MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

Il documento espone il conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali e indicazioni settoriali sugli enti degli altri comparti delle Amministrazioni pubbliche (Amministrazioni locali e Enti di previdenza). Inoltre, una breve sintesi iniziale presenta le principali informazioni desumibili dal monitoraggio del mese.

Al fine di offrire elementi utili all’analisi della gestione della liquidità e della politica di emissioni del debito, la prima sezione del Rapporto riporta le informazioni relative al conto consolidato di cassa del Settore statale. Nella quarta sezione si pubblica la serie storica aggiornata dei fabbisogni mensili del Settore statale, con i relativi grafici, che incorpora le revisioni apportate ai dati mensili dell’anno precedente.

Si segnala, peraltro, che nella pubblicazione del Conto Riassuntivo del Tesoro è riportata un’apposita tabella che raccorda i flussi di cassa del bilancio dello Stato e della tesoreria statale con il saldo di cassa del Settore statale riportato nella presente pubblicazione.

Per le informazioni circa la struttura del Rapporto, il contenuto delle diverse tabelle e grafici, la metodologia seguita nella costruzione dei conti si rimanda alla Nota metodologica.

1 Legge 31 dicembre 2009, n. 196, articolo 14, comma 3. “Il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato pubblica mensilmente, entro il mese successivo a quello di riferimento, una relazione sul conto consolidato di cassa riferito all'amministrazione centrale, con indicazioni settoriali sugli enti degli altri comparti delle amministrazioni pubbliche tenendo conto anche delle informazioni desunte dal Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici (SIOPE).”

Sintesi ‌

Il conto di cassa del Settore statale ha fatto registrare nei primi due mesi del 2024 un fabbisogno pari a 21,7 miliardi, con un miglioramento di 0,2 miliardi rispetto al saldo registrato nel 2023 per effetto dell’aumento di 11,4 miliardi degli incassi finali e di 11,2 miliardi dei pagamenti finali. In miglioramento di 1,2 miliardi anche il saldo al netto delle partite finanziarie, conseguentemente all’aumento degli incassi totali di 7,8 miliardi malgrado l’aumento di 6,6 miliardi dei pagamenti totali.

Il confronto tra i saldi di cassa nei due periodi risente di alcune operazioni la cui entità o tipologia può ritenersi straordinaria:

- la crescita dei crediti d’imposta esercitati in compensazione (+4,8 miliardi nei due mesi, +2,3 miliardi nel mese di febbraio) rispetto al corrispondente periodo del 2023, che risente dei maggiori tiraggi per bonus edilizi (+5,8 miliardi nei due mesi,

+3 miliardi nel mese) e per il pacchetto “Transizione 4.0” (+0,7 miliardi nei due mesi, +0,2 nel mese) che hanno più che compensato il minore utilizzo dei crediti “Energia e gas”, scaduti il 16 novembre 2023 (-2,2 miliardi nei due mesi, -1,2 miliardi nel mese);

- l’aumento delle entrate tributarie di 5 miliardi legato, in particolare, al favorevole andamento delle ritenute IRPEF, nonché ai versamenti a saldo dovuti nel mese di febbraio per alcune imposte sostitutive sui redditi e sugli interessi, che hanno evidenziato un significativo incremento rispetto al risultato dell’anno precedente;

- l’aumento dei trasferimenti agli Enti di previdenza (+4.203 milioni), fortemente influenzata dall’impatto della rivalutazione ai prezzi delle prestazioni per l’anno 20242;

- i contributi a fondo perduto versati dall’Unione europea per finanziare investimenti e riforme chiave che contribuiranno al conseguimento degli obiettivi REPowerEU (551 milioni);

Gli incassi finali del primo bimestre costituiscono il 15,5 per cento di quelli previsti per l’intero 2024; nello stesso periodo del 2023 tale quota - calcolata rispetto al risultato di preconsuntivo dell’anno - era stata pari al 13,2 per cento. Gli analoghi indicatori relativi ai pagamenti finali risultano pari al 15,2 per cento per il 2024 e al 14,3 per cento per il 2023 (Tabella 3).

2 Il DM 20 novembre 2023 ha fissato un indice di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2024 in misura pari a +5,4%. Si segnala che il decreto-legge 145/2023 ha disposto l’anticipo a dicembre 2023 del pagamento del conguaglio relativo ai ratei arretrati per l’anno 2023 che, sulla base della normativa, avrebbe dovuto essere erogato con la rata di pensione del mese di gennaio 2024.

Sezione Prima – Conto di cassa del Settore statale e dettaglio degli incassi tributari ‌

Tabella 1: Formazione e copertura del saldo del Settore statale: Febbraio 2023 - 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti		Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Valori in milioni di euro	2023	2024	Variazioni assolute	Variazioni percentuali
FORMAZIONE
Incassi totali	35.146	39.620	4.474	12,7
Pagamenti totali	49.851	55.037	5.186	10,4
di cui: Interessi passivi	5.687	5.822	135	2,4
Saldo al netto delle Partite Finanziarie	-14.705	-15.417	-712
Saldo primario al netto delle Partite Finanziarie	-9.018	-9.595	-577

Partite Finanziarie	-134	-730	-596
Incassi	799	2.531	1.732	216,8
Pagamenti	933	3.261	2.328	249,6

Incassi finali	35.945	42.151	6.206	17,3
Pagamenti finali	50.784	58.298	7.514	14,8
Saldo Settore Statale	-14.839	-16.147	-1.308
Saldo primario	-9.152	-10.325	-1.173

COPERTURA
Emissioni nette BOT	-1.060	5.900
Emissioni nette di titoli e prestiti	30.449	19.730
Variazione delle disponibilità liquide	-11.303	-3.272
Altre forme di copertura, rettifiche ed integrazioni	-3.247	-6.211
Totale Copertura	14.839	16.147

Tabella 1 (segue): Formazione e copertura del saldo del Settore statale: Gennaio – Febbraio 2023 e 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti		Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Valori in milioni di euro	2023	2024	Variazioni assolute	Variazioni percentuali
FORMAZIONE
Incassi totali	76.822	84.671	7.849	10,2
Pagamenti totali	98.822	105.461	6.639	6,7
di cui: Interessi passivi	8.265	8.688	423	5,1
Saldo al netto delle Partite Finanziarie	-22.000	-20.790	1.210
Saldo primario al netto delle Partite Finanziarie	-13.735	-12.102	1.633

Partite Finanziarie	75	-909	-984
Incassi	1.850	5.411	3.561	192,5
Pagamenti	1.775	6.320	4.545	256,1

Incassi finali	78.672	90.082	11.410	14,5
Pagamenti finali	100.597	111.781	11.184	11,1
Saldo Settore Statale	-21.926	-21.699	227
Saldo primario	-13.660	-13.011	649

COPERTURA
Emissioni nette BOT	-1.910	3.597
Emissioni nette di titoli e prestiti	35.458	31.076
Variazione delle disponibilità liquide	-444	10.819
Altre forme di copertura, rettifiche ed integrazioni	-11.179	-23.793
Totale Copertura	21.926	21.699

Tabella 2: Conto di cassa del Settore statale: Febbraio 2023 - 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti		Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Valori in milioni di euro	2023	2024	Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Incassi correnti	34.795	38.856	4.061	11,7
Tributarie	31.434	35.134	3.700	11,8
Imposte dirette	16.109	18.680	2.571	16,0
Imposte indirette	15.325	16.454	1.129	7,4
Vendita di beni e servizi	237	142	-95	-40,1
Redditi da capitale	87	98	11	12,6
Risorse Proprie UE	451	480	29	6,4
Trasferimenti correnti	2.478	2.537	59	2,4
da Amministrazioni Centrali	6	-15	-21	-350,0
da Amministrazioni Locali	2	35	33	-
da Enti di Previdenza	128	500	372	290,6
da UE	1.059	902	-157	-14,8
da imprese e istituzioni private	593	407	-186	-31,4
da altri (famiglie)	690	708	18	2,6
Altri incassi correnti	108	465	357	330,6
Incassi in conto capitale	353	767	414	117,3
Trasferimenti in conto capitale	4	6	2	50,0
da Amministrazioni Centrali	4	6	2	50,0
da Amministrazioni Locali	0	0	0	-
Altri incassi in conto capitale	349	761	412	118,1
Incassi Totali	35.146	39.620	4.474	12,7

