CAPITOLATO SPECIALE D’ APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’ APPALTO
PER L’ AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DENOMINATO “ CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE ICARO ” SITO IN XXXXX
XXXXXXX, 00 , X XXXXXXXXX XXXXXXX -
CODICE IDENTIFICATIVO DI GARA 7591528715
Art. 1
Oggetto del servizio
La procedura ha per oggetto l ’ affidamento del servizio di Centro di aggregazione giovanile ( di seguito CAG) si to in xxxxx Xxxxxxx, 00 x Xxxxxxxxx Xxxxxxx ( XX).
Art. 2
Descrizione del servizio
I l servizio dovrà essere eseguito in conformità ai seguenti parametri e modalità:
FINALITÀ E OBIET TIVI
Il CAG rappresenta un punto di osservazione strategico sulla condizione giovanile del territorio, capace di leggerne i bisogni e i mutamenti e di reagire costruttivamente alle continue trasformazioni della comunità locale. Le finalità del CAG sono:
• attuare interventi a sostegno dei processi evolutivi della preadolescenza e adolescenza;
• implementare attività in grado di sviluppare e/o rafforzare il progetto di vita del giovane sia in relazione al proprio percorso professionale e/o di studi sia in riferimento all'acquisizione di life skills, utili a contrastare stili di vita potenzialmente devianti, nonché di rafforzare l'identità individuale ed il benessere del giovane stesso;
• lavorare con i minori, anche in sinergia con le altre realtà territoriali (scuole, associazioni, servizi), in un’ottica di sviluppo di comunità, che ponga l’adolescente ed il giovane in stretto contatto con la società alla quale appartiene;
• favorire l'integrazione nelle attività dei giovani a bassa scolarità, a rischio di devianza, in una logica di prevenzione del disagio
• organizzare il raccordo tra le agenzie educative, proponendosi alla comunità locale ed alle famiglie come punto di sinergia, competenza ed attivazione di risorse educative formali e informali
• promuovere la valorizzazione del territorio di appartenenza;
• prevenire condizioni di isolamento sociale e relazionale
• valorizzare le diversità di genere e le pari opportunità
• favorire l'integrazione socio-culturale dei giovani immigrati.
Gli obiettivi fondamentali da perseguire col servizio di CAG sono:
• aiutare l'adolescente nel processo di definizione della propria identità personale, coltivandone la dimensione affettiva, sociale, civica, culturale e ricreativa;
• offrire momenti e percorsi di confronto sulle relazioni, sia con il gruppo dei pari che con l’ambiente di vita e gli adulti di riferimento;
• favorire la partecipazione attiva e il protagonismo creativo e sostenere i giovani nei loro percorsi di studio e lavoro;
• offrire occasioni di ascolto empatico, aggregazione, convivenza, cooperazione, scambio e confronto ai giovani, in un processo continuo di apertura, integrazione e arricchimento individuale e di gruppo;
• creare occasioni educative per minori segnalati dai servizi sociali, al fine di attuare percorsi di integrazione e inserimento in un contesto positivo di pari, anche attraverso percorsi in piccoli gruppi;
• intercettare il maggior numero di giovani sul territorio con modalità innovative, creative ed originali, coinvolgendoli anche nell’organizzazione e promozione delle attività previste;
• facilitare il contatto degli adolescenti con esperienze formative e relazionali di vario genere attivate sul territorio comunale e circostante, anche in collaborazione con altre realtà organizzate operanti, direttamente o indirettamente, nell'area delle attività socio-culturali e ricreative;
• promuovere occasioni di incontro e formazione informale con le famiglie e le figure genitoriali.
Il CAG si inscrive, in un quadro di prevenzione aspecifica, operante in campo primario, ma anche in campo secondario nei confronti di ragazzi che manifestano problemi di disadattamento. La costante attenzione per le problematiche giovanili e genitoriali deve far sì che l’intervento del personale educativo sia sempre oggetto di analisi e riflessione psico-pedagogica.
UTENZA DEL CAG
L’utenza destinataria del CAG è composta da ragazze e ragazzi, residenti a Cinisello Balsamo.
Fatta salva la priorità d’accesso ai ragazzi residenti, è possibile accogliere anche ragazzi residenti nel Distretto di Cinisello Balsamo (Bresso, Cusano X.xx e Cormano).
Gli utenti ammessi alla frequenza del CAG sono di età compresa tra gli 11 e i 21 anni, suddivisi nelle fasce di età 11/14 e 15/21.
La struttura destinata al servizio può accogliere contemporaneamente 70 utenti (in base all’autorizzazione al funzionamento attiva).
Il CAG può prevedere anche, negli orari non coperti dal lavoro con i ragazzi, occasioni di incontro e formazione con i genitori e le famiglie degli utenti, in una logica di comunità educante per il sostegno e lo sviluppo delle capacità e responsabilità genitoriali.
STRUTTURA DEL SERVIZIO
Il servizio deve essere strutturato per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi di cui sopra. Nell’organizzazione complessiva del servizio si deve tenere conto delle esigenze degli standard gestionali e strutturali indicati nella normativa regionale di riferimento.
Il Centro di Aggregazione Giovanile deve svolgere attività che toccano tutti gli ambiti del tempo libero (gioco, sport, musica, attività espressive, ecc.), e si traducono sia nell'organizzazione e gestione diretta di proprie iniziative, sia in una serie di collaborazioni con altre realtà del territorio (enti, associazioni, privati, ecc.), sia in specifici interventi a sostegno di iniziative, eventi o concorsi realizzati dagli utenti (per esempio in campo artistico e culturale).
Inoltre, in alcuni momenti e per un numero limitato di utenti, il Centro di Aggregazione si può costituire anche come una possibile risorsa per le attività di studio scolastico assistito.
Le attività saranno organizzate sulla base di apposito progetto/programma, nel quale dovrà essere esplicitato il metodo di lavoro utilizzato dagli educatori. Per la realizzazione degli obiettivi del progetto educativo, che dovrà essere redatto sulla base delle finalità di cui al presente capitolato, le diverse proposte dovranno essere programmate tenendo presente:
- le esigenze di crescita dei ragazzi e delle ragazze con particolare riguardo ai bisogni relazionali dell’età adolescenziale;
- le esperienze personali e famigliari degli utenti;
- le loro potenzialità sociali e cognitive, a partire dai loro tempi di attenzione e ritmi di apprendimento.
Le prestazioni richieste al gestore sono , a titolo di esempio, le seguenti:
a) Libera aggregazione e gestione del tempo libero: per consentire lo svago, il divertimento ed il gioco e facilitare le relazioni tra i ragazzi (anche attraverso gite, serate, cene, feste o momenti a tema).
b) Attività strutturate: da realizzarsi attraverso la costruzione di laboratori educativi, creativi, sportivi, esperienziali, anche concordate con i ragazzi.
c) Spazio studio : finalizzato all'accompagnamento del giovane nell'espletamento delle attività di studio, anche attraverso la motivazione/ri-motivazione allo studio.
