CON

CONVENZIONE PER COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA

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L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA, con sede legale in Xxxxxx, Xxxxxx xxxx'Xxxxxx Xxxxx x. 0, Cod. Fisc. e P.IVA 12621570154, ai fini del presente atto rappresentata dal Direttore del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione, Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxx, giusta Decreto Rettorale. Rep. n. 5548 protocollo 0076792/19 del 10/10/2019, vista la Determina Dirigenziale prot n.

0107029/19del 06/12/2019;

(di seguito denominata UNIVERSITÀ);

CON

Centro Provinciale di Istruzione per gli Adulti (CPIA) 'Xxxxxxxx Xx Xxxxx' - Lecco capofila della Rete CPIA Lombardia, con sede in Lecco, Via Puccini n.1, Cod. Fisc. 92071110131 qui rappresentata da Xxxxxx Xxxxxxxxx, in qualità di Dirigente Scolastico Presidente della Rete;

E CON

La RUIAP - Rete Universitaria Italiana per l’Apprendimento Permanente, con sede in Genova, c/o Studio Xxxxxx Xxxxx, Piazza della Vittoria 14/24 – 16123, Cod. Fisc. 95155320104, qui rappresentata da Xxxxx Xxxxxxxx, in qualità di Presidente;

(Rete CPIA Lombardia e RUIAP Rete Universitaria Italiana per l’Apprendimento Permanente di seguito denominati “Contraenti”)

di seguito collettivamente definiti “le Parti”, singolarmente “la Parte”;

PREMESSO

- che la rete CPIA Lombardia è una rete di Istituzioni scolastiche autonome, diffusa territorialmente in tutta la Regione Lombardia, con 19 Istituzioni scolastiche e 279 Punti di erogazione dislocati in vari Comuni del Territorio

Regionale, risultato di convenzioni stipulate con gli Enti Locali e le Istituzioni scolastiche, il cui scopo è di promuovere l’istruzione degli adulti (IDA), la formazione permanente e l’occupabilità;

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- che la RUIAP Rete Universitaria Italiana per l’Apprendimento Permanente è una rete nazionale di università, enti e singoli soggetti, attiva in Italia e in Europa, impegnata nel promuovere l’Apprendimento Permanente nell’istruzione, educazione e formazione degli adulti attraverso attività di sensibilizzazione, networking, collaborazione con reti ed enti, formazione, ricerca e terza missione;

- che l’Università, tramite il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Xxxxxxxx Xxxxx”, svolge attività di studio e di ricerca, nonché di formazione e terza missione, nel settore dell’istruzione ed educazione degli adulti (IDA ed EDA), della didattica, progettazione e valutazione dei processi di insegnamento/apprendimento rivolti ad adulti, delle organizzazioni scolastiche e del sistema formativo, della valutazione d’impatto dei processi formativi nei territori, nel mondo del lavoro e nella società civile, dell’intervento sulla marginalità e sull’istruzione/educazione come risorse per superare le barriere all’inclusione e alla partecipazione sociale;

- che i contraenti e l'Università intendono instaurare una collaborazione al fine di svolgere attività di formazione, studio e ricerca relativamente alle Reti per l’Apprendimento Permanente su base territoriale e nazionale, impegnate nell’istruzione degli adulti, in riferimento ai percorsi di alfabetizzazione e di primo e secondo livello, all’istruzione carceraria, ai progetti integrati, ai temi dell’integrazione e dell’inclusione e dell’occupabilità, all’utilizzo delle ICT nella didattica e in particolare all’articolazione delle FAD e delle aule Agorà per la formazione a distanza;

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- che è interesse del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Xxxxxxxx Xxxxx” promuovere la stipula di accordi quadro e collaborazioni scientifiche, nonché implementare le partnership sul territorio con gli istituti e gli enti di formazione e di istruzione a fini di ricerca, educativi e formativi;

- che il CPIA “F. De Xxxxx”- Lecco, è capofila anche della Rete di scopo Lecco ICT che raggruppa tutte le Istituzioni scolastiche della provincia di Lecco, nonché Snodo formativo per il Piano Nazionale Scuola Digitale e capofila della rete di scopo nazionale sull’utilizzo didattico delle ICT “Xxxxxxxx visionario” per la formazione degli insegnanti di ogni ordine e grado e in particolare per quelli impegnati nell’istruzione degli adulti

- Le parti intendono collaborare nelle attività promosse dal Centro di Ricerca Sperimentazione e Sviluppo della Lombardia, che ha sede a Cinisello Balsamo presso il CPIA di Milano 2 e nelle iniziative promosse a livello nazionale dalla rete dei Centri Regionali di Ricerca, Sperimentazione e Sviluppo (CRRS&S).

