COMUNE DI PERUGIA
Repertorio X.xx _ _
COMUNE DI PERUGIA
CONTRATTO DI APPALTO PER L’ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI SISTEMAZIONE DI PIAZZA DEL CIRCO
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemilaquindici, il giorno del mese di ……………
(…/…/…..2015) presso la residenza municipale di Palazzo dei Priori, sono presenti:
- ing. ………….., nato a…………………………, che interviene al presente atto ai sensi dell’art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, giusta decreto sindacale di nomina n. 343 del 28.11.2014, nella sua qualifica di dirigente dell’unità operativa “Engineering e sicurezza sul lavoro” del COMUNE DI PERUGIA (codice fiscale n. 00163570542), presso il quale è domiciliato per la carica, per dare esecuzione alla determinazione dirigenziale della succitata unità operativa n. … del 00.00.0000 e a quella della struttura organizzativa Contratti e semplificazione – Vicesegretario n. …. del 00.00.0000;
- dall’altra, il Sig. ………….. (di seguito, nel presente atto, denominato anche
«appaltatore»), nato a ………….. il ………………, residente a …………………………
via…………………………….., che interviene nel presente atto in qualità di
…………………………………………. dell’Impresa
……………………………………………………… con sede legale in
…………………………, via …………………………..
………………………………………….- ., codice fiscale e P.IVA n.
……………………………… di iscrizione nel Registro delle imprese di
…………………. n°…………… giusta certificato rilasciato dalla Camera di Commercio di ……………. in data depositato agli atti del Comune.
La suddetta impresa agisce in forma singola.
Le parti, della cui identità personale e qualifiche io Ufficiale rogante sono certo, previa rinuncia d’accordo fra di loro, e con il mio consenso, all’assistenza dei testimoni a questo atto, dichiarano quanto segue:
PREMESSO CHE
- con delibera di Giunta Comunale n° 131 del 13.05.2015 è stato approvato il progetto esecutivo dell’intervento complessivo per la sistemazione di Piazza del Circo, necessario alla delocalizzazione temporanea di attività commerciali per un importo complessivo di € 349.477,79, suddiviso in vari lotti di forniture e lavori;
- detto progetto è inserito nell’ambito del più complessivo intervento per il recupero funzionale del Nuovo Mercato Coperto;
- il lotto in oggetto attiene all’esecuzione delle opere per la sistemazione di Piazza del Circo e l’importo dell’appalto in oggetto è pari ad € 95.400,75 di cui - €
64.672,18 importo lavori soggetti a ribasso
- euro 4.366,33 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso
- euro 3.337,70 per costi della sicurezza non soggetti a ribasso
- euro € 23.024,24 per costi della manodopera non soggetti a ribasso
- con D.D. n° del dell’U.O.Architettura Pubblica e Privata, Suape si è stabilito di procedere all’affidamento dei lavori tramite procedura negoziata, preceduta da apposita gara informale fra almeno quindici concorrenti, avvalendosi del disposto dell’art.122 comma 7 del D.Lgs n° 163/2006, da tenersi con il con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara (contratto da stipulare a misura);
- con Determina Dirigenziale n°………… del ………………. sono stati approvati l’Avviso pubblico per manifestazione di interesse, la lettera di invito,nonché il
disciplinare di gara;
- a seguito delle operazioni di gara, l'appalto è stato affidato all’impresa
…………………………. con sede in ………………………., per l’importo di €.
……………………………. al netto del ribasso offerto del ……………………% (
…………………..), giusta verbale di procedura negoziata del ………………………..
approvato con Determinazione Dirigenziale dell’Unità Operativa Beni Culturali, n.
……………… del , esecutiva ai sensi di legge;
• con la medesima determinazione, l’aggiudicazione definitiva efficace in favore della suddetta impresa veniva subordinata:
1. alla verifica del possesso dei requisiti generali dichiarati nella domanda di partecipazione alla gara (art.38 D.lgs. 163/06);
• con determinazione dirigenziale dell’Unità Operativa Contratti - Archivio n. …
del ………..è stato preso atto del possesso, da parte dell’impresa, dei requisiti dichiarati in sede di gara;
• ai sensi dell’art. 20 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modifiche e
integrazioni, e art. 122, comma 3, del D. lgs. 163/06, si è provveduto a pubblicare l’avviso relativo all’esito della gara con le stesse modalità osservate per la pubblicità del bando;
• ai sensi dell'art. 1 del D.P.R. n. 252/98 è stato necessario acquisire la
certificazione antimafia.
