DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE
Firmato digitalmente da
Xxxxxxx Xxxxxx
O = non presente
C = IT
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE
14 marzo 2018 N° 91
OGGETTO: PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELLA LOCANDA DEL PARCO A S. FRUTTUOSO DI CAMOGLI CIG Z14220ADDA
IL DIRETTORE
Vista la deliberazione del Consiglio n. 51 del 27/12/2017 con la quale è stato rinnovato l’incarico di Direttore dell’Ente Parco di Portofino con le funzioni di cui all’art. 50 della l.r. n. 12/1995 nonché dell’art. 20 dello Statuto vigente;
Premesso che l'Ente Parco, ai sensi della Legge nazionale n. 394/1991 e della L.R. n. 12/1995, opera per la diffusione della conoscenza delle risorse ambientali e storico-culturali promuovendone ed organizzandone la fruizione a fini didattici e scientifici e persegue la loro valorizzazione a fini ricreativi, turistici e produttivi;
Considerato che:
o con Deliberazione n. 3722 del 05/11/1996 e successiva variante in data 18/02/2010 è stato approvato l’accordo di Programma per il recupero paesistico-ambientale del Borgo di San Fruttuoso di Camogli promosso dalla Regione Liguria;
o nell’ambito di tale Accordo di Programma la Società Pietrestrette S.r.l. (costituita da A.R.T.E. Genova) ha effettuato, fra gli altri, un recupero edilizio nella Casa del Mulino, realizzando una nuova struttura ricettiva alberghiera denominata “locanda del Borgo”;
o in data 25/06/2014 è stata approvata la Convenzione stipulata tra la Pietrestrette S.r.l e l’Ente Parco di Portofino con la quale è stata affidata la gestione della locanda all’Ente Parco;
o il suddetto Accordo di programma, come modificato ed integrato, prevede tra l’altro anche il trasferimento della proprietà degli appartamenti presenti nella casa dell’Arco all’Ente parco di Portofino al fine di disporre per i turisti ed escursionisti di un’idonea struttura per il pernottamento;
l’Ente Parco intende continuare a sviluppare un’attività turistico-ricettiva nel Borgo di San Fruttuoso finalizzata a consentire il pernottamento dei turisti all’interno del Borgo, in sinergia e a completamento dell’offerta turistica già presente;
Richiamata la propria determinazione n. 43 del 7 febbraio 2018, con la quale si era indetto un bando per l’affidamento del servizio in argomento mediante procedura aperta di cui al Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
Considerato che alla data di scadenza del bando fissata per il giorno 22 febbraio 2018 non sono pervenute offerte per cui il bando è andato deserto;
Considerato che dopo tale data sono pervenute diverse manifestazioni di interesse alla gestione e ritenuto di avviare una procedura negoziata invitando a partecipare i soggetti che hanno manifestato la loro disponibilità,
Considerato che il Consiglio nella seduta del 13 marzo 2018 ha condiviso la procedura proposta e ha fissato alcuni criteri per la redazione del nuovo capitolato prevedendo che:
la gestione abbia durata fino al 31 dicembre 2019,
che l’offerta sia in aumento in misura fissa rispetto alla base d’asta fissata in €. 19.135,00
che il futuro gestore debba prestare idonea garanzia fideiussoria a garanzia della copertura dell’importo a base di gara,
che il gestore potrà procedere all’aumento dei prezzi fissati dal Consiglio dell’Ente con deliberazione n. 2 del 25 gennaio 2017 nel limite massimo del 50%
che le modalità di aggiudicazione saranno punti 40 per l’offerta economica e 60 punti per il progetto gestionale
Ritenuto pertanto di avviare una procedura negoziata per l’affidamento della gestione della Locanda del parco a San Fruttuoso di Camogli ai sensi dell’art. 63 c. 2 lett. a) del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 inviando la presente determinazione unitamente all’avviso e al capitolato d’oneri allegati alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale ai soggetti che hanno manifestato interesse alla gestione ;
Ritenuto inoltre necessario precisare che sarà obbligatorio il sopralluogo alla struttura in oggetto;