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Articolo 1 – Premesse

Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

Articolo 2 - Oggetto

L’Università e i contraenti convengono di stabilire un rapporto di collaborazione scientifica nei settori dell’Istruzione degli Adulti (IDA) e dell’Educazione degli Adulti (EDA) al fine di promuovere ricerche e sperimentazioni relative a:

- partecipazione a bandi per l’avanzamento delle conoscenze e la modellizzazione delle buone pratiche nel campo della formazione permanente,

della formazione per il lavoro, dell’orientamento e del riconoscimento, validazione e certificazione di competenze;

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- co-progettazione di iniziative di aggiornamento e formazione rivolte agli insegnanti che operano nei CPIA, su temi quali l’apprendimento adulto, la personalizzazione dei processi di insegnamento/apprendimento, l’uso delle ICT nella didattica, la progettazione, la valutazione, l’uso del RAV come risorsa per l’innovazione scolastica, il rapporto con il territorio, con il mondo aziendale, ecc.

- organizzazione di tirocini e stage;

- sperimentazione di forme congiunte di ricerca-formazione-lavoro, anche nell’alta formazione (ad esempio Master e Xxxxxxxxx Executive a cui partecipi il personale scolastico);

- sperimentazione di progetti innovativi in rete per l’istruzione, l’educazione, la formazione al lavoro e l’orientamento lifelong per la giustizia sociale, come indicato dalle linee guida europee;

- sperimentazione e sviluppo di linee-guida e strumenti avanzati per il coordinamento del sistema istruzione-formazione-orientamento-lavoro a livello regionale e nazionale e per la formazione della Rete Territoriale per l’Apprendimento Permanente.

- Sperimentazione e sviluppo di linee guida per la FAD (Fruizione a distanza) rivolta al sistema di istruzione degli adulti

Le parti di comune accordo e congiuntamente definiranno i protocolli di lavoro nell’attuazione del programma di studio e di ricerca ed effettueranno la valutazione dei risultati del programma stesso.

Il programma di studio e di ricerca, come individuato nell’Allegato Tecnico alla presente convenzione (Allegato A), definisce gli obiettivi e gli scopi del progetto, le

proprietà e le applicazioni da ricercare e verificare.

Le attività oggetto della collaborazione si concluderanno con la predisposizione, a cura delle Parti, di una relazione sui risultati conseguiti.

Articolo 2 bis - Attività didattiche

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In virtù della presente convenzione, i Contraenti contribuiranno allo svolgimento di attività didattiche dell’Università nell’ambito del settore di ricerca di cui all’art. 2.

A tale scopo i contraenti si renderanno disponibili:

- a mettere a disposizione dell’Università competenze per la didattica dei Corsi di Studio, delle Scuole di Specializzazione, dei Dottorati di Ricerca, dei Corsi di Perfezionamento e dei Master dell’Università;

- a favorire lo svolgimento presso le proprie strutture di stage formativi, di elaborati e lavori di tesi, organizzazione di conferenze, dibattiti e seminari;

- a collaborare con l’Università affinché le competenze dei laureati nei settori di interesse siano il più possibile rispondenti alle esigenze del mondo del lavoro, includendo eventualmente contributi per il finanziamento di specifiche attività di formazione;

- a favorire e promuovere tra i Cpia aderenti alla Rete Regionale le iniziative di formazione che richiedono accessibilità per studenti, personale docente e ricercatori dell’Università, nelle proprie strutture di cui in allegato (All. B) al fine di completare la formazione accademica e professionale di studenti, specializzandi e dottorandi nel settore specifico, secondo le concrete circostanze.

Detto contributo dei contraenti nello svolgimento di attività didattiche dovrà avvenire nel rispetto dei Regolamenti universitari vigenti in materia.

Le parti potranno altresì organizzare seminari, conferenze, incontri su temi specifici, da concordarsi tra le parti.

Articolo 3 – Responsabili scientifici della convenzione

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L’Università indica quale responsabile scientifico della collaborazione la Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx, prof. ordinario presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Xxxxxxxx Xxxxx” dell’Università.

La rete CPIA Lombardia indica quale proprio responsabile scientifico della collaborazione il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx.

La RUIAP Rete Universitaria Italiana per l’Apprendimento Permanente indica quale proprio responsabile scientifico della collaborazione la prof.ssa Xxxxx Xxxxxxxx.