Le tipologie di attività di cui sopra dovranno essere presenti nell'offerta del servizio, articolate secondo le modalità che il gestore riterrà più efficace in relazione alla fascia di età dell'utenza, ma tenendo presente la seguente ripartizione percentuale di massima:
Attività | Utenza 11/14 | Utenza 15/21 |
Libera aggregazione e gestione del tempo libero | 40,00% | 60,00% |
Attività strutturate | 30,00% | 30,00% |
Spazio studio | 30,00% | 10% |
La composizione e l'articolazione della proposta saranno oggetto di valutazione da parte della Commissione di valutazione.
La frequenza del Centro di aggregazione giovanile è gratuita per gli utenti per tutte le attività programmate e garantite all’interno del Centro in base a capitolato e offerta tecnica progettuale.
E’ possibile prevedere la partecipazione economica dell’utenza alle sole spese per attività da svolgersi presso altre strutture (es. piscine, ingressi a musei, centri polifunzionali, parchi di divertimento, ecc.), attività che dovranno essere previste e programmate in modo da essere sostenibili dall’utenza, compatibilmente con la possibilità media di partecipazione economica dei ragazzi frequentanti. In ogni caso nell’offerta tecnica di gestione del servizio di CAG dovranno essere indicati quali iniziative saranno a pagamento da parte dell’utenza e quali verranno invece garantite dall’aggiudicataria all’interno del contratto (e del corrispettivo annuo riconosciuto) con l’Amministrazione comunale. E' vietato, pertanto, all’aggiudicataria richiedere o accettare a qualunque titolo denaro dalle persone che usufruiranno delle prestazioni oggetto del contratto, al di fuori di quanto sopra previsto.
Il Servizio dovrà svolgersi nel rispetto degli standard gestionali previsti dalla normativa vigente relativamente alle Unità di Offerta Sociali “Centri di Aggregazione Giovanile” (D.g.r. 13 giugno 2008 n. 8/7437 – L.R. 1/86 - D.c.r. IV/871 23 dicembre 1987 “Piano socio-sanitario assistenziale regionale 88-90”), applicata alla capienza autorizzata del CAG - sede di proprietà comunale via Abruzzi 11.
Rapporto minimo educatori: utenti è 1:15. Struttura autorizzata per 70 utenti.
Settimane minime apertura: 45 annue.
Giorni settimanali minimi di apertura in fascia pomeridiana: 5 giorni.
E’ rimessa all'offerta tecnica la definizione dell’articolazione delle settimane, dei giorni e degli orari di apertura attività. Deve comunque essere garantita un'apertura settimanale di almeno 20 ore su almeno 5 giorni.
E’ considerata apertura del servizio ai fini dei minimi di cui sopra (settimane e giorni) anche quella che si svolga (come da offerta tecnica) completamente al di fuori dalla sede del CAG con relativa chiusura del centro), per attività residenziali e uscite giornaliere quando queste coinvolgano almeno il 50% dell’utenza media giornaliera.
LAVORO DI RETE
Il CAG deve:
• promuovere le proprie attività sul territorio;
• sviluppare e consolidare una rete tra servizi e agenzie educative/formative del quartiere e della città, attraverso la realizzazione di accordi formali sottoscritti nei quali risulti evidente l'obiettivo della collaborazione, la tipologia e le azioni relative, gli operatori coinvolti ed il monte ore dedicato;
• promuovere progettazioni specifiche anche in collaborazione con l'Amministrazione comunale e le altre agenzie educative/formative/culturali del territorio, sui temi dell'educazione e dell'inclusione sociale dei giovani, partecipare agli incontri programmati dall'Amministrazione comunale, laddove richiesto.
Art. 3
Sede del servizio e uti lizzo della struttura
L’Amministrazione comunale mette a disposizione dell’aggiudicataria del servizio la struttura di proprietà comunale sita in Xxxxx Xxxxxxx 00 x Xxxxxxxxx Xxxxxxx, sezione evidenziata e relativa cantina (vedi allegate piantine) .
RAPPORTI CON LA CASA DI CITTADINANZA DI VIALE ABRUZZI 11
Il CAG è collocato in un'ampia struttura di proprietà comunale, all'interno della quale (come riportato nell'allegata piantina) è attualmente attivo, oltre al CAG, un progetto di comunità denominato CASE DELLA CITTADINANZA, promosso dall'Amministrazione comunale, UDC WELFARE GENERATIVO. Le due realtà (CAG E CASE DELLA CITTADINANZA) condividono alcuni spazi comuni, quali cancello pedonale, atrio di ingresso, giardino esterno. Al fine di armonizzare il più possibile i rapporti tra i due soggetti gestori è richiesto all'aggiudicatario di avviare interlocuzioni con il soggetto gestore della CASE DELLA CITTADINANZA al fine di
garantire il più possibile una positiva relazione di vicinanza, in un'ottica collaborante e rispettosa dei reciproci ruoli. A tal fine si precisa che all'atto dell'aggiudicazione della presente procedura sarà convocato apposito incontro per la definizione dei reciproci obblighi e responsabilità.
ARREDI E ATTREZZATURE
L’Amministrazione comunale mette a disposizione dell’Aggiudicatario tutti gli arredi e le attrezzature presenti nella struttura assegnata al CAG ed elencate all’apposito allegato.
Tali arredi e attrezzature saranno dotati di apposito cartellino di identificazione inventariale e dovranno essere restituiti all’Amministrazione comunale al termine dell’appalto. E’ facoltà dell’Aggiudicatario provvedere ad integrare gli arredi e le attrezzature presenti con nuove dotazioni, se necessarie al buon funzionamento del servizio.
SPAZI ESTERNI
La struttura di xxxxx Xxxxxxx 00 è dotata di un unico giardino esterno che circonda l'intero edificio. Al fine del suo utilizzo si precisa che il giardino suddetto (delimitato come in piantina) è da considerarsi ad utilizzo prioritario del CAG nelle ore di apertura del servizio. Lo stesso potrà essere dato in uso anche al progetto CASE DELLA CITTADINANZA previo accordo tra le parti e nel rispetto delle responsabilità derivanti, solo ed esclusivamente negli orari non coperti dal servizio CAG o da attività ad esso correlate, e dei momenti soggetti ad utilizzo di soggetti esterni obbligatoriamente autorizzati ai sensi del successivo paragrafo “UTILIZZO LOCALI”. A fronte dell'utilizzo l'aggiudicatario avrà cura di manutenere gli spazi suddetti in regime di manutenzione ordinaria, provvedendo ai seguenti interventi:
manutenzione del verde
• almeno n. 6 interventi annui di taglio del tappeto erboso con tosaerba a lama rotante, con raccolta immediata del materiale di risulta.
