TRIBUNALE DI LECCO SEZIONE I CIVILE -FALLIMENTARE-
TRIBUNALE DI LECCO SEZIONE I CIVILE
-FALLIMENTARE-
-Conc. Prev. R.G. N. 14/2017-
DECRETO DI APERTURA DELLA PROCEDURA COMPETITIVA PER L’AQUISTO DEL RAMO DI AZIENDA DI TIPES S.P.A IN LIQUIDAZIONE in C.P.
Art. 163-bis L.F.
riunito in camera di consiglio nelle persone di:
Dott. Xxxxxxx Xxxxxx Presidente
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx Giudice
Dott. Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxx relatore
Visto il ricorso per concordato preventivo proposto in data 13 dicembre 2017
DA
TIPES S.P.A. IN LIQUIDAZIONE [C.F. 02835100153], con sede legale in Xxxxxxx
Xxxxxxx (XX), Xxx Xxxxxxxxx x. 0 (di seguito “TIPES”),
Visto il decreto di ammissione alla procedura di concordato preventivo pronunciato dal Tribunale in data 28 dicembre 2017;
Letta l’istanza del Commissario giudiziale del 12 febbraio 2018 con la quale, in considerazione delle manifestazioni di interesse ricevute da due operatori del settore, si chiede l’apertura di una procedura competitiva per l’acquisto del ramo di azienda di TIPES costituito dal complesso di beni e rapporti giuridici organizzati al fine dell'esercizio delle attività di spedizioni, operazioni doganali, corriere internazionale, trasporti tanto per via terrestre che per via marittima e aerea, trasporti intermodali, autotrasporti di merci per conto terzi, con mezzi propri e/o di terzi, noleggio di autoveicoli industriali e casse mobili nonché attività di meccanica, carrozzeria, elettrauto e gommista.
Visto l’atto modificativo datato 13 aprile 2018 del “Contratto di affitto di ramo d’azienda con impegno irrevocabile di acquisto” stipulato tra TIPES e SOC. COOP. PARATORI il 29 dicembre 2016 (su cui infra);
Rilevato che:
• il ramo di azienda di cui sopra (di seguito il “Ramo di Azienda”) si trova attualmente nel godimento dalla SOC. COOP. PARATORI GENOVA in base al “Contratto di affitto di ramo d’azienda con impegno irrevocabile di acquisto” del 29 dicembre 2016, come integrato e modificato dall’addendum del 9 novembre 2017 con i relativi allegati e dall’atto modificativo del 13 aprile 2018 (di seguito, collettivamente, il “Contratto di affitto”);
Firmato Da: TOTA EDMONDO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 204cb1322a53785ec1906d6e5683573f - Firmato Da: D'XXXXX XXXXXXXX Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 7c4ebe3e2bb31a36c51286377a3e0d2e Firmato Da: SECCHI ERSILIO Emesso Da: XXXXXXXX XX0 Serial#: 15a5b9
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• il perimetro del Ramo d’Azienda risulta definito e individuato nel Contratto di Affitto;
• il Contratto di affitto prevede che, in caso di aggiudicazione del ramo d’Azienda a terzi diversi dall’attuale offerente, l’affittuaria è tenuta a riconsegnare il Ramo d’Azienda all’affittante entro 90 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione stessa, ma non prima del 31 dicembre 2018.
Rilevato che ricorre il presupposto individuato dal comma 1 dell’art. 163-bis L.F. per l’apertura di una procedura competitiva in quanto la proposta di concordato formulata da TIPES comprende un’offerta da parte di un soggetto già individuato – PARATORI GENOVA – riguardante l’acquisto del Ramo di Azienda oggetto del Contratto Affitto, nella consistenza che lo stesso avrà alla data del trasferimento della proprietà, verso un corrispettivo in denaro che comprende un importo aggiuntivo di € 800.000,00.
Rilevato che, ai fini della determinazione del prezzo base della procedura competitiva,
debba essere considerato l’importo aggiuntivo di cui sopra. Visto l’art. 163-bis L.F.;
DISPONE
l’apertura di una procedura competitiva per la presentazione di offerte irrevocabili di acquisto del Ramo di Azienda di TIPES, nella consistenza, comprensiva tra l’altro di tutti i rapporti di lavoro dipendente, che lo stesso avrà alla data del trasferimento di proprietà;
DISPONE
che i soggetti ammessi alla presentazione di offerte irrevocabili come definiti di seguito nel par. 2 del “Regolamento per la presentazione delle offerte irrevocabili di acquisto del Ramo di Azienda TIPES” abbiano accesso a partire dalla data del 26 aprile 2018 e fino al 6 giugno 2018, verso il pagamento di una commissione di ingresso dell’importo di 2.500,00 euro, ad una data room virtuale, allestita dal Commissario giudiziale con la collaborazione di TIPES e PARATORI GENOVA.
