CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO
Prot. N.8903/II.10 Trebisacce, 30.11.2017
CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO
anno scolastico 2017/2018 Relazione Illustrativa Relazione Tecnico - Finanziaria
PREMESSA
Normativa vigente-
Si ritiene opportuno evidenziarie le norme e le circolari emanate in materia di contrattazione integrativa:
• Circolare M.E.F. n.25 del 19/7/2012: dispone in tema di certificazione della contrattazione integrativa e dà attuazione alle innovazioni legislative introdotte dal D.Lgs 150/2009 aggiornando le disposizioni del D.Lgs 165/2001, con finalità di armonizzazione e uniformazione degli atti nelle diverse amministrazioni e di maggiore trasparenza.
• Art. 40, co.3-sexies, 1° periodo D.Lgs 165/2001 (riformulato): a corredo di ogni contratto integrativo le pubbliche amministrazioni redigono una relazione tecnico-finanziaria ed una relazione illustrativa, utilizzando gli schemi predisposti d'intesa con il Dipartim. Funzione pubblica e resi disponibili con la circolare M.E.F. n.25 del 19/7/2012.
• circolari Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartim.Funzi.Pubblica del 13/5/10, n. 7, Contrattazione integrativa. Indirizzi applicativi del decreto legislativo 27/10/09, n. 150, pubblicata sulla G.U. n.163 del 15/7/10 nonché alle lettere circolari n.1 del 17/2/11 (Applicazione D.Lgs. 27/10/09, n. 150. Intesa del 4/2/11. Decorrenze) e n.7 del 5/4/11 (D.Lgs. 27/10/09, n. 150: chiarimenti applicativi). Integrando la relazione tecnico-finanziaria con quella illustrativa, il X.Xxx 150/2009 amplia il campo del controllo di legittimità, da quello finanziario/contabile a quello giuridico.
• Art. 40 bis, co. 3 quinquies, 5° periodo D.Lgs 165/2001 (riformulato): nei casi di violazione dei vincoli e dei limiti di competenza imposti dalla contrattazione nazionale o dalle norme di legge, le clausole sono nulle, non possono essere applicate e sono sostituite ai sensi degli artt. 1339 e 1419 co.2 del codice civile.
• Art. 40, co.3-sexies, 2° periodo D.Lgs 165/2001 (riformulato): le relazioni vengono certificate dagli organi di controllo di cui all'articolo 40-bis, co.1 D.Lgs 165/2001 (riformulato): il controllo sulla compatibilita dei costi della contrattazione con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall'applicazione delle norme di legge è effettuato dal collegio dei revisori dei conti (organo di certificazione) e dagli uffici centrali di
bilancio. Un contratto di istituto, anche se vidimato dai Revisori, può quindi essere oggetto di verifica da parte degli Uffici Amministrativi Centrali del MIUR.
• Art. 40, co.3-quinquies, 6° periodo D.Lgs 165/2001 (riformulato): qualora dai contratti integrativi derivino costi non compatibili con i rispettivi vincoli di bilancio, a seguito di accertamento da parte della Corte dei conti, del Dipartim. Funz. pubblica o del M.E.F., pur rimanendo valido il contratto legittimamente stipulato, è fatto altresì obbligo di recupero nell'ambito della sessione negoziale successiva.
• Art.6, co.20 lett.b) Legge n.135 del 7/8/2012: i Revisori sono tenuti a ogni altra verifica e controllo richiesti dal M.I.U.R. e dal M.E.F. Già entrati a far parte dell'Autorità di Xxxxx XXXX (Nota MIUR A00DGPFB n.747 del 5/2/10), ne acquisiscono il senso dell'attività e vedono ampliato il potere di controllo dalla sfera di legittimità a quella di merito.
• Artt.5 co.2 e 6 co.1 D.Lgs. n.165/2001, come modificati da art.2 co.17 e co18 L..135/2012: informativa sindacale. Artt.47 e 49 D.Lgs. n.165/2001, così come modificati dal D.Lgs. n.150/2009 in materia di interpretazione autentica.
INDICAZIONI GENERALI
- Obiettivi -
La Relazione illustrativa e la Relazione tecnico-finanziaria del contratto integrativo vengono stilate sulla base di una budget a disposizione , certificato dal Miur , devono riferire sulla corretta indicazione delle finalita’ d’uso delle risorse,sulla loro compatibilita’ economico-finanziaria, devono consentire facili verifiche da parte degli organi di controllo , assicurare trasparenza nei confronti del cittadino e utente e soprattutto devono essere di supporto alla parte pubblica,nel sistema delle relazioni,facilitando la lettura e valutazione del contratto sottoposto a certificazione
GLI SCHEMI : MODULARITA’ E AGGIORNAMENTO
L'organizzazione modulare consente a ciascuna Amministrazione di completare le voci ritenute rilevanti, lasciando comunque presenti le parti ritenute non pertinenti, completate dalla formula "parte non pertinente allo specifico accordo illustrato". Spetterà all'Organo di certificazione valutare anche la coerenza delle sezioni omesse.
