STATO: ROMANIA
I contratti di lavoro
STATO: ROMANIA
Stato: Romania
Stato: Romania
Stato: Romania
SOMMARIO
Organizzazioni pubbliche
Organizzazioni sindacali dei lavoratori
Organizzazioni dei datori di lavoro
Liberi professionisti
Organizzazioni pubbliche, sindacali, datoriali e ordini professionali
Le diverse tipologie di contratto di lavoro
Contratti di lavoro subordinato
Contratti di lavoro autonomo
Contratti di lavoro speciali (o atipici)
Contratto di tirocinio (o stage)
Investire in Romania
Aprire una società
Assumere personale e investire
Il sistema contributivo e fiscale in vigore
Il sistema contributivo
Il sistema fiscale
Siti da consultare
Stato: Romania Scheda 1
ORGANIZZAZIONI PUBBLICHE, SINDACALI, DATORIALI E ORDINI PROFESSIONALI
Organizzazioni pubbliche
Nome | Funzione | Sede | Contatti |
Ministero del lavoro, della famiglia e della sicurezza sociale | Si interessa di temi quali: 1) lavoro; 2) famiglia; 3) protezione sociale; 4) dialogo sociale. | Xxxxxxxxxx X-xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx xx. 0, xxxxxxx, Xxxxxx 0, Cod postal 010322 Bucureşti – ROMÂNIA | Tel: 000 000 00 00 Fax: 000 000 00 00 |
Ispettorato del lavoro (Inspectia muncii) | L’ispettorato del lavoro è un organismo specializzato della pubblica amministrazione centrale presso il Ministero del Lavoro, della Famiglia e della sicurezza sociale, con sede a Bucarest. L’istituzione è dotata di personalità giuridica e gestisce un'autorità statale che fornisce il controllo sull’osservanza delle leggi in materia di lavoro e sicurezza. | XXX. XXXXX Xxxxxxx, XX. 00 Xxxxxx 0, Xxxxxxxx | Tel. 4 000 000 00 00 0 000 000 00 00 Fax. 4 000 000 00 00 0 000 00000 00 |
CCIR (The chamber of commerce and industry of Romania) | 1) Fa da supporto alle attività delle aziende (industria, commercio, agricoltura e libere professioni). 2) Si occupa di: economia, leggi, tassazioni, innovazioni per le imprese. | XXXX Xxxxxxxx xxxxxx, 0 Xxxxxxxx Xxxx Xxxx. Xxxxxxxx 000.000, Xxxxxxx | Tel.x00 00 000 0000 Nel sito si possono trovare indirizzi e-mail e numeri di telefono in base all’ufficio di interesse. |
ANOFM (Agenzia nazionale per l’occupazione) | Dipende dal ministero del lavoro. Si interessa di strategie nel campo dell’occupazione e della formazione delle persone in cerca di lavoro. | Xxxxxxx xx Xxxx 000000, Xxxxxxx | Tel.x00 000 000 000 |
NTC (Ufficio Nazionale del commercio) | È un ente pubblico dotato di personalità giuridica. Dipende dal Ministero della giustizia. Funzioni: 1) gestione del Registro di commercio; 2) fornire informazioni di rilascio di documenti; 3) archiviazione dei documenti per l’iscrizione al registro del commercio. 4) supportare le persone fisiche e giuridiche soggette ad iscrizione nel registro delle imprese; 5) redazione e pubblicazione del Bollettino delle procedure di insolvenza. | Unirii Xxxx. xx. 00, Xx. X0X, xxxxxx 0, Xxxxxxxx CAP: 030.837 | Tel.: (x 00-00) 000.00.00 / 17/18/24 Fax: (x 00-00) 000.00.00 |
Ambasciata d’Italia a Bucarest | Si trovano molte informazioni riguardo alle relazioni economico-commerciali tra Italia e Romania (strumenti utili per le imprese, approfondimenti…) | Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx 0, Xxxxxxxxx 000000, Xxxxxxx | Tel.x00 00 000 0000 Fax. 40 21 310.3050 E-mail: xxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xx |
Stato: Romania
Organizzazioni sindacali dei lavoratori
Nome | Funzione | Sede | Contatti |
C.N.S.L.R. (Confederaţia Naţională a Sindicatelor din România) | Confederazione nazionale dei sindacati. È il più grande sindacato della Romania. Funzione: 1) difende i diritti dei suoi membri; 2) rappresenta e promuove gli aspetti sociali, culturali, professionali ed economici. 3) collabora con tutte le organizzazioni sindacali nazionali. | Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx 00, Xxxxxxxxx, Xxxxxxx | Tel.x00 00 000 0000 |
B.N.S. (Blocul Naţional Sindical) | È il secondo sindacato per numero di iscritti presente in Romania. Si occupa di: 1) salute e sicurezza sul lavoro; 2) consulenza fiscale; 3) consulenza legale; 4) non discriminazione; | Xxxxxxxxxxxx Xx 00, Xxxxxx 0, edificio Fenicia Business center, 3 ° piano, Bucarest | Tel. 021-316.27.98 Fax.021-316.27.99 |
C.N.S.C.A. (Confederaţia Naţională Sindicală Cartel Alfa) | È indipendente da gruppi governativi e politici. Il suoi obiettivi fondamentali sono: 1) rafforzare la società democratica romena; 2) tutelare e promuovere gli interessi dei lavoratori 3) promuovere la giustizia sociale. 4) promuovere la solidarietà | Via Blănari, No. 21, 2 ° piano, Settore 3, Bucarest, | Tel. (000) 000 00 00; (000) 000 00 00 E-mail: xxxxx@xxxxxx-xxxx.xx |
