ISTITUTO COMPRENSIVO “ CONVENEVOLE DA PRATO”
ISTITUTO COMPRENSIVO “ CONVENEVOLE DA PRATO”
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ SCUOLA DELL’INFANZIA (DPR 235/2007)
PREMESSA COMUNE A TUTTO L’ISTITUTO
Art.1 Le diverse componenti del’I.C. “Convenevole da Prato”, docenti, famiglie, personale dell’istituto, concordano nel riconoscere come valori su cui fondare il proprio impegno:
• la centralità della persona;
• la libertà personale, nel rispetto di quella degli altri;
• il senso di appartenenza ad una comunità;
• la solidarietà;
• la legalità;
• la partecipazione consapevole e responsabile;
• l’idea di scuola come comunità di dialogo, di ricerca e di formazione.
Art.2 Si riconoscono come finalità inderogabili:
a) la formazione umana e culturale dei giovani;
b) la rimozione degli ostacoli nel percorso di formazione: ostacoli socio economici e culturali;
c) la formazione di una forte coscienza civile che comporti il rispetto delle norme dello Stato;
d) l’opportunità di esercizio della coscienza civile, con diritto di riunione nei locali della scuola;
e) il rifiuto dei comportamenti che contrastano con la funzione della scuola;
f) mettere in atto tutti i procedimenti utili a superare le difficoltà della persona;
g) la presa di coscienza che esistono alcuni obblighi elementari a cui sono tenute tutte le componenti, quali:
• la puntualità
• il massimo impegno nell’utilizzo totale e qualificato del tempo di lavoro
• l’attenzione vigile per salvaguardare l’ambiente e il patrimonio scolastico
• la ricerca scrupolosa di tutto ciò che nell’ambiente scolastico può contribuire alla tutela della salute e alla qualità della vita.
L’I.C. “Convenevole da Prato” ispirandosi a questi principi fondamentali, propone il seguente Patto Educativo di Corresponsabilità finalizzato a regolare in modo puntuale i diritti ed i doveri nei rapporti fra Istituzione scolastica autonoma, famiglie e alunni.
SCUOLA DELL’INFANZIA
AUTONOMIA
L’impegno dei genitori
• Incoraggiare a vestirsi da soli, nel rispetto dei tempi di crescita e indirizzare verso un abbigliamento appropriato e idoneo alla loro età e al lavoro scolastico;
• Incoraggiare l’autonomia nei confronti dei bisogni personali, nel rispetto dei tempi di crescita del bambino;
• Accogliere la collaborazione dei bambini anche nell’ambiente familiare.
• Riconoscere l’utilità dei rituali.
• Prestare attenzione ai bisogni dei bambini. L’impegno degli insegnanti
• Comunicare fiducia nelle capacità che ciascuno possiede per la gestione di sé e del proprio lavoro.
• Predisporre un ambiente educativo accogliente, sereno e scientificamente preparato.
• Attribuire grande importanza all’osservazione, all’ascolto e alla relazione con il bambino.
• Garantire sempre il rispetto dei suoi tempi e dei suoi bisogni, tenendo conto anche delle sue attitudini e delle sue specificità.
• Riconoscere l’importanza della ritualità per favorire l’acquisizione dell’autonomia nei vari momenti della giornata scolastica.
APPRENDIMENTO
L’impegno dei genitori
• Gratificare il bambino ogni qualvolta ci rende partecipe della sua vita scolastica sia con lavori portati a casa che con racconti, dimostrando interesse verso la sua vita a scuola.
• Incoraggiare una relazione non competitiva, nel rispetto dei reciproci tempi di apprendimento.
• Non caricare con eccessive aspettative il bambino. L’impegno degli insegnanti
• Illustrare con chiarezza alle famiglie le linee educative cui ci si ispira, le caratteristiche dell’ambiente di apprendimento e le modalità di lavoro cui si ricorre.
• Mettere in contatto i bambini con tutti i materiali a disposizione, favorendo la loro naturale curiosità con esperienze concrete per consentire di cogliere uguaglianze, differenze e rapporti causa/effetto.
• Promuovere la qualità dell’intervento educativo attraverso l’aggiornamento personale e la cura attenta dell’ambiente.
• Sostenere il bambino nel processo di acquisizione della fiducia in se stesso.
• Tenere aggiornata la famiglia sui progressi e sulle eventuali problematiche per favorire un corretto rapporto di collaborazione insegnanti/genitori.
