Prot. n. 52791 Treviso, 21 giugno 2016
Prot. n. 52791 Treviso, 21 giugno 2016
In esecuzione della deliberazione di Giunta Provinciale n. 124/50440/2016 del 13.06.2016 e della determinazione dirigenziale n° 841/52250/2016 del 20/06/2016 l’Amministrazione Provinciale
INDICE
PUBBLICO INCANTO PER L'ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DI IMMOBILE – EDIFICIO N° 11 - SITO PRESSO IL COMPLESSO SANT’XXXXXXX – SEDE DELLA PROVINCIA DI TREVISO
BANDO DI GARA INFORMALE
SCADENZA: ORE 12:00 DEL 15.07.2016
1. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Provincia di Treviso – Settore Edilizia, Patrimonio e Stazione Appaltante –Via Cal di Breda 116 – 31100 Treviso - contatti: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx - tel. 0000 000000.
2. OGGETTO
Concessione di unità immobiliare (Edificio n° 11) situata in Treviso – Complesso Sant’Xxxxxxx – Sede della Provincia come individuato nella planimetria (Allegato A dello schema di contratto).
Il contratto di concessione avrà la durata di anni 6 (sei), decorrenti dalla data di stipula dell'atto, rinnovabile per altri 6 (sei) anni, salva la facoltà di risoluzione anticipata, esercitabile da entrambe le parti, e da comunicarsi con anticipo di almeno sei mesi.
L'assegnazione è vincolata al persistere della destinazione d'uso (art. 6 dello schema di contratto) dal momento che l'Amministrazione Provinciale intende garantire la possibilità di proseguire l'attività di Xxxxx Xxxx attualmente esercitata nei locali.
3. DESCRIZIONE ED IDENTIFICAZIONE CATASTALE DELL’IMMOBILE
L’edificio oggetto di concessione è censito al Catasto Fabbricati del Comune di Treviso Sez. C fg. 2 Mapp. 229 sub 3 porzione denominata Edificio n.11 , avente come destinazione d'uso “Asilo Nido”.
L’immobile è sito all’interno del Complesso Immobiliare del Sant’Xxxxxxx a Treviso ed occupa una propria totale autonomia funzionale.
La consistenza è pari a :
superficie lorda coefficiente di ragguaglio superficie ragguagliata Asilo mq 530 1 mq 530 ,00
Porticato mq 75 0,25 mq 18,75
Area scoperta mq 600 0,10 mq 60,00
Superficie totale ragguagliata mq 608,75
L’immobile viene dato in concessione nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, completo di tutti i beni mobili, gli arredi e le attrezzature in esso contenute con l’obbligo, in caso di mancato utilizzo, di custodia come da articolo 7 dello schema di contratto.
Le eventuali concessioni, nulla osta, licenze, autorizzazioni amministrative e/o di pubblica sicurezza occorrenti per l'utilizzo e lo svolgimento dell'attività nell'unità immobiliare, dovranno essere richieste ed ottenute a cura e spese dell'aggiudicatario senza che l'assegnazione costituisca impegno al loro rilascio da parte degli organi amministrativi competenti.
Il soggetto aggiudicatario come previsto dall'art. 6 dello schema di contratto dovrà mantenere invariata la tipologia d'uso pattuita nello stesso contratto, e riferita ad attività che comportano contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori (vedasi art. 8 dello schema di contratto) con una capacità ricettiva fissata a n. 30 posti (articolo 17).
4 . CANONE DI CONCESSIONE A BASE D’ASTA
L’importo del canone annuo di concessione a base d’asta è fissato in Euro 15.000,00 (quindicimila/00).
Il corrispettivo offerto è riferito all'immobile nello stato in cui si trova, per cui sono a carico dell'aggiudicatario eventuali opere ritenute necessarie per la propria attività nonché qualsiasi opera di manutenzione ordinaria incluse le attrezzature, previo ottenimento di tutte le autorizzazioni di legge e del concedente ai patti e alle condizioni previste dagli articoli 10, 11 e 12 dello schema di contratto .
