MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO IN CONVENZIONE DI ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE E GESTIONE DELLE EMERGENZE NEL TERRITORIO COMUNALE DI CAPUA
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MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO IN CONVENZIONE DI ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE E GESTIONE DELLE EMERGENZE NEL TERRITORIO COMUNALE DI CAPUA
ANNUALITA’ 2021-2023
L’Amministrazione Comunale di Capua, riconoscendo il valore sociale del volontariato quale attività libera e di grande espressione di solidarietà nei confronti del prossimo e di impegno nei temi della cura e salvaguardia dell’integrità delle persone, degli animali, dei beni e dell’ambiente, nonché nei confronti dei rischi del territorio, intende avviare un’indagine finalizzata ad individuare le Organizzazioni di Volontariato, costituite in “Associazione senza fine di lucro” ai sensi del Decreto Legislativo 3 luglio 2017,
n. 117 “Codice del Terzo settore”, operanti nel campo della Protezione civile, per l’affidamento pluriennale in convenzione fino al 31.12.2023 delle seguente tipologie di servizi, meglio descritti nella bozza di convenzione allegata alla presente:
a) SERVIZI PREVISIONALI, PREVENTIVI, A CONTRASTO DELL’EMERGENZA E MITIGAZIONE DEL RISCHIO;
b) SERVIZI DI GESTIONE E SUPERAMENTO DELLE EMERGENZE;
c) SERVIZI A SUPPORTO DELLA POLIZIA LOCALE A SEGUITO DI EVENTI;
d) ATTIVITA’ INFORMATIVA ED EDUCATIVA PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DI PROTEZIONE CIVILE;
e) MONITORAGGIO AREE VERDI, RANDAGISMO E SICUREZZA AMBIENTALE;
f) ASSISTENZA ALL’AGGIORNAMENTO DEL PIANO DI EMERGENZA COMUNALE;
La presente manifestazione d’interesse è finalizzata allo svolgimento di una procedura di selezione comparativa, in osservanza all’art. 56 comma 3 del “Codice del Terzo settore” di cui al D.Lgs. 3 luglio 2017 n. 117, al fine di garantire il rispetto dei principi di trasparenza, non discriminazione ed efficienza nella scelta dell’affidatario delle attività richieste, sulla base di una convenzione da stipularsi tra le parti. La stessa stabilirà forme di verifica delle prestazioni e di controllo della qualità delle attività rese nonché le modalità di rimborso delle spese sostenute (tale quota compenserà ogni tipo di onere a carico dell’Associazione, quale ad esempio: assicurazione del personale, spese dei mezzi in uso e dei locali, dotazioni e attrezzature, etc.).
L’Amministrazione comunale subordina tali prestazioni economiche alle effettive disponibilità di bilancio che determineranno, se del caso, una rimodulazione delle attività richieste. Pertanto, la presente manifestazione non vincola in alcun modo l’Amministrazione comunale rispetto alla stipula della convenzione, né agli obblighi economici ivi previsti.
Requisiti organizzativi e soggettivi
Per lo svolgimento dell’attività a favore del Comune di Capua, le Associazioni affidatarie dovranno essere in possesso dei requisiti minimi organizzativi e soggettivi di seguito elencati, oltre a quanto specificato nella bozza di convenzione:
Forma Giuridica: Organizzazione avente le caratteristiche di cui alla ex legge Quadro del Volontariato 266/1991, iscritta all’Albo regionale del volontariato di protezione civile di cui alla L.R. n. 9 del 08.02.1993, “Norme per la valorizzazione del volontariato e regolamentazione dei rapporti con la Regione e gli Enti Locali” e Statuto coerente con le attività di Protezione civile dettate dal Dipartimento Nazionale della Protezione civile;
Sede: Piazza dei Giudici n.1
c.f. 80008210371 - P.IVA 00000000000
Tel. 0000.000000 – cell. 000.00.000.00
xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx x.xxxx: xxxxxxxx@xxxxx.xxx
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- gli operatori (minimo 7 operanti sul territorio di Capua secondo le modalità e tempistiche previste dalla convenzione) che fanno parte delle Associazioni di volontariato devono prestare la loro opera in modo personale, spontaneo e gratuito, e svolgere l’attività esclusivamente per fini di solidarietà;
- il personale dovrà essere in possesso dell’attestato di corso base obbligatorio per lo svolgimento di funzioni di protezione civile;
- il personale dovrà essere addestrato per l’utilizzo delle dotazioni e mezzi (motoseghe, motopompe, etc.) e per le competenze previste (idrogeologico, logistico, cinofila); costituirà titolo di preferenza il possesso di attestato rilasciato dalla Scuola di Protezione civile Regionale;
- formazione e addestramento permanente del Personale e possesso del relativo abbigliamento e protezioni prescritte dal D.Lgs. 81/08;
- il personale utilizzato l’espletamento dell’incarico di “addetto antincendio” dovrà essere in possesso dell’attestato di formazione per addetti antincendio – rischio elevato – ai sensi dell’art. 37 comma 9 del D.Lgs. 81/08 e del D.M. 10.03.1998;
