FRONTESPIZIO DELIBERAZIONE
FRONTESPIZIO DELIBERAZIONE
AOO: AOO000
REGISTRO: Deliberazione
NUMERO: 0000862
DATA: 06/12/2022 14:45
OGGETTO:
Recepimento del progetto "Rete interaziendale delle attività nefrologiche provinciali" e approvazione della relativa convenzione tra Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma e Azienda U.S.L. di Parma.
SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE DA:
Il presente atto è stato firmato digitalmente da Xxxx Xxxxxxx in qualità di Direttore Generale Con il parere favorevole di D'Abbiero Nunziata - Direttore Sanitario FF
Con il parere favorevole di Xxxxxxx Xxxxxxx - Direttore Amministrativo
CLASSIFICAZIONI:
[01-06-05]
[02-01-01]
DESTINATARI:
Collegio sindacale
DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE RISORSE UMANE
Direzione Sanitaria
S.C. Controllo di Gestione
S.C.I. Area Economica
S.C.I. Area Giuridica
DOCUMENTI:
File Firmato digitalmente da Hash
DELI0000862_2022_delibera_firmata.pdf D'Xxxxxxx Xxxxxxxx; Xxxx Xxxxxxx; Xxxxxxx
Xxxxxxx
049B72A4C76C5FF4289EBA9EFACD7E45 X0X00X0X0XXXXX0X00X0XX0X00X00XX0
XXXX0000000_0000_Xxxxxxxx0.xxx: 70607C95C3D82C59DE7D89F7FFB88C39 8481CE00A404AEEB333C5C95B55DC9F1
DELI0000862_2022_Allegato2.pdf: 0D2BEAE1182839088D49882ED83A8A3F6 DDC3486BCA2A2076B7EAF23A16815FA
L'originale del presente documento, redatto in formato elettronico e firmato digitalmente e' conservato a cura dell'ente produttore secondo normativa vigente.
Ai sensi dell'art. 3bis c4-bis Dlgs 82/2005 e s.m.i., in assenza del domicilio digitale le amministrazioni possono predisporre le comunicazioni ai cittadini come documenti informatici sottoscritti con firma digitale o firma elettronica avanzata ed inviare ai cittadini stessi copia analogica di tali documenti sottoscritti con firma autografa sostituita a mezzo stampa predisposta secondo le disposizioni di cui all'articolo 3 del Dlgs 39/1993.
DELIBERAZIONE
OGGETTO:
Recepimento del progetto "Rete interaziendale delle attività nefrologiche provinciali" e approvazione della relativa convenzione tra Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma e Azienda U.S.L. di Parma.
IL DIRETTORE GENERALE
PREMESSO che l’organizzazione sanitaria è chiamata ad evolversi in base al cambiamento della domanda, in modo tale da garantire un’assistenza sempre più adeguata alle esigenze della cittadinanza con l’obiettivo di individuare possibili percorsi di risposta ai bisogni delle persone che necessitano assistenza;
RILEVATO che tale processo include anche un percorso di condivisione delle strategie e delle modalità di attuazione operativa delle azioni tra le due Aziende Sanitarie della Provincia di Parma, per promuovere lo sviluppo delle attività comuni con la scelta di criteri unitari attuativi e l’opportunità di avviare percorsi clinico– organizzativi su temi strategici condivisi;
RICHIAMATE:
- le Delibere di Giunta Regionale n. 737/2020 e n. 749/2020, con le quali sono state assegnate rispettivamente al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e al Commissario Straordinario dell’Azienda USL di Parma gli obiettivi di mandato, nei quali è espressamente indicato che "pe r le Aziende parmensi assume particolare rilievo la realizzazione di un percorso che crei le condizioni per una unificazione di livello provinciale”;
- la nota ns. prot n. 46186 del 19/11/2020, con la quale è stato trasmesso in Regione il progetto di integrazione tra l'Azienda Ospedaliero-Universitaria e l'AUSL di Parma finalizzato a creare le condizioni necessarie alla unificazione, attraverso la riconfigurazione dei processi che interessano tutti gli asset aziendali e attraversano i diversi livelli di assistenza;
TENUTO CONTO che con il suddetto progetto di integrazione sono stati istituiti diversi gruppi di lavoro tematici, incaricati di definire i percorsi clinico assistenziali e organizzativi di rete, tra cui quello della Nefrologia – Dialisi, avente l’obiettivo di delineare un modello di assistenza omogenea e coordinata su tutto il territorio provinciale attraverso l’adozione di percorsi unificati e protocolli unitari, nonché la creazione di un gruppo medico specialistico omogeneo, al fine di dialogare con tutte le articolazioni territoriali e sociali per costituire una Rete completa;
RICHIAMATE:
la nota di AUSL, recepita agli atti con ns protocollo n. 38790 del 27.09.2021, con la quale ha trasmesso il progetto in argomento ad AOU per valutazione;
la nota, ns protocollo n 40348 del 06.10.2021 con la quale questa Azienda ha condiviso il contenuto in oggetto;
PRESO ATTO dei successivi incontri, tra le Direzioni Aziendali delle due Aziende Sanitarie della provincia di Parma, avvenuti col fine di perfezionare il progetto in argomento nella versione definitiva allegata unitamente alla relativa convenzione quale parti integranti e sostanziali del presente atto;
RILEVATO che tale progetto ha l'obiettivo di organizzare una completa integrazione delle attività nefrologiche e delle strutture preposte a garantire il trattamento sostitutivo della funzione renale tra l'U.O.C. Nefrologia dell'AOU di Parma ed i CAL provinciali dell'AUSL di Parma per quanto attiene:
l'organizzazione; le responsabilità;
il percorso dei pazienti;
CONSIDERATO che gli obiettivi specifici della rete, in sintesi sono:
definizione di percorsi clinico assistenziali comuni;
miglioramento della qualità e della continuità assistenziale, assicurando idonei livelli di cura attraverso il coordinamento e l’integrazione dei servizi e delle attività terapeutiche territoriali e ospedaliere;
ottimizzazione dell'utilizzo dei posti dialisi tramite raccordo quotidiano tra AOU e AUSL condivisione di protocolli diagnostici e terapeutici;
realizzazione di iniziative interprofessionali negli ambiti di specifica competenza;
