AREA SOCIO-ASSISTENZIALE
AREA SOCIO-ASSISTENZIALE
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO SOCIO-ASSISTENZIALE “CENTRO LUDICO-EDUCATIVO PER LA PRIMA INFANZIA E LA FAMIGLIA”.
CIG: 3562412361
CAPITOLATO D’APPALTO
Indice
Art. 1 - Oggetto e ambito territoriale Art. 2 – Durata e decorrenza
Art. 3 – Destinatari
Art. 4 – Finalità e obiettivi
Art. 5 – Tipologia delle prestazioni
Art. 6 – Modalità di accesso al Servizio Art. 7 – Sede e orari del Servizio
Art. 8 – Coordinatore
Art. 9 – Dotazione organica
Art.10 – Coordinamento e integrazione dei livelli operativi Art.11 – Obblighi della Ditta aggiudicataria
Art.12 – Dotazioni e attrezzature Art.13 – Verifiche e controlli
Art.14 – Corrispettivo e sistema di pagamento Art.15 – Cauzione
Art.16 – Adeguamento del costo del Servizio Art.17 – Variazioni servizi e prestazioni Art.18 – Subappalto
Art.19 – Decadenza, revoca e risoluzioni Art.20 – Cooperazione tra le parti
Art.21 - Penali Art.22 – Sicurezza
Art.23 – Contratto e spese di stipula Art.24 - Assicurazione
Art.25 – Controversie Art.26 – Domicilio legale
Art. 27 – Trattamento dei dati
Art. 28 – Disposizioni transitorie e finali Art. 29 – Responsabile del procedimento
Art. 1
Oggetto e ambito territoriale
1. L’appalto ha per oggetto l'affidamento della gestione del Servizio denominato “Centro ludico- educativo per la prima infanzia e la famiglia”, attraverso il quale il Comune di Guspini, intende realizzare un servizio educativo che viene incontro ai bisogni peculiari della famiglia, ed individua fra le sue finalità principali quelle di crescita e di sviluppo del bambino, fornendogli competenze ed esperienze ludico, educative e formative
Art. 2
Durata e decorrenza
1. La durata dell’affidamento del Servizio di cui all’art. 1 è fissata in mesi 12 (dodici) decorrenti dalla data di avvio del Servizio indicata nel contratto. La Ditta aggiudicataria dovrà garantire l’apertura del servizio anche durante il periodo estivo e festivo.
Art. 3 Destinatari
1. I destinatari del Servizio sono i minori residenti nel Comune di Guspini di età compresa tra i 18 mesi e i 3 anni; i genitori, i nonni e le altre figure adulte di riferimento nelle modalità che la Ditta individua e illustra nell’elaborato progettuale.
Art. 4 Finalità e obiettivi
1. La finalità del “Centro ludico-educativo per la prima infanzia e la famiglia” sono:
a) rispondere alle difficoltà delle famiglie e in particolare delle donne che lavorano di conciliare i tempi del lavoro con la gestione della vita familiare. Lo scopo è quello di attuare interventi operativamente efficaci ed efficienti volti al miglioramento della qualità della vita della bambino e a favorirne la socializzazione quale aspetto essenziale del suo benessere psico-fisico;
b) sostenere le famiglie nei loro compiti di cura e di educazione dei propri figli;
c) offrire un servizio flessibile che tenga conto delle differenziate esigenze delle famiglie.
2. Gli obiettivi generali del Centro sono riassumibili nei seguenti punti:
a) Flessibilità attraverso l’integrazione con i nidi già funzionanti nel Comune di Guspini con orari part-time sia antimeridiani che pomeridiani per dare una risposta adeguata ai lavoratori con orari non tradizionali;
b) Conciliazione dei tempi di lavoro e dei tempi familiari per rompere una rappresentazione che determina come ambiti separati il mondo della produzione da una parte e le esigenze personali e familiari dall’altra;
c) Promuovere la sensibilizzazione negli uomini-padri di conciliare responsabilità familiari e lavoro, tempi di cura e tempi di lavoro.
