UFFICIO TECNICO COMUNALE
COMUNE DI TRIEI
PROVINCIA DI NUORO
UFFICIO TECNICO COMUNALE
Capitolato speciale descrittivo e prestazionale
All.
05
Il Sindaco Progettista
Dr.ssa Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Geom. Xxxxxx Xxxxxxxx
_ PROGETTO_
SERVIZIO DI IGIENE URBANA DEL COMUNE DI TRIEI
PROGETTO: PER GLI ANNI 2019/2020
SERVIZIO TECNICO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO SERVIZIO DI IGIENE URBANA DEL COMUNE DI TRIEI.
Premesso
che il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani è attivo dal 01/01/2006, dal 01 agosto 2015 è stato per la prima volta eseguito completamente da Ditta esterna a seguito di appalto pubblico.
Il servizio che si intende appaltare prevede il ritiro dei rifiuti porta a porta nell’agglomerato urbano di Triei, della Frazione Ardali e nelle zone dell’agro denominate S’Arridellu, Miniera, Ollei, Osulai, Seddas, Mullò, Paules, Sarpas, Arcisitzo e tutte le atre zone in agro ove sono presenti cittadini o attività servite da strade in buone condizioni.
Art. 1 – Oggetto del Servizio
I servizi oggetto del presente appalto comprendono la raccolta ed il trasporto dei rifiuti urbani, come definiti dagli Artt. 183 e 184 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., presso:
A) Utenze Domestiche:
● raccolta e trasporto al sito di conferimento frazione umida e secco indifferenziato porta a porta;
● raccolta e trasporto al sito di conferimento frazione multimateriale porta a porta (imballaggi di
vetro ed alluminio/metallo);
● raccolta e trasporto al sito di conferimento frazione carta e cartone porta a porta;
● raccolta e trasporto al sito di conferimento frazione plastica porta a porta.
B) Utenze non Domestiche:
● raccolta e trasporto al sito di conferimento frazione umida e secco indifferenziato porta a porta;
● raccolta e trasporto al sito di conferimento frazione carta e cartone porta a porta;
● raccolta e trasporto al sito di conferimento frazione plastica porta a porta;
● raccolta e trasporto al sito di conferimento frazione vetro ed imballaggi in alluminio/metallo porta a
porta.
C) Per Utenze Domestiche e non Domestiche:
Raccolta dei seguenti rifiuti:
● RAEE;
● Ingombranti;
● Inerti;
● Pile e farmaci;
● Eventuali ulteriori tipologie di rifiuti non rientranti nelle succitate categorie.
- Sono compresi quindi i rifiuti assimilati ai sensi dell'articolo 198, comma 2, lettera g) del D. Lgs. n. 152/2006.
- Sono inoltre compresi nel servizio i servizi connessi ed in particolare: la raccolta dei rifiuti di imballaggio di qualunque natura e tipologia prodotti dalle utenze specifiche che insistono nel territorio comunale;
- Nel dettaglio, l'appalto consiste nei servizi di raccolta “porta a porta”, trasporto al recupero e/o smaltimento con ogni onere relativo al personale, alla sua gestione, alle attrezzature e mezzi e relativa manutenzione, dei seguenti rifiuti:
a) rifiuti urbani e assimilati prodotti nel territorio comunale, mediante sistema integrato secco-umido del tipo domiciliare “porta a porta” con separazione (a cura dell’utenza) della frazione umida da quella secca riciclabile valorizzabile (vetro, imballaggi in metallo, plastica, carta e cartone) da quella secca residua non riciclabile, e conferimento ad impianto autorizzato di recupero – trattamento - smaltimento;
b) rifiuti ingombranti anche appartenenti alla categoria dei beni durevoli e dei RAEE, anche classificati pericolosi, mediante raccolta domiciliare e trasporto al recupero e/o smaltimento, provenienti dalle utenze domestiche;
c) rifiuti urbani pericolosi di origine domestica identificati come ex RUP (pile esauste – farmaci scaduti ecc..), di cui al punto 1.3 della Deliberazione del Comitato Interministeriale del 27.07.1984, e di altri rifiuti urbani anche di natura pericolosa mediante raccolta differenziata, trasporto a smaltimento;
d) raccolta del rifiuto verde (sfalci e ramaglie) prodotti in area urbana.
e) Sono inoltre comprese nel servizio oggetto d’appalto le attività relative ai seguenti servizi tecnici e amministrativi:
- Trasporto dei rifiuti fino agli impianti di trattamento e smaltimento.
- Non è oggetto del presente servizio la raccolta dei seguenti rifiuti:
a1) rifiuti solidi prodotti da attività commerciali, industriali, artigianali e di servizi presenti nel tessuto urbano ma non assimilabili agli urbani ai sensi delle norme vigenti (es. scarti di lavanderia, residui di laboratori di analisi, etc), salvo quanto specificato per i rifiuti da imballaggio e per i rifiuti dalle strutture di vendita;
a2) macchinari e apparecchiature deteriorate e obsolete provenienti da utenze non domestiche; a3) veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti;
a4) rifiuti pericolosi di origine non domestica.
a5) rifiuti residui di attività agricola es. vecchie tubature in pvc, teli pacciamatura etc..
Art. 2 ) La produzione di rifiuti urbani e utenze da servire.
I dati sono desunti dalla documentazione in possesso relativi alla gestione del servizio svolta nell’anno 2017.
Per quanto riguarda la popolazione residente i dati sono forniti dall’Ufficio Anagrafe Comunale che indicano una popolazione residente di n. 1118 abitanti al 31/08/2018.
Di seguito viene riportato il prospetto riepilogativo relativo alla produzione di rifiuti differenziati nell'anno 2017:
Rifiuti anno 2017 | Ton. | Ton. | Percentuali |
indifferenziata | 93,68 | 97,78 | 36,51% |
ingombranti | 4,1 | ||
carta | 30,43 | 170,04 | 63,49% |
vetro | 33,55 | ||
umido | 71,82 | ||
plastica | 21,06 | ||
lattine | 1,65 | ||
cer 200135 | 2,38 | ||
cer 200136 | 5,19 | ||
cer 200123 | 0,96 | ||
metallo cer 200140 | 3 | ||
Totale rifiuti | 267,82 | 100,00% |
Per quanto concerne, invece, il numero di utenze domestiche presenti lo studio integrato dei dati comunali ufficiali, riferisce n. 555 abitazioni private al 31/12/2017, mentre il numero di utenze specifiche (commerciali, artigianali etc..) al 31/12/2017 risultano essere n. 35
Art. 3) Definizioni.
Ferme restando le definizioni e le classificazioni di cui agli art. 183, 184, 218, D.lgs. 152/2006 ai fini del presente capitolato, vengono adottate le seguenti definizioni.
A. Per rifiuto umido si intendono i rifiuti ad alto tasso di umidità e di materiale organico (es. residui alimentari e ortofrutticoli) e comunque conferibili presso impianti di compostaggio.
B. Per vetro si intendono tutti gli imballaggi conferibili presso le piattaforme di smaltimento.
C. Per alluminio e banda stagnata si intendono gli imballaggi conferibili presso le piattaforme di smaltimento.
D. Per carta e cartone si intendono i materiali conferibili presso le piattaforme di smaltimento.
E. Per imballaggi in plastica si intendono gli imballaggi conferibili presso le piattaforme di smaltimento.
F. Per rifiuti vegetali si intendono gli sfalci d’erba, gli scarti dell’orto, le potature, le foglie derivanti dalle operazioni di manutenzione del verde pubblico e privato e comunque i rifiuti conferibili presso gli impianti di compostaggio.
G. Per rifiuti ingombranti si intendono i beni di consumo durevoli, di arredamento e/o di uso comune, derivanti dalla loro sostituzione e/o rinnovo (p.e. materassi, mobili), i materiali ferrosi ingombranti di uso domestico, i mobili e legname, rifiuti pericolosi (frigoriferi, freezer, Tv, Pc, stampanti ecc).
H. Per rifiuti residuali si intendono i rifiuti domestici provenienti da locali adibiti ad uso di civile abitazione, i rifiuti non pericolosi provenienti da locali adibiti ad usi diversi, assimilati ai rifiuti urbani, che non rientrano in alcuna delle tipologie di rifiuti per cui è attiva una specifica raccolta;
I. Per rifiuti assimilati si intendono i rifiuti speciali non pericolosi, assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità ai sensi del regolamento comunale di gestione dei rifiuti e della delibera di assimilazione adottata.
J. Per raccolta domiciliare si intende l’asporto dei rifiuti da parte dell’operatore, direttamente dal domicilio del produttore (all’esterno dell’abitazione ed in area pubblica).
K.. Per raccolta su chiamata si intende la raccolta di rifiuti urbani ingombranti concordata previamente dalle utenze con gli uffici dell'Appaltatore;
L Per utenze domestiche si intendono le famiglie residenti e quelle che soggiornano temporaneamente nel territorio Comunale.
M. Per utenze non domestiche si intendono le comunità, le attività commerciali, industriali, professionali e le attività produttive in genere che si intendono servire in forza dell’assimilazione qualitativa e quantitativa dei rifiuti dalle stesse prodotti.
N. Per conferimento si intende l’operazione di scarico dei rifiuti presso gli impianti di smaltimento, trattamento o recupero preventivamente concordati.
X. Xxx contenitore si intende un recipiente (ad es., cassonetto, pattumiera) in grado di contenere in modo adeguato i rifiuti ivi conferiti.