RILEVATA altresì la necessità di una governance unica della dialisi e delle attività nefrologiche a livello provinciale secondo il modello Hub and Spoke si ritiene opportuno come da progetto e d'intesa con l'AUSL:
di procedere all’effettivo trasferimento all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma della funzione di coordinamento della rete interaziendale "attività nefrologiche provinciali";
di attribuire il coordinamento delle attività della Rete Nefrologica a livello provinciale al Direttore dell'U.O.C. Nefrologia di AOU;
di assegnare funzionalmente ad Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma i Dirigenti Medici dipendenti di Azienda U.S.L. di Parma, coinvolti nel progetto in argomento, specificando che i medesimi svolgeranno la loro attività, di norma, nei centri Dialisi e negli ambulatori nefrologici dell’ Azienda USL di Parma;
RITENUTO opportuno e necessario, d’intesa con l’Azienda USL di Parma, al fine di garantire l’attività assistenziale anche dal punto di vista di omogeneità qualitativa a livello provinciale, approvare il Progetto
per la realizzazione della rete interaziendale della attività nefrologiche provinciali e pertanto, alla luce di quanto esposto, porre in atto le condizioni operative che garantiscano l’attività assistenziale Nefrologica in termini di qualità, omogeneità e ottimizzazione dei tempi;
VISTO l’art. 22 ter comma 4 della Legge Regionale n. 43/2001 che prevede la possibilità di disporre di temporanee assegnazioni di personale nei casi di delega di funzioni da o a Enti del Sistema di amministrazioni regionali e nei casi di collaborazioni non onerose tra Enti del medesimo Sistema, per la gestione stabile di attività di comune interesse;
DATO ATTO che attualmente i dirigenti medici a tempo indeterminato dell’Azienda U.S.L. di Parma che svolgono attività assistenziale Nefrologica/Dialisi sono:
- xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx (parzialmente dedicato all’attività nefrologica di AUSL);
- xxxx. Xxxxxx Xxxxx;
- xxxx. Xxxxxx Xxxxxx;
RITENUTO conseguentemente, ai sensi della sopra citata Legge Regionale, di procedere, all’
assegnazione all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, dalla data di inizio della convenzione, dei sopra citati Dirigenti Xxxxxx specificando altresì che l’assegnazione a tempo pieno del xxxx. Xxxxxxx alle attività nefrologiche decorrerà dalla cessazione di quella svolta presso il Centro Cure Progressive del Distretto Sud Est;
PRESO ATTO che l’Azienda USL di Parma si impegna ad integrare l’organico con un ulteriore medico nefrologo;
DATO ATTO che l’attività di cui trattasi non comporta costi diretti a carico delle due Aziende sanitarie della provincia di Parma in quanto le prestazioni per la realizzazione del progetto in argomento sono svolte in orario di servizio e non danno luogo ad alcun compenso a favore dei professionisti interessati;
DATO ATTO altresì che al Direttore della UOC Nefrologia di AOU Parma, in forza della funzione di coordinamento della rete e la conseguente responsabilità delle attività dialitiche e nefrologiche provinciali, spetta la gestione complessiva del personale medico assegnato;
PRESO ATTO che è intenzione, d’intesa con l’Azienda USL di Parma, disciplinare l’attività mediante stipula di apposita convenzione al fine di porre in atto le condizioni operative esplicitate nel progetto di che trattasi;
CONSIDERTATO che il progetto in argomento è stato oggetto di informazione alle Rappresentanze
sindacali dell’area Comparto e della Dirigenza sanità;
RITENUTO quindi di procedere all’approvazione del progetto “Rete interaziendale delle attività
nefrologiche provinciali” e della convenzione tra l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma e l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma allegate al presente atto quali parti integrali e sostanziali;
SU PROPOSTA del Direttore Sanitario f.f.
Delibera
1. di approvare, per le motivazioni citate in premessa, il progetto “Rete interaziendale delle attività nefrologiche provinciali” e conseguentemente di approvare il relativo testo di convenzione tra Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma e AUSL di Parma allegate al presente atto quale parti integrali e sostanziali;.
2 di dare atto che spetta al Direttore della U.O. di Nefrologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma la funzione di coordinamento della Rete di Assistenza Nefrologica/Dialisi a livello provinciale, così come declinato nell’allegato Progetto;
3. di procedere, ai sensi dell’art. 22 ter comma 4 della Legge Regionale n. 43/2001, all’assegnazione all’ Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma dei Dirigenti Medici dell’USL citati in premessa;
4. di precisare che l’assegnazione dei nefrologi di AUSL decorrerà dalla data di inizio della convenzione (15 dicembre 2022), specificando altresì che l’assegnazione a tempo pieno del xxxx. Xxxxxxx decorerà dal momento della cessazione dell’attività svolta dal medesimo presso il Centro Cure Progressive del Distretto Sud Est;
5. di precisare altresì che l’azienda USL di Parma si impegna ad integrare l’organico con un ulteriore medico nefrologo;
6. di dare atto che l’attività di cui trattasi non comporta costi diretti a carico delle due Aziende sanitarie della provincia di Parma in quanto le prestazioni per la realizzazione del progetto sono svolte in orario di servizio e non danno luogo ad alcun compenso a favore dei professionisti interessati;
7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta incrementi di spesa;
8. di trasmettere copia della presente deliberazione all’Azienda USL di Parma, alla Direzione Sanitaria, alla
U.O.C. Nefrologia, alla S.C. Programmazione e Controllo di Gestione, al Dipartimento Interaziendale Risorse Umane, alla S.C.I Area Economica e S.C.I. Area Giuridica.
