UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE
CITTA’ DI VIGONZA
(Provincia di Padova)
UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE
DISCIPLINARE TECNICO PER L’ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO
(Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 02/03/2016)
CAPO I NORME GENERALI
Art. 1)
Oggetto del Disciplinare Tecnico
1. Il presente Disciplinare tecnico regola le modalità di funzionamento del servizio di trasporto scolastico organizzato dall’Amministrazione Comunale a favore degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio. Nel disciplinare sono regolati i rapporti tra Comune e Gestore e tra Comune e Utenza.
2. Il servizio di trasporto viene assicurato a tutti gli alunni frequentanti le scuole dell’obbligo del territorio (primarie e secondarie) in conformità alla disciplina regionale n. 31 del 02.04.1985 e successive modificazioni. Può essere esteso alle scuole dell’infanzia previa deliberazione di Giunta Comunale.
Art. 2)
Modalità di gestione del servizio
1. Il servizio di trasporto alunni è assicurato dal Comune che vi provvede a mezzo di gara di appalto o concessione di servizio a ditta esterna.
Art. 3) Beneficiari del servizio
1. Possono beneficiare del servizio di trasporto gli alunni residenti iscritti agli Istituti scolastici delle scuole primarie e secondarie di primo grado presenti nel territorio. Le iscrizioni degli alunni non residenti sono accettate con riserva.
2. L’Amministrazione, sentiti gli organi scolastici, si riserva la facoltà di aggiungere nuove linee in relazione alle mutate necessità connesse a nuove ubicazioni di sedi scolastiche nel territorio. Qualora il trasporto dovesse essere esteso agli alunni delle scuole materne l’organizzazione del servizio dovrà essere tale da garantire il rispetto delle norme di sicurezza dei bambini trasportati.
3. Per poter usufruire del servizio gli alunni delle sedi scolastiche per le quali sia stato attivato il servizio di trasporto debbono produrre idonea richiesta di
iscrizione all’Ufficio Comunale Cultura-Pubblica Istruzione, entro il 30 giugno di ogni anno.
4. Il termine di cui al comma precedente è tassativo. La domanda dovrà essere presentata esclusivamente attraverso i modelli predisposti dal Comune, che saranno resi disponibili sul sito web istituzionale del Comune e, in copia cartacea, presso l’Ufficio Cultura-Pubblica Istruzione e Ufficio URP, unitamente al prospetto delle tariffe fissate dalla Giunta Comunale per l’anno scolastico di riferimento. Le domande presentate oltre il termine sopra indicato, o presentate da richiedenti che non hanno saldato i servizi scolastici ed eventuali sanzioni relativi agli anni precedenti, sono accettate con riserva.
5. La presentazione della domanda di iscrizione al servizio di trasporto presuppone da parte del richiedente la totale accettazione delle modalità di svolgimento del servizio stesso. Eventuali disdette del servizio dovranno essere presentate soltanto per iscritto all’Ufficio Cultura-Pubblica Istruzione. La disdetta presentata a servizio avviato non comporta la restituzione della quota versata.
Art. 4) Contribuzione delle famiglie
1. Il servizio di trasporto scolastico degli alunni rientra fra i servizi a domanda individuale, di cui al D.M. 31.12.1983 e successive modifiche ed integrazioni. Come tale è assoggettato alla contribuzione delle famiglie, rientrando nella percentuale media di copertura dei servizi a domanda individuale.
2. La Giunta Comunale, in sede di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione, a sensi del D.leg.vo 267/2000 stabilisce la percentuale di copertura dei costi del servizio a carico delle famiglie per ciascun anno scolastico di riferimento e, contestualmente, l’ammontare delle tariffe.
3. Le riduzioni o esenzioni dalla contribuzione sono disciplinate dalla Giunta Comunale in sede di approvazione delle tariffe.
4. Le richieste di riduzione o esenzione di cui al comma precedente dovranno essere segnalate nell’apposito modulo d’iscrizione all’ufficio comunale competente, entro il termine fissato per l’iscrizione al servizio di trasporto scolastico.
Art. 5)
Modalità di pagamento da parte delle famiglie
1. Il pagamento della contribuzione da parte delle famiglie va effettuata in due rate la cui scadenza è fissata rispettivamente prima dell’avvio del servizio all’atto del ritiro della tessera nominativa attestante l’iscrizione (disponibile dal 1 settembre) ed il 31 gennaio di ciascun anno scolastico.