L’eventuale sostituzione del responsabile della collaborazione di una delle parti dovrà essere comunicata e approvata dalle altre parti.

Articolo 4 - Strutture, attrezzature e risorse messe a disposizione del Programma di Studio e di Ricerca

Per l’attività di ricerca oggetto della presente convenzione i contraenti e l’Università metteranno a disposizione i laboratori, le attrezzature e il personale necessari, descritti nell’allegato B alla presente convenzione, della quale è da considerarsi parte integrante.

Le attività di ricerca e consulenza realizzate nell’interesse dei contraenti che prevedono la partecipazione del personale universitario saranno regolate da specifici contratti ai sensi del regolamento universitario che disciplina i rapporti tra l’Università e i soggetti pubblici e privati italiani e internazionali per attività di ricerca e valorizzazione.

Articolo 5 – Segretezza

Ai fini del presente accordo, i contraenti e l’Università considerano di carattere riservato e confidenziale qualsiasi informazione che ogni parte ritiene necessario fornire all’altra per la realizzazione del programma di studio e di ricerca e fornita per

mezzo di un documento o attraverso altro supporto tangibile ovvero verbalmente o a seguito di visita in azienda o laboratorio, durante incontri o riunioni e/o simili (di seguito, “informazioni confidenziali”).

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Per essere considerate confidenziali, le informazioni devono essere rivelate per iscritto e contrassegnate come confidenziali. Se le informazioni vengono rivelate verbalmente saranno trasformate in atto scritto entro 30 gg. e chiaramente contrassegnate come confidenziali.

I contraenti e l’Università si impegnano a:

- mantenere le informazioni confidenziali segrete e confidenziali e a non rivelarli a terzi;

- limitare l'uso delle informazioni confidenziali alle attività connesse al programma di studio e di ricerca e a non estenderne l'uso e/o l'impiego ad altro;

- assicurare la circolazione e la diffusione delle informazioni confidenziali all'interno della propria organizzazione soltanto alle persone direttamente coinvolte nelle attività connesse allo sviluppo del programma di studio e di ricerca;

- assicurare che tutte le persone alle quali siano resi disponibili le informazioni confidenziali siano consapevoli della natura confidenziale delle stesse e si conformino ai termini e alle condizioni del presente accordo riguardo la protezione, l'uso e la pubblicazione delle informazioni confidenziali e dei risultati del programma di studio e di ricerca.

Le parti saranno responsabili per l’osservanza delle obbligazioni di cui al presente articolo da parte dei responsabili scientifici e dei loro collaboratori. Le parti, altresì, considereranno confidenziali tutti i risultati del programma di studio e di ricerca e il loro uso sarà disciplinato secondo le disposizioni di cui ai successivi artt. 6 e 7.

Articolo 6 - Regime dei risultati della collaborazione scientifica

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La valutazione tecnica, scientifica, applicativa e inventiva dei risultati del programma di studio e di ricerca sarà effettuata a cura dei responsabili scientifici di cui al precedente art. 3, secondo i termini e le modalità concordate dagli stessi.

Fermo restando che ogni contraente resterà proprietario del know-how pre-esistente dallo stesso detenuto, tutti i risultati totali o parziali del programma di studio e di ricerca conseguiti in collaborazione e tutte le informazioni a essi relativi resteranno di proprietà comune delle parti. Nel caso in cui le parti conseguano in comune, in piena ed effettiva collaborazione e cooperazione, risultati degni di protezione brevettuale o forme di tutela analoghe ovvero tutelabili tramite Diritto d’Autore, il regime dei risultati è quello della comproprietà in pari quota, salvo che si possa stabilire una diversa ripartizione della titolarità sulla base di una accertata diversità dell’importanza del contributo da ciascuna parte prestato al conseguimento del risultato inventivo.

È salva, in ogni caso, la titolarità esclusiva delle conoscenze conseguite autonomamente e con mezzi propri.

L’eventuale brevettazione o registrazione dei risultati conseguiti in comune, in piena ed effettiva collaborazione, ovvero la gestione delle invenzioni e/o delle opere dell’ingegno conseguite in comune, in piena ed effettiva collaborazione, saranno oggetto di separato accordo tra le parti; in questo caso, per la pubblicazione dei risultati si applicheranno le disposizioni di cui all’articolo seguente. Resta inteso che le parti concorderanno, tramite successivi accordi, l’uso e lo sfruttamento dei risultati e/o delle creazioni intellettuali giuridicamente protette, compresa l’eventuale cessione delle quote di titolarità.

