Contract
PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI DUE ACCORDI QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA NEL DISTRETTO SOCIALE “B”
LOTTO 1 CIG 9344613A96 - Accesso valutazione e progettazione servizi.
LOTTO 2 CIG 9344729A50 - Interventi per la domiciliarità, centri diurni e semiresidenziali e strutture residenziali.
CAPITOLATO SPECIALE
ART. 1 OGGETTO
1. I servizi di cui al presente capitolato speciale rientrano tra i servizi disciplinati al Titolo VI, Capo I, Sezione IV del Codice Appalti, D.Lgs. 50/2016 così come vigente, avendo per oggetto l’affidamento in gestione dei seguenti Servizi alla Persona:
LOTTO 1:
A) SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE
B) SEGRETARIATO SOCIALE
C) PRONTO INTERVENTO SOCIALE
D) UFFICIO DI PIANO
E) PUA
F) XXXXXX XXX XX XXXXXXXX/XXXXXXXXXX XXXXXXXXX X XXXXXX XXXXXX
XXXXX 0:
A) ASSISTENZA DOMICILIARE
B) ASSISTENZA DOMCILIARE EDUCATIVA
C) CENTRI DIURNI PER MINORI E DISABILI
D) STRUTTURA RESIDENZIALI PER MINORI
La suddivisione in lotti risponde alla fondamentale esigenza di favorire la concorrenza, promuovendo l’accesso al mercato anche alle piccole e medie imprese. Tuttavia, considerata la peculiarità dei servizi in appalto, la stessa deve essere contemperata con l’altra fondamentale esigenza di ottimizzare l’organizzazione e la gestione.
La previsione in due lotti garantisce efficacia ed efficienza degli interventi, in considerazione dell’interconnessione funzionale dei servizi e delle risorse umane, producendo una razionalizzazione della spesa e, quindi, un contenimento dei costi, come previsto dal legislatore.
2. I servizi oggetto del presente capitolato sono finanziati con le risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali (F.N.P.S.), Fondo Non Autosufficienza (F.N.A.), Fondo Sociale Regionale, Fondi di bilancio dei 23 Comuni dell’Ambito, Quota Servizi Fondo Povertà (Q.S.F.P.) Fondo PON Inclusione - React EU per il progetto PRINS di Pronto Intervento Sociale (P.I.S.).
3. I Servizi alla Persona indicati nel precedente comma devono essere realizzati nei 23 Comuni del Distretto Sociale “B” della provincia di Frosinone (Amaseno, Arnara, Boville Ernica, Xxxxxx dei Volsci, Ceccano, Ceprano, Falvaterra, Ferentino, Frosinone, Fumone, Giuliano di Roma, Morolo, Pastena, Patrica, Pofi, Ripi, X. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Strangolagalli, Supino, Torrice, Vallecorsa, Veroli, Villa S.Stefano), nell’ambito della rete di servizi e di interventi sociali attivi sul territorio esplicitata nella relazione tecnico illustrativa del contesto allegata al presente atto (ex comma 15 art. 23 D.Lgs. 50/2016).
4. I Servizi alla persona di cui al presente capitolato dovranno essere realizzati in conformità alla normativa nazionale e regionale in materia e alle specifiche prescrizioni contenute in questo documento.
5. Il Comune di Frosinone, in qualità di capofila del Distretto Sociale “B”, assume la funzione di stazione appaltante, giusta Convenzione per la gestione associata delle funzioni e dei servizi socio-assistenziali integrati approvata dall’Assemblea dei Sindaci con Deliberazione n. 2 del 02.07.2021.
6. La stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere ad aggiudicazione o di sospendere o annullare la procedura di gara senza che gli organismi partecipanti possano avanzare richieste di indennizzo o risarcimento del danno.
7. La stazione appaltante si riserva la più ampia facoltà di procedere all’aggiudicazione della gara anche nel caso in cui sia pervenuta una sola offerta, purché la stessa risulti valida, conveniente e/o idonea in relazione all’oggetto del contratto, così come si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della gara (art. 95 D. Lgs. 50/2016, comma 12).
8. Non si procederà ad aggiudicazione e le imprese concorrenti non avranno nulla a pretendere nei confronti di questa Amministrazione, qualora in fase di svolgimento della presente gara subentri apposita convenzione CONSIP o di altra centrale di committenza regionale per i servizi oggetto di contratto.
ART. 2
SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
1.Sono ammessi a partecipare e presentare offerte gli operatori economici di cui all’art. 45, comma 2, D.Lgs. 50/2016, così come vigente, in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 3.
ART. 3
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
1.Per essere ammessi a partecipare alle procedure di affidamento del servizio oggetto di gara, le imprese non devono trovarsi in alcuna delle situazioni previste dall’art. 80, commi 1,2,3,4,5 del D.Lgs. 50/2016 come cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento e devono essere in possesso a pena di esclusione oltre che dei requisiti di ordine generale anche dei requisiti attinenti l’idoneità professionale, la capacità economica e finanziaria e la capacità tecnica e professionale di seguito indicati:
Requisiti di idoneità professionale:
Ai sensi dell’art. 83, comma 1 lett. a) del Codice appalti i concorrenti, a seconda della loro specifica compagine societaria, devono possedere:
a) Iscrizione alla C.C.I.A.A. per l'attività oggetto della gara, con l'indicazione dei dati della società, i nominativi dei legali rappresentanti, l'oggetto sociale;
b) Solo per le cooperative sociali o loro consorzi, iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali nella sezione concernente la gestione dei servizi socio-assistenziali, sanitari ed educativi. di cui all’art. 1, comma 1, lettera a) della L. 381/91;
c) Solo per le cooperative sociali o loro consorzi, iscrizione all’Albo Nazionale delle società cooperative del Ministero delle Attività produttive, istituito con D.M. 23 giugno 2004;
d) Rispetto delle norme previste dalla vigente legislazione in materia di lavoro, assicurazioni sociali e contro i rischi professionali, previdenziali ed applicazione dei C.C.N.L. nei confronti del personale operante nell’ impresa
e) Per le imprese aventi sede in altri Stati membro dell’Unione Europea iscrizione ad uno dei registri professionali o commerciali secondo le modalità dello Stato di residenza.
Requisiti di capacità economica e finanziaria
Ai sensi dell’art. 83, comma 1, lett. b) e commi 4 e 5 del Codice appalti, i soggetti che intendono partecipare alla presente procedura di gara sono tenuti a dimostrare la loro capacità economica e finanziaria.
I concorrenti devono possedere:
Fatturato globale di impresa realizzato negli ultimi tre esercizi approvati, non inferiore al doppio dell’importo a base di gara per il quadriennio di ciascun lotto per cui si partecipa, al netto dell’
I.V.A (ottenuto dalla somma dei fatturati annui). In caso di partecipazione a più lotti, l’importo del fatturato globale del triennio deve essere almeno pari ad € 25.077.671,08.
Tale requisito è richiesto al fine di consentire la selezione di un operatore affidabile e con esperienza nel settore oggetto della gara, in considerazione della delicatezza dei compiti che dovranno essere svolti e delle caratteristiche degli utenti cui sono rivolti i servizi.
La capacità economica e finanziaria deve essere comprovata con idonee dichiarazioni di almeno due Istituti Bancari e/o intermediari finanziari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/93, tenuto conto dell’oggetto e dell’importo a base di gara.
In caso di partecipazione alla gara di impresa neo costituita, i requisiti di fatturato sono riparametrati proporzionalmente agli anni di attività, ma comunque non possono essere inferiori all’importo quadriennale a base di gara di ciascun lotto.
Requisiti di capacità tecniche e professionali
Ai sensi dell’art. 83, comma 1, lett. c) e comma 6 del Codice appalti, i soggetti che intendono partecipare alla presente procedura di gara sono tenuti a dimostrare la loro capacità tecnica e professionale attestando di aver svolto nell’ultimo triennio servizi compresi nel lotto 1 (servizio
sociale professionale, segretariato sociale, punto unico accesso, ufficio di piano, pronto intervento sociale, centro per la famiglia mediazione familiare) o nel lotto 2 (assistenza domiciliare, assistenza domiciliare educativa, centri diurni per disabili e minori, strutture residenziali per minori) esclusivamente per conto di Enti Pubblici e/o privati per un importo complessivo, al netto dell’IVA, pari al doppio del valore annuo del lotto a cui si intende partecipare. In caso di partecipazione a più lotti, il requisito deve essere posseduto in riferimento a ciascun lotto. I concorrenti indicano la denominazione degli enti committenti, l’oggetto, la durata del servizio e gli importi contrattuali annui esclusa IVA.
Devono altresì avere un organico annuo, riferito agli ultimi tre anni, pari almeno al totale degli operatori con le qualifiche previste da ciascun lotto.
Certificazioni di qualità
Ai fini della partecipazione alla gara, i concorrenti devono essere in possesso di idonea certificazione di qualità in corso di validità, ai sensi delle norme serie ISO 9001 per i servizi di cui alla presente procedura, o altra certificazione ad essa equipollente.
Il concorrente attesta il possesso dei requisiti di cui sopra, fatta eccezione per quanto espressamente richiesto di allegare alla documentazione amministrativa, come di seguito specificato (art. 5.1 A.), mediante autodichiarazione contenuta nel Documento di gara Unico Europeo (DGUE).
I documenti richiesti ai fini della dimostrazione dei requisiti autocertificati dovranno essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
2.Alle ditte concorrenti che non siano in possesso dei requisiti di carattere economico – finanziario e tecnico- professionale è consentito di avvalersi dei requisiti di altro soggetto, ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. 50/2016. In caso di avvalimento il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido in relazione alle prestazioni oggetto di contratto. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che alla gara partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
In caso di partecipazione alla gara di RTI e Consorzi ordinari si precisa che :
- i requisiti di idoneità professionale devono essere posseduti ed attestati singolarmente da ciascuno dei componenti il raggruppamento temporaneo o il consorzio;
- i requisiti di capacità tecnica e professionale devono essere posseduti e documentati solo dal soggetto capofila dell’associazione temporanea o dal consorzio (impresa mandataria o capogruppo)
- i requisiti di capacità economica e finanziaria possono essere dimostrati cumulativamente dall’associazione temporanea o dal consorzio e precisamente nella misura del 60% dall’impresa mandataria o capogruppo e il restante 40% dalle imprese mandanti o consorziate, fermo restando l’obbligo del raggiungimento dell’intero requisito da parte dell’ associazione o consorzio.
L’impresa mandataria, qualora il raggruppamento sia già costituito, deve inoltre presentare il mandato collettivo speciale con rappresentanza conferitole dall’impresa/e mandante/i (in originale o copia autenticata).
E’ consentita la presentazione dell’offerta da parte dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2 lettere d) ed e) del D. Lgs. 50/2016, così come vigente, anche se non ancora costituiti. In tal caso ciascuna impresa sottoscrive la propria dichiarazione sostitutiva, mentre tutte le imprese che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi sottoscriveranno il progetto tecnico di gestione e l’offerta economica.
