Dipartimento Politiche Sociali e Salute Direzione Accoglienza e Inclusione
Dipartimento Politiche Sociali e Salute Direzione Accoglienza e Inclusione
Ufficio di coordinamento interventi in favore delle popolazioni migranti
Prot.n. QE/12089 del 13/02/2023
PROCEDURA DI GARA APERTA TELEMATICA FINALIZZATA ALLA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO, AI SENSI DELL’ART. 54, COMMA 4, LETTERA A, DEL D.LGS. 50/2016, PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SPORTELLO UNICO ACCOGLIENZA MIGRANTI DI ROMA CAPITALE PER L’ACCOGLIENZA MIGRANTI DEL CIRCUITO SAI (SISTEMA DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE), A VALERE SUL FINANZIAMENTO DEL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE ED I SERVIZI DELL’ASILO. PERIODO 01/01/2023 - 30/06/2026.
GARA N. 8869940 CIG 9568009ACC CIA S0346 CUI S02438750586202200346
FAQ 1 QE/2023/10837
Quesito 1: A pag. 10 del Capitolato si legge che il Servizio Legale si compone di n. 2 operatori/trici “di cui uno con funzione di referente per l’area”. Tuttavia, nel prospetto economico, tutti gli operatori legali sono indicati con il livello D1, senza che – come avviene per le altre aree e come sarebbe pertanto logico pensare – sia previsto per il coordinatore un livello superiore. Si tratta di un refuso?
Quesito 2: A pag. 2 punto III.1 “Garanzie richieste” del Bando di gara, si legge: “I concorrenti dovranno produrre – a pena di esclusione e per ciascuno progetto di accoglienza previsto – un deposito cauzionale provvisorio pari al 1% dell’importo complessivo del corrispettivo previsto, in proporzione al numero dei posti messi a disposizione, salvo quanto previsto all’a rt. 93 comma 7 del Codice”. A pag. 12 punto 10 “Garanzia provvisoria” si legge, invece, che l’offerta deve essere corredata da “una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, un deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell’importo complessivo del contributo previsto”. Quale delle due richieste, evidentemente contrastanti l’una con l’altra, è da considerarsi valida?
Quesito 3: A pag. 14 del Capitolato, si legge: “L’esecutore dell’apparato dovrà stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dell’appalto, incluso l’incendio. L’importo della somma assicurata corrisponde all’importo del contratto”. Non essendo codesta Stazione Appaltante titolare dei locali dove si svolgerà il servizio, è corretto considerare questa richiesta un refuso?
Quesito 4: A pag. 9 punto 7.2.b del Disciplinare si richiede di dichiarare “che il concorrente ha realizzato negli ultimi tre esercizi (2019/2020/2021) un fatturato per servizi analoghi al settore oggetto di gara non inferiore al 30% dell’importo contrattuale relativo ai posti offerti”. La menzione dei posti offerti sembra in contrasto con quanto specificato a pag. 5 punto III.4.2.1 del Bando, dove si legge che il settore oggetto di gara riguarda “servizi di supporto all’accoglienza per progetti SPRAR/Siproimi/SAI o per altri
progetti di accoglienza di natura sociale con fondi nazionali o comunitari”, dato che i servizi di supporto all’accoglienza non sono di per sé legati ai posti offerti. Come va interpretata questa richiesta?
R - 1) L’operatore legale indicato come livello D1 ha la funzione di referente di area e non di coordinatore.
2) La garanzia provvisoria prevista a pag. 2 punto III.1 “Garanzie richieste” del Bando di gara può essere ridotta al 1% in base all’ art. 93 al comma 7 che prevede una riduzione sull’importo della garanzia per le aziende in possesso di determinate certificazioni:
● certificazione del sistema di qualità ISO 9000, ISO 45000, ISO 17000: riduzione del 50%;
3) Alla Stazione Appaltante deve essere garantito che l’Ente gestore del Progetto sia in regola con quanto previsto a pag 14 del Capitolato, anche relativamente a danni indiretti.
4) I riferimenti relativi al “numero di posti messi a disposizione” è da considerarsi un refuso.
FAQ 2 QE/2023/10935
Nella documentazione di gara presente sul portale “Tuttogare”, compare un file denominato “Modello-domanda-partecipazione”, che non è indicato nell’elenco degli allegati di cui alla DD QE/4368/22 del 27/12/2022. Similmente, non compare né nel Bando, né nel Disciplinare, né nel Capitolato l’indicazione ad utilizzare questo modello per redigere la domanda di partecipazione e parte delle dichiarazioni che la integrano. Chiediamo pertanto se sia obbligatorio utilizzare questo modello per la domanda di partecipazione. In caso affermativo, chiediamo ancora:
1. se la dichiarazione iniziale n. 1 in cui si richiede di elencare i nomi dei soci della cooperativa e le loro quote di capitale sia da considerarsi un refuso, datosi che in nessun documento di gara (DD, Bando, Disciplinare, Capitolato) se ne fa menzione;
2. se non si tratta di refuso, in base a quale xxxxx è richiesta questa informazione;
3. se si xxxxx aggiungere in epigrafe accanto agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 anche l’art. 19, come richiesto al punto 12 del Disciplinare di gara.
R - La domanda di partecipazione deve essere redatta come indicato nel Disciplinare di gara all’art. 14.1 domanda di partecipazione ed eventuale procura. Il modello a cui si fa riferimento può essere utilizzato preferibilmente ma non obbligatoriamente.
Nel caso venga utilizzato il modello può essere integrato con quanto richiesto al succitato articolo del disciplinare.
Il RUP