Dato atto che l’Ente parco assume quale criterio di selezione quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa attraverso la valutazione del prezzo, e del progetto gestionale redatto secondo le indicazioni del capitolato;
Visto l’art. 7 c. 1 della l.r. n. 24/2013,
Visto l’art. 20 c. 3 dello Statuto dell’Ente parco di Portofino approvato con deliberazione del Consiglio n. 12 del 25/03/2012;
D E T E R M I N A
1. di approvare la procedura negoziata ai sensi dell’art. 63 c. 2 lett. a) del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 per l’affidamento della gestione della Locanda del parco a S. Fruttuoso di Camogli e di assumere quale criterio di aggiudicazione quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, attraverso la valutazione del prezzo e del progetto gestionale redatto secondo le indicazioni del capitolato allegato alla presente determinazione
Il presente atto è esecutivo in quanto non è soggetto a controllo ai sensi dell’art. 30 della l.r. 12/95 come modificato dall’art. 2 della l.r. n. 16/2009
Il Direttore (Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx)
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che la presente determinazione è posta in pubblicazione all’Albo on line dell’Ente parco di Portofino il giorno 15-3-2018 e vi rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi
X. Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 14-03-2018
Il Direttore (Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx)
Procedura negoziata per l'affidamento della gestione della “Locanda del Parco” in località San Fruttuoso di Camogli
In esecuzione della Determinazione del Direttore n.91 del 14 marzo 2018.
SI RENDE NOTA
l'intenzione di affidare la gestione di parte dell'immobile denominato “Casa del Mulino” di San Fruttuoso di Camogli, di proprietà di A.R.T.E. Genova ( Ente pubblico economico strumentale della Regione Liguria) in affitto all’Ente Parco di Portofino mediante convenzione sottoscritta in data 26/10/2017 e debitamente registrata presso l’Agenzia delle Entrate Ufficio di Genova 1.
Tale parte è definita come "La Locanda del Parco", sita in località San Fruttuoso di Camogli, identificata al
N.C.E.U. di Camogli al fg.17 mappale 53-54, sub. 3; cat. D/2 mq. netti 194, costituita da 5 stanze per un totale di n. 9 posti letto.
La Locanda, attiva da due anni, è stata opportunamente arredata per le finalità ricettive è in perfetto stato di manutenzione ed agibilità ed esente da difetti che possano influire sulla salute di chi svolge attività, beneficia della classificazione di struttura ricettiva ai sensi della l.r. 2/2008 ( Locanda 2 stelle) e delle relative norme regolamentari, delle autorizzazioni necessarie allo svolgimento delle attività ricettive, di cui possiede gli assensi necessari, secondo gli standard qualitativi e funzionali previsti dalla classificazione di cui sopra detenendo le risorse strumentali indispensabili alla conduzione.
La durata della gestione è fino al 31 dicembre 2019,
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA:
Potranno candidarsi soltanto i soggetti, persone fisiche o giuridiche che siano in possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs n. 50/2016, dei requisiti professionali richiesti dalla normativa per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande e della conoscenza della lingua inglese
Prima dell'aggiudicazione definitiva si procederà alla verifica della veridicità delle dichiarazioni.
MODALITÀ' DI PARTECIPAZIONE
I soggetti interessati dovranno far pervenire all'Ufficio protocollo dell’Ente Parco di Portofino Viale Rainusso 1 16038 Santa Margherita Ligure, entro le ore 12:00 del giorno 30 marzo 2018 a pena di esclusione, un plico chiuso secondo le modalità di seguito descritte.
MODALITÀ' DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
L'offerta va presentata utilizzando un plico recante all’esterno la seguente dicitura: <<NON APRIRE – Procedura negoziata per l'affidamento della gestione della “Locanda del Parco” in località San Fruttuoso di Camogli - CIG Z14220ADDA.
