CAPITOLATO TECNICO
CAPITOLATO TECNICO
Servizio di assistenza e manutenzione del software
Applicativo “Progetto Donna” per la gestione informatizzata del servizio di Screening MI Ovest
INDICE
4
2 PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO
5
3 CONTESTO TECNOLOGICO ATTUALE
5
6
5 FUNZIONALITÀ DA RIPRISTINARE
6
5.2 Gestione Esclusioni/Sospensioni Assistiti 6
5.3 Estrazione del Tracciato Unico Screening Regionale 6
5.4 Estrazione delle Statistiche GISMA/GISCI/GISCOR 7
5.5 Revisione delle Statistiche/Report ed Indicatori 7
5.6 Aggiornamento della Modulistica 7
9
6.4 Requisiti organizzativi 10
6.6 Requisiti di manutenibilità 10
7 MANUTENZIONE CORRETTIVA ED ASSISTENZA
11
8 DURATA E MODALITÀ DI CHIUSURA DEL CONTRATTO
12
9 LIVELLI DI SERVIZIO MINIMI RICHIESTI E CRITERI DI MISURA
12
10 DEFINIZIONI, ABBREVIAZIONI E SIGLE
14
11 DEFINIZIONI SPECIFICHE DEL SERVIZIO DI SCREENING
15
12 RIFERIMENTI DOCUMENTALI E NORMATIVI
17
1 Premessa
L’ATS Città Metropolitana di Milano (d’ora in avanti ATS) ha l’esigenza di individuare, tramite apposita Gara d’appalto, un Fornitore al quale affidare le attività di assistenza e manutenzione correttiva legate all’erogazione dell’applicazione software di screen tracking denominata “Progetto Donna”, in uso presso l’ufficio Screening MI Ovest (ex ASL Milano 1), in attesa dell’espletamento della Gara d’appalto per l’acquisizione di un applicativo per la gestione informatizzata del servizio di Screening per l’intera ATS.
Si tratta di un sistema software web-based che si occupa della gestione informatizzata dei processi di screening (Mammografia, Colon Retto, Cervice Uterina).
Obiettivo degli screening è la diagnosi precoce di un tumore definito, con conseguente diminuzione della mortalità. Tutti i cittadini della Popolazione Bersaglio hanno diritto all’invito agli screening in quanto inseriti nei livelli essenziali di assistenza (LEA).
L’applicativo software oggetto del servizio posto in appalto è attualmente installato nel Data Center ATS. Il codice sorgente del software “Progetto Donna” è di proprietà di ATS, mentre la software- house che ha sviluppato l'applicativo ha cessato l'attività.
Il sistema offre una serie di funzionalità che sono qui sintetizzate:
• Anagrafiche. Il sistema dispone di un’anagrafica utenti. Dall’anagrafica è possibile selezionare quelli relativi al tipo di screening oggetto della ricerca e secondo diversi criteri (per esempio: nominativo, fascia di età, comune di residenza, comune di nascita, per periodo appuntamenti prenotati,…).
• Front Office. Il sistema permette di visualizzare i dati dell’utente con possibilità di aggiornarli (per esempio: indirizzo, numero di telefono,...). Permette di visualizzare l’elenco degli appuntamenti, con possibilità di modificare/fissare l'appuntamento o visualizzare, in presenza di esito, la conclusione dell’appuntamento.
• Disponibilità orarie. Il sistema permette di assegnare, modificare ed eliminare le disponibilità orarie del Centro ospedaliero selezionato e l'inserimento dei giorni di chiusura (le date in cui il Centro rimarrà chiuso). Permette l'inserimento del numero di utenti da sottoporre agli esami (Mammografia/Pap Test/Colon Retto) per ciascun giorno della settimana e all'ora inserita.
• Inviti. Il sistema identifica dall’anagrafica utenti quelli che risultano non “eleggibili” a seguito delle verifiche sulle basi dati integrate (SDO, 28/SAN,…). Gli utenti “eleggibili” sono poi suddivisi/associati per Zona/Comune di residenza/Centro Ospedaliero. Il software permette di configurare, in base ai principi delle procedure di screening, la calendarizzazione degli esami con agende elettroniche degli erogatori dedicate. Queste agende possono essere configurate sia per quantità di esami sia per quantità di minuti. Per ogni utente viene visualizzato lo stato dell'invito (per esempio: appuntamento fissato, spedito, presentato, non presentato,. ).