• con nota in data …….., l’impresa aggiudicataria ha dichiarato la propria composizione societaria ai sensi del D.P.C.M. n. 187/91;
• con verbale sottoscritto in data ………., prot. n. ……che trovasi depositato agli atti del Comune, il responsabile del procedimento e l’impresa appaltatrice, ai sensi dell’art. 106, comma 3, del D.P.R. n. 207/2010, hanno dato atto del
permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori.
• l’Appaltatore con il presente atto dichiara di avere esaminato tutti gli elaborati progettuali, di essersi recata sul luogo di esecuzione dei lavori e di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze che possono influire sulle condizioni del presente contratto e sull’esecuzione dei lavori.
Tutto ciò premesso, nell’intesa che quanto precede formi parte integrante e sostanziale del presente atto, le convenute parti stipulano quanto segue:
ART. 1
(OGGETTO DEL CONTRATTO)
Il Comune di Perugia, come sopra rappresentato, in esecuzione degli atti in premessa citati, affida all’impresa …………………………….. che come sopra rappresentata accetta i lavori relativi all’ intervento dell’intervento di sistemazione di Piazza del Circo finalizzato all’installazione di strutture temporanee per la delocalizzazione temporanea di attività commerciali , sotto l’osservanza piena ed assoluta delle norme, patti e condizioni risultanti dalle disposizioni del presente contratto e dai documenti di seguito elencati, costituenti il progetto esecutivo approvato con Delibera di Giunta Comunale n° 131 del 13.05.2015
Relazione illustrativa
Tav.1 Rilievo inquadramento generale
Tav.2 Progetto Planimetria generale – sezioni Tav.3 Rilievo Progetto Profili Longitudinali
Tav.4 Progetto- Pianta- prospetti e sezioni- Blocco A-b-c- Tav.5 Progetto- Pianta- prospetti e sezioni- Blocco D
Tav.6 Progetto – Schema smaltimento acque reflue
Schema rete distribuzione idrica Schema rete elettrica
Particolari costruttivi appoggi box Planimetria Posizionamento box
Tav.7 Progetto – Schema impianto elettrico box
- Schemi quadri elettrici
-Piano di sicurezza e coordinamento
-Costi ed oneri della sicurezza
-Analisi nuovi prezzi
-Elenco dei prezzi unitari
-Computo metrico estimativo
-Quadro incidenza della manodopera
-Quadro economico
-Capitolato speciale d’appalto
-Schema di contratto
Fanno parte del suddetto elenco anche il piano operativo di sicurezza (POS) e le eventuali proposte integrative al PSC
Tutti i documenti elencati nel presente articolo, fatto salvo il capitolato speciale e l’elenco prezzi unitari che sono formalmente allegati, sono sottoscritti dalle parti per accettazione e s'intendono qui riportati e trascritti per intero e quindi parte integrante e sostanziale del presente contratto, anche se non materialmente allegati, ma depositati agli atti della stazione appaltante, ai sensi dell’art.137 comma3 del D.P.R. n°207/2010.
ART. 2
(AMMONTARE DEL CONTRATTO)
L’importo contrattuale dei lavori in argomento ammonta a € (euro
…………………………………………………………./ ) di cui:
a) € ……………………… per lavori, al netto del ribasso offerto del %
per ribasso d’asta;
b) euro 4.366,33 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso
c) - euro 3.337,70 per costi della sicurezza non soggetti a ribasso
d) - euro € 23.024,24 per costi della manodopera non soggetti a ribasso
L’importo contrattuale è al netto di IVA ed è fatta salva la liquidazione finale. Il corrispettivo dell’appalto è determinato "a misura"; pertanto rimane fisso il prezzo approvato per ogni unità di misura di lavorazione da applicare alle quantità di lavorazione effettivamente svolte. E’ quindi necessaria, in sede di esecuzione lavori, la verifica delle misure o dei valori attribuiti alle quantità e qualità dei lavori.
ART. 3
(TERMINI DI CONSEGNA E DI ESECUZIONE DEI LAVORI)
L'impresa è tenuta ad ultimare tutti i lavori entro il termine di giorni 90 (novanta ) naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. (ovvero) dalla data dell'ultimo dei verbali di consegna parziale ai sensi dell'art. 154 DPR 207/2010.
ovvero
I lavori oggetto del presente contratto sono stati consegnati in via d’urgenza e sotto riserva di legge in data , giusta verbale in pari data.