La busta deve contenere:
• L'istanza di partecipazione, secondo lo schema predisposto (allegato A) debitamente compilata e sottoscritta dall'interessato o dal legale rappresentante della società (già costituita) e con allegata la fotocopia non autenticata del documento di identità;
• L'attestazione di avvenuto sopralluogo secondo lo schema predisposto (allegato B) che gli interessati dovranno concordare con l’ufficio tecnico entro la data di scadenza del bando.
• Un progetto che tenga conto delle indicazioni contenute nell'art.8 del Capitolato d’oneri, correlato alle competenze professionali esplicitate mediante il curricolo dell’azienda e delle persone fisiche incaricate di fornire la prestazione relativa allo specifico contratto.
• L'offerta economica, redatta secondo lo schema predisposto (Allegato C), debitamente compilata e sottoscritta e recante l’offerta in aumento rispetto a quella a base d'asta.
L’Ente Parco non è responsabile dello smarrimento o del mancato recapito del plico, che rimane ad esclusivo rischio del mittente.
CRITERIO E MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE
L'affidamento verrà aggiudicato a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati all'art.10 del capitolato speciale di appalto.
MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA GARA
Il plico che perverrà in ritardo, rispetto al termine sopra indicato non verrà preso in considerazione. A tale scopo farà fede il timbro apposto dall'Ufficio Protocollo dell’Ente Parco, ove verrà indicata l'ora della consegna.
Parimenti determina l'esclusione dalla gara:
• La mancata o incompleta presentazione/compilazione dei documenti richiesti.
• l'offerta presentata in diminuzione, o che rechi cancellazioni, aggiunte o correzioni, salvo che le stesse non siano espressamente approvate con firma dallo stesso sottoscrittore dell'offerta.
PROCEDURA DI GARA ED AGGIUDICAZIONE
Il RUP procederà alla verifica dell’integrità dei plichi pervenuti entro il termine prescritto.
La Commissione procederà, previa esplicitazione dei criteri sotto previsti per la valutazione del progetto gestionale, all'apertura delle buste ancora chiuse e sigillate ed alla attribuzione dei relativi punteggi.
La gestione della Locanda del Parco sarà provvisoriamente aggiudicata al partecipante che avrà conseguito il punteggio complessivo più elevato.
A parità di punteggio ottenuto, si procederà ad aggiudicazione tramite sorteggio.
L'aggiudicazione definitiva sarà effettuata con determinazione del Direttore, previa la verifica dei requisiti a norma di legge.
L’Ente Parco di Portofino si riserva il diritto di sospendere, revocare o indire nuova gara.
La commissione potrà non procedere all'aggiudicazione nel caso in cui nessuna offerta venga ritenuta idonea, oppure, qualora sussistano od intervengano gravi motivi di interesse pubblico determinanti l'inopportunità di procedere all'aggiudicazione stessa. Nulla è dovuto ai concorrenti, al verificarsi di tali evenienze.
La commissione procederà ad aggiudicare la gestione della Locanda, anche nel caso in cui pervenga o rimanga valida una sola offerta, pur che la stessa risulti congrua a suo insindacabile giudizio.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:
Responsabile del Procedimento è il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx al quale gli interessati potranno rivolgersi, in orario d'ufficio, dalle 10:00 alle 12:00, Tel. no 0185-289479 int. 3; Fax. 0000-000000 e-mail: xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
TRATTAMENTO DATI PERSONALI:
Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del D.Lgs. 196 del 30.06.2003, si informa che:
le finalità cui sono destinati i dati raccolti e le modalità di trattamento ineriscono la procedura di gara per quanto oggetto del presente avviso, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza;
i diritti dei soggetti interessati sono quelli di cui all'art. 7 del D.Lgs. 196 del 30/06/2003 al quale si rinvia; soggetto attivo della raccolta dei dati è l'Amministrazione aggiudicatrice.