• Esiti. Il sistema dà la possibilità di visualizzare l'esito per l'appuntamento selezionato ed associato ad un determinato utente.
• Statistiche. L’applicativo offre la possibilità di esportare statistiche/report.
2 Prestazioni oggetto dell’appalto
ATS ha l’esigenza di individuare, tramite apposita Gara d’appalto, il Fornitore al quale affidare l’attività di assistenza e manutenzione correttiva legate all’erogazione del servizio “Progetto Donna”.
Il Fornitore dovrà pertanto occuparsi del presidio e del supporto specialistico dell’applicativo software, ripristinando le funzionalità del sistema indicate nel presente Capitolato e risolvendo le problematiche che si venissero a verificare durante la sua gestione.
Il Fornitore dovrà occuparsi anche dell’aggiornamento delle anagrafiche del sistema adattando e seguendo l’applicazione delle procedure già sviluppate da ATS.
L'appalto include inoltre la fornitura della documentazione operativa dell’applicazione, nonché la documentazione tecnica relativa alla base dati (disegno, descrizione entità-relazioni,…) e alla descrizione delle procedure necessarie all’aggiornamento delle anagrafiche.
Il Fornitore dovrà poi garantire l’adeguato passaggio di consegne al Concorrente che sarà scelto come vincitore della Gara di appalto per l’acquisizione di un applicativo per la gestione informatizzata del servizio di screening di ATS il cui espletamento è previsto entro il 2018.
Oltre alle funzionalità da ripristinare di cui ai paragrafi successivi, si richiede il soddisfacimento di requisiti organizzativi, tecnologici, di qualità, di sicurezza ed in generale di tutti i requisiti non funzionali indicati nel Capitolo 6 del presente Capitolato.
3 Contesto tecnologico attuale
L’attuale soluzione software è basata sul seguente contesto tecnologico:
Lato Server:
DBMS | Microsoft SQL Server Standard Edition 2008 R2 Tabelle DB: circa 120. Dimensione: circa 20 GB. |
Application | IIS; ASP. Numero files software “Progetto Donna”: circa 1.000. L’applicativo utilizza l’add-on Eutron WebIdentity di Eutron inc. per l’autenticazione. Non è richiesta la conoscenza di questo pacchetto e ATS di riserva di valutarne con il Fornitore la dismissione. |
S.O. | Windows Server 2012 R2 |
Hardware | Hard disk >=150Gb - 2 CPU - RAM 6Gb |
Lato Client:
Non ci sono vincoli nell’utilizzo dell’applicazione, ma solo la necessità di disporre di un client web (come Mozilla Firefox, Internet Explorer, Google Chrome) e la connessione ad Internet o alla rete locale di ATS.
Ai fini della corretta determinazione dell’offerta di fornitura, il codice sorgente e l’applicazione “Progetto Xxxxx” sono eventualmente consultabili e visionabili in ATS.
Il Concorrente alla Gara avrà la facoltà di concordare con ATS la visione del sistema nella sua completezza, per una valutazione tecnico/funzionale più accurata, inviando specifica richiesta attraverso piattaforma Sintel almeno 5gg lavorativi prima della scadenza dei termini per l’invio delle richieste di chiarimenti.
4 Proprietà intellettuale
Il sistema informativo del servizio “Progetto Donna” oggetto della presente fornitura, unitamente a tutte le eventuali modifiche (correttive e/o evolutive e/o migliorative) che verranno introdotte dal Fornitore ed a tutta la documentazione tecnica e di esercizio relativa, è da intendersi di proprietà intellettuale di ATS.
5 Funzionalità da ripristinare
Al Fornitore verrà richiesto di risolvere le problematiche specificate nei successivi paragrafi del presente Capitolo. Il Concorrente alla Gara avrà la facoltà di concordare con ATS la visione dell’applicativo per un’analisi più dettagliata delle problematiche.
