Contract
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LINEA TRANVIARIA DI NAPOLI FORNITURA DI N. 10 TRAM BIDIREZIONALI PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO, CON UNICO OPERATORE ECONOMICO, UNICO LOTTO PROGETTO COFINANZIATO CON MISURA M2C2 – 4.2 DEL PNRR | |||||
CUP: B60J21000070001 | CIG: 92043738E1 | CODICE: TRA-01-01.01 | |||
TITOLO: | |||||
01 | 06/22 | Adeguamento requisiti (sentenza CGUE) | |||
00 | 05/22 | Prima Emissione | |||
Rev. | Data | Descrizione revisione documento | Redatto | Controllato | Approvato |
Sommario
1. Premesse e documentazione di gara 4
3. Caratteristiche dell’appalto 5
5. Durata dell’Accordo Quadro e Contratti Applicativi 9
6. Importo dell’appalto e modalità di pagamento 9
7. Chiarimenti e Comunicazioni 9
9. Soggetti ammessi alla gara 11
11. Requisiti di idoneità professionale, di capacità economico-finanziaria, di capacità tecnico-professionale
11.1 Requisiti di idoneità professionale - ex art. 83 comma 1 lett. a) del Codice 13
11.2 Requisiti di capacità economico-finanziaria – ex art. 83 comma 1 lett. b) del Codice 14
11.3 Requisiti di capacità tecnico-professionale - ex art. 83 comma 1 lett. c) del Codice 14
16. Modalità di presentazione della documentazione 19
17. Modalità di presentazione dell’offerta 20
19. BUSTA A – Documentazione amministrativa e suo contenuto 22
19.1 Istanza di partecipazione 23
19.3 DGUE, Documento di Gara Unico Europeo 25
19.4 Dichiarazioni integrative 26
19.5 Attestazione dell’avvenuto versamento del contributo all’ANAC 29
19.8 Attestato di avvenuto sopralluogo 29
19.9 Documentazione in caso di avvalimento 29
19.10 Rapporto sulla situazione del personale, ai sensi dell’articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 30
19.11 Dichiarazione di regolarità con le norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità 30
20. BUSTA B – Documentazione Offerta Tecnica 30
21. BUSTA C – Documentazione Offerta Economica 32
22. Valutazione dell’offerta tecnica ed economica 34
22.1 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 34
22.2 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 37
22.3 Metodo per il calcolo dell’Estensione garanzia di base 38
22.4 Metodo per il calcolo del Cronoprogramma (miglior tempo di consegna) 39
22.5 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 39
23. Svolgimento della gara e proposta di aggiudicazione. 40
24. Verifica di anomalia delle offerte 41
25. Aggiudicazione e stipula del contratto (Accordo Quadro) 42
26. Definizione delle controversie 44
27. Trattamento dei dati personali 44
28. Informazioni complementari 44
28.1 Protocollo di Legalità 45
28.2 Tracciabilità dei flussi finanziari 46
28.3 Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli 46
1. Premesse e documentazione di gara
Il presente Disciplinare di gara costituisce parte integrante e sostanziale del bando e contiene le norme relative alla modalità di partecipazione alla procedura di gara finalizzata alla conclusione di un Accordo Quadro, per la durata di 4 anni con un unico operatore economico su cui basare gli affidamenti specifici (Contratti Applicativi) per la fornitura in opera di n. 10 tram bidirezionali.
L’affidamento dell’Accordo Quadro avverrà ai sensi degli artt. 54, comma 3, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii. - Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice), mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 e dell’art. 95, comma 3, lett. b-bis) del Codice con l’applicazione del criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
L’appalto è interamente gestito con modalità telematica, ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. n. 50/2016. Pertanto, le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dalla Stazione Appaltante esclusivamente per mezzo della Piattaforma “Appalti&Contratti”, accessibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.
A tal fine, gli operatori economici interessati, dovranno, qualora non vi abbiano già provveduto, procedere alla registrazione on line sul sistema per il rilascio della password che consentirà la partecipazione alle procedure di gara presenti sulla piattaforma telematica.
La documentazione di gara, disponibile sul sito internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e sulla piattaforma delle gare telematiche: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, comprende:
- Bando di gara;
- Schema di Accordo Quadro;
- Schema di Contratto Applicativo;
- Capitolato Speciale – Parte Generale;
- Capitolato Speciale – Parte Tecnica;
- Allegati al Capitolato Speciale d’Appalto;
- Cronoprogramma;
- DUVRI.
Comune di Napoli: “Stazione Appaltante”;
Offerente: operatore economico partecipante alla gara, Appaltatore;
Le parti: “Comune di Napoli” e “Appaltatore”;
AQ: “Accordo Quadro”;
RUP: “Responsabile Unico del Procedimento”;
Professionista Preposto: secondo quanto disposto dall’art. 5 comma 3 del D.P.R. 11/07/1980, n. 753;
DEC: “Direttore dell’Esecuzione del Contratto”;
Assistente del DEC: “persona che svolge attività di competenza del DEC o lo coadiuva”;
RGC: “Responsabile Generale del Contratto della IA”, che sovraintende alla gestione e rappresenta il referente per RUP e DEC.
Definizioni tecniche:
- tram bidirezionale: singolo rotabile di lunghezza 24 m a pianale interamente ribassato o di lunghezza maggiore cosi come definito nell’allegato “contenuto dell’offerta e criteri di valutazione”;
- LCC: “Life Cycle Cost”, ovvero costo del ciclo di vita;
- RAMS: “Reliability, Availability, Maintainability and Safety”, ovvero parametri di affidabilità, disponibilità, manutenibilità e sicurezza;
- Periodo di osservazione RAM: il periodo di osservazione per gli indici di Affidabilità, Disponibilità e Manutenibilità decorre dall’immissione in esercizio commerciale del 20% (arrotondato per eccesso) dei tram del contratto sino al termine della garanzia del primo tram in servizio commerciale;
ANSFISA: “Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali”;
ANM: “Azienda Napoletana Mobilità S.p.A.”, azienda di trasporto pubblico partecipata al 100% dal Comune di Napoli;
AT: “Alta Tensione”, 750 V cc;
MT: “Media Tensione”, 400 V ca – 50 Hz;
BT: “Bassa Tensione”, 24 V cc;
SEL: modo per rappresentare il contenuto di energia di un evento sonoro, normalizzando il tempo (t) ad 1 secondo, (Single Event Level);
LMAX: il "livello massimo della misura di rumorosità, ottenuto confrontando tutti i livelli istantanei;
NOT: “Nulla Osta Tecnico”.
3. Caratteristiche dell’appalto
Gara mediante procedura aperta ai sensi degli artt. 54 comma 3 e 60 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii., da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del Codice, per la conclusione di un Accordo Quadro di durata pari a quarantotto mesi per la “Fornitura di n. 10 tram bidirezionali”.
Il luogo di esecuzione dei lavori è Napoli (Codice NUTS: ITF33).
Le attività oggetto dell’appalto, sono dettagliatamente elencate e descritte nel Capitolato Speciale d’Appalto.
n. | Descrizione appalto | CPV | Importo |
01 | Carrozze tranviarie per passeggeri | 34622100-4 | 26.000.000,00 |
Tabella n. 1 – Prestazioni oggetto dell’appalto, qualificazione ed importo
Dalla tabella n. 1 emerge l’unicità della prestazione oggetto dell’appalto, per cui l’unico Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) ammissibile sarà quello di tipo orizzontale.
Con la partecipazione alla presente procedura i concorrenti accettano senza riserva alcuna e relativamente a qualsiasi aspetto, tutti gli elaborati posti a base di gara, dichiarandone la completezza di tutti i contenuti.
La Stazione Appaltante si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate sia ritenuta idonea e si riserva, inoltre, di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta idonea sia dal punto di vista tecnico che amministrativo.
Tipologia di appalto: Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. n. 50/2016 avente ad oggetto la conclusione di singoli contratti applicativi misti a corpo secondo le disposizioni applicabili agli accordi quadro e gli appalti di forniture in quanto queste ultime caratterizzano l’oggetto principale del contratto.
La prestazione principale è rappresentata dalla fornitura di n.10 tram bidirezionali, inclusi i lavori di posa in opera e di messa in esercizio, ai sensi dell’art. 3, co. 1, lettera iii) del Codice.
L’appalto è comprensivo dell’esecuzione di prestazioni in garanzia dei tram per un periodo di 3 anni dalla data di messa in servizio pubblico di ciascun tram.
Divisione in lotti: Lotto unico per unicità funzionale tecnico - economica dell’appalto ai sensi dell’articolo 51, co. 1, del Codice.
L’appalto non è stato suddiviso in lotti in ragione del fatto che l’affidamento costituisce un unico lotto funzionale, la cui frammentazione non consentirebbe una distinta autonomia e funzionalità degli stessi.
La fornitura si riferisce, infatti, ad un progetto caratterizzato da interventi funzionalmente e localmente interconnessi la cui unitarietà favorisce meglio i tempi di realizzazione degli stessi, con inevitabili ricadute positive sul fabbisogno finanziario occorrente per l’esecuzione dell’appalto.
CIG: 92043738E1; CUP: B60J21000070001.
