COMUNE DI BOLOGNA
COMUNE DI BOLOGNA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
SERVIZI DI MANUTENZIONE ED ASSISTENZA INFORMATICA PER IL COMUNE DI BOLOGNA.
N. GARA: 4552189
Gara suddivisa in tre lotti:
• LOTTO 1 : Servizi di assistenza informatica e manutenzione di software applicativo per l'area tematica del sistema informativo della Popolazione.
N. CIG. : 46151920EC
• LOTTO 2 : Servizi di assistenza informatica e manutenzione di software applicativo per l'area tematica del sistema informativo del Personale.
N. CIG. : 4615224B51
• LOTTO 3 : Servizi di assistenza informatica per l'infrastruttura tecnologica. N. CIG. : 46152733C3
ALLEGATO A: Specifiche tecniche ALLEGATO B: D.U.V.R.I.
INDICE | ||
PARTE A. - PRESCRIZIONI CONTRATTUALI RELATIVE ALL’APPALTO | ||
Art. A.1 - OGGETTO DELL’APPALTO | pag. | 4 |
Art. A.2 – SOTTOSCRIZIONE E GESTIONE DELL'ACCORDO QUADRO | pag. | 4 |
Art. A.3 - DURATA DEL CONTRATTO | pag. | 4 |
Art. A.4 - AMMONTARE DELL’APPALTO / IMPORTO DEL CONTRATTO | pag. | 5 |
Art. A.5 – ORDINI | pag. | 5 |
Art. A.6 -ONERI A CARICO | pag. | 5 |
Art. A.7 – CORRISPETTIVO E CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA | pag. | 5 |
Art. A.8 - CONDIZIONI DI PAGAMENTO | pag. | 6 |
Art. A.9 – OBBLIGHI DI TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI | pag. | 6 |
Art. A.10 - REVISIONE PREZZI | pag. | 7 |
Art. A.11 - CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO | pag. | 7 |
Art. A.12- GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO | pag. | 8 |
Art. A.13 – ONERI PER LA SICUREZZA | pag. | 8 |
Art. A.14 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI – OBBLIGO DI RISERVATEZZA | pag. | 8 |
Art. A.15 – PRINCIPIO DI ACCESSIBILITA' | pag. | 9 |
Art. A.16 – OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA | pag. | 9 |
Art. A.17 – BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE | pag. | 10 |
Art. A.18 – PROPRIETA' DEI PROGRAMMI INFORMATICI – RIUSO | pag. | 11 |
Art. A.19 – PENALI | pag. | 11 |
Art. A.20 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO | pag. | 12 |
Art. A.21 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA | pag. | 12 |
Art. A.22 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE | pag. | 12 |
Art. A.23 - OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE | pag. | 13 |
PARTE B. - PRESCRIZIONI TECNICHE
ART. B. 1 - DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' OGGETTO DELL'APPALTO pag. 14
ART. B.2 - MANUTENZIONE (CORRETTIVA/ADEGUATIVA/EVOLUTIVA) DEL SOFTWARE APPLICATIVO, ASSISTENZA APPLICATIVA, SUPPORTO INFORMATICO - DEFINIZIONI pag. 14
ART. B.3 – MODALITA' DI ESECUZIONE DEI SERVIZI – PIANO PREVISIONALE DI INQUADRAMENTO pag. 16
ART. B. 4 – LUOGO DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI – STRUMENTAZIONE – ORARIO DI LAVORO pag. 16
ART. B. 5 – FIGURE PROFESSIONALI pag. 16
ART. B. 6 – COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO pag. 19
ART. B. 7 – COLLABORAZIONE pag. 19
ART. B. 8 – PRINCIPIO DI SALVAGUARDIA pag. 19
ART. B. 9 – MONITORAGGIO CONTRATTUALE pag. 19 ART. B.10 – ACCETTAZIONE DELLA PRESTAZIONE – COLLAUDO pag. 20
PARTE A. - PRESCRIZIONI CONTRATTUALI RELATIVE ALL’APPALTO
Art. A. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Oggetto dell'appalto è la definizione di un accordo quadro con un unico operatore economico per ciascun lotto, finalizzato alla gestione dei seguenti servizi:
• LOTTO 1 : Servizi di assistenza informatica e manutenzione di software applicativo per l'area tematica del sistema informativo della Popolazione.
(classificazione CPV 72.26.70.00)
• LOTTO 2 : Servizi di assistenza informatica e manutenzione di software applicativo per l'area tematica del sistema informativo del Personale.
(classificazione CPV 72.26.70.00)
• LOTTO 3 : Servizi di assistenza informatica per l'infrastruttura tecnologica. (classificazione CPV 72.52.00.00)
Art. A. 2 – SOTTOSCRIZIONE E GESTIONE DELL'ACCORDO QUADRO
Con il soggetto aggiudicatario di ciascun lotto, l'Amministrazione Comunale stipulerà il relativo contratto sulla base del presente capitolato e sulla base dell'offerta presentata dall'aggiudicatario del lotto.
Per ciascun lotto il soggetto aggiudicatario nominerà un Responsabile del contratto con funzioni di interfaccia generale verso il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche.
Il Direttore del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche sottoscriverà per conto dell'Amministrazione Comunale i contratti ed individuerà il referente tecnico interno al quale l'aggiudicatario dovrà rapportarsi.
Art. A. 3 - DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto avrà durata di 2 (due) anni decorrenti dalla data di stipulazione.
Visto l’art. 11, comma 12, del D.Lgs.163/2006, l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di ordinare, in casi di urgenza, l’esecuzione anticipata del contratto, in tutto o in parte, nei modi e alle condizioni previste dall'art. 302 co.2 del D.P.R. n. 207/2010; l’Impresa aggiudicataria, dovrà dare immediato corso alla stessa, attenendosi alle indicazioni fornite nella comunicazione di aggiudicazione. In caso di mancata efficacia del contratto l’Impresa avrà diritto soltanto al pagamento del servizio già fornito.
L’ Amministrazione Comunale si riserva comunque la facoltà di prorogare il contratto, per un periodo non superiore a mesi sei, previo avviso da comunicarsi per iscritto alla Ditta aggiudicataria almeno trenta giorni prima della scadenza del termine, nelle more delle procedure per addivenire ad una nuova aggiudicazione del servizio.
La Ditta è impegnata ad accettare tale eventuale proroga alle condizioni del contratto, nessuna esclusa.
