Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione del corso)
QUADRO A1.a
Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione del corso)
27/06/2018
I giorni 21, 22 e 25 settembre 2017 dalle 9:30 alle 10:30, presso la sede del BIOMETEC, hanno avuto luogo gli incontri di consultazione dei Dipartimenti proponenti con le organizzazioni rappresentative nel mondo della produzione, dei servizi e delle professioni con particolare riferimento alla valutazione dei fabbisogni formativi e degli sbocchi professionali, per la presentazione del progetto formativo ai fini dell'istituzione/attivazione del Corso di Laurea in Terapia Occupazionale - abilitante alla Professione di Terapista Occupazionale.
Per le associazioni di categoria, gli albi professionali e le imprese dei settori affini hanno preso parte alle tre giornate di incontro, come da dettaglio nei verbali specifici:
IRCCS OASI Xxxxx SS - ONLUS, Troina: il Direttore Generale, il Direttore del Dipartimento di Psicologia, Il Direttore sanitario, il Vice Presidente, l'addetto stampa, Asssistenti sociali;
OASI Xxxxx SS s.r.l. a socio Unico, il Presidente;
Il Sindaco del Comune di Troina, Il Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Troina, Il Ragioniere Capo;
X. Xxxxxxx Editore;
Humanitas - Centro Catanese di Oncologia (Catania): il Direttore Sanitario e il Responsabile Servizio Farmacia; Ordine dei Farmacisti della Provincia di Catania: Il Presidente;
Le rappresentanze sindacali di UIL-RUA UNICT, CONFSAL SNALS Università, FGU Dipartimento CSA Università e di CONFSAL SNALS Università;
Parco Scientifico Tecnologico della Sicilia; HITEC 2000 s.r.l.,
Associazione Italiana Terapisti Occupazionali AITO: il Coordinatore Regionale
Per l'Università degli Studi di Catania
Il Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Il Direttore del Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialità Medico- Chirurgiche, l'estensore del Progetto di Istituzione del Corso di Studi, il Presidente della Commissione paritetica della Scuola di Medicina
I relativi verbali delle tre consultazioni sono allegati al presente documento [allegati 1, 2, 3]. Inoltre, è allegato al presente documento anche la manifestazione di interesse e di intenti fatta pervenire per e-mail da parte di AITO [allegato 4].
Gli argomenti presentati ed oggetto di dibattito hanno riguardato: il Corso di studio e classe disciplinare di appartenenza;
gli obiettivi formativi specifici;
il quadro generale delle attività formative;
il numero di CFU che si intendono assegnare a ciascuna attività formativa; le modalità di accesso;
le caratteristiche della prova finale;
le eventuali osservazioni, spunti e quant'altro teso a migliorare il progetto. In particolare, sono stati presentati
I riferimenti normativi vigenti
I risultati di apprendimento attesi del Corso:
- conoscenze e capacità di comprensione;
- capacità di applicare le conoscenze e la comprensione delle materie trattate;
- gestione delle conoscenze acquisite al fine dell'espressione di giudizi;
- abilità nella comunicazione;
- capacità di studio;
- il significato del Corso di studio sotto il profilo occupazionale, individuando gli sbocchi professionali anche con riferimento alle classificazioni nazionali (ISTAT);
- I rapporti con gli ordini professionali.
Al termine della presentazione del Corso di Studio, hanno fatto seguito diversi interventi da parte dei partecipanti. Unanime è stato il plauso per l'iniziativa progettuale e per il livello di attenzione posto dai proponenti. Negli ambiti delle loro possibilità normative, le parti interessate si sono dichiarate disponibili ai fini di consentire agli allievi, tirocini formativi e confronti continui ai fini della qualità del progetto.
In caso di attivazione del percorso formativo in questione, saranno programmati ulteriori e routinari confronti con le parti sociali per la verifica della corrispondenza, inizialmente progettata, tra attività formative e obiettivi raggiunti.
Di particolare rilievo alcuni specifici interventi:
L'Oasi si è mostrata particolarmente interessata al CdS in Terapia Occupazionale, in considerazione della particolare tipologia di persone assistite e, cioè, persone con disabilità intellettive e/o con declino cognitivo;
Nello specifico, l'Oasi ha fatto sapere di disporre di 264 posti letto di riabilitazione e necessita, quindi, di un importante numero di figure professionali della riabilitazione, tra cui i fisioterapisti, i logopedisti, gli psicomotricisti e, appunto, i terapisti occupazionali. Secondo gli intervenuti, questi ultimi sono realmente difficili da reperire sul mercato del lavoro, non essendoci CdS da Roma in giù. E' per tale ragione che l'Oasi si è resa disponibile sia ad ospitare i tirocini formativi degli studenti del CdS sia ad assumere a tempo indeterminato un numero significativo dei laureati in Terapia Occupazionale al termine del loro percorso di laurea.
Il Direttore Sanitario del Centro Catanese di Oncologia Humanitas, ha apprezzato la proposta del CdS e ha espresso interesse verso le figure professionali che si formeranno, ricordando che anche nel malato oncologico la figura del Terapista occupazionale riveste un ruolo importante.
Il coordinatore regionale dell'AITO ha descritto in dettaglio il profilo professionale del Terapista Occupazionale, facendo notare le differenze con le altre professioni della riabilitazione.