Responsabile del procedimento ai sensi della L. 241/90: Nunziata D'Abbiero
Rete interaziendale delle attività nefrologiche provinciali
Premessa
Storicamente la terapia sostitutiva della funzione renale sotto forma di emodialisi è strutturata per la provincia di Parma su due percorsi paralleli, che prevedono da una parte il Centro Dialisi della
U.O.C. Nefrologia dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria e dall’altra l’AUSL di Parma, con i suoi CAL (Centri ad Assistenza Limitata) e i Centri Privati convenzionati del territorio.
L’integrazione tra le due realtà, peraltro parzialmente già in essere, comporta tra i vantaggi:
a) Più razionale gestione delle risorse, posti dialisi e turni dialisi;
b) Ottimale distribuzione e collocazione dei pazienti da sottoporre a trattamento emodialitico, in base alle necessità cliniche, al carico di comorbilità ed al rischio di complicanze;
c) Avvio progressivo del trattamento sostitutivo nei pazienti incidenti, seguiti presso l’Ambulatorio ad essi dedicato dell’AOU Parma (Ambulatorio PIRP della UO Nefrologia) e distribuiti sul territorio;
d) Riduzione di accessi in urgenza dei pazienti cronici e tali da condizionare l’avvio immediato del trattamento dialitico con CVC (cateteri venosi centrali) estemporanei invece che con FAV (fistola artero-venosa)
e) Oculata e tempestiva gestione degli accessi vascolari e delle complicanze di essi
f) Maggiore attenzione e tempestività nella immissione in lista trapianti di rene
g) Più ampie opportunità di aggiornamento professionale per il personale medico e infermieristico
Il Centro Dialisi della AOU Parma, che dal 1 novembre 2018 è stato riorganizzato nell’ambito della più complessiva riorganizzazione alla quale è andata incontro la U.O.C. Nefrologia, ha comunque continuato a rivestire e consolidato il suo ruolo di Hub, con compiti specifici per quanto riguarda la preparazione degli accessi vascolari (sia CVC che FAV), la gestione delle complicanze legate ad essi, l’inizio dell’emodialisi per i pazienti incidenti e la gestione diretta dei pazienti con maggiore carico di comorbilità, oltre alla gestione di tutte le emodialisi per pazienti con necessità di ricovero.
Il centro dialisi AOU funge da Hub per l’intera provincia, facendosi carico delle situazioni più complesse e dei ricoverati, mentre presso i CAL di Azienda USL di norma le attività dialitiche non vengono erogate in regime di degenza ordinaria. I due Centri Privati convenzionati presenti sul territorio provinciale hanno una loro organizzazione clinico-gestionale autonoma.
I pazienti attualmente gestiti da AUSL sono 148 come evidenziato dalla seguente tabella:
Centro Dialisi | Pazienti in gestione |
Azienda USL Parma – xxx Xxxxxx | 00 |
CAL Azienda USL Parma (Fidenza 12 letti su due turni, Colorno 6 letti su due turni, Xxx Xxxxxxx X.xx 0 letti su due turni, Xxxxx Xxx xx Xxxx 0 letti su due turni, Langhirano 6 letti su due turni, Sala Baganza 6 letti su due turni) | 80 |
Sulla base di queste premesse, che sottolineano la necessità di una governance unica della dialisi e più in generale, delle attività nefrologiche, si è ritenuto opportuno proporre un progetto rivolto ad una totale integrazione di tale sistema clinico-organizzativo per la Provincia di Parma. Tale
integrazione rappresenta infine anche la base irrinunciabile per la completa attuazione del PDTA della Malattia Renale Cronica.
Obiettivi
Il seguente progetto ha l’obiettivo di strutturare una completa integrazione delle attività nefrologiche e delle strutture preposte a garantire il trattamento sostitutivo della funzione renale tra la U.O.C. Nefrologia della AOU Parma (con particolare riferimento alla SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale) ed i CAL provinciali dell’AUSL di Parma per quanto attiene:
• l’organizzazione
• le responsabilità
• il percorso dei pazienti
Il progetto intende definire le funzioni di governo clinico e di programmazione a livello provinciale nell’ambito nefrologico, ed in particolare dialitico ed ambulatoriale, secondo il modello Hub and Spoke. Questo prevede la concentrazione dell’assistenza di maggiore complessità nel centro di riferimento (Hub) e l’organizzazione dei centri periferici (Spoke) con compiti di assistenza, selezione e invio dei pazienti che superino una determinata soglia di complessità.