Determinazione Dirigenziale n. 2/K del 12.05.2022 (I.G. n. 827 del 06.06.2022).
L’appalto è finanziato con il programma “PNRR”.
Stazione Appaltante: Comune di Napoli – Area Infrastrutture – Servizio Infrastrutture di Trasporto Speciali, (Via Xxxxxxxxx, 00/0 xxxxx XX, XXX 00000, Xxxxxx pec: xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.
Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.
Modifiche: La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di modificare l’Accordo Quadro e i singoli contratti applicativi durante il periodo di efficacia nel rispetto di quanto previsto dall’art. 106 del D.Lgs. 18 aprile 2016,
n. 50 e ss.mm.ii.
L’appalto consiste nella stipula ed esecuzione dell’Accordo Quadro per la fornitura di n. 10 tram bidirezionali e sottoassiemi di scorta ed include tutte le opere di progettazione, esecuzione e collaudo che garantiscono la messa in servizio a regola d’arte della stessa.
I rotabili bidirezionali dovranno avere sagoma, dimensioni e geometrie compatibili con i vincoli immodificabili imposti dall’infrastruttura tranviaria esistente, nonché dalle caratteristiche fisiche, tecniche ed impiantistiche della rete, del tracciato e del Deposito di San Xxxxxxxx a Teduccio, richiamate nella Premessa del Capitolato Speciale – Parte Tecnica.
Per l’esecuzione integrale dell’Accordo Quadro è prevista una dotazione finanziaria per l’acquisto di n. 10 tram stimata in euro 26.000.000,00 oltre IVA e somme a disposizione, pari a complessivi euro 31.000.000,00. Allo stato vi è una copertura finanziaria, per stipulare un primo contratto applicativo per “Fornitura di n. 5 tram da 24 metri, 3 elementi, pianale basso” (importo fornitura euro 13.000.000,00, importo quadro economico euro 15.500.000,00), come di seguito indicato:
Descrizione | Capitolo spesa | Codice bilancio | Xxxxxxx |
XXXXXXXXX XX X. 0 TRAM DA 24 METRI, 3 ELEMENTI, PIANALE BASSO -PNRR - M2C2 - 4.2 SVILUPPO XXXXXXXXX XXXXXX XX XXXXX - XX- XXXXX XXX.000000 | 000000 | 10.02- 2.02.01.01.999 | 15.500.000,00 |
Pertanto, il corrispettivo per le attività incluse nel primo contratto applicativo risulta integralmente coperto dal finanziamento concesso con decreto del MiMS n. 448 del 16 novembre 2021, divenuto efficace con la registrazione alla Corte dei Conti in data 20 dicembre 2021, nell’ambito del “Trasporto rapido di massa - Riparto delle risorse afferenti la misura M2C2 - 4.2 del PNRR”.
La fornitura prevista nell’Accordo Quadro comprende:
- la costruzione omnicomprensiva (progettazioni, forniture, lavorazioni, montaggi) come dettagliato all’Art. C del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
- il trasporto di ciascun veicolo dagli stabilimenti dell’Appaltatore ai siti ANM, come dettagliato all’Art.
A del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
- le prove di serie per l’autorizzazione alla messa in servizio dei tram, come dettagliato all’Art. B del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
- il monitoraggio degli indici RAM, così come definiti all’Art. D del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
- l’eventuale aggiornamento della documentazione a corredo.
Costituiscono parte integrante della fornitura:
A. la progettazione completa del veicolo e dei suoi sottoassiemi, come dettagliato all’Art. A del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
B. tutto quanto necessario per consentire il regolare utilizzo del veicolo in servizio passeggeri sulla rete tranviaria della città di Napoli, anche ai fini dell’ottenimento da parte dell’Autorità competente delle relative autorizzazioni e/o nulla osta, così come dettagliato agli Artt. A e B del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
C. la formazione del personale di guida della società di gestione ANM, a partire dalla consegna del primo tram, in lingua italiana e presso i siti indicati, come dettagliato all’Art. A del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
D. la formazione del personale di manutenzione, sia preventiva che correttiva, in lingua italiana, presso i siti indicati da ANM, a partire dalla consegna a ANM del primo tram, come dettagliato all’Art. A del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
E. il supporto alla manutenzione preventiva e correttiva dei veicoli, compresa la consegna a ANM di tutti gli strumenti, hardware e software specifici per i rotabili in questione, come dettagliato all’Art. E del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
F. la consegna della documentazione tecnica, in lingua italiana, come elencata all’Art. A del Capitolato Speciale - Parte Tecnica, con la precisazione che per tutta la durata della fornitura, la proprietà intellettuale ed industriale del progetto resta all’Appaltatore;
G. la fornitura delle attrezzature di manutenzione e di movimentazione. L’Appaltatore deve consegnare le attrezzature specifiche esclusivamente in suo possesso, complete e munite delle specifiche tecniche e dei relativi disegni costruttivi, oltre ai software necessari alla diagnostica, come successivamente descritto, nonché le specifiche tecniche per l’acquisizione di attrezzature speciali approvvigionabili sul mercato, come dettagliato all’Art. E del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
H. il materiale e le specifiche tecniche di quanto necessario al recupero in sicurezza del veicolo a seguito di svio e deragliamento, come dettagliato all’Art. E del Capitolato Speciale - Parte Tecnica;
I. la fornitura dei sottoassiemi di scorta, come dettagliato all’Allegato n. 4;
J. tutto il software di base e applicativo/drivers/firmware e relative le licenze d’uso previste nella fornitura per rendere la stessa in opera a regola d’arte.
Per quanto qui non espressamente richiamato nel presente Disciplinare, si rinvia ai seguenti documenti:
- Capitolato Speciale – Parte Generale;
- Capitolato Speciale – Parte Tecnica;
- Schema di Accordo Quadro;
- Schema di Contratto Applicativo;
- DUVRI;
- Offerta Tecnica presentata dall’appaltatore in sede di gara;
- Offerta Economica presentata dall’appaltatore in sede di gara;
- Cronoprogramma posto a base di gara;
- Cronoprogramma delle attività presentato dall’Appaltatore in sede di gara.
5. Durata dell’Accordo Quadro e Contratti Applicativi
La durata dell’Accordo Quadro è di 4 anni decorrenti dalla sua sottoscrizione, ovvero dalla data di avvio dell’esecuzione anticipata del contratto, ai sensi dell’art. 32 comma 8 del Codice.
Nel periodo di validità dell’Accordo Quadro la Stazione Appaltante ha la facoltà di sottoscrivere il primo ed ulteriori contratti applicativi nei limiti di cui all’Accordo Quadro, qualora siano disponibili ulteriori finanziamenti, senza che l’Appaltatore possa vantare aspettative o pretese alcune.
L’Accordo Quadro si intende comunque concluso, anche prima del termine di scadenza, qualora siano stati complessivamente sottoscritti contratti attuativi e/o atti aggiuntivi ai contratti attuativi tali da esaurire il relativo importo massimo.
L’Accordo Quadro si esaurirà in ogni caso decorsi 4 (quattro) anni dalla sua sottoscrizione, ancorché non siano state impiegate integralmente le somme previste.
6. Importo dell’appalto e modalità di pagamento
L’importo posto a base di gara per lo svolgimento delle prestazioni previste, per la fornitura di n. 10 tram bidirezionali, nei documenti amministrativi, nel Capitolato Speciale – Parte Generale e Capitolato Speciale – Parte Tecnica e relativi allegati, ammonta a € 26.000.000,00 al netto di IVA e altre somme a disposizione della Stazione Appaltante, così composto:
• € 25.993.000,00, soggetto a ribasso;
• € 7.000,00, per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
I pagamenti avverranno secondo quanto indicato nel Capitolato Speciale – Parte Generale e nel Contratto Applicativo, in conformità alle normative vigenti con particolare riferimento a quella relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari (art.3 Legge 136/2010) come disciplinato nel successivo art. 28.2 del presente Disciplinare di Gara.
Costi manodopera: euro 13.000,00.
7. Chiarimenti e Comunicazioni
I chiarimenti in ordine alla presente procedura potranno essere formulati attraverso la piattaforma telematica entro e non oltre otto giorni antecedenti il termine per la presentazione delle offerte così come indicato nel Bando di gara.
Salvo quanto diversamente disposto nel presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra Stazione Appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese attraverso la
procedura telematica, sul sito xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx che hanno valore di notifica e, pertanto, è onere del Concorrente verificare il sito fino al termine di presentazione delle offerte e durante tutto il corso della gara.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma telematica.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Ai sensi dell’art. 76, comma 6, del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Eventuali modifiche dell’indirizzo di posta elettronica certificata o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante; diversamente, la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
Il sopralluogo presso le aree oggetto dei lavori è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2, del Codice, soltanto a seguito di una visita dello stato dei luoghi, dei rotabili in esercizio e della tratta tranviaria.
La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il sopralluogo può essere effettuato dal giorno successivo alla pubblicazione del bando fino a 10 giorni prima della scadenza di presentazione delle offerte.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata tramite pec al Servizio Infrastrutture di trasporto speciali all’indirizzo pec xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx almeno dieci giorni prima della scadenza prevista per la presentazione delle offerte e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico:
nominativo del concorrente; recapito telefonico fisso e mobile; indirizzo e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale, dal procuratore o dal direttore tecnico in possesso del documento di identità e documentazione comprovante la sua figura, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante.
Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La Stazione Appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo controfirmando, al termine dello stesso, il modello “SO” precompilato dal concorrente in duplice originale.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori.
In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
La mancata allegazione dell’attestazione di avvenuto sopralluogo su modello “SO”, controfirmato dalla Stazione Appaltante, è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice, mentre la mancata effettuazione del sopralluogo non è sanabile ed è causa di esclusione.
Le spese sostenute, a qualunque titolo, ai fini dello svolgimento del sopralluogo saranno interamente a carico dell’operatore economico.
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, “aggregazione di imprese di rete”).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale.
Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, i consorziati per i quali il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione, sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
In caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile.
In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013). Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48, comma 12, del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Non è ammessa la partecipazione alla gara dei concorrenti per i quali sussistano:
• le cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, dalla lett. a) alla lett. g); comma 2; comma 3; comma 4; comma 5, dalla lett. a) alla lett. m), del Codice;
• le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011;
• le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001.
L’assenza delle suddette cause di esclusione è oggetto di apposite dichiarazioni da fornire nel modello DGUE.
La Stazione Appaltante, prima di aggiudicare la gara, procede alla verifica dei requisiti generali e requisiti ai sensi dell’art. 83, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016, dichiarati dal concorrente a favore del quale è stata formulata la proposta di aggiudicazione.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo, economico-finanziario e di capacità tecnico-professionale avverrà nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 81 e ss. del Codice.
11.1 Requisiti di idoneità professionale - ex art. 83 comma 1 lett. a) del Codice
Iscrizione alla CCIAA, con oggetto sociale compatibile con l’oggetto della presente gara.
Ai concorrenti provenienti da altro stato membro, si applica quanto prescritto all’art 83, comma 3, del Codice. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto da tutti i componenti che lo compongono.
In caso di consorzi stabili, il requisito di idoneità professionale cui al par. 8.1, Iscrizione alla CCIAA, deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
Per la comprova del requisito, la Stazione Appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
11.2 Requisiti di capacità economico-finanziaria – ex art. 83 comma 1 lett. b) del Codice
I concorrenti devono essere in possesso del seguente requisito di capacità economica-finanziaria:
- fatturato globale, per il settore del trasporto di massa su rotaia, realizzato complessivamente nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio, per un importo pari a una volta l’importo stimato del primo contratto applicativo, e quindi per euro 13.000.000,00.
A riguardo si precisa che l’Amministrazione ritiene il livello di fatturato richiesto necessario per la dimostrazione di una capacità economico-finanziaria per la gestione dell’appalto e per il raggiungimento del livello di servizio che si vuole ottenere.
La comprova del requisito sarà fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII, parte I, del Codice, per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
In caso di RTI, il requisito deve essere soddisfatto dal raggruppamento nel suo complesso (sentenza 28 aprile 2022, Corte di Giustizia dell’Unione Europea – Quarta Sezione, causa C-642/20).
11.3 Requisiti di capacità tecnico-professionale - ex art. 83 comma 1 lett. c) del Codice
I concorrenti dovranno essere in possesso del seguente requisito, pena l’esclusione dalla gara:
a) Il concorrente deve aver eseguito, nel quinquennio precedente la pubblicazione del bando di gara, forniture di almeno n. 10 tram per committenti pubblici o privati, dichiarando a tal fine gli importi e le date.
Questo requisito specifico si rende necessario per l’elevato contenuto tecnologico dell’intervento oggetto della gara e le modalità della posa in opera che dovranno garantire l’esercizio giornaliero. La regolare esecuzione di opere del tutto analoghe consente di comprovare all’amministrazione la capacità tecnico-professionale.
La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II punto a) del Codice:
• In caso di prestazioni a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante: originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
• In caso di prestazioni a favore di committenti privati, mediante:
originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
Ai fini dell’assolvimento del requisito, sarà presa in considerazione soltanto la parte delle opere concluse nel periodo di riferimento e per le quali vi sia l’attestazione di regolare esecuzione.
In caso di raggruppamento di tipo orizzontale (l’unico ammesso), il requisito deve essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso (sentenza 28 aprile 2022, Corte di Giustizia dell’Unione Europea – Quarta Sezione, causa C-642/20).
b) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma
UNI EN ISO 9001:2015, nel settore attinente alla fornitura oggetto dell’appalto.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015.
Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008;
In caso di raggruppamento, il requisito deve essere in capo a ciascun soggetto che lo compone.
In caso di consorzi stabili, i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale devono essere posseduti secondo le disposizioni di cui all’art. 47 del Codice.
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico-professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale (iscrizione alla CCIAA oppure a specifici Albi).
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7, del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12, del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la Stazione Appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3, del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12, del Codice.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto “Chiarimenti e Comunicazioni”, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta.
Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento).
In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
L’affidamento in subappalto è consentito nelle modalità disciplinate dall’art. 105 del Codice, previa autorizzazione della Stazione Appaltante, a condizione che se ne faccia espressa menzione nella sezione specifica del DGUE, indicando le parti del servizio che intende affidare a terzi. Qualora, invece, l’Appaltatore abbia dichiarato di non avvalersi del subappalto, è fatto divieto di ricorrervi.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 500,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC del 21 dicembre 2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 64 del 17 marzo 2022 e sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara”, e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
La mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione
dell’offerta. In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la Stazione Appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge n. 266/2005.
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice e dall’art. 1 – comma 4 – della legge 120/2020, pari al 2% dell’importo posto a base di gara, e precisamente di importo pari ad euro 520.000,00 salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7, del Codice.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3, del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8, del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto.
L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89, comma 1, del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione Appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b) fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso la Tesoreria del Comune di Napoli;
c) fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9, del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
• xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
• contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
• essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
• essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze;
• essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al Decreto del Ministero delle attività produttive 2018, n. 31;
• avere validità per 270 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
• prevedere espressamente:
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b) la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c) la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
• contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
• riportare l’autentica della sottoscrizione (non richiesta se la polizza è digitale);
• essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione il fideiussore nei confronti della Stazione Appaltante;
• essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5, del Codice, su richiesta della Stazione Appaltante.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
• in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
• documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
• copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art.
22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7, del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art.93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte.
Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs.82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (ad esempio: intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile, e quindi è causa di esclusione, la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
16. Modalità di presentazione della documentazione
Le istanze e le dichiarazioni richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
a) sono rilasciate ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000 e dell’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 (o legislazione equivalente in caso di imprese estere);
b) in caso siano sottoscritte da procuratori dei legali rappresentanti, deve essere allegata copia autentica della procura rilasciata dal notaio in formato elettronico o mediante scansione del documento cartaceo;
c) devono essere rese e sottoscritte digitalmente dai soggetti concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, appartenenti ad eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
La documentazione prodotta ove non sia richiesta in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o conforme, ai sensi degli artt. 18 e 19 del DPR 445/2000.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana.
In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a carico del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Le dichiarazioni, il DGUE e i documenti possono essere oggetto di richiesta di chiarimenti da parte della Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 83 del Codice.
17. Modalità di presentazione dell’offerta
La presente procedura è gestita integralmente con modalità telematica e, pertanto, verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso la piattaforma telematica, raggiungibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.
Non saranno ritenute valide offerte presentate in forma cartacea o a mezzo PEC o qualsivoglia altra modalità di presentazione.
Per partecipare alla procedura, i soggetti interessati dovranno:
1. collegarsi al profilo committente all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e, selezionando la procedura, registrarsi al Portale Appalti, attivando la funzione “Registrati” presente nella sezione Bandi di gara e contratti - “Accesso Operatori Economici”;
2. accedere alla sezione “Accesso Operatori Economici” con le credenziali ottenute in fase di registrazione al Portale di cui al punto precedente;
3. prendere visione delle istruzioni per partecipare alla gara telematica fornite nel “Manuale Operativo partecipazione Gare Telematiche” disponibile sulla piattaforma;
4. disporre di firma digitale valida del soggetto che sottoscrive l’istanza di partecipazione e l’offerta o presentare firma autenticata. Il plico telematico per l’ammissione alla gara dovrà pervenire mediante l’utilizzo della piattaforma telematica raggiungibile dal sito:
xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx entro e non oltre la data indicata nel bando di gara. Oltre il termine predetto il sistema telematico non consentirà la trasmissione dell’offerta.
La piattaforma telematica prevede il caricamento delle seguenti buste digitali/plichi telematici:
• Busta A – Contenente DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA;
• Busta B – Contenente OFFERTA TECNICA;
• Busta C – Contenente OFFERTA ECONOMICA.
L’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica costituirà causa di esclusione.
Verranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
Tutta la documentazione dovrà essere redatta in lingua italiana o accompagnata da traduzione asseverata. Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Si precisa che l’offerta deve essere sottoscritta digitalmente, pena l’esclusione, dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti i suddetti documenti devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione di imprese o consorzio.
Si precisa, inoltre, che ogni singolo file non dovrà superare la dimensione di 50 MB; la dimensione totale della singola Busta, non dovrà superare i 1 GB.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9, del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata.
