CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PNRR DIGITALE - AVVISO PUBBLICO PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA - MISSIONE 1 - COMPONENTE 1 INVESTIMENTO 1.2 “ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI – COMUNI – APRILE 2022 -. INVITO A FORMULARE OFFERTA PER L‘AFFIDAMENTO DIRETTO MIGRAZIONE IN CLOUD DI SERVIZI INDIVIDUATI AI NR 10-11 DELLA CANIDATURA DEL COMUNE DI NAVE E RELATIVI SERVIZI DI ASSISTENZA E CLOUD, AI SENSI DELL’ART. 1
C. 2 LETT. A) DL 76/2020 CONVERTITO IN L. 120/2020 E MODIFICATO DAL DL 77/2021 CONVERTITO IN L. 108/21. CUP ASSEGNATO AL PROGETTO: C61C22000150006
Trattasi di intervento finanziato dall'Unione Europea – Next Generation EU Regolamento (UE) n. 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12.02.2021 di approvazione del Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza – PNRR;
Indice
Art. 1 Oggetto dell’appalto.
Art. 2 Termini di contrattualizzazione e di esecuzione dell’appalto Art. 3 Quadro economico
Art. 4 Quadro normativo di riferimento – Requisiti PNRR
Art. 5 Pagamenti
Art. 6 Penali – Risoluzione contrattuale- Risarcimento danni Art. 7 Foro competente
Art. 8 Rischi da interferenza. Misure in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori Art. 9 Responsabilità
Art. 10 Informativa sul trattamento dei dati
Art. 11. Adempimenti in materia di Trattamento dei dati
Art. 1 Oggetto dell’appalto.
L’Appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di migrazione in Cloud di servizi e applicativi secondo le specifiche previste dall’Avviso pubblico PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA - MISSIONE 1 - COMPONENTE 1 INVESTIMENTO 1.2 “ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI” – COMUNI –
APRILE 2022, (di seguito anche “Avviso”, per brevità), e i relativi servizi di assistenza e cloud. In particolare, l’appalto ha per oggetto
A) la migrazione in cloud (cd start up) dei servizi indicati nella candidatura del Comune di Nave ai numeri 10 (AUTORIZZAZIONI) ed 11 (MULTE E VERBALI), secondo la modalità di migrazione indicata nella candidatura stessa, in modalità chiavi in mano, comprensiva quindi di tutti i servizi accessori necessari per lo start up (ad es: formazione, uscite, webinar…).
La soluzione applicativa offerta deve essere qualificata sul market place Agid e la piattaforma cloud utilizzata deve essere certificata AGID.
B) la gestione dei servizi cloud, assistenza e manutenzione applicativa con decorrenza dalla data di conclusione
del processo di migrazione.
Il canone relativo ai succitati servizi di assistenza e manutenzione applicativa e cloud, decorre dalla data di conclusione del processo di migrazione.
I livelli dei servizi (SLA) di cui alla lettera B) e le relative penali in casi di inosservanza, sono disciplinati nell’appendice al Capitolato Tecnico – “all. 9” (d’ora in poi chiamato CAPITOLATO TECNICO MEPA) e nelle relative Condizioni generali di contratto relative alla prestazione di servizi MEPA indicati nel successivo art. 4 “Quadro normativo di riferimento- Requisiti PNRR”.
Art. 2 Termini di contrattualizzazione e di esecuzione dell’appalto.
L’aggiudicatario si impegna a procedere alla stipulazione del contratto entro il termine del 25/01/2023, al fine di consentire alla stazione appaltante di procedere all’inserimento del fornitore sulla piattaforma Padigitale2026, entro il termine ultimo (04/02/2023), previsto dall’Avviso.
L’aggiudicatario si impegna a procedere al completamento del processo di migrazione in cloud (cd start up) entro e non oltre il termine perentorio 400 giorni dalla data di stipula del contratto, al fine di consentire alla stazione appaltante di procedere all’emissione del CRE ed alla richiesta di erogazione di contributo nel termine ultimo (15 mesi dalla “data di attivazione del contratto”) previsto dall’Avviso.
