PALERMO
PALERMO
Immobile a reddito sito in Via Sampolo 121 – Intervento di manutenzione straordinaria per messa in sicurezza degli immobili e delle aree pertinenziali di proprietà
Progetto relativo all’intervento di manutenzione straordinaria, bonifica dei rifiuti e manutenzione ordinaria biennale delle aree esterne ed a verde pertinenziali – Immobile sito in Xxx Xxxxxxx x.000 - Xxxxxxx
CAPITOLATO SPECIALE
D’APPALTO DEL SERVIZIO
A. RELAZIONE ILLUSTRATIVA B. NORME AMMINISTRATIVE
C. CONDIZIONI SPECIFICHE D’APPALTO
A. RELAZIONE ILLUSTRATIVA
A.1. Introduzione
È intenzione dell’Amministrazione Appaltante aggiornare e ammodernare il piano di gestione del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree esterne ed a verde del Complesso Xxx Xxxxx, sito in Palermo alla Via Sampolo n.121, e quindi procedere tramite nuovo espletamento di gara all’affidamento del servizio stesso.
Allo scopo, si redige il presente Progetto di Gestione Ordinaria e Straordinaria del Patrimonio Vegetazionale per un biennio.
L'appalto sarà disciplinato:
⮚ dalle condizioni di cui al bando di gara;
⮚ dal D.lgs n. 163 del 12 aprile 2006 “codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”;
⮚ dal DPR n. 207/2010 “regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs 163 del 12 aprile 2006, recante codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”;
⮚ dal decreto n. 145 del 19 aprile 2000 “regolamento recante il capitolato generale d’appalto dei lavori pubblici, ai sensi dell’art. 3, comma 5, della l. 11 febbraio 1994, n. 109”;
⮚ dal vigente Regolamento per la disciplina dei contratti, per l'esecuzione delle opere, delle forniture e dei servizi dell'I.N.P.S., approvato con deliberazione consiliare n. 47 del 19/2/2002 (indicato più brevemente in seguito come "Regolamento");
⮚ dal presente Capitolato Speciale d’Appalto (indicato più brevemente in seguito come “Capitolato”).
Le prestazioni in appalto rientrano tra i servizi di manutenzione di giardini ornamentali o ricreativi
A.2. Stato di fatto delle aree esterne ed a verde oggetto di intervento
Ai fini della discrezione dei luoghi ,oggetto del servizio, delle specie vegetali presenti, alla tipologia di interventi previsti e al programma di manutenzione ordinaria biennale si rimanda agli specifici Allegati Progettuali ( Allegato R.T.1 – Allegato Floristico A.1 – Allegato Fotografico A.2 – Allegato R.T.4 )
L’affidamento del presente servizio ad imprese, e/o cooperative singole o associate, in grado di eseguire quanto prescritto costituisce le premesse per migliorare la qualità del Patrimonio Vegetazionale dell’intero Complesso Xxx Xxxxx di Via Sampolo.
Il progetto di Gestione Biennale del Patrimonio Vegetazionale delle Aree esterne ed a verde pertinenziali al suddetto Immobile è costituito da:
- Capitolato speciale d’appalto del servizio (questo documento);
- Norme e Prescrizioni tecniche di compendio al Capitolato Speciale d’Appalto del Servizio;
- Descrizione delle Lavorazioni in appalto a Imprese;
- Allegato 1 – Ambiti di Lavorazione;
- Computo metrico estimativo del Servizio;
- Elenco Prezzi Unitari;
- Stima di Incidenza della Sicurezza
- Elaborati grafici di progetto.
A.3. L’Appalto di Servizio.
L’appalto di cui all’oggetto è finalizzato alla esecuzione di tutti gli interventi necessari alla manutenzione straordinaria, bonifica e manutenzione ordinaria biennale delle aree esterne e a verde pertinenziali di seguito indicativamente illustrati nella frequenza e modalità e secondo quanto meglio precisato negli elaborati allegati “Computo metrico estimativo degli interventi di M.S. sulle specie arboree, di bonifica da rifiuti ordinari, speciali e pericolosi e dell’intervento di M.O. sulle specie arboree” (Allegato Economico A.3), “Elenco Prezzi” (Allegato Economico A.3), “Relazione Tecnica illustrativa con riferimento al contesto ed al servizio di M.S. e M.O. e bonifica da effettuarsi” (Allegato R.T.1), nonché “Capitolato Speciale d’Appalto”.
A seguito di una dettagliata ricognizione del patrimonio a verde esistente, nonché sulla scorta degli interventi effettuati negli anni passati, sono stati programmati, anche in relazione alle disponibilità finanziarie dell’Ente, gli interventi ritenuti necessari per una decorosa tenuta delle aree considerate che consistono in aree nude, piante, siepi, arbusti e cespugli, alberature di ogni tipo, isolati siti nelle aree di pertinenza dell’immobile di Via Sampolo n.121.
Gli interventi necessari dovranno essere eseguiti secondo quanto indicato salvo variazioni dipendenti dal ciclo biologico e vegetativo delle essenze del verde e dalle esigenze effettivamente presenti, anche sulla scorta delle segnalazioni relative a situazioni di pericolo, anche potenziali, o dalla necessità di intervento per evitare danni al verde esistente, che la ditta è obbligata ad effettuare tempestivamente, nonché per il verificarsi di situazioni impreviste e/o imprevedibili. Sono fatte salve eventuali ulteriori modifiche derivanti dalle disposizioni contenute nel Capitolato Speciale d’Appalto.
Gli interventi saranno quindi eseguiti secondo il programma di cui al presente progetto, nonché secondo il programma esecutivo dell’appaltatore qualora non diversamente disposto dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto o dal RUP sulla base delle periodicità indicate di seguito nel Programma suddetto.
Gli interventi di potatura di alberi previsti in progetto, poiché prevedono periodicità diverse (annuali, biennali o all’occorrenza) connesse al ciclo vegetativo e alle effettive necessità, saranno esplicitamente ordinati dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto. Potrà inoltre essere
necessario disporre l’”esecuzione di urgenza” di alcuni interventi a seguito del verificarsi di eventi particolari, come meglio precisato nel Capitolato Speciale d’Appalto.
PROGRAMMA DELLE PERIODICITA’ E PECULIARITA’ DEGLI INTERVENTI
A. Gli interventi manutentori di cui al presente appalto, nella loro generalità sono così individuati e distinti:
- Decespugliamento e diserbo delle aree oggetto della manutenzione;
- Zappatura, innaffiamento, potatura e trattamento antiparassitario delle varie essenze quali alberi, siepi, cespugli, fioriere e prati;
- Potature straordinarie per alleggerimento chiome, eliminazione seccume, smaltimento dei residui vegetali mediante bio-trituratore per l’ottenimento di trinciato vegetale da spargere sulle aree esterne quale ammendante/concime e messa in sicurezza delle alberature;
- Bonifica dell’area mediante individuazione, raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti ordinari, speciali e pericolosi;
- Esecuzione di tutte quelle altre opere necessarie e di dettaglio.
X. Xxxxxxxx e specifiche indicazioni sugli aspetti, peculiarità e metodologie di esecuzione degli anzidetti interventi, si rilevano dall’elaborato “Elenco prezzi”, che qui si intende integralmente riportato, mentre di seguito si indicano le periodicità di realizzo, e si precisano alcuni aspetti, anche ad integrazione di quanto definito nel predetto elaborato. Si precisa che gli interventi dovranno essere eseguiti dalla ditta appaltatrice nel rispetto del programma di seguito riportato.
Eventuali variazioni saranno esplicitamente disposte dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto o dal RUP con appositi Ordini di servizio.
ZAPPATURA:
Dovrà eseguirsi mediante zappatura e sconcatura del terreno circostante le siepi, cespugli, alberi, ed arbusti isolati, lungo viali ed aree pavimentate, a mano o con l’ausilio di attrezzature idonee, compresa la scerbatura manuale. Tale intervento sarà eseguito 2 (quattro) volte all’anno per singola essenza vegetale.
DECESPUGLIAMENTO:
Sarà eseguito, anche parzialmente, su terreni nudi o con presenza di essenze da preservare, di qualsiasi dimensione, selettivamente con l’ausilio di attrezzature meccaniche (decespugliatore a spalla, tagliabordi, rasaerba, ecc.) o a mano nelle parti non raggiungibili o difficilmente raggiungibili, anche mediante eradicazione delle erbe infestanti, e comprenderà la zappatura e la
pulizia dalle erbe infestanti alla base delle essenze da preservare. Tale intervento sarà eseguito 2 (quattro) volte all’anno per singola essenza vegetale.
SPARGIMENTO TRINCIATO DI RISULTA SU ALBERI, ARBUSTI, SIEPI, CESPUGLI:
Intervento da eseguirsi per alberi, arbusti, siepi, cespugli isolati e non, su viali ed aree piantumate eseguita con spandiconcime e/o a mano, a distribuzione uniforme secondo le indicazioni della Direzione dell’Esecuzione del Contratto. Tale intervento dovrà essere eseguito a conclusione degli interventi di Manutenzione Straordinaria.
POTATURA PERIODICA DI SIEPI IN FORMA OBBLIGATA:
Intervento da eseguirsi su siepi mediante sagomatura sobria delle essenze in forma obbligata o libera secondo le indicazioni della Direzione dell’Esecuzione del Contratto, ivi compresa la rimondatura del secco, con l’utilizzo di mezzi meccanici ed attrezzature necessarie. Tale intervento potrà comprendere anche l’abbattimento/asportazione di alcune specie laddove necessario e secondo le indicazioni della Direzione dell’Esecuzione del Contratto e dovrà eseguirsi almeno 2 (due) volte all’anno, secondo le indicazioni Direzione dell’Esecuzione del Contratto e nei siti previsti.
POTATURA PERIODICA DI ESEMPLARI ARBOREI A CHIOMA ESPANSA - H < 6 ml:
Tale intervento interesserà alberi isolati e non. Consisterà in interventi di potatura di: riduzione e conformazione della chioma, selezione, alleggerimento, spalcatura, sagomatura sobria, rimondatura del secco, asportazione/abbattimento di intere piante all’occorrenza solo secondo le indicazioni della Direzione dell’Esecuzione del Contratto, e spollonatura al colletto e/o lungo il fusto fino all’apertura delle branche primarie (quest’ultimo se eseguito contestualmente ad altri interventi elencati); da effettuarsi con l’utilizzo di mezzi meccanici ed attrezzature necessarie (scale, motoseghe, ponti su cavalletti, cestello su piattaforma laddove necessario, ecc.). Tale intervento sarà ordinato secondo le indicazioni di progetto e nei siti indicati dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto, 1 o 2 volte all’anno, o 1 (una) volta nel biennio, o all’occorrenza.
POTATURA PERIODICA DI ESEMPLARI ARBOREI A CHIOMA ESPANSA – 6 < H < 12 ml:
Tale intervento interesserà alberi isolati e non. Consisterà in interventi di potatura di: riduzione e conformazione della chioma, selezione, alleggerimento, spalcatura, sagomatura sobria, rimondatura del secco, asportazione/abbattimento di intere piante all’occorrenza solo secondo le indicazioni della Direzione dell’Esecuzione del Contratto, e spollonatura al colletto e/o lungo il fusto fino all’apertura delle branche primarie (quest’ultimo se eseguito contestualmente ad altri interventi elencati); da effettuarsi con l’utilizzo di mezzi meccanici ed attrezzature necessarie (scale, motoseghe, ponti su cavalletti, cestello su piattaforma laddove necessario, ecc.). Tale intervento sarà ordinato secondo le indicazioni di progetto e nei siti indicati dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto almeno 1 (una) volta nel biennio, o all’occorrenza.
POTATURA PERIODICA DI ESEMPLARI ARBOREI A CHIOMA ESPANSA - H > 12 ml:
Tale intervento interesserà alberi isolati. Consisterà in interventi di potatura di: riduzione e conformazione della chioma, selezione, alleggerimento, spalcatura, sagomatura sobria, rimondatura del secco, asportazione/abbattimento di intere piante (sono contemplati solo esemplari a chioma espansa) all’occorrenza solo secondo le indicazioni della Direzione dell’Esecuzione del Contratto, e spollonatura al colletto e/o lungo il fusto fino all’apertura delle branche primarie (quest’ultimo se eseguito contestualmente ad altri interventi elencati); da effettuarsi con l’utilizzo di mezzi meccanici ed attrezzature necessarie (scale, motoseghe, ponti su cavalletti, cestello su piattaforma dell’altezza necessaria, ecc.). Tale intervento potrà essere ordinato secondo le indicazioni e nei siti indicati dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto, all’occorrenza.