La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
• il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
• l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
• la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
• la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del lavoro/servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la Stazione Appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la Stazione Appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
19. BUSTA A – Documentazione amministrativa e suo contenuto
Il plico Busta A – Documentazione Amministrativa dovrà contenere la seguente documentazione:
1) istanza di partecipazione, con le dichiarazioni secondo le indicazioni di cui al punto 19.1;
2) garanzia provvisoria e documentazione a corredo ai fini della riduzione, di cui al punto 19.2;
3) documento di gara unico europeo DGUE, di cui al punto 19.3;
4) dichiarazioni integrative rese ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000, di cui al punto 19.4;
5) documento attestante il versamento del contributo ANAC, di cui al punto 19.5;
6) documento PASSOE, di cui al punto 19.6;
7) Patto di Integrità, di cui al punto 19.7;
8) attestato di avvenuto sopralluogo (“Modello SO”), di cui al punto 19.8;
9) eventuale documentazione in caso di avvalimento, di cui al punto 19.9;
10) rapporto sulla situazione del personale, ai sensi dell’articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006,
n. 198, di cui al punto 19.10;
11) dichiarazione di regolarità con le norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità, di cui al punto 19.11.
19.1 Istanza di partecipazione
La domanda di partecipazione deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante e inserita nell’apposito campo obbligatorio.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE)
Nel caso di partecipazione in costituendo raggruppamento o in costituendo consorzio ordinario di concorrenti, la domanda dovrà essere sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento temporaneo o consorzio. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già regolarmente costituito, la domanda deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della mandataria, con allegata copia autentica, rilasciata dal notaio, dell’ATTO DI COSTITUZIONE di RTI/CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI/GEIE, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata, con le prescrizioni di cui all’art. 48 commi 12 e 13, del d.lgs. 50/2016, in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo. La domanda può essere sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata copia autentica della procura rilasciata dal notaio in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo.
In caso di partecipazione dei soggetti di cui agli artt. 47 e 48 del Codice:
- I consorzi stabili, ex art. 47 del Codice, sono tenuti ad indicare nell’istanza per quali consorziate essi concorrono. Per esse opera il divieto di partecipare alla medesima gara in qualsiasi altra forma. Le consorziate esecutrici, unitamente al consorzio, dovranno essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
- In caso di costituendo RTI/RTP, l’istanza di partecipazione deve contenere: - l’indicazione delle percentuali della prestazione in capo a ciascun operatore riunito; - l’impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi in RTI, indicando l’impresa designata come mandataria. Ciascuna impresa riunita in raggruppamento deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
- In caso di RTI/RTP già costituito, l’istanza di partecipazione deve contenere l’indicazione delle percentuali della prestazione in capo a ciascun operatore riunito; ad essa deve essere allegata, altresì, copia autenticata del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferita alla mandataria. Ciascuna impresa riunita in raggruppamento deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
- In caso di consorzio ordinario si applicano le disposizioni di cui all’art. 48 del Codice, dettate per i raggruppamenti temporanei d’impresa, in particolare l’obbligo di indicare le percentuali della prestazione in capo a ciascun operatore consorziato. Ciascuna impresa consorziata deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
In caso di soggetti di cui alle lett. f) e g) del Codice, si applicano le disposizioni di cui all’art. 48 del Codice. In particolare:
In caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3 comma 4 quater del D.L. n. 5/2009, occorre allegare:
- copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con indicazione dell’organo comune di rappresentanza;
- dichiarazione sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’organo comune che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opere il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
- dichiarazione di cui all’art. 48 comma 4 del Codice.
In caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3 comma 4 quater del D.L. n. 5/2009, occorre allegare:
a) copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario delle parti del servizio di cui all’art. 48 comma 4 del Codice. Qualora il contratto sia redatto con mera firma digitale non autenticata (art. 24 del CAD), il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato con scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD.
In caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, occorre allegare:
a) copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario delle parti del servizio di cui all’art. 48 comma 4 del Codice;
o in alternativa
b) copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto sia redatto con mera firma digitale non autenticata (art. 24 del CAD), il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzione di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio o fornitura, di cui all’art. 48 comma 4 del Codice, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
19.2 Garanzia provvisoria
La Garanzia provvisoria, di cui al paragrafo 15 in formato elettronico (con firma digitale delle parti contraenti), ovvero come scansione del documento cartaceo, dovrà essere inserita nell’apposito spazio previsto. La documentazione prevista ai sensi dell’art. 93, comma 7, del Codice potrà essere inserita nel medesimo campo ovvero in “Eventuale documentazione integrativa”.
19.3 DGUE, Documento di Gara Unico Europeo
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM dell’allora Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, messo a disposizione dalla Stazione Appaltante in “Documentazione Amministrativa” sulla piattaforma telematica.
Il DGUE deve essere presentato:
nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
- in caso di avvalimento, dall’impresa ausiliaria.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Il/i documento/i di gara unico europeo deve/ono essere inserito/i nell’apposito campo, compilato e firmato digitalmente.
19.4 Dichiarazioni integrative
Dichiarazioni firmate digitalmente e inserite nell’apposito campo obbligatorio "Autocertificazione" - rese ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000 e dell’art. 65 del D.Lgs. n. 82/2005 (ovvero per i concorrenti residenti all’estero secondo la legislazione dello Stato di appartenenza), con le quali il concorrente attesta:
1) di accettare senza riserva alcuna e relativamente a qualsiasi aspetto, tutti gli elaborati posti a base di gara, dichiarandone la completezza di tutti i contenuti;
2) di essere a conoscenza e di accettare, ai sensi dell’art. 52 della L.R. 3/2007, l’obbligo di attuare in favore dei propri dipendenti e/o collaboratori condizioni economiche e contrattuali non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, nonché di essere a conoscenza del vincolo per la Stazione Appaltante di subordinare l’aggiudicazione ed i pagamenti degli acconti e del saldo alla verifica del DURC;
3) che il prezzo offerto tiene conto degli oneri previsti dall’osservanza delle norme per la sicurezza fisica dei lavoratori e del costo del lavoro, nonché degli obblighi in materia di sicurezza e della condizione di lavoro con particolare riferimento al D.Lgs. n. 81/08 e ss.mm.ii;
4) di essere a conoscenza delle norme in materia antimafia di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i., alla Legge 217/2010 e s.m.i. ed al D.Lgs. 159/2011 e s.m.i.;
5) di essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie contenute nel “Protocollo di legalità” sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di Napoli in data 1.8.07, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura e del Comune di Napoli e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti, richiamando in particolare gli artt. 2 e 8 (vedasi successivo par. 25 "Informazioni Complementari", ove vengono riportati per esteso);
6) di impegnarsi a rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ex Legge 136/2010 e s.m.i.;
7) di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio e neppure in forma individuale, qualora si partecipi alla stessa in forma associata;
8) l’impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione intervenuta negli organi societari;
9) di essere a conoscenza e di accettare le condizioni richiamate dal Documento Unico di Programmazione vigente del Comune di Napoli, c.d. Programma 100 della Relazione Previsionale e Programmatica (per cui l’aggiudicazione è subordinata all’iscrizione nell’anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, ed alla verifica dei pagamenti dei tributi locali IMU, Tari e Canone Unico di cui alla deliberazione di C.C. n. 8 del 28/07/2021), pubblicato sul sito del Comune di Napoli all’indirizzo: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx;
10) di essere a conoscenza dell’obbligo di osservanza del Codice di Comportamento approvato dall’Ente con Deliberazione di G.C. 254 del 24/4/14 e s.m.i. e con Deliberazione di G.C. n. 217 del 29/04/2017, che, all’art. 2 comma 3, dispone l’applicazione del Codice anche alle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano opere in favore del Comune di Napoli; attesta, ai sensi dell’art. 17 comma 5 del predetto Codice di Comportamento, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta amministrazione comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto dell’amministrazione comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata; si impegna altresì a non conferire tali incarichi per l’intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste dall’art. 53 comma 16/ter del Dlgs 165/2001.
Le sanzioni applicabili all’impresa affidataria, in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, sono quelle previste nel Patto di Integrità adottato dall’Ente (art. 20 comma 7 del Codice di Comportamento). In caso di gravi e reiterate violazioni delle suddette disposizioni il presente contratto sarà unilateralmente risolto dall’Amministrazione;
11) di impegnarsi a rispettare, ai sensi dell’art. 30 comma 3 del Codice, gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro, stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X del Codice. Ai sensi dell’art. 94 comma 2 del Codice, la Stazione Appaltante può decidere di non aggiudicare l’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, se ha accertato che l’offerta non soddisfa gli obblighi di cui al suddetto articolo;
12) di impegnarsi a mettere a disposizione per le attività di progetto idonea sede, munita di locali, arredi e strumentazioni necessari per ospitare la Stazione Appaltante e gli altri organi preposti al controllo dell’esecuzione del contratto. La struttura dovrà rispettare le vigenti normative in materia di edilizia/urbanistica, sicurezza del lavoro, prevenzione incendi etc., come specificato nel relativo articolo del Capitolato Speciale – Parte Tecnica;
13) i seguenti nominativi dei soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice:
14) di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara, oppure
di non autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto
tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
15) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad eseguire l’appalto per l’intera durata dell’affidamento, con personale in possesso dei requisiti professionali e tecnici idonei;
16) per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia, di impegnarsi ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. n. 633/1972 e a comunicare alla Stazione Appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
17) di essere informato, ai sensi e per gli effetti della normativa vigente, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara;
18) per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di ………………
nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
19) di impegnarsi, ai sensi dell’art. 47, comma 4, del D.L. 77/2021, ad assicurare una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, all’occupazione giovanile (con età inferiore a 36 anni) e femminile;
20) per operatori economici che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti (e fino a cinquanta), di impegnarsi a consegnare alla Stazione Appaltante, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, una relazione di genere sulla situazione del personale, ai sensi dell’art. 47, comma 3, del D.L. 77/2021;
21) per operatori economici che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti (e fino a cinquanta), di impegnarsi a consegnare alla Stazione Appaltante, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, la certificazione di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e una relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a loro carico nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte, ai sensi dell’art. 47, comma 3-bis, del D.L. 77/2021. La relazione è trasmessa alle rappresentanze sindacali.