Pdf inserito: visualizza
Descrizione Pdf: Consultazioni pari sociali
QUADRO A1.b
Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Consultazioni successive)
23/05/2019
Il Corso di Studio in Terapia Occupazionale, come evidenziato nel documento di progettazione, ha previsto la costituzione di un "Comitato di indirizzo" (C.I.) costituito da rappresentanti del CdS, da rappresentanti dei CdS Magistrali e da rappresentanti del Mondo del Lavoro e delle Professioni, con il compito di favorire l'incontro fra domanda e offerta formativa, misurando e adeguando i curricula alle concrete esigenze culturali e produttive del territorio. Questo comitato, in accordo con le "Linee Guida per la consultazione delle Parti Interessate" (predisposto dal Presidio della Qualità di Ateneo), si porrà come interlocutore tra la domanda espressa dal territorio sotto forma di esigenze culturali e produttive e l'offerta formativa per contribuire alla verifica dei fabbisogni formativi e alla conseguente definizione dei curricula degli studenti. La consultazione con il C.I. permetterà di individuare i fabbisogni professionali e formativi in riferimento al mercato del lavoro e consentira un opportuno confronto con i soggetti che, pur esterni all'Università, sono portatori di interessi nei confronti dei prodotti formativi universitari. A tal proposito sarà utilizzata anche una consultazione non presenziale come suggerito dalle linee guida dell'Ateneo di Catania.
QUADRO A2.a
Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Terapista occupazionale
funzione in un contesto di lavoro:
Operano nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali - rappresentative, ludiche, della vita quotidiana. I laureati in terapia occupazionale, in riferimento alla diagnosi ed alle prescrizioni del medico, nell'ambito delle loro competenze ed in collaborazione con altre figure socio-sanitarie, effettuano una valutazione funzionale e psicologica del soggetto ed elaborano, anche in équipe multidisciplinare, la definizione del programma riabilitativo, volto all'individuazione ed al superamento dei bisogni del disabile ed al suo avviamento verso l'autonomia personale nell'ambiente di vita quotidiana e nel tessuto sociale; trattano condizioni fisiche, psichiche e psichiatriche, temporanee o permanenti, rivolgendosi a pazienti di tutte le età; utilizzano attività sia individuali che di gruppo, promuovendo il recupero e l'uso ottimale di funzioni finalizzate al reinserimento, all'adattamento e all'integrazione dell'individuo nel proprio ambiente personale, domestico e sociale; individuano ed esaltano gli aspetti motivazionali e le potenzialità di adattamento dell'individuo, proprie della specificità terapeutica occupazionale; partecipano alla scelta e all'ideazione di ortesi congiuntamente o in alternativa a specifici ausili; propongono, ove necessario, modifiche dell'ambiente di vita e promuovono azioni educative verso il soggetto in trattamento, verso la famiglia e la collettività; verificano le rispondenze tra la metodologia riabilitativa attuata e gli obiettivi di recupero funzionale e psicosociale; svolgono attività di studio e ricerca, di didattica e di supporto in tutti gli ambiti in cui è richiesta la loro specifica professionalità; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale; svolgono la loro attività professionale in strutture socio- sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.
competenze associate alla funzione:
I laureati nella classe, ai sensi dell'articolo 6, comma 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502 e successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della legge 26 febbraio 1999, n. 42 e ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, sono i professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istituivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi universitari e di formazione post base nonché degli specifici codici deontologici.
I laureati nella classe delle professioni sanitarie dell'area della Riabilitazione svolgono, con titolarità e autonomia professionale, nei confronti dei singoli individui e della collettività, attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e a procedure di valutazione funzionale, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della sanità.
I laureati della classe sono dotati di un' adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza il loro intervento riabilitativo e/o terapeutico in età evolutiva, adulta e geriatrica. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
In particolare, i laureati nella classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorità ministeriale.
Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione di competenze comportamentali e relazionali che viene conseguita nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro.
Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, rivestirà l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con almeno 60 CFU con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun specifico profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.
I laureati della classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze previste dagli specifici profili professionali.
sbocchi occupazionali:
Le professioni comprese in questa unità operano nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici o psichici con disabilità temporanee o permanenti, utilizzando attività espressive,
manuali-rappresentative, ludiche, della vita quotidiana. In riferimento alla diagnosi ed alle prescrizioni del medico, nell'ambito delle loro competenze ed in collaborazione con altre figure socio-sanitarie, effettuano una valutazione funzionale e psicologica del soggetto ed elaborano, anche in equipe multidisciplinare, la definizione del programma riabilitativo, volto all'individuazione ed al superamento dei bisogni del disabile ed al suo avviamento verso l'autonomia personale nell'ambiente di vita quotidiana e nel tessuto sociale; utilizzano attività sia individuali che di gruppo, promuovendo il recupero e l'uso ottimale di funzioni finalizzate al reinserimento, all'adattamento e all'integrazione dell'individuo nel proprio ambiente personale, domestico e sociale; partecipano alla scelta e all'ideazione di ortesi congiuntamente o in alternativa a specifici ausili; verificano le rispondenze tra la metodologia riabilitativa attuata e gli obiettivi di recupero funzionale e psicosociale.
L´esercizio della professione di Terapista occupazionale è regolamentata dalle leggi dello Stato.
QUADRO A2.b
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
1. Terapisti occupazionali - (3.2.1.2.8)
QUADRO A3.a
Conoscenze richieste per l'accesso
27/06/2018
Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Terapia occupazionale i candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola Media Superiore o di titolo estero equipollente, ai sensi dell'art. 6 del D.M. del 22 Ottobre 2004 n. 270.
Per l'ammissione al Corso di Xxxxxx, gli Studenti devono possedere le conoscenze descritte nei decreti M.I.U.R. indicanti le modalità e i contenuti delle prove di ammissione ai corsi universitari approvati dal Dipartimento di afferenza del corso.
La verifica del possesso delle conoscenze iniziali previste è, pertanto, obbligatoria per tutti coloro che intendano iscriversi al corso di laurea e tale verifica è da ritenersi positiva qualora lo studente ottenga il punteggio minimo, indicato nel regolamento didattico del CdS.
Nel caso in cui la verifica non sia positiva lo studente dovrà, invece, colmare gli obblighi formativi aggiuntivi secondo modalità definite dal regolamento didattico del corso di studio.