Gli obiettivi specifici della rete sono identificati nei seguenti ambiti:
- definire il percorso del paziente
- integrare professionisti e attività secondo le logiche del modello Hub & Spoke
- definire percorsi clinico-assistenziali comuni
- uniformare comportamenti ispirati alle best practices nefrologiche con iniziative comuni di formazione in ambito clinico-assistenziale
- realizzare iniziative interprofessionali negli ambiti di specifica competenza
- proporre e condividere protocolli diagnostici e terapeutici e percorsi clinico-assistenziali (procedure, linee guida, istruzioni operative)
- sviluppare e mantenere le competenze del personale infermieristico in accordo con le Direzioni infermieristiche di AUSL e AOU
- organizzare turni per garantire la presenza di un medico nefrologo presso i CAL con le tempistiche e modalità stabilite
- utilizzazione ottimale dei posti dialisi tramite raccordo quotidiano tra il coordinamento infermieristico delle due sedi (AOU, AUSL)
Analisi del contesto
AUSL:
Centri Dialisi ad Assistenza Limitata (CAL) della Provincia di Parma: disponibilità attuale di risorse
ubicazione | n. letti dialisi | n. turni giornalieri | pazienti in carico | presenza medico attuale | |
Xxxxxxxx Xxxx | Xxxxxxx | 00 | 2 | 25 | settimanale |
CAL Pintor | Parma | 18 +2 | 2 LMV 3 GVS | 68 | quotidiana |
CAL Xxxx Xxxxxxx | Xxxx Xxxxxxx | 0 | 2 LMV 1 MGS | 9 | quindicinale |
CAL Langhirano | Langhirano | 1 MGS | 7 | quindicinale | |
CAL Xxx Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxx | 0 | 1 LMV 2 MGS | 21 | quindicinale |
Xxxxxxxx X. Xxxxx | Xxxxxxxxx | 0 | 2 LMV 1 MGS | 16 | settimanale |
CAL Colorno | Colorno | 6 | 1 LMV 2 MGS | 18 | quindicinale |
Dialpoint | Traversetolo | 7+1 | 2 | 11 | quotidiana |
Dialpoint | Fornovo | 7+1 | 2 | 17 | quotidiana |
A queste si aggiunge la rete di ambulatori nefrologici territoriali a Fidenza, Parma, Langhirano e Borgotaro.
SEDE | GIORNO | ORARIO |
Parma | martedì | 14,30 – 17,30 |
Fidenza | giovedì | 09,00 – 13,00 |
Borgotaro | mercoledì | 10,00 – 17,00 |
Langhirano | martedì | 09,00 – 12,00 |
I dirigenti medici attualmente in servizio presso la SSD Patologia Nefrologica/Dialisi, funzionalmente afferente al Dipartimento di Medicina e Diagnostica del Presidio Ospedaliero Aziendale, sono 3 su un totale di 4 in origine: due dirigenti medici nefrologi a tempo pieno e 1 medico nefrologo solo parzialmente dedicato a tale attività, in quanto formalmente afferente ad altra struttura. L’Azienda USL si impegna a consentire l’impegno a tempo pieno anche del terzo nefrologo e ad integrare l’organico con un ulteriore medico nefrologo (entro il 31 gennaio 2023)
Gli infermieri in servizio presso i CAL territoriali sono complessivamente 32 (di cui 2 in xxxxx xx xxxxxxxxxxxxx, 0 xx xxxxx xxxxxxx)
AOU
La Sezione Emodialisi Pazienti Cronici accoglie i pazienti che necessitano di un trattamento di emodialisi. L’attività del reparto è programmata per turni, dal lunedì al sabato (compresi i festivi infrasettimanali) dalle 6.00 alle 22.00 e la domenica dalle 6.00 alle 14.00. I turni di accesso sono fissati al momento dell’inizio del trattamento emodialitico.
Sono in gestione 90 pazienti.
La Sezione Acuti (SS Terapia Intensiva Nefrologica della UO Nefrologia AOU) si fa carico dell’esecuzione di emodialisi in regime di emergenza-urgenza.
Presso la sede Hub di AOU, in capo alla U.O. Nefrologia, ha sede l’Ambulatorio con funzione di addestramento dei pazienti e dei caregivers alle metodiche di dialisi peritoneale domiciliare; lo stesso si occupa, con controlli clinici periodici, della presa in carico complessiva dei pazienti sottoposti al trattamento, nonché della gestione delle eventuali complicanze intercorrenti. L’attività si svolge dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 20.00, e il sabato dalle 8.00 alle 14.00.
Ambulatori UOC Nefrologia
AMB. | GIORNI | ORARI |
Nefrologico | LMMGV | 8,30 - 12,30 / 15,00 - 17,00 |
PIRP | LMMGV | 10,00 - 12,30 |
Malattie rare | LMG | 15,00 – 17,30 |
V | 10,00 – 12,30 | |
ADPKD | V | 15,00 – 17,00 |
Descrizione delle attività
AṄvità ambulatoriali
Presso la UOC Nefrologia di AOU hanno sede gli Ambulatori Specialistici (Ambulatorio Nefrologico generale; Ambulatorio PIRP) nell’ambito della condivisione e attuazione interaziendale del Progetto Regionale di Prevenzione Insufficienza Renale Progressiva e del PDTA regionale, al quale si rimanda per i dettagli riguardanti i protocolli e le modalità di coinvolgimento dei MMG; Ambulatori specifici per l’inquadramento e il monitoraggio del paziente affetto da malattie rare ad interessamento nefrologico). All’Ambulatorio PIRP devono essere sempre e comunque riferiti tutti i pazienti con eGFR < 15 ml/min/1.73 m2; l’Ambulatorio nefrologico generale svolge attività sia di primo che secondo livello, indirizzando eventualmente i pazienti agli altri Ambulatori specifici della UOC Nefrologia.