N.B. Tutte le dichiarazioni vanno rese e firmate digitalmente anche dalle imprese mandanti e dalle consorziate esecutrici e inserite nell’apposito campo obbligatorio “Autocertificazione”.
19.5 Attestazione dell’avvenuto versamento del contributo all’ANAC
I concorrenti, a pena d’esclusione, devono effettuare il pagamento del contributo secondo le disposizioni della Delibera ANAC n. 1197 del 18 dicembre 2019 recante “Attuazione dell’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2020”, per un importo pari a € 500,00, scegliendo tra le modalità disponibili sul sito dell’ANAC (già AVCP). A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve inserire nell’apposito spazio “Contributo Anac”, a seconda della modalità di pagamento scelta, scansione digitale della stampa della ricevuta di pagamento.
19.6 Documento PassOE
Documento PassOE sottoscritto dai legali rappresentanti, che attesta l’avvenuta registrazione al sistema AVCPass. A tal fine si richiama la Deliberazione dell’ANAC (ex AVCP) n.111 del 20 dicembre 2012 con le modificazioni assunte dell’8 maggio 2013 e del 5 giugno 2013.
Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul portale AVCP (Servizi ad accesso riservato – AVCPass) secondo le istruzioni ivi contenute.
Lo stesso in scansione digitale dovrà essere inserito nell’apposito campo obbligatorio dedicato al PassOE.
19.7 Patto di Integrità
Modello predisposto e messo a disposizione nel portale telematico nella sezione dedicata alla gara, raggiungibile dal sito: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa concorrente. Lo stesso dovrà essere firmato digitalmente anche dai legali rappresentanti delle imprese mandanti, delle imprese ausiliarie e delle consorziate esecutrici.
Lo stesso dovrà essere inserito nell’apposito campo obbligatorio “Patto di Integrità”.
19.8 Attestato di avvenuto sopralluogo (“Modello SO”)
Attestato di avvenuto sopralluogo di cui al par. 8 (“Modello SO”).
19.9 Documentazione in caso di avvalimento
L’operatore economico deve inserire nell’apposito spazio del sistema telematico “Documentazione in caso di avvalimento” la seguente documentazione:
• dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1, del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
• dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7, del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
• contratto di avvalimento, in originale in formato elettronico o copia autentica della scansione dell’originale cartaceo rilasciata da notaio o sa altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, in virtù del
quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
19.10 Rapporto sulla situazione del personale, ai sensi dell’articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198
Per gli operatori economici tenuti alla redazione del rapporto sulla situazione del personale, ai sensi dell’articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, a pena di esclusione, copia dell’ultimo rapporto redatto, come previsto all’art. 47, comma 2, del D.L. n. 77/2021, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità (qualora le imprese non abbiano trasmesso il suddetto rapporto nei termini previsti dal richiamato art. 46, esse sono tenute a predisporlo e a trasmetterlo, contestualmente alla sua produzione in sede di gara, alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità).
19.11 Dichiarazione di regolarità con le norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità
Ai sensi dell’art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, dichiarazione del legale rappresentante che attesti di essere in regola al momento della presentazione dell’offerta, a pena di esclusione, con le norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità.
20. BUSTA B – Documentazione Offerta Tecnica
L’offerta tecnica dovrà essere firmata digitalmente dal soggetto munito di rappresentanza e in caso di costituendo RTI, consorzio ordinario o GEIE, da ciascuna impresa riunita o consorziata.
La stessa dovrà essere predisposta seguendo l’articolazione in capitoli come di seguito proposta.
A pena di esclusione non dovranno essere inseriti, da parte dell’operatore economico, nella documentazione dell’offerta tecnica riferimenti all’offerta economica.
A pena di esclusione, l’offerta tecnica dovrà inoltre rispettare le seguenti prescrizioni:
1) le soluzioni tecniche proposte dal concorrente, non possono comportare:
• riduzione dei requisiti prestazionali e funzionali delle opere come da Capitolato Speciale- parte tecnica e suoi allegati, da normativa di legge;
• livelli di sicurezza inadeguati;
• violazione delle norme vigenti.
2) Il proponente dovrà presentare un’offerta tecnica che consenta di apprezzare chiaramente:
• la sua capacità di svolgere l’attività richiesta, sia per la metodologia di lavoro che propone di utilizzare, sia per le esperienze analoghe maturate in precedenti appalti;
• la qualità degli apparati, delle lavorazioni e delle soluzioni proposte;
• i livelli di servizio durante il periodo di assistenza;
• la tempistica delle attività.
In sede di presentazione dell’offerta, il proponente dovrà fornire la documentazione tecnica corrispondente alle linee guida di seguito espresse.
L’Offerta Tecnica dovrà essere strutturata obbligatoriamente in una relazione contenente n. 4 capitoli e non potrà superare la lunghezza di 50 pagine standard formato A4, con carattere “Arial 11”, interlinea 1,5, margine normale.
Nel primo capitolo, che conterrà una presentazione complessiva del concorrente e della proposta, il concorrente illustrerà gli elementi di pregio che qualificano la sua proposta tecnica e la sua esperienza nel settore specifico.
I tre successivi capitoli saranno ciascuno dedicati ai criteri di cui al paragrafo 22.1 e intitolati con la dizione esatta dei criteri di gara.
In particolare, il capitolo dedicato al “Criterio A – Caratteristiche tecniche” avrà un numero di paragrafi corrispondente al numero dei sub-criteri elencati al paragrafo 22.1, con la trattazione di ciascun sub-criterio e l’indicazione dei requisiti oggetto di valutazione, in base al prodotto offerto dal concorrente. Nel caso di sub-criterio quantitativo o tabellare occorre precisare la tipologia offerta ed individuare il corrispondente punteggio a cui il concorrente aspira, riportando schemi grafici quotati e la documentazione probatoria necessaria per le verifiche del singolo sub-criterio.
In caso di sub-criterio qualitativo occorre fornire gli elementi utili per la compiuta valutazione esplicitando i temi sintetizzati in ciascun sub-criterio.
Il mancato rispetto di tali indicazioni comporterà l’attribuzione del punteggio 0 per ciascuna valutazione.
I due capitoli rimanenti relativi al “Criterio B – Estensione garanzia di base” e al “Criterio C – Cronoprogramma (miglior tempo di consegna)”, di tipologia quantitativa, riporteranno i dati richiesti nei successivi paragrafi (22.3 e 22.4) per la valutazione e la conseguente attribuzione del corrispondente punteggio. Essi dovranno essere compilati anche nel caso in cui il concorrente non intenda fornire estensioni rispetto alla garanzia di base prevista nel Capitolato Speciale d’Appalto (Criterio B) e modificare il cronoprogramma posto a base di gara per il miglior tempo di consegna (Criterio C).
In particolare si precisa che se il concorrente propone un proprio cronoprogramma per migliorare i tempi di consegna, lo stesso dovrà essere presentato con una relazione e un grafico predisposto nei modi d’uso (diagramma di Pert, Gantt, ecc.), dettagliato e motivato al fine di inglobare tutte le attività contrattuali, articolato per fasi operative e in funzione del termine utile generale proposto, mettendo in luce ed ampliando anche i termini utili parziali o intermedi previsti dai documenti di gara. I tempi proposti dal concorrente risultato aggiudicatario, mediante compilazione del “Modello CRONO”, diverranno obbligazioni contrattuali e sugli stessi verranno eseguiti i controlli del regolare andamento delle attività affidate.
Non sono ammesse offerte con aumenti di tempo, parziali o totali, rispetto a quelli indicati nei documenti di gara. In tal caso non verrà attribuito alcun punteggio ed il concorrente resterà vincolato al rispetto del cronoprogramma contenuto negli atti di gara.
Al concorrente che avrà presentato un cronoprogramma confuso, errato o irrealizzabile non verrà attribuito alcun punteggio ed il concorrente resterà vincolato al rispetto del cronoprogramma contenuto negli atti di gara.