Pagamenti correnti	43.714	45.333	1.619	3,7
Personale in servizio	6.931	6.795	-136	-2,0
Acquisto di beni e servizi	1.020	1.244	224	22,0
Trasferimenti correnti	30.074	28.516	-1.557	-5,2
a Amministrazioni Centrali	3.974	732	-3.242	-81,6
a Amministrazioni Locali	13.548	13.287	-261	-1,9
a Enti di Previdenza	9.798	12.355	2.557	26,1
a società servizi pubblici	28	93	65	231,6
a Poste	0	22	22	-
a Ferrovie	27	60	33	121,7
a altre società di servizi pubblici	1	11	10	-
a imprese	1.579	370	-1.209	-76,6
a Famiglie e ISP	683	1.000	000	000,7
a UE	243	178	-65	-26,7
a estero	221	125	-96	-43,5
Interessi passivi	5.687	5.822	135	2,4
Altri pagamenti correnti	3	2.955	2.953	-
Pagamenti in conto capitale	6.137	9.704	3.567	58,1
Investimenti fissi lordi	000	000	000	62,6
Trasferimenti in conto capitale	5.858	9.258	3.401	58,1
a Amministrazioni Centrali	1.976	1.444	-532	-26,9
a Amministrazioni Locali	561	442	-119	-21,3
a società di pubblici servizi	0	25	25	-
a Poste	0	0	0	-
a Ferrovie	0	0	0	-
a imprese	1.427	2.386	959	67,2
a Famiglie e ISP	1.791	4.841	3.050	170,3
a estero	103	121,0	18	17,5
Altri pagamenti in conto capitale	5	0,0	-5	-100,0
Pagamenti Totali	49.851	55.037	5.186	10,4

Saldo al netto delle Partite Finanziarie	-14.705	-15.417	-712
Saldo primario al netto delle Partite Finanziarie	-9.018	-9.595	-577

Partite Finanziarie	-134	-730	-596
Incassi	799	2.531	1.732	216,8
Pagamenti	933	3.261	2.328	249,6

Incassi Finali	35.945	42.151	6.206	17,3
Pagamenti Finali	50.784	58.298	7.514	14,8
Saldo Settore Statale	-14.839	-16.147	-1.308
Saldo primario	-9.152	-10.325	-1.173

Tabella 2 (segue): Conto di cassa del Settore statale: Gennaio - Febbraio 2023 e 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti		Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Valori in milioni di euro	2023	2024	Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Incassi correnti	76.230	83.124	6.894	9,0
Tributarie	67.196	72.290	5.094	7,6
Imposte dirette	41.913	48.942	7.029	16,8
Imposte indirette	25.283	23.348	-1.935	-7,7
Vendita di beni e servizi	386	388	2	0,5
Redditi da capitale	697	768	71	10,2
Risorse Proprie UE	912	988	76	8,3
Trasferimenti correnti	6.072	7.321	1.249	20,6
da Amministrazioni Centrali	11	-8	-19	-172,7
da Amministrazioni Locali	4	640	636	-
da Enti di Previdenza	505	539	34	6,7
da UE	3.371	4.201	830	24,6
da imprese e istituzioni private	1.022	767	-255	-25,0
da altri (famiglie)	1.159	1.182	23	2,0
Altri incassi correnti	967	1.369	402	41,6
Incassi in conto capitale	593	1.548	955	161,0
Trasferimenti in conto capitale	14	615	601	-
da Amministrazioni Centrali	14	615	601	-
da Amministrazioni Locali	0	0	0	-
Altri incassi in conto capitale	579	933	354	61,1
Incassi Totali	76.822	84.671	7.849	10,2

Pagamenti correnti	86.915	87.167	253	0,3
Personale in servizio	16.140	16.146	6	0,0
Acquisto di beni e servizi	1.361	1.666	305	22,4
Trasferimenti correnti	58.771	55.516	-3.255	-5,5
a Amministrazioni Centrali	7.021	1.886	-5.135	-73,1
a Amministrazioni Locali	25.993	25.086	-907	-3,5
a Enti di Previdenza	17.534	21.737	4.203	24,0
a società servizi pubblici	28	93	65	-
a Poste	0	22	22	-
a Ferrovie	27	60	33	-
a altre società di servizi pubblici	1	11	10	-
a imprese	2.826	699	-2.127	-75,3
a Famiglie e ISP	1.797	3.065	1.268	70,6
a UE	3.190	2.544	-646	-20,3
a estero	383	407	24	6,2
Interessi passivi	8.265	8.688	423	5,1
Altri pagamenti correnti	2.377	5.151	2.774	116,7
Pagamenti in conto capitale	11.907	18.294	6.387	53,6
Investimenti fissi lordi	430	867	437	101,8
Trasferimenti in conto capitale	11.466	17.448	5.982	52,2
a Amministrazioni Centrali	2.364	1.086	-1.278	-54,0
a Amministrazioni Locali	649	547	-102	-15,7
a società di pubblici servizi	0	38	38	-
a Poste	0	0	0	-
a Ferrovie	0	0	0	-
a imprese	4.025	5.470	1.445	35,9
a Famiglie e ISP	4.325	10.186	5.861	135,5
a estero	103	121	18	17,5
Altri pagamenti in conto capitale	12	-21	-33	-278,0
Pagamenti Totali	98.822	105.461	6.639	6,7

Saldo al netto delle Partite Finanziarie	-22.000	-20.790	1.210
Saldo primario al netto delle Partite Finanziarie	-13.735	-12.102	1.633

Partite Finanziarie	75	-909	-984
Incassi	1.850	5.411	3.561	192,5
Pagamenti	1.775	6.320	4.545	256,0

Incassi Finali	78.672	90.082	11.410	14,5
Pagamenti Finali	100.597	111.781	11.184	11,1
Saldo Settore Statale	-21.926	-21.699	227
Saldo primario	-13.660	-13.011	649

Tabella 3: Settore statale – Percentuali di realizzato rispetto alla previsione annuale: Gennaio – Febbraio 2023 e 2024

Valori in milioni di euro	2023			2024
Valori in milioni di euro	Consuntivo	Febbraio	% realizzato	Previsione 3	Febbraio	% Realizzato
Incassi correnti	558.112	76.230	13,7	563.271	83.124	14,8
Tributarie	486.884	67.196	13,8	493.961	72.290	14,6
Imposte dirette	278.134	41.913	15,1	287.726	48.942	17,0
Imposte indirette	208.750	25.283	12,1	206.235	23.348	11,3
Vendita di beni e servizi	2.696	386	14,3	2.641	388	14,7
Redditi da capitale	6.253	697	11,1	4.882	768	15,7
Risorse Proprie UE	5.653	912	16,1	6.400	988	15,4
Trasferimenti correnti	55.678	6.072	10,9	53.657	7.321	13,6
da Amministrazioni Centrali	620	11	1,8	619	-8	-1,3
da Amministrazioni Locali	6.503	4	0,1	8.521	640	7,5
da Enti di Previdenza	2.930	505	17,2	2.930	539	18,4
da UE	14.962	3.371	22,5	10.534	4.201	39,9
da imprese e istituzioni private	4.779	1.022	21,4	4.378	767	17,5
da altri (famiglie)	25.884	1.159	4,5	26.673	1.182	4,4
Altri incassi correnti	947	967	102,1	1.729	1.369	79,2
Incassi in conto capitale	17.616	593	3,4	13.196	1.548	11,7
Trasferimenti in conto capitale	111	14	12,6	269	615	228,6
da Amministrazioni Centrali	3	14	410,7	0	615
da Amministrazioni Locali	108	0	0,0	269	0	0,0
Altri incassi in conto capitale	17.505	579	3,3	12.927	933	7,2
Incassi Totali	575.728	76.822	13,3	576.467	84.671	14,7