5. DOCUMENTI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
All'asta pubblica possono partecipare:
− persone fisiche maggiorenni alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda (scadenza del bando)
− imprese individuali e società a nome del legale rappresentante;
− imprese temporaneamente raggruppate e raggruppande con l'osservanza della disciplina di cui agli articoli 45 e 48 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016, ovvero per le imprese stabilite in altri Stati membri dell'UE, nelle forma previste nei paesi di stabilimento .
I partecipanti non dovranno trovarsi in situazioni che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione.
5.1. Offerte per procura e per persona da nominare
Sono ammesse offerte per procura ed anche per persona da nominare, con le modalità previste dall'articolo 81 del X.X. 00 maggio 1924, n. 827.
La procura deve essere speciale, fatta per atto pubblico o per scrittura privata con firma autenticata da Notaio, e deve essere unita alla dichiarazione di cui al modello allegato A1 ed inserita con la documentazione amministrativa.
Allorché le offerte presentate siano presentate o fatte a nome di più persone, queste si intendono solidalmente obbligate.
L'offerente per persona da nominare dovrà, a pena di decadenza dalla facoltà, dichiarare la persona per la quale ha presentato l'offerta all'atto dell'aggiudicazione provvisoria immediatamente all'esito della seduta di gara ovvero entro tre giorni dall'aggiudicazione stessa, senza alcun onere di comunicazione a carico della Provincia. In difetto, l'offerente, rimarrà direttamente e personalmente vincolato all'offerta presentata.
La persona dichiarata dovrà accettare la dichiarazione all'atto dell'aggiudicazione di cui sopra firmandone il verbale o, al più tardi, nei tre giorni successivi, mediante atto pubblico o con firma autenticata da notaio. In mancanza di ciò l'offerente sarà considerato, a tutti gli effetti legali, come vero e unico aggiudicatario.
L'offerente per persona da nominare sarà sempre garante solidale della medesima, anche dopo che è stata accettata la dichiarazione e ne risponde anche attraverso il deposito cauzionale sostituito a garanzia dell'offerta, che avrà pertanto efficacia anche nei confronti della persona da nominare.
5.2. Documentazione richiesta
I partecipanti dovranno produrre, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
A) dichiarazione sostitutiva ex artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, (come da facsimile Allegato “A1”) – con allegata copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del firmatario – sottoscritta dalla persona fisica, dal titolare o legale rappresentante o da procuratore munito dei poteri necessari (in tal caso allegare copia della procura speciale) contenete le seguenti dichiarazioni:
1. generalità complete e veste rappresentativa del dichiarante;
2. (per le persone fisiche) di possedere la piena e completa capacità di agire;
3. l’inesistenza, a carico:
a. del dichiarante;
b. del titolare e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di IMPRESA INDIVIDUALE; soci e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO; soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN ACCOMANDATA SEMPLICE; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, e direttore tecnico, ove presente, o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di ALTRO TIPO DI SOCIETA' O CONSORZIO (art. 80 comma 3 primo periodo);
x. xxx titolare e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di IMPRESA INDIVIDUALE; socio e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO; soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN ACCOMANDATA SEMPLICE; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, e direttore tecnico, ove presente, o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di ALTRO TIPO DI SOCIETA' O CONSORZIO cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di gara (art. 80 comma 3 secondo periodo);
delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare e di divieto alla stipulazione dei contratti previste dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, nei limiti delle lettere applicabili;
4. (per le imprese) di non trovarsi in stato di liquidazione, fallimento o concordato e che non si sono verificate procedure di fallimento e concordato nel quinquennio anteriore alla data fissata per la gara e che non è altresì in corso una procedura di dichiarazione di fallimento, di amministrazione controllata o di concordato preventivo;
