DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 109 DEL 29/10/2020
Comune di Pavullo nel Frignano
Provincia di Modena
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 109 DEL 29/10/2020
Oggetto: APPROVAZIONE DEL PROGETTO UNITARIO CONVENZIONATO PER IL COMPARTO A11.B DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP
2.9 - ASP 2.10 IN QUESTO COMUNE FRAZIONE S. XXXXXXX.
L’anno 2020 addì 29 del mese di ottobre alle ore 12:00, in modalità audio conferenza ai sensi dell’art. 73 comma 1 D.L. 18 del 17/03/2020 e dell’art. 4 comma 3 del vigente regolamento per il funzionamento della Giunta Comunale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale.
All’appello risultano: XXXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXXXXX XXXX XXXX XXXXXX XXXXXXX
XXXXXX XXXXXX XXXXXXX XXXX XXXXXX XXXXXXX
Sindaco Assessore Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore
Presente Presente Presente Presente Presente Presente
Presenti N. 6 Assenti N. 0
Assiste alla seduta il Segretario Generale Dr. XXXXXXXXXX XXXXXXXXX il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. XXXXXXXXX XXXXXXX in qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
Oggetto: APPROVAZIONE DEL PROGETTO UNITARIO CONVENZIONATO PER IL COMPARTO A11.B DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP 2.9 - ASP 2.10 IN QUESTO COMUNE FRAZIONE S. XXXXXXX.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che:
- con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 03.02.2011 si è provveduto alla approvazione coordinata e definitiva del Piano Strutturale Comunale (P.S.C.) elaborato ai sensi dell'art. 32 della L.R. n. 20/2000 e s.m. e x. xxxxxx, ai sensi dell'art. 20 della legge succitata, valore ed effetti della classificazione acustica del territorio di cui alla L.R. n. 15/2001;
- con deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 del 31.10.2013 è stato approvato, ai sensi dell’art. 33 e con il procedimento previsto dall’art. 34 della L.R. 20/2000 e s.m. e i., il Regolamento Urbanistico Edilizio (R.U.E.) del Comune di Pavullo nel Frignano;
- con deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 del 02.04.2016 è stato approvato il Piano Operativo Comunale (P.O.C.) 2015 - 2020;
- con deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 del 31.03.2017 è stato approvato il Piano Operativo Comunale "POC VAR 1/2016" per l'ambito di rilievo sovracomunale n. 6;
- che successivamente all’approvazione definitiva del POC-VAR 1/2016 è stato sottoscritto un Accordo di Pianificazione ai sensi dell’Art. 18 della L.R. 20/2000 tra i Soggetti Attuatori e l’Amministrazione Comunale;
- in data 09/04/2019 Prot. n .7552 è stata presenta richiesta di proroga dei termini dell’agenda di piano per la presentazione del Progetto Unitario Convenzionato (PUC);
- che in data 30/07/2018 Prot. n. 16630 è stato presentato, il Progetto Unitario Convenzionato con relativi elaborati tecnici e documentali;
- con Delibera di Consiglio Comunale n. 27 del 30/05/2019 l’Amministrazione Comunale si è espressa sulla richiesta di proroga disponendo:
• i PUA, i PdC convenzionati e/o titoli edilizi completi di tutti gli elaborati richiesti dalla disciplina in materia dovranno essere presentati entro il 31 marzo 2020;
• le convenzioni dovranno essere sottoscritte nei dieci giorni successivi all’approvazione del PUA o del PdC convenzionato;
• le convenzioni relative ai PUA e ai PdC convenzionati dovranno prevedere, in conformità con la L.R. 24/2017, l’immediato avvio della fase attuativa, in base a tempi di attuazione certi, comunque non superiori a un anno dalla sottoscrizione della convenzione per il rilascio dei titoli abilitativi relativi alle opere di urbanizzazione;
- con nota prot. 9081 del 27/04/2019 è stata inoltrata la comunicazione di avvio del procedimento, richiesta atti/pareri e contestuale indizione della conferenza dei servizi, in forma simultanea con modalità sincrona;
- nell’ambito della conferenza dei servizi si è provveduto ad illustrare il progetto e a chiedere le opportune modifiche /integrazioni;
- con note prot. 16760 del 01/08/2019 e successiva nota prot. 2545 del 04/02/2020 è presentato il progetto opportunamente integrato sulla base di quanto richiesto in sede di conferenza dagli enti presenti;
Richiamati i pareri acquisiti nell'abito del procedimento e di seguito elencati:
- il parere espresso dal Servizio Lavori Pubblici assunto al prot. n. 20225 del 24/09/2019;
- il parere espresso dal Servizio Ambiente assunto al prot. n. 19951 del 19/09/2019;
- il parere espresso da ANAS assunto al prot. 19289 del 10/09/2019;
- il parere espresso da A.U.S.L assunto al prot. 20073 del 20/09/2019;
- il parere espresso da ARPAE assunto al prot. 19266 del 10/09/2019;
- il parere espresso da HERA assunto al prot. 20308 del 24/09/2019;
- l'istruttoria positiva dell’Area Servizi Pianificazione ed Uso del Territorio;
Dato atto che:
- il Progetto Unitario Convenzionato interessa le aree poste in Comune di Pavullo nel Frignano (MO) e catastalmente identificate:
• Foglio n. 25 Particelle n. 99(p)-569-570-575-576-577-578-635-638-640-641-642-643-
644-645-646-696-698-700-702-704-706-709-711 di proprietà della società VIS HYDRAULICS SRL
• Foglio 25 Particella n. 751 nella disponibilità della società VIS HYDRAULICS SRL ed è parte del Comparto anche se per mero errore risulta intestata alla società MIRAGE GRANITO CERAMICO S.P.A.,
• Foglio n. 25 Particelle n. 101(p)-102(p)-140(p)-489-491 di proprietà dei F.lli Mucciarini;
• Foglio n. 25 Particelle n. 139(p) di proprietà della società FORGIA DEL FRIGNANO SPA;
- l'attuazione dovrà avvenire nel rispetto delle prescrizioni impartite dagli Enti coinvolti nel procedimento di approvazione del presente Progetto Unitario Convenzionato;
Visto il progetto composto dagli elaborati grafici e documentali, posti agli atti dell'Area Servizi Pianificazione e Uso del Territorio, di seguito elencati:
Nome File | documento |
2200_rel.tec._201907.pdf.p7m | Relazione Tecnica Generale e Documentazione Fotografica |
2200_NTA_201907.pdf.p7m | Norme Tecniche di Attuazione |
2200_BOZZA CONVENZIONE_DEF_20201007_UFF.pdf.p 7m | Schema di Convenzione e C.M.E. |
2200_Allegato A.pdf.p7m | Allegato “A” alla Convenzione |
Relazione Acustica.pdf | Valutazione Previsionale di Impatto Acustico |
Relazione geologica_VIS.pdf | Relazione Geologica |
2200_01a_201807.pdf.p7m | TAV 01a Inquadramento Cartografico e Documentazione Fotografica |
2200_02a_201807.pdf.p7m | TAV 02a Rilievo Planoaltimetrico Stato di Fatto |
2200_03a_201907.pdf.p7m | TAV 03a Planimetria Generale di Progetto |
2200_03.1a_201907.pdf.p7m | TAV 03.1a Planimetria Viabilità |
2200_03.2a_201907.pdf.p7m | TAV 03.2a Sezioni Stato di Fatto – Stato di Progetto – Sezioni Stradali tipo di progetto |
2200_04a_201907.pdf.p7m | TAV 04a Planimetria Dotazioni Territoriali |
2200_05a_201907.pdf.p7m | TAV 05a Planimetria Aree di Cessione |
2200_06a_201907.pdf.p7m | TAV 06a Planimetria Rete Fognatura |
2200_07a_201907.pdf.p7m | TAV 07a Planimetria Rete Acqua e Gas |
2200_08a_201907.pdf.p7m | TAV 08a Planimetria Rete Elettrica |
2200_09a_201907.pdf.p7m | TAV 09a Planimetria Rete Telefonica |
2200_10a_201907.pdf.p7m | TAV 10a Planimetria Rete Illuminazione Pubblica |
2200_10.1a_Relazione Tecnica.pdf.p7m | TAV 10.1a Illuminazione Pubblica – Relazione Tecnica |
2200_10.2a_Relazione Calcolo.pdf.p7m | TAV 10.2a Illuminazione Pubblica – Relazione di Calcolo |
2200_11a_201907.pdf.p7m | TAV 11a Planimetria del Verde Pubblico |
Visti:
- l'art. 11 Ter delle NTA del POC;
- il parere preventivo favorevole, della Commissione per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio espresso in data 04/06/2019;
Visto inoltre lo schema di convenzione per il progetto unitario convenzionato allegato alla presente delibera per farne parte integrante e sostanziale, che dovrà essere sottoscritta fra il Comune di Pavullo ed i proponenti l'intervento;
Considerato che dal contributo istruttorio, posto agli atti dell’Area Servizi Pianificazione ed Uso del Territorio che qui si intende integralmente richiamato, si evince che l’intervento risulta ammissibile a condizione che prima del rilascio del titolo abilitativo che autorizza la realizzazione dell’intervento si provveda a:
- stipulare la convenzione, secondo lo schema allegato alla presente;
- recepire le prescrizione impartite dai pareri acquisiti e sopra meglio citati;
- acquisire tutti gli atti di assenso, autorizzazioni, pareri o nulla osta che derivassero dalle modifiche al progetto apportate in recepimento al parere di cui sopra;
Ritenuto opportuno, in questa sede, procedere:
- all’approvazione del Progetto Unitario Convenzionato in parola costituito dagli elaborati grafici e documentali, posti agli atti dell’Area Servizi Pianificazione ed Uso del Territorio, sopra elencati;
- all’approvazione dello schema di convenzione, allegato alla presente delibera, in merito agli impegni assunti derivanti dall’attuazione delle previsioni urbanistiche ed edilizie del COMPARTO A11.b DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP 2.9 –
ASP 2.10 IN QUESTO COMUNE FRAZIONE S. XXXXXXX che dovrà essere sottoscritta nelle forme di legge entro 10 (dieci) giorni dalla data di esecutività della presente deliberazione;
Richiamati:
- la L.R. 20/2000 e s.m. e i.;
- il P.S.C. approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 9 del 03.02.2011;
- il R.U.E. approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 33 del 31.10.2013;
- il P.O.C. 2015 - 2020 approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 14 del 02.04.2016;
- il X.X.X. Xxxxxxxx 0/0000 approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 14 del 31.03.2017;
Visti i pareri favorevoli, espressi ai sensi di legge, in calce al presente atto; Con voti unanimi, legalmente resi;
DELIBERA
1) di prendere atto di quanto esposto in premessa in quanto parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) di approvare, in attuazione dell'art. 11 Ter delle NTA del P.O.C. VAR 1/2016 approvato con delibera del Consiglio Comunale n.14 del 31.03.2017, il “COMPARTO A11.b DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP 2.9 – ASP 2.10 IN QUESTO COMUNE FRAZIONE S. XXXXXXX”, che si compone dei seguenti elaborati grafici e documentali posti agli atti dell’Area Servizi Pianificazione ed Uso del Territorio:
Nome File | |
2200_rel.tec._201907.pdf.p7m | Relazione Tecnica Generale e Documentazione Fotografica |
2200_NTA_201907.pdf.p7m | Norme Tecniche di Attuazione |
2200_BOZZA CONVENZIONE_DEF_20201007_UFF.pdf.p 7m | Schema di Convenzione e C.M.E. |
2200_Allegato A.pdf.p7m | Allegato “A” alla Convenzione |
Relazione Acustica.pdf | Valutazione Previsionale di Impatto Acustico |
Relazione geologica_VIS.pdf | Relazione Geologica |
2200_01a_201807.pdf.p7m | TAV 01a Inquadramento Cartografico e Documentazione Fotografica |
2200_02a_201807.pdf.p7m | TAV 02a Rilievo Planoaltimetrico Stato di Fatto |
2200_03a_201907.pdf.p7m | TAV 03a Planimetria Generale di Progetto |
2200_03.1a_201907.pdf.p7m | TAV 03.1a Planimetria Viabilità |
2200_03.2a_201907.pdf.p7m | TAV 03.2a Sezioni Stato di Fatto – Stato di Progetto – Sezioni Stradali tipo di progetto |
2200_04a_201907.pdf.p7m | TAV 04a Planimetria Dotazioni Territoriali |
2200_05a_201907.pdf.p7m | TAV 05a Planimetria Aree di Cessione |
2200_06a_201907.pdf.p7m | TAV 06a Planimetria Rete Fognatura |
2200_07a_201907.pdf.p7m | TAV 07a Planimetria Rete Acqua e Gas |
2200_08a_201907.pdf.p7m | TAV 08a Planimetria Rete Elettrica |
2200_09a_201907.pdf.p7m | TAV 09a Planimetria Rete Telefonica |
2200_10a_201907.pdf.p7m | TAV 10a Planimetria Rete Illuminazione Pubblica |
2200_10.1a_Relazione Tecnica.pdf.p7m | TAV 10.1a Illuminazione Pubblica – Relazione Tecnica |
2200_10.2a_Relazione Calcolo.pdf.p7m | TAV 10.2a Illuminazione Pubblica – Relazione di Calcolo |
2200_11a_201907.pdf.p7m | TAV 11a Planimetria del Verde Pubblico |
3) di approvare lo schema di convenzione allegato alla presente delibera in merito agli impegni derivanti dall’attuazione delle previsioni urbanistiche ed edilizie del Progetto Unitario Convenzionato COMPARTO A11.b DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP 2.9 – ASP 2.10 IN QUESTO COMUNE FRAZIONE S. XXXXXXX, che dovrà essere sottoscritta nelle forme di legge entro 10 (dieci) giorni dalla data di esecutività della presente deliberazione;
4) di dare atto che dal contributo istruttorio, posto agli atti dell’Area Servizi Pianificazione ed Uso del Territorio che qui si intende integralmente richiamato, si evince che l’intervento risulta ammissibile a condizione che prima del rilascio del titolo abilitativo che autorizza la realizzazione dell’intervento si provveda a:
- stipulare la convenzione, secondo lo schema allegato alla presente;
- recepire le prescrizione impartite dai nel contributo istruttorio e nei pareri acquisiti e sopra meglio citati;
- acquisire tutti gli atti di assenso, autorizzazioni, pareri o nulla osta che derivassero dalle modifiche al progetto apportate in recepimento al parere di cui sopra;
5) di dare atto che:
- con l’approvazione del presente Progetto Unitario Convenzionato viene fissato il tempo non maggiore di cinque anni (5) entro il quale il progetto dovrà essere attuato;
- il Direttore dell’Area Servizi Pianificazione e Uso del Territorio sarà autorizzata alla firma della convenzione nelle forme di legge anche in esito a possibili modifiche e rettifiche marginali che si dovessero apportare allo schema di convenzione suddetto e ritenute necessarie ed opportune per la conclusione del procedimento.
