ACCORDO
ACCORDO
DISTRIBUZIONE DEL FONDO PER FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E RISULTATO DEI DIRIGENTI DI SECONDA FASCIA
PARTE NORMATIVA 2019-2021 ED ECONOMICA 2019
Il giorno 18 marzo 2021 in Roma presso l’ISPRA, sede di via Xxxxxxxx n.48, si sono riuniti per l’Amministrazione il Presidente xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx e il Direttore Generale xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxx e per le XX.XX. i rispettivi rappresentanti, come risultanti dalle firme apposte in calce, per sottoscrivere il presente accordo.
PREMESSA
- secondo quanto previsto dall’articolo 8, comma 1, del CCNL dell’Area istruzione e ricerca 2016- 2018 il contratto collettivo integrativo ha durata triennale mentre i criteri di ripartizione dei Fondi tra quota destinata a retribuzione di posizione e quota destinata a retribuzione di risultato possono essere negoziati con cadenza annuale;
- per l’annualità 2019 il fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e risultato per il personale dell’Area dell’Istruzione e della ricerca sarà destinato a retribuire lo svolgimento delle funzioni dirigenziali tenendo conto della deliberazione n 37/CA del 14/12/2015, con la quale il CdA dell’Istituto ha approvato il testo del “Regolamento di organizzazione delle strutture di livello dirigenziale non generali e non dirigenziali dell’ISPRA”, e s.m.i.;
- risulta acquisito il verbale n. 14 del 29 maggio 2020 con il quale il Collegio dei revisori dei conti ha positivamente certificato la correttezza della definizione delle risorse del fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e risultato del personale dirigente di seconda fascia per l’anno 2019 e che l’Amministrazione ha determinato, con Disposizione n 2465/DG del 10 giugno 2020, tali risorse per un importo pari a € 1.230.656,95;
- vista la Disposizione n. 1513/DG del 28 luglio 2016 con la quale sono state graduate le posizioni dirigenziali di seconda fascia in tre distinte fasce retributive;
- vista la necessità di procedere ad una nuova graduazione delle posizioni dirigenziali in attuazione di quanto previsto dal nuovo CCNL dell’Area istruzione e ricerca 2016-2018 e, previo confronto con le Organizzazioni sindacali rappresentative, le parti hanno ritenuto opportuno graduare le posizioni dirigenziali tenendo conto di tutti i criteri stabiliti dal succitato articolo 48, comma 5, del succitato CCNL dell’Area istruzione e ricerca 2016-2018;
- vista la Disposizione n. 2523/DG del 30 giugno 2020 con la quale le posizioni dirigenziali non generali dell’Istituto sono graduate in due distinte fasce retributive con decorrenza 1 luglio 2020;
- preso atto della nota del MEF-RGS prot. n. 31625 del 17/2/2021 nonché della nota DFP prot. n. 11843 del 23/2/2021 e considerato quindi assolto quanto previsto dall’articolo 40 bis, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001;
CIÒ PREMESSO, LE PARTI CONCORDANO QUANTO SEGUE
Art. 1
Ambito di applicazione e decorrenza
Il presente accordo si applica al personale dirigente di seconda fascia dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale con contratto a tempo indeterminato o determinato ed ha per oggetto la definizione per gli anni 2019 – 2021 della parte normativa del contratto integrativo nonché per l’anno 2019 i criteri di ripartizione del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato.
Gli effetti giuridici ed economici del presente contratto integrativo decorrono dal 1 gennaio 2019.
Art. 2
Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato
1. Il fondo per la retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza di seconda fascia per l’anno 2019 ammonta, come indicato nelle premesse, complessivamente a € 1.230.656,95.
2. Nell’ambito di tale importo, sono destinati al finanziamento della retribuzione di posizione l’82,5% delle risorse complessive del relativo fondo per un importo pari a € 1.015.291,98. Le restanti risorse disponibili del fondo, pari al 17,5% delle risorse complessive per un importo pari a € 215.364,97sono destinate al finanziamento della retribuzione di risultato.