• almeno n. 3 interventi all'anno di raccolta delle foglie.
Il materiale di risulta, derivante dall'esecuzione degli interventi sopra descritti dovrà essere inserito in appositi sacchi e conferito alla piattaforma ecologica comunale gestita dalla Nord Milano Ambiente sita in xxx Xxxxxxxxxx 0, oppure smaltito tramite servizio di raccolta a domicilio prenotando il servizio al Numero Verde 800 421 738, dal Lunedì al Venerdì dalle ore 08.30 alle ore 12.30.
Maggiori informazione a questo indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxx.xxx?xxxxxxx0 pulizia di gronde, pozzetti e pluviali dal fogliame:
• almeno n. 3 interventi annui di completa pulizia della copertura, dei canali di gronda, dei pluviali e dei pozzetti di scarico da fogliame e da qualsiasi altro materiale che possa limitare o impedire anche parzialmente il regolare scolo e deflusso delle acque.
per entrambe le attività suddette:
Al fine di garantire la possibilità di esercitare il controllo da parte del Responsabile del procedimento su tali attività, il gestore del servizio dovrà comunicare al Rup l'intervenuta esecuzione di ognuno degli interventi suddetti entro 24 ore dall'effettuazione (sia per verde che per pulizia).
RESPONSABILITÀ PIENA DI GESTIONE E CUSTODIA DI STRUTTURA, ARREDI ED ATTREZZATURE
L’Aggiudicatario è ritenuto direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e/o a opere e materiali che risultassero causati per responsabilità dell’aggiudicatario medesimo, anche nel caso di danni prodotti da negligenza e/o da un non corretto espletamento dei servizi assegnati. In ogni caso l’aggiudicatario stesso dovrà provvedere tempestivamente e a proprie spese al risarcimento dei danni causati a beni od oggetti e alla riparazione e sostituzione delle parti o strutture deteriorate. Nel caso di verifica di responsabilità, con dolo o colpa, a carico dell'appaltatore per danni e/o furti al patrimonio della struttura, l'appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto.
UTILIZZO LOCALI
Considerato che l’aggiudicatario gestisce e risponde di parte della struttura di xxxxx Xxxxxxx 00 evidenziata in pianta e che le attività di CAG si concentrano prioritariamente in fascia pomeridiana e serale (e comunque secondo la programmazione/articolazione prevista da capitolato e offerta tecnica), l’aggiudicatario può utilizzare la struttura, negli orari extra apertura CAG, ovviamente oltre che per le attività connesse al servizio aggiudicato, anche per altre attività/iniziative, sempre afferenti all’area d’intervento per minori, giovani e famiglie, garantendo anche la fruibilità della struttura e delle iniziative realizzatevi in particolare da parte dei cittadini
residenti del quartiere. L’aggiudicataria è tenuta ad informare preventivamente l’Amministrazione comunale, con programmazione trimestrale anticipata dettagliata, su tali utilizzi extra servizi aggiudicati, in modo da consentire una verifica del rispetto delle finalità di utilizzo consentite. Inoltre, trattandosi di struttura di proprietà comunale, l’aggiudicataria è tenuta a rispettare sempre, nell’uso che ne faccia, i limiti previsti in via generale sia dalla legge che da provvedimenti dell’A.C. a svolgere alcune particolari attività nei luoghi istituzionali.
Su richiesta dell’Amministrazione comunale l’aggiudicatario dovrà rendere la struttura disponibile per eventi/iniziative, da concordarsi con l’Amministrazione stessa, e che verranno svolte senza oneri per l’aggiudicatario.
Sempre su richiesta dell’Amministrazione comunale, qualora questa ritenga di concedere l’uso di spazi presso la struttura per iniziative particolari a privati (persone giuridiche e fisiche), sempre fatta salva la compatibilità con la programmazione dell’aggiudicataria, quest’ultima garantirà apertura, chiusura e custodia della struttura durante tali utilizzi.
CUSTODIA E PULIZIE
Sono a completo carico dell’aggiudicatario l’apertura, la chiusura e il riordino della struttura, comprese le pulizie dei locali, con tempi e modalità che assicurino il dovuto decoro degli ambienti.
UTENZE
L’Amministrazione comunale si fa carico completamente delle spese per i consumi di energia elettrica, acqua e riscaldamento della struttura per le attività legate al CAG. Si fa carico inoltre, fino ad un massimo di euro 500,00 ad anno solare, delle spese per telefonia e linee dati (INTERNET). Qualora le spese superino tale limite annuo, l’Aggiudicatario dovrà rimborsare all’A.C. la maggiore spesa sostenuta, o tramite versamento diretto o tramite trattenuta dalla prima fattura successiva all’avvenuta comunicazione della maggiore spesa da rimborsare all’A.C.
MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA
E' a completo carico dell’Amministrazione comunale, fatta salva la “minuta” manutenzione quotidiana (es. sostituzione lampadine…)che rimarrà a carico dell'aggiudicatario. L’aggiudicatario è tenuto a segnalare tempestivamente per iscritto anche via fax, al Comune - Settore Gestione Patrimonio - ogni anomalia o cattivo funzionamento che possano richiedere interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Art. 4
Norme generali – Obblighi dell' aggiudicatario ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA E ASSICURAZIONI
L’aggiudicatario è responsabile oltre che della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale, anche dei danni procurati a terzi in dipendenza del servizio prestato, esonerando il Comune contraente da ogni conseguente responsabilità sotto il profilo civile e penale.
L’aggiudicatario è tenuto altresì all’osservanza delle disposizioni del decreto 81/2008 art. 26 e successive modifiche e integrazioni. Esso dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi del D.Lgs. sopra richiamato, nonché trasmettere copia della valutazione dei rischi.
L’Appaltatore deve stipulare e mantenere in vigore, a proprie spese e per tutta la durata del Contratto, tutte le assicurazioni prescritte dalle leggi vigenti (infortuni, malattia, ecc.) per quanto attiene al personale addetto all’esecuzione dei servizi oggetto del Contratto, indipendentemente dalla copertura assicurativa prevista dalla polizza stipulata dalla Regione Lombardia contro i rischi di infortuni e contro i rischi della responsabilità civile per gli utenti dei Centri di Aggregazione Giovanili.
Oltre a quanto sopra l’Appaltatore deve stipulare con una primaria compagnia d’assicurazioni e mantenere in vigore, a proprie spese e per tutta la durata del Contratto, una polizza assicurativa a copertura della Responsabilità Civile per danni a persone o cose, dei fruitori del servizio, del Committente o di Terzi, con un massimale non inferiore a 2.000.000,00= di euro per sinistro.
Franchigie, limitazioni e scoperti presenti nella suddetta polizza restano a totale carico dell’Appaltatore, ferma ogni sua obbligazione nei confronti del Committente o di Terzi per l’esecuzione dei servizi a regola d’arte.