I tempi proposti dal concorrente risultato aggiudicatario saranno vincolanti per l’Appaltatore anche per i contratti applicativi. Pertanto, la consegna di rotabili per forniture derivanti da contratti applicativi successivi al primo (da tram n. 6 a seguire) avrà un programma che si accoderà a quello del primo contratto applicativo, con consegna di n. 2 rotabili ogni n. 3 mesi solari, salvo termini ridotti come da eventuale offerta migliorativa presentata dal concorrente.
Questa è la motivazione per la quale risulta utile acquisire, a completamento della documentazione tecnica, una specifica programmazione delle attività (cronoprogramma) correlate alla fornitura dei rotabili, anche al fine di poter univocamente determinare la programmazione tecnica e finanziaria correlata al completamento di quanto previsto nell’ambito dell’accordo quadro.
Il Punteggio Tecnico, pari ad un massimo di 70 (settanta) punti, sarà pari alla somma dei singoli punti tecnici attribuiti all’i-esimo concorrente a seguito di valutazione tecnica.
21. BUSTA C – Documentazione Offerta Economica
Il plico Busta C dovrà contenere l’offerta economica predisposta, a pena di esclusione, secondo il modello di offerta “OFF” allegato al presente disciplinare di gara.
In particolare l’offerta deve contenere i seguenti elementi:
- importo complessivo offerto per la fornitura di n. 10 tram bidirezionali (PA: prezzo appalto), ribassando il valore complessivo di euro 25.993.000,0000 e il corrispondente ribasso percentuale unico che sarà applicato per tutta la durata dell’accordo quadro anche al listino delle parti di ricambio (arrotondato alla terza cifra decimale per difetto o per eccesso);
- prezzo di n. 1 tram (PT);
- ai sensi dell’art. 95, comma 10, D.Lgs. n. 50/2016, apposita dichiarazione, pena l’esclusione dalla procedura, con cui il concorrente indica l’importo dei propri costi della manodopera e l’importo degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- il listino prezzi di tutti i sottoinsiemi della fornitura, inclusi i ricambi.
L’offerta economica dovrà essere formulata tenendo in considerazione quanto previsto nel Capitolato Speciale d’Appalto – Parte Generale.
L’offerta economica dovrà essere firmata digitalmente dal soggetto munito di rappresentanza e, in caso di costituendo RTI/consorzio ordinario o GEIE, da ciascuna impresa riunita o consorziata.
Il concorrente dovrà rilasciare le seguenti dichiarazioni a corredo dell’offerta:
a) di aver vagliato le condizioni generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta e di aver giudicato la stessa remunerativa;
b) di aver preso visione e di accettare, senza riserve e restrizioni di sorta, le condizioni e le norme contenute nel Disciplinare di gara, nel Capitolato Speciale d’Appalto - Parte Generale e Parte Tecnica ed in tutti gli altri documenti inerenti la procedura;
c) di avere cognizione dei luoghi dove dovranno essere consegnati e messi in servizio i tram e di possedere la capacità tecnico-organizzativa necessaria per adempiere a tutti gli obblighi di contratto;
d) di impegnarsi ad eseguire la progettazione e le prestazioni richieste nei modi e nei tempi stabiliti nella documentazione di gara ed alle condizioni di seguito offerte, fisse ed invariabili per tutta la durata dell’appalto;
e) che i tram che saranno prodotti e i relativi sistemi e servizi offerti soddisfano pienamente i requisiti del Committente come disciplinati nel Capitolato Speciale d’Appalto - Parte Generale e Parte Tecnica allegati;
f) che la presente offerta è irrevocabile ed impegnativa per 270 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
g) di non eccepire, durante l’esecuzione del contratto, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, salvo che tali elementi non si configurino come causa di forza maggiore contemplate dal Codice Civile e non escluse da altre norme di legge e/o dal Capitolato Speciale d’Appalto - Parte Generale e Parte Tecnica;
h) che la propria offerta non vincolerà in alcun modo il Comune di Napoli.
Il concorrente dovrà, altresì, inserire nell’apposito campo la documentazione a comprova dell’assolvimento dell’imposta di bollo. Qualsiasi modalità prescelta, nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo, è ritenuta conforme (ad es. modello F24 o F23 quietanzato, scansione della marca da bollo cartacea annullata con il codice CIG della gara). Relativamente al mod. F23 si indica: il codice ufficio “TER” e il codice tributo “456T”. Per qualsiasi altra informazione utile al pagamento dell’imposta di bollo tramite F23 o F24 possono essere chiesti chiarimenti all’Agenzia delle Entrate quale amministrazione competente in materia.
In particolare il prezzo offerto si intende comprensivo e compensativo di:
1) tutti gli oneri, obblighi e spese, ivi incluse i costi della posa in opera, dei ricambi necessari e delle attività sopra menzionate, nonché di produzione di tutti i documenti citati nel presente Capitolato Tecnico e in tutti gli allegati;
2) l’utile d’impresa;
3) le spese di trasporto, consegna, montaggio, collegamento e cablaggio (ove necessario) dei vari componenti.
Lo sconto offerto, in sede di gara è fisso ed invariabile per tutta la durata dell’Accordo Quadro.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, nessuno escluso, per eseguire l’Appalto nel rispetto delle disposizioni e prescrizioni di cui a tutti i documenti di gara, dei documenti che disciplinano il contratto e delle norme vigenti applicabili al contesto della fornitura nell’ambito dell’Accordo Quadro.
Si precisa che l’Offerente inoltre dovrà, a pena di esclusione, proporre alla Stazione Appaltante ed allegare una prima versione del listino prezzi di tutti i sottoinsiemi della fornitura, inclusi i ricambi, che verrà aggiornato e presentato sulla base delle indicazioni contenute nel Capitolato Speciale – Parte Tecnica all’Art. E7.
22. Valutazione dell’offerta tecnica ed economica
L’appalto sarà aggiudicato, con procedura aperta, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del Codice, anche in presenza di una sola offerta valida.
Per ogni offerta la Commissione potrà attribuire un massimo di 100 punti così attribuiti:
Descrizione | PUNTEGGIO MASSIMO |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
Soglia di sbarramento: saranno esclusi dalla gara e, pertanto, non si procederà all’apertura della loro offerta economica, i concorrenti la cui offerta tecnica abbia conseguito un punteggio inferiore a 45/70.
Il punteggio complessivo sarà dato dalla somma dei punteggi tecnici ed economici: Ptot = PT + PE.
Sarà proposta l’aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa risultata congrua.
In caso di parità di punteggio si darà priorità al punteggio attribuito all’elemento offerta tecnica; in caso di pareggio sia del punteggio totale che parziale per entrambi gli elementi, si procederà al sorteggio ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827/24.