5. che nei confronti del dichiarante o, in caso di persona giuridica, i soggetti di cui al punto 3 lettere
b) e c) non è mai stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per i reati di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e g) dell'art. 80, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, ivi comprese quelle per le quali l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata, abbia beneficiato della non menzione e con esclusione dei reati depenalizzati ovvero di condanne per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
6. che nei confronti del dichiarante e dei soggetti di cui al punto 3 lettera b), nonché dei familiari conviventi, non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione previste dall'art. 6 del D.Lgs. 159/2011 o di una della cause ostative previste dall'art. 67 del D.Lgs. 159/2011;
7. che nei confronti del dichiarante o, in caso di persona giuridica, i soggetti di cui al punto 3 lettera b), non sono stati vittima dei reati previsti e punti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203;
8. (per le imprese)di essere regolarmente iscritto al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, indicando il nominativo della/e persone designate a rappresentarla e impegnarla legalmente; se si tratta di cooperativa o consorzio di cooperative, il concorrente dovrà essere in possesso di iscrizione all’Albo delle Società Cooperative tenuto dal Ministero delle Attività Produttive e al rispettivo Albo Regionale;
9. (per le imprese) di non trovarsi in situazione di controllo e/o collegamento ai sensi dell'art. 2359 del
c.c. con altri partecipanti alla procedura in oggetto;
10. di non avere alcuna pendenza economica, a qualsiasi titolo, nei confronti dell’amministrazione provinciale;
11. di aver preso cognizione e di accettare integralmente le condizioni riportate nel bando di gara e nello schema di contratto;
12. di conoscere i locali posti in concessione e di accettarli nello stato in cui si trovano;
13. di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l’offerta per 180 (centottanta) giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
14. di non concedere l'immobile a terzi in sub-concessione, comodato o a qualsiasi altro titolo;
15. di impegnarsi a riconsegnare l’immobile in buono stato, fatto salvo il naturale deperimento, senza che nulla possa esser preteso per le eventuali migliorie, innovazioni, modifiche opere e/o lavori eseguiti.
B) Deposito cauzionale provvisorio costituito con una delle modalità di cui al successivo art. 7.
C) (eventuale) Procura speciale (vedi punto 5.1 e art. 8)
6. TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
L'unico plico contenente le due buste (A e B) deve pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, o con consegna a mano, entro le ore 12:00 del giorno 15 LUGLIO 2016, pena l'irricevibilità dell'offerta e la non ammissione del concorrente alla gara, al seguente indirizzo:
PROVINCIA DI TREVISO
UFFICIO PROTOCOLLO – ACCETTAZIONE ATTI XXX XXX XX XXXXX 000
00000 - XXXXXXX
Il recapito del plico entro il termine fissato per la presentazione delle offerte rimane ad esclusivo rischio dei mittenti, per cui l'Amministrazione Provinciale non assume responsabilità alcuna qualora, per qualsiasi motivo, il plico medesimo non venga recapitato entro il termine perentorio di cui sopra. I plichi pervenuti in ritardo non saranno presi in considerazione.
ATTENZIONE: Al fine di verificare il rispetto del termine di presentazione delle offerte faranno fede
esclusivamente la data e l'ora di ricezione dell'Ufficio Protocollo della Provincia di Treviso – Accettazione Atti c/o Edificio n. 6 – Piano Terra – Ingresso lato Auditorium.
Trascorso il termine fissato per la scadenza della presentazione delle offerte, non è riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.
Il plico deve essere sigillato sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni.
Inoltre, deve recare all'esterno:
• intestazione del mittente, indirizzo, recapito telefonico e di fax, codice fiscale del concorrente o dei concorrenti che intendono costituirsi;
• la seguente dicitura: “NON APRIRE – CONTIENE OFFERTA PER CONCESSIONE IMMOBILE ASILO NIDO”
L’apertura dei plichi verrà effettuata alle ore 09:30 del giorno 18 LUGLIO 2016 in seduta pubblica presso la Sede della Provincia di Treviso – Via Cal di Breda 116 – Treviso.
