PROVINCIA DI BRINDISI
PROVINCIA DI BRINDISI
Servizio Viabilità, Mobilità e Trasporti
CONVENZIONE-CONTRATTO PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE PRELIMINARE, DEFINITIVA ED ESECUTIVA, E SERVIZI TECNICO-AMMINISTRATIVI CONNESSI, DEI LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA CIRCONVALLAZIONE DI CISTERNINO, TRA LE VIE PER FASANO E PER LOCOROTONDO” - CUP: I32C10000240001 – CIG: 245059247D.
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Premesso che:
− con Determina Dirigenziale a contrattare n. del si disponeva di procedere alla scelta dell’operatore economico, cui affidare l’esecuzione del presente contratto, mediante procedura aperta ex art. 3, c. 37, e 55, c. 5, del D.Lgs. 163/06;
− all’esito della relativa procedura negoziata, con Determina Dirigenziale n. del si disponeva l’aggiudicazione del servizio in epigrafe nei confronti dell’ing./arch./r.t.p.
, corrente in _ alla Via
, per il punteggio complessivo ottenuto di punti.
Tutto ciò premesso, in esecuzione della sopra richiamata Determinazione Dirigenziale n.
del si stabiliscono i seguenti patti e condizioni regolanti il rapporto dell’incarico professionale consistente nella progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, nonché nei servizi tecnico-amministrativi relativi a: relazioni geotecniche, idrologiche, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione di cui al D.Lgs. 81/08, nonché delle connesse procedure espropriative ai sensi del T.U. approvato con D.P.R. n. 327/01, per la progettazione dell’intervento dei lavori di completamento della circonvallazione di Cisternino, tra le vie per Fasano e per Locorotondo, dell’importo complessivo di progetto di € 3.000.000,00.
ART.1
OGGETTO DELL’INCARICO
La Provincia di Brindisi, d’ora in poi definita “Amministrazione”, nella persona del Dirigente del “Servizio Viabilità, Mobilità e Trasporti”, xxx. Xxxx Xxxxxxxx, che opera solo ed esclusivamente nell’interesse dell’Amministrazione, che legalmente rappresenta, a ciò autorizzato ai sensi dell'art. 107, comma 3°, lett. c) del D.Lgs. n. 267/2000”, affida a:
1) - C.F.
Iscritt all’Albo professionale degli della Provincia di al n. in data ;
2) - C.F.
Iscritt all’Albo professionale degli della Provincia di al n. in data ;
che accetta/no, l'incarico della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, nonché dei servizi tecnico-amministrativi connessi, come meglio di seguito specificati, per la progettazione dell’intervento dei lavori di completamento della circonvallazione di Cisternino, tra le vie per Fasano e per Locorotondo, dell’importo complessivo di progetto di € 3.000.000,00.
1. Oggetto della prestazione.
a) Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, compresi: relazioni geotecniche, idrologiche, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione di cui al D.Lgs. 81/08.
Sono incluse nell’incarico tutte le procedure tecnico amministrative per l’ottenimento di pareri e/o autorizzazioni di altri Enti anche mediante conferenza di servizi tra cui: verifica interesse archeologico; autorizzazione dell’Autorità di Bacino per interventi ricadenti nelle zone assoggettate ad autorizzazione della stessa; autorizzazione per non assoggettabilità a VIA ; autorizzazione per
espianto alberi e/o nulla-osta preventivo; autorizzazioni paesaggistiche; autorizzazione di R.F.I; nulla-osta o preventivi di spesa per spostamento impianti tipo Telecom, Enel, AQP, gas, ecc.
