UNIFGCLE - Prot. n. 0045730 - X/4 del 28/11/2020 - <NomeRep> n.
UNIFGCLE - Prot. n. 0045730 - X/4 del 28/11/2020 - <NomeRep> n.
Il Direttore generale
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx
Servizio Beni Economali, Cassa Economale, Patrimonio e Attrezzature Scientifiche
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx
Unità Economato e Patrimonio
Dott.ssa Xxxx Xxxxxxx
Oggetto
Procedura negoziata ai sensi del combinato disposto dell’art. 63, comma 2, lettera c) del d.lgs. 50/2016 e dell’art. 2, comma 3 del Decreto Legge n. 76 del 16 luglio 2020 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” (G.U.R.I. n. 178 del 16/07/2020) - Legge di conversione n. 120 dell’11/09/2020, mediante RDO sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) per l’individuazione di un operatore economico per l’affidamento, della fornitura, installazione e posa in opera di impianti di elevata tecnologia digitale per l’allestimento ed il potenziamento multimediale delle aule didattiche dei Dipartimenti dell’Università di Foggia (2° Step).
CIG: 8515885A9B
DISCIPLINARE DI GARA
PREMESSA
L’Università di Foggia, ha realizzato il 1° STEP dell’intervento progettuale presso le proprie aule per consentire l’approccio alla didattica avanzata mediante l’implementazione di impianti multimediali di elevata tecnologia digitale con caratteristiche standardizzate in relazione al mercato di riferimento. Per questa esigenza è stata effettuata un’analisi progettuale, anche tramite lo studio dettagliato delle soluzioni disponibili sul mercato e di alcune realizzazioni di riferimento, con particolare attenzione alla realtà del settore educational, al fine di individuare la soluzione che meglio rispondesse alle caratteristiche e alle esigenze richieste, in termini di efficienza, funzionalità, usabilità, estendibilità, sostenibilità. L’intervento riguarderà il controllo e la gestione dei singoli apparati tramite LAN, sistema di streaming e videoconferenza, recording digitale, impianto audio e supporto post
installazione.
Oggetto dell’affidamento è la fornitura in opera di strumentazione atta a completare alcune aule oggetto del primo intervento e la fornitura in opera di strumentazione per l’allestimento multimediale di altre aule dell’Ateneo, con il prioritario obiettivo di ampliare ulteriormente le strutture al fine di garantire l’erogazione della didattica in modalità duale (sia in presenza che on line) per l’anno accademico 2020/2021.
L’Università di Foggia, con decreto del Direttore Generale, Rep. D.D. n. 679/2020, prot. n. 44377-X/4 DEL 21/11/2020, ha autorizzato una Procedura negoziata ai sensi del combinato disposto dell’art. 63, comma 2, lettera c) del d.lgs. 50/2016 e dell’art. 2, comma 3 del Decreto Legge n. 76 del 16 luglio 2020 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” (G.U.R.I. n. 178 del 16/07/2020) - Legge di conversione n. 120 dell’11/09/2020, mediante RDO sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) per l’individuazione di un operatore economico per l’affidamento, della fornitura, installazione e posa in opera di impianti di elevata tecnologia digitale per l’allestimento ed il potenziamento multimediale delle aule didattiche dei Dipartimenti dell’Università di Foggia (2° Step).
Trattandosi di acquisto effettuato tramite MEPA non si applica il termite dilatorio di cui all’art. 32, comma 10, lettera b) del d.lgs. 50/2016.
Articolo 1 – Oggetto
L’affidamento riguarda la fornitura, installazione e posa in opera di impianti di elevata tecnologia digitale per l’allestimento ed il potenziamento multimediale delle aule didattiche dei Dipartimenti dell’Università di Foggia (2° Step).
Articolo 2 – Caratteristiche tecniche del servizio
Trattasi di appalto di servizi, di cui alle categorie CPV: 32322000-6
L’affidamento in oggetto deve rispondere alle specifiche minime riportate nel Capitolato Tecnico All. 3).
Articolo 3 – Criterio di scelta dell’offerta
L’aggiudicazione avverrà procedendo con il criterio del prezzo più basso ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera b) del d. lgs. n. 50/2016 trattandosi di fornitura con caratteristiche
standardizzate in relazione al mercato di riferimento e le fasi di gara saranno espletate tramite portale MEPA. Le operazioni di gara saranno espletate tramite portale Mepa il 18/12/2020 dalle ore 10:00.