In attuazione della delibera di giunta regionale N. 696/2018, che prevede la definizione del percorso diagnostico-terapeutico assistenziale (PDTA) per le persone affette da nefropatia cronica, a cura di Azienda USL e in condivisione con i Medici di Medicina Generale è stata attivata la Rete degli Ambulatori Nefrologici Distrettuali, che svolgono attività di primo livello, riferendo i pazienti agli Ambulatori della AOU dopo contatto con i Nefrologi della AOU.
Terapia sostitutiva della funzione renale
In sede territoriale l’attività dialitica si svolge nei 9 CAL (AUSL e CDP) della provincia nell’ambito di una stretta collaborazione tra centri periferici e AOU, sulla base di specifici protocolli comuni (ad es. prevenzione delle infezioni nel paziente dializzato, monitoraggio accessi vascolari, etc.), incontri clinici a ritmo settimanale utilizzando piattaforme online e incontri di aggiornamento.
L’attribuzione del paziente ai CAL è svolta esclusivamente dai Nefrologi della UO Nefrologia dell’AOU, in base alla valutazione delle condizioni cliniche, a criteri di pertinenza territoriale, ad eventuali richieste motivate del paziente ed alla disponibilità di posti dialisi. Il paziente può accedere al percorso della dialisi transitando attraverso il percorso predialisi del PIRP oppure
direttamente (ad es. in seguito a ricovero presso la UO Nefrologia, con necessità di inizio in urgenza della dialisi).
È necessario che gli accessi con inizio in urgenza della dialisi per pazienti cronici avvengano preferenzialmente in base al percorso secondo cui il paziente attribuito ad un CAL viene inviato dalla UO Nefrologia dell’AOU come proseguimento del percorso clinico assistenziale della malattia renale cronica con insufficienza renale terminale, e con accesso vascolare già confezionato (FAV o CVC tunnellizzato). Di norma il paziente viene inviato nel CAL più vicino al proprio domicilio.
L’indicazione della tipologia del trattamento, la scelta delle modalità terapeutiche, la preparazione e l’avvio del trattamento emodialitico sono inizialmente di competenza della UO Nefrologia dell’AOU.
La responsabilità clinica successiva (trattamento dialitico, terapia intradialitica, monitoraggio periodico accessi vascolari) dei pazienti trattati nei CAL è dei medici nefrologi AUSL che prestano servizio presso i CAL stessi e dei medici dei CDP, in stretto contatto con il responsabile della SS Terapia Sostitutiva della funzione renale della UOC Nefrologia.
Il medico nefrologo della UOC Nefrologia che invia un paziente presso un CAL deve accertarne la stabilità clinica; si definisce in condizioni cliniche stabilizzate un paziente:
- Stabile neurologicamente, ovvero vigile ed in grado di eseguire movimenti semplici e di manifestare i propri sintomi
- Stabile emodinamicamente, ovvero stabilizzato durante la seduta extracorporea con terapia medica e/o con l’impiego di tecniche depurative di tipo misto diffusivo/convettivo
- Che non presenti angina intradialitica ricorrente.
Si definisce instabile un paziente in condizioni cliniche differenti da quanto descritto sopra.
L’accesso ai CAL può avvenire anche per trasferimento temporaneo (ospite / vacanza), anche tra un CAL e l’altro. Possono inoltre accedere ai CAL pazienti provenienti da altre Aziende Sanitarie, da paesi comunitari ed extracomunitari. L’eventuale disponibilità di posti dialisi per questi trasferimenti temporanei deve comunque essere concordata con l’AOU al fine di ottimizzare l’utilizzo dei posti letto.
È in ogni caso prevista la centralizzazione presso le strutture nefrologiche dell’AOU dei pazienti ad alta complessità e con patologie nefrologiche acute o riacutizzate, includendo pazienti dializzati cronici con patologie acute che richiedano ricovero ospedaliero e/o con caratteristiche di instabilità clinica, e pazienti positivi a COVID.
L’attività di trapianto di rene, di esclusiva competenza delle strutture della UOC Nefrologia della AOU, è rivolta all’organizzazione clinico-assistenziale dei trapianti da vivente nei pazienti eleggibili e all’inserimento e al mantenimento in lista d’attesa dei pazienti candidabili al trapianto da cadavere.
Organizzazione infermieristica
Nei CAL gli infermieri sono responsabili dell’attività dialitica sul paziente. Gli infermieri dei CAL territoriali afferiscono ai Coordinatori Infermieristici di riferimento. Gli infermieri di AOU fanno riferimento al Coordinatore dell’UOC Nefrologia.
Obiettivo comune (AOU e AUSL) è quello di mantenere costante, fatte salve condizioni eccezionali e temporanee di emergenza, il rapporto di 1 infermiere per tre pazienti come stabilito dalla procedura in essere.
L’addestramento del personale si svolge nel centro di riferimento delle rispettive aziende, salve necessità derivanti da esigenze di aggiornamento o di introduzione di nuove macchine.
L’organizzazione dell’addestramento e delle attività di aggiornamento del personale infermieristico è un compito integrato delle due coordinatrici, che riferiscono al medico Nefrologo responsabile della SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale della UOC Nefrologia.
Il mantenimento della clinical competence degli infermieri di dialisi della AOU e dei CAL, incluso il personale dei Centri privati, viene garantito attraverso iniziative di formazione specifica e con modalità, durata e periodi concordati.
Organizzazione e responsabilità medica sui centri periferici
Ad ogni CAL è assegnato un medico nefrologo responsabile ed un medico nefrologo sostituto.
È previsto almeno un accesso settimanale (salve diverse disposizioni organizzative o necessità) e visite mensili per i pazienti sottoposti ad emodialisi. Tutta l’attività si svolge in orario di servizio.