In tale ipotesi alla dichiarazione sostitutiva dovrà essere allegata apposita dichiarazione sottoscritta da ciascun operatore economico che costituirà il raggruppamento temporaneo, con la quale si impegnano in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, che firmerà per accettazione la medesima dichiarazione e stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti .
Le singole Imprese componenti il raggruppamento eventualmente risultato aggiudicatario dovranno conferire mandato speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale mandataria, prevedendo, altresì, la relativa procura al legale rappresentante della mandataria stessa. Le imprese riunite o che intendono riunirsi dovranno, altresì, specificare esattamente le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese, tenendo presente che le prestazioni eseguite dalle imprese raggruppate dovranno corrispondere percentualmente alla quota di partecipazione al raggruppamento.
Con riferimento alle associazioni temporanee di concorrenti e ai consorzi ordinari si precisa che è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione o consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti (art. 48, comma 7, D.Lgs. 50/2016).
In caso di partecipazione alla gara di un Consorzio di cooperative e imprese artigiane di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) o di un Consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lettera c) del codice, si precisa che:
- i requisiti di idoneità professionale devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese consorziate;
- i restanti requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecniche e professionali devono essere posseduti e comprovati dagli stessi, salvo quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera, nonché all’organico annuo, che sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate.
Con riferimento ai consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) D.Lgs. 50/2016 si precisa che sono tenuti ad indicare per quali consorziati il consorzio concorre, a questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’art. 353 c.p.(art. 48, comma 7, X.Xxx. 50/2016).
E’ altresì vietata l’associazione in partecipazione sia durante la procedura di gara sia successivamente all’aggiudicazione. Salvo quanto disposto ai commi 17 e 18 dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari (art. 48, comma9, D.Lgs.50/2016). L’inosservanza dei divieti di cui al comma 9 comporta l’annullamento dell’aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l’esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario.
Per poter partecipare alla gara tutti gli operatori economici dovranno altresì:
- prestare cauzione provvisoria ai sensi dell’art. 93 D. Lgs. 50/2016. In caso di partecipazione alla gara da parte di un raggruppamento temporaneo di imprese, la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo. Nel caso di partecipazione a più lotti, il concorrente può prestare un’unica cauzione cumulativa, purché nella medesima siano elencati specificamente i lotti cui si partecipa ed i relativi importi .La cauzione provvisoria deve essere allegata ai documenti di gara.
- ottenere “PASS OE” mediante la registrazione al servizio AVCPASS per la partecipazione alla presente procedura di gara, che allegano ai documenti di gara.
- effettuare il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, ai sensi dell’art. 1 comma 65 e 67 della Legge 23.12.2005 n. 266, e allegare la
ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta.
E’ comunque ammesso il soccorso istruttorio ai sensi dell’art. 83, comma 9, D.Lgs.50/2016.
ART. 4 DURATA E IMPORTO
1.Gli accordi quadro avranno una durata di 4 anni naturali e consecutivi, a decorrere dalla data di sottoscrizione dell’accordo quadro stesso.
2.L’accordo quadro avrà termine alla scadenza fissata, anche se nel periodo della sua durata non fossero stati affidati servizi per un importo pari a quello stimato, senza che ciò comporti diritto alcuno da parte dell’Aggiudicatario di chiedere indennizzi o compensi a qualsiasi titolo.
3.L’Aggiudicatario è tenuto ad eseguire le prestazioni che l’Amministrazione richiederà fino alla data di scadenza dell’accordo quadro. Qualora l’ultimo contratto applicativo prevedesse un termine eccedente la data di scadenza dell’accordo quadro, quest’ultima dovrà intendersi prorogata per il tempo strettamente necessario all’esecuzione delle prestazioni richieste nei tempi stabiliti senza che l’Aggiudicatario possa pretendere indennizzi o maggiori compensi a qualsiasi titolo.
4.L’aggiudicatario, al termine della durata del contratto, nelle more dell’espletamento di una nuova procedura di gara, avviata ma non ancora conclusa per cause tecniche organizzative, al fine di garantire la continuità del servizio, s'impegna ad accettare la proroga tecnica del contratto limitatamente al periodo necessario all’espletamento della procedura ad evidenza pubblica agli stessi patti e condizioni del presente contratto.
5.E’ facoltà della Stazione appaltante procedere in via d’urgenza, anche nelle more della stipulazione formale del contratto, ai dell’articolo 32 comma 8, del Codice dei contratti, se il mancato inizio del servizio determina un grave danno all'interesse pubblico che l’intervento è destinato a soddisfare.
6.L’Ente si riserva la facoltà di variare la durata del contratto qualora, nelle more dell’espletamento della gara o durante la gestione del servizio, la normativa inerente i servizi o quella che regola il funzionamento e l’organizzazione del Distretto socio assistenziale, subiscano cambiamenti tali da modificare le modalità di organizzazione e gestione.
0.Xx sensi dell’art. 63, comma 5, D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante si riserva, altresì, la facoltà di affidare all’operatore economico che risulterà aggiudicatario della presente procedura nuovi servizi che costituiscano ripetizione di servizi analoghi per lo stesso importo di quelli già affidati ed alle medesime condizioni di aggiudicazione.
8.L’Aggiudicatario non avrà nulla da pretendere in relazione al presente accordo quadro fintantoché l’Amministrazione non darà luogo ai contratti applicativi. I singoli affidamenti saranno aggiudicati secondo le procedure previste all’art. 54, del Codice senza avviare un nuovo confronto competitivo.
9.L’Accordo Quadro si estende automaticamente anche a possibili altri servizi, che dovessero essere affidati, purché ricompresi nella specificità dei servizi di cui al presente capitolato.
00.Xx sensi dell’articolo 35, commi 9 e 16 del D.Lgs.n 50/2016, l’importo stimato delle prestazioni oggetto degli Accordi Quadro è stimato in complessivi € 18.807.312,95 netto dell’IVA per 4 anni e in € 4.701.828,24 netto IVA per 1 anno, suddiviso per i due lotti come segue:
Lotto 1: € 6.229.335,54 per 4 anni netto IVA pari ad € 1.557.333,89 per 1 anno netto IVA Lotto 2: € 12.577.977,41 per 4 anni netto IVA pari ad € 3.144.494,35 per 1 anno netto IVA
11.I corrispettivi pattuiti per i singoli contratti applicativi saranno validi sino al completamento dei singoli affidamenti anche se la loro durata dovesse superare il termine di validità dell’accordo quadro.
00.Xxxx la tipologia dell'appalto, attesa l'assenza di rischi interferenziali (diversi dai costi di sicurezza c.d. Aziendali, art. 95, comma 10, D.lgs. 50/2016), non sussistono oneri e costi di sicurezza correlate alle attività oggetto dell'appalto, per cui essi sono pari a zero.
13.L'ammontare dell'Accordo Quadro per il quadriennio a decorrere dalla data di sottoscrizione dell'accordo quadro o dall'affidamento sotto le riserve di legge, per ciascun lotto, non può superare gli importi sopra riportati.
00.Xx valore dell’accordo non impegna la stazione appaltante a stipulare contratti fino alla concorrenza dell'importo presunto. Resta, inoltre, inteso che in caso di mancato o ritardato trasferimento dei fondi da parte della Regione Lazio o di uno dei Comuni del Distretto, che pregiudichi gravemente la prosecuzione dei servizi, la stazione appaltante potrà recedere dal contratto, secondo quanto previsto all’art. 30 del presente capitolato, ovvero potrà sospendere i servizi per la quota integrativa sul territorio del Comune che si renda inadempiente, senza che l’aggiudicatario abbia nulla a pretendere.
15.L’importo dei singoli contratti applicativi comprenderà tutte le prestazioni necessarie per realizzare le attività in tutte le loro parti e a regola d’arte come stabilito dal presente capitolato. I prezzi unitari in base ai quali saranno pagate dette prestazioni risultano dall’applicazione del ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario all’elenco prezzi unitari e comprendono:
a) tutte le spese per erogare il servizio presso le sedi indicate dal Comune, compreso il rimborso delle spese di gara e le spese di registrazione;
b) il costo del personale da pagare nel rispetto dei salari minimi stabiliti dal Ministero del Lavoro e nel rispetto della normativa vigente in materia assicurativa, contributiva, antinfortunistica e del lavoro;
c) ogni attività operativa e tecnico-amministrativa comunque connessa alla realizzazione delle attività;
d) le spese generali dell’impresa;
e) l’utile
16.Le ore stimate sono le seguenti:
Lotto 1 :
- € 77.000,00 destinati al Pronto Intervento Sociale (PIS) non sono traducibili in ore, in quanto destinate ad organizzare la centrale operativa come meglio specificato nel relativo allegato tecnico e il restante fondo destinato al PIS alla tariffa oraria di € 20,26 (esclusa IVA) sviluppa max 4699 ore per il primo anno;
- il restante fondo destinato agli altri servizi sviluppa max 274.188,04 ore per 4 anni e max 68.547,01 ore per 1 anno.
Lotto 2 :
- alla tariffa oraria di € 20,96 (esclusa IVA) sviluppa max 600.094,34 ore per 4 anni e max 150.023,59 ore annue.
L’esatta definizione delle ore è comunque rinviata ai contratti attuativi.
ART. 5 PROCEDURA DI GARA
Modalità di svolgimento e di aggiudicazione
1. La gara è effettuata mediante procedura aperta ai sensi di quanto previsto dall’art.60 D.Lgs. 50/2016.
Per partecipare alla presente procedura ciascun concorrente dovrà far pervenire, pena l’esclusione, entro 35 giorni dalla data di comunicazione alla Gazzetta Europea della presente procedura di gara, la documentazione richiesta, esclusivamente in formato elettronico come di seguito specificato. La documentazione pervenuta oltre il termine previsto (per la data e ora di invio farà fede l’orario riportato nella mail di trasmissione) non sarà ritenuta valida. La comunicazione a mezzo pec, contenente la documentazione di seguito indicata, dovrà pervenire al Comune di Frosinone al seguente indirizzo pec xxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx. Non sono ammessi altri mezzi di spedizione.
Rimane a totale rischio del mittente l’arrivo dell’offerta nei termini previsti e l’integrità dei file.
Qualora i file allegati alla pec risultassero illeggibili e/o danneggiati o in formato diverso da quello precisato al punto 2 del presente articolo “specifiche tecniche di trasmissione” l’offerta non sarà ritenuta valida.