Alla data di scadenza del contratto, lo stesso si intenderà cessato senza disdetta da parte del Comune.
ART. A. 4 - AMMONTARE DELL’APPALTO / IMPORTO DEL CONTRATTO
L’importo complessivo di ciascun lotto di gara, al netto degli oneri fiscali, potrà variare, in relazione alle prestazioni effettivamente richieste, da un minimo ad un massimo, come da tabella che segue (IVA esclusa):
lotto | Aree tematiche del sistema informativo comunale | Min euro | Max euro |
1 | Sistema Informativo della Popolazione | 247.933,88 | 495.867,77 |
2 | Sistema Informativo del Personale | 330.578,51 | 661.157,02 |
3 | Servizi sistemistici per “Infrastruttura tecnologica” | 495.867,77 | 991735,54 |
Totale | 1.074.380,16 | 2.148.760,33 |
L'Amministrazione comunale si impegna a commissionare all'aggiudicatario, nel periodo di vigenza del contratto, i servizi oggetto di appalto, fino alla concorrenza dell'importo finanziato, come indicato per ciascun lotto nella tabella sopra riportata, IVA esclusa, nei limiti degli impegni di spesa assunti, riservandosi la facoltà di procedere, se necessario, ad emettere ulteriori ordini fino alla concorrenza dell'importo massimo previsto, come indicato per ciascun lotto nella tabella sopra riportata, oneri fiscali esclusi, che costituisce il valore del contratto.
L'aggiudicatario si impegna ad eseguire alle medesime condizioni tutte le forniture ed i servizi contemplati nel presente capitolato, fino all'importo massimo previsto.
ART. A. 5 – ORDINI
L’Amministrazione Comunale, nei limiti degli importi contrattuali definiti all'articolo precedente emetterà i singoli ordini indicando le prestazioni da eseguire, specificando, le figure professionali impegnate, il corrispettivo in relazione al tipo di prestazione, il luogo, le modalità e i termini di esecuzione.
Per prestazioni o servizi di particolare complessità o criticità, l’Amministrazione si riserva di richiedere che la composizione del gruppo di lavoro (figure professionali impegnate nel gruppo) sia difforme dalla composizione percentuale definita in sede di “piano previsionale di inquadramento”. Gli ordini definiscono in maniera vincolante il numero ed il profilo professionale degli operatori impegnati nelle diverse attività.
L’impiego di figure professionali di livello più elevato rispetto a quanto definito nell’ordine non rileva ai fini della determinazione del corrispettivo.
ART. A. 6 – ONERI A CARICO
Tutti gli obblighi ed oneri derivanti alla Ditta aggiudicataria dall’esecuzione del contratto ed all’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni vigenti o che venissero in futuro emanate dalle competenti autorità, sono compresi nei prezzi contrattuali.
Sono a carico dell'Aggiudicatario, senza possibilità di rivalsa nei riguardi del Comune, tutte le spese afferenti la gara e alla stipula del contratto e alla sua registrazione ( bollo, quietanza, diritti fissi di segreteria, ecc.), è esclusa soltanto l’I.V.A..
L'aggiudicatario sarà tenuto inoltre a rimborsare, ai sensi di quanto disposto dall'art. 34 co.35 del decreto legge 179/2012 come modificato dalla legge di conversione 221/2012 della legge 221/2012, alla Stazione appaltante entro 60 dall'aggiudicazione definitiva le spese per la pubblicazione sui quotidiani del bando di gara.
ART. A. 7 – CORRISPETTIVO E CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Il corrispettivo contrattuale è comprensivo di tutti gli oneri direttamente o indirettamente connessi all’esecuzione del servizio.
Il corrispettivo delle singole prestazioni o servizi è determinato, sulla base dell’offerta dell’Aggiudicatario, con riferimento al costo giornaliero di ogni singola figura professionale.
La giornata lavorativa si intende convenzionalmente di otto ore.
In relazione a quanto previsto dall’art. 1, comma 26 bis, D.L. 95/2012, convertito in L. 132/2012, il corrispettivo previsto per le singole figure professionali potrà subire una riduzione allo scopo di ricondurlo ai valori di confronto del D.L. 95/2012, fatti salvi i chiarimenti interpretativi e le norme di attuazione nel frattempo intervenuti.
ART. A. 8 – CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Le fatture, con cadenza mensile, dovranno essere compilate secondo le leggi vigenti e intestate ed inviate al Comune di Bologna – Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche- X.xxx Xxxxx Xxxxxxxxx 00 - 00000 - Xxxxxxx -P.IVA N. 01232710374.
Il corrispettivo dovuto all'Aggiudicatario sarà liquidato a presentazione di regolari fatture non contestate emesse successivamente all’esecuzione delle prestazioni ed alla accettazione, da parte del Comune, del rapporto di attività ovvero al collaudo/verifica della prestazione come previsto agli artt. B.9 e B.10 del presente Capitolato speciale d'appalto.
Il pagamento sarà effettuato entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture da parte del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche.
L'eventuale importo per gli interessi di mora sarà determinato in base al tasso di riferimento BCE, periodicamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, a cui verrà aggiunta una maggiorazione di 8 (otto) punti percentuali.
In ottemperanza all’art. 191 comma 1 del D. Lgs n. 267/2000, sulla fattura dovranno essere obbligatoriamente riportati i dati di copertura finanziaria che verranno comunicati al momento della stipulazione del contratto.
Onde poter provvedere al pagamento l’Amministrazione dovrà essere in possesso del Modello
D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) relativo al versamento dei contributi INPS, dei premi e accessori INAIL del periodo precedente a quello di fatturazione da cui risulti la regolarità dei versamenti contributivi INPS e INAIL.
Trattandosi di appalto di servizi con prestazioni continuative, in cui la verifica di conformità deve essere compiuta in corso di esecuzione del contratto, non trova applicazione la ritenuta prevista dall’art. 4, comma 3, DPR 207/2010.
ART. A. 9 – OBBLIGHI DI TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, prevista dall’art.3 della Legge n.136 del 13.08.2010 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia" e ss. mm. e ii., l'Aggiudicatario deve utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso Banche o presso la Società Poste italiane S.p.A., dedicati anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche.
Tutte le transazioni relative all'oggetto contrattuale, dovranno essere effettuate esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, riportando l'indicazione del codice identificativo di gara: LOTTO 1 - N. CIG. : 46151920EC; LOTTO 2 - N. CIG. : 4615224B51; LOTTO 3 - N. CIG. : 46152733C3.
Gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, dovranno essere comunicati al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche- P.zza Liber Paradisus 10 - 40129 - Bologna -, entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione. Xxxxx
stesso termine dovranno essere comunicati le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, e successivamente, ogni eventuale modifica relativa ai dati trasmessi.
Il contraente si impegna ad inserire in tutti i contratti di qualsiasi natura che dovesse stipulare per dare esecuzione alle obbligazioni assunte con il presente contratto, una clausola che imponga la tracciabilità dei flussi finanziari derivanti dai rispettivi rapporti contrattuali.
ART. A.10 - REVISIONE PREZZI
Le parti rinunciano a qualsiasi revisione delle condizioni economiche per almeno il primo anno di durata del contratto.
Successivamente, eventuali richieste di revisione prezzo saranno valutate previo contraddittorio tra le parti. Le revisioni, nei termini di cui all’art. 115 del D. Lgs n. 163/2006, saranno operate sulla base di istruttoria condotta dal Direttore del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche. In caso di mancanza della pubblicazione dei dati di cui all’articolo 7 del D. Lgs n. 163/2006, il parametro di riferimento sarà la variazione media annuale dell’indice ISTAT generale dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati
in Italia, al netto dei tabacchi (indice F.O.I.).
In caso di successiva disponibilità di convenzione quadro CONSIP e, qualora in base a tale convenzione il contratto sottoscritto risulti “diseconomico”, si procederà ad una rinegoziazione ai sensi del D.L. 95/2012 .
ART. A.11 - CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO
È vietato alla Ditta aggiudicataria cedere il contratto di cui al presente appalto salvo quanto previsto dall’art. 51 per le vicende soggettive del candidato, dell’offerente e dell’aggiudicatario e dall’art. 116 del D. Lgs 163/2006 per le vicende soggettive dell’esecutore.
La cessione dei crediti è regolata dall’art. 117 del D. Lgs n. 163/2006.
I servizi oggetto del presente contratto potranno essere subappaltati, nel limite del 30% dell’importo contrattuale complessivo, nel rispetto delle prescrizioni contenute nell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, comma 2. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte dell'appalto dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando la percentuale del servizio che intende subappaltare.
Il subappalto dovrà essere autorizzato dall’Amministrazione con specifico provvedimento, previa verifica del possesso in capo al subappaltatore dei requisiti per la partecipazione a pubblici appalti e previo esame del contratto di subappalto, che deve essere depositato presso il Comune almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio delle relative prestazioni.
L’Amministrazione corrisponderà le somme dovute al subappaltatore, previa comunicazione da parte dell'affidatario delle prestazioni eseguite dal subappaltatore, con specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento.
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ART. A.12 - GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’impresa aggiudicataria dovrà presentare, a garanzia delle obbligazioni assunte con il contratto, al momento della stipula del contratto idonea cauzione definitiva nei termini e secondo le modalità indicate dall’art. 113 del D. Lgs 163/2006, per un importo pari al 10% dell’importo contrattuale massimo / valore del contratto e salvo quanto previsto dal comma 1 del medesimo articolo. In caso
di garanzia sotto forma di cauzione o fideiussione assicurativa, la Ditta di assicurazione dovrà essere tra quelle autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni.
La garanzia dovrà prevedere espressamente le seguenti condizioni:
a) pagamento a semplice richiesta e senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta dell’Amministrazione, senza che sia necessaria la costituzione in mora da parte di quest’ultima;
b) rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del c.c.;
c) che l’eventuale mancato pagamento dei premi non sia opponibile all’Amministrazione garantita;
d) rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 c.c..
La garanzia fideiussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dalla Ditta aggiudicataria, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali: l’Amministrazione avrà diritto pertanto di rivalersi direttamente sulla garanzia fideiussoria per l’applicazione delle stesse. Fermo quanto previsto dal comma 3 dell’art. 113 del D. Lgs n.163/2006, qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione.
La mancata costituzione della garanzia definitiva comporta la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
Non saranno accettate polizze fideiussorie o fideiussioni bancarie che contengano clausole attraverso le quali vengano posti oneri di qualsiasi tipo a carico dell’Amministrazione Comunale.
Le fideiussioni bancarie e le polizze fideiussorie non conformi a quanto prescritto nelle presenti norme dovranno essere adeguate alle prescrizioni stesse. Nel caso in cui l'impresa non si adegui alle prescrizioni formulate, si riterrà che alla mancata stipula del contratto si sia pervenuti per fatto addebitabile all'impresa.
La garanzia fideiussoria sarà progressivamente svincolata secondo il disposto del comma 3 dell’art. 113 del D. Lgs n. 163/2006.
ART. A.13 - ONERI PER LA SICUREZZA
L'esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, che si attua fra l'altro mediante incontri, riunioni, gruppi di lavoro, richiede frequentemente la contemporanea presenza negli stessi locali di personale del committente e dell'appaltatore.
La stazione appaltante ha redatto il D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione del Rischio, ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/2008 - ALLEGATO B- al presente Capitolato, dove sono evidenziate le possibili interferenze con l'operatività degli uffici comunali e le principali prescrizioni da osservare a garanzia della sicurezza di tutto il personale. Tale documento potrà essere aggiornato anche su proposta dell’aggiudicatario del contratto, in relazione ai diversi aspetti di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative del servizio; l’eventuale proposta dovrà essere formulata entro 30 giorni dall’aggiudicazione.
Per quanto riguarda la quantificazione degli oneri economici, in ragione della natura esclusivamente intellettuale delle prestazioni richieste all'aggiudicatario, non si prevede il verificarsi di “interferenze” pericolose con le attività dei dipendenti ed incaricati del Comune presenti nelle sedi di lavoro, e pertanto non si prevedono oneri per la sicurezza specificamente connessi alla esecuzione del presente appalto.
ART. A.14 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - OBBLIGO DI DI RISERVATEZZA
L’Aggiudicatario dovrà garantire al Comune, tramite autocertificazione, che il trattamento dei dati
gestiti per conto dell'Amministrazione Comunale avviene in piena conformità a quanto previsto dal Testo Unico per la protezione dei dati personali, D.Lgs. 196 del 30/06/2003, ed eventuali integrazioni o successive modificazioni. In particolare, si dovrà certificare che ai dati trattati sono applicate tutte le misure minime di sicurezza di cui all'Allegato "B" del citato Testo Unico.