RELAZIONI CON I PARI
“L’educazione è un processo naturale effettuato dal bambino, e non è acquisita attraverso l’ascolto di parole, ma attraverso le esperienze del bambino nell’ambiente.” X. Xxxxxxxxxx
L’impegno dei genitori
• Pur nel rispetto delle naturali simpatie, incoraggiare la frequentazione di tutti i compagni al di fuori della scuola, creando occasioni di incontro.
• Far rilevare l’opportunità e l’importanza della ricerca di un accordo di reciproca soddisfazione nella risoluzione dei conflitti.
• Praticare insieme il rispetto delle idee e del comportamento altrui.
• Promuovere la consapevolezza che l’amicizia si ottiene con la condivisione e il confronto paritario, non utilitaristico.
L’impegno degli insegnanti
• Favorire l’amicizia e le esperienze di gruppo ed evitare l’isolamento.
• Aiutare a leggere le emozioni; favorire l’autostima.
• Privilegiare il dialogo, per favorire l’ascolto, per esprimere emozioni, disagio, frustrazione e per risolvere i conflitti.
RELAZIONE CON GLI ADULTI E RISPETTO DELLE REGOLE
“La disciplina, anch’essa deve essere attiva… noi chiamiamo disciplinato un individuo che è padrone di se stesso e quindi può disporre di sé ove occorre seguire una regola di vita.” X. Xxxxxxxxxx
L’impegno dei genitori
• Valorizzare l’operato degli insegnanti in presenza dei bambini, rispettandone il ruolo, il lavoro e le decisioni.
• Creare un rapporto di cordialità con tutte le persone che lavorano nella scuola, affinché si crei un’atmosfera piacevole e serena per tutti.
• Partecipare attivamente alla vita della scuola, offrendo la propria disponibilità.
• Xxxxxxxx insieme agli insegnanti cause e possibili soluzioni di eventuali manifestazioni di disagio.
• Ricorrere a colloqui individuali, evitando comunicazioni estemporanee in tempi e luoghi non opportuni (per non distrarre le insegnanti dai loro compiti, all’ingresso e all’uscita, per esempio, e soprattutto per non farvi assistere i bambini).
• Rispettare le regole della scuola, in particolare gli orari, la regolarità di presenza e la dotazione di quanto necessario (grembiule, tuta, cambio...)
• Riproporre anche a casa regole di vita e stili di comportamento coerenti con quelli proposti dalla scuola.
• Collaborare con la scuola nel far rispettare le regole. L’impegno degli insegnanti
• Aver fiducia nel bambino e trasmetterla.
• Fare in modo che i docenti condividano gli stili educativi e individuino comportamenti comuni per una proposta educativa coerente, ricca e stimolante.
• Comunicare alle famiglie con chiarezza, sia le opportunità offerte dall’ambiente di apprendimento sia le caratteristiche delle modalità di lavoro.
• Rendere consapevoli i bambini delle regole, dando loro l’esempio nel rispettarle e facendo capire la loro necessaria utilità per il buon vivere comune.
• Abituare al rispetto del materiale scolastico e di tutte le risorse di cui fruiamo quali il cibo e l’ambiente.
• Attribuire importanza ai momenti di routine quali il pranzo, la cura dell’igiene personale...
Il personale non docente si impegna a:
• Essere puntuale e a svolgere con precisione il lavoro assegnato;
• Conoscere l’Offerta Formativa della scuola e a collaborare a realizzarla, per quanto di competenza;
• Garantire il necessario supporto alle attività didattiche, con puntualità e diligenza;
• Segnalare ai docenti e al Dirigente Scolastico eventuali problemi rilevati;
• Favorire un clima di collaborazione e rispetto tra tutte le componenti presenti e operanti nella scuola (alunni, genitori, docenti);
Il Dirigente Scolastico si impegna a:
• Garantire e favorire l’attuazione dell’Offerta Formativa, ponendo alunni, genitori, docenti e personale non docente nella condizione di esprimere al meglio il loro ruolo;
• Garantire a ogni componente scolastica la possibilità di esprimere e valorizzare le proprie potenzialità;
• Garantire e favorire il dialogo, la collaborazione e il rispetto tra le diverse componenti della comunità scolastica;
• Cogliere le esigenze formative degli alunni e della comunità in cui la scuola opera, per ricercare risposte adeguate.