DISERBO SELETTIVO IN POST-EMERGENZA O IN PRE-EMERGENZA ALL’OCCORENZA:
Riguarda la distruzione delle erbe infestanti i manti erbosi e i giardini a prato, di qualsiasi dimensione, eseguito mediante la distribuzione con appositi mezzi di diserbante specifico per tappeti erbosi delle migliori marche nelle dosi consigliate e di bassa classe tossicologica, secondo le indicazioni della Direzione dell’esecuzione del Contratto. Tale intervento dovrà essere eseguito all’occorrenza 1 (una) volta all’anno, nei siti indicati.
PIANTUMAZIONE DI SPECIE ARBOREE:
Riguarda la piantumazione di essenze arboree in sostituzione di quelle abbattute in egual misura e specie di appartenenza. Saranno possibili variazioni su autorizzazione della Direzione dell’esecuzione del Contratto e del R.U.P.; tale intervento dovrà essere eseguito secondo quanto riportato nell’Allegato Economico A.3.
SMALTIMENTO DI RESIDUI E SCARTI:
Lo smaltimento dei materiali di risulta sarà effettuato in modo conforme alle vigenti disposizioni normative e regolamentari, mediante conferimento a discariche autorizzate e/o ad impianti di trattamento autorizzati e/o ad impianti di recupero autorizzati, sotto la piena responsabilità della ditta, la quale dovrà trasmettere copia dell’apposito formulario
OPERE ACCESSORIE E DI DETTAGLIO
In aggiunta ai precedenti lavori manutentivi, ogni qual volta la Direzione dell’Esecuzione del Contratto ravviserà la necessità, la Ditta è tenuta alla fornitura e posa in opera di materiali di piccola entità quali pali tutori, legacci, ecc..
C. Per quanto non descritto, previsto e precisato dalla presente relazione, dal Capitolato, dagli altri elaborati di progetto e dall’Elenco Prezzi, valgono tutte le norme di buona esecuzione e prescrizioni contenute nel Capitolato Speciale di Appalto per opere a verde, Edizioni DEI Roma.
REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI
Tutti gli interventi saranno realizzati nel rispetto di quanto precisato negli atti progettuali e nel Capitolato Speciale d’Appalto, nonché della normativa vigente di riferimento, ed in particolare:
• Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
• Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 recante "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" (cosiddetto Testo Unico);
• Norme e disposizioni vigenti in materia di inquinamento acustico;
• Decreto ministeriale del 19/04/1999 di approvazione del “Codice di buona Pratica Agricola”, e xx.xx. e ii.;
• Norme UNI C.E.I. applicabili, in relazione alla tipologia di interventi, nonché leggi e norme sulla prevenzione degli infortuni, in tema di salute e sicurezza, e direttive e linee guida emanate dall'A.S.L, I.S.P.E.S.L., ecc.;
• Norme, Leggi o Regolamenti che attengano in qualsiasi modo al tipo di attività oggetto del presente appalto; nonché, per quanto non in contrasto con il Capitolato Speciale d’Appalto:
• Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE;
• D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 - Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti.
Materiali e mezzi
I materiali da impiegare per il servizio di cui all’appalto, in mancanza di particolari esplicite prescrizioni, dovranno corrispondere come caratteristiche, resa ed efficacia, ai migliori esistenti in commercio e dovranno essere conformi alle norme e direttive di settore applicabili.
Anche se i materiali sono stati accettati dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto, l’impresa resta totalmente responsabile della riuscita degli interventi anche per quanto può dipendere dai materiali stessi.
Qualora sarà necessario l’uso di fitofarmaci, per l’eliminazione di erbe infestanti e laddove necessario per la buona tenuta del verde, la ditta appaltatrice dovrà farsi carico dell’acquisto e dell’utilizzo del prodotto, nonché delle eventuali necessarie autorizzazioni da parte della A.S.L. o degli altri organismi ed enti competenti.
Tutti i mezzi, anche meccanici e le attrezzature previste per l’ottimale esecuzione degli interventi dovranno essere perfettamente funzionanti e mantenuti come da specifici libretti d’uso e raccomandazioni delle case produttrici.
Gli operatori che useranno particolari prodotti o mezzi ed attrezzature dovranno essere muniti di idoneo patentino, laddove richiesto per norma.
La ditta esecutrice dovrà fornire ai propri dipendenti tutti i D.P.I. previsti dalla vigente legislazione per l’utilizzo di materiali, mezzi ed attrezzature previsti e sarà garante dell’appropriata formazione degli stessi lavoratori.
Tutti i materiali e mezzi necessari all’espletamento del servizio di manutenzione sono a totale carico dell’appaltatore.
STIMA DEI COSTI E QUADRO ECONOMICO
Tutte le spese per mezzi ed attrezzature, per manodopera, per materiali necessari della migliore qualità, per oneri di smaltimento, per oneri della sicurezza, nonché per tutto quanto previsto nella presente relazione, nel Capitolato Speciale d’Appalto, e nell’elaborato “Elenco Prezzi”, comprensive di utile e spese generali d’impresa, si intendono compensate nel prezzo dei singoli interventi eseguiti e valutati a corpo e degli oneri della sicurezza da interferenza non soggetti a ribasso, come meglio precisato nel C.S.A.
Per la “STIMA DEL COSTO DEGLI INTERVENTI” si rimanda alle Tavole Tecniche con l’individuazione degli interventi, all’Elenco Prezzi, Computo Metrico estimativo per un importo complessivo degli interventi pari ad € 84.517,39, comprensivo degli oneri per la sicurezza.
L’appalto di servizio così come impostato nella sua articolazione documentale:
- definisce la qualità possibile (livello di manutenzione) per ogni singola lavorazione;
- individua le prestazioni corrispondenti definendo qualità, quantità e tempi di esecuzione;
- consente il controllo della certificazione con verifiche sistematiche ed incrociate;
- retribuisce l’impresa con un canone trimestrale per quanto riguarda le lavorazioni ordinarie e con pagamento a saldo per i servizi effettuati relativi alle lavorazioni straordinarie;
- codifica il disservizio attraverso l’attivazione di procedure di non conformità ed un sistema deterrente di penali.
La peculiarità di questa forma di appalto è quella di attribuire all’appaltatore una serie di obblighi organizzativi e gestionali che seppure eseguiti sotto il controllo dell’Ente Committente, richiedono una maggiore responsabilizzazione da parte dell’impresa appaltatrice.
Sostanzialmente si è pianificata e programmata a livello biennale le gestione degli interventi ordinari ed i relativi costi gestionali, garantendo costantemente nel tempo la qualità contrattualmente definita per tutto il Patrimonio Vegetazionale dell’area oggetto di intervento.
Questo avviene lasciando autonomia di attuazione degli interventi definiti nelle Lavorazioni e dalle Norme di Capitolato d’Appalto e pagando le lavorazioni ordinarie tramite un canone di servizio trimestrale, eventualmente dedotto delle penali, mentre le lavorazioni straordinarie, tramite una corresponsione economica a saldo.
In questo modo tra le parti sono definiti prezzi certi per l’impresa e costi ridotti (per intelligibili economie) per l’Ente appaltante che impartisce gli indirizzi ed alle cui articolazioni operative (ufficio tecnico e consulente professionista) spetta il compito del controllo.
A.4. Le Figure coinvolte
- La Stazione Appaltante è L’INPS, Direzione Regionale della Sicilia U.T.E. (via X. Xxxxxxx, 0, - 00000 Xxxxxxx tel. 000 000000 (ufficio R.U.P) , 091 285418 (ufficio progettazione), fax 091
285748)
- Il Supervisore del Servizio è il referente dell’Ente appaltante; le funzioni e le facoltà sono esplicitate e descritte nelle norme generali e amministrative, nonché nelle norme e prescrizioni tecniche e nella descrizione delle Lavorazioni Ordinarie e Straordinarie. Il Supervisore del Servizio si avvale di uno staff tecnico reso disponibile dalla Stazione Appaltante; ovvero altri tecnici e consulenti qualificati e specializzati esterni
- L’Appaltatore o l’Esecutore del Servizio è il soggetto (uno o più entità giuridiche) che si aggiudicherà l’appalto del servizio; gli incarichi, le responsabilità e gli obblighi sono esplicitati e descritti nelle norme generali e amministrative, nonché nelle norme e prescrizioni tecniche e nella descrizione delle Lavorazioni Ordinarie e Straordinarie.
- Direttore del Servizio: persona con idonee ed accertate qualifiche, nominato dall’appaltatore quale referente responsabile che si interfaccerà con il Supervisore del Servizio;
- Servizio Fitosanitario della Regione Siciliana: ente a cui riferirsi per le pratiche fitosanitarie relative ad alcune patologie crittogame (per esempio sui Platani), insetti particolari (per esempio Anoplophora chinensis, Euproctis chrysorrea), malerbe infestanti allergeniche (per esempio Ambrosia artemisifolia) e particolari utilizzi di prodotti fitosanitari in ambiente urbano;
- Soprintendenza BB.CC.AA. della Regione Siciliana: ente a cui riferirsi per le pratiche relative ad interventi già autorizzati, o da autorizzare, e eventuali variazioni degli stessi.
A.5. Dati tecnici del progetto
Il servizio di Manutenzione Straordinaria, bonifica dei rifiuti e Manutenzione Ordinaria biennale è stato organizzato in Lavorazioni Straordinarie ed Ordinarie.
Per la localizzazione degli interventi previsti nella lavorazione ed il dimensionamento parametrico delle lavorazioni stesse, per quanto indicato quest’ultimo anche nella descrizione delle lavorazioni, si fa riferimento alle Relazioni Tecniche e relativi Allegati progettuali.
È stato predisposto l’Elenco Prezzi dei servizi previsti e per quelli non previsti e non prevedibili a priori, si farà riferimento, al Listino Prezzi della Prezzario Edizioni DEI Roma, in primis, ed a quello dell’Agricoltura della Regione Siciliana, aggiornato all’anno 2015, e pubblicato sulla GURS nr. 11 del 13/03/2015 – Supplemento Ordinario, per le opere/interventi/materiali non previste dal primo e ciò per tutto il periodi di affidamento del servizio.
A.6. Dati economici dell’intero Progetto di Gestione – Quadro Economico
Il quadro economico generale del biennio, comprendente lavorazioni, spese tecniche ed imposte, è il seguente:
DETTAGLIO SPESE INTERVENTI IN 2 ANNI | ||
A -IMPORTO A BASE D'ASTA comprensivo oneri per la sicurezza | ||
Lavorazioni di Manutenzione Straordinaria (entro 60 gg) | € | 50 475,01 |
Lavorazioni di Bonifica dei Rifiuti Ordinari, Speciali e Pericolosi (entro 60 gg) | € | 9 000,00 |
Lavorazioni di Manutenzione Ordinaria biennale ( 24 mesi) | € | 25 042,38 |
di cui Xxxxx per la Sicurezza | € | 2 461,67 |
Totale Voce A | € | 84 517,39 |
B - SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE | ||
imprevisti | ||
IVA (22%) | € | 18 593,83 |
art.92 D.Lgs 163/06 (1,5%) | € | 1 267,76 |
competenze tecniche Dott. Agronomo (previa procedura negoziata ex art. 57 c.6 D.Lgs 163/06))-Corrispettivo imponibile a base di gara | € | 5 487,62 |
Contributo cassa previdenza su imponibile corrispettivo dott. agronomo | € | 109,75 |
IVA su imponibile e contributo corrispettivo dott. Agronomo | € | 1 231,42 |
contributo della S.A. all'autorità di vigilanza sui contratti pubblici | € | 30,00 |
pareri, visti, autorizzazioni | € | 1 000,00 |
Totale Voce B | € | 27 720,38 |
TOTALE SPESA INTERVENTI IN 2 ANNI | € | 112 237,77 |
A.7. Affidamento del Servizio di Manutenzione Straordinaria, bonifica dei rifiuti e Manutenzione ordinaria biennale dell’Immobile di proprietà sito in Via Sampolo
n.121 – Palermo
I dati economici dell’appalto di servizio per le imprese, al momento di questa redazione, sono i seguenti:
Voce | Tipo Affidamento | Imponibile (A) | Sicurezza (B) | Imponibile da scontare (A-B) |
Manutenzione Straordinaria e Bonifica dei rifiuti | a Corpo | € 59.475,01 | € 1.732,27 | € 57.742,74 |
Manutenzione Ordinaria II Annualità | a Corpo | € 12.521,19 | € 364,70 | € 12.156,49 |
Manutenzione Ordinaria II Annualità | a Corpo | € 12.521,19 | € 364,70 | € 12.156,49 |
TOTALI | € 84.517,39 | € 2.461,67 | € 82.055,72 |
Il prezzo definitivo di aggiudicazione non potrà subire variazioni in aumento per effetto di incompletezza od erroneità delle previsioni fatte dall'appaltatore nella compilazione dell'offerta.