Modalità di ammissione
QUADRO A3.b
23/05/2019
L'accesso al Corso di Studio in Terapia Occupazionale è a numero programmato locale e si svolge contestualmente all'accesso alle altre Professioni sanitarie con laurea triennale. Per l'ammissione al Corso di Studio, gli studenti devono possedere le conoscenze descritte nei decreti M.I.U.R. La modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso, a tutt'oggi, consiste nella soluzione di quesiti a risposta multipla che verte su argomenti di Biologia, Chimica, Fisica e Matematica, Cultura generale e Ragionamento Logico. Per maggiori dettagli si rimanda al Decreto Ministeriale.
Le modalità di svolgimento della prova, l'attribuzione dei punteggi e quant'altro derivi da tale attribuzione sono regolati da apposito bando pubblicato annualmente dall'Ateneo.
L'immatricolazione ai corsi di studio è riservata agli studenti collocati utilmente nella relative graduatorie.
QUADRO A4.a
Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo
27/06/2018
Il laureato in terapia occupazionale deve possedere:
- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche (fisica, statistica, informatica, sociologia, pedagogia generale e sociale) e biologiche (biochimica, anatomia umana, biologia, fisiologia, patologia);
- una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione del Terapista Occupazionale;
- conoscenze di discipline nell'ambito delle scienze umane e psico-pedagogiche, delle scienze medico-chirurgiche, delle scienze del management sanitario e di scienze inter-disciplinari e cliniche;
- familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicare le raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;
- capacità di comprensione e relazione con l' utenza;
- capacità di lavorare in équipe multidisciplinare, di interagire con xxxxxxxx e altri professionisti sanitari e non;
- di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
- le conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità;
- la capacità di valutare e individuare il luogo dove effettuare la riabilitazione che può essere in regime di ricovero, ambulatoriale o domiciliare, adeguato alla terapia o all'esercizio terapeutico atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente sia per il terapista;
- le competenze per utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali sia con il paziente sia in un contesto scientifico internazionale;
- le adeguate competenze e gli strumenti per la comunicazione e per la gestione dell'informazione;
- le competenze per redigere rapporti tecnico-scientifici;
- le conoscenze sul rapporto tra occupazione e ambiente inteso come contesto socio culturale di appartenenza, risorse ambientali, urbanistica e ambiente istituzionale in modo da favorire l'eliminazione delle barriere fisiche e umane per promuovere le partecipazioni, come la valutazione dell'interrelazione, con riferimenti agli abilitatori intrinseci ed estrinseci ivi compresi gli ausili.
Il percorso formativo dello studente del CdS in Terapia Occupazionale, nei tre anni sarà il seguente: 1° anno
Acquisizione di conoscenze essenziali di fisica informatica e statistica medica, di sociologia, delle scienze biomediche di base, di psicologia, del management sanitario e della terapia occupazionale , quali fondamenti della disciplina e metodologia professionale, requisiti fondamentali per affrontare la prima esperienza di tirocinio finalizzata all'orientamento dello studente agli
ambiti professionali di riferimento e all'acquisizione delle competenze di base. Inoltre, lo studente dovrà acquisire competenze metodologiche di ricerca scientifica ed epidemiologia.
2° anno
Acquisizione di conoscenze relative alle scienze biomediche avanzate e alle scienze interdisciplinari. Per la terapia occupazionale, approfondirà l' ambito della medicina fisica e riabilitativa, gli aspetti psicosociali e psichiatrici. Di particolare importanza per la formazione saranno gli insegnamenti legati all'ortopedia, alle scienze biomediche del primo soccorso. La formazione sarà completata con gli aspetti riabilitativi della terapia occupazionale. Il tutto per acquisire, nelle esperienze di tirocinio, le competenze professionali nei contesti clinici in cui lo studente può sperimentare abilità intellettive, relazionali e gestuali; individuare aspetti teorici che emergono nella pratica clinica, ricercando le migliori evidenze disponibili in letteratura per confrontarsi con una comunità professionale di riferimento allo scopo di acquisire la "miglior pratica possibile".
3° anno
Acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti la scienza della prevenzione dei servizi sanitari, le scienze medico chirurgiche e farmaco protettive, gli aspetti medici della terapia occupazionale con particolare riferimento agli aspetti interdisciplinari e clinici delle principali malattie. Infine la formazione sarà completata con il laboratorio di informatica e dall'acquisizione di crediti a scelta. Importante per la formazione sarà acquisire la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi. In questo anno nelle esperienze di tirocinio lo studente può sperimentare una graduale assunzione di autonomia e responsabilità sempre con la supervisione di esperti.
Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata per poter accedere alla letteratura internazionale e per poter avere esperienze lavorative o di studio pre-laurea (ERASMUS) o post-laurea all'estero.
STRUTTURA DEL PERCORSO DI STUDIO
Al termine del percorso formativo i laureati in Terapia occupazionale conseguiranno conoscenze sia nelle scienze di base che nelle discipline caratterizzanti, così come nel campo della comunicazione e della gestione professionale con particolare riferimento alle basi delle:
- Scienze Propedeutiche
- Scienze Biomediche
- Scienze del Primo soccorso
- Scienze della Terapia Occupazionale nei suoi molteplici ambiti
- Scienze Umane e psicopedagogiche
- Scienze medico - chirurgiche
- Scienze della Prevenzione dei Servizi Sanitari
- Scienze Interdisciplinari e cliniche
- Management sanitario
- Scienze Interdisciplinari
- Lingua inglese
Nel corso di studio il tirocinio professionalizzante viene effettuato secondo il criterio della rotazione nelle diverse aree della terapia occupazionale. Il momento in cui lo studente può sviluppare il proprio orientamento è durante la preparazione dell'elaborato di laurea per il quale sono previsti 6 CFU.