La documentazione di partecipazione dovrà essere inviata nel rispetto delle specifiche tecniche di seguito esplicitate atte a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni. Al fine dell’identificazione del messaggio di posta elettronica certificata il messaggio dovrà recare il seguente oggetto:
"AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA NEL DISTRETTO SOCIALE B LOTTO 1
CIG 9344613A96 e/o LOTTO 2 CIG 9344729A50 - Nome dell’impresa concorrente” Si avverte che, ove il messaggio fosse sprovvisto del suddetto oggetto, sarà trattato come messaggio ordinario e, pertanto, l’Amministrazione declina ogni responsabilità al riguardo.
Il messaggio di posta elettronica dovrà contenere una elencazione dei file allegati. Allo stesso dovranno essere allegati:
A. LA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA in formato pdf denominato “Documentazione amministrativa LOTTO 1 CIG 9344613A96 e/o LOTTO 2 CIG 9344729A50- Nome dell’impresa concorrente” concernente:
I. Domanda di Partecipazione – redatta secondo il modello allegato al disciplinare di gara con tutti gli allegati previsti - firmata digitalmente da parte del Legale rappresentante.
La domanda di partecipazione è firmata digitalmente e presentata:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
(In tal caso deve allegarsi la copia autentica del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria ovvero copia autentica dell’atto costitutivo del consorzio);
- nel caso di consorzio ordinario o raggruppamento temporaneo non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è firmata digitalmente dal consorzio medesimo.
Alla domanda di partecipazione deve essere obbligatoriamente allegata copia scansionata del documento d’identità in corso di validità dei sottoscrittori. E’ fatta salva la facoltà dell’impresa concorrente di allegare alla domanda di partecipazione eventuali certificazioni comprovanti i requisiti autocertificati.
In caso di sottoscrizione da parte di procuratore dovrà essere necessariamente allegata secondo le medesime modalità anche la procura speciale (in originale o in copia autenticata).
II. DGUE– compilato secondo il modello reperibile sul sito internet xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx sezione amministrazione trasparente sotto sezione bandi di gara predisposto secondo lo schema allegato alle linee guida n. 3 del 18 luglio 2016 con il quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha adattato alla legislazione nazionale il modello di formulario di Documento di Gara Unico Europeo approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016.
Il DGUE è sottoscritto con firma digitale ed è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
III. Scansione del PASSOE di cui all’art. 2, comma 3, lettera b) della delibera ANAC 157/2016 relativo al concorrente e in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all'avvalimento ai sensi dell'art. 89 del Codice, anche il PASSOE relativo all'ausiliaria. Il PASSOE è richiesto per ciascun lotto per il quale si intende partecipare.
IV. Le dichiarazioni bancarie di almeno due istituti bancari attestanti il possesso di adeguata capacità economico e finanziaria con indicazione dell’oggetto e del valore del lotto o dei lotti per cui si intende partecipare.
V. Documentazione relativa all’AVVALIMENTO – In caso di ricorso all’avvalimento deve essere allegata la documentazione prevista dall’art. 89 del D.Lgs. 50/2016 così come vigente.
VI. Garanzia provvisoria A garanzia della sottoscrizione del contratto, le imprese, ai sensi dell’art. 93 D.Lgs.50/2016 in sede di gara, dovranno presentare, quale cauzione provvisoria, una polizza fideiussoria pari al 2% dell’importo complessivo netto del lotto o dei lotti, per i quali si intende partecipare, che può essere ridotto ai sensi della normativa vigente.
VII. Ricevuta del pagamento del contributo ANAC versato per ciascun lotto per cui si intende partecipare
VIII. (In caso di cooperative o consorzi di cooperative sociali): copia di iscrizione all’albo regionale delle cooperative sociali di cui alla Legge 381/91 tipo A; 18/36 h)
IX. (Per le sole società cooperative): copia di iscrizione all’Albo delle società cooperative di cui al DM 23 giugno 2004, istituito presso il Ministero delle Attività Produttive;
X. Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative – Atto Costitutivo e Statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate, qualora gli stessi non siano rinvenibili mediante accesso alla banca dati della Camera di Commercio;
XI. Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
- Copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, nella forma prescritta, prima della data di presentazione dell’offerta;
- Dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti del servizio/fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
XII. Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti :
- Atto Costitutivo e Statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo;
- Dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti del servizio/fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
XIII. Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti:
- Dichiarazione resa da ciascun operatore economico attestante: a) l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48, comma 8, del Codice, conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate; c) dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti del servizio/fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;
XIV. Idoneo certificato UNI EN ISO 9001 o altro equipollente per i servizi oggetto di gara
rilasciato da organismo accreditato;
XV. Documentazione comprovante la disponibilità di una sede, da adibire a sede dell’aggiudicatario, con dotazioni informatiche e arredi all’interno del Comune capofila del Distretto Sociale FR/B ovvero dichiarazione di impegno ad acquisire la disponibilità della sede entro 30 (trenta) giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione definitiva e comunque prima della sottoscrizione del Contratto.
B. OFFERTA TECNICA riferita a ciascun lotto per il quale si intende partecipare (vale a dire una offerta tecnica per ciascun lotto)in file compresso e protetto da password secondo le specifiche tecniche di seguito riportate, con la seguente denominazione: “Offerta tecnica LOTTO ---- CIG “ Nome dell’Impresa concorrente”
Il progetto tecnico di gestione deve essere redatto, in max 40 pagine (facciate), con carattere Times New Roman, dimensione 12 e con paragrafi di interlinea pari a 1,5 p.t., osservando una divisione in parti (o capitoli), che ricalchi tassativamente l’articolazione e la sequenza degli elementi di valutazione della qualità, elencati nel successivo articolo. In ciascuna delle suddette parti dovranno essere trattati ed esposti gli argomenti atti a desumere in modo chiaro e completo la qualità dei vari elementi di valutazione, ponendo attenzione ai singoli servizi che compongono l’appalto.
Il progetto, nei limiti delle 40 pagine, può contenere diagrammi, grafici, tabelle e/o altre figure.
E’ consentita la presentazione di un solo allegato contenente esclusivamente la modulistica. Eventuale altro contenuto dell’allegato, diverso dalla modulistica, non sarà valutato.
C. OFFERTA ECONOMICA riferita a ciascun lotto per il quale si intende partecipare (vale a dire una offerta economica per ciascun lotto) in file compresso e protetto da password secondo le specifiche tecniche di seguito riportate, con la seguente denominazione: “Offerta economica LOTTO ----- CIG Nome dell’Impresa concorrente”
L’Offerta economica sottoscritta digitalmente dal Legale rappresentante e, in caso di associazioni temporanee non ancora costituite o consorzi ordinari dai legali rappresentanti di tutte le imprese partecipanti all’associazione o al consorzio. L’offerta economica, nella quale dovrà essere specificatamente indicato il lotto al quale l’offerta si riferisce, dovrà tenere conto di tutti gli elementi di costo relativi alle prestazioni e agli obblighi previsti dal presente capitolato e di ogni altra spesa occorrente per l’esecuzione del servizio.
L’offerta dovrà contenere :
il prezzo orario offerto (comprensivo di costo orario personale + spese generali + utile) in cifre e in lettere esclusa IVA;
il prezzo complessivo offerto in cifre ed in lettere esclusa IVA; l’indicazione dell’aliquota IVA da applicare;
i costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
La stazione appaltante escluderà i candidati o i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal codice degli appalti e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali, ovvero in caso di danneggiamento dei file contenenti l’offerta tecnica od economica, oltre che nei casi in cui l’offerta pervenga oltre il termine indicato. Farà fede a tal fine la data e l’ora riportate sulla pec.
2. SPECIFICHE TECNICHE DI TRASMISSIONE:
I documenti trasmessi devono essere prodotti in formato PDF (Portable Electronic Signatures). In caso di scansioni di documenti cartacei gli stessi potranno essere nei seguenti formati:
jpeg (Joint Photographic Experts Group)
PNG (Portable Network Graphics)
La dimensione massima ammessa del messaggio pec è pari a 100 MB. Qualora la documentazione da trasmettere superi la dimensione massima è possibile l’invio di più pec recanti all’oggetto “AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA NEL DISTRETTO SOCIALE B LOTTO 1 CIG 9344613A96 e/o LOTTO 2 CIG 9344729A50-Parte 1,2, N.di N
In caso di documenti scansionati, gli stessi dovranno essere corredati da una dichiarazione resa nel formato PDF e firmati digitalmente nella forma PAdES (PDF Advanced Electronic Signatures) in cui si attesta la conformità all’originale del documento trasmesso.
Quando vengono richiesti allegati protetti da password gli stessi dovranno essere inviati nei seguenti formati:
Zip o Rar protetti da password .
La password di decriptaggio dovrà essere inviata separatamente e secondo tempi e modalità specificatamente indicate.
Gli applicativi necessari per la predisposizione degli atti sono liberamente scaricabili dai seguenti siti:
Libre-Office xxxxx://xx.xxxxxxxxxxx.xxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxx/ PDF Creator xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xxxxxxxxxx
xxxxx://xxx.xxxxx.xxx/xx/xxxxxx/
Zip-Rar
0.Xx data, l’ora e le modalità di svolgimento della prima seduta pubblica verranno tempestivamente pubblicate sul sito internet del Comune di Frosinone. Stante l’attuale situazione pandemica, la seduta potrà svolgersi in modalità on-line, secondo le indicazioni che verranno tempestivamente comunicate sul sito internet del Comune di Frosinone xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx – sezione amministrazione trasparente – sottosezione bandi di gara di seguito alla pubblicazione dei documenti di gara.
La pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti.
In tale prima seduta pubblica si procederà all’apertura dei file contenenti la documentazione amministrativa ai fini dell’ammissibilità e previa acquisizione della password di decriptaggio alla verifica dell’integrità e della leggibilità dei file contenenti le offerte tecniche. Successivamente, si procederà in sedute riservate per l’esame e la valutazione delle offerte tecniche. L’apertura dei file contenenti le offerte economiche avrà luogo in seduta pubblica previa acquisizione della password di decriptaggio nel giorno e nell’ora che verranno comunicati alle ditte concorrenti a mezzo posta elettronica certificata.
Qualora in esito alla valutazione dell’offerta economica si ravvisino offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 97, comma 3, D.Lgs.50/2016, la stazione appaltante richiederà per iscritto, a mezzo posta elettronica certificata, la presentazione di spiegazioni, assegnando un congruo termine non inferiore a quindici giorni. L’offerta sarà esclusa solo se la prova fornita non giustificherà sufficientemente il basso livello dei prezzi o dei costi proposti secondo quanto previsto all’art. 97, comma 5, D.Lgs. 50/2016 così come vigente.
4. L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. 50/2016 così come vigente sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo secondo gli elementi indicati nel successivo art. 6 del presente capitolato e nel rispetto delle linee guida emanate dall’ANAC ai sensi dell’art. 213, comma 2. D. Lgs 50/2016.