Le risultanze daranno luogo alla graduatoria finale di gara elaborata dal MEPA.
Articolo 4 – Validità dell’offerta
90 giorni dalla data di scadenza di presentazione dell’offerta.
Articolo 5 - Importo della fornitura a base d’asta
L’importo complessivo a base di gara è pari a € 507.250,00 euro oltre Iva come per legge.
L’ importo a base di gara, salvo l’adeguamento di legge, è da ritenersi omnicomprensivo di ogni ulteriore onere e spesa.
Articolo 6 - Luogo ed esecuzione del contratto
La fornitura dovrà essere effettuata presso i Dipartimenti dell’Università di Foggia. Considerata l’urgenza dell’intervento da effettuarsi, l’impresa dovrà garantire l’esecuzione completa e a regola d’arte delle forniture, installazione e posa in opera degli apparati de quo entro e non oltre giorni novanta giorni dalla stipula del contratto tramite portale MEPA.
Articolo 7 – Fatturazione e condizioni di pagamento
L’aggiudicataria deve procedere alla fatturazione dei corrispettivi al termine del collaudo previa attestazione della regolarità dell’esecuzione della fornitura di che trattasi sottoscritta dal direttore dell’esecuzione del contratto e dal referente dell’impresa aggiudicataria.
Le fatture distinte per ciascun Dipartimento e per i singoli apparati non riferiti alla singola aula dovranno essere intestate a:
Università di Foggia
Xxx Xxxxxxx 00/00, 00000 – Xxxxxx Partita Iva: 03016180717
Le fatture, ai sensi della L. 244/2007 e del D.M. 03/04/2013 n. 55, devono essere emesse esclusivamente in formato elettronico.
A tal fine, con riferimento a quanto previsto dal Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 3 aprile 2013, n. 55, emanato di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e semplificazione, recante “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”, pubblicato in G.U. n. 118 del 22 maggio 2013, si comunicano i seguenti campi obbligatori:
• Codice IPA: UNI_FG;
• il codice univoco ufficio attribuito a questa amministrazione e da utilizzare per le fatture elettroniche è 0SOTKR, mentre il nome ufficio è Unità Economato e Patrimonio;
• xxxxx@xxxx.xxxxx.xx;
• C.I.G.: 8515885A9B
L’aggiudicataria dovrà indicare obbligatoriamente, in ciascuna fattura, pena l’irricevibilità e non pagabilità, oltre al C.I.G.:
1. Numero della R.d.O.;
2. Dati ordine della fornitura;
3. Descrizione della fornitura con indicazione dei costi per ciascuna aula o degli apparati non riferiti alla singola aula.
Il pagamento delle fatture sarà effettuato con bonifico bancario entro e non oltre 30 gg. dall’emissione della stessa con eventuali spese bancarie/postali di accredito a carico delle aggiudicatarie.
Il pagamento avverrà previa verifica del DURC delle Società, richiesto da Università di Foggia ai competenti sportelli previdenziali, e a fronte dell’autocertificazione sottoscritta dal rappresentante legale di ogni Società riportante gli estremi del conto corrente dedicato, ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Con il prezzo offerto l'aggiudicatario si intende compensato di tutti gli oneri impostigli con le presenti norme e per tutto quanto occorre per fornire la prestazione compiuta in ogni sua parte.
Lo svincolo della polizza fideiussoria a garanzia della regolare esecuzione della fornitura sarà effettuato a scadenza annuale a decorrere dalla data dal collaudo.
Articolo 8 – Stipula del contratto ed avvio dell’esecuzione della prestazione in estrema urgenza
La stipula del contratto tramite portale MEPA avverrà sotto riserva di legge e la fornitura verrà affidata ai sensi dell’art. 32 del d.lgs. 50/2016, previa costituzione del deposito cauzionale definitivo di cui al successivo articolo. L’appalto sarà regolato dal presente Disciplinare di Xxxx ed allegati, dagli altri atti di gara nonché dalle prescrizioni normative contenute nel D. Lgs. n. 50 del 18/04/2016 e ss.mm.ii. nonché dalle leggi e regolamenti vigenti in materia.