- l’Associazione è obbligata a far sottoporre ogni suo membro a visita annuale per il conseguimento del certificato medico specifico per lo svolgimento della funzione di Protezione Civile;
- copertura assicurativa di tutto il personale sugli infortuni, nonché danni verso terzi, estesa a tutte le attività richieste dal presente bando;
- ciascun operatore deve essere dotato di tutti i DPI (dispositivi di protezione individuale) inerenti a tutte le attività richieste dal presente bando;
- in relazione alla quantità e qualità dei servizi richiesti, sulla base dell’esperienza acquisita, si richiedono le dotazioni e potenzialità minime descritte nella bozza di convenzione allegata alla presente quale parte integrante;
Le Associazioni che ritengono di avere i requisiti per collaborare a tali finalità dovranno far pervenire all’Ufficio protocollo di questo Comune, a mezzo pec all’indirizzo xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx le proprie manifestazioni d’interesse su modello allegato alla presente, entro e non oltre le ore 12,00 del 10.07.2021.
Non saranno prese in considerazioni manifestazioni di interesse incomplete rispetto a quanto richiesto dalla modulistica allegata.
Nel caso fosse avanzata richiesta da parte di più Associazioni rispetto alle reali necessità previste dal presente avviso, il Responsabile del procedimento provvederà ad una valutazione integrale dei requisiti e dotazioni, proponendo l’affidamento del servizio all’Associazione che darà maggior garanzia di qualità ed economicità; a tal fine potranno essere richieste integrazioni documentali e probatorie rispetto ai requisiti richiesti.
Le necessarie informazioni potranno essere richieste al Settore P.P.A.T. – Protezione Civile in orario di ufficio – tel. 0823 560.223, oppure tramite e.mail: x.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
Capua li 05.07.2021
Il Responsabile del Settore P.P.A.T. Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx
Sede: Piazza dei Giudici n.1
c.f. 80008210371 - P.IVA 00000000000
Tel. 0000.000000 – cell. 000.00.000.00
xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx x.xxxx: xxxxxxxx@xxxxx.xxx
Al Responsabile del Settore P.P.A.T. - Protezione Civile
Città di Capua
OGGETTO: Domanda di partecipazione e dichiarazione
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Il/la sottoscritto/a nato/a Il / / / a
( ) e residente in ( ) Via
in qualità di dell’Associazione con sede
in Via/Piazza
C.F. recapito telefonico fax e-
mail , autorizzato a rappresentare legalmente l’Associazione in virtù del seguente atto: .
Presa visione ed accettato integralmente quanto contento nell’Avviso pubblico di manifestazione di interesse pubblicato dalla Città di Capua per lo svolgimento dei servizi ivi specificati;
PRESENTA LA PROPRIA FORMALE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE a convenzionarsi con la Città di Capua (CE) per lo svolgimento delle attività indicate, ed a tal fine:
DICHIARA
sotto la propria responsabilità:
di possedere i requisiti soggettivi ed oggettivi previsti nell’avviso pubblico di manifestazione d’interesse, ed in particolare:
- Forma giuridica: Organizzazione avente le caratteristiche di cui alla ex legge quadro del Volontariato n. 266/1991 e Iscrizione nell’elenco nazionale / regionale del Volontariato di Protezione Civile di cui all’art. 34 del Codice di Protezione Civile;
- di avere sede operativa nel Comune di Capua (CE);
- essere in grado di garantire disponibilità di risorse umane e strumentali (veicoli, materiali e attrezzature) in numero e qualificazione adeguati ad assicurare le attività e gli interventi di emergenza indicati dalla normativa vigente in materia di Protezione Civile e nel Piano di Emergenza Comunale della Città di Capua;
- che gli operatori fanno parte dell’Associazione di volontariato prestando la loro opera in modo personale, spontaneo e gratuito, svolgendo attività esclusivamente per fini di solidarietà;
- che viene effettuata la formazione e addestramento permanente del personale e che lo stesso è in possesso del relativo abbigliamento e protezioni prescritte dal D. Lgs. n. 81/2008;
- che tutto il personale operante è coperto da assicurazione per la responsabilità civile sugli infortuni e malattie, nonché danni verso terzi, estesa a tutte le attività richieste dal presente bando;
- di impegnarsi a svolgere tutte le attività così come definite nella Convenzione, possedendo e potendo dimostrare le necessarie potenzialità operative;
AUTORIZZA
La trattazione dei dati personali, ai sensi del D. Lgs. 30/06/2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) Allega:
- Copia dell’atto costitutivo e dello Statuto associativo;
- Riferimento di iscrizione nell’elenco nazionale / regionale delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile;
- Elenco volontari e delle attrezzature in dotazione per interventi di Protezione Civile;
- Documento di riconoscimento legale rappresentante dell’Associazione. Distinti saluti.
