SOMMARIO
SOMMARIO
Presentazione V
Nota sugli Autori VII
Parte Prima
IL LAVORO TRA NORME E CONTRATTI
Capitolo 1 – Fonti normative e loro gerarchia
1.1. Le fonti del lavoro 3
1.2. Norme emanate da organi dello Stato o di enti pubblici 5
1.2.1. La Costituzione 5
1.2.2. Le leggi 6
1.2.3. I decreti legislativi 6
1.2.4. I decreti legge 7
1.2.5. Le leggi regionali 7
1.2.6. I regolamenti 8
1.2.7. I decreti ministeriali 8
1.2.8. Le circolari 8
1.2.9. Diritto di interpello 9
1.2.10. Altri documenti amministrativi 9
1.2.11. Diritto internazionale del lavoro 10
1.2.12. Norme imperative e dispositive 11
1.3. Norme che originano dalla contrattazione collettiva 12
1.3.1. I contratti collettivi corporativi 12
1.3.2. I contratti collettivi di diritto comune 12
1.3.3. Contratti collettivi erga omnes ex art. 39 della Costituzione 15
1.3.4. Contratti collettivi erga omnes della legge n. 741/1959 15
1.3.5. I contratti collettivi aziendali 16
1.3.6. I contratti collettivi di prossimità 18
1.4. Norme che originano da fonti diverse 22
1.4.1. Il contratto individuale di lavoro 22
1.4.2. Gli usi 22
1.4.3. I regolamenti aziendali 24
1.5. Gerarchia delle norme 24
Capitolo 2 – Il contratto di lavoro e l’inquadramento dei lavoratori
2.1. Il contratto individuale di lavoro 27
2.2. Costituzione del rapporto e capacità di agire 28
2.2.1. Capacità giuridica 28
2.2.2. Capacità d’agire 29
2.3. Contenuto e forma del contratto individuale 30
2.3.1. Contenuto obbligatorio del contratto individuale 30
2.3.2. Xxxxxxxx che è opportuno inserire 31
2.3.3. Contratti per i quali sono previste forme particolari 32
2.3.4. Xxxxxxxx che devono essere stipulate per iscritto 32
2.4. Annullabilità e nullità del contratto 33
2.4.1. Annullabilità del contratto 33
2.4.2. Nullità del contratto 34
2.5. Adempimenti all'inizio del rapporto 35
2.5.1. Adempimenti nei confronti degli Uffici pubblici 35
2.5.2. Adempimenti nei confronti di istituti previdenziali e assistenziali 35
2.5.3. Adempimenti relativi ai lavoratori assunti 35
2.5.4. Registrazioni sul Libro Unico del Lavoro 36
2.6. Categorie, qualifiche e mansioni 36
2.7. L'inquadramento previsto dai contratti collettivi 37
2.7.1. Dirigenti 37
2.7.2. Quadri 38
2.7.3. Impiegati 39
2.7.4. Intermedi 40
2.7.5. Operai 40
2.7.6. I livelli 41
2.7.7. La classificazione unica 41
2.8. Figure particolari di lavoratori dipendenti 42
2.8.1. Soci e amministratori 42
2.8.2. Soci lavoratori delle cooperative di lavoro 42
2.9. Il periodo di prova 44
2.9.1. Forma scritta 44
2.9.2. Durata 45
2.9.3. Obblighi delle parti 46
2.9.4. Risoluzione per esito negativo della prova 47
2.9.5. Conferma definitiva in servizio 48
2.9.6. Assunzioni obbligatorie 48
2.9.7. Rapporto di lavoro a tempo parziale e a tempo determinato 48
2.9.8. Apprendistato e contratto di inserimento. 48
2.9.9. Non ammissibilità della clausola compromissoria 48
Capitolo 3 – L’assunzione
3.1. Il collocamento ordinario e obbligatorio 51
3.1.1. Agenzie per il lavoro 52
3.1.1.1. Autorizzazioni particolari per l’intermediazione 54
3.1.2. Borsa continua nazionale del lavoro (cliclavoro) 56
3.2. Modalità di assunzione 58
3.2.1. Assunzione ordinaria 58
3.2.1.1. Comunicazione semplificata per turismo e pubblici esercizi 61
3.2.1.2. Lavoratori “extra e di surroga” 61
3.2.1.3. Settore agricolo 61
3.2.1.4. Settore scolastico 62
3.2.2. Assunzioni per forza maggiore ed eventi straordinari 62
3.2.3. Lavoro domestico 62
3.2.4. Dichiarazione di assunzione 63
3.2.5. Precedenza nelle assunzioni 64
3.3. Assunzioni incentivate 65
3.3.1. Accertamento dello stato di disoccupazione 67
3.3.1.1. Le modifiche al D.Lgs. n. 181/2000 ad opera della
legge n. 92/2012 68
3.3.2. Lavoratori disoccupati o in CIG straordinaria da almeno ventiquattro mesi 69
3.3.3. Lavoratori che hanno fruito della CIG straordinaria da almeno
tre mesi 70
3.3.4. Assunzioni con contratto di reinserimento 70
3.3.5. Assunzione di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità 71
3.3.5.1. Lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo (fuori campo mobilità) 72
3.3.6. Assunzione di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga 73
3.3.7. Impiego di lavoratori sospesi in progetti formativi 73
3.3.8. Assunzioni nelle imprese interessate da processi di cessione 74
3.3.9. Assunzione ultra cinquantenni 74
3.3.10. Beneficiari indennità di disoccupazione 75
3.3.11. Giovani in possesso di diploma o attestato di qualifica professionale 75
3.3.12. Dirigenti e imprese con meno di 250 dipendenti 75
3.3.13. Assunzione di lavoratori detenuti 76
3.3.14. Credito d’imposta per incrementi occupazionali rilevanti 76
3.3.15. Assunzioni in sostituzione di lavoratrici madri 77
3.3.16. Assunzione di donne in aree svantaggiate 77
3.3.17. Assunzione di giovani genitori 78
3.3.18. Assunzione di giovani a tempo indeterminato con aumento occupazionale 78
3.3.19. Assunzione di lavoratori percettori dell’ASpI 79
3.3.20. Principi generali concernenti gli incentivi alle assunzioni 79
3.3.21. Offerta di lavoro congrua 81
3.3.22. Documento unico di regolarità contributiva (DURC) 82
3.4. Assunzioni obbligatorie 82
3.4.1. Datori di lavoro obbligati 83
3.4.2. Limitazioni dell'obbligo 83
3.4.3. Conteggio del numero dei dipendenti 85
3.4.4. Sospensione dell'obbligo 86
3.4.5. I soggetti protetti 88
3.4.6. Indifferenza della causa invalidante 88
3.4.7. Numero dei disabili da assumere 89