Si precisa che per le verifiche antimafia riguardanti l'affidamento in oggetto si procederà mediante il rilascio della informativa liberatoria provvisoria, immediatamente conseguente alla consultazione della Banca dati Nazionale unica della Documentazione Antimafia ed alle risultanze delle banche dati di cui al comma 3, anche quando l'accertamento è eseguito per un soggetto che risulti non censito, a condizione che non emergano nei confronti dei soggetti sottoposti alle verifiche antimafia le situazioni di cui agli articoli 67 e 84, comma 4, lettere a), b) e c), del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. L'informativa liberatoria provvisoria consente di stipulare, approvare o autorizzare il contratto sotto condizione risolutiva, fermo restando le ulteriori verifiche ai fini del rilascio della documentazione antimafia da completarsi entro trenta giorni.
Articolo 9 – Cauzione provvisoria e definitiva
Le imprese concorrenti dovranno costituire la garanzia provvisoria ai sensi dell’art. 93 del d.lgs. 50/2016.
La società aggiudicataria dovrà, entro il termine indicato dall’Amministrazione, a garanzia del corretto adempimento degli obblighi contrattuali, costituire cauzione definitiva di durata annuale, nella misura e con le modalità stabilite dall’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, pena la decadenza dall’aggiudicazione.
Articolo 10 – Risoluzione del contratto
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di risolvere il rapporto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., a tutto rischio della Società aggiudicataria, mediante semplice dichiarazione stragiudiziale, qualora la società aggiudicataria:
1. violi anche una sola delle obbligazioni di cui al presente Disciplinare di Gara;
2. superi di oltre 30 (trenta) giorni lavorativi i termini previsti per la realizzazione delle attività;
3. non intenda sottostare alle penalità;
Con la risoluzione del contratto sorge per l’Università di Foggia il diritto di affidare ai concorrenti successivi in graduatoria o a terzi la fornitura in danno alla ditta appaltatrice.
La risoluzione per inadempimento e l’esecuzione in danno non pregiudicano il diritto dell’Università di Foggia al risarcimento dei maggiori danni subiti e non esimono la ditta appaltatrice dalle responsabilità civili e penali in cui essa è eventualmente incorsa, a norma di legge per i fatti che hanno determinato la risoluzione.
Articolo 11 – Esecuzione in danno
Fermo restando quanto previsto dal codice civile, accertata dal Direttore dell’esecuzione del contratto, nell’ipotesi di grave inadempimento o frode del contraente, l’Università di Foggia può disporre la risoluzione d’ufficio del contratto.
In questo caso l’Università di Foggia potrà agire per ottenere il risarcimento della maggiore spesa che dovrà sostenere per fare eseguire da altri il servizio.
In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, trova applicazione l’art. 110 del D.Lgs. 50/2016.
Articolo 12 – Intervenuta disponibilità di convenzioni Consip o accordi quadro resi disponibili da centrali di committenza.
L’Università di Foggia si riserva di non stipulare il contratto, ad aggiudicazione definitiva avvenuta, o di recedere dallo stesso qualora accerti la disponibilità di nuove convenzioni/accordi quadro Consip o convenzioni/accordi quadro di centrali di committenza
che rechino condizioni più vantaggiose rispetto a quelle praticate dall’affidatario, nel caso in cui l’impresa non sia disposta ad una revisione del prezzo in conformità a dette iniziative.
Il recesso diverrà operativo previo invio di apposita comunicazione e fissando un preavviso non inferiore a 15 giorni.
In caso di recesso verranno pagate al fornitore le prestazioni già eseguite ed il 10% di quelle non ancora eseguite.
Articolo 13 – Fallimento, successione e cessione della ditta
Il contratto si intende risolto in caso di fallimento, anche se seguito da concordato preventivo, della ditta appaltatrice. Il consenso scritto dell’’Università di Foggia è necessario per il prosieguo del rapporto contrattuale in caso di cessione, fusione, incorporazione, trasformazione della ditta fornitrice dei prodotti, ai sensi della vigente normativa del codice civile. L’Aggiudicataria si obbliga per sé e per i propri aventi causa.
Articolo 14 – Condizioni ambientali
La Ditta aggiudicataria con la presentazione dell’offerta riconosce di essersi resa pienamente edotta e di avere tenuto in debito conto tutte le condizioni della fornitura e le circostanze ed alee ad esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Essa, pertanto, non potrà sollevare alcuna obiezione per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere durante la fornitura appaltata in relazione ad una pretesa ed eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento relativo all’ubicazione nonché alla natura e caratteristiche della fornitura stessa.