Art. 5
Tipologia delle prestazioni
1. I compiti e le prestazioni che la Ditta aggiudicataria è tenuta a garantire sono le seguenti:
a) Diffondere e promuovere il servizio in rete con particolare riferimento all’interazione con gli interventi socio-educativo realizzati e in corso di realizzazione sul territorio (Servizio Educativo, CAS, ecc.);
b) organizzare e gestire incontri e spazi di confronto e condivisione delle esperienze vissute dalle famiglie per: fronteggiare momenti di disagio, approfondire e sperimentare metodologie concrete e attive nella relazione con i figli, approfondire le motivazioni della scelta genitoriale e la formazione sui vari aspetti dell’educazione dei figli;
c) garantire interventi ludico-educativi con l’istituzione di laboratori da attivarsi anche attraverso la collaborazione di esperti;
d) organizzare attività in base agli spazi, all’età dei bambini ed al numero di essi, e secondo le esigenze del gruppo.
Art.6
Modalità di accesso al Servizio
1. La modalità di accesso dell’utenza al Servizio è spontanea ad eccezione delle situazioni che potranno e dovranno essere segnalate dall’Amministrazione Comunale.
2. Nel formulare l’offerta progettuale la Ditta aggiudicataria dovrà tenere conto che l’attività dovrà essere svolta esclusivamente nella sede, ad eccezione di qualche iniziativa all’esterno che la Ditta vorrà proporre.
Art. 7
Sede e orario del Servizio
1. Il Servizio “Centro ludico-educativo per la prima infanzia e la famiglia” sarà dislocato in locali di proprietà dell’Amministrazione Comunale. La sede del Servizio sarà ricavata da uno spazio del Centro di Aggregazione Sociale di Via Pertini regolarmente autorizzato al funzionamento.
2. Il Servizio oggetto dell’appalto dovrà essere svolto in giorni e orari compatibili agli orari delle attività che si svolgono presso il CAS.
Art. 8 Coordinatore
1. La Ditta aggiudicataria dovrà individuare un Coordinatore che sarà responsabile degli aspetti gestionali, organizzativi e amministrativi e sarà l’interlocutore principale nei confronti dell’Ente, nonché per ogni problema relativo al Centro.
2. Per tale figura dovrà essere indicato un Professionista con il titolo di Laurea in Pedagogia o equipollente, con esperienza specifica non inferiore a n. 3 anni nel coordinamento di Servizi a carattere educativo a favore di minori o famiglie. Tale esperienza dovrà essere indicata nel modello specifico da allegare alla partecipazione alla gara. Il Coordinatore dovrà essere di provata competenza ed esperienza nel settore, e possedere spiccate capacità organizzative, in grado di sostenere eventuali emergenze e di gestire il personale e il Servizio in coerenza con gli obiettivi di quest’ultimo al fine di garantire efficaci livelli di prestazione.
3. Il Coordinatore dovrà avere a disposizione per la propria attività non meno di n. 10 ore settimanali.
4. In caso di assenza prolungata del Coordinatore di oltre 2 mesi, la Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di individuare un altro referente con pari requisiti e capacità professionali, esperienza lavorativa richiesti per l’accesso di partecipazione alla gara pena l’applicazione delle penali di cui al successivo Art. 21. In caso di assenze brevi o inferiori ai 15 giorni del Coordinatore, la Ditta aggiudicataria dovrà individuare altro referente tra i componenti dell’equipe stabile del Servizio pena l’applicazione delle penali di cui al successivo Art. 21.
5. Il Coordinatore del Servizio dovrà:
a) curare l’organizzazione generale del Servizio;
b) programmare e coordinare l’attività didattico-educativa;
c) valutare l’efficienza e l’efficacia del Servizio e proporre le soluzioni utili al suo miglioramento;
d) curare i rapporti con le altre istituzioni del territorio, in particolare, con le scuole d’infanzia;
e) essere reperibile telefonicamente durante le ore di espletamento del Servizio;
f) predisporre i piani di lavoro del personale del Servizio;
g) assicurare e predisporre i supporti organizzativi e strumentali necessari a rendere operativo il Servizio e le attività connesse e messe a disposizione della Ditta aggiudicataria;
h) verificare il rispetto degli orari stabiliti, la regolarità delle prestazioni da erogare secondo quanto stabilito dal presente Capitolato e programmato;
i) provvedere ad organizzare, previa tempestiva comunicazione all’Ente capofila per via telefonica, e-mail o fax, le eventuali sostituzioni di personale con altro di pari qualifica;
j) provvedere a correggere eventuali disservizi o malfunzionamenti che dovessero verificarsi;
k) predisporre la modulistica attinente l’attività da svolgere nonché la rendicontazione dell’attività svolta (es. schede presenza personale, registro delle presenze dei minori, relazioni trimestrali, griglia statistica e relazione annua, fac-simili di comunicazioni varie, ecc.) da condividere con l’Ente;
l) organizzare e partecipare agli incontri di verifica del Servizio;
m) assicurare sempre agli Operatori il necessario supporto informativo e informatico/telematico nonché il costante buon funzionamento delle attrezzature indispensabili per lo svolgimento del lavoro nel Servizio;
n) rappresentare un punto di riferimento certo per ogni aspetto o problema che dovesse manifestarsi sia da parte degli Operatori che da parte degli Enti Istituzionali coinvolti nel Servizio e dovrà sempre adoperarsi per la risoluzione di eventuali problemi;
o) mantenere stretti contatti con la Ditta aggiudicataria per la gestione degli aspetti amministrativi attinenti gli Operatori in merito ad assenze (ferie, malattia, permessi,sostituzioni, ecc.).