L’accesso alla data room da parte dei potenziali offerenti è subordinato alla sottoscrizione di un impegno di riservatezza. Le informazioni di volta in volta fornite ai potenziali offerenti dovranno essere registrate in modo che sia ricostruibile la data di accesso ai singoli documenti.
Nella data room saranno inseriti dal Commissario giudiziale almeno:
- il “Contratto di affitto di ramo d’azienda con impegno irrevocabile di acquisto” del
29 dicembre 2016 concluso tra TIPES e PARATORI GENOVA, con i relativi allegati;
- l’addendum del 9 novembre 2017 con i relativi allegati;
- l’atto modificativo del 13 aprile 2018;
- le relazioni di stima relative ai beni inclusi nel perimetro aziendale e il parere di congruità 29.11.2017 del Xxxx. Xxxxx Xxxxxx;
- l’offerta di finanza straordinaria formulata da PARATORI GENOVA in data 9 novembre
2017;
- i bilanci degli ultimi cinque esercizi di TIPES;
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- l’indicazione delle qualifiche di ciascuno dei dipendenti addetti al Ramo d’Azienda
e delle relative retribuzioni;
- copia di tutti i contratti formalizzati per iscritto relativi al Ramo d’Azienda.
nonché ogni altro documento rilevante richiesto dal Commissario Giudiziale al fine di consentire un giudizio informato dei potenziali offerenti. In caso di contestazioni sulla rilevanza del documento TIPES e PARATORI GENOVA coopereranno in buona fede con il Commissario per dirimere la questione e, in caso di ulteriore, contrasto devolveranno la contestazione al Giudice delegato che deciderà con decreto.
DISPONE
che la presentazione delle offerte irrevocabili si svolga secondo il seguente “Regolamento per la presentazione delle offerte irrevocabili di acquisto del Ramo di Azienda TIPES”.
1.- Xxxxxxx, termini e condizioni della procedura competitiva
1.1 La procedura competitiva ha per oggetto la vendita del Ramo d’Azienda, nella consistenza che lo stesso avrà al momento del trasferimento; salvo quanto infra al punto 1.2, sono pertanto compresi nel ramo d’Azienda tutti i beni e i rapporti giuridici facenti capo al Ramo d’Azienda come goduto dall’affittuaria in forza del Contratto di Xxxxxxx, inclusi senza limitazione i rapporti di lavoro subordinato con tutti i dipendenti addetti al Ramo d’Azienda. L’aggiudicatario acquisirà diritti e obblighi derivanti ai contratti in corso di esecuzione, per quanto non ancora eseguito, con obbligo a suo carico di rimborso dei costi sostenuti dall’attuale affittuaria, in via funzionale e strumentale ai contratti stessi. Qualora i contratti inclusi nel Ramo d’Azienda subordinassero la cessione ex art. 2458 c.c. all’assenso del contraente ceduto, la relativa cessione si intenderà condizionata a tale assenso.
1.2 Sono espressamente esclusi dal Ramo d’Azienda oggetto della vendita tutti i crediti e i debiti relativi al Ramo d’Azienda, aventi titolo anteriore alla data di efficacia della compravendita.
1.3 I lavoratori dipendenti addetti al Ramo d’Azienda saranno trasferiti in continuità giuridica e temporale ai sensi dell’art. 2112 c.c., con le deroghe previste al riguardo dagli accordi di cui infra al punto 8.2. Si precisa che l’attuale affittuaria è obbligata a riconsegnare il Ramo d’Azienda con un numero di dipendenti non superiore a quello dei dipendenti trasferiti con il Contratto di Affitto.
1.4 Il prezzo di vendita corrisponderà al prezzo di aggiudicazione, con imputazione di parte dello stesso agli immobili inclusi nel Ramo d'Azienda, in proporzione alla quota del prezzo riferibile agli stessi.
1.5 Dal prezzo di vendita sarà dedotto l’importo dei TFR maturati dai dipendenti trasferiti fino al 31 dicembre 2016, che siano oggetto di accolli liberatori stipulati in sede protetta ai sensi dell’art. 2113 c.c..