Della rispondenza del progetto realizzativo alla vigente normativa, in rapporto allo stato di fatto al momento dell'offerta ed alla conseguente realizzabilità, sarà responsabile soltanto l'appaltatore.
Nessuna responsabilità assume l'Istituto per errate o insufficienti segnalazioni, tanto se esse siano contenute nel presente Capitolato, come se siano fornite dagli uffici.
Per presunzione assoluta dovrà ritenersi accertato che l'appaltatore, prima di presentare l'offerta, si sia assicurato della possibilità di provvedersi nei termini contrattuali di tutti i materiali, meccanismi, apparecchi, accessori e manufatti occorrenti. Pertanto, per qualsiasi omissione nella quale sia incorso l'appaltatore al riguardo, non saranno ammesse ne giustificazioni ne sostituzioni o di tutto o di parte di quanto previsto nel presente Capitolato Speciale per sopravvenute difficoltà di approvvigionamento.
Come previsto dall’art. 118 del D.P.R. 207/2010, prima della formulazione dell’offerta, il concorrente ha l’obbligo di controllare le voci e le quantità attraverso l’esame degli elaborati progettuali e pertanto di formulare l’offerta medesima tenendo conto di voci e relative quantità che ritiene eccedenti o mancanti.
L’offerta, dovrà essere accompagnata a pena di inammissibilità, dalla dichiarazione di aver tenuto conto delle eventuali discordanze nelle indicazioni qualitative e quantitative delle voci rilevabili dal computo metrico estimativo nella formulazione dell’offerta, che, riferita all’esecuzione dei lavori secondo gli elaborati progettuali posti a base di gara, resta comunque fissa ed invariabile.
A.8. Requisiti dei Concorrenti
Oltre a quelli minimi previsti dalla normativa di riferimento sugli appalti, in questa sezione si vogliono precisare alcuni aspetti tecnici ed organizzativi di fondamentale importanza per il buon svolgimento, esito e risultato del servizio.
A.9. Requisiti di idoneità professionale, capacità economica e finanziaria e tecnica-organizzativa
Si rimanda al disciplinare di gara.
B. NORME AMMINISTRATIVE
B. 1. Affidamento del Servizio
L'affidamento del servizio oggetto del presente appalto avverrà nel rispetto della legislazione vigente e di quanto espressamente indicato nel bando e disciplinare di gara specifico.
In particolare l'appalto in oggetto viene aggiudicato mediante gara a procedura aperta. ai sensi dell’art. 55 del D.lgs 163/2006 e s.m.
L'aggiudicazione dell'appalto, ai sensi delle norme legislative in vigore, resta subordinata alla verifica, da parte della Stazione Appaltante, dei requisiti d’ordine generale di cui all’art. 38 del D.lgs n. 163/2006, della certificazione antimafia, della regolarità contributiva previdenziale ed assistenziale nei confronti degli Enti Previdenziali (INPS, INAIL, CASSA EDILE);
B.2. I.V.A. E Spese di contratto
L'Imposta sul Valore Aggiunto per l'appalto di che trattasi come previsto dalla legge 190/2014, art. 1, comma 629, sarà versata direttamente all’erario.
Sono a carico della ditta tutte le spese inerenti alla gara d'appalto ed all'aggiudicazione, comprese quelle di bollo e di registro. A carico della ditta sono tutte le spese di bollo e di registro inerenti agli atti di gestione dell'appalto dal giorno della consegna fino a quello di approvazione del collaudo.
B.3. Cauzione, Provvisoria e Definitiva
Ai sensi dell’art. 75 comma 1 del D.lgs n. 163/2006 e s.m.i., la ditta è tenuta a costituire una cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo a base d’asta la cui validità non deve essere inferiore a 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
La ditta aggiudicataria è tenuta a costituire cauzione definitiva a favore della Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 113 comma 1 D.lgs 163/2006 e dall’art. 123 del DPR 207/2010.
Tutte le cauzioni e polizze devono essere redatte secondo gli schemi di polizza di cui al decreto delle attività produttive 123 del 12 marzo 2004.
Lo svincolo della garanzia fideiussoria è disposto entro i termini stabiliti dalla vigente normativa.
L’Appaltatore ha l’obbligo, a proprie spese ed iniziativa, di prorogare la cauzione oltre il termine di validità della stessa ogni qualvolta, per una causa qualsiasi, si prevede che venga a ritardare il momento in cui può cessare ogni obbligo da parte dell’Appaltatore il quale deve dare dimostrazione all’Amministrazione della ottenuta proroga.
La cauzione definitiva deve avere validità temporale pari a tutta la durata del contratto ed avere efficacia sino al momento dello svincolo da parte della Stazione Appaltante.
Qualora la stazione Appaltante intervenga sulla cauzione definitiva escutendola in tutto o in parte, l’Appaltatore è obbligato a reintegrarla entro 30 gg. dalla data della relativa comunicazione da parte dell’Amministrazione.
In ogni caso la cauzione definitiva resta vincolata fino al termine del contratto e fino alla data del verbale del certificato di regolare adempimento.
In caso di raggruppamenti di Imprese, ferma restando la responsabilità solidale della Capogruppo, nelle A.T.I. orizzontali, tutte le imprese sono responsabili in solido per l’esecuzione del servizio, mentre nelle A.T.I. verticali, ciascuna impresa è responsabile del servizio dalla stessa assunto.
La compagnia assicurativa o l’istituto di credito fideiussorio in caso di recesso sono obbligati ad informare preventivamente la Stazione Appaltante.
Oltre alla suddetta cauzione l’Appaltatore è obbligato a stipulare la polizza assicurativa di cui all’art. 129 comma1 del Codice e di cui all’art. 125 comma 1 del Regolamento sia per danni di esecuzione sia per la responsabilità civile verso terzi ( si rimanda al disciplinare di gara).
Il costo della suddetta polizza è da ritenersi compreso nell’importo contrattuale; pertanto ogni onere ad esse relativo deve essere considerato a carico dello stesso Appaltatore.
La polizza deve tenere indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi di esecuzione dei servizi nonché dei danni che possano essere arrecati a persone e/o cose durante l’esecuzione degli stessi e comunque per l’intera durata del contratto, in proprio o attraverso altre ditte e da qualsiasi causa determinati.
L’appaltatore dovrà altresì accendere copertura per la responsabilità civile verso i prestatori di lavoro (RCO) per i rischi inerenti la propria attività..
Con particolare riferimento ai servizi di manutenzione ordinaria, l’Appaltatore è tenuto all’osservanza dei disposti delle normative vigenti nell’organizzazione e nell’esecuzione degli stessi.
In ogni caso l’Appaltatore assume ogni responsabilità civile e penale inerente alle conseguenze di qualsiasi tipo relative alle attività svolte nell’ambito del capitolato.
Copie conformi agli originali delle polizze d’assicurazione costituiscono allegati al contratto d’appalto.
La compagnia assicurativa in caso di recesso è obbligata ad informare preventivamente la Stazione appaltante.
Per eventuali attività subappaltate, le incombenze di cui sopra, sono a carico delle imprese sub appaltatrici.
L’inosservanza di quanto sopra indicato non consente di procedere alla stipula del contratto.
La durata della cauzione nonché delle coperture assicurative, deve essere valida per tutto il periodo d’esecuzione della prestazione contrattuale.
B.4. Stipula del Contratto
Per la stipula del contratto è necessario che l'impresa aggiudicataria produca la documentazione richiesta, secondo le indicazioni dell'Amministrazione entro il termine comunicato tramite Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) dall’Amministrazione stessa.
Con la comunicazione di cui al primo capoverso l’Amministrazione determina altresì il termine perentorio entro il quale l’Impresa dovrà presentarsi per la stipula del contratto.
Se l’Appaltatore non sottoscrive il contratto nel termine stabilito, l’Amministrazione procede all’invio, sempre attraverso lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, della diffida relativa al suddetto adempimento. Qualora l’Appaltatore non si presenti entro 30 giorni dal ricevimento della diffida - senza giustificati e gravi motivi da valutarsi a cura dell’Amministrazione
- con i documenti già richiesti come sopra e indispensabili per la stipulazione dell’atto, l’Appaltatore stesso decade dall’aggiudicazione e l’Amministrazione appaltante attiverà la procedura per l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio.
Nel contratto sarà dato atto che l’Impresa dichiara di avere preso conoscenza di tutte le norme previste nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.
B.5. Subappalto
Saranno applicate le disposizioni contenute nell'art. 118 del D.Lgs. n° 163/2006 e s.m.i., nel caso che la ditta intenda subappaltare parte delle opere in oggetto, dovrà richiederne preventiva autorizzazione esclusivamente in fase di offerta, precisando nella medesima la tipologia delle prestazioni.
Poiché la richiesta è fatta nell’esclusivo interesse della ditta, gli oneri economici riflessi, diretti e indiretti, compresi quelli professionali, fanno capo in esclusiva alla ditta. Resta ferma per la ditta ogni responsabilità nei confronti della Stazione Appaltante. Resta ferma per la Stazione Appaltante medesima la facoltà di accertare a proprio insindacabile giudizio l'idoneità delle ditte proposte e di chiederne la sostituzione qualora ne accertasse la non idoneità.
L'autorizzazione potrà essere concessa previo accertamento nei confronti della ditta subappaltatrice dei requisiti di regolarità derivanti dalla normativa in materia di versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e di rispetto dei contratti di lavoro, e previa acquisizione della documentazione di cui alla vigente normativa antimafia.
Ove, posteriormente alla concessione dell'autorizzazione, risultino crediti contributivi verso le ditte subappaltatrici, la Stazione Appaltante potrà rivalersi sugli importi delle opere subappaltate e fino alla concorrenza delle stesse. Sempre ai fini dell'autorizzazione preventiva, ove normativamente richiesto, sarà accertata per la ditta subappaltatrice l’iscrizione alla C.C.I.A.A.
Resta inteso che, in caso di applicazione o di prescrizioni di decreto o norma analoga, gli oneri economici di progettazione esecutiva delle misure di sicurezza e della loro attuazione, compresi i maggiori costi professionali dovuti a carenza organizzativa o scelte autonome dell'impresa, quali richieste di subappalto, sono a carico dell'imprenditore.
Resta comunque convenuto che la ditta aggiudicataria è ritenuta responsabile diretta di tutti
gli obblighi nascenti dal presente contratto e che ogni rapporto, ordine, disposizione o pagamento avverrà esclusivamente fra la Stazione Appaltante e la suddetta ditta e che quest'ultima terrà sempre, per atto esplicito, indenne e sollevata la Stazione Appaltante da ogni responsabilità derivante dai rapporti tra esso stesso e le ditte subappaltatrici.
Gli interventi di bonifica dei rifiuti ordinari, speciali e pericolosi devono essere effettuati da impresa iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali.
L’Appalto è subappaltabile (ad impresa iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali) per i soli interventi di Bonifica dei Luoghi –( Bonifica dei rifiuti ordinari, speciali e
pericolosi) e comunque nella misura massima del 30% dell’importo dell’appalto.
Si precisa altresì che la medesima percentuale si riferisce anche alle prestazioni di manodopera in cantiere. Sarà fatto obbligo all’aggiudicataria dell’appalto di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti della ditta subappaltatrice, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
E’ vietato affidare in subappalto o in qualsiasi altra forma l'esecuzione di mere prestazioni di lavoro mediante scambio di manodopera assunta e retribuita dalla ditta appaltatrice e/o subappaltatrice, qualunque sia la natura dell'opera o del servizio cui le prestazioni si riferiscono.
È vietata in corso d’opera la cessione o il subappalto totale o parziale dei lavori.
E' altresì vietato affidare ad intermediari, siano questi dipendenti, terzi o società anche cooperative, lavori da eseguire a cottimo da prestatori di opere e retribuiti da tali intermediatori.
È proibita qualunque cessione di credito e qualunque procura che non siano riconosciute dalla Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 117 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.
B.6. Direzione dei Lavori
La direzione lavori sarà affidata ad un Professionista e/o ad un funzionario dell'Ufficio Tecnico della Sede Regionale INPS per la Sicilia.
Il Direttore dei lavori incaricato potrà farsi rappresentare in cantiere e far sorvegliare i lavori da persona o da persone da designarsi, specie per il controllo alla posa di prestazioni specialistiche, a cui la ditta sarà tenuta a far capo, in assenza della direzione lavori, per ogni incombenza relativa alla direzione lavori stessa.
Egli avrà facoltà di far modificare e rifare quelle opere che egli ritenga inaccettabili per deficienze qualità dei materiali o difettosa esecuzione da parte della ditta, o dei suoi fornitori, come pure vietare l'impiego di quei fornitori o di quei dipendenti della ditta che egli ritenga inadatti all'esecuzione dei lavori o all'adempimento di mansioni che la ditta intenda loro affidare.
