Fondo Pensioni Aziendale per il Personale della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.
Fondo Pensioni Aziendale per il Personale della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.
Iscritto all’albo COVIP dei Fondi Pensione al n. 9141
Bilancio dell’esercizio al 31 dicembre 2019
Il presente documento riporta la Relazione degli Amministratori, il Rendiconto e la Relazione della Società di Revisione del Fondo Pensioni Aziendale per il Personale della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. (di seguito denominato “Fondo”) gestito dalla Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. (di seguito denominata “Banca”).
La Relazione degli amministratori ed il Rendiconto sono redatti in conformità alle disposizioni emanate dalla Commissione di Vigilanza per i fondi pensione con delibera del 17 giugno 1998 e successive integrazioni del 16 giugno 2002.
Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. ha sede a Xxxxxxx, Xxx Xxxxx xx Xxxxxxxxx 00; è iscritta all’albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 6045; il capitale sociale è di Euro 469.330.500,10 interamente versato.
Consiglio di Amministrazione Presidente Avv. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx Vice Presidente Xxx. Xxxxx Xxxxx
Amministratore Delegato - Direttore Generale Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx Consiglieri Avv. Xxxx Xxxxxxxxxx
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx Xxxx.ssa Xxxxxxxxx Xxxx Xxxx Xxxxx
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxx. Xxxxx Xxxxx
Collegio sindacale
Presidente Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx von Call Sindaci effettivi Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx
Xxxx. Xxx Xxxxxxxx
Sindaci supplenti Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx Dott. Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Sommario
1 Relazione degli amministratori sulla gestione del Fondo 5
1.1. Situazione a fine esercizio e andamento della gestione nel corso dell’esercizio 5
1.2. Il contesto macroeconomico e finanziario 9
1.2.1. Il contesto economico internazionale 9
1.2.2 Commenti sui comparti 15
1.3. Andamento della gestione finanziaria 17
1.4. Operazioni effettuate in conflitto d’interesse 18
1.5. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 19
1.6. Evoluzione prevedibile della gestione 20
2 Schemi di Bilancio 22
2.1 Lo Stato Patrimoniale 22
3 La Nota Integrativa 23
3.1 I principi contabili applicati 23
3.2 I criteri di valutazione per le attività e passività del Fondo 23
3.3 Nota Integrativa per Sezione e Linea 25
Fondo Pensione Sezione A/A1 25
Conto Economico 27
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 27
Totale Fondo Pensione Sezione B 31
Conto Economico 33
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 33
Sezione B - Linea 1 Assicurativa 37
Conto Economico 39
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 39
Sezione B - Linea 2 Bilanciata Prudente 43
Conto Economico 45
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 45
Sezione B - Linea 3 Bilanciata Aggressiva 52
Conto Economico 54
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 54
Sezione B - Linea 4 Azionaria 61
Conto Economico 63
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 63
4 Relazione della Società di Revisione 70
1 Relazione degli amministratori sulla gestione del Fondo
1.1. Situazione a fine esercizio e andamento della gestione nel corso dell’esercizio
All’interno della Cassa di Risparmio di Bolzano è presente il “Fondo Pensioni Aziendale per il Personale della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.” (di seguito anche “il Fondo Pensioni” o “il Fondo”).
Il Fondo è rivolto a tutti i dipendenti a tempo determinato ed indeterminato della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. che intendono realizzare un piano di previdenza complementare su base collettiva.
Il Fondo sussiste in base all’accordo del 01.05.1969 e pertanto si tratta di un fondo pensione “preesistente”. Il Fondo vede nascere l’attuale configurazione nell’accordo datato 23.05.1996 tra la Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. e le Organizzazioni Sindacali rappresentative dei dipendenti. Successivamente a detta data il testo della fonte istitutrice è stato più volte adeguato in ottemperanza alle modifiche normative intervenute nel tempo ed agli accordi tra le parti.
Il Fondo è finalizzato all’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema previdenziale obbligatorio, ai sensi del d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 (e successive modificazioni e integrazioni). Il Fondo è un fondo pensione preesistente, costituito in forma di patrimonio separato e autonomo all’interno della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.
Gli Amministratori e i Sindaci della Cassa di Risparmio di Bolzano non percepiscono alcun compenso con riferimento alle funzioni svolte con riferimento al Fondo Pensioni.
Il Fondo è strutturalmente suddiviso in 3 Sezioni aventi destinatari diversi.
La Sezione A riguarda il personale in quiescenza al quale il Fondo eroga una prestazione (integrativa) rispetto al trattamento di base, per la stragrande parte già in quiescenza nel 1996.
La Sezione A1 riguarda pure, per la quasi totalità, personale in quiescenza, cessato dal servizio attivo nel periodo successivo all’accordo del 1996.
La Sezione B infine riguarda il personale attivo che ha chiesto volontariamente di essere iscritto al Fondo, con rapporto di lavoro sia a tempo indeterminato e (dal 2007) anche a tempo determinato dipendente della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A..
Le Sezioni A e A1 operano in regime di prestazione definita, mentre la Sezione B opera in regime di contribuzione definita.
Il Fondo è iscritto all’albo tenuto dall’Autorità di Vigilanza Covip al numero 9141 e sottoposto alla normativa e vigilanza Covip.
L’attività del Fondo Pensione nell’anno 2019 era caratterizzata da una situazione in continua evoluzione. Tra le tematiche trattate e concluse di maggiore importanza meritano di essere evidenziate:
- A partire da gennaio 2019 è entrato a pieno regime l’attività di supporto alla funzione finanza da parte di Xxxxxx.Xxxx S.p.A. che predispone mensilmente una reportistica completa di analisi dei rischi e della performance del Fondo e settimanalmente un aggiornamento degli elementi più importanti.
- Con la Deliberazione COVIP del 22 maggio 2019 sono state adottate le nuove “Disposizioni in ordine alla parità di trattamento tra uomini e donne nelle forme pensionistiche complementari collettive”, in sostituzione di quelle di cui alla Deliberazione COVIP del 21 settembre 2011. Il Fondo Pensioni ha risposto al nuovo requisito normativo acquisendo una relazione, commissionata da Eurovita e redatta da un attuario, attestante che le prestazioni differenziate nell’erogazione delle rendite della Sezione B da parte di Eurovita trovano fondamento in dati attuariali affidabili, pertinenti e accurati. Tale Relazione è stata trasmessa alla COVIP da parte del Fondo Pensioni della Banca in data 20 agosto u.s., entro il termine stabilito.
- La Commissione di Gestione ha avviato l’attività di revisione dell’offerta di linee di investimento con l’obiettivo di migliorarne il profilo di rendimento – rischio potenziale in un’ottica di orizzonti temporali ben differenziati e considerando espressamente aspetti ESG. Tale attività di revisione si protrarrà anche per una grande parte dell’esercizio 2020.
- Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha deliberato in data 18 giugno di conferire l’incarico per la revisione contabile del Fondo a Deloitte & Touche S.p.A. per il triennio 2019-21.
- Sono stati predisposti e/o aggiornati una serie di documenti relativi al Fondo, come
p.e. il Documento sul regime fiscale del Fondo Pensioni ad uso degli iscritti e la Norma Operativa della gestione del Fondo. Un intenso lavoro ha riguardato anche l’aggiornamento del Regolamento del Fondo che si trova ancora in fase di revisione in attesa dell’emanazione definitiva degli schemi di statuto da parte di Covip.
- È stato lanciato il segmento dedicato al Fondo Pensioni sul sito pubblico internet della Banca: xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxxx/. Il Fondo in ottica di best practice ed in vista di obblighi di trasparenza derivanti dalla Direttiva IORP2 ha reso disponibile, all’interno di un segmento dedicato del sito pubblico, informazioni riguardanti il Fondo destinate a chi è dipendente potenziale, ex-dipendenti ancora iscritti al Fondo e anche ai dipendenti assenti dal lavoro per vari motivi.
- E’ continuata la collaborazione con la società ElleGi Consulenza che svolge un’attività di supporto alla funzione di Compliance della Banca. Quest’ultima ha svolto un’attività di verifica il cui esito è risultato “sostanzialmente positivo”.
Al 31 dicembre 2019 le sezioni del Fondo Pensioni vantavano le seguenti caratteristiche:
• Sezione A a prestazione definita: 346 iscritti; riserva matematica: 38.066.642,23 euro;
• Sezione A1 a prestazione definita: 97 iscritti; riserva matematica: 14.720.793,54 euro;
• Sezione B a contribuzione definita: 1.421 iscritti; capitale: 164.111.117,22 euro ripartito come segue:
o Linea assicurativa: 661 iscritti; capitale: 90.127.158,95 euro;
o Linea bilanciata prudente: 303 iscritti; capitale: 29.923.513,75 euro;
o Linea bilanciata aggressiva: 293 iscritti; capitale: 28.251.447,07 euro;
o Linea azionaria: 164 iscritti; capitale 15.808.997,45 euro.
Nel dettaglio:
Sezione A
Sono iscritti a tale Sezione complessivamente n. 346 teste, così suddivise:
a) 214 pensionati in quiescenza
b) 132 vedove-i / figli di pensionati già iscritti e deceduti
Il numero di iscritti non può aumentare, dal momento che - a parte gli eventuali superstiti del pensionato - non vi possono essere nuove iscrizioni in tale Sezione.
Posto che il numero andrà ad esaurirsi completamente non prima di qualche decennio, appare evidente che, in considerazione dell’età dei beneficiari delle prestazioni e dell’aspettativa di vita, è da attendersi una significativa contrazione fisiologica già nel prossimo decennio.
L’ammontare della riserva matematica necessaria per garantire le prestazioni previste dalle norme relative alla Sezione A del Fondo oscilla in funzione soprattutto di due variabili: da un lato dal tasso di interesse con il quale vengono attualizzate le prestazioni pensionistiche future e dall’altro lato dal numero e l’entità delle prestazioni erogate.
Sezione A1
Considerazioni analoghe a quelle sopra evidenziate possono formularsi per la Sezione A1, i cui aderenti ad eccezione di due unità, si riferiscono a personale in quiescenza, ancorché anagraficamente più giovane (cessato dal servizio successivamente al 1996) rispetto alla platea dei pensionati della Sezione A.
Per quanto concerne i due iscritti ancora in servizio attivo si evidenzia che uno di essi rientra nel Fondo di Solidarietà e che nel 2019 ha maturato i requisiti in base alla normativa INPS in vigore per accedere alla pensione pubblica.
Sono iscritti a tale Sezione complessivamente n. 98 teste (97 pensionati+ 1 attivo), così suddivise:
a) 84 pensionati in quiescenza
b) 13 vedove/i di pensionati già iscritti e deceduti
c) 1 dipendente in servizio
d) Xxxxxx dipendente in Fondo Solidarietà
Sezione B
Patrimonio
Al 31/12/2019 l’importo complessivo gestito dal Fondo Pensioni – sezione B ammonta a 164.111.117,22 euro, in aumento di 10.754.484,93 euro rispetto a fine anno 2018.
Numero Iscritti
Il Fondo Pensioni Aziendale - sezione B al 31/12/2019 conta 1.421 iscritti, così ripartiti: linea garantita: 46,52% degli iscritti
linea bilanciata prudente: 21,32% degli iscritti
linea bilanciata aggressiva: 20,62% degli iscritti
linea azionaria: 11,54% degli iscritti
Entrate - Uscite
Le entrate complessive del Fondo Pensioni – Sezione B, rivenienti da contribuzioni dell’azienda, contribuzioni e versamenti aggiuntivi da parte degli iscritti, versamenti del TFR e trasferimenti da altri fondi, quota residua Welfare non utilizzata, nel 2019 ammontano a 8.571.990,01 euro. Alle entrate si aggiunge il risultato della gestione in termini di redditività complessiva. Come conseguenza diretta dell’andamento dei tassi d’interesse e dei mercati finanziari il rendimento lordo complessivo di tutte e quattro le linee di investimento nel 2019 si è assestato sui 11.510.663,05 euro (netti 9.464.791,04 euro) in aumento rispetto all’anno precedente.
Le uscite nello stesso periodo ammontano a 7.282.296,12 euro e riguardano erogazioni – anche in forma di anticipazioni - nonché trasferimenti ad altri fondi.
Come noto, sussiste una convenzione con la società Eurovita Assicurazioni S.p.A. per l’erogazione di prestazioni in forma di rendite vitalizie. Questa forma di prestazione aggiuntiva è stata scelta da ulteriori 8 ex iscritti, dopo il loro collocamento in quiescenza e dopo aver prelevato la loro pensione integrativa maturata sul Fondo Pensioni – sezione B.
Diversi iscritti hanno esercitato l’opzione, consentita dalle disposizioni in vigore, di mantenere la propria posizione individuale investita nel Fondo Pensioni anche dopo il pensionamento e la cessazione del rapporto di lavoro.
Anticipazioni
Nel corso del 2019 sono stati concesse 102 anticipazioni, di cui la maggioranza (77% delle richieste) ha riguardato anticipazioni per “ulteriori esigenze”.
Cambio linea di investimento
63 iscritti hanno usufruito delle due finestre temporali previste a marzo e settembre 2019 per trasferire la loro posizione ad un’altra linea. 14 iscritti hanno optato per una linea di investimento con una quota azionaria maggiore, 49 iscritti invece hanno scelto una linea di investimento con una quota azionaria minore o addirittura la linea di investimento assicurativa.
Nella tabella che segue è riportata una visione riassuntiva con il rendimento annuale di tutte e quattro le linee di investimento, nonché quello cumulato dalla partenza del modello, confrontati con il rendimento cumulato netto del TFR nello stesso periodo.
Rendimento 2019 | Rendimento medio composto a 3 anni (2017-2019) | Rendimento medio composto a 5 anni (2015-2019) | Rendimento medio composto a 10 anni (2010-2019) | Rendimento cumulato da partenza (01.07.2001) | Rendimento medio annuo da partenza (01.07.2001) | |
Linea 1 | 2,72% | 2,55% | 2,52% | 2,84% | 78,25% | 3,17% |
Linea 2 | 7,51% | 2,50% | 2,27% | 3,42% | 78,10% | 3,17% |
Linea 3 | 10,91% | 3,69% | 3,14% | 4,25% | 77,66% | 3,16% |
Linea 4 | 14,72% | 5,22% | 4,06% | 5,37% | 81,84% | 3,28% |
Rivalutazione TFR netto | 1,49% | 1,70% | 1,57% | 1,98% | 52,32% | 2,30% |
I dati di rendimento indicano il rendimento realizzato dalle linee nel corso degli anni al netto della tassazione e degli oneri sostenuti. Questo rendimento differisce da quello della posizione individuale che risente dei costi diretti e del momento in cui le entrate e le uscite si sono realizzate.