Art. 9 Dotazione organica
1. La realizzazione in termini di efficacia ed efficienza del Servizio oggetto del presente Capitolato, richiede, oltre l’operatività dei Professionisti dell’Amministrazione Comunale, l’individuazione delle seguenti figure Professionali:
a) n. 1 Coordinatore (vedi Art. 8 del presente capitolato) per almeno n. 10 ore settimanali per n. 52 settimane;
b) Educatori con Laurea in scienze dell’ educazione o titolo equipollente;
c) Psicologo: Laurea in Psicologia, iscrizione all’albo;
d) Pedagogista: Laurea in Pedagogia o equipollente;
e) Esperti per lo svolgimento di laboratori;
2. La Ditta aggiudicataria si obbliga ad ottemperare anche alle eventuali future disposizioni normative che implichino adeguamento del personale.
3. In caso di assenza temporanea o definitiva del personale la Ditta aggiudicataria si obbliga alla sostituzione immediata con altra unità della stessa qualifica dandone immediata comunicazione per iscritto, al Comune di Guspini. Alla comunicazione dovrà essere allegato il titolo di studio per il quale sta esercitando la funzione.
4. Il personale dovrà mantenere durante il servizio e in ogni situazione, un comportamento deontologicamente corretto ed in ogni caso, un contegno dignitoso e rispettoso nei confronti dell’utenza e non, dei colleghi di lavoro, dell’ Ente.
6. La Ditta aggiudicataria è obbligata ad applicare per ogni lavoratore il CCNL delle Cooperative Sociali, in tal senso ha responsabilità diretta sull’osservanza degli obblighi contrattuali, retributivi, assicurativi, assistenziali e previdenziali per il personale dipendente, esonerando il comune di Guspini da ogni e qualsiasi responsabilità in merito. Qualora la Ditta aggiudicataria volesse assumere con altra tipologia contrattuale il costo orario riconosciuto dal Comune di Guspini non potrà comunque essere superiore a quanto previsto dal CCNL per la categoria di appartenenza del Professionista individuato.
7. La Ditta aggiudicataria dovrà con spese a proprio carico dotare tutto il personale di un tesserino di riconoscimento con intestazione della Ditta aggiudicataria, recante nome e cognome, qualifica rivestita, foto.
8. La Ditta aggiudicataria, prima della stipula del Contratto è tenuta a trasmettere l’elenco nominativo del personale individuato con indicazione della specifica qualifica professionale e mansione e della tipologia contrattuale applicata.
9. A tal fine per ciascun Operatore dovrà fornire al Comune di Guspini prima della sottoscrizione del contratto:
a) titolo di studio;
b) copia del contratto di lavoro;
10. Pari documentazione dovrà essere puntualmente prodotta ogni qualvolta il personale impiegato necessita di essere sostituito.
Art. 10
Coordinamento e integrazione dei livelli operativi
Referente primario e supervisore del servizio sarà il Responsabile dei Servizi Sociali che opererà attraverso un’equipe educativa coordinata dal pedagogista.