Sarà possibile ogni operazione di auditing da parte dell’Amministrazione Comunale attinente le procedure adottate dall'Aggiudicatario in materia di riservatezza, protezione di dati e programmi e gli altri obblighi assunti.
L’Aggiudicatario non potrà conservare copia di dati e programmi del Comune di Bologna, né alcuna documentazione inerente ad essi dopo la conclusione del contratto.
L’Aggiudicatario si impegna a comunicare il nominativo del responsabile della sicurezza informatica. L’Aggiudicatario dovrà inoltre assicurare che il proprio personale o suoi incaricati non pssano rendere disponibili informazioni acquisite nell’ambito del servizio, se non previa autorizzazione scritta del Comune.
ART. A.15 – PRINCIPIO DI ACCESSIBILITA'
L’aggiudicatario deve garantire che, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, le soluzioni software adottate rispondono ai requisiti di accessibilità dei sistemi informatici definiti nell’art. 2 della legge 4/2004.
ART. A.16- OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
È fatto obbligo all’Aggiudicataria di comunicare la sede operativa e i relativi recapiti a cui fare riferimento per la gestione delle attività necessarie a garantire il regolare svolgimento del servizio e presso la quale far pervenire tutte le comunicazioni legate al contratto, nonché dotarsi dello hardware e del software e delle strumentazioni telematiche necessarie per la prestazione dei servizi oggetto del presente capitolato.
Sono a carico della Ditta aggiudicataria, intendendosi remunerati con i corrispettivi contrattuali, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi al servizio oggetto del contratto.
La Ditta aggiudicataria garantisce l’esecuzione delle prestazioni contrattuali nel rispetto di ogni normativa vigente in materia e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato speciale d'appalto, pena la risoluzione di diritto del contratto.
L’aggiudicatario dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti: le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e negli accordi sindacali integrativi vigenti, nonché rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci. L’aggiudicatario dovrà rispettare inoltre, se tenuto, le norme di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
E' fatto carico allo stesso di dare piena attuazione nei riguardi del personale comunque da esso dipendente, agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie ed a ogni altro patto di lavoro stabilito per il personale stesso.
L'aggiudicatario sarà considerato responsabile dei danni che, per fatto suo, dei suoi dipendenti (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’aggiudicatario si avvalga), dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia del Comune che di terzi, durante il periodo contrattuale, tenendo al riguardo sollevata l’Amministrazione Comunale, che sarà inserita nel novero dei terzi, da ogni responsabilità ed onere.
L'aggiudicatario garantisce in ogni tempo il Comune di Bologna da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da inosservanza, anche parziale, delle norme contrattuali e da inadempienze nell'ambito delle attività e rapporti comunque posti in essere dall'aggiudicatario medesimo per lo svolgimento dei servizi oggetto dell'appalto.
L’Aggiudicataria dovrà stipulare, con effetti dalla data di decorrenza del contratto, con primario assicuratore (e a mantenere in vigore per tutta la durata del presente contratto, suoi rinnovi e proroghe) un’adeguata copertura assicurativa, contro i rischi di:
A - Responsabilità Civile verso Terzi (RCT): per danni arrecati a terzi (tra cui l’Amministrazione Comunale) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, in dipendenza del presente appalto, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a € 1.000.000,00 per sinistro.
B - Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO): per infortuni sofferti da Prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (inclusi soci lavoratori, prestatori d’opera parasubordinati, e comunque tutte le persone per le quali sussista l’obbligo di assicurazione obbligatoria INAIL, dipendenti e non, delle quali il concessionario si avvalga), in relazione a tutte le operazioni ed attività connesse alla presente concessione, comprese quelle accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.), comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a
€ 1.000.000,00 per sinistro e per persona, e prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “Danno Biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL, le malattie professionali e la “Clausola di Buona Fede INAIL”.
Qualora l’Aggiudicataria fosse già provvista di un’idonea polizza assicurativa con primario istituto assicurativo a copertura del rischio da responsabilità civile di cui al presente articolo, dovranno comunque essere rispettate le prescrizioni contenute nel presente Capitolato speciale d’appalto .
Qualora l’aggiudicatario non sia in grado di provare in qualsiasi momento le coperture assicurative sopra riportate, il contratto sarà risolto di diritto e l’importo corrispondente sarà trattenuto dalla cauzione prestata, quale penale, e fatto salvo l’obbligo del maggior danno subito.
L’aggiudicatario ha la facoltà di stipulare un'unica polizza comprendente RCT (responsabilità civile terzi) RCO (responsabilità civile operatori).
L’operatività o meno delle coperture assicurative tutte, e/o l’eventuale approvazione espressa dall’Amministrazione Comunale sull’assicuratore prescelto dall’aggiudicataria - che invierà copia delle polizze al Settore Gare non esonerano l’aggiudicataria stessa dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti né dal rispondere di quanto non coperto – in tutto o in parte - dalle suddette coperture assicurative.
L’Amministrazione Comunale sarà tenuta indenne dei danni eventualmente non coperti in tutto o in parte dalle coperture assicurative stipulate dall’aggiudicataria.
I beni di proprietà del Comune o comunque messi a disposizione per il contratto sono assicurati a cura del Comune contro i rischi di incendio, fulmine, esplosione, scoppio, e altri rischi accessori e il Comune si impegna nell’ambito di tale polizza ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’assicuratore (di cui all’art. 1916 C.C.) nei confronti dell’aggiudicatario per quanto risarcito ai sensi della polizza stessa.
La Ditta aggiudicataria a sua volta rinuncia a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti del Comune di Bologna per danni a beni di proprietà dell’aggiudicataria stessa o da essa tenuti in uso, consegna o simili e si impegna nell’ambito delle polizze da esso eventualmente stipulate ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’Assicuratore (di cui all’art. 1916 CC) nei confronti del Comune per quanto risarcito ai sensi delle polizze stesse.
ART. A.17 – BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso che l'aggiudicatario utilizzi dispositivi e/o soluzioni tecniche, di cui altri detengano la privativa.
L'aggiudicatario assumerà l'obbligo di tenere indenne l'amministrazione da tutte le rivendicazioni, le responsabilità, perdite e danni pretesi da chiunque, nonché da tutti i costi, le spese o responsabilità ad essi relativi (compresi gli onorari di avvocati in equa misura) a seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione dei diritti d'autore o di qualsiasi marchio italiano o straniero, derivante o che si pretendesse derivare dalla prestazione.
