RIGHTS, EQUALITY AND CITIZENSHIP PROGRAMME (2014-2020)
Project Co-funded by the
RIGHTS, EQUALITY AND CITIZENSHIP PROGRAMME (2014-2020)
of the European Union
BUILD FUTURE, STOP BULLYING
AZIONI DI CONTRASTO AL BULLISMO NELLE SCUOLE
GRANT AGREEMENT NUMBER - JUST/2014/RDAP/AG/BULL/7591
L’AMBITO DEI PROGRAMMI
DI FINANZIAMENTO EUROPEO IN CUI È NATO IL PROGETTO
Il programma Justice, ha l’obiettivo di contribuire
allo sviluppo di uno spazio europeo di giustizia, basato sul riconoscimento e sulla fiducia reciproci.
Il programma Rights, equality and Citizenship (REC),
è finalizzato alla promozione dell’uguaglianza dei diritti delle persone e all’effettiva applicazione della Carta
e delle convenzioni internazionali sui diritti umani.
IL FINANZIAMENTO | |
Commissione Europea | € 204.548,59 |
Partner di progetto | € 78.055,16 |
TOTALE | € 282.603,75 |
LE FINALITÀ DEI PROGRAMMI
Promuovere la parità tra donne e uomini nonché l’integrazione di genere
Prevenire e combattere tutte le forme di violenza nei confronti di bambini, giovani e donne,
e di altri gruppi a rischio (in particolare quanti vivono il rischio all’interno delle proprie relazioni familiari),
e proteggere le vittime di tale violenza Promuovere e tutelare i diritti del minore.
GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO
Sviluppare metodologie innovative per prevenire ed interrompere i fenomeni di Bullismo nelle scuole
Condividere raccomandazioni e best practices
di prevenzione del Bullismo a livello internazionale
Suggerire politiche concrete di contrasto al fenomeno.
LA PARTNERSHIP
4 Paesi europei
2 Municipi
1 Ministero
1 Università
1 Comune
2 Associazioni no profit
ITALIA Municipio Roma I Centro
GRECIA KE.D.D.Y. di Evia, Agenzia del Ministero dell’Educazione
REPUBBLICA CECA Centro dei Servizi Sociali, Comune di Praga
SPAGNA UAB, Università Autonoma di Barcellona, Dipartimento di Giurisprudenza
Comune di Sabadell, Barcellona
ITALIA PER FORMARE srl, Impresa Sociale
S.CO.S.S.E., Associazione di promozione sociale
METODOLOGIE DI INTERVENTO
WHOLE SCHOOL APPROACH
Intervento scolastico integrato
SISTEMICO-RELAZIONALE
Sostegno alla comunicazione, all’interazione, alla collaborazione, alla condivisione
BOTTOM-UP
Accogliere strategie “dal basso” da suggerire ai policy maker
LE EVIDENZE
Il Bullismo è un problema sistemico nelle scuole Determina negli studenti un alto livello di ansia Genera depressione nelle vittime
Provoca disagio negli spettatori
Le famiglie spesso non ne sono consapevoli I docenti hanno difficoltà a gestire le situazioni
problematiche.
WHOLE SCHOOL APPROACH, sperimentato con successo negli USA, è un metodo efficace per affrontare il Bullismo nel contesto educativo attraverso un lavoro che coinvolge tutti gli “attori” presenti a scuola: studenti, docenti, dirigenti e personale scolastico, famiglie, operatori del sociale e dell’associazionismo.
SISTEMICO RELAZIONALE, approccio metodologico che mette al centro le emozioni di tutti i soggetti coinvolti in un’azione/ atto. Partecipare ad attività quali teatro, scrittura creativa
o la semplice visione di un video diventa azione formativa e di prevenzione dove condivisione e comprensione collettiva del fenomeno generano ricadute positive in termini di consapevolezza e prevenzione.
BOTTOM-UP, un confronto aperto dalle istituzioni locali teso a raccogliere proposte “dal basso” per costruire politiche di prevenzione condivise con i rappresentanti della comunità, gli educatori del sociale, il mondo dell’associazionismo,
le scuole, il mondo dello sport e tutti coloro che quotidianamente affrontano fenomeni di Bullismo.
GLI STRUMENTI
La Ricerca-Azione: interviste questionari
confronto con gli stakeholder locali
l workshop che hanno coinvolto in momenti diversi, studenti, docenti, famiglie e la comunità.
I DATI
22 scuole coinvolte
45 workshop da 16 ore ciascuno, 720 ore con gli studenti
16 workshop da 8 ore ciascuno, 128 ore con i docenti
39 workshop da 3 ore ciascuno, 117 ore con con le famiglie.
RISULTATI
Definizione e applicazione di metodologie innovative di prevenzione dei fenomeni
di Bullismo nelle scuole
(LINEE GUIDA)
Condivisione di best practices
di prevenzione dei fenomeni del Bullismo e di metodologie comuni a livello internazionale
(COMMON METHODOLOGIES)
Costruzione di una piattaforma informatica e di un’azione di monitoraggio web del clima scolastico, implementabile con il contributo di studenti e docenti (APP RADAR)
LINEE GUIDA
AZIONI DI CONTRASTO
AL BULLISMO NELLE SCUOLE
La prima azione di contrasto al Bullismo si attua attraverso una seria politica di prevenzione.