Approvato e sottoscritto con firma digitale:
Il Sindaco Il Segretario Generale
XXXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX
Comune di Pavullo nel Frignano
Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI G.C. N. 109 del 29/10/2020 pag. 8/8
OGGETTO:
PROGETTO UNITARIO CONVENZIONATO per il COMPARTO A11.b DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP 2.9 – 2.10
PROPRIETÀ:
VIS HYDRAULICS S.R.L. Sig. XXXXXXXXXX XXXXXXX Xxx. XXXXXXXXXX XXXXXX
FORGIA DEL FRIGNANO S.P.A.
DOCUMENTO:
Schema di Convenzione e Computo Metrico Estimativo
TECNICI PROGETTISTI:
Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx – Arch. Xxxxx Xxx Xxxxxxxxxx – Geom. Xxxxxxxx Xxxxxx
COORDINATORE:
Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
COMMITTENTE: FIRMA
VIS HYDRAULICS SRL .........................................................................
Sig. XXXXXXXXXX XXXXXXX .........................................................................
Sig. XXXXXXXXXX XXXXXX .........................................................................
FORGIA DEL FRIGNANO SPA ......................................................................
FUNDO SRL
Sede e Ufficio di: XXXXXXX X/X
00000 – Via Giardini Sud 52 - T 0536 21643 - F 0536 23684
Ufficio di: XXXXXX
00000 – Xxx. Xxxxxxxxx 0000/0 – T 059 468364 - F 059 469849
xxxxxxxxxxx.xx – xxxx@xxxxxxxxxxx.xx
SCHEMA DI CONVENZIONE
PROGETTO UNITARIO CONVENZIONATO PER IL COMPARTO A11.b DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP 2.9 – ASP 2.10 IN QUESTO COMUNE FRAZIONE S. XXXXXXX
ll Comune di Pavullo nel Frignano (MO), in persona di… nato
a…………………il………………….., residente in…………..Via………….,… Agente
nella sua qualità di ……………………………. in forza dei poteri di rappresentanza a lui conferiti dall'art. ….. del vigente Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. …… del ……..
e
i Sig.ri:
Pavullo nel Frignano (MO)
16/12/1973
- XXXXXXXXXX XXXXX, nato a il C.F.
VNTDMA73T16G393H
, in qualità di legale rappresentante dell'azienda VlS HYDRAULlCS SRL con sede in Pavullo nel Xxxxxxxx (XX), Xxx Xxxxxxxx Xxxx x. 000, C.F. e P.lVA 03247840360, di seguito per brevità denominata “VlS”;
Via Casa Filippucci n.48;
(MO)
23/09/1958
MCCLRT58P23G393V
Pavullo nel Frignano
- XXXXXXXXXX XXXXXXX, nato a il X.X. xx xxx residente in
Pavullo nel Frignano
(MO)
15/08/1963
MCCSRG63M15G393G
Ponchielli n.
- XXXXXXXXXX XXXXXX, nato a il C.F. ed ivi residente in Via 1;
Pavullo nel Frignano (MO)
09/11/1955
- XXXXXXXXX XXXXXXXXX, nato a il C.F.
BNVGCR55S19G393C
, in qualità di legale rappresentante dell'azienda FORGlA DEL FRlGNANO SPA con sede in Xxxxxxx xxx Xxxxxxxx (XX), Xxx Xxxx x. 0, C.F. e P.lVA 00176000362, di seguito per brevità denominata “FORGlA”;
i quali intervengono nella loro qualità di Soggetti Attuatori del comparto;
PREMESSO
- che la L.R. 24 marzo 2000 n° 20: “Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio“ ha ridefinito la disciplina e l'uso del territorio introducendo tre nuovi strumenti di pianificazione: il Piano Strutturale Comunale (P.S.C.), il Regolamento Urbanistico Edilizio (R.U.E.) e il Piano Operativo Comunale (P.O.C.);
- che il Comune di Pavullo è dotato degli strumenti urbanistici comunali come in appresso:
• Piano Strutturale Comunale (P.S.C.) approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 03.02.2011;
• Regolamento Urbanistico Edilizio (R.U.E.) approvato con deliberazione consiliare n. 33 del 31/10/2013 e successiva variante n. 1/2015 approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n° 14 del 02.04.2016;
• Piano Operativo Comunale (P.O.C.) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n° 14 del 02.04.2016 e successive modifiche;
- che con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 del 31/3/2017 è stato approvato la variante POC 2016/1;
- che la società VlS HYDRAULlCS SRL è proprietaria dei seguenti terreni posti in Comune di Pavullo nel Frignano (MO) e identificati catastalmente al Foglio n. 25 Particelle n. 99(p)-569- 570-575-576-577-578-635-638-640-641-642-643-644-645-646-696-698-700-702-704-706- 709-711; anche la Particella n. 751, sebbene intestata erroneamente a MlRAGE SPA, è nella disponibilità di VlS ed è parte del Comparto;
- Che i F.lli Mucciarini sono proprietari dei seguenti terreni posti in Comune di Pavullo nel Frignano (MO) e identificati catastalmente al Foglio n. 25 Particelle n. 101(p)-102(p)-140(p)- 489-491;
- che la società FORGlA DEL FRlGNANO SPA è proprietaria dei seguenti terreni posti in Comune di Pavullo nel Frignano (MO) e identificati catastalmente al Foglio n. 25 Particelle n. 139(p);
- che i terreni sopra evidenziati, oggetto della presente convenzione, risultano classificati dal vigente PSC approvato come ASP 2.10 “Ambito di potenziale espansione per attività produttive a conferma di previsioni pre-vigenti” e sono ricompresi nel Comparto A11.b del POC VAR 1/2016 approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 14 del 31/03/2017;
- che le NTA del POC succitato prevedono per il comparto A11.b un'attuazione per intervento edilizio diretto mediante Progetto Unitario Convenzionato (PUC) ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 8 e 14 Titolo ll, Capo 1 dell'Allegato B del RUE;
- che successivamente all'approvazione definitiva del POC-VAR 1/2016 è stato sottoscritto un Accordo di Pianificazione ai sensi dell'Art. 18 della L.R. 20/2000 tra i Soggetti Attuatori e l'Amministrazione Comunale;
- in data 09/04/2019 Prot. n .7552 è stata presenta richiesta di proroga dei termini dell'agenda di piano per la presentazione del Progetto Unitario Convenzionato (PUC);
- che in data 30/07/2018 Prot. n. 16630 è stato presentato, il Progetto Unitario Convenzionato con relativi elaborati tecnici e documentali;
- con Delibera di Consiglio Comunale n. 27 del 30/05/2019 l'Amministrazione Comunale si è espressa sulla richiesta di proroga disponendo:
• i PUA, i PdC convenzionati e/o titoli edilizi completi di tutti gli elaborati richiesti dalla disciplina
in materia dovranno essere presentati entro il 31 marzo 2020;
• le convenzioni dovranno essere sottoscritte nei dieci giorni successivi all'approvazione del PUA o del PdC convenzionato;
• le convenzioni relative ai PUA e ai PdC convenzionati dovranno prevedere, in conformità con la L.R. 24/2017, l'immediato avvio della fase attuativa, in base a tempi di attuazione certi, comunque non superiori a un anno dalla sottoscrizione della convenzione per il rilascio dei titoli abilitativi relativi alle opere di urbanizzazione;
- con Delibera di Consiglio Comunale n. 41 del 19/09/2019, sulle richieste di proroghe dei termini delle proposte attuative degli interventi edilizi ammesse a POC, l'Amministrazione Comunale ha precisato che, al fine di non creare una disuguaglianza ingiustificata rispetto alle
previsioni valutate e approvate nell'ambito del procedimento di approvazione del POC 2015/2020, nell'ambito del procedimento di approvazione delle domande stesse dovranno essere verificate, dai Servizi competenti, gli obblighi inerenti anche la corresponsione del contribuito di costruzione e ad una eventuale revisione degli stessi;
- la valutazione del presente Progetto Unitario Convenzionato è avvenuta mediante l'istituto della Conferenza dei Servizi, la cui seduta si è tenuta in data 13/05/2019 al fine di espletare un'istruttoria congiunta degli interesse pubblici coinvolti;
- nell'ambito di tale conferenza istruttoria sono stati acquisiti i seguenti pareri:
• il parere espresso dal Servizio Lavori Pubblici assunto al prot. n. 20225 del 24/09/2019;
• il parere espresso dal Servizio Ambiente assunto al prot. n. 19951 del 19/09/2019;
• il parere espresso da ANAS assunto al prot. 19289 del 10/09/2019;
• il parere espresso da A.U.S.L assunto al prot. 20073 del 20/09/2019;
• il parere espresso da XXXXX assunto al prot. 19266 del 10/09/2019;
• il parere espresso da HERA assunto al prot. 20308 del 24/09/2019;
- che con deliberazione di Giunta Comunale n° ….. del …../……/2020 è stato approvato il PUC in menzione;
Richiamato il parere favorevole espresso dalla Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio nella seduta del 04/06/2019;
Richiamato il parere istruttorio espresso dallo Sportello Unico per l'Edilizia/SUE;
Considerato che devesi ora procedere alla traduzione in apposita convenzione, ai sensi degli artt. 8 e 14 Titolo ll, Capo 1 dell'allegato B del RUE, delle obbligazioni da assumersi da parte dei soggetti attuatori per l'attuazione del Progetto Unitario Convenzionato in parola, per le quali si fa espresso richiamo agli elaborati di cui al successivo art. 3, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto, posti agli atti dell'Amministrazione Comunale.
PREMESSO INOLTRE
Che per garantire l'accesso ai fondi agricoli posti in adiacenza al comparto, attualmente interclusi, si rende necessario, costituire apposita servitù di passaggio di uso pubblico
interpoderale con mezzi meccanici sui terreni identificati in catasto:
- Foglio 25 Mappale 777 (attualmente di proprietà di Mirage granito ceramico ed oggetto di cessione sulla base della convenzione stipulata in data 22/09/2017 rep. n. 5072 racc. n. 2649);
- Foglio 25 Mappale 491 (parte) attualmente di proprietà dei F.lli Mucciarini e di cessione sulla base della presente convenzione;
- Foglio 25 Mappale 139 (parte) attualmente di proprietà della Forgia del Frignano S.p.A. e di cessione sulla base della presente convenzione.