Le presenze del nefrologo nei CAL sono programmate di mese in mese tenendo conto dell’orario di servizio del personale medico impegnato. In caso di necessità i nefrologi della AOU possono integrare i nefrologi della AUSL presso i CAL e viceversa.
Eventuali trasfusioni di sangue ed emocomponenti programmate di pazienti ambulatoriali saranno da effettuarsi presso le strutture dove è garantita la presenza del personale medico per tutta la durata della infusione.
Il nefrologo della AUSL, quando non presente in base ai calendari di accesso, sarà a disposizione telefonicamente. In caso di necessità urgenti sono comunque sempre a disposizione il Nefrologo di turno presso la SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale e/o il Nefrologo di guardia della UOC Nefrologia.
Nei CAL il medico Nefrologo della ASL e/o di AOU è direttamente responsabile di quanto segue:
- prescrizione dialitica e terapia medica relativa alle complicanze della sindrome uremica;
- monitoraggio periodico del funzionamento dell’accesso vascolare; questo implica una valutazione ecografica della portata con cadenza trimestrale (da annotare sulla scheda di monitoraggio dell’accesso al fine di evidenziare precocemente un eventuale malfunzionamento), con tempestiva segnalazione dei problemi ai nefrologi della SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale per una rapida risoluzione;
- puntuale registrazione in cartella del monitoraggio periodico dei parametri relativi all’accesso forniti dalla macchina dialisi durante ogni trattamento (Qb, pressioni) e del monitoraggio ricircolo/clearance (a seconda ella macchina impiegata) almeno mensile;
- segnalazione precoce e tempestiva al Centro Hub di malfunzionamenti (riduzioni della portata superiori al 25% rispetto al controllo precedente) al fine di poter concordare il percorso diagnostico terapeutico più appropriato (ecografia di secondo livello e/o studio invasivo mediante angiografia ed eventualmente PTA/chirurgia). Tali indagini/procedure vengono attivate unicamente dai Nefrologi della SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale, in quanto richiedono sempre al momento dell’esame la presenza del Nefrologo, e sono effettuate in carico alla UO di Nefrologia della AOU, eventualmente con ricovero se necessario;
- individuazione precoce di possibili complicanze infettive, specie quelle relative all’accesso vascolare protesico (CVC o FAV protesica). In particolare in caso di presenza di rialzo febbrile o di segni compatibili con sepsi da CVC (arrossamento, secrezione purulenta all’exit site) si procederà a prelievo tempestivo di campioni per emocolture e, solo successivamente, verrà intrapresa adeguata terapia antibiotica da concordare con il Nefrologo della SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale. In caso di conferma microbiologica di infezione dell’accesso vascolare (tunnellizzato o protesi) si provvederà ad informare tempestivamente il Centro Hub per il percorso successivo (terapia antibiotica “di salvataggio” o rimozione e riposizionamento dello stesso etc.);
- inserimento in lista d’attesa per trapianto renale e dei successivi adempimenti atti a mantenere il paziente in lista;
- organizzazione dell’eventuale dialisi estiva per ospiti. Nel caso siano organizzati turni dialisi supplementari dedicati a questa tipologia di pazienti, la presenza del medico Nefrologo è continuativa;
- coordinamento degli eventuali accessi programmabili dei pazienti nefropatici seguiti presso i vari CAL alla UO di Nefrologia dell’AOU per ricoveri o visite ambulatoriali;
- coordinamento, nei pazienti dializzati, dei percorsi diagnostico-terapeutici delle comorbilità, in particolare cardio-vascolari (programmazione esami, modulazione terapia delle patologie concomitanti), segnalando eventuali necessità che richiedano ricovero ospedaliero al Nefrologo della SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale;
- segnalazione tempestiva al medico della SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale della AOU di eventuali accessi urgenti in PS di pazienti seguiti nei CAL;
- corretta tenuta e conservazione della documentazione clinica dei pazienti assistiti presso i CAL.
Organizzazione della rete
Il Coordinamento della Rete è da attribuirsi al Direttore della U.O.C Nefrologia della AOU Parma, che ha la responsabilità delle attività dialitiche e nefrologiche provinciali sia per quanto riguarda gli aspetti clinici-organizzativi sia per quelli relativi alla forniture di beni e servizi in ambito sanitario; in tale attività sarà coadiuvato dal responsabile della SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale della stessa AOU. Queste due figure devono rappresentare il riferimento unico in un contesto di forte integrazione sia per i Nefrologi della AOU Parma, sia per quelli di AUSL, oltre a tutti i centri dialisi della Provincia, inclusi i centri privati.
In particolare i compiti del Direttore della UOC Nefrologia come Coordinatore della Rete sono i seguenti:
- coordinare la gestione del percorso del paziente, in base a regole e criteri condivisi tra nefrologi delle due Aziende
- coordinare l’integrazione dei professionisti appartenenti alle due Aziende coinvolte e attività secondo le logiche del modello Hub & Spoke
- coordinare la definizione di percorsi clinico-assistenziali comuni tra le due Aziende coinvolte
- uniformare comportamenti ispirati alle best practices nefrologiche con iniziative comuni di
formazione in ambito clinico-assistenziale
- coordinare la realizzazione di iniziative interprofessionali negli ambiti di specifica competenza
- coordinare le proposte di protocolli diagnostici e terapeutici e percorsi clinico-assistenziali condivisi (procedure, linee guida, istruzioni operative) assicurando l’applicazione di quanto previsto dal PDTA della MRC
- sviluppare e mantenere le competenze del personale infermieristico in accordo con le Direzioni infermieristiche di AUSL e AOU
- coordinare l’organizzazione dei turni per garantire la presenza di un medico nefrologo presso i CAL con le tempistiche e modalità stabilite
- coordinare l’utilizzazione ottimale dei posti dialisi tramite raccordo quotidiano tra il coordinamento infermieristico delle due sedi (AOU, AUSL)
- sovraintendere al mantenimento delle macchine per dialisi delle due Aziende e la fornitura di beni e servizi nell’ottica di partecipazione a gare nazionali (CONSIP etc.)