Il plico deve avere al suo interno 2 buste chiuse sigillate con nastro adesivo trasparente o con ceralacca o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni, contenenti i seguenti documenti:
BUSTA “A” recante l’intestazione del mittente e la dicitura DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA – contenente:
• dichiarazione sostitutiva, redatta utilizzando il facsimile - Allegato “A1”/ persona fisica o Allegato “A1”/ persona giuridica - con allegato:
- documento d'identità in corso di validità del sottoscrittore ed eventuale procura;
• deposito cauzionale provvisorio (nota: nel caso di versamento in contanti allegare quietanza del tesoriere ovvero copia dell'attestazione dell'avvenuto bonifico sul c/c indicato all'art. 7 con indicazione del Codice Riferimento dell’Operazione (CRO)).
BUSTA “B”, recante l’intestazione del mittente e la dicitura OFFERTA ECONOMICA, contenente l’offerta economica redatta utilizzando lo schema di offerta - Allegato “B”, in lingua italiana che deve essere datata e sottoscritta dall'offerente, dal titolare o dal legale rappresentante dell'impresa o da chi abbia il potere di rappresentarla legalmente.
L'offerta dovrà indicare:
• il canone annuo offerto, in cifre e lettere, in aumento sull'importo a base d'asta pari ad Euro 15.000,00.
Saranno escluse le offerte economiche in ribasso rispetto alla base d’asta. Le offerte, quindi, dovranno essere, a pena di esclusione, pari o superiori all’importo posto a base d’asta .
E' nulla l'offerta priva di sottoscrizione.
Verranno ESCLUSE le offerte condizionate, tardive, alternative o espresse in riduzione rispetto all'importo a base d'asta.
Le offerte restano valide per giorni 180 dalla data di scadenza dei termini per la presentazione delle stesse.
In caso di discordanza dei singoli valori espressi in cifre o in lettere, verrà preso in considerazione quello più favorevole per l'Amministrazione.
7. DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
I concorrenti che parteciperanno al presente bando dovranno costituire, pena esclusione, un deposito cauzionale provvisorio infruttifero corrispondente al 10% del canone annuale posto a base d’asta pari ad Euro 1.500,00 (millecinquecento/00) a garanzia dell’offerta, da effettuarsi con una delle seguenti modalità:
a) deposito in contanti presso la Tesoreria provinciale UNICREDIT SPA - P.zetta Xxxx Xxxx 3, 31100
Treviso sul c/c bancario n° 000040435241 ABI : 02008 CAB : 00000 XXXX:
XX00X0000000000000000000000 e con causale “deposito cauzionale per concessione immobile Asilo Nido”;
b) bonifico su c/c bancario n° ° 000040435241 ABI : 02008 CAB : 00000 XXXX:
XX00X0000000000000000000000 e con causale “deposito cauzionale per concessione immobile Asilo Nido”;
c) con assegno circolare non trasferibile intestato a “Provincia di Treviso” ;
d) fideiussione bancaria o polizza assicurativa ovvero rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385 del 01/09/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro e della Programmazione Economica e conforme allo schema tipo 1.1. del D.M. 12/03/2004 n. 123 .
E’ tassativamente escluso l’assegno bancario.
La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto, anche da parte della persona dichiarata , per fatto non imputabile all'Amministrazione.
I depositi costituiti da coloro che non risulteranno aggiudicatari verranno svincolati entro trenta giorni dall'aggiudicazione. Il deposito costituito dal concorrente aggiudicatario dovrà essere sostituito entro la data di stipula del relativo contratto di concessione da analoga garanzia, ai sensi dell'art. 16 dello schema di contratto, e per un importo corrispondente a tre mensilità del canone di aggiudicazione.
Tale fideiussione dovrà avere una validità pari alla durata del contratto di concessione.