2. La corresponsione delle contribuzioni per il servizio di trasporto può essere effettuata a mezzo di conto corrente postale, di versamento a mezzo POS, mediante bonifico bancario intestato al Comune o versamento in contanti presso la Tesoreria Comunale.
Art. 6) Controlli e sanzioni
1. Il personale comunale o dallo stesso delegato può effettuare il controllo del possesso dei requisiti per l’accesso al servizio di trasporto sui mezzi.
2. Gli autisti esercitano il potere di verifica dell’accesso al servizio nei limiti e con le modalità specificate all’art. 11 comma 4.
3. L’Ufficio Cultura-Pubblica Istruzione, sulla base delle rilevazioni effettuate verificherà:
– se gli utenti segnalati siano regolarmente iscritti al servizio;
– se gli utenti stessi, abbiano regolarmente corrisposto le tariffe fissate;
– se gli utenti siano stati rispettosi degli obblighi di cui al successivo articolo 12, in quest’ultimo caso la sanzione può essere effettuata conformemente all’art. 12 comma 2.
4. A carico degli utenti trasgressori delle norme riguardanti l’iscrizione al servizio di trasporto e la corresponsione delle rispettive tariffe sono applicate sanzioni amministrative il cui ammontare è così fissato:
– Sanzione di importo pari a € 50,00 = qualora sia accertato l’uso del servizio senza che sia stata effettuata la regolare iscrizione da parte dell’utente;
– Sanzione di importo pari a € 25,00 = qualora non sia stata corrisposta la tariffa dovuta entro i termini fissati dal comma 1 dell’art. 5. Tale sanzione sarà applicata a tutti gli utenti non in
regola con i pagamenti, con tolleranza di 10 (dieci) giorni limitatamente al pagamento della seconda rata.
5. La sanzione amministrativa è notificata al destinatario nelle forme di legge. Il mancato pagamento della sanzione entro i 60 giorni dalla notifica comporta l’automatica iscrizione della stessa al ruolo. Avverso le sanzioni comminate è riservata all’utente la facoltà di esperire ricorso amministrativo nei modi di legge.
CAPO ІI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Art. 7)
Articolazione delle linee di trasporto
1. Sulla base della distribuzione delle sedi scolastiche territoriali sono istituite a favore degli alunni delle sedi menzionate all’art. 3 comma 1 del presente disciplinare le seguenti linee di trasporto scolastico:
Linea 1:
Destinazione: Scuola Secondaria di primo grado di Codiverno. Destinatari: alunni iscritti alla scuola secondaria di primo grado di Codiverno, residenti a Pionca.
Tragitto: Pionca – Codiverno.
Linea 2:
Destinazione: Scuola Secondaria di primo grado di Vigonza. Destinatari: alunni iscritti alla scuola secondaria di primo grado di Vigonza residenti a Peraga e Perarolo.
Tragitto: Peraga, Perarolo –Vigonza.
Linea 3:
Destinazione: alunni iscritti alla scuola secondaria di primo grado di Vigonza.
Destinatari: alunni iscritti alla scuola secondaria di primo grado di Vigonza, residenti a Perarolo e Busa.
Tragitto: Perarolo, Busa, Vigonza.
Linea 4:
Destinazione: scuola primaria di Busa, scuola primaria di Perarolo, scuola secondaria di primo grado di Vigonza.
Destinatari: per alunni iscritti alla scuola primaria di Busa, di Perarolo e alla scuola secondaria di primo grado di Vigonza residenti a San Xxxx, Busa e Perarolo.
Tragitto: San Xxxx, Busa, Perarolo, Vigonza.
Linea 5:
Destinazione: scuola primaria e secondaria di primo grado di Vigonza.
Destinatari: alunni iscritti alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado di Vigonza.
Tragitto: Barbariga, località Prati, Vigonza.
Linea 6:
Destinazione: scuola primaria e secondaria di primo grado di Vigonza.
Destinatari: alunni iscritti alla scuola primaria e secondaria di primo grado di Vigonza.
Tragitto: Barbariga, X. Xxxxxxx, Vigonza.
2. E’ vietato l’utilizzo dei mezzi di trasporto scolastico da parte di alunni appartenenti a sedi diverse da quelle servite dalle linee stesse.
3. Il servizio di trasporto su ciascuna linea è effettuato con mezzi la cui capienza è fissata sulla base delle necessità del tragitto della linea percorsa.