L'impresa è tenuta ad ultimare tutti i lavori entro il termine di giorni 60 (sessanta ) naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori sopra menzionato , ai sensi dell’art. 14 del Capitolato Speciale d’Appalto.
. ART. 4
(PENALI PER IN CASO DI RITARDI)
Per ogni giorno di ritardo rispetto al termine stabilito per l’ultimazione dei lavori o rispetto alle scadenze fissate nel programma temporale dei lavori, è applicata una penale pari all’1 (uno) per mille dell’importo contrattuale.
Tale penale è applicata anche in caso di ritardo nell’inizio dei lavori e/o nella ripresa degli stessi dopo una sospensione legittima.
La misura complessiva della penale non può superare il 10%, pena la facoltà, per la stazione appaltante, di risolvere il contratto in danno dell’appaltatore.
In caso di scadenze differenziate di varie lavorazioni o di esecuzione articolata in più parti è prevista ancora l'applicazione della penale di cui al precedente comma 1 in proporzione all'ammontare delle stesse lavorazioni.
ART. 5
(PROGRAMMA DI ESECUZIONE DEI LAVORI)
L'impresa, entro 15 giorni dalla data del verbale di consegna e comunque prima dell'inizio degli stessi, deve consegnare al direttore dei lavori e per conoscenza al responsabile del procedimento, un programma esecutivo degli stessi, anche indipendente dal cronoprogranmma di cui all’art. 40 c. 1 DPR 207/2010; il programma dovrà riportare per ogni lavorazione le previsioni del periodo di esecuzione, l'ammontare presunto parziale e progressivo e le previsioni dell'avanzamento dei lavori alle date contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento. Il programma esecutivo, se approvato dalla direzione lavori (previa acquisizione del parere favorevole del responsabile del procedimento), rimane vincolante per l’aggiudicataria, ma non per la stazione appaltante che potrà apportarvi modifiche in corso d’opera, attraverso ordini di servizio.
ART. 6
(SOSPENSIONI, RIPRESE DEI LAVORI E PROROGHE)
La sospensione e la ripresa dei lavori sono disciplinate dalle norme di cui all’art. 158,159,160 del D.P.R. n. 207/2010, cui si fa rinvio. Le eventuali proroghe dei termini contrattuali concesse all’aggiudicataria, su richiesta della medesima, saranno rese dal responsabile del procedimento nel tempo di 30 giorni dal ricevimento dell’istanza di proroga.
ART. 7
(ONERI E ADEMPIMENTI A CARICO DELL'APPALTATORE)
Sono a carico dell’impresa appaltatrice tutti gli oneri previsti dal capitolato speciale d’appalto, nonché tutti quelli che le sono imposte per legge, per regolamento o in forza del capitolato generale DM 145/2000 (in particolare, con riferimento a quest’ultimo, gli artt. da 4 a 6). L'appaltatore deve osservare le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori e rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria e di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa. Per ogni inadempimento rispetto agli obblighi di cui al presente articolo la stazione appaltante procede alle trattenute su qualsiasi credito maturato o, in caso di crediti insufficienti, all'escussione della garanzia fideiussoria.
L'appaltatore è infine tenuto ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale del lavoro e negli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività e per la località dove sono eseguiti i lavori.
ART. 8 (CONTABILIZZAZIONE DEI LAVORI)
La misurazione e la valutazione dei lavori a misura sarà effettuata secondo le specificazioni del capitolato speciale d’appalto e delle singole voci riportate nell’elenco prezzi. Il corrispettivo sarà determinato moltiplicando le misure annotate nel libretto delle misure per i prezzi unitari di contratto. Tutti i rilevamenti, in occasione delle misure, saranno fatti in contraddittorio tra le parti conformemente a quanto previsto dall'art. 185 del DPR 207/2010
ART. 9 (INVARIABILITÀ DEI PREZZI)
Non è ammessa la revisione dei prezzi, né è applicabile il primo comma dell’art. 1664 del Codice Civile, fatta eccezione quanto dispone l’art.133 del D.Lgs.n°163/2006 e ss.mm.ii.