C.S.N. (Confederaţia Sindicală Naţională Meridian) | Obiettivi: 1) sviluppare il movimento sindacale, 2) rappresentare e tutelare i propri membri; 3) promuovere pari opportunità tra uomo e donna; 4) promuovere l’economia sociale; 5) contribuire al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro dei membri del sindacato. | Xxx. XX Xxxxxxxxx 00-00, xxxxxx 0, Xxxxxxxx, CAP: 010366 | Tel. 00-0000000 00 Fax. 00-00 000 00 00 |
Stato: Romania
Organizzazioni datori di lavoro
Nome | Funzione | Sede | Contatti |
Consiglio Nazionale delle Piccole e Medie Imprese - CNIPMMR (Romania) | CNIPMMR è l'unica associazione di rappresentanza dei datori di lavoro in Romania a livello nazionale. La propria missione è promuovere e tutelare gli interessi delle piccole e medie imprese private (economiche, commerciali, finanziarie, giuridiche e di altra natura). Principali scopi dell'organizzazione: Proteggere e promuovere gli interessi delle PMI private a livello internazionale, nazionale e locale Promuovere e difendere gli interessi privati delle imprese nel rapporto con il processo decisionale delle autorità pubbliche, nonché con altri enti ed organizzazioni in Romania e all'estero. | CNIPMMR – sediul central Xxxxxxxxx, Xxxxxx 0 Piaţa Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, Numărul 1-3, Intrarea 1, Etaj 1 Cod postal: 010155 | Tel.: 000.000.00.00 Fax: 000.000.00.00 Email: xxxxxx@xxxxxxx.xx xxx.xxxxxxx.xx |
Confindustria Balcani | Confindustria Balcani nasce nell’ottobre del 2010 per offrire all’imprenditoria italiana e in particolare alle aziende parte del Sistema Confindustria un approccio | Sede operativa: Xxxxx 0000, p.zza Pozitano n.2, ufficio 9-10, IV piano, | Tel. x000 00 0000000 Fax.x000 00 0000000 |
nuovo e transnazionale all’area balcanica. | Altre sedi: Bucarest, Belgrado, Chişinău, Sarajevo e Skopje. | E-mail: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx |
Stato: Romania
Liberi professionisti
Chi sono? | Compiti e funzioni | Ruolo economico e sociale |
Consulenti legali | Unione delle associazioni rumene dei consulenti legali (UCCJR). Possono svolgere funzioni di consulenza nell’ambito del diritto del lavoro. |
LE DIVERSE TIPOLOGIE DI CONTRATTO
Contratti di lavoro subordinato
Il prestatore di lavoro subordinato è colui che si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro, intellettuale o manuale, alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore.
Tipologia di contratto | Definizione | Caratteristiche | Parti e contenuti del contratto | Requisiti, vincoli ed eventuali agevolazioni | Riferimenti normativi |
Contratto a tempo indeterminato | Contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato (i più comunemente usati) ai sensi dell'articolo 12, paragrafo (1) della L53 / 2003; | Per i laureati o forniti di titolo di istruzione superiore, i primi 6 mesi dopo l'inizio della professione è considerato il periodo di stage. Alla fine del periodo di prova, il datore di lavoro rilascia un certificato | Il contratto deve contenere: 1) orario di lavoro; 2) ferie; 3) stipendio; 4) nome del datore di lavoro e del lavoratore. Inoltre può includere: | 1) Deve avere forma scritta e deve essere registrato al Registro Generale dei Lavoratori 2) Il datore di lavoro è obbligato a dare, prima dell’inizio del rapporto, una copia del contratto | 1) Art 10-22 Codice del Lavoro (Codul Muncii) di cui alla Legge n. 53 del 24.01.2003 entrato in vigore dal 01.03.2003. 2) Nel 2005 l’O.U.G. (Ordinanza di Urgenza del Governo, equiparato al nostro decreto legge) n. 65, approvata con |
obbligatorio che viene approvato dall’ Ispettorato del Lavoro. L’orario di lavoro, in caso di full time, è di 40 ore settimanali suddivise in 5 giorni lavorativi; il sabato e la domenica sono considerati festivi, così come pure le tradizionali feste religiose. E’ previsto inoltre un periodo di ferie di complessivi 21 giorni annui. | 1) clausola di non concorrenza; 2) clausola di mobilità; | e il mansionario il quale conterrà informazioni generali sul posto di lavoro, le modalità e i criteri di valutazione sull’operato, i termini per lavorare in sicurezza, le responsabilità civili. 3) Un individuo può lavorare dall’età di 16 anni. 4) Lavori d’impiego pesanti e pericolosi possono essere svolti solo da soggetti che hanno compiuto i 18 anni. 5) l’impiego di persone | modifiche con la Legge n. 371 del 2005 ha apportato importanti riforme al Codice del Lavoro anche in ottemperanza alle indicazioni della legislazione europea al fine di rendere il mercato del lavoro maggiormente flessibile. Successive variazioni sono state apportate al Codice; l’ultima è del gennaio 2015 | ||
sotto interdizione | |||||
giudiziaria è vietata. | |||||
Contratto a tempo | Contratti di lavoro individuali stipulati a tempo determinato. | Il contratto a tempo determinato può essere utilizzato per: | Il contratto deve contenere almeno: 1) nome del datore di | 1) Non possono essere stipulati più di 3 contratti di lavoro a tempo determinato con lo stesso datore di lavoro. 2) La durata massima del contratto è di 36 mesi, così suddivisi: primo contratto:12 mesi; secondo contratto: 12 mesi; | 1) art.t 81-87 Codice del Lavoro 2) Legge 371/2005 |