Art. 11
Obblighi della Ditta aggiudicataria
1. La Ditta aggiudicataria si impegna:
a) a redigere entro sei mesi dalla stipula del contratto il regolamento di funzionamento del servizio che andrà presentato ufficialmente all’Amministrazione Comunale;
b) a garantire in ogni caso la realizzazione di tutte le iniziative previste nell’elaborato progettuale presentato in sede di gara, e di quelle eventualmente aggiuntive che successivamente verranno concordate tra le parti in sede di programmazione periodica;
c) a rendersi disponibile a modificare la programmazione e l’organizzazione del Servizio qualora l’Ente lo ritenesse necessario ed indispensabile per il buon andamento del Servizio stesso e il raggiungimento degli obiettivi;
d) a limitare i fenomeni di turnover, allo scopo di non compromettere la continuità dei rapporti instaurati con i beneficiari del Servizio, e garantire la non interruzione degli stessi. La sostituzione dell’Operatore potrà avvenire esclusivamente per giustificati motivi da comunicarsi all’Amministrazione Comunale contestualmente al nominativo del sostituto. A questo proposito la Ditta aggiudicataria, previo benestare dell’’Ente, dovrà sostituire il personale assente entro le 48 ore, indicando per iscritto, anche via fax, la data di decorrenza dell’assenza, le generalità del sostituto e la decorrenza della sostituzione. Qualora l’Ente verifichi che i motivi addotti non possano giustificare l’assenza diffiderà la Ditta e applicherà le sanzioni di cui al successivo art. 21 e in casi estremi si riserva di revocare il contratto;
e) a garantire il Personale previsto nell’elaborato progettuale presentato in sede di gara; in tutti i casi in cui l’Operatore sia assente per l’intera giornata lavorativa, ovvero anche solo per una parte di questa, e non sia stata rispettata la procedura prevista dal presente capitolato, l’Amministrazione Comunale oltre a non riconoscere il relativo compenso, applicherà all’aggiudicataria la penale di cui al successivo art. 21;
f) non far recuperare le ore non effettuate dagli Operatori se non dietro specifica richiesta del Responsabile del Servizio Sociale;
g) a provvedere di concerto con l’Ente, previa contestazione scritta, alla sospensione di quegli Operatori ritenuti non idonei nell’espletamento del servizio e alla loro sostituzione, entro e non oltre sette giorni dalla sospensione stessa;
h) a dare immediata comunicazione all’Ente di qualsiasi circostanza ed evenienza che, rilevata nell’espletamento del Servizio offerto, possa impedirne il suo corretto svolgimento;
i) a garantire Operatori con competenza professionale ed in grado di svolgere i compiti assegnati per i servizi oggetto dell’appalto;
j) predisporre, a carico del Coordinatore e sentito anche il parere dell’Ente, la modulistica da fornire agli Operatori attinente il servizio (schede presenza Operatori, diario degli interventi, griglia relazione trimestrale delle attività, ecc…);
k) ad operare in linea con i principi della tutela fisica e psichica dei cittadini e nel rispetto dei diritti individuali. A tal proposito la Ditta aggiudicataria e tutti gli Operatori impiegati nel Servizio hanno altresì l’obbligo di rispettare scrupolosamente il segreto su fatti e circostanze riguardanti il Servizio e i destinatari di quest’ultimo, garantendo l’assoluta riservatezza verso l’esterno sulle persone e su tutto quanto concerne l’espletamento delle attività all’interno del Servizio, restando, in questo modo
vincolati al segreto professionale ai sensi di legge;
l) a garantire l’osservanza del decreto legislativo 196/2003 “Testo Unico sulla protezione dei dati personali” per i propri Operatori che saranno ritenuti personalmente responsabili in caso di violazione della riservatezza dei dati personali e di ogni altra informazione riservata di cui avranno conoscenza in ragione del loro incarico;
m) ad osservare e far osservare ai propri dipendenti le ulteriori direttive e/o disposizioni legislative e regolamentari che potranno essere emanate durante il corso del Servizio;
n) a rendersi responsabile di qualsiasi danno e/o inconveniente causato direttamente o indirettamente a terzi dal personale addetto al Servizio e di ogni altro danno o inconveniente dipendente dalla gestione del Servizio stesso;
o) a trasmettere con periodicità trimestrale, a cura del Coordinatore, una dettagliata relazione, concernente l’andamento della gestione del Servizio dell’attività svolta con indicazione dei risultati conseguiti e delle problematiche emerse e con la rendicontazione statistica del numero di persone che hanno avuto accesso al Servizio nel periodo di riferimento; la relazione dovrà essere allegata alla prima fattura utile successiva al trimestre pena la sospensione della liquidazione e l’applicazione delle relative penali;
p) in fase di avvio delle attività sarà cura della Ditta aggiudicataria presentare anticipatamente la programmazione dettagliata delle attività inerente il primo trimestre e la programmazione dettagliata del primo mese che sarà presentato ufficialmente all’Ente;
q) a garantire sempre e comunque il normale svolgimento delle attività previste in sede di programmazione;
r) a promuovere il Servizio attraverso le forme e le modalità ritenute più idonee e che verranno presentate in sede di gara con la proposta progettuale;
s) a predisporre e distribuire il materiale pubblicitario relativo al Servizio;
t) a garantire che le comunicazioni a rilevanza esterna siano sempre a firma del Responsabile del Servizio Sociale dell’Ente.