Ai fini della responsabilità civile il Committente e l’Appaltatore sono considerati terzi fra loro.
In ogni caso gli obblighi e gli adempimenti assicurativi di cui al presente articolo non limitano in alcun modo le responsabilità dell’Appaltatore, dei suoi dipendenti e comunque delle persone di cui deve rispondere.
L’Appaltatore si impegna ad ottenere la rinuncia della compagnia di assicurazione al diritto di rivalsa o surroga nei confronti del Committente, dei suoi amministratori e dipendenti.
L’Appaltatore tiene il Committente indenne in caso di vertenze giudiziarie e contestazioni derivanti dalla mancata o incompleta attuazione di tutto quanto precede.
FACOLTÀ DI CONTROLLO
Sono riconosciute all’Amministrazione Comunale ampie facoltà di controllo e indirizzo in merito a:
- adempimento puntuale e preciso dei servizi appaltati, nel rispetto di capitolato, dell’offerta tecnica garantita dall’aggiudicataria;
- rispetto delle norme contrattuali e contributive nei confronti degli operatori dell’aggiudicataria. A tal fine l’Amministrazione comunale può richiedere la documentazione utile a tali controlli.
OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore è tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art.3 della L.13/08/2010 n.136 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto.
Il Comune di Cinisello Balsamo verifica in occasione di ogni pagamento all’appaltatore e con interventi di controllo ulteriori, l’assolvimento, da parte dello stesso degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
CLAUSOLA RISOLUTIVA DI RECESSO PER INADEMPIMENTO AGLI OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ FINANZIARIA
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative alle transazioni del presente appalto costituisce, ai sensi dell’art. 3, comma 8 della Legge 13/08/2010 n. 136 e ss.mm.ii., causa di risoluzione del contratto.
NORME DI GARANZIA PER LE PRESTAZIONI RICHIESTE
L’aggiudicatario dovrà assumersi l’obbligo di garantire tutte le prestazioni richieste dal presente capitolato d'appalto e offerte nel proprio progetto di intervento/gestione.
Nello specifico l'aggiudicatario è tenuto a:
rispetto al funzionamento del servizio,
• garantire il rispetto degli orari di apertura del servizio;
• assumere diretta responsabilità di tutti gli eventuali danni di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e/o a opere e materiali che risultassero causati per responsabilità del aggiudicatario medesimo;
• garantire la progettazione e l'organizzazione generale del servizio (proposta delle attività, definizione obiettivi, organizzazione e gestione spazi);
• assicurare la conduzione del CAG. Per conduzione si intende: coordinamento dell'equipe professionale, supervisione psicologica e/o pedagogica dell'equipe professionale, gestione del personale, formulazione degli orari, formazione gruppi di lavoro, verifica delle attività, rapporti con i vari servizi dell’Ente e/o di altre agenzie presenti sul territorio, organizzazione di manifestazioni, feste e quant’altro previsto nel progetto;
• produrre comunicazione tempestiva all’A.C. di eventuali assenze impreviste del personale e pronta sostituzione degli operatori assenti con altri che garantiscano i minimi professionali e i rapporti numerici. E’ facoltà dell’Amministrazione comunale effettuare controlli a campione sulle presenze degli operatori e sulla regolarità degli standard regionali relativi al rapporto educatore/utenti (1:15), nonché degli eventuali rapporti migliorativi offerti dall’aggiudicataria;
• fornire tutto il materiale di consumo necessario alla gestione delle attività programmate;
• garantire pulizia e custodia della struttura di xxxxx Xxxxxxx 00 e di quanto in essa contenuto;
• garantire il rimborso all’A.C. delle Utenze linea telefonica e linea dati (INTERNET), per spesa eccedente i 500 euro/anno;
• garantire la custodia di arredi e attrezzature: i locali verranno consegnati completi di arredi e attrezzature, come da elenco allegato al presente capitolato. E’ facoltà dell’Aggiudicatario provvedere ad integrare gli arredi e le attrezzature presenti con nuove dotazioni se necessarie al buon funzionamento del servizio, a patto che le stesse siano conformi alla normativa vigente e rispondano all'effettivo svolgimento del servizio;
• garantire adeguata pubblicizzazione delle attività del servizio;
• garantire la messa a disposizione degli spazi del CAG su richiesta dell’Amministrazione comunale;
• costituire equipe educative che garantiscano la soddisfazione delle necessità individuate dal presente capitolato anche in relazione alla necessaria presenza di operatori di genere differente (maschi e femmine);
• garantire il reperimento telefonico del coordinatore del servizio nei giorni e orari di servizio;
• garantire la formazione continua per il personale, la programmazione generale, settimanale e quotidiana;
• limitare gli eventuali fenomeni di turnover tali da compromettere i rapporti con l'utenza;
rispetto alla programmazione del servizio,
• garantire la programmazione trimestrale anticipata e dettagliata delle attività (anche extra apertura CAG) da inviarsi al responsabile del servizio politiche sociali e produrre relazione sintetica trimestrale successiva sulle attività svolte, secondo quanto sarà concordato con il responsabile del servizio politiche sociali;
• effettuare e comunicare rilevazione mensile del numero degli accessi al CAG (suddivisa per fasce d’età 11-14/15-21);
• garantire il monitoraggio mensile delle attività previste, da effettuarsi in collaborazione con i responsabili comunali che verranno individuati;
• predisporre relazione annuale sull’andamento complessivo del servizio da far pervenire al referente comunale entro il 30 luglio di ogni anno;
ULTERIORI ATTIVITA' CON ONERI A CARICO DEL GESTORE
Si ritengono ricomprese nella gestione dei servizi a base gara anche le seguenti attività:
A) redazione, presentazione e gestione di progetti specifici per la richiesta di finanziamenti regionali, nazionali e della comunità europea in materia di prevenzione giovanile, che abbiano ricadute dirette e/o indirette sul territorio oggetto del servizio;
B) attività di promozione del servizio stesso in ambito comunale, provinciale, regionale, nazionale e internazionale, con particolare attenzione allo scambio di buone prassi atto a fornire indicazioni metodologiche.
Tali attività andranno considerate a tutti gli effetti facenti parte degli obiettivi di servizio e dovranno essere curate dal gestore con la medesima attenzione posta ai servizi sopraelencati.
Per l’attività di cui alla lettera A) la partecipazione ad eventuali bandi andrà preventivamente concordata con l’Amministrazione comunale e comunque subordinata alla decisione di quest'ultima. Per le attività di cui alla lettera B) si precisa quanto segue: tutte le forme pubblicitarie delle attività fornite dal gestore (dépliant, inviti, comunicati ecc.) dovranno avere una veste grafica coordinata e saranno sottoposte al preventivo controllo ed alla approvazione dell’A.C. e realizzate a cura e spese del gestore. Dovranno riportare il logo ufficiale dell’A.C. e/o di altri soggetti da esso segnalati. La stampa, la distribuzione e spedizione del materiale pubblicitario sarà a carico dell’A.C., la progettazione del materiale (veste grafica, contenuto, traduzioni, ecc.) saranno a carico del gestore. Il soggetto gestore si impegna a svolgere le predette attività di cui alle lettere A) e B), senza alcun compenso aggiuntivo a quello previsto per la realizzazione delle attività oggetto del presente capitolato.
