AVVISO n.16482 26 Settembre 2013 ---
AVVISO n.16482 | 26 Settembre 2013 | --- |
Mittente del comunicato : Borsa Italiana
Societa' oggetto dell'Avviso
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Oggetto : Modifiche al Regolamento: Negoziazione al prezzo di asta di chiusura; negoziazione di Oicr aperti
Amendments to the Market Rules
Testo del comunicato
Modifiche al Regolamento e alle relative Istruzioni:
- Negoziazione al prezzo di asta di chiusura - in vigore dal 30 settembre 2013
- negoziazione di Oicr aperti - la data di entrata in vigore sarà comunicata con successivo Avviso
Amendments to the Market Rules and the accompanying Instructions:
- Trading at the closing auction price- entri into force on 30 September 2013
- trading of open-end fund (the entry into force will be communicated with subsequent Notice)
Disposizioni della Borsa
MODIFICA AL REGOLAMENTO DEI MERCATI E RELATIVE ISTRUZIONI NEGOZIAZIONE AL PREZZO DI ASTA DI CHIUSURA
NEGOZIAZIONE DI OICR APERTI
Si modifica il Regolamento dei Mercati e le relative Istruzioni con riferimento ad alcuni aspetti in materia di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” e alla negoziazione di OICR aperti.
Le modifiche relative all’introduzione della fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” entrano in vigore il 30 Settembre 2013.
Per le modifiche relative alla negoziazione di OICR aperti la data di entrata in vigore sarà comunicata con successivo Avviso.
Negoziazione al prezzo di asta di chiusura
Facendo seguito all’Avviso n. 8342 del 6 maggio 2013, si illustrano nel presente Avviso le modifiche relative alla “negoziazione al prezzo di asta di chiusura”, che entrano in vigore il 30 settembre p.v..
La fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” è introdotta per tutti i mercati che operano sulla piattaforma Millennium IT e in un primo momento sarà attivata solo per il mercato MTA.
Nello specifico, tale fase, che segue temporalmente la fase di asta di chiusura consente l’immissione di proposte per la conclusione di contratti al prezzo di asta di chiusura, favorendo pertanto lo scambio degli strumenti finanziari rimasti ineseguiti al termine della fase di asta.
In particolare:
- la “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” si svolge soltanto a condizione che l’asta di chiusura abbia determinato un prezzo d’asta valido;
- durante tale fase possono essere immesse le tipologie di proposte market order, limit order e le proposte market to limit order;
- è consentita l’immissione, la modifica e la cancellazione delle proposte di negoziazione.
A tal riguardo, con particolare riferimento alla modifica degli ordini, si rammenta che, analogamente a quanto succede nelle altre fasi di mercato, le proposte modificate perdono la priorità temporale acquisita se la modifica implica un aumento del quantitativo o una variazione del prezzo;
- ai fini della conclusione dei contratti, le proposte immesse sono ordinate in base alla priorità temporale di immissione delle stesse e abbinate automaticamente, come nella negoziazione continua. Peraltro i contratti conclusi nella fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” non concorrono alla formazione del prezzo ufficiale;
- per quanto attiene le regole di passaggio fasi delle proposte con limite di prezzo :
o le proposte con limite di prezzo che rimangono inseguite al termine dell’asta di chiusura sono automaticamente trasferite alla fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” (se prevista) con il prezzo e la priorità temporale originari. A tal riguardo si evidenzia che tali proposte saranno eseguibili durante la fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” solo se aventi prezzo limite uguale o migliorativo rispetto al prezzo di asta di chiusura;
o le proposte con limite di prezzo che rimangono ineseguite, anche parzialmente, al termine della “negoziazione al prezzo di asta di chiusura”, e per le quali i relativi parametri di validità lo consentono, sono trasferite alla prima fase di negoziazione del giorno successivo con limite di prezzo e priorità temporale della proposta originaria, mentre le proposte immesse durante la fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” che rimangono ineseguite, in tutto o in parte, sono cancellate al termine della fase stessa;
- la trasparenza delle operazioni concluse durante questa fase di mercato è assicurata attraverso i consueti canali di informativa al pubblico e agli operatori.
Le Istruzioni sono modificate conseguentemente. In particolare:
si specifica che la “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” ha inizio al termine della fase di asta di chiusura e che per i primi quattro minuti è possibile la sola immissione, modifica e cancellazione delle proposte; successivamente, oltre all’immissione, la modifica e la cancellazione delle proposte, avviene l’esecuzione dei contratti.
Nello specifico, durante i primi quattro minuti di tale fase di negoziazione è possibile immettere ordini con un limite di prezzo qualunque, anche non compatibile con il prezzo di asta di chiusura. Ciò premesso, si sottolinea che le proposte con un limite di prezzo non compatibile con il prezzo di asta di chiusura sono eseguibili solo previa modifica delle condizioni di prezzo delle stesse. Durante la successiva fase di esecuzione possono invece essere immessi solo ordini con limite di prezzo pari al prezzo di asta di chiusura;
si precisa infine che la fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” si attiva anche
qualora l’asta di chiusura determini l’attivazione di un’asta di volatilità. In questo caso la fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura”, la cui durata non varia, segue temporalmente l’asta di volatilità stessa.
Negoziazione OICR aperti
Il Regolamento è modificato per prevedere l’ammissione alle negoziazioni nel mercato ETFPlus degli OICR aperti conformi alla direttiva UCITS, prevedendo specifiche modalità di negoziazione. In particolare:
Sono ammissibili alle negoziazioni, su richiesta dell’emittente, gli OICR aperti conformi alla direttiva 2009/65/CE (c.d. UCITS), che individuino un cd. “operatore incaricato” per la negoziazione giornaliera del differenziale tra acquisti e vendite di terzi (cfr. infra) e che comunichino giornalmente a Borsa Italiana il valore della quota o azione (NAV).
Gli OICR aperti saranno negoziati in uno specifico segmento del mercato ETFplus, denominato segmento OICR aperti.
Le negoziazioni avvengono mediante l’immissione nel book di proposte senza limite di prezzo. Le proposte in acquisto e in vendita saranno abbinate tenendo conto della priorità di tempo delle singole proposte e fino ad esaurimento delle quantità disponibili.
I contratti eseguiti sono inoltrati ai servizi di liquidazione tramite X-TRM il giorno successivo a quello di conclusione dei contratti, e comunque in tempo per la liquidazione il terzo giorno successivo a quello della loro conclusione.
L’esecuzione dei contratti avviene sulla base del valore dell’azione o della quota dell’OICR aperto riferita al giorno di negoziazione e comunicata dall’emittente.
Le negoziazioni non avvengono nelle giornate per le quali non vi è calcolo del valore della quota o azione (NAV).
La trasparenza per gli operatori e il pubblico per le negoziazioni in discorso è assicurata attraverso i consueti canali di informativa. Tale informativa conterrà prezzi convenzionali, non essendo disponibile il prezzo di esecuzione del contratto (NAV) fino al giorno successivo, e l’informativa sui contratti conclusi, aggiornata con i prezzi di esecuzione dei contratti, sarà fornita nel Listino Ufficiale del giorno successivo a quello di conclusione dei contratti.
Si applicano le consuete procedure di gestione errori e, tenuto conto delle specifiche modalità di negoziazione, non si prevede l’individuazione di una specifica modalità di definizione dei prezzi teorici e di soglie di scostamento.
Si applicano altresì le procedure di buy-in e sell-out previste per i mercati/segmenti non garantiti e le rettifiche in caso di corporate event.
* * *
Il testo aggiornato del Regolamento e delle Istruzioni sarà reso disponibile sul sito Internet di Borsa Italiana, all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.
Di seguito si riportano le modifiche al testo del Regolamento e delle Istruzioni.
NEGOZIAZIONE AL PREZZO DI ASTA DI CHIUSURA
REGOLAMENTO DEI MERCATI
Articolo 1.3
(Definizioni)
“Negoziazione al prezzo di asta di chiusura”
Indica la modalità di negoziazione che segue la fase di asta di chiusura e che prevede l’inserimento, la modifica e la cancellazione di proposte di negoziazione al fine della conclusione di contratti al prezzo di asta di chiusura;
omissis
TITOLO 4.3
MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Articolo 4.3.1
(Modalità e fasi di negoziazione)
1. Le negoziazioni si possono svolgere secondo le modalità di asta e di negoziazione continua.
2. Le fasi di negoziazione sono le seguenti:
a) asta di apertura, articolata a sua volta nelle fasi di determinazione del prezzo teorico d’asta di apertura (“pre-asta”); conclusione dei contratti (“apertura”);
b) negoziazione continua;
c) asta di chiusura, articolata a sua volta nelle fasi di determinazione del prezzo teorico d’asta di chiusura (“pre-asta”); conclusione dei contratti (“chiusura”).;
d) negoziazione al prezzo di asta di chiusura.
3. Le fasi e gli orari di negoziazione sono stabiliti per ogni mercato e/o segmento di negoziazione nelle Istruzioni.
Articolo 4.3.2
(Proposte di negoziazione)
1. La volontà negoziale degli operatori si esprime attraverso proposte di negoziazione in forma anonima. La volontà negoziale degli operatori specialisti si esprime attraverso proposte di negoziazione in forma non anonima. Le proposte di negoziazione contengono almeno le
informazioni relative allo strumento finanziario da negoziare, alla quantità, al tipo di operazione, al tipo di conto, alle condizioni di prezzo e alle modalità di esecuzione. Le proposte di negoziazione possono inoltre specificare diversi parametri di validità basati sul tempo o sull’esito della proposta e indicano la tipologia di committente. Nel Manuale del Servizio di Negoziazione sono precisate le modalità di inserimento di tali informazioni e i parametri ammissibili per ciascuna tipologia di proposta.
2. Nelle fasi di pre-asta e di negoziazione continua possono essere immesse le seguenti tipologie di proposte di negoziazione:
a) con limite di prezzo (o limit order), proposte di negoziazione che possono essere eseguite ad un prezzo uguale o migliorativo rispetto al proprio prezzo limite;
b) senza limite di prezzo (o market order), proposte di negoziazione eseguibili a qualsiasi prezzo che hanno sempre priorità di esecuzione rispetto le proposte con limite di prezzo;
c) stop limit order, proposte di negoziazione con limite di prezzo che sono attivate nella fase di negoziazione continua al raggiungimento di un determinato livello del prezzo dell’ultimo contratto concluso (cd. “stop price”);
d) stop order, proposte di negoziazione senza limite di prezzo che sono attivate nella fase di negoziazione continua al raggiungimento di un determinato livello del prezzo dell’ultimo contratto concluso (cd. “stop price”).
Le tipologie di proposte stop order e stop limit order non possono essere immesse nei mercati MOT, SEDEX ed ETFplus.
Le proposte market order non possono essere immesse nel mercato SEDEX e nel segmento MTA International nella fase di pre-asta. Le proposte market order nel mercato ETFplus possono essere immesse solo nella fase di negoziazione continua.
3. Nelle fasi di pre-asta possono inoltre essere immesse le tipologie di proposte market to limit, proposte di negoziazione che partecipano alla fase di asta come market order e possono essere eseguite al prezzo d’asta; per l’eventuale parte residua sono trasferite alla fase di negoziazione continua come limit order.
4. Nella fase di negoziazione continua possono inoltre essere immesse le tipologie di proposte iceberg order, proposte di negoziazione con limite di prezzo e visualizzazione parziale della quantità. Il quantitativo parziale visualizzato deve essere compreso tra il valore minimo stabilito da Borsa Italiana nelle Istruzioni e il quantitativo totale della proposta. L’esecuzione dell’intera quantità visualizzata genera automaticamente una nuova proposta. Tale proposta è esposta nel mercato con la medesima quantità parziale visualizzata o l’eventuale residuo rispetto al quantitativo totale, con il prezzo della proposta originaria e con la priorità temporale coincidente con l’orario della generazione della nuova proposta. Qualora tutte le quantità visualizzate degli iceberg order con il medesimo prezzo siano eseguite da una medesima proposta, di segno opposto e quantitativo eccedente la sommatoria delle quantità visualizzate degli iceberg order, gli eventuali quantitativi rimanenti non visualizzati sono eseguiti dalla stessa proposta proporzionalmente alla quantità rimanente non visualizzata di ciascun iceberg order.
5. Fermo restando quanto previsto al comma 8 dell’articolo 4.3.3, nella fase di negoziazione al prezzo di asta di chiusura possono essere immesse esclusivamente le tipologie di proposte market order, limit order e market to limit order.
6. L’immissione, la modifica e la cancellazione delle proposte di negoziazione possono essere effettuate dagli operatori sia nelle fasi di pre-asta, sia nella negoziazione continua e nella negoziazione al prezzo di asta di chiusura.
7. Le proposte sono automaticamente ordinate nel mercato per ciascuno strumento finanziario in base al prezzo - decrescente se in acquisto e crescente se in vendita - nonché, a parità di prezzo, in base alla priorità temporale determinata dall’orario di immissione. Le proposte modificate perdono la priorità temporale acquisita se la modifica implica un aumento del quantitativo o una variazione del prezzo.
8. Le proposte stop order e stop limit order assumono priorità temporale coincidente con l’orario di attivazione delle stesse. Qualora più proposte siano attivate al raggiungimento del medesimo stop price, esse sono esposte nel mercato con priorità temporale che rispetta l’ordine di immissione.
9. Nei casi di cui all’articolo 4.1.1, comma 2, le proposte di negoziazione possono avere per oggetto quantitativi pari o multipli del lotto minimo di negoziazione.
10. Non è consentita l’immissione di proposte con limite di prezzo aventi prezzi superiori o inferiori ai limiti percentuali di variazione massima dei prezzi stabiliti da Borsa Italiana nella Guida ai Parametri comunicata tramite Avviso.
11. Al fine di garantire il regolare svolgimento delle negoziazioni su uno strumento finanziario, Borsa Italiana può determinare, in via generale nella Guida ai Parametri comunicata tramite Avviso, il quantitativo massimo di strumenti finanziari oggetto di una proposta di negoziazione, il quantitativo massimo di strumenti finanziari ovvero, nei casi di cui all’articolo 4.1.1, comma 2, il numero massimo di lotti di negoziazione inseribili “al prezzo di asta di apertura” o “al prezzo di asta di chiusura”.
Articolo 4.3.3
(Funzionamento dell’asta e regole di passaggio fasi)
1. Durante le fasi di pre-asta viene calcolato e aggiornato in tempo reale, a titolo informativo, il prezzo teorico d’asta, determinato come segue:
a) il prezzo teorico d’asta è il prezzo al quale è negoziabile il maggiore quantitativo di strumenti finanziari; nei casi di cui all’articolo 4.1.1, comma 2, tale quantitativo è sempre pari o multiplo del lotto minimo di negoziazione;
b) qualora il quantitativo di cui alla lettera a) sia scambiabile a più prezzi, il prezzo teorico di asta è pari a quello che produce il minor quantitativo non negoziabile relativamente alle proposte in acquisto o in vendita, aventi prezzi uguali o migliori rispetto al prezzo considerato; nei casi di cui all’articolo 4.1.1, comma 2, tale quantitativo è pari o multiplo del lotto minimo di negoziazione;
c) qualora rispetto a più prezzi risulti di pari entità anche il quantitativo di strumenti non negoziabili di cui alla lettera b), il prezzo teorico d’asta coincide con il prezzo più alto se la maggiore pressione è sul lato degli acquisti o con il prezzo più basso se la maggiore pressione è sul lato delle vendite;
d) qualora in applicazione della precedente lettera c) la pressione del mercato sul lato degli acquisti è pari a quella del lato delle vendite, il prezzo teorico d’asta è pari al prezzo più prossimo al prezzo statico, di cui all’articolo 4.3.8, comma 1, qualora il prezzo statico sia al di fuori dell’intervallo individuato dai due prezzi determinati in applicazione della precedente lettera c) oppure è pari al prezzo statico stesso qualora esso sia compreso tra i due prezzi determinati in applicazione alla precedente lettera c);
e) qualora non esista un prezzo statico, il prezzo teorico d’asta è pari al prezzo più basso tra quelli risultanti ai commi precedenti.
2. Il prezzo teorico d’asta è pari al prezzo dinamico, di cui all’articolo 4.3.8, comma 2, qualora siano presenti in acquisto e in vendita esclusivamente proposte senza limite di prezzo.
3. La fase di pre-asta ha termine in un momento compreso all’interno di un intervallo temporale definito da Borsa Italiana nelle Istruzioni.
4. L’ultimo prezzo teorico di asta è considerato valido e viene assunto come prezzo d’asta per la conclusione dei contratti se il suo scostamento dal prezzo statico non supera la percentuale di variazione massima stabilita da Borsa Italiana.
5. Nel caso in cui lo scostamento del prezzo teorico d’asta dal prezzo statico superi la percentuale di variazione massima di cui al comma precedente, viene attivata la fase di asta di volatilità, per un intervallo di tempo stabilito da Borsa Italiana nelle Istruzioni.
6. La conclusione dei contratti, di cui al comma 4, avviene mediante abbinamento automatico delle proposte in acquisto, aventi prezzi uguali o superiori al prezzo d’asta, con quelle in vendita, aventi prezzi uguali o inferiori allo stesso prezzo, secondo le priorità di prezzo e tempo delle singole proposte e fino ad esaurimento delle quantità disponibili.
7. Al termine dell’asta di apertura o dell’asta di volatilità le proposte con limite di prezzo ineseguite, in tutto o in parte, sono trasferite automaticamente alla negoziazione continua come proposte con limite di prezzo e con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria. Le proposte senza limite di prezzo ineseguite sono automaticamente cancellate al termine dell’asta. Le proposte market to limit ineseguite, in tutto o in parte, sono trasferite alla fase di negoziazione continua come proposte con limite di prezzo pari al prezzo d’asta o in assenza di quest’ultimo al prezzo statico e con la priorità temporale della proposta originaria.
8. Al termine dell’asta di chiusura le proposte con limite di prezzo ineseguite, in tutto o in parte, sono automaticamente trasferite alla fase di negoziazione al prezzo di asta di chiusura, se prevista, oppure alla prima fase di negoziazione pre-asta di apertura del giorno successivo con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria, qualora lo prevedano i parametri di validità specificati per la proposta. Le proposte senza limite di prezzo ineseguite sono automaticamente cancellate al termine dell’asta. Le proposte market to limit ineseguite, in tutto o in parte, qualora lo prevedano i parametri di validità specificati per la proposta, sono trasferite alla fase di negoziazione al prezzo di asta di chiusura, se prevista, oppure alla prima fase di negoziazione pre-asta di apertura del giorno successivo, in tale caso con limite di prezzo pari al prezzo d’asta, o in assenza di quest’ultimo al prezzo statico, e con la priorità temporale della proposta originaria.
Articolo 4.3.4
(Negoziazione continua)
1. Durante la negoziazione continua la conclusione dei contratti avviene, per le quantità disponibili, mediante abbinamento automatico di proposte di segno contrario esposte nel mercato e ordinate secondo i criteri di priorità di cui all’articolo 4.3.2, comma 6, come segue:
a) l’immissione di una proposta con limite di prezzo in acquisto determina l’abbinamento con una o più proposte di vendita aventi prezzo inferiore o uguale a quello della proposta immessa; analogamente, l’immissione di una proposta con limite di prezzo in vendita determina l’abbinamento con una o più proposte di acquisto aventi prezzo superiore o uguale a quello della proposta immessa;
b) l’immissione di una proposta senza limite di prezzo in acquisto determina l’abbinamento con una o più proposte di vendita aventi i prezzi più convenienti esistenti al momento della sua immissione e fino ad esaurimento delle quantità disponibili; analogamente, l’immissione di una proposta senza limite di prezzo in vendita determina l’abbinamento con una o più proposte di acquisto aventi i prezzi più convenienti esistenti al momento della sua immissione e fino ad esaurimento delle quantità disponibili. L’immissione di proposte senza limite di prezzo può essere effettuata solo in presenza di almeno una proposta di negoziazione di segno contrario con limite di prezzo.
2. Per ogni contratto concluso mediante abbinamento automatico ai sensi del precedente comma 1 il prezzo è pari a quello della proposta avente priorità temporale superiore.
3. L’esecuzione parziale di una proposta con limite di prezzo dà luogo, per la quantità ineseguita, alla creazione di una proposta che rimane esposta con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria.
4. Le proposte di negoziazione, ancora in essere anche parzialmente al termine della negoziazione continua, vengono automaticamente trasferite alla fase di pre-asta dell’asta di chiusura con il prezzo e la priorità temporale presenti al termine della negoziazione continua.
5. Qualora le negoziazioni dello strumento finanziario non prevedano un’asta di chiusura, al termine della negoziazione continua le proposte con limite di prezzo ineseguite, in tutto o in parte, sono automaticamente trasferite alla prima fase di negoziazione del giorno successivo con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria, qualora lo prevedano i parametri di validità specificati per la proposta.