u) a provvedere all’acquisto delle dotazioni e delle attrezzature che si renderanno necessarie per l’espletamento del servizio, le quali a conclusione del servizio saranno di proprietà dell’Amministrazione Comunale,
v) a provvedere alla pulizia ordinaria dei locali del Centro,
w) a provvedere alla manutenzione ordinaria del Centro mentre la manutenzione straordinaria resta di competenza dell’Amministrazione Comunale,
x) a provvedere ai costi di gestione relativi alle utenze (elettriche, telefoniche, tarsu, riscaldamento, assicurazione dei beneficiari) attraverso specifico accordo che la Ditta aggiudicataria stipulerà con la Ditta che gestisce il CAS;
y) all’acquisto di una apposita targa identificativa del Centro che andrà affissa all’ingresso della struttura;
Art. 12 Dotazioni ed attrezzature
1. È concesso l’utilizzo di attrezzature e dotazioni eventualmente messe a disposizione dalla Ditta ad integrazione di quelle da fornire con specifico budget stanziato con il presente appalto.
2. Le dotazioni e le attrezzature messe a disposizione dalla Ditta aggiudicataria restano di proprietà di quest’ultima mentre quella acquistate con il presente appalto dovranno essere restituite all’Amministrazione Comunale a conclusione del Servizio. Alla riconsegna verrà redatto apposito verbale in contradditorio sottoscritto dal legale rappresentante della Ditta aggiudicataria e dal Responsabile del Servizio Sociale.
3. Resta in capo alla Ditta aggiudicataria la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le attrezzature e dotazioni suddette.
Art. 13 Verifiche e controlli
1. E’ facoltà dell’Amministrazione Comunale in qualsiasi momento, senza preavviso e con le modalità ritenute opportune, effettuare controlli, ispezioni e indagini conoscitive volte a verificare:
a) l’adempimento puntuale e preciso delle prestazioni previste nel presente capitolato, nell’elaborato progettuale aggiudicato alla ditta e nel contratto;
b) il livello di qualità delle prestazioni erogate;
c) il rispetto di tutte le norme contrattuali nei confronti del personale impiegato;
d) Il rispetto delle normative nazionali e regionali in materia.
2. Dei controlli e accertamenti effettuati verrà redatto apposito verbale che sarà controfirmato dalle parti.
Art. 14
Corrispettivo e sistema di pagamento
1. A fronte del Servizio erogato l’Amministrazione Comunale corrisponderà alla Ditta aggiudicataria i corrispettivi mensili, dai quali verrà decurtato il ribasso offerto in sede di gara.
2. Le liquidazioni dei corrispettivi avverranno a cura dell’Xxxxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx xxxxx 00 (xxxxxx) giorni dal ricevimento della fattura. Alla fattura dovrà essere allegata la rendicontazione mensile delle presenze e le relative ore effettuate dai singoli Operatori.
3. Alla scadenza del trimestre dovrà essere allegata alla fattura, relativa a quella mensilità, anche la relazione trimestrale.
Art. 15 Cauzione
1. La cauzione provvisoria è di €. 2.103,85 pari al 2% dell’importo a base di gara, è da prestarsi all’atto della presentazione dell’offerta mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria riferita espressamente alla gara in oggetto e indicante quale beneficiario il Comune di Guspini, avente validità per almeno 180 gg. dalla data di presentazione dell’offerta, contenente l’impegno a rilasciare in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione o polizza relativa alla cauzione definitiva in favore del Comune di Guspini valida fino alla scadenza del contratto, nonché la rinuncia al beneficio di escussione e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1975 del Codice Civile, nonché l’operatività medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dal Comune di Guspini.