Santa Margherita Ligure, 14 marzo 2018
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
ALLA PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL’ IMMOBILE DENOMINATO “LA LOCANDA DEL PARCO”, SITO IN SAN FRUTTUOSO DI CAMOGLI.
C.I.G.: Z14220ADDA
Il sottoscritto nato il a
in qualità di
dell’ impresa
con sede in
con codice fiscale n.
con partita I.V.A. n.
tel. fax
indirizzo e – mail
ai fini della partecipazione alla procedura negoziata per l’affidamento della gestione dell’immobile denominato “LA LOCANDA DEL PARCO” sito in S. Fruttuoso di Camogli
DICHIARA
ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali ivi previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate,
a) che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di ,
b) per la seguente attività , ed attesta i seguenti dati:
numero di iscrizione
data di iscrizione
durata della ditta/data termine
forma giuridica
titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza, soci accomandatari (indicare i nominativi, le qualifiche, le date di nascita e la residenza)
DICHIARA ALTRESI’
a) che l’impresa non ricade in uno dei motivi di esclusione previsti dall'articolo 80 del D.lgs. n.50/2016;
b) che l’impresa accetta integralmente tutte le condizioni previste dalla selezione in oggetto;
c) che l’impresa rilascia consenso, ex X.Xxx. n. 196/2003, al trattamento dei dati personali per ogni esigenza della selezione.
Data Il dichiarante
(firma del legale rappresentante)
Allegare, a pena di esclusione, fotocopia non autenticata di un documento di identità personale del sottoscrittore, in corso di validità.
Verbale di Sopralluogo
OGGETTO: PROCEDURA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL’ IMMOBILE DENOMINATO “LA LOCANDA DEL PARCO”, SITO IN SAN FRUTTUOSO DI CAMOGLI.
C.I.G.: Z14220ADDA
Il sottoscritto incaricato dell’Ente Parco di Portofino, dichiara che in data , alle ore il Sig. nato a
il , con qualifica di
(legale rappresentante
amministratore, direttore tecnico o altro) dell’operatore economico , (indicare ragione sociale), e identificato mediante , si è recato personalmente, da me accompagnato, sul luogo dove dovranno eseguirsi le prestazioni in oggetto.
Camogli, Firma dell’incaricato dell’Ente Parco di Portofino
Timbro dell’Ente
Informativa ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (codice in materia di protezione dei dati personali)
Il trattamento dei dati personali sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della riservatezza.
In conformità a quanto prescritto dall'articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, si informa che:
a) i dati forniti verranno trattati al fine di accertare i requisiti di idoneità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa di coloro che intendono partecipare a gare d’appalto e di coloro che, risultati aggiudicatari, saranno chiamati a stipulare il relativo contratto d’appalto, in adempimento di quanto prescritto dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici, nonché al fine di accertare i requisiti di idoneità morale nei limiti dell’Autorizzazione Generale del Garante della privacy n.° 7/2004 pubblicata sulla G.U. n. 190 del 14 agosto 2004;
b) il trattamento degli stessi sarà effettuato con le seguenti modalità: manuale e/o informatizzato;
c) i dati saranno trasmessi alle aree committenti dell’Ente Parco di Portofino e/o alle altre stazioni appaltanti committenti per gli adempimenti di legge e saranno oggetto di diffusione ai sensi di legge soltanto i dati comuni;
d) i dati potranno essere comunicati all’Osservatorio per i lavori pubblici e ad altri Soggetti Pubblici, esclusi gli enti pubblici economici, ogniqualvolta sia prescritto da specifiche disposizione di legge e/o regolamenti o risulti essere necessario per lo svolgimento delle funzioni istituzionali, quali in particolare il combinato disposto degli articoli 43 e 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, al fine di appurare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 dello stesso D.P.R., e comunque nel rispetto di quanto previsto agli articoli 19, commi 2 e 3, 21 e 22, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
e) il conferimento dei dati è obbligatorio in quanto prescritto dalla normativa in materia di appalti pubblici ai fini della partecipazione alle gare d’appalto e della stipulazione dei relativi contratti; l'eventuale mancato conferimento comporterà la non ammissione alle stesse e/o l’impossibilità di contrattare con l’Ente Parco;
f) il titolare del trattamento è l’Ente Xxxxx xx Xxxxxxxxx, xxxxx Xxxxxxxx,0 – 16038 Santa Margherita Ligure;
g) il responsabile del trattamento è il Direttore dell’Ente Parco, xxxx. Xxxxxxx XXXXXX;
h) al titolare del trattamento l'interessato potrà rivolgersi per far valere i propri diritti così come previsti del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196
OFFERTA ECONOMICA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL’IMMOBILE DENOMINATO “LA LOCANDA DEL PARCO” IN S. FRUTTUOSO DI CAMOGLI
C.I.G.: Z14220ADDA
Il sottoscritto a
nato il
in qualità di legale rappresentante dell'impresa
con sede in
codice fiscale n.