1.6 Il prezzo di vendita sarà corrisposto in unica soluzione, a mezzo bonifico bancario ovvero a mezzo assegni circolari, al momento della stipulazione dell’atto notarile, dedotte la cauzione e le somme di cui al punto 1.5
1.7 Trattandosi di vendita forzata, è esclusa l’applicabilità delle norme concernenti la
garanzia per vizi o mancanza di qualità del Ramo d’Azienda. Conseguentemente, tra l’altro:
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né la società venditrice né la Procedura garantiscono la consistenza, lo stato, le caratteristiche dei beni e dei cespiti che, singolarmente e complessivamente considerati, costituiscono il ramo d’Azienda; né la società venditrice, né la Procedura, garantiscono l’esistenza e o la validità delle autorizzazioni necessarie all’esercizio dell’impresa; il prezzo di vendita non potrà subire variazioni per sopravvenienze passive di qualsivoglia genere.
1.8 Gli effetti contrattuali, inclusi quelli traslativi, si produrranno al momento della stipulazione dell’atto notarile di compravendita; tutte le spese, delle tasse e delle imposte connesse saranno a carico dell’acquirente.
2. Prezzo base
2.1 Il prezzo base è pari a complessivi € 2.700.000,00, di cui:
(i) € 1.900.000,00 per il Ramo d’Azienda;
(ii) € 800.000,00 quale importo aggiuntivo facente parte dell’offerta irrevocabile dell’attuale
affittuaria.
3. Soggetti ammessi alla presentazione delle offerte irrevocabili
3.1 Possono presentare le loro offerte società di persone e società di capitali, anche di nuova costituzione, di qualsiasi nazionalità che:
(i) non si trovino o non si siano trovate nei 12 (dodici) mesi precedenti la data di pubblicazione di questo decreto in stato di liquidazione e/o in una delle situazioni di cui agli articoli 2446 e 2447 del codice civile e/o in situazioni equivalenti in conformità alla legislazione dello Stato di appartenenza;
(ii) non si trovino o non siano state sottoposte nei 12 (dodici) mesi precedenti la data di pubblicazione di questo decreto a procedure concorsuali o a qualunque altra procedura che ne denoti lo stato di insolvenza, lo stato di crisi, la cessazione dell’attività o l’assoggettamento a gestione coattiva in conformità alla legislazione dello Stato di appartenenza.
3.2 Le offerte possono anche prevedere la possibilità di nominare un terzo, ai sensi degli artt. 1401 ss. c.c., a condizione che tale soggetto dichiari, in sede di offerta, di costituirsi fideiussore nonché garante, anche ai sensi dell’art. 1381 c.c., di tutte le obbligazioni previste a carico dell’acquirente. La dichiarazione di nomina e l’accettazione del terzo dovranno essere formulate al più tardi in occasione della stipulazione dell’atto notarile di compravendita, mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata da Notaio; l’accettazione del terzo dovrà contenere la dichiarazione espressa di conoscenza e accettazione di tutte le condizioni previste dal presente regolamento.
3.3 Non saranno prese in considerazione offerte irrevocabili che siano espresse da intermediari, mediatori o da società fiduciarie o per le quali non sia chiaramente identificabile il soggetto offerente.
4. Documentazione da allegare alle offerte irrevocabili
4.1 Nello stesso plico chiuso contenente l’offerta irrevocabile dovranno essere incluse:
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(i) la certificazione del registro delle imprese aggiornata alla data di presentazione dell’offerta da cui risultino i bilanci depositati (se si tratta di società di capitali), gli assetti proprietari e gli organi di amministrazione e controllo dell’offerente;
(ii) la documentazione (certificazione del registro delle imprese o procura notarile) da
cui risultino i poteri di firma della persona che sottoscrive l’offerta;
(iii) la copia della carta di identità della persona che sottoscrive l’offerta;
(iv) la copia dello statuto sociale vigente dell’offerente;
(v) la copia degli ultimi tre bilanci di esercizio e consolidati (questi ultimi ove esistenti) approvati e pubblicati, se si stratta di società di capitali, ovvero la copia dei Modelli Unico presentati in relazione agli ultimi tre esercizi, se si tratta di società di persone.
4.2 Nel caso in cui offerente sia una società di nuova costituzione dovrà essere allegata la medesima documentazione anche in riferimento al socio o ai soci che controllano l’offerente e ai rispettivi rappresentanti legali.
4.3 In caso di irregolarità meramente formali, gli offerenti potranno essere invitati a regolarizzare i documenti.
5. Cauzione
5.1 All’offerta irrevocabile dovrà essere allegato, a pena di inammissibilità dell’offerta, assegno circolare non trasferibile intestato al “Concordato Preventivo TIPES S.P.A. in liquidazione” a titolo di cauzione per un importo non inferiore a 1/10 (un decimo) del prezzo offerto. In alternativa all’assegno circolare potrà essere offerta, a titolo di cauzione, una fideiussione bancaria a prima richiesta rilasciata da primario istituto bancario di importo non inferiore a 1/10 (un decimo) del prezzo offerto con scadenza non anteriore al 31 marzo 2019. La cauzione sarà restituita agli offerenti che non risulteranno aggiudicatari all’esito della gara.