FOB1 | Anomalie su esito FOBT |
Si verificano invii con esito negativo del test Colon Retto (con data attuale e non con data di esecuzione del test) ad utenti che non hanno eseguito alcun test, o che l’hanno già eseguito anni prima e pertanto già refertato. Si sono inoltre verificati casi in cui la refertazione positiva (esito positivo del test Colon Retto) di un utente non appare nell’elenco. Viene richiesto di risolvere l’anomalia e di verificare che le logiche di refertazione dei FOBT, sia positivi che negativi, siano corrette. |
5.2 Gestione Esclusioni/Sospensioni Assistiti
ESC1 | Gestione Esclusioni/Sospensioni Assistiti |
Viene richiesto di descrivere/documentare le procedure di Import Dati (“Import SDO e 28/SAN” e “Import Esclusioni DB Assistiti”) e di riattivare le funzioni per l’esclusione/sospensione del pre-invito degli utenti che abbiano già usufruito di analoga prestazione (Mammografia, Pap Test, Colon Retto) sotto forma di screening spontaneo. |
5.3 Estrazione del Tracciato Unico Screening Regionale
TRA1 | Estrazione del Tracciato Unico Screening Regionale |
L'estrazione dei dati di anagrafica, episodi (inviti, solleciti, invio esiti,…) ed esami per il Tracciato Unico Screening Regionale dell’attività di screening è un debito |
informativo da rispettare (flusso regionale SMAF). La funzionalità che gestisce tale estrazione non funziona correttamente, pertanto i dati di anagrafica, episodi ed esami vengono al momento gestiti come file testo (.txt) generati da query su data base Access. Viene richiesto il ripristino della funzionalità di estrazione del Tracciato Unico Screening Regionale presente nell’applicativo oppure, in alternativa, la manutenzione del data base Access e delle relative query. |
5.4 Estrazione delle Statistiche GISMA/GISCI/GISCOR
STA1 | Estrazione delle Statistiche GISMA/GISCI/GISCOR |
Occorre verificare il funzionamento dei comandi di preparazione ed estrazione delle statistiche GISMA/GISCI/GISCOR (Mammografia, Pap Test, Colon Retto) ed attivare l’opzione di filtro per l’estrazione per Centro erogatore. |
5.5 Revisione delle Statistiche/Report ed Indicatori
EST1 | Revisione delle Statistiche/Report ed Indicatori |
Viene richiesta la verifica del funzionamento, la revisione e l’ampliamento delle statistiche/report (per esempio: aggiungere il campo “Data esecuzione FOBT” per i report del Colon Retto). Viene richiesta la verifica e la correzione degli indicatori non funzionanti. In particolare nell’elaborazione dei tassi nella sezione degli Indicatori del Colon Retto, si verificano dei tassi incongrui. Per esempio: Completamento della colonscopia = (381/362 * 100). Dove 381 è il numero di colonscopie complete e 362 è il numero di colonscopie effettuate in totale. La formula per il calcolo dell’indicatore pertanto non è corretta. |
5.6 Aggiornamento della Modulistica
AGG1 | Aggiornamento della Modulistica |
Viene richiesto l’aggiornamento/revisione delle lettere di invito/esito. Occorre modificare il testo, l’intestazione e la firma in quanto non aggiornati. Si chiede che il software dia la possibilità, da parte degli operatori, di effettuare questo tipo di modifiche in maniera autonoma. |
DAT1 | Campo Data Riconsegna |
Si chiede di inserire il campo “Data di riconsegna del campione fecale” nelle viste del Colon Retto. |
RAN1 | Definizione Range |
Occorre verificare se è presente un limite del Range di età dello screening (Ampliamento Coorte per Mammografie e Colon Retto). Si chiede inoltre di renderlo editabile in coerenza con l’estensione delle fasce di età (per esempio da 20 a 25 anni). |
ORT1 | Correzione Ortografica |
Occorre effettuare alcune piccole correzioni ortografiche del testo dell’interfaccia utente dell’applicativo. Per esempio, occorre correggere il testo “Ampliamento Corte” in “Ampliamento Coorte”. |
6 Requisiti non funzionali
Le attività di assistenza e manutenzione richieste al Fornitore nel presente Capitolato Tecnico dovranno essere condotte anche nel rispetto di vincoli e requisiti non strettamente funzionali, riguardanti in generale la qualità e l’operatività del servizio.