Articolo 4.3.5
(Negoziazione al prezzo di asta di chiusura)
1. Durante la negoziazione al prezzo di asta di chiusura la conclusione dei contratti avviene, per le quantità disponibili, al prezzo di asta formatosi nella fase di asta di chiusura precedente, mediante abbinamento automatico di proposte di segno contrario esposte nel mercato e ordinate in base alla priorità di immissione.
2. L’esecuzione parziale di una proposta con limite di prezzo dà luogo, per la quantità ineseguita, alla creazione di una proposta che rimane esposta con la priorità temporale della proposta originaria.
3. Le proposte immesse durante la fase di negoziazione al prezzo di asta di chiusura
che rimangono ineseguite, in tutto o in parte, sono cancellate al termine della fase stessa. Le proposte con limite di prezzo provenienti dalla fase di negoziazione precedente, ancora in essere anche parzialmente al termine della negoziazione al prezzo di asta di chiusura, sono automaticamente trasferite alla prima fase di negoziazione del giorno successivo, qualora lo prevedano i parametri di validità specificati per la proposta, con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria.
4. La negoziazione al prezzo di asta di chiusura si svolge soltanto a condizione che l’asta di chiusura abbia determinato la formazione di un prezzo d’asta valido, secondo quanto previsto all’articolo 4.3.3, comma 4.
omissis
Articolo 4.3.7 4.3.8
(Prezzo ufficiale)
Il prezzo ufficiale giornaliero di ciascuno strumento finanziario è dato dal prezzo medio ponderato dell'intera quantità dello strumento medesimo negoziata nel mercato durante la seduta, senza tenere conto dei contratti conclusi nella fase di negoziazione al prezzo di asta di chiusura e di quelli conclusi con le modalità indicate all’articolo 4.3.6 4.3.5.
omissis
TITOLO 4.5
INFORMATIVA AGLI OPERATORI – MERCATI MTA, MIV, MOT, SEDEX ED ETFPLUS
omissis
Articolo 4.5.2
(Informazioni agli operatori)
1. Durante la fase di pre-asta di apertura gli operatori dispongono di informazioni aggiornate in tempo reale relative ai prezzi teorici di apertura che si vengono a determinare e ai quantitativi complessivamente negoziabili a detti prezzi.
2. Durante l'intera seduta di Borsa gli operatori dispongono almeno delle seguenti informazioni aggiornate in tempo reale:
a) book di negoziazione contenente tutte le singole proposte in acquisto e in vendita quantità e condizioni di prezzo; limitatamente al mercato SEDEX tali informazioni sono aggiornate su richiesta dell’operatore;
b) sintesi delle condizioni di negoziazione per ogni strumento finanziario, contenente i parametri di negoziazione, la fase di mercato, i prezzi di apertura, ultimo, migliore in acquisto, migliore in vendita e il volume cumulato degli scambi.
c) situazione delle proprie proposte attive sul book di negoziazione e dei propri contratti
conclusi;
d) riepilogo dei contratti conclusi nel mercato per ogni strumento finanziario, contenente l’orario, la quantità e il prezzo di esecuzione.
3. Durante la fase di pre-asta di chiusura, gli operatori dispongono di informazioni aggiornate in tempo reale relative ai prezzi teorici di chiusura che si vengono a determinare e ai quantitativi complessivamente negoziabili a detti prezzi.
4. Per le azioni ammesse a negoziazione su richiesta dell’emittente, Borsa Italiana rende disponibile il calendario annuale degli eventi societari comunicato dagli emittenti stessi ai sensi dell’articolo 2.6.2.
TITOLO 4.6
TRASPARENZA DEI MERCATI - MERCATI MTA, MIV, MOT, SEDEX ED ETFPLUS
omissis
Articolo 4.6.2
(Informazioni al pubblico relative ai mercati MTA, MIV, MOT, SEDEX ed ETFplus)
1. Durante la fase di pre-asta di apertura, qualora prevista, sono disponibili al pubblico in tempo reale, per ciascuno strumento finanziario, le seguenti informazioni:
a) prezzo teorico di apertura e relativa quantità negoziabile;
b) prezzi e quantità di almeno le cinque migliori proposte in acquisto e in vendita;
c) quantità presenti in acquisto e in vendita per almeno i cinque migliori livelli di prezzo.
2. Durante la fase di negoziazione continua sono disponibili al pubblico in tempo reale, per ciascuno strumento finanziario, le seguenti informazioni:
a) prezzi e quantità di almeno le cinque migliori proposte in acquisto e in vendita;
b) quantità e numero degli ordini aggregati presenti in acquisto e in vendita per almeno i cinque migliori livelli di prezzo;
c) prezzo, giorno e orario di conclusione, quantità dell’ultimo contratto concluso nonché identificativo dello strumento finanziario;
d) quantità e controvalore negoziati cumulati.
3. Durante la fase di pre-asta di chiusura, qualora prevista, sono disponibili al pubblico in tempo reale, per ciascuno strumento finanziario, le seguenti informazioni:
a) prezzo teorico di chiusura e relativa quantità negoziabile;
b) prezzi e quantità di almeno le cinque migliori proposte in acquisto e in vendita;
c) quantità presenti in acquisto e in vendita per almeno i cinque migliori livelli di prezzo.
4. Durante la negoziazione al prezzo di asta di chiusura, qualora prevista, sono disponibili al pubblico in tempo reale, per ciascuno strumento finanziario, le seguenti
informazioni:
a) prezzo di asta di chiusura;
b) quantità e numero degli ordini aggregati presenti in acquisto e in vendita;
c) prezzo, giorno e orario di conclusione, quantità dell’ultimo contratto concluso nonché identificativo dello strumento finanziario;
d) quantità e controvalore negoziati cumulati.
4. Il Listino ufficiale riporta, per ciascuno strumento finanziario, almeno le seguenti informazioni:
a) numero dei contratti conclusi;
b) quantità totale negoziata;
c) prezzi minimo e massimo e relative quantità negoziate;
d) prezzi di asta di apertura, di asta di chiusura, di riferimento e ufficiale.
5. Le informazioni relative al prezzo di asta di apertura e al prezzo di asta di chiusura di cui al comma 4, lettera d) sono riportate nel Listino ufficiale solo nel caso in cui le Istruzioni prevedano per il mercato interessato l’effettivo svolgimento delle fasi d’asta, di apertura e di chiusura.
omissis
ISTRUZIONI AL REGOLAMENTO
CAPO IA.4.3 – MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Articolo IA.4.3.1
(Modalità di negoziazione del mercato MTA)
Le negoziazioni nel mercato MTA, inclusi il segmento Star e il segmento MTA International, avvengono con le modalità di asta e negoziazione continua, con i seguenti orari:
08.00 – 09.00 (9.00.00 – 9.00.59) asta di apertura (pre-asta, validazione e
apertura e conclusione dei contratti);
09.00 – 17.25 negoziazione continua;
17.25 – 17.30 (17.30.00 – 17.30.59) asta di chiusura (pre-asta, validazione e
chiusura e conclusione dei contratti);
17.30 (17.30.00 – 17.30.59) – 17.40 negoziazione al prezzo di asta di chiusura (fase di
immissione delle proposte; fase di negoziazione)
Ai sensi dell’articolo 4.3.3 del Regolamento, le fasi di pre-asta possono terminare in un momento compreso all’interno dell’ultimo minuto delle fasi stesse.
La fase di negoziazione continua ha inizio al termine della fase di asta di apertura.
La fase di negoziazione al prezzo di asta di chiusura ha inizio al termine della fase di asta di chiusura. Per i primi quattro minuti, a partire dal termine dell’asta di chiusura, è possibile la sola immissione, modifica e cancellazione delle proposte; successivamente, oltre all’immissione, modifica e cancellazione delle proposte, avviene l’esecuzione dei contratti, nel rispetto della priorità di immissione delle proposte. Qualora l’asta di chiusura attivi un’asta di volatilità, di cui all’articolo IA.4.3.5, comma 3, la fase di negoziazione al prezzo di asta di chiusura inizia al termine dell’asta di volatilità.
Omissis
NEGOZIAZIONE DI OICR APERTI
REGOLAMENTO DEI MERCATI
Articolo 1.3 (Definizioni)
“ETF” Indicano gli OICR aperti che rispettano le condizioni di cui all’articolo 2.2.36;
omissis
“Quote” Indica la tipologia di proposta che deve essere utilizzata dagli operatori specialisti operanti sui mercati MTA, MIV, MOT, SEDEX ed ETFplus in adempimento degli obblighi previsti dal Regolamento. Tale tipologia di proposta con un’unica transazione consente l’aggiornamento di entrambe le quotazioni in acquisto e in vendita immesse dall’operatore specialista;
omissis
“Mercato telematico degli OICR aperti e degli strumenti finanziari derivati cartolarizzati” (ETFplus)
indica il comparto di mercato in cui si negoziano gli strumenti finanziari indicati all’articolo 4.1.1, comma 1, lettera e) (a titolo esemplificativo OICR aperti, ETF, exchange traded commodities, exchange traded notes, etc);
omissis
“Operatore incaricato sul mercato ETFplus” o “operatore incaricato”
Indica l’operatore che opera ai fini di quanto previsto all’articolo 4.3.12, comma 2;
“Operatore specialista sul mercato ETFplus”
Indica l’operatore che si impegna a sostenere la liquidità degli strumenti finanziari negoziati nel mercato ETFplus e svolge le funzioni di cui all’articolo 4.4.1;
“Organismi di investimento collettivo del risparmio” o “OICR”
Indicano i fondi chiusi e gli OICR di tipo aperto;
“Organismi di investimento Indicano i fondi comuni di investimento di tipo aperto e le
collettivo del risparmio di tipo aperto” o “OICR aperti”
Sicav, di diritto italiano o estero, autorizzati alla commercializzazione in Italia;
omissis
“Prezzo di asta di apertura” o “prezzo di apertura”
Indica nei mercati MTA, MIV, SEDEX, ETFplus e MOT, il prezzo al quale vengono conclusi i contratti nella fase di apertura; nel caso in cui su uno strumento finanziario si svolgano in una seduta di Borsa più di una fase di asta, il prezzo di asta di apertura è il prezzo venutosi a determinare al termine della prima fase d’asta;
“Prezzo convenzionale” Indica, per gli OICR aperti negoziati secondo le
modalità di cui all’articolo 4.3.12, il prezzo indicato nel sistema di negoziazione.
Omissis
Capo 10 – OICR
omissis
Articolo 2.2.35
(Requisiti di ammissione di OICR aperti diversi dagli ETF)
1. Possono essere ammessi alla quotazione le quote o azioni di OICR aperti diversi dagli ETF a condizione che siano conformi alla Direttiva 2009/65/CE e per i quali il prospetto preveda la quotazione in un mercato regolamentato.
2. Per l’ammissione degli OICR aperti diversi dagli ETF è richiesta la presenza di un operatore incaricato, che si impegna ai sensi dell’articolo 4.3.12 del Regolamento. Nei casi di cessazione del rapporto per qualsiasi causa deve esserne data comunicazione scritta a Borsa Italiana, secondo le modalità previste nelle Istruzioni per l’operatore specialista del mercato ETFplus.
3. Qualora successivamente all’ammissione alla quotazione vengano meno i requisiti di cui ai commi precedenti, Borsa Italiana potrà decidere la sospensione o, nei casi più gravi, la revoca dalle negoziazioni delle quote o azioni dell’OICR aperto ai sensi del successivo Titolo 2.5 del presente Regolamento.
Articolo 2.2.35 2.2.36
(Requisiti di ammissione degli ETF) alla quotazione delle quote o azioni degli OICR aperti
1. Possono essere ammesse alla quotazione le quote o azioni di ETF OICR aperti, purché siano rispettate le seguenti condizioni:
a) il prospetto dell’OICR preveda la quotazione in un mercato regolamentato delle quote o azioni dell’OICR;
b) il prospetto preveda, almeno per alcune categorie di soggetti qualificati, la possibilità di sottoscrivere e rimborsare le quote o azioni di OICR in via continuativa attraverso la
consegna degli strumenti finanziari componenti il patrimonio o di un ammontare in denaro equivalente;
c) le caratteristiche dello strumento finanziario consentano la messa a disposizione del pubblico del valore indicativo del patrimonio netto (iNAV).
2. L’ammissione a quotazione di quote o azioni di ETF OICR aperti, è inoltre subordinata alla verifica del rispetto di almeno una delle seguenti condizioni:
a) l’indice o il paniere di titoli di riferimento dell’OICR sia caratterizzato da trasparenza nei metodi di calcolo e da aggiornamento giornaliero ed il valore dell’indice sia messo a disposizione del pubblico almeno una volta al giorno (ETF OICR aperti indicizzati);
b) l’indice a cui è legato l’andamento dell’OICR e la formula che esprime il collegamento tra andamento dell’indice e dell’OICR siano caratterizzati da trasparenza nei metodi di calcolo ed il valore dell’indice sia messo a disposizione del pubblico almeno una volta al giorno (ETF OICR aperti strutturati);
c) le caratteristiche dello strumento finanziario consentano la messa a disposizione del pubblico della composizione del portafoglio dell’OICR almeno una volta al giorno (ETF OICR aperti a gestione attiva).
3. Per l’ammissione degli ETF OICR aperti è richiesta la presenza di un operatore specialista che si impegna ai sensi dell’articolo 4.4.1.
4. Qualora successivamente all’ammissione alla quotazione vengano meno i requisiti di cui ai commi 1, 2 e 3, Borsa Italiana potrà decidere la sospensione o, nei casi più gravi, la revoca dalle negoziazioni delle quote o azioni dell’ETF dell’OICR aperto ai sensi del successivo Titolo 2.5 del presente Regolamento.
omissis
TITOLO 2.6
OBBLIGHI DEGLI EMITTENTI
omissis
Articolo 2.6.2
(Obblighi informativi)
1. L’emittente è comunque tenuto a:
a) comunicare a Borsa Italiana, qualora abbia ottenuto l’ammissione alla quotazione di azioni, ogni variazione dell’ammontare e della composizione del proprio capitale sociale, con le modalità e nei termini stabiliti nelle apposite Istruzioni;
b) comunicare a Borsa Italiana, entro 30 giorni dal termine dell’esercizio sociale precedente, il calendario annuale degli eventi societari nel quale sono precisati, anche sotto forma di intervalli temporali le date stabilite per:
- la riunione dell’organo competente di approvazione del quarto resoconto
intermedio di gestione e/o del progetto di bilancio dell’esercizio precedente;
- la riunione dell’organo competente di approvazione del bilancio dell’esercizio precedente o del rendiconto annuale di gestione;
- la riunione dell’organo competente di approvazione della semestrale dell’esercizio in corso o della relazione semestrale della gestione;
- la riunione dell’organo competente di approvazione del primo e terzo resoconto intermedio di gestione dell’esercizio in corso;
- le eventuali riunioni dell’organo competente per l’approvazione dei dati preconsuntivi;
- le eventuali presentazioni dei dati contabili agli analisti finanziari.
L’emittente deve comunicare a Borsa Italiana ogni successiva variazione delle informazioni contenute nel calendario e, qualora abbia fornito il calendario annuale sotto forma di intervalli temporali, non appena decise, le date stabilite per gli eventi.
c) inserire nel comunicato relativo all’approvazione del bilancio da parte dell’organo competente la data proposta per il pagamento dell’eventuale dividendo;
d) comunicare a Borsa Italiana, ai fini dell’ordinato svolgimento delle negoziazioni, le ulteriori informazioni specificate nelle Istruzioni.
2. Le comunicazioni di cui al comma 1 sono diffuse al pubblico secondo le modalità di cui all’articolo 2.7.1, comma 1.
3. Xxxxx restando gli obblighi informativi di cui ai commi precedenti in quanto compatibili, gli emittenti fondi chiusi o strumenti finanziari ammessi alle negoziazioni nel mercato ETFplus comunicano tempestivamente a Borsa Italiana le seguenti informazioni:
a) qualsiasi cambiamento delle informazioni contenute nella documentazione fornita a Borsa Italiana con la domanda di ammissione alla quotazione secondo quanto indicato nelle Istruzioni;
b) l’adozione di qualsiasi misura volta a sospendere temporaneamente la sottoscrizione o il rimborso degli strumenti finanziari;
c) qualsiasi proposta di modifica agli schemi di funzionamento di ciascuno strumento finanziario sottoposta al vaglio delle competenti autorità, compresi la trasformazione, la fusione, la scissione, lo scioglimento, la liquidazione o l’adozione di qualsiasi provvedimento di disciplina delle crisi ai sensi del Testo Unico della Finanza o della equivalente normativa estera applicabile;
d) la fissazione di date per il pagamento dei proventi di gestione e il relativo ammontare; per i soli fondi chiusi le date dovranno essere stabilite secondo quanto previsto dall’articolo 2.6.7, comma 3, del Regolamento;
e) la fissazione di date per operazioni di raggruppamento e frazionamento; le date dovranno essere stabilite secondo quanto previsto dall’articolo 2.6.7, comma 1, del Regolamento;
f) per i soli fondi chiusi che prevedano la possibilità di emissioni successive e rimborsi anticipati con le modalità di cui all’articolo 2.7.1: per la durata del periodo di riapertura, il numero delle nuove sottoscrizioni e il numero di quote per le quali è stato chiesto il rimborso, su base quindicinale nonché, al termine del periodo di riapertura, il numero complessivo delle quote in circolazione non appena disponibile.
4. L’emittente quote di fondi mobiliari chiusi invia tempestivamente al mercato, secondo le modalità di cui all’articolo 2.7.1 comma 1, un comunicato relativo all’adempimento
dell’obbligo di cui all’articolo 2.2.34, comma 4.
5. L’emittente ETF e strumenti finanziari derivati cartolarizzati ammessi alle negoziazioni nel mercato ETFplus comunica secondo le modalità, la tempistica e con i dettagli stabiliti nelle Istruzioni:
a) il valore della quota o azione del patrimonio netto (NAV) nel caso di ETF OICR o il valore ufficiale nel caso di strumenti finanziari derivati cartolarizzati;
b) il numero di quote o azioni o strumenti finanziari in circolazione;
c) il valore dell’indice di riferimento dell’ ETF OICR o il valore del sottostante nel caso di strumenti finanziari derivati cartolarizzati;
d) per gli ETF OICR che li prevedano: il livello di protezione, il livello della garanzia, il valore del multiplo e il valore del cushion;
e) per gli ETF OICR aperti: il valore indicativo del patrimonio netto (iNAV);
f) per gli ETF OICR aperti a gestione attiva: la composizione del portafoglio dell’OICR.
6. L’emittente OICR aperti diversi dagli ETF ammessi alle negoziazione nel mercato ETFplus comunica secondo le modalità, la tempistica e con i dettagli stabiliti nelle Istruzioni:
a) il valore della quota o azione (NAV);
b) il numero di quote o azioni in circolazione.
7. 6. Gli emittenti per i quali sia in corso l’istruttoria per l’ammissione alla quotazione inviano a Borsa Italiana gli avvisi inerenti all’offerta da pubblicare su quotidiani al fine di una loro diffusione.
8. 7. Borsa Italiana indica nelle Istruzioni l’informativa che l’emittente è tenuto a predisporre anche in lingua inglese.
omissis
16. 15. Nel caso in cui l’emittente e la singola emissione siano stati oggetto di rating sul merito di credito da parte di un’agenzia di rating indipendente locale o internazionale, tali rating, se pubblici, dovranno essere resi noti al mercato, unitamente alle informazioni richieste nelle Istruzioni in fase di ammissione, secondo le modalità di cui all’articolo 2.7.1, comma 1. L’emittente si impegna altresì a comunicare con le medesime modalità qualsiasi modifica nei giudizi di rating.
omissis
PARTE 3
PARTECIPAZIONE DEGLI OPERATORI AI MERCATI
omissis
TITOLO 3.3
REGOLE DI CONDOTTA E RAPPORTO TRA OPERATORI E BORSA ITALIANA
Articolo 3.3.1
(Regole di condotta)
1. Gli operatori rispettano il presente Regolamento, le Istruzioni, gli Avvisi di Borsa Italiana e i documenti di carattere tecnico-operativo di accompagnamento al presente Regolamento e relative Istruzioni, ivi inclusi i Manuali dei Servizi. Gli operatori mantengono una condotta improntata a principi di correttezza, diligenza e professionalità nei rapporti con le controparti di mercato, negli adempimenti verso Borsa Italiana e nell’utilizzo dei sistemi di negoziazione.
2. Gli operatori comunicano tempestivamente a Borsa Italiana ogni circostanza a loro nota, inclusa ogni eventuale disfunzione tecnica dei propri sistemi, che pregiudica o potrebbe pregiudicare il rispetto del presente Regolamento.