determinato | Ai sensi dell'articolo 82 paragrafo (1) della L53 | 1) sostituzione temporanea di un | lavoro e del lavoratore; | ||
/ 2003; | dipendente; | 2) data di inizio e fine | |||
2) svolgere attività | del rapporto; | ||||
stagionali; | 3) luogo di lavoro; | ||||
3) assumere una persona | |||||
a cui mancano 5 anni per | |||||
arrivare alla pensione di | |||||
vecchiaia; | |||||
4) periodi di crescita | |||||
dell’attività. |
4) nel caso in cui il contratto nulla preveda in termine di durata è da considerarsi sottoscritto a tempo indeterminato. | terzo contratto: 12 mesi; Il periodo di prova è calcolato in base al tempo del contratto: 5 giorni lavorativi per un contratto di durata inferiore a 3 mesi; 15 giorni lavorativi per un contratto di durata compresa tra 3 e 6 mesi; 30 giorni per un contratto di durata superiore a 6 mesi; 45 giorni lavorativi per i lavoratori impiegati in posizioni di gestione per un periodo superiore a 6 mesi; Il dipendente ha gli stessi diritti e obblighi degli altri dipendenti a tempo indeterminato. |
Contratto di lavoro a tempo parziale (Part-time) | Prevede un orario inferiore al normale orario di lavoro indicato dalla legge. | 1) Può essere a tempo indeterminato o determinato. 2) I diritti del lavoro sono concessi in proporzione al tempo effettivamente lavorato. | Il contratto deve contenere: 1) identità delle parti; 2) luogo di lavoro; 3) rischi relativi al tipo di lavoro; 4) data inizio del rapporto lavorativo e se si tratta di contratto a tempo determinato data di fine rapporto; 5) orario di lavoro; 6) periodo di prova. | 1) Deve essere stipulato in forma scritta. 2) Si devono fare più di 2 ore al giorno e almeno 10 alla settimana. | 1) Art 101 Codice del Lavoro |
Oltre a questi elementi non possono mancare: 1) l’assegnazione del programma di lavoro; 2) Le condizioni che | |||||
possono cambiare; 3) divieto di lavoro | |||||
straordinario. Se mancano questi | |||||
elementi viene considerato tempo | |||||
pieno. | |||||
Somministrazione di lavoro a tempo determinato o indeterminato | È una specie di contratto di lavoro individuale. La sua specificità consiste nel fatto che si tratta di un rapporto triangolare, che coinvolge il datore di lavoro (l’agente di lavoro temporaneo), il dipendente e il | Il contratto deve contenere: 1) la durata della missione; 2) le condizioni di lavoro; 3) le caratteristiche specifiche del lavoro 4) disposizioni di protezione | 1) il contratto deve avere forma scritta. 2) La durata iniziale per concludere un contratto di lavoro temporaneo non può superare i 24 mesi, ma può essere prorogata per periodi successivi fino a 36 mesi. | 1) art. 87-120 (Ch VII, titolo III.) del Codice del Lavoro. 2) Legge n. 53/2003. 3) legge n. 40/2011 recepisce la direttiva n. 2008/104 / CE del Parlamento europeo |
beneficiario del lavoro di questo dipendente- utente. | individuale; 5) l’importo di cui beneficia l’agente di lavoro temporaneo e la retribuzione del lavoratore. | ||||
Lavoro a domicilio | I dipendenti possono svolgere compiti specifici nella loro casa. | 1) Impostano il loro programma di lavoro. | Il contratto deve contenere almeno: 1) identità delle parti; 2) tipo di lavoro; 3) rischi lavorativi; 4) salario; 5) orario di lavoro; 6) periodo di prova. | 1) Deve avere forma scritta; 2) I dipendenti che lavorano da casa godono di tutti i diritti riconosciuti dai contratti collettivi applicabili ai lavoratori. 3) Il datore di lavoro ha | 1) Art105 Codice civile |
diritto di verificare il | |||||
lavoro dei dipendenti | |||||
che lavorano da casa. 4) il datore di lavoro ha | |||||
l’obbligo di fornire le spese del trasporto e i | |||||
mezzi necessari per svolgere il lavoro. | |||||
Telelavoro | Consiste nello svolgere il lavoro per una percentuale di tempo significativa in un luogo diverso da quello del datore di lavoro o del posto di lavoro tradizionale, utilizzando le tecnologie | Il contratto deve contenere: 1) identità delle parti; 2) tipo di lavoro; 3) rischi lavorativi; 4) salario; 5) orario di lavoro; 6) periodo di prova. 7) dicitura scritta che stabilisce che il | Disciplinato dal diritto nazionale: Codice del lavoro |
informatiche. | dipendente lavora da casa; 8) il programma in base al quale il datore di lavoro ha il diritto di controllare l’attività del dipendente e il metodo effettivo del controllo; 9) l’obbligo di fornire materie prime utili al dipendente per lavorare. |
Stato: Romania
Lavoro autonomo*
Il lavoratore autonomo si impegna a realizzare un’opera concreta e il committente s’impegna, dal canto suo, a corrispondere un compenso. Il lavoratore autonomo:
ha la libertà di scelta di dove e come svolgere il lavoro;
ha la libertà di lavorare con più clienti;
si assume i rischi del lavoro svolto.