partita I.V.A. n.
tel. fax
indirizzo e – mail
ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, artt. 38 e 47
CONSAPEVOLE CHE
- l’offerta economica non può contenere correzioni, abrasioni e cancellature di sorta
- preso atto di quanto previsto nel capitolato d’oneri e nell’avviso pubblico
DICHIARA
DI OFFRIRE
per la gestione dell’immobile denominato “ Locanda del Parco”a S. Fruttuoso di Camogli la seguente cifra annuale, maggiore di 19.135,00 € (40 punti - punteggio massimo attribuibile)
€
Appone la sottoscrizione, consapevole delle responsabilità penali, amministrative e civili nel caso di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, e del fatto che l’Ente si riserva la facoltà di effettuare controlli sulle dichiarazioni prodotte, acquisendo la relativa documentazione, anche in ipotesi ulteriori rispetto a quelle strettamente previste per legge.
Data……………………………………
…..........…………..................................
(firma del legale rappresentante)
CAPITOLATO D'ONERI
Per l’affido della gestione dell’immobile denominato “La Locanda del Parco”, sito in San Fruttuoso di Camogli.
Art. 1 Oggetto
Oggetto del presente capitolato è la gestione di parte dell'immobile denominato “Casa del Mulino” di San Fruttuoso di Camogli, di proprietà di A.R.T.E. Genova ( Ente pubblico economico strumentale della Regione Liguria) in affitto all’Ente Parco di Portofino mediante convenzione sottoscritta in data 26/10/2017 e debitamente registrata presso l’Agenzia delle Entrate Ufficio di Genova 1.
Tale parte è definita come "La Locanda del Parco", sita in località San Fruttuoso di Camogli, identificata al
N.C.E.U. di Camogli al fg.17 mappale 53-54, sub. 3; cat. D/2 mq. netti 194, costituita da 5 stanze per un totale di n. 9 posti letto.
L’ Amministrazione ritiene di fondamentale importanza precisare che il suddetto servizio di gestione della licenza non deve ridursi al mero rapporto economico fra le parti, ma deve essere retto principalmente da una stretta e viva collaborazione e finalità di intenti che abbiano come obiettivi comuni: un’alta qualità del servizio agli ospiti ed il miglioramento funzionale della struttura. Per servizio di gestione si intende: ospitalità, ricezione, ricovero, pernottamento, somministrazione di alimenti, bevande e divulgazione dei valori naturali, storico artistici del nostro territorio a tutti gli ospiti.
Art. 2 Durata della gestione
La gestione avrà durata fino al 31 dicembre 2019 fatta salva disdetta delle parti da comunicarsi con nota raccomandata entro 2 mesi prima della scadenza.