DIM1 | Dimensionamento | |||
Informazioni utili per il dimensionamento della piattaforma “Progetto Donna”: | ||||
Categoria | N. | |||
Centri erogazione mammografie | 12 | |||
Centri erogazione colonscopie | 9 | |||
Centri erogazione pap-test | 16 | |||
Consultori | 16 | |||
Farmacie | 200 | |||
Utenti software | 160 circa | |||
Anno di avvio | 1999/2000 Mammografia 2005 Colon Retto |
DOC1 | Documentazione |
Il Fornitore s'impegna a consegnare all’ATS, in formato elettronico, tutta la documentazione tecnica propedeutica al passaggio di consegne verso il nuovo applicativo screening ATS in procinto di essere acquisito. La documentazione dovrà contenere tutte le informazioni tecniche relative al software e alle sue logiche applicative, nonché la documentazione tecnica relativa al Data Base (contenuto delle tabelle, relazioni tra tabelle, procedure di aggiornamento,…). |
TEC1 | Accesso web e protocolli informatici |
Le funzionalità messe a disposizione dal sistema sono raggiungibili dagli utenti interni ad ATS, attraverso l’accesso alla rete Internet, col solo utilizzo di un browser, senza limitazioni di accessi concorrenti. Il software applicativo oggetto della fornitura è fruibile dai client mediante protocollo “http”. |
ORG1 | Assistenza tecnica qualificata |
A seconda della tipologia di intervento richiesto, il Fornitore metterà a disposizione di ATS un proprio servizio di assistenza tecnica specialistica in grado di intervenire efficacemente, eventualmente anche attraverso work-around temporanei, nonché tempestivamente in funzione del livello di gravità del malfunzionamento. |
SEC1 | Sicurezza logica, fisica e organizzativa |
Dato l’elevato grado di confidenzialità delle informazioni gestite dall’applicazione, il Fornitore dovrà garantire tutte le misure di sicurezza logica (riservatezza, integrità, disponibilità dei dati) e organizzativa per garantire il rispetto della normativa vigente, tenendo conto delle best practices di sicurezza informatica. |
SEC2 | Accordi di Non Divulgazione (NDA) e di Trattamento dei Dati (DPA) |
Il Fornitore dovrà garantire la non divulgazione delle informazioni sensibili trattate dal sistema a cui avrà accesso nel corso delle fasi di progettazione, sviluppo, avviamento e manutenzione del sistema. Tali accordi (Non Disclosure Agreement, NDA) dovranno valere anche dopo la conclusione della presente fornitura. Il Fornitore dovrà garantire il rispetto di accordi specifici sul trattamento e la protezione dei dati (Data Protection Agreement, DPA), personali e sensibili secondo la normativa vigente, con cui verrà in contatto nel corso delle attività. |
6.6 Requisiti di manutenibilità
MAN1 | Configurabilità e parametrizzazione |
Si richiede di mantenere configurabili e parametriche le aree dell’applicazione attuali in modo da consentire l’intervento diretto degli amministratori del sistema. |
7 Manutenzione correttiva ed assistenza
Il servizio di manutenzione correttiva includerà:
− La verifica, il ripristino e l'eventuale correzione delle problematiche indicate nel paragrafo “Funzionalità da ripristinare” del presente Capitolato.
− La correzione di difetti del prodotto software emersi a seguito di malfunzionamenti rilevati durante l'esercizio o individuati anche autonomamente dal Fornitore;
− Il rilascio di nuove release del prodotto.
L’individuazione e la correzione di eventuali anomalie devono essere estese a tutto il software preesistente (attuale baseline) e alle sue modifiche correttive, escludendo potenziali regressioni, funzionali e non, che possano impattare le funzionalità e le performance dell’applicativo in produzione.
Tutte le attività relative ad aggiornamenti, modifiche, rilascio di nuove release dovranno essere preventivamente condivise con ATS ed opportunamente pianificate e gestite in modo coordinato, al fine di minimizzare i disagi alle attività operative e i blocchi temporanei.