Capua li
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Il Legale Rappresentante dell’Associazione (firma)
Sede: Piazza dei Giudici n.1
c.f. 80008210371 - P.IVA 00000000000
Tel. 0000.000000 – cell. 000.00.000.00
xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx x.xxxx: xxxxxxxx@xxxxx.xxx
Schema di convenzione
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Repertorio scritture private N. del _ Prot. N. _ del
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CAPUA E L’ASSOCIAZIONE
SOGGETTO INTERESSATO A PRESTARE LA PROPRIA COLLABORAZIONE IN MATERIA DI VOLONTARIATO NEL SETTORE DELLA PROTEZIONE CIVILE PER IL PERIODO 2021/2023, AI SENSI DELL’ARTICOLO 56 DEL “CODICE DEL TERZO SETTORE”.
Il giorno / _/ _, con la presente scrittura privata, il Comune di Capua (di seguito solo Ente), con sede in Xxxxxx xxx Xxxxxxx x. 0, codice fiscale 0000000000000 e partita IVA 0000000000000, qui rappresentato dal Responsabile dell’Area
, Signor/a nato/a a
il , domiciliato/a ai fini della presente presso la sede dell’ente, il /la quale dichiara di agire in nome, per conto e nell’esclusivo interesse dell’Ente (come da decreto di nomina del Sindaco n. del ),
e
l’Associazione/Organizzazione senza scopo di lucro denominata
_ (di seguito solo Associazione) con sede in Via/Piazza , codice fiscale
_, nella persona del legale rappresentate Signor
, nato a
_ il _, CF
_, il quale dichiara di agire in nome, per conto e nell’esclusivo interesse dell’Associazione/Organizzazione ;
RICHIAMATI:
- il DECRETO LEGISLATIVO n. 117 del 3 luglio 2017, il “Codice del Terzo settore”;
- il CODICE CIVILE;
- gli articoli 1, comma 1-bis, e 11 della legge 7 agosto 1990 numero 241 e smi;
- il DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000 n. 267 (TUEL) e smi;
- il DECRETO LEGISLATIVO 2 gennaio 2018, n. 1
- la LEGGE REGIONALE n.12 del 22 maggio 2017 avente ad oggetto: “Sistema di Protezione Civile in Campania”
- DECRETO LEGISLATIVO 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della Protezione Civile”
PREMESSO:
- che il principio di sussidiarietà orizzontale invita le amministrazioni locali ad avvalersi dell’operato dei cittadini, singoli ed associati per lo svolgimento di compiti e funzioni ad esse assegnati;
- che detto principio è sancito dal comma 4 dell’articolo 118 della Costituzione, dal comma 3 lettera a) dell’articolo 4 della legge 15 marzo 1997 numero 59 e dal comma 5 dell’articolo 3 del TUEL;
- che quest’ultima norma dispone che “i comuni e le province svolgano le loro funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali”;
- il “Codice del Terzo settore” riconosce “il valore e la funzione sociale degli enti del Terzo settore, dell'associazionismo, dell'attività di volontariato e della cultura e pratica del dono quali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo”, ne promuove “lo sviluppo salvaguardandone la spontaneità ed autonomia”, e ne favorisce “l'apporto originale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, anche mediante forme di collaborazione con lo Stato, le Regioni, le Province autonome e gli enti locali” (articolo 2 del d.lgs. 117/2017);
- il Codice del Terzo settore definisce “volontario” la persona che per libera scelta svolge attività in favore della comunità e del bene comune, “mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione” (articolo 17 del d.lgs. 117/2017);
- l'attività del volontario non può essere retribuita in alcun modo nemmeno dal beneficiario;
- l'organizzazione di appartenenza può rimborsare al volontario soltanto le spese effettivamente sostenute per l'attività prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dalla stessa organizzazione;
- la qualità di volontario risulta incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo, nonché con ogni altro rapporto a contenuto patrimoniale con l'organizzazione di cui fa parte;
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- il Decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della Protezione Civile”, pubblicato in G.U. n.17 del 22/01/2018 abroga la Legge 24 febbraio 1992 n. 225 nonché il Decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 2001, n. 194 confermando altresì all’Art. 13 Comma 1 Lettera e) che “il volontariato organizzato di protezione civile iscritto nell’elenco nazionale del volontariato di protezione civile, l’Associazione della Croce Rossa Italiana e il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico” sono “Strutture Operative nazionali” del Servizio Nazionale della Protezione Civile;