Art. 3 Rapporti economici
L’offerta a base di gara è fissata nel canone annuo minimo di 19.135,00 € , La cifra dovuta dal gestore sarà corrisposta con cadenza trimestrale
Sono a carico del gestore tutte le spese di gestione incluse le utenze
Art. 4 Migliorie
Il gestore potrà realizzare a proprie spese, previa autorizzazione dell’Ente e di A.R.T.E e nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti, eventuali nuovi investimenti ed opere che rimarranno di proprietà dell’Ente
Parco. La realizzazione delle migliorie non comporterà in nessun caso la possibilità di allungare i tempi del contratto per la gestione nè pretendere compensi da parte del proprietario dell’immobile.
In caso di esecuzione di lavori non autorizzati è fatto obbligo al gestore del ripristino immediato dei manufatti e dei luoghi alla situazione originaria. L’Ente parco si riserva tuttavia a proprio insindacabile giudizio la facoltà, in ragione della gravità del fatto o del ripetersi di realizzazioni abusive, di adottare provvedimenti che potranno portare fino alla revoca del contratto.
Art.5 Consegna e rilascio dell’immobile - Adempimenti connessi
L’immobile verrà consegnato al gestore nello stato di fatto in cui attualmente si trova con l’arredamento in dotazione come risulta dal verbale di consistenza redatto nel giorno di consegna, a firma del Responsabile del Servizio per l’Ente Parco e del gestore ed eventualmente, su richiesta dell’interessato, di tecnico di parte nominato dallo stesso.
Alla scadenza del contratto verrà redatto analogo verbale. In tale atto sarà documentato lo stato di consegna e rilascio dei locali. La responsabilità della custodia dell’immobile permane a carico del gestore fino a quando non venga redatto il relativo verbale di rilascio.
Art.6 Sub Affidamento
E’ espressamente vietata la concessione a terzi di tutta o parte dell’attività oggetto della gara
È conseguentemente nullo ogni patto eventualmente assunto dal gestore in violazione del predetto divieto La violazione di tali divieti comporta la decadenza del contratto
Art. 7 Responsabilità
Il gestore dovrà accollarsi ogni responsabilità sia di natura civile che penale in merito ai danni causati da terzi o dal gestore stesso, alle strutture oggetto della locazione, a persone e cose nel corso della gestione.
Art.8 Obblighi a carico del gestore
Prima della firma del contratto dovrà essere costituita idonea cauzione mediante polizza fideiussoria a copertura dell’importo offerto per la gestione.
Sono altresì a carico del gestore gli oneri seguenti:
a) attività di reception-portineria della Locanda, compresa la gestione della mail e del sito web dedicati;
b) gestione del sistema di comunicazione degli alloggiati, aggiornamento del sistema di rilevazione dei flussi turistici e riscossione della tassa di soggiorno comunale
c) assolvimento di tutti gli aspetti derivanti dalla gestione della Locanda (approvvigionamento del vitto, dei materiali di pulizia, lavanderia, manutenzione e gestione degli impianti, ecc)
d) attività di somministrazione della prima colazione, compreso il reperimento degli alimenti
e) attività di riordino delle camere degli ospiti con sostituzione periodica della biancheria (lenzuola e accessori da bagno) compresa la loro pulizia o il trasporto alla lavanderia.
f) attività di pulizia e cura dei locali, degli arredi e degli accessori della Locanda, compreso il reperimento dei necessari materiali;
g) attività di manutenzione ordinaria degli immobili affidati in gestione e dei beni connessi e delle
relative spese;
h) attività ordinaria di manutenzione delle aree esterne compresa la pulizia del verde infestante sul retro dei locali della Locanda e delle relative spese;
i) Mantenere la denominazione “La Locanda del Parco” e l’uso del logo destinatole;
j) Mantenere i prezzi attuali, determinati con delibera di Consiglio, ovvero proporre diverse tariffe nel limite massimo del 50% dei prezzi attuali;
k) Assicurare la manutenzione straordinaria, necessaria in ragione di condotte negligenti e/o imprudenti imputabili al gestore stesso, e sostituire i beni che deperiscono o divengono inservibili per il non corretto utilizzo degli stessi;
L’ Ente parco è sollevato da qualsiasi responsabilità per rapporti di lavoro o prestazioni d’opera poste in essere per qualsiasi motivo tra il gestore e terzi.