*Informazioni più dettagliate si trovano nella scheda n° 3 “Investire in Romania”
Stato: Romania
Tipologie di contratto speciali
Tipologia di contratto | Definizione | Caratteristiche | Parti e contenuti del contratto | Requisiti, vincoli ed eventuali agevolazioni | Riferimenti normativi |
Contratto di volontariato | È utilizzato solo per organizzazioni pubbliche. | 1) Deve avere forma scritta. 2) il volontario deve chiedere | 1) Legge 78/2014 | ||
all’organizzazione la | |||||
possibilità di svolgere | |||||
l’attività di volontariato. |
Stato: Romania
Tirocinio formativo o di orientamento (stage)
Tipologia di contratto | Definizione | Caratteristiche | Parti e contenuti del contratto | Requisiti, vincoli ed eventuali agevolazioni | Riferimenti normativi |
Contratto di apprendistato | L’apprendista si impegna ad imparare il mestiere sotto l’autorità del datore di lavoro. | 1) È un contratto di lavoro individuale. 2) È sempre a tempo determinato | Il contratto deve contenere: 1) nome del datore di lavoro e dell’apprendista; 2) luogo in cui si svolge l’apprendistato e la formazione; | 1) Il datore di lavoro è obbligato a garantire il pagamento dei salari e delle condizioni di formazione necessaria. 2) L’apprendista ha l’obbligo di frequentare corsi di formazione e lavoro; 3) la durata del contratto di apprendistato non può essere inferiore a: 12 mesi di apprendistato sul luogo di lavoro in cui organizzare le competenze rilevanti per una qualifica a livello 1; 24 mesi di apprendistato sul luogo di lavoro in | 1) Legge n° 279/2005 2) Codice del Lavoro artt.205-213 |
cui organizzare le competenze rilevanti per una qualifica a livello 2; 36 mesi in cui sono organizzati i tirocini di lavoro per competenze rilevanti Livello 3 di qualificazione. Obblighi del datore di lavoro: 1) garantire all’apprendista tutti diritti che vengono attributi dal contratto di lavoro; 2) garantire all’apprendista la formazione necessaria Obblighi dell’apprendista: 1) partecipare al programma teorico e pratico; 2) sostenere le prove d’esame. |
APRIRE UNA SOCIETÀ IN ROMANIA
Tipologie più comuni di società in Romania
Le due forme più popolari di società in Romania sono:
Società a responsabilità limitata (SRL)
Società per azioni (SA)
Capitale sociale richiesto per una società a responsabilità limitata (SRL)
Il capitale sociale minimo per una società SRL è di soli 60 €, a condizione che l’azienda abbia più di cinquanta soci.
Caratteristiche di una società a responsabilità limitata (SRL)
Deve avere tra uno e cinquanta azionisti
Gli azionisti possono essere romeni o cittadini stranieri
Formalità amministrative e di controllo molto semplici
Capitale sociale richiesto per una società per azioni (SA)
Il capitale sociale minimo per una società SA è di 25.000 €, di cui almeno il 30% deve essere versato.
Caratteristiche di un’azienda (SA)
La forma societaria SA è obbligatoria se la società è coinvolta in settore bancario o assicurativo
E’ richiesto un minimo di cinque soci e un amministratore
Xxxx richiesti tre revisori che controllino la documentazione finanziaria
Altri tipi di società presenti in Romania
Le altre tipologie principali di società rumene:
Partnership
Filiale
Ufficio di rappresentanza
Aprire una società in Romania richiede anche un’attenta valutazione dell’aspetto fiscale.