La ditta aggiudicataria riceverà gli ordini per l’esecuzione del servizio esclusivamente dal Settore Politiche Sociali ed Educative del Comune di Cinisello Balsamo nella persona del Dirigente del Settore e del Responsabile dell'esecuzione del contratto all'uopo individuato e comunicato all'aggiudicatario.
I servizi verranno eseguiti in osservanza dell’orario indicato nei relativi ordini, nel presente Capitolato e nelle eventuali migliorie presentate dall'offerente in sede di gara.
ATTIVITA' SUPLLEMENTARI SPECIFICHE
Oltre alle attività di cui ai punti precedenti è esigenza del Comune poter usufruire di attività supplementari specifiche, indicativamente così declinabili:
• realizzazione di iniziative, seminari aperti alla cittadinanza sui temi del ruolo educativo degli adulti;
• realizzazione di eventi che coinvolgano anche utenti adolescenti, giovani, genitori non i scritti al CAG, ma afferenti ad altre realtà educative formali o informali ( oratori, associazioni, scuole, ecc);
• messa a disposizione di personale con competenze di mediazione l inguistico- culturale r iconosciute da specifici t i toli di studio, in grado di facilitare l ' integrazione di minori stranieri al l ' interno del servizio e di agevolare la comunicazioni ed i contatti con le famiglie.
L’offerta da parte del gestore in sede di gara di tali attività costituirà elemento premiante in sede di assegnazione di punteggio.
Il monte ore relativo a tali attività dovrà essere quantificato dall’offerente.
PERSONALE
Il soggetto aggiudicatario dovrà impegnare per la gestione del servizio di CAG personale idoneo con le seguenti caratteristiche (le figure professionali proposte dovranno essere ricondotte a quelle di seguito descritte, laddove i requisiti espressi sono considerati requisiti minimi):
Coordinatore Responsabile – con funzioni di direzione del Servizio, referente per l’Amministrazione comunale dell’attuazione/verifica del progetto di CAG come da capitolato e da offerta tecnica.
Requisiti minimi richiesti:
a) laurea in Scienze dell’Educazione, Psicologia, Scienze Sociali o Laurea in facoltà umanistiche, con competenze specifiche e certificate nella conduzione e gestione di gruppi di lavoro e/o equipe multidisciplinari e con almeno tre anni di esperienza di direzione di servizi identici.
Il Coordinatore del servizio dovrà mantenere costanti rapporti con il servizio sociale comunale. E' richiesto obbligatoriamente che venga fornito all'Amministrazione comunale un recapito telefonico operativo ed una casella mail del coordinatore del servizio che fungerà da referente responsabile per tutte le attività relative al servizio stesso e per le comunicazioni operative tra Amministrazione comunale e gestore.
Educatori/Animatori (almeno nel numero minimo per garantire i rapporti numerici minimi previsti da normativa 1:15), con funzioni di attuazione del progetto educativo e gestione delle attività programmate.
Requisiti richiesti:
a) laurea in scienze dell’educazione o Diploma di Educatore professionale o Attestato di Animatore Socioculturale (quest'ultimo acquisito in corsi riconosciuti dalla Regione Lombardia) con esperienza certificata almeno biennale in servizi identici a quello oggetto di gara;
oppure
b) altro diploma di laurea con esperienza certificata almeno triennale in servizi identici a quello oggetto di gara.
Requisito minimo inoltre è che almeno 1 operatore sia in possesso o di laurea in scienze dell’educazione o di diploma di educatore professionale.
Gli educatori del Centro di Aggregazione Giovanile, oltre ai requisiti professionali, dovranno possedere i seguenti requisiti attitudinali e competenze:
• ottime capacità di comunicare con i giovani, di cogliere le dinamiche di gruppo e di instaurare positive relazioni interpersonali;
• ottime capacità di cogliere le diversità individuali e culturali, e quindi di accogliere l’identità e la differenza;
• ottime capacità relazionali e di mediazione, oltre che di ascolto per favorire le sinergie e integrazione fra i diversi ambiti e realtà che si occupano delle politiche giovanili nel territorio;
• ottime capacità di individuare ed accogliere le proposte provenienti dagli utenti relativamente alle attività da realizzare;
• buona capacità nell'esercitare autorevolezza, coinvolgimento nelle attività proposte, osservazione e comprensione nei confronti degli utenti del servizio;
• ottime capacità organizzative (compresa quella di ricerca e reperimento di eventuali sponsor per la realizzazione di attività specifiche);
• ottime capacità di conduzione e gestione dei gruppi (sia omogenei che eterogenei per età);
• buona capacità di interazione e mediazione con gli adulti di riferimento e le famiglie degli utenti;
• buone capacità di lavorare in equipe per realizzare programmi previsti e le collaborazioni con il territorio;
• buona conoscenza dei programmi informatici più in uso.
Esperti per la conduzione di laboratori/attività specifiche: gli eventuali esperti che terranno i laboratori dovranno essere in possesso di un titolo di studio e/o professionale specifico, oppure di esperienza comprovata da curriculum professionale specifico.
L’aggiudicatario dovrà inoltre sostituire il personale, che venga a mancare per qualsiasi motivo, con altro personale che garantisca la professionalità, l’esperienza e le caratteristiche minime richieste da capitolato e previste dall’offerta tecnica (se ulteriormente migliorative dei minimi previsti da capitolato); ogni cambiamento o sostituzione dovrà essere prontamente comunicato all’Amministrazione comunale.
L’aggiudicatario dovrà sostituire tempestivamente anche il personale che, con motivazione scritta e coerente l'Amministrazione appaltante giudichi essersi dimostrato inadeguato o non idoneo ad un corretto svolgimento dei compiti assegnati.
Il personale impiegato dalla Ditta aggiudicataria per l'espletamento del servizio non deve aver subito condanne o avere provvedimenti in corso relativi ad abusi, maltrattamenti o altri fatti previsti dalla legge n.269 del 03/08/1998.
Inquadramento degli operatori e responsabilità: l ’ aggiudicatario consegnerà al la stipula del rapporto contrattuale l ’ elenco nominativo del personale che verrà impiegato nel servizio, con indicazione per ogni nominativo di:
• ruolo assegnato;
• contratto di lavoro applicato e l ivello di inquadramento contrattuale;
• retribuzione mensile corrisposta al netto e al lordo degli oneri previdenziali ed assicurativi;
• i l numero di ore settimanali di prestazione lavorativa corrispondente;
• i l t i tolo professionale posseduto e l ’ esperienza pregressa, laddove requisito indispensabile come sopra indicato, con relativa prova documentale.