P. Per Amministrazione aggiudicatrice si intende il Comune.
Art. 4) Impianti di conferimento
Attualmente gli impianti di conferimento sono riepilogati nella tabella sottostante, ma potrà essere suscettibile di variazione il sito di conferimento in ragione delle direttive Regionali:
Tipologia rifiuto | Sito di conferimento |
Secco residuo/indifferenziato | Macomer “Tossilo” |
Frazione Umido | Piattaforma di Quirra |
Carta e Cartone | ONIFERI "DITTA XXXX XXXXX" |
Plastica | ONIFERI "DITTA XXXX XXXXX" |
Vetro e Barattolame | Macchiareddu |
Ingombranti | Scala Erre (Sassari) |
Pile e medicinali | Macchiareddu |
Altre frazioni | Macchiareddu |
Gli oneri di smaltimento sono a carico del Comune che provvederà direttamente alla liquidazione ai centri di smaltimento, a stipulare le convenzioni e incassare i relativi proventi. L’appaltatore dovrà cooperare con il Comune per individuare, ove non siano obbligati per disposizioni superiori, siti di conferimento idonei per ciascuna delle frazioni suddette ovvero per altre che dovessero essere attivate nel corso dell’appalto. Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutte le pratiche amministrative (formulari etc..) dimostranti il conferimento dei rifiuti nei centri specializzati, ed ogni altro adempimento previsto dalla normativa di legge in materia. La documentazione (formulari con indicata la pesatura dei rifiuti) dovrà essere consegnata in n. 1 copia all’amministrazione comunale.
Art. 5) Modalità di effettuazione del servizio di raccolta e sua frequenza
L’appaltatore dovrà assicurare il servizio base come sotto articolato effettuando un orario di servizio che ricada all’interno della fascia oraria diurna a partire dalle ore 7,00 alle ore 12,00 secondo il calendario allegato al presente per farne parte integrante:
Raccolta porta a porta della frazione secca non riciclabile
La raccolta porta a porta della Frazione secca non riciclabile conferita a livello individuale o condominiale in caso di utenze domestiche da civili abitazioni, a livello individuale in caso di utenze non domestiche (commerciali, servizi, esercizi pubblici etc..) verrà effettuata con cadenza settimanale.
La modalità di conferimento da parte dell’utenza comporterà la consegna del rifiuto sfuso in appositi sacchi trasparenti di cui le utenze si dovranno dotare, A tale scopo l’appaltatore non dovrà quindi fornire alle utenze alcun tipo di sacco. Il rifiuto verrà collocato, nel giorno e nell’ora prefissati come da calendario, davanti all’ingresso dell’abitazione e negli spazi appositamente indicati dall’Appaltante.
Raccolta porta a porta della frazione umida e verde
La frazione umida e sfalci conferita a livello individuale o condominiale in caso di utenze domestiche da civili abitazioni, a livello individuale in caso di utenze non domestiche (commerciali, servizi, esercizi pubblici etc.) verrà raccolta con una frequenza di due volte la settimana con un intervallo di almeno tre giorni mediante deposito di apposito contenitore già in uso dotato di chiusura antirandagismo. Nei mesi di Luglio ed Agosto la frequenza di raccolta passa a tre volte (Lunedì-Giovedì-Sabato). All’interno dei contenitori il rifiuto verrà risposto, a carico dell’utente, appositamente confezionato, in sacchetti biodegradabili compostabili mater-bi.
Questi verranno collocati, nel giorno e nell’ora prefissati come da calendario, davanti all’ingresso dell’abitazione.
L’elenco degli utenti che tengono comportamenti scorretti dovrà essere inviato con cadenza quindicinale agli uffici competenti dell’appaltante per i provvedimenti del caso.
Nel caso in cui l’utenza debba esporre rami e/o ramaglie, il rifiuto vegetale potrà essere esposto opportunamente legato in fascine al fine di evitare la dispersione nell’ambiente di residui. Per ogni turno di servizio potranno essere esposti tre sacchi, oppure tre fascine, oppure tre colli misti fra sacchi e fascine.
L’utente è tenuto a conferire il rifiuto verde privo di altre impurità non compostabili. Qualora venisse accertata la presenza di materiali non conformi, il prodotto non verrà ritirato rimanendo a carico dell’utente le successive incombenze.
Raccolta porta a porta della frazione riciclabile:
La raccolta di carta, cartone, cartoncino conferita a livello individuale o condominiale in caso di utenze domestiche da civili abitazioni verrà effettuata con cadenza quindicinale, le utenze dovranno esporre la carta/cartone presso l’uscio delle abitazioni ovvero all’ingresso dei condomini adeguatamente confezionato in giorni ed orari prefissati.
La raccolta di plastica conferita a livello individuale o condominiale in caso di utenze domestiche da civili abitazioni verrà effettuata con cadenza quindicinale, le utenze dovranno esporre la plastica presso l’uscio delle abitazioni ovvero all’ingresso dei condomini adeguatamente confezionato in giorni ed orari prefissati. La frazione di carta e vetro per le utenze non domestiche sarà ritirata anche ogni sabato. Le utenze dovranno esporre la carta/cartone e il vetro presso l’ingresso degli esercizi adeguatamente confezionato.
La raccolta del vetro conferita a livello individuale o condominiale in caso di utenze domestiche da civili abitazioni verrà effettuata con cadenza quindicinale, le utenze dovranno conferire il vetro mediante il deposito negli appositi contenitori in possesso degli utenti da esporre presso l’uscio delle abitazioni ovvero all’ingresso dei condomini adeguatamente confezionato in giorni ed orari prefissati.
La raccolta delle lattine e dei barattoli in alluminio/acciaio ferro a banda stagnata verrà effettuata con cadenza quindicinale congiuntamente al ritiro del vetro nello stesso contenitore.
La raccolta degli ingombranti e dei beni durevoli anche di natura pericolosa (carcasse di biciclette, frigoriferi, lavatrici, cucine, letti, televisori, computer, stampanti etc.) verrà effettuata con cadenza mensile e dovrà essere eseguita mediante servizio gratuito su chiamata esclusivamente per le utenze domestiche del centro abitato e degli agglomerati abitativi minori anche in zona rurale. La raccolta avverrà presso l’ingresso dell’abitazione del richiedente, senza accesso all’interno della stessa. I rifiuti ingombranti dovranno essere, pertanto, posti in prossimità dell’ingresso non oltre 1 ora prima dell’orario di ritiro accordato con la Ditta Appaltatrice.
In caso di mancato ritiro per qualsivoglia ragione, il bene durevole dovrà essere rimosso dal luogo concordato per il ritiro e dovrà essere ivi riposizionato non oltre un’ora prima del nuovo orario concordato per il ritiro con la Ditta Appaltatrice.
Per il servizio dovrà essere messo a disposizione un numero telefonico verde gratuito, gestito interamente dalla Ditta Appaltatrice tramite il coordinatore del centro servizi o sede, che potrà servire anche per tutte le segnalazioni da parte degli utenti di necessità, anomalie, etc. connessi al servizio di igiene urbana.
Per le utenze specifiche non domestiche il servizio è a pagamento.
I giorni di conferimento delle succitate categorie di rifiuti sono evidenziati nel calendario di raccolta allegato al presente per farne parte integrale.
La raccolta di medicinali scaduti e pile esauste conferiti privi della scatola rispettivamente negli appositi contenitori stradali installati in prossimità delle farmacie e nei locali commerciali verrà effettuata con cadenza mensile.
Raccolta degli imballaggi
Le utenze specifiche dovranno essere servite come le utenze domestiche della raccolta domiciliare porta a porta con cadenza quindicinale di carta/cartone e plastica precedentemente menzionate, gli imballaggi provenienti da utenze specifiche dovranno esporre i propri rifiuti di imballaggio, adeguatamente confezionati (le scatole dovranno essere adeguatamente piegate al fine di ridurre gli ingombri) in prossimità della loro attività commerciale secondo giorni e orari stabiliti.
E’ comunque facoltà di tutti gli utenti di servirsi, per tale scopo, dell’isola ecologica, come meglio specificato in seguito.
Redazione Calendari di raccolta
La Ditta Appaltatrice dovrà realizzare un calendario per la raccolta chiaro ed esaustivo di tutte le informazioni utili all'utente, in via esemplificativa dovrà indicare:
- Giorni e frequenza di raccolta.
- Categorie di rifiuti e modalità di raggruppamento
- Numero verde per prenotazione ingombranti e per segnalazione disservizi.
e quant'altro la Ditta in accordo con l'Amministrazione Comunale intenda aggiungere per migliorare il servizio.
La Ditta appaltatrice avrà l'onere oltre che della realizzazione anche della stampa e distribuzione dei calendari porta a porta, inoltre una percentuale del 10 % dei calendari dovrà essere consegnata agli uffici comunali per la distribuzione alle utenze che ne facessero richiesta che per qualche motivo non dovessero aver ricevuto il calendario o lo stesso si sia deteriorato.
Al fine di abituare la popolazione al comportamento corretto, si prescrive che, pur nell’obbligo del ritiro del materiale difforme, la Ditta debba lasciare apposita comunicazione recante la segnalazione della non conformità del materiale avvisando che dalla seconda segnalazione il materiale difforme non verrà più ritirato e verrà segnalata l’inadempienza agli organi di vigilanza.
Dovrà essere garantita la raccolta di altre frazioni di rifiuto, sia di tipo valorizzabile che pericoloso purché esclusivamente provenienti da utenze domestiche.
Eventuali rifiuti ingombranti, beni durevoli e ogni altra tipologia di rifiuto depositati in modo incontrollato presso la sede stradale, indipendentemente dalla loro qualità e quantità, (la cui presenza dovrà essere segnalata al coordinatore dalla squadra raccolta RR.SS.UU. nonché dall’Ufficio comunale competente e/o dalla Polizia Locale) dovranno essere immediatamente raccolti, non oltre il giorno successivo alla segnalazione e comunque non oltre un massimo di tre giorni, assicurando la perfetta pulizia dei punti di
accumulo. La Ditta nell’esecuzione del servizio di ritiro degli ingombranti dovrà utilizzare il personale e le attrezzature necessarie per il corretto svolgimento nel rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro previste dalle leggi vigenti, ricorrendo eventualmente anche al noleggio di ulteriori attrezzature e macchinari eventualmente non risultanti tra quelle in dotazione.