Amministratori locali e attori presenti nella comunità devono definire e condividere gli obiettivi coinvolgendo quanto più possibile gli stakeholder già nella fase
di programmazione degli interventi.
Bisogna parlarne e dare luce al fenomeno per rompere
i silenzi e le omertà, informando e formando, attraverso azioni mirate di sensibilizzazione e dotandosi di efficaci strumenti di collaborazione anche con le Forze dell’ordine necessarie a trasmettere un messaggio di legalità
e ad aggiornare su modalità e tecniche del Cyberbullismo. Queste linee guida, sinteticamente illustrate, rappresentano la cornice teorica e le evidenze esperienziali che hanno orientato le azioni con gli studenti, i docenti, le famiglie,
la comunità, nell’attuazione del progetto.
Possono essere un agile strumento di lavoro: punto
di partenza per confrontarsi e condividere buone prassi di contrasto al Bullismo e al Cyberbullismo anche
per i nostri policy maker internazionali affinché possano iniziare a lavorare sull’approvazione di una legge europea di prevenzione ai fenomeni di Bullismo.
ORIENTAMENTI E METODOLOGIE DI INTERVENTO NELLE SCUOLE
E NELLA COMUNITÀ LOCALE
ASCOLTO E RELAZIONE CON GLI STUDENTI
ESPRIMERE LE EMOZIONI, COLTIVARE L’EMPATIA
Lavorare sulle emozioni e sulla qualità dei legami affettivi
Individuare le dinamiche di esclusione, basate su pregiudizi e stereotipi di genere Far emergere il senso di responsabilità per le proprie azioni
Stimolare la sensibilità empatica degli osservatori verso chi subisce atti di Bullismo e Cyberbullismo.
CONSOLIDARE IL GRUPPO
Coltivare le relazioni tra i ragazzi: spezzare
la dinamica bullo-vittima coinvolgendo gli spettatori Lavorare sull’identità, sui concetti di Io e Xxx
per migliorare la qualità delle relazioni, fondate sul rispetto.
FACILITARE IL DIALOGO
per MIGLIORARE IL CLIMA SCOLASTICO
Individuare gli elementi antidoto e di protezione dal Bullismo: benessere psico-emotivo, fiducia
nella famiglia, coesione in classe e senso di comunità Stimolare la consapevolezza dei ragazzi
e delle ragazze spettatori di azioni di sopraffazione
e sulle conseguenze, anche legali, che possono avere sugli altri.
STRUMENTI E SOSTEGNO AI DOCENTI
CONOSCENZA DEL GRUPPO CLASSE
Sensibilizzare i docenti sulla necessità di intervenire con azioni positive: interazione, ascolto attivo, confronto.
FACILITAZIONE DEL DIALOGO
Stimolare il dialogo costruttivo tra gli studenti, tra insegnante e studenti, tra insegnanti Lavorare sul rispetto dell’altro: altro/studente, altro/insegnante.
ANALISI E MEDIAZIONE DEI CONFLITTI
Training tra insegnanti di scuole diverse Condivisione strategie positive di prevenzione e risoluzione
Coinvolgimento dei dirigenti scolastici.
LAVORO CONGIUNTO CON LE FAMIGLIE
Incentivare e migliorare la qualità della comunicazione scuola/famiglia
Organizzare momenti di confronto con i genitori e i docenti
Mitigare la diffidenza delle famiglie Sostenere la consapevolezza che i propri figli possano essere vittime/bulli/spettatori.
COLLABORAZIONE DELLE FAMIGLIE
LAVORARE SULLA CONSAPEVOLEZZA
Coinvolgere le famiglie nella vita scolastica dei figli attraverso workshop e attività di confronto
con facilitatori
Incentivare il dialogo all’interno del nucleo familiare: eventuale supporto psicologico e interventi
di assistenza sociale
Fornire informazioni legali e strumenti di tutela.
COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ
MANTENERE ALTA L’ATTENZIONE
Promuovere campagne di informazione
e sensibilizzazione rispetto ai fenomeni di Bullismo e di violenza tra pari
Sostenere la formazione sulle pratiche educative di contrasto ai fenomeni di Bullismo
e a comportamenti violenti tra adolescenti
Definire spazi di incontro e confronto con le agenzie del territorio per consolidare la rete sociale
per condividere sinergie di intervento e costruire strumenti di monitoraggio del fenomeno.
Redatto da Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, Municipio Roma I Centro
Immagine copertina: Courtesy Associazione Genitori @ttivi, Imperia
Project Co-funded by the
RIGHTS, EQUALITY AND CITIZENSHIP PROGRAMME (2014-2020)
of the European Union
GRANT AGREEMENT NUMBER - JUST/2014/RDAP/AG/BULL/7591