3. Gli operatori sono responsabili nei confronti di Borsa Italiana per i comportamenti dei propri dipendenti e collaboratori. I comportamenti dei negoziatori in violazione del presente Regolamento saranno considerati come posti in essere dall’operatore stesso
4. Gli operatori si astengono dal compiere atti che possano pregiudicare l’integrità dei mercati. Essi, tra l’altro, non possono:
a) compiere atti che possano creare impressioni false o ingannevoli negli altri partecipanti ai mercati;
b) compiere atti che possano ostacolare gli operatori market maker, gli specialisti dell’IDEM, gli specialisti del segmento Star, gli specialisti del mercato MTA, gli specialisti del mercato MIV, gli specialisti per i fondi chiusi, gli specialisti e gli operatori incaricati del mercato ETFplus, gli specialisti del mercato SEDEX e gli specialisti del mercato MOT nell’adempimento degli impegni assunti;
c) porre in essere operazioni fittizie non finalizzate al trasferimento della proprietà degli strumenti finanziari negoziati o alla variazione dell’esposizione sul mercato;
d) porre in essere, anche per interposta persona, operazioni che siano effettuate in esecuzione di un accordo preliminare avente a oggetto lo storno, mediante compensazione, delle operazioni stesse;
e) negoziare o far negoziare strumenti finanziari nei confronti dei quali Borsa Italiana abbia adottato provvedimenti di sospensione dalle contrattazioni qualificati come a tempo determinato nell’ambito dei provvedimenti medesimi. In tal caso Borsa Italiana può autorizzare la negoziazione degli strumenti finanziari sospesi sulla base dei criteri oggettivi stabiliti nelle Istruzioni. L’autorizzazione è rilasciata per ogni singola operazione.
5. Nelle giornate di scadenza dei contratti derivati gli operatori sono tenuti a immettere nel mercato MTA, entro il termine stabilito nelle Istruzioni, le proposte di negoziazione aventi a oggetto strumenti finanziari sottostanti ai contratti derivati, relative alla chiusura, anche parziale, di operazioni di arbitraggio, al trading di volatilità o alla effettuazione di operazioni di copertura.
6. Gli operatori possono immettere o modificare le proposte di cui al comma 5 anche oltre i termini stabiliti nelle Istruzioni a condizione che dette proposte, per le loro caratteristiche di prezzo, quantità e modalità di esecuzione, siano tali da non aumentare il valore assoluto
della differenza tra il prezzo teorico di apertura e l’ultimo prezzo di controllo dei singoli strumenti finanziari cui si riferiscono.
7. Nei segmenti del mercato ETFplus caratterizzati dalla modalità di negoziazione di cui all’articolo 4.3.12, gli operatori sono tenuti a immettere le proposte di negoziazione con le modalità ed entro i termini stabiliti nelle Istruzioni.
8. 7. Gli operatori acquisiscono gli eventuali ordini dei propri committenti in tempo utile per rispettare i vincoli operativi di cui ai precedenti commi 5 e 7 al precedente comma 5.
9. 8. Gli operatori devono dotarsi di efficaci forme di controllo al fine di monitorare le posizioni contrattuali assunte sul mercato ed evitare situazioni che possano ostacolare l'ordinato svolgimento delle negoziazioni e la regolare liquidazione dei contratti presso i sistemi di regolamento. Gli operatori devono attuare precise strategie al fine di assicurare il regolamento dei contratti. Nel caso in cui ravvisino di non essere più in grado di liquidare nei termini previsti i contratti conclusi su uno strumento finanziario, gli operatori possono compiere nuove operazioni di vendita di tale strumento in conto proprio o per conto di singoli clienti solo se assistite da forme di copertura che assicurino la disponibilità degli strumenti finanziari nella stessa giornata di liquidazione prevista per l’operazione di vendita.
omissis
PARTE 4
STRUMENTI AMMESSI E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE DEI MERCATI MTA, MIV, MOT, SEDEX
ED ETFPLUS
TITOLO 4.1
STRUMENTI NEGOZIABILI, COMPENSAZIONE, GARANZIA E LIQUIDAZIONE
omissis
Articolo 4.1.2
(Compensazione, garanzia e liquidazione dei contratti)
1. Immediatamente dopo la conclusione dei contratti sul mercato, Borsa Italiana provvede a trasmettere a X-TRM i dati relativi ai contratti stessi ai fini della loro liquidazione nonché ai fini del loro inoltro al sistema di compensazione e garanzia, ove previsto.
2. I contratti sono liquidati presso il servizio di liquidazione di cui all'articolo 69 del Testo Unico della Finanza o presso servizi esteri diversi. Questi ultimi devono essere sottoposti nel proprio paese d'origine a un sistema di vigilanza equivalente a quello a cui sono sottoposti i sistemi di cui all'articolo 69 del Testo Unico della Finanza.
3. Il servizio di liquidazione e i termini di liquidazione che si applicano a ciascun mercato sono indicati nelle Istruzioni.
4. I contratti conclusi nei mercati e/o segmenti indicati nelle Istruzioni sono inoltrati ai sistemi di compensazione e garanzia.
5. Le società che gestiscono i sistemi di compensazione e garanzia di cui al comma precedente sono individuate nelle Istruzioni. Esse operano nel rispetto del presente
Regolamento nonché secondo le modalità stabilite nei propri regolamenti.
6. Borsa Italiana può indicare nelle Istruzioni la disciplina applicabile nei casi in cui i contratti di compravendita non siano liquidati nel termine previsto. L’entrata in vigore della disciplina è subordinata all’esplicito assenso della Consob.
7. Borsa Italiana può indicare nell'Avviso che contiene il provvedimento di ammissione alle negoziazioni un termine di liquidazione diverso, in relazione alle azioni di emittenti di diritto estero ammesse alle negoziazioni ai sensi dell'articolo 2.1.2, comma 7, lettera a), che tenga conto delle caratteristiche del mercato regolamentato europeo di riferimento.
omissis
TITOLO 4.3
MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Articolo 4.3.1
(Modalità e fasi di negoziazione)
1. Le negoziazioni si possono svolgere secondo le modalità di asta e di negoziazione continua.
2. Le fasi di negoziazione sono le seguenti:
a) asta di apertura, articolata a sua volta nelle fasi di determinazione del prezzo teorico d’asta di apertura (“pre-asta”); conclusione dei contratti (“apertura”);
b) negoziazione continua;
c) asta di chiusura, articolata a sua volta nelle fasi di determinazione del prezzo teorico d’asta di chiusura (“pre-asta”); conclusione dei contratti (“chiusura”).
3. Le fasi e gli orari di negoziazione sono stabiliti per ogni mercato e/o segmento di negoziazione nelle Istruzioni.
Articolo 4.3.2
(Proposte di negoziazione)
1. La volontà negoziale degli operatori si esprime attraverso proposte di negoziazione in forma anonima. La volontà negoziale degli operatori specialisti si esprime attraverso proposte di negoziazione in forma non anonima. Le proposte di negoziazione contengono almeno le informazioni relative allo strumento finanziario da negoziare, alla quantità, al tipo di operazione, al tipo di conto, alle condizioni di prezzo e alle modalità di esecuzione. Le proposte di negoziazione possono inoltre specificare diversi parametri di validità basati sul tempo o sull’esito della proposta e indicano la tipologia di committente. Nel Manuale del Servizio di Negoziazione sono precisate le modalità di inserimento di tali informazioni e i parametri ammissibili per ciascuna tipologia di proposta.
2. Nelle fasi di pre-asta e di negoziazione continua possono essere immesse le seguenti tipologie di proposte di negoziazione:
a) con limite di prezzo (o limit order), proposte di negoziazione che possono essere eseguite ad un prezzo uguale o migliorativo rispetto al proprio prezzo limite;
b) senza limite di prezzo (o market order), proposte di negoziazione eseguibili a qualsiasi prezzo che hanno sempre priorità di esecuzione rispetto le proposte con limite di prezzo;
c) stop limit order, proposte di negoziazione con limite di prezzo che sono attivate nella fase di negoziazione continua al raggiungimento di un determinato livello del prezzo dell’ultimo contratto concluso (cd. “stop price”);
d) stop order, proposte di negoziazione senza limite di prezzo che sono attivate nella fase di negoziazione continua al raggiungimento di un determinato livello del prezzo dell’ultimo contratto concluso (cd. “stop price”).
Le tipologie di proposte stop order e stop limit order non possono essere immesse nei mercati MOT, SEDEX ed ETFplus.
Le proposte market order non possono essere immesse nel mercato SEDEX e nel segmento MTA International nella fase di pre-asta. Le proposte market order nel mercato ETFplus possono essere immesse solo nella fase di negoziazione continua, fermo restando quanto previsto all’articolo 4.3.12.
3. Nelle fasi di pre-asta possono inoltre essere immesse le tipologie di proposte market to limit, proposte di negoziazione che partecipano alla fase di asta come market order e possono essere eseguite al prezzo d’asta; per l’eventuale parte residua sono trasferite alla fase di negoziazione continua come limit order.
4. Nella fase di negoziazione continua possono inoltre essere immesse le tipologie di proposte iceberg order, proposte di negoziazione con limite di prezzo e visualizzazione parziale della quantità. Il quantitativo parziale visualizzato deve essere compreso tra il valore minimo stabilito da Borsa Italiana nelle Istruzioni e il quantitativo totale della proposta. L’esecuzione dell’intera quantità visualizzata genera automaticamente una nuova proposta. Tale proposta è esposta nel mercato con la medesima quantità parziale visualizzata o l’eventuale residuo rispetto al quantitativo totale, con il prezzo della proposta originaria e con la priorità temporale coincidente con l’orario della generazione della nuova proposta. Qualora tutte le quantità visualizzate degli iceberg order con il medesimo prezzo siano eseguite da una medesima proposta, di segno opposto e quantitativo eccedente la sommatoria delle quantità visualizzate degli iceberg order, gli eventuali quantitativi rimanenti non visualizzati sono eseguiti dalla stessa proposta proporzionalmente alla quantità rimanente non visualizzata di ciascun iceberg order.
5. L’immissione, la modifica e la cancellazione delle proposte di negoziazione possono essere effettuate dagli operatori sia nelle fasi di pre-asta, sia nella negoziazione continua.
6. Le proposte sono automaticamente ordinate nel mercato per ciascuno strumento finanziario in base al prezzo - decrescente se in acquisto e crescente se in vendita - nonché, a parità di prezzo, in base alla priorità temporale determinata dall’orario di immissione. Le proposte modificate perdono la priorità temporale acquisita se la modifica implica un aumento del quantitativo o una variazione del prezzo.
7. Le proposte stop order e stop limit order assumono priorità temporale coincidente con l’orario di attivazione delle stesse. Qualora più proposte siano attivate al raggiungimento del medesimo stop price, esse sono esposte nel mercato con priorità temporale che rispetta l’ordine di immissione.
8. Nei casi di cui all’articolo 4.1.1, comma 2, le proposte di negoziazione possono avere per oggetto quantitativi pari o multipli del lotto minimo di negoziazione.
9. Non è consentita l’immissione di proposte con limite di prezzo aventi prezzi superiori o inferiori ai limiti percentuali di variazione massima dei prezzi stabiliti da Borsa Italiana nella Guida ai Parametri comunicata tramite Avviso.
10. Al fine di garantire il regolare svolgimento delle negoziazioni su uno strumento finanziario, Borsa Italiana può determinare, in via generale nella Guida ai Parametri comunicata tramite Avviso, il quantitativo massimo di strumenti finanziari oggetto di una proposta di negoziazione, il quantitativo massimo di strumenti finanziari ovvero, nei casi di cui all’articolo 4.1.1, comma 2, il numero massimo di lotti di negoziazione inseribili “al prezzo di asta di apertura” o “al prezzo di asta di chiusura”.
omissis
Articolo 4.3.12
(Modalità di negoziazione degli OICR aperti, diversi dagli ETF)
1. La negoziazione degli OICR aperti, diversi dagli ETF, avviene mediante l’immissione di proposte senza limite di prezzo. Le proposte in acquisto e in vendita, immesse dagli operatori nel rispetto di quanto previsto all’articolo 3.3.1, comma 7 del Regolamento, sono automaticamente ordinate in base alla priorità temporale determinata dall’orario di immissione e se modificate perdono la priorità temporale acquisita qualora la modifica implichi un aumento del quantitativo.
2. Al termine della fase di immissione le proposte in acquisto e in vendita sono abbinate secondo la priorità di tempo delle singole proposte.
3. Il differenziale, tra i quantitativi in acquisto e i quantitativi in vendita, è eseguito dall’operatore incaricato, che si impegna immettere proposte di acquisto o di vendita. In casi eccezionali, qualora l’operatore incaricato non soddisfi il quantitativo differenziale le proposte ineseguite sono cancellate.
4. Gli operatori incaricati comunicano a Borsa Italiana l’eventuale impossibilità ad adempiere all’impegno di cui al comma 3.
5. I contratti sono eseguiti al valore dell’azione o della quota (NAV) dell’OICR aperto riferita al giorno di negoziazione e comunicata dall’emittente ai sensi dell’art. 2.6.2, comma 6, del Regolamento.
6. I contratti aventi ad oggetto OICR aperti diversi dagli ETF sono valorizzati da Borsa Italiana sulla base del prezzo di cui al precedente comma 5 e trasmessi ad X-TRM, per l’inoltro ai sistemi di liquidazione, nella giornata successiva a quella della conclusione dei contratti, e comunque nel rispetto dei termini di liquidazione previsti.
7. La negoziazione degli OICR aperti diversi dagli ETF avviene solo nei giorni per i quali l’emittente è tenuto al calcolo del valore della quota o azione (NAV) .
omissis
TITOLO 4.4
OPERATORI SPECIALISTI
Articolo 4.4.1
(Operatori specialisti)
1. Sono operatori specialisti gli operatori ammessi alle negoziazioni che si impegnano a sostenere la liquidità degli strumenti finanziari per i quali assumono la qualifica di specialista.
2. Relativamente agli strumenti finanziari per i quali si impegna a sostenere la liquidità l’operatore specialista è tenuto a esporre continuativamente sul mercato proposte in acquisto e in vendita a prezzi che non si discostino tra loro di un differenziale superiore a quello stabilito da Borsa Italiana nelle Istruzioni.
3. La presenza dell’operatore specialista è obbligatoria nei seguenti mercati e/o segmenti:
a. Mercato MTA, segmento Star;
b. Mercato MIV, segmento fondi chiusi;
c. Mercato SEDEX;
d. Mercato ETFplus, con esclusione del segmento OICR aperti.
omissis
TITOLO 4.5
INFORMATIVA AGLI OPERATORI – MERCATI MTA, MIV, MOT, SEDEX ED ETFPLUS
Articolo 4.5.1
(Principi generali)
1. Agli operatori sono messe a disposizione le informazioni necessarie per il corretto esercizio delle funzioni di negoziazione, nonché per l’effettuazione della liquidazione delle operazioni concluse. Tali informazioni sono rese disponibili mediante le strutture informatiche e telematiche predisposte da Borsa Italiana, nei tempi più brevi possibili e in condizioni di parità tra gli operatori, compatibilmente con la dotazione tecnologica in possesso degli stessi.
2. Borsa Italiana stabilisce le condizioni e le modalità per l’eventuale diffusione delle informazioni di cui al precedente comma 1 ai clienti interconnessi.
Articolo 4.5.2
(Informazioni agli operatori)
1. Durante la fase di pre-asta di apertura gli operatori dispongono di informazioni aggiornate in tempo reale relative ai prezzi teorici di apertura che si vengono a determinare e ai quantitativi complessivamente negoziabili a detti prezzi.
2. Durante l'intera seduta di Borsa gli operatori dispongono almeno delle seguenti informazioni aggiornate in tempo reale:
e) book di negoziazione contenente tutte le singole proposte in acquisto e in vendita quantità e condizioni di prezzo; limitatamente al mercato SEDEX tali informazioni sono aggiornate su richiesta dell’operatore;
f) sintesi delle condizioni di negoziazione per ogni strumento finanziario, contenente i parametri di negoziazione, la fase di mercato, i prezzi di apertura, ultimo, migliore in acquisto, migliore in vendita e il volume cumulato degli scambi.
g) situazione delle proprie proposte attive sul book di negoziazione e dei propri contratti conclusi;
h) riepilogo dei contratti conclusi nel mercato per ogni strumento finanziario, contenente l’orario, la quantità e il prezzo di esecuzione.
3. Durante la fase di pre-asta di chiusura, gli operatori dispongono di informazioni aggiornate in tempo reale relative ai prezzi teorici di chiusura che si vengono a determinare e ai quantitativi complessivamente negoziabili a detti prezzi.
4. Per gli OICR aperti negoziati secondo le modalità di cui all’articolo 4.3.12, le informazioni relative ai prezzi, rese disponibili ai sensi di cui ai commi precedenti, si riferiscono al prezzo convenzionale.
5. Per le azioni ammesse a negoziazione su richiesta dell’emittente, Borsa Italiana rende disponibile il calendario annuale degli eventi societari comunicato dagli emittenti stessi ai sensi dell’articolo 2.6.2.
TITOLO 4.6
TRASPARENZA DEI MERCATI - MERCATI MTA, MIV, MOT, SEDEX ED ETFPLUS
Articolo 4.6.1
(Principi generali)
1. Per agevolare le decisioni di investimento, di disinvestimento, nonché la verifica delle condizioni di esecuzione delle operazioni nei mercati, Borsa Italiana provvede alla diffusione tempestiva al pubblico, anche per il tramite di terzi, delle informazioni riguardanti le condizioni di mercato e le operazioni effettuate per singoli strumenti finanziari.
2. Ogni giorno, al termine delle negoziazioni, Borsa Italiana provvede altresì a diffondere mediante supporto informatico il Listino ufficiale, contenente le informazioni relative ai contratti conclusi per ciascuno strumento finanziario.
3. Borsa Italiana non diffonde al pubblico informazioni relative all’identità degli operatori
contraenti.
Articolo 4.6.2
(Informazioni al pubblico relative ai mercati MTA, MIV, MOT, SEDEX ed ETFplus)
1. Durante la fase di pre-asta di apertura, qualora prevista, sono disponibili al pubblico in tempo reale, per ciascuno strumento finanziario, le seguenti informazioni:
a) prezzo teorico di apertura e relativa quantità negoziabile;
b) prezzi e quantità di almeno le cinque migliori proposte in acquisto e in vendita;
c) quantità presenti in acquisto e in vendita per almeno i cinque migliori livelli di prezzo.
2. Durante la fase di negoziazione continua sono disponibili al pubblico in tempo reale, per ciascuno strumento finanziario, le seguenti informazioni:
a) prezzi e quantità di almeno le cinque migliori proposte in acquisto e in vendita;
b) quantità e numero degli ordini aggregati presenti in acquisto e in vendita per almeno i cinque migliori livelli di prezzo;
c) prezzo, giorno e orario di conclusione, quantità dell’ultimo contratto concluso nonché identificativo dello strumento finanziario;
d) quantità e controvalore negoziati cumulati.
3. Durante la fase di pre-asta di chiusura, qualora prevista, sono disponibili al pubblico in tempo reale, per ciascuno strumento finanziario, le seguenti informazioni:
a) prezzo teorico di chiusura e relativa quantità negoziabile;
b) prezzi e quantità di almeno le cinque migliori proposte in acquisto e in vendita;
c) quantità presenti in acquisto e in vendita per almeno i cinque migliori livelli di prezzo.
4. Per gli OICR aperti negoziati secondo le modalità di cui all’articolo 4.3.12, sono disponibili al pubblico in tempo reale, per ciascuno strumento finanziario, le informazioni relative alle quantità di tutte le proposte in acquisto e in vendita e il prezzo convenzionale. Le informazioni sui contratti conclusi relative al prezzo di esecuzione, al numero dei contratti e alle quantità negoziate, sono contenute nel Listino Ufficiale diffuso al termine del giorno di borsa aperta successivo a quello di negoziazione e disponibile sul sito Internet di Borsa Italiana.
5. 4. Fermo restando quanto indicato al comma precedente, Il Listino ufficiale riporta, per ciascuno strumento finanziario, almeno le seguenti informazioni:
a) numero dei contratti conclusi;
b) quantità totale negoziata;
c) prezzi minimo e massimo e relative quantità negoziate;
d) prezzi di asta di apertura, di asta di chiusura, di riferimento e ufficiale.
6. 5. Le informazioni relative al prezzo di asta di apertura e al prezzo di asta di chiusura di cui
al comma 4, lettera d) sono riportate nel Listino ufficiale solo nel caso in cui le Istruzioni prevedano per il mercato interessato l’effettivo svolgimento delle fasi d’asta, di apertura e di chiusura.