1.2. Il contesto macroeconomico e finanziario
1.2.1. Il contesto economico internazionale
La crescita economica a livello globale ha continuato ad attenuarsi nel corso del 2019. Nel terzo trimestre del 2019 (ultimo periodo per cui sono disponibili i dati) il Prodotto interno lordo (PIL) è salito soltanto del 2,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente nelle economie del G20, ossia nei venti più importanti paesi industrializzati ed emergenti, e dell’1,6% nei paesi dell’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), ovvero nei principali paesi avanzati. Si tratta del minor ritmo di espansione rispettivamente dal primo trimestre del 2013 e dal quarto trimestre del 2018. Nel terzo trimestre del 2017 e nel primo trimestre del 2018 la crescita aveva invece raggiunto un massimo ciclico del 4,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente nei paesi del G20 e del 3,0% nei paesi dell’OCSE. Con riferimento alle tre più importanti aree economiche, in base alle stime preliminari relative al quarto trimestre del 2019 diffuse a gennaio, il PIL è salito dell’1,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente nell’area dell’euro, del 2,3% negli Stati Uniti e del 6,0% in Cina. In quest’ultimo caso si tratta del minor ritmo di espansione dal 1991. Nel 2018 invece l’economia dell’Eurozona era cresciuta dell’1,9%, gli Stati Uniti del 2,9% e la Cina del 6,6%. I più recenti sondaggi congiunturali confermano la debole dinamica dell’economia mondiale. Infatti, a dicembre l’indice mondiale composito dei responsabili degli acquisti (Purchasing Managers Index, PMI) si è attestato a 51,7 punti, un livello che si colloca soltanto poco sopra la soglia
chiave dei 50 punti, spartiacque che separa l’espansione dalla contrazione dell’attività economica.
Negli ultimi mesi del 2019 e a inizio 2020 le più importanti organizzazioni internazionali, tra cui il Fondo monetario internazionale (FMI) e l’OCSE, hanno ulteriormente abbasso le loro proiezioni di crescita sia per il 2019 che per il 2020. Tale decisone ha riflesso soprattutto il forte rallentamento dell’attività nel settore manifatturiero causato da una più debole domanda estera, le ripercussioni globali delle tensioni commerciali e l’aumento dell’incertezza su fiducia e investimenti, nonché la forte frenata della produzione nel settore automobilistico. L’allentamento della politica monetaria a livello globale ha comunque parzialmente compensato i fattori sopra elencati. Il FMI ha tuttavia sottolineato che la politica monetaria più accomodante deve essere accompagnata da un supporto fiscale in quei paesi che dispongono di margini di intervento e dove la politica fiscale non è già ora troppo espansiva. Sebbene negli ultimi mesi i rischi per lo scenario economico siano diventati meno sbilanciati verso il basso, c’è ancora molto di cui preoccuparsi. Nel rapporto “World Economic Outlook” (WEO) di gennaio il FMI ha menzionato in particolare le tensioni geopolitiche, un ulteriore peggioramento delle relazioni tra gli Stati Uniti e i suoi partner commerciali, disordini sociali e catastrofi meteorologiche.
Nel corso del 2019 le pressioni sui prezzi al consumo si sono sensibilmente attenuate nei principali paesi avanzati. Tale andamento ha riflesso anche la debolezza dei prezzi dell’energia. Inoltre, le condizioni tese del mercato del lavoro, nella generalità delle principali economie avanzate, si sono finora tradotte soltanto in incrementi salariali modesti. Nei paesi dell’OCSE l’inflazione è salita di due decimi all’1,8% a novembre, dopo aver toccato a settembre e ottobre un minimo di tre anni. Nella media del 2018 invece il tasso di variazione sui dodici mesi dell’indice dei prezzi al consumo si attestava al 2,6%. Per quanto riguarda invece l’Eurozona, a dicembre l’inflazione si colloca all’1,3%, dopo aver toccato a ottobre un minimo di quasi tre anni allo 0,7%. Nella media del 2019 invece il tasso di variazione sui dodici mesi dell’indice dei prezzi al consumo ha rallentato di sei decimi all’1,2%. La sostanziale assenza di pressioni sui prezzi interni è testimoniata anche dall’inflazione di fondo che esclude le volatili componenti alimentari e beni energetici. Questa oscilla dal marzo 2017 in un intervallo compreso tra lo 0,7 e l’1,3%. Le ultime proiezioni della Banca centrale europea (BCE) di dicembre indicano un’inflazione dell’1,1% nel 2020, dell’1,4% nel 2021 e del’1,6% nel 2020.
Il contesto economico nazionale
L’economia italiana ha mostrato nel 2019 una sostanziale stagnazione, crescendo soltanto dello 0,2% rispetto al 2018. Il livello del PIL si colloca pertanto ancora di oltre il 5% al di sotto dei picchi pre-crisi toccati nei primi tre mesi del 2008. Alla luce del deludente andamento negli ultimi tre mesi del 2019 (il PIL è diminuito dello 0,3% rispetto al periodo precedente), la crescita acquisita per il 2020, ossia in caso di stagnazione in ognuno dei quattro trimestri, è pari a -0,2%. Secondo le ultime proiezioni del governo contenute nella Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (NADEF) del 30 settembre 2019, il PIL dovrebbe invece aumentare dello 0,6% nel 2020, per poi accelerare ulteriormente, all’1,0%, nel 2021. Nel 2018 invece l’economia italiana era ancora cresciuta
dello 0,8%. In base alle ultime proiezioni del FMI tuttavia, l’Italia crescerà soltanto dello 0,5% nel 2020 e dello 0,7% nel 2021. Ancora più pessimistiche sono le proiezione della Commissione europea di inizio novembre. Queste indicano soltanto una crescita dello 0,4% nel 2020 e dello 0,7% nel 2021.
Segnali positivi sono comunque arrivati nel corso del 2019 dal mercato del lavoro. Il tasso di disoccupazione si è attestato al 9,8% a dicembre, rispetto al 10,4% dello stesso periodo dell’anno precedente, dopo essere però sceso ad agosto temporaneamente al 9,6%, il livello più basso dal gennaio 2012. Il numero degli occupati è aumentato di 136 mila unità a 23,376 milioni, stabilendo un nuovo massimo storico. Rispetto a dicembre 2018 la crescita dell’occupazione ha coinvolto donne, uomini e tutte le classi d’età ad eccezione dei 35-49enni per i quali la diminuzione è imputabile al decrescente peso demografico. Sono aumentati anche i lavoratori dipendenti (+207 mila unità), soprattutto permanenti (+162 mila), mentre gli occupati indipendenti sono diminuiti di 71 mila unità. Nel 2019 l’aumento degli occupati si è accompagnato a un calo dei disoccupati (-143 mila unità) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-115 mila) che hanno stabilito un nuovo minimo della serie storica.
Le tensioni sui prezzi al consumo si sono ulteriormente ridimensionate. Nella media del 2019 l’inflazione è scesa di sei decimi allo 0,6%. A ottobre e novembre tuttavia il tasso di variazione sui dodici mesi dell’indice dei prezzi al consumo era calato allo 0,2%, toccando il livello più basso dal novembre 2016. L’inflazione di fondo ha invece rallentato nel 2019 di due decimi allo 0,5%.
Il contesto finanziario
Tassi e mercati obbligazionari
Dopo aver segnalato ancora a fine 2018 una prosecuzione del graduale processo di normalizzazione della politica monetaria, nel corso del primo semestre del 2019 la Banca centrale europea (BCE) è stata costretta a rivedere le sue intenzioni, prospettando nuovamente una politica monetaria più accomodante. Le cause di ciò sono da ricercarsi nel sensibile deterioramento delle prospettive di crescita, legato soprattutto alle perduranti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, oltre che nel sensibile calo sia dell’inflazione sia delle aspettative di inflazione. Dopo aver già annunciato alla riunione di marzo l’introduzione, a partire da settembre, di una nuova serie di operazioni di rifinanziamento mirate a più lungo termine (TLTRO III), modificando anche la “forward guidance” (è stato indicato che “i tassi resteranno su livelli pari a quelli attuali almeno fino a fine 2019”, mentre in precedenza il periodo di stabilità dei tassi si riferiva ad “almeno per tutta l’estate del 2019”), alla riunione di settembre il Consiglio direttivo della BCE ha annunciato un ampio pacchetto di misure di stimolo, tra cui il taglio del tasso sui depositi (da -0,4% a - 0,5%), un ulteriore modifica della “forward guidance” (“i tassi resteranno su livelli pari o inferiori a quelli attuali finché le prospettive di inflazione non convergeranno saldamente su un livello sufficientemente prossimo ma inferiore al 2% e tale convergenza non si rifletterà coerentemente nelle dinamiche dell’inflazione di fondo”), la riattivazione, a partire da
novembre, del programma di acquisto di attività (PAA) per un importo mensile di 20 miliardi di euro (il programma era terminato soltanto a fine 2018), condizioni più attraenti per le TLTRO III e, infine, l’introduzione di un sistema a due livelli per la remunerazione delle riserve, in cui parte della liquidità in eccesso detenuta dalla banche sarà esente dal pagamento del tasso di interesse negativo sui depositi presso la BCE. È stato inoltre riaffermato che si continuerà a reinvestire l’intero capitale rimborsato sui titoli in scadenza acquistati nell’ambito del PAA per un periodo di tempo prolungato e successivo alla data in cui il Consiglio direttivo inizierà ad alzare i tassi.
Dopo una sostanziale stabilità fino a metà giugno, i tassi sul mercato interbancario hanno iniziato a scendere in scia alle affermazioni del presidente della BCE Xxxxx Xxxxxx che dal simposio di Sintra in Portogallo ha aperto la porta a un nuovo allentamento monetario. A inizio settembre l’Euribor a tre mesi ha pertanto stabilito un nuovo minimo storico a - 0,45%, dopo aver oscillato per gran parte del primo semestre intorno a quota -0,31%. L’Euribor a tre mesi ha poi terminato il 2019 a -0,38%, registrando quindi una flessione di
7 punti base (un punto base = 0,01%) rispetto a fine 2018. Per quanto riguarda le aspettative sull’andamento dei tassi di interesse a breve termine, queste hanno registrato nel corso dell’anno un calo, particolarmente marcato per gli orizzonti temporali più lunghi. Gli operatori di mercato si aspettano pertanto che i tassi resteranno su livelli più bassi per un periodo più lungo rispetto a quanto ancora previsto a fine 2018. La curva dei tassi di interesse impliciti, ricavata dai prezzi dei contratti future sull’Euribor a tre mesi, si è quindi ulteriormente appiattita. Ciò è testimoniato dal fatto che in base alle quotazioni dei future di fine 2019 l’Euribor a tre mesi è previsto riportarsi sopra lo zero soltanto verso fine 2023. A fine 2018 invece il tasso era previsto tornare in territorio positivo già a marzo 2021.
Per quanto riguarda invece i rendimenti dei titoli di Stato dei paesi dell’Eurozona, questi hanno registrato nel 2019 un deciso calo in un contesto caratterizzato da un sensibile peggioramento delle prospettive macroeconomiche, da un atteggiamento più accomodante da parte della BCE, nonché da un aumento sia delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina sia delle tensioni politiche e geopolitiche. Il rendimento del Bund ha terminato il 2019 a -0,19%, registrando pertanto un calo di 43 punti base rispetto a fine 2018, dopo aver però toccato ad agosto un nuovo minimo storico a -0,71%. Questo livello continua comunque a non essere giustificato né dai dati di crescita né dal livello dell’inflazione dell’Eurozona, ma è spiegato soprattutto dagli effetti legati agli acquisti effettuati dalla BCE nell’ambito del PAA che comprimono artificialmente il rendimento dei titoli di Stato tedeschi, oltre che dalla “forward guidance” sui tassi della BCE e da acquisti rifugio da parte degli investitori in un clima di maggiore avversione al rischio alla luce dei molteplici fattori di incertezza (in primis le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e il rischio di una “no-deal-Brexit”, ossia di un’uscita caotica del Regno Unito dall’Unione europea).
Anche i rendimenti dei titoli di Stato italiani sono sensibilmente calati nel corso del 2019 e in particolare a partire da giugno, beneficiando da un lato dell’apertura del presidente della BCE Xxxxx Xxxxxx a un nuovo allentamento monetario, dall’altro però anche dell’impegno del governo italiano a mantenere il deficit del 2019 rispetto al PIL vicino al 2%, pertanto
scongiurando l’apertura di una procedura di infrazione per debito eccessivo da parte della Commissione europea. Le quotazioni sono state però anche sostenute dalla fame di rendimento da parte degli investitori in un contesto di rendimenti compressi (se non addirittura negativi) per gli emittenti di migliore qualità. Dopo un rimbalzo dei rendimenti a metà agosto, in scia alla decisione del leader della Lega Xxxxxx Xxxxxxx di terminare l’esperienza di governo con il Movimento 5 Stelle (M5S) con l’intenzione di “costringere” il presidente della Repubblica Xxxxxx Xxxxxxxxxx a indire elezioni anticipate in autunno per poter approfittare del momento favorevole al partito (come testimoniato anche dal risultato delle elezioni per il Parlamento europeo di fine maggio alle quali la Lega risultava il primo partito con oltre il 34% dei voti, mentre il M5S era scivolato al 17% circa dal 32% ottenuto alle elezioni politiche del marzo 2018), a inizio settembre la formazione di un nuovo governo decisamente più europeista composto da M5S e Partito Democratico (PD) ha spinto fortemente verso l’alto le quotazioni dei titoli di Stato italiani e quindi verso il basso, a nuovi minimi storici, i rendimenti. Il rendimento del BTp decennale ha terminato il 2019 all’1,41%, rispetto al 2,74% di fine 2018, dopo aver però stabilito a settembre un nuovo minimo storico allo 0,81%. Nel 2019 il differenziale di rendimento (spread) sulla scadenza decennale tra Italia e la Germania si è pertanto ristretto di 90 punti base a 160 punti base.
La caduta dei rendimenti sul mercato secondario italiano si è riflessa in un forte aumento delle quotazioni dei titoli di Stato italiani, come misurato dal Bloomberg Barclays Italy Government Bond Index, lievitato del 10,6% nel 2019. Molto buona comunque anche la performance dei titoli sovrani dei paesi dell’Eurozona, il cui indice (Bloomberg Barclays Euro Government Bond Index) ha terminato l’anno con un rialzo del 6,8%. Le obbligazioni aziendali denominate in euro con rating investment grade nonché i corporate bond con rating non investment grade (i cosiddetti bond high yield) hanno infine guadagnato rispettivamente il 6,2% (Bloomberg Barclays Euro Aggregate Corporate Bond Index) e addirittura l’11,3% (Bloomberg Barclays Euro High Yield), nonostante il sensibile deterioramento delle prospettive di crescita dell’Eurozona, beneficiando soprattutto della fame di rendimento degli investitori. Lo spread delle obbligazioni aziendali con rating investment grade rispetto ai titoli governativi si è ristretto di 59 punti base a 93 punti base, attestandosi pertanto a un livello decisamente inferiore al valore medio degli ultimi 15 anni (pari a 144 punti base). Ancora meglio si sono comportati i bond high yield, il cui spread si è ristretto addirittura di 202 punti base a 292 punti base. Il valore medio osservato negli ultimi 15 anni si colloca invece a 510 punti base.