Sono inoltre incluse tutte le procedure espropriative stabilite dal T.U. 327/2001, finalizzate all’emanazione del decreto di esproprio ed alla sua esecuzione, qui di seguito elencate a titolo esemplificativo, e non esaustivo, relative alle varie fasi del procedimento oggetto di affidamento:
− individuazione degli effettivi proprietari attraverso ricerche c/o Catasto e Conservatoria dei RR II;
− eventuale richiesta di accesso ai fondi per le attività di progettazione ed esecuzione di sondaggi ecc, ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 327/01, predisposizione di schema degli atti necessari, decreto di accesso e comunicazione agli interessati, nonché notifica agli stessi con le modalità previste;
− comunicazioni di avvio di procedimento agli interessati (ditte catastali ed eventualmente effettivi proprietari) ai sensi dell’art. 11 e 16 del D.P.R. 327/01;
− assistenza tecnica per le controdeduzioni ad eventuali osservazioni proposte;
− comunicazione prevista dall’art. 17 del citato D.P.R. 327/01;
▪ Procedura prevista dall’art. 21 D.P.R. 327/01:
− formazione dell’elenco dei proprietari che non hanno condiviso l’indennità
− comunicazione di cui al secondo comma dell’art. 21
− per i soggetti per i quali non si procede alla nomina del collegio peritale, richiesta della determinazione definitiva alla Commissione Provinciale Espropri ai sensi del c. 15 e successive procedure di cui al comma 10 e 12.
▪ Procedura prevista dall’art. 22 D.P.R. 327/01:
− frazionamento
− tracciamento
− determinazione urgente dell’indennità provvisoria
− decreto di esproprio trascrizione, volturazione ecc
− notifiche indennità e decreto
− pagamento ai concordatari, deposito delle somme ai non concordatari
− esecuzione del decreto-immissione in possesso stato di consistenza
Tutte le procedure dovranno essere approntate con la massima celerità e nel rispetto dei termini di seguito stabiliti.
Costituisce onere a carico dell’affidatario, l’effettuazione e la predisposizione di tutte le comunicazioni agli interessati previste dal D.P.R. 327/01, a firma del Dirigente del Servizio Viabilità, Mobilità e Trasporti della Provincia di Brindisi.
Allo stesso modo tutti gli atti necessari per la procedura innanzi descritta dovranno essere predisposti in schema, conformemente alle disposizioni previste dal D.P.R. 327/01.
L’attività di progettazione è finalizzata alla redazione di progetti che, ai vari livelli di definizione, siano completi di tutti i documenti previsti dal vigente D.Lgs. 163/06 e dal D.P.R. 207/2010, ovvero dall’art. 17, per il progetto preliminare, dall’art. 24, per il progetto definitivo e dall’art. 33 per il progetto esecutivo.
Il professionista incaricato dovrà svolgere la propria attività in stretto collegamento con questo Servizio Viabilità, nonché degli Enti preposti al rilascio di pareri o autorizzazioni.
Per l’incarico di cui trattasi, il professionista non può avvalersi del subappalto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 91, c. 3, del citato D.Lgs n. 163/2006.
ART.2 FUNZIONI
Il professionista/i svolgerà/anno l’incarico coordinato dal Dirigente del Servizio Viabilità, Mobilità e Trasporti di concerto con il Responsabile del Procedimento ex art. 10 del D.Lgs. 163/06.
L’Amministrazione, quale committente, designa Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
quale
ART.3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Il/i Professionista/i, nella predisposizione degli elaborati progettuali resta/no obbligati alla osservanza delle prescrizioni stabilite dagli artt. 93, 94, 95 e 96 del D.Lgs. 163/06 e dall’art. 17 all’art. 43 del D.P.R. n. 207/10 e dalle norme contenute nella L.R. n. 13/01, e s.m.i..
Nella redazione del progetto dovranno osservarsi tutte le norme tecniche prescritte da leggi, decreti e circolari (anche qualora dovessero essere emanate in corso di progettazione) specificatamente in materia di sicurezza della viabilità e circolazione, sicurezza ed igiene del lavoro.
Il Professionista, in caso di verifica delle condizioni previste all’art. 91, c. 4, del D.Lgs. 163/06, con la sottoscrizione del presente contratto, accetta l’attività progettuale eventualmente precedentemente svolta e svolgerà l’incarico in conformità di tutte le norme contenute nella suddetta legislazione nazione e regionale vigente in materia di lavori pubblici, oltre che in conformità alle norme di settore, in quanto applicabili, che saranno emanate entro la data di approvazione del progetto.