Il Responsabile della SS Terapia Sostitutiva della Funzione Renale coadiuverà il Responsabile della Rete Nefrologica con i seguenti compiti:
- gestione del percorso del paziente, in base a regole e criteri condivisi tra nefrologi delle due Aziende
- coordinare l’integrazione delle attività dei professionisti appartenenti alle due Aziende coinvolte e attività secondo le logiche del modello Hub & Spoke
- definire percorsi clinico-assistenziali comuni tra le due Aziende coinvolte
- assicurare l’uniformità dei comportamenti ispirati alle best practices nefrologiche con iniziative comuni di formazione in ambito clinico-assistenziale
- realizzazione di iniziative interprofessionali negli ambiti di specifica competenza
- proposte di protocolli diagnostici e terapeutici e percorsi clinico-assistenziali condivisi (procedure, linee guida, istruzioni operative) assicurando l’applicazione di quanto previsto dal PDTA regionale della MRC
- sviluppare e mantenere le competenze del personale infermieristico in accordo con le Direzioni infermieristiche di AUSL e AOU
- gestire l’organizzazione dei turni per garantire la presenza di un medico nefrologo presso i CAL con le tempistiche e modalità stabilite
- assicurare l’utilizzazione ottimale dei posti dialisi tramite raccordo quotidiano tra il coordinamento infermieristico delle due sedi (AOU, AUSL)
Il personale infermieristico resta afferente alla Azienda di appartenenza, il personale medico di azienda USL viene assegnato ad Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ai sensi dell’ Art 22 ter comma 4 della LR 43/2001 e l’attività viene svolta in orario di servizio. L’apporto del personale medico di AOSP sui centri territoriali e del personale medico di AUSL presso AOU sarà regolamentato da apposito atto convenzionale.
CONVENZIONE TRA L’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI PARMA E L'AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE DI PARMA PER LE ATTIVITA’ DA SVOLGERSI ALL’INTERNO DEL PROGETTO “RETE INTERAZIENDALE ATTIVITA’ NEFROLOGICHE PROVINCIALI”.
TRA
L'AZIENDA U.S.L. DI PARMA, con sede in Parma Xxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0/x, X.X. x X. XXX 00000000000, rappresentata dal Sub Commissario Sanitario f.f. Dr. Xxxxxx Xxxxxxxxxx delegato alla firma del presente atto dal Commissario Straordinario dell’AUSL di Parma
E
L’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI PARMA, con sede in Parma via Gramsci, 14,
C.F. e P. IVA 01874240342 - nella persona del Direttore Sanitario f.f., Dr.ssa Nunziata D’Abbiero, espressamente delegato dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma
ART. 1 (Oggetto della convenzione)
L’Azienda USL di Parma e l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma si impegnano, nell’ambito del progetto “Rete Interaziendale delle attività nefrologiche provinciali”, allegato alla presente convenzione, a realizzare l’integrazione delle attività nefrologiche e delle strutture preposte a garantire il trattamento sostitutivo della funzione renale.
ART. 2 (Sede di svolgimento)
L’attività oggetto di convenzione verrà svolta presso l’U.O.C. Nefrologia dell’Azienda Ospedaliero- Universitaria di Parma, i Centri Dialisi ad Assistenza Limitata (CAL) della Provincia di Parma e la rete di ambulatori nefrologici territoriali di Azienda USL di Parma.
ART. 3 (Limiti orari massimi dell’impegno e modalità di svolgimento)
L’impegno orario occorrente per lo svolgimento delle attività è da espletare in orario di servizio.
I professionisti di AUSL coinvolti nel progetto “Rete interaziendale delle attività nefrologiche provinciali” sono assegnati ad Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ai sensi dell’art. 22 ter LR
43/2001. Il Coordinamento della Rete è da attribuirsi al Direttore dell’U.O.C. Nefrologia di AOU che ha la responsabilità delle attività dialitiche e nefrologiche provinciali.
L’attività verrà svolta, d i n o r m a , dal personale strutturato di AUSL e AOU di Parma presso le rispettive sedi delle Aziende di appartenenza. Solamente in caso di necessità e/o in condizioni di emergenza temporanea i nefrologi di AOU potranno integrare i nefrologi della AUSL e viceversa. Le Aziende Sanitarie garantiscono l’osservanza delle disposizioni di cui al testo unico in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. All’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma spetta la verifica sul rispetto delle presenti condizioni anche organizzative che consentono una corretta gestione dell’orario di lavoro dei professionisti interessati.
ART. 4 (Compensi ed oneri)
L’attività prestata sarà svolta in orario di servizio e non darà luogo ad alcun compenso a favore degli interessati. La presente convenzione non comporta costi diretti a carico dell’Azienda Ospedaliero- Universitaria e dell’Azienda USL di Parma.
ART. 5 (Attestazione degli accessi)
I professionisti, per l’attestazione degli accessi, utilizzeranno i marcatempo posti all’interno delle strutture di AOU e AUSL.