Art. 6) Xxxxx e attrezzature: Requisiti e caratteristiche generali
L’Appaltatore dovrà disporre dei mezzi e delle attrezzature necessari per lo svolgimento del servizio, esibendo, per le eventuali verifiche, all’Amministrazione aggiudicatrice, tutta la documentazione, prescritta dalla vigente normativa, attestante l’idoneità dei mezzi e delle attrezzature all’uso cui saranno destinati. I veicoli dovranno essere in regolare possesso dell’Appaltatore, possedere i requisiti stabiliti dalla Legge in materia di circolazione stradale, possedere opportune polizze assicurative, tasse di possesso e carta di circolazione con annotate le debite revisioni. Le dimensioni massime ed il diametro di sterzata dei veicoli dovranno essere tali da consentire agevolmente il transito, la fermata e le manovre in genere senza violare le norme sulla circolazione stradale, tenuto conto della rete stradale esistente e degli insediamenti adiacenti o posti nelle vicinanze dei veicoli. Il trasporto dei rifiuti dovrà avvenire in osservanza alle vigenti leggi, in particolare il codice della strada, il regolamento di esecuzione e le leggi complementari, con veicoli in perfetta efficienza, ordine e pulizia, privi di esalazioni moleste a bordo.
L’Appaltatore si assume l’onere di provvedere agli adempimenti amministrativi assicurativi e tributari, al rifornimento di carburante, alla manutenzione ordinaria e straordinaria, compresi gli interventi meccanici, agli interventi di carrozzeria ed in genere tutti gli interventi necessari al funzionamento ed alla conservazione ottimale dei veicoli per tutta la durata dell'appalto, comprese le periodiche revisioni. I veicoli non potranno fermarsi, sostare, o transitare sul suolo pubblico che per il tempo strettamente necessario allo svolgimento dei servizi cui sono adibiti, lasciando comunque lo spazio necessario per il fluire del traffico. I mezzi utilizzati dall’Appaltatore per i servizi di cui al presente capitolato dovranno tendenzialmente impiegarsi solo sul territorio Comunale. In caso di impiego presso altri comuni, dovranno garantirsi il rispetto delle indicazioni sugli orari da applicarsi per i servizi. Tutte le spese di acquisto, manutenzione, gestione, funzionamento ecc. relative ai materiali, mezzi ed attrezzature occorrenti per l'espletamento del servizio oggetto dell'appalto nonché tutte le spese di servizio anche se non espressamente indicate e le forniture di impianto e di esercizio, d'ufficio, cancelleria, bollettari, stampati compresi, ecc. sono a carico dell'Appaltatore. Qualora l’Appaltatore, durante il corso dell'appalto, proceda alla sostituzione dei mezzi divenuti inidonei, o ritenga di voler apportare dei miglioramenti nei servizi, dovrà darne preventiva comunicazione dell’Amministrazione aggiudicatrice. Tutti i mezzi e le attrezzature dovranno essere mantenuti in stato decoroso ed in perfetta efficienza. L’Amministrazione aggiudicatrice ha la facoltà di verificare annualmente lo stato di decoro e di perfetta efficienza dei mezzi e delle attrezzature impiegati. In caso di comprovata inidoneità dei mezzi e delle attrezzature, l’Amministrazione appaltante ordinerà che siano eseguite tempestivamente, e comunque non oltre trenta giorni dalla verifica, le necessarie opere di manutenzione ordinaria.
Il servizio per il trasporto dei rifiuti non dovrà essere sospeso in caso di fermata di un automezzo per le necessarie riparazioni; in tal caso l'automezzo dovrà essere sostituito con altro veicolo, o riparato, in tempi brevi, limitando i disagi per l’utenza. Tutti gli automezzi destinati al servizio dovranno recare la scritta “Servizio raccolta rifiuti”, nominativo, ragione sociale, indirizzo e n° di telefono della ditta appaltatrice. I mezzi dovranno essere compatibili con il servizio di raccolta differenziata, porta a porta.
Art. 7) Cantiere di rimessaggio mezzi e attrezzature
La Ditta appaltatrice dovrà attivare il cantiere di rimessaggio e gestione mezzi ed attrezzature, nonché uffici di direzione e rapporti con l’amministrazione Comunale per i servizi di appalto, nell’area sita in agro di Triei in località “Baccu Iscala” rendendola funzionale anche ai fini della razionalizzazione dei servizi di raccolta differenziata ed al conferimento diretto di materiali da parte delle utenze.
L’apertura all’utenza per i servizi di appalto dovrà essere garantita tre giorni alla settimana da concordare con l’Amministrazione, specificando l’orario di apertura.
Dovrà essere garantito il Servizio di pronta reperibilità con recapito telefonico.
Nel cantiere devono essere attivate le strutture a servizio della totalità del personale che effettuata servizi di igiene urbana e i servizi di manutenzione e lavaggio di mezzi e attrezzature.
L’area dovrà essere dotata di box prefabbricato di piccole dimensioni per uso ufficio e ricovero degli addetti e dovrà essere posizionato almeno un servizio igienico anche del tipo "bagno chimico". In quest’area, inoltre, dovranno essere posizionati i contenitori distinti per le varie frazioni di rifiuto da avviare poi alla piattaforma di smaltimento e/o recupero.
I contenitori dovranno avere le seguenti caratteristiche e le seguenti quantità (salvo ulteriori in caso di offerte migliorative):
n° 5 cassone scarrabile 15-20 mc a tenuta con coperchio metallico a chiusura idraulica
n° 1 press container 18-22 mc a tenuta (la pressa potrà essere alimentata elettricamente tramite l'ausilio di un gruppo elettrogeno o in alternativa dovrà essere provvista di autonomo motore idraulico)
L'area adibita ad ecocentro ed area di rimessaggio risulta sprovvista di energia elettrica, l'appalto comprende anche gli oneri per la fornitura ed uso di un gruppo elettrogeno per alimentare le presse dei container oltre che l'impianto di prima pioggia;
Art. 8) Obiettivi
1. Con il presente appalto, l’Amministrazione si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:
a) ridurre le quantità di rifiuti urbani da avviare agli impianti di smaltimento;
b) migliorare la qualità dei rifiuti conferiti agli impianti di trattamento e recupero;
c) ridurre all’essenziale il posizionamento sul suolo pubblico di contenitori per la raccolta dei rifiuti;
d) ridurre le discariche abusive e l’abbandono di rifiuti;
e) raccogliere in modo differenziato le seguenti percentuali minime di rifiuti urbani:
- almeno il 70% entro il primo anno dall’attivazione (quantità massima di rifiuti urbani indifferenziati 30%);
2. L’operato dell’Appaltatore dovrà portare al conseguimento dei predetti obiettivi.
3. Qualora il mancato raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata di cui al comma 1, lettera e), fosse imputabile all’Appaltatore, per accertata sua responsabilità, lo stesso sarà tenuto a rifondere l’Amministrazione dei danni subiti e conseguenti, ivi comprese le eventuali sanzioni che potranno essere applicate nei confronti dell’Amministrazione in forza di specifiche norme.
Art. 9) Principi da osservare nell’espletamento dei servizi
L’appaltatore dovrà garantire gli standard di qualità dei servizi resi, previsti nel presente Capitolato.
Gli atti ed i comportamenti dell’appaltatore, dovranno altresì uniformarsi ai principi: eguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, dovrà pertanto segnalare la presenza di nuove utenze al fine dell’immissione in ruolo delle stesse.
Art. 10) Direttore dell’esecuzione del contratto
Il direttore dell'esecuzione del contratto è il responsabile del procedimento nominato dalla Stazione appaltante.
Art. 11) Avvio dell’esecuzione del contratto
L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto. Qualora l’esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
Art. 12) Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal Direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il Direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del Direttore dell’esecuzione.
Art. 13) Varianti
Sono ammesse, nel limite del venti per cento in più dell’importo contrattuale, le varianti in corso d’opera rese necessarie, posta la natura e la specificità dei beni sui quali si interviene, per fatti verificatisi in corso d’opera, per rinvenimenti imprevisti o imprevedibili nella fase progettuale, per adeguare l’impostazione progettuale qualora ciò sia reso necessario per la salvaguardia del bene e per il perseguimento degli obiettivi dell’intervento.
Art. 14) La sospensione dell’esecuzione del contratto. Il verbale di sospensione
Il Direttore dell’esecuzione ordina la sospensione dell’esecuzione delle prestazioni del contratto qualora circostanze particolari ne impediscano temporaneamente la regolare esecuzione.
Di tale sospensione verranno fornite le ragioni.
La sospensione della prestazione, potrà essere ordinata:
a) per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l’interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica;
b) in tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che l’appalto proceda utilmente a regola d’arte.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto, con l’intervento dell’esecutore o di un suo legale rappresentante, compila apposito verbale di sospensione. Non appena sono venute a cessare le cause della sospensione, il Direttore dell’esecuzione redige i verbali di ripresa dell’esecuzione del contratto.
Nel verbale di ripresa il direttore indica il nuovo termine di conclusione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
In ogni caso si applicano le disposizioni di cui all’art. 107 del Codice dei contratti.
Art. 15) Controlli
La vigilanza ed il controllo sui servizi gestiti dall’appaltatore saranno effettuati dal Servizio Tecnico del Comune dal quale essa dipenderà direttamente per tutte le disposizioni che verranno emanate.
Il Servizio Tecnico Comunale preposto alla vigilanza e controllo avrà la facoltà comunque di effettuare sopralluoghi, ispezioni, controlli e prelievi in qualsiasi momento e senza preavviso. Qualora da tali verifiche emergano inadempienze da parte dell’Appaltatore dovrà essere eseguito un ulteriore sopralluogo in contradditorio tra le parti con la stesura di apposito verbale. L’appaltatore è tenuto a fornire per iscritto all’Ufficio incaricato della vigilanza a controllo i dati statistici mensili e la relazione dettagliata sugli standard qualitativi e quantitativi dei servizi effettuati.
Art. 16) Penali
1. L’Impresa che non si attenga agli obblighi di cui al presente capitolato in quanto non effettui in parte o totalmente le prestazioni stabilite, può essere assoggettata all’applicazione di penali.