Egli fornirà alla ditta, in relazione alle necessità derivanti dall'andamento dei lavori o a richiesta della ditta stessa, tutte quelle indicazione e prescrizioni tecniche che possano ulteriormente occorrere per il buon andamento dei lavori, per cui, nell'eventualità di mancanza di qualche indicazione o di dubbio sull'interpretazione dei suoi obblighi contrattuali, la ditta sarà tenuta a richiedere tempestivamente alla direzione lavori le opportune istruzioni in merito.
Non verranno riconosciute prestazioni e forniture extra-contrattuali di qualsiasi genere che
non siano state preventivamente ordinate per iscritto dalla direzione lavori.
Qualora nel corso dell'esecuzione dei lavori si debba constatare che nel contratto, capitolato o disegni non siano stati specificati alcuni particolari esecutivi o caratteristiche metodologiche, ecc., necessari, a giudizio della direzione lavori, alla regolare esecuzione degli interventi ed al rispetto delle leggi, norme e regolamenti vigenti, la ditta è tenuta a fornire i materiali ed eseguire le opere relative in conformità agli ordini che in proposito impartirà la direzione lavori e senza che alla ditta medesima spetti alcun particolare compenso.
B.7. Oneri a carico dell’Appaltatore – Conservazione delle opere e delle forniture – Danni di Forza Maggiore
Sono a carico dell'appaltatore:
Si indicano di seguito gli oneri e gli adempimenti di carattere generale a carico della ditta e ricompresi e ricompensati nei prezzi d'appalto.
La ditta dovrà dirigere i lavori a mezzo del proprio titolare o di un suo legale rappresentante in possesso di diploma o laurea tecnica; dovrà impiegare materiali di buona qualità ed eseguire le opere a regola d'arte, con le modalità di esecuzione precisate nel presente Capitolato; dovrà eseguire direttamente i lavori, senza cederli in appalto a terzi, salvo i subappalti autorizzati.
In tal caso, risponderà sempre direttamente della buona e regolare esecuzione dei lavori.
La ditta risponderà totalmente e con esclusività di tutte le opere da essa eseguite o fornite rispetto sia alla stabilità sia alla sicurezza delle persone addette o non addette ai lavori; la ditta risponderà altresì in maniera totale ed esclusiva dei danni causati alle parti di costruzione già eseguite o a terzi o a beni di terzi.
Pertanto la Stazione Appaltante e la direzione lavori si intendono sollevati dalla ditta da qualsiasi responsabilità verso i dipendenti e i terzi per qualsiasi infortunio o danneggiamento che possa verificarsi sul luogo o per causa degli interventi appaltati tanto se dipendono da violazione delle norme del Capitolato quanto da insufficiente prudenza, diligenza e previdenza della ditta e dei suoi dipendenti.
Oltre agli oneri particolari relativi ai singoli interventi da eseguirsi in base al presente appalto, sono a carico della ditta tutti gli oneri derivanti da leggi, decreti e regolamenti in vigore all'atto dell'appalto e che andassero in vigore durante il corso dei lavori.
La ditta è obbligata a proprie cure e spese a preparare eventuali atti occorrenti per approvazioni o autorizzazioni di qualunque natura e ad apportare agli interventi previsti tutte le modifiche o integrazioni che possano essere richieste dagli organi pubblici di controllo.
La direzione del cantiere dovrà essere affidata dalla ditta ad un tecnico abilitato, di gradimento della Stazione Appaltante il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto all'atto della consegna dei lavori.
Durante lo svolgimento dei lavori dovrà essere sempre in cantiere un rappresentante della ditta incaricato di ricevere gli ordini e le istruzioni della direzione lavori; la sorveglianza del personale della Stazione Appaltante non esonera la ditta dalle responsabilità circa l'esatto adempimento degli ordini e l'esecuzione delle opere a norma di contratto, nonché la scrupolosa
osservanza delle regole dell'arte e l'ottima qualità di ogni materiale impiegato, anche se eventuali deficienze fossero passate inosservate al momento dell'esecuzione; la Stazione Appaltante si riserva, quindi, ogni più ampia facoltà di indagine e di sanzione, anche posteriore all'esecuzione degli interventi, e fino all’approvazione del collaudo.
La ditta si obbliga a osservare i contratti collettivi e tutte le norme in vigore in materia di lavoro e contribuzione sociale.
La ditta è altresì responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto.
Al fine di controllare l'esatto adempimento degli obblighi contrattuali da parte della ditta nei confronti dei lavoratori dipendenti, la Stazione Appaltante al momento di emettere ogni certificato di pagamento in acconto si accerterà della regolarità contributiva.
In caso di inottemperanza agli obblighi di cui sopra, accertata dalla Stazione Appaltante o ad essa segnalata dagli Enti Previdenziali ed Assistenziali citati o da altri Enti, l'Amministrazione comunicherà alla ditta e, se del caso, all'Ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata e procederà ad un'ulteriore detrazione dello 0,5% sui pagamenti in conto, se i lavori sono in corso, ovvero alla sospensione del pagamento a saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia degli adempimenti di cui sopra. Ove questi Enti precisino il proprio credito, la detrazione sarà immediata e fino alla concorrenza dei crediti denunziati. Il pagamento alla ditta delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando dall'Ispettorato del Lavoro non sia accertato l'integrale adempimento degli obblighi predetti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, la ditta non può opporre eccezioni né accampare titolo per risarcimento di danni.
La ditta dovrà provvedere ad un'adeguata assicurazione verso i terzi in quanto il legale rappresentante sarà responsabile totalmente e con esclusività, sia penalmente che civilmente di tutti i danni di qualsiasi natura, causati dalle opere sia eseguite che in corso di esecuzione. Qualora in conseguenza dei danni di cui sopra sorgessero cause o liti, la ditta dovrà sostenerle e sollevare comunque la direzione lavori e la Stazione Appaltante da ogni responsabilità.
Si specifica che eventuali ponteggi, gli attrezzi, gli apparecchi di sollevamento e carico, e ogni altra necessaria attrezzatura e opera provvisionale e di cantiere, quale che sia la loro importanza, sono compresi e remunerati nel prezzo d'appalto. Lo stesso dicasi per ogni altro onere e magistero.
Il titolare della ditta, o il suo legale rappresentante, nei confronti dei lavoratori dipendenti è tenuto all'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alle assicurazioni varie degli operai contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, contro la tubercolosi, al versamento dei contributi alla Cassa Previdenziale, al rispetto dello Statuto dei Lavoratori, specie per quanto riferito all'art. 36 dello stesso e di tutte le altre disposizioni in vigore e che potranno intervenire in corso di appalto. Ove risulti l'inadempienza in merito a tali obblighi, la Stazione Appaltante può sospendere il pagamento fino all'adempimento da parte di questi degli obblighi precitati.
Sono a carico della ditta l'espletamento delle pratiche e il pagamento delle tasse per concessione di permessi sia per i passaggi che per l'eventuale occupazione temporanea di suolo
pubblico o privato (anche in misura rilevante) per sistemazione di cantiere, per l'inizio dei lavori (eventuali concessioni edilizie, denunce di inizio lavori, etc.) ed altro.
Sono altresì a carico della ditta e compresi nei prezzi d'appalto i seguenti adempimenti.
• La prestazione gratuita degli strumenti occorrenti e di personale esperto per effettuare tracciamenti, livellazioni, misurazioni e rilievi dei lavori.
• Tutte le tasse ed oneri fiscali in genere presenti e futuri inerenti ai lavori ed alle forniture.
• La ditta provvederà a sua cura e spese e sotto la sua completa responsabilità al ricevimento in cantiere, scarico e trasporto nei luoghi di deposito situati nell'interno del cantiere e a piè d'opera, secondo le disposizioni della direzione dei lavori, nonché alla buona conservazione ed alla perfetta custodia dei materiali, forniture ed opere escluse dal presente appalto, provvisti ed eseguiti da altre ditte per conto della Stazione Appaltante; i furti ed i danni che per cause da essa dipendenti o per sua negligenza fossero arrecati ai materiali forniti ed ai lavori eseguiti da altre ditte dovranno essere riparati a carico esclusivo della ditta.
• La pulizia generale del cantiere la protezione di tutte le opere fino alla consegna.
• La ditta dovrà consentire l'accesso al cantiere ed il libero passaggio nello stesso alle persone dipendenti da altre ditte, alle quali siano stati affidati lavori non compresi nel presente appalto, ed alle persone che eseguono lavori per conto diretto della Stazione Appaltante nonché, a richiesta della direzione lavori, l'uso totale o parziale da parte di dette ditte o persone, dei ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie, apparecchi di sollevamento, per tutto il tempo occorrente all'esecuzione dei lavori che la Stazione Appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre ditte, dalle quali la ditta delle opere principali non potrà pretendere compensi di sorta, così come non potrà pretenderne dalla Stazione Appaltante.
• La ditta ha l'onere della custodia e della guardiania del cantiere e dei materiali in esso giacenti anche se non appartenenti alla ditta.
• La ditta dovrà adottare nell'esecuzione dei lavori tutti i procedimenti e le cautele necessarie per evitare qualsiasi danno a beni pubblici e privati e per garantire la
vita e l'incolumità di tutti gli addetti ai lavori e di terzi, nel pieno rispetto delle norme in materia.
• Ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni o di danni di qualsiasi genere ricadrà sulla ditta sia per i lavori eseguiti direttamente, sia per quelli eventualmente subappaltati, restando comunque sollevato la Stazione Appaltante nonché il personale preposto alla direzione e sorveglianza per conto della Stazione Appaltante stessa.
• Sono a carico della ditta oltre alle prove richieste dal collaudatore anche quelle prove che la direzione dei lavori riterrà opportuno ordinare prima dell'esecuzione del collaudo.
• Si fa presente che all'interno dei locali di proprietà non esiste la possibilità di destinare alcuno spazio per la creazione di magazzini o luoghi di deposito del materiale.
Restano precisati i seguenti ulteriori oneri a carico della ditta:
a) l'approvvigionamento dei materiali necessari per l'esecuzione dell'opera appaltata, subito dopo il ricevimento della comunicazione di avvenuta aggiudicazione;
b) la consegna a piè d'opera di tutti i materiali occorrenti per l'esecuzione dei lavori, franca di ogni spesa di imballaggio, di diritti doganali, di trasporti di qualsiasi genere, etc.; nell'obbligo della consegna dovranno intendersi compresi non solo lo scarico ma anche il trasporto fino ai luoghi di deposito provvisorio in attesa della posa in opera;
c) tutte le ulteriori manovre di trasporto e di manovalanza occorrenti per la completa posa in opera, per quante volte necessarie e per qualsiasi distanza; resta così chiaramente inteso che per nessuna ragione alcun manovale o altro operaio potrà essere richiesto dalla ditta per l'esecuzione dei lavori di qualsiasi natura o per coadiuvare il personale direttamente impiegato;
d) i rischi dei trasporti derivanti dagli oneri di cui ai precedenti punti b), c);
e) la fornitura di tutti i mezzi d'opera (attrezzi, attrezzature agricole, elevatori, e simili) necessari ai lavori e l'approntamento di tutte quelle opere, anche a carattere
provvisorio, occorrenti ad assicurare la non interferenza dei lavori con quelli di altre ditte o eseguiti in economia dalla Stazione Appaltante, il tutto da effettuarsi in modo rispondente alle norme antinfortunistiche vigenti intese a garantire l'incolumità del personale e dei terzi;
f) l’installazione, compatibilmente con gli spazi disponibili, di magazzini provvisori per il deposito dei macchinari, materiali e mezzi d'opera necessari all'esecuzione dell'appalto, alla successiva demolizione e l'allontanamento dei materiali di risulta non appena ultimati i lavori; da tale onere la ditta sarà esonerata solo quando, a giudizio insindacabile della direzione lavori, siano disponibili locali della Stazione Appaltante da adibirsi a magazzini; resta in ogni caso a carico della ditta l'onere di approntare e porre in opera efficaci chiusure e l'onere di sgomberare i locali stessi ogni qualvolta ordinato dalla direzione lavori e comunque all'ultimazione delle opere;
g) le spese di viaggio e di trasferta del titolare, dei suoi rappresentante e di tutto il personale dipendente ogni qualvolta occorra;
h) le spese tutte occorrenti per la direzione del cantiere e la sorveglianza dei lavori;
i) tutti gli adempimenti e tutte le spese occorrenti nei confronti di Autorità amministrative, Enti ed Associazioni aventi il compito di esercitare controlli di qualsiasi genere o di rilasciare licenze di esercizio o certificati analoghi, etc., ove occorrenti (ad es., USL, BB.CC.AA, Comune, Servizio Fitosanitario regionale, Assessorati Regionali, ENEL, etc.); ricadono altresì a carico della ditta tutte le spese per le eventuali consulenze fornite, su richiesta della Stazione appaltante, dai tecnici degli enti suddetti; l'espletamento delle pratiche e il permesso per i passaggi e per l'occupazione temporanea del suolo pubblico; la ditta è inoltre tenuta agli adempimenti della D.L. 37/2008 ed all'ottemperanza alle norme di cui al D.lgs. n.81/2008 e s. mod. xx.xxx. ;
j) le spese occorrenti per tutte le prove tecnologiche sui materiali e sulle apparecchiature, che la direzione lavori abbia ad ordinare per la loro accettazione, presso i laboratori di Istituti universitari, di Pubbliche Amministrazioni, di enti o istituti privati qualificati o presso le case costruttrici, e quelle per le prove di funzionamento, per i collaudi provvisori e per quello definitivo, esclusa la fornitura
dell'energia; resta peraltro stabilito che l'accettazione di qualunque materiale o apparecchiatura, non esonererà in nessun caso la ditta dalle responsabilità e garanzie cui è tenuto in virtù delle norme del presente Capitolato;
k) la fornitura dell'energia elettrica occorrente per tutte le lavorazioni, mediante installazione provvisoria di idonei generatori autonomi, qualora non sia disponibile l'energia fornita dalla Stazione Appaltante, ovvero sia necessario operare senza tensione di rete;
l) la predisposizione della documentazione normativamente richiesta ai fini della sicurezza a corredo delle macchine ed impianti utilizzati ed installati dalla ditta (libretti e documentazione tecnica dei ponteggi, omologazione degli apparecchi di sollevamento, marchio CE delle attrezzature e dei componenti, etc.).