Pagamenti correnti	594.379	86.915	14,6	597.867	87.167	14,6
Personale in servizio	102.156	16.140	15,8	101.201	16.146	16,0
Acquisto di beni e servizi	17.187	1.361	7,9	17.016	1.666	9,8
Trasferimenti correnti	375.644	58.771	15,6	368.784	55.516	15,1
a Amministrazioni Centrali	26.918	7.021	26,1	14.419	1.886	13,1
a Amministrazioni Locali	130.314	25.993	19,9	134.735	25.086	18,6
a Enti di Previdenza	161.901	17.534	10,8	179.762	21.737	12,1
a società servizi pubblici	839	28	3,3	947	93	9,8
a Poste	263	0	0,0	361	22	6,1
a Ferrovie	440	27	6,1	398	60	15,1
a altre società di servizi pubblici	136	1	0,7	189	11	5,8
a imprese	19.078	2.826	14,8	5.135	699	13,6
a Famiglie e ISP	15.903	1.797	11,3	12.376	3.065	24,8
a UE	19.307	3.190	16,5	19.870	2.544	12,8
a estero	1.385	383	27,7	1.541	407	26,4
Interessi passivi	73.979	8.265	11,2	85.133	8.688	10,2
Altri pagamenti correnti	25.413	2.377	9,4	25.732	5.151	20,0
Pagamenti in conto capitale	88.267	11.907	13,5	122.049	18.294	15,0
Investimenti fissi lordi	10.214	430	4,2	14.764	867	5,9
Trasferimenti in conto capitale	74.382	11.466	15,4	106.334	17.448	16,4
a Amministrazioni Centrali	12.918	2.364	18,3	10.741	1.086	10,1
a Amministrazioni Locali	13.330	649	4,9	22.694	547	2,4
a società di pubblici servizi	19	0	0,0	85	38	44,7
a Poste	0	0		81	0	0,0
a Ferrovie	19	0	0,0	4	0	0,0
a imprese	27.323	4.025	14,7	34.978	5.470	15,6
a Famiglie e ISP	20.310	4.325	21,3	37.021	10.186	27,5
a estero	483	103	21,3	814	121	14,9
Altri pagamenti in conto capitale	3.671	12	0,3	951	-21	-2,2
Pagamenti Totali	682.646	98.822	14,5	719.916	105.461	14,6

Saldo al netto delle Partite Finanziarie	-106.919	-22.000		-143.450	-20.790
Saldo primario al netto delle Partite Finanziarie	-32.940	-13.735		-58.317	-12.102

Partite Finanziarie	-1.652	75		-11.185	-909
Incassi	19.017	1.850	9,7	2.848	5.411	190,0
Pagamenti	20.669	1.775	8,6	14.033	6.320	45,0

Incassi Finali	594.745	78.672	13,2	579.314	90.082	15,5
Pagamenti Finali	703.315	100.597	14,3	733.949	111.781	15,2
Saldo Settore Statale	-108.571	-21.926		-154.635	-21.699
Saldo primario	-34.592	-13.660		-69.502	-13.011

3 Previsione tendenziale del conto del Settore statale sottostante la previsione tendenziale del conto del Settore pubblico pubblicata nella TABELLA IV.2-1 del Documento di Economia e Finanza 2024 – Sezione II.

Tabella 4: Voci principali degli incassi tributari del bilancio dello Stato (al lordo di rimborsi e compensazioni): Febbraio 2023 – 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti		Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Valori in milioni di euro	2023	2024	Variazioni assolute	Variazioni percentuali
IMPOSTE DIRETTE
Sostitutiva redditi nonché ritenute su interessi e altri redditi di capitale	550	2.699	2.149	390,7
IRES	476	550	74	15,6
IRPEF	14.112	16.369	2.257	16,0
Altre dirette	1.809	1.190	-619	-34,2
Totale Imposte dirette	16.947	20.809	3.862	22,8
IMPOSTE INDIRETTE
Concessioni governative	19	25	6	31,3
Lotto, lotterie ed altre attività di gioco	742	542	-200	-26,9
Accisa sull'energia elettrica e addizionale	196	205	9	4,5
Imposta sulle successioni e donazioni	64	62	-2	-3,1
IVA	12.466	13.030	564	4,5
Imposta sul consumo dei tabacchi	831	854	23	2,7
Tasse e imposte ipotecarie	134	145	11	7,9
Registro	398	424	26	6,6
Accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi	1.781	1.976	195	11,0
Bollo	144	173	29	20,5
Altre indirette	895	926	31	3,5
Totale Imposte indirette	17.672	18.361	689	3,9
Totale tributarie	34.619	39.170	4.551	13,1

Tabella 4 (segue): Voci principali degli incassi tributari del bilancio dello Stato (al lordo di rimborsi e compensazioni): Gennaio - Febbraio 2023 - 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti		Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Valori in milioni di euro	2023	2024	Variazioni assolute	Variazioni percentuali
IMPOSTE DIRETTE
Sostitutiva redditi nonché ritenute su interessi e altri redditi di capitale	1.012	3.281	2.269	224,2
IRES	980	1.435	455	46,4
IRPEF	39.439	44.781	5.342	13,5
Altre dirette	3.086	3.302	216	7,0
Totale Imposte dirette	44.517	52.800	8.283	18,6
IMPOSTE INDIRETTE
Concessioni governative	47	51	4	8,4
Lotto, lotterie ed altre attività di gioco	1.243	1.146	-97	-7,8
Accisa sull'energia elettrica e addizionale	387	396	9	2,3
Imposta sulle successioni e donazioni	119	111	-8	-6,7
IVA	24.723	22.812	-1.911	-7,7
Imposta sul consumo dei tabacchi	1.690	1.690	0	0,0
Tasse e imposte ipotecarie	256	284	28	10,8
Registro	799	869	70	8,8
Accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi	2.648	2.949	301	11,4
Bollo	866	810	-56	-6,4
Altre indirette	1.338	1.459	121	9,1
Totale Imposte indirette	34.116	32.578	-1.538	-4,5
Totale tributarie	78.633	85.378	6.745	8,6

Tabella 5: Raccordo tra gli incassi tributari del bilancio dello Stato e quelli del Settore statale: Febbraio 2023 - 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti				Variazioni assolute		Variazioni percentuali
	2023		2024		Variazioni assolute		Variazioni percentuali
	Imposte dirette	Imposte indirette	Imposte dirette	Imposte indirette	Imposte dirette	Imposte indirette	Imposte dirette	Imposte indirette
Incassi tributari erariali del bilancio dello Stato (1)	16.947	17.672	20.809	18.361	3.862	689	22,8	3,9
Restituzione e rimborsi (0)	000	0.000	2.129	2.226	1.291	113	154,1	5,3
Proventi speciali (3)	0	57	0	59	0	2		3,5
Gestioni di tesoreria (4)	0	-292	0	258	0	550		-188,4
Incassi tributari del Settore statale (1)-(2)+(3)+(4)	16.109	15.324	18.680	16.452	2.571	1.128	16,0	7,4