ART.4 PROGETTAZIONE
Xxx nelle fasi di studio che nella stesura definitiva, il progetto dovrà essere sviluppato in tutti i suoi elaborati e documenti previsti nella suddetta normativa di riferimento di cui precedente art. 3, nonché in base alle disposizioni che eventualmente il Dirigente e/o il Responsabile del Procedimento ex art. 10 del D.Lgs. 163/06 disporranno ai fini della verifica e validazione del progetto, ai sensi delle norme contenute nel Titolo II – Capo II del D.P.R. n. 207/10.
L’incarico si articolerà in tre fasi distinte e separate, tra loro scindibili.
1^ FASE - Redazione del progetto preliminare.
Dovranno essere redatti tutti gli elaborati prescritti dal D.Lgs. 163/06, elencati nell’art.17 del D.P.R. 207/10 ed esplicitati dai successivi xxx.xx da 18 a 23 del richiamato D.P.R. 207/10. Dal loro numero e contenuto potrà derogarsi solo ed esclusivamente su parere scritto e motivato del Responsabile del Procedimento, cui compete la verifica del progetto ex art. 44 e 45 del richiamato D.P.R. 207/10.
Le fasi della progettazione potranno essere effettuate in successione subordinatamente all’approvazione delle fasi precedenti da parte della Provincia di Brindisi. Qualora il progetto preliminare non venisse approvato, o per qualsiasi motivo quest’Amministrazione non dovesse procedere con la successiva fase di progettazione, il professionista nulla avrà a pretendere per la progettazione non eseguita.
2^ FASE - Redazione del progetto definitivo.
Dovranno essere redatti tutti gli elaborati prescritti dal D.Lgs 163/06, elencati nell’art. 24 del D.P.R. 207/10 ed esplicitati dai successivi xxx.xx da 25 a 32 del richiamato D.P.R. 207/10. Dal loro numero e contenuto potrà derogarsi solo ed esclusivamente su parere scritto e motivato del Responsabile del Procedimento, cui compete la verifica del progetto ex art. 44 e 45 del richiamato D.P.R. 207/10.
Le fasi della progettazione potranno essere effettuate in successione, subordinatamente all’approvazione delle fasi precedenti da parte della Provincia di Brindisi. Qualora il progetto definitivo non venisse approvato, o per qualsiasi motivo quest’Amministrazione non dovesse procedere con la successiva fase di progettazione, il professionista nulla avrà a pretendere per la progettazione non eseguita.
Oltre tutti gli elaborati previsti dalla normativa di riferimento, in particolare, ai fini del tracciamento in sito, nonché per la procedura espropriativa, dovrà essere predisposto apposito elaborato grafico in scala non inferiore ad 1/500, eventuale dettagli in scala 1/200, su carta e su file formato DWG e PDF, riportante, quali contenuti minimi inderogabili:
• punti di stazione e punti rilevati con relativo nome e quote degli stessi;
• libretto delle misure riportante i punti di stazione corredati delle monografie ed i punti rilevati con descrizione degli stessi, oltre eventuali fotografie;
• i punti rilevati, su richiesta, devono essere riferiti ai punti fiduciali;
• planimetria con indicazione del massimo ingombro e delle pertinenze stradali (banchine, arginello, scarpata, cunetta).
• indicazione delle interferenze (linee aree ed interrate)
• indicazione del soprassuolo (recinzioni, essenze arboree, manufatti ecc.)
• indicazione delle recinzione da ricostruire
• identificativi catastali
• ogni altro elemento utile per le finalità di cui sopra
3^ FASE – Progetto esecutivo.
Tale fase progettuale dovrà comprendere tutti gli elaborati, in idonea scala, necessari alla comprensione quantitativa e qualitativa di dettaglio del progetto, al fine di permettere all’impresa che assumerà i lavori di portare a compimento le opere progettate. In particolare il progetto esecutivo, in conformità del progetto definitivo, dovrà definire in ogni dettaglio i lavori da realizzare e il relativo costo previsto.
Rientra negli obblighi ed impegni dei professionisti incaricati istruire e curare le procedure presso le amministrazioni, enti ed istituzioni coinvolte nella realizzazione dell’opera di cui trattasi, al fine di conseguire le eventuali prescritte autorizzazioni.
