CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL PROGETTO “FORMAZIONE E INSERIMENTO LAVORATIVO — AREA SALUTE MENTALE”
CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL PROGETTO “FORMAZIONE E INSERIMENTO LAVORATIVO — AREA SALUTE MENTALE”
A mezzo della presente scrittura privata da valere, occorrendo, quale atto pubblico, e da registrarsi a cura e spese di chi se ne procurasse l'uso
TRA
Il Comune di Seregno, in qualità di capofila dell'Ambito territoriale di Seregno per la gestione del Piano di Zona 2009/2011 (giusto Accordo di Programma sottoscritto tra i Comuni aderenti in data 31/03/2009), C.F. 0087790151, con sede in Xxxxxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx x. 0, legalmente rappresentato dall'Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxxx, nato a Desio (MB) il 23/08/1952, nella sua qualità di Dirigente dell'Area organizzazione e Servizi alla Persona, nonché di Direttore dell'Ufficio di Piano dell'Ambito di Seregno;
La Cooperativa Sociale Lotta contro l'emarginazione (= Co.LCE), Cooperativa Sociale Lotta contro l'Emarginazione con sede a Xxxxx Xxx Xxxxxxxx xx xxx Xxxxxxx, 000 – C.F. 94502230157 P.IVA 00989320965;
PREMESSO CHE
- fra gli obiettivi di mantenimento dell'area Salute Mentale del “Piano di Zona degli interventi e dei servizi sociali anni 2009-2011”, risulta il mantenimento del “Centro per la Formazione e Integrazione Lavorativa (Ce.F.I.L.)”;
- il progetto Ce.F.I.L ha per oggetto l'effettuazione di attività di orientamento, formazione professionale e definizione di percorsi di inserimento e di integrazione lavorativa per persone affette da disturbi psichici in carico all'Unità Operativa Psichiatrica di Desio dell'Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate e/o ai Servizi Sociali dei Comuni afferenti ai Distretti Socio-Sanitari di Desio e di Seregno, in situazione di forte svantaggio, con percorsi di durata annuale/biennale;
- sino alla fine dell'anno 2010 il servizio Ce.F.I.L. è gestito dall'ASL Monza e Brianza, con cui è stato sottoscritto nel 2008 apposito protocollo d'intesa, mentre da gennaio 2011 il Ce.F.I.L. sarà gestito direttamente dell'Ambito di Seregno per il tramite dell'Ufficio di Piano;
- in vista del ritiro della delega all'ASL MB e di una gestione diretta, l'Ufficio di Piano ha svolto un'analisi di mercato relativa ai costi del Servizio;
CONSIDERATO che
- a partire da ottobre 2010 si sono delineate delle previsioni di riduzioni significative dei trasferimenti statali e regionali agli Ambiti territoriali, che non permettono di garantire negli anni futuri alcuni servizi ed interventi sociali;
- l'Assemblea dei Sindaci, come si evince dai verbali agli atti dell'ufficio di piano del 22-06- 2010, del 15-09-2010 e del 17-11-2010, si è orientata per la gestione del Ce.F.I.L. attraverso l'ampliamento della convenzione in essere con la cooperativa Colce relativa al progetto “Attivazione Sociale” di inserimento lavorativo di persone fragili, con l'obiettivo prioritario di proseguire la presa in carico degli utenti attuali e di chiuderne i percorsi ed i progetti;
- l'Ambito di Seregno ha già in essere una convenzione con la suddetta Cooperativa Sociale Lotta contro l'Emarginazione, per il progetto “Attivazione Sociale”, attuato sulla base di apposito bando per il finanziamento di progetti afferenti alle tematiche della legge 328/2000, approvato con Assemblea dei Sindaci del 15/12/2009 e con Determina n. 1049 del 28/12/2009;
- la Cooperativa Sociale Lotta contro l'Emarginazione con sede a Sesto San Xxxxxxxx, ha aderito all'Accordo di Programma per l'attuazione del Piano di Zona 2009-2011 dell'Ambito territoriale di Seregno e che la stessa intende compartecipare con proprie risorse alla realizzazione del progetto oggetto del presente atto;
Il territorio coinvolto nella realizzazione del progetto è quello afferente all'intero Ambito, costituito dai Comuni di Barlassina, Cogliate, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Seregno e Seveso.
Le suddette Amministrazioni comunali riconoscono e promuovono la partecipazione e la valorizzazione dell'autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali, in un'ottica di sussidiarietà, nello spirito e nella lettera di quanto previsto dalla legge 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e della Legge della Regione Lombardia n. 3/2008 “Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio sanitario”
Tutto ciò premesso
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 — Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e motivo determinante della presente Convenzione.
