Accordo decentrato medici sulla retribuzione di Risultato e R.A.R. 2013
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
(secondo lo schema definito con circolare R.G.S. N.25/2012)
Accordo decentrato medici sulla retribuzione di Risultato e R.A.R. 2013
Modulo 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto
Data di sottoscrizione | 13 febbraio 2014 | |
Periodo temporale di vigenza | Anno 2013 | |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): Direttore Sanitario – ff dr Xxxxxx Xxxxxx / titolare dr.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx Direttore Amministrativo – xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx Dirigente amministrativo – xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): ANAAO ASSOMED, CIMO ASMD, FASSID (SNR), AAROI EMAC, Fe.S.Me.D., FP CGIL MEDICI, ANPO. Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): ANAAO ASSOMED, CIMO ASMD, AAROI EMAC, Fe.S.Me.D., FP CGIL MEDICI. | |
Soggetti destinatari | Dirigenti medici | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | a) Retribuzione di Risultato anno 2013 b) Risorse Aggiuntive Regionali anno 2013 | |
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno: in data 18.02.2014, acquisita al prot.n. 2735 (R.A.R.) in data 18.02.2014, acquisita al prot.n. 2737 (risultato e pronta disp.) |
Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli NESSUNO | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009? In coerenza con deliberazione CIVIT n.6/2011 e disposizioni regionali. Sono state adottate le schede di budget 2013, i documenti sono pubblicati su amministrazione trasparente. | |
È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009? In coerenza con deliberazione CIVIT n.6/2011 e disposizioni regionali. È stato adottato il programma 2013-2015 in via provvisoria e successivamente in via definitiva, i documenti sono pubblicati su amministrazione trasparente. | ||
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009? Abrogato dal DLgs 33/2013. |
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? In coerenza con deliberazione CIVIT n.6/2011 e disposizioni regionali. Per l’anno 2013 l’attività non è ancora conclusa. | ||
Eventuali osservazioni: Le forme di incentivazione previste nell’Accordo riguardano attività d’Istituto misurabili e soggette a verifica periodica, strettamente correlate alla programmazione aziendale espressa dalla negoziazione del budget e dalle relative revisioni. Gli Accordi prevedono che l’erogazione dei compensi avvenga previa valutazione individuale attraverso apposita scheda la cui impostazione rispetta i principi espressi dal D.Lgs. 150/2009. L’erogazione dei compensi è subordinata alla verifica, da parte dell’ O.I.V.P., del grado di raggiungimento degli obiettivi programmati. L’Istituto opera dunque in coerenza con i principi espressi dalla riforma Brunetta e dalle disposizioni regionali in materia (L.R. 11.08.2010 n.16) e norme sopravvenute. |
Modulo 2 - Illustrazione dell’articolato del contratto e relativa attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; modalità di utilizzo delle risorse accessorie; risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali; altre informazioni utili.
Par. I - articolato del contratto e compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale
Il contratto decentrato sottoscritto è suddiviso in due parti: nella prima viene disciplinato l’Istituto della Retribuzione di Risultato, nella seconda si regolamenta invece la materia delle Risorse Aggiuntive Regionali.
a) Per quanto riguarda la Retribuzione di Risultato (prima parte), la prima sezione dell’Accordo richiama le norme dei Contratti Collettivi e quelle della contrattazione decentrata ai quali si fa riferimento; a seguire viene riepilogata la situazione dei residui presenti sui Fondi e la quantificazione analitica, con apposita tabella, delle risorse rese disponibili per l’utilizzo nell’anno di riferimento. Nella seconda parte vi sono le clausole riguardanti l’utilizzo ed il riparto delle risorse disponibili; sono previste 4 destinazioni (Qualità della prestazione individuale, Incentivazione continuità dei servizi (nel cui ambito trova disciplina anche l’incremento dell’indennità di pronta disponibilità ex art. 51 comma 4 del CCNL 08/06/00), Riserva per contenimento dei tempi di attesa, Retribuzione di risultato su obiettivi di budget). Si ritiene sussista la compatibilità con le norme di legge e di contratto nazionale poiché l’Accordo sottoscritto delinea un sistema di attribuzione del compenso di risultato caratterizzato come segue:
Incentivazione collegata al raggiungimento di determinati risultati rispetto agli obiettivi assegnati, senza logiche di automatismo e di distribuzione generalizzata di risorse economiche;
Monitoraggio e verifica da parte dell’O.I.V.P. sul grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati, in modo da salvaguardare il principio di corrispettività previsto dall’art. 7 – comma 5 – del d.lgs n. 165/2001, così come novellato dal D.lgs n 150/2009, in quanto l’erogazione delle quote è effettuata solo per prestazioni effettivamente rese;
Valutazione individuale del personale con apposita scheda che prende in considerazione sia la partecipazione ed il coinvolgimento nelle attività connesse agli obiettivi assegnati sia i comportamenti organizzativi;
Assegnazione di quote individuali al personale che ha svolto attività di particolare rilevo nell’ambito della programmazione di ente (premio per la qualità della prestazione individuale);
Attribuzioni di ulteriori quote al personale addetto a servizi particolarmente disagiati o gravosi individuati nell’accordo (incentivazione continuità dei servizi);
Viene ribadito il principio che per partecipare al sistema incentivante è necessaria nel corso dell’anno di riferimento una effettiva presenza in servizio in modo tale da prendere attivamente e concretamente parte al raggiungimento degli obiettivi aziendali; ciò in particolare attraverso la seguente clausola per cui la corresponsione del saldo della retribuzione di risultato è subordinata all’assolvimento del debito orario contrattualmente stabilito.