8. CRITERI E MODALITA’ DI ESPERIMENTO DELLA GARA
L’asta sarà tenuta con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il canone annuo posto a base d’asta e con aggiudicazione al concorrente che avrà offerto il maggior aumento sul canone stesso (art. 73 lett. c e art. 76 del X.X. x. 000 del 23/5/1924.
All’aggiudicazione si potrà addivenire anche nel caso di presentazione di una sola offerta valida, ai sensi dell’art. 65 comma 10 del R.D. 827/1924.
In caso di parità di offerta si procederà nei modi previsti dall’articolo 77 del R.D. n. 827/1924, nella medesima seduta, ad una licitazione con il metodo delle offerte segrete tra i concorrenti che hanno presentato offerte uguali (intendendosi come tali i sottoscrittori dell’offerta o soggetti muniti di procura speciale –per atto pubblico o scrittura privata autenticata – anche per tale evenienza). Colui che risulterà migliore offerente sarà dichiarato aggiudicatario.
Ove i concorrenti che abbiano prodotto la stessa offerta, o anche uno solo di essi, non fossero presenti alla seduta o qualora i presenti non intendano migliorare le proprie offerte, l'aggiudicatario verrà scelto mediante sorteggio.
9. SOPRALLUOGO
I locali potranno essere visionati dagli aspiranti assegnatari, previo appuntamento, che dovrà essere richiesto all'Amministrazione Provinciale a mezzo fax (0000 000000) o posta elettronica (xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx) entro le ore 12:00 del 12 LUGLIO 2016.
Successivamente alla richiesta, l'Amministrazione Provinciale comunicherà all'interessato il giorno e l'ora del sopralluogo.
La richiesta di sopralluogo dovrà indicare:
− dati del soggetto
− recapito telefonico, fax e/o posta elettronica;
− nominativo della persona delegata a partecipare al sopralluogo.
In concomitanza con l'effettuazione del sopralluogo sarà possibile consultare la documentazione tecnica relativa all'immobile.
10. CONTRATTO E SPESE DI STIPULA
Il contratto verrà stipulato in forma di scrittura privata, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia.
Sono a carico dell'appaltatore le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione (imposta di bollo, registrazione, etc.).
Il rifiuto della sottoscrizione del contratto, ovvero l'impossibilità di procedere alla sottoscrizione dello stesso per colpa dell'aggiudicatario, comporterà la revoca dall'aggiudicazione riservandosi l'Amministrazione la facoltà di assegnare in concessione l'immobile al soggetto che segue immediatamente nella graduatoria. In tal caso rimangono comunque a carico del contraente inadempiente le maggiori spese sostenute, con diritto di rivalsa dell'Amministrazione sulla cauzione prestata. L'esecuzione in danno non esimerà comunque il soggetto stesso da eventuali ulteriori responsabilità civili.
11. INFORMAZIONI GENERALI
- L’Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di revocare, di sospendere o interrompere o prorogare la procedura per sopravvenute esigenze di interesse pubblico, senza che nulla possa essere eccepito e/o vantato dagli offerenti a qualsivoglia titolo nei confronti dell’Amministrazione.
- In caso di decadenza dell'aggiudicatario migliore offerente, l'Amministrazione si riserva la facoltà di valutare la convenienza di stipulare con il soggetto che segue in graduatoria.
- L'Amministrazione concedente resta esonerata da ogni e qualsiasi responsabilità per danni che possano derivare a persone e cose in dipendenza della locazione del bene.