Art.9 Personale
Il personale utilizzato per l’erogazione dei servizi di cui sopra deve essere in possesso di adeguati titoli e/o competenze professionali.
Il personale di cui sopra può coincidere in tutto o in parte con il titolare o i titolari della ditta affidataria o essere dipendente.
Il gestore deve garantire che il personale che opera nei locali sia in regola con la vigente normativa in materia di prevenzioni infortuni, igiene sul lavoro, possesso attestato di frequenza in materia di prevenzione incendi, lotta antiincendio, gestione delle emergenze, soccorso (metodi di allertamento etc.) assicurazione contro gli infortuni ed ogni quant’altro sia previsto dai contratti collettivi di lavoro per la categoria di riferimento.
Art.10 Modalità di aggiudicazione e formulazione dell’offerta:
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La commissione giudicatrice dovrà valutare i seguenti aspetti avendo a disposizione il punteggio come appresso indicato:
Offerta economica Punti 40
Progetto gestionale Punti 60
OFFERTA ECONOMICA
Alla quota annua più alta rispetto alla base d’asta offerta in sede di gara sarà assegnato il massimo del punteggio. Alle quote inferiori rispetto alla quota più alta offerta sarà assegnato un punteggio proporzionalmente inferiore, calcolato in base alla seguente formula:
PUNTEGGIO OFFERTA =
(QUOTA OFFERTA - 19.135) * 40 QUOTA PIU’ ALTA OFFERTA -19.135
PUNTEGGIO MASSIMO 40 PUNTI
PROGETTO GESTIONALE
La valutazione del progetto gestionale prenderà in considerazione i seguenti aspetti:
a) numero di anni di esperienza maturata dal candidato (offerente) nel campo della ricettività e dell’accoglienza turistica in qualità di titolare di esercizio e/o socio, tenendo presente che a colui che risulterà con la maggiore esperienza sarà attribuito il punteggio massimo ed agli altri candidati un punteggio proporzionalmente inferiore calcolato applicando la seguente formula:
PUNTEGGIO OFFERTA =
Max 20 Punti.
N. ANNI DI ESPERIENZA MATURATA * 20
N. ANNI MATURATI DAL CANDIDATO CON MAGGIORE ESPERIENZA
b) tipologia di esperienza maturata dal candidato (offerente) nel campo della ricettività e dell’accoglienza turistica
Tipologia di esperienza ai sensi della l.r. n.32 del 12 novembre 2014 e | Punti | |
A | Gestione strutture ricettive alberghiere | 10 |
B | Gestione di altre strutture ricettive e strutture ricettive all’aria aperta | 5 |
C | Gestione di appartamenti ammobiliati ad uso turistico, | 4 |
D | Gestione di stabilimenti balneari, spiagge libere attrezzate e spiagge asservite, marina resort, parchi divertimenti permanenti, inclusi parchi acquatici | 3 |
E | Agenzie di viaggio e turismo | 3 |
F | Ulteriori imprese che esercitano prevalentemente attività economiche organizzate per la produzione, la commercializzazione e la gestione di prodotti e di servizi turistici (professioni turistiche) concorrenti alla formazione dell'offerta turistica regionale | 2 |
G | attività di somministrazione di alimenti e bevande legge regionale n.1 del 2 gennaio 2007 | 2 |
PUNTEGGIO OFFERTA = SOMMATORIA FINO A UN MAX DI 10 PUNTI DELLE ESPERIENZE ELENCATE IN TABELLA (N.B. NON POSSONO ESSERE SOMMATE ESPERIENZE APPARTENENTI ALLA STESSA TIPOLOGIA),
Max 10 punti
b) numero di persone coinvolte nel progetto gestionale tenendo presente che a colui che risulterà con i l maggior numero di persone sarà attribuito il punteggio massimo d i 5 punti ed agli altri candidati un punteggio proporzionalmente inferiore calcolato applicando la seguente formula:
N. di persone coinvolte * 5
PUNTEGGIO OFFERTA =
N. di persone massime coinvolte
Max 5 Punti.