2. La cauzione provvisoria presentata dalla Ditta aggiudicataria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto, cosi come quelle presentate dagli altri concorrenti.
3. Prima della stipula del contratto e comunque inderogabilmente prima dell’inizio del servizio, a titolo di cauzione, la Ditta aggiudicataria dovrà sostituire la cauzione provvisoria con quella definitiva da prestarsi mediante polizza fidejussoria o fidejussione bancaria.
4. La cauzione definitiva è pari al 10% dell’importo contrattuale, ed è prestata a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, dell’eventuale risarcimento di danni, nonché del rimborso che la stazione appaltante dovesse eventualmente sostenere durante il contratto, a causa di inadempimento o cattiva esecuzione del servizio.
5. La cauzione definitiva, riferita espressamente alla gara in oggetto, e indicante quale beneficiario il Comune di Guspini, dovrà prevedere la rinuncia al beneficio di escussione e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1975 del Codice Civile, nonché l’operatività medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta del Comune di Guspini.
6. L’ammontare della cauzione provvisoria e definitiva sarà ridotta del 50% per le Ditte in possesso della Certificazione del Sistema di Qualità ai sensi dell’art. 75 comma 7 del Dlgs 163/2006.
7. Lo svincolo della cauzione avverrà alla scadenza contrattuale e sarà condizionata alla presentazione di idonea documentazione rilasciata dai rispettivi uffici competenti per territorio in materia di lavoro, assistenza, previdenza, infortuni attestanti la regolarità della Ditta stessa nei loro confronti.
8. Resta salvo per la stazione appaltante l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
9. La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro della cauzione di cui la stazione appaltante avesse dovuto avvalersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
10. Qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto o comunque prima della sua scadenza, la Ditta aggiudicataria venisse denunciata dal competente Ispettorato Regionale del Lavoro e/o
A.S.L. per inadempienze relative alla normativa sul lavoro, la stazione appaltante incamererà la cauzione.
Adeguamento del costo del Servizio
1. Il costo del Servizio indicato in sede di gara deve intendersi per tutta la durata del contratto fisso ed invariabile compresa la eventuale proroga. Non è pertanto ammessa alcuna revisione del prezzo contrattuale. Pertanto la Ditta nel formulare l’offerta dovrà tenere conto di quanto previsto nel presente capitolato e di eventuali aumenti derivanti da contratti di lavoro o ISTAT.
Art. 17
Variazioni servizi e prestazioni
1. E' insindacabile facoltà dell’Amministrazione Comunale richiedere eventuali variazioni in più o in meno all'ammontare del Servizio (con giusto riconoscimento economico) a causa di esigenze sopravvenute e/o modificazioni delle disposizioni normative a livello nazionale, regionale.
Art. 18 Subappalto
1. E’ ammesso il subappalto esclusivamente per:
a) pubblicizzazione del Servizio;
b) acquisti vari di dotazioni e attrezzature.
Art. 19
Decadenza, revoca e risoluzione
1. Sono motivo di decadenza dall’affidamento i seguenti casi:
a) abbandono e interruzione del servizio senza giustificato motivo;
b) fallimento della Ditta;
c) le seguenti inadempienze agli obblighi contrattuali:
c.1. applicazione di tariffe difformi da quelle convenute;
c.2. prestazione del servizio oggetto del presente affidamento in modo irregolare;
c.3. mancato utilizzo delle figure professionali adeguate;
c.4. impiego di personale non in possesso delle adeguate competenze professionali;
c.5. mancato rispetto del rapporto numerico fra utenti e operatori stabilito dalla normativa in vigore;
c.6. grave e reiterata mancanza di pulizia ordinaria e programmata;
c.7. gravi mancanze e negligenze nella manutenzione programmata;
c.8. rilevante scadenza del decoro della struttura;
c.9. grave compromissione dell'igiene degli ambienti;
c.10. mancata esecuzione delle proposte innovative e migliorative presentate in sede di offerta.
2. La pronuncia di decadenza dell’affidamento sarà effettuata dall’Amministrazione Comunale con provvedimento formale che sarà notificato al domicilio della Ditta aggiudicataria.