La Ditta aggiudicataria assume su di sé, sollevando e manlevando l’Università di Foggia, ogni e qualsiasi responsabilità in ordine a danni a cose o persone che la stessa, con i propri dipendenti o delegati, dovesse arrecare all’Università di Foggia e al personale di questa, ai propri dipendenti o a terzi in genere, in occasione del servizio in oggetto.
A tal fine, la Società deve essere dotata di polizza assicurativa a copertura della Responsabilità Civile.
Articolo 15 – Definizioni delle controversie
Per la definizione di eventuali controversie che possano insorgere in merito all’interpretazione ed all’esecuzione della presente lettera invito e del rapporto contrattuale che la stessa è chiamata a disciplinare è eletto quale foro competente quello di Foggia.
Articolo 16 – Trattamento dei dati
Ai sensi del Regolamento europeo (UE) 2016/679 ed in osservanza al D.Lgs. 101/2018, il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, domiciliato per la carica, presso la sede legale dell’Ente, Xxx Xxxxxxx x. 00/00, 00000 Xxxxxx, PEC xxxxxxxxxx@xxxx.xxxxx.xx – titolare del trattamento ai sensi e per gli effetti del citato decreto informa che i dati personali saranno inseriti in banche dati e trattati per le seguenti finalità:
Attività connesse alla procedura di gara di cui alla presente lettera invito, ivi compresi i controlli di regolarità della documentazione prodotta, nonché delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti generali di partecipazione;
Attività strumentali alle precedenti indispensabili per garantire il regolare svolgimento della procedura di gara;
Adempimenti precontrattuali e contrattuali nei confronti del soggetto aggiudicatario; Adempimenti di obblighi previsti da legge, regolamento o dalla normativa comunitaria.
I dati personali potranno essere comunicati a soggetti esterni incaricati a svolgere specifici servizi connessi con gli adempimenti di cui alle succitate finalità ed, in particolare, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: istituti di credito per il pagamento del corrispettivo dovuto al soggetto aggiudicatario, enti pubblici ed autorità competenti in merito all’oggetto della gara.
Le categorie di incaricati che verranno a conoscenza dei dati personali al fine di eseguire i trattamenti aventi le suddette finalità sono soggetti preposti all’amministrazione ed alle transazioni connesse con i pagamenti, alla gestione della procedura di gara.
Responsabile Protezione Dati Personali Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx, Xxx Xxxxxxx x. 00/00, 00000 Xxxxxx, PEC xxx@xxxx.xxxxx.xx.
Articolo 17 – Tracciabilità dei flussi finanziari
L’aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni e garantisce che gli obblighi di tracciabilità siano rispettati da tutti i soggetti coinvolti nella filiera.
Articolo 18 – Soggezione al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici
La ditta aggiudicataria si intende obbligata al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62 del 16/04/2013.
In caso di violazione del codice da parte dell’aggiudicataria, l’Università di Foggia si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa formale diffida.
Articolo 19 – Riserve
L’Università di Foggia non è tenuta a corrispondere alcun compenso ai concorrenti per le offerte presentate.
Si precisa che con la presente procedura l’ente si riserva:
• la facoltà di procedere all’aggiudicazione dell’affidamento de quo anche in presenza di una sola offerta presentata ritenuta valida;
• la facoltà di sospendere, revocare, annullare o non aggiudicare lo stesso - per qualsiasi ragione e a suo insindacabile giudizio - in qualunque momento, senza che il fornitore partecipante possa pretendere penali, risarcimento danni, indennità o indennizzi altrimenti detti;
• il diritto, a qualsiasi titolo, di non stipulare il contratto, anche se sia in precedenza intervenuta l’aggiudicazione, senza che l’aggiudicatario della fornitura possa pretendere penali, risarcimento danni, indennità o indennizzi altrimenti detti;
• la facoltà di negoziare direttamente con uno dei partecipanti alla procedura di gara anche non risultato aggiudicatario, al fine di addivenire alla definizione di una offerta idonea all’aggiudicazione e stipula immediata del contratto di fornitura;
In particolare, la presente procedura, quale ricerca di mercato, non impegna in alcun modo il punto ordinante all’aggiudicazione definitiva ed alla consequenziale stipula del contratto.
Articolo 20 – Imposta di Bollo e di Registro
Sono a carico della ditta aggiudicataria le spese di cui al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 da assolvere secondo la normativa vigente in materia.