Il servizio di assistenza includerà:
• Un servizio di help desk di secondo livello attivabile direttamente dall’Ufficio preposto dell’ATS o attraverso i servizi di help desk di primo livello della ATS. Il servizio potrà essere richiesto sia a seguito di malfunzionamenti sia per richiesta di attività di supporto all'operatività. Tutte le attività di help-desk di secondo livello hanno carattere esclusivamente informatico.
• Il servizio di help-desk dovrà essere garantito nei giorni feriali da lunedì a venerdì, dalle ore 08:00 alle 17:00, secondo quanto specificato nel paragrafo dei livelli di servizio minimi richiesti e criteri di misura.
La fornitura di manutenzione correttiva e assistenza dovrà comprendere:
• La mano d’opera (illimitata);
• L'assistenza telefonica (illimitata);
• La teleassistenza (illimitata);
• Eventuali costi di trasferta del personale del Fornitore o di suo consulente di cui vorrà avvalersi.
Il Fornitore dovrà fornire ad ATS idonee e chiare istruzioni operative per l'attivazione del servizio. Gli interventi dovranno potersi effettuare sia in loco che a distanza, anche in teleassistenza.
Il Fornitore dovrà impegnarsi, nel caso di attivazione del servizio di secondo livello, a dare riscontro ad ATS di tutte le fasi di gestione della richiesta di assistenza (presa in carico, risoluzione, chiusura), attraverso un sistema di gestione dei ticket.
Tutti gli interventi di tipo sistemistico conseguenti alle attività sopra indicate dovranno essere preventivamente pianificati e concordati con ATS.
La manutenzione correttiva dell'applicazione software e assistenza si applica negli stessi termini anche alle integrazioni realizzate con altri sistemi.
Il Fornitore è tenuto a dare evidenza ad ATS, attraverso il buon esito delle procedure di collaudo, di ogni modifica correttiva apportata all’applicazione. Le procedure di collaudo dovranno essere sempre preventivamente condivise e approvate da ATS.
Tale servizio dovrà essere garantito per la durata di 12 mesi a partire dalla data del completamento dell’attività presa in carico della soluzione ovvero dalla data di sottoscrizione del contratto.
8 Durata e modalità di chiusura del contratto
La durata nominale della presente fornitura è di 12 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto.
ATS corrisponderà al Fornitore i relativi compensi calcolati sulla base del valore del canone della presente fornitura.
Il Fornitore è tenuto a garantire un adeguato passaggio di consegne al Concorrente che risulterà vincitore della Gara d’appalto per l’acquisizione un sistema informatizzato per la gestione dell’intero servizio di screening di ATS Città Metropolitana di Milano.
I tempi di dismissione del software “Progetto Donna” verranno concordati in base alle necessità di continuità operativa del servizio ATS. In questa situazione il Fornitore deve fornire tutti i dati di ATS in proprio possesso al momento della cessazione del suo utilizzo e provvedere alla loro eliminazione. La forma con la quale i dati verranno forniti ad ATS sarà concordata con ATS stessa; in ogni caso i dati dovranno essere accompagnati dalla necessaria documentazione tecnica riguardante l’interpretazione del loro contenuto.
In caso di eventuale conclusione anticipata della fornitura, il Fornitore deve assicurare con le stesse modalità il passaggio di consegne ad ATS.
Il Fornitore è tenuto comunque a garantire ad ATS, nei tempi con essa concordati, il codice sorgente dell’ultima versione dell’applicazione, completa della documentazione tecnica e di esercizio prevista dal presente contratto, compresa tutta la documentazione tecnica relativa alla base dati (disegno, descrizione entità-relazioni,…).
9 Livelli di servizio minimi richiesti e criteri di misura
Per il servizio di manutenzione correttiva ed assistenza sono di seguito identificati gli SLA minimi. Ogni SLA è identificato da una o più misure. Per “ore/giorni” s'intende “ore/giorni lavorativi”.
S'intende per "tempo di presa in carico" il tempo intercorrente dal momento di emissione della richiesta al momento della comunicazione di avvenuta apertura di un ticket.
S'intende per "tempo di risoluzione" il tempo intercorrente dal momento di apertura di un ticket al momento di soluzione della richiesta con esito positivo e conseguente chiusura del ticket.