2. In caso di inadempienza al presente capitolato, nonché quelle conseguenti a leggi e regolamenti emanati o emanandi, il Responsabile del Settore Tecnico darà luogo ad una formale contestazione inoltrata a mezzo raccomandata A/R o e-mail di posta certificata. La Ditta appaltatrice entro 2 ore dal ricevimento della contestazione è tenuta a ripristinare il corretto svolgimento del servizio.
3. La Ditta avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro 5 giorni dalla data di ricevimento della contestazione scritta inviata dal Responsabile del Settore Tecnico, quest’ultimo si riserva di comunicare per iscritto alla Ditta medesima, entro i successivi 10 giorni, il proprio giudizio di merito anche in ordine all’addebito delle relative penali.
4. In caso di inadempienza degli obblighi contrattuali assunti, il Committente, oltre alla decurtazione dell’importo corrispondente al mancato servizio prestato, potrà applicare all'Impresa sanzioni amministrative mediante provvedimento a firma del Responsabile Settore Tecnico individuato dal Committente come specificato nella tabella di seguito riportata.
5. Le sanzioni saranno applicate alla Ditta anche per irregolarità commesse dal personale dipendente dalla stessa e/o per comportamenti scorretti verso il pubblico e/o per indisciplina nello svolgimento delle mansioni assegnate, purché debitamente documentate.
6. L'applicazione delle penali è indipendente dai diritti spettanti al Comune per le eventuali altre violazioni contrattuali verificatesi. Ogni atto o provvedimento del Comune, riferibile al contratto d'appalto, sarà notificato all'impresa in via amministrativa.
7. Nel caso in cui risulti, da controlli dell'Autorità competenti (A.S.L, A.R.P.A.S., Polizia Giudiziaria, Ispettorato del Lavoro, ecc.), qualunque violazione di sorta delle Normative, l'Appaltatore sarà responsabile in proprio di ogni addebito o sanzione prevista dalla Legge.
8. Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio.
9. Tutte le penali di cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione sanzionata.
10.L’importo complessivo delle penali irrogate ai sensi dei commi precedenti non può superare il 10 per cento dell’importo contrattuale globale. Qualora le sanzioni siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale trova applicazione lo specifico articolo del presente capitolato in materia di risoluzione del contratto.
11.L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dal Comune a causa del comportamento negligente dell’appaltatore.
12.Xxx i diversi casi di inadempienza sono previste le ammende negli importi di seguito riportati e si intendono raddoppiate in caso di recidiva:
a) omessa raccolta di qualche sacchetto di rifiuti: €. 10,00/cad.;
b) omessa raccolta di eventuali rifiuti caduti dai contenitori durante le operazioni di vuotatura, per ciascuna infrazione: 25,00/a contenitore.;
c) omesso svuotamento di qualche contenitore porta rifiuti per turno di lavoro: € 10,00/ a cont.;
d) omesso utilizzo della divisa: (a persona) € 10,00/giorno;
e) ritardo ingiustificato superiore ad una ora nel completamento della raccolta dei rifiuti rispetto all’orario stabilito nel presente capitolato (esclusi i gg. post/festivi): € 50,00 zona/giorno (zona: abitato di Triei, zona: abitato frazione Ardali, Zona: abitato nell'agro);
f) omesso ritiro dei rifiuti ingombranti familiari, per ciascun utente € 10,00/giorno;
g) variazioni non autorizzate degli itinerari: € 50,00/giorno;
h) raccolta dei R.S.U. effettuata nel turno pomeridiano: € 77,00/giorno/zona (vedi zone lett. e);
i) omesso espletamento dei servizi indispensabili nelle giornate di sciopero € 250,00/giorno;
l) mancanza nei compattatori, del blocco automatico, catene o cinghie di sicurezza, idonee pedane ecc:
€ 25,00/mezzo/giorno;
m) inadempienza alle cautele igieniche e di decoro nell’esecuzione del servizio € 150,00.
n) mancanza dei cassoni scarrabili di raccolta rifiuti presso l'ecocentro €. 50,00/giorno/cassone;
o) mancato decoro ed igiene all'interno dell'ecocentro (rifiuti fuori dai contenitori, rifiuti esterni all'area dell'ecocentro etc.) €. 100,00/giorno;
p) mancato utilizzo dei cassoni scarrabili con copertura metallica €. 50,00/giorno;
q) mancata apertura al pubblico dell'ecocentro nei giorni ed orari stabiliti €. 50,00/giorno;
r) Xxxxxxx nell'esecuzione degli adempimenti previsti nel presente capitolato speciale di appalto all'art. 17 comma 6, 7, 8, 9; €. 150,00/mese
Allo scopo di consentire al personale della Ditta Appaltatrice di prendere conoscenza di tutti gli adempimenti particolari connessi al servizio, si dà atto che per i primi 30 giorni di lavoro non si procederà alla applicazione di penalità per infrazioni di modesta entità.
Art. 17) Risoluzione
Nelle ipotesi successivamente elencate, ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificamente contestata dal Direttore dell’esecuzione o dal responsabile del procedimento a mezzo di comunicazione scritta, inoltrata via PEC al domicilio eletto dall’aggiudicatario. Nella contestazione sarà prefissato un termine non inferiore a 5 giorni lavorativi per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine, l’amministrazione, qualora non ritenga valide le giustificazioni addotte, ha facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:
• frode nella esecuzione dell’appalto;
• mancato inizio dell’esecuzione dell’appalto nei termini stabiliti dal presente Capitolato;
• manifesta incapacità nell’esecuzione del servizio appaltato;
• inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro;
• interruzione totale del servizio verificatasi, senza giustificati motivi, per 2 giorni anche non consecutivi nel corso dell’anno di durata del contratto;
• reiterate e gravi violazioni delle norme di legge e/o delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità e la continuità dell’appalto;
• cessione del Contratto, al di fuori delle ipotesi previste
• utilizzo del personale non adeguato alla peculiarità dell’appalto;
• concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
• inottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136;
• ogni altro inadempimento che renda impossibile la prosecuzione dell’appalto, ai sensi dell’art. 1453 del codice civile.
• decadenza o revoca dell'autorizzazione all’esercizio delle attività oggetto del presente capitolato e negli altri casi espressamente previsti come causa di decadenza dalla legge;
Ove si verifichino deficienze e inadempienze tali da incidere sulla regolarità e continuità del servizio, l’amministrazione potrà provvedere d’ufficio ad assicurare direttamente, a spese dell’aggiudicatario, il regolare funzionamento del servizio. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’aggiudicatario, oltre alla immediata perdita della cauzione, sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che l’amministrazione dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
Art. 18) Recesso
L’amministrazione si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze d’interesse pubblico e senza che da parte dell’aggiudicatario possano essere vantate pretese, salvo che per le prestazioni già eseguite o in corso d’esecuzione, di recedere in ogni momento dal contratto, con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari da notificarsi all’aggiudicatario tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento. In caso di recesso l’aggiudicatario ha diritto al pagamento da parte dell’amministrazione delle sole prestazioni eseguite, purché correttamente, secondo il corrispettivo e le condizioni previste in contratto.
Art. 19 Pagamento delle fatture
Il pagamento del servizio sarà effettuato entro trenta (30) giorni dal ricevimento di regolare fattura elettronica, tramite piattaforma SDI, trasmessa al seguente codice univoco ufficio: 8PIT61 .
Il pagamento avverrà previo accertamento della regolarità previdenziale della Ditta.
I pagamenti saranno effettuati tramite bonifico bancario o postale su un conto corrente dedicato, anche non in via esclusiva acceso presso Banche o Poste Italiane S.p.A.. A questo proposito, l’appaltatore deve comunicare alla stazione appaltante entro sette giorni dall’accensione, gli estremi identificativi del conto corrente di cui sopra nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sullo stesso.
L’appaltatore deve impegnarsi a garantire la tracciabilità dei flussi finanziari in relazione al presente appalto.
Il codice C.I.G. relativo al servizio di che trattasi, i cui estremi saranno comunicati dalla stazione appaltante, dovrà essere riportato obbligatoriamente in tutte le fatture emesse dal fornitore in relazione al presente appalto.
Qualora l’appaltatore non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3 della legge 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto, il contratto si risolverà di diritto ai sensi del comma 8 del medesimo art. 3.
Il pagamento verrà effettuato previo accertamento della regolarità del servizio..
Art. 20) Nuove convenzioni Consip
In conformità a quanto disposto dall’art. 1, comma 7 del d.l. 95/2012, convertito in l. 135/2012, la stazione appaltante si riserva di recedere in qualsiasi tempo dal contratto qualora l’impresa affidataria del contratto non sia disposta ad una revisione del prezzo d’appalto, allineandolo con quanto previsto da nuove convenzioni Consip rese disponibili durante lo svolgimento del rapporto contrattuale.
L’amministrazione eserciterà il diritto di recesso solo dopo aver inviato preventiva comunicazione, e fissando un preavviso non inferiore ai 15 giorni.
In caso di recesso l’amministrazione provvederà a corrispondere all’appaltatore il corrispettivo per le prestazioni già eseguite ed il 10% di quelle ancora da eseguire.
Art. 21) Corrispettivi, modalità di finanziamento e criteri di aggiudicazione
Il corrispettivo per due anni, quantificato in relazione ai costi per il personale, degli automezzi, dei carburanti, delle attrezzature, dei materiali di consumo e di tutto quanto necessario per la corretta esecuzione del servizio descritto nel presente capitolato per la durata di anni due, è stato determinato in complessivi € 219.771,15 I.V.A. 10% esclusa di cui € 218.771,15 a base d’asta ed € 1.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
Il corrispettivo biennale come sopra determinato sarà pagato in ratei mensili posticipati su presentazione di fattura emessa per il servizio regolarmente prestato.
Le giornate in cui il servizio è stato svolto in modo ridotto rispetto al piano di gestione di cui ai precedenti articoli sono fatturabili solo nei termini concordati con il Comune e previa risoluzione delle contestazioni mosse dal gestore.