Art. 2 — Oggetto
Con la presente Convenzione il Comune di Seregno, in qualità di Comune capofila dell'Ambito di Seregno, affida alla Cooperativa Sociale CoLCE di Sesto San Xxxxxxxx la realizzazione e la gestione del progetto “Formazione e inserimento Lavorativo — Area Salute Mentale” secondo le modalità i patti e le condizioni specificate nei successivi articoli.
Cooperativa Lotta contro l'emarginazione si impegna ad effettuare percorsi di orientamento, formazione professionale e, dove possibile, a definire percorsi di inserimento e di integrazione lavorativa per persone affette da disturbi psichici, in situazione di forte svantaggio, residenti nei Comuni afferenti al Distretto Socio-Sanitario di Seregno.
Art. 3 — Durata della Convenzione
L'attivazione del progetto viene effettuata dal 01-01-2011 al 31-12-2011. Successivamente le parti effettueranno congiuntamente una verifica circa la efficacia e l'efficienza del servizio.
Il positivo esito della verifica costituirà motivo di rinnovo della presente convenzione, che potrà avvenire solo previo accordo scritto tra le parti.
Art. 4 — Descrizione del progetto
Cooperativa Lotta Contro l'Emarginazione dal 2009 gestisce per conto dell'Ufficio di Piano di Seregno il progetto “Attivazione Sociale” che si fonda sull'attivazione di un processo centrato sulla promozione delle “politiche attive del lavoro” rivolto a utenti afferenti ai servizi per le tossico ed alcooldipendenze, e a utenti che appartengono a diverse tipologie di target quali:
1. persone che hanno terminato un percorso presso una struttura residenziale
2. invalidi civili (doppia diagnosi, hiv…)
3. tossicodipendenti in trattamento ambulatoriale (orientamento e accompagnamento)
4. tossicodipendenti detenuti o con misure alternative.
5. multiproblematici
6. Persone con disagio psichiatrico
Il presente progetto di “Formazione e inserimento lavorativo – area salute mentale” è riferito all'estensione dello stesso modello d'intervento, volto a migliorare la capacità di auto- orientamento e di attivazione rispetto ai propri bisogni, allo specifico target del disagio psichiatrico con l'obiettivo di favorire la promozione di iniziative formative e lavorative finalizzate alla creazione di percorsi di transizione al lavoro di utenti in carico ai servizi psichiatrici territoriali afferenti alle Unità Operative Psichiatriche (UOP) del territorio designato ed ai Servizi Sociali dei Comuni coinvolti nell' ambito distrettuale di Seregno, nel normale circuito produttivo e nella prospettiva futura di potenziare l'impresa sociale.
Art. 5 — Tipologia di utenza
Il progetto riguarda diciannove soggetti, già segnalati al Cefil, in carico ai Servizi Sociali del territorio sopra individuato, per alcuni dei quali segue il monitoraggio del percorso di tirocinio già in atto o, dove già assunti, ne segue l'esito per il periodo di dodici mesi.
Gli utenti che vengono presi in carico effettuano percorsi di valutazione e orientamento, a cura dell'équipe educativa, con l'obiettivo di orientarli all'attività formativa/lavorativa o ai percorsi individuali.
I progetti individuali di inserimento lavorativo sono organizzati e gestiti dall'équipe con azioni illustrate e rendicontate mediante incontri e trasmissione di documentazione periodica, previo accordo con l'Ufficio di Piano e le Amministrazioni Comunali.
I costi annuali relativi all'attuazione dei progetti individuali di inserimento lavorativo, gestiti dalla Cooperativa Lotta contro l'emarginazione, sono sottoposti alla preventiva approvazione da parte delle Amministrazioni Comunali aderenti al progetto tramite presentazione di piani di spesa con le modalità concordate con l'Ufficio di Piano e con le Amministrazioni Comunali stesse. Eventuali ulteriori prese in carico saranno concordate con l'ufficio di piano a partire dal mese di marzo 2011, secondo le procedure e le modalità descritte nei successivi paragrafi.
Art. 6 - Attività formative
Per l'attuazione delle azioni formative, Cooperativa Lotta contro l'emarginazione può avvalersi di Enti o Agenzie formative con le quali stipulare forme associative in qualità di partner, previo accordo con l'Ufficio di Piano e le Amministrazioni Comunali.
Art. 7 — Procedure di segnalazione e di presa in carico
Titolari degli invii e degli interventi sono esclusivamente i Servizi Sociali dei Comuni di riferimento, coordinati dall'Ufficio di Piano.
I soggetti che dall'inizio dell'anno 2011 vengono presi in carico sono quelli già segnalati precedentemente e/o già in carico al servizio Cefil.
Presso i Servizi Sociali dei singoli Comuni sono depositate le cartelle personali dei soggetti segnalati e l'équipe può prenderne visione per ogni propria necessità.
I passaggi per la presa in carico delle persone sono:
- Segnalazione dei casi tramite scheda apposita, condivisa in sede di riunione plenaria con l'Ufficio di Piano, da parte dei servizi sociali dei comuni al referente del progetto e passaggi di consegne da parte del personale del Cefil;
- Esame delle segnalazioni da parte degli operatori del progetto;
- Incontro dell'équipe educativa con i referenti dei servizi sociali per la descrizione del caso, per la raccolta di eventuali ulteriori informazioni e la definizione di obiettivi primari individuati dal servizio;
- Incontro degli educatori con i referenti dei servizi sanitari (CPS, Sert, Noa, ecc) sulle particolarità del caso in esame;
- Incontro con l'utenza da parte degli educatori;
- Valutazione del caso da parte dell'équipe educativa, formulazione di una ipotesi di fattibilità e di un percorso coerente con gli obiettivi di cui sopra;
- Condivisione con il servizio sociale inviante ed i referenti dei servizi sanitari (CPS,Sert, Noa, ecc);
- Condivisione del progetto con l'utente.
Art 8. - Attività di tirocinio
L'esperienza di tirocinio formativo degli utenti dei percorsi individuali è normata da specifiche Convenzioni tra aziende del territorio e Cooperativa Lotta contro l'emarginazione.
La titolarità e la responsabilità per l'attuazione dei percorsi individuali rimane in capo alla Cooperativa.
Il personale della Cooperativa provvede a stipulare presso le Aziende che si rendono disponibili ad ospitare i tirocinanti convenzioni ed accordi idonei al progetto individuale del soggetto candidato al tirocinio stesso.
Per quanto riguarda l'erogazione delle quote di borsa lavoro, a partire dall'anno di gestione 2011 si prevedono le seguenti quote:
- per tirocini formativi (non finalizzati all'assunzione): €. 140,00 mensili
- per i tirocini occupazionali (finalizzati all'assunzione): €. 180,00 mensili
Art. 9 — Risorse strumentali e sedi
La sede di Cooperativa Lotta contro l'emarginazione è a Xxxxx Xxx Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxx 000. Le sedi presso cui opera nel territorio sono presso i Servizi Sociali dei comuni segnalanti.
L'Ufficio di Piano mette a disposizione dell'équipe operativa un locale presso la propria sede di Seregno per le attività di coordinamento e di riunione di eventuali gruppi per due giornate la settimana.
Le risorse strumentali per la realizzazione del progetto sono:
• computer portatili per la ricerca attiva del lavoro (che gli operatori utilizzeranno direttamente con gli utenti). La strumentazione viene messa in compartecipazione da parte di cooperativa Lotta
• Disponibilità di chiavetta UMTS per gestione Internet
• Disponbilità di un reperimento telefonico con costi telefonici a carico del progetto
• Rimborsi chilometrici (a forfait) per movimenti sul territorio
Art. 10 — Personale
L'equipe di lavoro è costituita come segue:
• 1 Responsabile di progetto con funzioni di raccordo e strategia istituzionale, accompagnamento sulle linee guida e sullo sviluppo del progetto per 20 ore complessive;
• 1 Coordinatore con funzioni di coordinamento operativo dell'equipe, programmazione e accompagnamento al lavoro di rete con servizi invianti e rete produttiva per 4 ore settimanali;
• 3 educatori (per un totale di 28 ore settimanali complessive) con funzioni di accompagnamento e presa in carico, raccordo operativo con la rete segnalante e di rete produttiva;
• 1 amministrativo per la gestione amministrativa delle borse lavoro per 46 ore complessive
Il personale educativo partecipa all'organizzazione e gestione delle attività dandosi i seguenti obiettivi operativi:
- aumento dell'autonomia personale dei soggetti in carico (miglioramento dell'autosufficienza economica; miglioramento dell'autosufficienza abitativa; miglioramento delle capacità organizzative);
- attivazione di uno spazio ascolto ed orientamento dei bisogni individuali (bilancio competenze, curriculum, orientamento al lavoro) attraverso, anche, attività di gruppo (condivisione e valorizzazione delle conoscenze individuali, sperimentazione in training sulle pratiche del cercare il lavoro);
- individuazione, ove necessario, di corsi professionali e/o di aggiornamento ed accompagnamento agli stessi;
- individuazione di ambiti lavorativi protetti verso cui accompagnare gli utenti individuati per verificare la loro “tenuta” in tale ambiti;
- utilizzo di borse lavoro /supporto nel tirocinio lavorativo/ Monitoraggio dell'attività formativa e di inserimento lavorativo;
- costruzione di un sistema di monitoraggio e rete con i referenti dei servizi sociali dei comuni dell'ambito distrettuale;
- costituzione di una mappa di risorse produttive pubbliche e private nonché di un'adeguata rete di relazioni operativa con i servizi invianti, la Regione, la Provincia, i Centri per l'Impiego, le Associazioni imprenditoriali, le categorie sindacali, il privato no-profit ed altri interlocutori funzionali alla realizzazione del Progetto.
Art. 11 — Piano economico-finanziario e compartecipazione
Il piano economico annuale del progetto è il seguente:
Personale | Ore complessive | Costo orario | Totale | Compartecipazione Colce |
Responsabile di Progetto | 20 | € 29,40 | € 588,00 | |
Coordinatore operativo | 184 | € 25,70 | € 4.728,80 | |
Educatori | 1278 | € 21,25 | € 27.157,50 | |
Amministrativo | 46 | € 21,25 | € 977,50 | |
Corso MS | 2.000,00 | |||
Totale personale | € 33.451,8 | |||
Tirocini formativi | 42 | € 134,62 | € 5.654,04 | |
Tirocini occupazionali | 24 | € 173,08 | € 4.153,92 | |
Totale spese tirocini | € 9.807,96 | |||
TOTALE | 43.259,76 | 2.000,00 |
I costi sopraesposti si intendono IVA compresa
Art. 12 — Fasi di svolgimento del progetto
L'Ufficio di Piano organizza i momenti di monitoraggio con il seguente calendario:
- Entro metà febbraio 2011: valutazione dei 19 casi avuti in carico e stato dell'arte
- Entro metà marzo 2011 : valutazione sull'opportunità di nuove segnalazioni da parte dei servizi
- Mese di giugno 2011: verifica dei 19 casi presi in carico
- Ottobre 2011 : consuntivo
Art. 13 — Compiti ed obblighi
Cooperativa Lotta contro l'emarginazione ha il compito di garantire, in integrazione con l'Ufficio di Piano, il coordinamento del progetto e degli operatori coinvolti.
In particolare si impegna ad effettuare incontri di monitoraggio e verifica del progetto con tutti gli Enti coinvolti e garantisce il prosieguo degli incontri congiunti /Servizi Sociali comunali/UOP, nonché gli incontri di presentazione dei candidati al proprio servizio in forma congiunta con tutti gli enti coinvolti
L'équipe operativa periodicamente, e comunque al termine di ogni attività formativa e/o individuale, presenta un documento di valutazione dell'esperienza fino ad allora condotta.
Sono confermate le modalità di raccordo con i Centri Psichiatrici territoriali (CPS) per:
a. l'accompagnamento degli utenti
b. la costruzione, l'attuazione e la verifica dei progetti individuali di ogni singolo utente.
I Comuni coinvolti nel Progetto si impegnano a partecipare agli incontri organizzativi e gestionali attraverso un proprio operatore/referente appositamente nominato per la verifica e il monitoraggio della programmazione e attuazione dei percorsi di inserimento lavorativo.
Art. 14 — Competenze del comune di Seregno
Il Comune di Seregno, in qualità di Comune capofila dell'Ambito, si impegna ad offrire tutta la collaborazione necessaria alla cooperativa Colce per la piena realizzazione del progetto stesso. Il Comune di Seregno garantisce il pagamento dei costi generali desunti dal piano economico sopra riportato e pari a complessivi € 43.259,76 (IVA compresa).
Il pagamento avverrà a seguito di presentazione di idonea documentazione di spesa e di specifica rendicontazione dell'attività svolta.
Art. 15 — Risoluzione anticipata della Convenzione
La presente Convenzione può essere risolta anticipatamente, oltre che per quanto genericamente previsto dall'art. 1453 del Codice Civile, anche nelle seguenti ipotesi:
a) gravi e ripetute deficienze o negligenze da parte di uno o più dei sottoscrittori, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente contestate e accertate compromettono significativamente il servizio
b) mancata erogazione del servizio
c) venir meno dei motivi che hanno portato alla stipula della presente convenzione
d) accertate violazioni di legge
Art. 16 — Modifiche e controversie
La presente convenzione potrà essere modificata solo previo accordo tra le parti contraenti.
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere relativamente al presente atto dovrà essere preventivamente tentata una soluzione con spirito di reciproca comprensione. In caso di mancato accordo si riconosce la competenza del Tribunale di Monza a dirimere ogni controversia.
Art. 15 — Norma di rinvio
Per quanto non espressamente previsto dalla presente convenzione si fa riferimento alle leggi vigenti ed in particolare allo statuto e i regolamenti comunali.
Letto, confermato, sottoscritto
PER IL COMUNE IL DIRIGENTE
PER LA COOPERATIVA
IL RAPPRESENTANTE LEGALE