Mercati azionari
Dopo le flessioni del 2018, nel 2019 si è assistito a un forte recupero dei principali listini azionari grazie a un clima di maggiore propensione al rischio, nonostante la presenza di una pluralità di fattori di incertezza (in primis le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, i timori sulle prospettive di crescita a livello globale e il rischio di un’uscita caotica del Regno Unito dall’Unione europea) e di una sostanziale stagnazione degli utili aziendali sia in Europa sia negli Stati Uniti. La ripresa delle quotazioni è spiegata soprattutto dall’inversione a 180 gradi sul fronte della politica monetaria sia da parte della Federal Reserve sia da parte della BCE. Dopo aver segnalato ancora a fine 2018 una prosecuzione del graduale processo di normalizzazione della politica monetaria, nel corso
del primo semestre entrambe le banche centrali sono state costrette a rivedere le loro intenzioni, prospettando un allentamento della politica monetaria. Le cause di questo dietrofront sono da ricercarsi nel sensibile deterioramento delle prospettive di crescita, legato soprattutto alle perduranti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, oltre che nel sensibile calo dell’inflazione.
L’indice MSCI World, il barometro che misura l’andamento delle azioni delle più importanti società mondiali, è salito del 25% circa in valuta locale nel 2019 (e addirittura del 28% in euro complice il lieve indebolimento della moneta unica), aggiornando i massimi storici, dopo aver terminato il 2018 in ribasso del 9% in valuta locale (e del 6% in euro). Si era trattato del primo calo dal 2011. Meglio ancora si è comportata nel 2019 la borsa di New York, con l’S&P 500, l’indice che misura l’andamento delle azioni delle 500 più importanti società statunitensi, in rialzo del 29% circa. Le azioni europee hanno invece guadagnato il 23% circa (STOXX Europe 600), mentre l’indice MSCI EM, il barometro che rappresenta l’andamento dell’ampio e variegato universo delle borse dei paesi emergenti, ha limitato il rialzo al 15,1% in valuta locale. Per quanto riguarda infine Milano, il FTSE MIB, l’indice dei 40 più importanti titoli di Piazza Affari, è balzato di ben 28 punti percentuali. La volatilità delle quotazioni azionarie è rimasta nel 2019 complessivamente su livelli abbstanza contenuti. Il VSTOXX, l’indice che misura la volatilità implicita dell’EuroSTOXX 50 (benchmark delle 50 più importanti società dell’Eurozona), ha oscillato in un intervallo compreso tra un minimo dell’11% (il livello più basso da inizio 2018) e un massimo del 23%.
Cambi
L’euro si è leggermente indebolito nel 2019, come testimoniato dal cambio effettivo nominale che misura il suo andamento nei confronti delle valute dei 19 maggiori principali partner commerciali (-1,6%). La moneta unica ha risentito sia del rallentamento della dinamica congiunturale nell’Eurozona sia dell’allentamento della politica monetaria da parte della BCE. L’euro ha evidenziato in particolare ampie oscillazioni nei confronti della sterlina, riflettendo gli sviluppi sul fronte della Brexit. Ad agosto, dopo che l’ex ministro degli Esteri nonché ex sindaco di Londra Xxxxx Xxxxxxx è succeduto a Xxxxxxx Xxx alla guida del partito conservatore, diventando anche primo ministro del Regno Unito, la moneta unica si era spinta brevemente nei pressi di quota 0,9330 sterline, ai massimi dall’ottobre 2009, beneficiando soprattutto dei timori di un’uscita caotica del Regno Unito dall’Unione europea. Infatti, in diverse occasioni Xxxxx Xxxxxxx aveva promesso di far uscire il paese dall’UE entro fine ottobre, con o senza accordo. La Camera dei Comuni ha però costretto il governo a posticipare il recesso dall’UE al 31 gennaio 2020. Alle elezioni anticipate di dicembre il partito conservatore del premier Xxxxxxx ha poi ottenuto un’ampia maggioranza, pertanto spianando la strada all’approvazione dell’accordo di uscita dall’UE, in precedenza bocciato diverse volte nel corso del 2019 dalla Camera dei Comuni. L’euro ha quindi terminato l’anno in ribasso del 5,9% nei confronti della valuta britannica (a 0,8460 sterline), scontando a questo punto un’uscita ordinata del Regno Unito dall’UE entro fine gennaio. La moneta unica si è però anche indebolita del 3,7% nei confronti del franco svizzero (a 1,0855 franchi svizzeri), del 3,2% nei confronti dello yen giapponese (a
121,69 yen) e del 2,2% nei confronti del dollaro statunitense (a 1,1214 dollari). Il calo dell’euro contro il dollaro statunitense è stato frenato soprattutto dal triplice taglio dei tassi, per complessivi 75 punti base, da parte del Federal Open Market Committee (FOMC), il Comitato di politica monetaria della Federal Reserve. A fine 2018 la moneta unica si collocava invece a 1,1275 franchi svizzeri, a 125,69 yen e a 1,1469 dollari.
1.2.2 Commenti sui comparti Sezione A/A1
Come riportato sopra, la Sezione A/A1 è a prestazione definita. Pertanto, a garanzia delle prestazioni sono stati individuati attivi di alta qualità che vengono gestiti direttamente dal Servizio Treasury della Cassa di Risparmio di Bolzano. Il risultato d’esercizio non influenza l’ammontare delle prestazioni a favore degli iscritti.
Ai sensi dell’articolo 6, comma 14, del decreto legislativo n. 252/2005, si comunica che nella gestione delle risorse e nelle linee seguite nell’esercizio dei diritti derivanti dalla titolarità dei valori in portafoglio non sono stati presi in considerazione aspetti sociali, etici ed ambientali.
Sezione B – linea 1
La linea 1 è costituita da un contratto di capitalizzazione di ramo V con garanzia di rendimento minimo pari ad attualmente 2,5% annuo al lordo della fiscalità con capitalizzazione mensile offerta da parte di EuroVita S.p.A.
Alla linea viene riconosciuto il rendimento finanziario della gestione separata al netto di una trattenuta pari allo 0,55 %, fermo restando il rendimento minimo garantito di cui sopra. Nel 2019 è stato raggiunto un rendimento al netto delle commissioni di gestione e della fiscalità del 2,72%.
Ai sensi dell’articolo 6, comma 14, del decreto legislativo n. 252/2005, si comunica che nella gestione delle risorse e nelle linee seguite nell’esercizio dei diritti derivanti dalla titolarità dei valori in portafoglio non sono stati presi in considerazione aspetti sociali, etici ed ambientali.
Sezione B – linea 2
A livello strategico la politica di investimento della Linea 2 prevede l’80% delle risorse investite in strumenti obbligazionari e il restante 20% in strumenti di natura azionaria. I margini di tolleranza tra la ripartizione strategica e tattica per ciascuna classe di attività sono riportati nella seguente tabella:
Limite minimo | Limite massimo | |
Strumenti di natura obbligazionaria | 0% | 85% |
Strumenti di natura azionaria | 15% | 25% |
Liquidità | 0% | Non previsto |
Gli indici che compongono il benchmark della linea sono rappresentati nella seguente tabella:
Descrizione | Peso % | Ticker Bloomberg |
JPM EMU Government Bond Investment Grade Index | 40% | JPMGEMUI |
JPM Italy Government Bond Index 1-3 years | 40% | JNAEE1I3 |
MSCI World Daily TR Net Euro Hedged Index | 19% | MXWOHEUR |
MSCI Emerging Markets TR Net in USD | 1% | NDUEEGF* |
Nel 2019 è stato raggiunto un rendimento al netto delle commissioni di gestione e della fiscalità del 7,51%.
Ai sensi dell’articolo 6, comma 14, del decreto legislativo n. 252/2005, si comunica che nella gestione delle risorse e nelle linee seguite nell’esercizio dei diritti derivanti dalla titolarità dei valori in portafoglio non sono stati presi in considerazione aspetti sociali, etici ed ambientali.
Sezione B – linea 3
A livello strategico la politica di investimento della Linea 3 prevede il 60% delle risorse investite in strumenti obbligazionari e il restante 40% in strumenti di natura azionaria. I margini di tolleranza tra la ripartizione strategica e tattica per ciascuna classe di attività sono riportati nella seguente tabella:
Limite minimo | Limite massimo | |
Strumenti di natura obbligazionaria | 0% | 70% |
Strumenti di natura azionaria | 30% | 50% |
Liquidità | 0% | Non previsto |
Gli indici che compongono il benchmark della linea sono rappresentati nella seguente tabella:
Descrizione | Peso % | Ticker Bloomberg |
JPM EMU Government Bond Investment Grade Index | 30% | JPMGEMUI |
JPM Italy Government Bond Index 1-3 years | 30% | JNAEE1I3 |
MSCI World Daily TR Net Euro Hedged Index | 38% | MXWOHEUR |
MSCI Emerging Markets TR Net in USD | 2% | NDUEEGF* |
Nel 2019 è stato raggiunto un rendimento al netto delle commissioni di gestione e della fiscalità del 10,91%.
Ai sensi dell’articolo 6, comma 14, del decreto legislativo n. 252/2005, si comunica che nella gestione delle risorse e nelle linee seguite nell’esercizio dei diritti derivanti dalla titolarità dei valori in portafoglio non sono stati presi in considerazione aspetti sociali, etici ed ambientali.
Sezione B – linea 4
A livello strategico la politica di investimento della Linea 4 prevede il 70% delle risorse investite in strumenti di natura azionaria e il restante 30% in strumenti obbligazionari. I margini di tolleranza tra la ripartizione strategica e tattica per ciascuna classe di attività sono riportati nella seguente tabella:
Limite minimo | Limite massimo | |
Strumenti di natura obbligazionaria | 0% | 40% |
Strumenti di natura azionaria | 60% | 80% |
Liquidità | 0% | Non previsto |
Gli indici che compongono il benchmark della linea sono rappresentati nella seguente tabella:
Peso % | Ticker Bloomberg | |
JPM EMU Government Bond Investment Grade Index | 15% | JPMGEMUI |
JPM Italy Government Bond Index 1-3 years | 15% | JNAEE1I3 |
MSCI World Daily TR Net Euro Hedged Index | 66,5% | MXWOHEUR |
MSCI Emerging Markets TR Net in USD | 3,5% | NDUEEGF* |
Nel 2019 è stato raggiunto un rendimento al netto delle commissioni di gestione e della fiscalità del 14,72%.
Ai sensi dell’articolo 6, comma 14, del decreto legislativo n. 252/2005, si comunica che nella gestione delle risorse e nelle linee seguite nell’esercizio dei diritti derivanti dalla titolarità dei valori in portafoglio non sono stati presi in considerazione aspetti sociali, etici ed ambientali.
1.3. Andamento della gestione finanziaria
La linea 1 ha chiuso l’anno 2019 con un rendimento positivo, superiore al minimo garantito del 2,5% lordo, grazie all’andamento dei titoli di stato italiani in particolare. Il risultato della linea è stato quindi superiore alla rivalutazione netta del TFR (+1,49%). Il patrimonio della Linea 1 è gestito tramite un contratto di capitalizzazione assicurativo agganciato alla gestione separata “Primariv” gestita da Eurovita Assicurazioni S.p.A.
Le linee miste 2, 3 e 4, il cui capitale è gestito da Credit Suisse (Italy) S.p.A., nel 2019 hanno generato rendimenti positivi superiori sia alla rivalutazione del TFR che all’inflazione. Rispetto al proprio indice di riferimento, le linee 2 e 3 hanno registrato rendimenti netti più elevati, mentre la linea 4 ha registrato un rendimento netto sostanzialmente in linea con il proprio indice di riferimento netto. Le linee hanno beneficiato sia degli andamenti positivi dei titoli di Stato della zona euro e delle obbligazioni societarie che del rialzo della componente azionaria globale. Il 2019 resterà
negli annali infatti come un periodo in cui si è verificata una salita sincronizzata di tutte le principali classi d’attività.
1.4. Operazioni effettuate in conflitto d’interesse
Data valuta | Segno | Descrizione Titolo | CtVal finale in EURO | Motivo |
12/02/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR | 174.019,30 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
08/03/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITY EMU DB EUR | 268.845,77 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
08/05/2019 | VEN QUOTE FONDI | CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR | 111.269,50 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
29/05/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR | 501.307,67 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
19/09/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR | 294.911,88 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
Si segnalano le seguenti operazioni distinte per linea di investimento: Linea 2
Linea 3
Data valuta | Segno | Descrizione Titolo | CtVal finale in EURO | Motivo |
12/02/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR | 147.247,10 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
18/04/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITY EMU DB EUR | 163.940,96 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
08/05/2019 | VEN QUOTE FONDI | CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR | 55.634,75 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
29/05/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR | 881.086,21 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
19/09/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR | 262.143,89 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
Linea 4
Data valuta | Segno | Descrizione Titolo | CtVal finale in EURO | Motivo |
06/02/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FD (LUX) EQUITY CANADA DB EUR | 39.916,00 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
29/05/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR | 789.939,36 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
19/09/2019 | ACQ QUOTE FONDI | CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR | 114.687,95 | Titolo emesso da altra Società del Gruppo |
1.5. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
A marzo 2020 è stato firmato un contratto con Xxxxxx.Xxxx S.p.A. per la prestazione di una consulenza nell’ambito della revisione dell’asset allocation strategica dei comparti del Segmento B del Fondo e per la successiva selezione di gestori finanziari alla luce della scadenza del mandato di gestione con Credit Suisse (Italia) nel xxxxx xxx xxxxxx xxxxxxxxx 2020.
Nel corso del 2019 la COVIP ha attuato una serie di pubbliche consultazioni, finalizzate alla successiva emanazione dei provvedimenti di propria competenza in attuazione delle disposizioni recate dal Decreto legislativo n. 147/2018, che ha recepito la Direttiva UE 2016/2341 (IORP II). È stata posta in pubblica consultazione dal 10 febbraio fino al 15 maggio 2020 la documentazione concernente tutta la parte relativa alla “trasparenza” che comprende sia quella per la raccolta delle adesioni sia quella inerente alle comunicazioni agli iscritti.