3.4.8. Lavoratori a tempo parziale 90
3.4.9. Lavoratori che divengono disabili in corso di rapporto 90
3.4.10. Esoneri parziali e contributo esonerativo 91
3.4.11. Compensazioni territoriali 92
3.4.12. Collocamento mirato e avviamento al lavoro 95
3.4.13. Avviamento al lavoro dei disabili 96
3.4.14. Elenchi e graduatorie 96
3.4.15. Chiamata numerica ed assunzione nominativa 97
3.4.16. Le convenzioni 97
3.4.17. Convenzioni di inserimento temporaneo 98
3.4.18. Convenzioni finalizzate all'assunzione 98
3.4.19. Incentivi ed agevolazioni per le assunzioni di disabili 99
3.4.20. Cumulabilità degli incentivi 99
3.4.21. Prospetto informativo periodico 100
3.5. Xxxxxx, coniugi superstiti e profughi 102
3.6. Particolari casi di avviamento obbligatorio 102
3.6.1. Centralinisti non vedenti 103
3.6.2. Massaggiatori e massofisioterapisti ciechi 103
Parte Seconda
I CONTRATTI DI LAVORO
Capitolo 4 – La scelta del contratto
4.1. Criteri di scelta. 107
4.2. Natura del rapporto di lavoro subordinato 108
4.2.1. Differenze rispetto al lavoro autonomo 109
4.2.2. Metodi di qualificazione 111
4.2.3. Indici sintomatici 112
4.2.4. Indici sussidiari 114
4.3. Rapporti formativi senza natura di rapporto di lavoro (tirocini) 116
4.3.1. L’intervento riformatore del 2011 117
4.3.2. L’intervento riformatore del 2012 122
4.3.3. L’Accordo Stato-Regioni del 24 gennaio 2013 122
4.3.4. L’intervento correttivo del 2013 123
4.3.5. Sintesi della disciplina della legge n. 196/1997 e del D.M. n. 142/1998 124
4.4. Lavori senza contratto (lavoro occasionale accessorio) 127
4.4.1. Il lavoro accessorio prima della legge n. 92/2012 127
4.4.2. Il lavoro accessorio secondo la disciplina della legge n. 92/2012 129
4.4.2.1. Buoni lavoro o voucher 133
4.4.2.2. Adempimenti procedurali 135
4.5. Certificazione dei contratti 136
4.5.1. Riforma della certificazione 140
Capitolo 5 – I lavori autonomi
5.1. Il lavoro a progetto 143
5.2. Collaborazioni coordinate e continuative 154
5.2.1. Le xxxx-xx.xx.xx. 157
5.2.1.1. I servizi alla persona 158
5.2.2. Indennizzo per conversione o assunzione a tempo indeterminato 158
5.2.3. Prestazioni rese in regime di lavoro autonomo con partita IVA 159
5.3. Associazione in partecipazione 161
5.3.1. La stabilizzazione 166
5.4. Contratto per prestazioni occasionali e contratto d’opera 168
Capitolo 6 - I lavori flessibili
6.1. I rapporti di lavoro a tempo determinato 171
6.1.1. Principio di non discriminazione 173
6.1.2. Acausalità generalizzata per il termine 173
6.1.3. Campo di applicazione e acausalità del primo contratto (fino al
21 marzo 2014) 174
6.1.4. Xxxxxxx sostitutive: da obbligo a opportunità di giustificazione 178
6.1.5. Durata del contratto a termine 179
6.1.6. Forma scritta 179
6.1.7. Casi vietati 180
6.1.8. Esclusioni dal campo di applicazione del D.Lgs. n. 368/2001 181
6.1.9. Regolamentazioni confermate 182
6.1.10. Proroga e proroghe 183
6.1.11. Reiterazione, prosecuzione di fatto, intervalli e successione dei contratti 184
6.1.12. Clausole contrattuali e legali di contingentamento 192
6.1.13. Diritto di precedenza allargato 193
6.1.14. Sanzionabilità delle condotte datoriali 195
6.1.15. L’indennità per la conversione giudiziale del contratto 197
6.1.16. Nuovi oneri contributivi e impugnazione del contratto 199
6.1.17. Criteri di computo 200
6.2. Il lavoro ripartito 201
6.3. I rapporti di lavoro a tempo parziale 203
6.3.1. Forma e contenuto del contratto 205
6.3.2. Orari e limitazioni contrattuali 206
6.3.3. Elasticità dell’orario (clausole elastiche) 207
6.3.4. Lavoro supplementare 210
6.3.5. Flessibilità dell’orario (clausole flessibili) 211
6.3.6. Pluralità di rapporti 214
6.3.7. Trasformazione del rapporto 214
6.3.8. Computo del part-time 215
6.3.9. Diritto di precedenza 215
6.3.10. Trasformazione per patologie oncologiche ed esigenze di cura 216
6.4. Il lavoro intermittente 217
6.4.1. La disciplina del lavoro a chiamata dopo la legge n. 92/2012 217
6.4.2. Contenuti e forma del contratto 224
6.4.3. Pluralità di rapporti 226
6.4.4. Indennità di disponibilità 226
6.4.5. Profili previdenziali 226
6.4.6. Obbligo di comunicazione 227
Capitolo 7 - I lavori formativi
7.1. L’apprendistato nel Testo Unico (D.Lgs. n. 167/2011, come modificato dalla legge n. 92/2012, dal D.L. n. 76/2013 e dal D.L. n. 34/2014) 231
7.1.1. Le diverse tipologie di apprendistato. 233
7.1.2. La disciplina generale degli apprendistati 234
7.1.3. L’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale 239
7.1.4. L’apprendistato professionalizzante (o “contratto di mestiere”) 240
7.1.5. L’apprendistato di alta formazione e di ricerca 242
7.1.6. L’apprendistato per la qualificazione di lavoratori in mobilità 243
7.1.7. L’apprendistato part-time 244
7.1.8. Il numero massimo di apprendisti assumibili 245
7.1.9. L’esclusione dal computo degli apprendisti 246
7.1.10. Previdenza e assistenza obbligatoria per gli apprendisti e
benefici contributivi 246
7.1.11. Il parere di conformità degli Enti bilaterali 249
7.1.12. Uniformità normativa e procedurale per le aziende
multilocalizzate 250
7.1.13. Gli obblighi di stabilizzazione 250
7.1.14. Il regime sanzionatorio 252
7.2. Il contratto di inserimento 259
7.2.1. L’attuazione operativa (A.I. 11 febbraio 2004 e Circolare
n. 31/2004) 263
7.2.2. I contratti di «reinserimento» 267
Capitolo 8 - I lavori esternalizzati
8.1. La somministrazione di lavoro 269