Il mancato rispetto dei termini succitati, e l’eventuale perdita del finanziamento PNRR, determina l’applicazione, a carico dell’appaltatore, delle clausole sanzionatorie previste nel successivo art. 6.
Art. 3 Quadro economico
L’importo contrattuale presunto dell’appalto ammonta ad Euro 6.800,00 oltre IVA, (oneri da interferenza nulli). Quadro economico:
Descrizione | Importo (escluso IVA) |
a) Migrazione servizi: Multe e Verbali (numero 11 della candidatura) Autorizzazioni (numero 10 della candidatura) | € 2.600,00 |
b) Servizio canone cloud- assistenza e manutenzione annuale | € 2.400,00 |
c) Servizio modulistica personalizzata | € 600,00 |
d) Corso di formazione frontale | € 1.200,00 |
Totale appalto importo contrattuale stimato a)+b)+c)+d) | € 6.800,00 |
Gli importi stimati sopra esposti costituiscono la base d’asta: il concorrente deve formulare uno sconto unico percentuale sui prezzi unitari riportati in tabella.
Si tratta di lotto unico, in quanto consente la partecipazione delle PMI.
Art. 4 Quadro normativo di riferimento – Requisiti PNRR
L’appalto dovrà essere eseguito in conformità alle disposizioni contenute nel presente Capitolato speciale d’appalto, nella lettera d’invito, negli atti ivi allegati e/o richiamati, nell’offerta dell’appaltatore e nei seguenti documenti:
-Avviso Pubblico PNRR - Missione 1 – componente 1 - Investimento 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali”
– Comuni – aprile 2022 - relativi allegati ed atti e documenti in esso richiamati, pubblicati sul sito xxxxx://xxxxxxxxxx0000.xxx.xx/
-candidatura del Comune di Nave, con riferimento ai servizi 10 (autorizzazioni) e 11 (multe e verbali);
- APPENDICE AL CAPITOLATO TECNICO – “ALLEGATO “9” AL CAPITOLATO D’ONERI “SERVIZI” PER L’AMMISSIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI DELLE CATEGORIE MERCEOLOGICHE DI SEGUITO INDICATE,
DEL SETTORE MERCEOLOGICO “Servizi per l’Information Communication Technology”, AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE AL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE” per la categoria nr. 13
Servizi cloud -Mepa (d’ora in poi chiamato CAPITOLATO TECNICO MEPA) e CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO relative alla prestazione di servizi MEPA, pubblicati sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx . I documenti in oggetto si applicano in via sussidiaria, relativamente a quanto non diversamente disposto nel presente CSA, nella lettera d’invito e negli altri atti in essa richiamati e/o allegati.
Qualificazione market place AGID
La soluzione applicativa offerta deve essere qualificata sul market place Agid e la piattaforma cloud utilizzata deve essere certificata AGID.
Parità di genere di genere e generazionale.
L’aggiudicatario deve adempiere agli obblighi di cui all’art. 47 del DL 77/2021, come indicato nella lettera d’invito.
DNSH
Ai sensi dell’art. 17 del RUE 2020/852 i concorrenti devono garantire il pieno rispetto del principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente (DNSH) in conformità alle linee guida di cui all’allegato 4 all’Avviso Pubblico PNRR succitato, come indicato nella lettera d’invito.
Art. 5 Pagamenti
La Stazione Appaltante provvederà al pagamento del corrispettivo contrattuale esclusivamente a seguito dell’esito positivo dell’asseverazione di cui all’art. 13 dell’Avviso pubblico PNRR – Missione 1 – Componente 1 – Investimento 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali – Comuni Aprile 2022 - ed alla successiva erogazione del contributo.
Ogni pagamento è subordinato alla presentazione alla Stazione appaltante della pertinente fattura fiscale, contenente i riferimenti al corrispettivo oggetto del pagamento.
La fattura è da emettersi con le modalità previste dell’articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 3 aprile 2013, n. 55
Nell’emissione della fattura la Ditta affidataria dovrà inoltre rispettare la disciplina di cui all’art. 17- ter del Dpr n. 633/1972 in relazione allo “Split Payment”.
Ogni pagamento è altresì subordinato:
a) all’acquisizione del DURC dell’Appaltatore, ai sensi dell’articolo 6, comma 11, del DL 8 aprile 2013, n. 35, convertito con X. n. 63 del 2013; ai sensi dell’articolo 31, comma 7, della legge n. 98 del 2013, il titolo di pagamento deve essere corredato dagli estremi del DURC;
b) all’ottemperanza alle prescrizioni della lettera d’invito in materia di tracciabilità dei pagamenti;
c) al rispetto di ogni ulteriore norma in materia.
Fatto salvo quanto sopra esposto, la Stazione appaltante provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto entro
30 (trenta) giorni dal ricevimento del documento contabile, previo accertamento da parte del DEC delle prestazioni effettuate, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali. Nome ufficio: Uff_eFatturapa; Codice univoco: UFSCSF).
Il pagamento avverrà in un’unica soluzione anticipata, a seguito dell’erogazione del contributo PNRR.
Art. 6. Penali – Risoluzione contrattuale- Risarcimento danni
In caso di mancata, ritardata, incompleta o inadeguata esecuzione - anche con riferimento agli specifici obblighi PNRR - delle prestazioni oggetto del presente contratto, l’Ente Committente potrà applicare le seguenti penalità:
a) ipotesi di ritardato, o inadeguato, completamento del processo di migrazione in cloud (cd start up):
1 (uno) per mille dell’importo contrattuale relativo a tale attività, per ciascun giorno naturale e consecutivo di ritardo nel completamento o adeguamento, rispetto al termine previsto nel precedente art. 2 “Termini di contrattualizzazione e di esecuzione dell’appalto”;
b) Ipotesi di ritardata o inadeguata esecuzione dei servizi di assistenza e manutenzione applicativa o del servizio cloud: si applicano i livelli di servizio e le penali previste nell’appendice al Capitolato tecnico - all. 9 e nelle relative Condizioni generali di contratto MEPA, indicati nel precedente art. 4 “Quadro normativo di riferimento – requisiti PNRR”;
In relazione agli ulteriori obblighi previsti dall’art. 47 del DL 77/2021:
- l’inadempimento dell’obbligo di cui all’art. 47 commi 3 e 3 bis comporta l’applicazione di una penale pecuniaria e/o la risoluzione del contratto. La sanzione è giornaliera e può essere compresa tra lo 0,6 ‰ e l’1 ‰ dell’ammontare netto contrattuale per ogni giorno di ritardo, a seconda della gravità dell’inadempimento. In ogni caso, la penale non può comunque superare, complessivamente, il 20% (venti percento) dell’ammontare netto contrattuale.
- la violazione dell’obbligo di cui al comma 3 dell’art. 47 determina l’impossibilità per l’Operatore Economico di partecipare, in forma singola ovvero in raggruppamento temporaneo, per un periodo di dodici mesi ad ulteriori procedure di affidamento afferenti agli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse di cui all’art. 47 comma 1 del D.L. 77/2021 convertito con modificazioni dalla L. 108/2021.
-l’inadempimento dell’obbligo di cui all’art. 47 comma 4 (come definito all’art. 9 Requisiti specifici PNRR della lettera d’invito) comporta l’applicazione di una penale pecuniaria e/o la risoluzione del contratto. La sanzione è giornaliera e può essere compresa tra lo 0,6 ‰ e l’1 ‰ dell’ammontare netto contrattuale per ogni giorno di ritardo, a seconda della gravità dell’inadempimento. In ogni caso, la penale non può comunque superare, complessivamente, il 20% (venti percento) dell’ammontare netto contrattuale.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali nel prosieguo definite, dovranno essere contestati per iscritto dalla Stazione appaltante all’Appaltatore, il quale dovrà
comunicare, in ogni caso, per iscritto, le proprie deduzioni, supportate da una chiara ed esauriente documentazione nel termine massimo di 10 (dieci) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa. Qualora le predette deduzioni non pervengano alla stazione appaltante nel termine indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano idonee, a giudizio della medesima Amministrazione, a giustificare l’inadempienza, potranno essere applicate all’Appaltatore le penali sopra indicate.
Ferma restando l’applicazione delle penali previste nei precedenti commi, la Stazione appaltante si riserva di richiedere il maggior danno, sulla base di quanto disposto all’articolo 1382 c.c., nonché la risoluzione del presente contratto nell’ipotesi di grave e reiterato inadempimento agli obblighi contrattuali.
La Stazione appaltante, per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo, attuerà ritenute sul compenso spettante esposto in fattura, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario ovvero potrà compensare il credito con quanto eventualmente dovuto all’Impresa a qualsiasi titolo.
Clausola risolutiva espressa
Il contratto può essere risolto, in seguito a valutazione discrezionale ed insindacabile del Committente, di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, anche senza previa diffida - qualora dagli inadempimenti sopra indicati o per qualsiasi ulteriore causa imputabile all’appaltatore (tra cui a mero titolo di esempio il mancato rispetto DNSH) , derivi la revoca o la decurtazione del finanziamento PNRR ottenuto dal Comune di Nave in esito alla propria candidatura.
Inoltre il committente si riserva altresì la facoltà di risolvere il presente atto, ai sensi dell’art. 1454 del codice civile, mediante idoneo provvedimento, qualora l’incaricato non abbia provveduto in esito a formale diffida, in ogni altro caso di grave ed ingiustificato inadempimento delle prestazioni nascenti dal contratto stesso.
In caso di risoluzione del contratto, sia nell’ipotesi di cui all’art. 1454 che in quella di cui all’art. 1456 sopra esposte, fatta salva l’applicazione delle penali, il committente si intenderà libero da ogni impegno verso la controparte inadempiente, senza che questa possa pretendere il pagamento del corrispettivo o compensi ed indennità di sorta e potrà agire per il risarcimento del maggiore danno subito.
In ogni caso di risoluzione contrattuale l’affidatario dovrà consegnare entro 10 gg. dalla data di risoluzione tutta la documentazione fino ad allora elaborata.
Art. 7 Foro competente
Per ogni eventuale controversia che dovesse insorgere in ordine all’interpretazione, all’esecuzione, all’estinzione del presente contratto, le Parti eleggono quale foro esclusivamente competente il foro di Brescia.
Art. 8 Rischi da interferenza. Misure in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori
Non sono previsti rischi da interferenza, pertanto i costi della sicurezza da interferenza nonsoggetti a
ribasso sono pari a 0.
Tutti i lavori devono essere svolti nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro ed in ogni caso in condizioni di permanente sicurezza ed igiene.
L’Appaltatore deve pertanto osservare e fare osservare ai propri dipendenti nonché a terzi presentisu ogni singolo luogo di lavoro, tutte le norme di cui sopra, e prendere inoltre di propria iniziativa tutti quei provvedimenti che ritenga opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro.
Art. 9Responsabilità
L'appaltatore assume ogni responsabilità civile, penale ed amministrativa sollevando l’amministrazione per eventuali danni dolosi o colposi che si dovessero verificare a persone e cose, in relazione alle prestazioni eseguite nel presente contratto, qualunque ne sia la natura e la causa rimanendo a suo completo carico il risarcimento dei danni comunque arrecati e ciò senza diritto a nessun compenso particolare.