La COVIP ha ritenuto preferibile completare il percorso di adozione dei documenti da porre in pubblica consultazione prima di procedere all’emanazione finale dei singoli atti, al fine di disporre di un quadro complessivo, anche in ragione delle evidenti interconnessioni tra i diversi provvedimenti.
COVID-19
Il fenomeno “Coronavirus” si è manifestato nella Repubblica Popolare Cinese in un periodo molto vicino alla data di chiusura dell’esercizio 2019 e la situazione si è repentinamente evoluta successivamente al 31 dicembre 2019. Sebbene le prime informazioni sui casi di infezione fornite dalle autorità della Repubblica Popolare Cinese risalgano alla fine del 2019, solo il 30 gennaio 2020 l’International Health Regulations Emergency Committee dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l’esistenza di un fenomeno di emergenza internazionale.
Alla luce della cronologia degli eventi e delle notizie rese disponibili dopo la data di chiusura del bilancio, è ragionevole ritenere che l’emergenza COVID 19 sia generalmente classificabile nell’ambito dei fatti intervenuti dopo la data di riferimento del bilancio che non comportano una rettifica.
Nel primo semestre del 2020 l’Italia, come il resto del mondo, ha affrontato e sta tutt’ora affrontando una situazione inaspettata e senza precedenti. Le ripercussioni della pandemia globale di Covid-19, oltre che sulla sfera personale e sull’economia nel suo insieme, si sono fatti sentire anche sui mercati finanziari, che dopo il crollo di metà marzo hanno fortunatamente registrato degli importanti recuperi nel secondo quadrimestre. Di fronte a questa situazione, il Fondo Pensioni è al fianco degli aderenti e impegnato per proteggere i loro risparmi e continuare a offrire standard di servizio efficienti. Le linee hanno mostrato una certa resilienza nel primo semestre:
Segmento B - Variazione quota valore 2° trimestre 2020
Linea 1 | + 1,40% |
Linea 2 | - 0,29% |
Linea 3 | - 1,38% |
Linea 4 - 2,67%
L’invito ad evitare decisioni affrettate
Si potrebbe essere portati, sull’emotività del momento, a richiedere eventuali cambiamenti di comparto con uscita dalle linee di investimento, oppure a fare richiesta di liquidazione o di trasferimento. Gli aderenti al Fondo sono stati avvisati a marzo in anticipo dell’apertura della finestra switch linea e che in queste condizioni bisogna mantenere la calma ed evitare decisioni affrettate, tenendo presente la natura a lungo termine del risparmio previdenziale.
I risparmi sono amministrati con il massimo impegno
Il Fondo e i suoi gestori finanziari sono costantemente impegnati a monitorare la situazione in evoluzione, preservare il valore degli investimenti e quindi proteggere le risorse degli iscritti. Già in passato i mercati finanziari hanno vissuto turbolenze e periodi di difficoltà ma grazie alla professionalità e la competenza dei gestori del Fondo e all'orizzonte temporale dell'investimento di lungo periodo è stato possibile superare queste fasi di correzione dei mercati e tutelare il risparmio pensionistico degli aderenti. Il Fondo pensione, infatti, è un investimento di lungo termine che ha l’obiettivo primario di costruire una pensione integrativa per il momento in cui si uscirà dal mondo del lavoro. I mercati possono registrare nel tempo momenti positivi e negativi ma, in un lasso temporale ampio, della durata di molti anni, queste fasi di rialzo e ribasso possono compensarsi tra loro, riducendo i rischi dell’investimento.
Il Fondo rimane operativo
ll Fondo, la banca depositaria e il service amministrativo sono operativi in loco e da remoto e quindi continuano a svolgere la loro attività senza interruzioni.
1.6. Evoluzione prevedibile della gestione
A gennaio si stimava che il continuo rallentamento del commercio globale avrebbe indebolito ulteriormente la crescita del PIL mondiale nel 2020 - soprattutto nelle economie avanzate orientate verso il settore manifatturiero - ma una vera e propria recessione era considerata improbabile.
Con la diffusione del COVID-19 i mercati hanno subito ribassi perché hanno cominciato a scontare la possibilità che l’impatto economico della malattia fosse più grave e duraturo del previsto. In Europa i premi al rischio sui titoli di Stato erano saliti notevolmente sulla scia delle misure di politica monetaria presentate dalla BCE che non avevano impressionato in un primo momento i mercati. Ci si aspetta che la paura dei cittadini e le turbolenze economiche continueranno, a fronte dell’ulteriore diffusione del COVID-19 in Europa e negli Stati Uniti.
Le misure attuate dalle autorità fiscali e monetarie potrebbero però riuscire a scongiurare una stretta creditizia simile a quella causata dalla crisi finanziaria globale. Infatti, i mercati
guardano con favore al dispiego dell’intero arsenale a disposizione delle banche centrali abbinato a massicci interventi fiscali diretti.
A giudicare dai segnali incoraggianti provenienti da Cina, Singapore, Hong Kong e Corea, sembra che sia possibile riuscire a contenere l’epidemia, con il tempo e gli interventi delle autorità. L’Italia, particolarmente colpita, è arrivata a imporre restrizioni molto pesanti per cercare di arginare i contagi.
Nello scenario di riferimento, in cui il virus rimane sotto controllo in Cina e viene arginato nei Paesi sviluppati nel secondo trimestre del 2020, si attende che i mercati chiudano l’anno in buon recupero rispetto ai livelli di fine marzo. Tuttavia, perché i listini azionari possano registrare un rialzo sostenuto occorreranno probabilmente conferme in merito all’efficacia delle misure di contenimento del virus nei mercati sviluppati, chiarezza circa il suo impatto economico complessivo e una continua risposta concertata delle autorità globali.
La diversificazione geografica dei comparti del Fondo è un elemento essenziale per mitigare i rischi potenziali. Le diverse risposte dei governi alla gestione dell’epidemia avranno probabilmente livelli diversi di efficacia e, di conseguenza, effetti più o meno dolorosi sulle economie e i mercati locali.
2 Schemi di Bilancio
2.1 Lo Stato Patrimoniale
Fondo Pensioni (Sezione A/A1 e Fondo Pensione Sezione B)
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Investimenti diretti | 200 | 30.020 |
20 | Investimenti in gestione | 220.373.002 | 207.381.648 |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | 0 | 0 |
40 | Attivitá della gestione amministrativa | 0 | 0 |
50 | Crediti di imposta | 0 | 833.862 |
TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 220.373.202 | 208.245.530 |
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Passivitá della gestione previdenziale | 0 | 0 |
20 | Passivitá della gestione finanziaria | 1.510.556 | 44.019 |
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | 0 | 0 |
40 | Passivitá della gestione amministrativa | 0 | 0 |
50 | Debiti di imposta | 1.964.094 | 0 |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 216.898.552 | 208.201.511 |
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 220.373.202 | 208.245.530 |
2.2 Il Conto Economico
Fondo Pensioni Sezione A/A1 e Fondo Pensione Sezione B
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | (4.516.549) | (1.459.070) |
20 | Risultato della gestione finanziaria diretta | 0 | 0 |
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 16.221.950 | (3.702.486) |
40 | Oneri di gestione | (180.556) | (191.638) |
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00) | 00.000.000 | (0.000.000) |
60 | Saldo della gestione amministrativa | (29.848) | (28.989) |
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | 11.494.998 | (5.382.183) |
80 | Imposta sostitutiva | (2.797.957) | 833.862 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)x(00) | 0.000.000 | (0.000.000) |
3 La Nota Integrativa
3.1 I principi contabili applicati
Il presente bilancio è stato redatto secondo criteri il più possibile conformi alle disposizioni indicate dall’Organismo Italiano di Contabilità, tenuto conto altresì, per quanto applicabili, delle disposizioni contenute nella Deliberazione della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP) del 17 giugno 1998 e successive modificazioni, ancorché tali norme non risultino vincolanti per il Fondo, in quanto appartenente alla categoria dei fondi preesistenti.
Il bilancio è corredato dalla Relazione sulla Gestione ed è redatto in unità di euro, senza cifre decimali.
I prospetti contabili sono redatti tenuto conto degli schemi inclusi nella summenzionata Deliberazione COVIP e includono i dati dell’esercizio precedente, presentati in forma comparativa.
3.2 I criteri di valutazione per le attività e passività del Fondo
La valutazione delle voci del bilancio al 31 dicembre 2019 è effettuata ispirandosi ai principi generali della prudenza e della competenza nel rispetto della continuazione dell’attività del Fondo.
La rilevazione degli oneri e dei proventi avviene nel rispetto del principio della competenza, indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento.
Il Bilancio è redatto privilegiando la rappresentazione della sostanza sulla forma.
I criteri per l’iscrizione e la valutazione delle operazioni del Fondo utilizzati per la redazione del rendiconto sono stati applicati in continuità rispetto agli esercizi precedenti.
Di seguito si illustrano i criteri di rilevazione e di valutazione adottati con riferimento alle principiali voci:
• Depositi bancari: sono valutati al presumibile valore di realizzo che coincide con il valore nominale. Le giacenze in valuta estera sono valutate al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio;
• Titoli quotati: sono valutati in base all’ultimo prezzo disponibile alla data del Bilancio sul relativo mercato di negoziazione;
• Strumenti finanziari non quotati: sono valutati secondo il loro presumibile valore di realizzo tenuto anche conto dell’andamento dei mercati;
• Strumenti finanziari futures: sono valutati in base all’ultimo prezzo disponibile alla data del Bilancio sul relativo mercato di negoziazione;
• Organismi di investimento collettivo del risparmio (O.I.C.R.): sono valutati sulla base dell’ultimo valore reso noto al pubblico alla data del Bilancio, eventualmente rettificato o rivalutato per tenere conto dei prezzi di mercato o di eventuali elementi oggettivi di valutazione relativi a fatti verificatisi dopo la determinazione dell’ultimo valore reso noto al pubblico;
• gli altri crediti sono valutati secondo il valore presumibile di realizzo;
• i ratei e risconti attivi e passivi sono iscritti per rettificare ricavi e costi in aderenza al principio della competenza temporale;
• le attività e passività in valuta sono rilevate al cambio riferito al momento di registrazione delle operazioni e valutate al cambio ufficiale alla data del Bilancio; le plusvalenze e le minusvalenze su cambi iscritte nel conto economico sono originate dalla differenza tra i cambi applicati al momento dell’iscrizione e i cambi applicati alla data del Bilancio;
• gli interessi, gli altri proventi e gli oneri a carico del Fondo sono stati calcolati secondo il principio della competenza temporale, anche mediante rilevazione dei ratei e risconti;
• Debiti di imposta: I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi la cui percentuale è pari al 20%, fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.
Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.
• Avanzo/disavanzo riserva matematica: con riferimento alla sezione A/A1 il fondo pensione registra nello stato patrimoniale il avanzo/disvanzo della riserva matematica definita come credito/debito nei confronti della Banca.
• Profitti e perdite da operazioni finanziarie: gli utili e le perdite da realizzi risultano dalla differenza tra i costi medi ponderati di carico ed i valori realizzati dalle vendite ove i costi ponderati di carico rappresentano i valori dei titoli alla fine dell’esercizio precedente, modificati dai costi medi di acquisto del periodo.
Di seguito si dà evidenza, separatamente per ciascuna Sezione e per ciascuna linea di gestione, delle principali informazioni esposte negli schemi di Bilancio.
3.3 Nota Integrativa per Sezione e Linea
Fondo Pensione Sezione A/A1
Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale
Attivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Investimenti diretti | 200 | 30.020 |
a) Azioni e quote di societá immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi | 200 | 30.020 | |
20 | Investimenti in gestione | 54.609.500 | 54.419.600 |
a) Depositi bancari | 347.483 | 3.515.778 | |
b) Crediti per operazioni pronti contro termine | |||
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali | 29.563.073 | 28.539.301 | |
d) Xxxxxx di debito quotati | 3.697.750 | 3.353.250 | |
e) Titoli di capitale quotati | |||
f) Xxxxxx di debito non quotati | |||
g) Titoli di capitale non quotati | |||
h) Quote di OICR | 20.748.510 | 18.757.845 | |
i) Opzioni acquistate | |||
l) Xxxxx e risconti attivi | 252.684 | 253.425 | |
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | |||
n) Altre attivitá della gestione finanziaria | |||
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | ||
40 | Attivitá della gestione amministrativa | ||
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Crediti di imposta | 395.257 | |
TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 54.609.700 | 54.844.877 |
Passivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Passivitá della gestione previdenziale | ||
a) Debiti della gestione previdenziale | |||
20 | Passivitá della gestione finanziaria | 1.465.438 | |
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passivitá della gestione finanziaria | 1.465.438 | ||
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | ||
40 | Passivitá della gestione amministrativa | ||
a) TFR b) Altre passivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Debiti di imposta | 356.827 | |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 52.787.435 | 54.844.877 |
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 54.609.700 | 54.844.877 |
Il Conto Economico – fase di accumulo
Conto Economico
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | (5.806.243) | (1.070.866) |
a) Contributi per le prestazioni b) Anticipazioni c) Trasferimenti e riscatti d) Trasformazioni in rendita e) Erogazioni in forma di capitale f) Premi per prestazioni accessorie g) Adeguamento attuariale della riserva matematica | (4.340.804) (1.465.438) | (4.371.115) 3.300.249 | |
20 | Risultato della gestione finanziaria diretta | ||
a) Dividendi b) Xxxxx e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze | |||
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 4.530.733 | (2.285.425) |
a) Dividendi e interessi b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | 1.015.745 3.514.988 | 973.844 (3.259.269) | |
40 | Oneri di gestione | ||
a) Societá di gestione b) Banca depositaria | |||
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00) | 0.000.000 | (0.000.000) |
60 | Saldo della gestione amministrativa | (29.848) | (28.989) |
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi | (29.848) | (28.989) | |
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | (1.305.358) | (3.385.281) |
80 | Imposta sostitutiva | (752.084) | 395.257 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80) | (2.057.441) | (2.990.024) |
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote
Nell’ambito del Fondo Pensioni Sezione A/A1 il patrimonio netto destinato alle prestazioni non è rappresentato da quote ma dall’ammontare della riserva matematica per singolo iscritto, determinato dall’attuario esterno in base alle ipotesi economico finanziarie formulate.
Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività
10. Investimenti diretti
Sezione A-A1
Voci /Xxxxxx | Xxxxxx e quote di società immobiliari | Quote di fondi immobiliari chiusi | Quote di fondi mobiliari chiusi |
Esistenze iniziali | 30.020 | ||
Incrementi da: | |||
Acquisti | |||
Rivalutazioni | |||
Altri | |||
Decrementi da: | |||
Vendite | |||
Rimborsi | |||
Svalutazioni | (29.820) | ||
Altri | |||
Rimanenze finali | 0 | 200 | 0 |
Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)
VALUTA | Duration in anni | |||||
Minore o pari a 1 | Compresa tra 1 e 3,6 | Maggiore di 3,6 | ||||
Fondo Pensione sez. A-A1 | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati |
EURO | 303.585 | 14.800.745 | 18.156.493 |
Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di titoli stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio
Nell’ambito del Fondo Pensioni Sezione A/A1 non ci sono operazioni da regolare, stipulate alla data di chiusura dell’esercizio, riferite all’acquisto e alla vendita di titoli.
Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia
Nella tabella successiva vengono fornite le informazioni del controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari suddivisi per tipologia:
Sezione A-A1
Tipologia | Acquisti | Vendite |
Titoli di Stato | 593.705 | 3.838.246 |
Titoli di debito | - | 21.650 |
Altri titoli e quote di OICR | - | - |
TOTALE | 593.705 | 3.859.896 |
Informazioni sulle commissioni di negoziazione
Vengono di seguito esposte le informazioni sulle commissioni di negoziazione, espresse in percentuale dei volumi negoziati, corrisposte agli intermediari per le operazioni di negoziazione connesse alla gestione degli investimenti.
Sezione A-A1
Tipologia | Volumi | Xxxx.xx di negoziazione | % xxxx.xx di neg. sui volumi |
Titoli di Stato | 4.431.951 | - | 0,00% |
Titoli di debito | 21.650 | - | 0,00% |
Altri titoli e quote di OICR | 0 | - | 0,00% |
TOTALE | 4.453.601 | - | 0,00% |
Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo
10. Il Saldo della gestione previdenziale
Nell’esercizio 2019 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a (5.806.243) euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:
- erogazioni in forma di capitale: nell’esercizio 2019, la voce erogazioni in forma di capitale ammonta a (4.340.804) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a fronte di prestazioni pensionistiche complementari liquidate in unica soluzione.
- adeguamento attuariale della riserva matematica: nell’esercizio 2019, la voce ammonta a euro (1.465.438) euro e rappresenta l’adeguamento alle stime attuariali calcolate dall’attuario esperto indipendente sulla base delle ipotesi statistiche e finanziarie di riferimento della riserva matematica necessaria al soddisfacimento delle pensioni da erogare.
30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta
Sezione A-A1
Voci /Xxxxxx | Xxxxxxxxx e interessi | Profitti e perdite da operazioni finanziarie |
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali | 916.792 | 1.081.598 |
Titoli di debito quotati | 98.953 | 344.119 |
Titoli di capitale quotati | ||
Titoli di debito non quotati | ||
Titoli di capitale non quotati | ||
Depositi bancari | ||
Quote di OICR | 2.089.271 | |
Opzioni | ||
Altri strumenti finanziari | ||
Risultato della gestione cambi | ||
Totale | 1.015.745 | 3.514.988 |
80. Imposta sostitutiva
I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, la cui percentuale è pari al 20%, fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.
Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.
Di seguito il debito d’imposta maturato a fronte del rendimento positivo del Fondo Pensione Sezione A/A1 e il credito d’imposta riferito al rendimento negativo dello scorso esercizio al netto del quale il debito d’imposta da pagare per l’esercizio 2019 ammonta a (356.827):
Linea gestita | Credito imposta 2018 | Debito d'imposta 2019 | Imposta dovuta |
Sezione A-A1 | 395.257 | (752.084) | (356.827) |
Totale Fondo Pensione Sezione B
Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale
Attivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Investimenti diretti | ||
a) Azioni e quote di societá immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi | |||
20 | Investimenti in gestione | 165.763.502 | 152.962.048 |
a) Depositi bancari | 3.670.660 | 2.392.799 | |
b) Crediti per operazioni pronti contro termine | |||
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali | 31.614.459 | 36.489.247 | |
d) Xxxxxx di debito quotati | 8.186.353 | 7.535.528 | |
e) Titoli di capitale quotati | 21.879.553 | 20.026.290 | |
f) Xxxxxx di debito non quotati | |||
g) Titoli di capitale non quotati | |||
h) Quote di OICR | 9.454.119 | 5.225.722 | |
i) Opzioni acquistate | |||
l) Xxxxx e risconti attivi | 296.419 | 330.375 | |
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | |||
n) Altre attivitá della gestione finanziaria | 90.661.939 | 80.962.087 | |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | ||
40 | Attivitá della gestione amministrativa | ||
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Crediti di imposta | 0 | 438.606 |
TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 165.763.502 | 153.400.654 |
L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 è da ricondurre prevalentemente ad un contratto di capitalizzazione.
Passivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Passivitá della gestione previdenziale | ||
a) Debiti della gestione previdenziale | |||
20 | Passivitá della gestione finanziaria | 45.118 | 44.020 |
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passivitá della gestione finanziaria | 45.118 | 44.020 | |
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | ||
40 | Passivitá della gestione amministrativa | ||
a) TFR b) Altre passivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Debiti di imposta | 1.607.267 | |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 164.111.117 | 153.356.634 |
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 165.763.502 | 153.400.654 |
Conto Economico
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | 1.289.694 | (388.204) |
a) Contributi per le prestazioni | 8.571.990 | 8.463.049 | |
b) Anticipazioni | (2.137.977) | (1.812.882) | |
c) Trasferimenti e riscatti | (2.217.942) | (2.367.248) | |
d) Trasformazioni in rendita | (660.278) | (1.083.742) | |
e) Erogazioni in forma di capitale | (2.266.099) | (3.587.381) | |
f) Premi per prestazioni accessorie | |||
20 | Risultato della gestione finanziaria diretta | ||
a) Dividendi b) Xxxxx e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze | |||
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 11.691.217 | (1.417.061) |
a) Dividendi e interessi | 1.328.333 | 1.428.654 | |
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | 10.451.862 | (2.746.040) | |
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | |||
d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine | |||
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | |||
f) Altri ricavi | 4.899 | 6.920 | |
g) Altri oneri | (93.877) | (106.595) | |
40 | Oneri di gestione | (180.556) | (191.638) |
a) Societá di gestione | (180.556) | (185.221) | |
b) Banca depositaria | |||
c) Commissioni di Performance | 0 | (6.417) | |
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00) | 00.000.000 | (0.000.000) |
60 | Saldo della gestione amministrativa | ||
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi | |||
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | 12.800.356 | (1.996.903) |
80 | Imposta sostitutiva | (2.045.872) | 438.605 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)x(00) | 00.000.000 | (0.000.000) |
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote
Totale Fondo Pensioni sezione B | ||
Numero Quote | Controvalore | |
Quote in essere all'inizio dell'esercizio | 8.838.220,790 | 153.356.632,290 |
Quote emesse | 1.079.564,752 | 19.512.396,830 |
Quote annullate | (1.014.724,637) | (18.222.702,940) |
Quote in essere alla fine dell'esercizio | 8.903.060,905 | 154.646.326 |
Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività
20. Investimenti in gestione
Gestori finanziari
La linea 1 è costituita interamente da una polizza di capitalizzazione emessa da Eurovita Assicurazioni S.p.A..
Le linee 2, 3 e 4 sono gestite interamente da parte di Credit Suisse (Italy) S.p.A..
Le caratteristiche del mandato conferito a Credit Suisse, rispecchiano quelle delle linee del Fondo Pensioni, ovvero:
Linea 2 | Linea 3 | Linea 4 | |||||||
Limite minimo | Neutrale | Limite massimo | Limite minimo | Neutrale | Limite massimo | Limite minimo | Neutrale | Limite massimo | |
Obbligazioni | 0% | 80% | 85% | 0% | 60% | 70% | 0% | 30% | 40% |
Azioni | 15% | 20% | 25% | 30% | 40% | 50% | 60% | 70% | 80% |
Liquidità | 0% | 0% | Non previsto | 0% | 0% | Non previsto | 0% | 0% | Non previsto |
La titolarità della polizza è in capo alla Banca per conto del Fondo Pensione visto che il Fondo Pensione è privo di personalità giuridica, mentre gli strumenti finanziari sono in capo al Fondo Pensioni.
Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)
VALUTA | Duration in anni | |||||
Minore o pari a 1 | Compresa tra 1 e 3,6 | Maggiore di 3,6 | ||||
Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | |
Fondo Pensione sez. B EURO | 6.553.863 | 13.159.533 | 20.087.416 | |||
- di cui FP sez. B – linea 2 Bilanciata prudente | 3.095.069 | 7.731.051 | 10.500.452 | |||
- di cui FP sez. B – linea 3 Bilanciata aggressiva | 3.160.592 | 4.510.750 | 7.150.446 | |||
- di cui FP sez. B – linea 4 Azionaria | 298.202 | 917.732 | 2.436.518 |
Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo
10. Il Saldo della gestione previdenziale
Nell’esercizio 2019 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a 1.289.694 euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:
- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 8.195.110 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2019, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;
- anticipazioni: nell’esercizio 2019, la voce anticipazioni è pari a (2.137.977) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di anticipazione;
- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2019, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a (1.841.062) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita;
- trasformazioni in rendita: nell’esercizio 2019 la voce trasformazioni in rendita ammonta a (660.278) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a fronte di prestazioni pensionistiche investite;
- erogazioni in forma di capitale: nell’esercizio 2019, la voce erogazioni in forma di capitale ammonta a (2.266.099) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a fronte di prestazioni pensionistiche complementari liquidate in unica soluzione.
Voci /Xxxxxx | Xxxxxxxxx e interessi | Profitti e perdite da operazioni finanziarie |
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali | 679.632 | 1.255.567 |
Titoli di debito quotati | 150.476 | 404.778 |
Titoli di capitale quotati | 487.619 | 5.419.855 |
Titoli di debito non quotati | ||
Titoli di capitale non quotati | ||
Depositi bancari | 1.429 | |
Quote di OICR | 5.143 | 1.675.686 |
Opzioni | ||
Altri strumenti finanziari | 2.700.382 | |
Risultato della gestione cambi | 3.873 | (1.004.388) |
Altri Ricavi | 161 | 4.889 |
Altri Oneri | (93.884) | |
Totale | 1.328.333 | 10.362.885 |
30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta Fondo Pensioni Sezione B
40. Oneri di gestione
Xxxx /Valori | Provvigioni di gestione | Provvigioni di incentivo | Provvigioni per garanzie di risultato | Totale |
EUROVITA S.P.A. | ||||
CREDIT SUISSE ITALY S.p.A. | (180.556) | (180.556) | ||
Totale | (180.556) | 0 | 0 | (180.556) |
80. Imposta sostitutiva
I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, la cui percentuale è pari al 20%, fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.
Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.
Di seguito il debito d’imposta sostitutiva dovuto a fronte del rendimento positivo delle diverse linee del Fondo Pensioni ed il credito d’imposta sui rendimenti negativi dell’esercizio 2018 da portare in detrazione del debito d’imposta maturato nell’esercizio 2019:
Linea gestita | Credito imposta 2018 | Debito d'imposta 2019 | Imposta dovuta |
Sezione B - Linea 1 | (428.956) | (428.956) | |
Sezione B - Linea 2 | 224.629 | (486.636) | (262.007) |
Sezione B - Linea 3 | (652.103) | (652.103) | |
Sezione B - Linea 4 | 213.977 | (478.178) | (264.201) |
TOTALE | 438.606 | (2.045.873) | (1.607.267) |
Sezione B - Linea 1 Assicurativa
Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale
Attivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Investimenti diretti | ||
a) Azioni e quote di societá immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi | |||
20 | Investimenti in gestione | 90.556.115 | 80.897.396 |
a) Depositi bancari b) Crediti per operazioni pronti contro termine c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali d) Titoli di debito quotati e) Titoli di capitale quotati f) Titoli di debito non quotati g) Titoli di capitale non quotati h) Quote di OICR i) Opzioni acquistate l) Ratei e risconti attivi m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione n) Altre attivitá della gestione finanziaria | 90.556.115 | 80.897.396 | |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | ||
40 | Attivitá della gestione amministrativa | ||
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Crediti di imposta | 0 | |
TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 90.556.115 | 80.897.396 |
L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 è da ricondurre ad un contratto di capitalizzazione.
Passivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Passivitá della gestione previdenziale | ||
a) Debiti della gestione previdenziale | |||
20 | Passivitá della gestione finanziaria | ||
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passivitá della gestione finanziaria | |||
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | ||
40 | Passivitá della gestione amministrativa | ||
a) TFR b) Altre passivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Debiti di imposta | 428.956 | 330.665 |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 90.127.159 | 80.566.731 |
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 90.556.115 | 80.897.396 |
Conto Economico
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | 7.289.002 | 3.491.795 |
a) Contributi per le prestazioni b) Anticipazioni c) Trasferimenti e riscatti d) Trasformazioni in rendita e) Erogazioni in forma di capitale f) Premi per prestazioni accessorie | 3.544.326 (968.150) 7.168.171 (518.574) (1.936.771) | 3.380.868 (509.690) 3.090.671 (517.135) (1.952.919) | |
20 | Risultato della gestione finanziaria diretta | ||
a) Dividendi b) Xxxxx e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze | |||
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 2.700.382 | 2.261.264 |
a) Dividendi e interessi b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | 2.700.382 | 2.261.264 | |
40 | Oneri di gestione | ||
a) Societá di gestione b) Banca depositaria c) Commissioni di Performance | |||
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00) | 0.000.000 | 0.000.000 |
60 | Saldo della gestione amministrativa | ||
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi | |||
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | 9.989.384 | 5.753.059 |
80 | Imposta sostitutiva | (428.956) | (330.665) |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)x(00) | 0.000.000 | 5.422.394 |
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote
Fondo Pensioni sezione B - Linea 1 | ||
Numero Quote | Controvalore | |
Quote in essere all'inizio dell'esercizio | 4.495.263,813 | 80.566.731 |
Quote emesse | 733.044,173 | 13.332.757 |
Quote annullate | (333.119,697) | (6.043.755) |
Quote in essere alla fine dell'esercizio | 4.895.188,289 | 87.855.732 |
Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività
20. Investimenti in gestione Gestori finanziari
La linea 1 è costituita interamente da una polizza di capitalizzazione emessa da Eurovita
Assicurazioni S.p.A..
Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di titoli stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio
Nell’ambito della Linea 1 Assicurativa non ci sono operazioni da regolare, stipulate alla data di chiusura dell’esercizio, riferite all’acquisto e alla vendita di titoli.
Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo
10. Il Saldo della gestione previdenziale
Nell’esercizio 2019 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a 7.289.002 euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:
- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 3.484.385 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2019, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;
- anticipazioni: nell’esercizio 2019, la voce anticipazioni è pari a (968.150) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di anticipazione;
- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2019, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a
7.228.112 euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita;
- trasformazioni in rendita: nell’esercizio 2019 la voce trasformazioni in rendita ammonta a (518.574) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a fronte di prestazioni pensionistiche investite;
- erogazioni in forma di capitale: nell’esercizio 2019, la voce erogazioni in forma di capitale ammonta a (1.936.771) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a fronte di prestazioni pensionistiche complementari liquidate in unica soluzione.