Ciascuna parte si obbliga a dare immediato avviso all'altra di qualsiasi azione di rivendicazione o questione di terzi di cui al precedente comma, della quale sia venuta a conoscenza.
ART. A.18 – PROPRIETA' DEI PROGRAMMI INFORMATICI - RIUSO
I programmi originali eventualmente derivanti dalla esecuzione di interventi di manutenzione evolutiva sono di proprietà del Comune di Bologna.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 69 del D. Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005, l’impresa aggiudicataria si impegna, per un tempo corrispondente alla durata del contratto, a prestare servizi di assistenza e manutenzione a favore di pubbliche amministrazioni che riusino i suddetti programmi, a condizioni economiche non peggiorative rispetto a quelle del contratto quadro stipulato con il Comune di Bologna.
ART. A.19 – PENALI
Qualora si verificassero inadempienze, ritardi o difformità nella gestione del servizio rispetto a quanto previsto nel presente capitolato e dal contratto il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche invierà comunicazione scritta (anche per telefax o altro mezzo certificato, mezzo al quale si attribuisce convenzionalmente pieno valore di notifica; farà fede esclusivamente la data e l’ora di trasmissione da parte dell’Amministrazione, risultante dall’attestato di invio) con specifica motivazione delle contestazioni, con richiesta di giustificazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle condizioni contrattuali.
In caso di contestazione, la Ditta aggiudicataria dovrà comunicare le proprie deduzioni via fax al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dal ricevimento della stessa.
Nel caso in cui le giustificazioni addotte non fossero ritenute accoglibili o in caso di mancata risposta o di mancato arrivo nel termine indicato , fatta salva la risarcibilità del danno ulteriore, il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche si riserva di applicare una penale al verificarsi degli eventi di seguito descritti:
1. mancato rispetto di termini di esecuzione ritenuti essenziali ai fini del risultato della prestazione: euro 350,00 per ogni giorno lavorativo di ritardo derivante da fatto dell’impresa fino ad un massimo del 10% dell’importo complessivo dell’ordine;
2. mancato rispetto dei termini di intervento contemplati nell'art. B.2, lettera a1) – o dei termini migliorativi eventualmente indicati nell'offerta aggiudicataria: euro 50,00 per ogni ora di ritardo rispetto ai tempi di risposta richiesti.
L’importo delle penali applicate potrà essere recuperato dalla stessa Amministrazione mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture emesse dall’appaltatore inadempiente.
In alternativa l’Amministrazione potrà avvalersi della cauzione presentata come garanzia fideiussoria senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario, in tal caso l'Appaltatore è obbligato al reintegro della cauzione nei 10 gg. successivi alla comunicazione.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si sarà reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
ART. A. 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di ripetute e gravi inadempienze, anche riguardanti fattispecie diverse, che pongano a rischio la realizzazione di quanto oggetto di affidamento, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto previa notificazione scritta all’Aggiudicatario e a escutere la cauzione prestata.
L’Amministrazione potrà comunque risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. previa comunicazione scritta all’appaltatore, da inviarsi mediante raccomandata A/R, nei seguenti casi:
a) inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale dipendente;
b) Applicazione di n. 3 penalità in un semestre derivanti da mancato rispetto degli obblighi contrattuali.
c) Grave danno causato all'immagine dell’Amministrazione Comunale;.
d) Mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale;
e) Frode o grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali.
f) Situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività, di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente a carico dell’Aggiudicataria;
g) in caso di successiva disponibilità di convenzione quadro Consip / Intercent-er con parametri migliorativi rispetto al contratto stipulato, ai sensi dell'art.1 co.13 del D.L. 95/2012 si procederà al recesso del contratto, qualora l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'art. 26 comma 3 della legge 23 dicembre 1999 n.488.
h) il contratto è risolto, ai sensi dell’art. 3 della Legge n.136 del 13.08.2010 e successive modifiche, nel caso di mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
La risoluzione comporterà tutte le conseguenze di legge, compresa la facoltà dell'Amministrazione di affidare il servizio ad altro soggetto.
Alla Ditta appaltatrice verrà corrisposto il prezzo concordato del servizio effettuato, sino al giorno della disposta risoluzione, detratte le penalità, le spese, i danni. Per l'applicazione delle suddette disposizioni, l'Amministrazione potrà rivalersi su eventuali crediti della Aggiudicataria senza bisogno di diffide formali.
Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Aggiudicatario, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che l’Amministrazione Comunale dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
In ogni caso di risoluzione del contratto, l'Amministrazione potrà rivolgersi al concorrente che segue in graduatoria.
ART. A.21 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
L'amministrazione comunale, di pieno diritto e senza formalità alcuna e fatto salvo il proprio diritto di rivalsa per i danni subiti, potrà risolvere il contratto nei seguenti casi:
• recidiva nel mancato rispetto dei termini di esecuzione delle prestazioni, ovvero mancato rispetto di un termine definito essenziale e perentorio in sede di ordine;
• ricorso al subappalto non autorizzato o non indicato in sede di offerta;
• violazione di norme relative alla tutela della riservatezza ed alla protezione dei dati personali.
ART. A.22 - CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia, che dovesse insorgere tra le parti contraenti per l'interpretazione e
l'esecuzione del presente contratto, è stabilita la competenza esclusiva del Foro di Bologna. È escluso il ricorso all’arbitrato previsto dagli artt. 806 e segg. C.P.C.
ART. A.23 - OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE
Per tutto ciò che non è espressamente previsto nel disciplinare di gara, nel presente capitolato speciale d'appalto, nel bando di cui alla presente gara, si applicano le norme del Codice Civile e le altre normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto.
PARTE B. - PRESCRIZIONI TECNICHE
ART. B. 1 - DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' OGGETTO DELL'APPALTO
Le attività richieste all’aggiudicatario nell’ambito dei lotti 1 e 2 sono le seguenti:
a) la manutenzione (correttiva/adeguativa/evolutiva) del software applicativo,
b) l’assistenza applicativa di base agli utenti/formazione,
c) il supporto alla installazione del software applicativo,
d) l’attività di documentazione, come di seguito descritte.