PARTE 6
VIGILANZA SUI MERCATI
Articolo 6.1.1
(Controlli e interventi sulle negoziazioni)
1. Borsa Italiana controlla il regolare andamento delle negoziazioni, verifica il rispetto del presente Regolamento e delle Istruzioni e adotta tutti gli atti necessari per il buon funzionamento dei mercati. Tali funzioni sono esercitate dal proprio ufficio competente, dotato, in via esclusiva, degli strumenti necessari allo svolgimento dei relativi controlli e interventi.
2. Nell’esercizio delle funzioni di vigilanza, al fine di assicurare un ordinato svolgimento delle negoziazioni, Borsa Italiana, tra l’altro:
a) controlla l’andamento dei mercati e dei singoli strumenti finanziari, anche in funzione degli eventuali rapporti con gli strumenti collegati o delle notizie a disposizione del mercato;
b) controlla il corretto comportamento sul mercato da parte degli operatori, nonché il rispetto degli obblighi dei market maker, degli specialisti sull’IDEM, degli specialisti nel segmento Star, degli specialisti sul mercato MTA, degli specialisti per il mercato SEDEX, degli specialisti nel mercato MIV, degli specialisti e degli operatori incaricati sul mercato ETFplus, degli specialisti del mercato MOT;
c) controlla il rispetto da parte degli operatori delle regole di condotta di cui all’articolo 3.3.1, comma 8, per i mercati MTA, MIV, SEDEX ed ETFplus;
d) richiede agli emittenti e agli operatori le informazioni ritenute necessarie in relazione a particolari andamenti di mercato, ai sensi degli articoli 2.6.1 e dell’articolo 3.4.1;
e) verifica l’adeguato aggiornamento degli archivi, delle procedure e di quant’altro necessario a garantire l’ordinato svolgimento delle negoziazioni;
f) controlla il funzionamento delle strutture tecniche e delle reti di trasmissione dei sistemi telematici;
g) interviene sulle condizioni di negoziazione, secondo le modalità e i criteri di cui agli articoli 6.1.2, 6.1.3 e 6.1.4;
h) informa tempestivamente il mercato in merito ai propri interventi che abbiano effetti sull’operatività nei mercati o sull’andamento degli strumenti finanziari;
i) sospende tempestivamente l’operatore a seguito della richiesta di sospensione da parte dell’intermediario aderente al servizio di liquidazione di cui all’articolo 3.1.3, comma 6, dandone immediata comunicazione alla Consob;
j) sospende tempestivamente l’operatore a seguito della sospensione o esclusione dello stesso da parte della società di gestione del sistema di compensazione e garanzia individuata per ciascun mercato;
k) può sospendere gli operatori su richiesta della società di gestione del sistema di compensazione e garanzia individuata per ciascun mercato.
omissis
Articolo 6.1.3
(Gestione degli errori)
1. Borsa Italiana può disporre o effettuare:
a) la cancellazione di contratti conclusi nei mercati, su concorde richiesta motivata degli operatori contraenti;
b) la cancellazione di operazioni inserite erroneamente nel servizio X-TRM, entro il giorno successivo a quello di inoltro conclusione dei contratti, su specifica richiesta motivata degli operatori.
2. Al fine di ridurre o rimuovere gli effetti di eventuali errori di immissione delle proposte, Borsa Italiana può inoltre disporre o effettuare uno o più tra i seguenti interventi:
a) inserimento di operazioni di segno contrario a parziale o totale compensazione delle operazioni originarie;
b) trasferimento di posizioni in strumenti finanziari tra gli operatori coinvolti;
c) trasferimento di liquidità (cash adjustment) tra gli operatori coinvolti;
d) rettifica dei prezzi delle operazioni concluse per effetto di errori;
e) cancellazione di contratti nei mercati o nel servizio X-TRM.
3. Al fine di consentire la gestione nel servizio X-TRM dei contratti derivanti da errori di immissione, Borsa Italiana può rivelare agli operatori coinvolti l’identità delle controparti, relativamente ai mercati nei quali questa non sia visibile.
4. I provvedimenti di cui ai precedenti commi 1, 2 e 3 sono di norma adottati qualora:
a) l’operatore che ha effettuato l’errore di immissione faccia tempestiva richiesta;
b) il richiedente abbia commesso un errore materiale evidente;
c) il richiedente subisca, in caso di liquidazione dei contratti conclusi in diretta conseguenza dell’errore, una perdita non inferiore a una soglia determinata nelle Istruzioni da Borsa Italiana.
5. Al fine di individuare le operazioni che possono costituire oggetto degli interventi di cui ai commi 2 e 3, con particolare riferimento a quelli d’ufficio, Borsa Italiana stabilisce nelle Istruzioni la procedura di gestione, determinando in via generale per ciascuna categoria di strumenti finanziari:
a) prezzi teorici di mercato (“prezzi di riferimento”);
b) scostamenti dei prezzi dei contratti conclusi rispetto ai prezzi di riferimento.
6. Nella determinazione dei prezzi teorici e degli scostamenti di cui al comma 5, indicati nelle Istruzioni, Borsa Italiana tiene conto della natura, della liquidità e della volatilità degli
strumenti finanziari.
7. La tempestività della richiesta di soluzione dell’errore da parte dell’autore, di cui al comma 4, è valutata anche in relazione all’eventuale sussistenza di notizie o mutamenti nelle condizioni di mercato intervenuti tra il momento dell’errore e quello della richiesta.
8. Qualora gli operatori concludano per errore contratti a prezzi anomali e si accordino per la loro risoluzione, sono tenuti a informare Borsa Italiana che provvede alla cancellazione.
9. Dello svolgimento della procedura di gestione degli errori e delle misure adottate Borsa Italiana dà tempestiva comunicazione agli operatori coinvolti. In caso di intervento sui contratti conclusi, Borsa Italiana informa il mercato e fornisce alle controparti interessate, su specifica richiesta, la documentazione relativa alle rettifiche o cancellazioni effettuate.
10. Dello svolgimento della procedura di gestione degli errori e delle misure adottate Borsa Italiana informa tempestivamente la Consob.
11. Per l’espletamento della procedura di gestione errori di cui al presente articolo Borsa Italiana applica all’operatore che ha commesso l’errore un corrispettivo proporzionale all’entità degli interventi di Borsa stessa, secondo quanto stabilito nelle Istruzioni.
12. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano limitatamente alle fasi di negoziazione continua.
omissis
ISTRUZIONI AL REGOLAMENTO DEI MERCATI
omissis
Articolo IA.2.1.11
(Obblighi informativi per gli emittenti strumenti finanziari ammessi alle negoziazioni nel mercato ETFplus)
1. Agli emittenti strumenti finanziari ammessi alle negoziazioni nel mercato ETFplus laddove non diffondano le informazioni regolamentate secondo le modalità indicate nel Capo I del Titolo II, Parte III del Regolamento approvato con delibera Consob n. 11971, si applicano le disposizioni di cui alla Sezione IA.2.5 per l’adempimento degli obblighi informativi di cui all’articolo 2.6.2 commi 1, 3 e 15 del Regolamento.
Con le medesime modalità, comunicano a Borsa Italiana:
a) l’entità del provento di gestione, la sua data di stacco nonché la data di pagamento; tra la data della comunicazione ed il giorno di negoziazione “ex diritto” deve intercorrere almeno un giorno di mercato aperto;
b) i giorni del mese nei quali il valore del patrimonio netto (NAV) dell’OICR o il valore ufficiale dell’ETC non viene calcolato a causa di una festività che riguarda il mercato principale di quotazione delle componenti dell’OICR aperto oppure il Paese d’origine dell’agente di calcolo; tale comunicazione dovrà essere effettuata entro due giorni di mercato aperto precedenti ciascun mese di riferimento oppure per gli OICR aperti
diversi dagli ETF secondo la tempistica comunicata in via generale da Borsa Italiana;
c) qualora l’OICR li preveda: il livello di protezione, il livello di garanzia e il valore del multiplo.
2. Gli emittenti ETF e strumenti finanziari derivati cartolarizzati ammessi alle negoziazioni nel mercato ETFplus comunicano a Borsa Italiana in ciascun giorno di borsa aperta nel formato elettronico da essa previsto:
a) l’ultimo valore della quota o azione l’ultimo valore del patrimonio netto (NAV) nel caso di OICR o l’ultimo valore ufficiale nel caso di strumenti finanziari derivati cartolarizzati;
b) il numero di quote o azioni o strumenti finanziari in circolazione.
3. Gli emittenti ETF indicizzati, ETF strutturati e strumenti finanziari derivati cartolarizzati strumenti finanziari ammessi alle negoziazioni nel mercato ETFplus diversi dagli emittenti OICR aperti a gestione attiva comunicano a Borsa Italiana l’information provider o il sito internet, e ogni successiva variazione, per il tramite del quale è assicurata la messa a disposizione del pubblico e il regolare aggiornamento delle seguenti informazioni:
- valore dell’indice di riferimento dell’OICR o del sottostante dello strumento finanziario derivato cartolarizzato;
- qualora l’OICR lo preveda, valore del cushion;
- valore dell’iNAV dell’OICR calcolato almeno ogni 60 secondi ed espresso in Euro.
4. Gli emittenti OICR aperti ETF a gestione attiva, di cui all’articolo 2.2.35, comma 2, lettera c), comunicano a Borsa Italiana il sito internet, e ogni successiva variazione, per il tramite del quale è assicurata la messa a disposizione del pubblico gratuita e il regolare aggiornamento delle seguenti informazioni:
a) valore dell’iNAV calcolato almeno ogni 60 secondi ed espresso in Euro;
b) composizione del portafoglio dell’OICR al termine della giornata di negoziazione precedente, che deve essere resa disponibile prima dell’apertura di ciascun giorno di borsa aperta.
5. Gli emittenti OICR aperti, diversi dagli ETF, ammessi alle negoziazioni nel mercato ETFplus comunicano a Borsa Italiana:
a) il valore della quota o azione (NAV);
b) il numero di quote o azioni in circolazione.
La comunicazione delle informazioni di cui al punto a) e b), avviene nel giorno di borsa aperta successivo al giorno di negoziazione, con le tempistiche indicate nell’Avviso di inizio delle negoziazioni.
omissis
Articolo IA.3.6
(Vincoli alla gestione delle proposte di negoziazione)
1. Nei segmenti del mercato ETFplus caratterizzati dalla modalità di negoziazione di cui all’articolo 4.3.12, gli operatori sono tenuti a immettere le proposte di negoziazione almeno cinque minuti prima del termine delle negoziazioni e, decorso tale termine, si astengono da modificare o cancellare le proposte immesse. Gli operatori incaricati
sono tenuti ad immettere, in adempimento dell’impegno di cui all’articolo 4.3.12, comma 2, del Regolamento, esclusivamente proposte della tipologia named order; tali proposte possono essere immesse fino al termine delle negoziazioni.
2. Nelle giornate di scadenza dei contratti futures su indice FTSE MIB, miniFutures su indice FTSE MIB, opzione su indice FTSE MIB, di opzione su azioni e futures su azioni, gli operatori sono tenuti a immettere nel mercato MTA almeno cinque minuti prima del termine della fase di pre-asta di apertura le proposte di negoziazione aventi a oggetto strumenti finanziari componenti l’indice FTSE MIB, ovvero sottostanti ai contratti di opzione o di futures su azioni, qualora le proposte siano relative a:
a) chiusura di operazioni di arbitraggio sui contratti futures su indice FTSE MIB, miniFutures su indice FTSE MIB e futures su azioni;
b) trading di volatilità;
c) effettuazione di operazioni di copertura sui contratti futures su indice FTSE MIB, miniFutures su indice FTSE MIB, futures su azioni, opzione su indice FTSE MIB e di opzione su azioni.
omissis
TITOLO IA.8 MERCATO ETFPLUS
XXXX XX.0.0 – COMPENSAZIONE, GARANZIA E LIQUIDAZIONE
Articolo IA.8.1.1
(Sistemi di compensazione e garanzia, sistemi e termini di liquidazione)
1. I contratti di compravendita conlcusi sul mercato ETFplus sono liquidati presso il servizio di liquidazione gestito da Monte Titoli S.p.A.
2. I contratti di compravendita sono liquidati il terzo giorno di borsa aperta successivo alla loro stipulazione.
3. I contratti di compravendita conclusi sul mercato ETFplus¸ con esclusione dei contratti di compravendita conclusi nel segmento OICR aperti, sono compensati e garantiti da Cassa di Compensazione e Garanzia S.p.A.
omissis
XXXX XX.0.0 – SEGMENTAZIONE
omissis
Articolo IA.8.2.1
(Determinazione dei segmenti di mercato)
1. Gli strumenti finanziari sono ripartiti nei seguenti segmenti di mercato:
a) “segmento ETF OICR aperti indicizzati”;
b) “segmento ETF OICR aperti strutturati”;
c) “segmento ETF OICR aperti a gestione attiva”;
d) “segmento strumenti finanziari derivati cartolarizzati (ETC/ETN)”;
e) “segmento OICR aperti”.
La ripartizione nei segmenti viene effettuata sulla base delle caratteristiche degli strumenti finanziari secondo i criteri di seguito riportati:
a) “segmento ETF OICR aperti indicizzati”: ripartito nelle seguenti classi:
classe 1: ETF quote o azioni di OICR aperti il cui indice di riferimento sia di tipo obbligazionario;
classe 2: ETF quote o azioni di OICR aperti il cui indice di riferimento sia di tipo azionario;
b) “segmento ETF OICR aperti strutturati”: ripartito nelle seguenti classi:
classe 1: ETF quote o azioni di OICR aperti strutturati senza effetto leva;
classe 2: ETF quote o azioni di OICR aperti strutturati con effetto leva;
c) “segmento ETF OICR aperti a gestione attiva”: ripartito nelle seguenti classi:
classe 1: ETF quote o azioni di OICR aperti a gestione attiva di tipo obbligazionario;
classe 2: ETF quote o azioni di OICR aperti a gestione attiva di tipo azionario;
classe 3: ETF quote o azioni di OICR aperti a gestione attiva strutturati;
d) “segmento strumenti finanziari derivati cartolarizzati (ETC/ETN)”: ripartito nelle seguenti classi:
classe 1: strumenti finanziari derivati cartolarizzati (ETC/ETN) senza effetto leva;
classe 2: strumenti finanziari derivati cartolarizzati (ETC/ETN) con effetto leva.
e) “segmento OICR aperti”, in cui sono negoziate quote o azioni di OICR aperti diversi dagli ETF.
XXXX XX.0.0 – MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Articolo IA.8.3.1
(Modalità di negoziazione)
1. Le negoziazioni nei segmenti di cui all’articolo IA.8.2.1, comma 1, lettere da a) a d), del
nel mercato ETFplus si svolgono secondo i seguenti orari:
09.00 – 17.25 negoziazione continua
17.25 – 17.30 (17.30.00 – 17.30.59) asta di chiusura (pre-asta, validazione e
chiusura e conclusione dei contratti)
Ai sensi dell’articolo 4.3.3 del Regolamento, la fase di pre-asta può terminare in un momento compreso all’interno dell’ultimo minuto della fase stessa.
2. Le negoziazioni nel segmento di cui all’articolo IA.8.2.1, comma 1, lettera e), del mercato ETFplus si svolgono secondo le modalità di cui all’articolo 4.3.12, nei seguenti orari:
08.00 – 15.00 (15.00.00 – 15.00.59) immissione delle proposte.
La conclusione dei contratti avviene in un momento compreso all’interno dell’ultimo minuto dell’orario indicato.
Articolo IA.8.3.2
(Proposte di negoziazione)
1. La durata massima che può essere indicata per le proposte di negoziazione con la modalità di esecuzione “valida fino a data” è fissata pari a 30 giorni.
2. Il parametro di validità “valido fino a cancellazione” non può essere utilizzato.
3. Per le proposte di negoziazione iceberg order di cui all’articolo 4.3.2, comma 4, del Regolamento, il quantitativo parzialmente visualizzato deve essere almeno pari a 0,1*EMS, salvo ove diversamente indicato nell’Avviso di inizio negoziazioni.
omissis
Articolo IA.8.3.4
(Prezzi delle proposte di negoziazione)
1. I prezzi delle proposte di negoziazione, immesse nei segmenti diversi dal segmento OICR aperti, possono essere multipli di valori (“tick”) stabiliti per ogni strumento finanziario e per ogni seduta di Xxxxx in relazione ai prezzi delle proposte inserite, come segue:
Prezzo delle proposte di negoziazione inserite (Euro) | Moltiplicatore (tick) | ||
Inferiore o uguale a 0,2500 | 0,0001 | ||
0,2501 | – | 1,0000 | 0,0005 |
1,0001 | – | 2,0000 | 0,0010 |
2,0001 | – | 5,0000 | 0,0025 |
5,0001 | – | 50,0000 | 0,0050 |
Superiore a 50,0000 | 0,0100 |
2. Borsa Italiana, tenuto conto del valore unitario degli strumenti finanziari negoziati nel mercato ETFplus, può stabilire un tick di negoziazione diverso da quello indicato al comma 1, dandone comunicazione al mercato mediante Avviso di Borsa.
omissis
XXXX XX.0.0 – PROCEDURA DI ESECUZIONE COATTIVA DEI CONTRATTI SUL MERCATO ETFPLUS
Articolo IA.8.5.1
(Avvio della procedura di esecuzione coattiva)
1. Ai sensi dell’articolo 4.1.2, comma 6, del Regolamento, qualora i contratti di compravendita non siano regolati, per indisponibilità dei titoli, entro il terzo giorno successivo alla data di liquidazione prevista, relativamente al segmento OICR aperti, l’acquirente può avviare nei confronti del venditore inadempiente (controparte in fail) la procedura di esecuzione coattiva del contratto (buy in) di cui all’articolo IA.8.5.2.
2. Ai sensi dell’articolo 4.1.2, comma 6, del Regolamento, qualora i contratti di compravendita non siano regolati, per indisponibilità del contante, alla data di liquidazione prevista, il venditore può avviare nei confronti dell’acquirente inadempiente (controparte in fail) la procedura di esecuzione coattiva del contratto (sell out) di cui all’articolo IA.8.5.6.
3. Nelle procedure di esecuzione di buy in e sell out il computo dei giorni è effettuato sulla base del calendario dei mercati.
4. Le comunicazioni di cui agli articoli seguenti sono effettuate via fax.
5. Ai sensi dell’articolo 4.1.2, comma 6, del Regolamento, per i contratti di compravendita che siano assistiti da un sistema di compensazione e garanzia, di cui all’articolo IA.8.1.1, comma 3, si applicano le procedure previste dal Regolamento di Cassa di Compensazione e Garanzia S.p.A.
1. Ai sensi dell’articolo 4.1.2, comma 6, del Regolamento, qualora i contratti di compravendita assistiti da un sistema di compensazione e garanzia non siano regolati, per indisponibilità dei titoli, alla data di liquidazione prevista, il sistema di compensazione e garanzia individuato ai sensi dell’articolo 4.1.2 attiva d’ufficio la procedura di esecuzione coattiva dei contratti con le modalità e secondo la tempistica stabilite nel proprio regolamento.
2. Ai sensi dell’articolo 4.1.2, comma 6, del Regolamento, qualora i contratti di compravendita assistiti da un sistema di compensazione e garanzia non siano regolati, per indisponibilità del contante, alla data di liquidazione prevista, il sistema di compensazione e garanzia individuato ai sensi dell’articolo 4.1.2 attiva d’ufficio la procedura di esecuzione coattiva dei contratti con le modalità e secondo la tempistica stabilite nel proprio regolamento.
(Procedura di buy in)
1. L’acquirente avvia la procedura di buy in conferendo incarico ad un intermediario (buy in agent) di provvedere all’esecuzione del buy in e inviando una buy in notice al venditore. L’acquirente dà comunicazione a Borsa Italiana, secondo il modello allegato, dell’avvio della procedura. Il diritto di inviare una buy in notice può essere esercitato a partire dal termine della liquidazione del terzo giorno successivo alla data di liquidazione originaria (entro le ore 18.00; se l’invio è successivo a tale orario si considera effettuato il giorno successivo).
2. Nella buy in notice l’acquirente indica il nominativo del buy in agent che, salvo il caso di cui all’articolo IA.8.5.4, provvederà ad eseguire il buy in nei termini e secondo le modalità stabiliti nei commi successivi.
3. Qualora il venditore non regoli l’operazione originaria entro il quarto giorno successivo all’invio della buy in notice (data di scadenza), il giorno successivo (buy in execution date) il buy in agent provvede ad acquistare i titoli da consegnare alla controparte in bonis e a comunicare all’acquirente gli estremi dell’operazione conclusa. Qualora il buy in agent non riesca ad acquistare i titoli alla buy in execution date o vi riesca solo parzialmente può provvedere nei giorni successivi.
4. L’esecuzione del buy in deve essere effettuata sul mercato ETFplus, salva diversa istruzione di Borsa Italiana che terrà conto delle caratteristiche e delle modalità di negoziazione dello strumento finanziario.