ART. 6 (Sicurezza e sorveglianza sanitaria)
Le Aziende Sanitarie della Provincia di Parma garantiscono l’osservanza delle disposizioni di cui al testo unico in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro presso le rispettive strutture. Nel rispetto degli obblighi di “informazione ai lavoratori”, forniscono al personale le informazioni in relazione ai rischi specifici esistenti nell’ambiente, negli spazi e nelle strutture in cui essi sono destinati ad operare; alle misure di prevenzione e protezione ed alle misure per la gestione delle emergenze adottate in relazione alla propria attività, i professionisti devono in ogni caso rispettare le norme di sicurezza ed emergenza predisposte riportate nei piani di Emergenza delle strutture in cui svolgono la propria attività. Le Aziende Sanitarie della Provincia di Parma mettono a disposizione i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).
ART. 7 (Copertura assicurativa)
Nel caso di necessità e/o emergenza temporanea, in cui i professionisti di AOU integrano i nefrologi di AUSL e viceversa, l’attività prestata dai nefrologi di AUSL presso le strutture di AOU sarà assoggettata al regime di “ritenzione totale del rischio” dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma mentre l’attività prestata dai professionisti di AOU presso l’AUSL sarà assoggettata al regime di “ritenzione totale del rischio” di AUSL, così come previsto dal “Programma regionale per la prevenzione degli eventi avversi e la copertura dei rischi derivanti da responsabilità civile nelle Aziende sanitarie”, in applicazione della Legge Regionale 7 novembre 2012 n. 13. Resta a carico dei singoli professionisti la copertura assicurativa per colpa grave.
ART. 8 (Durata della convenzione)
La presente convenzione ha validità dal 15 dicembre 2022 al 14 dicembre 2025 con regolarizzazione del periodo compreso tra il 15 dicembre 2022 e la data di perfezionamento del presente accordo. Alla scadenza qualora permanga, per entrambe le Parti, la espressa volontà di dare prosecuzione all’attività sanitaria, nelle more dell’espletamento del procedimento di formalizzazione del nuovo atto negoziale, la presente convenzione manterrà la propria efficacia. Ciascuna delle parti contraenti può recedere in tutto o in parte dalla presente convenzione, anche prima della scadenza, previa comunicazione scritta a mezzo PEC, con un preavviso di almeno 15 giorni.
ART. 9 (Rispetto del codice di comportamento)
I professionisti, durante lo svolgimento delle attività che porranno in essere in relazione della presente convenzione, sono tenuti ad osservare il Codice di Comportamento delle Aziende Sanitarie della Provincia di Parma in cui svolgono l’attività nonché il Codice di Comportamento dei dipendenti della Pubblica Amministrazione di cui al D.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013. L’accertata violazione da parte dei suddetti professionisti degli obblighi derivanti dai citati codici comporta la risoluzione del presente rapporto negoziale.
ART. 11 (Clausola di adeguamento)
Ogni eventuale modifica od aggiornamento relativamente al contenuto del presente accordo, dovrà
essere preventivamente concordata tra le parti, salvi gli adeguam
enti automatici a futuri ed eventuali mutamenti normativi in materia di disciplina delle consulenze anche per gli aspetti concernenti il
trattamento economico, fiscale, assistenziale e previdenziale.
Art. 12 (Inadempimenti)
In caso di inadempimento, la parte creditrice della prestazione
inadempiuta, può intimare per iscritto
all’altra parte, mediante lettera a mezzo PEC, di adempiere entro
un congruo termine, comunque non inferiore a 15 giorni, con dichiarazione che, decorso inutilmente detto termine, la convenzione si intenderà risolta.
Art. 13 (Controversie)
Per ogni eventuale controversia si individua il Foro competente nel Tribunale di Parma.
ART. 14 (Trattamento dati personali)
Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 e del D Lgs 196/03 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e s.m.i., le parti si impegnano ad osservare le disposizioni previste dalla citata normativa e nello specifico convengono che il Direttore della U.O.C. Nefrologia dell’AOU di Parma presso la quale viene erogata l’attività, in qualità di delegato al trattamento dei dati, provvederà a designare il personale individuato dall’Azienda USL di Parma quale soggetto autorizzato al trattamento dei dati necessari, pertinenti e non eccedenti allo svolgimento dell’attività oggetto della convenzione.
ART. 15 (Bollo e registrazione)
La presente convenzione viene sottoscritta con firma digitale giusta le previsioni di cui all’art. 15 comma 2 bis, della Legge 241/1990 e xx.xx. ed ii., è soggetta:
- all’imposta di bollo, con oneri a carico delle due Aziende contraenti, ognuna sul rispettivo
esemplare, da ottemperare nelle modalità previste dalla legge, ai sensi dell’art. 2 del DPR n. 642/72 Tariffe – parte prima, che per l’AUSL di Parma risulta assolta in modo virtuale con autorizzazione n. 17149/94 rilasciata in data 09/08/1994 dall’Agenzia delle Entrate - Ufficio di Parma;
- a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 10, della parte 2° della tariffa allegata al DPR 26/04/1986 n. 131. Le spese di registrazione saranno a carico esclusivo della parte che ne richiederà la registrazione.
Le clausole di cui agli art. 7, 11, 12 e 13 sono specificatamente approvate dal contraente della presente convenzione ai sensi dell’art. 1341 comma 2 del C.C.
Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma Il Direttore Sanitario f.f. Il Sub Commissario Straordinario f.f.
Dr.ssa Nunziata D’Abbiero Dr. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
FIRMATO DIGITALMENTE FIRMATO DIGITALMENTE