- le attività richieste all’aggiudicatario nell’ambito del lotto 3 sono le seguenti:
e) servizi di gestione, conduzione e supporto sistemistico per il funzionamento della infrastruttura informatica centrale e periferica (solo server) dell’Amministrazione nei seguenti ambienti operativi:
• Sistema operativo Linux, con riferimento a tutte le principali distribuzioni (CentOS Enterprise Server, Red Hat Advanced Server, Debian, OracleLinux),
• Oracle,
• MySQL,
• Apache Http Server,
• Tomcat servlet container,
• Jboss Application Server,
• Domino/Lotus Notes,
• Microsoft Windows Server e Active Directory,
• VMWare,
• Ambiente LAMP,
• Alfresco repository documentale,
• Spagic Enterprise BUS,
• SAP.
ART. B. 2 - MANUTENZIONE (CORRETTIVA/ADEGUATIVA/EVOLUTIVA) DEL SOFTWARE APPLICATIVO, ASSISTENZA APPLICATIVA, SUPPORTO INFORMATICO - DEFINIZIONI
a1) Manutenzione correttiva
È il processo di diagnosi e di rimozione di errori latenti rilevati durante l’uso del software, successivamente alla fase di collaudo ed alla scadenza del periodo di garanzia.
Il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche comunicherà all’Impresa le disfunzioni riscontrate, con indicazioni opportune ed eventuale documentazione al fine di permettere una corretta valutazione del problema, assegnando un codice di urgenza per ogni problema rilevato.
L’Impresa Aggiudicataria assume l’obbligo di iniziare i lavori nei tempi sotto riportati, determinati dal codice di urgenza assegnato:
Priorità | Determinazione dell’urgenza | Tempi di “risposta” richiesti |
1 | Applicazione ad alta criticità. Utenza bloccata | 2 ore |
2 | Applicazione critica. Utenza bloccata | 4 ore |
3 | Applicazione non critica. Utenza bloccata | Entro la giornata lavorativa successiva alla segnalazione |
4 | Utenza non bloccata o uso occasionale | Concordati con il Responsabile dell’Amm. |
a2) Manutenzione adeguativa
Consiste nell’attività volta ad assicurare la costante aderenza delle procedure e dei programmi alla
evoluzione dell’ambiente tecnologico del sistema informativo ed al cambiamento dei requisiti (organizzativi, normativi, d’ambiente).
a3) Manutenzione evolutiva
Modifiche funzionali; è il processo di miglioramento volto ad aumentare le possibilità delle applicazioni o ad adeguarle a nuove normative interne o esterne.
b) Assistenza di base - formazione
Consiste nella attività finalizzata al corretto utilizzo, da parte degli utenti del Comune, dei sistemi informatici descritti negli allegati al presente capitolato.
L’assistenza dovrà essere garantita negli orari di funzionamento degli uffici e dei servizi del Comune.
Quando necessario per il corretto utilizzo del software applicativo, dovranno essere svolte attività di formazione rivolte agli utenti o ai tecnici del Settore.
c) Supporto alla installazione del software applicativo
La corretta installazione delle varie componenti (realizzate ad hoc o prodotti esistenti) è un’attività cruciale che richiede, per quanto di competenza, il supporto dell’Impresa Aggiudicataria mediante personale e documentazione.
d) Documentazione
L'aggiudicatario dovrà prendere in carico tutta la documentazione in essere riguardante la specifica area di intervento, e mantenerla allineata alle modifiche che di volta in volta verranno introdotte al software applicativo.
All'aggiudicatario potrà essere richiesto di produrre documentazione ad applicazioni già in ambiente di produzione che per qualsiasi motivo ne siano sprovviste.
Tale documentazione dovrà essere consegnata integralmente al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche al termine del contratto o, a richiesta e senza preavviso, in qualsiasi momento.
e) Servizi di gestione, conduzione e supporto sistemistico per il funzionamento della infrastruttura informatica centrale e periferica (solo server)
Le aree di attività del servizio riguardano tutti gli interventi ordinari e straordinari necessari a garantire il perfetto funzionamento delle componenti che costituiscono l’infrastruttura tecnologica in uso presso l’Amministrazione. Il modello tecnologico ed prodotti utilizzati vengono descritti nell’allegato “Specifiche tecniche”; in linea generale il servizio dovrà coprire i seguenti settori di attività:
• gestione operativa delle apparecchiature Server;
• gestione e conduzione del sistema di posta elettronica;
• gestione e conduzione dei vari ambienti “database”
• gestione dei prodotti antivirus;
• gestione dei prodotti/sistemi di backup in uso;
• gestione, configurazione ed aggiornamento dei sistemi di monitoraggio;
• gestione, e conduzione delle SAN (storage area network)
• monitoraggio e gestione dei dispositivi di rete dell’Amministrazione (ivi compresi i dispositivi di sicurezza, firewall, IPS, etc.);
• supporto sistemistico alle piattaforme web oriented;
• supporto sistemistico alla delivery delle applicazioni rilasciate;
• supporto alle “migrazioni” di prodotto.
Tra gli impegni del Fornitore per questo insieme di aree operative dovrà essere anche quello di alimentare i “Data Base della Conoscenza” attraverso le modalità e gli strumenti che saranno messi a disposizione dall’Amministrazione.
ART. B. 3 – MODALITA' DI ESECUZIONE DEI SERVIZI – PIANO PREVISIONALE DI INQUADRAMENTO
L'aggiudicatario dovrà essere in grado di avviare le attività contrattuali entro un mese dalla data di stipulazione.
In questo mese, il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche, in accordo con l'aggiudicatario, redigerà un “piano previsionale di inquadramento” delle attività, per ogni anno o frazione di anno compreso nel periodo di validità del contratto. Fatto salvo quanto previsto al successivo art. 7 “Composizione dei gruppi di lavoro”, il piano previsionale di inquadramento indicherà:
a) la programmazione delle attività nel periodo considerato;
b) la composizione del gruppo di lavoro impegnato nelle diverse attività (quali figure professionali saranno utilizzate ed in quale percentuale);
c) le risorse finanziarie che l’Amministrazione intende stanziare nel periodo;
d) la durata delle attività e i tempi degli eventi (per es. ordini, consegne, messe in produzione, ecc.) ritenuti critici.
Il “piano previsionale di inquadramento” sarà modificato/aggiornato, in accordo fra le parti, ogniqualvolta ragioni di carattere organizzativo o normativo o finanziario lo richiedano.
Nell’ambito del “piano previsionale di inquadramento” sopra descritto il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche attiverà le singole prestazioni o forniture mediante appositi ordini.