Per il finanziamento dell’appalto il Comune disporrà di fondi propri provenienti dalla Entrata per TARSU, ed al finanziamento concorreranno tutte le altre somme qualora venissero incassate dal Comune a seguito dell’avvio a recupero, riuso delle singole frazioni di rifiuto.
Tale canone comprende gli oneri di raccolta, trasporto su appositi automezzi autorizzati e successivo conferimento presso i vari impianti abilitati allo smaltimento e/o recupero di tutta la raccolta dei rifiuti urbani di cui all’art. 4 del presente Capitolato, ogni onere incluso. Non sono oggetto di questo specifico servizio la fornitura dei bidoni e delle buste per i cittadini, le operazioni di spazzamento di suolo pubblico o privato adibito ad uso pubblico su: strade, marciapiedi, parcheggi, piazze, slarghi (le stesse potranno essere previste solamente come servizio aggiuntivo migliorativo in sede di gara).
Restano a carico della stazione appaltante gli oneri di smaltimento della frazione organica umida (scarto alimentare e scarto del verde) indifferenziato (secco residuo) e altre frazioni ex rup (toner, filtri, medicinali, pile pneumatici), che saranno richiesti dagli smaltitori finali.
Per i servizi straordinari non compiutamente prevedibili, si riconosceranno al gestore i corrispettivi concordati congiuntamente tra le parti, mediante preventivo scritto.
Si addiverrà all’aggiudicazione mediante procedura di gara adottando il criterio dell'Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. n. 50/2016, determinata da una commissione giudicatrice ed individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, secondo la ripartizione dei punteggi che verranno indicati del disciplinare di gara.
Art. 22) Durata dell’appalto.
L’appalto avrà durata di anni 2 (due). Al termine ultimo dell'appalto, fino alla nuova gestione o all'entrata in servizio del nuovo affidatario, l’Appaltatore si impegna a proseguire la gestione di tutti i servizi del presente capitolato alle stesse condizioni economico - gestionali, mantenendo la piena ed esclusiva responsabilità della gestione medesima. Ove per cause dipendenti dalla inefficienza della propria struttura organizzativa, o per cause accidentali o per scioperi a carattere aziendale dipendenti da inadempienze contrattuali da parte della Ditta Appaltatrice, la Ditta medesima non potesse svolgere il servizio contrattualmente fissato, non si darà luogo alla liquidazione, per i giorni di inadempienza, della quota parte del corrispettivo relativa a tali giorni, pari ad 1/365 dell'importo del corrispettivo annuo forfettario, fatta salva l'applicazione delle penali previste dal presente capitolato ed ogni altra azione a tutela dell'Amministrazione. Nel caso, invece, di scioperi a carattere nazionale o locale (Provinciale o Regionale) non saranno applicate le penali previste. Nel xxxxx xxxxx xxxxxxxx xxxxxxxx, comunque, obbligatoriamente essere garantiti, pena la trattenute previste nel presente capitolato, i servizi pubblici essenziali.
Art. 23) Proroga contrattuale
La proroga è limitata ad un periodo di mesi 6 necessari alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
Art. 24) Soggezione alle norme dell’appalto e osservanza di leggi decreti e ordinanze.
Oltre all’osservanza di tutte le norme specificate nel presente Capitolato, l’Appaltatore avrà l’obbligo di osservare e di far osservare dai propri dipendenti tutte le disposizioni dettate dalle leggi e dai regolamenti, dalle ordinanze, prescrizioni o raccomandazioni in vigore o che potranno venire emanati durante il corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali aventi rapporto con i servizi dell’appalto. In particolare l’Appaltatore dovrà osservare i regolamenti comunali per la disciplina di smaltimento dei rifiuti solidi. In caso di circostanze eccezionali, il Sindaco, in qualità di Ufficiale di Governo – Autorità sanitaria locale, potrà emanare ordinanze contingibili ed urgenti ai sensi della normativa vigente, disponendo motivate prescrizioni sul funzionamento del servizio.
Art. 25) Personale.
Il personale in servizio, in forza, presso la Ditta appaltatrice in scadenza e operante prima dell'inizio del presente appalto presso il cantiere del Comune di Triei, conformemente a quanto previsto nel CCNL, deve essere assunto dall’Appaltatore subentrante (nei limiti delle unità previste nella stima dei costi). Queste condizioni devono essere rispettate anche se la Ditta appaltatrice non risultasse iscritta alle associazioni di categoria o se i lavoratori dipendenti non risultassero iscritti alle associazioni sindacali o avessero receduto da esse. Compete all’Appaltatore l'osservanza delle norme derivanti dalle leggi vigenti e future in materia di prevenzione ed assicurazioni, infortuni sul lavoro, malattie professionali e tutela dei lavoratori in genere. L’Appaltatore ha l'obbligo di assicurare sempre un regolare funzionamento di tutti i servizi, tenendo costantemente adibito ad essi personale idoneo per numero e qualifica. L’Appaltatore deve garantire l'effettuazione del servizio indipendentemente dalle ferie, malattia, infortuni o altro; a questo proposito, qualora la carenza o l’indisponibilità temporanea di personale non permettano il normale espletamento dei servizi, deve essere cura dell’Appaltatore provvedere immediatamente con personale proveniente da altri cantieri oppure assunto a termine, senza alcun onere per l’Amministrazione aggiudicatrice. Tutto il personale deve essere dotato, a cura e spese della Ditta appaltatrice, di divisa decorosa adeguata ai servizi da svolgere, da sottoporre all'approvazione dell'Amministrazione aggiudicatrice. Tale divisa deve essere tenuta in buono stato d'ordine e di pulizia.
Il personale deve inoltre essere munito di appositi stivali e guanti, nonché rifornito di ogni altra dotazione atta ad una protezione della persona sotto il profilo igienico-sanitario ed antinfortunistico.
Tutto il personale addetto ai servizi deve essere fisicamente idoneo e deve tenere un contegno corretto e riguardoso sia nei confronti del pubblico sia dei funzionari od agenti municipali; esso è soggetto nei casi di inadempienza alla procedura disciplinare prevista dai contratti di lavoro. Eventuali mancanze o comportamenti non accettabili del personale possono essere oggetto di segnalazione dell’Amministrazione aggiudicatrice all’Appaltatore.
Art. 26) Altri fattori produttivi
I veicoli, le attrezzature, le apparecchiature, i dispositivi di protezione individuale, i contenitori previsti nel presente capitolato dovranno essere in perfetto stato di manutenzione e rispondenti alle normative UE e ai requisiti di sicurezza vigenti. I mezzi dovranno essere tenuti in ordine e efficienza ed essere sottoposti con esito positivo alle verifiche periodiche dell’Ispettorato della Motorizzazione.
Tutti i mezzi dovranno essere tenuti, per tutta la durata del contratto in perfetta efficienza, igienicità e coloritura, sostituendo quelli che per uso o avaria fossero deteriorati.
Nel caso di guasto di un mezzo l’Impresa dovrà provvedere alla propria sostituzione immediata, e solo nei casi di somma urgenza o di forza maggiore, potrà essere tollerato l’uso temporaneo limitato allo stretto necessario, di mezzi meno idonei per assicurare comunque la continuità del servizio.
La durata dell’uso del mezzo di ripiego sarà determinata dal Comune sulla scorta degli elementi di giudizio forniti dall’Ufficio Ambiente del Comune.
Art. 27) CRITERI AMBIENTALI MINIMI (CAM)
L'appalto dovrà rispettare i seguenti criteri ambientali minimi definiti con Decreto 13 febbraio 2014 (G.U.
n. 58 dell’11 marzo 2014) :
1. Selezione dei candidati:
- i candidati devono disporre di personale con le competenze tecniche necessarie a realizzare correttamente il servizio riducendone gli impatti ambientali. In particolare il personale dedicato alla realizzazione del servizio, in relazione agli specifici ruoli, deve essere specificatamente formato in merito a:
normativa pertinente, elementi di pericolosità dei rifiuti e di rischio per la salute e l'ambiente, corrette modalità d'uso dei dispositivi di protezione individuale, modalità di conservazione dei documenti, metodi di acquisizione e gestione dati, conduzione delle macchine e dei mezzi per la raccolta e il trasporto dei rifiuti.
Per il nuovo personale che dovesse essere dedicato alla realizzazione del servizio durante l'esecuzione del contratto deve essere presentata analoga documentazione, prima che questo prenda servizio, a dimostrazione del fatto che si tratta di personale già adeguatamente formato;
2. Automezzi per la raccolta
Fermo restando il rispetto di specifici CAM sugli automezzi eventualmente adottati dal Ministro dell'Ambiente, almeno il 30 % (in numero) degli automezzi utilizzati dall'appaltatore, nell'ambito dello svolgimento del contratto, per la raccolta e il trasporto di rifiuti debbono:
- avere motorizzazione non inferiore ad Euro 5, oppure
- essere elettrici, ibridi o alimentati a metano o gpl.
3. Proposte di miglioramento della gestione, di riduzione delle quantità di rifiuti da smaltire e di miglioramento dei fattori ambientali
Nella relazione tecnico-illustrativa prevista dall'art. 202 del D.Lgs 152/2006, redatta sulla base delle informazioni e dei dati forniti dalla stazione appaltante nei documenti di gara, l'offerente deve proporre alla stazione appaltante, tra l'altro:
obiettivi finali ed intermedi (annuali) relativi a:
- riduzione delle quantità di rifiuti da smaltire,
- riduzione degli impatti ambientali della gestione dei rifiuti
- azioni per il conseguimento di detti obiettivi, indicando per ciascun flusso di rifiuti, modalità e tempi di attuazione e competenze e numerosità del personale necessario, eventuale peso previsto sull'utente sia in termini economici, sia di complessità delle operazioni a suo carico,
ulteriori suggerimenti utili alla riduzione della produzione di rifiuti e dell'impatto ambientale ad essa associato.