b) In merito alle Risorse Aggiuntive Regionali (seconda parte), la prima sezione dell’Accordo quantifica le risorse disponibili, specificando la quota da residui e quella dell’anno corrente in virtù dell’Accordo quadro regionale sottoscritto in materia; poi vengono illustrati i criteri di riparto, mediante rinvio ad apposita tabella allegata che riepiloga i progetti incentivati e la quantificazione delle risorse assegnate ai diversi progetti (con una distinzione su due livelli/tipologie e parametrate al personale coinvolto), con specificazione degli indicatori da prendere a riferimento per poter poi stabilire, a conclusione dell’esercizio, se al personale coinvolto spetta o meno il premio previsto. Anche con riferimento alla disciplina delle RAR si ritiene sussista la compatibilità con le norme di legge e di contratto nazionale poiché l’Accordo sottoscritto definisce un percorso di riconoscimento dell’incentivo in argomento caratterizzato secondo i medesimi principi già sopra indicati per la retribuzione di risultato.
Par. II - modalità di utilizzo delle risorse accessorie
Le risorse sono utilizzate in modo da incentivare le attività che risultano prioritarie e di rilevanza strategica per l’Istituto (con riferimento, ad esempio, al Programma Annuale 2013 e al Budget aziendale) e comunque in coerenza con le Linee guida espresse dalla Regione.
Par. III - risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali
I contenuti dell’Accordo tendono a perseguire, come risultato, il raggiungimento di una serie di obiettivi di particolare rilevanza per l’Istituto attraverso l’incentivazione del personale coinvolto nelle specifiche attività individuate. L’Accordo non prevede una distribuzione indistinta degli incentivi, essendo questi graduati in funzione di specifici parametri di valutazione e misurazione.
RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA
(secondo lo schema definito con circolare R.G.S. N.25/2012)
Accordo decentrato medici sulla retribuzione di Risultato e R.A.R. 2013
Modulo 1 - Costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa
Par. I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
Per quanto riguarda la Retribuzione di Risultato, la determinazione del Fondo storico è stata effettuata con deliberazione n. 72 del 24.04.2013. Di seguito se ne riporta l’ammontare:
VOCI COMPOSIZIONE FONDO STORICO | EURO |
art. 63 CCNL 05.12.1996, lettera a) | 282.368,11 |
art. 63 CCNL 05.12.1996, lettera b) | 8.690,12 |
decurtazione quota anno 1999 relativa ai dirigenti medici con rapporto di lavoro esclusivo cui spetta la retribuzione di risultato (per finanziamento indennità di esclusività) (art. 47 comma 4 e comma 6 del CCNL 08.06.2000) | - 28.635,88 |
decurtazione quota per conglobamento all’art. 41 CCNL 03.11.2005 | - 122.033,52 |
incremento art. 12 del CCNL 05.07.2006 (II° biennio economico 04-05) | 16.205,28 |
incremento anno 2007 art. 26 CCNL 17.10.2008 (biennio economico 06-07) | 12.123,00 |
incremento anno 2008 art. 26 CCNL 17.10.2008 (biennio economico 06-07) | 10.390,68 |
incremento anno 2009 art. 11 comma 2 CCNL 06.05.2010 (biennio economico 08-09) | 16.172,70 |
decurtazione quota anno 2012 per passaggio funzioni trasfusionale ad Azienda Ospedaliera S. Xxxxx degli Angeli di Pordenone | - 89,66 |
decurtazione quota anno 2013 per passaggio funzioni trasfusionale ad Azienda Ospedaliera X. Xxxxx degli Angeli di Pordenone | - 3.138,12 |
TOTALE FONDO STORICO | 192.052,71 |
Relativamente alle Risorse Aggiuntive Regionali, invece, bisogna fare riferimento al finanziamento disposto dalla Regione con DGR n.332 del 6 marzo 2013 (Euro 211.182,08 per l’anno 2013).