L’imposta sugli utili d’impresa è fissata al 16%. Alle micro imprese viene invece applicata un’imposta del 3% sul fatturato.
L’aliquota ordinaria dell’imposta sul valore aggiunto IVA è del 24%. Aliquote ridotte del 9% e del 5% sono stabilite per beni di base e prima necessità.
Diversi sono i vantaggi per chi vuole avviare un’azienda in Romania:
manodopera qualificata e a basso costo;
una delle più basse pressioni fiscali d’Europa;
posizione geografica strategica;
parchi industriali per favorire gli investimenti esteri;
presenza di zone franche;
commercio estero rivolto prevalentemente verso l’Italia e la Germania;
economia in crescita e disoccupazione ridotta.
Attraverso una serie di interventi mirati da parte dello Stato romeno e uno stanziamento di fondi europei in aumento per il Paese nel periodo 2014-2020, aprire una società in Romania è diventato più agevole e conveniente per gli imprenditori.
La costituzione di una attività in Romania richiede la seguente documentazione e cronologia di preparazione documenti:
Scelta della forma societaria Scelta del regime fiscale
Preparare l’elenco attività della nuova Ditta, (conviene mettere tutte le attività esistenti) Preparazione atto costitutivo e statuto
Traduzioni autorizzate
Messa a punto di tutti i documenti necessari
Autenticazioni notarili
Relazioni con gli enti pubblici interessati per l’espletamento della pratica Richiesta e ottenimento autorizzazioni amministrative
Preparare il contratto d’affitto della sede o in alternativa si può fare la sede presso lo studio di un Avvocato per un anno.
Apertura conti correnti: in EURO e in LEI
Investimenti italiani in Romania
Per quanto riguarda la cooperazione economica, al 31 marzo 2013, erano registrate in Romania 35.060 società con capitale italiano (occupando il 1° posto), con un investimento complessivo di 1,53 miliardi (7° posto).
LAVORARE E INVESTIRE IN ROMANIA
Imprese italiane presenti in Romania:
XXXXXXX, ENEL, PIRELLI GROUP, INTESA SANPAOLO BANK, BUTANGAS, UNICREDIT LEASIG, RADICIFIBRES, Gruppo TENARIS ecc.
Gli imprenditori italiani mostrano un interesse in aumento per il settore energetico, in particolare l'energia rinnovabile, la produzione industriale e agricola, i servizi ed il settore bancario.
I principali investimenti italiani riguardano i seguenti settori: energia, lavorazione del legno, costruzioni, tessili, industria chimica e meccanica, elettrodomestici ecc.
Gli scambi commerciali bilaterali ammontano a circa il 12% del totale del commercio estero della Romania.
Le professioni più ricercate:
In Romania le professioni più ricercate attualmente sono:
lavoratori non qualificati nell’industria manifatturiera;
operatori commerciali;
operai di montaggio;
autotrasportatori;
guardie di sicurezza;
operai edili
I settori di inserimento del personale sono:
edilizia;
industria;
trasporti e logistica;
agricoltura, silvicoltura, pesca;
metallurgia;
ingegneria
Il costo del lavoro:
La scelta di molte aziende che operano all’interno della Comunità Europea di delocalizzare le proprie attività in Romania è dettata dal fatto che il costo del lavoro in questo paese è ancora oggi uno dei più bassi.
In termini di competitività sul costo del lavoro la Romania è alla pari con la Cina.
Uno studio pubblicato nel mese di marzo 2015 dal Sole 24 ore ha rilevato che il costo orario in Romania ammonta a € 4,6/ora dietro alla Bulgaria dove il costo orario si ferma a € 3,8/ora.
Giusto per la capire la rilevanza di questi dati basti dire che, sempre da questo studio, il costo del lavoro in Italia è del 28,2%.
L’elemento che maggiormente appesantisce il costo del lavoro nel nostro Paese e che per contro rende più snello quello nei paesi come la Bulgaria e la Romania è senza alcun dubbio la contribuzione previdenziale.
Dal 1^ gennaio 2015 il salario minimo lordo in Romania è stato aumentato di 75 xxx portandolo così a 975 xxx (equivalenti a
€ 220 circa); dal 1^ luglio 2015 è stato applicato un ulteriore aumento portando il salario medio a circa € 250,00.
Ovviamente un costo del lavoro così calmierato, seppure da porre in relazione al costo della vita che non raggiunge lontamente quello del nostro Paese, favorisce la competitività e l’aumento della produttività.
Non sono previste le così dette mensilità aggiuntive ovvero la tredicesima e la quattordicesima così come non è contemplato l’obbligo di versamento del Trattamento di Fine Rapporto, remunerazione che resterà nella discrezionalità del datore di lavoro.