Tutti gli oneri sopra descritti sono compensati nell'importo a corpo del presente Capitolato e pertanto la ditta non potrà richiedere ulteriori compensi per i medesimi oneri.
A decorrere dalla data di approvazione del collaudo e/o regolare esecuzione da parte degli organi competenti della Stazione Appaltante, avrà inizio il periodo di manutenzione ordinaria biennale.
Viene esclusa per tutte le opere provvisionali la concessione di qualsiasi parziale corrispettivo per danni accertati.
Per quanto riguarda i danni di forza maggiore, si rimanda ai disposti del Capitolato Generale.
Sono a carico dell'Amministrazione:
- l'onere fiscale conseguente all'applicazione dell'I.V.A. (imposta sul Valore Aggiunto);
B.8. Danni alle opere ed ai materiali
La ditta solleva la Stazione Appaltante da ogni responsabilità per sottrazioni o danni apportati ai materiali ed alle apparecchiature depositati in cantiere ovvero posti in opera.
Di conseguenza, fino alla data della visita conclusiva di collaudo, la ditta è obbligata a sostituire o riparare a sue spese i materiali, le attrezzature, i macchinari sottratti o danneggiati.
La ditta è, inoltre, responsabile di ogni danno che le proprie maestranze, attrezzature ed impianti possano comunque arrecare, e deve pertanto considerarsi obbligato a risarcire, sostituire o riparare a sue spese quanto sia stato danneggiato o asportato.
La ditta solleva la Stazione Appaltante da ogni responsabilità sia civile che penale per danni a persone e cose che potessero verificarsi a seguito dei lavori del presente appalto.
B.9. Norme antinfortunistiche
Negli oneri per la sicurezza sono compresi i costi necessari all'esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per l'apprestamento del cantiere quali: steccati e recinzioni in genere; passaggi ed allacciamenti stradali provvisori; baraccamenti per ricovero degli operai con relativi spogliatoi e servizi igienici, nonché per il deposito di materiali e per gli uffici di cantiere della ditta stessa; allacciamenti provvisori di acqua, luce elettrica e di forza elettrica e simili.
La ditta risponde ad ogni effetto ed in modo esclusivo del pieno rispetto delle norme vigenti contro gli infortuni e l'igiene del lavoro ai sensi del D.Lgs 81/2008 e s.m.. Il cantiere dove si svolgeranno i lavori rientra nella casistica di cui al punto (2), lettera (g bis) dell’art. 88 del d.Lgs 81/2008 e s.m. e i. Costituisce parte integrante del presente capitolato speciale d’appalto il D.U.V.R.I. (documento unico di valutazione dei rischi da interferenze) preventivo, di cui all’art. 26 del D.Lgs 81/2008.
L’impresa affidataria dovrà fornire il D.U.V.R.I. definitivo che sarà costituito dal presente documento preventivo, eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni che l'Impresa Appaltatrice (I.A.) dovrà esplicitare in sede di gara (se diverse da quanto ivi indicato) da allegare al contratto congiuntamente al P.O.S.
L’impresa affidataria dovrà redigere il Verbale di Riunione Cooperazione e Coordinamento partecipando al “sopralluogo congiunto" da sottoscriversi ai sensi dell'art 26 del D. Lgs. 81/008 tra il Rappresentante RSPP designato dall'INPS ed il Rappresentante RSPP per il Cantiere, designato dall'Appaltatore medesimo presso la Sede di svolgimento del lavoro;
L'Impresa Appaltatrice (I. A.) dovrà produrre il proprio Piano Operativo di sicurezza (P.O.S.) sui rischi connessi alle attività specifiche, che una volta Coordinato con il Documento Unico Valutazione Rischi Interferenze (DUVRI) diverrà definitivo. Entro trenta giorni dall’aggiudicazione, e comunque prima della consegna dei lavori, la ditta redigerà e consegnerà alla Stazione Appaltante il suddetto piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano sostitutivo di sicurezza.
Il titolare della ditta o il suo legale rappresentante deve osservare e far osservare ai propri dipendenti, ad eventuali subappaltatori ed a terzi presenti in cantiere sia le indicazioni contenute nei predetti piani che tutte le norme per garantire la sicurezza e l'igiene sul lavoro e prendere inoltre di propria iniziativa tutti quei provvedimenti che ritiene opportuno per l'esecuzione regolare e sicura dei lavori. Deve prendere conoscenza e curare l'osservanza degli eventuali regolamenti e disposizioni interne della Sede presso la quale si svolgono i lavori e comunque chiedere preventivamente di essere edotto sui rischi specifici, per l'adozione delle necessarie cautele, quando i lavori si svolgono in aree ed impianti della Sede Appaltante.
Il titolare della ditta e/o il suo legale rappresentante deve disporre ed esigere che i propri dipendenti osservino le norme di sicurezza, siano dotati ed usino tutti i mezzi personali di protezione appropriati ai rischi inerenti alle lavorazioni ed operazioni effettuate, non compiano
di propria iniziativa manovre o lavori non di loro competenza.
In caso di emergenza, deve prendere tutte le misure, anche di carattere eccezionale, per salvaguardare l'incolumità delle persone, dandone immediato avviso al committente. Sempre ai fini della gestione della sicurezza in cantiere, prima dell'inizio dei lavori, la ditta trasmetterà alla Direzione della Sede, presso la quale si svolgeranno i lavori, e per conoscenza alla direzione dei lavori, l'elenco dei nominativi dei dipendenti, per i quali si prevede l'accesso anche saltuario al cantiere di lavoro. Tale elenco comprenderà anche i nominativi dei dipendenti delle ditte che avranno ottenuto l'autorizzazione al subappalto.
La ditta si impegna a fornire ai suddetti lavoratori tutte le informazioni e prescrizioni utili e necessarie in materia di igiene e sicurezza dei lavori in questione. Quest'ultimo dovrà essere tempestivamente aggiornato in caso di necessità e le relative variazioni dovranno essere sempre comunicate per iscritto. Non sarà consentito l'accesso nell'area di esecuzione dei lavori di operatori non indicati nel succitato elenco i quali dovranno essere forniti di apposita tessera di riconoscimento corredata da fotografia contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. La ditta inoltre dovrà provvedere ad aggiornare il D.U.V.R.I. e il POS ogni qualvolta ci siano cambiamenti nelle fasi operative o vi siano ditte non precedentemente previste che debbono accedere in cantiere.
Le gravi o reiterate violazioni del piano di sicurezza da parte dell'Appaltatore, costituiscono causa di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. B.16.
B.10. Consegna ed Inizio Servizi
La consegna delle aree per l’effettuazione del servizio viene effettuata, previa comunicazione all'Appaltatore, nel giorno a tal fine stabilito, comunque entro i 45 giorni successivi alla stipulazione del contratto. Della consegna viene steso verbale che deve essere controfirmato dall'Appaltatore; il servizio dovrà iniziare nello stesso giorno della consegna.
Trascorso un termine massimo di dieci giorni dalla consegna senza che l'Appaltatore abbia iniziato il servizio, l'Amministrazione ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, previa diffida con conseguente incameramento della cauzione definitiva e salvo il diritto dell’Amministrazione di essere risarcita degli eventuali danni subiti.
La consegna dei lavori, potrà essere disposta da parte della direzione dei lavori per uno qualunque dei giorni successivi alla data della lettera di aggiudicazione, una volta acquisite tutte le autorizzazioni, nulla osta e licenze del caso, di norma non oltre 45 giorni dalla data della stipulazione del contratto (art. 153 DPR 207/2010).
Nel verbale di consegna sarà indicato il nominativo dell'eventuale rappresentante dell'appaltatore e il nominativo del tecnico incaricato della direzione del cantiere. La durata dei lavori è stabilita in 60 (sessanta) giorni naturali consecutivi per quanto riguarda gli Interventi di Bonifica e Manutenzione Straordinaria ed Anni 2 (due) per quanto riguarda gli Interventi di Manutenzione Ordinaria a decorrere dalla data indicata nel verbale di consegna. Si precisa che i giorni festivi oppure di maltempo o comunque non lavorativi per
qualsiasi causa o circostanza sono da comprendersi nella durata contrattualmente stabilita. In caso di sciopero l'Istituto si riserva di valutare se sussista la causa di forza maggiore.
Qualora tale causa sia accertata, l'eventuale proroga non è valida ai fini della revisione prezzi. La ditta aggiudicataria dovrà presentare il programma dei lavori ai fini della determinazione dei termini parziali di ultimazione in rapporto alla durata complessiva dei lavori.
Qualora l'Istituto approvi detto programma, i termini ivi indicati saranno esplicitamente confermati. Tenuto conto che i lavori saranno effettuati all'interno degli ambienti, si provvederà, prima dell'inizio dei lavori, a redigere un dettagliato piano di lavoro in una specifica riunione cui parteciperanno il direttore della Sede o un suo incaricato, il direttore dei lavori ed il rappresentante della ditta. Si precisa che nel corso dell'appalto il direttore lavori, con semplice ordine di servizio, si riserva la facoltà insindacabile di apportare variazioni al programma concordato, qualora ciò si renda necessario per le esigenze funzionali dell'Istituto; dette variazioni non potranno essere oggetto di richiesta, da parte della ditta esecutrice, di eventuali integrazioni economiche. Tali variazioni debbono essere intese come dilazioni delle scadenze intermedie nell'ambito della durata complessiva dei lavori contrattualmente stabilita.
Inoltre nell'interesse del buon andamento delle opere e per esigenze dell'Istituto, con riferimento al Capitolato Generale LL.PP D.M. n. 145/2000, la direzione lavori potrà ordinare sospensioni. La data stabilita per l'ultimazione si intenderà differita di altrettanti giorni quanti sono quelli del periodo di sospensione.
Durante i periodi di sospensione saranno a carico dell’Appaltatore gli oneri specificati dall’art. relativo alla revisione prezzi, e comunque lo stesso e l’unico responsabile dei materiali e degli impianti sui quali sta effettuando le lavorazioni.
La ditta appaltatrice, qualora per cause ad essa non imputabili, non sia in grado di ultimare i lavori nel termine fissato, può richiedere con domanda da inoltrare presso l'Amministrazione Appaltante l'autorizzazione di eventuali proroghe, che, se riconosciute giustificate, possono essere concesse, purché le domande pervengano prima della scadenza del termine anzidetto.
Qualora l’appaltatore sospenda arbitrariamente i lavori e non li riprenda entro tre giorni dalla data dell’ordine della D.L., sarà applicata una penale di € 170 (euro centotrenta) per ogni giorno di ritardo.
B.11. Durata dell'appalto, Ultimazione e riconsegna
L'appalto avrà una durata di 60 giorni, decorrenti dalla data del verbale di consegna, per quanto riguarda gli Interventi di Manutenzione Straordinaria e Bonifica dei rifiuti. Mentre 24 mesi (anni 2) per quanto riguarda gli interventi di Manutenzione Ordinaria biennale.