4. Raccolta differenziata
L'appaltatore deve effettuare il servizio di raccolta differenziata in modo tale da massimizzare quantità e qualità dei materiali raccolti affinché, nel rispetto delle norme vigenti, questi possano essere recuperati, con
priorità alle operazioni di riciclo, con i migliori risultati. A questo scopo la raccolta differenziata domiciliare (c.d. "porta a porta") deve riguardare almeno le seguenti frazioni di rifiuti:
--- rifiuti organici (frazione umida)
--- frazione residua
il 70% o il 50% delle utenze, a seconda che il servizio riguardi complessivamente fino a 100.000 utenze o più di 100.000 utenze. Inoltre:
l'appaltatore deve dotarsi di un sistema di verifica della qualità dei conferimenti, registrare gli errati conferimenti e segnalarli all'utenza e alla stazione appaltante, l'appaltatore deve assicurare, su richiesta, la raccolta domiciliare dei rifiuti ingombranti, compresi i RAEE, presso le utenze domestiche.
5. Raccolta di rifiuti prodotti nel corso di eventi
In occasione dei mercati, delle feste, delle fiere o sagre periodiche, (09/10/11 agosto festa di S.Xxxxxxx - maggio Primavera in Ogliastra n. 2 giorni ), l'appaltatore deve svolgere un servizio specifico di raccolta differenziata predisponendo in loco i contenitori carrellabili e la cartellonistica necessaria. Tale raccolta deve riguardare almeno le seguenti frazioni:
carta/cartone, plastica e vetro/metalli, sia singolarmente sia in combinazione tra loro, vetro, frazione umida, frazione secca residua.
6. Informazioni
Entro due mesi dall'inizio del contratto l'appaltatore deve rendere disponibili per l'utenza:
-un numero telefonico (eventualmente con chiamata gratuita - numero verde) attivo:
- in modalità automatica, per 24 ore al giorno per 7 giorni a settimana,
- con operatore, per almeno 6 ore al giorno per 5 giorni a settimana,
-un indirizzo e-mail e un sito web.
Alle comunicazioni ricevute attraverso internet l'appaltatore deve dare riscontro entro 48 ore. Il sito deve rispettare gli standard di cui alla legge n.4 del 9 gennaio 2004 (c. d. "Legge Stanca"), le linee guida inerenti ai siti della Pubblica Amministrazione e le linee guida del WCAG 2.024 e s. m. i.
I contatti telefonici e internet debbono consentire agli utenti di:
- segnalare particolari esigenze, disservizi o criticità nell'erogazione del servizio,
- prenotare interventi di raccolta di ingombranti, RAEE ecc,
- fornire suggerimenti sulla corretta gestione dei rifiuti,
- ottenere informazioni su:
orari e modalità di erogazione del servizio, modalità corrette di utilizzo del servizio, ubicazione e funzionamento dei centri di raccolta, ubicazione e funzionamento dei centri cui si possono conferire beni usati riutilizzabili, mercatini dell'usato, eventi per lo scambio e il baratto ecc, produzione dei rifiuti, raccolta differenziata e destinazione dei rifiuti raccolti, su base annuale, compostaggio domestico e di comunità (ove tali attività siano praticate sul territorio) e istruzioni utili al corretto funzionamento delle compostiere domestiche, modalità di contatto con la ditta e con la stazione appaltante.
Queste informazioni devono essere redatte in modo chiaro e sintetico in modo da risultare di facile lettura e comprensione e debbono essere messe a disposizione degli utenti, ove necessario, anche attraverso dépliants, lettere ed altro materiale informativo cartaceo; debbono inoltre essere a disposizione del pubblico presso i centri di raccolta, le scuole e gli edifici pubblici.
Infine, allo scopo di facilitare il recupero dei rifiuti raccolti in maniera differenziata, l'appaltatore deve fornire a tutti i soggetti interessati, anche attraverso il sito web, le informazioni relative a:
- tipo,
- quantità,
- qualità
dei rifiuti raccolti separatamente disponibili presso ciascun centro di raccolta.
7. Rapporti periodici sul servizio
L'appaltatore deve fornire alla stazione appaltante un rapporto almeno semestrale sul servizio che consenta di valutare l'efficacia del servizio stesso rispetto alle esigenze degli utenti e ne evidenzi gli impatti ambientali e le eventuali criticità.
Nei rapporti periodici deve essere evidenziato il confronto con dati relativi a periodi precedenti eventualmente forniti dalla stazione appaltante.
In particolare i rapporti periodici debbono contenere i seguenti dati:
• modalità di raccolta dei rifiuti, per ambito territoriale e numero di utenti serviti,
• orari di apertura dei singoli centri di raccolta,
• quantità di rifiuti delle diverse frazioni giunte mensilmente ai singoli centri di raccolta,
• numero, gravità e localizzazione degli errati conferimenti,
• quantità di rifiuti delle diverse frazioni, provenienti dalla raccolta differenziata domiciliare, in rapporto alle diverse tipologie di utenti,
• quantità di rifiuti delle diverse frazioni, provenienti dalla raccolta differenziata stradale, in rapporto all'ubicazione dei punti di raccolta,
• quantità di rifiuti derivanti dallo spazzamento stradale, in rapporto alle aree di provenienza,
• quantità di rifiuti delle diverse frazioni consegnate mensilmente dall'appaltatore ai diversi centri di trattamento, riciclaggio (compreso il compostaggio), recupero, smaltimento e alle piattaforme di selezione e valorizzazione,
• somme eventualmente pagate dall'appaltatore a tali impianti,
• somme eventualmente pagate all'appaltatore da tali impianti, nonché i corrispettivi riconosciuti dai Consorzi di Filiera del sistema Conai o dagli altri Consorzi per la raccolta il riciclaggio ed il recupero dei rifiuti,
• qualità documentata dei lotti di rifiuti raccolti in modo differenziato e loro destinazione,
• numero, tipo e caratteristiche di contenitori utilizzati per la raccolta differenziata domiciliare e per quella stradale,
• numero, tipo e caratteristiche dei mezzi impiegati nella raccolta, divisi per modalità di raccolta e produttività (quantità di rifiuti trasportati),
• ogni altra informazione necessaria alla compilazione del MUD o documento equivalente,
• descrizione sintetica delle comunicazioni fatte agli utenti e delle campagne effettuate per la sensibilizzazione degli utenti e degli studenti,
• numero e qualifica degli addetti al servizio e durata delle loro prestazioni in relazione alle diverse modalità di realizzazione della raccolta dei rifiuti,
• ed inoltre, se la stazione appaltante ha utilizzato nella procedura d'acquisto il criterio premiante "Compostiere domestiche e di comunità":
• numero degli iscritti nel Registro dei compostatori e risultati delle relative verifiche ispettive, infine
• i rapporti periodici debbono essere corredati dalla documentazione relativa a:
• - i rapporti dell'appaltatore con i Consorzi di Filiera del sistema Conai e con gli altri Consorzi per la raccolta, il riciclaggio ed il recupero dei rifiuti,
• -le somme pagate o incassate dall'appaltatore per il conferimento dei rifiuti ad organizzazioni autorizzate alla raccolta ed al trattamento dei rifiuti,
• i dati numerici debbono essere forniti alla stazione appaltante anche in formato elettronico
8. Elementi per l'individuazione di azioni di riduzione dei rifiuti
Entro un anno dall'aggiudicazione del contratto l'appaltatore deve presentare alla stazione appaltante una relazione contenente elementi utili alla definizione, da parte della stazione appaltante stessa o di organismo altrimenti competente, di azioni per la riduzione dei rifiuti. Tali elementi possono, ad esempio, essere:
• elenco dei principali produttori di rifiuti,
• metodi per la diffusione del compostaggio domestico e/o per migliorarne l'efficacia,
• individuazione di situazioni idonee alla diffusione del compostaggio di comunità,
• modalità di promozione del riutilizzo di beni usati, del miglioramento della qualità della raccolta differenziata e del riciclaggio dei rifiuti,
• individuazione di luoghi e modalità per la realizzazione di infrastrutture finalizzate alle attività di riutilizzo dei beni,
9. Pubblicità
L'appaltatore deve fornire ed installare, in modo che siano ben visibili al pubblico, all'esterno ed all'interno degli ambienti di ingresso degli edifici pubblici indicati nei documenti di gara (come minimo le sedi dei Comuni e delle ASL e le scuole primarie e secondarie), appositi cartelloni/targhe che informino il pubblico che il servizio di gestione dei rifiuti urbani è svolto nel rispetto dei criteri ambientali minimi definiti dal Ministero dell'Ambiente. Tali cartelloni/targhe debbono riportare almeno le seguenti informazioni:
- gli estremi del Decreto del Ministro dell'Ambiente di approvazione dei pertinenti criteri ambientali minimi;
- i dati annuali relativi a: produzione dei rifiuti, raccolta differenziata e destinazione dei rifiuti raccolti. Entro tre mesi dall'aggiudicazione del contratto l'appaltatore deve fornire alla stazione appaltante, per accettazione, il progetto dei cartelloni/targhe, comprensivo dell'indicazione della loro collocazione. I cartelloni/targhe devono essere realizzati e collocati nelle sedi previste entro sei mesi dall'aggiudicazione del contratto.
Art. 28) Divieto di cessione del contratto. Subappalto
È vietata, a pena di nullità, la cessione totale o parziale del contratto.
Il subappalto è ammesso a condizione che la ditta concorrente indichi in offerta le parti dell’appalto che intende eventualmente subappaltare a terzi, nel limite del 30% e secondo le modalità e condizioni previste dall’art. 105 del d.lgs. 50/2016.
Art. 29) Contenzioso.
Per ogni controversia è competente il Foro di Lanusei.
Art. 30) Obblighi dell’Impresa.
E’ fatto obbligo al personale dipendente dell’Impresa di segnalare al competente Ufficio Tecnico del Comune, quelle circostanze e fatti che, rilevati nell’espletamento dei suoi compiti, possono impedire il regolare svolgimento del Servizio.
E’ fatto altresì obbligo di denunciare allo stesso Ufficio Tecnico del Comune e/o all’Ufficio di Polizia Municipale competente per territorio, qualsiasi irregolarità offrendo tutte le indicazioni possibili per l’individuazione dei contravventori.