Servizio manutenzione correttiva e assistenza:
• Malfunzionamento bloccante:
Tempo massimo di presa in carico in: 30 minuti Tempo massimo di risoluzione: 4 ore
• Malfunzionamento non bloccante:
Tempo massimo di presa in carico: 16 ore
Tempo massimo di risoluzione: 40 ore
In mancanza di un'indicazione sulla priorità, le richieste saranno trattate come aventi priorità non bloccante.
Il Fornitore dovrà garantire il servizio di manutenzione ed assistenza secondo la seguente copertura oraria:
Giorno | Copertura |
Lunedì | dalle 8:00 alle 17:00 |
Martedì | dalle 8:00 alle 17:00 |
Mercoledì | dalle 8:00 alle 17:00 |
Giovedì | dalle 8:00 alle 17:00 |
Venerdì | dalle 8:00 alle 17:00 |
Negli stessi orari devono essere garantiti i seguenti servizi:
• help-desk;
• raccolta, registrazione e instradamento delle richieste di intervento in caso di xxxxxx;
• verifica dell’esecuzione dell’intervento riparatore e registrazione della conclusione.
10 Definizioni, abbreviazioni e sigle
Fornitore | Il Concorrente che sarà scelto per erogare le forniture ed i servizi coperti dal Contratto. |
ATS | Il Cliente, Ente appaltante di questo Contratto è ATS Città Metropolitana di Milano. |
PA | Con il termine “PA” o “P.A.” va intesa la Pubblica Amministrazione. |
Concorrente | Qualsiasi partecipante alla Gara di appalto di questo Contratto. |
Piattaforma Sintel | Piattaforma di e-procurement della Regione Lombardia, istituita con lo scopo di realizzare un sistema di Intermediazione Telematica che supporti la Regione e tutte le Pubbliche Amministrazioni della Lombardia nella realizzazione delle proprie gare. |
Software di base | Per software di base si intende l’insieme dei programmi che consentono ad un utente di eseguire operazioni base come costruire e mandare in esecuzione un programma o gestire una base dati. Tipici esempi di software di base sono il sistema operativo, gli editor, i compilatori ed i sistemi di gestione di basi di dati. |
Software d’ambiente | Il software d’ambiente rappresenta l’insieme di programmi specializzati che facilitano la scrittura/gestione di applicazioni. Tipici esempi di software d’ambiente sono gli Application Server. |
Software di rete | Il software di rete è inteso come l’insieme di programmi specialistici per la gestione delle comunicazioni. Tipici esempi di software di rete sono i gestori di posta ed i prodotti di gestione e condivisione di risorse distribuite. |
Software applicativo | Programma che utilizza il software di base, d’ambiente e di rete per realizzare una funzione specifica legata agli scopi dell’organizzazione che lo utilizza. |
Service Level Agreement (SLA) | Definizione ed associato criterio di misura per la valutazione della qualità dei servizi che saranno erogati dal Fornitore. |
Malfunzionamento bloccante | Una o più funzioni essenziali del sistema (PdL o server/apparato connesso o apparato di rete) sono compromesse. Per una PdL significa l’impossibilità di essere utilizzata per fornire uno o più dei servizi per i quali è prevista. Per un server, un apparato connesso al server o un apparato di rete significa l’impossibilità di fornire uno o più servizi per i quali è stato previsto. Per un'applicazione software significa che una o più funzionalità critiche (funzionalità che hanno impatto sull'operatività corrente dell'utente in modo tale da impedire il buon fine di un'operazione necessaria al completamento dell'attività dell'utente) dell’applicazione sono indisponibili a uno o più utenti. |
Malfunzionamento non | Il sistema “malfunziona”, ma il funzionamento sostanziale del sistema |
bloccante | non è compromesso; i servizi per i quali il sistema è utilizzato possono comunque essere garantiti. Per un'applicazione software significa che una o più funzionalità non critiche (funzionalità di corredo che non hanno impatto sull'operatività corrente dell'utente e non impediscono il buon fine di un'operazione necessaria al completamento dell'attività dell'utente) dell’applicazione sono indisponibili a uno o più utenti. |