8.1.1. Il contratto di somministrazione 273
8.1.2. Il contratto di lavoro somministrato 277
8.1.3. Gli obblighi documentali 281
8.1.4. Potere disciplinare 284
8.1.5. Diritti sindacali 285
8.1.6. Norme previdenziali 285
8.1.6.1. La responsabilità solidale 286
8.1.7. La ritenuta Irpef 286
8.1.8. Fondi per la formazione e l'integrazione del reddito 286
8.1.9. Norme particolari per i lavoratori “svantaggiati” (workfare) 288
8.1.10. La somministrazione irregolare, illecita e fraudolenta 289
8.2. Appalto 292
8.2.1. La genuinità dell’appalto 294
8.2.2. Igiene e sicurezza sul lavoro 297
8.2.3. Tutele retributive 299
8.2.4. Solidarietà per retribuzioni, contributi e fisco 299
8.2.4.1. La responsabilità fiscale 305
8.2.5. La certificazione dell’appalto 307
8.2.6. Lo “pseudo-appalto” e l’appalto fraudolento 309
8.2.7. Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro 310
8.3. Distacco 311
8.3.1. L’interesse automatico nei contratti di rete di impresa 314
8.3.2. Il distacco che modifica la prestazione 315
8.3.3. L’obbligo di comunicazione e il libro unico del lavoro 315
8.3.4. Distacco illecito e fraudolento 317
8.3.5. Distacco transnazionale 318
8.4. Trasferimento di azienda 319
8.4.1. La riforma introdotta dal D.Lgs. n. 276/2003. 321
8.4.2. Continuità del rapporto 323
8.4.3. Obbligazione solidale 325
8.4.4. Procedure sindacali 326
8.4.5. Casi nei quali non opera l'art. 2112 cod. civ. 326
8.4.6. Obblighi di comunicazione. 328
Parte Terza
IL RAPPORTO DI LAVORO
Capitolo 9 - I documenti di lavoro
9.1. Libro unico del lavoro 331
9.1.1. Soggetti obbligati 331
9.1.2. Istituzione e tenuta 332
9.1.3. Sequenzialità numerica 333
9.1.4. Tenuta sezionale e con pluralità di soggetti 333
9.1.5. Numerazione unitaria 334
9.1.6. Luogo di tenuta 335
9.1.7. Registrazioni obbligatorie 336
9.1.8. Somministrati e distaccati 337
9.1.9. Contenuti del libro unico 337
9.1.10. Assenze dei collaboratori 339
9.1.11. Lavoratori senza compensi o senza lavoro 339
9.1.12. Lavoro a domicilio 339
9.1.13. Registrazioni a seguito di verbali ispettivi 340
9.1.14. Registrazioni non obbligatorie 340
9.1.15. Termine di scadenza per le registrazioni 340
9.1.16. Retribuzione sfalsata 340
9.1.17. Paga a fine mese 341
9.1.18. Chiusura per ferie estive 341
9.1.19. Correttivi spontanei 342
9.1.20. Obblighi di esibizione. 342
9.1.21. Elenchi riepilogativi 343
9.1.22. Obbligo di conservazione 343
9.1.23. Violazione formale e sostanziale 344
9.1.24. Registro dell’orario dei lavoratori mobili: incorporazione nel LUL 344
9.2. Prospetto della retribuzione 344
9.3. Registro degli infortuni 346
9.4. Registri delle visite mediche e dei lavoratori esposti a particolari rischi 347
9.5. Scheda professionale e libretto formativo del cittadino. 348
Capitolo 10 – Orario di lavoro
10.1. Campo di applicazione 349
10.2. Nozione di orario di lavoro 351
10.2.1. Lavori discontinui o di semplice attesa e custodia 352
10.2.2. La reperibilità 353
10.2.3. Il tempo per raggiungere il lavoro 354
10.3. Orario normale settimanale di lavoro 355
10.3.1. Deroghe alla disciplina della durata settimanale dell'orario 357
10.3.2. Durata massima dell'orario di lavoro 358
10.4. Orario giornaliero di lavoro 358
10.4.1. Pause durante la giornata lavorativa 359
10.5. Lavoro straordinario 360
10.5.1. Trattamento fiscale 361
10.6. Lavoro notturno 363
10.6.1. Limitazioni al lavoro notturno 365
10.6.2. Tutela del lavoratore notturno 366
10.6.3. Lavoro notturno “usurante” 367
10.7. Orari legali particolari 368
10.7.1. Addetti agli autotrasporti di persone e cose 368
10.7.2. Personale degli automezzi pubblici di linea extra urbani 369
10.8. Riposi giornalieri e settimanali 370
10.8.1. Riposo in giornata diversa dalla domenica 373
10.9. Ferie legali 373
10.10. Deroghe alla disciplina 375
10.11. Profili sanzionatori 377
Capitolo 11 - I diritti e i doveri dei lavoratori
11.1. Libertà di opinione e libertà sindacale 381
11.2. Vigilanza sull'attività lavorativa e tutela del patrimonio aziendale 383
11.2.1. Guardie giurate 383
11.2.2. Personale di vigilanza 384
11.2.3. Impianti audiovisivi 384
11.2.4. Visite personali di controllo 389
11.3. Accertamenti sanitari 391
11.4. Mansioni del lavoratore 391
11.5. Attività culturali, ricreative e assistenziali 392
11.6. Tutela della riservatezza 392
11.7. Doveri (diligenza, fedeltà, segreto, non concorrenza) 394
Capitolo 12 - I poteri del datore di lavoro
12.1. Potere gerarchico, direttivo, di vigilanza e controllo 397
12.2. Variazioni del rapporto di lavoro 398
12.2.1. Variazioni delle mansioni 398
12.2.2. Variazioni di categoria, qualifica, livello 401
12.2.3. Variazioni della retribuzione 401
12.2.4. Trasferimento del lavoratore 402
12.2.5. La trasferta 403
12.2.6. Il distacco (o comando) 403
12.3. Potere disciplinare 405
12.3.1. Codice disciplinare e sua pubblicità 405
12.3.2. Il contenuto del codice disciplinare 406
12.3.3. Applicazione delle sanzioni disciplinari 407
Capitolo 13 - Le assenze nel rapporto di lavoro
13.1. La malattia 411
13.2. Assenze per motivi di natura medica, igienica e sanitaria 416
13.3. Infortunio sul lavoro e malattia professionale 418
13.4. Congedo matrimoniale 422
13.5. Assenze per motivi politici e sindacali 423
13.5.1. Assemblee sindacali 424
13.5.2. Permessi ed aspettative per motivi sindacali e per funzioni
pubbliche 425
13.6. Permessi ai componenti dei seggi elettorali 426