Ai sensi del D.Lgs. 163/06, il progetto esecutivo deve essere sviluppato ad un livello tale che ogni elemento sia identificabile per forma, tipologia e qualità, dimensione e prezzo. Sarà costituito da tutti gli elaborati di cui all’art. 33 del D.P.R. 207/10, i cui contenuti sono esplicitati nei successivi articoli da 34 a 43, nonché relazione di verifica di assoggettabilità a V.I.A.
Lo sviluppo del progetto esecutivo deve essere tale da consentire la verifica ex artt. 44 e 45 del
D.P.R. 207/10 e validazione dello stesso ai sensi dell’art. 44 e 45 del D.P.R. 207/10, nonché la validazione positiva ex art. 55 del citato D.P.R. 207/10.
Pertanto, i professionisti saranno tenuti ad effettuare tutte le modifiche ed integrazioni a tale scopo richieste dal Responsabile del Procedimento e/o da chi sarà incaricato della verifica e validazione.
Ai fini della compilazione dei progetti, si chiarisce che tutti i particolari costruttivi devono essere tali da consentire di individuare completamente ogni dettaglio di progetto.
ART.5
TERMINI DI CONSEGNA DEGLI ELABORATI
Il progetto preliminare dovrà essere redatto nel termine di giorni (come da offerta tecnica)
consecutivi e continuativi, decorrenti dalla comunicazione dell’avvenuto affidamento dell’incarico. Tutti gli elaborati dovranno essere presentati in triplice copia oltre che su supporto informatico.
Dell’avvenuto esito in merito al contenuto del progetto preliminare si darà comunicazione al progettista, stabilendo il termine entro il quale dovranno essere approntate le eventuali modifiche e/o integrazioni richieste o proposte dai competenti organi provinciali.
Dalla data di comunicazione dell’avvenuta approvazione del progetto preliminare, decorre il termine per la presentazione degli elaborati del progetto definitivo, fissato in giorni (come da offerta tecnica) consecutivi e continuativi. Tutti gli elaborati dovranno essere presentati in triplice copia oltre che su supporto informatico.
Dell’avvenuto esito in merito al contenuto del progetto definitivo sarà data comunicazione al progettista, stabilendo il termine entro il quale dovranno essere approntate le eventuali modifiche e/o integrazioni richieste o proposte dai competenti organi provinciali.
Dalla data di comunicazione dell’avvenuta approvazione del progetto definitivo, decorre il termine per la presentazione degli elaborati del progetto esecutivo, fissato in giorni (come da offerta tecnica), consecutivi e continuativi.
Gli elaborati che compongono il progetto esecutivo dovranno essere consegnati in n. 3 (tre) copie (oltre ad una copia su supporto informatico), ordinati in appositi raccoglitori provvisti di intestazione sul fronte. Di tali elaborati potranno essere richieste, anche successivamente, ulteriori copie complete, fino a n. 7 (sette) copie.
Contestualmente dovrà essere attivata la procedura espropriativa nel rispetto dei tempi stabiliti con la lettera di xxxxxx, come segue:
Prima fase | Attività | Tempi max di realizzaz. gg. | ||||||||
• individuazione degli effettivi Conservatoria dei RR II | proprietari | attraverso | ricerche | c/o | la | 80 | ||||
• eventuale richiesta di accesso ai fondi per le attività di progettazione ed esecuzione di sondaggi ecc, ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 327/01; predisposizione degli schema degli atti necessari; decreto di accesso e comunicazione agli interessati, nonché notifica agli stessi con le forme previste; | ||||||||||
• comunicazioni di avvio di procedimento agli interessati (ditte catastali ed eventualmente effettivi proprietari), ai sensi dell’art. 16 ed 11 del D.P.R. 327/01; | ||||||||||
• assistenza tecnica per le controdeduzioni alle eventuali osservazioni | ||||||||||
• comunicazione prevista dall’art. 17 D.P.R. 327/01; | ||||||||||
Seconda fase | • Procedura prevista dall’art. 22 | 80 | ||||||||
• frazionamento | ||||||||||
• tracciamento | ||||||||||
• determinazione urgente dell’indennità provvisoria | ||||||||||
• decreto di esproprio trascrizione, volturazione ecc | ||||||||||
• notifiche indennità e decreto | ||||||||||
• pagamento ai concordatari, deposito delle somme ai non concordatari | ||||||||||