Voci /Xxxxxx | Xxxxxxxxx e interessi | Profitti e perdite da operazioni finanziarie |
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali | ||
Titoli di debito quotati | ||
Titoli di capitale quotati | ||
Titoli di debito non quotati | ||
Titoli di capitale non quotati | ||
Depositi bancari | ||
Quote di OICR | ||
Opzioni | ||
Altri strumenti finanziari | 2.700.382 | |
Risultato della gestione cambi | ||
Altri Ricavi | ||
Altri Oneri | ||
Totale | 2.700.382 |
30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta Fondo Pensione Sez. B Linea 1
40. Oneri di gestione
Xxxx /Valori | Provvigioni di gestione | Provvigioni di incentivo | Provvigioni per garanzie di risultato | Totale |
EUROVITA S.P.A. |
80. Imposta sostitutiva
I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, la cui percentuale è pari al 20% fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.
Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.
Di seguito l’imposta sostitutiva dovuta a fronte dei rendimenti della linea 1 della Sezione B del Fondo Pensione Aziendale:
Linea gestita | Imposta sostitutiva |
Sezione B - Linea 1 | (428.956) |
Sezione B - Linea 2 Bilanciata Prudente
Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale
Attivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Investimenti diretti | ||
a) Azioni e quote di societá immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi | |||
20 | Investimenti in gestione | 30.200.838 | 32.322.140 |
a) Depositi bancari | 1.564.885 | 696.923 | |
b) Crediti per operazioni pronti contro termine | |||
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali | 16.744.264 | 20.917.099 | |
d) Xxxxxx di debito quotati | 4.582.309 | 4.249.108 | |
e) Titoli di capitale quotati | 4.365.548 | 4.630.760 | |
f) Xxxxxx di debito non quotati | |||
g) Titoli di capitale non quotati | |||
h) Quote di OICR | 2.769.908 | 1.632.564 | |
i) Opzioni acquistate | |||
l) Xxxxx e risconti attivi | 156.250 | 179.558 | |
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | |||
n) Altre attivitá della gestione finanziaria | 17.674 | 16.128 | |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | ||
40 | Attivitá della gestione amministrativa | ||
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Crediti di imposta | 0 | 224.629 |
TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 30.200.838 | 32.546.769 |
L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 fa riferimento allo sbilancio dei valori positivi e negativi dei contratti di negoziazione divisa a termine.
Passivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Passivitá della gestione previdenziale | ||
a) Debiti della gestione previdenziale | |||
20 | Passivitá della gestione finanziaria | 15.317 | 16.624 |
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Xxxxx e risconti passivi d) Altre passivitá della gestione finanziaria | 15.317 | 16.624 | |
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | ||
40 | Passivitá della gestione amministrativa | ||
a) TFR b) Altre passivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Debiti di imposta | 262.007 | 0 |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 29.923.514 | 32.530.145 |
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 30.200.838 | 32.546.769 |
Conto Economico
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | (4.940.537) | (2.347.182) |
a) Contributi per le prestazioni | 1.965.769 | 2.081.457 | |
b) Anticipazioni | (601.943) | (421.489) | |
c) Trasferimenti e riscatti | (5.833.331) | (2.065.109) | |
d) Trasformazioni in rendita | (141.704) | (482.782) | |
e) Erogazioni in forma di capitale | (329.328) | (1.459.259) | |
f) Premi per prestazioni accessorie | |||
20 | Risultato della gestione finanziaria diretta | ||
a) Dividendi b) Xxxxx e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze | |||
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 2.884.958 | (1.058.130) |
a) Dividendi e interessi | 560.644 | 610.683 | |
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | 2.343.648 | (1.647.812) | |
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | |||
d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine | |||
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | |||
f) Altri ricavi | 1.276 | 2.365 | |
g) Altri oneri | (20.610) | (23.365) | |
40 | Oneri di gestione | (64.416) | (77.035) |
a) Societá di gestione | (64.416) | (70.618) | |
b) Banca depositaria | |||
c) Commissioni di Performance | 0 | (6.417) | |
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00) | 0.000.000 | (0.000.000) |
60 | Saldo della gestione amministrativa | ||
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi | |||
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | (2.119.996) | (3.482.347) |
80 | Imposta sostitutiva | (486.636) | 224.629 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80) | (2.606.632) | (3.257.718) |
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote
Fondo Pensioni sezione B - Linea 2 | ||
Numero Quote | Controvalore | |
Quote in essere all'inizio dell'esercizio | 1.901.122,227 | 32.530.145 |
Quote emesse | 127.846,901 | 2.307.365 |
Quote annullate | (402.344,225) | (7.247.902) |
Quote in essere alla fine dell'esercizio | 1.626.624,903 | 27.589.608 |
Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività
20. Investimenti in gestione Gestori finanziari
La linea 2 è gestita interamente da parte di Credit Suisse (Italy) S.p.A..
Le caratteristiche del mandato conferito a Credit Suisse, rispecchiano quelle delle linea del Fondo Pensioni, ovvero:
Linea 2 | |||
Limite minimo | Neutrale | Limite massimo | |
Obbligazioni | 0% | 80% | 85% |
Azioni | 15% | 20% | 25% |
Liquidità | 0% | 0% | Non previsto |
La titolarità della polizza è in capo alla Banca per conto del Fondo Pensione visto che il Fondo Pensione è privo di personalità giuridica, mentre gli strumenti finanziari sono in capo al Fondo Pensioni.
Elenco dei primi 50 titoli presenti nella Linea 2 del Fondo Pensione Sezione B
Di seguito si riportano le 50 posizioni in strumenti finanziari più importanti in termini di peso percentuale in portafoglio:
Strumenti finanziari | Divisa | Quantità | Controvalore | % |
BTPS 0.45% 2016/01.06.2021 | EUR | 2.500.000,00 | 2.522.050,00 | 7,312 |
SPAIN-BONOS 0,45% 2017/31.10.2022 | EUR | 1.700.000,00 | 1.737.417,00 | 5,037 |
BTP 4,50% 2004/1.2.2020 | EUR | 1.220.000,00 | 1.224.819,00 | 3,551 |
BTP 5% 2009/1.3.2025 | EUR | 850.000,00 | 1.036.957,50 | 3,006 |
SPAIN BONOS 1,6% 2015/30.04.2025 | EUR | 950.000,00 | 1.031.339,00 | 2,990 |
CSIF (LUX) EQUITY JAPAN-SICAV CL DB EUR | EUR | 510,00 | 876.542,10 | 2,541 |
BTPS 3.75% 2013/1.5.2021 | EUR | 800.000,00 | 841.752,00 | 2,440 |
CS INDEX-EQUITIES EMKT-DBEUR | EUR | 538,00 | 805.611,96 | 2,336 |
FRANCE O.A.T 4% 2004/25.4.2055 | EUR | 390.000,00 | 742.887,60 | 2,154 |
BTPS 0.7% 2015/01.05.2020 | EUR | 700.000,00 | 702.219,00 | 2,036 |
SPANISH GOV 1.95% 2015/30.07.2030 | EUR | 500.000,00 | 572.975,00 | 1,661 |
BTPS 1.5% 2015/01.06.2025 | EUR | 500.000,00 | 520.175,00 | 1,508 |
BTP 4.75% 2013/1.9.2028 | EUR | 400000,00 | 516.864,00 | 1,498 |
CCTS TV 2016/15.07.2023 | EUR | 500.000,00 | 504.155,00 | 1,462 |
DEUTSCHLAND 2.5% 2012/4.7.2044 | EUR | 325.000,00 | 498.251,00 | 1,445 |
CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) EQ CANADA | EUR | 390,00 | 495.003,60 | 1,435 |
BTPS 3.5% 2014/01.03.2030 | EUR | 350.000,00 | 419.786,50 | 1,217 |
SPAIN 1.40% 2018/30.07.2028 | EUR | 350.000,00 | 380.957,50 | 1,104 |
BTP 1.35% 2019/01.04.2030 | EUR | 350.000,00 | 348.173,00 | 1,009 |
BTP 4.5% 2013/1.5.2023 | EUR | 300.000,00 | 341.817,00 | 0,991 |
FRANCE-OAT 1,25% 2015/25.05.2036 | EUR | 280.000,00 | 312.650,80 | 0,906 |
PORTUGAL1.95% 2019/15.06.2029 | EUR | 250.000,00 | 285.105,00 | 0,827 |
BTPS 2.5% 2014/01.12.2024 | EUR | 250.000,00 | 272.590,00 | 0,790 |
BTPS 4,75% 2013/1.9.2044 | EUR | 180.000,00 | 261.482,40 | 0,758 |
SPAIN BONOS 2,35% 2017/30.07.2033 | EUR | 200.000,00 | 241.900,00 | 0,701 |
ISHARES MSCI AUSTRALIA | EUR | 6.300,00 | 217.507,50 | 0,631 |
CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) EQUITIES | EUR | 190,00 | 216.271,30 | 0,627 |
BUNDES OBL 0,00% 2016/15.08.2026 | EUR | 200.000,00 | 205.208,00 | 0,595 |
DEUTSCHE BK 0,375% 2018-18.01.2021 | EUR | 200.000,00 | 199.704,00 | 0,579 |
APPLE INC.(EX COMPUTER) | USD | 718,00 | 187.814,63 | 0,545 |
MICROSOFT CORP. | USD | 1.225,00 | 172.084,89 | 0,499 |
BELGIAN 2,25% 13/22.06.2023 | EUR | 150.000,00 | 164.484,00 | 0,477 |
IRISH 1.1% 2019/15.05.2029 | EUR | 150.000,00 | 163.726,50 | 0,475 |
FRANCE OAT 1% 2017/25.05.2027 | EUR | 150.000,00 | 162.319,50 | 0,471 |
CS IF 11 IT EQ DBC | EUR | 146,66 | 158.971,08 | 0,461 |
RCI BANQUE SA 1,625% 2017/11.04.2025 | EUR | 150.000,00 | 154.920,00 | 0,449 |
BANK OF AMERICA CORP. | USD | 4.450,00 | 139.612,51 | 0,405 |
UNITED MEXICAN 2.75% 2013/22.04.2023 | EUR | 125.000,00 | 135.242,50 | 0,392 |
ROMANIA 2% 2019/08.12.2026 | EUR | 125.000,00 | 133.981,25 | 0,388 |
XXXXXX.XXX INC. | USD | 80,00 | 131.682,88 | 0,382 |
FERROVIE STATO SPA 1,5% 2017/27.06.2025 | EUR | 125.000,00 | 130.628,75 | 0,379 |
PETROLEOS MEXICANOS 2,5% 2018/24.11.2022 | EUR | 125.000,00 | 129.876,25 | 0,377 |
BTPS 2,7% 2016.01.03.2047 | EUR | 120.000,00 | 129.741,60 | 0,376 |
ALPHABET-ORD SHS CL A | USD | 105,00 | 125.276,99 | 0,363 |
BTP 3,25% 2015/09.01.2046 | EUR | 100.000,00 | 118.452,00 | 0,343 |
BNP PARIBAS 2.75% 2015/27.01.2026 | EUR | 100.000,00 | 111.203,00 | 0,322 |
BTP 2,80% 2016/01.03.2067 | EUR | 105.000,00 | 109.793,25 | 0,318 |
FACEBOOK INC-A | USD | 600,00 | 109.700,69 | 0,318 |
TESCO 2.5% 2014/1.7.2024 | EUR | 100.000,00 | 108.581,00 | 0,315 |
ING GROEP NV 1,375% 2017/11.01.2028 | EUR | 100.000,00 | 106.476,00 | 0,309 |
Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di divise stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio
Nell’ambito della Linea 2 Bilanciata Prudente si rilevano le seguenti operazioni su divise diverse dall’euro stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio:
Data operazione | Data valuta | Controvalore in euro | Divisa | Importo in divisa | Segno | FX termine | FX pronti |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (2.719.728,74) | USD | (3.048.000) | Vendita | 1,1134 | 1,1207 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (655.361,68) | JPY | (80.000.000) | Vendita | 122,0000 | 122,0700 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (316.567,01) | GBP | (270.000) | Vendita | 0,8500 | 0,8529 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (184.184,00) | CHF | (201.000) | Vendita | 1,0920 | 1,0913 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (172.519,40) | CAD | (253.500) | Vendita | 1,4607 | 1,4694 |
Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)
VALUTA | Duration in anni | |||||
Minore o pari a 1 | Compresa tra 1 e 3,6 | Maggiore di 3,6 | ||||
FP sez. B – linea 2 Bilanciata prudente | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati |
EURO | 3.095.069 | 7.731.051 | 10.500.453 |
Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia
Nella tabella successiva vengono fornite le informazioni del controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari suddivisi per tipologia:
Linea 2
Tipologia | Acquisti | Vendite |
Titoli di Stato | 362.015 | 3.851.100 |
Titoli di debito | 1.493.982 | 2.816.293 |
Altri titoli e quote di OICR | 5.861.252 | 6.593.600 |
TOTALE | 7.717.249 | 13.260.993 |
Informazioni sulle commissioni di negoziazione
Vengono di seguito esposte le informazioni sulle commissioni di negoziazione, espresse in percentuale dei volumi negoziati, corrisposte agli intermediari per le operazioni di negoziazione connesse alla gestione degli investimenti.
Linea 2
Tipologia | Volumi | Xxxx.xx di negoziazione | % xxxx.xx di neg. sui volumi |
Titoli di Stato | 4.213.115 | - | 0,00% |
Titoli di debito | 4.310.275 | - | 0,00% |
Altri titoli e quote di OICR | 12.454.851 | 2.666 | 0,02% |
TOTALE | 20.978.241 | 2.666 | 0,01% |
Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo
10. Il Saldo della gestione previdenziale
Nell’esercizio 2019 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a (4.940.537) euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:
- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 1.796.939 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2019, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;
- anticipazioni: nell’esercizio 2019, la voce anticipazioni è pari a (601.943) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di anticipazione;
- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2019, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a (5.664.501) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita;
- trasformazioni in rendita: nell’esercizio 2019 la voce trasformazioni in rendita ammonta a (141.704) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a fronte di prestazioni pensionistiche investite;
- erogazioni in forma di capitale: nell’esercizio 2018, la voce erogazioni in forma di capitale ammonta a (329.328) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a fronte di prestazioni pensionistiche complementari liquidate in unica soluzione.