Tabella 5 (segue): Raccordo tra gli incassi tributari del bilancio dello Stato e quelli del Settore statale: Gennaio - Febbraio 2023 e 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti				Variazioni assolute		Variazioni percentuali
	2023		2024		Variazioni assolute		Variazioni percentuali
	Imposte dirette	Imposte indirette	Imposte dirette	Imposte indirette	Imposte dirette	Imposte indirette	Imposte dirette	Imposte indirette
Incassi tributari erariali del bilancio dello Stato (1)	44.517	34.116	52.800	32.578	8.283	-1.538	18,6	-4,5
Restituzione e rimborsi (2)	2.604	3.751	3.858	4.676	1.254	925	48,2	24,7
Proventi speciali (3)	0	276	0	118	0	-158		-57,2
Gestioni di tesoreria (4)	0	-5.358	0	-4.673	0	685		-12,8
Incassi tributari del Settore statale (1)-(2)+(3)+(4)	41.913	25.283	48.942	23.348	7.029	-1.936	16,8	-7,7

Sezione Seconda – Conto consolidato di cassa ‌

Amministrazioni centrali e indicazioni di comparto

delle delle

Amministrazioni locali e degli Enti di previdenza

Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali ‌

Il conto di cassa delle Amministrazioni centrali ha fatto registrare nei primi due mesi del 2024 un fabbisogno pari a 23.755 milioni, più elevato di 1.885 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023. L’andamento del saldo è riconducibile all’aumento dei pagamenti finali di 11.895 milioni e a quello degli incassi finali di 10.011 milioni. Al peggioramento del saldo hanno contribuito quello in conto capitale (-7.263 milioni) e quello delle operazioni di carattere finanziario (-3.441 milioni), nonostante il miglioramento del saldo di parte corrente (+8.820 milioni). Il saldo primario è peggiorato di 1.486 milioni.

Si segnala, tra gli incassi:

- l’aumento degli incassi tributari (+6.959 milioni), calcolati al netto dei rimborsi e delle compensazioni di imposta, determinato dalla crescita delle imposte dirette (+7.029 milioni). Sulla riscossione delle imposte indirette hanno avuto effetto gli incassi della componente ASOS4 degli oneri generali di sistema per le utenze elettriche (+1.900 milioni circa). L’andamento delle imposte è, inoltre, influenzato dalla gestione delle riscossioni in Tesoreria statale per il tramite della delega unica (+685 milioni) e dai rimborsi e dalle compensazioni d’imposta (+2.179 milioni)5;

- i maggiori trasferimenti correnti dalle imprese (+352 milioni) per i versamenti ricevuti dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) legati a alcuni oneri generali di sistema meccanismi regolatori del “Settore Gas”;

- i trasferimenti dall’estero (+830 milioni) per i maggiori accrediti da parte dell’Unione europea);

- l’aumento degli “altri incassi correnti” (+108 milioni) che risente dei dividendi versati da parte di ENEL (+516 milioni circa) e della vendita di energia elettrica da parte del Gestore dei servizi energetici - GSE S.p.A. (-500 milioni circa);

- l’aumento degli “altri incassi in conto capitale” (+354 milioni) anche per il versamento dell’anticipo dei contributi a fondo perduto (grants) per i progetti REPowerEU (551 milioni).

Per i pagamenti si individuano:

4 Oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione.

5 Vedi Tabella 5.

- l’aumento dei trasferimenti agli Enti previdenziali (+4.114 milioni) per le maggiori prestazioni dell’INPS influenzate dall’impatto dell’indicizzazione ai prezzi delle pensioni per l’anno 20246, il cui tasso è pari al 5,4 per cento;

- l’aumento dei trasferimenti alle famiglie (+7.379 milioni) anche per il maggior utilizzo dei crediti d’imposta dei bonus edilizi (+5.800 milioni circa);

- la riduzione dei trasferimenti alle imprese (-5.047 milioni) dovuto alle minori agevolazioni concesse per il bonus “Energia e gas” (-2.200 milioni circa) e maggiori per il pacchetto “Transizione 4.0” (+700 milioni circa), nonché per i contributi erogati dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali (-4.000 milioni circa);

- la riduzione dei trasferimenti correnti all’estero (-666 milioni) per minori versamenti al bilancio UE;

- l’aumento della spesa per interessi al netto delle retrocessioni e dietimi (+399 milioni), riconducibile, prevalentemente, agli oneri sui titoli di Stato.

L’andamento delle operazioni di carattere finanziario ha risentito dell’attività legata alle operazioni in Pronti contro Termine (REPO-Repurchase Agreement Operation) per la gestione delle disponibilità liquide del MEF.

6 Il DM 20 novembre 2023 ha fissato un indice di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2024 in misura pari a +5,4%. Si segnala che il decreto-legge 145/2023 ha disposto l’anticipo a dicembre 2023 del pagamento del conguaglio relativo ai ratei arretrati per l’anno 2023 che, sulla base della normativa, avrebbe dovuto essere erogato con la rata di pensione del mese di gennaio 2024.

Grafico 1: Variazioni assolute degli incassi e dei pagamenti delle Amministrazioni centrali: Febbraio 2023 - Febbraio 2024 (dati cumulati, milioni di euro)

15.000

11.000

7.000

3.000

-1.000

INCASSI FINALI

di cui Tributari

PAGAMENTI FINALI

di cui Trasferimenti ad altre AP

di cui Interessi passivi

-5.000

SALDO

Tabella 6: Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali: Gennaio – Febbraio 2023 e 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti		Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Valori in milioni di euro	2023	2024	Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Incassi correnti	79.482	88.448	8.966	11,3
Tributarie	67.287	74.247	6.959	10,3
Imposte dirette	41.913	48.942	7.029	16,8
Imposte indirette	25.374	25.305	-69	-0,3
Trasferimenti da Amministrazioni Locali	48	707	659	-
Trasferimenti da Enti di Previdenza	505	539	34	6,8
Trasferimenti da altri soggetti	6.182	7.387	1.205	19,5
Trasferimenti da famiglie	1.159	1.182	23	2,0
Trasferimenti da imprese	1.647	1.999	352	21,4
Trasferimenti da estero	3.376	4.206	830	24,6
Altri incassi correnti	5.460	5.568	108	2,0
Incassi in conto capitale	673	1.037	364	54,1
Trasferimenti da Amministrazioni Locali	29	40	10	35,6
Trasferimenti da Enti di Previdenza	0	0	0	-
Trasferimenti da altri soggetti	47	47	0	-0,3
Trasferimenti da famiglie	0	0	0	-
Trasferimenti da imprese	0	0	0	-
Trasferimenti da estero	47	47	0	-0,3
Altri incassi in conto capitale	596	950	354	59,3
Incassi partite finanziarie	9.570	10.251	681	7,1
Incassi finali	89.725	99.735	10.011	11,2

Pagamenti correnti	91.769	91.916	146	0,2
Personale in servizio	17.331	17.152	-179	-1,0
Acquisto di beni e servizi	3.631	3.741	110	3,0
Trasferimenti a Amministrazioni Locali	26.249	25.154	-1.095	-4,2
Trasferimenti a Enti di Previdenza	17.681	21.794	4.114	23,3
Trasferimenti a altri soggetti	13.951	8.335	-5.616	-40,3
Trasferimenti a famiglie	1.797	3.315	1.518	84,5
Trasferimenti a imprese	8.512	2.044	-6.468	-76,0
Trasferimenti a estero	3.642	2.976	-666	-18,3
Interessi passivi	8.355	8.753	399	4,8
Altri pagamenti correnti	4.573	6.986	2.413	52,8
Pagamenti in conto capitale	12.218	19.845	7.627	62,4
Investimenti fissi lordi	2.896	3.364	467	16,1
Trasferimenti a Amministrazioni Locali	658	552	-106	-16,1
Trasferimenti a Enti di Previdenza	0	0	0	-
Trasferimenti a altri soggetti	8.510	15.811	7.301	85,8
Trasferimenti a famiglie	4.325	10.186	5.861	135,5
Trasferimenti a imprese	4.081	5.502	1.421	34,8
Trasferimenti a estero	104	123	18	17,7
Altri pagamenti in conto capitale	153	118	-35	-23,1
Pagamenti partite finanziarie	7.608	11.730	4.122	54,2
Pagamenti finali	111.595	123.491	11.895	10,7

Saldo	-21.871	-23.755	-1.885
Saldo di parte corrente	-12.288	-3.468	8.820
Saldo primario	-13.516	-15.002	-1.486

Indicazioni di comparto delle Amministrazioni locali e degli Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale ‌

Amministrazioni locali ‌

Si presentano le indicazioni di comparto degli Enti che compongono il sottosettore delle Amministrazioni locali.