Articolo 7 – Pubblicazione dei risultati

L’eventuale pubblicazione dei risultati del programma di studio e di ricerca sarà preventivamente concordata tra i Responsabili Scientifici di cui all’art. 3 della presente convenzione, che in ogni caso si atterranno alla seguente disciplina.

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Nell’ipotesi di risultati realizzati congiuntamente, in piena ed effettiva collaborazione, costituiti da contributi delle parti omogenei ed oggettivamente non distinguibili, le parti si impegnano ad effettuare congiuntamente le pubblicazioni, ancorché contenenti dati e informazioni resi noti da una parte all’altra confidenzialmente. In tal caso le pubblicazioni dovranno riportare gli autori in conformità alle leggi nazionali e internazionali.

Nell’evenienza di risultati realizzati e costituiti da contributi delle parti autonomi e separabili, ancorché organizzabili in forma unitaria, ogni parte potrà autonomamente pubblicare e/o rendere noti i risultati dei propri studi, ricerche e prove sperimentali, riconoscendo il contributo dell’altra parte per la definizione e realizzazione del programma di ricerca. Tuttavia, se tali pubblicazioni contengono dati ed informazioni resi noti da una parte all’altra in via confidenziale, le parti devono chiedere preventiva autorizzazione alla parte svelante e hanno l’obbligo di citare nelle eventuali pubblicazioni gli autori in conformità alle leggi nazionali ed internazionali.

La pubblicazione dei risultati può essere temporaneamente differita al tempo necessario per la tutela giuridica di eventuali risultati inventivi.

Articolo 8 - Uso del nome e/o logo delle parti

Ogni parte si impegna a non utilizzare a scopo pubblicitario il nome e/o logo dell’altra parte, fatti salvi specifici accordi fra le parti.

Articolo 9 - Oneri connessi all’attuazione della convenzione

La presente convenzione non comporta alcun onere finanziario a carico delle parti contraenti.

Articolo 10 - Copertura assicurativa

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L’Università garantisce la copertura assicurativa contro gli infortuni e per responsabilità civile del proprio personale impegnato nelle attività oggetto della presente convenzione.

L’Università potrà avvalersi di personale esterno a ciò debitamente e appositamente autorizzato. Se detto personale non risulti coperto da idonea polizza assicurativa la partecipazione di esso al programma di ricerca potrà avvenire previa stipula di apposita polizza.

I contraenti garantiscono analoga copertura assicurativa ai propri dipendenti, borsisti o collaboratori impegnati nello svolgimento delle suddette attività.

Articolo 11 – Xxxxxx e Sicurezza del lavoro

Ai sensi delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza del lavoro e segnatamente degli artt. 2 e 26 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e conseguenti Regolamenti applicativi, si concorda che:

- prima dell’avvio di ogni attività di cui alla presente Convenzione i Responsabili Scientifici o i Referenti della presente Convenzione provvederanno a comunicare ai rispettivi Responsabili dei Servizi Prevenzione e Protezione nominativi, assegnazione e recapiti del personale coinvolto e data di inizio effettivo delle attività, specificando, se necessario e non specificato nella presente Convenzione, in che area di attività;

- i Responsabili provvederanno quindi a coordinarsi ai sensi dell’art.26 per verificare se necessaria la comunicazione reciproca del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all’art.28 del D.Lgs. 81/08 e smi per i conseguenti adempimenti;

- se previsto e necessario il personale suddetto, di cui verranno comunicati i nominativi, dovrà essere sottoposto a sorveglianza sanitaria aggiuntiva da parte

dell’Ente dal quale dipende.

L’Ente ospitante dovrà in ogni caso provvedere a:

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- procedere a formazione in materia di emergenza e sulle procedure d’emergenza vigenti nei luoghi ove si reca il personale suddetto

- procedere a fornire informazioni al personale ospite inerente rischi specifici eventuali presenti nelle aree frequentate dallo stesso

- fornire gli eventuali Dispositivi di Protezione specifici per le aree e le attività frequentate.

- garantire la dovuta sorveglianza durante le attività per la prevenzione e la sicurezza di operatori e studenti tramite preposti e dirigenti del proprio Ente e delle specifiche aree di attività.

Articolo 12 - Durata della convenzione

La presente convenzione entra in vigore alla data della sua stipulazione e avrà la durata di 5 anni, con possibilità di rinnovo sulla base di un accordo scritto approvato dagli organi competenti delle parti.