4. L’istituzione di nuove linee o modifiche delle stesse è attuata con deliberazione di Giunta Comunale.
Art. 8) Articolazione delle fermate
1. Le fermate all’interno di ciascuna linea sono fissate di comune accordo con le Ditte concessionarie sentito il parere del Comando di Polizia Municipale. Le ditte concessionarie cureranno di segnalare con apposita insegna l’ubicazione delle fermate, rendendole visibili agli utenti. Le spese per l’installazione delle insegne saranno anticipate dalle ditte concessionarie, previo invio, entro il 31 ottobre di ogni anno, del relativo preventivo di spesa, corredato dalla lista delle insegne da installare nelle relative fermate, che deve comunque essere autorizzato dal Dirigente del settore tecnico. Su
indicazione dell’Ufficio Cultura–Pubblica Istruzione, il Settore LL.PP. dovrà provvedere alla rimozione delle fermate soppresse.
2. La distanza minima fra due fermate consecutive all’interno di ciascuna linea sarà di 500 metri, qualora particolari condizioni di pericolosità del percorso non impongano distanze minori per tutelare la sicurezza degli utenti.
3. Le richieste d’inserimento di nuove fermate all’interno delle linee di trasporto dovranno essere inoltrate per iscritto dalle famiglie interessate all’ufficio Cultura–Pubblica Istruzione entro il 30 giugno, al fine di consentire il necessario iter istruttorio, ivi compresa l’acquisizione del nulla osta da parte della Polizia Locale. L’autorizzazione della nuova fermata sarà comunicata per iscritto al richiedente e alla ditta concessionaria unitamente alla data di decorrenza della stessa.
Art. 9)
Servizio di trasporto pomeridiano
1. In relazione alla prosecuzione giornaliera dell’attività didattica sono istituiti servizi di trasporto pomeridiano nei giorni e orari preventivamente comunicati dalle Istituzioni scolastiche.
2. Le famiglie degli utenti del servizio di trasporto pomeridiano dovranno indicare l’intenzione di servirsi dello stesso negli appositi moduli di iscrizione. L’utilizzo del servizio di trasporto pomeridiano può comportare l’integrazione supplementare della tariffa come fissata dalla Deliberazione di Giunta.
CAPO ІII
PRESCRIZIONI A CARICO DELLE DITTE CONCESSIONARIE E DELL’UTENZA
Art. 10)
Assicurazione dei veicoli – assistenza
1. Le carte di circolazione di ciascun mezzo utilizzato per il servizio dovranno esplicitamente riportare la dizione “autobus adibito al trasporto degli alunni delle scuole dell’obbligo”. Qualora fosse istituito il servizio di trasporto per gli alunni della scuola materna, la carta di circolazione dell’autobus adibito a tale servizio dovrà riportare la dizione “autobus adibito al servizio di trasporto degli alunni della scuola dell’obbligo e dei bambini della scuola materna”. In quest’ultimo caso lo scuolabus deve essere munito di idoneo posto per almeno un accompagnatore.
2. Le Ditte concessionarie dovranno all’atto dell’avvio del servizio dimostrare il pieno e totale adempimento degli obblighi di legge riguardanti:
– il possesso da parte dei conducenti dei requisiti tecnico-professionali idonei per effettuare il servizio medesimo ai sensi del D. Lgs. 22 dicembre 2000, n. 395 e successive modifiche e integrazioni;
– la messa in regola degli autobus impiegati con le norme concernenti la circolazione degli autoveicoli e l’adeguata copertura assicurativa degli stessi a norma delle vigenti disposizioni di legge sulla responsabilità civile verso terzi.
Art. 11)
Norme comportamentali degli autisti
1. Prima dell’avvio del servizio di trasporto per ciascun anno scolastico le ditte concessionarie provvederanno a consegnare all’ufficio comunale preposto una distinta contenente i nominativi degli autisti che dovrà essere aggiornata tempestivamente qualora intervenissero modifiche dell’organico.
2. Ogni autista in servizio dovrà essere munito di apposito cartellino di riconoscimento indicante le proprie generalità e quelle della ditta d’appartenenza.
3. L’autista dovrà verificare che sul parabrezza del veicolo sia esposta, in modo chiaramente leggibile, la tabella indicante le generalità del percorso. La tabella va mutata se il mezzo copre linee diverse.