Nel caso di sostituzioni del personale, l ’ aggiudicatario provvederà ad inviare all’ Amministrazione comunale, preventivamente al l ’ ingresso in servizio del nuovo personale, l ’ aggiornamento conseguente dell’ elenco nominativo del personale, nonché la prova documentale del possesso dei requisiti in capo al nuovo personale impiegato.
L’ aggiudicatario garantirà i l ri spetto di tutti gli obblighi, anche retributivi, previsti dal contratto Collettivo Nazionale del Lavoro applicato, consegnandone copia all’ A . C.
I l personale impiegato dovrà r i sultare i scritto al l ibro paga ed in regola dal punto di vista previdenziale e sanitario.
Art. 5
Durata del contratto
I l presente contratto avrà durata di 29 mesi dal 01 . 01 . 2019 al 31 . 07 . 2021 ( i l mese di agosto i l centro r imane chiuso).
Art. 6
Valore del contratto e corrispettivo
I l valore complessivo del contratto è di euro 276 . 190 , 47 al netto di I va 5 %, per 29 mesi di servizio ( 11 nel 2019 , 11 nel 2020 , 7 nel 2021 ) . Non saranno ammesse offerte in aumento.
I l canone mensile sarà f i ssato in misura conforme al l ’ offerta presentata in sede di gara dalla ditta aggiudicataria dell’ appalto. L’ importo è comprensivo di qualsiasi compenso dovuto per i l servizio ed ogni onere aggiuntivo relativo al l ’ esecuzione dello stesso.
L’ offerta dovrà essere individuata tenendo conto di tutte le spese necessarie, dirette e indirette previste dal presente Capitolato.
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL' OFFERTA DI SERVIZIO COMPLESSIVA .
Art. 7 OFFERTE
I l criterio di aggiudicazione sarà quello dell’ offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’ art. 95 del D. Lgs. 50 / 2016 . I criteri di valutazione scelti con i relativi parametri di ponderazione sono descritti dettagliatamente di seguito:
Offerta economica: 20 / 100 Offerta tecnica: 80 / 100
Le imprese partecipanti devono specificare se vi sono parti della propria offerta tecnica da considerarsi r ientranti nella sfera di r i servatezza dell’ impresa per la tutela dei propri interessi professionali, industriali, commerciali da sottrarre quindi ad eventuali successive r i chieste di accesso agli atti.
Con la presente disposizione di gar a si intende assolto l ’ obbligo di comunicazione di cui all’ art. 3 del DPR 184 / 2006 e con la sopraindicata specificazione da parte dell’ impresa s i intende esercitata la facoltà di cui al comma 2 del citato articolo.
I l punteggio totale potrà raggiungere un massimo di 100 / 100 punti.
L’ Amministrazione si r i serva di aggiudicare l ’ appalto anche in caso di presentazione di una sola offerta valida fermo restando la facoltà di non dar luogo alla aggiudicazione definitiva ove lo richiedano motivate esigenze di interesse pubblico. Nessun elemento dell’ offerta economica deve essere r iportato nell’ offerta tecnica.
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA
I l punteggio relativo alla qualità per un massimo di 80 punti, verrà attribuito in sede di gara in conformità ai seguenti criteri di valutazione:
Criteri di valutazione | Punteggio max |
A) r i spetto al la metodologia applicata saranno valutate la completezza, l ' adeguatezza e la coerenza del metodo proposto in relazione al servizio reso e al target di ri ferimento, con particolare r i ferimento a : • approccio educativo applicato • obiettivi dell' attività proposta • metodologia di intervento • indicatori di valutazione applicati ( sia qualitativi che quantitativi) | 15 |
B) r i spetto al l ' organizzazione del servizio sarà valutata la t ipologia di pianificazione prevista, con particolare r i ferimento a : • complessiva offerta di attività, relativa articolazione, secondo quanto disposto dal capitolato • rapporti numerici con l' utenza garantiti, oltre quelli previsti dalla normativa e dal capitolato tecnico • apertura oraria/ giornaliera/ annuale all ' utenza ( fatti salvi i minimi r i chiesti dal capitolato) • organizzazione e gestione della programmazione ( anche in relazione alla dovuta comunicazione all ' AC) • strumenti di contatto e reperibilità della f igura di coordinamento • modalità di promozione del servizio • azioni di customer satisfaction proposte | 25 |
C) r i spetto al personale coinvolto, saranno valutati i profili proposti ( fatto salvo i l minimo r ichiesto da capitolato) e l e eventuali migliorie offerte in termini di professionalità e competenze documentabili | 10 |
D) r i spetto al piano della formazione, aggiornamento e supervisione del personale impiegato sarà valutata in generale l ' adeguatezza della proposta( con indicazione specifica dei contenuti dei corsi, della durata, …/ indicazione del t ipo di supervisione, dell’ intensità di tale intervento..) | 10 |
E) r i spetto alle proposte accessorie sarà valutata l ' attinenza r i spetto a quanto r i chiesto dal capitolato e l ' originalità e la sostenibilità delle proposte , nonché la quantificazione delle ore previste per la realizzazione delle attività. | 5 |
F) r i spetto alla capacità di costruire proposte formali di collaborazione da realizzarsi con altre realtà educative, aggregative, culturali formali e informali | 15 |
del territorio saranno valutate la completezza delle proposte formali presentate e sottoscritte ( nelle quali r i sulti evidente l ' obiettivo della collaborazione, la t ipologia e le azioni relative, gli operatori coinvolti ed i l monte ore dedicato ) , la coerenza delle stesse con la mission del servizio ed i l target, nonché i l grado di qualità ed innovazione offerto; |
VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA
L ' offerta economica – che incide per i l 20 % dei punti da assegnare – tendente a valutare la congruità del prezzo dell' appalto, dovrà contenere: l ' offerta economica articolata, a pena di esclusione, in modo da indicare chiaramente e distintamente, in lettere e in cifre, i l prezzo complessivo per lo svolgimento del servizio, nonchè la scomposizione del prezzo complessivo di cui all' art. 95 comma 10 del D. Lgs 50 .
L ' attribuzione dei punteggi dell' offerta economica avverrà in base al prezzo complessivo offerto per l ' esecuzione del servizio.
Per la valutazione dell’ offerta economica si pr ocederà secondo i l seguente criterio:
I l massimo punteggio verrà attribuito al la ditta che avrà presentato i l prezzo COMPLESSIVO più vantaggioso. I l punteggio per l e altre imprese verrà attribuito proporzionalmente in base all’ offerta più bassa, secondo la seguente formula:
Pi x C
X= -----------
……… Po ove:
X = punteggio spettante al concorrente
Pi = ( Prezzo inferiore) prezzo più basso offerto tra quelli prodotti dai concorrenti C = punti massimi assegnabili relativi all’ offerta economica = 20
Po = Xxxxxx offerto dal concorrente a cui si deve attribuire i l punteggio
Art. 8
Direttore dell’ esecuzione del contratto
L’ Amministrazione prima dell’ esecuzione del contratto provvederà a nominare un direttore dell’ esecuzione, con i l compito di monitorare i l regolare andamento dell’ esecuzione del contratto.