Gli schemi di relazione illustrativa e di relazione tecnico-finanziaria devono potersi aggiornare in relazione all'evoluzione delle disposizioni legislative e contrattuali di primo livello oltre che alla luce delle esperienze applicative che ne deriveranno.
LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
La Relazione illustrativa è composta da due moduli, la cui compilazione è obbligatoria:
• Modulo 1 : Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto;
• Modulo 2: Illustrazione dell'articolato del contratto e relativa attestazione della compatibilita’ con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; modalità di utilizzo delle risorse accessorie; risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all'erogazione delle risorse premiali; altre informazioni utili.
MODULO 1 : ILLUSTRAZIONE DEGLI ASPETTI PROCEDURALI E SINTESI DEL CONTENUTO DEL CONTRATTO
Il modulo consiste nella sintetica descrizione di cui alla Scheda 1.1:
• della data di sottoscrizione; del periodo temporale di vigenza; della composizione della delegazione trattante (per la parte sindacale le XX.XX. ammesse alla trattativa ma firmatarie dell'accordo); dei soggetti destinatari;
• delle materie trattate dal contratto.
• del rispetto dell'iter procedurale e degli adempimenti propedeutici e successivi alla contrattazione integrativa;in particolare:
--Va attestato il rispetto degli obblighi di legge ai quali le norme correlano, in caso di inadempimento, la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione di risultato (non applicabile alla Scuola);
--Va acquisita la certificazione dell'Organo di controllo sui profili di compatibilita’ economico- finanziaria e normativa, ai sensi dell'art.40-bis c.1, che deve essere positivamente resa sia sulla relazione tecnica sia su quella illustrativa e su tutti gli aspetti richiamati nelle predette disposizioni normative:
--Non sono ammesse relazioni "cumulative", riferite, cioè, a più ipotesi di accordo;
--In assenza di certificazione positiva, l'ipotesi di accordo non potrà avere seguito.
Pertanto, ai fini di validazione del contratto integrativo, l'organo di controllo deve attestare norma per norma la compatibilità legislativa e contrattuale.
LA SCHEDA:
Data di sottoscrizione | 30/11/2017 | |
Periodo temporale di vigenza | A.S.2017/2018 | |
Composizione della delegazione trattante | - Parte Pubblica: Il Dirigente Scolastico Xxxxxxxx Xxxxxxxx - Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione e firmatarie: FLC CGIL, CISL SCUOLA, SNALS CONFSAL, UIL SCUOLA, R.S.A. : Xxxxxxxxx Xxxxxxxx per FLC CGIL Xxxxxxxx Xxxxxxxx per COBAS - Componente R.S.U ammessa a contrattazione e firmataria: prof ssa Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx per l'organizzazione sindacale SAB, dal Xxxx.Xxxxxxxxx Xxxxxxxx per l'organizzazione sindacale COBAS e dal xxxx Xxxxx Xxxxxxx per l’O.S. CISL | |
Soggetti destinatari | PERSONALE DOCENTE ED ATA | |
Materie trattate dal contratto integrativo | a) Criteri e modalita’ di applicazione dei diritti sindacali b) Criteri per la ripartizione del fondo di Istituto…………… e) Attuazione della normativa in materia di sicurezza nel luogo di lavoro | |
Intervento dell'Organo di controllo interno -Allegazione della Certificazione dell'Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | La certificazione dei Revisori dei Conti sara’ acquisita in data successiva ;essa riguarda sia il contratto che la relazione illustrativa e la relazione tecnico-finanziaria, e attesta in modo esplicito la compatibilita’ del contratto di istituto con le norme di legge e la contrattazione nazionale. | |
Descrizione eventuali rilievi dei Revisori dei Conti: | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione | È stato adottato il Piano della performance previsto dall'art. 10 del d.lgs. 150/2009: non si applica alle Scuole. | |
E stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità previsto dall'art. 11, co. 2 del d.lgs. 150/2009: non si applica alle Scuole. | ||
È stato assolto l'obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell'art. 11 del d.lgs. 150/2009: non si applica alle Scuole. |
La Relazione della Performance è stata validata dall'OIV ai sensi dell'articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? : non si applica alle Scuole.