Par. II – Risorse variabili
In merito alle risorse variabili destinabili alla Retribuzione di Risultato, le stesse risultano dal residuo riguardante l’utilizzo dei Fondi degli anni precedenti, previo accantonamento di una parte delle somme disponibili onde far fronte ad eventuali necessità che potrebbero sopravvenire; nello specifico, di tali calcoli si dà conto nell’Accordo. L’ammontare messo a disposizione per l’anno 2013 è riassunto nella tabella seguente:
importi da libera professione ambulatoriale anno 2012 | 46.922,73 |
eventuale importo da monte salari 1997 (1%) [art. 52, comma 5, lettera b) CCNL 08.06.2000 e art. 10, comma 2, CCNL II° biennio economico] in presenza di avanzi di amministrazione o pareggio di bilancio nell'anno cui si riferisce la contrattazione | 56.420,73 |
residui retribuzione di posizione anno 2010 | 13.000,00 |
residui retribuzione di posizione anno 2011 | 40.000,00 |
residui retribuzione di posizione anno 2012 | 220.000,00 |
residui fondo accessorio legato condizioni di lavoro 2011 | 11.424,39 |
residui fondo accessorio legato condizioni di lavoro 2012 | 50.000,00 |
TOT. RISORSE ULTERIORI AD INCREMENTO FONDO STORICO | 437.767,85 |
Circa le Risorse Aggiuntive Regionali, va richiamato quanto dispone sempre l’Accordo di cui alla DGR
n.332 del 6 marzo 2013 relativamente alla possibilità di riutilizzo dei residui delle risorse assegnate per gli anni precedenti (pagina 6 Accordo regionale), analogamente a quanto già avevano stabilito gli accordi regionali di anni precedenti. L’ammontare di tali ulteriori risorse è pari, come riportato anche nell’Accordo decentrato aziendale, a Euro 81.358,31.
Par. III – Eventuali decurtazioni del Fondo
Eventuali decurtazioni del Fondo di Risultato saranno determinate e operate in sede di liquidazione a consuntivo, una volta verificata la sussistenza o meno dei presupposti previsti dall’art.9 del D.L. 78/2010 e s.m.i.. e dalle altre norme vigenti in materia (ad es. D.Lgs. 150/2009 e s.m.i.) con riferimento all’anno 2013. Per quanto riguarda le Risorse Aggiuntive Regionali, la quantificazione delle stesse è di competenza regionale.
Par. IV – Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione
Non essendoci state decurtazioni, l’unica informazione aggiuntiva rispetto a quanto già rappresentato ai punti precedenti riguarda la quantificazione del Totale delle Risorse messe a disposizione:
- Totale Fondo Risultato: €. 629.820,56
- Totale R.A.R.: €. 292.540,39
- Totale complessivo: €. 922.360,95
Par. V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Non sono previste risorse aventi carattere premiale/incentivante ulteriori rispetto a quelle indicate nel Fondo di Risultato sopra illustrato. Per quanto riguarda le R.A.R. questa parte non è pertinente essendo finanziate dalla Regione.
Modulo 2 - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Par. I – Poste non disponibili alla contrattazione integrative
Questa parte non è pertinente poiché relativamente alla tipologia di Fondo trattato non vi sono Accordi che non siano rinegoziabili annualmente.
Par. II – Destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo
- Retribuzione di Risultato nella prima parte dell’Accordo;
- Risorse Aggiuntive Regionali nella seconda parte dell’Accordo.
Par. III – Eventuali destinazioni ancora da regolare
Vi sono somme non destinate per un ammontare pari a Euro 14.540,39 in merito alle R.A.R. che, salvo rimodulazioni nell’individuazione del numero effettivo dei partecipanti ai progetti stabiliti nell’Accordo, vengono rinviate alle progettualità 2014.