13.7. Altre assenze regolamentate legislativamente 427
13.7.1. Volontariato protezione civile 427
13.7.2. Volontariato nel soccorso alpino e speleologico 428
13.8. Sciopero 428
13.8.1. Rifiuto del datore di lavoro di ricevere le prestazioni 428
13.9. Assenze varie 429
13.9.1. Permessi per esami 429
13.9.2. Assenze per «diritto allo studio» 430
13.9.3. Congedi per la formazione 431
13.9.4. Congedi per la formazione continua 431
13.9.5. Persone con handicap che lavorano 432
13.9.6. Lavoratori che assistono persone con handicap 432
13.9.7. Congedi per esigenze familiari 434
13.9.8. Lavoratori tossicodipendenti e loro familiari 434
13.9.9. Altri permessi retribuiti e non retribuiti 435
13.9.10. La riforma di permessi, congedi e aspettative 435
13.10. Assenze ingiustificate, ritardi ed uscite anticipate 436
13.10.1. Assenze non giustificate ed arbitrarie 436
13.10.2. Ritardi ed uscite anticipate 437
13.11. Sospensioni disciplinari e sospensione cautelare. 438
Capitolo 14 - La retribuzione
14.1. Introduzione 439
14.2. Modalità di liquidazione e corresponsione 442
14.2.1. Retribuzione fissa mensile 444
14.2.2. Retribuzione a paga oraria 445
14.2.3. La mensilizzazione 445
14.2.4. Criterio di cassa e criterio di competenza 446
14.2.5. Corresponsione della retribuzione 447
14.2.6. Arrotondamento finale 447
14.2.7. Partecipazione agli utili 448
14.2.8. Partecipazione ai prodotti 449
14.3. Voci retributive 450
14.3.1. I minimi contrattuali sindacali 453
14.3.1.1. L'indennità di contingenza 453
14.3.1.2. Elemento distinto della retribuzione (EDR) 454
14.3.1.3. Indennità di vacanza contrattuale (IVC) 454
14.3.1.4. Elemento di garanzia retributiva (EGR) 455
14.3.2. Aumenti periodici di anzianità 455
14.3.2.1. Anzianità professionale edile (APE) 457
14.3.3. Svolgimento temporaneo di mansioni superiori 458
14.3.4. Forme retributive incentivanti 460
14.3.4.1. Cottimo e mancato cottimo 461
14.3.4.2. Premi di produzione 463
14.3.4.3. Premi di risultato 465
14.3.4.4. Provvigioni 468
14.3.4.5. Superminimi 470
14.3.5. Indennità di cassa 472
14.3.6. Indennità legate alle mansioni del lavoratore 474
14.3.6.1. Indennità per particolari lavori 474
14.3.6.2. Indennità di funzione 476
14.3.7. Indennità legate alla località della prestazione 477
14.3.7.1. Indennità di sede disagiata 477
14.3.7.2. Indennità di zona 479
14.3.7.3. Indennità di rappresentanza 479
14.3.7.4. Indennità estero 480
14.3.8. Indennità legate al trasferimento del lavoratore 481
14.3.8.1. Spese di trasporto mobili e bagaglio 482
14.3.8.2. Spese di viaggio 483
14.3.8.3. Spese di vitto e alloggio 483
14.3.8.4. Indennità di sede 484
14.3.9. Indennità sostitutiva di mensa 485
14.3.10. Retribuzione in natura 487
14.4. Compensi da liquidare ad ogni periodo di retribuzione 488
14.5. Compensi a periodicità plurimensile 495
14.5.1. Tredicesima mensilità e gratifica natalizia 496
14.5.1.1. Norme speciali per il settore edile 499
14.5.2. Mensilità aggiuntive oltre la tredicesima. 500
14.6. Compensi occasionali e vari 501
14.7. Fringe benefits 503
14.8. Somme estranee alla retribuzione 506
14.8.1. Rimborsi spese 506
14.8.2. Assegno per il nucleo familiare 506
14.9. Ritenute previdenziali e assimilate 508
14.9.1. Minimali 510
14.9.2. Contributi di legge a carico del dipendente 510
14.10. Ritenute fiscali 512
14.10.1. Soggetti passivi 512
14.10.2. Periodo d'imposta 512
14.10.3. Il principio di cassa 513
14.10.4. Il sostituto d'imposta 513
14.10.5. La ritenuta alla fonte 514
14.10.6. La rivalsa 514
14.10.7. Il reddito di lavoro dipendente 515
14.10.8. Non imponibilità 515
14.10.9. Compensi non monetari 517
14.10.10. Tassazione agevolata per straordinario e produttività 517
14.10.11. Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente 520
14.11. Adempimenti del sostituto d’imposta 523
14.12. Bonus Irpef (D.L. 24 aprile 2014, n. 66) 524
Capitolo 15 - Previdenza e assistenza obbligatorie
15.1. Introduzione 527
15.2. Assicurazione contro gli infortuni e le tecnopatie 529
15.2.1. Infortunio sul lavoro 530
15.2.2. Malattia professionale 531
15.2.3. Attività protette 532
15.2.4. Persone assicurate 534
15.2.5. Responsabilità civile per gli infortuni sul lavoro 536
15.2.5.1. Responsabilità amministrativa per gli infortuni sul
lavoro 537
15.2.6. Datori di lavoro 537
15.2.7. Lavoratori non assicurati presso l’Inail 538
15.3. Assistenza sanitaria 538
15.4. Invalidità, vecchiaia e superstiti 539
15.5. Assicurazione contro la disoccupazione 539
15.5.1. Normale indennità di disoccupazione 541
15.5.2. Indennità di disoccupazione con requisiti ridotti 543
15.5.3. Disoccupazione per sospensione dal lavoro 543
15.5.4. Trattamento speciale di disoccupazione nell'edilizia 543
15.5.5. Trattamenti di disoccupazione nell'agricoltura 544
15.5.6. Indennità di mobilità 545
15.6. Assicurazione sociale per l’impiego (ASpI) 546
15.6.1. La mini-ASpI 550
15.6.2. Decadenza e contenzioso 551
15.6.3. Il regime transitorio sui nuovi ammortizzatori sociali 551
15.6.4. Le misure finanziarie relative all’ASpI 553
15.6.4.1. Contributo aggiuntivo per il lavoro a termine 554
15.6.4.2. Contributo aggiuntivo per i licenziamenti (individuale e collettivo) 555
15.6.4.3. Contributo aggiuntivo per il lavoro in apprendistato 557
15.6.4.4. I soci e i lavoratori delle società cooperative 557
15.6.4.5. I Fondi per i lavoratori in somministrazione 558