QUADRO A4.b.1
Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Sintesi
Conoscenza e capacità di comprensione | I laureati del CdS saranno in grado di acquisire competenze integrate nell'ambito della Terapia occupazionale. I laureati in Terapia Occupazionale nel corso della loro formazione avranno acquisito un'adeguata preparazione sia nelle discipline di base che nelle discipline caratterizzanti, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi psico-patologici sui quali si focalizzerà il loro intervento terapeutico e/o riabilitativo. Inoltre, i laureati in Terapia occupazionale saranno, in grado di utilizzare in forma scritta e orale una lingua dell'Unione Europea (inglese) oltre all'italiano con particolare riferimento alla letteratura scientifica. Il grado di apprendimento sarà valutato mediante esami di profitto orali e/o scritti e prove pratiche | |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione | Al termine del corso di studi i laureati del CdS dovranno avere: - una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche (fisica, statistica, informatica, sociologia, pedagogia generale e sociale) e biologiche (biochimica, anatomia umana, biologia, fisiologia, patologia); - una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione del Terapista Occupazionale; - conoscenze di discipline nell'ambito delle scienze umane e psico-pedagogiche, delle scienze medico-chirurgiche, delle scienze del management sanitario e di scienze inter-disciplinari e cliniche; - familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicare le raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche; - capacità di comprensione e relazione con l'utenza; - capacità di lavorare in équipe multidisciplinare, di interagire con colleghi e altri professionisti sanitari e non; - di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro; - le conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità; - la capacità di valutare e individuare il luogo dove effettuare la riabilitazione che può essere in regime di ricovero, ambulatoriale o domiciliare, adeguato alla terapia o all'esercizio terapeutico atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente sia per il terapista; - le competenze per utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali sia con il paziente sia in un contesto scientifico internazionale; - le adeguate competenze e gli strumenti per la comunicazione e per la gestione dell'informazione; - le competenze per redigere rapporti tecnico-scientifici; - le conoscenze sul rapporto tra occupazione e ambiente inteso come contesto socio culturale di appartenenza, risorse ambientali, urbanistica e ambiente istituzionale in modo da favorire l'eliminazione delle barriere fisiche e umane per promuovere le partecipazioni, come la valutazione dell'interrelazione, con riferimenti agli abilitatori intrinseci ed estrinseci ivi compresi gli ausili. Strumenti di valutazione per accertare la "Capacità di applicare conoscenza e comprensione" sono le prove in itinere facoltative, gli esami scritti e orali, il project -work, e i report feedback di valutazione durante il tirocinio | |
QUADRO A4.b.2 Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Dettaglio |
Area generica |
Conoscenza e comprensione |
Questo descrittore per i laureati in T.O. significa: dimostrare di avere conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di un livello post secondario, anche di alcuni temi davanguardia nel proprio campo di studio, con il supporto di libri di testo avanzati. Il terapista occupazionale è l'operatore sanitario che, in possesso della laurea abilitante, opera nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali-rappresentative, ludiche, della vita quotidiana. Pertanto, i laureati in Terapia occupazionale durante il loro percorso di studio dovranno acquisire conoscenze sia nelle scienze di base che nelle discipline caratterizzanti, così come nel campo della comunicazione e della gestione professionale con particolare riferimento alle: Scienze Propedeutiche, Scienze Biomediche, Scienze del Primo soccorso, Scienze della Terapia Occupazionale nei suoi molteplici ambiti, Scienze Umane e psicopedagogiche, Scienze medico chirurgiche, Scienze della Prevenzione dei Servizi Sanitari, Scienze Interdisciplinari e cliniche, del Management sanitario, Scienze Interdisciplinari. Inoltre, di notevole importanza acquisire la conoscenza della lingua inglese.
Gli obiettivi formativi che vengono evidenziati relativamente al presente descrittore sono perseguiti attraverso lezioni frontali, esercitazioni e seminari previsti nei corsi di insegnamento relativi alle attività formative di base, caratterizzanti, affini, integrative e corsi a scelta libera dello studente. Il grado di apprendimento sarà valutato mediante esami di profitto orali e/o scritti e prove pratiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Questo descrittore per i laureati in T.O. significa: essere capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, e possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni sia per risolvere problemi nel proprio campo di studi.
Il terapista occupazionale è l'operatore sanitario che, in possesso della laurea abilitante, opera nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali-rappresentative, ludiche, della vita quotidiana.
Al termine del percorso formativo i laureati in Terapia occupazionale (abilitante alla professione sanitaria di Terapista occupazionale) avranno acquisito un'ampia gamma di conoscenze sia nelle scienze di base sia nelle discipline caratterizzanti, così come nel campo della relazione e della gestione della professione.
In particolare avranno conseguito le basi culturali e scientifiche necessarie a: conoscere i fenomeni biologici, i meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati, lo sviluppo motorio e psicomotorio, e correlarli con le dimensioni psicologiche, sociali ed ambientali della salute; comprendere gli elementi fisio-patologici delle diverse situazioni cliniche; conoscere il significato dell'occupazione, la sua influenza sullo stato di salute della persona, la relazione tra l'occupazione e lo sviluppo umano nel corso della vita; conoscere il rapporto fra occupazione e ambiente inteso come: contesto socio culturale di appartenenza, risorse ambientali, urbanistica e ambiente istituzionale in modo da favorire l'eliminazione delle barriere fisiche e umane per promuovere la partecipazione; riconoscere e comprendere il modo in cui i cambiamenti, le alterazioni psicofisiche dello sviluppo, i disturbi a livello socioculturale e il significato personale attribuito all'occupazione, possono influire sulla qualità di vita; conoscere gli aspetti caratterizzanti la relazione terapeutica e gli elementi della comunicazione interpersonale; comprendere gli elementi che sono alla base dei processi oggetto dell'intervento riabilitativo; conoscere e comprendere l'utilizzo terapeutico dell'occupazione per influire sulla salute e incrementare la partecipazione in rapporto all'ambiente di vita della persona; conoscere le basi scientifiche della metodologia riabilitativa generale e specifica che orientano l'agire del Terapista occupazionale nei vari ambiti di intervento previsti dal profilo professionale; conoscere le norme che regolano l'esercizio della professione di Terapista occupazionale e le implicazioni medico legali ad essa riferita; conoscere i principi che regolano la medicina basata sull'evidenza; conoscere gli strumenti statistici utili alla pianificazione del processo di ricerca e di gestione della professione; conoscere le caratteristiche organizzative delle attività di riabilitazione rispettando i criteri di appropriatezza degli interventi, efficacia ed efficienza; conoscere almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza, per lo scambio di informazioni generali e per la comprensione della letteratura scientifica internazionale.