22.1 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
Il punteggio verrà attribuito in base ai seguenti elementi:
N. criterio | N. Sub- criterio | Descrizione | Valore sub- criterio | Valore criterio | Tipologia Criterio Qualitativo (QL) |
o Quantitativo (QN) o Tabellari (T) | |||||
A | CRITERIO A – Caratteristiche tecniche | 50 | QL/QN/T | ||
A1 | Assenza gradini comparto passeggeri e pavimento con rialzi perimetrali. Valutato come di seguito: • 2 punti in assenza gradini e pavimento con rialzi perimetrali • 0 punti se presenti gradini o pavimento senza rialzi perimetrali | 2 | T | ||
A2 | Numero di casse. Valutato come di seguito: • 3 punti se il numero delle casse è > 3 • 0 punti con numero casse <=3 | 3 | T | ||
A3 | Carrello motore e carrello portante pivotanti. Valutato come di seguito: • 4 punti se presente carrello motore e carrello portante pivotanti, in grado di ruotare rispetto alla cassa con piena possibilità di rotazione (tramite ralla o altro dispositivo equivalente) e non con limitata libertà di rotazione (ad es. per le deformazioni delle sospensioni) • 0 per tutte le altre soluzioni | 4 | T | ||
A4 | Capacità di trasporto passeggeri massima. La capacità di trasporto passeggeri massima (posti in piedi e posti a sedere) deve tenere in considerazione un numero minimo di posti a sedere pari a n. 50 unità oltre a n. 2 posti a sedere per diversamente abili. Valutato come di seguito: P=(Npass off, i /Npass off,max)*Pmax dove: P max = 4 Npass off,i = numero passeggeri offerto dal concorrente iesimo (superiore a 50+2 unità) Npass off,max = massimo numero passeggeri offerto. | 4 | QN | ||
A5 | Carrelli motore e carrelli portanti a ruote non indipendenti. Valutato come di seguito: • 4 punti se offerti carrelli motore e carrelli portanti a ruote non indipendenti con assili e ruote calettate sugli assili; • 0 punto per tutte le altre soluzioni. | 4 | T | ||
A6 | Carico per ruota massimo a pieno carico. Valutato come di seguito: • 2 punti per carico max della ruota <= 40 kN • 0 punti per carico della ruota = 50 kN • Per tutti i valori compresi tra 40 e 50 sarà utilizzata la seguente formula: [(50 – valore offerto)/(50-40)] *Pmax dove: Pmax = 2 | 2 | QN | ||
A7 | Ventilazione naturale azionamento di trazione. Valutato come di seguito: • 1 punto se l’azionamento di trazione è raffreddato a ventilazione naturale • 0 punti per altre soluzioni | 1 | T |
A8 | Ventilazione naturale convertitore ausiliario. Valutato come di seguito: • 1 punto se il convertitore ausiliario è raffreddato a ventilazione naturale • 0 punti per altre soluzioni | 1 | T | ||
A9 | Connettorizzazione completa cassoni AT e MT. Valutato come di seguito: • 3 punti se tutti i cassoni di trazione e ausiliari sono completamente connettorizzati; • 0 punti se non tutti i cassoni sono completamente connettorizzati | 3 | T | ||
A10 | Larghezza massima del rotabile È necessario garantire la larghezza minima di 2300 mm. Valutato come di seguito: • 0 punti se larghezza max = 2300 mm • 2 punti se larghezza max = 2400 mm | 2 | T | ||
A11 | Estetica esterna del veicolo. Valutato come di seguito: Verrà valutata la conformazione aereodinamica del veicolo, superficie esterna con prevalenza di quella vetrata su quella non vetrata | 4 | QL | ||
A12 | Rapporto tra la larghezza utile complessiva delle porte per i passeggeri e la lunghezza massima del rotabile espresso in mm/m. Il rapporto dovrà essere superiore a 128 mm/m. Valutato come di seguito: • se Voff = Vrif 🡪 P=0; • se Voff>Vrif 🡪 P= P max * [(r off,i - Vrif )/ (r max- Vrif)] dove: Vrif = 128 mm/m P max = 2 r off,i = rapporto offerto dal concorrente iesimo r max = rapporto massimo offerto dai concorrenti. | 2 | QN | ||
A13 | Studio ergonomico e comfort del comparto passeggeri. Valutato come di seguito: Relazione sulla ergonomia degli interni che dimostri dettagliatamente la validità del layout del comparto passeggeri dal punto di vista della agevole transitabilità dei passeggeri in presenza di tutti i posti occupati. Valutazione del comfort complessivo in termini di mobilità interna, assenza punti singolari, disposizione dei mancorrenti e spazi disponibili in piedi | 4 | QL | ||
A14 | Porte di servizio esterne ad uso esclusivo conducente. Valutazione come di seguito: • 2 punti se è presente • 0 punti se è assente | 2 | T | ||
A15 | Indice di affidabilità di esercizio. Valore previsto nel Capitolato Speciale d’Appalto – Parte Tecnica, paragrafo D.2.2, pari a 7 avarie ogni 100.000 km. Si intende ripetuta la descrizione delle avarie riportate nel predetto Capitolato. Valutazione come di seguito: P=Pmax*[(Vrif-Voff,i)/(Vrif-Vmin)] dove: Vrif = 7 avarie ogni 100.000 km P max = 2 | 2 | QN |
V off,i = Valore offerto dal concorrente iesimo V min = Valore minimo offerto dai concorrenti. Il dato eventualmente offerto dal concorrente diverrà obbligazione contrattuale e, in fase di esecuzione, verrà valutato come riportato nel suddetto paragrafo. | |||||
A16 | Gestione degli interventi in garanzia. Valutato come di seguito: • 3 punti se è garantito l’intervento riparativo/sostitutivo entro 24 ore dalla comunicazione di avaria; • 0 punti se non è garantito. | 3 | T | ||
A17 | Costo del ciclo di vita. Valutato come di seguito: P=Pmax*(LCCmin/LCCoff,i) dove: P max = 4 LCCmin = Valore minimo del ciclo di vita offerto dai concorrenti LCCoff,i = Valore offerto del ciclo di vita offerto dal concorrente iesimo. | 4 | QN | ||
A18 | Target di promozione dell’occupazione giovanile e femminile. Valutazione come di seguito: Criteri orientati a promuovere l’imprenditoria giovanile, la parità di genere e l’assunzione di giovani, con età inferiore a 36 anni, e le donne, di cui all’art. 47, comma 5, del D.L. 77/2021 | 3 | QL | ||
B | CRITERIO B – Estensione garanzia di base | 8 | QN | ||
C | CRITERIO C – Cronoprogramma (miglior tempo di consegna) | 12 | QN | ||
PUNTEGGIO TOTALE OFFERTA TECNICA (A+B+C) | 70 |
Il Punteggio Tecnico PT sarà dato dalla sommatoria di tutti i suddetti elementi A, B, C.
22.2 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
Ai fini del calcolo per l’offerta economicamente più vantaggiosa, la Commissione, nominata ai sensi dell’art. 77 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, applica il seguente metodo “Aggregativo compensatore” (conformemente a quanto disposto dalle Linee Guida ANAC n. 2 “Offerta economicamente più vantaggiosa” approvate dal Consiglio dell’Autorità con Delibera n. 1005 del 21/09/2016 ed aggiornate al D. lgs 19 aprile 2017, n. 56 con Delibera del Consiglio n. 424 del 2/05/2018):
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
Per quanto riguarda i punteggi Tabellari (T), i punteggi fissi e predefiniti saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Per quanto riguarda gli elementi qualitativi (QL), i coefficienti V(a)i saranno determinati attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari ai sub-criteri, secondo i valori di seguito indicati:
Valutazione discrezionale | Ottimo | Buono | Discreto | Sufficiente | Mediocre | Scarso | Non migliora- tivo o non va- lutabile |
Coefficiente | 1,00 | 0,80 | 0,70 | 0,60 | 0,40 | 0,20 | 0,00 |
Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procederà a trasformare la media dei coefficienti, attribuiti ad ogni criterio o sub-criterio da parte di tutti i commissari, in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate (poi si procederà a moltiplicare tale media definitiva per il punteggio massimo previsto per quel dato sub-criterio). Qualora dovesse pervenire una sola offerta non si procederà al calcolo dei coefficienti definitivi.
La media provvisoria, la media definitiva ed i punteggi parziali e complessivi saranno arrotondati alla terza cifra decimale.
Le valutazioni saranno fatte analizzando i contenuti della relazione (e relativi allegati) descritta al paragrafo 20.
Per quanto riguarda gli elementi quantitativi (QN), misurabili attraverso un valore numerico, vale quanto riportato nelle descrizioni dei sub-criteri riferiti al criterio A e quanto riportato nei paragrafi seguenti (22.3,
22.4 e 22.5) per i criteri B, C e D, con arrotondamenti alla terza cifra decimale.
22.3 Metodo per il calcolo dell’Estensione garanzia di base
In merito al criterio B, il punteggio per tale valutazione sarà attribuito nell’ipotesi in cui l’offerente, si impegna ad offrire una garanzia ulteriore rispetto a quella di base, oltre quella minima richiesta di 36 mesi, esprimendo tale estensione su base mensile.
Al concorrente i che avrà offerto l’estensione maggiore (Ei =Emax) di tale garanzia sarà assegnato il punteggio massimo pari a:
Bi = {Bmax} punti
Agli altri concorrenti j sarà attribuito un punteggio determinato con la seguente formula:
Bj = {Bmax} x EJ/Emax punti
Dove:
EJ = numero di mesi di estensione di garanzia offerto dalla ditta j-esima.
22.4 Metodo per il calcolo del Cronoprogramma (miglior tempo di consegna)
In merito al criterio C, dovrà farsi riferimento al cronoprogramma contenuto nei documenti posti a base di gara, elaborato per la fornitura di n. 5 tram bidirezionali.
Definita la data di consegna come il momento in cui ciascun tram perviene in deposto già ultimato in ogni sua parte e pronto per effettuare immediatamente le prove di rito per la messa in servizio, ciascun concorrente potrà proporre nell’offerta una riduzione dei tempi previsti per la consegna dei tram, a partire dalla stipula del contratto, inizialmente definiti in giorni naturali e consecutivi entro i limiti di seguito indicati:
- consegna del tram n. 1 (testa di serie): giorni 910;
- consegna dei tram nn. 2 e 3: giorni 1000;
- consegna dei tram nn. 4 e 5: giorni 1.060.
Ai concorrenti che anticiperanno tali termini, rispetto a quelli massimi fissati e dinanzi indicati a partire dalla stipula del contratto applicativo, verrà attribuito il seguente punteggio:
A. Consegna del tram n. 1 (testa di serie):
• a 896 gg (naturali e consecutivi): Ci = 1 punto
• a 882 gg (naturali e consecutivi): Ci = 2 punti
• a 868 gg (naturali e consecutivi): Ci = 3 punti
• a 854 gg (naturali e consecutivi): Ci = 4 punti
• non oltre 840 gg (naturali e consecutivi): Ci = 6 punti
B. Consegna del tram n. 5:
• a 1030 gg (naturali e consecutivi): Ci = 1 punto
• a 1000 gg (naturali e consecutivi): Ci = 2 punti
• a 970 gg (naturali e consecutivi): Ci = 3 punti
• a 940 gg (naturali e consecutivi): Ci = 4 punti
• non oltre 910 gg (naturali e consecutivi): Ci = 6 punti
Per qualsiasi altra durata: Ci = 0 punti.
Pertanto, il punteggio totale Ci della ditta i-esima sarà dato dalla sommatoria dei due precedenti punteggi parziali conseguiti.
22.5 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
Il punteggio massimo assegnabile all’offerta economica è di 30 punti. Il prezzo a base di gara è pari a € 25.993.000,00 per n. 10 tram.
È attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la formula con interpolazione lineare:
Ci | = | Ra/Rmax |
dove: | ||
Ci | = | coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; |
Ra | = | prezzo singolo tram dell’offerta del concorrente i-esimo; |
Rmax | = | prezzo singolo tram più basso dell’offerta più conveniente. |
Il valore così ottenuto (Ci) sarà moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile in relazione al criterio dell’offerta economica, in modo da ottenere il Punteggio Economico PE.
Il coefficiente Ci sarà arrotondato alla terza cifra decimale.
23. Svolgimento della gara e proposta di aggiudicazione.
Le operazioni di gara si svolgeranno nelle date indicate nel bando di gara e nelle successive date comunicate alle imprese concorrenti attraverso la piattaforma (via PEC).
Qualora dovessero persistere le condizioni di emergenza da COVID-19 o, comunque, laddove ritenuto opportuno per esigenze della Stazione Appaltante, le operazioni di gara si svolgeranno con collegamento da remoto e i concorrenti potranno assistere con la stessa modalità alla seduta di gara.
Per assistere da remoto alle operazioni di gara, gli operatori economici registrati, dovranno accedere alla piattaforma digitale di gestione delle gare, al link indicato nel disciplinare, consultare la sezione “Elenco bandi di gara scaduti” ed identificare la procedura di gara di interesse. Le fasi della procedura saranno visualizzabili nella sezione “espletamento della gara”. Il verbale di gara, terminata la seduta, sarà consultabile nell’apposita sezione della piattaforma, nonché nella sezione bandi di gara del sito web del Comune di Napoli.
La commissione giudicatrice viene nominata, ai sensi dell’art. 77 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Essa viene affiancata in seduta pubblica da un segretario verbalizzante senza diritto di voto.
Conformemente al “Disciplinare per la nomina e la composizione delle commissioni giudicatrici e dei seggi di gara” del Comune di Napoli approvato con Delibera di Giunta Comunale n.745 del giorno 01/12/2016 e alle Linee Guida ANAC n. 3 "Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni" approvate dal Consiglio dell’Autorità con Xxxxxxxx n. 1096 del 26/10/2016 ed aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017, il RUP o il seggio di gara procede ad esaminare la documentazione amministrativa dei concorrenti, provvedendo:
• alla validazione della documentazione idonea;
• all’esclusione, qualora ricorrano irregolarità essenziali non sanabili;
• al soccorso istruttorio, qualora ricorrano le ipotesi di cui all’art. 83 comma 9 del Codice.
Espletati tutti gli adempimenti amministrativi, la commissione giudicatrice, nominata, nel regime transitorio, con apposita disposizione dirigenziale, procede allo sblocco, in seduta pubblica, della documentazione Offerta Tecnica delle concorrenti ammesse alla fase successiva della gara, per attestarne e validarne il contenuto. Indi, in una o più sedute riservate, procederà alla valutazione delle offerte tecniche ai fini dell’attribuzione del punteggio di cui al precedente paragrafo 22.1. In successiva seduta pubblica, la commissione giudicatrice darà lettura dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica, con relativa pubblicazione dei punteggi, e procederà allo sblocco della documentazione Offerta Economica, dando lettura dei relativi ribassi offerti.
Sarà, pertanto, stilata una graduatoria provvisoria, visibile da remoto, sulla base del punteggio ottenuto dalla somma dei punti attribuiti all’offerta tecnica e all’offerta economica.
La commissione procede alla proposta di aggiudicazione a favore del concorrente che ha conseguito il punteggio più alto, ovvero, qualora le offerte dovessero, ai sensi dell’art. 97 comma 3 del Codice, risultare anormalmente basse, sospende la seduta di gara, subordinando la proposta di aggiudicazione all’esito dell’istruttoria, ai sensi degli artt. 97 del Codice, condotta dal RUP con l’ausilio di detta commissione sulla congruità dell’offerta e/o delle offerte anomale. La commissione può comunque richiedere, sentito il RUP, la verifica della congruità delle offerte che appaiano anormalmente basse ai sensi dell’art. 97 comma 6 del richiamato Codice. L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida. In caso di gara deserta o infruttuosa si procederà ai sensi dell’art. 63 comma 2 lett. a) del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali posseduti dai concorrenti avverrà secondo le modalità di cui ai par. 10 e 11 del presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 95 comma 12 del Codice, la Stazione Appaltante può comunque decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’appalto, a suo insindacabile giudizio. L’aggiudicazione della gara potrà essere effettuata anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida.
24. Verifica di anomalia delle offerte
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della Stazione Appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione delle spiegazioni indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo.
25. Aggiudicazione e stipula del contratto (Accordo Quadro)
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione, oppure il RUP in ipotesi di verifica di congruità delle offerte anomale, formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice. La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la Stazione Appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, come definito da Delibera ANAC n.157/2016. Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la Stazione Appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La Stazione Appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato, che sarà tenuto ad accettare entro i termini di validità dell’offerta economica indicati dal bando di gara, procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Laddove l’aggiudicatario sia in possesso della sola domanda di iscrizione all’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede, la Stazione Appaltante consulta la Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia immettendo i dati relativi all’aggiudicatario (ai sensi dell’art. 1, comma 52 della l. 190/2012 e dell’art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs. 159/2011).
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la Stazione Appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia (1,5%) da calcolare sull’importo complessivo dell’Accordo Quadro, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 7.1 del Capitolato Speciale - Parte Generale e dall’art. 12 dello schema di accordo quadro.
Qualora la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 32 comma 8 del Codice, autorizzasse l’esecuzione anticipata nelle more della stipula contrattuale, la garanzia dovrà decorrere dalla data di effettivo inizio attività (e non dalla stipula contrattuale).
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice, la Stazione Appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento dei lavori, servizi o forniture.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Ai sensi dell’art. 105, comma 7, del Codice, l’affidatario deposita il contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni. In sede di aggiudicazione, l’impresa affidataria dovrà, unitamente a tutta la documentazione richiesta, presentare cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103 del Codice.
26. Definizione delle controversie
Contro i provvedimenti che l’operatore economico ritenga lesivi dei propri interessi è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) della Campania, sede competente, con le seguenti precisazioni:
a) il ricorso deve essere notificato entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni alla Stazione Appaltante e ad almeno uno dei controinteressati, e depositato entro i successivi 15 (quindici) giorni;
b) il termine per la notificazione del ricorso decorre:
- dal ricevimento della comunicazione di esclusione per gli offerenti esclusi;
- dal ricevimento della comunicazione dell’Aggiudicazione per gli offerenti diversi dall’aggiudicatario;
c) la notificazione deve essere preceduta da un’informativa resa al Responsabile del procedimento con la quale l’offerente comunica l’intenzione di proporre ricorso, indicandone anche sinteticamente i motivi; l’informativa non interrompe i termini di cui alla lettera a); l’assenza di tale informativa non impedisce la presentazione del ricorso, ma può essere valutata negativamente in sede di giudizio ai fini dell’imputazione delle spese e di quantificazione del danno risarcibile.
27. Trattamento dei dati personali
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
28. Informazioni complementari
Si applicano al presente appalto:
28.1 Protocollo di Legalità
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/2007, ha preso atto del “Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito Web del Comune di Napoli xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx unitamente alla Delibera di G.C. 3202 del 05/10/2007. Le clausole alle quali l’aggiudicatario è tenuto a conformarsi, sono integralmente riprodotte nel presente disciplinare di gara, che forma parte integrante e sostanziale del bando, le stesse sono rilevanti per gli effetti risolutivi e verranno inserite nel contratto o subcontratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario:
Xxxxxxxx x. 0
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell’anno 2007 dalla Stazione Appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l’altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell’immediato, da parte dell’Autorità di pubblica sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all’art. 91 del D.lgs. 159/2011, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della Stazione Appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
28.2 Tracciabilità dei flussi finanziari
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura/Ufficio Territoriale di Governo della Provincia di Napoli della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
28.3 Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. n. 254 del 24/04/2014 e modificato con D.G.C. n. 217 del 29/04/2017, ha approvato il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, visionabile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx in "Amministrazione trasparente", le cui disposizioni si applicano altresì alle imprese contraenti.
Le sanzioni applicabili all’impresa affidataria in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento dei dipendenti dell’Ente sono quelle previste nel Patto di Integrità adottato dall’Ente (art. 20 c.7 del Codice di Comportamento).
In caso di gravi e reiterate violazioni delle suddette disposizioni il presente contratto sarà unilateralmente risolto dall’Amministrazione.
28.4 Spese pubblicità
Ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e dell’art. 5 comma 2 del Decreto MIT del 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara (su GUUE, GURI e quotidiani), stimate in € 12.000,00 salvo conguaglio, sono rimborsate alla Stazione Appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
28.5 Patto di Integrità
La Deliberazione di Giunta Comunale n. 797 del 03/12/2015 “Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2015-2017 e Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2015-2017: Approvazione del Patto di Integrità per l’affidamento di commesse” approva il documento denominato “Patto di Integrità” recante regole comportamentali tra Comune di Napoli e operatori economici volte a prevenire il fenomeno
corruttivo ed affermare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza nell’ambito delle procedure di affidamento di commesse e nella esecuzione dei relativi contratti.
Il suddetto documento, pertanto, deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato dal concorrente nella “Documentazione Amministrativa”.