3. In caso di risoluzione l’ Amministrazione Comunale avrà diritto di entrare in possesso, all’atto della notifica del provvedimento, degli immobili ed attrezzature mobili e fisse adibite al Servizio.
4. E’ fatta salva l’applicazione di sanzioni pecuniarie e di ogni rivalsa di danni, per i quali, oltre che con la cauzione ed eventuali crediti verso l’ Amministrazione Comunale, la Ditta risponde con il proprio patrimonio.
Art. 20 Cooperazione tra le parti
1. Al fine di prevenire e/o ridurre le conseguenze di eventi potenzialmente dannosi, è fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria e/o al personale da questi utilizzato nello svolgimento del Servizio, dover (pena contestazione di addebiti) comunicare all’ Amministrazione Comunale, in forma scritta, tutte quelle circostanze o evenienze che possono impedire il regolare svolgimento del Servizio di cui, in ragione del proprio compito, venissero a conoscenza.
Penali
1. Ogni inadempienza rilevata ad obblighi derivanti dalla Ditta aggiudicataria, comporterà l'applicazione delle seguenti penali:
a) per la mancata esecuzione delle attività programmate o dei servizi previsti dal capitolato o nell’offerta, entro i termini di esecuzione richiesti a seguito di formale diffida, verrà applicata una penale di €. 500,00;
b) per l'inosservanza delle prescrizioni relative alla sicurezza previste dalla vigente normativa, verrà applicata una penale di € 500,00 fatte salve le responsabilità penali e le sanzioni amministrative che potranno essere comminate dai competenti organismi di controllo;
c) per comportamento non adeguato del personale nei confronti degli utenti del Servizio o verso i Funzionari dell’ Ente Istituzionale incaricato di vigilare sull’operato della Ditta aggiudicataria, una penale di € 200,00;
d) assenze degli Operatori non comunicate nei modi e nelle forme previste dal presente Capitolato, penale di € 300,00 per ogni giorno di assenza per operatore;
e) in caso di mancata sostituzione del personale ritenuto inadeguato, l’Ente addebiterà alla Ditta aggiudicataria una penale di € 300,00 per ogni giorno per Operatore;
f) reiterati ritardi di orario del personale impiegato nello svolgimento del Servizio nonché in caso di ritardo nell’erogazione delle prestazioni da svolgere: al secondo episodio segnalato € 200,00
g) inosservanza delle indicazioni dell’Ente nelle attività di designazione e sostituzione degli operatori: € 200,00;
h) comportamenti degli operatori caratterizzati da imperizia o negligenza nei confronti dell’utenza € 500,00;
i) utilizzo di personale privo di titolo specifico: € 3.500,00;
j) recesso dal contratto: € 8.000,00.
2. L’Ente provvederà al recupero delle penalità mediante detrazione sui corrispettivi dovuti per le prestazioni rese dalla Ditta aggiudicataria, previa apposita e formale contestazione secondo quanto stabilito dall’art. 19 del presente capitolato.
Art. 22 Sicurezza
1. La Ditta aggiudicataria deve adottare tutte le precauzioni idonee a prevenire infortuni e ad assumere tutte le cautele per assicurare e salvaguardare l’incolumità del personale addetto alle prestazioni ed alle attività oggetto dell’appalto, sollevando in ogni caso la l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità in relazione all’espletamento del servizio.
2. Per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro, la Ditta aggiudicataria deve attenersi a quanto previsto dalla normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e della prevenzione ed igiene sui luoghi di lavoro.
3. Prima della firma del contratto la Ditta aggiudicataria deve:
a) produrre dichiarazione che tutte le attività lavorative svolte nelle strutture, all’esterno di esse o sul territorio, sono indennizzabili ad opera dell’INAIL.;
b) designare i lavoratori addetti all’emergenza, incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza, con attestazione di avvenuta formazione;
c) designare un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
d) provvedere alla formazione ed alla informazione periodica del personale addetto relativamente ai problemi connessi alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro;
e) informare l’Amministrazione Comunale ogniqualvolta rilevi l’esistenza di un fattore di rischio per gli utenti del Servizio, per le dotazioni e attrezzature delle strutture o per i lavoratori o i terzi.