La servitù in parola dovrà prevedere le opere occorrenti per realizzare idonea viabilità per assicurare l'accesso ad aree intercluse, quali:
a) Pulizia della parte di tracciato esistente (carrareccia) di dimensione variabile con sezione media pari a 4,65 mt circa ricadente in area boscata, senza modifica delle caratteristiche dimensionali;
b) Prolungamento del tracciato esistente di cui alla precedente lettera a) mediante livellamento e ridotti movimenti terra a cavallo delle arginature presenti tra le diverse proprietà e sistemazione del fondo in modo da renderlo percorribile nelle diverse stagioni, come meglio evidenziato nell'Allegato A.
Le opere di cui alle precedenti lettere a) e b) dovranno essere autorizzate con appositi titoli abilitativi ove necessari.
CONVENGONO QUANTO SEGUE:
CAPO I - OBBLIGHI DEI SOGGETTI ATTUATORI ART. 1
PREMESSE
1. Tutte le premesse fanno parte integrante e sostanziale della presente Convenzione.
ART. 2
DISPOSIZIONI PRELIMINARI E OBBLIGHI GENERALI DEI SOGGETTI ATTUATORI DEL COMPARTO
1. l soggetti attuatori assumono gli oneri e gli obblighi che seguono, fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali, che saranno attestati con appositi atti deliberativi e/o certificativi.
2. ln caso di alienazione parziale delle aree oggetto della convenzione urbanistica, gli obblighi assunti dai soggetti attuatori si trasferiscono agli aventi causa. l soggetti attuatori rimangono tuttavia obbligati in solido con i successori ed aventi causa, per tutto quanto specificato nei patti della presente convenzione urbanistica.
3. ln caso di alienazione unitaria e globale delle aree oggetto della presente convenzione urbanistica, gli obblighi da essi assunti si trasferiscono agli aventi causa, senza il permanere della responsabilità solidale.
4. ln caso di trasferimento, le garanzie già prestate dai soggetti attuatori non possono essere ridotte o estinte, se non dopo che l'avente causa abbia eventualmente prestato, a sua volta, idonee garanzie in sostituzione.
ART. 3
ELABORATI COSTITUENTI IL PROGETTO UNITARIO CONVENZIONATO
1. ll Progetto Unitario Convenzionato in menzione è costituito dai seguenti elaborati sotto elencati, come approvati con le citate deliberazioni, che costituiscono la base per la redazione del progetto definitivo/esecutivo per l'urbanizzazione dell'insediamento sulla base del quale sarà rilasciato il relativo titolo abilitativo per la realizzazione delle stesse:
Relazioni:
- Relazione Tecnica Generale e Documentazione Fotografica
- Norme Tecniche di Attuazione
- Schema di Convenzione e C.M.E.
- Valutazione Previsionale di lmpatto Acustico
- Relazione Geologica
Elaborati Grafici:
- TAV 01a lnquadramento Cartografico e Documentazione Fotografica
- TAV 02a Rilievo Planoaltimetrico Stato di Fatto
- TAV 03a Planimetria Generale di Progetto
- TAV 03.1a Planimetria Viabilità
- TAV 03.2a Sezioni Stato di Fatto – Stato di Progetto – Sezioni Stradali tipo di progetto
- TAV 04a Planimetria Dotazioni Territoriali
- TAV 05a Planimetria Aree di Cessione
- TAV 06a Planimetria Rete Fognatura
- TAV 07a Planimetria Rete Acqua e Gas
- TAV 08a Planimetria Rete Elettrica
- TAV 09a Planimetria Rete Telefonica
- TAV 10a Planimetria Rete llluminazione Pubblica
- TAV 10.1a llluminazione Pubblica – Relazione Tecnica
- TAV 10.2a llluminazione Pubblica – Relazione di Calcolo
- TAV 11a Planimetria del Verde Pubblico
ART. 4
CONDIZIONI PER IL RILASCIO DEL TITOLO ABILITATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE
1. ll rilascio dell'idoneo titolo abilitativo per la realizzazione delle opere di urbanizzazione sarà subordinato:
x. Xxxx stipula della presente convenzione;
b. Alla presentazione di apposito progetto definitivo/esecutivo, anche per stralci funzionali dovuti anche a necessità tecniche/tecnologiche nel frattempo palesatesi;
c. Al versamento di apposita garanzia corrispondente all'importo della spesa presunta per
la realizzazione delle opere in questione di cui al successivo art. 9. Tale importo è stato
determinato mediante computo metrico sottoscritto da tecnico abilitato. La garanzia potrà essere costituita a mezzo fideiussione bancaria o polizza assicurativa.
d. Al recepimento di tutte le prescrizioni impartite nei pareri espressi dagli Enti coinvolti nella conferenza dei servizi e citati in premessa;
e. All'acquisizione di tutti i pareri/nulla osta/autorizzazioni necessarie all'approvazione del progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione.
ART. 5
DESTINAZIONE URBANISTICA E DIMENSIONAMENTO DELL'AREA OGGETTO DI CONVENZIONE
1. Le aree di cui alla presente Convenzione risultano classificate dal vigente PSC approvato come “Ambito di potenziale espansione per attività produttive a conferma di previsioni pre- vigenti” indicato con la sigla ASP 2.10 Comparto A11.b, da attuarsi per intervento edilizio diretto mediante PUC.
2. Sintesi dei parametri e delle prescrizioni progettuali:
a. Superficie territoriale area d'intervento: mq 60.033 circa;
b. Superficie complessiva (SC): mq 20.392
c. Aree da sistemare e cedere come parcheggi di urbanizzazione primaria (P1): mq 3.872 circa
d. Aree da sistemare a verde e da cedere come attrezzature e spazi collettivi (U): mq 6.659 circa, di cui 6.138 mq circa reperiti all'interno del Comparto stesso e i rimanenti da reperire nell'adiacente Comparto A11.a, come da accordi sottoscritti;
Per i parametri edilizi e urbanistici si fa riferimento alla DAL n. 279 del 04/01/2010 e s.m.e.i. l parametri non espressamente citati nel presente articolo, saranno oggetto di verifica in sede di istruttoria secondo le disposizioni del RUE.
ART. 6
OBBLIGAZIONI IN ORDINE ALLE INFRASTRUTTURE PER L'URBANIZZAZIONE DELL'INSEDIAMENTO
1. Ai sensi dell'art. 6 della Delibera di Assemblea Legislativa della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n.
186 del 20/12/2018, i soggetti attuatori si obbligano:
a) ad eseguire, in via diretta, tutte le infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento a scomputo totale del contributo di costruzione previsto per la tipologia di opere realizzate (U1, U2, D ed S), trattandosi di opere correlate all'intervento edilizio previsto nel presente PUC e funzionalmente connesse ad esso e di importo inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria di cui al D.Lgs. n. 50/2016, come emerge dal computo metrico estimativo. ll Comune accerta, salvo conguaglio fino all'ammontare dell'onere dovuto, l'effettiva spesa sostenuta dal soggetto attuatore sulla base di specifica rendicontazione dei costi sostenuti, mediante la presentazione di copia dei documenti contabili predisposti dal direttore dei lavori e in particolare dal conto finale dei lavori accompagnato dalle fatture quietanzate. Tali opere saranno cedute gratuitamente al Comune, unitamente alle aree di sedime di proprietà e a tutte le aree necessarie per le infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento. Queste aree ed opere, così come definite dall'art. 16 del DPR 380/2001 e s.m.e.i, sono individuabili nelle seguenti tavole di progetto poste agli atti dell'Amministrazione Comunale:
- TAV 03a Planimetria Generale di Progetto
- TAV 03.1a Planimetria Viabilità
- TAV 04a Planimetria Dotazioni Territoriali
- TAV 05a Planimetria Aree di Cessione
- TAV 06a Planimetria Rete Fognatura
- TAV 07a Planimetria Rete Acqua e Gas
- TAV 08a Planimetria Rete Elettrica
- TAV 09a Planimetria Rete Telefonica
- TAV 10a Planimetria Rete llluminazione Pubblica
- TAV 11a Planimetria del Verde Pubblico
b) ad includere nei rogiti di vendita le servitù perpetue inamovibili, a favore del Comune di Pavullo n/F o altro soggetto indicato dal Comune stesso, relativamente ad elettrodotti, gasdotti, acquedotti ed altri servizi che interessassero il comparto come opere di Urbanizzazione Primaria;
c) ad eseguire altresì a propria cura e spese, tutte le opere di urbanizzazione sotto la sorveglianza dei competenti servizi comunali e degli altri Enti interessati, cui spetta il collaudo finale delle opere;
d) a non trasferire a terzi, salvo autorizzazione dell'Amministrazione Comunale da rilasciare tramite apposito atto dirigenziale, le obbligazioni inerenti la realizzazione delle opere di urbanizzazione, né a cedere le aree e le opere stesse anche nel caso di trasferimento frazionato a terzi;
e) a ripristinare, al termine del programma edilizio, le infrastrutture per l'urbanizzazione esistenti ed eventualmente danneggiate nel corso dei lavori;
f) a predisporre le canalizzazioni relative alla rete telefonica contestualmente alla realizzazione delle altre opere di urbanizzazione primaria, previo accordo tra i soggetti attuatori e l'Ente preposto, il quale dovrà apporre il visto sullo specifico elaborato progettuale;
g) a riconoscere al Comune la facoltà di prescrivere l'allacciamento alle opere di urbanizzazione ed alle altre da realizzare nell'ambito della presente convenzione anche ai finitimi interventi edificatori.
2. L'Amministrazione Comunale potrà concedere agli Enti gestori la possibilità di mettere in esercizio le reti tecnologiche previo espletamento dei controlli/collaudi previsti dall'Ente Gestore stesso, anche prima della presa in carico finale prevista dalla convenzione.
3. Tutte le infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento di cui al presente articolo devono essere iniziate prima o contestualmente all'inizio dei lavori di un titolo abilitativo relativo agli
interventi edilizi sui singoli lotti.
4. ll grado di avanzamento delle infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento di cui al presente articolo e delle opere di allacciamento della zona ai pubblici servizi, deve avvenire in coerenza con quanto indicato al successivo art. 8 ed in modo da assicurare la piena funzionalità e agibilità dell'edificio prima della utilizzazione di questo.
5. Le infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento dovranno essere eseguite nel rispetto delle normative tecniche di settore.
ART. 7 ULTERIORI OBBLIGAZIONI
1. l soggetti attuatori si obbligano alla cessione gratuita del Lotto n.1, entro 30 giorni dalla stipula della presente convenzione. l soggetti attuatori garantiscono la piena e assoluta proprietà e disponibilità dell'area stessa che sarà ceduta al Comune, nonché la libertà da cose e/o persone occupanti, da trascrizioni ostative, vincoli pregiudizievoli, iscrizioni ipotecarie, privilegi anche fiscali, pesi, liti pendenti o vizi occulti, prelazioni di ogni genere e diritti di terzi, oneri e arretrati fiscali.
Tale area dovrà essere urbanizzata con oneri a carico dei soggetti attuatori entro 18 mesi dal rilascio del permesso di costruire per la realizzazione delle opere di urbanizzazione.
2. Ai fini di una maggior efficienza delle reti esistenti e sulla base di quanto prescritto da Hera, i soggetti attuatori si impegnano a realizzare opere esterne al comparto consistenti in lavori di deviazione e prolungamento delle reti acqua e gas previste in fregio alla S.S.12 fino alla Via Xxxxx Xxxx circa.
3. l soggetti attuatori, relativamente a quanto riportato nel parere espresso da HERA assunto al protocollo con il numero 20308 del 24/09/2019, s’impegnano a compartecipare alla realizzazione delle opere fuori comparto consistenti nel potenziamento della rete idrica esistente Pe 50 e Pe 63 posta in fregio a Via Giardini Nord (indicativamente la tratta compresa tra il civico 219 e il civico 150) mediante posa di una nuova condotta idrica in Acc DN150, atta ad unire ad anello la condotta in Acc DN150 in arrivo dal serbatoio “Baldaccini” e la condotta
in Acc DN150 in arrivo dal serbatoio “Bortolucci”. Tali interventi, non richiesti nelle attuali condizioni del sistema infrastrutturale acquedottistico, si rendono necessari al fine di garantire adeguati livelli di servizio in seguito alle espansioni urbanistiche previste; sarà pertanto necessario prima della realizzazione di detti interventi valutare e definire con l'Ente Gestore HERA le modalità di intervento, di compartecipazione nonché i costi dell'opera.