ART. B. 4 – LUOGO DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI – STRUMENTAZIONE – ORARIO DI LAVORO
Il servizio dovrà essere erogato attraverso la costituzione, presso le strutture dell’Amministrazione in Bologna, sede primaria di Piazza Liber Paradisus, 10, di un gruppo di lavoro che, coordinato dal Responsabile del contratto nominato dall’aggiudicatario e dal Responsabile Tecnico dell’Amministrazione, coopererà operativamente alle varie funzioni definite dall’Amministrazione nello svolgimento delle attività previste dal contratto.
La strumentazione di supporto (telefono, fax, stampanti, ambiente di test omogeneo all’ambiente di produzione del committente) verrà messa a disposizione da parte dell’Amministrazione Comunale. Il personale dell'aggiudicatario dovrà invece essere dotato di personal computer e del necessario software di sviluppo.
In via subordinata le prestazioni potranno essere svolte presso locali dell’aggiudicatario.
In osservanza delle norme di sicurezza della rete adottate dal Comune di Bologna, le attività di teleassistenza o gli interventi da remoto devono essere svolti, secondo modalità da concordare e compatibilmente con i livelli di sicurezza correnti dell'infrastruttura della rete comunale.
Nell’ambito delle attività, l’Amministrazione potrà in qualsiasi momento richiedere all’aggiudicatario l’erogazione del servizio, anche presso sedi diverse da quella definita come primaria, in particolare per la sede di Xxxxxx Xxxxxxxx 0, per interventi occasionali di ripristino di funzionalità operative, o per lo svolgimento di attività non eseguibili da remoto.
L’orario di lavoro in generale sarà il seguente:
Lunedì – Venerdì (non festivi) dalle 08.00 alle 19.00
Si dovrà prevedere la possibilità che alcune attività particolari (ad esempio in occasione delle consultazioni elettorali) potrebbero essere svolte al di fuori di questo orario (anche in orario notturno) o in giorni diversi, per questi casi comunque pianificati sarà cura dell’Amministrazione avvisare con un anticipo di 5 giorni solari l’Aggiudicatario per concordare le modalità di presenza del personale necessario.
ART. B. 5 – FIGURE PROFESSIONALI
In riferimento ai LOTTI 1 e 2, per l'esecuzione del contratto, l'aggiudicatario si avvarrà delle figure professionali di seguito definite:
1. Capo progetto
2. Analista
3. Programmatore
4. Assistente di base.
Qualora la particolare natura della prestazione lo richieda, l’aggiudicatario, previo assenso della Amministrazione, si avvarrà di altre figure specialistiche di profilo non ricorrente, coerenti con la materia propria dei singoli lotti.
Descrizione delle figure professionali:
Capo progetto
In coerenza con le metodologie e gli obiettivi indicati nei vari lotti, il Capo Progetto è responsabile della gestione dell’ordine fino alla sua completa esecuzione: realizzazione, gestione dei costi, dei tempi e delle varianze, consegna delle forniture agli utenti, predisposizione della documentazione necessaria, nel rispetto o puntando al miglioramento dei risultati previsti nel piano di offerta.
A tal fine:
• avendo la responsabilità degli aspetti organizzativi e di coordinamento della preventivazione dei costi, al fine di migliorare la qualità complessiva dell'offerta, partecipa alla definizione dell'offerta stessa, affianca, quando necessario, il responsabile del contratto durante la trattativa con il Comune per la definizione dell'ordine, in particolare in occasione di varianti di fornitura e di claims di cui ha la responsabilità in termini di fattibilità e preventivazione;
• provvede al rilascio dei dati specifici sul sistema informativo;
• scompone tutte le attività dell’ordine e le pianifica in accordo con gli impegni contrattuali e l’importo dell’ordine;
• assicura lo sviluppo e la realizzazione dell’ordine nel rispetto di tutti gli impegni assunti nel contratto con il Comune;
• controlla e valuta lo stato di avanzamento dell’ordine e collabora con il referente del Comune per mettere in evidenza ogni scostamento rispetto al preventivo operativo, promuovendo e coordinando la definizione in tempo reale di tutte le azioni correttive necessarie al riallineamento, documentando quelle giudicate rilevanti, unitamente ai risultati attesi ed alle cause degli scostamenti;
• emette il reporting periodico sull'andamento della commessa.
Analista
L’Analista ha il compito di tradurre le specifiche richieste dal Comune, negoziate in sede di acquisizione dell'ordine, in specifiche funzionali degli sviluppi software, in coerenza con gli obiettivi concordati con il capo progetto, e di realizzare il sistema informatico da consegnare. A tal fine:
• partecipa alla stesura del disegno logico - applicativo del sistema;
• partecipa alla definizione delle (o definisce le) specifiche di programmazione sulla base delle specifiche di analisi e traduce le specifiche di programmazione in coding; oppure realizza (o guida la realizzazione) programmi secondo metodologie/ linguaggi di rapid prototyping o di sviluppo ad oggetti;
• definisce e realizza le procedure per la gestione del sistema (lancio, back-up, recovery, ecc.);
• documenta i programmi realizzati e partecipa alla realizzazione operativa (manuali e/o help in linea) per l'utente;
• esegue i test di primo livello (o ne guida l'esecuzione), partecipa alla stesura di piani e procedure di test/collaudo ed esegue e documenta i test/collaudi del sistema e la messa a punto finale;
• partecipa all'installazione del sistema sia nella fase di collaudo in sede che presso l’utente finale e all'avviamento del sistema curando anche l'addestramento e l'assistenza degli Utenti.
Programmatore
Il Programmatore, sulla base delle specifiche di dettaglio e/o delle indicazioni dell'analista o del
capo progetto, ha il compito di realizzare routine, programmi, librerie di oggetti e di verificarne la funzionalità.
A tal fine:
• partecipa alla definizione delle specifiche di programmazione e le traduce in coding; oppure realizza programmi secondo metodologie/linguaggi di rapid prototiping o di sviluppo ad oggetti;
• documenta quanto realizzato e per quanto di competenza partecipa alla realizzazione operativa (manuali e/o help in linea) per l'utente;
• esegue gli “unit test”, partecipa alla stesura di piani e procedure di test/collaudo, per quanto di competenza esegue e documenta i test/collaudi del sistema e la messa a punto finale;
• per quanto di competenza partecipa all'installazione del sistema sia nella fase di collaudo in sede che presso l’utente finale e, se richiesto, all'avviamento del sistema curando anche l'addestramento e l'assistenza degli Utenti.
Assistente di base
L’Assistente di base dovrà supportare gli utenti comunali nel corretto utilizzo delle applicazioni informatiche in uso presso il Comune, con lo svolgimento, se necessario, di attività formative.
L’assistente di base potrà inoltre essere richiesto di supportare gli utenti del Comune nelle attività di popolamento di banche dati informatiche.
In riferimento al LOTTO 3, per l'esecuzione del contratto, l'aggiudicatario si avvarrà delle figure professionali di seguito definite:
1. IT Architet
2. Sistemista Senior
3. Sistemista Base
Qualora la particolare natura della prestazione lo richieda, l’aggiudicatario, previo assenso della Amministrazione, si avvarrà di altre figure specialistiche di profilo non ricorrente, coerenti con la materia propria dei singoli lotti.
Descrizione delle figure professionali:
IT Architet
L’IT Architet dovrà proporre o verificare architetture sulla piattaforma indicata.
Sistemista Senior
Il Sistemista Senior dovrà operare autonomamente sulla piattaforma indicata, effettuando operazioni extra routine, con le dovute cautele, su sistemi in produzione (installazioni di funzioni aggiuntive complesse, cambi di versione, configurazioni complesse, problem determination complessa, ottimizzazione del sistema ecc.).
Sistemista Base
Il Sistemista Base dovrà operare autonomamente, avendone una piena conoscenza, sulla piattaforma indicata, effettuando operazioni di routine, con le dovute cautele, su sistemi in produzione (installazione correzioni, manutenzione preventiva, configurazione base, change management, problem determination base, semplici installazioni di funzioni aggiuntive, analisi del funzionamento del sistema ecc.) .
Competenze tecniche
Le imprese concorrenti dovranno disporre di uno staff tecnico con conoscenza adeguata degli ambienti software e tecnologici elencati nel Disciplinare di gara (nessuno escluso).
Tutti gli addetti che saranno impiegati nelle attività devono essere di gradimento del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche e possedere i requisiti di professionalità dichiarati dall’impresa aggiudicataria in sede di offerta.
È facoltà del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche verificare in via preventiva le
conoscenze tecniche e professionali del personale specialistico proposto.
ART. B. 6 – COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO
Il gruppo di lavoro incaricato dell'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto sarà composto di norma dalle figure professionali appresso elencate, nella percentuale a fianco di ciascuna indicata:
- per i lotti 1 e 2:
1. Capo progetto | (15%) |
2. Analista | (40%) |
3. Programmatore | (40%) |
4. Assistente di base | ( 5%) |
- per il lotto 3:
4. IT Architet (10%)
5. Sistemista Senior (60%)
6. Sistemista Base (30%)
ART. B. 7 – COLLABORAZIONE
Le attività di assistenza software e di assistenza sistemistica oggetto di gara sono fortemente integrate fra loro e strettamente connesse con la funzionalità di molteplici settori del Comune. E’ pertanto essenziale, ai fini della corretta esecuzione della prestazione, che l'aggiudicatario presti la massima collaborazione nei rapporti con i diversi uffici del Comune. Tale rapporto di collaborazione si sostanzia nella disponibilità a partecipare a gruppi di lavoro comuni, nel passaggio tempestivo di informazioni, nella condivisione di piani di lavoro.
Qualsiasi comportamento non improntato al rispetto pieno del principio di collaborazione, sarà considerato inadempimento grave agli obblighi contrattuali.
ART. B. 8 – PRINCIPIO DI SALVAGUARDIA
Nel caso in cui, in sede di prima stesura o di successive modifiche del “piano previsionale di inquadramento”, l’amministrazione comunale e l’aggiudicatario non raggiungano un accordo soddisfacente in ordine ai tempi di esecuzione di talune attività, all’impiego di figure professionali, o ad altre modalità di esecuzione della prestazione ritenute significative, l’amministrazione comunale comunicherà formalmente all’aggiudicatario la propria volontà di attivare la prestazione, specificando la modalità di esecuzione ed indicando un termine per l’accettazione. Decorso inutilmente tale termine, o in caso di rifiuto di esecuzione della prestazione richiesta, l’amministrazione si riserva la facoltà di rivolgersi ad altre imprese di sua fiducia, fatto salvo l’addebito degli eventuali maggiori costi e la richiesta di risarcimento del danno.
La mancata emissione di un ordine, per le ragioni sopra esposte, legittima il corrispondente abbassamento degli importi contrattuali minimi di cui all'articolo 14 del presente schema contrattuale.
ART. B. 9 – MONITORAGGIO CONTRATTUALE
L’aggiudicatario deve fornire al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche un rapporto sulle attività svolte e sulle risorse impegnate, con cadenza di norma mensile.
Per la rilevazione delle attività devono essere utilizzati la modulistica e gli strumenti tempo per tempo in uso presso il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche.
I rapporti di attività dovranno pervenire al Comune, ed essere approvati, prima della emissione delle fatture a cui si riferiscono.
L'aggiudicatario dovrà inoltre fornire al Comune, con cadenza di norma mensile, una elaborazione che evidenzi l'incidenza, sulla prestazione complessiva, delle diverse attività svolte (manutenzione, assistenza, formazione, ecc. ).
Nessun compenso è previsto per le attività descritte ai commi precedenti.
L’amministrazione si riserva di compiere verifiche ed approfondimenti sullo stato di attuazione delle singole attività e sulla programmazione dei vari interventi, anche mediante accessi alla sede aziendale in caso di prestazioni svolte presso locali dell'aggiudicatario, allo scopo di prendere visione dei metodi di lavoro e delle strumentazioni utilizzate.
ART. B. 10 – ACCETTAZIONE DELLA PRESTAZIONE – COLLAUDO
L’aggiudicatario, in adempimento di ciascun ordine, deve fornire tutti gli oggetti previsti dal “ciclo di vita” per la messa in gestione del prodotto sviluppato. Il materiale e la documentazione devono essere quelli stabiliti dall’ordine emesso dal Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche.
Non saranno accettate prestazioni che presentino difetti o difformità rispetto all’ordine.
Per le attività soggette a collaudo, la verifica di conformità avverrà sui casi prova e/o con modalità indicate in fase di progetto. L’amministrazione si impegna ad effettuare il collaudo entro un mese dalla data di rilascio, o nel diverso termine stabilito nell’ordine.
Gli eventuali errori o disfunzioni riscontrati in sede di collaudo, devono essere eliminati, a totale cura e spese dell’impresa aggiudicataria, entro il termine stabilito nel verbale di collaudo.