ART. 10 (CATEGORIE OMOGENEE)
L'importo di ciascuno dei gruppi di categorie ritenute omogenee, desunto dal computo metrico, ai sensi dell’art.43 comma 7 D.P.R. n° 201/2010 è indicato nella Tabella “B” del Capitolato Speciale d’appalto a cui si fa espressamente rinvio.
ART. 11 (ANTICIPAZIONE DEL PREZZO)
Il Comune di Perugia, ai sensi dell’art 26 ter del D.L. 21/6/2013 n. 69 ( legge di conversione del 9/8/2013 N. 98 ), provvederà ad erogare all’appaltatore, entro quindici giorni dalla data di effettivo inizio dei lavori, accertata dal responsabile del procedimento, l’anticipazione sull’importo contrattuale di €………….. pari al 10% dell’importo contrattuale
L'erogazione dell'anticipazione è subordinata alla costituzione di apposita garanzia
fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggiorato del
tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori.
L’appaltatore decade dall’anticipazione se l’esecuzione dei lavori non procede secondo i tempi contrattuali, e sulle somme restituite sono dovuti gli interessi corrispettivi al tasso legale con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.
( ovvero)
L’appaltatore con la sottoscrizione del presente contratto da atto della espressa rinuncia all’anticipazione del 10% sull’importo contrattuale prevista ai sensi dell’art 26 ter del D.L. 21/6/2013 n. 69 ( legge di conversione del 9/8/2013 N. 98 )
ART. 12 (LIQUIDAZIONE DEI CORRISPETTIVI)
I pagamenti in acconto a favore dell’appaltatore, ai sensi dell’art.23 del Capitolato Speciale d’Appalto, saranno effettuati, fino alla concorrenza dell’80% dell’importo contrattuale, al maturare di stati di avanzamento pari al 40% dei lavori eseguiti, al netto del ribasso d’asta ed al netto della ritenuta dello 0,50% di cui all’art.4, comma 3 del D.P:R: n°207/2010,
L’importo dei lavori residuo è contabilizzato nel conto finale e liquidato ai sensi dell’articolo 24 del Capitolato Speciale d’Appalto, con la rata di saldo, che sarà corrisposta entro 90 giorni dall’emissione del certificato di regolare esecuzione.
Per i lavori di cui al presente contratto non è dovuta alcuna anticipazione.
I pagamenti verranno effettuati solo previa presentazione, da parte dell’impresa appaltatrice, del documento unico di regolarità contributiva non sono dovuti interessi qualora la Stazione appaltante non abbia potuto provvedere al pagamento a causa della mancata presentazione di detta attestazione.
I pagamenti verranno effettuati attraverso mandati tratti sulla Tesoreria Comunale, attualmente “UNICREDIT BANCA DI ROMA s.p.a” con sede in Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx 00 …………………………. entro 30 giorni dalla data di liquidazione degli stessi. Gli interessi sul ritardato pagamento decorreranno, conseguentemente, a partire dal novantunesimo giorno.
Il Signor , nella sua richiamata qualità, dichiara che la persona
legalmente autorizzata a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in acconto o a saldo, anche per effetto di eventuali cessioni di credito preventivamente riconosciute dalla stazione appaltante, è il Signor………….,giusta che
in , si allega al presente atto.
La sostituzione delle persone incaricate ai sensi del precedente comma, non ha effetto nei confronti della stazione appaltante fino a quando non sia stata notificata alla stessa mediante raccomandata con avviso di ricevimento.
ART. 13 (TRACCIABILITA’ FLUSSI FINANZIARI)
Tutti i pagamenti a favore della Ditta saranno effettuati mediante versamento sul conto corrente dedicato, ai sensi dell’art.3 legge n°136/2010 e ss.mm.ii, n°………………………………………( IBAN )
La Ditta che le persone delegate ad operare sul sopra indicato conto corrente sono:
nome cognome , codice fiscale,
_ , luogo e data di nascita
_ _;indicazione di ruolo e poteri:
_ _ ;
La Ditta si obbliga a comunicare ogni modifica relativa ai dati sopra dichiarati all’Amministrazione Comunale.
Tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto riporteranno il seguente numero di CIG…………………./CUP……………………….. e saranno registrati nel suddetto conto corrente e salvo quanto previsto dal comma 3 dell’art.3 della Leggen°136/2010 e ss.mm.ii, saranno effettuati esclusivamente con le modalità indicate nel medesimo art.3 della Legge.