Regioni e province autonome di Trento e Bolzano

Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 29 febbraio 2024 delle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 29 febbraio 2024. Dalla rilevazione SIOPE emerge una disponibilità di 49 milioni, con un miglioramento di 16 milioni rispetto a quanto registrato nel corrispondente periodo del 2023. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito sono stati pari a 49 milioni, costituiti da 20 milioni per rimborso prestiti obbligazionari e da 29 milioni per rimborso di finanziamenti a medio e lungo termine e altri finanziamenti. Non sono stati operati incassi per assunzione di prestiti verso il sistema bancario. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziare, ammontano a 218 milioni, con un aumento di 24 milioni rispetto al dato rilevato nello stesso periodo dell’anno 2023.

Sanità

Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 29 febbraio 2024 della Sanità sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 29 febbraio 2024 delle aziende sanitarie, delle aziende ospedaliere, delle aziende ospedaliero-universitarie, dei policlinici universitari, degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e della spesa sanitaria direttamente gestita dalle Regioni e delle gestioni delle centrali di pagamento degli enti del servizio sanitario nazionale. Dalla rilevazione SIOPE emerge un fabbisogno di 28 milioni, con un miglioramento di 379 milioni rispetto a quanto registrato nel corrispondente periodo del 2023. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito sono stati pari a 463 milioni, di cui 444 costituiti dalla restituzione delle anticipazioni di cassa. A copertura delle esigenze finanziarie legate al fabbisogno ed al rimborso dei prestiti sono stati operati incassi dal sistema bancario per 491 milioni, interamente costituiti dalle anticipazioni di cassa. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziare, ammontano a 485 milioni, con un aumento del 29 per cento rispetto al dato rilevato nello stesso periodo dell’anno 2023.

Enti locali

Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 29 febbraio 2024 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e Città Metropolitane sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 29 febbraio 2024 alla data di osservazione del 27 marzo 2024. Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 719 milioni a fronte di una

disponibilità di 569 milioni registrata nel corrispondente periodo del 2023. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 27 marzo 2024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2023 pari a 1.240 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 414 milioni, di cui 58 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 324 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 27 marzo 2024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 29 febbraio 2024 pari a 280 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 655 milioni, di cui 478 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 2.940 milioni, con un aumento del 38 per cento circa rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 2023. A febbraio 2024 gli investimenti diretti sono stati pari a 2.129 milioni, con un aumento del 24 per cento rispetto ai dati rilevati nell’analogo periodo del 2023. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili che a tutto febbraio 2024 rappresentano, per le entrate, il 15,9 per cento delle riscossioni complessive e, per le spese, il 2,1 per cento del totale dei pagamenti.

Università

Le rilevazioni sui dati di cassa, al 29 febbraio 2024, delle Università sono elaborate sulla base dei dati SIOPE (data di osservazione del 27 marzo 2024). Dalla rilevazione SIOPE emerge un fabbisogno di 25 milioni, con un peggioramento di circa 10 milioni, rispetto al dato registrato nel corrispondente periodo del 2023. I pagamenti per il rimborso dei prestiti nel 2024 sono stati pari a 1 milione, non utilizzati per il rimborso delle anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al fabbisogno ed al rimborso dei prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario per

26 milioni; non sono state incassate anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziare, ammontano a 217 milioni, con un aumento di 31 milioni (17%), rispetto ai dati rilevati nello stesso periodo dell’anno 2023 (186 milioni). Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili che, a tutto febbraio 2024, rappresentano, per le entrate, il 12,1 per cento delle riscossioni complessive e, per le spese, il 2,3 per cento dei pagamenti complessivi.

Tabella 7: Dati di cassa del comparto delle Amministrazioni locali: Gennaio – Febbraio 2023 e 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti		Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Valori in milioni di euro	2023	2024	Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Xxxxxxx
Xxxxx xx xxxxx	00	00	-16
Investimenti	194	218	24	12,4
Sanità
Saldo di cassa	-407	-28	379
Investimenti	000	000	000	29,0
Enti locali
Saldo di cassa	569	719	150
Investimenti	2.129	2.940	811	38,1
Università
Saldo di cassa	-25	-15	10
Investimenti	186	217	31	16,7

Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale ‌

Nei primi due mesi del 2024 gli Enti di previdenza e assistenza sociale hanno ricevuto dal Settore statale trasferimenti per 21.723 milioni, a fronte dei 17.534 milioni registrati nel 2023 (+4.189 milioni).

Gli incassi contributivi sono risultati pari a 50.759 milioni, in aumento di 1.057 milioni (+2,1%) rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Le entrate contributive dell’INPS sono state pari a 45.321 milioni, in aumento di 714 milioni rispetto al 2023 (+1,6%). Tale andamento è il risultato della crescita delle entrate contributive del settore privato (+3,1%) e della diminuzione registrata dagli incassi delle gestioni dei lavoratori dipendenti pubblici (-4,2%). La dinamica di quest’ultima componente risente dei maggiori incassi – in buona parte aventi natura una tantum - registrati nel mese di gennaio 2023, in conseguenza del rinnovo dei contratti del pubblico impiego per il triennio 2019-2021 siglati nell’ultimo bimestre del 2022, con il pagamento dei relativi arretrati. I premi assicurativi dell’INAIL sono risultati pari a 3.927 milioni, in aumento di 290 milioni. Le entrate contributive degli Enti previdenziali privatizzati sono risultati pari a

1.511 milioni, registrando un incremento del 3,6 per cento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

I pagamenti per prestazioni istituzionali sono risultati pari a 66.246 milioni, in aumento del 6,5 per cento. L’andamento osservato è da ricondursi essenzialmente alla crescita della spesa dell’INPS (+3.898 milioni), fortemente influenzata dall’impatto della rivalutazione ai prezzi delle prestazioni per l’anno 20247. La dinamica osservata sconta, inoltre, i minori oneri derivanti dall'abolizione del reddito di cittadinanza, solo

7 Il DM 20 novembre 2023 ha fissato un indice di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2024 in misura pari a +5,4%. Si segnala che il decreto-legge 145/2023 ha disposto l’anticipo a dicembre 2023 del pagamento del conguaglio relativo ai ratei arretrati per l’anno 2023 che, sulla base della normativa, avrebbe dovuto essere erogato con la rata di pensione del mese di gennaio 2024.

parzialmente compensati dalla spesa per il reddito di inclusione e supporto per la formazione e lavoro8. Tale misura è ancora in fase di avvio; pertanto, non si sono manifestati pienamente i relativi effetti finanziari, che emergeranno progressivamente nel corso dell’anno. Le prestazioni istituzionali erogate dall’INAIL si sono attestate a 931 milioni, registrando una crescita del 7,6 per cento. La spesa per prestazioni sostenuta dagli altri enti previdenziali è risultata pari a 1.391 milioni.