La durata contrattuale può essere prorogata ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante, alle stesse condizioni economiche e tecniche, mediante espressa comunicazione scritta, da notificare all’Appaltatore almeno 10 giorni prima della scadenza. All'approssimarsi della data di scadenza dell'appalto, qualora l'Amministrazione intenda per il futuro gestire direttamente od
approntare una nuova gara per il servizio, la stessa si riserva la facoltà, senza per questo precostituire alcun diritto od indennità a favore dell'appaltatore, di mettere in atto tutte le misure utili ad assicurare la continuità del servizio.
Tutte le aree esterne ed a verde oggetto dell'appalto, al termine dello stesso, dovranno essere restituite alla Stazione Appaltante in perfetto stato di efficienza; in caso di mancanze queste saranno oggetto di stima da parte dell'Amministrazione in contraddittorio con l'Appaltatore. Gli importi risultanti da dette stime potranno essere detratti dal credito residuo ancora dovuto alla stessa.
La data di ultimazione del servizio dovrà risultare dal "verbale" di consegna del servizio di cui al precedente articolo.
B.12. Pagamenti, Ritenute e Fatturazione
I certificati di pagamento verranno emessi nel seguente modo:
a. Lavorazioni di Manutenzione Ordinaria biennale (servizio a corpo): canone trimestrale posticipato;
b. Lavorazioni di Bonifica e Manutenzione Straordinaria (servizio a corpo): pagamento in un’unica soluzione a SALDO per quanto regolarmente eseguito e contabilizzato.
La corresponsione del corrispettivo avrà scadenza a 90 gg. dalla data dell’emissione certificato di pagamento.
In caso di inosservanza, da parte dell'appaltatore, delle norme e prescrizioni contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro e negli accordi integrativi locali, nonché nelle leggi e nei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, la Stazione Appaltante, oltre a valutare se procedere alla risoluzione del contratto, secondo quanto stabilito dall' articolo specifico, e ad informare gli organi competenti ha la facoltà, in caso di mancata regolarizzazione, di trattenere sulle somme a qualsiasi titolo dovute alla ditta gli importi corrispondenti ai contributi omessi e relativi accessori accertati.
La Stazione Appaltante ha comunque la facoltà di recedere dal contratto qualora, nel periodo di validità dello stesso, sia riscontrata la mancata osservanza da parte della ditta degli obblighi di regolarità contributiva e di rispetto dei contratti collettivi di lavoro.
Tale somma verrà trattenuta dall'Amministrazione fino alla dimostrazione dell'avvenuta regolarizzazione degli adempimenti. Analoga procedura verrà attivata nei confronti dell'impresa appaltatrice qualora venga accertata una inadempienza da parte della ditta subappaltatrice, in forza dei principi sopra enunciati secondo cui l'appaltatore deve farsi carico dell'osservanza, da parte del subappaltatore, di quanto previsto dal capitolato.
Nel caso di ATI ciascun componente dell’associazione medesima, dovrà emettere fatture intestate all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale – Direzione regionale Sicilia, ognuna per la propria quota di partecipazione all’appalto, da dichiararsi in sede di gara, la mancata osservanza di tale obbligo comporta la risoluzione del contratto. Solo nel caso di consorzio di imprese, qualora risulti dallo Statuto o da altro documento societario, potrà accettarsi la sola fatturazione dell’impresa mandataria.
Il pagamento di ogni fattura sarà subordinato alla dichiarazione del Supervisore sulla "buona esecuzione del servizio" relativamente al periodo a cui le fatture si riferiscono dandone atto che nulla osta al pagamento del corrispettivo.
B. 13. Certificato di Adempimento del Servizio
Il certificato finale di adempimento del servizio, emesso dal Supervisore del servizio, deve ottenere le approvazioni prescritte prima di essere operante. Esso deve essere emesso entro 2 (due) mesi dalla data di ultimazione dei servizio stesso.
B. 14. Nuovi Prezzi e Revisione dei Prezzi
Quando il Supervisore del Servizio giudichi opportuno, o per circostanze speciali, necessario, affidare all'Appaltatore l'esecuzione di servizi o lavori non previsti nell’Elenco Prezzi Unitari allegato, i prezzi da assegnarsi a detti servizi o lavori devono risultare da analisi stabilite di comune accordo fra il Supervisore e l'Appaltatore in base ai prezzi elementari degli elenchi suddetti o, mancando questi elementi, in base ai prezzi di ordinaria contrattazione, ricavati, se possibile, dai listini ufficiali in vigore e riferiti al livello di quelli iscritti all'elenco prezzi del Prezzario Edizione DEI Roma ed in eventuale mancanza della voce specifica dal Prezziario della Regione Siciliana (anno di riferimento 2015).
Tali prezzi, che dovranno risultare da apposito verbale, devono concordarsi tra le parti prima dell'esecuzione dei servizi o dei lavori, salva la superiore approvazione e sono sempre soggetti, come tutti gli altri, al correttivo contrattuale.
L'Appaltatore non può, per nessun motivo, introdurre variazioni di sorta nell'esecuzione del servizio senza averne ricevuto l'ordine scritto dal Supervisore; in caso contrario l'Appaltatore non potrà pretendere alcun aumento di prezzo od indennità per le variazioni effettuate, ed anzi sarà tenuto ad eseguire senza alcun compenso le eventuali modifiche che il Supervisore credesse opportuno ordinare, nonché a risarcire l'Amministrazione appaltante degli eventuali danni ad essa derivanti per le suddette variazioni.
Fanno eccezione i casi di assoluta urgenza, nei quali l'Appaltatore dovrà sollecitamente prestarsi alle richieste anche verbali del Supervisore; in questi casi l'Amministrazione potrà tuttavia sospendere l'esecuzione dei servizi ordinati d'urgenza, pagando all'Appaltatore le spese già sostenute all'atto della sospensione.
Su tali Nuovi Xxxxxx sarà applicato il medesimo ribasso d’asta proposto nell’Offerta Economica.
B. 15. Varianti ai Lavori e Forniture
Eventuali varianti tempestivamente ordinate, ove tecnicamente possibili, prima dell'esecuzione di quella parte di lavoro che dovrà essere modificata, saranno a carico della ditta, sempre ché dette varianti non comportino maggiore impiego di materiale e manodopera rispetto al progetto originario.
Per le eventuali variazioni in aumento o in diminuzione dell'importo indicato nel contratto, si fa riferimento a quanto disposto dall’art. 114 del D.Lgs. n. 163/2006 e dall’art. 161 del
DPR 207/2010.
Qualora la Stazione Appaltante, esercitando la facoltà di cui all’art. 76 del D. X.xx n. 163/2006 e s.m., ordini l'esecuzione di lavori eccedenti l'importo indicato nel contratto d'appalto, la determinazione della Stazione Appaltante verrà comunicata alla ditta mediante ordine di servizio della direzione lavori.
Nessuna variazione del progetto può comunque essere introdotta dalla ditta se non approvata
dalla Stazione Appaltante. Il mancato rispetto di tale disposizione non dà titolo al pagamento dei lavori non autorizzati e comporta la rimessa in pristino, a carico della ditta, nella situazione originaria secondo le prescrizioni del Direttore dei Lavori.
La contabilizzazione delle varianti che comportino un aumento o una diminuzione dei materiali e/o manodopera, sarà effettuata applicando, senza alcuna maggiorazione, i prezzi unitari in opera e a misura di cui ai Prezzari sopra citati.
Su tali prezzi sarà applicato il medesimo ribasso d'asta proposto nell’Offerta Economica.
In caso di discordanza, sarà applicato il prezzo più vantaggioso per la Stazione Appaltante. Nel caso in cui sia necessario utilizzare materiali, apparecchiature o macchinari non previsti negli elenchi prezzi succitati, saranno applicati i nuovi prezzi in opera concordati secondo le modalità di cui al punto B. 14.
Qualora le varianti riguardino interventi da eseguire sulle apparecchiature in corso di approntamento in fabbrica, sarà concordata con la direzione lavori una eventuale variazione dei termini di consegna.
Qualora le varianti ordinate comportino un minore impiego di materiali, la Stazione
Appaltante potrà ordinare che i materiali eccedenti siano acquisiti in tutto o in parte come scorta.
Tali materiali saranno contabilizzati applicando i prezzi a piè d'opera risultanti dagli elenchi sopra richiamati.
Analogo criterio sarà seguito qualora la Stazione Appaltante ordini, per la costituzione di adeguate scorte, l'acquisizione di materiali previsti nell'elenco suddetto.
B. 16. Penali
A norma dell’art. 145 del D.P.R. n. 207/2010 e dell’art. 22 del Capitolato generale dei lavori pubblici approvato con D.M. n. 145/2000 in caso di ritardata ultimazione dei lavori oltre la data stabilita, verrà dedotta dall'importo dei lavori, senza formalità alcuna, una penale d'importo pari allo 0.50 per mille dell’importo netto contrattuale per ogni giorno di ritardo.
Qualora il ritardo nell’esecuzione dei lavori determini un importo complessivo della penale superiore al 10% dell’importo contrattuale, l’Amministrazione promuove l’avvio delle procedure previste dall’art. 136 del D.Lgs 163/2006.
Nel caso di ritardi sulla data di ultimazione identificata per l’applicazione della penale e comunque in ogni caso in cui la misura dell’avanzamento dei lavori in corso evidenzi dei ritardi in relazione ai programmi vigenti, è facoltà della Direzione Lavori chiedere incrementi di manodopera.
A opera ultimata è facoltà della D.L. ordinare lo sgombero delle aree, di tutti i materiali e delle attrezzature di proprietà dell'Impresa, entro un termine perentorio che comunque non potrà essere inferiore a giorni 20 (venti).
Qualora l'Impresa non ottemperasse allo sgombero si applicheranno le stesse penalità previste per la ritardata ultimazione dei lavori.
B. 17. Verbale di Ultimazione
Il verbale di ultimazione dei lavori sarà compilato soltanto quando sarà stata raggiunta la completa e perfetta ultimazione degli interventi di cui all’Appalto.
Qualora alla scadenza del termine di ultimazione tale stato di compiutezza non sia riconosciuto dalla direzione lavori, questa, mediante ordine di servizio, prescriverà i lavori necessari per raggiungerlo e fisserà il tempo della loro esecuzione, senza pregiudizio della decorrenza della penalità per ritardata ultimazione.
Scaduto inutilmente tale tempo, i lavori ancora occorrenti saranno eseguiti d'ufficio, previa la loro elencazione in un verbale di constatazione da redigersi in seguito ad apposita visita in contraddittorio.
B. 18. Regolare Esecuzione
Le operazioni di verifica di regolare esecuzione saranno concluse nei termini di mesi tre a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori (art. 237 del DPR 207/2010) e avverranno secondo le modalità normativamente previste.
Nel caso di ritardo delle visite di controllo delle autorità o enti di cui al precedente art.15, si potrà provvedere ugualmente alla verifica di regolare esecuzione, ove normativamente ammissibile, solo se la ditta sottoscriverà apposita dichiarazione di impegno esplicito a provvedere a propria cura e spese a tutte le modifiche, miglioramenti o sistemazioni che l'Organo di controllo abbia a richiedere per le opere eseguite dalla ditta.
La ditta è tenuta a mettere a disposizione tutte le apparecchiature e strumenti necessari, senza accampare diritti a maggiori compensi.
B. 19. Esecuzione d’Ufficio – Recessione del Contratto (Recesso)
La stazione appaltante ai sensi dell’art. 134 del d.lgs 163/2006 si riserva il diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni e previo pagamento dei lavori eseguiti e al decimo dell’importo delle opere non eseguite. Ai sensi del comma 2 del suddetto art. 134 del d.lgs 163/2006, il decimo dell’importo delle opere non eseguite sarà calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti.
Risoluzione del contratto per reati accertati
L’amministrazione procederà alla risoluzione del contratto al verificarsi delle condizioni previste dall’art. 135 del d.lgs 163/2006.
Risoluzione del contratto per grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo
La stazione appaltante delibera la risoluzione del contratto al verificarsi di grave inadempimento e/o grave irregolarità e/o grave ritardo da parte dell’appaltatore, tale da compromettere la buona riuscita dei lavori, secondo le modalità previste dall’art. 136 del d.lgs 136/2006.
Risoluzione del contratto in danno – esecuzione d’ufficio
Nei casi di risoluzione del contratto o di esecuzione d’ufficio dei lavori, la decisione assunta dall’amministrazione e fatta all’impresa appaltatrice nella forma e nell’ordine di servizio. Contestualmente è fissato il giorno (con un preavviso di almeno 20 giorni) per la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti e per l’inventario di materiali, macchine e mezzi d’opera che devono essere presi in consegna dal Direttore lavori con conseguente immissione dell’amministrazione nel possesso del cantiere. In caso di subentro di un nuovo appaltatore il direttore lavori redige apposito verbale in contraddittorio con entrambi gli appaltatori per accertare la consistenza dei materiali, dei mezzi d’opera e di quanto altro il nuovo appaltatore deve assumere dal precedente appaltatore indicando le eventuali indennità da corrispondere. In caso di esecuzione d’ufficio dei lavori, si procederà all’indicazione dei materiali, macchine ed attrezzature esistenti nel cantiere che dovranno essere mantenuti a disposizione dell’amministrazione stessa.