4. L’Amministrazione Comunale, dovendo garantire la salute e la tutela degli utenti e terzi, ha facoltà di imporre le regole ritenute necessarie.
Contratto e spese di stipula
1. La stipula del contratto avverrà entro 90 dalla data di aggiudicazione a condizione che venga presentata entro i termini stabiliti dal Responsabile del Servizio, la documentazione richiesta a convalida delle dichiarazioni prodotte in sede di gara. Qualora la Ditta aggiudicataria non si presenti alla stipulazione del contratto e non concorrono giusti motivi, tali da essere valutati dalla stessa stazione appaltante validi per una stipula tardiva, questa possiede la facoltà di ritenere come non avvenuta l’aggiudicazione e potrà in questo caso aggiudicare la gara al concorrente che segue in graduatoria.
2. Xxxxxxx parte integrante e sostanziale del contratto:
a) il presente Capitolato d’appalto, il Disciplinare e il Bando di gara;
b) l’offerta presentata dalla Ditta aggiudicataria in sede di gara, inclusi gli elaborati richiesti attestanti la promessa di qualità del servizio, nonché l’elenco dei servizi integrativi e migliorativi offerti.
3. Tutte le spese relative, connesse e conseguenti alla stipula del contratto, nessuna esclusa, sono a carico della Ditta aggiudicataria.
4. La Ditta aggiudicataria assume a suo carico ogni e qualsiasi imposta e tassa eventuale relativa al Servizio in affidamento con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivantegli nei confronti dell’Amministrazione Comunale.
Art. 24 Assicurazione
1. La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere a stipulare specifica polizza assicurativa per la copertura di danni a persone e/o cose derivanti dalla gestione del Servizio, avente validità per tutto il periodo contrattuale. Detta polizza dovrà esonerare il Comune di Guspini da ogni responsabilità per danni o sinistri anche in itinere che dall’espletamento del servizio in oggetto dovessero derivare alle persone e alle cose.
2. Le polizze dovranno contenere l’espressa rinuncia alla rivalsa nei confronti dell’Ente capofila anche per danni imputabili ai propri dipendenti. Nei contratti assicurativi sopra elencati, dovrà essere inclusa la clausola di vincolo a favore dell’Amministrazione Comunale. Tutti i documenti relativi alle polizze assicurative, comprese le quietanze di pagamento, dovranno essere prodotte in copia prima della sottoscrizione del contratto.
Art. 25 Controversie
1. In caso di contestazione nel corso del Servizio è precluso alla Ditta aggiudicataria l’assunzione di decisioni unilaterali, quali sospensione, riduzione o modificazione del Servizio.
2. Tutte le controversie, riguardanti la corretta applicazione delle procedure previste dal presente Capitolato e quindi dell’esecuzione del contratto, dovranno essere preliminarmente esaminate dalle parti in via amministrativa.
3. Le notificazioni e le intimazioni saranno effettuate a mezzo di messo comunale consegnate a mano al referente oppure via e-mail o per lettera raccomandata o via fax.
5. Non è ammesso l’arbitrato in merito all’interpretazione del presente Capitolato e relativi allegati. Per le controversie non composte in via amministrativa derivanti dall’interpretazione ed esecuzione del contratto sarà competente il Foro di Cagliari.
Art. 26 Domicilio legale
1. La Ditta aggiudicataria elegge nel Comune di Guspini quale Ente capofila proprio domicilio legale.
Trattamento dei dati
1. Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003, si informa che i dati forniti dai concorrenti saranno trattati dall’amministrazione appaltante esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto.
2. Con la sottoscrizione e l’invio dell’offerta per la partecipazione alla gara, i concorrenti esprimono il loro consenso al suddetto trattamento.
Art. 28 Disposizioni transitorie e finali
1. Per tutto quanto non previsto nel presente Capitolato, si rinvia alle norme vigenti in materia di appalti di pubblici servizi ed alle disposizioni di legge in vigore nonché alle norme e leggi vigenti in materia socio assistenziale ed in particolare alla L. 328/2000 e alla L.R. n. 23/05 e regolamenti di attuazione.
Art. 29 Responsabile del procedimento
- Responsabile del Servizio: Ass. Soc. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, Tel 070/0000000;
- Responsabile del Procedimento: Ass. Soc. Xxxx Xxxxxxx, Xxx 000/0000000