Tabella 8: Dati di cassa del comparto degli Enti di previdenza: Gennaio – Febbraio 2023 e 2024

Valori in milioni di euro	Valori assoluti		Variazioni assolute	Variazioni percentuali
Valori in milioni di euro	2023	2024	Variazioni assolute	Variazioni percentuali
INPS
Trasferimenti da Settore statale	19.949	24.263	4.314	21,6
Contributi	44.607	45.321	714	1,6
Prestazioni sociali	60.027	63.925	3.898	6,5
INAIL
Trasferimenti da Settore statale	-2.433	-2.563	-130	5,3
Contributi	3.637	3.927	290	8,0
Prestazioni sociali	865	931	66	7,6
Altri enti di previdenza e assistenza
Trasferimenti da Settore statale	18	23	5	26,9
Contributi	1.458	1.511	53	3,6
Prestazioni sociali	1.309	1.391	82	6,2
Totale Enti di previdenza
Trasferimenti da Settore statale	17.534	21.723	4.189	23,9
Contributi	49.702	50.759	1.057	2,1
Prestazioni sociali	62.201	66.246	4.045	6,5

8 Misura introdotta con il decreto-legge 48/2023, convertito con modificazioni dalla

Sezione Terza – I dati secondo la classificazione del Fondo Monetario Internazionale ‌

La Tabella 9 espone il Conto del Settore statale secondo il sistema di classificazione del Fondo Monetario Internazionale (GFSM 2014 – Statement of Sources and Uses of Cash).

Tabella 9: GFSM 2014 classification Statement of Sources and Uses of Cash: February 2023 - 2024

	Millions €		Absolute change	Percentage change
	2023	2024	Absolute change	Percentage change
Revenue cash flows	57.058	61.917	4.859	8,5
Taxes	31.433	35.134	3.701	11,8
Social contributions	21.911	22.294	383	1,7
Grants from international organizations	1.059	902	-157	-14,8
Grants from other general government units	140	526	386	275,7
Other receipts	2.515	3.061	546	21,7
Expense cash flows	71.488	76.886	5.398	7,6
Compensation of employees	6.931	6.796	-135	-1,9
Purchase of goods and services	1.020	1.244	224	21,9
Interests	5.687	5.822	135	2,4
Subsidies	1.672	490	-1.182	-70,7
Grants to international organizations	243	178	-65	-26,7
Grants to other general government units	20.050	17.091	-2.959	-14,8
Social benefits	32.401	34.840	2.439	7,5
Other payments	3.485	10.426	6.941	199,1
Net cash inflow from operating activities	-14.430	-14.969	-539	3,7
Net Cash Outflow: Investments in NFAs	000	000	000	62,7
Purchase of Nonfinancial Assets	000	000	000	62,7
Fixed assets	000	000	000	62,7
Cash surplus/deficit	-14.704	-15.414	-710	4,8
Net acquisition of financial assets other than cash	0	0
by instrument	0	0
Securities other than shares	0	0
Loans	0	0
Shares and other equity	0	0
Insurance technical reserves	0	0
Financial derivatives	0	0
by debtor	0	0
Domestic	0	0
Foreign	0	0
Monetary gold and SDRs	0	0
Net incurrence of liabilities	24.132	33.456
by instrument	0	0
Currency and deposits	0	0
Securities other than shares	31.984	26.212
Loans	-7.852	7.244
Shares and other equity	0	0
Insurance technical reserves	0	0
Financial derivatives	0	0
by creditor	0	0
Domestic	24.132	33.456
Foreign	0	0
Net cash inflow from financing activities	24.132	33.456
Net change in the stock of cash	9.427	18.039
Statistical discrepancy	0	0
Memorandum item:	0	0
Total cash expenditure	71.762	77.331

Tabella 9 (segue): GFSM 2014 classification Statement of Sources and Uses of Cash: January-February 2023- 2024

	Millions €		Absolute change	Percentage change
	2023	2024	Absolute change	Percentage change
Revenue cash flows	126.525	135.432	8.907	7,0
Taxes	67.196	72.291	5.095	7,6
Social contributions	49.702	50.759	1.057	2,1
Grants from international organizations	3.371	4.201	830	24,6
Grants from other general government units	534	1.786	1.252	234,5
Other receipts	5.722	6.395	673	11,8
Expense cash flows	148.094	155.353	7.259	4,9
Compensation of employees	16.140	16.146	6	0,0
Purchase of goods and services	1.361	1.666	305	22,4
Interests	8.265	8.688	423	5,1
Subsidies	2.938	1.060	-1.878	-63,9
Grants to international organizations	3.190	2.544	-646	-20,3
Grants to other general government units	41.061	34.854	-6.207	-15,1
Social benefits	63.998	69.311	5.313	8,3
Other payments	11.141	21.084	9.943	89,2
Net cash inflow from operating activities	-21.569	-19.921	1.648	-7,6
Net Cash Outflow: Investments in NFAs	430	867	437	101,8
Purchase of Nonfinancial Assets	430	867	437	101,8
Fixed assets	430	867	437	101,8
Cash surplus/deficit	-21.999	-20.788	1.211	-5,5
Net acquisition of financial assets other than cash	0	0
by instrument
Securities other than shares
Loans
Shares and other equity	0	0
Insurance technical reserves
Financial derivatives
by debtor
Domestic	0	0
Foreign	0	0
Monetary gold and SDRs
Net incurrence of liabilities	21.288	12.349
by instrument
Currency and deposits
Securities other than shares	33.481	21.227
Loans	-12.193	-8.878
Shares and other equity
Insurance technical reserves
Financial derivatives
by creditor
Domestic	21.288	12.349
Foreign	0	0
Net cash inflow from financing activities	21.288	12.349
Net change in the stock of cash	-712	-8.441
Statistical discrepancy	0	0
Memorandum item:
Total cash expenditure	148.524	156.220

Sezione Quarta – Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale ‌

Tabella 10: Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale 2020-2024: dati mensili

	2020	2021	2022	2023	2024
Gennaio	3.001	-3.908	-902	-7.086	-5.552
Febbraio	-1.605	-10.293	-4.392	-14.839	-16.147
Marzo	-32.314	-26.950	-24.754	-32.047
Aprile	-17.958	-12.625	6.047	-11.798
Maggio	-25.586	-15.222	-11.722	-16.037
Giugno	-20.749	-15.693	-7.073	-13.133
Luglio	-7.214	5.473	8.404	15.826
Agosto	-3.884	8.896	652	2.036
Settembre	-22.000	-15.471	-17.249	-25.260
Ottobre	-9.844	-7.505	-11.144	-4.543
Novembre	-17.278	-9.760	-1.556	-1.289
Dicembre	-3.697	-3.538	-3.215	-402

Tabella 10 (segue): Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale 2020-2024: dati cumulati

	2020	2021	2022	2023	2024
Gennaio	3.001	-3.908	-902	-7.086	-5.552
Febbraio	1.396	-14.201	-5.294	-21.926	-21.699
Marzo	-30.918	-41.151	-30.048	-53.972
Aprile	-48.876	-53.775	-24.002	-65.770
Maggio	-74.462	-68.998	-35.725	-81.807
Giugno	-95.211	-84.691	-42.799	-94.940
Luglio	-102.425	-79.218	-34.393	-79.114
Agosto	-106.309	-70.322	-33.741	-77.078
Settembre	-128.309	-85.793	-50.990	-102.337
Ottobre	-138.153	-93.298	-62.134	-106.880
Novembre	-155.431	-103.058	-63.690	-108.169
Dicembre	-159.128	-106.596	-66.905	-108.571

Grafico 2: Fabbisogno del Settore statale (dati cumulati, milioni di euro)

120.000

110.000

100.000

90.000

80.000

70.000

60.000

50.000

40.000

30.000

20.000

10.000

gen

feb

mar

apr

mag

giu

lug

ago

set

ott

nov

dic

2022

2023

2024

Grafico 3: Fabbisogno del Settore statale (dati cumulati a 12 mesi, milioni di euro)

190.000

170.000

150.000

130.000

110.000

90.000

70.000

50.000

30.000

gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb 2020 2021 2022 2023 2024

Nota metodologica ‌

La presente Nota metodologica descrive il documento seguendone la struttura.