Nel caso in cui la ditta si rifiuti di provvedere all'immediato rifacimento delle opere male eseguite, all'esecuzione delle opere mancanti, alla demolizione e sostituzione di quelle non rispondenti alle condizioni contrattuali, ed in generale, nei casi previsti dal Capitolato Generale, la Stazione Appaltante avrà il diritto di procedere all'esecuzione d'ufficio dei lavori in danno alla ditta medesima.
Per l'esecuzione d'ufficio, nei casi previsti, la Stazione Appaltante potrà avvalersi delle somme extra liquidate e da liquidarsi alla ditta, di quelle depositate in garanzia e di ogni altra somma che risulti a credito dello stesso in dipendenza del contratto.
L'eccedenza delle spese per l'esecuzione d'ufficio si riterrà a carico della ditta che dovrà immediatamente rifonderle.
Si potrà dare luogo alla rescissione del contratto anche qualora la ditta non rispetti o ritardi il programma o sospende i lavori, e in ogni altro caso d'inadempimento della ditta medesima, ad insindacabile giudizio della Stazione appaltante.
Con la sottoscrizione del contratto l’impresa appaltatrice dichiara ora per allora il proprio incondizionato consenso a detta immissione in possesso, qualora abbia a trovare una delle ipotesi di risoluzione del contratto o di esecuzione d’ufficio previste dalla normativa vigente.
All’atto dell’immissione nel possesso del cantiere, si farà in contraddittorio fra la D.L. od
altro idoneo rappresentante dell’amministrazione ed il rappresentante dell’impresa appaltatrice o, in assenza di questo, alla presenza di due testimoni, alla redazione di verbale di constatazione dello stato dei lavori del cantiere ed all’inventario dei materiali a piè d’opera, dei macchinari e delle attrezzature esistenti in cantiere in base a quanto previsto dalla normativa vigente.
A chiusura del verbale l’amministrazione indicherà quali materiali, macchinari ed attrezzature dovranno essere sgombrati ed il termine entro il quale lo sgombero dovrà essere completato riservandosi, in caso di inadempienza, l’esecuzione diretta dello sgombero ed il deposito di materiali ed attrezzature a spese dell’impresa appaltatrice. Se il verbale non sarà redatto in contraddittorio con l’impresa appaltatrice, verrà comunicato per ogni ulteriore effetto all’impresa medesima nelle forme di legge.
Nei casi di risoluzione del contratto, come pure in caso di fallimento dell’impresa appaltatrice, i rapporti con questa saranno definiti, con riserva di ogni diritto ed azione dell’amministrazione, corrispondendo per i lavori a corpo il prezzo risultante dalla relativa contabilizzazione in base al prezzo contrattuale offerto dall’impresa secondo quanto prescritto dalla normativa vigente.
B. 20. Controversie
In caso di divergenza fra il Supervisore e l'Appaltatore, qualunque esame, apprezzamento o giudizio tecnico sui servizi o sui materiali, ed in generale sulle questioni riguardante il contratto deve essere comunicato dall'Amministrazione all'Appaltatore per iscritto e s'intende accettato, anche senza dichiarazione espressa, quando contro di esso non sia fatto reclamo, pure per iscritto, nel termine di 5 giorni dalla data della comunicazione; si stabilisce comunque che l'Appaltatore non possa mai, per nessun motivo, sospendere di sua iniziativa il servizio, né rifiutarsi di eseguire gli ordini dei Supervisore.
Le domande ed i reclami dell'Appaltatore devono essere regolarmente presentati per iscritto al Supervisore, altrimenti non sono presi in alcuna considerazione.
In caso di controversie il Responsabile del Procedimento, acquisita la relazione riservata del Supervisore del servizio e sentito l'Appaltatore, formula all'Amministrazione una proposta motivata di accordo xxxxxxx. L'Amministrazione, entro 60 giorni dalla stessa proposta, delibera in merito con provvedimento motivato. Il verbale di accordo bonario è sottoscritto dalle parti.
Per tutte le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto il foro competente è quello di Palermo.
B. 21. Disposizioni diverse e particolari
Nel corso del servizio e per l'esecuzione e garanzia dello stesso, l'Appaltatore è tenuto ad ottemperare, altresì, alle particolari disposizioni di seguito riportate.
In caso di inosservanza, da parte dell'appaltatore, delle norme e prescrizioni contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro e negli accordi integrativi locali nonché nelle leggi e nei regolamenti sulla tutela, protezione e assicurazione ed assistenza dei lavoratori, l'Amministrazione
Comunale, oltre ad informare gli organi competenti e fatte salve le maggiori responsabilità dell'Appaltatore, procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, ovvero alla sospensione dei pagamento del saldo se il servizio è ultimato. Analoga procedura verrà attivata nei confronti dell'impresa appaltatrice qualora venga accertata una inadempienza da parte della ditta subappaltatrice, in forza dei principi sopra enunciati secondo cui l'appaltatore deve farsi carico dell'osservanza da parte del subappaltatore di quanto previsto dal capitolato.
Il pagamento all'Appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando non sia stato accertato l'adempimento di tali obblighi.
Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l'Appaltatore non può opporre eccezioni all'Amministrazione, né ha titolo per chiedere risarcimento di danni.
Di tutti i suddetti oneri e obblighi speciali, oltre a quanto stabilito nell'Art. B.5 del presente capitolato, è stato tenuto debito conto nella determinazione dell'offerta e, pertanto, l'Appaltatore non potrà avanzare al riguardo eccezioni, riserve o domande per alcun compenso che non sia previsto dal presente capitolato.
B. 22. Organizzazione del servizio
1) È incarico dell’appaltatore organizzarsi affinché sia garantito il costante mantenimento in condizioni di decoro dei luoghi interessati al servizio, dalla consegna lavori fino alla scadenza contrattuale.
2) La direzione dell'attività di servizio per conto dell'impresa dovrà essere svolta dal titolare della Impresa o da altra persona (nominata Direttore del Servizio) idonea e qualificata, incaricata dal titolare stesso ed accettata dal Supervisore. Egli assume la responsabilità del buon andamento del servizio stesso, nonché dell'osservanza di tutte le norme contrattuali, delle vigenti disposizioni relative alla prevenzione degli infortuni e delle disposizioni impartite dal Supervisore durante lo svolgimento del servizio. Il nominativo del Direttore del Servizio deve essere notificato per iscritto (allegando Curriculum e riferimenti di contatto) al Supervisore prima della consegna del servizio stesso, con l'indicazione della qualifica professionale e si intende accettata dal Supervisore a meno di espressa comunicazione di non gradimento. Eventuali sostituzioni del Direttore del Servizio devono essere tempestivamente notificate al Supervisore in forma scritta, restando inteso che non è ammesso alcun periodo di vacanza nella direzione del servizio per cui, fino alla data del ricevimento della suddetta comunicazione, la direzione del servizio stesso si intende ancora in capo alla persona in via di sostituzione;
3) In carico all’Appaltatore è la dotazione di tutta l'attrezzatura e dei mezzi idonei allo svolgimento dei servizio;
4) Tutti i materiali smontati non più riutilizzabili a parere del Supervisore (così come qualsiasi tipo di rifiuto o materiale di risulta prodotto in cantiere) diverranno di proprietà dell'Appaltatore, che dovrà provvedere al loro smaltimento o recupero secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 152/2006 e successive modificazioni;
5) È carico all’Appaltatore l'impiego di tecnici, operai e la fornitura di strumenti e quanto altro si renda necessario per la gestione dei servizio;
6) Sono altresì onere per l’Appaltatore le spese inerenti a prove di qualsiasi genere che siano ordinate dal Supervisore per accertare la qualità dei materiali interessanti l'esecuzione dei servizio. L'Appaltatore non potrà pretendere alcun compenso per temporanee sospensioni o ritardi nell'esecuzione del servizio conseguenti alle prove suddette;
7) Sono obbligo per l’Appaltatore l'esecuzione di tutte le opere provvisionali e l'installazione di segnalazioni diurne e notturne che si rendessero necessarie per garantire l'incolumità pubblica;
8) È in carico all’Appaltatore l'accollo di tutti gli oneri derivanti all'impresa per le particolari cautele da adottare (verifica preliminare dei tracciati delle reti esistenti ecc.) nonché per gli eventuali rallentamenti nell'esecuzione del servizio che si rendessero necessari per la presenza nel sottosuolo di cavi, tubazioni, manufatti speciali, ecc., relativi a servizi di interesse pubblico (fognatura, gas, acqua, telefono, elettricità, ecc.);
9) L’Appaltatore si impegna alla modifica ed anche al completo rifacimento, ad esclusivo giudizio del Supervisore, di quei servizi che venissero giudicati inaccettabili dallo stesso Supervisore, per errori o variazioni arbitrarie commesse dall'impresa;
10) È in carico all’Appaltatore l'acquisto e l'esposizione nei luoghi di lavoro o nelle vicinanze degli stessi di cartelli (la cui tipologia, numero e dimensioni andranno concordate con il Supervisore) al fine di informare preventivamente gli utenti sullo svolgimento o sulla frequenza. Non si esclude la possibilità di ricorrere ad altre forme alternative di informazione, ritenute volta per volta più efficaci e da attivare su indicazione specifica del Supervisore;
11) L'obbligo di apporre su tutti i mezzi operativi appositi cartelli predisposti conformemente a quanto richiesto dal Supervisore;
12) L'obbligo di dotare gli operai di divise uniformi, di tesserino identificativo completo di fotografia secondo le indicazioni dell'Amministrazione;
13) L’obbligo di conferimento dei materiali di risulta delle lavorazioni sia vegetali che di rifiuto in genere ai centri di conferimento regolarmente autorizzati;
14) È obbligo per l’Appaltatore di provvedere all’aggiornamento informatizzato dei dati previsti nelle lavorazioni ordinarie del progetto di Manutenzione Straordinaria, bonifica dei rifiuti e Manutenzione ordinaria biennale.
B. 23. Rapporti con la stazione appaltante
L'Appaltatore ha i seguenti obblighi:
• Comunicare al Supervisore tutte le notizie relative all'impiego della mano d'opera e tutti i dati che l'Amministrazione ritenga opportuno raccogliere a fini statistici;
• Informare mensilmente il Supervisore del servizio sulle eventuali variazioni occorse ai propri dipendenti nonché su quelli delle eventuali ditte subappaltatrici operanti nei punti di lavoro, con precisazione degli estremi delle relative autorizzazioni;
• Comunicare immediatamente all'Amministrazione eventuali scioperi dei propri dipendenti;
• Comunicare all'Amministrazione a quale Cassa Previdenziale siano iscritti eventuali lavoratori “Trasfertisti" impegnati nel servizio.
B. 24. Rapporti con le maestranze
L'Appaltatore ha i seguenti obblighi:
• L'adozione, nell'esecuzione del servizio, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e la incolumità degli operai, delle persone addette al servizio stesso e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati, in applicazione alle vigenti norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro;
• L'osservanza delle vigenti norme relative alle assicurazioni degli operai contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, l'invalidità, la vecchiaia, ecc., nonché delle altre disposizioni che dovessero intervenire in corso di appalto, comprese le disposizioni di legge relative alle assunzioni obbligatorie;
• L'effettuazione di eventuali turni di lavoro, compatibilmente con le vigenti disposizioni sindacali di categoria;
• L'applicazione integrale di tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e negli accordi locali integrativi dello stesso per gli operai dipendenti;
• L'applicazione del contratto e degli accordi di cui sopra anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione e, nel caso l'Appaltatore sia una cooperativa, anche nei rapporti con i soci. Resta inteso che i suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, ed indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione dell'Appaltatore e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale;
• Le responsabilità, nei confronti dell'Amministrazione, della osservanza delle norme dei presente articolo da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l'ipotesi del subappalto ed anche nel caso che il subappalto non sia stato autorizzato, fatti salvi gli altri diritti dell'Amministrazione.
B. 25. Direttore del Servizio e Responsabile per la Sicurezza dell'Impresa
L'Appaltatore dovrà preporre alla direzione dell'attività tecnica del servizio, quale suo rappresentante, un Direttore del Servizio, come specificato all'art. B. 24 successivo.
L'impresa dovrà inoltre affidare l'incarico di Responsabile per la Sicurezza ad un tecnico qualificato e professionalmente abilitato con qualifica dirigenziale e che disponga di tutti i mezzi occorrenti per assicurare l’osservanza della normativa vigente relativamente alla prevenzione infortuni.