Strumenti di valutazione per accertare la "Capacità di applicare conoscenza e comprensione" sono le prove in itinere facoltative, gli esami scritti e orali, il project -work, e i report feedback di valutazione durante il tirocinio. Questultimo rappresenta il fulcro della formazione del Terapista occupazionale.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
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SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE PER LA TERAPIA OCCUPAZIONALE (modulo di SOCIOLOGIA E PSICOLOGIA DELLE ATTIVITA' OCCUPAZIONALI) url
SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE (modulo di SOCIOLOGIA E PSICOLOGIA DELLE ATTIVITA' OCCUPAZIONALI) url
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TERAPIA OCCUPAZIONALE II (modulo di TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE II ANNO) url
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TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE I ANNO url TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE II ANNO url TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE III ANNO url
QUADRO A4.c | Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento | |
Autonomia di giudizio | Gli studenti di Terapia occupazionale durante il loro percorso formativo verranno educati allo sviluppo progressivo di un livello di autonomia professionale mediante un approccio unitario ai problemi del recupero della funzione della persona, in tutti gli ambiti. Egli dovrà anche essere in grado di effettuare delle valutazioni statistiche sulla base degli strumenti che gli sono stati messi a disposizione durante il Corso di studio. In particolare, gli studenti di Terapia occupazionale dovranno: effettuare una valutazione funzionale e psicologica del soggetto ed elaborare, anche in équipe multidisciplinare, la definizione del programma riabilitativo, volto all'individuazione ed al superamento dei bisogni del disabile ed al suo avviamento verso l'autonomia personale nell'ambiente di vita quotidiana e nel tessuto sociale; trattare condizioni fisiche, psichiche e psichiatriche, temporanee o permanenti, rivolgendosi a pazienti di tutte le età; utilizzare attività sia individuali che di gruppo, promuovendo il recupero e l'uso ottimale di funzioni finalizzate al reinserimento, all'adattamento e all'integrazione dell'individuo nel proprio ambiente personale, domestico e sociale; individuare ed esaltare gli aspetti motivazionali e le potenzialità di adattamento dell'individuo, proprie della specificità terapeutica occupazionale; partecipare alla scelta e all'ideazione di ortesi congiuntamente o in alternativa a specifici ausili; proporre, ove necessario, modifiche dell'ambiente di vita e promuovere azioni educative verso il soggetto in trattamento, verso la famiglia e la collettività; verificare le rispondenze tra la metodologia riabilitativa attuata e gli obiettivi di recupero funzionale e psicosociale; Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi: - lezioni frontali - video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici - discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie - tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità - sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: - esami scritti e orali, prove di casi a tappe - feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale). | |
Abilità comunicative | Gli studenti di Terapia occupazionale verranno educati ad interagire con le figure professionali del team riabilitativo (fisiatri, logopedisti, infermieri professionali, ortopedici, psicomotricisti, fisioterapisti, assistenti sociali, psicologi etc..) al fine di realizzare un programma riabilitativo adeguato alle esigenze del singolo paziente. Gli studenti di Terapia occupazionale verranno educati a stabilire un livello comunicativo chiaro ed efficace con il paziente, al fine di favorire la sua partecipazione attiva al programma di recupero. Al termine del percorso formativo, gli studenti di Terapia Occupazionale dovranno possedere una conoscenza della lingua inglese di livello intermedio, necessaria per la consultazione di testi e riviste scientifiche. Gli studenti di Terapia occupazionale verranno educati a: 1) Ascoltare attentamente per comprendere e sintetizzare l'informazione rilevante su tutte le problematiche, comprendendone i loro contenuti; 2) Mettere in pratica le capacità comunicative per facilitare la comprensione con i pazienti e loro parenti; 3) Essere sensibili verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni con i pazienti e con la comunità. 4) Comunicare con linguaggio tecnico, sia in forma orale che scritta, con gli altri studenti ed i docenti. Strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi: - lezioni frontali - video e analisi critica di filmati, simulazioni - discussione di casi clinici e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie - tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'équipe. Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: - - feedback di valutazione durante il tirocinio (schede di valutazione strutturate e report clinici ) | |
Capacità di apprendimento | Agli studenti di Terapia Occupazionale verranno forniti gli strumenti culturali per sviluppare capacità di apprendimento ed approfondimento necessari per poter accedere a livelli di studio superiore, quali la laurea magistrale. Essi dovranno essere capaci di consultare le banche dati ai fini di acquisire documentazione scientifica per poter successivamente applicare i risultati della ricerca al trattamento fisioterapico. Inoltre, dovranno apprendere la normativa relativa alla privacy del paziente ed agli aspetti medico-legali connessi al trattamento del paziente. Essi dovranno inoltre sapere: -utilizzare la tecnologia associata all'informazione e alle comunicazioni come giusto supporto alle pratiche diagnostiche, terapeutiche e preventive e per la sorveglianza ed il monitoraggio del livello sanitario. -comprendere l'applicazione e anche le limitazioni della tecnologia dell'informazione. -gestire un buon archivio della propria pratica fisioterapica, per una sua successiva analisi e miglioramento. La capacità di apprendimento verrà valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, compenetrando le conoscenze acquisite nel corso di attività specifiche con quelle conseguite mediante lo studio personale, valutando il contributo critico dimostrato nel corso di esercitazioni, seminari e tirocinio clinico. La capacità di autoapprendimento maturata è valutata periodicamente con prove in itinere e mediante gli esami di profitto previsti nel piano di studio. | |
QUADRO A5.a
Caratteristiche della prova finale
10/01/2018
Ai sensi dell'art. 7 del Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009, considerate le Linee di indirizzo per la prova finale dei Corsi di Xxxxxx afferenti alle classi delle Professioni sanitarie, la prova finale è verbalizzata con la valutazione idoneativa da parte del Relatore con il quale lo Studente ha elaborato la Tesi di Laurea.
Lo studente, al termine del proprio percorso formativo, accede all'esame di Laurea che il Consiglio del Corso di Studi (CCS) predispone ai sensi del D.M./MURST n° 136 del 5/6/2001, art.6.
Per essere ammesso alla prova finale lo Studente deve aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami ed avere conseguito 174 CFU, comprensivi di quelli previsti per la conoscenza della lingua straniera, in quanto 6 CFU sono dedicati alla preparazione della tesi di Xxxxxx.
La laurea si consegue con il superamento di una prova finale consistente nella redazione di un progetto terapeutico riabilitativo valutato con un giudizio che può essere: ottimo, buono, sufficiente, sulla base dell'originalità e della documentata professionalità conseguita e nella discussione di una tesi su argomenti inerenti le tematiche del Corso di Studio
QUADRO A5.b
Modalità di svolgimento della prova finale
23/05/2019
Per l'ammissione alla prova finale lo studente deve aver seguito tutti i Corsi, avere superato i relativi esami ed avere conseguito 174 dei 180 crediti formativi previsti dal Corso di Laurea, in quanto 6 CFU sono dedicati alla preparazione dell'elaborato di Xxxxxx. La preparazione dell'elaborato di laurea avviene presso strutture della rete formativa, cliniche o di base. Lo studente, all'inizio del terzo anno, presenta al docente-relatore della struttura in cui intende preparare l'elaborato finale una richiesta formale con allegato il proprio curriculum (elenco degli esami sostenuti e relativa votazione; elenco delle attività optionali, stages o qualsiasi altra attività compiuta ed utile ai fini della formazione). Il docente-relatore, verifica la disponibilità dei posti e, dopo aver chiesto ed ottenuto l'autorizzazione alla frequenza dello studente da parte del Direttore dell'unità operativa, comunica al Presidente del Corso di laurea l'accoglienza della richiesta.
Quindi, lo studente, al termine del proprio percorso formativo, accede all'esame di Laurea che il Consiglio del Corso di Studi predispone ai sensi del D.M./MURST n° 136 del 5/6/2001, art.6.
La prova finale si compone di:
a) Xxxxx di Stato: una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale. Consiste nella valutazione di un caso clinico scelto dalla Commissione alla quale segue una discussione.
b) Elaborazione della Tesi di laurea e sua dissertazione.
La Commissione per l'esame di Laurea è composta da non meno di 5 e non più di 7 membri, nominati come da regolamento del CdS, garantendo la rappresentanza di Docenti universitari di ruolo e di Docenti del SSD specifico della professione (MED/48). Sono inoltre parte della commissione anche i rappresentanti dell'Associazione Italiana Terapisti Occupazionali ed un rappresentante del Ministero.
La tesi potrà essere redatta anche in una lingua straniera preventivamente concordata. La votazione viene espressa in centodecimi con eventuale lode.
Tutte le procedure per la presentazione della domanda di laurea, del foglio elaborato e dell'elaborato in forma digitale vengono effettuate online dagli studenti e dai docenti-relatori, accedendo, con le proprie credenziali di identificazione, rispettivamente al portale studente ed al portale docente
QUADRO B1
Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del Corso)
Pdf inserito: visualizza
Link: xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxx/xxxx0-xxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxx
QUADRO B2.a
Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative
xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxx/xxxx0-xxxxxxx/xxxxxx-xxxxx-xxxxxxx
QUADRO B2.b
Calendario degli esami di profitto
xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxx0-xxxxxxx/xxxxx
QUADRO B2.c
Calendario sessioni della Prova finale
xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxx/xxxx0-xxxxxxx/xxxxxx
QUADRO B3
Docenti titolari di insegnamento
Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.
X. | Xxxxxxx | Anno di corso | Insegnamento | Cognome Nome | Ruolo | Crediti | Ore | Docente di riferimento per corso |
1. MED/48
Anno di corso 1
AMBITI DI BASE DELLA RIABILITAZIONE
(modulo di TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE I ANNO) link
5 125
2. MED/48
3. BIO/16
Anno di corso 1
Anno di corso 1
AMBITI DI BASE DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE (modulo di TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE I ANNO) link
ANATOMIA UMANA (modulo di SCIENZE MORFOFUNZIONALI) link
XXXXXXXXXXX XXXXX XXXX XX
00 000
XX 0 21
4. FIS/07
Anno di corso 1
FISICA MEDICA (modulo di FISICA MEDICA E STATISTICA MEDICA) link
XXXXXXXX XXXXXXXXX
PO 3 21
5. BIO/09
Anno di corso 1
FISIOLOGIA UMANA (modulo di SCIENZE MORFOFUNZIONALI) link
XXXXX XXXXXXX CV
PA 4 28
6. 0
Anno di corso 1
INGLESE SCIENTIFICO link DI FATTA XXXXXXXX
3 75
7. MED/48
Anno di corso 1
LABORATORIO DIDATTICO DI TERAPIA OCCUPAZIONALE link
XXXXXXX XXXXXXX CV
RD 1 25
8. SECS-P/07
Anno di corso 1
PRINCIPI DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (modulo di PRINCIPI DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E DI PSICOLOGIA DEL LAVORO) link
XXXXXXX XXXXXX
2 14
9. M-PSI/06
Anno di corso 1
PRINCIPI DI PSICOLOGIA DEL LAVORO
(modulo di PRINCIPI DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E DI PSICOLOGIA DEL LAVORO) link
XXXXXXX XXXXXXXX CV
PA 2 14
10. MED/48
11. M-PSI/01
Anno di corso 1
Anno di corso 1
PRINCIPI DI TERAPIA OCCUPAZIONALE
link
PSICOLOGIA GENERALE (modulo di SOCIOLOGIA E PSICOLOGIA DELLE ATTIVITA' OCCUPAZIONALI) link
XXXXXXX XXXXXXX CV
DI NUOVO SANTO CV
RD 3 21
PO 3 21
12. SPS/10
Anno di corso 1
SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE PER LA TERAPIA OCCUPAZIONALE (modulo di SOCIOLOGIA E PSICOLOGIA DELLE ATTIVITA' OCCUPAZIONALI) link
COLLOCA CARLO CV
PA 3 21
13. SPS/07
Anno di corso 1
SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA
OCCUPAZIONALE (modulo di SOCIOLOGIA E PSICOLOGIA DELLE ATTIVITA' OCCUPAZIONALI) link
XXXXXXX XXXXXXX CV
PA 3 21
14. MED/01
Anno di corso 1
STATISTICA MEDICA (modulo di FISICA 3 21
MEDICA E STATISTICA MEDICA) link
QUADRO B4
Aule
Descrizione link: Strutture didattiche Pdf inserito: visualizza
QUADRO B4
Laboratori e Aule Informatiche
Descrizione link: Vedi quadro B4 - Aule
QUADRO B4
Sale Studio
Descrizione link: Vedi quadro B4 - Aule
QUADRO B4
Biblioteche
Descrizione link: Vedi quadro B4 - Aule
QUADRO B5
Orientamento in ingresso
23/05/2019
L'attività di orientamento in ingresso è svolta dal Centro Orientamento e Formazione (COF) dell'Università di Catania, che
indirizza gli studenti delle Scuole Secondarie alla scelta dei percorsi di Studi universitari ed i laureati triennali verso la scelta di
lauree specialistiche. Inoltre, il COF fornisce a tutti gli studenti iscritti utili informazioni su alloggi, servizi, mense, attività sportive e culturali organizzate dall'Ente per il Diritto allo Studio (ERSU).
Anche il CdS organizzerà attività di orientamento in ingresso attraverso sia percorsi concordati con le Scuole Secondarie di II Grado sia nell'ambito dei progetti di alternanza scuola lavoro.
Il Corso di Studio in Terapia occupazionale prevede che all'inizio dell'anno accademico, dopo il completamento di tutte le iscrizioni, gli studenti del I anno vengono convocati dal Presidente del Corso di Studio, da una rappresentanza del Corpo docente e da una rappresentanza studentesca in una riunione a loro dedicata. In questa occasione viene loro illustrato il programma didattico dei 3 anni, il regolamento del Corso di Studio ed il regolamento di tirocinio. Inoltre, gli studenti sono informati sulla necessità dell'utilizzo di un abbigliamento di tipo sanitario comune a tutti per lo svolgimento del tirocinio e contestualmente viene loro consegnato il tesserino annuale di riconoscimento.
QUADRO B5
Orientamento e tutorato in itinere
23/05/2019
L'orientamento in itinere è affidato al Centro Orientamento e Formazione (COF) dell'Ateneo che assiste gli studenti, fornendo loro
materiale informativo d'Ateneo, programmi per mobilità, incentivi e borse di studio. I Docenti del Corso di Studio in Terapia occupazionali, ognuno relativamente alla sua disciplina, seguono la formazione degli studenti, al fine di facilitare il loro avanzamento negli studi ed il raggiungimento degli obiettivi prefissi. Essi informano gli studenti sulle modalità di esami e li assistono nella preparazione della prova finale. È prevista sia la presenza di Xxxxx che affiancheranno gli studenti nel loro processo formativo sia, inoltre, la presenza dei docenti guida per le opzioni relative al piano carriera. Ove richiesto dagli studenti il CdS si potrà autorizzare spazi e tempi per attività di studio o approfondimento autogestite dagli studenti. Ove necessario per la presenza di studenti con disabilità o difficoltà specifico è previsto l'affiancamento di Tutor qualificati. I tutor di tirocinio professionalizzante vengono reclutati tra il personale afferente alle strutture cliniche pubbliche e private, facenti parte della rete formativa del CdS, su indicazione dei rispettivi primari e/o direttori sanitari. Annualmente, i tutor delle attività professionalizzanti esprimono una valutazione certificativa dell'attività svolta dallo studente. Tale valutazione dovrà essere effettuata da una apposita commissione d'esame formata da due Tutori e presieduta dal Coordinatore. Nel formulare il giudizio di esame tale commissione utilizzerà i dati provenienti dalle schede di valutazione di ciascun periodo di tirocinio, da prove pratiche, da colloqui, da test scritti. Il risultato della valutazione di fine anno sarà espresso in trentesimi. Annualmente gli studenti valutano sia la struttura dove hanno praticato l'attività di tirocinio sia i tutor che li hanno affiancati. Le valutazioni vengono fatte su un modello preparato dalla Commissione didattica ed approvato dal Consiglio del CdS. Inoltre, gli studenti valutano tutti i docenti mediante una valutazione scritta su un modello prestabilito.
QUADRO B5
Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)
23/05/2019
Per l'acquisizione delle competenze tecniche necessarie per l'esercizio delle attività professionali il piano di studio prevede, per
ogni anno di corso, n. 20 CFU di tirocinio pratico professionalizzante con frequenza obbligatoria degli studenti,
In tal senso con IRCCS OASI di Troina, è stata definita una apposita convenzione con l'Università degli Studi di Catania, ed è stata proprio l'IRCCS OASI con una pluriennale esperienza sul campo per quanto riguarda la terapia occupazionale rivolta sia a soggetti con disabilità intellettiva in età evolutiva sia a soggetti con declino cognitivo in età adulta ed anziana, ad essere sede
decentrata di questo ateneo. Lo studente di Terapia occupazionale, presso l'IRCCS Oasi, lavorerà all'interno dell'equipe pluridisciplinare e collabora alle procedure diagnostiche e all'impostazione del programma di intervento.