In caso di rinnovo della Convenzione, alla relazione sui risultati del PROGRAMMA DI STUDIO E DI RICERCA dovrà aggiungersi una relazione sugli obiettivi futuri.

Articolo 13 - Recesso e risoluzione della convenzione

Le parti hanno la facoltà di recedere dalla presente convenzione ovvero di risolverla consensualmente; il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare all’altra parte con raccomandata con avviso di ricevimento da inviarsi nel rispetto di un preavviso di almeno 6 mesi.

Il recesso o la risoluzione consensuale non hanno effetto che per l’avvenire e non incidono sulla parte di convenzione già eseguita.

Articolo 14- Trattamento dei dati personali

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Ciascuna parte provvede al trattamento dei dati personali relativi alla presente convenzione per perseguire le finalità della stessa nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003, dal Regolamento Europeo (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27/04/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, nonché di quanto previsto dai propri Regolamenti.

Articolo 15 – Controversie

Per qualsiasi vertenza, che dovesse nascere dall’esecuzione della presente convenzione, è competente a decidere il Foro di Milano.

Articolo 16 - Registrazione e spese

La presente convenzione è firmata digitalmente, in unico originale, ex art. 24, commi 1 e 2 del C.A.D. - Codice dell'amministrazione digitale - Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e sarà registrata in caso d’uso e a tassa fissa ai sensi degli artt. 5 e 39 del DPR n. 131/86. Le eventuali spese di registrazione saranno a carico della parte che ne farà richiesta.

L’imposta di bollo [articolo 2 della Tariffa, allegato A, parte prima del D.P.R. 642 del 1972] è assolta in modo virtuale dall’Università degli studi di Milano-Bicocca (aut. n. 95936 del 23.12.02) per un importo complessivo di € 80,00.

Art. 17 - Comunicazioni

Le comunicazioni relative alla Convenzione potranno essere indirizzate: se all’ Università:

per comunicazioni amministrative: Centro Servizi del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione (DISUF): E-mail: xxxxx@xxxxxx.xx; PEC: xxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx

per comunicazioni relative al Progetto: Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx – e-mail:

xxxxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xx; se alla Rete dei CPIA:

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per comunicazioni amministrative Cpia di Lecco “F. De Xxxxx”, e-mail xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx; PEC xxxx00000x@xxx.xxxxxxxxxx.xx

per comunicazioni relative al Progetto: Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxx.xx – e-mail

Se alla RUIAP - Rete Universitaria Italiana per l’Apprendimento Permanente

per comunicazioni amministrative: Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, e-mail xxxx.xxxxx@xxxxx.xxx;

per comunicazioni relative al Progetto: Prof.ssa Xxxxx Xxxxxxxx – e-mail xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xx

Xxxxx, approvata, sottoscritta. Milano, data della firma digitale

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA

Il Direttore del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione (Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxx)

Firmato digitalmente ex art. 24 D.Lgs. 82/2005

Lecco, data della firma digitale

Centro Provinciale di Istruzione per gli Adulti (CPIA) 'Xxxxxxxx Xx Xxxxx' - Lecco capofila della Rete CPIA Lombardia

Il Dirigente Scolastico (Xxxxxx Xxxxxxxxx)

Firmato digitalmente ex art. 24 D.Lgs. 82/2005

Genova, data della firma digitale

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RUIAP - Rete Universitaria Italiana per l’Apprendimento Permanente Il Presidente

(Prof.ssa Xxxxx Xxxxxxxx)

Firmato digitalmente ex art. 24 D.Lgs. 82/2005

ALLEGATO A

PROGRAMMA DI STUDIO E DI RICERCA

Obiettivi

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Il programma mira al rafforzamento delle prassi di Apprendimento Permanente – sensibilizzazione, cultura diffusa, teorie e pratiche - nell’intera filiera dell’istruzione per gli adulti, con un’attenzione per le politiche a livello locale, regionale e nazionale, per le ricerche a livello accademico e non, e per i processi di formazione del personale docente e dei diversi attori coinvolti nell’istruzione ed educazione degli adulti. Una particolare attenzione viene anche posta alla sensibilizzazione del sistema sui temi dell’accesso, dell’equità, della giustizia sociale, che vedono l’apprendimento permanente come un diritto di tutti.

A tale scopo, le parti intendono fare rete per creare sinergie e individuare risorse (compresa la partecipazione a bandi di finanziamento) per l’avanzamento delle conoscenze e la modellizzazione delle buone pratiche nei campi e settori della formazione permanente, della formazione per il lavoro, dell’orientamento e nello specifico dei processi di accompagnamento al riconoscimento, validazione e certificazione di competenze, anche acquisite in ambiti informali e non formali.