Sezione Prima – Conto di cassa del Settore statale e dettaglio degli incassi tributari

Il conto di cassa del Settore statale è ottenuto consolidando i flussi finanziari del bilancio dello Stato e della tesoreria statale con quelli della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Corte dei conti, del Consiglio di Stato, dei Tribunali amministrativi regionali (TAR) e delle Agenzie fiscali. Tale consolidamento discende dall’accezione di Stato dei conti nazionali, in conformità al Sec 2010 ed al Government Finance Statistics Manual (GFSM 2014) del FMI, che definisce il perimetro dello Stato in modo da consentire la rappresentazione contemporanea dei poteri statali: esecutivo, legislativo, impositivo e di controllo. Inoltre, il consolidamento riguarda gli incassi e i pagamenti che afferiscono alle operazioni di soggetti interni o esterni alla Pubblica Amministrazione (ad es. l’Unione Europea) che, ai sensi della normativa, detengono le proprie disponibilità in conti accesi presso la tesoreria statale.

Il SS registra il novanta per cento degli incassi e dei pagamenti dell’intero sotto- settore delle Amministrazioni centrali e la metà degli incassi e dei pagamenti dell’intera Pubblica amministrazione.

Il settore delle Amministrazioni pubbliche (Settore S13) è l’aggregato di riferimento degli indicatori (indebitamento netto e debito pubblico) utilizzati per monitorare le finanze pubbliche. Raggruppa le unità istituzionali le cui funzioni principali consistono nella produzione per la collettività dei servizi non destinabili alla vendita e nella redistribuzione del reddito e della ricchezza del Paese. Il settore delle Amministrazioni pubbliche (PA) si articola in tre sotto-settori: Amministrazioni centrali, Amministrazioni locali e Enti di previdenza. L’elenco delle unità istituzionali che vi appartengono è stabilito dall’Istituto Nazionale di Statistica, secondo criteri economico-statistici e indipendentemente dal regime giuridico, sulla base del Sistema Europeo dei Conti (Sec 2010, definito dal Regolamento UE n. 549/2013) e delle interpretazioni del SEC stesso fornite nel Manual on Government Deficit and Debt pubblicato da Eurostat9. Tale elenco viene pubblicato annualmente sulla Gazzetta Ufficiale, entro il 30 settembre, ai sensi del comma 3 dell'art. 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

9 Per tale settore si compila il conto economico consolidato che costituisce il riferimento per gli aggregati trasmessi alla Commissione Europea in applicazione del Protocollo sulla Procedura per i Deficit Eccessivi annesso al Trattato di Maastricht.

Le fonti delle informazioni sono: il bilancio dello Stato, la variazione dei conti di Tesoreria statale10, dati extra contabili provenienti dalla Banca d’Italia, dalla Struttura di gestione dell’Agenzia delle Entrate e dalla Cassa Depositi e Prestiti S.P.A..

Le tabelle sono elaborate con riferimento sia ai flussi registrati nel mese, sia ai valori cumulati dall’inizio dell’anno.

- Tabella 1: Formazione e copertura del saldo del Settore statale Riporta le principali voci di formazione e copertura del saldo del SS.

Con formazione si intende l’insieme delle transazioni relative all’attività istituzionale di un operatore (convenzionalmente definite “sopra la linea”). Nel caso del conto di cassa del Settore statale, le transazioni prese in considerazione riguardano sia operazioni di natura economica, sia operazioni di aumento e riduzione di attività finanziarie (cosiddette “partite finanziarie attive”). Le partite finanziarie sono costituite principalmente da introiti derivanti dalla vendita di quote di capitale di società partecipate, dalla riscossione di crediti e di quote di ammortamento di mutui concessi a pubbliche amministrazioni, da pagamenti per apporti al capitale di società partecipate e per erogazioni di prestiti a pubbliche amministrazioni. Il saldo di queste transazioni si dice elaborato “dal lato della formazione”. Nella tabella sono esposti il saldo complessivo ed il saldo primario11 entrambi indicati al netto e al lordo delle operazioni di natura finanziaria.

Con copertura si intende l’insieme delle transazioni in aumento e in riduzione delle partite finanziarie debitorie (operazioni cosiddette “sotto la linea”) accese a fronte della costituzione di un saldo dal lato della formazione. Il saldo di queste transazioni si dice elaborato “dal lato della copertura”. Nella tabella si rappresenta la scomposizione del finanziamento del saldo complessivo tra le emissioni nette delle principali categorie di titoli di Stato ed altri strumenti di finanziamento12.

- Tabella 2: Conto di cassa del Settore statale

Espone il conto consolidato di cassa del Settore statale (CCSS), elaborato al netto di alcune poste correttive e compensative degli incassi (ad esempio dietimi di interessi) e dei pagamenti (ad esempio rimborsi e compensazioni di imposta). Fornisce una dettagliata rappresentazione della formazione del saldo.

- Tabella 3: Settore statale – Percentuali di realizzato rispetto alla previsione annuale

10 Informazioni acquisite tramite il Portale Data Warehouse della Ragioneria Generale dello Stato.

11 Il saldo primario (avanzo primario se positivo, deficit primario se negativo) è la differenza tra le entrate finali e le spese finali, al netto della spesa per interessi.

12 Gli altri strumenti di finanziamento comprendono: la variazione delle giacenze sui conti correnti presso la tesoreria statale intestati a soggetti esterni alla Pubblica Amministrazione; la variazione delle disponibilità liquide generata dalle operazioni nette sui mercati finanziari e dal Conto disponibilità del Tesoro per il servizio di tesoreria; altre operazioni di accensione di prestiti da parte dello Stato al netto dei rimborsi.

Riporta le percentuali di realizzazione degli incassi e dei pagamenti del periodo di riferimento rispetto ai flussi dell’intero anno. In particolare pone a confronto il CCSS dell’anno t-1 e dell’anno in corso, assumendo come dati annuali di riferimento, rispettivamente, quelli del CCSS consuntivo dell’anno precedente e la previsione elaborata in occasione del più recente documento ufficiale di finanza pubblica.

- Tabella 4: Voci principali degli incassi tributari del bilancio dello Stato

Riporta il dettaglio delle principali componenti degli incassi tributari registrati dal bilancio dello Stato.

- Tabella 5: Raccordo tra gli incassi tributari del bilancio dello Stato e quelli del Settore statale

Riporta le voci di raccordo tra gli incassi tributari diretti ed indiretti registrati nel bilancio dello Stato e quelli riportati nel conto del Settore statale, che includono anche le riscossioni acquisite in tesoreria per il tramite della procedura di delega unica. Si tratta principalmente di incassi tributari dello Stato e degli Enti territoriali, nonché di contributi degli Enti previdenziali e assistenziali; tali introiti confluiscono nella contabilità speciale “Fondi della riscossione” in attesa della ripartizione da parte della struttura di gestione dell’Agenzia delle entrate e della contabilizzazione nel bilancio dello Stato e nei conti di tesoreria dei singoli soggetti destinatari dell’incasso.

Il flusso della riscossione di tesoreria è al netto delle compensazioni tra i vari tributi e contributi dovuti eseguite direttamente dai contribuenti quando effettuano il versamento. Nel rispetto del principio di integrità del bilancio, gli incassi tributari del bilancio dello Stato devono essere “lordizzati” contabilmente di tali compensazioni mediante dei pertinenti capitoli di spesa del bilancio dello Stato. Un meccanismo analogo si verifica anche per gli incassi tributari di pertinenza delle regioni a statuto speciale che, riscossi dalle regioni in corso d’anno, sono registrati dal bilancio dello Stato solamente nel mese di dicembre attraverso capitoli di spesa dedicati alle regolazioni contabili.

La Tabella evidenzia mensilmente le compensazioni e i rimborsi e, nel mese di dicembre, le regolazioni contabili; viene inoltre aggiunto il gettito dei proventi speciali in quanto il bilancio dello Stato le classifica tra gli incassi extra-tributari.