Prima o contestualmente al verbale di consegna del servizio, l'impresa dovrà trasmettere all'Amministrazione la nomina formale dei nominativi dei tecnici incaricati della direzione tecnica e della prevenzione infortuni, accompagnata dalla sottoscrizione di accettazione dell'incarico degli stessi tecnici.
B. 26. Supervisione del Servizio
La Supervisione si esplica tramite un costante coordinamento del servizio fornito dall'Appaltatore da parte del dirigente del Settore Tecnico perciò espressamente denominato Supervisore del Servizio.
Il Supervisore del Servizio, si avvale di un proprio staff tecnico costituito dai tecnici e da consulenti agronomi , per compiere le seguenti attività:
a) verifica, definisce ed approva i programmi di lavoro che l'Impresa è tenuta a presentare alla stazione appaltante. Di tali programmi e della loro corretta attuazione è responsabile nei confronti degli apparati centrali e periferici dell'Amministrazione comunale;
b) ha facoltà, sotto la propria personale responsabilità, di modificare, ridurre, sospendere opere colturali programmate anche in relazione alle disponibilità di volontariato utilizzando le economie conseguenti, valutate sulla base degli importi definiti all'articolo medesimo e proporzionalmente rapportati all'arco temporale relativo alle modifiche, riduzioni, sospensioni dei lavori al fine di provvedere ad opere colturali più assidue e/o contingenti nelle stesse aree verdi in aree verdi diverse in relazione a imprevisti andamenti stagionali, presenza di fitopatie particolari, esigenze relative a nuove necessità dell'Amministrazione comunale o/e dell'utenza;
c) autorizza formalmente l'Impresa per quanto attiene ogni intervento relativo alle seguenti attività:
- abbattimento alberi di qualsiasi dimensioni;
- potatura di rimonda o/e di contenimento alberature;
- trattamenti fitoterapici.
d) controlla la qualità e la quantità del servizio svolto e la corretta corrispondenza fra questi e le specifiche prescrizioni di capitolato;
e) propone la liquidazione trimestrale delle fatture e delle contabilità presentate dall'Impresa applicando le corrispondenti detrazioni economiche (penali);
f) convalida i documenti contabili e i rapporti formali dell'Impresa nei confronti dell'utenza e riferisce in merito all'Amministrazione Comunale;
g) detiene presso di sé archivio e copia della documentazione tecnica riferita all'appalto, ivi compreso la relativa banca dati alfanumerici e cartografici il cui aggiornamento su supporto informatico è a cura dell'Impresa.
L'Appaltatore è tenuto a trasmettere al Supervisore del Servizio anche via fax, specifica modulistica appositamente predisposta dalla Amministrazione, con cadenza quindicinale e mensile. Tale modulistica è riferita alle opere eseguite nelle precedenti due settimane, alle opere programmate nelle seguenti due settimane di lavoro, allo stato qualitativo del Patrimonio vegetazionale in gestione ed alla consistenza quantitativa (censimento).
Tale modulistica a preventivo e a consuntivo quindicinale definirà, al fine anche di pianificare gli interventi previsti:
- prestazioni d'opera fornite o programmate in ore / operaio articolate per qualifica professionale;
- corrispondente numero di operai utilizzati;
- prestazioni d'opera fornite o programmate e attività tecniche, articolate per qualifica professionale ed espresse in ore / tecnico;
- mezzi di trasporto, macchine operatrici e mezzi d'opera utilizzati o da utilizzarsi, articolati per categorie ed espressi in ore macchine;
- materiali impiegati o da impiegarsi da parte dell'impresa articolati per qualità e quantità;
- tipologia dei lavori effettuati o programmati;
- località interessate dai lavori.
Tale specifica modulistica dovrà trasmettersi entro il giorno di giovedì ed essere riferita sia alle giornate lavorative costituenti le due settimane precedenti la settimana nella quale si provvede alla trasmissione dei dati, per quanto attiene i dati a consuntivo che alle giornate lavorative costituenti le due settimane seguenti la settimana nella quale si provvede alla trasmissione medesima dei dati, per quanto attiene i dati a preventivo.
Il Supervisore provvederà a ritornare all'Impresa copia dei programma lavori debitamente vistato per approvazione apportando quelle modifiche che riterrà opportune per una migliore gestione del servizio.
Il programma delle prime due settimane dovrà essere presentato entro 4 giorni dalla sottoscrizione del verbale della consegna delle aree.
B. 27. Materiali di Risulta
L'appaltatore provvederà ad allontanare a propria cura e spese dallo stabile tutti gli eventuali materiali di risulta che, su indicazione della direzione dei lavori, non rivestono interesse per la Stazione Appaltante.
Sarà cura della ditta provvedere ad utilizzare idonee discariche autorizzate e a fornire idonea documentazione sull’avvenuta discarica.
C. CONDIZIONI SPECIFICHE D’APPALTO
C.1. Oggetto dell’Appalto
L’appalto consiste nel Servizio di Gestione della Manutenzione Ordinaria biennale, Straordinaria e bonifica dei rifiuti ordinari, speciali e pericolosi delle aree esterne ed a verde pertinenziali all’Immobile di proprietà sito in Palermo alla Via Sampolo n.121 secondo le prescrizioni e condizioni stabilite dal presente capitolato speciale d’appalto, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo possono essere impartite dal Supervisore.
I servizi dovranno essere eseguiti tenendo conto delle tecniche più idonee, indicate nella parte specifica della descrizione delle lavorazioni, per migliorare e mantenere le aree esterne ed a verde in perfetto stato di sicurezza, funzionalità e decoro.
C.2. Ulteriori Precisazioni sulle Lavorazioni
• La descrizione delle lavorazioni non esclude la possibilità di richiedere altre tipologie di lavorazione che si rendessero necessarie per raggiungere il livello standard manutentivo delle aree a verde.
• Al termine di ogni anno di servizio, qualora a giudizio del Supervisore fosse necessario adeguare i livelli qualitativi delle prestazioni, è possibile modificare le frequenze e/o le quantità previste nelle schede di lavorazione con adeguamento del canone dovuto sulla base dell’elenco prezzi di riferimento.
• L’I.N.P.S., a proprio insindacabile giudizio, si riserva la facoltà di ampliare l'incarico sia per progettazioni e servizi inerenti l'oggetto dell'appalto, sia per attività considerate ad esso attinenti.
C.3. Durata del contratto — consegna del servizio
L'appalto ha durata di 2 anni per quanto riguarda la Manutenzione Ordinaria e 60 giorni, a partire dalla data di sottoscrizione del verbale di consegna, per quanto riguarda gli interventi di Manutenzione straordinaria e Bonifica dei rifiuti.
La consegna delle aree oggetto del servizio verrà effettuata previa notifica all’appaltatore del giorno a tale fine stabilito; verrà redatto un apposito verbale di consegna del servizio che dovrà essere controfirmato dall'appaltatore. Contestualmente alla firma del verbale di consegna, l’appaltatore assumerà immediatamente tutte le obbligazioni derivanti dal contratto.
In caso di mancata firma da parte dell'Appaltatore, la Stazione Appaltante avrà la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto ed all'incameramento della cauzione definitiva, oltre al diritto di fare valere ogni ragione per eventuali danni subiti.
Alla scadenza del servizio verrà redatto un apposito verbale di ultimazione del servizio.
C.4. Pagamenti - fatturazione
I pagamenti procederanno come previsto all’articolo B. 12 del presente capitolato. L'Impresa dovrà trasmettere, tramite PEC, giusta Fattura Elettronica.
La fattura, dovrà essere accompagnata da una autodichiarazione dell'Impresa attestante la regolarità nei confronti degli adempimenti contributivi.
Le fatture, intestate all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale – Direzione regionale Sicilia, dovranno necessariamente essere in formato elettronico e contenere l'indicazione della banca (istituto, agenzia, codice IBAN) o della persona fisica delegata all'incasso.
L’appaltatore dovrà presentare una dichiarazione sottoscritta con indicazione delle modalità di pagamento derogabili di volta in volta.
C.6. Penali
L'applicazione di tutte le detrazioni economiche (penali) avverrà, in caso di ingiustificabili motivi, mediante sottrazione delle somme dovute dalla Stazione Appaltante sulla fattura del canone mensile successivo.
Le fatture dovranno essere compilate secondo le leggi vigenti e convalidate dalla dichiarazione di avvenuto adempimento del servizio, firmate dal Supervisore che provvederà ad applicare le eventuali detrazioni economiche e secondo i parametri riportati nella descrizione delle Lavorazioni Ordinarie e Straordinarie.
Si applicheranno le penali nel caso di servizi:
1) totalmente o parzialmente non eseguiti nei tempi previsti dalle tipologie di intervento;
2) eseguiti in modo difformi dalle specifiche di lavorazione e/o dalle prescrizioni tecniche.
Si applicherà anche una penale di 50 €/giorno per la consegna ritardata del programma del servizio che l’impresa deve presentare ogni 15 giorni nella giornata di giovedì.
Tale programma infatti è molto importante perché permette al Supervisore di sapere cosa è stato fatto e cosa si farà nelle due settimane successive; dovrà inoltre contenere i tempi previsti per le esecuzioni delle attività di servizio.
La penale verrà applicata per ogni ciclo di controllo previsto dalla tipologia di intervento.
Qualora l'Appaltatore avesse cumulato penali per un importo pari o superiore al 10% del valore del contratto, l'Appaltatore sarà automaticamente ritenuto gravemente inadempiente e l'Amministrazione potrà pretendere la risoluzione del contratto.
L'applicazione della penale non solleva l'Appaltatore dalle responsabilità civili e penali che l'Appaltatore stesso si è assunto con la stipulazione del presente contratto e che dovessero derivare dall’incuria dello stesso Appaltatore.
Per le Lavorazioni Ordinarie, le penali sono costituite dall’importo fisso evidenziato e valutato per ogni singola lavorazione non conforme (per esempio mancata potatura, mancato controllo delle infestanti, Pianta potata malamente ...). Tale importo sarà perciò integrato dal valore quantificato a misura dell’intervento non effettuato, eseguito in modo non conforme o eseguito in ritardo, classificando perciò tali comportamenti equipollenti sul piano qualitativo e quindi anche dal punto di vista delle emissioni di penale.
L’emissione di penale, per quanto attiene l’importo fisso, avrà un carattere progressivo (per uno stesso lavoro e località) e verrà quindi definito come segue:
1^ penale importo fisso + mancata lavorazione
2^ penale (importo fisso + 20 %) + mancata lavorazione 3^ penale (importo fisso + 25 %) + mancata lavorazione
4^ penale (importo fisso + 30 %) + mancata lavorazione 5^ penale (importo fisso + 35 %) + mancata lavorazione 6^ penale (importo fisso + 45 %) + mancata lavorazione 7^ penale (importo fisso + 60 %) + mancata lavorazione 8^ penale (importo fisso + 80 %) + mancata lavorazione 9^ penale (importo fisso + 100 %) + mancata lavorazione 10^ penale Rescissione del contratto
L’Impresa in condizioni climatiche particolari – andamenti stagionali avversi – può richiedere sospensiva stagionale dei lavori ciò al fine di garantire la non applicabilità delle detrazioni economiche per un periodo definito e limitato nel tempo (non oltre 40 gg. per 12 mesi di prestazione del servizio).
Il Supervisore, valutata ogni condizione climatica e stagionale, può a suo insindacabile giudizio, concedere quanto richiesto definendo l’esatto arco temporale del provvedimento.
C.7. Certificato finale di adempimento del servizio
Al termine del servizio, e dopo l’emissione del verbale di ultimazione del servizio, il Supervisore, dopo avere effettuato le opportune verifiche sul soddisfacimento di tutti gli obblighi ed oneri prescritti dal contratto e dalle leggi vigenti, emetterà il “Certificato finale di adempimento del servizio”.
L’emissione del “Certificato finale di adempimento del servizio” avverrà non prima di 2 mesi dalla data del verbale di ultimazione del servizio e comunque non oltre 3 mesi dalla stessa data.
Con l’emissione del “Certificato finale di adempimento del servizio”, dopo l’avvenuta esecutività del provvedimento di approvazione dello stesso certificato, potranno essere sbloccate le trattenute a garanzia.
C.8. Aliquote spese generali ed utile dell’appaltatore
L’aliquota per le spese generali e quella per l’utile dell’Appaltatore vengono fissate nella seguente misura:
Spese generali 13% (tredici per cento) Utile dell’Appaltatore 10% (dieci per cento)
Palermo, 30 settembre 2015 PROGETTO REDATTO DA:
Dott. Agr. Xxxxxxx Xxxx
IL R.U.P
Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxx