dai seguenti criteri di segmentazione: | 10 000 000 EUR | 10 |
RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "AGRI" e RTS2#5 = "SWAP" | Criterio di segmentazione 1 (RTS23#36 e RTS23#37) — merce agricola sottostante (sottocategoria di prodotti e ulteriore sottocategoria di prodotti) Criterio di segmentazione 2 (RTS2#15) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale dello swap | ||
Criterio di segmentazione 3 (RTS23#34) — tipo di consegna, in contanti, fisica o opzionale | |||
Criterio di segmentazione 4 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: | |||
Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 3 mesi |
Classe di attività — Derivati su merci | |||
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | |
Scaglione di scadenza 2: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 3: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | |||
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), si applica la seguente metodologia | ||
Altri derivati su merci derivato su merci che non appartiene a nessuna delle sottoclassi di attività indicate sopra | gli altri derivati su merci sono considerati non aventi un mercato liquido |
";
9) la tabella 8.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 8.1
Derivati su tassi di cambio - Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività — Derivati su tassi di cambio
strumento finanziario connesso alle valute di cui all'allegato I, sezione C, punto 4, della direttiva 2014/65/UE
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie dei criteri quantitativi della liquidità. | |
Importo nozionale giornaliero medio (ADNA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] |
Forward non consegnabile (NDF) forward che, secondo le clausole, è regolato in contanti tra le parti, e in cui l'importo del regolamento è determinato dalla differenza tra i tassi di cambio di due valute tra la data dell'operazione e la data di valutazione. Alla data di regolamento, una parte deve pagare all'altra parte la differenza netta tra i) il tasso di cambio fissato alla data di negoziazione; e ii) il tasso di cambio alla data di valutazione, sulla base dell'importo nozionale, e tale importo netto deve essere pagato nella valuta di regolamento fissata nel contratto. RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CURR RTS2#5 = FORW RTS2#26 = NDLV | la sottoclasse dei forward su tassi di cambio non consegnabili è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#47) — coppia di valute sottostanti definita come combinazione delle due valute sottostanti il contratto derivato Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del forward definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 settimana Scaglione di scadenza 2: 1 settimana < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | I forward non consegnabili (NDF) sono considerati non aventi un mercato liquido |
Forward consegnabile (DF) forward che comporta soltanto lo scambio di due diverse valute ad una data di regolamento futura stabilita nel contratto ad un tasso fisso concordato alla stipula del contratto che copre lo scambio. RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CURR" RTS2#5 = FORW RTS2#26 = DLVB | la sottoclasse dei forward su tassi di cambio consegnabili è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#47) — coppia di valute sottostanti definita come combinazione delle due valute sottostanti il contratto derivato Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del forward definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 settimana Scaglione di scadenza 2: 1 settimana < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | I forward consegnabili (DF) sono considerati non aventi un mercato liquido |
Opzione su tassi di cambio non consegnabile (NDO) opzione che, secondo le clausole, è regolata in contanti tra le parti, e in cui l'importo di regolamento è determinato dalla differenza tra i tassi di cambio di due valute tra la data dell'operazione e la data di valutazione. Alla data di regolamento, una parte deve pagare all'altra parte la differenza netta tra i) il tasso di cambio fissato alla data di negoziazione; e ii) il tasso di cambio alla data di valutazione, sulla base dell'importo nozionale, e tale importo netto deve essere pagato nella valuta di regolamento fissata nel contratto. RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CURR" RTS2#5 = OPTN RTS2#26 = NDLV | la sottoclasse delle opzioni su tassi di cambio non consegnabili è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#47) — coppia di valute sottostanti definita come combinazione delle due valute sottostanti il contratto derivato Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 settimana Scaglione di scadenza 2: 1 settimana < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | Le opzioni su tassi di cambio non consegnabili (NDO) sono considerate non aventi un mercato liquido |
Opzioni su tassi di cambio consegnabile (DO) opzione che comporta soltanto lo scambio di due diverse valute ad una data di regolamento futura stabilita nel contratto ad un tasso fisso concordato alla stipula del contratto che copre lo scambio. RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CURR RTS2#5 = OPTN RTS2#26 = DLVB | la sottoclasse delle opzioni su tassi di cambio consegnabili è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#47) — coppia di valute sottostanti definita come combinazione delle due valute sottostanti il contratto derivato Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 settimana Scaglione di scadenza 2: 1 settimana < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | Le opzioni su tassi di cambio consegnabili (DO) sono considerate non aventi un mercato liquido |
Swap su tassi di cambio non consegnabile (NDS) swap che, secondo le clausole, è regolato in contanti tra le parti, e in cui l'importo di regolamento è determinato dalla differenza tra i tassi di cambio di due valute tra la data dell'operazione e la data di valutazione. Alla data di regolamento, una parte deve pagare all'altra parte la differenza netta tra i) il tasso di cambio fissato alla data di negoziazione; e ii) il tasso di cambio alla data di valutazione, sulla base dell'importo nozionale, e tale importo netto deve essere pagato nella valuta di regolamento fissata nel contratto. RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CURR" RTS2#5 = SWAP RTS2#26 = NDLV | la sottoclasse degli swap su tassi di cambio non consegnabili è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#47) — coppia di valute sottostanti definita come combinazione delle due valute sottostanti il contratto derivato Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 settimana Scaglione di scadenza 2: 1 settimana < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | Gli swap su tassi di cambio non consegnabili (NDS) sono considerati non aventi un mercato liquido |
Swap su tassi di cambio consegnabile (DS) swap consegnabile che comporta soltanto lo scambio di due diverse valute ad una data di regolamento futura stabilita nel contratto ad un tasso fisso concordato alla stipula del contratto che copre lo scambio. RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CURR RTS2#5 = SWAP RTS2#26 = DLVB | la sottoclasse degli swap su tassi di cambio consegnabili è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#47) — coppia di valute sottostanti definita come combinazione delle due valute sottostanti il contratto derivato Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dello swap definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 settimana Scaglione di scadenza 2: 1 settimana < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | Gli swap su tassi di cambio consegnabili (DS) sono considerati non aventi un mercato liquido |
Future su tassi di cambio RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CURR" RTS2#5 = FUTR | la sottoclasse dei future su tassi di cambio è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#13 e RTS23#47) — coppia di valute sottostanti definita come combinazione delle due valute sottostanti il contratto derivato Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del future definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 settimana Scaglione di scadenza 2: 1 settimana < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 4: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 5: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | I future su tassi di cambio sono considerati non aventi un mercato liquido |
Classe di attività — Derivati su tassi di cambio | |
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), si applica la seguente metodologia |
Altri derivati su tassi di cambio derivato su tassi di cambio che non appartiene a nessuna delle sottoclassi di attività indicate sopra RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CURR RTS2#5 = OTHR | gli altri derivati su tassi di cambio sono considerati non aventi un mercato liquido |
";
10) le tabelle 9.1, 9.2 e 9.3 sono sostituite dalle seguenti:
"Tabella 9.1
Derivati su crediti — Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività — Derivati su crediti | |||||
Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato | ||||
Sottoclasse di attività | liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie | ||||
dei criteri di liquidità quantitativi. Per le sottoclassi | |||||
considerate aventi un mercato liquido si applica, se del | |||||
caso, il criterio di liquidità qualitativo aggiuntivo | |||||
Importo nozionale giornaliero medio (ADNA) | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] | Status on the run dell'indice [criterio di liquidità qualitativo aggiuntivo] | |||
[criterio di | |||||
liquidità | |||||
quantitativo 1] |
Indice di credit default swap (CDS) swap nel quale lo scambio di flussi monetari è legato al merito di credito di vari emittenti di strumenti finanziari che compongono un indice e al verificarsi di eventi di credito RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CRDT | la sottoclasse degli indici di credit default swap è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#34) — indice sottostante Criterio di segmentazione 2 (RTS2#42) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale del derivato Criterio di segmentazione 3 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del CDS definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 2: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 3: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 200 000 000 EUR | 10 | L'indice sottostante è considerato avente un mercato liquido: 9. nel corso dell'intero periodo in cui è in status "on the run" 10. per i primi 30 giorni lavorativi dello "status off the run 1x" per "indice on the run" si intende la versione (serie) rivista più recente dell'indice creata alla data in cui la composizione dell'indice è in vigore e che termina un giorno prima della data in cui entra in vigore la composizione della nuova versione (serie). per "status off the run 1x" si intende la versione (serie) dell'indice che è immediatamente precedente alla versione (serie) "on the run" corrente in un certo momento. Una versione (serie) cessa di essere "on the run" e acquista lo status di "off the run 1x" quando viene creata la versione più recente (serie) dell'indice. |
Credit default swap (CDS) su singolo nome swap nel quale lo scambio di flussi monetari è legato al merito di credito di un unico emittente di strumenti finanziari e al verificarsi di eventi di credito RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CRDT | la sottoclasse dei credit default swap su singolo nome è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#41) — entità di riferimento sottostante Criterio di segmentazione 2 (RTS2#39) — tipo di entità di riferimento sottostante definito come segue: per "emittente di tipo sovrano o pubblico" si intende uno dei seguenti soggetti emittenti: 11. l'Unione; 12. uno Stato membro, ivi inclusi un ministero, un'agenzia o una società veicolo dello Stato membro; 13. un soggetto sovrano non indicato alle lettere a) e b); 14. in caso di Stato membro federale, un membro della federazione; 15. una società veicolo per conto di diversi Stati membri; 16. un'istituzione finanziaria internazionale costituita da due o più Stati membri con l'obiettivo di mobilitare risorse e fornire assistenza finanziaria a beneficio dei suoi membri che stanno affrontando o sono minacciati da gravi difficoltà finanziarie; 17. la Banca europea per gli investimenti; 18. un soggetto pubblico diverso dagli emittenti sovrani specificati alle lettere da a) a c). Per "emittente di tipo societario" si intende un soggetto emittente diverso da un emittente di tipo sovrano o | 10 000 000 EUR | 10 |
Criterio di segmentazione 3 (RTS2#42) — valuta nozionale definita come la valuta nella quale è denominato l'importo nozionale del derivato Criterio di segmentazione 4 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del CDS definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 anno Xxxxxxxxx di scadenza 2: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 3: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni …Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n | ||||
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non soddisfa il seguente criterio di liquidità qualitativo | ||
Opzioni su un indice di CDS opzione il cui sottostante è un indice di CDS RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CRDT | la sottoclasse delle opzioni su indici di CDS è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#26) — sottoclasse degli indici di CDS come specificato per la sottoclasse di attività degli indici di credit default swap (CDS) Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 2: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 3: 1 | un'opzione su un indice di CDS il cui indice di CDS sottostante è una sottoclasse considerata avente un mercato liquido e il cui scaglione di vita residua è 0-6 mesi è considerata avente un mercato liquido un'opzione su un indice di CDS il cui indice di CDS sottostante è una sottoclasse considerata avente un mercato liquido e il cui scaglione di vita residua non è 0-6 mesi non è considerata avente un mercato liquido un'opzione su un indice di CDS il cui indice di CDS sottostante è una sottoclasse considerata non avente un mercato liquido è considerata non avente un mercato liquido per qualsiasi scaglione di vita residua |
Opzioni su CDS su singolo nome opzione il cui sottostante è un CDS su singolo nome RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CRDT | la sottoclasse delle opzioni su CDS su singolo nome è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS23#26) — sottoclasse dei CDS su singolo nome come specificato per la sottoclasse di attività dei CDS su singolo nome Criterio di segmentazione 2 (RTS2#8) — scaglione di scadenza dell'opzione definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 2: 6 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 3: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 4: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni … | un'opzione su CDS su singolo nome il cui CDS su singolo nome sottostante è una sottoclasse considerata avente un mercato liquido e il cui scaglione di vita residua è 0-6 mesi è considerata avente un mercato liquido un'opzione su CDS su singolo nome il cui CDS su singolo nome sottostante è una sottoclasse considerata avente un mercato liquido e il cui scaglione di vita residua non è 0-6 mesi non è considerata avente un mercato liquido un'opzione su CDS su singolo nome il cui CDS su singolo nome sottostante è una sottoclasse considerata non avente un mercato liquido è considerata non avente un mercato liquido per qualsiasi |
Classe di attività — Derivati su crediti | ||
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), si applica la seguente metodologia | |
Altri derivati su crediti derivato su crediti che non appartiene a nessuna delle sottoclassi di attività indicate sopra RTS2#3 = DERV RTS2#4 = CRDT RTS2#5 = OTHR | gli altri derivati su crediti sono considerati non aventi un mercato liquido |
Tabella 9.2
Derivati su crediti - Soglie per la pre- e post-negoziazione SSTI e LIS per le sottoclassi considerate aventi un mercato liquido
Classe di attività — Derivati su crediti | ||||||||||||||
Sottoclasse di attività | Percentili e soglie minime da applicare per il calcolo delle soglie per la pre- e post-negoziazione SSTI e LIS per le sottoclassi considerate aventi un | |||||||||||||
Operazioni da considerare per il calcolo delle soglie | Pre-negoziazione | Pre-negoziazione | Post-negoziazione SSTI | Post-negoziazione LIS | ||||||||||
Operazione — Percentile | Soglia minima | Operazione — Percentile | Soglia minima | Operazione — Percentile | Volume — Percentile | Soglia minima | Operazione — Percentile | Volume — Percentile | Soglia minima | |||||
Indice di credit default swap (CDS) | Il calcolo delle soglie è effettuato per ogni sottoclasse della sottoclasse di attività tenendo conto delle operazioni eseguite sugli strumenti finanziari appartenenti alla sottoclasse | S1 | S2 | S3 | S4 | 2 500 000 EUR | 70 | 5 000 000 EUR | 80 | 60 | 7 500 000 EUR | 90 | 70 | 10 000 000 EUR |
30 | 40 | 50 | 60 | |||||||||||
Credit default swap (CDS) su singolo nome | Il calcolo delle soglie è effettuato per ogni sottoclasse della sottoclasse di attività tenendo conto delle operazioni eseguite sugli strumenti finanziari appartenenti alla sottoclasse | S1 | S2 | S3 | S4 | 2 500 000 EUR | 70 | 5 000 000 EUR | 80 | 60 | 7 500 000 EUR | 90 | 70 | 10 000 000 EUR |
30 | 40 | 50 | 60 |
Classe di attività — Derivati su crediti | ||||||||||||||
Sottoclasse di attività | Percentili e soglie minime da applicare per il calcolo delle soglie per la pre- e post-negoziazione SSTI e LIS per le sottoclassi considerate aventi un | |||||||||||||
Operazioni da considerare per il calcolo delle soglie | Pre-negoziazione SSTI | Pre-negoziazione | Post-negoziazione SSTI | Post-negoziazione LIS | ||||||||||
Operazione — Percentile | Soglia minima | Operazione — Percentile | Soglia minima | Operazione — Percentile | Volume — Percentile | Soglia minima | Operazione — Percentile | Volume — Percentile | Soglia minima | |||||
Opzioni su un indice di CDS | Il calcolo delle soglie è effettuato per ogni sottoclasse della sottoclasse di attività tenendo conto delle operazioni eseguite sugli strumenti finanziari appartenenti alla sottoclasse | S1 | S2 | S3 | S4 | 2 500 000 EUR | 70 | 5 000 000 EUR | 80 | 60 | 7 500 000 EUR | 90 | 70 | 10 000 000 EUR |
30 | 40 | 50 | 60 |
Opzioni su CDS su singolo nome | Il calcolo delle soglie è effettuato per ogni sottoclasse della sottoclasse di attività tenendo conto delle operazioni eseguite sugli strumenti finanziari appartenenti alla sottoclasse | S1 | S2 | S3 | S4 | 2 500 000 EUR | 70 | 5 000 000 EUR | 80 | 60 | 7 500 000 EUR | 90 | 70 | 10 000 000 EUR |
30 | 40 | 50 | 60 |
Tabella 9.3
Derivati su crediti — Soglie per la pre- e post-negoziazione SSTI e LIS per le sottoclassi considerate non aventi un mercato liquido
Classe di attività — Derivati su crediti | ||||
Sottoclasse di attività | Soglie per la pre- e post-negoziazione SSTI e LIS per le sottoclassi considerate non aventi un mercato | |||
Pre-negoziazione | Pre-negoziazione | Post-negoziazione | Post-negoziazione | |
Valore della soglia | Valore della soglia | Valore della soglia | Valore della soglia | |
Indice di credit default swap (CDS) | 2 500 000 EUR | 5 000 000 EUR | 7 500 000 EUR | 10 000 000 EUR |
Credit default swap (CDS) su singolo nome | 2 500 000 EUR | 5 000 000 EUR | 7 500 000 EUR | 10 000 000 EUR |
Opzioni su un indice di CDS | 2 500 000 EUR | 5 000 000 EUR | 7 500 000 EUR | 10 000 000 EUR |
Opzioni su CDS su singolo nome | 2 500 000 EUR | 5 000 000 EUR | 7 500 000 EUR | 10 000 000 EUR |
Altri derivati su crediti | 2 500 000 EUR | 5 000 000 EUR | 7 500 000 EUR | 10 000 000 EUR |
";
11) la tabella 10.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 10.1
Derivati C10 - Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività — Derivati C10 | |||
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie dei criteri quantitativi della liquidità. | |
Importo nozionale giornaliero medio (ADNA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] |
Derivati su carico strumento finanziario connesso alle tariffe di trasporto di cui all'allegato I, sezione C, punto 10, della direttiva 2014/65/UE RTS2#3 = "DERV" e RTS2#4 = "COMM" e RTS23#35 = "FRGT" | la sottoclasse dei derivati su carico è definita dai seguenti criteri di segmentazione: Criterio di segmentazione 1 (RTS2#5) — tipo di contratto: future o opzioni Criterio di segmentazione 2 (RTS23#36) — tipo di carico Criterio di segmentazione 3 (RTS2#37) — sottotipo di carico Criterio di segmentazione 4 (RTS2#12) — specifica delle dimensioni relative al sottotipo di carico Criterio di segmentazione 5 (RTS2#13) — rotta specifica o media per nave a tempo Criterio di segmentazione 6 (RTS2#8) — scaglione di scadenza del derivato definito come segue: Scaglione di scadenza 1: 0 < vita residua ≤ 1 mese Scaglione di scadenza 2: 1 mese < vita residua ≤ 3 mesi Scaglione di scadenza 3: 3 mesi < vita residua ≤ 6 mesi Scaglione di scadenza 4: 6 mesi < vita residua ≤ 9 mesi Scaglione di scadenza 5: 9 mesi < vita residua ≤ 1 anno Scaglione di scadenza 6: 1 anno < vita residua ≤ 2 anni Scaglione di scadenza 7: 2 anni < vita residua ≤ 3 anni… Scaglione di scadenza m: (n-1) anni < vita residua ≤ n anni | 10 000 000 EUR | 10 |
Classe di attività — Derivati C10 | |
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), si applica la seguente metodologia |
Altri derivati C10 strumento finanziario di cui all'allegato I, sezione C, punto 10, della direttiva 2014/65/UE che non è un "derivato su carico"; una delle seguenti sottoclassi di attività dei derivati su tassi di interesse: "swap multivaluta o swap valutari su inflazione", "future/forward su swap multivaluta o swap valutari su inflazione", "swap monovaluta su inflazione", "future/forward su swap monovaluta su inflazione" e le seguenti sottoclassi di attività dei derivati su strumenti rappresentativi di capitale: "opzione su indici di volatilità", "future/forward su indici di volatilità", swap con parameter return variance, swap con parameter return volatility, swap di portafogli con parameter return variance, swap di portafogli con parameter return volatility | gli altri derivati C10 sono considerati non aventi un mercato liquido |
";
12) la tabella 11.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 11.1
CFD - Classi non aventi un mercato liquido
Sottoclasse di attività | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), ogni sottoclasse di attività è a sua volta segmentata in sottoclassi come indicato in appresso | Criterio di liquidità qualitativo | Importo nozionale giornaliero medio (ADNA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] |
CFD su valute RTS2#3 = DERV | la sottoclasse dei CFD su valute è definita dalla coppia di valute sottostanti definita come la combinazione delle due valute sottostanti il CFD/contratto di scommessa sul differenziale. | 50 000 000 EUR | 100 | |
RTS2#5 = CFDS RTS2#29 = CURR | RTS2#30 e RTS2#31 | |||
CFD su merci | la sottoclasse dei CFD su merci è definita dalla merce sottostante del CFD/contratto di scommessa sul differenziale | 50 000 000 EUR | 100 | |
RTS2#3 = DERV | RTS23#35 e RTS23#36 e RTS23#37 | |||
RTS2#5 = CFDS | ||||
RTS2#29 = COMM | ||||
CFD su strumenti rappresentativi di capitale RTS2#3 = DERV RTS2#5 = CFDS RTS2#29 = EQUI | la sottoclasse dei CFD su strumenti rappresentativi di capitale è definita dallo strumento rappresentativo di capitale sottostante del CFD/contratto di scommessa sul differenziale RTS23#26 | la sottoclasse dei CFD su strumenti rappresentativi di capitale è considerata avente un mercato liquido se il sottostante è uno strumento rappresentativo di capitale per il quale esiste un mercato liquido ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 1), punto 17, lettera b), del regolamento (UE) n. 600/2014 |
CFD su obbligazioni RTS2#3 = DERV RTS2#5 = CFDS RTS2#29 = BOND | la sottoclasse dei CFD su obbligazioni è definita dall'obbligazione sottostante o dal future su obbligazioni sottostante del CFD/contratto di scommessa sul differenziale RTS23#26 | la sottoclasse dei CFD su obbligazioni è considerata avente un mercato liquido se il sottostante è un'obbligazione o un future su obbligazioni per cui esiste un mercato liquido secondo la definizione di cui all'articolo 6, e all'articolo 8, paragrafo1, lettera b). | ||
CFD su future/forward su strumenti rappresentativi di capitale RTS2#3 = DERV RTS2#5 = CFDS RTS2#29 = FTEQ | la sottoclasse dei CFD su future/forward su strumenti rappresentativi di capitale è definita dal future/forward su strumenti rappresentativi di capitale sottostante del CFD/contratto di scommessa sul differenziale RTS23#26 | la sottoclasse dei CFD su future/forward su strumenti rappresentativi di capitale è considerata avente un mercato liquido se il sottostante è un future/forward su obbligazioni per il quale esiste un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b). | ||
CFD su un'opzione su strumenti rappresentativi di capitale RTS2#3 = DERV RTS2#5 = CFDS RTS2#29 = OPEQ | la sottoclasse dei CFD su un'opzione su strumenti rappresentativi di capitale è definita dall'opzione su strumenti rappresentativi di capitale sottostante del CFD/contratto di scommessa sul differenziale RTS23#26 | la sottoclasse dei CFD su opzioni su strumenti rappresentativi di capitale è considerata avente un mercato liquido se il sottostante è un'opzione su strumenti rappresentativi di capitale per la quale esiste un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b). |
Classe di attività – Contratti differenziali (CFD) | |
Sottoclasse di attivit | Ai fini della determinazione delle classi di strumenti finanziari considerate non aventi un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), si applica la seguente metodologia |