A) LA QUALITÀ DEL SERVIZIO sarà valutata secondo il metodo aggregativo compensatore, in base alla seguente formula: C(a) = ∑n[Wi * V(a)i], dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a)
∑n= sommatoria numero totale dei requisiti Wi = peso o punteggio attribuito ai requisiti
V(a)i= coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i), variabile tra zero ed uno.
I coefficienti V(a)i sono determinati mediante la media dei coefficienti variabili da zero ad uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. I coefficienti attributi dai singoli commissari sono variabili da zero a uno sono secondo i criteri di seguito specificati:
0 = Assente
0,2 = Insufficiente
0,4 = Mediocre
0,6 = Sufficiente
0,7 = Discreto
0,8 = Buono
0,9 = ottimo
1 = Eccellente
La riparametrazione al punteggio massimo di riferimento verrà effettuata con riguardo ai singoli elementi dei criteri di valutazione.
B) L’OFFERTA ECONOMICA verrà calcolata secondo il criterio della proporzionalità inversa sulla base della seguente formula:
Pi= Omin / Oi *Pmax
Dove 𝑂𝑖 è l’offerta economica del fornitore i-esimo; 𝑂𝑚𝑖𝑛 è l’offerta economica più bassa,
𝑃𝑖 è il punteggio assegnato all’offerta economica i-esima; 𝑃𝑚𝑎𝑥 il punteggio assegnato all’offerta più bassa.
5. La graduatoria per l’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa è redatta sommando i punteggi attribuiti a tutti gli elementi dell’offerta, considerando due cifre decimali.
L'aggiudicazione avverrà in favore dell'offerta che avrà ottenuto il punteggio più alto derivante dai punti A) Qualità del Servizio e B) Offerta economica.
6. In caso di parità del punteggio complessivo, l’aggiudicazione avverrà in favore dell’impresa che avrà ottenuto il maggior punteggio nell’offerta tecnica. In caso di ulteriore parità, l’amministrazione inviterà le imprese ad esperire una miglioria dell’offerta economica proposta. Nel caso in cui nessuna delle concorrenti interessate sia presente o intenda migliorare l’offerta, si procederà a sorteggio.
A) QUALITÀ DEL SERVIZIO
ART .6 ELEMENTI DI VALUTAZIONE
punteggio massimo punti 80 punteggio minimo punti 50
1. Il punteggio verrà attribuito sulla base del Progetto Tecnico di Gestione presentato dall’impresa. La qualità del servizio sarà valutata con attribuzione differenziata del punteggio sui seguenti elementi, desumibili dall’offerta progettuale:
A1) Conoscenza del territorio punteggio massimo punti 6
I servizi da affidare devono essere realizzati integrandosi con la più ampia rete di interventi e servizi socio-sanitari presenti sul territorio. Assume rilevanza la conoscenza del contesto territoriale e la possibilità di attivare in modo veloce ed efficace connessioni e interazioni con gli attori sociali e istituzionali coinvolti nel processo di erogazione dei servizi in appalto.
Saranno valutati gli elementi seguenti:
a) conoscenza del contesto socio-demografico distrettuale e della rete dei servizi sociali e socio-sanitari presenti a livello territoriale
punteggio massimo punti 2
b) progetti e servizi già realizzati in interazione con la rete sociale ed istituzionale territoriale
punteggio massimo punti 2
c) azioni proposte per costruire e/o potenziare i rapporti con il territorio al fine di migliorare l’efficacia dei servizi in appalto
punteggio massimo punti 2
A2) Modalità organizzative/gestionali punteggio massimo punti 40
I servizi da affidare dovranno essere programmati e gestiti in modo adeguato alle modalità e agli obiettivi previsti dalla normativa vigente e dalle disposizioni regolamentari presenti; essi dovranno rispondere in modo efficace ai bisogni dei cittadini che dovranno essere opportunamente raccolti e documentati. Assumono, quindi, particolare valore: l’esperienza nei servizi oggetto della presente gara, il sistema di documentazione dei rapporti con il cittadino utente, sia in fase di rilevazione del bisogno che in fase di risposta allo stesso e la relativa modulistica proposta (semplicità, chiarezza ed efficacia); il sistema di circolarità delle informazioni e di verifica delle attività con riferimento ai rapporti con la stazione appaltante e i Servizi Sociali e socio-sanitari territoriali; il sistema di controllo della qualità dei servizi proposto.
Saranno, pertanto, valutati i seguenti elementi specifici:
a) esperienza nei servizi oggetto della presente gara;
punteggio massimo punti 5
b) programmazione, organizzazione e gestione dei servizi, tenuto conto dei vincoli progettuali e delle finalità indicate nel presente capitolato e negli allegati tecnici-organizzativi
punteggio massimo punti 20
c) sistema di documentazione delle attività previste per la gestione dei rapporti con l’utenza, con particolare riguardo alla modulistica proposta
punteggio massimo punti 5
d) sistema informativo proposto per la registrazione dei dati relativi alla gestione dei servizi; completezza e varietà delle informazioni di ritorno che potranno essere rese al committente ai fini del controllo dei flussi di bisogno e risposta e della verifica dell’andamento dei servizi
punteggio massimo punti 5
e) sistema per il controllo della qualità dei servizi, con particolare riguardo agli indicatori di efficacia e di efficienza proposti
punteggio massimo punti 5
A3) Gestione del personale punteggio massimo punti 14
Saranno valutate le modalità di gestione messe in atto in relazione alle risorse umane impiegate nei servizi. Assumono particolare rilevanza le azioni tese ad assicurare la continuità del personale occupato per limitare il turnover e l’aggiornamento professionale.
Saranno pertanto valutati i seguenti elementi:
a) forme e strumenti di incentivazione dei lavoratori, con particolare riferimento alle misure tese a garantire continuità e stabilità del personale addetto ai servizi in appalto
punteggio massimo punti 7
b) attività di formazione e supervisione del personale impiegato nei servizi
punteggio massimo punti 7
A4) Arricchimento dell'offerta
punteggio massimo punti 20
Saranno valutate le proposte relative ad ulteriori attività, interventi, iniziative e risorse umane, finalizzate a migliorare la qualità e la quantità delle prestazioni previste dal Capitolato, da rendersi senza alcun onere aggiuntivo per la stazione appaltante. Nell’arricchimento dell’offerta dovrà essere fatto espresso riferimento al servizio cui esso si riferisce.
In particolare saranno oggetto di valutazione:
a) Presenza, quantificata in ore, di personale la cui professionalità costituisca un valore aggiunto a quanto necessariamente richiesto per la gestione diretta dei servizi
punteggio massimo punti 8
b) Servizi aggiuntivi, innovativi e migliorativi rispetto a quanto previsto nel Capitolato Speciale d'Appalto
punteggio massimo punti 6
c) Quantità e qualità dell’ulteriore materiale e delle ulteriori attrezzature che si intendono utilizzare per lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto, in via esclusiva e per tutta la sua durata punteggio massimo punti 6
2.L’offerta non verrà valutata laddove il totale degli elementi di valutazione sopra indicati non raggiunga il punteggio minimo fissato, pari a 50.
C) OFFERTA ECONOMICA punteggio massimo punti 20
1.L’offerta dovrà tener conto di tutti gli elementi di costo relativi alle prestazioni e obblighi previsti nel presente Capitolato Speciale d'Appalto e di ogni altra spesa occorrente per l'esecuzione del servizio.
2.Per offerta economica si intende il prezzo offerto, espresso in cifre ed in lettere, scaturente dal ribasso percentuale rispetto al prezzo a base di appalto esclusi gli oneri relativi alla sicurezza e netto IVA.
3. Non saranno prese in considerazione offerte economiche prive della sottoscrizione, né offerte che superino il prezzo a base di gara o recanti abrasioni e correzioni.
ART. 7
LUOGO DI ESECUZIONE - SPECIFICHE TECNICO-ORGANIZZATIVE RISORSE UMANE, MATERIALI E STRUMENTALI
1.I Servizi dovranno essere organizzati e svolti dall’aggiudicatario nelle sedi, con le modalità tecnico-organizzative e con le risorse umane, materiali e strumentali riportate negli allegati tecnici - organizzativi del presente Capitolato:
- Lotto 1 : Allegato n.1.1 (SSP/SS/PUA/PIS/UDP)
Allegato n.1.2 ( CENTRO FAMIGLIA/MEDIAZIONE FAMILIARE)
- Lotto 2 : Allegato n.2.1 (SAD - ADE);
Allegato 2.2 (CENTRO SOCIALE INTEGRATO PER MINORI E DISABILI E GRUPPO APPARTAMENTO DEL COMUNE DI FROSINONE);
Allegato 2.3 (CENTRI DIURNI INTERCOMUNALI PER MINORI DEI COMUNI DI CEPRANO E CECCANO, CENTRI DIURNI INTERCOMUNALI PER DISABILI DEI COMUNI DI CEPRANO, CECCANO, FERENTINO E VEROLI E CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA DEL COMUNE DI FERENTINO);
2. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese relative all'organizzazione, gestione e produzione delle attività e delle prestazioni di cui al presente appalto, indicate in ciascuno dei predetti allegati.
ART. 8 PERSONALE DA IMPIEGARE
CLAUSOLA SOCIALE
1.Fermo restando che la dotazione complessiva del personale necessario, i profili professionali richiesti, il monte ore destinato a ciascuno dei servizi sono riportati negli allegati tecnici – organizzativi, l’aggiudicatario per la realizzazione delle attività di cui al presente capitolato dovrà impiegare complessivamente minimo 40 operatori per il Lotto 1 e 158 per il Lotto 2 con le qualifiche professionali richieste, selezionandole in via prioritaria nell’ambito del personale attualmente in servizio, specificamente elencato nei richiamati allegati, che si renderà disponibile alla prosecuzione del rapporto di lavoro, in ottemperanza delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato (clausola sociale art.50 D.Lgs. 50/2017).
A tal fine, si riporta di seguito una tabella riepilogativa di tutto il personale a tempo indeterminato attualmente impiegato sui servizi oggetto del presente appalto, tenuto conto che alcuni operatori lavorano su più servizi e su Comuni diversi e quindi verranno riportati nell’elenco del personale di più servizi/Comuni.