Articolo 21 – R.U.P e Direttore dell’Esecuzione del Contratto
Il Responsabile Unico del Procedimento è il dott.ssa Xxxx Xxxxxxx, Responsabile dell’Unità Economato e Patrimonio (tel. 0881/338327/572/579, e-mail: xxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx).
Il Direttore dell’Esecuzione del contratto è il dott. Xxxxxxx X’Ecclesia e-mail: xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxx.xx.
Articolo 22 – Verifica di conformità della fornitura
Le procedure di verifica di conformità sono effettuate direttamente dal Direttore dell’Esecuzione del contratto. Le attività di verifica di conformità sono dirette a certificare che le prestazioni contrattuali siano state eseguite a regola d'arte sotto il profilo tecnico e funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni del contratto, nonché nel rispetto delle eventuali leggi di settore.
Articolo 23 – Corrispondenza e responsabile di commessa
Tutte le comunicazioni - comprese quelle ai sensi dell’art. 29 del Codice Appalti - saranno effettuate mediante le funzionalità del Me.P.A.
L’aggiudicataria dovrà indicare - immediatamente dopo l’aggiudicazione definitiva o la stipula
- il nominativo di un responsabile unico di commessa, referente della società nei confronti dell’Università di Foggia.
Articolo 24 – Richiesta di chiarimenti
Tutte le richieste di informazioni di carattere tecnico relative alla fornitura da espletare saranno accolte solo se trasmesse all'attenzione del Responsabile Unico del Procedimento dott.ssa Xxxx Xxxxxxx mediante la piattaforma MEPA.
Le richieste di informazioni di carattere amministrativo relativa alla gara saranno accolte solo se trasmesse all'attenzione del Responsabile Unico del Procedimento dott.ssa Xxxx Xxxxxxx mediante piattaforma Me.P.A.
Il termine ultimo per la richiesta di chiarimenti di natura tecnica o amministrativa relativi alla gara è fissato entro le ore 10:00 del 10/12/2020 I chiarimenti verranno pubblicati, con effetto di notifica a tutte le Imprese concorrenti mediante piattaforma Me.P.A. entro il termine di 4 (quattro) giorni lavorativi antecedenti quello stabilito per la ricezione delle offerte: 16/12/2020 ore 10:00.
Non sarà data risposta alle richieste e/o quesiti, pervenuti oltre tale termine di cui sopra.
Articolo 25 – Rinvio alle disposizioni di legge e regolamentari
Per quanto non previsto nella presente lettera invito ed a completamento delle disposizioni in essa contenute si applicano le disposizioni legislative in materia, con particolare riferimento alle norme del d. lgs. 50/2016 e ss.mm.ii..ed al Codice Civile.
FASI DI GARA
La procedura sul Me.P.A. seguirà le regole di sistema della piattaforma offerta da Consip
S.p.A. e quelle inserite dal Punto Ordinante.
Qualificazione imprese
Gli operatori economici invitati che intendano partecipare alla gara non devono assolutamente possedere i motivi di esclusione elencati nell’art. 80 del d.lgs. 50/2016.
Non sono richiesti requisiti di qualificazione di capacità economica finanziaria e tecnica ulteriori rispetto a quelli necessari all’abilitazione al Bando Me.P.A. (Beni) Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio.
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
L’operatore economico dovrà inserire, a pena di esclusione e fatta salva la possibilità di regolarizzazione come appresso riportato al sottoparagrafo “Soccorso Istruttorio”, nella sezione DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA la seguente documentazione in formato elettronico e munita di firma digitale, cliccando sul pulsante ‘Allegato’ e caricando il documento firmato digitalmente sulla piattaforma:
X. Xxxxxxx di partecipazione All. 1) e contestuale dichiarazione resa ai sensi del
D.P.R. 445/2000 e s.i.m., che dovrà essere, pena l’esclusione dalla gara, firmata digitalmente dal legale rappresentante del concorrente, da elaborare sulla base dello schema di cui all’allegato 1 al presente Disciplinare.
B. Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) (FILE XML. All. 2)i da compilarsi on- line al seguente link: xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/xxxxx/xxxxxx?xxxxxxx esportato, salvato e presentato elettronicamente con firma digitale del dichiarante. I requisiti di integrità, autenticità e non ripudio del DGUE elettronico devono essere garantiti secondo quanto prescritto dal Codice dell’Amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82. Tali dichiarazioni si intendono rese ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevoli delle conseguenze amministrative e delle responsabilità penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità, previste dagli articoli 75 e 76 del medesimo Decreto. Con il DGUE, il soggetto che lo sottoscrive digitalmente rende la dichiarazione di insussistenza delle cause di esclusione ex art. 80, commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016 oltre che per se stesso, per quanto a propria conoscenza, anche per i sottoindicati soggetti dell’operatore economico concorrente che rivestono le cariche di cui all’art. 80, comma 3 del citato decreto (laddove presenti) e, ai fini della dichiarazione di insussistenza delle cause di decadenza, sospensione o divieto previste dall’art. 67 del D.lgs. n. 159/2011, anche dei loro familiari conviventi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 85, comma 3 del citato decreto come da ultimo modificato dall’art.1 della L.n.184/2015, con puntuale indicazione all’interno del DGUE medesimo di tutte le rispettive complete generalità:
• titolare o direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale;
• un socio o direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo;
• soci accomandatari o direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice;
• membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, direzione o vigilanza o soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di
direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
• i sopra citati soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando della presente gara.
C. Garanzia provvisoria (garanzia a corredo dell’offerta ex art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016), digitalizzata tramite scanner e firmata digitalmente, costituita con le modalità e nei termini di cui all’art. 93 del D.lgs. n. 50/2016, in ragione del 2% dell’importo complessivo posto a base di gara, valida per un periodo di 180 giorni a far tempo dalla data fissata per la presentazione delle offerte. Tra le condizioni di rilascio della garanzia deve essere menzionato l’impegno del garante a rinnovare la stessa, su richiesta della Stazione Appaltante nel corso della procedura, per la durata innanzi indicata, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione. La garanzia, ai sensi e per gli effetti del comma 4 dell’art. 93 del D.lgs. n. 50/2016, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Nel caso in cui il concorrente intenda usufruire del beneficio della riduzione dell'importo della cauzione sopra indicato, dovrà segnalare il possesso dei requisiti di cui al comma 7 del citato art. 93 ed includere nell’apposita sezione la relativa documentazione probatoria nei modi prescritti dalle norme vigenti (certificazioni, digitalizzate tramite scanner e firmate digitalmente ovvero dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, firmate digitalmente). La cauzione può altresì essere costituita da versamento in contanti o da titoli del debito pubblico garantito dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'Università di Foggia; il Servizio di tesoreria dell’Università di Foggia - IBAN XX00X0000000000X00000000000 - BANCA POPOLARE PUGLIESE - Filiale DIREZIONE GENERALE, XXX XXXXXXXX 0 - 00000 XXXXXX (XX) N. c/c
T20990001240 - ABI 05262 - CAB 79748 - CIN D - SWIFT XXXXXX00
indicando nella causale: “Cauzione provvisoria RDO MEPA N. 2703663 – CIG 8515885A9B scadenza 16/12/2020 ore 10:00”.
Ai sensi del medesimo art. 93, comma 9, del D.lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante, nell’atto con cui comunica l’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia provvisoria, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione, anche laddove non dovesse essere ancora scaduto il termine di efficacia della garanzia.
La predetta garanzia copre e viene escussa per la mancata stipula del contratto per fatto del concorrente riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave e viene altresì escussa, nel caso di dichiarazioni mendaci relative sia ai requisiti soggettivi di ordine generale ex art. 80 del D.lgs. n. 50/2016 che ai requisiti e alle capacità di cui al comma 1 dell’art. 83 del D.lgs. n. 50/2016 richiesti per la partecipazione alla gara.
D. Verbale di avvenuto sopralluogo per la presa visione dei luoghi e l’effettuazione di un’attenta ricognizione generale delle aree in cui deve eseguirsi la fornitura in oggetto. Si precisa che la richiesta di appuntamento per il sopralluogo andrà effettuata esclusivamente tramite portale MEPA tramite la sezione comunicazioni.
Si precisa che In tutti i casi in cui gli atti di partecipazione alla presente gara siano sottoscritti digitalmente da soggetto diverso dal legale rappresentante del concorrente, dovrà, a pena di esclusione, essere allegata – digitalizzata tramite scanner – la documentazione che attesti la legittimità del “potere di firma” sottoscritta digitalmente dal soggetto legittimato.
Le dichiarazioni presentate in autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000 ed il DGUE, non sono soggetti ad autenticazione né deve essere allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento, purché venga utilizzata la firma digitale, ai sensi del combinato disposto dall’art. 65, comma 1, lettera a) del d.lgs. n. 82/2005 e dall’art. 52, comma 8 del d.lgs. n. 50/2016.
Si rammenta che la falsa dichiarazione:
• comporta responsabilità e sanzioni civili e penali ai sensi dell’art. 76 D.P.R. 445/2000;
• costituisce causa d’esclusione dalla partecipazione a gare per ogni tipo di appalto.
Procedura di soccorso istruttorio.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al comma 9 dell’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016.
OFFERTA TECNICA
L’operatore economico dovrà inserire, a pena di esclusione, nell’apposita sezione MEPA la documentazione tecnica in formato elettronico e munita di firma digitale caricando i relativi documenti firmati digitalmente sulla piattaforma. Essa consiste:
- Schede tecniche apparati Dipartimento di Agraria;
- Schede tecniche apparati Dipartimento di Economia;
- Schede tecniche apparati Dipartimento di Giurisprudenza;
- Schede tecniche apparati Dipartimento di Medicina;
- Schede tecniche apparati Dipartimento di Studi Umanistici
- Schede tecniche per le ulteriori forniture non riferite alla singola Aula
- Composizione delle squadre di lavoro.
OFFERTA ECONOMICA
L’Operatore economico deve inserire nell’apposita sezione Mepa a pena di esclusione:
1) l’Offerta economica (format di sistema)
2) Scheda dettaglio prezzi generale a corredo dell'offerta presentata con indicazione dei propri costi di manodopera e degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. (art. 95, comma 10, d.lgs. 50/2016);
3) Scheda dettaglio prezzi generale a corredo dell’offerta con indicazione dei costi distinti per ciascun Dipartimento e per ogni aula afferente allo stesso e per le ulteriori forniture non riferite alla singola aula.
Il Responsabile Unico del Procedimento X.xx (xxxx.xxx Xxxx XXXXXXX)
Allegati:
- Domanda di partecipazione (All. 1);
- DGUE FILE.XML (All. 2);
- Capitolato tecnico (All.3);
i Si informa che Il Documento di gara unico europeo (DGUE) è un'autodichiarazione dell'impresa sulla propria situazione finanziaria, sulle proprie capacità e sulla propria idoneità per una procedura di appalto pubblico. È disponibile in tutte le lingue dell'UE e si usa per indicare in via preliminare il soddisfacimento delle condizioni prescritte nelle procedure di appalto pubblico nell'UE. Grazie al DGUE gli offerenti non devono più fornire piene prove documentali e ricorrere ai diversi moduli precedentemente in uso negli appalti UE, il che costituisce una notevole semplificazione dell'accesso agli appalti transfrontalieri. A partire da ottobre 2018 il DGUE è fornito esclusivamente in forma elettronica.
La Commissione europea mette gratuitamente un servizio web a disposizione degli acquirenti, degli offerenti e di altre parti interessate a compilare il DGUE elettronicamente. Il modulo on line può essere compilato, stampato e poi inoltrato all'acquirente con le altre parti dell'offerta. Se la procedura è esperita elettronicamente il DGUE può essere esportato, salvato e presentato elettronicamente. Il DGUE presentato in una procedura di appalto pubblico precedente può essere riutilizzato a condizione che le informazioni siano ancora valide. Gli offerenti possono essere esclusi dalla procedura di appalto o essere perseguiti se nel DGUE sono presentate informazioni gravemente mendaci, omesse o che non possono essere comprovate dai documenti complementari.
Si riportano qui di seguito le modalità operative per la creazione del DGUE:
Accedere al link indicato nel Disciplinare di Gara: xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/xxxxx/xxxxxx?xxxxxxx
Chi è a compilare il DGUE?
Sono un'amministrazione aggiudicatrice Sono un ente aggiudicatore
Sono un operatore economico Che operazione si vuole eseguire?
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Caricare un file.xml scaricato dal Mepa: Allegato 2 -Espd-request.xml Dove si trova la Sua impresa?
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Cliccare AVANTI e procedere alla compilazione del DGUE della propria impresa.
Al termine procedere alla creazione del file DGUE in formato pdf, esportarlo, salvarlo, firmarlo digitalmente e caricarlo nella sezione MEPA relativa alla Documentazione Amministrativa.