4. l soggetti attuatori inoltre, in attuazione del punto 7) della Delibera di Consiglio Comunale n.
41 del 19/09/2019, si impegnano a realizzare opere accessorie esterne al comparto per un importo pari a 100.000,00 Euro ed in particolare:
4a) sistemazione del margine stradale della S.S.12 nel tratto prospiciente il Comparto stesso, tramite la sistemazione della banchina stradale e l'installazione di apposito guard-rail, per una profondità di circa 0,7 ml;
4b) creazione di un percorso pedonale, di larghezza pari a 2,50 mt, in prosecuzione di quello realizzato all'interno del Comparto in prossimità del confine Nord, fino al centro abitato di Sant'Xxxxxxx.
Su richiesta dell'Amministrazione Comunale la realizzazione delle opere di cui al punto 3b) precedente potranno essere sostituite con altri interventi di valore equivalente.
Le opere di cui al comma 4, punti 4a) e 4b) del presente articolo saranno oggetto di apposita progettazione previa stipula di apposita convenzione con l'Amministrazione Comunale ai sensi dell'articolo 20 del D.Lgs. n. 50/2016. Tale progetto, comprensivo dell'apposita bozza di convenzione, dovrà essere presentato ai competenti servizi dell'Ente entro 3 mesi dalla data di stipula della presente convenzione.
5) l soggetti attuatori danno reciprocamente atto della necessità, a seguito dell'urbanizzazione delle aree oggetto della presente convenzione, di costituire una servitù di passaggio di uso pubblico interpoderale finalizzata a rendere accessibili proprietà attualmente intercluse. L'esatta collocazione e dimensione del tracciato su cui verrà eseguito il diritto di passaggio è meglio evidenziata nell'Allegato A.
La servitù di che trattasi dovrà prevedere le opere occorrenti per realizzare idonea viabilità,
quali:
a) Pulizia della parte di tracciato esistente (carrareccia) di dimensione variabile con sezione media pari a 4,65 circa mt ricadente in area boscata, senza modifica delle caratteristiche dimensionali;
b) Prolungamento del tracciato esistente di cui alla precedente lettera a) mediante livellamento e ridotti movimenti terra a cavallo delle arginature presenti tra le diverse proprietà e sistemazione del fondo in modo da renderlo percorribile nelle diverse stagioni, come meglio evidenziato nell'Allegato A.
6) l soggetti attuatori si impegnano a lasciare pubblico transito sulla viabilità di cui al precedente punto 5) del presente articolo nella parte che interessa i terreni di loro proprietà, fino alla cessione delle aree e delle opere all'Amministrazione Comunale, secondo i tempi previsti dalla presente convenzione.
7) Le spese per la realizzazione delle opere occorrenti e necessarie per rendere fruibile/utilizzabile il passaggio di cui al precedente comma 5 del presente articolo, sulla base di accordi tra privati, saranno a carico esclusivo di Forgia del Frignano S.p.A. e di Vis Hydraulics S.r.l. nella misura del 50% ciascuno.
ART. 8
MODALITA' E TEMPI DI ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
1. Le opere di urbanizzazione di cui ai precedenti articoli 6 e 7 dovranno essere avviate entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione della presente convenzione.
2. Le opere relative alla realizzazione della controstrada del comparto A11.b dovranno essere eseguite entro 18 mesi dal rilascio del permesso di costruire per la realizzazione delle opere di urbanizzazione a norma di quanto previsto dall'agenda di POC, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 del 31/3/2019; le restanti opere di urbanizzazione interne al comparto dovranno essere terminate entro 24 mesi dal rilascio del medesimo permesso di costruire.
3. La realizzazione delle restanti infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento di cui ai precedenti artt. 6 e 7 in particolare per quanto riguarda le opere di sistemazione del margine stradale della S.S. 12, il pedonale dentro e fuori comparto in fregio alla S.S. 12 dovranno essere iniziate entro Aprile 2021, previo rilascio degli appositi titoli abilitativi.
4. La realizzazione delle opere di cui agli articoli 6 e 7 potrà essere attuata anche per stralci funzionali, differiti nel tempo e preventivamente autorizzati dall'Amministrazione Comunale, comunque nel rispetto delle tempistiche previste dalla presente convenzione. ln tal caso le istanze di rilascio dei titoli abilitativi per la realizzazione delle opere di urbanizzazione dovranno essere corredati di cronoprogramma che precisi l'articolazione temporale di realizzazione delle opere stesse.
5. Al Comune è riconosciuta la facoltà di richiedere l'anticipata realizzazione di una o più tra le infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento a causa dell'avanzata attuazione del programma edilizio o per esigenze tecniche più generali, quali l'allacciamento di altri edifici esistenti o già ultimati o per necessità di esercizio dei servizi di rete.
6. Eventuali modificazioni ai percorsi o alle caratteristiche delle opere di urbanizzazione richieste in corso d'opera dal Comune attraverso l'Ufficio Tecnico Comunale per motivi di ordine generale, per sopraggiunte nuove situazioni di PSC/POC, o per esigenze tecnologiche nel frattempo palesatesi, non si riterranno tali da costituire modifica alla presente convenzione se l'eventuale onere aggiuntivo a carico della proprietà risulterà non superiore al 10% del costo necessario alla realizzazione delle opere come da progetto approvato. La proprietà si impegna pertanto a soddisfare eventuali richieste del Comune. Nel caso in cui le modificazioni comportino un onere superiore al 10%, i soggetti attuatori si impegnano a soddisfare le richieste del Comune, dietro versamento di adeguato contributo da parte di quest'ultimo.
ART. 9
GARANZIA PER L'ESECUZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE
1. L'importo presunto delle opere, di cui al precedente art. 6, da eseguirsi a cura e spese dei
soggetti attuatori e dei relativi oneri accessori ammonta a € 799.228,95 come risulta dal computo metrico sottoscritto da tecnico abilitato allegato al PUC.
2. La garanzia non può essere estinta se non previo favorevole collaudo tecnico di tutte le opere di urbanizzazione e di regolarità di ogni altro adempimento connesso; tuttavia la garanzia può essere ridotta, in corso d'opera, su richiesta dei soggetti attuatori, quando una parte funzionale delle opere sia stata regolarmente eseguita e il Comune, accertata la regolare esecuzione, la prenda in carico.
3. La polizza di fideiussione dovrà essere nella forma del “Contratto autonomo di garanzia (CAG)”, e quindi in tal senso le clausole e condizioni da inserire nella polizza fideiussoria assicurativa o bancaria, sono di seguito specificate:
- rinuncia da parte dell'obbligato in solido con il debitore principale, al beneficio della preventiva escussione di cui all'art. 1944 del C.C., ed all'impegno da parte dello stesso di rimanere obbligato con il debitore principale fino a quando il Comune non dichiari il pieno adempimento degli obblighi assunti dal debitore stesso;
- rinuncia da parte dell'obbligato in solido con il debitore principale all'onere di una tempestiva e diligente esecuzione nei confronti del debitore stesso di cui all'art. 1957 del C.C.;
- impegno da parte dell'obbligato in solido con il debitore principale a versare l'importo totale o parziale della cauzione a semplice richiesta del Comune, entro e non oltre 15 giorni dalla comunicazione scritta del Comune medesimo, ed in ogni caso senza opporre eccezione alcuna in merito alla validità, efficacia ed alle vicende del rapporto principale;
- svincolo dagli obblighi della cauzione mediante consegna dell'originale della polizza restituitagli dal Comune con espressa annotazione di svincolo, oppure dichiarazione rilasciata dal Comune che liberi la Ditta da ogni responsabilità in ordine alla garanzia prestata;
4. l soggetti attuatori si impegnano ad integrare, su semplice richiesta del Comune, il valore della fideiussione di cui al comma 1 del presente articolo rispetto alle entità iniziali per mutamento
dei costi o per utilizzo di parte della fideiussione a seguito di inadempienza.
ART. 10
OBBLIGHI DELLA PROPRIETA' IN ORDINE ALLA SISTEMAZIONE DELLE AREE VERDI
1. La proprietà dovrà attrezzare, a propria cura e spese, le aree a destinazione verde pubblico (tavola n. 11a), in conformità al progetto stesso e alle prescrizioni impartite dal Responsabile del Servizio Ambiente nel parere rilasciato in data 19/09/2019 Prot. n. 19951 e dalla Commissione per la Qualità Architettonica e Paesaggistica nella seduta del 04/06/2019.
2. Una sistemazione diversa dell'area a verde dovrà essere preventivamente concordata ed approvata dall'Amministrazione Comunale.
ART. 11
CONDIZIONI PER IL RILASCIO DEI TITOLI ABILITATIVI E PER LA PRESENTAZIONE DELLA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI CONFORMITA' EDILIZIA ED AGIBILITÀ
1. ll contributo di costruzione previsto per la tipologia di opere realizzate (U1, U2, D ed S) inerente l'attuazione degli interventi edilizi verrà interamente scomputato, in quanto l'importo delle opere realizzate dal soggetto attuatore supera l'onere dovuto per la tipologia di opere. Qualora, nel corso di specifica rendicontazione delle opere eseguite e stabilite dalla presente convenzione, si verifichi che l'importo delle opere realizzate sia inferiore al contributo dovuto, il soggetto attuatore è tenuto al versamento della differenza fino al concorso dell'intero importo.
2. l titoli abilitativi per l'attuazione degli interventi sui singoli lotti dovranno essere presentati entro 5 anni dalla data di stipula della presente convenzione, salvo che le parti, in conformità alla normativa di settore, non si accordi di prorogare tale termine per un ulteriore periodo di tempo. La presentazione della Segnalazione Certificata di conformità Edilizia e Agibilità per ogni edificio è subordinata:
a) all'esistenza e al perfetto funzionamento delle opere funzionali al fabbricato stesso di cui ai precedenti artt. 6 e 7, attestato con le opportune dichiarazioni e atti certificativi;
b) al ripristino di infrastrutture per l'urbanizzazione eventualmente danneggiate nello stralcio funzionale in cui gli edifici in oggetto vengano a trovarsi;
c) all'avvenuto accatastamento dell'immobile presso l'Agenzia delle Entrate Ufficio Provinciale di Modena – Sezione Territorio.
ART 12
OBBLIGHI PARTICOLARI IN CAPO ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
1. L'Amministrazione Comunale si impegna a sottoporre al compente organo comunale l'approvazione della classificazione della realizzanda viabilità di cui al precedente art. 7 comma 5 quale viabilità di uso pubblico.
ART. 13 VARIANTI
2. Non comportano l'attivazione delle procedure di Variante al Progetto Unitario Convenzionato e pertanto sono da ritenersi ammesse con intervento diretto, ma previa approvazione del Servizio comunale competente e degli altri Enti eventualmente interessati dalle modifiche, le modifiche che non rientrano nella definizione di variante essenziali di cui all'art. 14 bis della
L.R. 23/2004 e s.m.e.i e in particolare le seguenti modificazioni al PUC:
- modifiche planimetriche e altimetriche delle opere di urbanizzazione contenute in una percentuale massima del 20%;
- modifiche all'ubicazione dei passi carrai, senza che venga alterato l'assetto della viabilità e fermo restando il reperimento delle superfici minime per parcheggi pubblici;
- modifiche alla destinazione d'uso delle Unità d'lntervento e al numero di unità immobiliari ipotizzate dal presente progetto di PUC, fermo restando le destinazioni previste dalle NTA del PUC e dal PSC/POC e il necessario adeguamento degli standard urbanistici;
- trasferimenti di quote di S.C. e di S.F. da un Lotto all'altro nella misura massima del 20% di quanto previsto nel presente PUC, fermo restando il carattere architettonico dei fabbricati previsti e mantenendo inalterata la SC totale del comparto;
- modifiche all'organizzazione interna dei singoli Lotti previsti dal presente PUC, sia come posizione del fabbricato sia come sistemazioni esterne, nel rispetto comunque dell'altezza massima consentita, fermo restando in ogni caso l'organizzazione degli spazi pubblici.
3. Costituiscono varianti al presente PUC tutte le modifiche non comprese al comma 1 del presente articolo.
ART. 14 VIGILANZA
1. ll Comune, in ragione delle proprie competenze istituzionali, esercita la vigilanza su tutte le fasi di realizzazione delle infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento.
2. ll Comune si riserva il diritto di effettuare controlli sul cantiere, anche senza preavviso, al fine di valutare l'andamento dei lavori ed il rispetto dei termini previsti per la realizzazione delle infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento.
ART. 15
COLLAUDO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE
1. Le operazioni di collaudo dovranno essere svolte da un professionista incaricato a cui assegnare il ruolo e il compito di “collaudatore”. L'Amministrazione Comunale fornirà ai Soggetti Attuatori una terna di nominativi di professionisti abilitati tra cui nominare il Collaudatore designato; di tale nomina dovrà essere data comunicazione all'Amministrazione Comunale stessa. Gli oneri inerenti le operazioni di collaudo ivi incluso l'incarico professionale del collaudatore sono a carico dei soggetti attuatori. L'incarico professionale dovrà essere affidato al libero professionista entro tre mesi dalla comunicazione di inizio dei lavori e comunque prima della realizzazione delle opere infrastrutturali, per consentire i sopralluoghi in corso d'opera. La proprietà si obbliga a comunicare la data di inizio lavori, di eventuale sospensione e ripresa dell'esecuzione delle opere nonché la data di ultimazione dei lavori.
2. ll collaudatore designato dovrà comunicare in forma scritta, le date delle visite in corso d'opera e di sopralluogo finale, al competente servizio dell'Amministrazione Comunale. Le operazioni di collaudo finale dovranno concludersi entro 60 giorni dalla comunicazione di fine lavori.
3. A seguito della richiesta di sopralluogo, il Collaudatore procede a verificare la conformità delle opere al progetto presentato, la loro regolare esecuzione e a redigere apposito verbale sottoscritto in contradditorio fra Soggetti Attuatori, Direttore dei Lavori e lmpresa Esecutrice e ne attesta l'effettiva conclusione.
4. Gli attuatori si impegnano alla massima collaborazione e assistenza al Collaudatore in termini di consegna e/o produzione della documentazione richiesta dallo stesso, nonché al tempestivo completamento di opere che risultino incomplete, alla sistemazione di eventuali difetti costruttivi riscontrati o di danni causati dall'attività di cantiere. ln caso di inerzia da parte degli Attuatori, il Collaudatore dichiara la “non collaudabilità” delle Opere.
5. A seguito della comunicazione finale di fine lavori complessiva, il soggetto attuatore deve inoltrare all'Amministrazione comunale:
✓ Specifica rendicontazione dei costi sostenuti mediante presentazione di:
- Copia dei documenti contabili predisposti dal direttore dei lavori;
- Conto finale dei lavori accompagnato dalle fatture quietanze;
✓ Dichiarazione del direttore dei lavori che attesti:
- La conformità delle opere realizzate al progetto approvato;
- L'esecuzione delle opere a regola d'arte;
- ll rispetto delle disposizioni / prescrizioni dettate dagli enti preposti;
- L'assenza di vizi occulti nella realizzazione di tutte le lavorazioni ed in particolare in relazione a quelle non più ispezionabili;
- Collaudo delle opere in C.A. ove previsti
- Tutte le necessarie certificazioni dei materiali utilizzati
✓ la planimetria di aggiornamento degli impianti realizzati, con descrizione delle relative caratteristiche e stato finale dei lavori, redatto e firmato dal direttore dei lavori e debitamente sottoscritti dall'lmpresa esecutrice dei lavori.
✓ Computo metrico a consuntivo, diviso per le diverse categorie di lavoro, e comparazione con il computo metrico del progetto approvato;
✓ Documentazione fotografica redatta nel corso di esecuzione dei lavori con particolare riferimento delle opere interrate e non più ispezionabili;
✓ Compact disk (CD) con gli elaborati grafici in formato PDF, DXF e DWG delle opere as- built;
✓ la dichiarazione di conformità degli impianti, ai sensi della normativa vigente, comprensiva di tutti gli allegati obbligatori;
6. La presa in consegna delle opere di urbanizzazione da parte dell'A.C. è comunque subordinata all'avveramento delle seguenti condizioni:
a. che le opere relative siano realizzate completamente, regolarmente eseguite, collaudate e funzionanti;
b. eventuali rettifiche ai frazionamenti delle aree pubbliche che il Comune prenderà in consegna ;
c. che le opere presentino carattere di pubblico interesse, al fine di essere incluse tra le proprietà comunali;
d. all'avvenuta presentazione del frazionamento regolarmente approvato da parte della Agenzia delle Entrate Ufficio Provinciale - Territorio Servizi Catastali, con l'identificazione delle aree di urbanizzazione primaria, coerentemente con il progetto delle opere di urbanizzazione medesime e dei lotti edificabili.
7. Tutte le opere di urbanizzazione dovranno, in ogni caso, risultare complete e perfettamente funzionanti al momento dell'ultimazione del 100% degli edifici.
8. Acquisito il certificato di collaudo delle opere di urbanizzazione, il Comune, verificata l'adempimento delle condizioni di cui al precedente comma 5 prenderà in carico le opere di urbanizzazione e successivamente alla stipulazione dell'atto di cessione delle opere e delle relative aree di sedime, libererà la garanzia prestata entro 30 giorni.
9. Nei casi in cui l'esecuzione dei lavori sia avvenuta per stralci funzionali, autorizzati preventivamente dall'Amministrazione Comunale, la stessa verificata la regolare esecuzione e il collaudo degli stessi, potrà procedere a svincolare pro-quota la garanzia.
ART. 16
MANUTENZIONE E CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE
1. Fino all'approvazione del certificato di collaudo, parziale o finale, e all'avvenuta stipulazione e relativa registrazione dell'atto pubblico di cessione delle infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento e delle relative aree di sedime, i soggetti attuatori devono curare l'uso delle opere realizzate o in corso di realizzazione, con particolare riguardo alla viabilità e alle opere connesse con questa, ivi compresa l'adeguata segnaletica e le opere provvisionali e di prevenzione degli incidenti e degli infortuni; inoltre resta in capo ai soggetti attuatori, ogni responsabilità derivante dall'uso delle predette opere. A seguito della stipula dell'atto pubblico in parola i Soggetti Attuatori saranno liberati da qualsiasi onere e responsabilità.
2. Nei casi di presa in carico parziale la manutenzione e la conservazione delle aree e delle opere, resta a carico dei soggetti attuatori fino all'approvazione del collaudo finale esteso all'intero intervento.
3. Fanno eccezione alla disciplina di cui al comma 1, gli interventi necessari alla riparazione, al ripristino, alla sostituzione o alla manutenzione delle opere in tutto o in parte danneggiate o in altro modo manomesse dai soggetti attuatori o dai loro aventi causa a qualsiasi titolo, anche in conseguenza dei lavori di costruzione degli edifici autorizzati. Tali interventi di riparazione, ripristino, sostituzione o manutenzione devono essere effettuati tempestivamente dai soggetti attuatoti o aventi causa, ferma restando ogni altra azione a difesa dei propri diritti patrimoniali, per tali interventi il Comune può avvalersi anche della garanzia prestata.
ART. 17 SANZIONI
1. Per quanto attiene la parziale o totale mancata attuazione delle opere di urbanizzazione primaria, l'Amministrazione Comunale potrà concedere 180 giorni per la loro regolarizzazione, trascorsi i quali si procederà a far ultimare o correggere quanto incompleto o mai eseguito
utilizzando la somma versata a garanzia e facendo gravare sui soggetti attuatori l'eventuale maggiore spesa.
ART. 18 SPESE
1. Le spese degli atti di cessione delle aree di cui alla presente convenzione, nonché le spese del presente atto, con ogni altra inerente e dipendente, sono a carico dei soggetti attuatori.
ART. 19
VALIDITÀ DELLA PRESENTE CONVENZIONE
1. La presente convenzione urbanistica ha una validità di anni 5 (cinque) con decorrenza dalla data della stipula della stessa, salvo la possibilità di richiedere proroghe di ultimazioni lavori, per un analogo periodo di tempo, su richiesta dei soggetti attuatori e previa valutazione dell'Amministrazione Comunale.
2. La presente convenzione dovrà essere stipulata entro 10 (dieci) giorni dalla data di esecutività della Deliberazione di Approvazione del presente PUC.
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA | ||||||
MOVIMENTI TERRA | ||||||
1 | 1.4.A.1 | Scavo generale a sezione aperta eseguito in terreno di qualsiasi natura e consistenza, escluso la roccia e i trovanti, compreso lo sgombero dei materiali provenienti dallo scavo e le occorrenti armature di parete, eseguito con escavatore meccanico: | ||||
1.4.A.1B | con trasporto entro l'area del cantiere | mc | 4.050,00 | 4,50 | 18.225,00 | |
2 | C01.06.018 | Formazione di rilevato secondo le sagome prescritte con materiali idonei, provenienti sia dagli scavi che dalle cave (terre ghiaia sabbiosa, xxxxxxxx xxxxxxxx xx xxxxxxxx 0,000 UNI 2232 ≤ 35%), il compattamento a strati fino a raggiungere la densità prescritta, l'umidimento, la profilatura dei cigli, delle banchine e delle scarpate rivestite con terra vegetale; compresa ogni lavorazione ed onere per dare il rilevato compiuto a perfetta regola d'arte: | ||||
a | per materiali provenienti dagli scavi, con distanza massima pari a 5000 m, appartenenti ai gruppi X0, X0- 0, X0-0, X0 | xx | 3.375,00 | 7,33 | 24.738,75 | |
IMPORTO TOTALE MOVIMENTI TERRA | 42.963,75 | |||||
VIABILITA', PARCHEGGI E PERCOSI PEDONALI | ||||||
3 | 13. 3.A. 5 | Scarifica di fondazioni stradali per spessori fino cm. 20, eseguita con mezzi meccanici compreso il trasporto alle discariche. | mq | 1.200,00 | 2,50 | 3.000,00 |
4 | 13.3.A.2 | Compattazione del cassonetto stradale con rulli statici e vibranti. | mq | 6.500,00 | 0,80 | 5.200,00 |
5 | C01.07.026 | Strato di separazione per cassonetti stradali e/o piano di posa di rilevati realizzato mediante posa, fra il terreno di fondazione e materiale di riporto, con funzione di separazione e filtrazione, di geotessile tipo non tessuto costituito al 100% da fibre in fiocco di prima scelta in poliestere o polipropilene, coesionato meccanicamente mediante agugliatura, esenti da trattamenti chimici, testate con norme UNI o equivalenti, allungamento al carico massimo 80%:gr/mq. | ||||
b | massa areica ≥ 300 g/mq, resistenza a trazione ≥ 18 kN/m | mq | 6.500,00 | 2,92 | 18.980,00 | |
6 | 13.3.B.4 | Fornitura, stesa e cilindratura di materiale inerte riciclato proveniente dalla frantumazione di laterizi e cemento, 0/70 mm. | mc | 3.250,00 | 29,00 | 94.250,00 |
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
7 | 13.3.B.3 | Fornitura e stesa di misto granulare stabilizzato, granulometria 0/22 o 0/32, a formazione di fondazione stradale e per intasamento della massicciata in ghiaia naturale, compresa rullatura e bagnatura: | ||||
13.3.B.3B | per uno spessore medio finito di cm. 15 (misura del materiale in sezione) | mc | 924,00 | 38,50 | 35.574,00 | |
8 | 13.3.C.3 | Strato di collegamento (BINDER) per lavori di entità superiore ai 1500 mq, formato da conglomerato bituminoso ottenuto con materiali litoidi idonei e con percentuale del 4%÷5% di bitume, in opera a caldo con apposita macchina vibro-finitrice, compresa la successiva rullatura e compattazione, esclusa la mano d’attacco in emulsione bituminosa, spessore finito rullato di cm 8. | mq | 5.100,00 | 14,00 | 71.400,00 |
9 | 13.3.C.4 | TAPPETO DI USURA per lavori di entità superiore ai 1500 mq. formato da conglomerato bituminoso 0/8/12 ottenuto con materiali litoidi idonei e con percentuale di bitume del 5,5%÷6,5%, in opera con apposita macchina vibro-finitrice o a mano, compresa la pulizia del piano di posa anche mediante l'uso di motosoffiatori, la spruzzatura della mano d'attacco con emulsione bituminosa pari a Kg. 0,500-0,700 per mq. e la cilindratura finale, spessore finito e rullato di cm. 3 | mq | 5.100,00 | 7,00 | 35.700,00 |
10 | 13.3.C.5 | Saturazione della pavimentazione in conglomerato bituminoso eseguita mediante spruzzatura di emulsione bituminosa in ragione di 0,800 Kg/mq, previa pulizia del piano di posa, e successiva sparsa di sabbia di Po, pulita e asciutta. | mq | 5.100,00 | 1,30 | 6.630,00 |
11 | 13.3.D.7 | Pavimentazione di marciapiedi in conglomerato bituminoso chiuso steso su fondazione di calcestruzzo, formato da uno strato superiore di usura dello spessore di cm. 2÷3 e da uno strato sottostante in calcestruzzo dosato a tonn. 0,25 di cemento tipo 325 dello spessore di cm. 7, rinforzato con rete elettrosaldata di diam. mm.6 maglia cm 20x20, compreso l'onere della pulizia e il trattamento della superficie di posa del tappetino di usura con mano d'attacco di emulsione bituminosa a Kg. 0,300 per mq., nonche' il trattamento di superficie del manto in conglomerato, già cilindrato, con Kg. 0,500 di emulsione bituminosa saturata con sabbia. | mq | 1.400,00 | 29,50 | 41.300,00 |
12 | 13.3.D.6 | Fornitura e posa in opera di elementi prefabbricati in conglomerato cementizio (retti), per bordi di marciapiedi rettilinei o cordonate in genere, compreso ogni onere per la formazione della fondazione in calcestruzzo di cemento, stilatura e stuccature dei giunti con malta grassa di cemento:eseguito con escavatore meccanico: |
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
13.3.D.6B | cordoli di calcestruzzo a sez. 10 ÷ 12 x 25, su fondazioni di cm. 20 x 15 | ml | 1.105,80 | 26,00 | 28.750,80 | |
13 | Np | Fornitura e posa in opere di cordoli tipo ANAS, su fondazione in cls, per realizzazione di isola spartitraffico. | ml | 15,00 | 35,00 | 525,00 |
14 | 3.2.45 | Fornitura e posa in opera di pavimento per esterni in porfido, con posa su polvere di frantoio, di cubetti: | ||||
3.2.45C | in pezzatura cm. 8 ÷ 10 | mq | 15,00 | 60,00 | 900,00 | |
IMPORTO TOTALE VIABILITA', PARCHEGGI E PERCOSI PEDONALI | 342.209,80 | |||||
SEGNALETICA | ||||||
15 | Segnali di "pericolo" e "dare la precedenza" di forma triangolare, con scatolatura perimetrale di rinforzo e attacchi universali saldati sul retro (come da figure stabilite dal Codice della Strada e del Regolamento di Attuazione): | |||||
C01.043.005 | in lamiera di ferro spessore 10/10, rifrangenza classe I: | |||||
C01.043.005.a | lato 60 cm | cad | 1,00 | 11,20 | 11,20 | |
16 | Segnali di "divieto" e "obbligo" di forma circolare su fondo bianco o azzurro, con scatolatura perimetrale di rinforzo e attacchi universale saldati sul retro (come da figure stabilite dal Codice della Strada e del Regolamento di Attuazione): | |||||
C01.043.095 | in lamiera di ferro 10/10, rifrangenza classe I: | |||||
C01.043.095.b | diametro 60 cm | cad | 4,00 | 18,20 | 72,80 | |
17 | Segnali di "sosta consentita a particolari categorie" e "preavviso di parcheggio" con scatolatura perimetrale di rinforzo e attacchi universali saldati sul retro (fig. II 78- 79a,b,c, fig. II 77 Art 120 del Regolamento di Attuazione, art. 39 del Nuovo Codice della Strada), di forma rettangolare: | |||||
C01.043.120 | in lamiera di ferro 10/10, rifrangenza classe I: | |||||
C01.043.120.a | 40 x 60 cm | cad | 14,00 | 17,15 | 240,10 | |
18 | C01.049.010 | Paletto zincato di diametro 60 mm con sistema antirotazione, in opera compresi scavo e basamento in calcestruzzo: | ||||
C01.049.010.a | altezza 2,00 m | cad | 19,00 | 59,90 | 1.138,10 | |
19 | C01.049.030 | Montaggio di cartelli e segnali vari su sostegno tubolare o ad U preesistente con un solo attacco | cad | 19,00 | 5,45 | 103,55 |
20 | C01.18.171 | Segnaletica orizzontale, a norma UNI EN 1436, di nuovo impianto costituita da strisce longitudinali o trasversali, strisce di arresto, passi pedonali, zebrature e scritte a terra eseguite mediante applicazione di vernice rifrangente premiscelata di colore bianca o gialla permanente con microsfere di vetro, in opera compreso ogni onere per il tracciamento e la fornitura del materiale. | a corpo | 1,00 | 1.500,00 | 1.500,00 |
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
IMPORTO TOTALE SEGNALETICA | 3.065,75 | |||||
RETE FOGNATURA | ||||||
21 | 13.3.E.3 | Xxxxxxxxx e posa in opera di condotte in tubi di cloruro di polivinile serie UNI/EN 1401 - 1, tipo SN 8 KN/mq. SDR 41, a marchio iiP, compresi scavo fino a m. 2,5 di profondità e rinterro con materiale proveniente dallo scavo, letto in sabbia con rinfianco e copertura in sabbia costipata per uno spessore non inferiore a cm. 15, esclusi i pezzi speciali e le sbadacchiature degli scavi di profondità superiore a m. 1,50: | ||||
13.3.E.3B | con tubi del diametro esterno di mm. 200 - collegamento caditoie | ml | 180,00 | 43,20 | 7.776,00 | |
13.3.E.3C | con tubi del diametro esterno di mm. 250 - acque bianche | ml | 40,00 | 53,80 | 2.152,00 | |
13.3.E.3E | con tubi del diametro esterno di mm. 400 - acque bianche | ml | 10,00 | 86,60 | 866,00 | |
13.3.E.3G | con tubi del diametro esterno di mm. 630 - acque bianche | ml | 360,00 | 160,00 | 57.600,00 | |
13.3.E.3D | con tubi del diametro esterno di mm. 315 - acque nere | ml | 360,00 | 58,40 | 21.024,00 | |
22 | 13.3.E.5 | Fornitura e posa in opera di pozzetti di ispezione prefabbricati, compresa la riduzione con lastra di copertura armata e passo uomo di luce netta di cm. 60 x 60, completi di chiusino in ghisa classe D400: | ||||
13.3.E.5B | sezione interna cm. 80 x 80 x 150 - acque bianche | cad | 21,00 | 550,00 | 11.550,00 | |
13.3.E.5B2 | sezione interna cm. Ø80 x 150 - acque nere | cad | 17,00 | 550,00 | 9.350,00 | |
23 | 13.3.E.9 | Fornitura e posa in opera di pozzetti per caditoie stradali delle dimensioni interne di cm. 45 x 45 in cemento prefabbricato, tipo Milano con sifone interno completo di caditoia in ghisa classe D400, dimensioni cm. 55 x 55. | cad | 33,00 | 240,00 | 7.920,00 |
24 | Np | Fornitura e posa in opera di canaletta grigliata in ghisa classe D400. | ml | 6,00 | 150,00 | 900,00 |
IMPORTO TOTALE RETE FOGNATURA | 119.138,00 | |||||
RETE ACQUA E GAS | ||||||
25 | 1.4.A.2 | Scavo a sezione obbligata eseguito in terreno di qualsiasi natura e consistenza, esclusa la roccia e i trovanti, con mezzi meccanici fino a m. 1,50 di profondità, comprese le occorrenti sbadacchiature, nonche' gli eventuali oneri di pulizia eseguiti a mano: | ||||
1.4.A.2B | con trasporto dei materiali entro l'area del cantiere | mc | 561,60 | 10,00 | 5.616,00 | |
26 | Tubi in polietilene ad alta densità PE 100 a norma UNI EN 12201 per condotte d'acqua potabile in pressione, rispondenti alle disposizioni emanate in materia dal Ministero della Sanità, in barre di qualsiasi lunghezza, compresi i raccordi e pezzi speciali di qualsiasi tipo, collegati a mezzo di giunti rapidi o saldatura di testa e quanto altro necessario per dare l'opera finita, compreso rinfianchi e rinterri, sono esclusi gli scavi: |
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
C02.004.035 | per pressioni SDR 11 (PN16): | |||||
f | diametro 150 mm | ml | 340,00 | 34,97 | 11.889,80 | |
h | diametro 200 mm | ml | 460,00 | 49,69 | 22.857,40 | |
27 | Saracinesca in ghisa sferoidale fornita e posta in opera, conforme alla norma UNI EN 1074 con certificato rilasciato da organismo terzo accreditato, a corpo ovale con otturatore rivestito in elastomero e protezione esterna ed interna con resine epossidiche (EN 14901), materiali conformi al D.M. 174 Ministero della Salute del 6/4/2004, scartamento ISO 5752-15, flangiatura EN 1092-2, PN 10/16: | |||||
C02.007.015 | manuale con volantino: | |||||
f | diametro 150 mm | cad | 6,00 | 308,53 | 1.851,18 | |
28 | Np | Pozzetti per immissione o visita dell'acquedotto, costruiti in elementi prefabbricati di cemento armato vibrato o in muratura di mattoni e malta cementizia con spessore di una o due teste,per qualsiasi profondita', stuccati all'interno e rinzaffati all'esterno sempre con malta cementizia e con l'onere del collegamento con le tubazioni in entrata e con la fognatura, compresi:il necessario scavo a qualsiasi profondita' secondo le disposizioni della Direzione Lavori; il successivo reiterro dei cavi residui, compreso di chiusino in ghisa sferoidale D400. | ||||
pozzetto visita, dimensioni interne di cm. 80x80 | cad | 3,00 | 400,00 | 1.200,00 | ||
29 | A205.A10 | Fornitura e posa in opera di tubazioni, in barre da 10 a 12 ml., in acciaio per condotte di media e bassa pressione, calibrate e smussate alle estremità per giunzioni mediante saldature di testa, grezze internamente e protette all' esterno con rivestimento tipo pesante per condutture gas. | ||||
Compresa la fornitura degli elettrodi d'apporto adatti, la saldatura, la fornitura e posa in opera di tutti e pezzi speciali occorrenti sia prefabbricati che costruiti in opera, saldati sia fuori terra che sul fondo dello scavo, la coibentazione a caldo di tutte le parti scoperte, previa mano di fondo di primmer il livellamento della condotta secondo le indicazioni della Direzione Lavori e compreso oneri per collaudi suplementari di qualsiasi natura richiesti dall' Amministrazione o dalla D.L., sistemazione di idoneo nastro segnaletico specifico in PVC. Compreso l' onere di formazione del piano di posa, il rinfianco e la copertura con sabbia silicea per uno spessore sopra tubo di cm. 25. | ||||||
D | D.N. 100 spessore mm. 4,0 | ml | 350,00 | 20,00 | 7.000,00 | |
E | D.N. 150 spessore mm. 4,0 | ml | 440,00 | 35,00 | 15.400,00 | |
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
30 | A205.B10 | Valvole a sfera in polietilene per condotte di gas; corpo ermetico e sfera a passaggio libero in PE100 guarnizione in NBR, codoli per la saldatura di testa e/o elettrofusione in PE 100 SDR 11, fermo a 90° per l'apertura e la chiusura, adatta all'intervento diretto, pressione massima di esercizio 10 bar, poste in opera, del diametro di: | ||||
BD | D.N. 150 | cad | 3,00 | 400,00 | 1.200,00 | |
31 | A205.D10 | Compenso per la messa in esercizio di condotte gas a media e bassa pressione e condotte acqua, compreso il lavaggio con aria fino alla completa esulsione di tutte le impurità contenute nelle tubazioni. | ||||
ml | 1.590,00 | 2,50 | 3.975,00 | |||
IMPORTO TOTALE RETE ACQUA E GAS | 70.989,38 | |||||
RETE ELETTRICA | ||||||
32 | 13.3.F.2 | Scavo a sezione obbligata eseguito in terreno di qualsiasi natura e consistenza, esclusa la roccia e i trovanti, con mezzi meccanici fino a m. 1,50 di profondità, per una larghezza di m. 0,8 per la canalizzazione dei cavidotti interrati, compreso fornitura e posa in opera di n. 6 tubi in PVC di diam. mm.160, in bauletto di CLS RCK 150 (conforme alle direttive dell' Ente Gestore), reinterro ed allonatanamento del materiale non idoneo alle pubbliche discariche. | ml | 510,00 | 40,00 | 20.400,00 |
33 | A230.P77 | Pozzetti di ispezione per linee enel comprensivo di scavo,trasporto dei materiali di risulta a discarica compreso relativi oneri posa, rinfianco in cls rck 150, Fornitura e posa di chiusino in ghisa enel 60*60 h max 120 cm. Il tutto da eseguirsi secondo i dettami impartiti dalla Direzione Lavori. | ||||
C | cm. 70x70 | cad | 2,00 | 350,00 | 700,00 | |
34 | Np | Fornitura e posa in opera di cameretta prefabbricata in c.l.s. di dimensioni interne variabile, compresi lo scavo e il reinterro, soletta portante in cls, rinfianco in cls RCK 150, completo di chiusini in ghisa sferoidale D400 UNI EN 124 | ||||
dim. Int. 200x100 | cad | 1,00 | 2.000,00 | 2.000,00 | ||
35 | Np | Armadietto di sezionamento BT collegato al pozzetto con cavidotto corrugato in pvc doppia parete DN125 | cad | 3,00 | 850,00 | 2.550,00 |
36 | Np | Demolizione/rimozione di cabina elettrica esistente | a corpo | 1,00 | 800,00 | 800,00 |
37 | Np | Fornitura e posa di cabina elettrica prefabbricata (dim. 600x400 cm) conforme alle dimensioni e alle direttive dell' Ente Gestore. | a corpo | 1,00 | 14.000,00 | 14.000,00 |
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
38 | Np | Fornitura e posa di cabina elettrica prefabbricata (dim. 500x400 cm) conforme alle dimensioni e alle direttive dell' Ente Gestore. | a corpo | 1,00 | 11.000,00 | 11.000,00 |
IMPORTO TOTALE RETE ELETTRICA | 51.450,00 | |||||
RETE TELEFONICA | ||||||
39 | 1.4.A.2 | Scavo di fondazione a sezione obbligata eseguito in terreno di qualsiasi natura e consistenza, esclusa la roccia e i trovanti, con mezzi meccanici fino a m. 1,50 di profondità, comprese le occorrenti sbadacchiature, nonche' gli eventuali oneri di pulizia eseguiti a mano: | ||||
1.4.A.2B | con trasporto dei materiali entro l'area del cantiere | mc | 260,00 | 10,00 | 2.600,00 | |
40 | 13.3.F.2 | Fornitura e posa in opera di cavidotto in PE-AD serie pesante doppia parete per installazioni elettriche e telecomunicazioni in conformità alle norme CEI EN 00000-0-0/A1 (CEI 23-46) superficie interna liscia, dato in opera annegato in bauletto di cls compreso i pezzi speciali ed il raccordo ai pozzetti di derivazione. Nel prezzo si intende compreso ogni altro onere per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte: | ||||
13.3.F.2A | diametro esterno mm. 90 | ml | 370,00 | 18,00 | 6.660,00 | |
13.3.F.2C | diametro esterno mm. 125 | ml | 370,00 | 20,85 | 7.714,50 | |
41 | 13.3.E.5 | Fornitura e posa in opera di pozzetti di ispezione prefabbricati, compresa la riduzione con lastra di copertura armata e passo uomo di luce netta di cm. 60 x 60, completi di chiusino in ghisa classe D400: | ||||
13.3.E.5A | sezione interna cm. 60 x 60 x 150 | cad | 3,00 | 400,00 | 1.200,00 | |
42 | Np | Colonnina linea telefonica | cad | 2,00 | 1.200,00 | 2.400,00 |
43 | Np | Armadietto linea telefonica | cad | 2,00 | 750,00 | 1.500,00 |
IMPORTO TOTALE RETE TELEFONICA | 22.074,50 | |||||
RETE ILLUMINAZIONE PUBBLICA | ||||||
44 | IE.02 | Cavidotto flessibile in polietilene a doppia parete, per canalizazioni interrate, corrugato esternamente e liscio internamente, inclusi manicotti di giunzione e selle distanziali in materiale plastico, conforme norme CEI EN 50086, con resistenza allo schiacciamento > 450 N, escluse tutte le opere provvisionali e di scavo, diametro esterno: 125 mm | ml | 700,00 | 4,38 | 3.066,00 |
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
45 | IE.03 | Rinterro compreso l'avvicinamento dei materiali, il compattamento a strati dei materiali impiegati fino al raggiungimento delle quote del terreno preesistente ed il costipamento prescritto: con materiale di risulta proveniente da scavo | mc | 700,00 | 28,60 | 20.020,00 |
46 | IE.04 | Scavo a sezione obbligata, fino alla profondità di 2 m, compresa l'estrazione e l'aggotto di eventuali acque nonchè la rimozione di arbusti, ceppaie e trovanti di dimensione non superiore a 0,25 mc, fino ad un battente massimo di 20 cm, il carico su mezzi di trasporto e l'allontanamento del materiale scavato fino ad un massimo di 1.500 m: in rocce sciolte (argilla, sabbia, ghiaia, terreno vegetale e simili) | mc | 700,00 | 28,60 | 20.020,00 |
47 | IE.05 | Fornitura e posa in opera di pozzetto rompitratta/ derivazione/messa a terra, o cameretta, di tipo prefabbricato o realizzato in opera, come definito dalle specifiche tecniche e dagli elaborati grafici e di testo in progetto. Si considerano compresi il chiusino carrabile e la messa in quota dello stesso anche in pi¨ tempi, il ripristino della pavimentazione stradale, la realizzazione degli innesti di tutti i tubi e le relative stuccature, gli accessori, setto separatore, le assistenze, e ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste in progetto e le indicazioni della D.L.. | ||||
Pozzetto in cemento avente dimensioni interne mm 300x300. Completo di chiusino carrabile in ghisa classe C250 | cad | 28,00 | 195,00 | 5.460,00 | ||
48 | IE.06 | Fornitura e posa in opera di pozzetto rompitratta/ derivazione/messa a terra, o cameretta, di tipo prefabbricato o realizzato in opera, come definito dalle specifiche tecniche e dagli elaborati grafici e di testo in progetto. Si considerano compresi il chiusino carrabile e la messa in quota dello stesso anche in pi¨ tempi, il ripristino della pavimentazione stradale, la realizzazione degli innesti di tutti i tubi e le relative stuccature, gli accessori, setto separatore, le assistenze, e ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste in progetto e le indicazioni della D.L.. | ||||
Pozzetto in cemento avente dimensioni interne mm 600x600. Completo di chiusino carrabile in ghisa classe C250 | cad | 4,00 | 380,00 | 1.520,00 | ||
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
49 | IE.07 | Cavo flessibile conforme CEI 20-13, designazione secondo CEI UNEL 35011, isolato con gomma etilenpropilenica ad alto modulo con sottoguaina in pvc, tensione nominale 0,6/1 kV, non propagante l'incendio conforme CEI 20-22 II: unipolare FG7R: sezione 6 mmq | ml | 2.800,00 | 0,61 | 1.708,00 |
50 | IE.08 | Fornitura e posa in opera di xxxxxx prefabbricato quale fondazione del sostegno per pubblica illuminazione, come definito dalle specifiche tecniche e dagli elaborati grafici e di testo in progetto. Si considerano compresi lo scavo, il reinterro con il materiale di risulta se ritenuto idoneo dalla D.L. o con stabilizzato di frantoio, il trasporto a rifiuto del materiale eccedente, il ripristino del terreno circostante, il tubo in calcestruzzo per l' alloggiamento del palo; gli accessori, le assistenze, e ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste in progetto e le indicazioni della D.L.. | ||||
Plinto di fondazione prefabbricato per corpi illuminanti di altezza massima 6m f.t. | cad | 16,00 | 260,00 | 4.160,00 | ||
51 | IE.09 | Fornitura e posa in opera di xxxxxx prefabbricato quale fondazione del sostegno per pubblica illuminazione, come definito dalle specifiche tecniche e dagli elaborati grafici e di testo in progetto. | ||||
Si considerano compresi lo scavo, il reinterro con il materiale di risulta se ritenuto idoneo dalla D.L. o con stabilizzato di frantoio, il trasporto a rifiuto del materiale eccedente, il ripristino del terreno circostante, il tubo in calcestruzzo per l' alloggiamento del palo; gli accessori, le assistenze, e ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste in progetto e le indicazioni della D.L.. | ||||||
Plinto di fondazione prefabbricato per corpi illuminanti di altezza massima 8m f.t. | cad | 15,00 | 325,00 | 4.875,00 | ||
Pagina 9
CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
52 | IE.10 | Fornitura e posa in opera di punto di allacciamento per linee interrate, in esecuzione con resine isolanti, come definito dalle specifiche tecniche e dagli elaborati grafici e di testo in progetto. Si considerano compresi la derivazione alla dorsale, i cavi, le condutture, eventuali tratti interrati con posa della tubazione e rinfianco in cls a partire dal pozzetto di derivazione, i connettori, i capicordi, le connessioni, gli accessori, le assistenze, ed ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste in progetto e le indicazioni della D.L.. | ||||
Punto allaccio interrato con giunzioni a resina isolante. | a corpo | 21,00 | 160,00 | 3.360,00 | ||
53 | IE.11 | Palo conico in acciaio - h=6 m.f.t. spessore 4mm. Classe II Fornitura e posa in opera palo conico in acciaio verniciato per illuminazione stradale, come definito dalle specifiche tecniche e dagli elaborati grafici e di testo in progetto. Si considerano compresi il sistema di fissaggio (con eventuale bloccaggio del palo nel basamento con sabbia e sigillatura superiore in cemento, o dove necessario tramite staffatura e imbullonatura alla struttura), i mezzi d'opera necessari per l'innalzamento del palo, la bitumatura della parte interrata, il collare di cemento alla base del palo, gli accessori, le assistenze e ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste in progetto e le indicazioni della D.L.. | ||||
Palo conico in acciaio - h=6 m.f.t. spessore 4mm. Classe II | cad | 16,00 | 520,00 | 8.320,00 | ||
54 | IE.12 | Palo conico in acciaio - h=8 m.f.t. spessore 4mm. Classe II Fornitura e posa in opera palo conico in acciaio verniciato per illuminazione stradale, come definito dalle specifiche tecniche e dagli elaborati grafici e di testo in progetto. Si considerano compresi il sistema di fissaggio (con eventuale bloccaggio del palo nel basamento con sabbia e sigillatura superiore in cemento, o dove necessario tramite staffatura e imbullonatura alla struttura), i mezzi d'opera necessari per l'innalzamento del palo, la bitumatura della parte interrata, il collare di cemento alla base del palo, gli accessori, le assistenze e ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste in progetto e le indicazioni della D.L.. |
Pagina 10
CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
Palo conico in acciaio - h=8 m.f.t. spessore 4mm. Classe II | cad | 15,00 | 549,00 | 8.235,00 | ||
55 | IE.13 | Fornitura e posa in opera di allacciamento alle linee della rete elettrica esistente, come definito dalle specifiche tecniche e dagli elaborati grafici e di testo in progetto. Si considerano compresi la derivazione alla dorsale, i cavi, le condutture, i connettori, i capicorda, le connessioni, gli accessori, le assistenze, ed ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste in progetto e le indicazioni della D.L.. | ||||
Allacciamento alla rete elettrica esistente | a corpo | 1,00 | 250,00 | 250,00 | ||
56 | IE.14 | Fornitura e posa in opera di apparecchio per illuminazione stradale/pubblica con sorgente a led per posa a sbraccio l=1,5m, avente le seguenti caratteristiche: - Temperatura di colore: 4000°K - Potenza: 58W - Lumen: 7030lm - Corrente di alimentazione 700mA - Ottica Asimmetrica - Classe di isolamento: II - Protezione alle sovratensioni 10kV - Corpo in alluminio pressofuso - Attacco testapalo da 60 o 76 mm - Grado di protezione IP66 - Resistenza agli urti IK09 - Peso: 6,8kg | ||||
Si considerano compresi il sistema di fissaggio, il collegamento al punto luce, gli accessori, le assistenze e ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste inprogetto e le indicazioni della D.L.. | ||||||
Armatura con sorgente led per installazione con sbraccio l=1,5m, 58W 700mA. Classe II Ditta AEC mod. ITALO 1 0F2H1 4.7-3M | cad | 14,00 | 449,00 | 6.286,00 | ||
Pagina 11
CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
57 | IE.15 | Fornitura e posa in opera di apparecchio per illuminazione stradale/pubblica con sorgente a led per posa a doppio sbraccio l=0,5m, avente le seguenti caratteristiche: - Temperatura di colore: 4000°K - Potenza: 58W - Lumen: 7030lm - Corrente di alimentazione 700mA - Ottica Asimmetrica - Classe di isolamento: II - Protezione alle sovratensioni 10kV - Corpo in alluminio pressofuso - Attacco testapalo da 60 o 76 mm - Grado di protezione IP66 - Resistenza agli urti IK09 - Peso: 6,8kg Si considerano compresi il sistema di fissaggio, il collegamento al punto luce, gli accessori, le assistenze e ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste inprogetto e le indicazioni della D.L.. | ||||
Armatura con sorgente led per installazione con doppio sbraccio l=0,5m, 58W 700mA. Classe II Ditta AEC mod. ITALO 1 0F2H1 4.7-3M | cad | 1,00 | 459,00 | 459,00 | ||
58 | IE.16 | Fornitura e posa in opera di apparecchio per illuminazione stradale/pubblica con sorgente a led per posa a testa palo, avente le seguenti caratteristiche: - Temperatura di colore: 4000°K - N°LED: 1 - Potenza: 38W - Lumen: 4344lm - Corrente di alimentazione 700mA - Ottica Simmetrica - Classe di isolamento: II - Protezione alle sovratensioni 4kV - Corpo in alluminio pressofuso - Attacco testapalo da 60 o 76 mm - Grado di protezione IP66 - Resistenza agli urti IK09 - Peso: 6,8kg Si considerano compresi il sistema di fissaggio, il collegamento al punto luce, gli accessori, le assistenze e ogni altro onere e magistero necessario a fornire l'opera completa e perfettamente funzionante a regola d'arte, secondo le caratteristiche prestazionali minime richieste inprogetto e le indicazioni della D.L.. | ||||
Armatura con sorgente led per installazione testa palo 38W 700mA. Classe II Ditta SCHREDER mod. KAZU 5117 | cad | 16,00 | 454,00 | 7.264,00 |
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CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
IMPORTO TOTALE RETE ILLUMINAZIONE PUBBLICA | 95.003,00 | |||||
VERDE PUBBLICO | ||||||
59 | 15.4.7 | Stesura e modellazione della terra di coltivo posta in loco, esclusa la fornitura della terra: | ||||
15.4.7B | meccanica | mc | 604,00 | 3,80 | 2.295,20 | |
60 | 15.4.10 | Formazione di prato con miscuglio di sementi certificate (concimazione, erpicatura leggera, semina, rullatura ed irrigazione con acqua a disposizione), in garanzia di attecchimento compreso il primo sfalcio: | ||||
15.4.10I | semina autunnale (gr.35/40 per mq.) per singole superfici oltre i 3000 mq. | mq | 3.050,00 | 1,50 | 4.575,00 | |
61 | Piante messe a dimora, compresa la fornitura delle stesse, scavo, piantagione, reinterro, formazione di conca e fornitura e collocamento di palo tutore di castagno impregnato con sali di rame: | |||||
A21.013.010 | piante con zolla ad alto fusto altezza 4,00 ÷ 4,50 m: | |||||
A21.013.010.g | piante con zolla, circonferenza del fusto 12 ÷ 14 cm: | cad | 5,00 | 335,03 | 1.675,15 | |
A21.013.025 | piante con zolla ad alto fusto altezza 4,00 ÷ 4,50 m: | |||||
A21.013.025.a | acer negundo argenteovariegatum | cad | 38,00 | 107,09 | 4.069,42 | |
62 | Np | Fornitura e posa in opera di essenze arbustive per realizzazione di siepe, compresi scavo, messa a dimora e reinterro. | ml | 120,00 | 40,00 | 4.800,00 |
63 | 15.4.14 | Realizzazione di impianto di irrigazione automatizzato e temporizzato per una superficie a prato minima di mq. 1000 e con frazionamenti non inferiori a mq. 250, composto da una tubazione sotterranea in polietilene ad alta densità o polivinile atossico, di diametro adeguato alla dimensione dell'impianto stesso, comprensivo di scavo profondità minima cm. 30, reinterro e fornitura di raccorderia, irrigatori, valvole, innesti rapidi e quant'altro occorre per il funzionamento. | a corpo | 1,00 | 22.000,00 | 22.000,00 |
64 | Np | Fornitura e posa in opera di griglia in ghisa sferoidale gs 500-7 a norma iso 1083 per la delimitazione degli alberi con appropriata aereazione nel caso di asfaltatura o pavimentazione stradale. Modello a cura della D.L. con dn. interno cm. 60 e dn. esterno cm. 100x100. | cad | 34,00 | 380,00 | 12.920,00 |
IMPORTO TOTALE VERDE PUBBLICO | 52.334,77 | |||||
Pagina 13
CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
BANCHINA STRADALE E PERCORSO TEMPORANEO DA FINE COMPARTO A XXX XXXXX XXXX | ||||||
00 | 0.0.X.0 | Scavo a sezione obbligata eseguito in terreno di qualsiasi natura e consistenza, esclusa la roccia e i trovanti, con mezzi meccanici fino a m. 1,50 di profondità, comprese le occorrenti sbadacchiature, nonche' gli eventuali oneri di pulizia eseguiti a mano: | ||||
1.4.A.2B | con trasporto dei materiali entro l'area del cantiere | mc | 40,00 | 10,00 | 400,00 | |
66 | 13.3.D.2 | Canaletta prefabbricata in cemento per scolo acqua, larghezza cm. 50, altezza cm. 6 ÷ 8 compreso il sottofondo in calcestruzzo altezza 10 ÷ 15 cm. e rete elettrosaldata 15 x 15 diametro mm. 6: | ||||
13.3.D.2A | liscia | ml | 160,00 | 80,00 | 12.800,00 | |
67 | G.02.001b | Fornitura e posa in opera di barriere stradali di sicurezza - marcate CE secondo il DM n° 233 del 28/06/2011 complete di rapporto di prova e manuale di installazione - rette o curve per bordo laterale da installare su corpo stradale in rilevato od in scavo, aventi caratteristiche prestazionali minime corrispondenti a quelle della classe (livello di contenimento) N2, conformi al D.M. 18/02/92 n° 233 e successive modifiche (D.M. 21/06/2004) a nastro e paletti in acciaio zincato/corten con rivestimento in legno lamellare o massello, trattato con autoclave o similari, con prodotti idonei alla lunga conservazione del materiale o di altri materiali previsti nel CSA, con le seguenti richieste di equibvalenza: | ||||
- appartenenza alla stessa classe (livello di contenimento) N2; | ||||||
-larghezza operativa: | ||||||
1. larghezza operativa W (UNI EN 1317-2) minore o uguale a 145 cm | ||||||
2. larghezza operativa Wr con l'incidente più probabile minore o uguale a 80 cm, per usi su strade esistenti | ||||||
- altezza massima nastro minore o uguale a 75 cm (o H.I.C.15 minore o uguale a 400); | ||||||
- simmetria strutturale del dispositivo rispetto alla direzione di marcia; | ||||||
- larghezza massima del dispositivo minore o uguale a 45 cm; |
Pagina 14
CODICE | ELENCO LAVORAZIONI | U.M. | QUANTITA' | PREZZO UNITARIO | IMPORTO TOTALE | |
Gli elementi delle barriere devono essere costituiti dai materiali indicati nel rapporto di prova; in caso di uso di acciai zincati, essi dovranno essere zincati a caldo con una quantità di zinco secondo quanto prescritto dalla norma UNI EN ISO 1461 per ciascuna faccia. Qualora il dispositivo contenga barre o trefoli, queste dovranno essere protette con profilati in acciaio zincato, già verificati in sede di prova. Gli elementi dei dispositivi dovranno essere identificabili permanentemente con il nome del produttore, la/le classi d'appartenenza, secondo, secondo il DM 233/2011 | ||||||
Compreso ogni accessorio, pezzo speciale, i dispositivi rifrangenti, l'incidenza per gli elementi terminali semplici indicati nei rapporti di prova per i collegamenti con barriere di classe o tipologia diverse, la posa in opera, il caricamento nel database del Ministero, delle barriere marcate CE previste nel DM 233/2011 nonchè qualsiasi altro onere e magistero per dare il lavoro finito a perfetta regola d'arte. | ml | 160,00 | 106,63 | 17.060,80 | ||
68 | 13.3.A.2 | Compattazione del cassonetto stradale con rulli statici e vibranti. | mq | 720,00 | 0,80 | 576,00 |
69 | 13.3.B.2 | Fornitura, stesa e cilindratura di ghiaia naturale scevra da materiali argillosi proveniente da cave, compresa la rullatura a sfangamento (misura del materiale in sezione). | mc | 81,00 | 35,00 | 2.835,00 |
IMPORTO TOTALE BANCHINA STRADALE E PERCORSO TEMPORANEO | 33.671,80 | |||||
RIEPILOGO | ||||||
MOVIMENTI TERRA | 42.963,75 | |||||
VIABILITA', PARCHEGGI E PERCORSI PEDONALI | 342.209,80 | |||||
SEGNALETICA | 3.065,75 | |||||
RETE FOGNATURA | 119.138,00 | |||||
RETE ACQUA E GAS | 70.989,38 | |||||
RETE ELETTRICA | 51.450,00 | |||||
RETE TELEFONICA | 22.074,50 | |||||
RETE ILLUMINAZIONE PUBBLICA | 95.003,00 | |||||
VERDE PUBBLICO | 52.334,77 | |||||
BANCHINA STRADALE E PERCORSO TEMPORANEO | 33.671,80 | |||||
IMPORTO TOTALE DEI LAVORI | 832.900,75 | |||||
Pagina 15
carrareccia oggetto di servitù - tratto esistente sezione media 4,65 ml circa
terre armate 65°
P1 n. 4
<--- P 1%
accesso Lotto
Mucciarini
accesso
Lotto
139
143
carrareccia oggetto di servitù - tratto in progetto sezione media 5,00 ml circa
144
copia informatica per consultazione
Provincia di Modena
AREA SERVIZI PIANIFICAZIONE E USO TERRITORIO
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA E CONTROLLO DI REGOLARITA' AMMINISTRATIVA
Allegato alla proposta n. 622/2020
Oggetto: APPROVAZIONE DEL PROGETTO UNITARIO CONVENZIONATO PER IL COMPARTO A11.B DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP 2.9
- ASP 2.10 IN QUESTO COMUNE FRAZIONE S. XXXXXXX.
Si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Si attesta, altresì, la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa, sul presente atto, ai sensi dell’art. 147 – bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 suddetto.
Pavullo nel Frignano, 29/10/2020
Sottoscritto dal Direttore dell’AREA SERVIZI PIANIFICAZIONE E USO
TERRITORIO (DE XXXX XXXXXX)
con firma digitale
Provincia di Modena
AREA SERVIZI FINANZIARI
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA
Allegato alla proposta n. 622/2020
Oggetto: APPROVAZIONE DEL PROGETTO UNITARIO CONVENZIONATO PER IL COMPARTO A11.B DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP 2.9
- ASP 2.10 IN QUESTO COMUNE FRAZIONE S. XXXXXXX.
Si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Si attesta, altresì, ai fini del controllo contabile di cui all’art. 147 – bis, comma 1, del D.Lgs.
n. 267/2000 suddetto, la relativa copertura finanziaria.
Pavullo nel Frignano, 29/10/2020
Sottoscritto dal Direttore dell’Area Servizi Finanziari (XXXXXX XXXXXXXX)
con firma digitale
Provincia di Modena
Allegato alla Deliberazione N. 109 del 29/10/2020
Oggetto: APPROVAZIONE DEL PROGETTO UNITARIO CONVENZIONATO PER IL COMPARTO A11.B DEL POLO SOVRACOMUNALE MADONNA BALDACCINI AMBITI ASP 2.9 - ASP 2.10 IN QUESTO COMUNE FRAZIONE S. XXXXXXX.
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che il presente atto viene pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Pavullo nel Frignano in data 30/10/2020 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi.
Della adozione della presente deliberazione è stata data comunicazione ai Capigruppo Consiliari contestualmente alla data di pubblicazione (Art. 125 D.Lgs. 18.08.2000, n. 267).
La presente deliberazione diverrà esecutiva decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (Art. 134, comma 3 D.Lgs. 18.08.2000, n. 267)
Pavullo nel Frignano, 30/10/2020
Sottoscritto dal
Il Responsabile della Pubblicazione (XXXXXXXXXX XXXXXXXXX)
con firma digitale