L’impresa si considera, all’atto dell’assunzione dei servizi, a perfetta conoscenza del territorio su cui dovranno effettuarsi i lavori inerenti l’oggetto del presente capitolato.
Per quanto sopra non previsto, si intendono richiamate ed applicabili le disposizioni di legge che regolano la materia.
Art. 31) Contributi di filiera.
La stazione appaltante sarà titolare degli eventuali proventi economici derivanti dal recupero e dal riciclaggio di tutti i rifiuti raccolti in modo differenziato.
Art. 32) Spese di contratto e documenti per l’ammissione all’appalto.
Tutte le spese, imposte, tasse inerenti e conseguenti la stipulazione del presente contratto di appalto, sono ad esclusivo carico dell’Appaltatore.
I documenti da presentare per l’ammissione all’appalto e le condizioni dello stesso, sono indicati, oltre che nel presente capitolato, specificatamente nel bando di gara.
Art. 33) Garanzia definitiva.
L’Appaltatore, a garanzia dei patti contrattuali e dei conseguenti obblighi assunti nei confronti dell’Amministrazione aggiudicatrice, deve provvedere, prima della sottoscrizione del contratto, a costituire apposita cauzione definitiva nella misura e modalità prevista dall'art. 103 del D.lgs.vo 50/2016, a detta cauzione definitiva possono applicarsi le riduzioni previste dall'art. 93 comma 7 del medesimo decreto;
Le garanzie fideiussorie e le polizze assicurative dovranno essere conformi agli schemi tipo approvati con
D.M. 19 gennaio 2018, n. 31;
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La cauzione definitiva rimarrà depositata, a cura dell’Amministrazione aggiudicatrice e non potrà essere svincolata, se non previa autorizzazione da rilasciarsi dall’Amministrazione aggiudicatrice con apposito atto formale, ad avvenuta definizione tra le parti di tutti i rapporti, eventuali controversie e pendenze. Nel caso la cauzione definitiva venisse, per qualsiasi motivo, decurtata, l’Appaltatore dovrà reintegrarla entro venti giorni dalla notifica dell’invito da parte dell’Amministrazione appaltate, pena – in difetto – la risoluzione del contratto. La cauzione definitiva garantisce inoltre nei confronti di carenze, negligenze, mancanze nella gestione del servizio.
Art. 34) Domicilio e Ufficio di Direzione.
L’Appaltatore deve garantire la disponibilità, a propria cura e spese, per tutta la durata del contratto, di un ufficio dotato di: telefono, casella Internet di posta elettronica (e-mail), nonché di idoneo personale. Tutte le comunicazioni, inerenti i servizi disciplinati dal presente capitolato, saranno effettuate all’Appaltatore o al suo legale rappresentante presso il domicilio legale.
Art. 35) Modifiche ed estensione dei servizi.
Sarà facoltà dell’Amministrazione aggiudicatrice apporre modifiche alle modalità e al numero dei servizi oggetto del presente Capitolato, nonché alla localizzazione degli impianti di trattamento o smaltimento finale dei rifiuti, adeguando il canone relativo qualora le modifiche comportino variazione di organico del personale o dei mezzi impiegati e/o delle quantità e qualità dei servizi erogati. Gli oneri aggiuntivi saranno concordati di comune accordo tra le parti, previa valutazione tecnica, economica, ed organizzativa di erogazione del servizio. Nel solo caso di incremento del numero di contenitori per la raccolta dei rifiuti si procederà direttamente all’adeguamento del canone, desumendo il costo del servizio di raccolta e rapportando lo stesso al numero di contenitori installati, il quoziente risultante verrà moltiplicato per il numero di contenitori oggetto di variazione. L’Appaltatore si impegna ad incontrare periodicamente i Responsabili competenti dell’Amministrazione aggiudicatrice, al fine di rendicontare sullo stato dei servizi, sul gradimento degli utenti e programmare l’esercizio futuro dei servizi medesimi.
Art. 36) Scioperi.
In caso di scioperi indetti dalle Organizzazioni Sindacali di categoria o aziendali, l’Appaltatore è tenuto ad assicurare lo svolgimento dei servizi indispensabili ed essenziali così come definiti dalla Legge 12 giugno
1990 n. 146 e secondo quanto concordato tra Organizzazioni Sindacali e Appaltatore, nelle intese di cui alla predetta Xxxxx.
Art. 37) Destinazione dei R.S.U. e assimilati.
Tutti i rifiuti solidi urbani indifferenziati e differenziati compresa la frazione umida, sono di proprietà dell’Amministrazione aggiudicatrice, cui spettano oneri, tasse e contributi legati allo smaltimento o trattamento dei medesimi. Gli impianti e/o i siti di smaltimento, riciclaggio, recupero o messa in riserva in cui conferire le suddette tipologie di rifiuto verranno individuati dall'Amministrazione Comunale, che provvederà a stipulare con i rispettivi soggetti gestori o proprietari idonei contratti di servizio atti a garantire la ricevibilità delle varie tipologie di rifiuti raccolte. Gli impianti e/o i siti di riciclaggio, recupero o messa in riserva in cui conferire le tipologie di rifiuto differenziato (carta, vetro, plastica, etc..) verranno individuati dall’Amministrazione aggiudicatrice, che provvederà a stipulare con i rispettivi soggetti gestori o proprietari idonei contratti di servizio atti a garantire la ricevibilità delle varie tipologie di rifiuti raccolte.
Art. 38) Responsabile del servizio.
L’Appaltatore deve prevedere nel proprio organico aziendale la figura del Responsabile del servizio, che è considerato a tutti gli effetti rappresentante dell’Appaltatore medesimo. Il nominativo del Responsabile del Servizio, adeguatamente formato in riferimento al ruolo ricoperto, dovrà essere comunicato all’Amministrazione Appaltante. Questi dovrà essere dotato di apposito telefono portatile, in modo da garantire costantemente la reperibilità soprattutto in caso di comunicazione urgente (festività comprese). A tale soggetto è affidato il compito del controllo e del coordinamento del servizio. Inoltre è a carico del Responsabile del Servizio la fornitura e l’invio di tutti i dati statistici inerenti ai servizi, la tenuta e compilazione dei registri prescritti, la fornitura di informazioni agli utenti dei servizi, ai potenziali utenti, il Responsabile del Servizio dovrà inoltre assicurare il rispetto di tutte le norme in materia
presenti e future.
Art. 39) Addetto alla segreteria.
L’Appaltatore deve prevedere nel proprio organico aziendale la figura dell’addetto alla segreteria che sarà presente nell’ufficio dell’Appaltatore. L’addetto alla segreteria sarà il punto di riferimento costante per ogni comunicazione del Comune e dei cittadini all’Appaltatore in merito a qualsiasi segnalazione e richiesta di informazioni circa i servizi oggetto del presente capitolato.
L’orario di lavoro osservato dall’addetto alla segreteria sarà compatibile con quello dell’Ufficio servizi in concessione del Comune. L’Appaltatore si impegna a garantire la continuità del servizio di segreteria.
Art. 40) Responsabilità dell’appaltatore e obblighi in materia di sicurezza.
L’Appaltatore è responsabile verso l’Amministrazione aggiudicatrice del perfetto andamento e svolgimento dei servizi assunti, di tutto il materiale eventualmente avuto in consegna da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice e della disciplina dei propri dipendenti. L’Appaltatore dovrà essere disponibile a fornire ogni informazione di carattere economico – finanziario sui diversi servizi espletati che fossero necessarie all’Amministrazione aggiudicatrice, ivi compreso ogni dato necessario per la compilazione del MUD. L’Appaltatore dovrà rispondere dell'operato dei suoi dipendenti e l’Amministrazione aggiudicatrice avrà la facoltà di ordinare l'allontanamento dal servizio di quei dipendenti che ritenesse necessario, nel rispetto delle norme vigenti e motivandone le ragioni.
Nella conduzione e gestione del servizio, l’Appaltatore dovrà adottare tutte le cautele e i provvedimenti atti ad evitare danno alle persone ed alle cose, con espresso impegno di provvedere affinché gli impianti, le apparecchiature ed i mezzi meccanici, operanti nel servizio, corrispondano alle norme sulla prevenzione degli infortuni.
Compete inoltre all’Appaltatore ogni responsabilità civile e penale per danni a terzi causati da fatti inerenti alla conduzione ed esecuzione del servizio. L’Appaltatore sarà, comunque, sempre considerato come unico ed esclusivo responsabile verso l’Amministrazione aggiudicatrice e verso i terzi per qualunque danno arrecato alle proprietà ed alle persone, siano o meno addette ai servizi, in dipendenza degli obblighi derivanti dall’appalto.
Per tali eventualità l’Appaltatore dovrà stipulare idonea polizza assicurativa R.C.T.- R.C.O. a copertura di eventuali responsabilità con massimale di almeno € 1.000.000,00 per danni a persone e cose.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore di provvedere alle normali assicurazioni di responsabilità civile per automezzi e motomezzi. L’Appaltatore dovrà fornire all’Amministrazione aggiudicatrice, se richiesto, copia delle polizze assicurative stipulate a copertura del rischio di responsabilità civile. L’Appaltatore è tenuto altresì all’osservanza delle normative sulla sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro (Dlgs 81/2008 ex D.Lgs. n. 626/94.). Nelle vie, nelle piazze ed aree aperte al traffico veicolare, sono presenti attrezzature, impianti ed elementi dell’arredo urbano, dell’illuminazione pubblica e della segnaletica che possono essere ostacolo alla movimentazione e fonte di pericoli per i lavoratori. L’Appaltatore dovrà quindi rispettare quanto disposto dal Dlgs 81/2008 e redigere il prescritto documento di valutazione dei rischi, conservandolo e aggiornandolo e metterne copia a disposizione dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Art. 41) Criteri generali per l’effettuazione dei servizi.