I SISTEMI CONTRIBUTIVO E FISCALE IN VIGORE
Sistema contributivo | |
Struttura organizzativa | Principi generali |
In Romania il servizio di previdenza sociale è fornito da enti pubblici che operano in stretta collaborazione con enti privati. Gli enti pubblici per la previdenza sociale gestiscono vari regimi sia a livello centrale che a livello locale dell'amministrazione. Al livello centrale dell'amministrazione, i ministeri, gli enti o le agenzie nazionali garantiscono ai cittadini una forma di tutela per quanto riguarda malattia/salute, maternità, invalidità, vecchiaia, superstiti, infortuni sul lavoro e malattie professionali, famiglia/figli e disoccupazione. Al livello locale dell'amministrazione, gli uffici comunali e le direzioni generali delle contee competenti per l'assistenza sociale e la protezione dell'infanzia si occupano delle esigenze dei cittadini in base ai principi di solidarietà e inclusione sociale. I fondi per la pensione statale sono amministrati dallo Stato. Amministrazione pubblica centrale Il ministero del Lavoro, della famiglia e della protezione sociale (Ministerul Xxxxxx, Familiei si Protectiei Sociale) attua le politiche e le strategie del governo nei settori del lavoro, della famiglia, delle pari | Per i contributi previdenziali in Romania, si pagano diverse categorie di tasse. La base imponibile “aggregata” si compone delle seguenti categorie reddituali: a) Reddito di lavoro autonomo e d´impresa; b) Reddito di lavoro dipendente; c) Reddito da investimenti ed immobiliare; d) Reddito da pensione; e) Redditi diversi. La tassazione del reddito da lavoro dipendente: A carico del dipendente gravano: |
opportunità e della protezione sociale. Il ministero della Salute (Ministerul Sănătăţii) elabora politiche, strategie e programmi di azione per la salute pubblica sulla base del programma del governo. Esso coordina e controlla l'attuazione delle politiche, delle strategie e dei programmi di salute pubblica, a livello nazionale, regionale e locale. Il ministero della Salute gestisce il processo di riforma nel settore della salute pubblica, organizza, coordina e guida le attività volte a garantire la salute della popolazione e si impegna a prevenire e debellare prassi pericolose per la salute. Il ministero della Difesa nazionale (Ministerul Apararii Nationale), il ministero dell'Amministrazione e dell'interno (Ministerul Administratiei si Internelor) e i servizi d’informazione rumeni (Serviciul Român de Informaţii)amministrano e gestiscono le prestazioni di malattia in denaro, le indennità di maternità/paternità e gli assegni familiari per il personale impiegato nel settore della difesa, dell’ordine pubblico e della sicurezza nazionale, attraverso gli enti pensionistici di categoria, il sistema pensionistico pubblico e, in forma diretta, mediante i regimi pensionistici in caso di infortuni sul lavoro o di malattie professionali. L'Ente nazionale per l'assicurazione sanitaria (Casa Nationala de Asigurari de Sanatate) costituisce un ente autonomo di diritto pubblico che amministra e gestisce il regime di assicurazione sanitaria, sotto il coordinamento del ministero della Salute. Amministrazione pubblica locale Gli uffici comunali e le direzioni generali delle contee competenti per l'assistenza sociale e la protezione dell'infanzia sono responsabili dell'assistenza sociale. In questo ambito, le direzioni generali sono subordinate ai comuni. | L’imposta sul reddito nella misura del 16% sul reddito imponibile; i contributi previdenziali nella misura del 16,5%, così suddivisi: 10,5% contributo per le assicurazioni sociali di stato; 5,5% contributo al fondo per la salute; 0,5% contributo al fondo per la disoccupazione. A carico del datore di lavoro gravano: contributo alle assicurazioni sociali di stato, condizioni normali di lavoro: 20,80%; contributo al fondo per la salute: 5,2%; contributo al fondo per la disoccupazione: 0,5%; fondo rischi ed infortuni: oscillante tra lo 0,15% e lo 0,85% in relazione al grado di rischio a cui il lavoratore è esposto per la specifica attività svolta; commissione Ispettorato territoriale del lavoro: 0,25% (senza tenuta libretti di lavoro) o 0,75% (con tenuta libretti di lavoro); contributi per congedo malattia: 0.85%; fondo di garanzia per pagamento degli obblighi retributivi: 0,25%. Tutti i contributi sono calcolati sulla retribuzione lorda. La riforma delle pensioni in Romania prevede un sistema costituito da tre pilastri: Pilastro I: Il sistema pubblico di stato - pensione statale Il sistema attualmente esistente fornisce una protezione sociale di base, che offre una correlazione molto bassa con i contributi del periodo attivo; i contributi per la pensione statale sono obbligatori; il contributo |