LOTTO 1
N OPERATORI | QUALIFICA | LIVELLO | SCATTI ANZIANITA ’ |
1 | Addetto/a ai servizi generali | A1 | 2 |
1 | Addetto/a ai servizi generali | A1 | 3 |
1 | Impiegato | C1 | 4 |
18 | Assistenti sociali | D2 | 0 |
6 | Assistenti sociali | D2 | 1 |
4 | Assistenti sociali | D2 | 3 |
1 | Assistente sociale | D2 | 4 |
2 | Assistenti sociali | D2 | 5 |
1 | Assistente sociale | D3 | 0 |
1 | Assistente sociale coordinatore servizio | E1 | 5 |
1 | Impiegato Amministrativo | E2 | 0 |
1 | Psicologo | E2 | 0 |
2 | Psicologi (uno con funzioni di coordinatore servizio) | E2 | 4 |
40 |
LOTTO 2
N .OPERATORI | QUALIFICA | LIVELLO | SCATTI ANZIANITA’ |
2 | Addetto manutenzione | A1 | 0 |
1 | Addetto/a ai servizi generali | A1 | 2 |
4 | Addetto/a ai servizi generali | A1 | 3 |
1 | Addetto/a ai servizi generali | A1 | 4 |
2 | Addetto pulizie - ausiliara | A1 | 5 |
1 | A.D.B / O.S.A | A2 | 3 |
2 | Autista | B1 | 0 |
1 | A.D.B | B1 | 0 |
1 | Autista | B1 | 3 |
4 | A.D.B | B1 | 3 |
1 | Assistente | B1 | 4 |
3 | Operatrice Socio Sanitaria / A.D.B | B1 | 5 |
25 | ADEST | C1 | 0 |
5 | ADEST / Assistente Educativo | C1 | 1 |
9 | A.D.B / O.S.A | C1 | 3 |
1 | Autista | C1 | 3 |
12 | ADEST | C1 | 4 |
31 | ADEST | C1 | 5 |
1 | Operatrice Socio Sanitaria | C2 | 3 |
8 | Impiegato | C3 | 3 |
16 | Educatori Senza Titolo (S.T) | D1 | 5 |
14 | Assistente sociali | D2 | 0 |
2 | Educatore Professionale | D2 | 1 |
2 | Assistente sociale | D2 | 3 |
2 | Assistente Sociale | D2 | 5 |
2 | Coordinatore servizio | D3 | 0 |
1 | Coordinatore servizio | D3 | 3 |
2 | Coordinatore servizio | D3 | 5 |
1 | Coordinatore servizio | E2 | 0 |
1 | Sociologo coordinatore | E2 | 5 |
158 |
Al personale a tempo indeterminato si aggiunge attualmente un numero di operatori a tempo determinato, che garantiscono le integrazioni, le sostituzioni e la flessibilità dei servizi così inquadrato :
Lotto 1
1 AMMINISTRATIVI C1
5 ASSISTENTI SOCIALI D2
Lotto 2
4 ADEST C1
6 ADEST C1 con funzioni educative 6 EDUCATORI D2
Oltre al predetto personale l’aggiudicatario dovrà garantire a proprie spese per ciascun lotto anche un coordinatore e un impiegato amministrativo, attualmente così inquadrato:
1 | IMPIEGATO | D1 | 5 |
1 | SOCIOLOGO- COORDINATORE SAD | E2 | 5 |
In caso di riduzione delle ore di prestazione richieste, con inevitabili ripercussioni sul dato occupazionale, l’impresa aggiudicataria è tenuta ad attivare le procedure previste dai CCNL di riferimento e per le cooperative sociali dall’art. 37 del vigente CCNL.
2. L’aggiudicatario dovrà impegnarsi ad eseguire le attività e le prestazioni mediante idonea organizzazione e con proprio personale, in possesso dei requisiti professionali e tecnici richiesti e adeguati alle necessità del servizio da espletare.
3. A tal fine l’aggiudicatario dovrà presentare prima della stipula del contratto e comunque prima dell’avvio del servizio l’elenco completo del personale titolare e di quello da utilizzare in caso di sostituzione, con l’indicazione della qualifica, del livello contrattuale, dei requisiti professionali posseduti, del curriculum vitae e dell’orario di servizio. Ogni sostituzione avverrà con personale di pari qualifica e competenza e sarà preventivamente comunicata per iscritto e/o per via telematica alla stazione appaltante. L’elenco del personale titolare e supplente dovrà essere tempestivamente aggiornato ad ogni variazione e comunicato obbligatoriamente alla stazione appaltante, pena l’applicazione, se ne ricorrono i presupposti, delle sanzioni di cui agli articoli specifici del presente Capitolato.
4. Qualora l’aggiudicatario, a causa di eventi imprevedibili, non fosse in grado di garantire la sostituzione, è tenuto ad informare la stazione appaltante con assoluta urgenza e comunque a ripristinare l’operatività non oltre il giorno successivo, previa detrazione delle ore non effettuate, fatta salva l’applicazione, se ne ricorrono i presupposti, delle sanzioni di cui agli articoli specifici del presente Capitolato.
5. L’aggiudicatario si impegna, altresì, a garantire il regolare funzionamento del servizio, prevedendo che l’organico venga mantenuto stabile, in tal senso applicando l’istituto delle supplenze per assenza del personale titolare.
6. L’aggiudicatario dovrà impiegare tutto il personale necessario alla gestione (quello previsto da Capitolato ed eventuale ulteriore personale offerto con il progetto di gestione) rispettando gli indirizzi e le ulteriori modalità organizzative (orari, giorni di apertura, procedure, e quanto altro), stabilite dalla stazione appaltante.
7. In qualsiasi momento l'aggiudicatario dell'appalto dovrà impegnarsi a sostituire il personale che abbia dato luogo ripetutamente alla non osservanza delle prescrizioni normative che regolano il presente affidamento.
8. Il personale dovrà possedere il titolo di studio ove previsto per la realizzazione delle prestazioni cui è destinato, dovrà essere capace, fisicamente idoneo ed in possesso del certificato di idoneità al servizio rilasciato dalla A.S.L., in conformità alle norme vigenti, nonché delle ulteriori certificazioni necessarie per lo svolgimento delle attività e prestazioni proprie degli interventi di cui ai Servizi alla Persona, comprese quelle relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro..
9. Il personale è tenuto a rispettare il segreto professionale e le norme vigenti sul trattamento dei dati sensibili.
ART. 9
OBBLIGHI GENERALI DELL’AGGIUDICATARIO
1. L’ aggiudicatario è tenuto:
a) ad assumersi qualsiasi responsabilità ed onere nei confronti della stazione appaltante e di terzi nei casi di mancata adozione di quei provvedimenti utili alla salvaguardia delle persone e degli strumenti impiegati per la realizzazione delle attività di cui alla presente procedura;
b) ad assicurare la formazione obbligatoria del personale in materia di sicurezza fornendogli i presidi necessari alla realizzazione delle attività;
c) ad assicurare la formazione obbligatoria in materia di privacy ai sensi della vigente normativa in materia;
d) a garantire la riservatezza delle informazioni riferite alle persone che fruiscono delle prestazioni oggetto del contratto e più in generale di tutte le informazioni di cui venga a conoscenza per effetto dell’esecuzione del servizio;
e) a garantire per tutta la durata del contratto il rispetto di tutte le norme nazionali e regionali relative all’oggetto del servizio;
f) ad assicurare la continuità delle attività con proprio personale nei casi di assenza temporanea o dimissioni del personale;
g) a fornire ai propri operatori gli strumenti occorrenti per la realizzazione delle attività e delle prestazioni richieste nel presente capitolato.
2. L’aggiudicatario è tenuto inoltre ad assumere, stante la complessità dei servizi in affidamento, la spesa, quantificata in complessivi € 3.000,00 (tremila) al mese omnicomprensivi per tutta la durata dell’affidamento, di cui € 1.000,00 con riferimento al lotto 1 e ed € 2.000,00 con riferimento al lotto 2, relativa al pagamento della figura professionale del Direttore di esecuzione del contratto (DEC), individuata dalla stazione appaltante, che opererà in stretta collaborazione con il referente di cui al successivo art. 27 e con i referenti comunali dei servizi, al fine della regolare esecuzione delle prestazioni contrattuali.
3. L’aggiudicatario del lotto 2 è tenuto anche alla redazione del verbale di consistenza, all’acquisto/rinnovo di alcuni arredi per le case famiglia e alla messa in disponibilità degli automezzi per le esigenze dei servizi, come previsto all’art. 25 e specificato negli allegati tecnici relativi al lotto 2.
ART. 10 OBBLIGHI IN MATERIA
DI TRATTAMENTO DEL PERSONALE
1. Fermo restando l’obbligo dell’osservanza da parte dell’aggiudicatario di quanto stabilito nel presente articolo relativamente agli obblighi contrattuali, previdenziali, assistenziali e assicurativi rimane inteso che la stazione appaltante è del tutto estranea alle eventuali controversie che dovessero insorgere tra l’aggiudicataria stessa ed i singoli dipendenti/soci lavoratori nel corso del rapporto di lavoro.
2. A seguito dell’aggiudicazione degli accordi quadro e della successiva stipula dei contratti di appalto nessun rapporto di lavoro autonomo o subordinato né a tempo determinato né indeterminato viene instaurato tra il Comune di Frosinone o altro Comune del Distretto ed il personale dell’aggiudicatario, il quale solleva la stazione appaltante da ogni e qualsiasi pretesa che possa essere avanzata in proposito.
3. Resta inteso che i rapporti tra l’Aggiudicatario e il suo personale in ordine alle eventuali richieste dello stesso per l’applicazione di istituti contrattuali migliorativi o diversi riguardano esclusivamente i rapporti tra l’Impresa e i lavoratori. La Stazione appaltante ne rimane pertanto totalmente estranea.
4. L’ aggiudicatario è tenuto ad impiegare personale assunto con regolare contratto di lavoro subordinato.
5. L’ aggiudicatario è tenuto anche ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e nei confronti dei soci lavoratori condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative e riconoscerà al personale le maggiorazioni per turnazione e gli altri istituti contrattuali previsti dal C.C.N.L. di categoria, da intendersi ricompresi nella tariffa oraria offerta.
E’ tenuto, inoltre, a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge alla data dell’offerta e per tutta la durata dell’appalto e le eventuali modifiche contrattuali introdotte durante il periodo dell’appalto, nonché all’accantonamento per T.F.R.
6. L’obbligo rimane anche dopo la scadenza dei suddetti contratti collettivi fino alla loro sostituzione.
7. L’ aggiudicatario è tenuto inoltre all’osservanza ed all’applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nonché delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nei confronti di tutto il proprio personale e dei soci lavoratori.
8. In particolare, per il personale chiamato ad operare fuori dalla sede della cooperativa, l’aggiudicatario è tenuto a tutti gli adempimenti e le denunce necessarie a garantire la copertura assicurativa e la sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi della vigente normativa.
9. L’aggiudicatario è tenuto a fornire tutta la documentazione necessaria a comprovare l’osservanza di quanto sopra prescritto, a richiesta dell’Amministrazione, con l’avvertenza che in caso di inosservanza dei suddetti obblighi, il contratto si risolverà di diritto.
10. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dalla Stazione appaltante, fatta salva l’eventuale responsabilità civile o penale.
11. L’aggiudicatario dovrà predisporre un apposito fascicolo nominativo, per ciascun operatore, contenente la seguente documentazione:
a) certificato di identità con annessa fotografia di riconoscimento;
b) fotocopia autentica del titolo di studio;
c) copia del contratto di lavoro da cui risulti anche la qualifica, l’inquadramento ed il profilo professionale;
d) incarico al trattamento dati di cui l’operatore possa venire a conoscenza nell’esercizio delle funzioni collegate alla prestazione lavorativa;
e) certificazione da cui risulti che l’operatore è formato in materia di trattamento dei dati personali ai sensi della vigente normativa;
f) certificazione sanitaria ai sensi del D. Lgs. 81/2008;
g) curriculum professionale comprovante il possesso dei requisiti professionali e gli eventuali corsi di aggiornamento;
h) documentazione relativa all’inquadramento previdenziale ed assicurativo;
i) copia del certificato di iscrizione all’albo, ove richiesto.
ART. 11
OBBLIGHI IN MATERIA DI FORMAZIONE DEL PERSONALE
1. L’Aggiudicatario dovrà garantire per tutta la durata dell’Appalto la formazione permanente degli operatori, compresa quella obbligatoria in materia di sicurezza e quella in materia di privacy. Dovrà proporre annualmente un Piano di Formazione del Personale impiegato. Tale Piano dovrà essere predisposto per ogni singolo intervento di cui agli allegati tecnico – organizzativi del
presente Capitolato e concordato nei tempi e nelle modalità di realizzazione con la stazione appaltante.
2. L’Aggiudicatario dovrà inoltre assicurare, con cadenza mensile, la supervisione delle figure professionali impiegate nelle singole attività. La formazione e supervisione svolta dall’Aggiudicatario non comporterà alcun onere aggiuntivo per la stazione appaltante.
3. La formazione dovrà essere garantita a tutto il personale coinvolto nell’esecuzione dei servizi e dovrà svolgersi di regola fuori dell’orario di servizio, salvo diversa articolazione oraria concordata, per specifiche esigenze, con la stazione appaltante.
ART. 12
OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA
1. L’aggiudicatario si obbliga all'osservanza delle norme in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori ed in particolare ad assolvere a tutti gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 9 aprile 2008,
n. 81 come vigente. Dovrà, altresì, rispettare le norme del D.M. del 10/03/1998 "Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro" e successive modifiche ed integrazioni.
2. La stazione appaltante si riserva di verificare, anche con ispezioni, il rispetto della normativa e di risolvere il contratto o intraprendere azioni coercitive nel caso venissero meno i principi minimi di sicurezza stabiliti dalla vigente normativa in materia.
3. Prima dell'inizio dei servizi l’aggiudicatario dovrà:
- presentare dichiarazione di nomina del medico del lavoro, del responsabile del servizio Prevenzione e Protezione e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- presentare copia del documento di valutazione dei rischi comprensivo del piano di emergenza di cui al D.M. 10/03/1998 e della valutazione dei rischi da eventuali interferenze operative per il personale chiamato ad operare fuori della sede della cooperativa, secondo lo schema generale di XXXXX fornito da questa Amministrazione appaltante e allegato al presente atto.
4. L'aggiudicatario dovrà provvedere agli aggiornamenti e alla necessaria formazione del personale.
5. L’aggiudicatario è altresì tenuto a predisporre tutta la documentazione prevista dalla normativa in materia ed a farsi carico anche degli oneri ed obblighi derivanti da eventuali interferenze operative.
6. Nessun onere aggiuntivo, derivante dagli obblighi di cui sopra, sarà previsto per la stazione appaltante.
ART.13
OBBLIGHI IN MATERIA DI PRIVACY
1.L’aggiudicatario si impegna a rispettare le disposizioni in materia di tutela della privacy previste dal GDPR 679/2016 e dal D.Lgs n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”.
2. L’aggiudicatario sarà nominato “Responsabile esterno del trattamento dei dati” con apposito atto, che contiene la disciplina dei trattamenti da eseguire per conto del titolare.
3. L’aggiudicatario, in fase di avvio dei servizi, dovrà individuare un responsabile della privacy comunicandone il nominativo all’Ente e incaricare del trattamento dati ciascun operatore con riferimento al servizio e ai dati cui accede.
4. Tutti gli operatori dovranno garantire la riservatezza delle informazioni di cui vengano a conoscenza nel corso dello svolgimento del servizio.
5. Con riferimento ai dati dovranno essere osservate le seguenti indicazioni:
a) i dati acquisiti nell’ambito della gestione del servizio dovranno essere trattati esclusivamente all’interno dei procedimenti eventualmente attivati e solo ai fini dell’espletamento delle attività connesse;
b) l’autorizzazione al trattamento dei dati si intende limitata ai soli dati la cui conoscenza risulti strettamente necessaria e sufficiente;
c) non è consentita la comunicazione a terzi né la diffusione dei dati trattati;
d) i dati di cui il gestore venga a conoscenza nello svolgimento del servizio non possono essere da esso conservati oltre i termini di scadenza del contratto;
e) secondo quanto previsto dalla normativa vigente, dovranno essere adottate tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza dei dati gestiti.
6. L’aggiudicatario è responsabile per i danni eventualmente derivanti dalla violazione o omissione delle norme a tutela della privacy.
ART. 14
COORDINATORE GENERALE E UFFICIO AMMINISTRATIVO
1.L’aggiudicatario dovrà mettere a disposizione a sue spese una figura professionale con funzioni di Coordinatore Generale dei Servizi alla Persona, che dovrà essere coadiuvato dall’ufficio amministrativo della sede operativa, con competenza in materia contabile e di personale. Tale personale dovrà essere reperito prioritariamente tra il personale attualmente impiegato.
Il Coordinatore dovrà essere in possesso di diploma di laurea magistrale, conseguita nell’ambito delle scienze umane, sociali, psicologiche ed educative, con acquisita esperienza di coordinamento, minimo triennale, in servizi socio-assistenziali ed educativi.
0.Xx figura del Coordinatore Generale dovrà essere specificatamente individuata nel progetto tecnico di gestione e sarà tenuta a relazionarsi con la stazione appaltante in ordine alla gestione dell’appalto, di cui dovrà garantire l’unicità anche in caso di affidamento ad un’ATI.
3. L’aggiudicatario, prima dell’avvio delle attività, dovrà comunicare il nominativo del Coordinatore Generale. Lo stesso dovrà operare in stretta collaborazione con i Referenti dei diversi servizi. I compiti del Coordinatore indicativamente sono:
a) garantire il corretto adempimento delle programmazioni e dello svolgimento delle attività oggetto dell’appalto;
b) mantenere i contatti con i Referenti dei diversi servizi;
c) segnalare eventuali problemi inerenti lo svolgimento delle attività e dei servizi;
d) trasmettere i dati relativi alle attività;
e) trasmettere alla stazione appaltante una relazione semestrale sullo svolgimento delle attività.
ART. 15
UTILIZZO DEI TIROCINANTI E VOLONTARI
1.L’Aggiudicatario potrà inserire, previa autorizzazione della stazione appaltante, tirocinanti e volontari nelle singole attività previste nel rispetto della normativa in materia.
2. Resta inteso che la stazione appaltante non ha alcun obbligo nei confronti dei tirocinanti e dei volontari e non assume responsabilità alcuna per eventuali danni che gli stessi, nello svolgimento della citata attività, dovessero subire o procurare ad altri. I tirocinanti e i volontari
non potranno essere considerati operatori, né potranno sostituirli anche solo temporaneamente o limitatamente in alcune attività.
ART. 16
FLESSIBILITA’ ORGANIZZATIVA NELL’UTILIZZO DELLE RISORSE UMANE
1. Fermo restando quanto previsto nel presente Capitolato, nel caso in cui si verificasse, anche temporaneamente un significativo decremento dell’utenza interessata alla fruizione di alcune delle attività e delle prestazioni, ovvero si rilevasse un esubero del personale impiegato nelle medesime attività, lo stesso personale, a parità di profilo professionale, potrà essere riutilizzato per la realizzazione di altre attività diverse rispetto all’originale destinazione lavorativa, previa autorizzazione della stazione appaltante.
2. Al fine di ottimizzare le risorse umane e migliorare la qualità degli interventi previsti, nonché valorizzare le specifiche competenze degli operatori, è prevista la possibilità di un loro spostamento, anche temporaneo, nell’ambito di altre attività, previo accordo tra i Responsabili dei servizi ed il Coordinatore Generale e su autorizzazione della stazione appaltante.
ART. 17 SEDE OPERATIVA
1. Entro trenta giorni dalla data di avvio del servizio l’aggiudicatario dovrà aprire nel territorio del Comune di Frosinone una sede operativa della propria azienda, senza oneri aggiuntivi per la stazione appaltante.
2. Tale sede dovrà essere dotata dell’ufficio amministrativo con competenza in materia contabile e di personale, con almeno un addetto di segreteria, selezionato in via prioritaria tra il personale attualmente in servizio (art. 50 D.Lgs. 50/2016) e di adeguati spazi per lo svolgimento dell’attività di gestione dei servizi. La medesima sede dovrà essere idonea, inoltre, ad assicurare lo svolgimento degli incontri periodici con il personale impiegato nell’esecuzione dei servizi.
3. Tale sede dovrà essere dotata degli arredi necessari, delle attrezzature informatiche, di linea telefonica e segreteria telefonica attiva 24 ore su 24 e di quant’altro necessario per un efficiente svolgimento del servizio.
4. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese relative alle utenze e quelle relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria della sede operativa e delle attrezzature.
ART. 18 CARTA DEI SERVIZI
1. L’Aggiudicatario si impegna a predisporre la carta dei servizi oggetto del presente capitolato entro tre mesi dal suo avvio, articolandola sui singoli interventi.
ART. 19 RESPONSABILITA’ E ASSICURAZIONI
1. L’aggiudicatario è responsabile di tutti i danni, di qualunque natura comunque arrecati a persone o cose nell’ambito dell’esecuzione del servizio affidato. L’aggiudicatario risponde verso gli utenti ed i terzi, compresa la stazione appaltante, per i danni arrecati dai propri dipendenti nella realizzazione delle attività e degli interventi e solleva la stazione appaltante da ogni controversia e
responsabilità relativa. Dovrà, altresì, tenere indenne la stazione Appaltante per danni diretti ed indiretti che potranno accadere all’aggiudicatario da fatti colposi di terzi.
2 Rimane, pertanto, a totale ed esclusivo carico dell’aggiudicatario ogni richiesta di risarcimento danni.
3.Per garantire la copertura assicurativa l’aggiudicatario assume l’impegno a stipulare apposite polizze di durata non inferiore alla durata dell’accordo quadro con una compagnia in regola con le autorizzazioni previste per l’esercizio in Italia, con un massimale, per entrambe le polizze e per sinistro non inferiore a € 3.000.000,00 che prevedano:
- la copertura per la Responsabilità Civile verso i prestatori di lavoro (RCO) e
- la copertura dei rischi per Responsabilità Civile verso Terzi (RCT),
Le predette polizze devono comprendere la copertura dei danni da incendio e danni alle cose nell’ambito dell’esecuzione del servizio.
Con riferimento alla polizza RCT, il Comune è considerato tra i terzi.
4. Copia delle polizze dovranno essere trasmesse al competente ufficio della Stazione Appaltante prima della stipula del contratto. La presentazione della polizza condiziona la stipulazione del contratto e la mancata presentazione sarà motivo di revoca dell’aggiudicazione.
5. L’aggiudicatario dovrà, altresì, contrarre polizza assicurativa RC per gli autoveicoli di sua proprietà che vengono impiegati nella gestione dei servizi, con un massimale non inferiore ad €. 5.000.000,00 con clausola di rinuncia alla rivalsa.
L’assicurazione deve valere anche per chi conduce il veicolo.
6. L’aggiudicatario dovrà stipulare apposita copertura assicurativa contro gli infortuni del conducente di tutti gli automezzi di proprietà o in disponibilità del servizio.
7. L’aggiudicatario si impegna a presentare alla stazione appaltante, ad ogni scadenza annuale delle polizze, la dichiarazione da parte della compagnia assicurativa di regolarità amministrativa di pagamento del premio.
ART. 20 CAUZIONE PROVVISORIA
1. A garanzia della sottoscrizione del contratto, le imprese, ai sensi dell’art. 93 D.Lgs.50/2016 in sede di gara, dovranno presentare, quale cauzione provvisoria, una polizza fideiussoria pari al 2% dell’importo complessivo netto dei lotti per i quali si intende partecipare, che può essere ridotto ai sensi della normativa vigente.
2. La cauzione provvisoria dovrà essere rilasciata da Istituti di credito o imprese di assicurazione all’uopo autorizzati ai sensi dell’art.107 del D.P.R. 554/99, ovvero da intermediari finanziari iscritti nell’ elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. 01.09.1993, n.385.
3. La cauzione provvisoria dovrà espressamente prevedere:
- che l’istituto emittente si impegna a rilasciare garanzia fideiussoria (definitiva) anche qualora l’offerente risulti aggiudicatario;
- che la garanzia provvisoria avrà validità per almeno n. 180 gg. dalla data di presentazione dell’offerta;
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile e l’operatività della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’Ente appaltante.
4. Nel caso di riunione di concorrenti ai sensi dell’art. 93, comma 1, D. Lgs. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni, la polizza fideiussoria dovrà essere intestata a tutte le imprese.
ART. 21 CAUZIONE DEFINITIVA
1. A garanzia dell’esatta e fedele osservanza degli obblighi di cui al presente capitolato, l’aggiudicatario è tenuto a prestare ai sensi dell’art. 103, comma 1, del D. Lgs. 50/2016 una cauzione definitiva, pari al 10% dell’importo complessivo netto dei lotti aggiudicati, che può essere ridotto ai sensi della normativa vigente.
2. La predetta garanzia dovrà essere prestata mediante polizza fideiussoria rilasciata secondo le modalità indicate per la cauzione provvisoria.
3. La fideiussione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del Codice Civile e l’operatività della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
ART. 22
STIPULA DEL CONTRATTO
0.Xx stipula del contratto avverrà presso l’Ufficio Contratti del Comune di Frosinone, capofila del Distretto Sociale “B”.
2.L’aggiudicatario è obbligato a stipulare il contratto previo versamento dei diritti di segreteria e spese inerenti e conseguenti al contratto stesso entro il termine indicato dall’Ufficio contratti e comunque nel rispetto dei termini di legge.
ART. 23
VARIANTI IN CORSO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
1.Nel rispetto della normativa vigente e nella misura ivi prevista, è ammessa variante in diminuzione o in aumento dell’importo originario del contratto, giusto provvedimento della stazione appaltante, per obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del contratto.
0.Xx compenso sarà conseguentemente adeguato in misura proporzionale.
ART. 24 COOPERAZIONE FRA LE PARTI
1.E’ fatto obbligo all’aggiudicatario di segnalare al referente della stazione appaltante, di cui al successivo art. 27, tutte quelle circostanze che, rilevate nell’espletamento delle operazioni oggetto dell’appalto, possano impedire il loro corretto svolgimento.
Tali circostanze saranno oggetto di analisi e valutazione in appositi incontri di verifica tecnica e dovranno tendere alla ottimizzazione degli interventi, al superamento degli impedimenti ed all’eventuale adeguamento del progetto, qualora risultassero ostative o inadeguate al raggiungimento degli obiettivi e delle finalità del progetto stesso.
2. L'aggiudicatario è a conoscenza che i servizi di cui al presente contratto rientrano tra quelli che prevedono l'applicazione della Legge 12 giugno 1990, n. 146, in materia di esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
0.Xx fa carico della sua applicazione, in particolare, per ciò che attiene alla garanzia di godimento del diritto costituzionale alla salute e ai conseguenti oneri di informazione, nei confronti degli utenti e della stazione appaltante, ai quali l’aggiudicatario è tenuto a garantire preventiva e tempestiva comunicazione di ogni evento pregiudizievole.
ART.25 VERBALE DI CONSISTENZA
1. All'atto dell'avviamento del servizio, tra le parti contraenti sarà redatto verbale di consistenza dei mezzi, delle strutture, delle attrezzature e degli arredi messi a disposizione dalla stazione appaltante e/o forniti dall’aggiudicatario, che il medesimo si impegnerà ad utilizzare esclusivamente per le esigenze dei servizi oggetto di gara ed a mantenere in perfetto stato conservativo per tutta la sua durata, provvedendo alla manutenzione ordinaria, nonché alle sostituzioni totali o parziali che si rendessero necessarie, previa autorizzazione del referente della stazione appaltante.
2. A tal riguardo, si evidenza che nel calcolo della tariffa a base di gara del lotto 2 sono stati considerati € 10.000,00 da destinare all’acquisto/rinnovo di arredi per le strutture residenziali come specificato nei relativi allegati tecnici. Tale acquisto ammortizzabile nei 4 anni dovrà essere garantito nel primo anno di attività. Sono stati altresì considerati € 90.000,00 annui per il noleggio di n. 5 pulmini attrezzati per il trasporto disabili.
3. Al termine di durata dell'appalto verrà redatto un secondo verbale di consistenza, in cui saranno indicati i mezzi, le strutture, le attrezzature e gli arredi, compresi quelli che passeranno in proprietà alla stazione appaltante, con una breve descrizione dello stato dei medesimi.
ART. 26 VIGILANZA E CONTROLLO
0.Xx stazione appaltante provvederà alla vigilanza e al controllo del servizio affidato in appalto, verificando, in particolare :
a) persistenza dei requisiti richiesti da parte dell’utente;
b) qualità, continuità, intensità e durata delle prestazioni fornite;
c) continuità operativa del personale.
Il controllo verrà effettuato sia a livello di singole attività che a livello generale.
L’attività di vigilanza e controllo è delegata al direttore dell’ esecuzione del contratto, in stretta collaborazione con il referente della stazione appaltante e con i referenti comunali.
ART.27
REFERENTE DELLA STAZIONE APPALTANTE
0.Xx stazione appaltante individua nel Coordinatore dell’Ufficio di Piano il referente incaricato di rappresentarla nei rapporti con l'aggiudicatario e di seguire lo svolgimento del servizio in collaborazione con il direttore dell’ esecuzione del contratto.
ART. 28 FATTURAZIONI E PAGAMENTI
1. Il pagamento delle prestazioni avverrà mensilmente sulla base di fatture elettroniche emesse in ragione delle ore effettivamente lavorate nel mese moltiplicato per la tariffa oraria di aggiudicazione. In ogni caso, le ore lavorate in ciascun mese non potranno superare la media
mensile prevista negli allegati tecnici, salvo specifica autorizzazione da parte del Comune di riferimento, comunicata e condivisa con la stazione appaltante. Resta inteso, in ogni caso, che le ore lavorate nell’anno solare non potranno superare quelle complessivamente assegnate per il medesimo periodo. Le ore non lavorate nell’anno solare di riferimento non potranno essere utilizzate nell’anno successivo, salvo diversa indicazione da parte della stazione appaltante
2. Le fatture dovranno essere emesse distintamente per ciascun Comune e dovranno riportare le ore relative ad ogni singolo servizio espletato sul territorio di riferimento di ciascun Comune. In particolare, ai fini della rendicontazione dei relativi fondi, dovranno essere emesse fatture separate per le ore del Servizio Sociale Professionale, del Segretariato Sociale, dell’Assistenza Domiciliare Educativa e del Sostegno alla genitorialità erogate nell’ambito della quota servizi fondo povertà (QSFP). Fatture distinte devono essere emesse anche per il Pronto intervento sociale finanziato nell’ambito del REACT EU, il cui finanziamento è previsto al momento solo per il primo anno. Ulteriori precisazioni in ordine alla fatturazione potranno essere date dalla stazione appaltante successivamente all’avvio dei servizi.
3. Le fatture dovranno essere precedute da prospetti riepilogativi delle ore effettivamente lavorate per ciascun servizio e per ciascun Comune da cui risulti il nominativo degli utenti e dell’operatore impiegato, compreso quello che abbia operato in sostituzione. Tale prospetto dovrà essere inviato alla fine di ciascun mese ai Comuni di riferimento. Successivamente alla nomina del Direttore dell’esecuzione del contratto il visto di regolare esecuzione verrà apposto dal DEC previa verifica dei fogli firma e sentiti i Comuni. Il visto verrà trasmesso dal DEC ai Comuni e all’ente gestore che emetterà un prospetto riepilogativo da trasmettere alla stazione appaltante.
4. La stazione appaltante, entro i successivi 15 giorni, autorizzerà l’emissione della fattura per le ore effettivamente riconosciute dai Comuni per le quali gli stessi abbiano provveduto al trasferimento al Comune di Frosinone dei relativi fondi
5. In caso di mancato trasferimento dei fondi comunali, la stazione appaltante potrà disporre la sospensione dell’erogazione dei relativi servizi con conseguente responsabilità tecnico- amministrativa e contabile da parte del Comune interessato ai sensi di legge.
6. La fatturazione relativa alle ore contestate verrà sospesa al fine di una verifica da realizzarsi in contraddittorio tra le parti, del cui esito dovrà essere data comunicazione alla stazione appaltante.
7. La fattura mensile dovrà indicare il CIG della gara, il CUP, qualora comunicato, la determina di impegno di spesa, il servizio ed il Comune cui si riferisce, precisando nell’oggetto le fatture relative ai fondi distrettuali e quelle relative ai fondi comunali.
8.Con riferimento specifico alle Associazioni Temporanee d’impresa, si precisa che le imprese temporaneamente associate dovranno procedere ad una fatturazione unitaria mensile.
9. Il pagamento avrà luogo mediante ordine di bonifico, con spese e/o costi connessi a carico dell’aggiudicataria, su conto corrente appositamente segnalato dalla stessa, che dovrà rispettare le disposizioni di cui all’art. 3 della Legge n. 136/2010 come vigente, con assunzione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata normativa.
Non è possibile procedere al pagamento su conti correnti diversi da quello segnalato all’atto della sottoscrizione del contratto.
10. La fattura non verrà accettata e la liquidazione potrà essere sospesa in caso di contestazioni in ordine all’esecuzione delle prestazioni (mancanza del visto di regolare esecuzione), di contestazioni di natura contabile rispetto alle fatture stesse (errori nella compilazione) e qualora siano stati contestati all’aggiudicataria addebiti per i quali sia prevista l’applicazione di penalità, fino all’emissione del provvedimento definitivo.
ART. 29 PENALI
0.Xx caso di mancata prestazione di ore di servizio, verrà applicata una sanzione, pari al doppio della tariffa oraria, per ogni ora di servizio non prestata.
2. In caso di inadempienza agli altri obblighi contrattuali assunti, l’impresa affidataria, oltre all’obbligo di ovviare all’infrazione contestata entro il termine stabilito in sede di contestazione, sarà passibile di sanzioni, da un minimo di Euro 516,46 (cinquecentosedici/46) ad un massimo pari al 10% dell’importo contrattuale, da applicarsi con determinazione dirigenziale, oltre ai maggiori danni subiti dalle Amministrazioni comunali.
3.L’applicazione delle sanzioni sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, da inoltrarsi all’aggiudicatario a mezzo PEC.
L’aggiudicatario avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro il termine di giorni 10 (dieci) dalla data di ricevimento della contestazione.
4.L’ammontare della sanzione sarà trattenuto sulla prima rata di canone in pagamento o sulla cauzione che dovrà essere immediatamente reintegrata.
ART.30 RECESSO
0.Xx Stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto, per motivi di pubblico interesse, dandone preavviso con lettera raccomandata 3 (tre) mesi prima della data fissata.
2.Spetteranno all’aggiudicatario esclusivamente i compensi relativi al servizio effettivamente prestato sino alla data di efficacia del recesso e null’altro.
ART. 31 RISOLUZIONE E REVOCA
1. L’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, previa diffida ad adempiere ai sensi degli artt. 1453 e 1454 c.c., in caso di grave inadempimento.
Si potrà procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell’art.1456 Cod. Civ., nei seguenti casi:
- inadempienze agli obblighi previsti dal contratto;
- mancata esecuzione secondo le regole della normale correttezza e della buona fede, anche sotto il profilo amministrativo, contabile, assicurativo e previdenziale;
- utilizzo improprio di ogni e qualsivoglia notizia o dato di cui l’appaltatore sia venuto a conoscenza nell’esercizio dei compiti affidati;
- comprovata inadeguatezza sia nell’organizzazione del lavoro che negli interventi previsti;
- perdita dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 come vigente;
- accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’Impresa aggiudicataria nel corso della procedura di gara;
- qualora, anche successivamente alla stipula del contratto, venga riscontrato il venir meno del possesso dei requisiti di ammissibilità alla gara;
- gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pagamento delle retribuzioni agli operatori impegnati nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio;
- ogni altra inadempienza, qui non contemplata, che renda impossibile la prosecuzione del servizio.
0.Xx caso di risoluzione del contratto, la Stazione appaltante provvederà al pagamento dei compensi spettanti a quella data, decurtati degli oneri derivanti dallo scioglimento del contratto, e
ad incamerare la cauzione versata dall’impresa aggiudicataria, salva l’azione di risarcimento danni.
3. Qualora si verificassero ipotesi di grave inadempimento in pendenza della stipulazione del contratto, la Stazione appaltante potrà procedere alla revoca dell’aggiudicazione, fatta salva la richiesta di risarcimento danni.
0.Xx contratto si intenderà revocato nel caso di avvio di procedure concorsuali nei confronti dell’ aggiudicatario.
ART.32
CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
0.Xx base a quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 1, comma 3 del D.L. 95/2012, come convertito dalla legge 135/2012, e dell’art. 1, comma 450 della legge 296/2006, la stazione appaltante procederà alla risoluzione del contratto stipulato all’esito della presente procedura qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto, i beni/servizi ivi previsti si rendano disponibili nell’ambito di una convenzione stipulata da Consip, ai sensi dell’art. 26 della legge 488/1999 ovvero dalla centrale di committenza regionale, ai sensi dell’art. 1 comma 455 della legge 296/2006.
ART. 33 SUBAPPALTO
CESSIONE DEL CONTRATTO
1. Il soggetto aggiudicatario esegue in proprio i servizi compresi nel contratto. Tuttavia, previa indicazione in sede di offerta e accertamento dei requisiti del sub-appaltatore, è ammesso il subappalto nei limiti previsti dall’art. 105, comma 1, del D. Lgs. 50/2016 così come vigente.
2. Il contratto non può essere ceduto da parte dell’aggiudicatario a pena di nullità, salvo quanto previsto dall’art. 106, comma 1 lettera d, del D. Lgs. 50/2016 come vigente.
0.Xx stazione appaltante si riserva la facoltà di cessione del contratto e/o l’utilizzo dello stesso ad Enti esistenti o costituendi, ivi comprese le Aziende Partecipate del Comune, alla gestione dei quali siano funzionali o anche indirettamente connesse le prestazioni oggetto del contratto.
ART. 34
FORO COMPETENTE
1.Per tutte le controversie che dovessero insorgere nell’esecuzione del presente appalto sarà competente il Foro di Frosinone.
2. Prima di adire al giudizio ordinario si procede ad un tentativo di composizione del conflitto in via bonaria, su iniziativa del referente della stazione appaltante.
ART. 35 ESECUZIONE D’UFFICIO
1.Verificandosi carenze nelle modalità di esecuzione delle prestazioni od abuso nell’adempimento degli obblighi contrattuali ed ove l’aggiudicatario, regolarmente diffidato, non ottemperi agli ordini ricevuti, la stazione appaltante avrà la facoltà di ordinare di far eseguire d’ufficio, a spese
dell’impresa, quanto necessario per consentire l’effettuazione del servizio, con riserva di rivalsa delle spese, salvo quanto previsto nel precedente art. 31.
ART. 36 PRETESE DI TERZI
1.L’aggiudicatario garantisce in ogni tempo la stazione appaltante da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da inosservanze da parte dell’aggiudicatario stesso, anche parziali, delle norme contrattuali e da inadempienze nell’ambito delle attività e rapporti comunque posti in essere dall’aggiudicatario per lo svolgimento dei servizi oggetto del presente appalto.
ART. 37
INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS. N. 196/2003 e REGOLAMENTO U.E.679/2016 – GDPR; TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D.lgs. 196/2002 e del regolamento UE 679/2016 GDPR si informa che:
Il Titolare del trattamento è il Comune di Frosinone, con sede in Frosinone, Piazza VI Dicembre, e- mail xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx;
Le finalità del trattamento sono strettamente legate all’oggetto del contratto, e giuridicamente necessarie per l’esecuzione dello stesso;
I destinatari dei dati oggetto del trattamento sono i dipendenti comunali deputati al procedimento, adeguatamente nominati e responsabilizzati, nonché i soggetti esterni per le relative attività di controllo e verifica;
I dati saranno trattati sia a mezzo di supporti cartacei che infornatici e saranno conservati sino all'espletamento del contratto;
L’interessato può esercitare i suoi diritti, in ogni momento e presso il Titolare del Trattamento, ai sensi dell'art. 15 e seguenti del GDPR 2016/679, e dunque di chiedere l'accesso, la rettifica, la cancellazione, la limitazione del trattamento e l'opposizione allo stesso, nonché di poter esercitare il diritto di proporre reclamo all'Autorità di Controllo;
La comunicazione del dato è un requisito necessario per il corretto svolgimento del rapporto tra le parti e la conclusione del contratto. La mancata comunicazione del dato ha per conseguenza l’impossibilità di addivenire alla stipula del medesimo;
La Stazione Appaltante è autorizzata a trattare i dati personali e/o sensibili forniti dalla Ditta aggiudicataria ai soli fini dell’espletamento del servizio oggetto del presente contratto;
La Ditta aggiudicataria è obbligata a trattare i dati personali per i soli fini dell’espletamento del progetto, nel rispetto di quanto stabilito dalla vigente normativa- Regolamento UE n. 679/2016 (G.D.P.R.). Inoltre dovrà, fornire le garanzie di legge, quale responsabile del trattamento, sulle modalità di conservazione dei dati personali e sensibili cui prende conoscenza in virtù dell’espletamento delle proprie funzioni;
La sottoscrizione del contratto comporta l'individuazione e la nomina dell'Aggiudicatario quale responsabile esterno al trattamento ex art. 28 GDPR n.2016/679, il quale dovrà garantire all'Ente, con la sottoscrizione del contratto, che il trattamento dei dati personali, effettuato per suo conto, avviene in piena conformità a quanto previsto dalla normativa europea sulla tutela del dato personale, nonché in piena conformità con le istruzioni impartite dal Titolare del trattamento e nel rispetto delle finalità di cui al contratto.
Il Responsabile esterno al trattamento ex art. 28 GDPR n.2016/679 sarà tenuto a:
a) collaborare con il Titolare del trattamento all'attuazione e all'adempimentodegli obblighi previsti dalla normativa;
b) collaborare con il Titolare del trattamento all’evasione delle richieste degli interessati;
c) verificare e controllare che nell’ambito della propria organizzazione il trattamento dei dati sia effettuato nel rispetto della normativa vigente;
d) disporre gli interventi necessari per la sicurezza del trattamento dei dati e per la correttezza degli accessi agli stessi;
e) individuare le persone da incaricare per il trattamento dei dati, garantendo che le stesse operino nel rispetto degli obblighi di riservatezza, di correttezza e liceità previsti per il trattamento, e comunicare al Titolare i nominativi di tali dipendenti incaricati al trattamento dei dati;
f) redigere e tenere aggiornato l’apposito Registro delle attività di trattamento;
g) coordinare le operazioni di trattamento;
h) comunicare tempestivamente al Titolare qualsiasi elemento nuovo, oggettivo o soggettivo, che possa compromettere il corretto espletamento del trattamento dei dati personali;
i) comunicare tempestivamente al Titolare del trattamento eventuali violazioni dei dati (data breach) che possano arrecare qualsivoglia nocumento ai soggetti interessati;
j) nel caso emergano necessità di eseguire operazioni di trattamento diverse ed eccezionali rispetto a quelle funzionalmente collegate al servizio prestato, dovrà informare tempestivamente il Titolare del trattamento.
ART. 38 RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dai precedenti articoli si fa esplicito rinvio alla normativa vigente.
Il Coordinatore dell’Ufficio di Piano del Distretto Sociale B
Dott. Xxxxxx Xxxxxx