Il Coordinatore delle attività formative professionalizzanti organizzare l'attività di tirocinio dei gruppi di studenti e ne verifichera l'andamento mediante continui contatti con i referenti ed i tutor presenti nella struttura.
E' facolta dello studente poter frequentare, previa autorizzazione del CdS, altre stutture sia pubbliche come ASP e Aziende Ospedaliere, sia strutture esterne, private, accreditate
col S.S.N., ove svolgere il tirocinio formativo di tipo professionalizzante.
QUADRO B5
Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti
In questo campo devono essere inserite tutte le convenzioni per la mobilità internazionale degli studenti attivate con Atenei stranieri, con l'eccezione delle convenzioni che regolamentano la struttura di corsi interateneo; queste ultime devono invece essere inserite nel campo apposito "Corsi interateneo".
Per ciascun Ateneo straniero convenzionato, occorre inserire la convenzione che regolamenta, fra le altre cose, la mobilità degli studenti, e indicare se per gli studenti che seguono il relativo percorso di mobilità sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo. In caso non sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo con l'Ateneo straniero (per esempio, nel caso di convenzioni per la mobilità Erasmus) come titolo occorre indicare "Solo italiano" per segnalare che gli studenti che seguono il percorso di mobilità conseguiranno solo il normale titolo rilasciato dall'ateneo di origine.
I corsi di studio che rilasciano un titolo doppio o multiplo con un Ateneo straniero risultano essere internazionali ai sensi del DM 1059/13.
Il CdS metterà in atto tutte le iniziative necessarie, in accordo con l'Ateneo, per consentire agli studenti periodi studio e tirocinio all'estero sia nell'ambito di Xxxxxxx sia in tutte le altre forme consentite da accordi specifici. Le lezioni frontali sono svolte in lingua italiana tuttavia, al fine di favorire l'apprendimento della lingua inglese e l'abitudine al suo utilizzo, alcune esercitazioni in aula e alcune attività collegate ai tirocini e allo stage per la tesi potranno essere svolte in lingua inglese.
Nessun Ateneo
QUADRO B5
Accompagnamento al lavoro
23/05/2019
Gli studenti del 3° anno del CdS vengono indirizzati, prevalentemente, verso la libera professione o l'attività in collaborazione con
altri Operatori sanitari all'interno di Strutture Sanitarie pubbliche o private sia nel territorio che nell'assistenza domiciliare.
I suddetti studenti vengono indirizzati anche verso la Laurea Specialistica in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie, in modo da acquisire capacità manageriali per poter organizzare, supervisionare e dirigere strutture sanitarie pubbliche e private. Inoltre, in questo Ateneo l'accompagnamento al lavoro viene realizzato attraverso il Centro Orientamento e Formazione che permette stage, "permanent job" e "career counseling".
Il "Permanent Job", servizio erogato dall'Ufficio "Placement" d'Ateneo, consente ai propri Studenti e Laureati di avere un contatto più agevole, diretto e immediato con il Mercato del Lavoro: con l'obiettivo di agevolare la transizione Università/Lavoro supporta, infatti, le aziende nei loro processi di "recruiting" svolgendo l'attività di intermediazione prevista dal D. Lgs. 276/2003.
Il "Career Counseling" offre un servizio di orientamento al lavoro, che accompagna i giovani laureati nel cammino professionale,
supportandoli nella scelta professionale e nella ricerca attiva del lavoro. Il servizio si articola nelle seguenti aree di azione:
l'area informativa, per avere informazioni orientative sulle professioni, sulla formazione post-laurea, sulle esigenze delle aziende e del mercato del lavoro;
l'area del "counseling", per fare il bilancio delle competenze, per conoscere meglio se stessi e le proprie attitudini professionali, per definire un progetto professionale e mettere in pratica un efficace piano di ricerca attiva del lavoro;
l'area del "coaching", per accelerare e massimizzare la crescita personale e professionale. Durante gli incontri la persona focalizza in maniera più efficace gli obiettivi e con l'aiuto di un coach individua un percorso e le conseguenti scelte da porre in atto;
l'area delle testimonianze, per un confronto diretto con esperti provenienti dal mondo del lavoro, top manager, responsabili aree risorse umane e laureati neo-inseriti nel mercato del lavoro.
Contatti e recapiti utili sono presenti nella pagina web xxxx://xxx.xxxxx.xx/Xxxxxxxxxxxx Link inserito: xxxx://xxx.xxxxx.xx/Xxxxxxxxxxxx
QUADRO B5
Eventuali altre iniziative
23/05/2019
Poiché il CdS insiste su due Dipartimenti e sarà localizzato presso la sede decentrata di Troina sarà costituita una commissione,
costituita da rappresentanti dell'Università e dell' IRCCS OASI di Troina, che regolerà la gestione e l'organizzazione della didattica nella qualità di supervisore. Nell'ottica di un migliore radicamento dell'offerta formativa alle esigenze sono previste interazioni in itinere con le parti interessate consultate in fase di programmazione del CdS e con nuovi interlocutori, in funzione delle diverse esigenze di aggiornamento periodico dei profili formativi. Il CdS provvederà affinché l'offerta formativa sia costantemente aggiornata e rifletta le conoscenze disciplinari più avanzate, anche e soprattutto in relazione ai cicli di studio successivi
QUADRO B6
Opinioni studenti
QUADRO B7
Opinioni dei laureati
Non ci sono dati disponibili. Corso di nuova attivazione
28/08/2019
QUADRO C1
Dati di ingresso, di percorso e di uscita
Trattandosi di un corso di nuova attivazione non ci sono dati disponibili
Non ci sono dati disponibili. Corso di nuova attivazione.
18/09/2019
QUADRO C2
Efficacia Esterna
28/08/2019
QUADRO C3
Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o
extra-curriculare