è attualmente al 9,5% del salario lordo. Xxxxxxxx XX: obbligatorio sistema privato - pensionistico privato Prevede il versamento di un contributo da parte del datore di lavoro per la pensione del dipendente. Costituisce solo il 2% per i principianti, poi aumenterà del 0,5% annuo fino a raggiungere il 6% in 8 anni. La partecipazione è obbligatoria per i lavoratori di età fino a 35 anni e facoltativa per quelli di età compresa tra i 36 ei 45 anni. Ogni partecipante ha il diritto di scegliere quale fondo contribuirà, ma non può contribuire a diversi fondi contemporaneamente. Xxxxxxxx XXX: volontario sistema privato - pensionistico volontario Una pensione integrativa viene opzionalmente creata dal contributo del dipendente e / o datore di lavoro e il cui scopo è quello di aumentare il reddito in pensione. Malattia e maternità Lavoratore subordinato: l’aliquota contributiva per le prestazioni in natura equivale al 5,5%, mentre per le prestazioni in denaro non è previsto il versamento di contributi. Alla base di calcolo non viene applicato nessun massimale. Datore di lavoro: l’aliquota contributiva per le prestazioni in natura è pari al 5,2% e allo 0,85% per le prestazioni in denaro. Alla base di calcolo dei contributi destinati alle prestazioni in denaro viene applicato un massimale che corrisponde a 12 volte la retribuzione lorda minima per ciascun lavoratore subordinato. |
Lavoratore autonomo: l’aliquota contributiva per le prestazioni in natura corrisponde al 5,5% e allo 0,85% per le prestazioni in denaro. Alla base di calcolo dei contributi versati per le prestazioni in natura viene applicata una soglia pari alla paga minima lorda. Alla base di calcolo dei contributi versati per le prestazioni in denaro viene applicato un massimale che corrisponde a12 volte la retribuzione lorda minima. Pensionati: l’aliquota contributiva per le prestazioni in natura equivale al 5,5, mentre per le prestazioni in denaro non è previsto il versamento di contributi. Il versamento dei contributi destinati alle prestazioni in natura non può comportare una riduzione dell’importo della pensione al di sotto di 740 XXX (166 EUR). Indennità di maternità Per avere diritto alle prestazioni di maternità, l'assicurato deve avere versato almeno 1 mese di contributi negli ultimi 12 mesi. L'indennità di rischio in caso di maternità viene corrisposta alle lavoratrici gestanti o alle madri impiegate come lavoratrici subordinate per proteggere la loro salute e quella dei figli. Disoccupazione Lavoratore subordinato: l’aliquota contributiva è dello 0,5%. Alla base del calcolo viene applicato un massimale pari a cinque volte la retribuzione media lorda prevista per fonte di reddito. |
Datore di lavoro: l’aliquota contributiva è pari allo 0,5%. Alla base di calcolo non viene applicato alcun massimale. Lavoratore autonomo: assicurazione volontaria. L’aliquota contributiva equivale all’1%. Alla base di calcolo viene applicata una soglia che corrisponde a 12 volte la retribuzione lorda minima e un massimale pari a cinque volte la retribuzione media lorda prevista. Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Requisiti per beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Chiunque sia iscritto al regime di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali ha diritto a prestazioni a breve termine in caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale. Le prestazioni a lungo termine come la pensione di invalidità, se l'invalidità è dovuta a infortunio sul lavoro o malattia professionale, o la pensione di reversibilità, se la causa del decesso dell'assicurato è un infortunio sul lavoro o una malattia professionale, sono erogate dal sistema pubblico di previdenza sociale. Indennità di inabilità temporanea al lavoro Chiunque sia iscritto al regime di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali ha diritto a un'indennità di inabilità temporanea al lavoro (indemnizatie pentru incapacitate temporară de muncă) se l'inabilità è dovuta a infortunio sul lavoro o malattia professionale. Non si applica alcun requisito relativo al periodo contributivo. La durata dell'indennità equivale è di 180 giorni nell'arco di un anno e |
può essere prorogata fino a 270 giorni. Indennità in caso di variazione temporanea del luogo di lavoro e di riduzione dell'orario di lavoro Gli iscritti al regime di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali hanno diritto a un'indennità in caso di variazione temporanea del luogo di lavoro (indemnizatie pentru trecerea temporară în alt loc de muncă) se, in seguito a infortunio sul lavoro o malattia professionale, non possono più lavorare nel proprio luogo di lavoro e devono temporaneamente cambiarlo dell'assicurato nel nuovo luogo di lavoro sia inferiore a quello percepito negli ultimi sei mesi precedenti il verificarsi del rischio. Gli iscritti al regime di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali hanno diritto a un'indennità in caso di riduzione di un quarto dell'orario di lavoro (indemnizatie pentru reducerea timpului de lucru cu o pătrime din durata normală) se, in seguito a infortunio sul lavoro o malattia professionale, sono impossibilitati a lavorare a tempo pieno. La durata dell'indennità è di 90 giorni nell'arco di un anno. |
Sistema fiscale | |
Regime fiscale | Eventuali regimi contributivi, speciali o agevolazioni |