• esecuzione del decreto-immissione in possesso stato di consistenza | ||||||||||
Terza Fase | • Procedura prevista dall’art. 21 | 20 | ||||||||
• formazione l’indennità | dell’elenco | dei | proprietari | che | non | hanno | condiviso | |||
• comunicazione di cui al secondo comma dell’art. 21 | ||||||||||
• per i soggetti per i quali non si procede alla nomina del collegio peritale richiesta della determinazione definitiva alla Commissione Provinciale espropri ai sensi del c. 15 e successive procedure di cui al comma 10 e 12 | ||||||||||
Qualora la presentazione degli elaborati del progetto venisse ritardata oltre i termini stabiliti, per cause imputabili esclusivamente ai professionisti, o in caso di ritardo nel completamento della procedura espropriativa, sarà applicata una penale di 100,00 €/giorno, salvo giustificati motivi. Qualora il ritardo per ogni singola fase dovesse superare i 30 giorni, si potrà procedere alla revoca dell’incarico; la penale sarà trattenuta sulla prima rata di pagamento che verrà a scadere
ART. 6 MODIFICHE AL PROGETTO
I progettisti si obbligano ad introdurre in ogni fase progettuale, anche se già elaborata e presentata, tutte le modifiche, compreso l’elaborazione in più stralci del progetto, che siano ritenute necessarie a giudizio insindacabile dell’Amministrazione fino alla verifica, definitiva, validazione e approvazione del progetto stesso, senza che ciò dia diritto a speciali e/o maggiori compensi nel confronti del progettista.
Qualora le modifiche comportino, invece, cambiamenti nella impostazione progettuale determinati da nuove o diverse esigenze ed autorizzati dal Responsabile del Procedimento, al/i progettista/i spetterà/nno le competenze nella misura stabilita per le varianti in corso d’opera; il compenso sarà
valutato per differenza tra quello relativo al progetto originario e quello corrispondente ad un importo risultante dalla somma dell’importo primitivo, con quello dei lavori aggiunti e/o variati.
ART. 7
SPESE DI PROGETTAZIONE
Le spese di progettazione (di viaggio, vitto, alloggio per il tempo passato fuori ufficio dai progettisti e dal personale di aiuto, nonché delle altre spese di qualunque natura sostenute per l’esecuzione dei rilievi) saranno ristorate dopo che il progetto sia stato ritenuto ammissibile dall’Amministrazione, nella misura riveniente dal ribasso percentuale applicato dal progettista in sede di offerta.
Tutte le altre spese necessarie per la compilazione del progetto, d’ufficio, di cancelleria e di copisteria, e quanto strettamente connesso all’attività progettuale, restano a completo carico del progettista.
Il Professionista s’impegna ad introdurre nei progetti, anche se già elaborati e presentati, senza che ciò dia diritto a speciali e maggiori compensi, tutte le modifiche che siano ritenute necessarie dall'Amministrazione, nonché tutte le integrazioni e modifiche per uniformarli alle eventuali prescrizioni dei competenti organi tecnici, enti ed amministrazioni di cui per legge sia richiesto il relativo parere o nulla osta.
ART. 8 ONORARIO
L’onorario per lo studio e la compilazione del progetto, sul quale sarà applicato il ribasso offerto dal professionista, è calcolato sulla base delle tabelle A categoria VI classe a) e categoria IG come ridefinite dal D.M. Giustizia 04/04/2001, per ciascuna delle fasi progettuali affidate.
Il relativo onorario, così come calcolato, non sarà incrementato del 25% per incarico parziale, qualora la direzione dei lavori non sia affidata agli stessi professionisti sottoscrittori del presente contratto.
Qualora l’incarico sia affidato dall’Amministrazione a più professionisti, l’onorario e spese da corrispondere, scaturiti a seguito del ribasso offerto, è da intendersi riferito cumulativamente all’intero raggruppamento.
Il pagamento dei corrispettivi avverrà a seguito di presentazione delle parcelle professionali, calcolando le competenze secondo quanto stabilito nel presente articolo.
Detta specifica professionale sarà approvata tecnicamente e liquidata dal responsabile del procedimento, per la quale potrà essere richiesto il visto di congruità da parte dell’ordine professionale di appartenenza del professionista.