- Il Responsabile del Servizio competente procederà a verifica delle dichiarazioni corredanti l’offerta e rese dall’aggiudicatario ai sensi del D.P.R. 445/20000. L’eventuale riscontro di difformità è causa di decadenza dell’aggiudicazione, fatte salve le eventuali responsabilità di ordine penale a carico del dichiarante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
12. CONDIZIONI D’AGGIUDICAZIONE
Sono, altresì, ad esclusivo carico del conduttore:
- tutti gli oneri e le spese contrattuali;
- tutti gli oneri ed i costi per le pubbliche utenze (energia elettrica, gas, acqua,…) con le modalità di cui all'articolo 9 dello schema di contratto;
- tutte le spese comuni, in quote parti proporzionali, come la manutenzione ordinaria del verde e degli spazi, impianti comuni esterni e in generale tutti i vani comuni, vigilanza, portierato, ecc., con le modalità di cui all’art. 9 dello schema di contratto;
- tutti gli oneri relativi al tributo per i rifiuti solidi urbani inerenti la gestione dell'edificio n°11;
- manutenzione delle attrezzature presenti necessarie o meno alla conduzione dell’attività ivi compresa l’eventuale sostituzione di arredi, apparecchiature o parte di esse anche se di proprietà dell’Ente locatore qualora necessarie per lo svolgimento delle attività;
- tutti gli oneri ed i costi per il servizio di pulizia e la gestione del verde ad uso esclusivo dell’edificio n° 11;
- tutti gli oneri degli interventi e delle manutenzioni ordinarie riguardanti i locali e gli impianti oggetto della concessione, anche eccedenti le piccole riparazioni, ad eccezione delle manutenzioni straordinarie che sono a carico della Provincia (fatto salvo quanto previsto all’art. 11 dello schema di convenzione);
- tutti gli oneri, i rischi, i requisiti e gli adempienti amministrativi per l’esercizio dell’attività, i quali esulano dal presente bando di concessione e la quale mancanza o incompletezza non possono in alcun modo essere correlati al bando stesso;
- l’esecuzione delle opere di adeguamento tecnico e/o igienico-sanitarie dell’immobile necessarie al funzionamento dello stesso per l’uso cui è destinato sempre e comunque previa autorizzazione del concedente e successiva trasmissione delle attestazioni di conformità;
- l’aggiudicatario dovrà provvedere a stipulare idonea polizza per il rischio locativo per tutta la durata della concessione, con un massimale minimo di € 600.000,00 per rischio locativo (incendio e rct);
L’aggiudicatario, già con la partecipazione al presente bando, s’impegna a riconsegnare l’immobile in buono stato, fatto salvo il naturale deperimento, senza che nulla possa essere preteso per le eventuali migliorie, innovazioni, modifiche, opere e/o lavori eseguiti.
13. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’articolo 13 del “Codice in materiali protezione dei dati personali”, i dati personali raccolti saranno trattati, con e senza l’ausilio di strumenti elettronici, per l’espletamento delle attività istituzionali relative al presente procedimento e agli eventuali procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti (compresi quelli previsti dalla Legge n. 241/1990 sul diritto di accesso alla documentazione amministrativa) in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e comunque nel rispetto della normativa vigente.
I dati giudiziari, eventualmente raccolti nel corso della procedura ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 saranno trattati in conformità al D.Lgs. 196/2003.
Titolare del trattamento è la Provincia di Treviso ed il responsabile è l' Xxx. Xxxxxxx Xxxxx.
14. PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO
Il presente avviso, e relativi allegati, vengono pubblicati all’Albo pretorio on line della Provincia di Treviso ed sono consultabili, sul sito internet della Provincia di Treviso all'indirizzo:
xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx (sezione avvisi-concorsi-esami-gare).
Estratto del presente bando verrà, altresì, trasmesso al Comune di Treviso e pubblicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx - Sezione Altre procedure di gara ed avvisi.
15. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile Unico del Procedimento è il Dirigente del Settore Edilizia, Patrimonio e Stazione Appaltante della Provincia di Treviso – Xxx. Xxxxxxx Xxxxx.
16. RICHIESTA DI INFORMAZIONI
Eventuali richieste di chiarimenti e/o informazioni complementari potranno essere richieste all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx e dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 12 LUGLIO 2016.
IL DIRETTORE GENERALE
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx