PER LA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE FRA UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE, ITACA
Allegato A
ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE QUADRO
PER LA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE FRA
UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE, ITACA
E REGIONE MARCHE
Attività di ricerca sull’applicazione della UNI/PdR 13:2019 e sul Protocollo ITACA a scala urbana che porti ad eventuali implementazioni o aggiornamenti; sviluppo di un software per la valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici, ai fini della loro classificazione attraverso l’attribuzione di un punteggio di prestazione; collaborazione nell’ambito dei corsi di formazione per esperti e ispettori Protocollo ITACA, riconosciuti dal Comitato Promotore.
L’Università Politecnica delle Marche (di seguito denominata UNIVPM) CF 00382520427, con sede legale in Ancona, Xxxxxx Xxxx x. 00, rappresentata dal Magnifico Rettore pro tempore Xxxx. Xxxx Xxxx Xxxxxxx, autorizzato alla stipula del presente atto con delibera del Consiglio di Amministrazione del …………………….
E
Il Comitato Promotore Protocollo ITACA domiciliato presso L’Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale – ITACA (di seguito denominato ITACA) con sede legale in Xxxx, xxx xxx Xxxxxxxx 00, rappresentata dal Presidente, Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx E
Regione Marche con sede legale in Ancona, xxx Xxxxxxx Xx Xxxxxxxx, 0 CF 80008630420, rappresentata dal Dirigente della P.F. Bonifiche, Fonti energetiche, Rifiuti e Cave e miniere, Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx legittimato alla firma del presente atto
Premesso che:
- in data 07/06/2021, Rep.reg. n.466, è stata sottoscritta tra Università Politecnica delle Marche, Regione Marche e ITACA, Istituto per l’Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale, un Accordo Quadro con la finalità di promuovere,
sviluppare e consolidare opportunità e iniziative di collaborazione nei seguenti ambiti della sostenibilità ambientale degli edifici:
• Attività di ricerca;
• Attività di consulenza tecnico-scientifiche;
• Partecipazione congiunta a bandi e programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e internazionali, con particolare attenzione ai Programmi Quadro della Commissione Europea;
- che all’art.2 di tale Accordo viene esplicitato che “Gli atti e/o accordi attuativi riguardanti il protocollo ITACA e la PdR UNI 13/2019 sono adottati dal Comitato Promotore”.
- che la PDR UNI 13/19 rappresenta la versione vigente del Protocollo ITACA approvata in data 9 luglio 2019.
Considerato che:
− L’Università Politecnica delle Marche vanta una storica esperienza nella collaborazione con ITACA per quanto riguarda la sostenibilità ambientale degli edifici;
− è necessaria un’analisi delle valutazioni quantitative e qualitative dei dati risultanti dall’applicazione Protocollo ITACA nell’ambito del consumo delle risorse (energia, materiali, acqua, etc.), dei carichi ambientali (impatto sull’ambiente), del benessere indoor;
− è prevista un’attività di sviluppo della conoscenza, anche in collaborazione con altre Università o centri di ricerca, per la definizione, organizzazione e sviluppo di programmi di formazione e ricerca integrati a livello nazionale, nel settore della sostenibilità ambientale degli edifici;
− è necessaria un’analisi delle valutazioni quantitative e qualitative dei dati risultanti dall’applicazione del Protocollo ITACA a scala urbana;
− con DGR n.713 del 07/06/2021 la Regione Marche ha adottato lo strumento operativo per la valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici denominato Prassi di Riferimento UNI 13:2019;
− con DGR n.848 del 05/07/2021 la Regione Marche ha adottato il sistema di accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio della certificazione di sostenibilità ambientale e approvazione dei regolamenti dei corsi di formazione per Esperti/Ispettori UNI/PdR 13:2019;
Ritenuto necessario:
− Avviare le attività permanenti di implementazione e aggiornamento della UNI/PdR 13:2019;
− Avviare le attività di sperimentazione del Protocollo ITACA a scala urbana;
− Individuare casi studio significativi per l’applicazione dei protocolli;
− Individuare uno strumento informatico sperimentale di primo supporto ai professionisti, e quindi agli Ispettori per le attività di controllo, che applicano il Protocollo ITACA per la valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici, attraverso l’attribuzione di un punteggio di prestazione;
− Avviare collaborazioni alle attività di formazione, comunicazione e divulgazione sui temi della sostenibilità ambientale degli edifici;
UNIVPM, ITACA e Regione Marche in data 07/06/2021, Rep.reg. n.466 hanno sottoscritto un Accordo Quadro che prevede, tra le altre cose, la collaborazione tra le parti per attività finalizzate a sinergie per la promozione, lo sviluppo e il consolidamento di opportunità e iniziative di collaborazione nel campo della sostenibilità ambientale degli edifici secondo le rispettive normative e per quanto di competenza di ciascuno.
Detto accordo prevede, tra l'altro, all'art. 2 la possibilità di attivare specifici accordi attuativi che disciplinano le modalità secondo cui si attuerà la collaborazione fra le Parti, specificando, in particolare, gli aspetti di natura tecnico scientifica, organizzativa, gestionale e finanziaria e riguardanti l’utilizzo e la proprietà dei risultati della collaborazione stessa, nonché specifici aspetti relativi alla sicurezza ed al trattamento dei dati personali regolando i loro reciproci rapporti, ruoli e responsabilità in relazione al trattamento stesso.
Atteso che il presente Accordo Attuativo si configura come un accordo ex art. 15 L. 241/1990, in quanto stipulato tra soggetti pubblici per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune in materia di edilizia sostenibile, al fine di sviluppare e consolidare sinergie su materie di interesse comune e integrazione di competenze specialistiche tecnico scientifiche e gestionali.
Per tutto quanto sopra premesso e rappresentato,
CONVENGONO QUANTO SEGUE
Art. 1. Oggetto e finalità dell’accordo
Con il presente accordo le parti convengono di cooperare nella forma della collaborazione funzionale di cui all’Accordo Quadro citato nelle premesse, perseguendo la finalità comuni di divulgazione e applicazione della UNI/PdR 13:2019 e del Protocollo ITACA a scala urbana.
Art. 2. Realizzazione delle attività
Le attività svolte dall’ UNIVPM consistono nel fornire supporto tecnico-scientifico ad ITACA e si svolgeranno attraverso l’impiego e per un periodo 5 anni di personale scientifico-tecnico esperto.
In particolare, l’UNIVPM fornirà ad ITACA consulenza tecnico-scientifica al fine di:
− Implementare e aggiornare la UNI/PdR 13:2019;
− Sviluppare e aggiornare uno strumento informatico a fini di ricerca che possa anche essere da supporto, gratuitamente, ai professionisti, che applicano il Protocollo ITACA - UNI/PdR 13:2019 per la valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici, ai fini della loro classificazione attraverso l’attribuzione di un punteggio di prestazione. L’attività sarà sviluppata anche attraverso la redazione di manuali d’uso;
− Collaborare alle attività dei corsi di formazione per esperti e ispettori Protocollo ITACA - UNI/PdR 13:2019, riconosciuti dal Comitato Promotore, e attività di comunicazione e divulgazione sui temi della sostenibilità ambientale degli edifici;
− Attivare la sperimentazione del Protocollo ITACA - UNI/PdR 13:2019 a scala urbana a casi reali.
In particolare, ITACA coordinerà le attività relative all’aggiornamento e all’implementazione Protocollo ITACA - UNI/PdR 13:2019 a Scala Urbana e fornirà a UNIVPM consulenza tecnico- scientifica al fine di:
− Collaborare all’implementazione di seminari e corsi di formazione relativi Protocollo ITACA
-UNI/PdR 13:2019 all’interno dei percorsi formativi di UNIVPM;
− Organizzare la partecipazione congiunta a bandi e programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e internazionali, con particolare attenzione ai Programmi Quadro della Commissione Europea;
In particolare, REGIONE MARCHE fornirà:
− Il coordinamento su scala regionale per la diffusione dell’informazione sull’evoluzione continua dei protocolli al fine di ottenere suggerimenti utili da parte del territorio per eventuali aggiornamenti;
− La collaborazione per la formazione di un registro nazionale dei professionisti abilitati all’applicazione del Protocollo ITACA - UNI/PdR 13:2019;
− La collaborazione allo svolgimento di seminari e corsi di formazione relativi al Protocollo ITACA - UNI/PdR 13:2019 e al Protocollo ITACA scala urbana;
− La disponibilità all’attivazione di tirocini curricolari ed extracurriculari in collaborazione con l’Università sul tema dell’edilizia sostenibile di interesse comune da svolgersi presso gli uffici regionali;
− Il coordinamento per la divulgazione e l’utilizzo dello strumento informatico su scala regionale da parte dei professionisti e degli enti pubblici locali;
− La collaborazione ai bandi e programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e internazionali, con particolare attenzione ai Programmi Quadro della Commissione Europea;
− Il coordinamento a scala Regionale tra i vari Enti Locali territoriali per l’individuazione di casi studio pilota per l’applicazione dei protocolli su edifici e su scala urbana;
Art. 3. Impegni delle parti
L’UNIVPM collabora con ITACA nello svolgimento delle attività sopraindicate, in particolare UNIVPM collabora nello sviluppo, l’aggiornamento e la divulgazione del Protocollo ITACA UNI/PdR 13:2019 e su scala urbana, sviluppa ai fini della ricerca uno strumento informatico per la valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici che sia utilizzabile gratuitamente, collabora nelle attività di formazione, comunicazione e divulgazione sui temi della sostenibilità ambientale degli edifici anche organizzando corsi nel cui programma sia incluso il programma di formazione dei Regolamenti di Formazione approvati dal Comitato Promotore Protocollo ITACA.
ITACA svolge funzioni di coordinamento di tutte le attività anche avvalendosi del Comitato Promotore Protocollo ITACA. ITACA contribuirà allo sviluppo del software ai fini esclusivamente di ricerca e di formazione promuovendone l’applicazione a casi studio e per la verifica di software commerciali; ITACA mette a disposizione di UNIVPM i risultati della sperimentazione del software su alcuni casi studio al fine di sviluppare la ricerca sulla sostenibilità ambientale degli edifici. ITACA si impegna ad utilizzare e promuovere il software nei corsi di formazione da Lei organizzati e/o autorizzati. Nessuna delle parti assume alcun obbligo di fornire assistenza agli utilizzatori del software. ITACA attraverso il Comitato Promotore Protocollo ITACA riconosce i risultati dei corsi organizzati da UNIVPM in coerenza e nel rispetto delle procedure indicate nei Regolamenti Corsi di Formazione per Esperti ed Ispettori del Protocollo ITACA -UNI/PdR 13:2019 approvati dal Comitato stesso.
La Regione Marche:
- esercita i propri poteri secondo quanto previsto dalla Costituzione della Repubblica Italiana e dal proprio Statuto, in conformità alle linee di indirizzo contenute negli strumenti di
programmazione regionale di settore o previste da norme comunitarie, statali o regionali attuative delle strategie comunitarie;
- nell’ambito dei poteri esercitati, assegna particolare rilevanza alla promozione della ricerca scientifica e tecnologica e dell’innovazione, riconosciute quali motori di una strategia regionale di sviluppo sostenibile ambientale, economico e sociale;
- è fortemente impegnata nel promuovere la sostenibilità in edilizia sul proprio territorio.
Art. 4. Durata dell’accordo, modifica e recesso
Il presente accordo decorre dalla data di sottoscrizione e ha una durata massima di 5 anni, e comunque non superiore alla durata dell’Accordo Quadro di riferimento sopra citato.
È possibile il rinnovo di comune accordo fra le parti.
È ammesso il recesso motivato da parte degli Enti sottoscrittori mediante comunicazione scritta.
Art. 5. Oneri
Il presente Accordo non comporta oneri a carico delle Parti.
Art. 6. Trattamento dei dati
Ai sensi della normativa vigente in materia di privacy (art. 13 GDPR), le parti si danno reciproco atto che i dati personali relativi a ciascun contraente (quali, ad esempio, dati anagrafici dei legali rappresentanti della società o loro delegati) verranno trattati in ragione del rapporto contrattuale corrente tra le parti ed inseriti ed elaborati nelle rispettive banche dati, al fine esclusivo di gestire i reciproci rapporti contrattuali.
Le informative complete ex artt. 13 e 14 del GDPR sono disponibili e potranno essere consultate:
− quanto all’ Università Politecnica delle Marche, al link xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/Xxxxx/Xxxxxxx/Xxxxxxxxxxx_xxx_xxxxxxxxxxx_xxx_xxxx_xxxxxxxxx/Xxxxx mativa_accordi_stipulati_con_Ateneo
− quanto a Regione Marche, al link xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/Xxxxxxx
− Quanto al Comitato Promotore, al link xxxx://xxx.xxxxx.xxx/xxxxxxxxx/xxxxxxx.xxx
Con la sottoscrizione del presente atto ciascuna parte dichiara di avere preso visione delle predette informative.
Secondo quanto previsto dall’art. 3 del presente atto, nel caso in cui per lo svolgimento delle attività oggetto degli accordi attuativi sia previsto il trattamento di dati personali, le parti regoleranno i loro reciproci rapporti, ruoli e responsabilità in relazione al trattamento stesso con gli stessi accordi attuativi.
Art. 7. Responsabilità scientifica
I responsabili scientifici delle parti, nonché referenti per l’attività sono: per l’UNIVPM è il prof. Xxx. Xxxxxxxx Di Perna;
per il Comitato Promotore Protocollo ITACA è l’Ing. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx;
per la REGIONE MARCHE è l’Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, Dirigente della P.F. Bonifiche, Fonti Energetiche, Rifiuti e Cave e Miniere.
Art. 8. Utilizzazione scientifica, proprietà e divulgazione dei risultati
I risultati conseguiti in esecuzione del presente Atto saranno di norma di proprietà delle Parti contraenti, che potranno utilizzarli liberamente nell’ambito dei propri compiti istituzionali.
I risultati, qualora non brevettabili o tutelabili, possono essere liberamente utilizzati e divulgati dalle Parti, fatto salvo quanto previsto al successivo articolo in tema di riservatezza. Sotto le stesse condizioni sarà regolata la possibilità di pubblicare i risultati delle ricerche nei congressi nazionali ed internazionali, in Convegni, Conferenze, Riviste specializzate e quant’altro.
Art. 9. Riservatezza
Le Parti si impegnano a segnalare, di volta in volta, le informazioni da considerarsi confidenziali scambiate in esecuzione del presente Atto la cui eventuale divulgazione dovrà essere autorizzata per iscritto.
Art. 10. Registrazione e spese
Il presente Atto è stipulato mediante scrittura privata in formato elettronico ed apposizione di firma digitale delle Parti, nel rispetto dei termini e degli adempimenti previsti dall’art. 15, comma 2 bis della L. 241/90.
Il presente Atto è soggetto a registrazione in caso d'uso e a tassa fissa ai sensi degli art. 5 e 39 del
D.P.R. del 26 aprile 1986, n. 131, a spese della Parte che ne chiede la registrazione.
Art. 11. Clausole di rinvio
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente Accordo, restano ferme le disposizioni previste dalle norme vigenti in materia, in quanto compatibili.
Letto, confermato e sottoscritto
Università Politecnica delle Marche Il Rettore
Xxxx. Xxxx Xxxx Xxxxxxx
…………………………………………
Regione Marche
Il Dirigente della P.F. Bonifiche, Fonti energetiche, Rifiuti e Cave e miniere Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
…………………………………….
Comitato promotore Protocollo ITACA Il Presidente
Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
……………………………………….