L’ammontare definitivo dell’onorario professionale, relativo ad eventuali prestazioni normali e speciali accessorie, non comprese nel contratto, che si dovessero rendere necessari nel corso della prestazione, previamente autorizzate dal responsabile del procedimento, sarà determinato a consuntivo sulla base delle percentuali previste dalla legge 02/03/1949 n. 143 e del DM 04/04/01; le aliquote integrative previste nella tabella B1 del citato decreto ministeriale dovranno essere concordate ed accettate esplicitamente dal Responsabile del Procedimento.
Su detto onorario, come sopra ottenuto, sarà applicato la riduzione percentuale offerta dal professionista in sede di gara.
L’onere per il frazionamento è forfetariamente stabilito, secondo la metodologia in uso presso questo Servizio Viabilità, in € 100,00 per ogni particella derivata. Non si applica quanto stabilito, per il frazionamento, dalla tabella B5 del D.M. 4/4/2001
L’onere per la procedura tecnico-amministrativo-espropriativa è stabilito nella misura dello 0,7% dell’importo lavori, oltre quanto consegue in applicazione della tabella B5 del D.M. 4/4/2001 per la redazione di stato di consistenza.
Agli onorari ed alle spese calcolati si applicheranno le riduzioni percentuali che il professionista proporrà in sede di offerta.
La stessa percentuale di ribasso si applicherà anche al corrispettivo previsto per il frazionamento e per le relative procedure amministrative.
Sono rimborsate a parte le spese documentate relative alla trascrizione, registrazione del decreto di esproprio, presentazione tipi di frazionamenti, pubblicazione sulla G.U, spese per notifica ecc. Per
le stesse, in accordo tra le parti, potrà stabilirsi l’erogazione di un’anticipazione nell’importo massimo pari alla garanzia prestata di cui all’art. 113 del D.Lgs 163/06, da rendicontare sulla base delle spese effettivamente sostenute.
Il rilievo dell’area s’intende compensato nel corrispettivo della prestazione e non sarà applicata la tabella B 3.1 dello stesso D.M. 04/04/01.
ART. 9
SCADENZE PER I PAGAMENTI
L’onorario, calcolato come precedentemente stabilito, verrà corrisposto secondo le seguenti scadenze:
• il 100 del corrispettivo dovuto per la progettazione preliminare, a presentazione del progetto definitivo, in uno al 70% del corrispettivo dovuto per quest’ultima fase progettuale,
• il rimanente 30% del corrispettivo dovuto per la progettazione definitiva, a seguito del conseguimento dei nullaosta preliminari necessarie, alla positiva verifica e validazione della relativa progettazione da parte del responsabile del procedimento, e dell’approvazione del progetto da parte di questa Amministrazione;
• il 50% del corrispettivo dovuto per la procedura tecnico-amministrativo-espropriativa, a seguito della redazione del verbale di immissione in possesso delle aree da espropriare;
• il rimanente 50% di detto corrispettivo, ad ultimazione delle procedure espropriative, del frazionamento ed approvazione delle stesse;
• l’80% del corrispettivo dovuto per la progettazione esecutiva, ad approvazione dello stesso;
• il restante 20% di detto corrispettivo, a seguito della trasmissione della polizza fidejussoria ex art. 111 del D.Lgs. 163/06.
ART. 10
Il contraente professionista/i assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 136/2010 e s.m.i., nonché delle prescrizioni contenute nella seconda parte del comma 8 del citato art. 3.
ART. 11
GARANZIE ASSICURATIVE E CAUZIONI
Trattandosi di incarico professionale di tipo misto, in cui oltre all’attività di progettazione in senso stretto è compreso anche il servizio relativo alle procedure espropriative e verifica ex art. 16L.R. 11/2001, oltre alla polizza di cui all’art. 111 D. Lgs. n. 163/2006, sarà prestata da parte dell’affidatario del servizio la garanzia di cui all’art 113 del D.Lgs. n. 163/2006 sulla parte del corrispettivo corrispondente a tali attività (€ 51.124,00). Su tale importo dovrà essere presentata la relativa cauzione, calcolata, in base al ribasso offerto, con le modalità previste dal primo comma del suddetto art. 113.