d) numero di lingue conosciute dall’operatore a contatto con l’utenza
PUNTEGGIO OFFERTA =
N. di lingue conosciute dall’operatore a contatto con l’utenza* 5
N. di lingue conosciute dall’operatore a contatto con l’utenza con maggiore conoscenza delle lingue
Max 5 Punti.
Le attestazioni/certificazioni/ dichiarazioni di cui sopra saranno verificate all’ufficio amministrativo dell’Ente parco
c) Modalità organizzative e gestionali proposte per lo svolgimento del servizio (giorni di apertura), anche in merito alla proposta di utilizzo della struttura ai sensi dell’ art 8 del bando, intesa come potenziamento della fruibilità turistica delle strutture, per favorire lo sviluppo turistico-ricettivo e fruitivo dell’intero nucleo di San Fruttuoso nel periodo di gestione. Max punti 20.
La somma dei punteggi determinati come sopra specificato, determinerà il punteggio totale. L’affidamento sarà regolato da apposito contratto.
Art. 11 Requisiti dei partecipanti.
Potranno candidarsi soltanto i soggetti, persone fisiche o giuridiche costituite che siano: in possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs n. 50/2016;
dei requisiti professionali richiesti dalla normativa per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande
della conoscenza della lingua inglese.
Art. 12 Sopralluogo
È obbligatorio per i concorrenti, a pena di esclusione, effettuare il sopralluogo dei locali previo appuntamento da fissare con l’Ufficio Tecnico secondo le modalità indicate. Il referente rilascerà apposita attestazione che il concorrente dovrà allegare ai documenti di gara. Il sopralluogo dovrà essere effettuato, se per conto di una ditta, dal legale rappresentante o direttore tecnico dell'impresa o da loro incaricato munito di delega. Si precisa che l'incaricato da un'impresa non potrà eseguire il sopralluogo per altre imprese.
Art. 13 Risoluzione del contratto
In caso di inadempimento a quanto disposto nel presente Capitolato, l’Ente potrà dichiarare, previa diffida, la decadenza del gestore con effetto immediato, salvo comunque il diritto di risarcimento danni.
Qualora il gestore intenda recedere prima della scadenza, deve dare un preavviso di almeno due mesi. In caso di recesso anticipato da parte del gestore questi dovrà corrispondere una penale che sarà indicata nel contratto.
Inoltre nessuna indennità a nessun titolo sarà dovuta dall’ Ente al gestore che receda.
Art. 14 Controlli e ispezioni
L’Ente parco si riserva il diritto di effettuare ispezioni con diritto di accesso libero. All'uopo il gestore si impegna a tenere a disposizione tutta la documentazione sulla gestione.
Art. 15 Inagibilità’ della Locanda
Qualora, per cause non dipendenti dal Parco, la Locanda non fosse in grado di funzionare, anche solo parzialmente, al gestore non verrà riconosciuto alcun risarcimento.
Art. 16 Dati personali
La presentazione della domanda da parte del concorrente implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande.
Art. 17 Elezione di domicilio
A tutti gli effetti del contratto comprese le notifiche degli atti esecutivi e ai fini della competenza a giudicare, l’affidatario elegge domicilio presso l'Ufficio Amministrativo dell’Ente Parco di Portofino. Il gestore dovrà comunicare un indirizzo pec. tramite il quale tutta la corrispondenza possa essere trasmessa.
Art. 18 Controversie
Per ogni controversia è competente il foro di Genova