- il medesimo Decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della Protezione Civile”, al Capo V, Artt. 31 – 42 definisce le modalità di partecipazione dei cittadini e del volontariato organizzato di protezione civile alle attività di protezione civile ed in particolare all’Art. 32 comma 3 stabilisce che “la modalità di partecipazione del volontariato al servizio nazionale si realizza mediante enti del Terzo settore … che svolgono l’attività di protezione civile di cui all’Art. 5 comma 1 lettera y) del Decreto Legislativo 2 luglio 2017 n. 117, nonché mediante altre forme di volontariato organizzato appositamente costituite, per il perseguimento, senza scopo di lucro, delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale concorrenti all’esercizio della funzione di protezione civile di cui all’articolo 1”;
- l’Art. 34 comma 3 lettera a) del medesimo Decreto Legislativo 1/2018 specifica che l’elenco nazionale del volontariato di protezione civile è composto dagli elenchi territoriali istituiti presso le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano;
- la Regione Campania, con la L.R. n.12 del 22.05.2017, promuove un atteggiamento di disponibilità e flessibilità tra il volontariato e le istituzioni per un rapporto che, accanto alla collaborazione operativa su ragioni di “servizio”, crea spazi di stimolo reciproco al fine di incentivare uno sforzo di adeguamento dell’azione pubblica e di quella volontaria ai bisogni e all’attesa della popolazione;
- l’articolo 7 della L.R. n. 12 del 22.05.2017 disciplina le funzioni dei Comuni e delle Comunità Montane in materia di protezione civile;
RICHIAMATE le deliberazioni del Consiglio Comunale n.12 del 26/03/2014, avente ad oggetto “Approvazione del Piano di emergenza comunale Rischio Sismico, rischio idrogeologico da esondazioni, rischio idrogeologico da frana”, n.38 del 02/04/2014, avente ad oggetto “Piani di emergenza: Rischio sismico, rischio idrogeologico da esondazioni, rischio idrogeologico da frana – approvazione progetto a valere sui finanziamenti regionali” e n.39 del 30/09/2014, avente ad oggetto “Approvazione del regolamento del Servizio di Protezione Civile”.
CONSIDERATO che, a partire dalla c.d. “Circolare Xxxxxxxxx” di cui alla Circolare del Capo della Polizia del 7 Giugno 2017 sono intercorsi importanti mutamenti nelle procedure di pianificazione, organizzazione, autorizzazione e gestione delle attività di pubblico spettacolo e di manifestazioni pubbliche per le quali risulta necessario provvedere sempre più spesso a supportare gli organizzatori delle importanti ed essenziali manifestazioni locali tradizionali e non, fonte di indubbio sviluppo micro economico e salvaguardia delle radici della cultura locale nonché del fondamentale sviluppo delle iniziative di promozione sociale proposte dalle Associazioni locali,
VISTE le Circolari in ordine alla “Safety & Security”:
- Circolare Capo della Polizia del 07 giugno 2017
- Circolare Capo Dipartimento XXX xxx 00 xxxxxx 0000
- Xxxxxxxxx xxx Xxxx XXXXX n. 9925 del 20 luglio 2017
- Circolare Capo Gabinetto Min. Int. del 28 luglio 2017 (la quale prevede un Allegato documento della Prefettura di Roma con classificazione eventi ‘in via sperimentale’ e suggerimenti per calibrare misure di sicurezza indicate nelle due circolari che occorre ritenere di pura esemplificazione ma non di obbligatoria cogenza);
PRESO ATTO:
- che dal Piano di Protezione Civile del Comune di Capua emergono numerose attività nelle quali l’Associazione
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………...………... può efficacemente operare, in linea con le proprie competenze istituzionali, attraverso prestazioni complementari e di supporto, mai sostitutive delle attività proprie della pubblica amministrazione;
- che il Comune di Capua riconosce il fondamentale ruolo svolto dalle Associazioni di Protezione Civile sia in situazioni di normalità che in emergenza, a livello locale che sovra comunale, e intende incentivare e valorizzare le competenze e peculiarità delle stesse nel campo specifico della protezione civile;
- che il Comune di Capua esercita la funzione di protezione civile anche coordinando e supportando la rete delle Associazioni di Volontariato di protezione civile presenti nel territorio con l’intenzione di incentivare e valorizzare le competenze e le peculiarità delle stesse nel campo specifico della protezione civile;
- l’Associazione si
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rende disponibile ad integrarsi con il Comune di Capua, con il suo Centro Operativo Comunale (quando attivato) nell’ambito e nel rispetto delle corrispondenti competenze istituzionali e delle attivazioni di volta in volta dichiarate nonché dove le condizioni lo consentano;
PREMESSO, INOLTRE:
- che l’articolo 56 del Codice del Terzo settore consente alle Amministrazioni Pubbliche di sottoscrivere, con le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale “convenzioni finalizzate allo svolgimento in favore di terzi di attività o servizi sociali di interesse generale, se più favorevoli rispetto al ricorso al mercato”;
- che i requisiti richiesti dalla legge, affinché organizzazioni e associazioni possano firmare la convenzione, sono:
a) l’iscrizione da almeno sei mesi nel registro unico nazionale;
b) il possesso di requisiti di moralità professionale;
c) il poter dimostrare “adeguata attitudine” da valutarsi con riferimento alla struttura, all'attività concretamente svolta, alle finalità perseguite, al numero degli aderenti, alle risorse a disposizione e alla capacità tecnica e professionale, intesa come “concreta capacità di operare e realizzare l'attività oggetto di convenzione”, capacità da valutarsi anche con riferimento all'esperienza, organizzazione, formazione e aggiornamento dei volontari (articolo 56 commi 1 e 3 del d.lgs. 117/2017);
- che il comma 3 dell’articolo 56 stabilisce che la pubblica amministrazione individui le organizzazioni e le associazioni di volontariato, con cui stipulare la convenzione, “mediante procedure comparative riservate alle medesime” nel rispetto dei principi di imparzialità, pubblicità, trasparenza, partecipazione e parità di trattamento;
- dal giorno _ al giorno è stato pubblicato, sul sito istituzionale:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx, in “Amministrazione Trasparente”, uno specifico “Avviso pubblico”, per consentire a tutte le associazioni e le organizzazioni di volontariato del territorio di accedere alla collaborazione con l’Ente;
- che, svolta la procedura comparativa, è stata selezionata l’Associazione non lucrativa denominata:
_ per lo svolgimento del servizio descritto all’articolo 4 della presente convenzione;
- che l’Associazione ha quali prioritari scopi sociali [Vedi Statuto dell’Associazione/Organizzazione];
- che l’Associazione è iscritta nel registro della Regione CAMPANIA dal / / al n. di reg.;
- che lo schema della presente è stato approvato dalla Giunta Comunale il / / con deliberazione n. _. Tanto richiamato e premesso, l’Ente ed Associazione convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1 – Richiami e premesse
L’Ente ed Associazione/Organizzazione approvano i richiami e le premesse quali parti integranti e sostanziali della presente.
Articolo 2 – Oggetto
In forza del principio della sussidiarietà orizzontale, applicando l’articolo 56 del Codice del Terzo settore, previa procedura comparativa, l’Ente si avvale dell’attività dell’Associazione e, quindi, affida alla stessa:
la gestione, in favore di terzi, dell’attività di
[oppure]
i servizi sociali, di interesse generale, che consistono in , dettagliatamente descritta/i al successivo art. 4 (di seguito denominata/i, per brevità, “servizio”).
Articolo 3 – Finalità
L’Ente si avvale dell’attività dell’Associazione per finalità di miglioramento dell’efficienza del sistema locale di protezione civile, relativamente al territorio del Comune di Capua.
Articolo 4 – Servizio
Il servizio affidato all’Associazione è organizzato e svolto come segue:
- Il Comune e l’Associazione si impegnano a sviluppare ogni possibile forma di sinergia operativa tra le rispettive strutture e risorse umane e strumentali, secondo i criteri enunciati nel presente accordo. Tali forme di collaborazione, in situazioni di normalità, sono individuate e disciplinate - dove necessario - attraverso lettere, accordi per le vie brevi e annotazioni. In situazioni di emergenza, le sinergie e le attivazioni sono individuate ed attuate prescindendo da particolari formalità.
- In caso di attivazione a seguito di eventi di livello a), come codificato dall’art. 2 della Legge n.225/1992 e ss.mm.ii., l’Associazione si metterà a disposizione del Sindaco del Comune in qualità di Autorità locale di Protezione Civile, con il coordinamento del Centro Operativo Comunale o del Centro Operativo Intercomunale qualora convocato.
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- Eventuali richieste di impegno da parte della propria organizzazione/direzione centrale a livello nazionale, avranno carattere prioritario qualora non esistano alternative efficaci rispetto alla disponibilità nazionale concordando, in ogni caso, la possibilità di mantenere un’aliquota di presidio sul territorio del Comune di Capua.
- Quando non impegnata in attività di previsione, prevenzione, soccorso, superamento dell’emergenza richieste dal Comune, l’Associazione può partecipare liberamente ad analoghe attività su ordine delle diverse Autorità sovraordinate: in tali casi, l’eventuale utilizzo delle attrezzature in disponibilità/proprietà di questo Comune dovrà essere preventivamente richiesto e regolarmente autorizzato.
- Ai sensi della presente convenzione, previo adeguato preavviso, l’Associazione si impegna a mettere a disposizione del Comune, seguendo i principi di cui all’art.8 del D.P.R. n.194 del 08/02/2001:
a) un congruo numero di volontari appartenenti all’Associazione, con indicazione di ciascun ruolo ricoperto ed individuazione di un Responsabile reperibile;
b) la propria esperienza maturata nel campo delle specifiche specializzazioni in ambito di protezione civile;
c) idonee dotazioni in riferimento a mezzi, attrezzature di intervento, risorse logistiche, di comunicazione ed eventualmente sanitarie;
d) eventuali indicazioni dell’ambito territoriale di operatività;
e) a partecipare costantemente ed attivamente alle attività divulgative, formative e addestrative che saranno messe in campo dal Comune;
f) a formare e addestrare autonomamente i propri Volontari associati, secondo i programmi stabiliti a livello nazionale, regionale, di coordinamento provinciale nonché con il Comune stesso, oltre a provvedere all’adeguamento delle proprie dotazioni strumentali necessarie a garantire la piena operatività dei Volontari;
g) a conoscere e far conoscere ai propri Volontari operativi i contenuti fondamentali del vigente Piano Comunale di Protezione Civile.
- Le attività in cui l’Associazione potrà essere chiamata ad operare sono prioritariamente quelle relative all’ambito dell’informazione e assistenza alla popolazione, alla logistica, al settore rischio idraulico ed idrogeologico, nonché di presidio, controllo ed intervento in caso di incendio del territorio boschivo.
- In particolare, l'Associazione collaborerà al servizio volontario di controllo sui corsi d’acqua e monitoraggio del territorio del Comune, compreso l’intervento del gruppo in tutti i casi di emergenza accertata e dichiarata dalle competenti autorità, con tutte le attrezzature idonee ed in dotazione.
- L’Associazione darà immediata comunicazione al Sindaco del Comune delle interruzioni che, per giustificato motivo, dovessero intervenire nello svolgimento della collaborazione.
- Il Comune si impegna inoltre a verificare la disponibilità di una sede idonea all'Associazione, il cui contratto di assegnazione, verosimilmente a titolo gratuito, sarà perfezionato a cura del Comune con successivo atto e comunque dopo l’adesione dell’Associazione al Centro Operativo Comunale con tutti i suoi uomini e mezzi in dotazione.
- Il Comune mette a disposizione dell’Associazione alcuni mezzi di proprietà individuati nell’Allegato 1 alla presente Convenzione. L’autorizzazione all’impiego dei mezzi comunali elencati è subordinato in ogni occasione all’autorizzazione comunale concessa dal Sindaco o dal Responsabile dell’Area Gestione del Territorio ed esclusivamente ad un elenco di Volontari dell’Associazione concordato con il Comune e inserito come Allegato 2 alla presente Convenzione.
- I dipendenti del Comune eventualmente appartenenti all’Associazione potranno essere autorizzati a partecipare alle operazioni in fase di emergenza e quindi ad assentarsi dai normali impegni di lavoro, qualora non appartenenti a Settori direttamente coinvolti nell’emergenza e previo provvedimento del Sindaco o del Responsabile dell’Area Gestione del Territorio.
Con riferimento alle tematiche relative alla “Safety & Security” citate in premessa, l’Associazione si impegna a coadiuvare l’Amministrazione nelle attività ed iniziative di volta in volta promosse, patrocinate o autorizzate, previo accordo con l’Amministrazione e le strutture Comunali preposte unitamente al Corpo di Polizia Locale del Comune di Capua.
L’Associazione potrà operare, quando l’Autorità locale di protezione la attiverà in ottemperanza del D. Lgs. n. 1/2018 nonché della Direttiva del Capo Dipartimento (CDPC) della protezione civile – presidenza del Consiglio dei Ministri del 9 Novembre 2012 riferita agli EVENTI A RILEVANTE IMPATTO LOCALE, individuati quali eventi che, seppure circoscritti al territorio di un solo comune, o di sue parti, possono comportare grave rischio per la pubblica e privata incolumità in ragione dell'eccezionale afflusso di persone ovvero della scarsità o insufficienza delle vie di fuga possono richiedere l'attivazione, a livello comunale, del piano di Protezione Civile, con l'attivazione di tutte o parte delle funzioni di supporto in esso previste e l'istituzione temporanea del Centro Operativo Comunale (C.O.C.). In tali circostanze è consentito ricorrere all'impiego delle
organizzazioni di volontariato di Protezione Civile, che potranno essere chiamate a svolgere i compiti ad esse affidati nella pianificazione comunale. L'attivazione della pianificazione comunale non deve interferire con le normali procedure previste da altre normative di settore in relazione alle modalità di autorizzazione e svolgimento di eventi pubblici”.
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L’Associazione potrà operare anche in supporto all’Amministrazione o agli organizzatori di manifestazioni pubbliche, o pubblici spettacoli, rispettando quanto previsto dalla citata direttiva del CDPC del 9 dicembre 2012. In tali occasioni l’Associazione opererà con i propri Volontari, mezzi ed attrezzature privi delle insegne della “protezione civile”.
Articolo 5 – Durata
L’Ente si avvale dell’Associazione, cui è affidato il servizio, con decorrenza dalla stipula della convenzione e scadenza il 31/12/2023.
L’Ente e l’Associazione escludono qualsiasi forma di proroga o rinnovo taciti della presente.
Articolo 6 – Contributi e procedure di rendicontazione
A norma del regolamento comunale approvato ai sensi dell’art. 12 della legge 241/1990, a sostegno dell’attività dell’Associazione, e per le finalità di cui all’art. 1 del Codice del Terzo settore, l’Ente riconosce all’Associazione un contributo massimo erogabile complessivo, fino al 31/12/2023, pari ad euro _ (Euro ) da versare entro il trentesimo giorno dalla data di avvenuta rendicontazione delle attività svolte secondo i periodi sotto riportati.
L’Associazione è tenuta a rendicontare, secondo le normali prassi del settore e avendo cura di differenziare se tali attività sono state effettuate in iniziative afferenti al settore protezione civile oppure di mero volontariato civico, le spese sostenute per le attività effettivamente svolte nei diversi periodi di riferimento con la seguente scadenza temporale:
1) Attività effettivamente svolte fino al 31/12/2021;
2) Attività effettivamente svolte fino al 30/06/2022;
3) Attività effettivamente svolte fino al 31/12/2022
4) Attività effettivamente svolte fino al 30/06/2023;
5) Attività effettivamente svolte fino al 31/12/2023.
Articolo 7 – Controlli
L’Ente, a mezzo del proprio personale, attraverso rilevazioni presso gli utenti o con altre idonee modalità, verifica periodicamente quantità e qualità del servizio, di cui all’articolo 4, reso dall’Associazione/Organizzazione.
Annualmente l’Associazione trasmette all’Ente l’elenco dettagliato dei rimborsi spese riconosciuti ai propri collaboratori volontari per l’esercizio del servizio.
Articolo 8 – Responsabilità
L’Associazione/Organizzazione è l’unica e sola responsabile nei rapporti con gli utenti e con i terzi in genere per i rischi derivanti dallo svolgimento del servizio.
A norma dell’articolo 18 del Codice del Terzo settore, l'Associazione/Organizzazione ha stipulato una polizza per assicurare i propri volontari da infortuni e malattie, connessi allo svolgimento dell'attività di volontariato, nonché per la responsabilità civile verso i terzi. Trattasi della polizza assicurativa rilasciata da
– Agenzia di , numero _ in data _, scadenza .
Gli oneri della suddetta polizza sono interamente a carico dell’Ente (art. 18 comma 3 del d.lgs. 117/2017), che provvederà al rimborso del premio entro il _ di ogni anno.
Articolo 9 – Rispetto delle disposizioni di cui al Codice di Comportamento
L'Associazione, in relazione alle prestazioni di cui alla presente convenzione, dovrà attenersi, personalmente e tramite il personale preposto, agli obblighi di condotta, per quanto compatibili, previsti dal codice di comportamento approvato dal Comune di Capua. La violazione degli obblighi derivanti dal suddetto Codice comporterà la risoluzione della presente convenzione. Pertanto, in caso di inottemperanza agli obblighi comportamentali, il Comune di Capua provvederà alla contestazione assegnando un temine di 15 (quindici) giorni per la presentazione di giustificazioni. Decorso infruttuosamente il termine predetto, ovvero nel caso di giustificazioni non congrue, il responsabile interessato disporrà, con provvedimento motivato, la risoluzione del rapporto, fatto salvo per il Comune il diritto al risarcimento dei danni. L'Associazione, ai fini del rispetto di quanto previsto dalla presente norma di comportamento, dà atto, ad ogni e qualunque effetto, di essere a perfetta conoscenza e di accettare le disposizioni, per quanto compatibili, del Codice di comportamento integrativo del Comune di Capua, approvato con atto deliberativo della Giunta Comunale n. del , reso
disponibile mediante pubblicazione sul sito WEB del Comune all’indirizzo: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx, sezione: amministrazione-trasparente///codice-disciplinare-e-codice-di-condotta.
COMUNE DI CAPUA - c_b715 - 0012997 - Interno - 05/07/2021 - 11:10
Articolo 10 – Rispetto dell’art. 14 del D.P.R. n. 62/2013
Le parti danno atto che nel biennio antecedente alla data odierna non hanno concluso fra loro contratti di appalto, fornitura, servizio, finanziamento, assicurazione, a titolo privato o scambiato fra loro altre utilità.
Articolo 11 – Trattamento dei dati personali
L’Associazione acconsente che i suoi dati personali resi per la sottoscrizione della presente convenzione e per tutti gli eventuali ulteriori adempimenti che si dovessero rendere necessari durante il presente rapporto, siano trattati dal Comune ai sensi del vigente GDPR Regolamento UE 679/2016 e del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii laddove non sia in contrasto con quanto disposto dal predetto Regolamento. L’Associazione prende atto dei diritti e delle condizioni che conseguono alla disciplina della vigente normativa e si obbliga al trattamento dei dati personali di cui entra legittimamente in possesso a qualunque titolo, per i soli fini dettati nella presente convenzione e limitatamente al periodo di vigenza della stessa, esclusa ogni altra finalità, impegnandosi altresì alla distruzione delle banche dati non più utili per le finalità proprie.
Articolo 12 – Risoluzione
Ai sensi dell’articolo 1456 del Codice civile, l’Ente ha facoltà di risolvere la presente per ogni violazione o inadempimento delle obbligazioni assunte dall’Associazione.
Inoltre, l’Ente può risolvere la presente:
- qualora l’Associazione vìoli leggi, regolamenti, ordinanze o prescrizioni delle autorità competenti;
- qualora l’Associazione venga sciolta e posta in liquidazione, ovvero si determini una sostanziale modifica nell’assetto associativo tale da far venir meno il rapporto fiduciario con l’Ente.
La risoluzione è efficace decorsi giorni trenta dalla comunicazione in forma scritta ad opera dell’Ente.
Articolo 13 – Controversie
I rapporti tra l’Ente e l’Associazione si svolgono ispirandosi ai principi della leale collaborazione, correttezza (art. 1175 del Codice civile), buona fede (artt. 1337 e 1366 del Codice civile).
In caso dovesse insorgere una controversia tra le parti circa l’applicazione della presente, queste, svolto un tentativo di amichevole conciliazione, individuano quale unico arbitro il foro territorialmente competente.
Articolo 14 – Rinvio dinamico
Per tutto quanto qui non previsto e disciplinato, l’Ente e l’Associazione rinviano al codice civile ed alla normativa richiamata nelle premesse. Eventuali novelle legislative e regolamentari troveranno applicazione automatica, senza la necessità di provvedere ad integrazione o rettifica della presente.
Articolo 15 - Spese contrattuali
Le spese, i diritti, le imposte riferibili alla stipula della presente sono a carico dell’Associazione.
L’Ente e l’Associazione provvederanno a registrazione esclusivamente in caso d’uso (art. 6 del DPR 131/1986).
L’Ente e l’Associazione hanno letto la presente e l’hanno ritenuta conforme alle loro volontà. Approvandola e confermandola in ogni paragrafo e articolo, la sottoscrivono.
Xxxxx, approvato e sottoscritto Capua, li / / _
Comune di Capua L’Associazione