Rispetto dell'iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione
accessoria
MODULO 2 - ILLUSTRAZIONE DELL'ARTICOLATO DEL CONTRATTO
1. Il Modulo 2 ripercorre ogni articolo dell'accordo proposto alla certificazione ai fini della verifica della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale, ed illustra i contenuti, in modo chiaro e verificabile, per ciascun articolo previsto e/o per ogni istituto/materia regolato, attestandone la compatibilità legislativa e contrattuale.
2. Il contenuto del modulo minimo e obbligatorio consta di 7 articoli o lettere dalla a) alla g) di seguito specificate.
3. Circa l'utilizzo di sistemi premianti con criteri di valorizzazione del merito e l'indicazione dei risultati
attesi in funzione del Piano della Performance (art.4 e Titolo II D.Lgs.n. 150/2009), essendo inapplicabili alla scuola per la mancata emanazione delle disposizioni attuative, si trascrive la formula "parte non pertinente allo specifico accordo illustrato".
Lettera a): Illustrazione delle disposizioni del contratto
Il contratto si applica a tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato appartenente al comparto scuola:
a) area professionale della funzione docente;
b) area professionale dei servizi amministrativi,tecnici,ausiliari;
Il contratto per l'anno scolastico 2017/2018 produce i suoi effetti giuridici dal giorno successivo alla data di stipulazione che coincide con la sottoscrizione del contratto da parte dei soggetti negoziali
Il contratto verte sulle seguenti materie, senza contravvenire o derogare "in peius" alle normative in premessa:
a) Relazioni e diritti sindacali;
b) Trattamento economico accessorio;
c) Attuazione delle norme sulla sicurezza.
Circa l'interpretazione autentica del contratto ed in caso di controversie nell'interpretazione del medesimo, le parti recepiscono le procedure di cui agli art.47 (così come modificato dal comma 1 dell'art. 59 D.Lgs. n.150/2009) e 49 (così come modificato dal comma 1 dell'art. 61 D.Lgs. n.150/2009) del D.Lgs. n.165/2001.
- Relazioni e diritti sindacali.
Le relazioni sindacali e l'esercizio dei diritti sindacali vengono regolamentati all'interno della scuola in base alla normativa vigente;si rinvia ad una lettura dell’art. 4 del C.I.I.;
- Trattamento economico accessorio
L'accordo riguarda,a titolo di compensi accessori al personale in servizio, l'impiego delle risorse del FIS (Fondo Istituzione Scolastica) e MOF (Miglioramento Offerta Formativa), quantificate e comunicate dal MIUR;.
La suddivisione delle risorse avviene sulla base:
• delle attività opzionali stabilite dal PTOF A.S.2017/2018 e deliberate dagli XX.XX. per le rispettive competenze;
• dei criteri stabiliti dagli XX.XX, tenuto conto della disponibilità degli interessati e delle diverse professionalità.
Le risorse finanziarie sono utilizzate per fronteggiare le seguenti priorità di cui all’art. 87 CCNL del 29/11/2007:
• retribuzione ore aggiuntive personale docente in progetti;
• incarichi collaboratori D.S.;
• incarichi direttori di laboratorio
• incarichi coordinatori di classe;
• incarichi direttori dipartimenti;
• incarichi responsabili dei laboratori;
• altri incarichi;
• ore ecc.lavoro ord.pers.Ata;
• Intensificazione att.lav.pers.ATA; Inoltre vengono retribuiti:
• funzioni strumentali pers.docente;
• incarichi specifici pers.ata;
• ore ecc.per sost.colleghi ass.
• ore attivita’ complementari ed.fisica
Il Dirigente Scolastico conferisce in forma scritta gli incarichi aggiuntivi, specificandone tempi e modalità di svolgimento e relativo compenso spettante, liquidato dal MEF con cedolino unico.