Azioni previste:

co-progettazione e realizzazione di iniziative di aggiornamento e formazione, Corsi di Perfezionamento e Master rivolti agli insegnanti e ai dirigenti che operano nei CPIA e nelle scuole per gli adulti, su temi quali l’apprendimento adulto, la personalizzazione dei processi di insegnamento/apprendimento, l’uso delle ICT nella didattica, la progettazione, la valutazione, l’uso del RAV come risorsa per l’innovazione scolastica, il rapporto con il territorio e con il mondo aziendale e la

formazione della Rete Territoriale per l’Apprendimento Permanente; organizzazione di tirocini e stage, esperienze di alternanza, forme miste di apprendimento in situazione lavorativa;

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sperimentazione di forme innovative che coniugano ricerca, formazione e lavoro, in particolare nell’alta formazione, come modi per innalzare le competenze nel sistema integrato dell’istruzione/educazione degli adulti a livello locale, regionale e nazionale; ad esempio, è allo studio la possibilità di realizzare Master e Dottorati Executive per il personale scolastico, coordinati a livello nazionale e che coinvolgano diverse università e territori;

sperimentazione di progetti innovativi in rete per l’istruzione, l’educazione, la formazione al lavoro e l’orientamento lifelong degli adulti in un’ottica di giustizia sociale, come indicato dalle linee guida europee;

sperimentazione e sviluppo di linee-guida e strumenti avanzati per il coordinamento del sistema istruzione-formazione-orientamento-lavoro a livello locale, regionale e nazionale.

sperimentazione e sviluppo di linee-guida e strumenti avanzati per la FAD (Fruizione a distanza) e più in generale per l’utilizzo didattico delle ICT.

ALLEGATO B

STRUTTURE E PERSONALE

LABORATORI e ATTREZZATURE – UNIVERSITA’

Non è previsto l’utilizzo di laboratori o attrezzature di ricerca scientifica presso l’università. Per alcune delle attività previste saranno usate le aule e attrezzature (comprese le aule informatiche) a disposizione del personale universitario, degli

studenti e dei dottorandi.

LABORATORI e ATTREZZATURE RETE CPIA LOMBARDIA

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Sarà possibile accedere, nei modi e tempi stabiliti dal CPIA, alle sedi dove si eroga l’istruzione degli adulti, per motivi di formazione e/o ricerca, quando questo sia richiesto dal progetto.

PERSONALE – UNIVERSITA’

Responsabile della Convenzione: prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx.

Unità di lavoro: Xxxxx Xxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx.

Altri collaboratori o docenti incardinati potranno essere coinvolti in relazione alle loro specifiche competenze e al ruolo che svolgono nel progetto.

PERSONALE – Rete CPIA Lombardia

Responsabile della Convenzione: Xxxxxx Xxxxxxxxx.

Unità di lavoro: Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxxx.

Altri collaboratori o docenti incardinati potranno essere coinvolti in relazione alle loro specifiche competenze e al ruolo che svolgono nel progetto.

PERSONALE – RUIAP Rete Universitaria Italiana per l’Apprendimento Permanente Responsabile della Convenzione: prof.ssa Xxxxx Xxxxxxxx (Presidente)

Segretaria della RUIAP- Rete Universitaria Italiana per l’Apprendimento Permanente: dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx

Il gruppo di lavoro è formato dai membri del Direttivo e membri aggiunti: Xxxxx Xxxxx,

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Università degli Studi di Firenze (vicepresidente); Xxxxx Xxxxxxx, Università degli Studi di Genova (past president); Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Università degli Studi Roma Tre (presidente onorario); Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx, Università degli Studi Xxxxxx Xxxxxxxx XX; Xxxxxxxx Xxxxx, Libera Università Xxxxx SS. Assunta – LUMSA; Xxxxxxx Xxxxxxx, Università degli Studi di Modena e Reggio Xxxxxx; De Xxxxx Xxxxxx, Università degli Studi di Padova; Di Xxxxxx Xxxxx, Università degli Studi Roma Tre; Xxxxxx Xxxxxxxx, Università degli Studi di Verona; Piazza Xxxxxxx, Università degli Studi di Catania; Xxxxxxxxx Xxxxxx, Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx.

Altri Delegati delle Università RUIAP potranno essere coinvolti in relazione alle loro specifiche competenze e al ruolo che svolgono nel progetto.