4. I conducenti dovranno attenersi, nel corso dei tragitti, all’osservanza di tutte le norme previste dal codice della strada soprattutto in materia di limiti di velocità e aree di sosta. Dovranno in particolare curare:
- che le fermate effettuate avvengano in corrispondenza delle aree concordate ed in corrispondenza degli orari stabiliti;
- che alle fermate previste siano presenti i genitori o loro delegati o il personale scolastico per consegnare/accogliere gli alunni/e trasportati;
- che tutti gli alunni siano saliti sui mezzi prima di riprendere la marcia;
- che il mezzo sia fermo e ubicato nell’idonea posizione nella fermata stabilita prima di far scendere gli alunni;
- che in fase di marcia tutti gli alunni siano seduti. L’autista non dovrà riprendere la marcia se non risultano seduti tutti i passeggeri;
- l’autista dovrà verificare, al momento di salita dell’utente, il possesso della tessera di iscrizione al servizio di trasporto scolastico da parte dello stesso;
- è obbligo dell’autista ammettere al servizio esclusivamente coloro che ne abbiano titolo.
5. Il conducente dovrà attenersi scrupolosamente ad un comportamento corretto e consono alla presenza dei minori. E’ tassativamente vietato fumare all’interno dei mezzi, bestemmiare o esprimersi con turpiloquio. E’ comunque dovere dell’autista riferire all’ufficio competente Cultura– Pubblica Istruzione i comportamenti o fatti difformi dalle norme comportamentali riscontrate a carico dei passeggeri. Gli autisti non sono tenuti a fornire spiegazioni sulle modalità tecniche di organizzazione ed effettuazione del servizio alle famiglie degli utenti, qualora dalle stesse interpellate.
Unico riferimento per quanto sopra è l’ufficio competente Cultura– Pubblica Istruzione.
Art. 12)
Norme comportamentali degli alunni
1. Gli alunni che usufruiscono del servizio di trasporto dovranno rigorosamente attenersi a queste norme:
– divieto di stare in piedi durante la marcia dell’autobus;
– obbligo di alzarsi e raggiungere l’uscita solo quando il mezzo è fermo;
– divieto di comportamenti scorretti all’interno del mezzo (turpiloquio, bestemmie, offese verbali, chiasso, zuffe, lancio di oggetti, atteggiamenti irrispettosi, ecc.);
– divieto di parlare al conducente durante la marcia;
– divieto di ingombrare con zaini il corridoio di passaggio all’interno dell’autobus;
– divieto di assumere qualsiasi atteggiamento che pregiudichi la sicurezza del tragitto.
2. L’ufficio Cultura–Pubblica Istruzione, debitamente informato circa il comportamento scorretto degli utenti all’interno del mezzo, provvederà a identificare gli stessi, riservandosi, con motivato provvedimento, di sospenderli o espellerli dal servizio.
3. La presenza degli alunni alla fermata di riferimento va effettuata almeno 5 minuti prima dell’orario previsto. Il servizio non è garantito per i ritardatari.
4. Gli alunni dovranno esibire su richiesta del personale addetto il tesserino di riconoscimento comprovante l’avvenuta iscrizione al servizio, pena l’applicazione delle sanzioni sopra determinate.
5. Le norme comportamentali per gli alunni saranno comunicate alle famiglie all’inizio del servizio a mezzo del presente disciplinare.
Art. 13)
Misure sanzionatorie a carico delle ditte concessionarie
1. Eventuali anomalie o disfunzioni del servizio di trasporto scolastico dovranno essere segnalate dalla famiglia o dalle Istituzioni scolastiche direttamente all’ufficio Cultura–Pubblica Istruzione che chiederà contro deduzioni alla ditta interessata. Le contro deduzioni dovranno pervenire in forma scritta entro 3 giorni dalla data di richiesta.
2. Ferme restando le disposizioni sancite dalla convenzione stipulata con le ditte concessionarie in materia di rescissione della convenzione, l’amministrazione si riserva la facoltà di corrispondere alla ditta il cui dipendente si sia reso responsabile di comportamenti incompatibili con le norme del presente provvedimento quali la mancata effettuazione di fermate previste nel tragitto, la mancata puntualità nell’osservanza degli orari e delle fermate, la mancata osservanza delle norme del codice della strada, l’assunzione di comportamenti offensivi nei confronti dell’utenza, una sanzione da € 150 a € 450 (pari a un minimo di 1 giorno a circa 3 giorni di servizio).
CAPO IV
NORME FINALI E TRANSITORIE Art. 14)
Pubblicità del Disciplinare Tecnico
1. Il presente disciplinare, a norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, è disponibile presso l’Ufficio Cultura–Pubblica Istruzione e scaricabile dal sito web istituzionale del Comune di Vigonza.
Art. 15)
Entrata in vigore del Disciplinare Tecnico
1. Il presente Disciplinare Tecnico entra in vigore ad avvenuta esecutività del provvedimento amministrativo d’adozione