15.6.4.6. Addizionale sui diritti d’imbarco 558
15.6.4.7. Incrementi contributivi per gli agricoltori 559
15.6.5. Le abrogazioni e le misure di coordinamento normativo 559
15.6.6. L’indennità ai collaboratori a progetto 561
15.7. Altre forme previdenziali di origine legislativa 562
15.7.1. Garanzia del TFR 563
15.7.2. Garanzia dei crediti di lavoro 563
15.7.3. Garanzia della contribuzione previdenziale 564
15.7.4. Garanzia della previdenza complementare 564
15.8. Forme integrative di origine contrattuale 565
15.9. Inps 567
15.9.1. Classificazione previdenziale 568
15.9.2. I contributi in percentuale sull'intera retribuzione 570
15.9.3. Minimali di retribuzione 570
15.9.4. Retribuzione contrattuale inferiore al minimale 572
15.9.5. Massimale di retribuzione 572
15.9.6. Retribuzione minima nel settore edile 573
15.10. I normali contributi dovuti all'Inps 574
15.10.1. Fondo pensioni lavoratori dipendenti 574
15.10.2. Aliquota aggiuntiva Fondo pensioni lavoratori dipendenti 574
15.10.3. Assicurazione contro la disoccupazione 575
15.10.4. Xxxxx assegni familiari 575
15.10.5. Cassa integrazione guadagni ordinaria 576
15.10.6. Cassa integrazione guadagni straordinaria 576
15.10.7. Mobilità 577
15.10.8. Contributi per prestazioni economiche di malattia e maternità 577
15.11. Contributi speciali e riduzioni contributive 578
15.11.1. Contributi per gli apprendisti 578
15.11.2. Riduzioni ed esoneri parziali contributivi in agricoltura 580
15.11.3. Contributi calcolati su imponibili particolari. 581
15.11.3.1. Contributo di solidarietà su previdenza e assistenza integrativa 581
15.11.3.2. Contributo addizionale CIG 582
15.12. Versamento contributi e procedura Uniemens individuale 582
15.12.1. Il modello F24 582
15.12.2. Procedura Uniemens 583
15.13. Altri Istituti previdenziali regolamentati legislativamente 584
15.14. La prescrizione dei contributi 585
15.15. Inail 585
15.15.1. Denuncia di attività 587
15.15.2. Lavori a carattere temporaneo 588
15.15.3. Accentramento delle posizioni assicurative 588
15.15.4. Variazione dell'attività 589
15.15.5. Classificazione delle lavorazioni 589
15.15.6. Cessazione dell'attività 590
15.15.7. Il tasso di premio 590
15.15.8. Retribuzione imponibile ai fini Inail 592
15.15.9. La determinazione del premio 593
15.15.10. Le retribuzioni presunte (autoliquidazione) 593
15.15.11. Premi speciali unitari 594
15.15.12. Autoliquidazione e versamento del premio 595
15.15.13. Rateazione del premio 596
15.15.14. La denuncia delle retribuzioni 597
15.15.15. Conseguenze del mancato invio della denuncia delle
retribuzioni 597
15.16. DURC 597
15.16.1. Benefici contributivi 599
15.16.2. Benefici normativi 600
15.16.3. Possesso del DURC 601
15.16.4. Requisiti di regolarità contributiva 602
15.16.5. Regolarità rispetto alla bilateralità 603
15.16.6. Efficacia temporale 606
15.16.7. Elementi ostativi 607
15.16.8. Ultime novità in materia di DURC 609
Capitolo 16 – La salute e sicurezza sul lavoro
16.1. Principi generali 615
16.2. Definizioni, soggetti obbligati e valutazione dei rischi 617
16.3. Campo di applicazione 621
16.4. Computo dei lavoratori 622
16.5. Misure generali di tutela 623
16.5.1. Formazione ed informazione 624
16.6. Datore di lavoro: obblighi e deleghe 627
16.6.1. Obblighi di vigilanza 628
16.6.2. Obblighi del datore di lavoro e del dirigente 629
16.6.3. Servizio di prevenzione e protezione. 631
16.6.4. Valutazione dei rischi 632
16.7. Obblighi del preposto 634
16.8. Obblighi dei lavoratori 635
16.9. Sistema di qualificazione delle imprese 635
16.10. Modello di organizzazione e di gestione 636
16.10.1. Il D.Lgs. n. 231/2001 nella sicurezza sul lavoro 637
16.11. Consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori 640
16.11.1. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale 641
16.11.2. RLS di sito produttivo 641
16.11.3. Attribuzioni del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 642
16.12. Sorveglianza sanitaria 643
16.13. Gestione delle emergenze 645
16.13.1. Diritti dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato 645
16.13.2. Primo soccorso 646
16.14. Ambienti di lavoro 646
16.14.1. Difesa dagli agenti fisici 647
16.14.2. Sostanze pericolose ed agenti biologici 647
16.15. Sistema istituzionale 647
16.15.1. Comitato nazionale di indirizzo e coordinamento 647
16.15.2. Commissione consultiva permanente 649
16.15.3. Comitati regionali di coordinamento 651
16.15.4. Il sistema informativo nazionale 653
16.15.5. Il nuovo Inail 653
16.15.6. Informazione e assistenza 655
16.15.7. Attività promozionali. 655
16.15.8. Interpello 656
16.15.9. Certificazione di MOG e SGSL 658
16.16. Lo stress lavoro-correlato e il mobbing 658
16.16.1. Nozione e caratteristiche essenziali del mobbing 661
Capitolo 17 - Lavoratori meritevoli di particolari tutele
17.1. Introduzione 665
17.2. Tutela dei minori 665
17.2.1. I presupposti soggettivi e oggettivi per l’assunzione 666
17.2.2. I minori nel lavoro navale 669
17.2.3. I minori nel lavoro dello spettacolo 669
17.2.4. La tutela della salute e della sicurezza 671
17.2.5. Sorveglianza sanitaria 673
17.2.6. Il regime dei tempi di lavoro e di riposo 675
17.2.7. Limiti di orario 676
17.2.8. Riposo giornaliero, intervalli e pause 677
17.2.9. Riposo settimanale 678
17.2.10. Lavoro notturno 679
17.2.11. Ferie annuali 680
17.2.12. La retribuzione 680
17.2.13. La tutela previdenziale 681
17.2.14. La tutela avverso reati contro minori 681
17.3. Tutela dei genitori 682
17.3.1. Divieto di discriminazione 684
17.3.2. Divieto di licenziamento 685
17.3.3. Dimissioni 689
17.3.4. Divieto di sospensione dal lavoro 692
17.3.5. Diritto al rientro nella stessa unità produttiva nelle stesse
mansioni 693
17.3.6. Tutela della salute della lavoratrice 693
17.3.7. Lavori vietati 694
17.3.8. Spostamento della lavoratrice ad altro lavoro 695
17.3.9. Impossibilità di adibire la lavoratrice ad altre mansioni 696
17.3.10. Lavoro notturno 697
17.3.11. Divieto di adibire al lavoro le donne 697
17.3.12. Estensione del divieto 697
17.3.13. Interruzione della gravidanza 700
17.3.14. Flessibilità del congedo di maternità 701
17.3.15. Adozioni e affidamenti 701
17.3.16. Diritti che maturano durante l'assenza 702
17.3.17. Indennità di maternità a carico Inps 704
17.3.18. Garanzia della retribuzione a carico del datore di lavoro 709
17.3.19. Congedo di paternità 709
17.3.20. Trattamento previdenziale dei congedi di maternità e paternità 710 17.3.21. Congedi parentali. 711
17.3.22. I congedi obbligatorio e facoltativo del padre 713
17.3.23. Figlio minore in condizioni di grave handicap 714
17.3.24. Diritti che maturano durante l'assenza 716
17.3.25. Anticipazione del trattamento di fine rapporto 718
17.3.26. Xxxxxx e permessi della madre e del padre 719
17.3.27. Genitori di figli fino a tre anni di età portatori di
handicap grave 724
17.3.28. Genitori di figli portatori di grave handicap 725
17.3.29. Congedo biennale a totale copertura retributiva e
previdenziale 727
17.3.30. Congedi per la malattia del figlio 728
17.3.31. Sostituzione di lavoratrici e lavoratori in congedo 731
17.4. Tutela delle donne (parità uomo-donna) 731
17.4.1. Organizzazione per la promozione delle pari opportunità 733
17.4.2. Pari opportunità nel lavoro 735
17.4.3. Tutela giudiziaria 737
17.4.4. Promozione delle pari opportunità (azioni positive) 739
17.4.5. Rapporto sulla situazione del personale 740
17.4.6. Divieto di licenziamento per causa di matrimonio 741
17.4.7. Dimissioni per causa di matrimonio 742
17.4.8. Tutela della lavoratrice madre 742
17.5. Tutela degli stranieri 743
17.5.1. Assunzione di stranieri cittadini di Stati della U.E. 743
17.5.2. Assunzione di lavoratori extracomunitari 744
17.5.3. Permesso di soggiorno 744
17.5.4. Contratto di soggiorno per lavoro subordinato 748
17.5.5. Ingresso in Italia per motivi di lavoro 748
17.5.6. Lavoro subordinato a tempo determinato e indeterminato 749
17.5.7. Perdita del posto di lavoro. 751
17.5.8. Lavoro stagionale 752
17.5.9. Casi particolari 753
17.5.10. Ricerca scientifica 756
17.5.11. Lavori altamente qualificati 758
17.5.12. Medici e altri professionisti sanitari 759
17.6. Tutela degli italiani all’estero 759
Parte Quarta
LA TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI
Capitolo 18 - Vigilanza e ispezioni
18.1. Vigilanza ed ispezioni 763
18.1.1. Compiti del personale ispettivo 764
18.1.2. Uniformità e trasparenza 765
18.1.3. Prevenzione e promozione 766
18.1.4. Verbali ispettivi 766
18.1.4.1. Il verbale di primo accesso obbligatorio 767
18.1.4.2. Il verbale interlocutorio 773
18.1.4.3. Il verbale di accertamento 773
18.1.4.4. Il valore dei verbali ispettivi e le conseguenze della mancanza o irregolarità dei verbali 780
18.1.4.5. Comunicazione di definizione degli accertamenti 781
18.1.5. Diffida amministrativa 782
18.1.6. Conciliazione monocratica 785
18.1.7. Diffida accertativa 786
18.1.8. Disposizione 788
18.1.9. Prescrizione obbligatoria 789
18.1.10. Sospensione dell’impresa 790
18.2. Strumenti difensivi 792
18.2.1. Accesso agli atti dell’ispezione 792
18.2.2. Sanzioni ridotte 798
18.2.3. Scritti difensivi 798
18.2.4. Ricorsi amministrativi 799
18.2.4.1. Il ricorso al Direttore regionale contro l’ordinanza- ingiunzione 799
18.2.4.2. Il ricorso al Direttore regionale contro la sospensione dell’impresa 799
18.2.4.3. Il ricorso al Direttore territoriale contro la
disposizione 800
18.2.4.4. Ricorso al Comitato regionale per i rapporti di lavoro 801
18.2.4.5. Ricorso al Comitato contro la diffida accertativa 802
18.2.5. Ricorso giudiziario in opposizione 802
18.2.6. Ricorsi amministrativi contro ispezioni Inps 806
18.2.7. Ricorsi amministrativi contro ispezioni Inail 810
Capitolo 19 - Garanzie dei lavoratori
19.1. Rinunce e transazioni 813
19.1.1. L’accordo dismissivo annullabile 816
19.1.2. Le transazioni “a saldo e stralcio” 818
19.1.3. Le transazioni valide sui diritti disponibili 820
19.1.4. Le transazioni in sede conciliativa 821
19.2. Istituti di patronato 823
19.3. Conciliazioni 825
19.3.1. Competenza territoriale 827
19.3.2. Procura a conciliare 828
19.3.3. Domande riconvenzionali 829
19.3.4. Ricorsi per decreto ingiuntivo e procedure di urgenza 829
19.3.5. Clausole liberatorie omnicomprensive 829
19.3.6. Inoppugnabilità di rinunce e transazioni ex art. 2113 cod. civ. 830
19.3.7. Accordi già intervenuti tra le parti 830
19.3.8. Deposito in Cancelleria dei verbali sottoscritti in Commissione . 831 19.3.9. Verbali di mancata conciliazione 831
19.3.10. Il tentativo di conciliazione in sede sindacale 831
19.3.11. Altre sedi di conciliazione 832
19.3.12. Il tentativo di conciliazione obbligatorio sul contratto certificato 833
19.3.13. Il tentativo di conciliazione obbligatorio per i licenziamenti 833
19.4. Arbitrato irrituale 838
19.4.1. Clausola compromissoria 840
19.4.2. Collegi di conciliazione ed arbitrato 841
19.5. Prescrizioni e decadenze 841
19.5.1. Prescrizione 842
19.5.2. Decadenze 845
Capitolo 20 - Ammortizzatori sociali
20.1. Introduzione 847
20.1.1. Riforma degli ammortizzatori (2007-2012) 848
20.2. Cassa integrazione ordinaria (CIGO) 851
20.2.1. Datori di lavoro interessati alla normativa e beneficiari delle prestazioni 852
20.2.2. Condizioni per la fruizione della prestazione 855
20.2.3. Misura dell'integrazione 857
20.2.4. Limite massimo di intervento 858
20.2.5. Periodi durante i quali non competono le integrazioni 858
20.2.6. Diritti che maturano durante l'intervento della Cassa 861
20.2.7. Procedure di consultazione sindacale 862
20.2.8. Durata dell'integrazione salariale 863
20.2.9. Nozione di «evento oggettivamente non evitabile» 864
20.2.10. Richiesta di intervento 865
20.2.11. Organo competente a decidere 867
20.2.12. Ricorsi contro le decisioni 867
20.2.13. Variazioni nel corso della fruizione delle integrazioni salariali. 868
20.2.14. Contributo addizionale e calcolo dei dipendenti 869
20.2.15. Pagamento delle integrazioni salariali al lavoratore 869
20.2.16. Richiesta di rimborso all'Inps 870
20.2.17. Rimborso delle integrazioni alle aziende sospese 871
20.2.18. Pagamento diretto a cura dell'Inps 872
20.3. Cassa integrazione speciale edilizia (CIG edilizia) 872
20.3.1. Datori di lavoro interessati alla normativa 873
20.3.2. Beneficiari delle prestazioni 876
20.3.3. Condizioni per la fruizione della prestazione 876
20.3.4. Misura dell'integrazione 878
20.3.5. Limite massimo di intervento 878
20.3.6. Diritti che maturano durante l'intervento della Cassa 878
20.3.7. Procedure di consultazione sindacale 879
20.3.8. Durata dell'integrazione salariale 879
20.3.9. Azione di recupero nei confronti del datore di lavoro 880
20.3.10. Richiesta di intervento 881
20.3.11. Organo competente a decidere e ricorsi 881
20.3.12. Contributo addizionale 881
20.3.13. Nozione di «evento oggettivamente non evitabile» 881
20.3.14. Pagamento delle integrazioni salariali al lavoratore 882
20.3.15. Richiesta di rimborso all'Inps 882
20.3.16. Problemi particolari derivanti da previsioni contrattuali. 882
20.3.17. Elenco dei lavoratori che hanno fruito dell'integrazione 883
20.4. Cassa integrazione per i lavoratori agricoli (CISOA) 883
20.4.1. Datori di lavoro interessati alla normativa 884
20.4.2. Beneficiari delle prestazioni 884
20.4.3. Condizioni per la fruizione della prestazione 885
20.4.4. Oneri a carico del datore di lavoro 886
20.4.5. Lavoratori licenziati a seguito di riconversioni e ristrutturazioni 886
20.4.6. Misura della prestazione 886
20.4.7. Periodi durante i quali non compete la prestazione 887
20.4.8. Durata della prestazione 887
20.4.9. Richiesta di intervento 888
20.4.10. Organo competente a decidere 888
20.4.11. Ricorsi contro le decisioni 888
20.4.12. Pagamento del trattamento 889
20.5. Cassa integrazione straordinaria (CIGS) 889
20.5.1. Datori di lavoro interessati alla normativa 890
20.5.2. Requisiti per le appaltatrici di servizi di mensa e ristorazione 892
20.5.3. Beneficiari delle prestazioni 892
20.5.4. Condizioni per la fruizione della prestazione 893
20.5.5. Conteggio del numero dei dipendenti e diritto alle prestazioni 895
20.5.6. Misura dell'integrazione 896
20.5.7. Quote di TFR maturate durante l’intervento straordinario 896
20.5.8. Periodi durante i quali non competono le integrazioni 897
20.5.9. Diritti che maturano durante l'intervento della Cassa 898
20.5.10. Esame congiunto della situazione aziendale 898
20.5.11. Durata dell'integrazione salariale straordinaria 900
20.5.12. Richiesta di intervento 901
20.5.13. Termini di conclusione del procedimento 902
20.5.14. Validità ed efficacia del provvedimento di concessione 903
20.5.15. Contributo addizionale 903
20.5.16. Pagamento delle integrazioni salariali al lavoratore 904
20.5.17. Richiesta di rimborso all'Inps 904
20.5.18. Pagamento diretto delle prestazioni da parte dell'Inps 904
20.5.19. Interventi collegati alle procedure concorsuali 906
20.5.20. Incompatibilità fra intervento straordinario ed intervento
ordinario 908
20.5.21. Decadenza 908
20.6. Contratti di solidarietà 909
20.6.1. Le imprese ammesse alla CIGS 909
20.6.2. Le imprese non ammesse alla CIGS (“piccola solidarietà”) 910
20.6.3. Beneficiari delle prestazioni 911
20.6.4. Condizioni per la fruizione della prestazione 911
20.6.5. Misura dell'intervento 911
20.6.6. Quote di TFR maturate durante l'operatività dell'accordo di
solidarietà 913
20.6.7. Assenze che intervengono durante gli accordi di solidarietà 914
20.6.8. Diritti che maturano durante l’accordo di solidarietà 915
20.6.9. Durata dell'intervento 915
20.6.10. Richiesta di intervento 915
20.6.11. Organo competente a decidere 916
20.6.12. Contributo addizionale 916
20.6.13. Pagamento del trattamento al lavoratore 916
20.6.14. Richiesta di rimborso all'Inps 916
20.6.15. Modifica, in aumento, dell'orario ridotto in base all'accordo di solidarietà 916
20.7. Interventi economici del datore di lavoro 917
20.7.1. Anticipazione del trattamento CIG 917
20.7.2. Integrazione del trattamento CIG 917
20.7.3. Mancato intervento della CIG 917
20.8. Collocazione in mobilità dei lavoratori in CIGS 918
20.8.1. Procedure da osservare 919
20.8.2. Esame congiunto in sede sindacale 920
20.8.3. Accordo sindacale 920
20.8.4. Criteri di scelta 921
20.8.5. Inefficacia ed impugnazione del recesso 922
20.8.6. Somma da versare a favore della gestione interventi
previdenziali 923
20.8.7. Procedure concorsuali 923
20.8.8. Indennità di mobilità 924
20.9. Ammortizzatori in deroga 927
20.9.1. Destinatari ammortizzatori in deroga 927
20.9.2. CIG in deroga 928
20.9.3. Disoccupazione in deroga 929
20.9.4. Mobilità in deroga 929
20.9.5. Aspetti operativi 930
20.9.6. Criteri di concessione 932
20.10. Fondi di solidarietà bilaterali 933
20.10.1. Fondi di solidarietà (modello alternativo) 938
20.10.2. Riconversione dei fondi esistenti 940
20.10.3. Le novità della Legge di Stabilità 2014 941
Parte Quinta
LA CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
Capitolo 21 - La fine del rapporto di lavoro
21.1. Introduzione 945
21.2. Forme di risoluzione del rapporto 947
21.2.1. Risoluzione del rapporto durante il periodo di prova 948
21.2.2. Risoluzione del rapporto a tempo determinato 949
21.2.3. Risoluzione del rapporto a termine prima della scadenza 949
21.3. Il preavviso 951
21.3.1. Durata del preavviso 952
21.3.2. Obblighi delle parti nel corso del preavviso 954
21.3.3. Interruzione del preavviso 955
21.3.4. L'indennità sostitutiva del preavviso 956
21.4. Le dimissioni del lavoratore 958
21.4.1. Dimissioni volontarie 958
21.4.2. Dimissioni per giusta causa 961
21.4.3. Procedure di convalida obbligatoria delle dimissioni 962
21.4.4. Licenziamento o dimissioni? 966
21.5. Risoluzione consensuale 967
21.5.1. Procedure di convalida obbligatoria delle risoluzioni
consensuali 969
21.6. Decesso del lavoratore 970
21.7. Impossibilità sopravvenuta e forza maggiore 971
21.8. Adempimenti alla chiusura del rapporto 972
21.8.1. Comunicazione obbligatoria di cessazione 972
21.8.2. Competenze da liquidare al lavoratore 974
21.8.3. Quietanza a saldo 974
21.9. Compensi di fine lavoro in generale 975
21.10. Il trattamento di fine rapporto 977
21.10.1. Momento del pagamento 979
21.10.2. Scelta sulla destinazione del TFR 980
21.10.3. Assunzione presso altro datore di lavoro 981
21.11. Anticipazioni sul trattamento di fine rapporto 982
21.11.1. Lavoratori aventi diritto 983
21.11.2. Numero massimo delle anticipazioni annue 983
21.11.3. Entità dell'anticipazione 984
21.11.4. Spese sanitarie 984
21.11.5. Prima casa di abitazione 985
21.11.6. Effetti dell'anticipazione 986
21.11.7. Anticipazione di importo superiore alla spesa 986
21.11.8. Condizioni di miglior favore 986
21.11.9. Criteri di priorità 987
21.11.10. Conteggi 987
21.11.11. Casi aggiunti dalla legge n. 53/2000 988
21.12. Indennità sostitutiva del preavviso 989
21.12.1. Conteggio dell'indennità 989
21.12.2. Indennità per mancato preavviso a carico del datore di lavoro 990
21.12.3. Indennità di mancato preavviso a carico del lavoratore 991
21.13. Liberalità aziendali e incentivi alle dimissioni 991
21.14. Patto di non concorrenza 992
Capitolo 22 - I licenziamenti
22.1. Introduzione 995
22.1.1. Divieti assoluti di licenziamento 996
22.2. I licenziamenti collettivi 998
22.2.1. Nozione e campo di applicazione 998
22.2.2. Licenziamento collettivo e collocamento in “mobilità” 999
22.2.3. Procedure per il licenziamento collettivo 1000
22.2.4. Criteri di scelta dei lavoratori da licenziare 1003
22.2.5. Inefficacia, annullabilità e regime sanzionatorio 1004
22.2.6. Impugnazione del recesso 1007
22.2.7. Oneri contributivi a carico del datore di lavoro 1007
22.2.8. Licenziamento collettivo e procedure concorsuali 1009
22.2.9. Precedenza nelle riassunzioni 1009
22.2.10. Liste di mobilità 1009
22.2.11. Procedura di iscrizione nelle liste 1011
22.3. Limitazioni in materia di licenziamenti individuali 1012
22.3.1. La legge n. 604/1966 1012
22.3.2. L'art. 18 della legge n. 300/1970 1013
22.3.3. Datori di lavoro interessati alle norme su giusta causa e
giustificato motivo 1013
22.3.4. Numero dei dipendenti 1015
22.3.5. Concetto di unità produttiva 1018
22.3.6. Normative contrattuali 1019
22.3.7. Lavoratori che fruiscono del regime di stabilità 1019
22.3.8. Cessazione della garanzia di stabilità 1020
22.3.9. Normative contrattuali 1020
22.4. Giusta causa, giustificato motivo, licenziamento «ad nutum» 1021
22.4.1. Licenziamento per giusta causa 1021
22.4.2. Licenziamento per giustificato motivo 1026
22.4.3. Onere della prova 1030
22.4.4. Licenziamento «ad nutum» 1031
22.5. Licenziamento disciplinare 1032
22.6. Situazioni particolari. 1034
22.6.1. Licenziamento per raggiunti limiti di età 1034
22.6.2. Carcerazione preventiva 1036
22.6.3. Licenziamento dei disabili 1037
22.7. Forma del licenziamento 1038
22.7.1. Conciliazione obbligatoria prima del licenziamento 1041
22.8. Impugnazione del licenziamento 1042
22.8.1. Estensione dell’ambito di applicazione del regime di impugnazione 1044
22.9. Licenziamento illegittimo 1045
22.9.1. Stabilità obbligatoria (legge n. 604/1966) 1045
22.9.2. Regime sanzionatorio dei licenziamenti ex art. 18 della legge n. 300/1970 dopo la legge n. 92/2012 1047
22.9.3. Norme speciali per i dirigenti sindacali 1060
22.10. Il processo breve per i licenziamenti 1061
Capitolo 23 - Cessazione dell’attività dell’azienda
23.1. Introduzione 1063
23.2. Diritti ed obblighi delle parti 1063
23.3. Fallimento e procedure concorsuali 1064
23.4. Decesso dell'imprenditore 1066