Le Indennità e compensi orari (al lordo degli oneri riflessi a carico del dipendente)sono i seguenti
• Ore per corsi di recupero docenti (€.50,00) in orario pomeridiano
• Ore aggiuntive di non insegnamento (€.17,50)
• Ore aggiuntive di insegnamento(€.35,00)
• Ore eccedenti di sostituzione colleghi assenti (€.26,89);
• Ore aggiuntive ATA: Dsga (€.18,50) - Assistenti Amministrativi/Tecnici (€.14,50) - Collaboratori Scolastici (€.12,50);
La dotazione ordinaria per la determinazione del budget del Fondo di Istituto e’ stata determinata in base ai parametri di cui all’ipotesi di CCNI del 28/07/2017 tra Miur e XX.XX.;
Fondi di Istituto
FONDO ISTITUTO | € | 49.073,63 |
INDENNITA’ DSGA | € | 3.780,00 |
SOSTITUTO DSGA X GG. 36 | € | 475,56 |
FUNZIONI STRUMENTALI | € | 4.938,49 |
INCARICHI SPECIFICI PERSONALE ATA | € | 3.291,48 |
ORE ECCEDENTI SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI | € | 2.724,16 |
ECONOMIA FONDO SU CEDOLINO UNICO A.S | € | 1.523,44 FIS ATA |
2016/17 | € | 6.971,08 FIS DOCENTI |
€ | 3.197,32 INCARICHI SPECIFICI | |
€ | 249,20 SOSTITUTO DSGA | |
€ | 1.374,94 ORE ECCEDENTI SOST. COLL. ASS. |
1. Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Si recepiscono i criteri per l'attuazione nella scuola della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.
Il D.S., in qualità di datore di lavoro individuato ai sensi del D.Lgs.9.4.08 n.81, ha i seguenti obblighi in materia di sicurezza:
• adozione di misure protettive in materia di locali ,strumenti, materiali, apparecchiature, video terminali, ecc;
• valutazione dei rischi esistenti;
• elaborazione di apposito "Documento di valutazione dei rischi";
• pubblicazione e informazione; attuazione di interventi di formazione rivolti a favore degli alunni e del personale scolastico.
Le funzioni di RSPP sono affidate con contratto di prestazione d’opera
al Sig Xxxx Xxxxxxx in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente.
Il docente Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx e’ stato individuato dalla RSU quale RLS ;lo stesso xxxx’ aggiornato nella specifico settore;
Si procedera’ alla formazione e all’aggiornamento di altre figure:Rspp,Xxxx,addetti primo soccorso,addetti all’antincendio con oneri a carico dell’Istituto capofila “Filangieri” di Trebisacce
Norme transitorie e finali.
Salvo nuova convocazione, l'Accordo diventerà definitivo trascorsi 5 giorni senza rilievi da parte di alcuno.
Il contratto viene sottoposto, unitamente alla certificazione di compatibilità finanziaria del Dsga, alla verifica ed alla certificazione dei Revisori dei Conti.
Il contratto viene inserito all'Albo on - line del sito web d'istituto xxxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx nonché trasmesso alle Agenzie ARAN - xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx
Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto i seguenti allegati:
1)-Prospetto riepilogativo della ripartizione del F.di Istituto tra compensi Incarichi fiduciari personale docente e Personale Ata .
Lettera B:Sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa
delle risorse del F.I.S.
Il FIS tiene conto soprattutto delle attivita’ di supporto al piano dell’offerta formativa per l’a.s.2017/2018;) e alla flessibilità didattica e organizzativa denominata CROSSCURRICULUM.
Per rispondere ,alle criticità emerse dal R.A.V. ,realizzare gli obiettivi individuati nel PdM , ottemperando nel contempo alle innovazioni introdotte dalla L.107/2015 che prevede l’offerta formativa opzionale obbligatoria per gli studenti del triennio, si applica la flessibilità didattica e organizzativa prevista nel DPR 275)) e si è proceduto a alla rimodulazione dell’impianto orario e organizzativo, riducendo l’unità oraria a 50 minuti con il recupero delle frazioni orarie nell’ambito del CROSSCURRICULUM ( 60 minuti) attività laboratoriali che rispondono ai bisogni formativi dell’utenza. Tale innovazione non altera in alcun modo il monte ore ,di docenza, per classe, per docente , per studente e di frequenza alle attività didattiche. II piano delle attivita’ didattiche approvato dal collegio dei docenti nella seduta del 12/9/2017 –e deliberato dal consiglio di istituto- prevede progetti ed iniziative specifiche per le quali saranno conferiti incarichi al personale docente ed ata impegnato in orario eccedente il normale servizio obbligatorio e/oper maggiori impegni che si verificheranno nel corso dell'a.s.;
i progetti e le attività deliberati sono a costo zero,in quanto l’Istituto ha adottato la flessibilità didattica e organizzativa denominata “crosscurriculum”;
La ripartizione del fondo di istituto tiene conto:
-della flessibilità didattica e organizzativa;
-delle esigenze organizzative e didattiche;
-dell'esigenza di migliorare, qualificare ed ampliare l'offerta di istruzione e
- Formazione rispondendo anche alle istanze che provengono dal territorio;