Il/i progettista/i si impegna/no a munirsi, a far data dall’approvazione del progetto esecutivo, di una polizza di responsabilità civile e professionale ex art. 111 D. Lgs. n. 163/2006, con specifico riferimento all'intervento, con un massimale pari a € 1.000.000,00, a far data dall'approvazione del progetto esecutivo, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio e, comunque, in conformità a quanto previsto dal citato articolo. La polizza dovrà coprire i rischi derivanti da errori od omissioni nella redazione del progetto definitivo e/o esecutivo che abbiano determinato a carico della Provincia, nuove spese di progettazione e/o maggiori costi. La garanzia dovrà essere prestata ai sensi e nei limiti imposti dalla normativa vigente al momento dell’approvazione del progetto esecutivo. La mancata presentazione da parte dei progettisti delle suddette polizze assicurative e garanzie, esonera la Provincia dal pagamento della parcella professionale.
ART. 12 VARIANTI AL PROGETTO
Il progetto resterà di proprietà piena ed assoluta dall’Amministrazione la quale potrà, a suo insindacabile giudizio, darvi o meno esecuzione, come anche introdurvi, nel modo e con i mezzi che riterrà più opportuni, tutte quelle varianti ed aggiunte che, a suo insindacabile giudizio, saranno riconosciute necessarie, senza che dai progettisti possano essere sollevate eccezioni di sorta,
xxxxxxxxx non venga modificato sostanzialmente il progetto nella parte artistica o architettonica, o nei criteri informatori essenziali.
ART. 13 CONTROVERSIE
Per tutte le eventuali controversie scaturenti dalla presente convenzione, le parti dichiarano competente il Tribunale di Brindisi.
ART. 14 DESIGNAZIONE CAPOGRUPPO
L’incarico, subordinato alle condizioni del presente contratto, è dall’Amministrazione affidato, e dai professionisti accettato in solido, e sarà dai medesimi adempiuto, coordinati dal Dirigente del Servizio Viabilità della Provincia e dal Responsabile del Procedimento.
alla via -;
’ing. , il quale elegge domicilio in c/o
Allo scopo della maggiore regolarità e speditezza dei rapporti tra il Servizio Viabilità e i professionisti, questi ultimi conferiranno ad uno di essi, col gradimento del Dirigente del Servizio, il mandato, a nome e per conto di tutti, di svolgere trattative, concludere accordi, ricevere disposizioni, ogni corrispondenza in merito, firmare atti, ecc., considerato per rato e fermo quanto egli farà, senza bisogno di ratifica ma salva, sempre ove occorra, la prescritta approvazione dell’organo amministrativo preposto. Ai fini dell’applicazione del presente comma si stabilisce quale professionista delegato l
ART. 15
RAPPORTI FRA I PROFESSIONISTI
Salvo i diritti derivanti all’Amministrazione dalla solidarietà dei professionisti di cui all’articolo precedente, l’Amministrazione stessa rimane estranea ai rapporti che i professionisti abbiano stabilito o possano stabilire nei loro propri riguardi.
I professionisti, con la sottoscrizione del presente contratto, dichiarano di non avere conflitti di interesse con l’Amministrazione e che non sussistono motivi di incompatibilità per l’espletamento dell’incarico di cui al presente contratto.
ART. 16
SPESE DEL CONTRATTO
Saranno a carico dei professionisti le spese di carta da bollo del contratto nonché le imposte o tasse nascenti dalle vigenti disposizioni per la regolarizzazione fiscale dello stesso.
ART. 17 VALIDITA’ DEL CONTRATTO
IL presente contratto è senz’altro impegnativo per il/i professionista/i con la sua sottoscrizione, mentre diventerà tale per l’Amministrazione, soltanto dopo la prescritta definitiva approvazione di legge.
IL/I PROFESSIONISTA/I INCARICATO/I IL DIRIGENTE
Ai sensi dell’art. 1341 c.c., il tecnico-professionsita dichiara di aver letto e specificatamente accettato e approvato tutte le clausole contrattuali riportate nel presente contratto.
IL/I PROFESSIONISTA/I INCARICATO/I