Conferimento raccolta e trasporto dei rifiuti urbani non potrà essere sospeso per oltre due festività consecutive. Pertanto le giornate di mancato servizio a causa di festività consecutive non potranno essere superiori a due. Si precisa inoltre che i servizi oggetto dell'appalto si svolgeranno non soltanto nelle vie, piazze ed altri spazi esistenti, ma anche in quelli che, nell'ambito delle aree delimitate, saranno costruiti successivamente alla data di stipula del contratto; parimenti il servizio di raccolta rifiuti sarà effettuato nei confronti della popolazione insediata e di quella che si insedierà in futuro nell'ambito della perimetrazione del servizio, previo adeguamento del canone.
Durante l'effettuazione dei servizi di cui al presente capitolato, l’Appaltatore dovrà avere cura di:
- evitare danni e pericoli per la salute, tutelando l'incolumità e la sicurezza sia dei singoli cittadini sia del personale adibito a fornire i servizi;
- salvaguardare l’ambiente, evitando degradi in particolare al verde pubblico ed all'arredo urbano.
Le raccolte previste con modalità domiciliare dovranno realizzarsi preferibilmente durante le ore mattutine e precisamente dalle ore 7.00 alle ore 12.00.
Art. 42) Condizioni meteo.
Non costituiscono motivo di ritardo o di mancata effettuazione dei servizi del presente capitolato le avverse condizioni meteorologiche, salvo i casi di forza maggiore, o qualora sussistano oggettive condizioni di pericolo per gli addetti ai servizi o gravi danni ai veicoli dell’Appaltatore.
Art. 43) Spese a carico dell’appaltatore.
Qualora non sia diversamente ed espressamente previsto ed autorizzato, anche in assenza di specifica menzione in tutti gli altri articoli del presente capitolato, si intende che qualsiasi spesa o tributo diretti o indiretti che debbano essere sostenuti dall’Appaltatore per legge, siano a totale ed esclusivo carico del medesimo, nulla escluso ed eccettuato.
Art. 44) Effetto obbligatorio del contratto.
L’Appaltatore si intende vincolato con la sottoscrizione dell'offerta; l’Amministrazione aggiudicatrice sarà invece impegnata soltanto dalla data di conseguita esecutorietà del contratto di appalto ai sensi della vigente legislazione. Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto relativo all'appalto dei servizi in oggetto, sono a totale ed esclusivo carico dell’Appaltatore.
Art. 45) Invariabilità del prezzo e revisione del canone.
Il corrispettivo per l’espletamento del servizio oggetto del presente capitolato, risulterà dal verbale di aggiudicazione della gara, e sarà fisso ed invariabile.
Qualora si dovesse procedere ad una modifica del sistema di raccolta, l’Appaltatore si impegna ad uniformarsi a tale modifica, concordando l’adeguamento del nuovo tipo di servizio con contestuale ridefinizione del rapporto contrattuale e del canone annuo.
Art. 46) Convenzioni dirette per la raccolta e il trasporto dei rifiuti speciali e imballaggi. L’Appaltatore dovrà farsi carico di stipulare accordi diretti con utenti privati che eventualmente richiedessero di installare contenitori per la raccolta di rifiuti speciali, ai sensi del del D. Lgs. 152 del 03/04/2006 Art. 184, all’interno delle aree di propria pertinenza. In relazione alle specifiche esigenze derivanti dalle locali attività artigianali, turistiche, industriali e commerciali, dovrà essere attivato un servizio di raccolta e trasporto al luogo di smaltimento dei rifiuti speciali non assimilati ed imballaggi attraverso un’organizzazione diversa da quella prevista per i rifiuti urbani. L’intervento si rende opportuno per impedire che i rifiuti di origine speciale e gli imballaggi non di competenza dell’Amministrazione, possano confluire nel circuito dei rifiuti solidi urbani, con indebito aggravio degli oneri a carico dell’Amministrazione.
Art. 47) Norme di fine appalto.
Alla scadenza del contratto o comunque in qualunque caso di decadenza o di rescissione del contratto medesimo, l’Appaltatore resta obbligato a proseguire il regolare funzionamento del servizio sino al momento della sua surrogazione.
Art. 48) Xxxxxxxxx e controllo, pesatura dei rifiuti.
L’Amministrazione aggiudicatrice provvederà alla vigilanza ed al controllo dei servizi gestiti dall’Appaltatore a mezzo dei propri uffici di vigilanza urbana e di tutela ambientale.
Ulteriore controllo circa il rispetto delle disposizioni del presente capitolato verrà realizzato – oltre che negli incontri semestrali o annuali indetti dall’Amministrazione aggiudicatrice – anche attraverso la presentazione da parte dell’Appaltatore di:
A. Report trimestrali aziendale. Il report trimestrali aziendale è basato sulle informazioni del sistema di controllo di gestione dell’Appaltatore e redatto in funzione delle necessità del presente capitolato. Tale report è costituito da un’analisi, per ogni servizio svolto, dei risultati, dei processi di produzione dei servizi appaltati e dalla dimostrazione dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi.
B. Comunicazione mensile della qualità e quantità dei rifiuti raccolti dall’Appaltatore nell’espletamento di servizi compresi nel presente capitolato.
Sarà cura dell’Appaltatore fornire tutta la documentazione prevista dalle norme vigenti attestante gli avvenuti conferimenti dei rifiuti e/o dei materiali raccolti presso i centri autorizzati.
L’Appaltatore dovrà inoltre fornire, se richiesti, rapporti in cui dovranno essere evidenziati i quantitativi totali di rifiuti raccolti e l'ora di arrivo agli impianti di smaltimento (bolle di pesata).
L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva il diritto di svolgere controlli casuali a campione sui rifiuti da conferire in discarica, sulle frazioni recuperate e destinate al riciclaggio, sui mezzi e personale impiegato. Pertanto l’Appaltatore dichiara sin d’ora di porre l’Amministrazione aggiudicatrice in condizione di effettuare tali controlli in spirito di leale e reciproca fiducia, impegnandosi a rimuovere ogni ostacolo che intralci l’opera dei soggetti delegati alle verifiche.
Art. 49) Variazione della rete stradale
Qualora durante il corso dell’appalto nuove strade o piazze fossero aperte nell'ambito delle zone servite, tutti i servizi di cui al presente Capitolato dovranno, su richiesta dell'Amministrazione, essere estesi a dette strade o piazze, senza che per questa estensione la Ditta Appaltatrice possa pretendere alcun aumento del corrispettivo sempre che tale estensione non ecceda il 10% dell'attuale consistenza totale.
Art. 50) Comunicazioni tra Amministrazione aggiudicatrice e appaltatore.
Tutte le comunicazioni dell’Appaltatore all’Amministrazione aggiudicatrice, inerenti l’espletamento dei servizi oggetto del presente capitolato, dovranno essere realizzate secondo le modalità e presso l’Ufficio competente, che verrà indicato dall’Amministrazione aggiudicatrice.
Art. 51) Infortuni e danni
La Ditta risponderà direttamente dei danni alle persone e alle cose, comunque provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune, fatti salvi gli interventi in favore della Ditta stessa da parte di Società Assicuratrici.
Art. 52) Estensione degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici
Gli obblighi di condotta previsti dal “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 56 del 19/12/2013, ai sensi e per gli effetti del
d.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, vengono estesi, per quanto compatibili, anche ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa affidataria dell’appalto (imprese fornitrici di beni o servizi in favore del comune di Triei).
Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà nel caso di violazioni da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Codice”. L’amministrazione comunicherà all’impresa aggiudicataria, mediante apposita comunicazione l’indirizzo url del sito comunale in cui il menzionato “Codice” è pubblicato, all’interno della sezione “amministrazione trasparente”.
Art. 53) Xxxxxx alle disposizioni di legge.
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si fa riferimento alle disposizioni di legge in materia.
Art. 54) Privacy
Facendo riferimento all’art. 13 REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, si precisa che:
a) titolare del trattamento è il Comune di Triei ed i relativi dati di contatto sono i seguenti: pec xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx tel. 0000000000, mail xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx, fax 0000000000
b) il Responsabile della protezione dei dati - Data Protection Officer (RPD-DPO) è Dr.ssa Xxxx Xxxxxx Xxxxx ed i relativi dati di contatto sono i seguenti: pec xxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx.
c) il conferimento dei dati costituisce un obbligo legale necessario per la partecipazione alla gara e l’eventuale rifiuto a rispondere comporta l’esclusione dal procedimento in oggetto;
d) le finalità e le modalità di trattamento (prevalentemente informatiche e telematiche) cui sono destinati i dati raccolti ineriscono al procedimento in oggetto;
e) l'interessato al trattamento ha i diritti di cui all’art. 13, co. 2 lett. b) tra i quali di chiedere al titolare del trattamento (sopra citato) l'accesso ai dati personali e la relativa rettifica;
f) i dati saranno trattati esclusivamente dal personale e da collaboratori del Comune di Triei implicati nel procedimento, o dai soggetti espressamente nominati come responsabili del trattamento. Inoltre, potranno essere comunicati ai concorrenti che partecipano alla gara, ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 e della Legge n. 241/90, i soggetti destinatari delle comunicazioni previste dalla Legge in materia di contratti pubblici, gli organi dell’autorità giudiziaria. Al di fuori delle ipotesi summenzionate, i dati non saranno comunicati a terzi, né diffusi, eccetto i casi previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea;
g) il periodo di conservazione dei dati è direttamente correlato alla durata della procedura d’appalto e all’espletamento di tutti gli obblighi di legge anche successivi alla procedura medesima. Successivamente alla cessazione del procedimento, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa;
h) contro il trattamento dei dati è possibile proporre reclamo al Garante della Privacy, avente sede in Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxx x. 00, xxx. 00000, Xxxx – Italia, in conformità alle procedure stabilite dall’art. 57, paragrafo 1, lettera f) del REGOLAMENTO (UE) 2016/679.
DATI TECNICI:
Totale abitanti al 31.08.2018 n° 1118
Totale utenze domestiche al 31.12.2017 n° 555
Totale utenze di Attività Commerciali Artigianali ecc. al 31.12.2017 n° 35
Xxxxx, Xxxxxxx 2018
IL RUP
Geom. Xxxxxx Xxxxxxxx