Integrazione al Patto, per la prevenzione del contagio da virus COVID-19
(delibera C.d.I. n.24 del 12/09/2020)
Al fine di aiutare i bambini, i ragazzi e le loro famiglie ad assumere i comportamenti più corretti per favorire lo stare a scuola in sicurezza, si chiede ai genitori di prendere visione e sottoscrivere il seguente patto di corresponsabilità in cui sono riportate le regole principali che dovranno essere seguite.
I bambini della scuola dell’Infanzia non devono essere condotti a scuola nei seguenti casi:
- se hanno avuto un contatto con un caso di COVID negli ultimi 14 giorni o provengano da zone ritenute a rischio dalle autorità sanitarie o siano sottoposti alla misura preventiva della quarantena.
- con la temperatura corporea superiore ai 37,5° C;
- in caso di manifestazione dei seguenti sintomi: febbre, tosse, cefalea, sintomi gastrointestinali (nausea/vomito, diarrea), dolori diffusi, raffreddore/congestione nasale, brividi, difficoltà
respiratorie, perdita improvvisa dell’olfatto o diminuzione dell'olfatto oppure perdita del gusto o alterazione del gusto).
Pertanto i genitori ogni mattina devono:
- controllare segni di malessere e misurare la temperatura corporea;
- in caso di contatto con XXXXX, seguire con scrupolo le indicazioni delle autorità sanitarie sulla quarantena.
Se un bambino ha la febbre o manifesta i sintomi di malessere sopraindicati durante le attività scolastiche:
- il bambino, opportunamente vigilato, sarà condotto in un locale appositamente predisposto, in compagnia di un insegnante o di un collaboratore scolastico (o educatore).
- i genitori, informati dalla scuola, condurranno quanto prima l’alunno al proprio domicilio e prenderanno contatto con il proprio medico.
- l’alunno potrà riprendere la scuola solo quando il medico redigerà un’attestazione in cui si dichiari di aver seguito il necessario iter diagnostico-terapeutico e che l’alunno può essere riammesso nella comunità scolastica.
- i genitori avranno cura di informare la scuola di ogni modifica dei loro contatti telefonici.
Lavaggio delle mani e gel igienizzante:
- la scuola è dotata di sapone e di gel igienizzante. I bambini saranno educati sia dalla famiglia che
dalle insegnanti a curare il più possibile l’igiene delle mani, che dovrà diventare parte della routine quotidiana.
Materiale portato da casa:
- i genitori sono invitati a limitare allo stretto indispensabile il materiale portato da casa. Si dovrà garantire che il materiale che entra a scuola sia stato opportunamente pulito/disinfettato. Prima delle attività con i giochi e i materiali didattici della scuola i bambini saranno invitati ed aiutati dalle insegnanti ad igienizzarsi le mani con acqua e sapone o con l’apposito gel messo a disposizione dalla scuola.
Accesso ai locali scolastici:
- i genitori devono limitare il proprio accesso ai locali scolastici alle situazioni di emergenza ed utilizzare il canale telefonico e la posta elettronica per comunicare con la Scuola, nonché visionare costantemente il sito della scuola. Nel momento in cui accompagnano o riprendono i propri figli, è ammessa la presenza di un solo genitore, che dovrà preferibilmente attendere nello spazio
antistante l’ingresso o comunque entrare per lo stretto tempo indispensabile, indossando la mascherina chirurgica e provvedendo all’igiene delle mani. L’ingresso anche a persone adulte che abbiano una temperatura corporea superiore a 37.5°C o manifestino sintomi influenzali o potenzialmente ascrivibili a infezione da covid-19 non sarà autorizzato.
Si consiglia infine a tutti i genitori di scaricare sul proprio telefonino l’app IMMUNI
Le parti garantiscono il rispetto degli impegni assunti con la sottoscrizione di questo documento per saldare intenti e propositi volti ad un comune fine. Il patto avrà validità per tutta la durata della iscrizione e frequenza a scuola dello studente, salvo nuova sottoscrizione in ipotesi di modifica e/o integrazione del testo, operate secondo le modalità previste dal Regolamento d’Istituto.
Firma dei genitori Firma del Dirigente Scolastico
(o del genitore/tutore che prof. Xxxxx Xxxx
esercita la potestà genitoriale) (firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 D.lgs 39/93)