Art. 10 Informativa sul trattamento dei dati
Il Comune di Nave, in qualità di Titolare del trattamento, informa che i dati personali anche giudiziari, verranno gestiti nel completo rispetto dei principi dettati dal Reg. U.E. 679/2016 Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali, e saranno trattai al solo fine di:
- gestire la procedura di gara o l’acquisizione di offerte economiche
- valutare l'idoneità tecnica, economica dell'offerta e per verificare la sussistenza di tutti i requisiti imposti dalla normativa di Legge ai fini dell'eventuale assegnazione del contratto;
- consentire la corretta gestione tecnica ed economica e procedurale del rapporto contrattuale che si dovesse instaurare.
- Adempiere a degli obblighi di legge che ne conseguono.
Il conferimento dei dati personali ha natura obbligatoria in quanto indispensabile per avviare il procedimento e l’eventuale definizione del rapporto contrattuale.
I dati verranno trattati per il tempo necessario per la gestione della procedura di gara e per la gestione del rapporto contrattuale in base alle disposizioni di Legge in vigore e alle indicazioni contenute nel piano di conservazione per gli enti pubblici Locali.
I dati potranno essere comunicati ad altri enti in base alle disposizioni normative o regolamenti di Legge o a società esterne che per conto dell’ente svolgono un servizio in qualità di responsabili del trattamento.
L’elenco dettagliato delle aziende che per conto del comune tratteranno i dati è disponibile presso l’ufficio Segreteria o sul sito internet nell’area Privacy.
I dati potranno essere pubblicati sul sito istituzionale dell’ente in base alle disposizioni normative in tema di pubblicità legale e trasparenza amministrativa.
I dati relativi al procedimento amministrativo di gestione della gara potranno essere comunicati a società che hanno partecipato alla procedura di selezione se titolate ad accedere a dette informazioni.
L’operatore economico potrà avvalersi dei diritti previsti dal Regolamento sul trattamento dei dati (artt.
da 15 a 20 del Reg.UE 679/2016).
L’informativa completa è disponibile presso gli sportelli degli uffici o sul sito internet del comune all’indirizzo: xxx.xxxxxx.xxxx.xx.xx banner Privacy.
Art. 11. Adempimenti in materia di Trattamento dei dati
La ditta aggiudicataria, ai sensi dell’art. 28 e seguenti del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Reg.
U.E. 679/2016), viene nominata “Responsabile del trattamento” dei dati personali che gli verranno consegnati dall’amministrazione del Comune. Si rinvia alla lettera d’invito
All’atto di cessazione, per qualsiasi causa, del trattamento da parte del Responsabile o del rapporto contrattuale sottostante, il Responsabile sarà tenuto: a restituire al Titolare qualsiasi banca dati oggetto del trattamento di cui il Comune è Titolare in un formato standard aperto che sia interpretabile dall’ente e a provvedere alla loro integrale distruzione entro un anno dandone comunicazione in forma scritta al titolare, salvi solo i casi in cui la conservazione dei dati sia richiesta da norme di legge ad altri fini.
L’appaltatore dovrà inoltre garantire il rispetto dei requisiti normativi ed il Privacy Level Agreement (PLA) di cui all’ APPENDICE AL CAPITOLATO TECNICO – “ALLEGATO “9” AL CAPITOLATO D’ONERI “SERVIZI” PER L’AMMISSIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI DELLE CATEGORIAE MERCEOLOGICAHE DI SEGUITO
INDICATE, DEL SETTORE MERCEOLOGICO “Servizi per l’Information Communication Technology”, AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE AL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE” per la categoria nr. 13
Servizi cloud -Mepa pubblicata sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
Il Comune di Nave ha nominato Responsabile della Protezione Dei Dati: Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx Sede: Xxx Xxxxxxx – 000 Xxxxxxx Xxx. 00000 Telefono 000 000000 Fax 000.00.00.000
Email: xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx PEC: xxxxxx.xxxxxxxxx@xxx-xxx.xx
Il Responsabile Unità Amministrativa (Dr. Xxxxxx Xxxxxx)