I l nominativo del direttore dell’ esecuzione del contratto verrà comunicato tempestivamente all’ impresa aggiudicataria.
Art. 9
Avvio dell’ esecuzione del contratto
L’ esecutore è tenuto a seguire le i struzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l ’ avvio dell’ esecuzione del contratto. Qualora l ’ esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla r i soluzione del contratto.
Art. 10
Divieto di modifiche introdotte dall’ esecutore
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’ esecutore, se non è disposta dal direttore dell’ esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno t i tolo a pagamenti o r imborsi di sorta e, ove i l direttore dell’ esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la r imessa in pristino, a carico dell’ esecutore, della si tuazione originaria preesistente, secondo l e disposizioni del direttore dell’ esecuzione.
Art. 11
Varianti introdotte dalla stazione appaltante
La stazione appaltante può introdurre variazioni al contratto unicamente nei casi previsti dall' art. 106 del D. lgs n. 50 / 2016 e successive modificazioni.
Art. 12
Variazioni entro i l 20 %
L’ entità del servizio, indicata negli avvisi di gara e nelle r ichieste di offerta, ha per l ’ Ente valore indicativo. La ditta esecutrice nei casi elencati al la a ) , b ) , c ) del precedente articolo è, pertanto, tenuta ad eseguire i l servizio sia per l e maggiori come per l e minori quantità ri spetto a quelle indicate nell’ avviso di gara, nei l imiti di 1 / 5 di quest’ ultima o del valore del contratto, senza aver diritto a reclamare, per tale motivo, indennità o compensi di sorta fatta eccezione, in caso di incremento del servizio, del corrispettivo per la maggiore quantità di prestazioni richieste. In questo caso i l corrispettivo verrà attribuito alle medesime condizioni contrattuali pattuite per l ’ intero servizio.
Nel caso in cui la variazione superi tale l imite la stazione appaltante procede alla stipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito i l consenso dell’ esecutore.
Art. 13
La sospensione dell’ esecuzione del contratto.
I l verbale di sospensione
Il direttore dell’ esecuzione ordina la sospensione dell’ esecuzione delle prestazioni del contratto qualora circostanze particolari ne impediscano temporaneamente la regolare esecuzione.
Di tale sospensione verranno fornite le ragioni.
Il direttore dell’ esecuzione del contratto, con l ’ intervento dell’ esecutore o di un suo l egale rappresentante, compila apposito verbale di sospensione.
Non appena sono venute a cessare le cause della sospensione, i l direttore dell’ esecuzione redige i verbali di r ipresa dell’ esecuzione del contratto.
Nel verbale di r ipresa i l direttore indica i l nuovo termine di conclusione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
Art. 14
L’ Attestazione di regolare esecuzione
La stazione appaltante si r i serva la facoltà di sostituire la verifica di conformità con l ’ attestazione di regolare esecuzione emessa dal direttore dell’ esecuzione ( in conformità a quanto disposto dall’ art. 325 del regolamento, per contratti di valore inferiore alla soglia comunitaria, l ’ amministrazione può decidere di sostituire la verifica di conformità con l ’ attestazione di regolare esecuzione negli appalti sotto soglia) .
L’ attestazione di regolare esecuzione è emessa non oltre 45 giorni dalla ultimazione dell’ esecuzione e contiene i seguenti elementi:
1 ) gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi; 2 ) l ’ indicazione dell’ esecutore;
3 ) i l nominativo del direttore dell’ esecuzione;
4 ) i l tempo prescritto per l ’ esecuzione delle prestazioni e l e date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni;
5 ) l ’ importo totale ovvero l ’ importo a saldo da pagare al l ’ esecutore; 6 ) la certificazione di regolare esecuzione.
Art. 15
Inadempimenti e penalità
Qualora fossero ri l evate inadempienze ri spetto a quanto previsto dalle norme di l egge e dal presente capitolato, l ’ Amministrazione invierà formale diffida con descrizione analitica e motivata delle contestazioni addebitate e con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni violate.
Nel caso in cui le giustificazioni eventualmente addotte dalla ditta aggiudicataria, che dovranno comunque pervenire al comune entro i l termine stabilito nella diffida, non fossero ri tenute soddisfacenti dall’ Amministrazione, s i procederà a detrarre una penalità pari al
10 % dell’ importo del canone dovuto dopo n. t re richiami scritti, per i quali non s iano pervenute o non siano state accolte le giustificazioni addotte dalla ditta aggiudicataria.
L’ Amministrazione potrà procedere al recuper o della penale anche mediante trattenuta sulla garanzia definitiva, che dovrà essere immediatamente reintegrata.
L’ applicazione delle penalità non esclude la r ichiesta del maggior danno subito a causa del disservizio verificatosi.
( Si precisa che, in conformità a quanto stabilito dal comma 3 dell’ art. 145 del regolamento attuativo del codice dei contratti, le penali per i l r i tardato adempimento delle obbligazioni assunte sono stabilite in misura giornaliera compresa tra lo 0 , 3 per mille e l ’ 1 per mille dell’ ammontare netto contrattuale e comunque complessivamente non superiore al 10 %, anche questo quale l imite giornaliero, del valore contrattuale).
Art. 16
Risoluzione
L’ Amministrazione si r i serva la facoltà di r i solvere unilateralmente i l contratto qualora i l verificarsi di inadempienze che comportino l ’ applicazione delle penalità di cui al precedente articolo s i r ipetesse nel tempo e/ o fosser o tali da rendere insoddisfacente i l servizio.
Per infrazioni di particolare gravità che comportino l ’ interruzione del servizio, l ’ Amministrazione potr à procedere al la r i soluzione del contratto con apposito atto motivato, anche senza la preventiva applicazione delle penalità stabilite.
La r i soluzione del contratto sarà preceduta dalla contestazione dell’ addebito, con l ettera raccomandata A . R. indirizzata al la ditta aggiudicataria, con l ’ indicazione di un termine per l e relative giustificazioni.
La ri soluzione del contratto avverrà di diritto nel caso di fallimento della ditta appaltatrice. In tutte le ipotesi di ri soluzione sopra elencate l ’ Amministrazione provvederà a incamerare l ’ intero importo della cauzione, fatto salvo i l r i sarcimento per i l maggior danno subito.
Art. 17
Pagamento delle fatture
La ditta appaltatrice è tenuta ad emettere la fatturazione secondo la diligenza e le norme che regolano la materia, comunque in modo chiaro e l ineare per rendere i r i scontri più facili ed immediati. A tal f ine, dovrà essere redatto apposito rapporto di intervento, completo di numero identificativo, sottoscritto dal soggetto che lo ha eseguito e controfirmato dal responsabile del servizio per accettazione.