Sezione Seconda – Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali e indicazioni di comparto delle Amministrazioni xxxxxx x xxxxx Xxxx xx xxxxxxxxxx

- Xxxxxxx 0: Variazioni assolute degli incassi e dei pagamenti delle Amministrazioni centrali

Il grafico riporta le variazioni in valore assoluto dei dati cumulati del saldo di cassa, degli incassi e dei pagamenti finali, nonché di alcune poste rilevanti degli incassi e dei

pagamenti riportati nel conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali della Tabella 6.

- Tabella 6: Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali

Il conto consolidato delle Amministrazioni centrali (AC) è un aggregato contabile che deriva dal consolidamento dei flussi di cassa di tutte le unità istituzionali appartenenti al sotto-settore delle Amministrazioni centrali (S.1311). Tale sotto-settore è formato dagli organi amministrativi dello Stato e dagli altri Enti centrali, ossia Enti pubblici la cui competenza si estende alla totalità del territorio del Paese (esclusi gli Enti di previdenza e assistenza sociale). Fanno parte del sotto-settore gli Organi costituzionali e di rilievo costituzionale, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e i Ministeri, le Agenzie fiscali, gli Enti di regolazione dell'attività economica, gli Enti produttori di servizi economici, le Autorità amministrative indipendenti, gli Enti a struttura associativa, gli Enti produttori di servizi assistenziali, ricreativi e culturali, gli Enti e le Istituzioni di ricerca, gli Istituti zooprofilattici sperimentali.

Le fonti delle informazioni per le AC diverse da quelle appartenenti al perimetro del SS sono il SIOPE13 e le comunicazioni mensili inviate telematicamente alla Ragioneria Generale dello Stato14. Eventuali informazioni non disponibili alla data di rilevazione vengono provvisoriamente stimate.

La tabella espone il conto mostrando in dettaglio la composizione del saldo di cassa dal lato della formazione. Per una corretta rappresentazione del conto si consolidano i trasferimenti tra enti compresi nel sotto-settore, imponendo, in caso di disallineamento delle informazioni, una gerarchia in cui prevalgono come dato di consolidamento le somme registrate tra i trasferimenti in uscita rispetto a quelle contabilizzate tra i trasferimenti in entrata (ad es., i trasferimenti che il Settore statale destina alle altre AC prevalgono rispetto a quanto queste ultime indicano di aver ricevuto e lo stesso per quelli che le altre AC registrano tra i trasferimenti verso il Settore statale).

Convenzionalmente, il fabbisogno del sotto-settore delle Amministrazioni centrali viene corretto dell’ammontare di emissioni/rimborsi dei titoli di Stato acquistati dalle amministrazioni del Settore pubblico, ossia della parte che rappresenta un’esposizione interna al Settore pubblico.

- Tabella 7: Dati di cassa del comparto delle Amministrazioni locali

13 Il SIOPE (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici) è un sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le Amministrazioni pubbliche, che nasce dalla collaborazione tra la Ragioneria Generale dello Stato, la Banca d'Italia e l'ISTAT, in attuazione dall'articolo 28 della legge n. 289/2002, disciplinato dall’articolo 14, commi dal 6 all’11, della legge n. 196 del 2009.

14 Ai sensi della Determina n. 98925 del Ragioniere Generale dello Stato le Amministrazioni pubbliche indicate nell’allegato A della suddetta Determina sono tenute all’invio telematico dei dati di cassa mensili alla Ragioneria Generale dello Stato.

Il sotto-settore delle Amministrazioni locali comprende gli Enti pubblici territoriali, ossia Enti pubblici la cui competenza si estende ad una parte soltanto del territorio del Paese (escluse le rappresentanze locali degli Enti di previdenza e assistenza sociale) e cioè le regioni, le province, i comuni, gli ospedali pubblici e gli altri enti locali economici, culturali, di assistenza, le camere di commercio, le università, ecc..

Le fonti delle informazioni sono il SIOPE e altre comunicazioni mensili inviate telematicamente dagli enti alla Ragioneria Generale dello Stato. Eventuali informazioni non disponibili alla data di rilevazione vengono provvisoriamente stimate.

La tabella riporta i dati cumulati degli investimenti e del saldo di cassa, con riferimento ai principali comparti (Regioni, Sanità, Enti locali, Università). Tali dati sono soggetti a revisione nei documenti ufficiali di finanza pubblica, quali la Relazione sul conto consolidato di cassa delle amministrazioni pubbliche (cd Trimestrale di cassa), il Documento di Economia e Finanza (DEF) e la Nota di aggiornamento del DEF, poiché al momento della pubblicazione della presente rilevazione mensile non sempre si conosce l’esatta natura economica di alcuni incassi e pagamenti.

- Tabella 8: Dati di cassa del comparto degli Enti di previdenza

Il sotto-settore degli Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale comprende le unità istituzionali centrali e locali la cui attività principale consiste nell’erogare prestazioni sociali che rientrano in regimi di protezione sociale oppure sono finanziate attraverso contributi obbligatori. Contributi e prestazioni sono determinati o approvati da unità istituzionali appartenenti alle Amministrazioni pubbliche

Le fonti delle informazioni sono il SIOPE ed i flussi di cassa inviati alla Ragioneria generale dello Stato, mensilmente da INPS e INAIL e trimestralmente dagli Enti previdenziali privatizzati, i cui dati relativi ai mesi mancanti sono stimati.

La tabella riporta i dati cumulati del trasferimento dal Settore statale, dei contributi e delle prestazioni sociali, fornendo il dettaglio dei flussi riconducibili a INPS, INAIL e Enti previdenziali privatizzati. Si rilevano inoltre i dati della Gestione Commissariale Fondo Buonuscita dei lavoratori delle Poste italiane.

Sezione Terza – I dati secondo la classificazione del Fondo Monetario Internazionale

La Sezione espone il conto del SS riclassificato secondo il cosiddetto Statement of Sources and Uses of Cash del Government Finance Statistics Manual (GFSM) 2014 del Fondo Monetario Internazionale.

- Tabella 9: GFSM 2014 classification Statement of Sources and Uses of Cash

La tabella riporta la variazione della liquidità del settore (Net change in the stock of cash) distinguendo tra le componenti generate/assorbite dalle operazioni correnti (entrate/spese), dalle operazioni in conto capitale (non finanziarie) e dalle operazioni

finanziarie. La tabella espone tre diversi saldi di cui il cash surplus/deficit rappresenta il saldo di cassa delle operazioni economiche che coincide con il saldo di cassa del SS al netto delle partite finanziarie. Coerentemente alla metodologia del GFSM, le voci Social contributions e Social benefits rappresentano i contributi sociali e le prestazioni sociali rispettivamente incassati e pagate dagli enti appartenenti al sotto-settore degli Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale.

Sezione Quarta – Serie storiche dei saldi di cassa del Settore statale

La Sezione è finalizzata a fornire profondità temporale alle statistiche pubblicate nel Rapporto. Attualmente riguarda i saldi di cassa del SS.

- Tabella 10: Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale

La tabella riporta la serie storica aggiornata dei saldi di cassa mensili del SS, che incorpora le revisioni apportate ai dati mensili dell’anno precedente.

- Grafico 2: Fabbisogno del Settore statale – dati cumulati

Il grafico illustra l’evoluzione mensile del saldo di cassa cumulato del Settore statale degli ultimi tre anni. Per l’anno in corso è indicato l’obiettivo pubblicato nell’ultimo documento ufficiale di finanza pubblica.

- Grafico 3: Fabbisogno del Settore statale – dati cumulati a 12 mesi

Il grafico illustra l’evoluzione mensile del saldo di cassa calcolato come somma dei valori mensili degli ultimi dodici mesi. Tale indicatore fornisce informazioni sul trend del saldo smussando gli effetti delle variazioni stagionali.

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MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

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