Par. IV – Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Poste di destinazione del Fondo | Euro |
Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non | 0,00 |
regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo | ||
Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo | Fondo Risultato | 629.820,56 |
R.A.R. | 278.000,00 | |
Complessivo | 907.820,56 | |
Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare | 14.540,39 | |
Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione | 922.360,95 |
Par. V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Non sono previste
Par. VI – Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
Di seguito si dà specifica evidenza del rispetto dei tre vincoli di carattere generale richiamati dalla Circolare RGS n.25/2012:
copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità: non pertinente con le materie trattate dall’Accordo in argomento;
rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici: gli incentivi sono attribuiti solamente al personale che non abbia un deficit orario a fine anno; per quel che riguarda le R.A.R. viene introdotto un principio di proporzionalità (in funzione del momento di sottoscrizione del contratto) relativamente alle ore aggiuntive da maturare per concorrere all’incentivo; inoltre il riconoscimento del premio presuppone l’avvenuta valutazione individuale del dirigente e la verifica del raggiungimento degli obiettivi da parte dell’O.I.V.P.;
rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa: non pertinente con le materie trattate dall’Accordo in argomento;
Modulo 3 - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa
2012 | 2013 | |||
Costituito | Destinato | Costituito | Destinato | |
Fondo Risultato | 636.028,33 | 636.028,33 | 629.820,56 | 629.820,56 |
R.A.R. | 352.608,76 | 349.000,00 | 292.540,39 | 278.000,00 |
Complessivo | 988.637,09 | 985.028,33 | 922.360,95 | 907.820,56 |
Modulo 4 - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Par. I – Verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Il Bilancio Preventivo dell’Ente definisce l’importo complessivo del fondo in base alla sua quantificazione storica. Per quanto riguarda le quote residue degli esercizi precedenti sono regolarmente registrate negli accantonamenti effettuati nei relativi esercizi, risultano dalla differenza tra quanto accantonato e quanto speso e sono costantemente monitorate sulla base della spesa progressiva registrata nel software per la liquidazione delle competenze e degli atti deliberativi.
Ad ogni singola erogazione, acconto/i e a poi saldo, l’Amministrazione verifica l’effettiva disponibilità dei fondi e l’importo massimo erogabile.
Par. II – Verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
In sede di redazione del Bilancio consuntivo l’Amministrazione verifica per gli esercizi precedenti l’eventuale esistenza di residui. Le quote residue che secondo normativa possono essere utilizzate nell’esercizio successivo sono costantemente monitorate sulla base della spesa progressiva. Tali residui sulla base degli accordi integrativi possono essere destinate ad incremento del fondo dell’esercizio successivo/i; ovviamente, l’importo utilizzato non supera il totale residuo.
Par. III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Fondo Risultato 2013
Denominazione | Importo | Voci C.E. | Voci Stato Patrimoniale |
Totale fondo storico | € 192.052,71 | 445.300.10 | 230.200.10 |
Quota da libera professione ambulatoriale 2012 | € 46.922,73 | ----- | 230.200.10 |
Importo 1% monte salari 1997 ex art 52, comma 5, lett b) dovuta solo in presenza di avanzo o a pareggio di bilancio | € 56.420,73 | ----- | 230.200.10 |
Residui 2010 fondo ex art. 24 CCNL 17/10/2008 (posizione e specificità medica) | € 13.000,00 | ----- | 230.200.30 |
Residui 2011 fondo ex art. 24 CCNL 17/10/2008 (posizione e specificità medica) | € 40.000,00 | ----- | 230.200.30 |
Residui 2012 fondo ex art. 24 CCNL 17/10/2008 (posizione e specificità medica) | € 220.000,00 | ----- | 230.200.30 |
Residui 2011 ex art. 25 CCNL 17/10/2008 (disagio) | € 11.424,39 | ----- | 230.200.30 |
Residui 2012 ex art. 25 CCNL 17/10/2008 (disagio) | € 50.000,00 | ----- | 230.200.30 |
Totale Fondo risultato | € 629.820,56 |
Risorse Aggiuntive Regionali 2013
Denominazione | Importo | Voci C.E. | Voci Stato Patrimoniale |
Risorse aggiuntive regionali 2013 | € 211.182,08 | 445.300.10 | 230.200.10 |
Risorse aggiuntive regionali residui | € 81.358,31 | ----- | 230.200.10 |
Totale R.A.R | € 292.540,39 |
Totale Fondo risultato + R.A.R. | € 922.360,95 |