3. Le somme destinate alla retribuzione di posizione devono essere integralmente utilizzate nell’anno di riferimento. Xxx risultassero somme non spese le stesse incrementano quelle destinate alla retribuzione di risultato dell’anno di competenza.
Art. 3
Modalità di corresponsione della retribuzione di risultato
1. Per l’annualità 2019 la corresponsione dell’indennità di risultato farà riferimento a quanto già concordato nell’articolo 3 del precedente contratto integrativo di distribuzione del fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e risultato dei dirigenti di seconda fascia relativo all’annualità 2018.
2. Per il primo semestre 2020, ferma restando la distribuzione in tre fasce di posizione su cui conteggiare l’indennità di risultato minima, secondo quanto previsto dall’articolo 50 (Differenziazione della retribuzione di risultato) del CCNL dell’Area istruzione e ricerca 2016- 2018, al 20% dei dirigenti che conseguano le valutazioni più elevate in base al sistema di valutazione vigente nell’Istituto è attribuita una retribuzione di risultato con importo più elevato del 30% rispetto al valore medio pro-capite delle risorse complessivamente destinate alla retribuzione di risultato.
3. A decorrere dal 1 luglio 2020, considerata la graduazione delle posizioni dirigenziali in due fasce, si applica quanto previsto dall’articolo 50 (Differenziazione della retribuzione di risultato) ad una quota massima non superiore del 20% dei dirigenti che conseguano le valutazioni più elevate in base al sistema di valutazione vigente nell’Istituto, con conseguente attribuzione di una indennità di risultato con importo più elevato del 30% rispetto al valore medio pro-capite delle risorse complessivamente destinate alla retribuzione di risultato.
Art. 4
Sostituzione del dirigente - incarichi ad interim
In caso di affidamento ad interim di incarichi dirigenziali di seconda fascia, la retribuzione di risultato del dirigente è integrata da un importo pari al 20% della retribuzione di posizione stabilita per la Struttura di livello dirigenziale oggetto dell’incarico ad interim. Detta percentuale viene innalzata al 25% nel caso in cui la posizione dirigenziale ad interim afferisca ad un incarico ricoperto presso altra sede. Qualora la valutazione del dirigente risulti negativa non si procede all’erogazione dell’emolumento di cui al presente articolo.
Art. 5 Incarichi aggiuntivi
1. In relazione all’espletamento di incarichi aggiuntivi conferiti ai dirigenti di seconda fascia ai sensi dell’articolo 24, comma 3, del d.lgs. n. 165/2001 e delle vigenti disposizioni contrattuali, la retribuzione di risultato agli stessi corrisposta viene incrementata di una misura percentuale pari al 60% dei compensi relativi all’incarico espletato dovuti dai terzi, detratti gli oneri a carico dell’Istituto.
2. I compensi conferiti per l’espletamento degli incarichi aggiuntivi di cui al comma 1, al netto degli oneri riflessi, confluiscono nel fondo per la retribuzione di posizione e di risultato, ai sensi delle vigenti disposizioni del CCNL.
La valutazione dei dirigenti di seconda fascia sarà effettuata attraverso le procedure previste dalla vigente normativa contrattuale nonché dalle disposizioni di legge, mediante il meccanismo di valutazione previsto dal Sistema di misurazione e valutazione della performance dell'Istituto.
Letto, confermato e sottoscritto
ISPRA OOSS
Il PRESIDENTE FLC CGIL ……………..…..…...…….………...
…………………………………. CISL SCUOLA ...................…..….….................
Il DIRETTORE GENERALE FED.UIL SCUOLA RUA ……………...............
…………………………………. ANP ……………………………………………
DIRIGENTI SCUOLA ..………….……....……
SNALS CONFSAL ..……….……………..……