6. Modalità di presentazione e contenuto dell’offerta irrevocabile
6.1 I soggetti interessati dovranno far prevenire le proprie offerte, a mezzo raccomandata
A.R. o a mani a cura e rischio del mittente presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Lecco entro le ore 12,00 del giorno 12 giugno 2018.
6.2 L’offerta, siglata su ogni pagina e sottoscritta in calce dal legale rappresentante
dell’offerente o da persona munita di adeguati poteri dovrà contenere:
(a) le informazioni essenziali necessarie alla compiuta identificazione dell’offerente (la denominazione, la sede legale, il codice fiscale e la partita IVA, o altro identificativo in base alla legge dello Stato di appartenenza);
(b) l’indicazione dei recapiti, presso i quali il soggetto istante intende ricevere ogni comunicazione relativa alla gara, ivi incluso un indirizzo di fax o posta elettronica certificata;
(e) il prezzo offerto, comunque non inferiore al prezzo base di cui al punto 2;
(f) la rinuncia al rimborso delle spese e dei costi sostenuti per la partecipazione alla
procedura competitiva nonché alle spese e ai costi sostenuti per la formulazione dell’offerta;
(g) la seguente dichiarazione: “L’offerente ha eseguito una approfondita due diligence del Ramo di Azienda e ricevuto ogni informazione richiesta”.
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6.2 Le offerte per un prezzo inferiore al prezzo base saranno dichiarate inammissibili. Saranno dichiarate inammissibili le offerte che prevedono modalità di estinzione dell’obbligazione di pagamento del prezzo da parte del compratore diverse dall’adempimento, quali la novazione, la remissione, la compensazione, la confusione, la cessione di crediti, la delegazione, l’espromissione e l’accollo (fatto salvo l’eventuale accollo degli oneri lavoristici di cui al punto 1.5.(i)). Saranno dichiarate inammissibili le offerte che prevedono condizioni sospensive o risolutive, aggiustamenti del prezzo diversi da quelli previsti dal presente regolamento ovvero responsabilità del venditore per la violazione di dichiarazioni e garanzie.
6.4 le offerte presentate sono irrevocabili per un periodo di 120 (centoventi) giorni a decorrere dalla scadenza indicata al punto 6.1.
7.- Udienza per l’esame delle offerte irrevocabili e gara tra gli offerenti
7.1 È fissata per il giorno 14 giugno 2018 l’udienza avanti il Giudice Delegato per l’esame
delle offerte irrevocabili, alla presenza degli offerenti e di qualunque interessato.
7.2 In caso di presentazione di una pluralità di offerte irrevocabili ammissibili si svolgerà una gara tra gli offerenti. La gara avrà luogo mediante rilanci successivi che ciascun offerente potrà formulare entro 3 minuti dall’ultimo rilancio effettuato. Non saranno ammissibili rilanci inferiori a 10.000,00 euro o multipli di 10.000,00 euro. Trascorso un minuto senza ulteriori rilanci il Ramo di Azienda sarà aggiudicato al prezzo comunicato con l’ultimo rilancio.
7.3 Ai sensi dell’art. 107, IV comma, L.F., qualora entro il decimo giorno successivo all’apertura delle buste e all’eventuale gara tra gli offerenti, pervenga presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Lecco offerta irrevocabile di acquisto migliorativa di almeno il 10% (dieci per cento) del prezzo offerto dall’aggiudicatario provvisorio, munita di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al “Concordato Preventivo TIPES
S.P.A. in liquidazione” per un importo pari almeno al 10% (dieci per cento) del nuovo prezzo offerto, ferma la necessaria sussistenza dei requisiti prescritti dal presente regolamento, il Giudice Delegato, sentiti gli organi della Procedura, potrà sospendere la vendita e fissare nuova gara tra tutti gli offerenti e l’offerente in aumento.
8. Condizioni sospensive dell’aggiudicazione – Atto notarile di compravendita
8.1 L’offerente che, in esito alla procedura di cui sopra, avrà formulato l’offerta per il prezzo più alto, sarà dichiarato aggiudicatario provvisorio con provvedimento del Giudice Delegato; non sono previsti parametri di valutazione delle offerte, diversi dal prezzo. Dell'aggiudicazione provvisoria sarà data comunicazione a uno dei recapiti indicati nell'offerta.