Sistema di gestione dei ticket e Ticket | Un ticket contiene una richiesta di assistenza o di manutenzione attraverso una delle modalità di accesso al servizio e ne traccia la storia. Il sistema di gestione dei ticket è un tool software che permette di gestire la base dati dei ticket, il flusso di ogni ticket e l'estrazione di misure per la verifica degli SLA. |
Manutenzione software correttiva | Rimozione di eventuali malfunzionamenti delle procedure applicative segnalati dal Cliente o dal Fornitore e verificatisi nell’ambito del corretto utilizzo dei programmi. Per malfunzionamento s'intende una non conformità con quanto specificato nei manuali operativi o nelle specifiche consegnate al Cliente. |
Manutenzione software normativa | Comprende attività da svolgere per l’adeguamento del software applicativo al fine di adempiere obblighi di legge o a fronte di requisiti tecnici, informativi, funzionali e organizzativi che siano definiti da organismi normativi esterni alla struttura del Cliente (Stato, Ministeri, Regioni...). |
Manutenzione software evolutiva | Comprende la modifica/aggiunta di funzioni o la parametrizzazione del software applicativo sulla base di specifici requisiti del Cliente. |
Manutenzione preventiva programmata | Comprende interventi periodici e/o programmati per garantire il mantenimento del buon funzionamento del sistema informativo, attraverso il costante aggiornamento del software applicativo e di base. |
11 Definizioni specifiche del servizio di screening
Soggetto anagrafico o Soggetto | Con soggetto anagrafico o semplicemente con soggetto si intende il cittadino/assistito la cui posizione anagrafica risulta eleggibile allo screening e quindi rientra nel percorso stabilito da una o più procedure del servizio screening di ATS. |
Sistema | Con sistema si intende complessivamente l’insieme dei moduli applicativi, delle basi dati e delle interfacce, grafiche e di comunicazione, che costituiscono l’oggetto della presente fornitura. |
Codice soggetto screening | Il codice soggetto screening è un codice che identifica univocamente un soggetto anagrafico all’interno del sistema screening. |
Utente software | Con utente software si intende un generico utilizzatore del sistema; ogni utente è caratterizzato da un proprio profilo ed ha la visibilità delle sole aree applicative connesse al proprio utilizzo del sistema. |
Popolazione Bersaglio | Insieme di soggetti anagrafici presenti nelle banche dati aziendali e |
(o Target) | regionali che, per ragioni anagrafiche (età, sesso) e sanitarie, rientrano nella popolazione oggetto di screening. |
Liste anagrafiche | Una lista anagrafica è costituita da una aggregazione di posizioni anagrafiche; una lista è un elenco di soggetti tutti caratterizzati dal medesimo “stato screening”. |
LEA | I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) sono le prestazioni e i servizi che il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale (tasse). |
Test FOBT | Il test del sangue occulto nelle feci (Fecal Occult Blood Test). |
GISMA | Gruppo Italiano Screening Mammografico. |
GISCI | Gruppo Italiano Cervicocarcinoma. |
GISCOR | Gruppo Italiano Screening Colorettale. |
28/SAN | Flusso ambulatoriale specialistico (Circolare 28/SAN del 21/10/1996). |
SDO | Flusso informativo delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO). E’ lo strumento di raccolta delle informazioni relative a tutti gli episodi di ricovero erogati nelle strutture ospedaliere pubbliche e private presenti in tutto il territorio nazionale. |
SMAF | Sistema Modulare Acquisizione Flussi. Sistema dedicato all’acquisizione dei debiti informativi ed allo scambio dati tra Regione Lombardia e gli Enti del Territorio. |
Stato screening | Lo stato screening del soggetto determina la sua classificazione e la sua schedulazione nelle liste anagrafiche. |
Invito (o appuntamento) | Un invito (o appuntamento) rappresenta logicamente l’associazione di un soggetto ad uno specifico spazio temporale (slot) dell’agenda di una struttura erogante. |
Richiamo | I richiami sono inviti successivi legati all’esito di un precedente esame. |