La ditta assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della Leggen°136/2010 e ss.mm.ii anche nei confronti dei rapporti con i subappaltatori e/o subcontraenti e si impegna a trasmettere all’Amministrazione i contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori,servizi e forniture nelle quali dovrà essere inserita, a pena di nullità, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
La Ditta si impegna a dare immediata comunicazione all’Amministrazione Comunale ed alla Prefettura- Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Perugia della notizia dell’inadempimento della propria controparte ( subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria ai sensi dell’art.3, comma 8, della Legge 136/2010 e ss.mm.ii.
Ai sensi dell’art.3, comma 9bis, della Legge 136/2010 e ss.mm.ii. , il mancato utilizzo per i movimenti finanziari relativi al presente contratto del bonifico bancario o postale, ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione.
ART. 14
(SPECIFICHE MODALITÀ E TERMINI DI COLLAUDO)
I lavori oggetto del presente contratto saranno collaudati a norma degli articoli contenuti nel Titolo X, Capo I - II del D.P.R., n. 207/2010.
ART.15 (CAUZIONE DEFINITIVA)
A garanzia della perfetta esecuzione dei lavori oggetto del presente contratto l’impresa …………………………… ha costituito la garanzia fideiussoria mediante polizza fideiussoria n. ……………………….., emessa in data ……… dalla
………………………….., per l’importo € …………………………………. pari al ……. del ……………………………… dell’importo contrattuale, in applicazione degli incrementi di cui all’art. 113 comma 1 del D.lgs. 163/06, in caso di ribassi superiori al 10 e al 20%.
Tale cauzione sarà progressivamente svincolata secondo quanto previsto dal suddetto articolo 113, comma 3. La parte residua della cauzione cesserà di avere effetto alla data dell’emissione del certificato di collaudo.
La Stazione Appaltante ha diritto di valersi con propria autorità della cauzione nel caso di inadempienza di qualunque patto contrattuale o di capitolato da parte dell’impresa appaltatrice. Quest’ultima è tenuta a reintegrare la cauzione qualora l’Ente appaltante abbia proceduto all’escussione parziale della garanzia.
ART. 16
(ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA DEI LAVORATORI IN CANTIERE)
I piani di sicurezza di cui all'art. 1 del presente atto vanno tempestivamente aggiornati a cura delle parti, per quanto di propria competenza, ogni volta che mutino le condizioni del cantiere o i processi lavorativi utilizzati.
L'impresa, nel corso dei lavori, si obbliga a garantire ai lavoratori, luoghi di lavoro a servizio del cantiere rispondenti alle norme del Titolo IV del D.Lgs. 81/2008
Sarà cura del Direttore Tecnico del cantiere o del Legale Rappresentate dell'Impresa, a seconda delle proprie competenze, far rispettare ai lavoratori le
prescrizioni impartite dal Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e far usare i dispositivi di protezione individuale. Per quanto di propria competenza l’impresa è tenuta ad osservare anche le prescrizioni della L.R. Umbria 3/2010 e successive modifiche e integrazioni.
ART.17 (POLIZZE ASSICURATIVE)
L’impresa, ai sensi dell’art. 129, comma 1, del D.lgs. 163/06 e art. 125 del D.P.R. n. 207/2010, ha stipulato con ……………………………………………., la polizza assicurativa …………………………….., per coprire sia gli eventuali danni che la Stazione Appaltante può subire a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di opere e impianti (anche preesistenti) nel corso dell’esecuzione dei lavori, sia la responsabilità civile per danni verso terzi. La polizza contro tutti i rischi di esecuzione è stata stipulata nella forma C.A.R. “contractors all risks” per una somma assicurata di ; quella di responsabilità civile,
per una somma assicurata di €. ……………………….
ART. 18 (FINANZIAMENTO)
La spesa di € 95.400,75 prevista per la realizzazione dei lavori di cui trattasi, è finanziata con il contributo di pari importo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia .
Il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento, non tiene conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione e la ricezione del relativo mandato di pagamento presso la Tesoreria Comunale, ai sensi dell’art. 13 del D.L. 28 febbraio 1983, n. 55, convertito, con modificazioni, nella Legge 26 aprile 1983, n. 131.