Le fatture dovranno essere intestate a: comune di Cinisello Balsamo, U. O. Servizi Amministrativi per le Politiche Sociali , Xxxxxx xxx Xxxxx 00 , 00000 Xxxxxxxxx Xxxxxxx.
I pagamenti saranno effettuati, tramite i l servizio di tesoreria, solo dopo i l controllo di regolarità delle fatture e della regolarità del servizio, entro 30 giorni e nel r i spetto di quanto previsto dal regolamento di contabilità e del regolamento per la disciplina dei contratti del comune di Cinisello Balsamo.
Si precisa al r iguardo che per la decorrenza del termine di pagamento fa fede l ’ apposizione da parte dell’ amministr azione r i cevente del x xxxxx a calendario sulle fatture od altra documentazione di addebito.
Art. 18
Revisione prezzi del servizio
La revisione prezzi non potrà operare prima del decorso del primo anno di durata contrattuale, non ha efficacia retroattiva e viene concordata t ra le parti, su i stanza adeguatamente motivata della parte interessata, a seguito di apposita i struttoria.
Per i l calcolo degli aggiornamenti del prezzo, qualora non siano disponibili i costi standardizzati, editi dall’ Osservatorio dei contratti pubblici, potranno essere utilizzati gli strumenti orientativi r i tenuti più idonei t ra i quali r ientrano gli indici dei prezzi al consumo per l e famiglie di operai ed impiegati editi dalla Camera di commercio.
Art. 19
Garanzia definitiva
La ditta aggiudicataria, a tutela del regolare adempimento degli obblighi contrattuali prima della st ipula del relativo contratto dovrà prestare una garanzia il cui importo verrà calcolato con le modalità previste dall’ art. 103 del d. lgs. 50 / 2016 .
La garanzia dovrà essere costituita mediante f ideiussione bancaria, polizza assicurativa, o r i lasciata da intermediari f inanziari, nel ri spetto di quanto disposto dell’ art. 103 .
La garanzia deve prevedere espressamente la r inuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la r inuncia all’ eccezione di cui al l ’ art. 1957 , comma 2 , del codice civile, nonché l ’ operatività entro 15 giorni, a semplice r ichiesta scritta della stazione appaltante.
Art. 20
Svincolo della garanzia definitiva
La garanzia definitiva è svincolata a conclusione del contratto, previo accertamento degli adempimenti, sulla base del certificato di verifica di conformità.
Art 21
Spese contrattuali
Sono a carico della ditta appaltatrice le spese di bollo, scritturazione, copie di eventuali registrazioni e ogni altro onere necessario al la st ipulazione del contratto.
Art. 22
Effetti obbligatori del contratto
Il contratto st ipulato in base al presente capitolato è immediatamente v incolante per l ’ impresa aggiudicataria, mentre lo sarà per l ’ Amministrazione solo dopo l ’ esecutività degli atti amministrativi e gli accertamenti previsti dalla normativa.
Art. 23
Divieto di cessione del contratto e subappalto È vietata, a pena di nullità, la cessione totale o parziale del contratto.
È facoltà della stazione appaltante cedere i l contratto ad Azienda Speciale Consortile “Insieme per i l Sociale”, mantenendone inalterato ogni aspetto tecnico ed economico, senza che i l contraente abbia nulla a pretendere.
È vietato i l subappalto, anche parziale, dei servizi oggetto del presente capitolato.
Art. 24
Obblighi e responsabilità dell’impresa aggiudicataria
L’ impresa aggiudicataria è l ’ esclusiva responsabile del r i spetto di tutte le disposizioni relative al la tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette ai servizi di cui al presente capitolato. L’ impresa dovrà osservare nei r iguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e dagli accordi sindacali integrativi, nonché r i spettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e di tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci.
È fatto carico al la stessa di dare piena attuazione, nei r iguardi del personale utilizzato agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie e ad ogni altra disposizione contrattuale o normativa prevista.
La ditta aggiudicataria è sempre direttamente responsabile di tutti i danni a persone o cose comunque verificatisi nell’ esecuzione del servizio, derivanti da cause di qualunque natura ad essa imputabili o che r i sultino arrecati dal proprio personale, restando a proprio completo ed esclusivo carico qualsiasi r i sarcimento, senza diritto di r i valsa o di alcun compenso da parte dell’ Amministrazione.
Art. 25
Luogo di esecuzione e Foro competente
Ai f ini dell’ esecuzione del contratto e per la notifica di eventuali atti giudiziari, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare espressamente i l proprio domicilio.
Le controversie che dovessero insorgere tra l e parti, relativamente all’ interpretazione, applicazione ed esecuzione del contratto, saranno definite mediante i l r icorso agli accordi bonari di cui al l ’ art. 240 del Codice dei contratti ed al l ’ esito di questi deferite al giudizio arbitrale a norma dell’ art. 241 del Codice dei contratti. Qualora la controversia debba essere definita dal giudice, sarà competente i l Tribunale di MONZA .
Art. 26
Norma di r invio
Per quanto non previsto dal presente capitolato speciale, s i fa r invio, oltre che al codice c ivi le, alla disciplina normativa e regolamentare vigente in materia di appalti pubblici e al regolamento per la disciplina dei contratti del comune di Cinisello Balsamo.
Art. 27
TRAT TAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi dell’ art. 13 del Regolamento UE 2016 / n. 679 - RGPD, i l Comune di Cinisello
Balsamo, t i tolare del trattamento dei dati personali, La informa che i dati raccolti con i l presente modulo saranno trattati per scopi strettamente inerenti all’ esercizio del diritto attivato, nel r i spetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.
I dati raccolti saranno trattati in modalità prevalentemente informatica e telematica da personale autorizzato e/ o da collaboratori e imprese individuati Responsabili del
t rattamento dal Comune stesso; saranno conservati in conformità al le norme sulla
conservazione della documentazione amministrativa; saranno soggetti a comunicazione e/ o a diffusione in adempimento ad obblighi previsti dalla legge o da regolamenti e non sono soggetti a t rasferimento a Paesi terzi.
Per l ’ esercizio dei suoi diritti potrà r ivolgersi al Titolare del trattamento i cui dati di
contatto sono r iportati in calce al presente e potrà, altresì, contattare i l Responsabile della Protezione dei Dati al seguente all’ indirizzo di posta elettronica dpo- cb@comune. cinisello- balsamo. mi. i t
Per informazioni di maggiore dettaglio potrà consultare i l s i to
i st i tuzionale www. comune. c inisello- balsamo. mi. i t nella home page, sezione Protezione dei dati personali, al l ink https:// www. comune. cinisello- balsamo. mi. i t / spip. php?article 26979