Agenda struttura erogante | Un’agenda rappresenta l’organizzazione oraria del piano di lavoro di un centro di erogazione. L’agenda comprende sia giornate feriali che festive, definisce la disponibilità di un centro all’erogazione dei servizi (numero mammografie, …) ed è caratterizzata da un certo numero di slot; il numero di slot può anche variare in un certo arco temporale (“frazionamento agenda”). |
Slot di agenda | Uno slot di agenda è uno spazio temporale caratterizzato da un unico invito o appuntamento. Sono possibili diversi tipi di slot (primo invito, rispondenti, non rispondenti, …). Ogni tipo di slot è caratterizzato da un tasso di adesione o di rispondenza statistica. |
Tasso di adesione | La percentuale di adesione o rispondenza è calcolata in base ai dati storici di un certo arco temporale, per ogni tipologia di screening, di tipologia di invito e di centro di erogazione. |
Overbooking | In un’agenda di struttura confluiscono un certo numero di slot al fine di saturare la disponibilità giornaliera indicata dalla struttura: la |
gestione della saturazione agenda o overbooking dipende dal periodo di programmazione dell’agenda, dal numero di inviti previsti, dal tipo di invito e quindi dalla relativa percentuale di adesione. | |
CCS | Centro di Comunicazione Screening dell’ATS. |
BAC | La Banca Anagrafe e Codifiche (BAC) di ATS rappresenta e include tutti i soggetti anagrafici gestiti da ATS. |
Round di screening | Il round di screening definisce la periodicità con cui deve essere chiamato un soggetto per una specifica procedura di screening. Più in generale, si definisce round di screening l’applicazione di tutte le procedure previste dal programma (inviti, test, richiami per approfondimenti) per realizzare un ciclo di controlli a favore della Popolazione Bersaglio. Il numero di round di screening eseguiti corrisponde al numero di inviti al test di screening di primo livello a cui un soggetto ha effettivamente aderito. |
Passaggio Screening | Con “Passaggio Screening” si intende in generale il numero di volte che un soggetto ha effettuato l’esame di screening di primo livello rispetto al numero totale di quelli per lui possibili, nel corso dei vari round. |
12 Riferimenti documentali e normativi
Screening Oncologici | Decreto n. 13960 del 10 novembre 2017 "Aggiornamento delle modalità organizzative dei programmi di screening oncologici in Regione Lombardia". Xxxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxx, Xxxxxxxx, Xxxxx, Sassoli de' Bianchi; GISMa “Indicatori e standard per la valutazione di processo dei programmi di screening del cancro della mammella”. Manuale operativo, Epidemiologia & Prevenzione Marzo-Aprile 2006; anno 30 (2), Supplemento 1. Zorzi, Xxxxxxx xx’ Xxxxxxx, Xxxxxxxx, Senore e il gruppo di lavoro sugli indicatori del GISCoR, “Indicatori di qualità per la valutazione dei programmi di screening dei tumori colorettali”. Manuale operativo, Epidemiologia & Prevenzione Novembre-Dicembre 2007; anno 31 (6), Supplemento 1. GISCI – “Raccomandazioni sul test HR-HPV come test di screening primario”, 2018, gruppo di lavoro GISCI 1° livello “HPV test: formazione e valutazione degli indicatori di qualità”. GISCI: Consensus Conference per la definizione del percorso di screening del cervicocarcinoma nelle donne vaccinate contro l’HPV. “Protocollo diagnostico terapeutico dello screening per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero nella regione Xxxxxx Xxxxxxx”, V |
edizione, anno 2014. | |
Privacy e Security | D.Lgs 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”). GDPR (General Data Protection Regulation), Regolamento UE 2016/679. Linee guida AgID in merito alla misure minime di sicurezza ICT per la PA (Circolare 18 aprile 2017, n. 2/2017 pubblicata in GU del 5-5- 2017). |
Indirizzi Tecnici | Indirizzi Tecnici di Lombardia Informatica reperibili con i seguenti titoli e codice “CRS-LG-SIC”, nella sezione “Documenti SISS” del sito xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx: • Indirizzi per il Patching dei sistemi • Analisi protocolli e algoritmi crittografici • Autenticazione • Indirizzi per la sicurezza dei file di LOG • Indirizzi per la sicurezza delle basi di dati. |