ART. 19
(DIVIETO DI CESSIONE DI CONTRATTO)
Ai sensi dell’art. 18, comma 2, della legge 19 marzo 1990, n. 55, il presente contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
ART. 20 (SUBAPPALTO)
Il subappalto dei lavori, qualora ammesso, deve essere preventivamente autorizzato dalla stazione appaltante nella misura, alle condizioni e modalità previste dal Capitolato Speciale d'Appalto e dalle norme vigenti in materia.
L’impresa esecutrice ha chiesto, in sede di offerta, di subappaltare le seguenti lavorazioni:
-----
La stazione appaltante non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori
dell’importo dei lavori eseguiti dagli stessi.
La Stazione appaltante provvede a corrispondere direttamente ai subappaltatori e ai cottimisti l’importo dei lavori eseguiti, solo nel caso di cui all’art.37 comma 11 del Codice dei contratti a tal fine l’aggiudicatario è obbligato a trasmettere alla Stazione appaltante, tempestivamente e comunque entro 20 (venti) giorni dall’emissione di ciascun stato di avanzamento lavori, una comunicazione che indichi la parte dei lavori eseguiti dai subappaltatori o dai cottimisti, specificando i relativi importi e la proposta motivata di pagamento.
(oppure, in alternativa ai precedenti commi, qualora l'aggiudicatario abbia dichiarato di non avvalersi del subappalto oppure non abbia indicato, in sede di offerta, i lavori da subappaltare)
2. Non è ammesso il subappalto.
ART. 21
(DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE)
La definizione delle controversie derivanti dall’esecuzione del presente contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell’accordo bonario di cui all’art. 240 del D.lgs. 163/06, è attribuita al giudice del Tribunale competente di Perugia.
ART. 22 (RISOLUZIONE CONTRATTUALE)
Oltre i casi contemplati dal D. lgs. 163/06 e dal DPR 207/2010, e quelli previsti dall’ art. 52 del capitolato speciale d’appalto, l’Amministrazione ha facoltà di risolvere il presente contratto qualora l’appaltatore ritardi l’ultimazione dei lavori o le scadenze fissate nel programma esecutivo, di giorni 30 naturali e consecutivi, previa applicazione delle procedure di cui all’art. 136 D.lgs. 163/06.
ART. 23 (RIFERIMENTI NORMATIVI)
Per quanto non disposto dal presente contratto, si fa espresso riferimento alle norme legislative e alle altre disposizioni vigenti in materia di appalti (D. lgs. 163/06 e ss.mm.ii, D.P.R. n. 207/2010, D.M. n.145/2000 per quanto non abrogato).
Art. 24
(IVA E IMPOSTA DI REGISTRAZIONE)
Le parti dichiarano espressamente che alle prestazioni di appalto, oggetto del presente contratto, saranno applicate le norme previste dal D.P.R. 26 ottobre 1972,
n. 633 e successive modificazioni, istitutivo dell’imposta sul valore aggiunto. Tale imposta è a carico dell’Ente appaltante.
Si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell’art.40 del D.P.R. 26 aprile 1986, n.131.
La registrazione del presente atto è, in caso d’uso, a carico della parte richiedente ai sensi dell’art.5 del D.P.R. 26 aprile 1986, n.131,
ART. 25
(SPESE DI CONTRATTO)
Le spese tutte relative e conseguenti alla stipula del presente atto, (imposte, tasse, diritti di segreteria, spese di bollo e registrazione), nonché le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello di emissione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione, sono a completo carico dell’impresa appaltatrice.
ART. 26
(DOMICILIO DELL’APPALTATORE)
L’impresa ……………………., per tutti gli effetti del presente contratto, dichiara di eleggere domicilio in …………….. Via …………………….
ART.27 (TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI)
Ai sensi dell’art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modificazioni, l’Ente appaltante informa l’impresa appaltatrice che i dati contenuti nel presente contratto saranno trattati esclusivamente per lo svolgimento dell’attività e per l’assolvimento degli obblighi di cui alla legge e ai regolamenti comunali vigenti in materia.
Richiesto, io Ufficiale rogante ho ricevuto il presente atto da me letto alle parti, con omissione degli allegati, per averne avuta espressa dispensa, i quali, su mia domanda, dichiarano di approvarlo e con me lo sottoscrivono.
L'atto consiste in ……fogli reso legale, redatto con computer e stampato con inchiostro indelebile, da persona di mia fiducia, per facciate intere …… e sin qui della …………..