30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta
Voci /Valori | Dividendi e interessi | Profitti e perdite da operazioni finanziarie |
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali | 370.907 | 662.058 |
Titoli di debito quotati | 83.998 | 210.651 |
Titoli di capitale quotati | 102.651 | 1.199.016 |
Titoli di debito non quotati | ||
Titoli di capitale non quotati | ||
Depositi bancari | ||
Quote di OICR | 1.580 | 504.517 |
Opzioni | ||
Altri strumenti finanziari | ||
Risultato della gestione cambi | 1.475 | (232.594) |
Altri Ricavi | 33 | 1.276 |
Altri Oneri | (20.610) | |
Totale | 560.644 | 2.324.314 |
40. Oneri di gestione
Xxxx /Valori | Provvigioni di gestione | Provvigioni di incentivo | Provvigioni per garanzie di risultato | Totale |
CREDIT SUISSE ITALY S.p.A. – LINEA 2 | (64.416) | (64.416) |
80. Imposta sostitutiva
I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, la cui percentuale è pari al 20%, fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.
Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.
Di seguito il credito d’imposta maturato a fronte dei rendimenti negativi della linea 2 della Sezione B del Fondo Pensione Aziendale e il credito d’imposta riferito al rendimento negativo dello scorso esercizio al netto del quale il debito d’imposta da pagare per l’esercizio 2019 ammonta a (262.007):
Linea gestita | Credito imposta 2018 | Debito d'imposta 2019 | Imposta dovuta |
Sezione B - Linea 2 | 224.629 | (486.636) | (262.007) |
Sezione B - Linea 3 Bilanciata Aggressiva
Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale
Attivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Investimenti diretti | ||
a) Azioni e quote di societá immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi | |||
20 | Investimenti in gestione | 28.921.576 | 26.552.644 |
a) Depositi bancari | 1.317.991 | 978.868 | |
b) Crediti per operazioni pronti contro termine | |||
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali | 11.363.260 | 12.159.020 | |
d) Xxxxxx di debito quotati | 3.458.528 | 3.155.077 | |
e) Titoli di capitale quotati | 8.485.950 | 7.607.496 | |
f) Xxxxxx di debito non quotati | |||
g) Titoli di capitale non quotati | |||
h) Quote di OICR | 4.137.033 | 2.502.035 | |
i) Opzioni acquistate | |||
l) Xxxxx e risconti attivi | 114.561 | 124.361 | |
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | |||
n) Altre attivitá della gestione finanziaria | 44.253 | 25.787 | |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | ||
40 | Attivitá della gestione amministrativa | ||
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Crediti di imposta | 0 | 310.008 |
TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 28.921.576 | 26.862.652 |
L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 fa riferimento allo sbilancio dei valori positivi e negativi dei contratti di negoziazione divisa a termine.
Passivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Passivitá della gestione previdenziale | ||
a) Debiti della gestione previdenziale | |||
20 | Passivitá della gestione finanziaria | 18.026 | 17.044 |
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Xxxxx e risconti passivi d) Altre passivitá della gestione finanziaria | 18.026 | 17.044 | |
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | ||
40 | Passivitá della gestione amministrativa | ||
a) TFR b) Altre passivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Debiti di imposta | 652.103 | 0 |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 28.251.447 | 26.845.608 |
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 28.921.576 | 26.862.652 |
Conto Economico
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | (1.469.676) | (624.785) |
a) Contributi per le prestazioni | 2.052.102 | 1.948.351 | |
b) Anticipazioni | (299.088) | (569.693) | |
c) Trasferimenti e riscatti | (3.222.690) | (1.744.415) | |
d) Trasformazioni in rendita | 0 | (83.825) | |
e) Erogazioni in forma di capitale | 0 | (175.203) | |
f) Premi per prestazioni accessorie | |||
20 | Risultato della gestione finanziaria diretta | 0 | 0 |
a) Dividendi b) Xxxxx e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze | |||
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 3.599.207 | (1.495.710) |
a) Dividendi e interessi | 496.736 | 535.311 | |
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | 3.136.425 | (1.993.007) | |
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | |||
d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine | |||
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | |||
f) Altri ricavi | 2.307 | 3.217 | |
g) Altri oneri | (36.261) | (41.231) | |
40 | Oneri di gestione | (71.590) | (71.026) |
a) Societá di gestione b) Banca depositaria c) Commissioni di Performance | (71.590) | (71.026) | |
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00) | 0.000.000 | (0.000.000) |
60 | Saldo della gestione amministrativa | ||
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi | |||
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | 2.057.941 | (2.191.521) |
80 | Imposta sostitutiva | (652.103) | 310.008 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)x(00) | 0.000.000 | (1.881.513) |
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote
Fondo Pensioni sezione B - Linea 3 | ||
Numero Quote | Controvalore | |
Quote in essere all'inizio dell'esercizio | 1.622.510,292 | 26.845.608 |
Quote emesse | 142.615,930 | 2.517.316 |
Quote annullate | (225.606,202) | (3.986.992) |
Quote in essere alla fine dell'esercizio | 1.539.520,020 | 25.375.932 |
Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività
20. Investimenti in gestione Gestori finanziari
La linea 3 è gestita interamente da parte di Credit Suisse (Italy) S.p.A..
Le caratteristiche del mandato conferito a Credit Suisse, rispecchiano quelle delle linee del Fondo Pensioni, ovvero:
Linea 3 | |||
Limite minimo | Neutrale | Limite massimo | |
Obbligazioni | 0% | 60% | 70% |
Azioni | 30% | 40% | 50% |
Liquidità | 0% | 0% | Non previsto |
La titolarità della polizza è in capo alla Banca per conto del Fondo Pensione visto che il Fondo Pensione è privo di personalità giuridica, mentre gli strumenti finanziari sono in capo al Fondo Pensioni.
Elenco dei primi 50 titoli presenti nella Linea 3 del FP Sez.B
Di seguito si riportano le 50 posizioni in strumenti finanziari più importanti in termini di peso percentuale in portafoglio:
Strumenti finanziari | Divisa | Quantità | Controvalore in Euro | % |
CSIF (LUX) EQUITY JAPAN-SICAV CL DB EUR | EUR | 740,00 | 1.271.845,40 | 3,363 |
CS INDEX-EQUITIES EMKT-DBEUR | EUR | 759,00 | 1.136.541,78 | 3,005 |
BTPS 0.45% 2016/01.06.2021 | EUR | 1.000.000,00 | 1.008.820,00 | 2,668 |
BTP 4,50% 2004/1.2.2020 | EUR | 830.000,00 | 833.278,50 | 2,203 |
CS IF 11 IT EQ DBC | EUR | 665,54 | 721.426,62 | 1,908 |
SPAIN BONOS 0.75% 2016/30.07.2021 | EUR | 700.000,00 | 713.174,00 | 1,886 |
SPANISH GOV 1.95% 2015/30.07.2030 | EUR | 600.000,00 | 687.570,00 | 1,818 |
BTP 5% 2009/1.3.2025 | EUR | 550.000,00 | 670.972,50 | 1,774 |
BTPS 3.75% 2013/1.5.2021 | EUR | 500.000,00 | 526.095,00 | 1,391 |
CCTS TV 2017/15.10.2024 | EUR | 500.000,00 | 507.595,00 | 1,342 |
CCTS TV 2016/15.07.2023 | EUR | 500.000,00 | 504.155,00 | 1,333 |
BTPS 0.7% 2015/01.05.2020 | EUR | 500.000,00 | 501.585,00 | 1,326 |
BTP 4.75% 2013/1.9.2028 | EUR | 370.000,00 | 478.099,20 | 1,264 |
DEUTSCHLAND 2.5% 2012/4.7.2044 | EUR | 285.000,00 | 436.927,80 | 1,155 |
FRANCE O.A.T 4% 2004/25.4.2055 | EUR | 225.000,00 | 428.589,00 | 1,133 |
BTPS 4,75% 2013/1.9.2044 | EUR | 280.000,00 | 406.750,40 | 1,076 |
BTPS 0,35% 2016/01.11.2021 | EUR | 400.000,00 | 403.124,00 | 1,066 |
CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) EQUITIES | EUR | 350,00 | 398.394,50 | 1,053 |
APPLE INC.(EX COMPUTER) | USD | 1.363,00 | 356.533,89 | 0,943 |
CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) EQ CANADA | EUR | 260,00 | 330.002,40 | 0,873 |
MICROSOFT CORP. | USD | 2.333,00 | 327.733,92 | 0,867 |
FRANCE-OAT 1,25% 2015/25.05.2036 | EUR | 250.000,00 | 279.152,50 | 0,738 |
BANK OF AMERICA CORP. | USD | 8.460,00 | 265.420,63 | 0,702 |
ISHARES MSCI AUSTRALIA | EUR | 7.320,00 | 252.723,00 | 0,668 |
BTP 0,850% 2019-15/01/2027 | EUR | 250.000,00 | 247.662,50 | 0,655 |
XXXXXX.XXX INC. | USD | 150,00 | 246.905,40 | 0,653 |
ALPHABET-ORD SHS CL A | USD | 197,00 | 235.043,50 | 0,622 |
PORTUGAL1.95% 2019/15.06.2029 | EUR | 200.000,00 | 228.084,00 | 0,603 |
IRISH 1.1% 2019/15.05.2029 | EUR | 200.000,00 | 218.302,00 | 0,577 |
SPAIN BONOS 1,6% 2015/30.04.2025 | EUR | 200.000,00 | 217.124,00 | 0,574 |
SPAIN BONOS 1,3% 2016/31.10.2026 | EUR | 200.000,00 | 215.468,00 | 0,570 |
NETHER 2.25% 2012/15.7.2022 | EUR | 200.000,00 | 214.568,00 | 0,567 |
FINLANDIA 1,625 09/15-09-2022 | EUR | 200.000,00 | 211.878,00 | 0,560 |
FACEBOOK INC-A | USD | 1.140,00 | 208.431,32 | 0,551 |
BTPS 3.5% 2014/01.03.2030 | EUR | 167.000,00 | 200.298,13 | 0,530 |
DEUTSCHE BK 0,375% 2018-18.01.2021 | EUR | 200.000,00 | 199.704,00 | 0,528 |
PROCTER & GAMBLE CO. | USD | 1.560,00 | 173.564,94 | 0,459 |
BTP 4.5% 2013/1.5.2023 | EUR | 150.000,00 | 170.908,50 | 0,452 |
SPAIN 1.40% 2018/30.07.2028 | EUR | 150.000,00 | 163.267,50 | 0,432 |
CITIGROUP INC. NEW | USD | 2.250,00 | 160.121,59 | 0,423 |
VISA INC CLASS A SHS | USD | 930,00 | 155.662,75 | 0,412 |
PROLOGIS INC | USD | 1.910,00 | 151.663,46 | 0,401 |
BTP 1.35% 2019/01.04.2030 | EUR | 150.000,00 | 149.217,00 | 0,395 |
UNITEDHEALTH GROUP INC. | USD | 550,00 | 144.030,82 | 0,381 |
FIDELITY NATIONAL INFORMATION | USD | 1.140,00 | 141.245,86 | 0,373 |
ROMANIA 2% 2019/08.12.2026 | EUR | 125.000,00 | 133.981,25 | 0,354 |
JPMORGAN CHASE & CO. | USD | 967,00 | 120.078,21 | 0,318 |
INTEL CORP. | USD | 2.170,00 | 115.690,81 | 0,306 |
BNP PARIBAS 2.75% 2015/27.01.2026 | EUR | 100.000,00 | 111.203,00 | 0,294 |
BELGIAN 2,25% 13/22.06.2023 | EUR | 100.000,00 | 109.656,00 | 0,290 |
Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di titoli stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio
Nell’ambito della Linea 3 Bilanciata Aggressiva non ci sono operazioni da regolare, stipulate alla data di chiusura dell’esercizio, riferite all’acquisto e alla vendita di titoli.
Data operazione | Data valuta | Controvalore in euro | Divisa | Importo in divisa | Segno | FX termine | FX pronti |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (6.424.556,08) | USD | (7.200.000) | Vendita | 1,1134 | 1,1207 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (1.204.227,08) | JPY | (147.000.000) | Vendita | 122,0000 | 122,0700 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (574.510,49) | GBP | (490.000) | Vendita | 0,8500 | 0,8529 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (347.080,44) | CAD | (510.000) | Vendita | 1,4607 | 1,4694 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (308.806,01) | CHF | (337.000) | Vendita | 1,0920 | 1,0913 |
Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)
VALUTA | Duration in anni | |||||
Minore o pari a 1 | Compresa tra 1 e 3,6 | Maggiore di 3,6 | ||||
FP sez. B – linea 3 Bilanciata aggressiva | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati |
EURO | 3.160.593 | 4.510.750 | 7.150.446 |
Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia
Nella tabella successiva vengono fornite le informazioni del controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari suddivisi per tipologia:
Linea 3
Tipologia | Acquisti | Vendite |
Titoli di Stato | 403.519 | 805.174 |
Titoli di debito | 1.854.315 | 2.605.677 |
Altri titoli e quote di OICR | 10.075.932 | 10.434.413 |
TOTALE | 12.333.766 | 13.845.264 |
Informazioni sulle commissioni di negoziazione
Vengono di seguito esposte le informazioni sulle commissioni di negoziazione, espresse in percentuale dei volumi negoziati, corrisposte agli intermediari per le operazioni di negoziazione connesse alla gestione degli investimenti.
Linea 3
Tipologia | Volumi | Xxxx.xx di negoziazione | % xxxx.xx di neg. sui volumi |
Titoli di Stato | 1.208.693 | - | 0,00% |
Titoli di debito | 4.459.991 | - | 0,00% |
Altri titoli e quote di OICR | 20.510.345 | 4.811 | 0,02% |
TOTALE | 26.179.030 | 4.811 | 0,02% |
Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo
10. Il Saldo della gestione previdenziale
Nell’esercizio 2019 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a (1.469.676) euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:
- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 1.903.993 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2019, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;
- anticipazioni: nell’esercizio 2019, la voce anticipazioni è pari a (299.088) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di anticipazione;
- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2019, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a (3.074.581) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita.
30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta
Voci /Valori | Dividendi e interessi | Profitti e perdite da operazioni finanziarie |
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali | 241.436 | 470.842 |
Xxxxxx di debito quotati | 64.470 | 189.867 |
Titoli di capitale quotati | 186.016 | 2.096.953 |
Titoli di debito non quotati | ||
Titoli di capitale non quotati | ||
Depositi bancari | ||
Quote di OICR | 2.388 | 774.980 |
Opzioni | ||
Altri strumenti finanziari | ||
Risultato della gestione cambi | 2.398 | (396.200) |
Altri Ricavi | 29 | 2.297 |
Altri Oneri | (36.268) | |
Totale | 496.736 | 3.102.471 |
40. Oneri di gestione
Xxxx /Valori | Provvigioni di gestione | Provvigioni di incentivo | Provvigioni per garanzie di risultato | Totale |
CREDIT SUISSE ITALY S.p.A. – LINEA 3 | (71.590) | (71.590) |
80. Imposta sostitutiva
I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi la cui percentuale è pari al 20%, fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.
Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.
Di seguito il credito d’imposta maturato a fronte dei rendimenti negativi della linea 3 della Sezione B del Fondo Pensione Aziendale:
Linea gestita | Credito d’Imposta |
Sezione B - Linea 3 | (652.103) |
Sezione B - Linea 4 Azionaria
Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale
Attivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Investimenti diretti | ||
a) Azioni e quote di societá immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi | |||
20 | Investimenti in gestione | 16.084.973 | 13.189.868 |
a) Depositi bancari | 787.784 | 717.008 | |
b) Crediti per operazioni pronti contro termine | |||
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali | 3.506.935 | 3.413.128 | |
d) Xxxxxx di debito quotati | 145.516 | 131.343 | |
e) Titoli di capitale quotati | 9.028.055 | 7.788.034 | |
f) Xxxxxx di debito non quotati | |||
g) Titoli di capitale non quotati | |||
h) Quote di OICR | 2.547.178 | 1.091.123 | |
i) Opzioni acquistate | |||
l) Xxxxx e risconti attivi | 25.608 | 26.456 | |
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | |||
n) Altre attivitá della gestione finanziaria | 43.897 | 22.776 | |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | ||
40 | Attivitá della gestione amministrativa | ||
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Crediti di imposta | 0 | 234.633 |
TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 16.084.973 | 13.424.501 |
L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 fa riferimento allo sbilancio dei valori positivi e negativi dei contratti di negoziazione divisa a termine.
Passivo
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | |||
10 | Passivitá della gestione previdenziale | ||
a) Debiti della gestione previdenziale | |||
20 | Passivitá della gestione finanziaria | 11.775 | 10.352 |
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passivitá della gestione finanziaria | 11.775 | 10.352 | |
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | ||
40 | Passivitá della gestione amministrativa | ||
a) TFR b) Altre passivitá della gestione amministrativa | |||
50 | Debiti di imposta | 264.201 | 0 |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 15.808.997 | 13.414.149 |
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO | 16.084.973 | 13.424.501 |
Conto Economico
Importo | |||
31-12-2019 | 31-12-2018 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | 410.905 | (908.031) |
a) Contributi per le prestazioni | 1.009.793 | 1.052.373 | |
b) Anticipazioni | (268.796) | (312.010) | |
c) Trasferimenti e riscatti | (330.092) | (1.648.395) | |
d) Trasformazioni in rendita | 0 | 0 | |
e) Erogazioni in forma di capitale | 0 | 0 | |
f) Premi per prestazioni accessorie | |||
20 | Risultato della gestione finanziaria diretta | 0 | 0 |
a) Dividendi b) Xxxxx e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze | |||
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 2.506.670 | (1.124.485) |
a) Dividendi e interessi | 270.952 | 282.661 | |
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | 2.271.407 | (1.366.485) | |
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | |||
d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine | |||
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | |||
f) Altri ricavi | 1.316 | 1.338 | |
g) Altri oneri | (37.005) | (41.999) | |
40 | Oneri di gestione | (44.550) | (43.577) |
a) Societá di gestione b) Banca depositaria c) Commissioni di Performance | (44.550) | (43.577) | |
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00) | 0.000.000 | (0.000.000) |
60 | Saldo della gestione amministrativa | ||
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi | |||
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | 2.873.026 | (2.076.094) |
80 | Imposta sostitutiva | (478.178) | 234.633 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)x(00) | 0.000.000 | (1.841.461) |
Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote
Fondo Pensioni sezione B - Linea 4 | ||
Numero Quote | Controvalore | |
Quote in essere all'inizio dell'esercizio | 819.324,458 | 13.414.149 |
Quote emesse | 76.057,748 | 1.354.959 |
Quote annullate | (53.654,513) | (944.054) |
Quote in essere alla fine dell'esercizio | 841.727,693 | 13.825.054 |
Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività
20. Investimenti in gestione
Gestori finanziari
La linea 4 è gestita interamente da parte di Credit Suisse (Italy) S.p.A..
Le caratteristiche del mandato conferito a Credit Suisse, rispecchiano quelle delle linee del Fondo Pensioni, ovvero:
Linea 4 | |||
Limite minimo | Neutrale | Limite massimo | |
Obbligazioni | 0% | 30% | 40% |
Azioni | 60% | 70% | 80% |
Liquidità | 0% | 0% | Non previsto |
La titolarità della polizza è in capo alla Banca per conto del Fondo Pensione visto che il Fondo Pensione è privo di personalità giuridica, mentre gli strumenti finanziari sono in capo al Fondo Pensioni.
Elenco dei primi 50 titoli presenti nella Linea 4 del Fondo Pensione Sezione B
Di seguito si riportano le 50 posizioni in strumenti finanziari più importanti in termini di peso percentuale in portafoglio:
Strumenti finanziari | Divisa | Quantità | Controvalore | % |
CSIF (LUX) EQUITY JAPAN-SICAV CL DB EUR | EUR | 590,00 | 1.014.038,90 | 4,031 |
CS INDEX-EQUITIES EMKT-DBEUR | EUR | 500,00 | 748.710,00 | 2,976 |
BTPS 0.45% 2016/01.06.2021 | EUR | 400.000,00 | 403.528,00 | 1,604 |
CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) EQUITIES | EUR | 330,00 | 375.629,10 | 1,493 |
APPLE INC.(EX COMPUTER) | USD | 1.299,00 | 339.792,76 | 1,351 |
MICROSOFT CORP. | USD | 2.212,00 | 310.736,15 | 1,235 |
BANK OF AMERICA CORP. | USD | 9.580,00 | 300.559,06 | 1,195 |
SPAIN BONOS 1,6% 2015/30.04.2025 | EUR | 270.000,00 | 293.117,40 | 1,165 |
ISHARES MSCI AUSTRALIA | EUR | 7.930,00 | 273.783,25 | 1,088 |
BTP 0,65% 2016/15.10.2023 | EUR | 250.000,00 | 253.277,50 | 1,007 |
ALPHABET-ORD SHS CL A | USD | 200,00 | 238.622,84 | 0,949 |
XXXXXX.XXX INC. | USD | 140,00 | 230.445,04 | 0,916 |
FACEBOOK INC-A | USD | 1.090,00 | 199.289,60 | 0,792 |
BTP 0,850% 2019-15/01/2027 | EUR | 180.000,00 | 178.317,00 | 0,709 |
SPAIN BONOS 2,35% 2017/30.07.2033 | EUR | 145.000,00 | 175.377,50 | 0,697 |
PORTUGAL1.95% 2019/15.06.2029 | EUR | 150.000,00 | 171.063,00 | 0,680 |
PROCTER & GAMBLE CO. | USD | 1.520,00 | 169.114,56 | 0,672 |
CITIGROUP INC. NEW | USD | 2.150,00 | 153.005,08 | 0,608 |
BTP 4,50% 2004/1.2.2020 | EUR | 150.000,00 | 150.592,50 | 0,599 |
DBR 1.5% 2012/4.9.2022 | EUR | 140.000,00 | 147.949,20 | 0,588 |
VISA INC CLASS A SHS | USD | 870,00 | 145.619,99 | 0,579 |
BTP 4.75% 2013/1.9.2028 | EUR | 110.000,00 | 142.137,60 | 0,565 |
PROLOGIS INC | USD | 1.790,00 | 142.134,87 | 0,565 |
UNITEDHEALTH GROUP INC. | USD | 520,00 | 136.174,59 | 0,541 |
FIDELITY NATIONAL INFORMATION | USD | 1.060,00 | 131.333,87 | 0,522 |
SPAIN BONOS 4,85% 2010/31.10.2020 | EUR | 120.000,00 | 125.355,60 | 0,498 |
BTP 5% 2009/1.3.2025 | EUR | 100.000,00 | 121.995,00 | 0,485 |
JPMORGAN CHASE & CO. | USD | 941,00 | 116.849,63 | 0,464 |
ISHARES CORE S&P 500 UCITS E – EUR | EUR | 400,00 | 114.260,00 | 0,454 |
BTP 2,1% 2019/15.07.2026 | EUR | 100.000,00 | 107.367,00 | 0,427 |
INTEL CORP. | USD | 2.010,00 | 107.160,61 | 0,426 |
BTPS 3.75% 2013/1.5.2021 | EUR | 100.000,00 | 105.219,00 | 0,418 |
BUNDESREP DEUTSCH 0,25% 2017/15.02.2027 | EUR | 100.000,00 | 104.429,00 | 0,415 |
NEXTERA ENERGY INC | USD | 460,00 | 99.228,22 | 0,394 |
NESTLE SA REG NEW | CHF | 970,00 | 93.484,73 | 0,372 |
XXXXX & MCLENNAN INC. | USD | 930,00 | 92.295,83 | 0,367 |
FRANCE O.A.T 4% 2004/25.4.2055 | EUR | 48.000,00 | 91.432,32 | 0,363 |
LINDE PLC – USD | USD | 470,00 | 89.135,04 | 0,354 |
FRTR 2.5 2013/25.05.2030 | EUR | 70.000,00 | 87.121,30 | 0,346 |
DEUTSCHLAND 2.5% 2012/4.7.2044 | EUR | 55.000,00 | 84.319,40 | 0,335 |
MEDTRONIC PLC | USD | 820,00 | 82.869,23 | 0,329 |
ADOBE SYSTEM INC. | USD | 280,00 | 82.261,54 | 0,327 |
MARVELL TECHNOLOGY GROUP LTD. | USD | 3.470,00 | 82.097,99 | 0,326 |
PEPSICO INC. | USD | 670,00 | 81.568,59 | 0,324 |
ROMANIA 2% 2019/08.12.2026 | EUR | 75.000,00 | 80.388,75 | 0,320 |
MERCK E CO INC | USD | 990,00 | 80.207,11 | 0,319 |
CISCO SYSTEM INC. | USD | 1.860,00 | 79.463,39 | 0,316 |
INGERSOLL RAND PLC NEW | USD | 650,00 | 76.962,41 | 0,306 |
APPLIED MATERIALS INC. | USD | 1.410,00 | 76.667,02 | 0,305 |
ABBVIE INC | USD | 970,00 | 76.504,36 | 0,304 |
Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di divise stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio
Nell’ambito della Linea 4 Azionaria si rilevano le seguenti operazioni su divise diverse dall’euro stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio:
Data operazione | Data valuta | Controvalore in euro | Divisa | Importo in divisa | Segno | FX termine | FX pronti |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (6.513.786,03) | USD | (7.300.000,00) | Vendita | 1,1134 | 1,1207 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (983.042,52) | JPY | (120.000.000,00) | Vendita | 122,0000 | 122,0700 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (562.785,79) | GBP | (480.000,00) | Vendita | 0,8500 | 0,8529 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (348.208,56) | CHF | (380.000,00) | Vendita | 1,0920 | 1,0913 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (333.469,44) | CAD | (490.000,00) | Vendita | 1,4607 | 1,4694 |
30/12/2019 | 23/03/2020 | (44.482,01) | USD | (50.000,00) | Vendita | 1,1184 | 1,1241 |
19/12/2019 | 23/03/2020 | (38.197,10) | SEK | (400.000,00) | Vendita | 10,4600 | 10,4720 |
Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)
VALUTA | Duration in anni | |||||
Minore o pari a 1 | Compresa tra 1 e 3,6 | Maggiore di 3,6 | ||||
FP sez. B – linea 4 Azionaria | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati | Titoli di debito | Strumenti finanziari derivati |
EURO | 298.202 | 917.732 | 2.436.517 |
Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia
Nella tabella successiva vengono fornite le informazioni del controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari suddivisi per tipologia:
Linea 4
Tipologia | Acquisti | Vendite |
Titoli di Stato | 358.328 | 651.633 |
Titoli di debito | 274.359 | - |
Altri titoli e quote di OICR | 9.031.985 | 8.855.984 |
TOTALE | 9.664.673 | 9.507.617 |
Informazioni sulle commissioni di negoziazione
Vengono di seguito esposte le informazioni sulle commissioni di negoziazione, espresse in percentuale dei volumi negoziati, corrisposte agli intermediari per le operazioni di negoziazione connesse alla gestione degli investimenti.
Linea 4
Tipologia | Volumi | Xxxx.xx di negoziazione | % xxxx.xx di neg. sui volumi |
Titoli di Stato | 1.009.961 | - | 0,00% |
Titoli di debito | 274.359 | - | 0,00% |
Altri titoli e quote di OICR | 17.887.970 | 4.408 | 0,02% |
TOTALE | 19.172.290 | 4.408 | 0,02% |
Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo
10. Il Saldo della gestione previdenziale
Nell’esercizio 2019 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a 410.905 euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:
- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 1.009.793 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2019, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;
- anticipazioni: nell’esercizio 2019, la voce anticipazioni è pari a (268.796) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di anticipazione;
- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2019, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a (330.092) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2018 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita.
30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta
Voci /Valori | Dividendi e interessi | Profitti e perdite da operazioni finanziarie |
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali | 67.288 | 122.666 |
Titoli di debito quotati | 2.008 | 4.260 |
Titoli di capitale quotati | 198.952 | 2.123.887 |
Titoli di debito non quotati | ||
Titoli di capitale non quotati | ||
Depositi bancari | 1.429 | |
Quote di OICR | 1.176 | 396.189 |
Opzioni | ||
Altri strumenti finanziari | ||
Risultato della gestione cambi | (375.595) | |
Altri Ricavi | 99 | 1.316 |
Altri Oneri | (37.005) | |
Totale | 270.952 | 2.235.718 |
40. Oneri di gestione
Xxxx /Valori | Provvigioni di gestione | Provvigioni di incentivo | Provvigioni per garanzie di risultato | Totale |
CREDIT SUISSE ITALY S.p.A. – LINEA 4 | (44.550) | (44.550) |
80. Imposta sostitutiva
I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, la cui percentuale è pari al 20%, fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.
Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.
Di seguito il credito d’imposta maturato a fronte dei rendimenti negativi della linea 4 della Sezione B del Fondo Pensione Aziendale e il credito d’imposta riferito al rendimento negativo dello scorso esercizio al netto del quale il debito d’imposta da pagare per l’esercizio 2019 ammonta a (264.201):
Linea gestita | Credito imposta 2018 | Debito d'imposta 2019 | Imposta dovuta |
Sezione B - Linea 4 | 213.977 | (478.178) | (264.201) |
4 Relazione della Società di Revisione
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