8.2 L’efficacia dell’aggiudicazione provvisoria sarà sospensivamente condizionata alla conclusione, entro il termine di cui all’art. 47, comma 1 legge n. 428/1990, di accordi nelle forme di legge che escludano la solidarietà ex art. 2112 c.c. dell’acquirente del ramo d’Azienda rispetto a qualsivoglia credito, anche per TFR e/o ratei di retribuzione indiretta, sorto anteriormente alla data di efficacia della vendita del Ramo d’Azienda.
8.3 La condizione sospensiva di cui al punto 8.2 è posta nell’interesse del solo
aggiudicatario provvisorio, che pertanto potrà rinunciarvi. Decorso il termine di cui all’art.
8.2 senza che la condizione sospensiva si sia avverata, l'aggiudicatario provvisorio
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comunicherà la propria decisione al più tardi entro 15 (quindici) giorni dalla comunicazione del Commissario Giudiziale, di cui al punto 8.2; nel caso in cui l’aggiudicatario provvisorio non comunichi la propria decisione entro tale termine la condizione sospensiva del contratto si considererà come definitivamente non avverata.
8.3 Dell’avveramento, ovvero del mancato avveramento, delle condizioni sospensive sarà data comunicazione all’aggiudicatario provvisorio a cura del Commissario Giudiziale, a uno dei recapiti indicati nell'offerta.
8.4 Entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della comunicazione di avveramento delle condizioni sospensive ai sensi del punto 2.15, la Società proponente e l'aggiudicatario procederanno alla stipulazione del contratto di compravendita dell’Azienda presso lo studio del notaio individuato di comune accordo tra le parti o che, in mancanza di accordo, sarà individuato dal Commissario Giudiziale previa autorizzazione del Giudice Delegato.
8.5 In caso di mancata stipulazione dell’atto notarile di compravendita entro il termine indicato, per fatto e colpa dell’aggiudicatario, quest’ultimo si intenderà decaduto dall’aggiudicazione e la Procedura avrà diritto a incamerare la cauzione, a titolo di multa, fatto salvo il risarcimento del danno.
9. Pubblicità
9.1 Il Commissario Giudiziale provvederà nel termine di 10 giorni dalla data di comunicazione del presente decreto a pubblicare sul quotidiano economico “Il Sole 24 Ore” e su altri siti internet specializzati un ”Invito a presentare offerte irrevocabili per l’acquisto del ramo d’azienda della società TIPES SPA in Liquidazione ai sensi dell’art.163 bis L. F. – Cessione ramo azienda per trasporto merci conto terzi” con l’indicazione del prezzo base. Nello stesso termine e per un periodo di 45 giorni il presente decreto dovrà essere pubblicato a cura del Commissario giudiziale, anche avvalendosi di un intermediario specializzato, sul portale delle vendite pubbliche di cui all’art. 490 c.p.c.
10.2 Il Commissario Giudiziale provvederà altresì a notificare il presente provvedimento ai
creditori garantiti da pegno o ipoteca sui beni inclusi nel ramo d’Azienda, se esistenti.
10. Varie
10.1 Qualora l’originario offerente intenda partecipare alla procedura competitiva di cui al presente regolamento, dovrà presentare offerta conforme al presente regolamento.
10.2 Qualora il ramo d’azienda sia aggiudicato a soggetto diverso dall’attuale affittuaria del Ramo d’Azienda, a seguito della stipulazione dell’atto notarile di compravendita subentrerà nei diritti derivanti dal Contratto di affitto, relativi alla riconsegna del Ramo d’Azienda, ove tale riconsegna non sia ancora avvenuta.
10.3 Resta salva la facoltà del Tribunale di sospendere la procedura competitiva in ogni
momento, per i motivi di cui all’art. 108 L.F..
10.4 Le cancellazioni di eventuali iscrizioni ipotecarie e/o annotazioni di pignoramenti saranno disposte dal Giudice Delegato ex art. 108, comma 2 L.F.
10.5 Il presente avviso e l’intera procedura di affitto sono regolati dalla Legge Italiana e per
ogni controversia ad esse attinente sarà competente in via esclusiva il Foro di Lecco.
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10.6 Per maggiori informazioni gli interessati potranno rivolgersi al Commissario Giudiziale Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx (tel. 0000-000000).
AVVISA
che all’esito della procedura competitiva sarà concesso un termine alla Società ricorrente per modificare se necessario la proposta e il piano concordatario in conformità ai risultati della gara.
Così deciso in Lecco, nella camera di consiglio della Sezione I Civile in data 17/04/2018.
Il Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Dott. Xxxxxxx Xxxx
Il Presidente
Dott. Xxxxxxx Xxxxxx
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