Altri CFD | |
CFD/scommessa sul differenziale che non appartiene a nessuna delle sottoclassi di attività indicate sopra RTS2#3 = DERV RTS2#5 = CFDS RTS2#29 = OTHR | gli altri CFD/scommesse sul differenziale sono considerati non aventi un mercato liquido |
";
13) la tabella 12.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 12.1
Quote di emissione — Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività — Quote di emissione | ||
Sottoclasse di attività | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie dei criteri quantitativi della liquidità. | |
Importo giornaliero medio (ADA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] | |
Quote di emissione dell'Unione europea (EUA) le unità riconosciute ai fini della conformità alla direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (1) (Sistema di scambio di quote di emissione) che rappresentano diritti a emettere l'equivalente di una tonnellata di biossido di carbonio equivalente (tCO2e) RTS2#3 = EMAL e RTS2#11 = EUAE | 150 000 tonnellate di CO2 equivalente | 5 |
Quote di emissione dell'Unione europea assegnate al trasporto aereo (EUAA) le unità riconosciute ai fini della conformità alla direttiva 2003/87/CE (Sistema di scambio di quote di emissione) che rappresentano diritti a emettere l'equivalente di una tonnellata di biossido di carbonio equivalente (tCO2e) dal trasporto aereo RTS2#3 = EMAL e RTS2#11 = EUAA | 150 000 tonnellate di CO2 equivalente | 5 |
Riduzioni certificate delle emissioni (CER) unità riconosciute ai fini della conformità alla direttiva 2003/87/CE (Sistema di scambio di quote di emissione) che rappresentano una riduzione delle emissioni equivalente ad una tonnellata di biossido di carbonio equivalente (tCO2e) RTS2#3 = EMAL e RTS2#11 = CERE | 150 000 tonnellate di CO2 equivalente | 5 |
Unità di riduzione delle emissioni (ERU) unità riconosciute ai fini della conformità alla direttiva 2003/87/CE (Sistema di scambio di quote di emissione) che rappresentano una riduzione delle emissioni equivalente ad una tonnellata di biossido di carbonio equivalente (tCO2e) RTS2#3 = EMAL e RTS2#11 = ERUE | 150 000 tonnellate di CO2 equivalente | 5 |
Altre quote di emissione quota di emissione che è una quota di emissione riconosciuta ai fini della conformità alla direttiva 2003/87/CE (Sistema di scambio di quote di emissione) e non è una quota di emissione dell'Unione europea (EUA), una quota di emissione dell'Unione europea assegnata al trasporto aereo (EUAA), una riduzione certificata delle emissioni (CER) o un'unità di riduzione delle emissioni (ERU) RTS2#3 = EMAL e RTS2#11 = OTHR | le altre quote di emissione sono considerate non aventi un mercato liquido | |
(1) Direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 ottobre 2003, che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nella Comunità e che modifica la direttiva 00/00/XX xxx Xxxxxxxxx (XX L 275 del 25.10.2003, pag. 32)."; |
14) la tabella 13.1 è sostituita dalla seguente:
"Tabella 13.1
Derivati su quote di emissione — Classi non aventi un mercato liquido
Classe di attività — Derivati su quote di emissione | ||
Sottoclasse di attività | Ogni sottoclasse è considerata non avente un mercato liquido ai sensi dell'articolo 6 e dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), se non raggiunge una o tutte le seguenti soglie dei criteri quantitativi della liquidità. | |
Importo giornaliero medio (ADA) [criterio di liquidità quantitativo 1] | Numero medio giornaliero di operazioni [criterio di liquidità quantitativo 2] | |
Derivati su quote di emissione il cui sottostante è del tipo quote di emissione dell'Unione europea (EUA) strumento finanziario relativo a quote di emissione del tipo quote di emissione dell'Unione europea (EUA) di cui all'allegato I, sezione C, punto 4, della direttiva 2014/65/UE RTS2#3 = DERV e RTS2#4 = EMAL e RTS2#43 = EUAE | 150 000 tonnellate di CO2 equivalente | 5 |
Derivati su quote di emissione il cui sottostante è del tipo quote di emissione dell'Unione europea assegnate al trasporto aereo (EUAA) strumento finanziario relativo a quote di emissione del tipo quote di emissione dell'Unione europea assegnate al trasporto aereo (EUAA) di cui all'allegato I, sezione C, punto 4, della direttiva 2014/65/UE RTS2#3 = DERV e RTS2#4 = EMAL e RTS2#43 = EUAA | 150 000 tonnellate di CO2 equivalente | 5 |
Derivati su quote di emissione il cui sottostante è del tipo riduzioni certificate delle emissioni (CER) strumento finanziario relativo a quote di emissione del tipo riduzioni certificate delle emissioni (CER) di cui all'allegato I, sezione C, punto 4, della direttiva 2014/65/UE RTS2#3 = DERV e RTS2#4 = EMAL e RTS2#43 = CERE | 150 000 tonnellate di CO2 equivalente | 5 |
Derivati su quote di emissione il cui sottostante è del tipo unità di riduzione delle emissioni (ERU) strumento finanziario relativo a quote di emissione del tipo unità di riduzione delle emissioni (ERU) di cui all'allegato I, sezione C, punto 4, della direttiva 2014/65/UE RTS2#3 = DERV e RTS2#4 = EMAL e RTS2#43 = ERUE | 150 000 tonnellate di CO2 equivalente | 5 |
Altri derivati su quote di emissione derivato su quote di emissione il cui sottostante è una quota di emissione riconosciuta ai fini della conformità alla direttiva 2003/87/CE (Sistema di scambio di quote di emissione) e non è una quota di emissione dell'Unione europea (EUA), una quota di emissione dell'Unione europea assegnata al trasporto aereo (EUAA), una riduzione certificata delle emissioni (CER) e un'unità di riduzione delle emissioni (ERU) RTS2#3 = DERV e RTS2#4 = EMAL e RTS2#43 = OTHR | gli altri derivati su quote di emissione sono considerati non aventi un mercato liquido |
".
ALLEGATO IV
Nell'allegato IV, le tabelle 1 e 2 sono sostituite dalle seguenti:
"Tabella 1
Tabella dei simboli della tabella 2
SIMBOLO | TIPO DI DATI | DEFINIZIONE |
{ALPHANUM-n} | Fino a n caratteri alfanumerici | Testo libero. |
{DECIMAL-n/m} | Numero decimale fino a n cifre in totale, di cui fino a m possono essere decimali | Campo numerico per valori sia positivi sia negativi: 19. il simbolo del decimale è "." (punto), 20. il numero può essere preceduto dal segno "-" (meno) per indicare un valore negativo. Ove applicabile, i valori sono arrotondati e non troncati. |
{COUNTRYCODE_2} | 2 caratteri alfanumerici | Codice del paese a 2 lettere in base ai codici paese alpha-2 secondo ISO 3166-1. |
{CURRENCYCODE_3} | 3 caratteri alfanumerici | Codice della valuta a 3 lettere in base ai codici valuta secondo ISO 4217. |
{DATEFORMAT} | Formato della data secondo ISO 8601 | Le date sono indicate con il formato seguente: AAAA-MM-GG. |
{ISIN} | 12 caratteri alfanumerici | Codice ISIN secondo ISO 6166 |
{LEI} | 20 caratteri alfanumerici | Identificativo del soggetto giuridico (legal entity identifier) secondo ISO 17442. |
{MIC} | 4 caratteri alfanumerici | Identificativo del mercato secondo ISO 10383 |
{EIC} | 16 caratteri alfanumerici | codice EIC relativo a un punto di consegna all'interno o all'esterno dell'Unione europea |
{INDEX} | 4 caratteri alfabetici | "EONA"— EONIA "EONS" — Swap sull'EONIA "EURI" — EURIBOR "EUUS" — EURODOLLAR "EUCH" — EuroSwiss "GCFR" — GCF REPO "ISDA" — ISDAFIX "LIBI" — LIBID "LIBO" — LIBOR "MAAA" — Muni AAA "PFAN" — Pfandbriefe "TIBO" — XXXXX "STBO" — STIBOR "BBSW" — BBSW "JIBA" — JIBAR "BUBO" — BUBOR "CDOR" — CDOR "CIBO" — CIBOR |
Tabella 2
Dettagli dei dati di riferimento da fornire per i calcoli a fini di trasparenza
# | CAMPO | DETTAGLI DA COMUNICARE | FORMATO DELLA COMUNICAZIONE |
1 | Codice identificativo dello strumento | Codice usato per identificare lo strumento finanziario | {ISIN} |
2 | Nome completo dello strumento | Nome completo dello strumento finanziario | {ALPHANUM-350} |
3 | Identificativo MiFIR | Identificativo degli strumenti finanziari non rappresentativi di capitale Derivati cartolarizzati di cui all'allegato III, sezione 4, tabella 4.1 Strumenti finanziari strutturati (SFP) ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 1, punto 28, del regolamento (UE) n. 600/2014 Obbligazioni (per tutte le obbligazioni, tranne ETC e ETN) di cui all'articolo 4, paragrafo 1, punto 44, lettera b), della direttiva 2014/65/UE ETC definiti all'articolo 4, paragrafo 1, punto 44, | Strumenti finanziari non rappresentativi di capitale: "SDRV" — Derivati cartolarizzati "SFPS" — Strumenti finanziari strutturati (SFP) "BOND" — Obbligazioni "ETCS" — ETC |
lettera b), della direttiva 2014/65/UE e ulteriormente specificati nell'allegato III, sezione 2, tabella 2.4 ETN definiti all'articolo 4, paragrafo 1, punto 44, lettera b), della direttiva 2014/65/UE e ulteriormente specificati nell'allegato III, sezione 2, tabella 2.4 Quote di emissione di cui all'allegato III, sezione 12, tabella 12.1 Derivati ai sensi dell'allegato 1, sezione C, punti da 4 a 10, della direttiva 2014/65/UE | "ETNS" — ETN "EMAL" — Quote di emissione "DERV" — Derivati | ||
4 | Classe di attività del sottostante | Da compilare quando l'identificativo MiFIR è "derivato cartolarizzato" o "derivato". | "INTR" — Tassi di interesse "EQUI" — |
Strumento rappresentativo | |||
di capitale | |||
"COMM" — Merce | |||
"CRDT" — Credito | |||
"CURR" — Valuta "EMAL" — Quote di emissione "OCTN" — Altri derivati C10 | |||
5 | Tipo di contratto | Da compilare quando l'identificativo MiFIR è "derivato". | "OPTN" — Opzioni |
"FUTR" — Future (compresi i Forward Freight Agreements (FFA)) | |||
"FRAS" — Forward Rate Agreement (FRA) | |||
"FORW" — Forward | |||
"SWAP" — Swap | |||
"PSWP" — Swap di portafogli | |||
"SWPT" — Swaption | |||
"OPTS" — Opzione su swap | |||
"FONS" — Future su swap | |||
"FWOS" — Forward su swap | |||
"SPDB" — Scommessa sul differenziale (spread betting) "CFDS" — CFD | |||
"OTHR" — Altro |
6 | Giorno della comunicazione | Il giorno per il quale sono forniti i dati di riferimento | {DATEFORMAT} |
7 | Sede di negoziazione | MIC del segmento per la sede di negoziazione, se disponibile, altrimenti MIC operativo. | {MIC} |
8 | Scadenza | Scadenza definita dello strumento finanziario Campo applicabile per le classi di attività di obbligazioni, derivati su tassi di interesse, derivati su strumenti rappresentativi di capitale, derivati su merci, derivati su tassi di cambio, derivati su crediti, derivati C10 e derivati su quote di emissione. | {DATEFORMAT} |
Campi relativi alle obbligazioni (tutti i tipi di obbligazioni, tranne ETC e ETN)
Compilare i campi di questa sezione solo per le obbligazioni di cui all'allegato III, sezione 2, tabella 2.1
9 | Tipo di obbligazione | Tipo di obbligazione di cui all'allegato III, sezione 2, tabella 2.2. Da compilare unicamente se l'identificativo MiFIR è "obbligazioni". | "EUSB" — Obbligazioni sovrane |
"OEPB" — Altre obbligazioni pubbliche | |||
"CVTB" — Obbligazioni convertibili | |||
"CVDB" — Obbligazioni garantite | |||
"CRPB" — | |||
10 | Data di emissione | Data alla quale l'obbligazione è emessa e comincia a produrre interessi. | {DATEFORMAT} |
Campi relativi alle quote di emissione
Compilare i campi di questa sezione solo per le quote di emissione di cui all'allegato III, sezione 12, tabella 12.1
11 | Sottotipo delle quote di emissione | Quote di emissione | "CERE" — CER "ERUE" — ERU "EUAE" — EUA "EUAA" — EUAA "OTHR" — Altro |
Campi relativi ai derivati Derivati su merci e derivati C10
Compilare i campi di questa sezione solo per i derivati su merci di cui all'allegato III, sezione 7, tabella 7.1, e per i derivati C10 di cui all'allegato III, sezione 10, tabella 10.1.
12 | Specifica delle dimensioni relative al sottotipo carico | Da compilare quando la categoria di prodotti, di cui al campo 35 della tabella 2 dell'allegato del regolamento delegato (UE) 2017/585 è "carico". | Per il trasporto secco (dry): "CAPE" — Capesize "PNMX" — Panamax "SPMX" — Supramax "HAND" — Handysize Per il trasporto umido (wet): "CLAN" — Pulite "DRTY" — Sporche {ALPHANUM-4} altrimenti |
13 | Rotta specifica o media per nave a tempo | Da compilare quando la categoria di prodotti, di cui al campo 35 della tabella 2 dell'allegato del regolamento delegato (UE) 2017/585 è "carico". | Per il trasporto umido (wet): "TD7" — TD7 "TD8" — TD8 "TD17" — TD17 "TD19" — TD19 "TD20" — XX00 "XXXX0" — BLPG1 "TD3C" — TD3C "TC2" — TC2 "TC2_37" — TC2_37 "TD3" — TD3 "TC5" — TC5 "TC6" — TC6 "TC7" — TC7 "TC9" — TC9 "TC12" — TC12 "TC14" — TC14 "TC15" — TC15 Per il trasporto secco (dry): "4TC" — 4TC "5TC" — 5TC "6TC" — 6TC "10TC" — 10TC "C3" — C3 "C5" — C5 "C7" — C7 "P1A" — P1A "P2A" — P2A "P3A" — X0X "X0X" — X0X "X0X" — P2E "P3E" — P3E {ALPHANUM-6} altrimenti |
14 | Luogo di consegna/regolamento in contanti | Da compilare quando la categoria di prodotti, di cui al campo 35 della tabella 2 dell'allegato del regolamento delegato (UE) 2017/585 è "energia". | {EIC} per energia elettrica o gas naturale "OTHR" — Altro |
15 | Valuta nozionale | Valuta in cui è denominato il nozionale. | {CURRENCYCODE_3} |
Derivati su tassi di interesse
Compilare i campi di questa sezione solo per i derivati su tassi di interesse di cui all'allegato III, sezione 5, tabella 5.1
16 | Tipo di sottostante | Per i tipi di contratti diversi da swap, swaption, future su swap, forward su swap, riportare una delle seguenti indicazioni ****************************************** ******** Per i tipi di contratti swap, swaption, opzioni su swap, future su swap, forward su swap, in relazione allo swap sottostante, riportare una delle seguenti indicazioni | "BOND" — Obbligazioni "BNDF" — Future su obbligazioni "INTR" — Tassi di interesse "IFUT" — Future su tassi di interesse *********************** ** "FFMC" — SWAP MULTIVALUTA VARIABILE A VARIABILE "XFMC" — SWAP MULTIVALUTA FISSO A VARIABILE "XXMC" — SWAP MULTIVALUTA FISSO A FISSO "OSMC" — SWAP MULTIVALUTA OIS "IFMC" — SWAP MULTIVALUTA SU INFLAZIONE "FFSC" — SWAP MONOVALUTA VARIABILE A VARIABILE "XFSC" — SWAP MONOVALUTA FISSO A VARIABILE "XXSC" — SWAP MONOVALUTA FISSO A FISSO "OSSC" — SWAP MONOVALUTA OIS "IFSC" — SWAP MONOVALUTA SU INFLAZIONE |
17 | Emittente dell'obbligazione sottostante | Indicare il codice LEI (identificativo del soggetto giuridico) dell'emittente dell'obbligazione sottostante diretta o ultima se il tipo di sottostante è obbligazione o future su obbligazioni. | {LEI} |
18 | Data di scadenza dell'obbligazione sottostante | Indicare la data di scadenza definita dell'obbligazione sottostante. | {DATEFORMAT} |
19 | Data di emissione dell'obbligazione sottostante | Indicare la data di emissione dell'obbligazione sottostante. | {DATEFORMAT} |
20 | Valuta nozionale della swaption | Da compilare solo per le swaption. | {CURRENCYCODE_3} |
21 | Scadenza dello swap sottostante | Da compilare unicamente per le swaption, le opzioni su swap, i future su swap e i forward su swap. | {DATEFORMAT} |
22 | Codice ISIN dell'indice dell'inflazione / codice ISIN dell'obbligazione sottostante | In caso di swaption su uno dei seguenti tipi di swap sottostante: swap monovaluta su inflazione, future/forward su swap monovaluta su inflazione, swap multivaluta su inflazione, future/forward su swap multivaluta su inflazione; se l'indice dell'inflazione ha un codice ISIN, il campo deve essere compilato con il codice ISIN dell'indice. ****************************************** *** In caso di opzioni su obbligazioni/ opzioni su opzione su obbligazioni/ opzioni su future su obbligazioni, il campo deve essere compilato con il codice ISIN dell'obbligazione sottostante ultima. | {ISIN} ***************** {ISIN} |
23 | Nome dell'indice dell'inflazione | Indicare il nome standardizzato dell'indice per le swaption su uno dei tipi seguenti di swap sottostante: swap monovaluta su inflazione, future/forward su swap monovaluta su inflazione, swap multivaluta su inflazione, future/forward su swap multivaluta su inflazione. | {ALPHANUM-25} |
24 | Tasso di riferimento | Nome del tasso di riferimento. | {INDEX} o {ALPHANUM-25} — se il tasso di riferimento non è compreso nell'elenco {INDEX} |
25 | Durata del tasso di interesse sottostante | Il campo indica la durata del tasso di interesse sottostante il contratto. La durata è espressa in giorni, settimane, mesi o anni. Partendo dalla più grande unità di durata (anni) e procedendo verso il basso, se la durata del tasso di interesse è un numero intero, il campo deve essere compilato con tale durata standard. | {INTEGER-3}+"DAYS" — giorni {INTEGER-3}+"WEEK" — settimane {INTEGER-3}+"MNTH" — mesi {INTEGER-3}+"YEAR" — anni |
Derivati su tassi di cambio
Compilare i campi di questa sezione solo per i derivati su tassi di cambio di cui all'allegato III, sezione 8, tabella 8.1
26 | Sottotipo di contratto | Da compilare per differenziare forward, opzioni e swap consegnabili e non consegnabili come indicato nell'allegato III, sezione 8, tabella 8.1. | "DLVB" — consegnabile "NDLV" — non consegnabile |
Derivati su strumenti rappresentativi di capitale
Compilare i campi solo per i derivati su strumenti rappresentativi di capitale di cui all'allegato III, sezione 6, tabella 6.1
27 | Tipo di sottostante | Da compilare se l'identificativo MiFIR è "derivato", la classe di attività del sottostante è "strumento rappresentativo di capitale" e la sottoclasse di attività non è né "swap" né "swap di portafogli". ************************************** Da compilare se l'identificativo MiFIR è "derivato", la classe di attività del sottostante è "strumento rappresentativo di capitale", la sottoclasse di attività è "swap" o "swap di portafogli" e il criterio di segmentazione 2 di cui all'allegato III, sezione 6, tabella 6.1, è "singolo nome". ************************************** Da compilare se l'identificativo MiFIR è "derivato", la classe di attività del sottostante è "strumento | "STIX" — Indice azionario "SHRS" — Azioni "DIVI" — Indici di dividendi "DVSE" — Dividendi di azioni "BSKT" — Paniere di azioni risultante da un evento societario "ETFS" — ETF "VOLI" — Indice di volatilità "OTHR" — Altro (inclusi certificati di deposito, certificati e altri strumenti finanziari simili agli strumenti finanziari rappresentativi di capitale) ************* "SHRS" — Azioni "DVSE" — Dividendi di azioni "ETFS" — ETF "OTHR" — Altro (inclusi certificati di deposito, certificati e altri strumenti finanziari simili agli strumenti finanziari rappresentativi di capitale) ************* "STIX" — Indice azionario "DIVI" — Indici di dividendi |
rappresentativo di capitale", la sottoclasse di attività è "swap" o "swap di portafogli" e il criterio di segmentazione 2 di cui all'allegato III, sezione 6, tabella 6.1, è "indice". | "VOLI" — Indice di volatilità "OTHR" — Altro ************* "BSKT" — Paniere | ||
************************************** | |||
Da compilare se l'identificativo MiFIR è "derivato", la classe di attività del sottostante è "strumento rappresentativo di capitale", la sottoclasse di attività è "swap" o "swap di portafogli" e il criterio di segmentazione 2 di cui all'allegato III, sezione 6, tabella 6.1, è "paniere". | |||
28 | Parametro | Da compilare se l'identificativo MiFIR è "derivato", la classe di attività del sottostante è "strumento rappresentativo di capitale" e la sottoclasse di attività e una delle seguenti: swap, swap di portafogli. | "PRBP" — Price return basic performance parameter "PRDV" — Parameter return dividend |
"PRVA" — Parameter return variance | |||
"PRVO" — Parameter return volatility |
Contratti differenziali (CFD)
Da compilare solo se il tipo di contratto è "contratto differenziale" o "scommessa sul differenziale (spread betting)".
29 | Tipo di sottostante | Da compilare se l'identificativo MiFIR è "derivato" e il tipo di contratto è "contratto differenziale" o "scommessa sul differenziale". | "CURR" — Valuta "EQUI" — Strumento rappresentativo di capitale "BOND" — Obbligazioni "FTEQ" — Future/forward su strumenti rappresentativi di capitale "OPEQ" — Opzione su strumenti rappresentativi di capitale "COMM" — Merce "EMAL" — Quote di emissione |
30 | Valuta nozionale 1 | Valuta 1 della coppia di valute sottostanti. Campo da compilare se il tipo di sottostante è "valuta". | {CURRENCYCODE_3} |
31 | Valuta nozionale 2 | Valuta 2 della coppia di valute sottostanti. Campo da compilare se il tipo di sottostante è "valuta". | {CURRENCYCODE_3} |
Derivati su crediti
Compilare i campi di questa sezione solo per i derivati su crediti di cui all'allegato III, sezione 9, tabella 9.1
32 | Codice ISIN del sottostante credit default swap | Per i derivati su credit default swap indicare il codice ISIN dello swap sottostante. | {ISIN} |
33 | Codice dell'indice sottostante | Per i derivati su indici di CDS indicare il codice ISIN dell'indice. | {ISIN} |
34 | Nome dell'indice sottostante | Per i derivati su indici di CDS indicare il nome standardizzato dell'indice. | {ALPHANUM-25} |
35 | Serie | Il numero delle serie della composizione dell'indice, se applicabile. Per gli indici di CDS o per i derivati su indici di CDS indicare le serie dell'indice di CDS. | {DECIMAL-18/17} |
36 | Versione | Una nuova versione della serie viene emessa se una delle componenti è in default e l'indice deve essere riponderato per tener conto del nuovo numero complessivo di componenti dell'indice. Per gli indici di CDS o per i derivati su indici di CDS indicare la versione dell'indice di CDS. | {DECIMAL-18/17} |
37 | Mesi di revisione (roll) | Tutti i mesi in cui è prevista la revisione, come stabilito dal fornitore dell'indice per il dato anno. Campo da ripetere per ogni mese di revisione. Da compilare per gli indici di CDS o per i derivati su indici di CDS. | "01", "02", "03", "04", "00", "00", "00", "00", "00", "00", "00", "00" |
38 | Prossima data di revisione (roll) | Per gli indici di CDS o per i derivati su indici di CDS indicare la prossima data di revisione dell'indice prevista dal fornitore dell'indice. | {DATEFORMAT} |
39 | Emittente di tipo sovrano o pubblico | Da compilare se l'entità di riferimento del CDS su singolo nome o del derivato su CDS su singolo nome è un emittente sovrano di cui all'allegato III, sezione 9, tabella 9.1. | "TRUE" — l'entità di riferimento è un emittente di tipo sovrano o pubblico "FALSE" — l'entità di riferimento non è un emittente di tipo sovrano o pubblico |
40 | Obbligazione di riferimento | Per i derivati su credit default swap su singolo nome indicare il codice ISIN dell'obbligazione di riferimento. | {ISIN} |
41 | Entità di riferimento | Indicare l'entità di riferimento del CDS su singolo nome o del derivato su CDS su singolo nome. | {COUNTRYCODE_2} o Codice del paese a 2 caratteri secondo ISO 3166-2 seguito da un trattino "-" e da un massimo di 3 caratteri alfanumerici per il codice di suddivisione del paese o {LEI} |
42 | Valuta nozionale | Valuta in cui è denominato il nozionale. | {CURRENCYCODE_3} |
Derivati su quote di emissione
Compilare i campi di questa sezione solo per i derivati su quote di emissione di cui all'allegato III, sezione 13, tabella 13.1
43 | Sottotipo di derivato su quote di emissione | Da compilare solo se la variante#3 "Identificativo MiFIR" è "DERV"- Derivati e la variante #4 "Classe di attività del sottostante" è "EMAL"- Quote di emissione. | "CERE" — CER "ERUE" — ERU "EUAE" — EUA "EUAA" — EUAA "OTHR" — Altro". |
".
ALLEGATO V
"ALLEGATO V
Dati quantitativi da fornire per i calcoli a fini di trasparenza
Tabella 1
Tabella dei simboli della tabella 2
Simbolo | Tipo di dati | Definizione |
{ALPHANUM-n} | Fino a n caratteri alfanumerici | Testo libero. |
{ISIN} | 12 caratteri alfanumerici | Codice ISIN secondo ISO 6166 |
{MIC} | 4 caratteri alfanumerici | Identificativo del mercato secondo ISO 10383 |
{DATEFORMAT} | Formato della data secondo ISO 8601 | Le date sono indicate con il formato seguente: |
{DECIMAL-n/m} | Numero decimale fino a n cifre in totale, di cui fino a m possono essere decimali | Campo numerico per valori sia positivi sia negativi: il simbolo del decimale è "." (punto), i numeri negativi sono preceduti dal segno "–" (meno), i valori sono arrotondati e non troncati. |
{INTEGER-n} | Numero intero fino a n cifre | Campo numerico per valori interi sia positivi sia negativi. |
Tabella 2
Dettagli dei dati da fornire ai fini della determinazione di un mercato liquido, delle soglie LIS e SSTI per gli strumenti finanziari non rappresentativi di capitale
# | Campo | Dettagli da comunicare | Tipo di sede di esecuzione o di pubblicazione | Formato e standard per la segnalazione |
1 | Codice identificativo dello strumento | Codice usato per identificare lo strumento finanziario | Mercato regolamentato (RM) Sistema multilaterale di negoziazione (MTF) Sistema multilaterale di negoziazione (OTF) Dispositivo di pubblicazione autorizzato (APA) Fornitore di un sistema consolidato di pubblicazione (CTP) | {ISIN} |
2 | Data di esecuzione | Data alla quale sono state eseguite le operazioni. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {DATEFORM AT} |
3 | Sede di esecuzione | MIC del segmento della sede di negoziazione UE o dell'internalizzatore sistematico, se disponibile, altrimenti MIC operativo. MIC del segmento dell'internalizzatore sistematico, se disponibile, altrimenti MIC operativo. Codice MIC XOFF per le operazioni OTC. Per un ISIN e una data di esecuzione determinati, gli APA devono sommare in un'unica registrazione (ISIN, XOFF, data di esecuzione) tutte le attività di negoziazione OTC per lo strumento in questione. | RM, MTF, OTF, APA, CTP | {MIC}della sede di negoziazione o dell'internalizz atore sistematico oppure "XOFF" | |
4 | Indicatore di strumento sospeso | Indica se lo strumento è stato sospeso per l'intero giorno di negoziazione nella rispettiva sede di negoziazione alla data di esecuzione. Di conseguenza, i campi 5 devono essere segnalati con un valore pari a zero. | RM, MTF, OTF | "TRUE" – se lo strumento è stato sospeso per l'intero giorno di negoziazione oppure "FALSE" – se lo strumento non è stato sospeso per l'intero giorno di negoziazione |