Codice Fiscale Romeno (Legge 571/ 2003) in vigore dal 1 gennaio 2004 Regolamenta: •IMPOSTE DIRETTE 1.Imposte sul reddito di impresa; 2.Imposte sul reddito delle persone fisiche; 3.Imposte sui redditi dei non residenti. •IMPOSTE INDIRETTE 1.Iva; 2.Accise; | Le imposte sul reddito delle società – dalla costituzione di ogni società commerciale, si dovrà pagare il 3% del reddito trimestrale, entro il 25 del mese successivo alla scadenza del trimestre. Questa modalità di versamento delle imposte si applica finché la cifra di affari, in un esercizio finanziario, è inferiore al valore di 100.000 euro. – qualora la cifra d’affari superi il valore di 100.000 euro, si paga un’imposta sul reddito del 16% applicata sul reddito tassabile. Il reddito tassabile si compone del reddito contabile annuale, a cui si aggiungono le spese non detraibili fiscalmente (spese per soci, etc.), oppure le spese parzialmente deducibili (spese di protocollo 2% dell’utile, etc.). All’imposta sull’utile si applica lo stesso regime di pagamento, ossia quello trimestrale, salvo che per il quarto trimestre, in quanto il termine è il 25 marzo dell’anno successivo. La tassazione delle persone fisiche Il sistema fiscale rumeno ha adottato dalla riforma del 2005 una tassazione sui redditi con aliquota unica del 16%, la c.d. flat tax. In |
particolare, per quanto riguarda le persone fisiche, se residenti (cioè soggiornano per più di 183 giorni l'anno in Romania) sono assoggettate a tassazione su tutti i redditi ovunque prodotti; altrimenti sono tassate limitatamente ai redditi prodotti nel territorio dello Stato. Per la tassazione delle persone fisiche è applicata un'aliquota unica del 16%. Anche alcune componenti del reddito sono tassate con ritenuta alla fonte, sempre nella misura del 16%. Ad esempio dividendi, interessi e plusvalenze su partecipazioni corrisposti a persone fisiche, salvo più favorevoli disposizioni convenzionali. Tale regime impositivo incontra comunque delle deroghe. Sono previste numerose forme di deduzioni dal reddito complessivo delle persone fisiche, con alcuni limiti per i redditi da lavoro dipendente per i quali sono deducibili soltanto i contributi per la previdenza sociale obbligatoria e quelli per l'assicurazione sanitaria versati dal lavoratore. La tassazione delle persone giuridiche Secondo la normativa fiscale nazionale sono considerati soggetti passivi d'imposta: le società fiscalmente residenti, cioè che sono costituite o hanno sede amministrativa nello Stato, per i redditi ovunque prodotti; le società non residenti, limitatamente ai redditi prodotti in |
Romania attraverso una stabile organizzazione. Dalla base imponibile sono deducibili i costi inerenti l'attività da cui deriva il reddito imponibile. Le perdite possono essere riportate per sette anni e i piani di ammortamento fiscale, modulati secondo la vita utile presunta del bene, variano dai due ai sessanta anni. Anche in questo caso si applica l'aliquota unica del 16%. Dal primo gennaio 2014 i dividendi di una società residente percepiti da un'altra società residente o da una società fiscalmente residente in uno Stato membro dell'UE o in un Paese terzo che abbia concluso una convenzione fiscale con la Romania sono esenti da imposta se la società beneficiaria rumena detiene almeno il 10% delle azioni della società distributrice per un periodo ininterrotto di un anno. L’Iva L’imposta sul valore aggiunto è il 24%. Aliquote ridotte del 9% e del 5% sono stabilite per beni di base e prima necessità. Esistono alcune categorie di attività, come la discarica di rifiuti ed il commercio di legname e cereali, alle quali si applica il sistema dell’inversione dell’imposta (non si paga e non si deduce Iva). Una società commerciale può scegliere alla fondazione se pagare l’Iva, oppure no. Quindi può scegliere il sistema di dedurre o accumulare Iva al momento del pagamento. Se non si sceglie il pagamento dell’Iva alla fondazione, la società è non pagante finché arriva ad una cifra di 65.000 euro. Al momento in cui si cambia il regime di tassazione, si può dedurre |
l’Iva per la merce già esistente da non più di 90 giorni. L’Iva si paga trimestralmente, con le seguenti eccezioni: – se è stata effettuata una transazione extracomunitaria, iniziando col mese successivo a quello nel quale è stata effettuata la transazione, l’Iva si paga mensilmente ed il sistema rimane tale per un periodo di 2 anni, anche se non si effettua più nessuna transazione; – mensilmente, nel momento in cui il valore supera i 100.0000 euro in un esercizio finanziario. Esistono tante altre tasse: tasse di proprietà (immobili, terreni, automobili), tasse di consumo per bevande alcooliche, tabacchi, gioielli ed articoli di lusso. |
Siti internet da consultare
Nome del sito | Contenuto | Lingua |
Ministero del Lavoro. Della famiglia e della sicurezza sociale. | Inglese, Rumeno | |
Ispettorato del Lavoro | Rumeno | |
Camera di Commercio romena | Inglese, Rumeno | |
Agenzia nazionale per l’occupazione | Rumeno | |
Ambasciata d’Italia a Bucarest | Italiano, Rumeno | |
Confederazione nazionale dei sindacati | Rumeno | |
Secondo sindacato per numero di iscritti | Rumeno | |
Sindacato | Inglese, Rumeno | |
Sindacato | Inglese, Rumeno | |
Ufficio nazionale del commercio | Rumeno | |
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