5. L’acquirente, ricevuta la comunicazione di cui al comma 3, notifica al venditore e a Borsa Italiana, utilizzando il modello allegato, gli estremi dell’operazione di esecuzione del buy in e specifica l’eventuale differenziale fra il prezzo del contratto originario e il prezzo del contratto di esecuzione del buy in. Qualora il prezzo del contratto di esecuzione del buy in risulti superiore al prezzo del contratto originario, il differenziale è coperto dal venditore.
6. Alla buy in execution date, Borsa Italiana richiede a Monte Titoli S.p.A. la cancellazione dal sistema di liquidazione delle istruzioni di regolamento relative al contratto originario. Alla esecuzione del buy in l’acquirente trasmette al servizio di liquidazione un’istruzione di regolamento nei confronti del buy in agent per il quantitativo e il controvalore in euro dell’operazione di esecuzione del buy in e con pari valuta. L’acquirente dà comunicazione a Borsa Italiana dell’avvenuto invio dell’istruzione di regolamento. Nel caso indicato al comma 5, il venditore provvede ad inviare al sistema di liquidazione un’istruzione di regolamento a favore dell’acquirente a copertura del differenziale con valuta pari a quella del regolamento dell’operazione di esecuzione del buy in. Il venditore ne dà comunicazione a Borsa Italiana.
7. Le parti sono tenute a riscontrare le istruzioni di regolamento da inviare al sistema di liquidazione ai sensi del comma 6.
8. In tutti i casi in cui il contratto originario giunga alla data di fine validità, e nei casi in cui il buy in agent non riesca ad acquistare i titoli entro la data di fine validità del contratto originario, il venditore dovrà corrispondere all’acquirente un importo pari al differenziale, se positivo, tra la valorizzazione dei titoli nel giorno di fine validità e il controvalore originario del contratto (cash settlement).
(Buy in agent)
1. Ai sensi dell’articolo IA.8.5.2, comma 1, l’acquirente conferisce l’incarico di provvedere all’acquisto dei titoli ad un intermediario (buy in agent), scelto tra gli operatori ammessi alle negoziazioni sui mercati gestiti da Borsa Italiana. Nel caso in cui nessun intermediario adito accetti l’incarico di buy in agent, Borsa Italiana vi provvede d’ufficio.
2. L’acquirente o, nel caso di nomina d’ufficio, Borsa Italiana può revocare l’incarico al buy in agent che non abbia eseguito il buy in provvedendo a conferire un nuovo incarico. L’acquirente comunica la revoca e il conferimento del nuovo incarico al venditore e, salvo nel caso di nomina d’ufficio, a Borsa Italiana con almeno un giorno di preavviso.
Articolo IA.8.5.4
(Consegna dei titoli durante la procedura di buy in)
1. Il venditore può regolare il contratto originario provvedendo a consegnare i titoli dovuti sino al quarto giorno successivo alla data della buy in notice. L’acquirente provvede ad informare il buy in agent. In tal caso la procedura di buy in viene immediatamente annullata.
Articolo IA.8.5.5
(Pass on)
1. Il venditore che non abbia regolato un contratto del segmento OICR aperti concluso in conto proprio nei termini di liquidazione previsti a causa del fail generato da un terzo partecipante al mercato ETFplus, ricevuta la buy in notice, può trasferire gli effetti della procedura di buy in sul terzo partecipante mediante apposita comunicazione a quest’ultimo e, per conoscenza, a Borsa Italiana, da effettuarsi utilizzando il modello allegato di cui all’articolo IA.8.5.2, comma 1, compilando anche il paragrafo nominato pass on.
2. Il venditore comunica al terzo intermediario e, per conoscenza, a Borsa Italiana gli estremi dell’operazione di esecuzione del buy in, utilizzando il modello allegato di cui all’articolo IA.8.5.2, comma 5, compilando anche il paragrafo nominato pass on, e specifica l’eventuale differenziale fra il prezzo del contratto originario e il prezzo del contratto di esecuzione del buy in. Qualora il differenziale sia negativo, esso è coperto dal terzo intermediario e nei casi in cui il buy in agent non riesca ad acquistare i titoli entro la data di fine validità del contratto originario, è il terzo intermediario tenuto al cash settlement di cui all’articolo IA.8.5.2, comma 8.
Articolo IA.8.5.6
(Procedura di sell out)
1. Il venditore avvia la procedura di sell out conferendo incarico ad un intermediario (sell out agent) di provvedere all’esecuzione del sell out e inviando una sell out notice
all’acquirente. Il venditore dà comunicazione a Borsa Italiana, utilizzando il modello allegato, dell’avvio della procedura. Il diritto di inviare una sell out notice può essere esercitato a partire dal termine della giornata liquidazione originaria (entro le ore 18.00; se l’invio è successivo a tale orario si considera effettuato il giorno successivo).
2. Nella sell out notice il venditore indica il nominativo del sell out agent che, salvo il caso di cui all’articolo IA.8.5.8, provvederà ad eseguire il sell out nei termini e secondo le modalità stabiliti nei commi successivi.
3. Qualora l’acquirente non regoli l’operazione originaria entro le ore 10.00 del giorno successivo all’invio della sell out notice (sell out execution date), il sell out agent, al fine di consegnare il contante alla controparte in bonis, provvede a vendere i titoli e a comunicare al venditore gli estremi dell’operazione conclusa. Qualora il sell out agent non riesca a vendere i titoli alla sell out execution date o vi riesca solo parzialmente può provvedere nei giorni successivi.
4. L’esecuzione del sell out deve essere effettuata sul mercato ETFplus, salva diversa istruzione di Borsa Italiana che terrà conto delle caratteristiche e delle modalità di negoziazione dello strumento finanziario.
5. Il venditore, ricevuta la comunicazione di cui al comma 3, notifica all’acquirente e a Borsa Italiana, utilizzando il modello allegato, gli estremi dell’operazione di esecuzione del sell out e specifica l’eventuale differenziale fra il prezzo del contratto originario e il prezzo del contratto di esecuzione del sell out. Qualora il prezzo del contratto di esecuzione del sell out risulti inferiore al prezzo del contratto originario, il differenziale è coperto dall’acquirente.
6. Alla sell out execution date, Borsa Italiana richiede a Monte Titoli S.p.A. la cancellazione dal sistema di liquidazione delle istruzioni di regolamento relative al contratto originario. Alla esecuzione del sell out il venditore trasmette al sistema di liquidazione un’istruzione di regolamento nei confronti del sell out agent per il quantitativo e il controvalore in euro dell’operazione di esecuzione del sell out e con pari valuta. Il venditore dà comunicazione a Borsa Italiana dell’avvenuto invio dell’istruzione di regolamento. Nel caso indicato al comma 5 l’acquirente provvede ad inviare al sistema di liquidazione un’istruzione di regolamento a favore del venditore a copertura del differenziale con valuta pari a quella del regolamento dell’operazione di esecuzione del sell out. L’acquirente ne dà comunicazione a Borsa Italiana.
7. Le parti sono tenute a riscontrare le istruzioni di regolamento da inviare al sistema di liquidazione ai sensi del comma 6.
Articolo IA.8.5.7 (Sell out agent)
1. Ai sensi dell’articolo IA.8.5.6, comma 1, il venditore conferisce l’incarico di provvedere alla vendita dei titoli ad un intermediario (sell out agent), scelto tra gli operatori ammessi alle negoziazioni sui mercati gestiti da Borsa Italiana. Nel caso in cui nessun intermediario adito accetti l’incarico di sell out agent, Borsa Italiana vi provvede d’ufficio.
2. Il venditore o, nel caso di nomina d’ufficio, Borsa Italiana può revocare l’incarico al
sell out agent che non abbia eseguito il sell out provvedendo a conferire un nuovo
incarico. Il venditore comunica la revoca e il conferimento del nuovo incarico all’acquirente e, salvo nel caso di nomina d’ufficio, a Borsa Italiana con almeno un giorno di preavviso.
Articolo IA.8.5.8
(Consegna del contante durante la procedura di sell out)
1. L’acquirente può regolare il contratto originario provvedendo a consegnare il contante dovuto sino alle ore 10.00 del giorno successivo alla data di invio della sell out notice. Il venditore provvede ad informare il sell out agent. In tal caso la procedura di sell out viene immediatamente annullata.
Allegato 1
MERCATO ETFPLUS
BUY IN [SELL OUT]NOTICE
(luogo); (data)
DESTINATARIO (VENDITORE) [ACQUIRENTE]
Nome società:
E PER CONOSCENZA
Borsa Italiana SpA Market Surveillance Unit
Telefono: +39 02 7242.6327
Fax: x00 00 000000
Oggetto: Buy in notice [Sell out notice]
Con la presente buy in notice [sell out notice], come previsto dal Regolamento e dalle Istruzioni dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. si rende nota la decisione di attivare la procedura di buy in [sell out] nei confronti della società destinataria della presente comunicazione con riferimento alla mancata consegna dei titoli [del contante] di cui al seguente contratto concluso sul mercato ETFplus:
- Numero operazione di liquidazione (NOR):
- Controparte (codice CED):
- Isin strumento finanziario:
- Descrizione strumento finanziario:
- Data conclusione: _ / / (giorno/mese/anno)
- Data di regolamento: / / (giorno/mese/anno)
- Quantità:
- Prezzo:
- Controvalore:
Il buy in [sell out] verrà eseguito nel caso in cui non sia intervenuta la consegna dei titoli [del contante] nei termini stabiliti nelle Istruzioni al Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana.
Il buy in [sell out] verrà effettuato dal seguente Buy in Agent [Sell out Agent] (nome della società):
PASS ON (eventuale) della procedura di buy in
Si rende noto che l’Acquirente è soggetto, per il contratto citato, ad una procedura di buy in da parte della società (specificare solo nella comunicazione per Borsa Italiana) che ha nominato come Buy in Agent .
Firma MITTENTE (ACQUIRENTE) [VENDITORE]
Nome società: Indirizzo Società: Codice CED: Nome: Cognome: Ruolo aziendale: Telefono: Cellulare (facoltativo): Fax: E-mail:
DATI DELL’EVENTUALE LIQUIDATORE DELL’ACQUIRENTE [VENDITORE]
Nome società: Indirizzo Società: Codice CED:
Allegato 2
MERCATO ETFPLUS
NOTIFICA DI ESECUZIONE DELLA PROCEDURA DI BUY IN [SELL OUT]
(luogo); (data)
DESTINATARIO (VENDITORE) [ACQUIRENTE]
Nome società:
E PER CONOSCENZA
Borsa Italiana SpA Market Surveillance Unit
Telefono: +39 02 7242.6327
Fax: x00 00 000000
Oggetto: Notifica di esecuzione della procedura di Buy in [sell out]
Con la presente, come previsto dal Regolamento e dalle Istruzioni dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. si rendono noti gli estremi di esecuzione della procedura di “buy in” [sell out] attivata nei confronti della società destinataria della presente comunicazione con riferimento alla mancata consegna dei titoli [del contante] di cui alla Buy in notice [Sell out notice] inviata in data / / (giorno/mese/anno).
Il Buy in [sell out] dei titoli è stato effettuato alle seguenti condizioni:
- Numero operazione di liquidazione (NOR):
- Isin strumento finanziario:
- Descrizione strumento finanziario:
- Data esecuzione dell’acquisto [vendita]: / / (giorno/mese/anno)
- Data di regolamento dell’acquisto [vendita]: / / (giorno/mese/anno)
- Quantità:
- Prezzo:
- Controvalore:
Eventuale quantità ancora da acquistare [vendere]:
Il buy in [sell out] è stato effettuato dal seguente Buy in Agent [Sell out Agent] (nome della società):
LIQUIDAZIONE DEL DIFFERENZIALE MONETARIO
Alla società destinataria della presente comunicazione viene richiesto il pagamento del differenziale monetario tra il prezzo del contratto originario non regolato e il prezzo del contratto di esecuzione del Buy in [Sell out]. Si noti che il differenziale deve essere regolato solo qualora sia a favore dell’acquirente originario [venditore originario].
Il pagamento del differenziale monetario deve essere effettuato il giorno (data di regolamento dell’operazione di Buy in [Sell out] ) / / (giorno/mese/anno) mediante inserimento di un compenso in X-TRM a favore di: (specificare gli estremi del conto)
Importo del differenziale monetario:
PASS ON (eventuale) della procedura di buy in
Si rammenta che l’Acquirente è soggetto, per lo strumento finanziario citato, ad una procedura di buy in da parte della società (specificare solo nella comunicazione per Borsa Italiana) che ha nominato come Buy in Agent .
Firma
MITTENTE (ACQUIRENTE) [VENDITORE]
Nome società: Indirizzo Società: Codice CED: Nome: Cognome: Ruolo aziendale: Telefono: Cellulare (facoltativo): Fax: E-mail:
DATI DELL’EVENTUALE LIQUIDATORE DELL’ACQUIRENTE [VENDITORE]
Nome società: Indirizzo Società: Codice CED:
Omissis
***
TITOLO IA.1 – DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA QUOTAZIONE E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE
Omissis
MODELLO DI DOMANDA PER L’AMMISSIONE DI QUOTE O AZIONI DI OICR APERTI DIVERSI DAGLI ETF ALLE NEGOZIAZIONI NEL MERCATO ETFPLUS
Domanda di ammissione alle negoziazioni
La società emittente …………….. (nome e ragione sociale) (di seguito brevemente “Società” o “l’emittente”), con sede sociale a ........., Via ..........................., C.F. e P.IVA.
.................................., in persona di (legale rappresentante o soggetto munito dei
necessari poteri),
PREMESSO
- che la Consob con delibera n. 11091 del 12 dicembre 1997 ha autorizzato Borsa Italiana S.p.A. all’esercizio dei mercati regolamentati da essa organizzati e gestiti;
- che l’organizzazione e la gestione della Borsa e del Mercato di borsa degli strumenti finanziari derivati (IDEM) sono disciplinati da un regolamento deliberato dall’assemblea ordinaria di Borsa Italiana S.p.A. in data 11 dicembre 1997 (di seguito, come sino ad oggi modificato o integrato, “Regolamento”);
- che il Consiglio di Amministrazione di Borsa Italiana S.p.A. ha approvato le Istruzioni al Regolamento stesso;
- che Borsa Italiana S.p.A. si impegna a garantire la riservatezza delle eventuali informazioni privilegiate ad essa comunicate anche nel corso dell’attività istruttoria e ai sensi del Titolo 2.6 del Regolamento e relative Istruzioni;
- L’Emittente dichiara altresì di aver preso visione, sul sito internet di Borsa Italiana, dell’Informativa resa ex art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003.
Tutto ciò premesso, la Società in persona del legale rappresentante o del soggetto munito dei necessari poteri,
CHIEDE
ai sensi dell’articolo 2.4.1 del Regolamento l’ammissione alla quotazione dei seguenti strumenti finanziari :
non ancora approvato ma depositato per approvazione presso in data
approvato da (autorità competente) in data
Emessi sulla base di un prospetto
mediante la procedura di cui all’articolo 2.4.2 del Regolamento.
DICHIARA CHE
L’EMITTENTE | DICHIARA CHE |
| Le quote o azioni sono liberamente negoziabili e sottoposti al regime di forma, di legittimazione e di circolazione dei titoli dematerializzati nel caso di emissioni regolate secondo il diritto italiano, ovvero, sottoposti alla corrispondente disciplina vigente nell’ordinamento estero in cui le quote o azioni sono emesse |
| Gli strumenti finanziari da ammettere alla quotazione possono essere regolati nelle procedure di liquidazione di Monte Titoli attraverso i conti di deposito accesi presso la società di gestione accentrata |
| Che lo statuto della società di gestione o della Sicav allegato (All. 2) è vigente e conforme all’originale alternativamente Che lo statuto della società di gestione o della Sicav fornito a Borsa in data è tutt’ora vigente e non è stato modificato |
| Per gli OICR di diritto italiano, la copia del regolamento di gestione dell’OICR, corredata dall’autorizzazione rilasciata della Banca d’Italia (All. 3) è conforme all’originale |
| Per gli OICR di diritto estero, l’OICR ha completato la procedura per l’offerta in Italia di cui all’articolo 42 del TUF Dovrà essere allegata copia della documentazione comprovante quanto sopra (All. 4) |
| di avere dato incarico ad un soggetto che si sia assunto l’impegno di cui agli articoli 4.3.12 del Regolamento. |
| si impegna a comunicare a Borsa Italiana secondo la modalità, la tempistica e con i dettagli stabiliti nelle Istruzioni il valore della quota o azione (NAV). |
| i referenti informativi previsti all’articolo 2.6.1, comma 4 del Regolamento sono: Nome: Cognome: Azienda: Ruolo aziendale: Recapito telefonico: Recapito cellulare: E-mail Il sostituto del referente informativo: Nome: Cognome: Azienda: Ruolo aziendale: Recapito telefonico: Recapito cellulare: E-mail |
L’EMITTENTE DI DIRITTO ESTERO CHE NON HA ALTRI TITOLI GIA’ QUOTATI NEI MERCATI GESTITI DA BORSA ITALIANA DICHIARA INOLTRE CHE:
L’EMITTENTE | DICHIARA CHE |
| Non sussistono impedimenti alla sostanziale osservanza da parte dell’emittente delle disposizioni, contenute nel presente regolamento, in leggi ed altri regolamenti ad essi applicabili, concernenti le informazioni che gli emittenti strumenti finanziari ammessi alla quotazione devono mettere a disposizione del pubblico, della Consob o di Borsa Italiana; |
* * *
Si allega la seguente documentazione che forma parte integrante della domanda:
ALLEGATO | ALLEGA |
All. 1 | Copia della delibera dell’organo competente che ha approvato la presentazione della domanda di ammissione, dichiarata conforme all’originale del legale rappresentante della società di gestione o della SICAV o, in alternativa, del soggetto munito dei necessari poteri |
| Copia dello statuto vigente della società di gestione o della Sicav |
All. 2 | (questo allegato non è richiesto in caso di emittenti aventi altri strumenti ammessi alle negoziazioni nei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana a condizione che si sia dichiarato che lo statuto già trasmesso non è stato modificato ed è ancora vigente) |
All. 3 | Per gli OICR di diritto italiano, copia del regolamento di gestione dell’OICR, corredata dall’autorizzazione rilasciata della Banca d’Italia |
All. 4 | Per gli OICR di diritto estero, copia della documentazione comprovante che l’OICR abbia completato la procedura per l’offerta in Italia di cui all’articolo 42 del TUF |
All. 5 | Bozza del prospetto, ovvero il prospetto approvato dall’autorità competente con gli estremi dell’approvazione e le “informazioni chiave per l’investitore” (KIID) Le eventuali versioni definitive del prospetto dovranno essere fornite tempestivamente a Borsa Italiana |
All. 6 | Bozza del documento di quotazione redatto secondo le modalità di cui alle vigenti delibere Consob. Le eventuali versioni definitive di tale documento dovranno essere fornite tempestivamente a Borsa Italiana |
All. 7 | Copia dell’ultimo rendiconto annuale o semestrale dell’OICR, ove disponibile (questo allegato non è richiesto in caso di emittenti aventi altri strumenti ammessi alle negoziazioni nei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana) |
All. 8 | Scheda riepilogativa delle caratteristiche dello strumento finanziario secondo lo schema e il formato definito da Borsa Italiana in base alle caratteristiche dello strumento. (Eventuali dati non ancora definiti al momento della presentazione della domanda dovranno essere trasmessi appena disponibili e comunque prima del provvedimento di ammissione alle negoziazioni) |
All. 9 | Attestazione di conformità alla direttiva 2009/65/CE (se non risultante da altra documentazione trasmessa a Borsa Italiana) |
All. 10 | Nel caso in cui non sia stato inserito nella domanda d’ammissione, l’impegno debitamente sottoscritto dal legale rappresentante o dal rappresentante contrattuale dell’operatore incaricato che riproduce integralmente il contenuto della sezione appositamente prevista nel presente modello di domanda |
Borsa Italiana si riserva, ai fini della propria istruttoria e anche nel corso della stessa, di richiedere all’emittente ulteriori informazioni, chiarimenti e documentazione rispetto a quanto previsto. Borsa Italiana si riserva altresì di consentire l’omissione di informazioni o documenti di cui ai punti precedenti, nei casi in cui questi possano ritenersi superflui o siano già contenuti in altra documentazione esibita.
E SI OBBLIGA
all’osservanza delle norme di cui al Regolamento ed alle Istruzioni che le parti dichiarano di conoscere e di accettare nonché all’osservanza delle modifiche e delle integrazioni successive al Regolamento ed alle Istruzioni medesimi.
(Firma del legale rappresentante o del soggetto munito dei necessari poteri)
(luogo, data)
L’EMITTENTE
omissis
(Firma del legale rappresentante o del soggetto munito dei necessari poteri)
(luogo, data)
L’EMITTENTE
SEZIONE RELATIVA ALL’OPERATORE INCARICATO
L’impegno deve essere redatto secondo il seguente schema:
Impegno dell’operatore incaricato per gli OICR aperti diversi dagli ETF a immettere proposte di acquisto o di vendita per un quantitativo pari al differenziale tra i quantitativi in acquisto e in vendita delle proposte immesse durante la seduta di negoziazione sugli strumenti finanziari
.........................................
………………………….
………………………….
………………………….
per i quali si impegna ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 4.3.12 del Regolamento.
Dati relativi all’operatore incaricato per gli OICR aperti diversi dagli ETF
Denominazione sociale
Sede legale
Member ID
Tel.
Fax
Ammesso alle negoziazioni in Borsa, nel comparto ETFplus
Il Rapporto tra Borsa Italiana e l’operatore incaricato è disciplinato da quanto previsto nelle condizioni generali di fornitura dei servizi
L’operatore incaricato per gli OICR aperti diversi dagli ETF si obbliga all’osservanza delle norme di cui al Regolamento ed alle Istruzioni, ed in particolare a quanto previsto all’articolo 3.3.1 e all’articolo 4.3.12
Regolamento, che dichiara di conoscere e di accettare, nonché all’osservanza delle modifiche e delle integrazioni successive al Regolamento e alle Istruzioni medesimi
(luogo, data)
(Firma del legale rappresentante o del Rappresentante Contrattuale)
omissis
(Firma del legale rappresentante o del Rappresentante Contrattuale)
MODELLO DI DOMANDA PER L’AMMISSIONE DI QUOTE O AZIONI DI ETF OICR APERTI ALLE NEGOZIAZIONI NEL MERCATO ETFPLUS
Domanda di ammissione alle negoziazioni
La società emittente (nome e ragione sociale) (di seguito brevemente “Società” o
“l’emittente”), con sede sociale a ........., Via ..........................., C.F. e X.XXX.
.................................., in persona di ………… (legale rappresentante o soggetto munito dei necessari poteri),
PREMESSO
- che la Consob con delibera n. 11091 del 12 dicembre 1997 ha autorizzato Borsa Italiana
S.p.A. all’esercizio dei mercati regolamentati da essa organizzati e gestiti;
- che l’organizzazione e la gestione della Borsa e del Mercato di borsa degli strumenti finanziari derivati (IDEM) sono disciplinati da un regolamento deliberato dall’assemblea ordinaria di Borsa Italiana S.p.A. in data 11 dicembre 1997 (di seguito, come sino ad oggi modificato o integrato, “Regolamento”);
- che il Consiglio di Amministrazione di Borsa Italiana S.p.A. ha approvato le Istruzioni al Regolamento stesso;
- che Borsa Italiana S.p.A. si impegna a garantire la riservatezza delle eventuali informazioni privilegiate ad essa comunicate anche nel corso dell’attività istruttoria e ai sensi del Titolo 2.6 del Regolamento e relative Istruzioni;
- L’Emittente dichiara altresì di aver preso visione, sul sito internet di Borsa Italiana, dell’Informativa resa ex art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003.
Tutto ciò premesso, la Società in persona del legale rappresentante o del soggetto munito dei necessari poteri,
CHIEDE
ai sensi dell’articolo 2.4.1 del Regolamento l’ammissione alla quotazione dei seguenti strumenti finanziari :
non ancora approvato ma depositato per approvazione presso in data
approvato da (autorità competente) in data
Emessi sulla base di un prospetto
mediante la procedura di cui all’articolo 2.4.2 del Regolamento.
DICHIARA CHE
L’EMITTENTE | DICHIARA CHE |
| Le quote o azioni sono liberamente negoziabili e sottoposti al regime di forma, di legittimazione e di circolazione dei titoli dematerializzati nel caso di emissioni regolate secondo il diritto italiano, ovvero, sottoposti alla corrispondente disciplina vigente nell’ordinamento estero in le quote o azioni sono emesse |
| gli strumenti finanziari da ammettere alla quotazione possono essere regolati nelle procedure di liquidazione di Monte Titoli attraverso i conti di deposito accesi presso la società di gestione accentrata |
| Che lo statuto della società di gestione o della Sicav allegato (All. 2) è vigente e conforme all’originale alternativamente Che lo statuto della società di gestione o della Sicav fornito a Borsa in data è tutt’ora vigente e non è stato modificato |
| per gli ETF dell’OICR, corredata dall’autorizzazione rilasciata della Banca d’Italia (All. 3) è conforme all’originale |
| l’ETF Dovrà essere allegata copia della documentazione comprovante quanto sopra (All. 4) |
| di avere dato incarico ad un soggetto che si sia assunto l’impegno di cui agli articoli 4.4.1 del Regolamento e IA.8.4.1 delle Istruzioni. |
| si impegna a mettere a disposizione del pubblico il valore indicativo del patrimonio netto (iNAV) secondo le modalità indicate nelle Istruzioni |
| per gli ETF portafoglio dell’ETF OICR al termine della giornata precedente |
| i referenti informativi previsti all’articolo 2.6.1, comma 4 del Regolamento sono: Nome: Cognome: |
Azienda: Ruolo aziendale: Recapito telefonico: Recapito cellulare: E-mail Il sostituto del referente informativo: Nome: Cognome: Azienda: Ruolo aziendale: Recapito telefonico: Recapito cellulare: E-mail |
L’EMITTENTE DI DIRITTO ESTERO CHE NON HA ALTRI TITOLI GIA’ QUOTATI NEI MERCATI GESTITI DA
BORSA ITALIANA DICHIARA INOLTRE CHE:
L’EMITTENTE | DICHIARA CHE |
| Non sussistono impedimenti alla sostanziale osservanza da parte dell’emittente delle disposizioni, contenute nel presente regolamento, in leggi ed altri regolamenti ad essi applicabili, concernenti le informazioni che gli emittenti strumenti finanziari ammessi alla quotazione devono mettere a disposizione del pubblico, della Consob o di Borsa Italiana: salvo il caso in cui l’emittente ha già strumenti finanziari quotati in altri mercati regolamentati di Paesi appartenenti all’UE o gli strumenti oggetto di richiesta di ammissione alle negoziazioni sono conformi alla normativa UCITS, la presente dichiarazione viene rilasciata sulla base di apposito parere legale rilasciato da un avvocato abilitato a svolgere la professione nel paese in cui l’emittente ha la sede principale (allegare il parere alla domanda) |
| Il parere legale non è richiesto perché l’emittente ha già strumenti finanziari quotati in altri mercati regolamentati di Paesi appartenenti all’UE o gli strumenti oggetto di richiesta di ammissione alle negoziazioni sono conformi alla normativa UCITS (in tali ipotesi è necessario rilasciare comunque la dichiarazione di cui sopra) |
* * *
Si allega la seguente documentazione che forma parte integrante della domanda:
ALLEGATO | ALLEGA |
All. 1 | Copia della delibera dell’organo competente che ha approvato la presentazione della domanda di ammissione, dichiarata conforme all’originale del legale rappresentante della società di gestione o della SICAV o, in alternativa, del soggetto munito dei necessari poteri |
All. 2 | Copia dello statuto vigente della società di gestione o della Sicav (questo allegato non è richiesto in caso di emittenti aventi altri strumenti ammessi alle negoziazioni nei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana a condizione che si sia dichiarato che lo statuto già trasmesso non è stato modificato ed è ancora vigente) |
All. 3 | Per gli ETF OICR di diritto italiano, copia del regolamento di gestione dell’ETF OICR, corredata dall’autorizzazione rilasciata della Banca d’Italia |
All. 4 | Copia della documentazione comprovante che l’ETF OICR di diritto estero abbia completato la procedura per l’offerta in Italia di cui all’articolo 42 del TUF |
All. 5 | Bozza del prospetto, ovvero il prospetto approvato dall’autorità competente con gli estremi dell’approvazione e le “informazioni chiave per l’investitore” (KIID) Le eventuali versioni definitive del prospetto dovranno essere fornite tempestivamente a Borsa Italiana |
All. 6 | Bozza del documento di quotazione redatto secondo le modalità di cui alle vigenti delibere Consob. Le eventuali versioni definitive di tale documento dovranno essere fornite tempestivamente a Borsa Italiana |
All. 7 | Per gli ETF OICR (Tale relazione non è richiesta qualora l'indice di riferimento sia calcolato, aggiornato e diffuso dalla Borsa Italiana o da società con le quali Borsa Italiana abbia stipulato appositi accordi) |
All. 8 | Per gli ETF OICR Borsa Italiana si riserva di non richiedere tale relazione qualora tali elementi siano già a disposizione della stessa |
All. 9 | Copia dell’ultimo rendiconto annuale o semestrale dell’ETF OICR, ove disponibile (questo allegato non è richiesto in caso di emittenti aventi altri strumenti ammessi alle negoziazioni nei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana) |
All. 10 | Scheda riepilogativa delle caratteristiche dello strumento finanziario secondo lo schema e il formato definito da Borsa Italiana in base alle caratteristiche dello strumento. (Eventuali dati non ancora definiti al momento della presentazione della domanda dovranno essere trasmessi appena disponibili e comunque prima del provvedimento di ammissione alle negoziazioni) |
All. 11 | Parere legale rilasciato da un avvocato abilitato a svolgere la professione nel Paese in cui l’emittente ha la sede principale, nella quale venga confermato che non sussistono impedimenti alla sostanziale osservanza da parte dell’emittente delle disposizioni, contenute nel presente regolamento, in leggi ed altri regolamenti ad essi applicabili, concernenti le informazioni che gli emittenti strumenti finanziari ammessi alla quotazione devono mettere a disposizione del pubblico, della Consob e di Borsa Italiana. Il parere legale non è richiesto se l’emittente ha già strumenti finanziari quotati in altri mercati regolamentati di Paesi appartenenti all’UE o gli strumenti oggetto di richiesta di ammissione alle negoziazioni sono conformi alla normativa UCITS |
| Attestazione UCITS (se applicabile e non risultante da altra documentazione trasmessa a Borsa Italiana) |
All. 12 | |
All. 13 | Nel caso in cui non sia stato inserito nella domanda d’ammissione, l’impegno debitamente sottoscritto dal legale rappresentante o dal rappresentante contrattuale dello specialista che riproduce integralmente il contenuto della sezione appositamente prevista nel presente modello di domanda |
Borsa Italiana si riserva, ai fini della propria istruttoria e anche nel corso della stessa, di richiedere all’emittente ulteriori informazioni, chiarimenti e documentazione rispetto a quanto previsto. Borsa Italiana si riserva altresì di consentire l’omissione di informazioni o documenti di cui ai punti precedenti, nei casi in cui questi possano ritenersi superflui o siano già contenuti in altra documentazione esibita.
E SI OBBLIGA
all’osservanza delle norme di cui al Regolamento ed alle Istruzioni che le parti dichiarano di conoscere e di accettare nonché all’osservanza delle modifiche e delle integrazioni successive al Regolamento ed alle Istruzioni medesimi.
(Firma del legale rappresentante o del soggetto munito dei necessari poteri)
(luogo, data)
L’EMITTENTE
Omissis
(Firma del legale rappresentante o del soggetto munito dei necessari poteri)
(luogo, data)
L’EMITTENTE
SEZIONE RELATIVA ALLO SPECIALISTA
L’impegno deve essere redatto secondo il seguente schema:
Impegno dell’operatore Specialista per gli ETF OICR a esporre in via continuativa prezzi in acquisto e in vendita sugli strumenti finanziari
.........................................
………………………….
………………………….
………………………….
per i quali è richiesta la quotazione ai sensi e per gli effetti di cui al Titolo 4.4 del Regolamento.
Dati relativi allo Specialista per gli ETF OICR
Denominazione sociale
Sede legale
Member ID
Tel.
Fax
Ammesso alle negoziazioni in Borsa, nel comparto ETFplus
Il Rapporto tra Borsa Italiana e lo Specialista è disciplinato da quanto previsto nelle condizioni generali di fornitura dei servizi
L’operatore specialista dichiara che gli addetti all’attività di specialista sono in possesso di un’adeguata qualificazione professionale e conoscono le regole e le modalità di svolgimento dell’attività di specialista e dei relativi strumenti tecnici
Lo Specialista per gli ETF OICR si obbliga all’osservanza delle norme di cui al Regolamento ed alle Istruzioni, ed in particolare a quanto previsto al Titolo 4.4 del Regolamento in materia di disciplina dell’attività di Specialista per gli ETF OICR, che dichiara di conoscere e di accettare nonché all’osservanza delle modifiche e delle integrazioni successive al Regolamento e alle Istruzioni medesimi
(luogo, data)
(Firma del legale rappresentante o del Rappresentante Contrattuale)
omissis
(Firma del legale rappresentante o del Rappresentante Contrattuale)
AMENDMENTS TO THE MARKET RULES AND THE ACCOMPANYING INSTRUCTIONS
TRADING AT THE CLOSING AUCTION PRICE
TRADING OF OPEN-END FUND
The Rules and the Instructions are amended referring to some aspects about the introduction of the “trading at the closing auction price” and to the trading of the open-end funds.
The amendments related to the introduction of the “trading at the closing auction price” will entry into force on the 30th September 2013.
The entry into force of the amendments regarding the trading of the open-end funds will be communicated through subsequent Notice.
Trading at the closing auction price
Following Notice number 8342 of the 6th May 2013, hereby are illustrated the amendments relating to the “trading at the closing auction price”, which will enter into force next 30 September.
The “trading at the closing auction price” phase is introduced for the markets that operate on the MillenniumIT platform and initially will be activated only on the MTA market.
Specifically, such phase, which follows the closing auction phase, will make it possible to enter orders for the conclusion of contracts at the closing auction price, thus fostering the exchange of financial instruments for which orders were unfilled at the end of the auction phase.
In particular,
the “trading at the closing auction price” shall take place only if the closing auction established a valid auction price;
during such phase it will be possible to enter market orders, limit orders and market to limit orders;
orders may be entered, modified and cancelled. On this regard, with particular reference to the modification of orders, it must be noted that, as provided for other market phases, modified orders shall lose their time priority if the modification implies an increase in the quantity or a change in the price;
for the purpose of concluding contracts, the orders entered are ranked according to the time priority of their entry and matched automatically, as in the continuous trading.
Further, the contracts concluded in the “trading at the closing auction price” do not contribute to the official price;
for what concerns the phase change rules for limit orders:
o at the end of the closing auction, all unfulfilled limit orders shall be automatically transferred to the “trading at the closing auction price” phase (if provided) with the price and time priority of the original order. On this regard it must be noted that such orders can be filled during the “trading at the closing auction price” phase only if they have a limit price equal to or better than the closing auction price;
o at the end of “trading at the closing auction price”, limit orders that are wholly or partially unfulfilled, shall be transferred, according to the validity parameters, to the first trading phase of the following day with the price and time priority of the original order, while the orders entered during the “trading at closing auction price” phase which are partly or wholly unfulfilled shall be cancelled at the end of that phase;
the transparency of the transactions concluded in this phase is ensured through the usual channels of providing information to the public and market intermediaries.
The Instructions are also modified. In particular:
it is specified that “trading at the closing auction price” starts at the end of the closing auction phase and that, during the first four minutes, only the entry, modification and cancelling of orders is permitted; subsequently, in addition to the entry, modification and cancelling of orders, contracts shall also be executed.
Specifically, during the first four minutes of this trading phase it is possible to enter orders at any price limit, including at prices not compatible with the closing auction price. Having said this, orders with a limit price not compatible with the closing auction price can be executed only if their price conditions are modified. During the phase of order execution, only the enter of orders with price limit equal to the closing auction price is permitted.
clarification is provided that this trading phase will take place also when the closing auction gives rise to the opening of a volatility auction. In this case the “trading at the closing auction price” phase, whose time duration does not change, follows immediately the volatility auction.
Trading of open-end funds
The Rules are amended to provide for the admission to trading in the ETFPlus market of the open-end funds, compliant with the UCITS directive, establishing specific trading modalities. In particular:
Open-end funds that are compliant with directive 2009/65/EC (UCITS) may be admitted to trading, on request of the issuer, providing for the presence of the so called “appointed intermediary” for the daily trading of the difference between the buy and sell quantities and for the daily communication to Borsa Italiana of the value of the share/unit (NAV).
The open-end funds are traded in a specific segment of the ETFplus market, called “open-end CIUs segment”.
Trading will take place through the entry on the book of market orders. Buy and sell orders will be matched taking account of the time priorities of the individual orders until the quantities available are filled.
Contracts will be sent for settlement via X-TRM on the day following their conclusion and in any case in time for settlement on the third day following their conclusion.
Contracts will be concluded on the basis of the value of the share/unit of the open-end CIU referring to the trading day and notified by the issuer.
Trading will not take place on days when the net asset value (NAV) of the share/unit is not calculated.
The transparency of the trading in question for intermediaries and the public will be ensured by the usual channels. Disclosures will include conventional prices while the data on the contracts concluded, updated with the prices at which they were concluded, will be provided in the Official List on the day following their conclusion.
The usual error management procedures applies and, in view of the particular trading methods, specific methods of determining theoretical prices or price variation limits are not envisaged.
The buy-in and sell-out procedures for non-guaranteed markets/segments, as well the adjustments for corporate events apply.
***
The text of the Market Rules and the Instructions will be published on Borsa Italiana’s website (xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx),
The changes to the text of the Rules and accompanying Instructions are shown below.
TRADING AT THE CLOSING AUCTION PRICE
MARKET RULES
Article 1.3
(Definitions)
“Trading at the closing auction price”
means the trading phase that follows the closing auction. Market intermediaries may enter, modify and cancel order during the trading at the auction price phase;
TITLE 4.3
MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Articolo 4.3.1
(Trading methods and phases)
1. Trading may be carried on using the auction and continuous trading methods.
2. The trading phases shall be the following:
a) opening auction, divided in turn into the phases of determining the theoretical opening- auction price (“pre-auction” phase) and concluding contracts (“opening” phase);
b) continuous trading;
c) closing auction, divided in turn into the phases of determining the theoretical closing- auction price (“pre-auction” phase) and concluding contracts (“closing” phase);
d) trading at the closing auction price.
3. The phase and trading hours shall be established in the Instructions for each market and/or trading segment.
Article 4.3.2
(Orders)
1. Approved intermediaries shall express their willingness to trade through anonymous orders. Specialists shall express their willingness to trade through non anonymous orders. Orders shall contain at least the information relative to the financial instrument to be traded, the quantity, the type of transaction, the type of account, the price, and the method. The orders may also specify different validity parameters based on time and execution of the order and contain the order source. The modalities of entering of such information and the parameters admitted for each order shall be established in the Trading Service Manual.
2. In the pre-auction and continuous trading phases, the following types of orders may be entered:
a) with limit price (or limit order), orders that can be executed at an equal or better price compared to their limit price;
b) without limit price (or market order), orders that can be executed at any price and always have a higher priority than limit orders;
c) stop limit order, orders with a limit price that are activated in the continuous phase once they reach a certain level price of the last contract concluded (so called “stop price”);
d) stop order, orders without a limit price that are activated in the continuous phase once they reach a certain level price of the last contract concluded (so called “stop price”).
Stop orders and stop limit orders may not be entered in the MOT, SEDEX and ETFplus markets.
Market order may not be entered in the SEDEX market and in the MTA International segment during the pre-auction phase. In the ETFplus market, market orders may be entered only in the continuous trading phase.
3. In the pre-auction phases, the market to limit orders type can also be entered, orders that participate in the auction phase as market orders and can be executed at the auction price; for the eventual remaining part they can be transferred to the continuous trading phase as limit orders.
4. In the continuous phase can also be executed the types of iceberg orders, orders with a limit price and with a partial quantity displayed. The partial quantity displayed must be between the minimum established by Borsa Italiana in the Instructions and the total value of the order. The execution of the whole displayed quantity shall automatically generate a new order. Such order shall be displayed on the book for the same partial quantity or the residual amount of the order with the price of the original order and the time priority corresponding to the time the new order was generated. When all the quantities displayed of the iceberg orders with the same price are executed by the same order, with an opposite sign and quantity exceeding the sum of the quantities displayed of the iceberg orders, the eventual remaining not displayed quantities are executed by the same order in proportion to the remaining not displayed quantity of each iceberg order.
5. Without prejudice to the paragraph 8 of Article 4.3.3, in the trading at the closing auction price phase only market orders, limit orders and market to limit order may be entered.
6. Market intermediaries may enter, modify and cancel orders both in the pre-auction phases, and in continuous trading and in the trading at the auction price phase.
7. The orders for each instrument shall be automatically ranked on the book according to price
— in order of decreasing price if to buy and increasing price if to sell — and, where the price is the same, according to entry time. Modified orders shall lose their time priority if the modification implies an increase in the quantity or a change in the price.
8. Stop orders and stop limit orders have temporal priority according to their time of activation. If several orders are activated upon the same stop price being reached, they are displayed on the market with time priority in accordance with the time of entry of the order.
9. In the cases referred to in Article 4.1.1, paragraph 2, orders may be for the minimum lot or multiples thereof.
10. Limit orders may not be entered with prices above or below the maximum percentage limits for price variations established by Borsa Italiana in the Guide to the Parameters notified in a
Notice.
11. In order to ensure the regularity of trading in a financial instrument, Borsa Italiana may establish on a general basis in the Parameter Guide notified in a Notice the maximum quantity of financial instruments that may be the subject of an order, the maximum quantity of financial instruments or, in the cases referred to in Article 4.1.1, paragraph 2, the maximum number of lots that may be entered “at the opening-auction price” or “at the closing-auction price”.
Article 4.3.3
(Functioning of the auction and phase change rules)
1. In the pre-auction phases, the indicative uncrossing price shall be computed and updated in real time. It shall be determined as follows:
a) the indicative uncrossing price shall be the price at which the largest quantity of financial instruments can be traded; in the cases referred to in Article 4.1.1, paragraph 2, such quantity shall be equal to or a multiple of the minimum lot;
b) where the quantity referred to in subparagraph a) can be traded at more than one price, the indicative uncrossing price shall be equal to the one which produces the smallest quantity that cannot be traded with reference to the buy and sell orders having prices equal to or better than the price in question; in the cases referred to in Article 4.1.1, paragraph 2, such quantity shall be equal to or a multiple of the minimum lot;
c) where for more than one price the quantity of instruments that cannot be traded referred to in subparagraph b) is also the same, the indicative uncrossing price shall be equal to the highest price if the greater pressure is on the buy side or with the lowest price if the greater pressure is on the sell side;
d) where applying subparagraph c) the market pressure on the buy side is equal to that on the sell side, the indicative uncrossing price shall be equal to the price closest to the static price, referred to in Article 4.3.8, paragraph 1, where the static price is out of the range individuated by the two prices determined applying the previous letter c) or is equal to the static price itself where it is included between the two prices determined applying the previous letter c).
e) where no static price exists, the indicative uncrossing price shall be equal to the lowest price among those referred to in the previous subparagraphs.
2. The indicative uncrossing price shall be equal to the dynamic price, referred to in Article 4.3.8, paragraph 2, where only buy and sell orders without a limit price are present.
3. The pre-auction phase shall end at a time within an interval specified by Borsa Italiana in the Instructions.
4. The last indicative uncrossing price shall be considered valid and adopted as the auction price for the conclusion of contracts if it differs from the static price by less than the maximum percentage variation established by Borsa Italiana.
5. If the difference between the indicative uncrossing price and the static price exceeds the maximum percentage variation referred to in the previous paragraph, the volatility auction phase shall be started for a period established by Borsa Italiana in the Instructions.
6. The conclusion of contracts referred to in paragraph 4 shall be the result of the automatic matching of buy orders with prices equal to or higher than the auction price with sell orders with prices equal to or lower than such price in accordance with the price and time priorities
of the individual orders and until the quantities available are exhausted.
7. At the end of the opening auction or of the volatility auction, limit orders which are partly or wholly unfilled shall be automatically transferred to continuous trading as limit orders and with the price and time priority of the original order. Unfilled market orders shall be automatically cancelled at the end of the auction. The partially or wholly unfilled market to limit orders shall be transferred to the continuous trading phase as orders with limit price equal to the auction price or in the absence of the latter at the static price and with the time priority of the original order.
8. At the end of the closing auction, limit orders which are partly or wholly unfilled shall be automatically transferred to the opening pre-auction phase trading at the closing auction price phase, if provided, or to the first trading phase of the following day with the price and time priority of the original order, if the validity parameters specified for the order allow it. Unfilled market orders shall be automatically cancelled at the end of the auction. Partially or wholly unfilled market to limit orders, where the validity parameters specified in the order allow it, are transferred to the opening pre-auction phase trading at the closing auction price phase, if provided for and compatibly with the price conditions of such orders, or to the first trading phase of the following day; in such case with a limit price equal to the auction price, or in the absence of the latter to the static price, and with the time priority of the original order.
Article 4.3.4
(Continuous trading)
1. During continuous trading, contracts shall be concluded, up to the quantities available, through the automatic matching of orders of the opposite sign displayed on the book and ranked according to the criteria referred to in Article 4.3.2, paragraph 6, as follows:
a) the entry of a buy limit order shall result in its being matched with one or more sell orders with a price lower than or equal to that of the order entered; conversely, the entry of a sell limit order shall result in its being matched with one or more buy orders with a price higher than or equal to that of the order entered;
b) the entry of a buy market order shall result in its being matched with one or more sell orders with the most advantageous prices on the book at the moment the market order is entered until the quantities available are exhausted; conversely, the entry of a sell market order shall result in its being matched with one or more buy orders with the most advantageous prices on the book at the moment the market order is entered until the quantities available are exhausted. Market orders may be entered only where there is at least one limit order of the opposite sign on the book.
2. For each contract concluded via automatic matching in accordance with paragraph 1, the price shall be equal to that of the order having higher time priority.
3. The partial execution of a limit order shall give rise to the creation of an order for the unfilled quantity that shall remain on the book with the price and time priority of the original order.
4. Orders that are wholly or partly unfilled at the end of continuous trading shall be automatically transferred to the closing pre-auction phase with the price and time priority in force at the end of continuous trading.
5. Where the trading of a financial instrument does not provide for a closing auction, at the end of continuous trading limit orders which are partly or wholly unfilled shall be automatically transferred to the first phase of trading of the following day with the price and time priority of
the original order, if the validity parameters of the order so allow.
Article 4.3.5
(Trading at the closing auction price)
1. During trading at the closing auction price, contracts shall be concluded, up to the quantities available, at the auction price established in the previous closing auction phase through the automatic matching of orders of the opposite sign displayed on the book and ranked according to the time priority of their entry.
2. The partial execution of a limit order shall give rise to the creation of an order for the unfilled quantity that shall remain on the book with the time priority of the original order.
3. The orders entered during the trading at the closing auction price phase which are partly or wholly unfilled shall be cancelled at the end of the phase. Limit orders coming from the previous trading phase that are wholly or partly unfilled at the end of trading at the closing auction price shall be automatically transferred to the first trading phase of the following day, if the validity parameters specified for the order so allow, with the price and the time priority of the original order.
4. Trading at the closing auction price shall take place only if the closing auction established a valid auction price in accordance with Article 4.3.3, paragraph 4.
Omissis
Article 4.3.8 4.3.7
(Official price - vwap)
The daily official price of each financial instrument shall be the weighted average price of the total quantity of that instrument traded in the market during the session, without taking into account the contracts concluded during the trading at the closing auction price and with the methods under article 4.3.56.
TITLE 4.5
INFORMATION TO INTERMEDIARIES – MTA, MIV, MOT, SEDEX AND ETFPLUS MARKETS
omissis
Article 4.5.2
(Information available to intermediaries)
1. In the opening pre-auction phase market intermediaries shall have access to information updated in real time relative to the theoretical opening prices that are determined and the total quantities tradable at such prices.
2. Throughout the Stock Exchange session market intermediaries shall have access to at least the following information updated in real time:
a) the trading book with all the individual buy and sell orders, the quantities and the prices; only for the SEDEX market, such information shall be updated at the intermediary’s request;
b) a summary of the trading conditions for each financial instrument, containing the trading parameters, the market phase, the opening price, the last price, the best buy price, the best sell price and the cumulative volume of trades;
c) the situation regarding the market intermediary’s own orders on the book and trades;
d) a list of the individual trades for each financial instrument, showing the time, quantity and execution price.
3. In the closing pre-auction phase market intermediaries shall have access to information updated in real time relative to the theoretical closing prices that are determined and the total quantities tradable at such prices.
4. For shares admitted to trading upon request of the issuer, Borsa Italiana shall provide an annual calendar of corporate events notified by the issuers themselves pursuant to article 2.6.2.
TITOLO 4.6
TRASPARENZA DEI MERCATI - MERCATI MTA, MIV, MOT, SEDEX ED ETFPLUS
omissis
Article 4.6.2
(Information available to the public on the MTA, MIV, MOT, SEDEX and ETFplus markets)
1. In the opening pre-auction phase, if envisaged, the following information shall be available to the public in real time for each financial instrument:
a) the theoretical opening price and related tradable quantity;
b) the prices and quantities of at least the five best buy and sell orders;
c) the buy and sell quantities on the book for at least the five best prices.
2. During continuous trading the following information shall be available to the public in real time for each financial instrument:
a) the prices and quantities of at least the five best buy and sell orders;
b) the buy and sell quantities and number of aggregate orders on the book for at least the five best prices;
c) the price, day and the time of execution and quantity of the last contract concluded and the ID of the financial instrument;
d) the cumulative quantity and value traded.
3. In the closing pre-auction phase, if envisaged, the following information shall be available to the public in real time for each financial instrument:
a) the theoretical closing price and related tradable quantity;
b) the prices and quantities of at least the five best buy and sell orders.
c) the buy and sell quantities on the book for at least the five best prices.
4. During trading at the closing auction price, if envisaged, the following information
shall be available to the public in real time for each financial instrument:
a) the closing auction price;
b) the aggregate quantity and number of buy and sell orders on the book;
c) the price, day and the time of execution and quantity of the last contract concluded and the ID of the financial instrument;
d) the cumulative quantity and value traded.
5. The Official List shall give at least the following information for each financial instrument:
a) number of contracts concluded;
b) total quantity traded;
c) the lowest and the highest prices and respective quantities traded;
d) the opening-auction, closing-auction, reference and official prices.
6. The information regarding the opening auction price and the closing auction price referred to in paragraph 4(d) shall be included in the Official List only when the Instructions provide for the actual performance of the opening and closing auction phases for the relevant market.
omissis
INSTRUCTIONS ACCOMPANYING THE MARKET RULES
CAPO IA.4.3 – TRADING METHODS
Article IA.4.3.1
(Trading methods on the MTA market)
Trading on the MTA market, including the Star segment and the MTA International, shall take place using the auction and continuous trading methods with the following trading hours:
08.00 – 09.00 (9.00.00 – 9.00.59) opening auction (pre-auction, validation and opening
phase and conclusion of contracts)
09.00 – 17.25 continuous trading
17.25 – 17.30 (17.30.00 – 17.30.59) closing auction (pre-auction, validation and
closing phase and conclusion of contracts)
17.30 (17.30.00 – 17.30.59) 17.40 trading at the closing auction price (order entry
phase; trading phase)
Pursuant to Article 4.3.3 of the Rules, the pre-auction phases may end at a time within the last minute of such phases.
The continuous trading phase shall start at the end of the opening auction phase.
The trading at the closing auction price phase shall start at the end of the closing auction phase.
During the first four minutes, from the end of the closing auction, only the entry,
modification and cancelling of orders are permitted; subsequently, in addition to the entry, modification and cancelling of orders, contracts shall also be executed, respecting the time priority of orders. Where the closing auction starts a volatility auction, referred in to Article IA.4.3.5, paragraph 3, the trading at the closing auction price phase starts at the end of the volatility auction.
TRADING AT THE CLOSING AUCTION PRICE – FINE TUNING
RULES
Article 1.3
(Definitions)
“ETF” means open-end CIUs that satisfy the requirements referred to in Article 2.2.36;
omissis
“Executable quote” means the type of order that must be used by specialists
on the MTA, MIV, MOT, SeDeX and ETFplus markets to perform the obligations established in the Rules. This type of order allows such specialists to update their bid and offer quotations with a single operation;
omissis
“Electronic open-end funds and securitised derivative financial instruments market (ETFplus)”
means the market for trading financial instruments referred to in Article 4.1.1, paragraph 1, letter e) (e.g. open-end CIUs, ETFs, exchange traded commodities and exchange traded notes, etc.);
omissis
“Appointed intermediary on the ETFplus market” or “appointed intermediary”
means a market intermediary that operates for the purposes of Article 4.3.12, paragraph 2;
“Specialist in the ETFplus market”
means a market intermediary that undertakes to support the liquidity of financial instruments traded on the ETFplus market and performs the functions referred to in Article 4.4.1;
“Collective investment undertakings” or “CIUs”
means closed-end funds and open-end collective investment undertakings;
“Open-end collective
investment undertakings” or “open-end CIUs”
means investment funds of the open-end type and SICAVs established under Italian or foreign law whose distribution in Italy has been authorised;
omissis
“Opening-auction price” or “opening price”
means, on the electronic share market (MTA), Electronic investment vehicles market (MIV), the Electronic open-end funds and securitised derivative financial instruments market (ETFplus), the electronic securitised derivatives market (SEDEX) and the electronic bond market (MOT), the price at which contracts are concluded in the opening phase; where more than one auction is held for a financial instrument during a Stock Exchange session, the opening- auction price shall be the price determined at the end of the first auction phase;
“Conventional price” means, for open-end CIUs traded in the manner
referred to in Article 4.3.12, the price shown in the trading system;
Omissis
Omissis
CHAPTER 10 — CIUS
omissis
Article 2.2.35
(Requirements for listing of open-end CIUs other than ETFs)
1. Units/shares of open-end CIUs other than ETFs may be admitted to listing, provided they are compliant with Directive 2009/65/EC and for which the prospectus provides for their listing on a regulated market.
2. The listing of open-end CIUs other than ETFs requires the presence of an appointed intermediary that has entered into the undertakings referred to in Article 4.3.12 of the Rules. If the relationship is terminated for any reason, Borsa Italiana must be notified in writing, in the manner specified in the Instructions for specialists on the ETFplus market.
3. Where, subsequent to listing, the requirements referred to in the previous paragraphs are no longer satisfied, Borsa Italiana may suspend or, in more serious cases, revoke the listing of the units/shares of the open-end fund CIU in accordance with Title 2.5 of these Rules.
Article 2.2.35 2.2.36
(Requirements for listing of ETFs units/shares of open-end CIUs)
1. Units/shares of ETFs open-end CIUs may be admitted to listing, provided the following conditions are satisfied:
a) the CIU’s prospectus provides for the units/shares of the CIU to be listed on a regulated market;
b) the prospectus provides, at least for some categories of qualified persons, the possibility of subscribing for and redeeming the units/shares of CIUs on a continuous basis through the delivery of financial instruments making up the assets or an equivalent in cash;
c) the characteristics of the financial instrument allow the indicative net asset value (iNAV) to be made available to the public.
2. The admission to listing of units/shares of ETFs open-end CIUs is also subject to satisfaction of at least one of the following conditions:
a) the CIU’s reference index or basket of securities is calculated in a transparent manner and updated daily and the value of the index is made available to the public at least once a day (open-end index ETFs CIUs);
b) the index to which the CIU’s performance is linked and the formula linking the performance of the index and the CIU are marked by transparent methods of calculation and the value of the index is made available to the public at least once a day (open-end structured ETFs CIUs);
c) the characteristics of the financial instrument allow the composition of the CIU’s portfolio to be made available to the public at least once a day (open-end CIUs actively managed ETFs);
3. The admission of ETFs open-end CIUs requires the presence of a specialist that has entered into the undertakings referred to in Article 4.4.1.
4. Where, subsequent to listing, the requirements referred to in paragraph 1, 2 and 3 are no longer satisfied, Borsa Italiana may suspend or, in more serious cases, revoke the listing of the units/shares of the ETF open-end CIU in accordance with Title 2.5 of these Rules.
omissis
TITLE 2.6
OBLIGATIONS OF ISSUERS
omissis
Article 2.6.2
(Disclosure requirements)
1. Issuers are required to:
a) inform Borsa Italiana, where they have obtained the admission to listing of shares, of every change in the amount or composition of their issued share capital with the procedures and time limits established in the Instructions.
b) send Borsa Italiana, within 30 days of the end of the previous financial year, the annual calendar of corporate events giving the dates or periods established for:
- the meeting of the competent body called to approve the fourth interim management statement and/or the draft annual report for the previous year;
- the meeting of the body competent to approve the annual report for the previous year or the annual statement of operations;
- the meeting of the competent body called to approve the half-yearly report for the current year or the half-yearly statement of operations;
- the meeting of the competent body called to approve the first and third interim management statement for the current year;
- any meetings of the competent body called to approve preliminary data;
- any presentations of accounting data to financial analysts.
Issuers must send Borsa Italiana any subsequent changes to the information contained in the annual calendar and, if the latter is presented in the form of intervals, the dates established for the events as soon as they are decided.
c) include the proposed date for the payment of any dividend in the notice announcing the competent body’s approval of the annual accounts;
d) send Borsa Italiana, in the interest of orderly trading, all the other information specified in the Instructions.
2. The communications referred to in paragraph 1 shall be made public in the manner referred to in Article 2.7.1, paragraph 1.
3. Without prejudice to the disclosure requirements referred to in the preceding paragraphs, insofar as they are compatible, issuers closed-end funds or financial instruments admitted to trading on the ETFplus market shall promptly notify Borsa Italiana of:
a) any change in the information contained in the documentation submitted to Borsa Italiana with its listing application as specified in the Instructions;
b) the adoption of any measure temporarily suspending the subscription or redemption of the units/shares of the financial instruments;
c) any proposal to modify the manner of operation of a financial instrument submitted for examination by the competent authorities, including its transformation, merger, spin-off, dissolution and liquidation, or the adoption of any measure for handling crises in accordance with the Consolidated Law on Finance or the corresponding applicable provisions of foreign law;
d) the fixing of dates for the payment of dividends and the amount thereof; exclusively in the case of closed-end funds such dates must be fixed in accordance with Article 2.6.7, paragraph 3;
e) the fixing of dates for splits or reverse splits; such dates must be fixed in accordance with Article 2.6.7, paragraph 1;
f) exclusively for closed-end funds that provide for the possibility of subsequent issues and early redemptions in the manner laid down in Article 2.7.1: for the duration of the reopening period, the number of new subscriptions and the number of units for which redemption has been applied for, every fifteen days and, at the end of the reopening period, the total number of the circulating units as soon as such total number is available.
4. Issuers of units of closed-end securities funds shall promptly inform the market, in the manner laid down in Article 2.7.1, paragraph 1, of fulfilment of the obligation referred to in Article 2.2.34, paragraph 4.
5. Issuers of ETFs and securitised derivative financial instruments admitted to trading on the ETFplus market shall communicate the following, in the manner, within the time limits and with the details laid down in the Instructions:
a) the net asset value (NAV) of the share/unit in the case of an ETF a CIU or the official value in the case of securitised derivative financial instruments;
b) the number of units/shares or financial instruments outstanding;
c) the value of the reference index of the ETF CIUs or the value of the underlying in the case of securitised derivative financial instruments;
d) for ETFs CIUs that provide for them, the level of protection, the level of guarantee, the value of the multiple and the value of the cushion;
e) for ETFs open-end CIUs, the indicative net asset value (iNAV);
f) for actively managed ETFs open-end CIUs, the composition of the CIU’s portfolio.
6. Issuers of open-end CIUs other than ETFs admitted to trading on the ETFplus market shall communicate the following, in the manner, within the time limits and with the details laid down in the Instructions:
a) the net asset value (NAV) of the share/unit;
b) the number of shares /units outstanding.
7. 6. Issuers whose applications for admission to listing are being examined shall send Borsa Italiana the notices concerning the offering that are to be published in daily newspapers for dissemination.
8. 7. Borsa Italiana shall specify in the Instructions the information that issuers are required to prepare in English.
omissis
16. 15. Where the creditworthiness of an issuer and an individual issue has been rated by a local or international credit rating agency, the ratings, if public, must be announced to the market, together with the information specified in the Instructions for admission, in the manner laid down in Article 2.7.1, paragraph 1. The issuer shall also undertake to announce any change in such ratings in the same manner.
omissis
PART 3
PARTICIPATION OF INTERMEDIARIES IN MARKETS
omissis
TITLE 3.3
RULES OF CONDUCT AND RELATIONSHIP BETWEEN MARKET INTERMEDIARIES AND BORSA ITALIANA
Article 3.3.1
(Rules of conduct)
1. Market intermediaries shall observe these Rules, the Instructions, the Notice and any other technical and operational documents accompanying the Rules and the Instructions, including Service Manuals.
Market intermediaries shall maintain conduct based on principles of correctness, diligence and professionalism in their relations with market counterparties, obligations towards Borsa Italiana and use of the trading systems.
2. Market intermediaries shall promptly notify Borsa Italiana of any circumstances of which they are aware, including technical problems with their systems, that prejudice or might prejudice their compliance with the Rules.
3. Market intermediaries shall be liable vis-à-vis Borsa Italiana for the conduct of their employees and collaborators. Conduct by traders that violates the Rules shall be considered as the conduct of the intermediary.
4. Market intermediaries shall refrain from acts that may prejudice the integrity of the markets.
Inter alia they may not:
a) commit acts that are likely to give a false or misleading impression to other market participants;
b) commit acts that may impede market makers, IDEM specialists, specialists in the Star segment, MTA specialists, MIV specialists, ETFplus specialists and the appointed intermediaries, SEDEX specialists or MOT specialists in fulfilling their commitments;
c) carry out sham transactions, whose objective is not to transfer ownership of the financial instruments traded or to modify their exposure to the market;
d) carry out, directly or through a nominee, transactions under a prior agreement for the execution and offsetting thereof;
e) trade financial instruments that Borsa Italiana has suspended from trading with an order specifying that the suspension is for a fixed period, or have such instruments traded. In such cases Borsa Italiana may authorise the trading of the suspended financial instruments on the basis of the objective criteria established in the Instructions. Authorisation shall be granted for each individual transaction.
5. On the expiration days of derivative contracts, market intermediaries are required to enter orders in the MTA market for financial instruments underlying derivative contracts relative to the partial or complete closing out of arbitrage transactions, volatility trading or hedging transactions within the time limit established in the Instructions.
6. Market intermediaries may enter and modify the orders referred to in paragraph 5 beyond the time limit established in the Instructions provided their characteristics with regard to price, quantity and method of execution are such that they do not increase the absolute value of the difference between the theoretical opening price and the last control price of the individual instruments to which they refer.
7. In the segments of the ETFplus market characterized by the trading method specified in Article 4.3.12, market intermediaries are required to enter orders in the manner and within the time limits established in the Instructions.
8. 7. Market intermediaries shall collect the orders of their customers in time to comply with the time limit referred to in paragraphs 5 and 7paragraph 5.
9. 8. Market intermediaries must put effective forms of control in place to monitor their contractual positions and avoid situations likely to hinder orderly trading and the regular settlement of contracts in the settlement service. Intermediaries must implement strategies to ensure the settlement of contracts. If they find they are unable to settle contracts on a financial instrument within the prescribed time limits, intermediaries may make new sales of such instrument for own or customer account only if they have forms of cover that ensure the availability of the financial instruments on the settlement day for the transactions.
omissis
PART 4
ELIGIBLE INSTRUMENTS AND TRADING METHODS OF MTA, MIV, MOT, SEDEX AND ETFPLUS MARKETS
TITLE 4.1
TRADABLE INSTRUMENTS, CLEARING, GUARANTEE AND SETTLEMENT
omissis
Article 4.1.2
(Clearing, guarantee and settlement of contracts)
1. Immediately after the conclusion of contracts on the market, Borsa Italiana shall send X- TRM the data on the contracts with a view to their settlement as well as with a view to their forwarding to the clearing and guarantee system, if any.
2. Contracts are settled via the settlement service referred to in Article 69 of the Consolidated Law on Finance or via other foreign settlement systems. The latter must be subject in their home country to supervision equivalent to that which the systems referred to in Article 69 of the Consolidated Law on Finance are subject.
3. The settlement service and the settlement terms that apply to each market shall be specified in the Instructions.
4. Contracts concluded in the markets and/or segments specified in the Instructions shall be forwarded to the clearing and guarantee systems.
5. The companies that manage the clearing and guarantee systems referred to above shall operate in compliance with these Rules and the provisions of their own rules.
6. Borsa Italiana may specify in the Instructions the rules that shall apply where the sale and purchase contracts are not settled within the time limit established. The entry into force of such rules shall be subject to Consob granting its explicit consent.
7. Borsa Italiana may specify in the Notice containing the admission to trading decision a different settlement time limit for shares of issuers established under foreign law admitted to trading pursuant to Article 2.1.2, paragraph 7(a), to take account of the characteristics of the reference European regulated market.
omissis
TITLE 4.3
TRADING METHODS
Article 4.3.1
(Trading methods and phases)
1. Trading may be carried on using the auction and continuous trading methods.
2. The trading phases shall be the following:
a) opening auction, divided in turn into the phases of determining the theoretical opening- auction price (“pre-auction” phase) and concluding contracts (“opening” phase);
b) continuous trading;
c) closing auction, divided in turn into the phases of determining the theoretical closing- auction price (“pre-auction” phase) and concluding contracts (“closing” phase).
3. The phase and trading hours shall be established in the Instructions for each market and/or trading segment.
Article 4.3.2
(Orders)
1. Approved intermediaries shall express their willingness to trade through anonymous orders. Specialists shall express their willingness to trade through non anonymous orders. Orders shall contain at least the information relative to the financial instrument to be traded, the quantity, the type of transaction, the type of account, the price, and the method. The orders may also specify different validity parameters based on time and execution of the order and contain the order source. The modalities of entering of such information and the parameters admitted for each order shall be established in the Trading Service Manual.
2. In the pre-auction and continuous trading phases, the following types of orders may be entered:
a) with limit price (or limit order), orders that can be executed at an equal or better price compared to their limit price;
b) without limit price (or market order), orders that can be executed at any price and always have a higher priority than limit orders;
c) stop limit order, orders with a limit price that are activated in the continuous phase once they reach a certain level price of the last contract concluded (so called “stop price”);
d) stop order, orders without a limit price that are activated in the continuous phase once they reach a certain level price of the last contract concluded (so called “stop price”).
Stop orders and stop limit orders may not be entered in the MOT, SEDEX and EFFplus markets.
Market order may not be entered in the SEDEX market or in the MTA International segment during the pre-auction phase. In the ETFplus market, market orders may be entered only in the continuous trading phase, without prejudice to Article 4.3.12.
3. In the pre-auction phases, the market to limit orders type can also be entered, orders that participate in the auction phase as market orders and can be executed at the auction price; for the eventual remaining part they can be transferred to the continuous trading phase as limit orders.
4. In the continuous phase can also be executed the types of iceberg orders, orders with a limit price and with a partial quantity displayed. The partial quantity displayed must be between the minimum established by Borsa Italiana in the Instructions and the total value of the order. The execution of the whole displayed quantity shall automatically generate a new order. Such order shall be displayed on the book for the same partial quantity or the residual amount of the order with the price of the original order and the time priority corresponding to the time the new order was generated. When all the quantities displayed of the iceberg
orders with the same price are executed by the same order, with an opposite sign and quantity exceeding the sum of the quantities displayed of the iceberg orders, the eventual remaining not displayed quantities are executed by the same order in proportion to the remaining not displayed quantity of each iceberg order.
5. Approved intermediaries may enter, modify and cancel orders both in the pre-auction phases and in continuous trading.
6. The orders for each instrument shall be automatically ranked on the book according to price
— in order of decreasing price if to buy and increasing price if to sell — and, where the price is the same, according to entry time. Modified orders shall lose their time priority if the modification implies an increase in the quantity or a change in the price.
7. Stop orders and stop limit orders have temporal priority according to their time of activation. If several orders are activated upon the same stop price being reached, they are displayed on the market with time priority in accordance with the time of entry of the order.
8. In the cases referred to in Article 4.1.1, paragraph 2, orders may be for the minimum lot or multiples thereof.
9. Limit orders may not be entered with prices above or below the maximum percentage limits for price variations established by Borsa Italiana in the Guide to the Parameters notified in a Notice.
10. In order to ensure the regularity of trading in a financial instrument, Borsa Italiana may establish on a general basis in the Parameter Guide notified in a Notice the maximum quantity of financial instruments that may be the subject of an order, the maximum quantity of financial instruments or, in the cases referred to in Article 4.1.1, paragraph 2, the maximum number of lots that may be entered “at the opening-auction price” or “at the closing-auction price”.
omissis
Article 4.3.12
(Method of trading of open-end CIUs, other than ETFs)
1. Trading in open-end CIUs other than ETFs shall be through the entry of market orders. The buy and sell orders entered by market intermediaries in accordance with Article 3.3.1, paragraph 7, of the Rules shall be automatically ranked on the book according to their time priority, determined by the time of entry, and, if modified, they shall lose their time priority if the modification implies an increase in the quantity.
2. At the end of the entry phase buy and sell orders shall be matched according to the time priorities of the individual orders.
3. The difference between the buy and sell quantities shall be taken up by the appointed intermediary. In execeptional cases where the appointed intermediary fails to take up the quantity difference, the unfilled orders shall be cancelled.
4. The appointed intermediaries shall inform Borsa Italiana in the event that they are unable to fulfil the undertaking referred to in paragraph 3.
5. Contracts shall be concluded at the net asset value (NAV) of the share/unit of the open-end CIU on the day of trading and notified by the issuer pursuant to Article 2.6.2, paragraph 6, of the Rules.
6. Contracts on open-end CIUs other than ETFs shall be valued by Borsa Italiana on the basis of the price referred to in paragraph 5 and transmitted to X-TRM, to be sent to the settlement services on the day following the day they were concluded and in any case in compliance with the time limits established for settlement.
7. Trading in open-end CIUs other than ETFs shall take place only on days when the issuer is required to calculate the net asset value (NAV) of the share/unit.
omissis
TITLE 4.4 SPECIALISTS
Article 4.4.1
(Specialists)
1. Specialists are intermediaries admitted to trading which undertake to support the liquidity of the financial instruments for which they act as specialist.
2. For the financial instruments whose liquidity it undertakes to support, the specialist is required to display continuously bid and offers with a percentage spread that does not exceed the limit established by Borsa Italiana in the Instructions.
3. The presence of specialist shall be mandatory in the following markets and/or the segments:
a) MTA market, STAR segment;
b) MIV market, closed-end fund segment;
c) SEDEX market;
d) ETFplus market, except for the open-end CIUs segment.
omissis
TITLE 4.5
INFORMATION TO INTERMEDIARIES – MTA, MIV, MOT, SEDEX AND ETFPLUS MARKETS
Article 4.5.1
(General principles)
1. Approved intermediaries shall be provided with the information needed for the proper performance of the trading functions and the settlement of trades. Such information shall be made available via the electronic data processing and telecommunication systems put in place by Borsa Italiana as promptly as possible and with intermediaries on an equal footing insofar as this is compatible with the technological equipment in their possession.
2. Borsa Italiana shall establish the conditions and procedures for the dissemination of the information referred to in paragraph 1 to interconnected customers.
Article 4.5.2
(Information available to intermediaries)
1. In the opening pre-auction phase market intermediaries shall have access to information updated in real time relative to the theoretical opening prices that are determined and the total quantities tradable at such prices.
2. Throughout the Stock Exchange session market intermediaries shall have access to at least the following information updated in real time:
a) the trading book with all the individual buy and sell orders, the quantities and the prices; only for the SEDEX market, such information shall be updated at the intermediary’s request;
b) a summary of the trading conditions for each financial instrument, containing the trading parameters, the market phase, the opening price, the last price, the best buy price, the best sell price and the cumulative volume of trades;
c) the situation regarding the market intermediary’s own orders on the book and trades;
d) a list of the individual trades for each financial instrument, showing the time, quantity and execution price.
3. In the closing pre-auction phase market intermediaries shall have access to information updated in real time relative to the theoretical closing prices that are determined and the total quantities tradable at such prices.
4. For CIUs traded in the manner referred to in Article 4.3.12, the information on prices, made available pursuant to the previous paragraphs, shall refer to the conventional price.
5. 4. For shares admitted to trading upon request of the issuer, Borsa Italiana shall provide an annual calendar of corporate events notified by the issuers themselves pursuant to article 2.6.2.
TITLE 4.6
TRANSPARENCY OF MARKETS - MTA, MIV, MOT, SEDEX AND ETFPLUS MARKETS
Article 4.6.1
(General principles)
1. In order to facilitate investment and disinvestment decisions and the verification of the conditions at which transactions are executed in the markets, Borsa Italiana shall arrange for the prompt disclosure to the public including via third parties where appropriate, of information on market conditions and the contracts concluded for each financial instrument.
2. Every day, at the end of trading, Borsa Italiana shall also publish the Official List on a magnetic medium containing information on the contracts concluded for each financial instrument.
3. Borsa Italiana shall not disclose information to the public on the identity of the parties to trades.
Article 4.6.2
(Information available to the public on the MTA, MIV, MOT, SEDEX and ETFplus markets)
1. In the opening pre-auction phase, if envisaged, the following information shall be available to the public in real time for each financial instrument:
a) the theoretical opening price and related tradable quantity;
b) the prices and quantities of at least the five best buy and sell orders;
c) the buy and sell quantities on the book for at least the five best prices.
2. During continuous trading the following information shall be available to the public in real time for each financial instrument:
a) the prices and quantities of at least the five best buy and sell orders;
b) the buy and sell quantities and number of aggregate orders on the book for at least the five best prices;
c) the price, day and the time of execution and quantity of the last contract concluded and the ID of the financial instrument;
d) the cumulative quantity and value traded.
3. In the closing pre-auction phase, if envisaged, the following information shall be available to the public in real time for each financial instrument:
a) the theoretical closing price and related tradable quantity;
b) the prices and quantities of at least the five best buy and sell orders.
c) the buy and sell quantities on the book for at least the five best prices.
4. For CIUs traded in the manner referred to in Article 4.3.12, the information on the quantities of all the buy and sell orders and the conventional price shall be available to the public in real time for each financial instrument. The information on the contracts concluded in relation to the price at which they were concluded, the number of contracts and the quantities traded shall be provided in the Official List published at the end of the trading day subsequent to the trading day and available on Borsa Italiana’s website.
5. 4. Without prejudice to the previous paragraph, the Official List shall give at least the following information for each financial instrument:
a) number of contracts concluded;
b) total quantity traded;
c) the lowest and the highest prices and respective quantities traded;
d) the opening-auction, closing-auction, reference and official prices.
6. 5. The information regarding the opening auction price and the closing auction price referred to in paragraph 4(d) shall be included in the Official List only when the Instructions provide for the actual performance of the opening and closing auction phases for the relevant market.
omissis
PART 6
MARKET SURVEILLANCE
Article 6.1.1
(Controls and measures concerning trading)
1. Borsa Italiana shall control the regularity of trading, verify compliance with these Rules and the Instructions and adopt all the measures necessary for the proper operation of the markets. These functions shall be performed by the competent office, which shall be exclusively equipped with the means needed to carry out the related controls and interventions.
2. In carrying out its supervisory functions, with the aim of ensuring orderly trading, Borsa Italiana, inter alia:
a) shall monitor the performance of the markets and individual financial instruments, inter alia with reference to related instruments and the information available to the market;
b) shall monitor the behaviour of approved intermediaries in the market and compliance with the obligations of market makers, IDEM specialists, specialists in the Star segment, MTA specialists, SEDEX specialists, MIV specialists, ETFplus specialists and appointed intermediaries on the ETFplus market, MOT specialists;
c) shall monitor intermediary compliance with the rules of conduct referred to under article 3.3.1, paragraph 8, for the MTA, MIV, SEDEX and ETFplus markets;
d) shall apply to issuers and approved intermediaries for information deemed necessary in relation to particular market conditions in accordance with Articles 2.6.1 and 3.4.1;
e) shall verify the updating of records, procedures and any other matters necessary to ensure orderly trading;
f) shall monitor the operation of the technical equipment and transmission networks of the electronic data processing and telecommunication systems;
g) shall regulate trading conditions in accordance with the procedures and criteria referred to in Articles 6.1.2, 6.1.3 and 6.1.4;
h) shall promptly inform the market of the measures it adopts that affect trading in the markets or the performance of financial instruments;
i) shall promptly suspend the intermediary at the request of the intermediary participating in the settlement service referred to in Article 3.1.3, paragraph 6, and immediately inform Xxxxxx;
j) shall promptly suspend the intermediary following the latter’s suspension or exclusion by the management company of the clearing and guarantee system identified for each market and immediately inform Consob;
k) may suspend intermediaries at the request of the management company of the clearing and guarantee system identified for each market.
omissis
Article 6.1.3
(Handling of input errors)
1. Borsa Italiana may order or effect:
a) the cancellation of contracts concluded in the markets upon receipt of a joint explained request from the approved intermediaries concerned;
b) the cancellation of transactions erroneously entered in the X-TRM service up to the day following that of the transmission conclusion of the contracts upon receipt of an explained request from approved intermediaries.
2. In order to reduce or eliminate the effects of entry errors, Borsa Italiana may provide for or take one of the following actions:
a) entry of a transaction of the opposite sign offsetting all or part of the original transaction;
b) transfer of positions in financial instruments between the approved intermediaries concerned;
c) transfer of liquidity (cash adjustment) between the approved intermediaries concerned;
d) correction of the prices of transactions concluded as a result of errors;
e) cancellation of contracts in the markets or in the X-TRM service.
3. In order to permit the handling, in the X-TRM service of contracts deriving from entry errors, Borsa Italiana may inform authorised intermediaries of the identities of counterparties, with reference to the markets where they are not displayed.
4. The measures referred to in paragraphs 1, 2 and 3 shall normally be adopted where:
a) the approved intermediary that made the entry error applies promptly;
b) the applicant made an obvious material error;
c) the applicant stands, in the event that the contracts concluded as a direct consequence of the error are settled, to lose an amount exceeding the limit established on a general basis by Borsa Italiana in the Instructions.
5. For the purpose of identifying transactions which may be the subject of the measures referred to in paragraphs 2 and 3, with special reference to those Borsa Italiana may adopt on its own authority, the latter shall establish the procedure for handling them in the Instructions, determining on a general basis for each category of financial instrument:
a) the theoretical market prices (“reference prices”);
b) the differences between the prices of the contracts concluded and the reference prices.
6. In determining the theoretical prices and the differences referred to in paragraph 5 and specified in the Instructions, Borsa Italiana shall take account of the nature, liquidity and volatility of the financial instruments.
7. The promptness of the application for the remedy of an error by its author referred to in paragraph 4 shall be assessed inter alia in relation to the emergence of new information or changes in market conditions between the time of the error and the time the application was made.
8. Where approved intermediaries conclude contracts by mistake at anomalous prices and agree to annul them, they are required to inform Borsa Italiana, which shall cancel them.
9. Borsa Italiana shall give prompt notice to the intermediaries concerned of the operation of the procedure for handling errors and the measures adopted. Where these are affecting contracts that have been concluded, Borsa Italiana shall inform the market and provide the counterparties concerned, at their request, with the documentation relative to the corrections or cancellations effected.
10. Borsa Italiana shall promptly inform Consob of the operation of the procedure for handling errors that occur and the measures adopted.
11. For carrying out the error handling procedure referred to in this Article, Borsa Italiana shall charge the intermediary that made the mistake a fee proportional to the scale of its intervention, in accordance with the what is established in the Instructions.
12. The provisions of this article apply only to continuous trading phases.
omissis
INSTRUCTIONS
Article IA.2.1.11
(Disclosure requirements for the issuers of open-end funds and financial instruments admitted to trading on the ETFplus market)
1. If the issuers of financial instruments admitted to trading on the ETFplus market do not disclose regulated information in the manner specified in Chapter I of Title II of Part III of Consob Regulation 11971/1999, they shall be subject to Section IA.2.5 to fulfil the disclosure requirements referred to in Article 2.6.2, paragraphs 1, 3 and 15, of the Rules.
In the same manner they shall inform Borsa Italiana of:
a) the amount of operating income coupons, their detachment date and the payment date; there must be an interval of at least one trading day between the date of the notification and the first day of trading ex rights;
b) the days of the month on which the net asset value (NAV) of the open-end fund or the official value of the securitised derivative financial instruments is not calculated because of a holiday affecting the main market on which the components of the assets of the financial instrument are listed in the calculation agent’s country of origin; such notification must be made within two trading days of each reference month, or for open- end CIUs other than ETFs in accordance with the time limits communicated on a general basis by Borsa Italiana;
c) where provided for by the open-end fund, the level of protection, the level of guarantee and the value of the multiple.
2. On each trading day issuers of ETFs and securitised derivative financial instruments admitted to trading on the ETFplus market shall send Borsa Italiana in the electronic form it prescribes:
a) the last value of the share/unit the last net asset value (NAV) in the case of the open- end fund or the last official value in the case of securitised derivative financial instruments;
b) the number of units/shares or financial instruments outstanding.
3. Issuers of index ETFs, structured ETFs and securitised derivative financial instruments admitted to trading on the ETFplus market other than issuers of open-end funds actively managed shall inform Borsa Italiana of the information provider or the website, and any possible change that occurs, by means of which are made available to the public and regularly updated the following information:
- value of the reference index of the open-end fund or of the underlying of the securitised derivative financial instruments;
- where the open-end fund provides for a cushion, the latter’s value;
- the value of the open-end fund’s iNAV, calculated at least every 60 seconds and expressed in euro.
4. Issuers of open-end funds actively managed ETFs referred to in Article 2.2.35, paragraph 2(c), shall inform Borsa Italiana of the website, and any subsequent changes, by means of which the following information is made available to the public free of charge and regularly updated:
a. the value of the iNAV, calculated at least every 60 seconds and expressed in euro;
b. the composition of the CIU’s portfolio at the close of the previous trading day, which must be made available before the opening of each trading day.
5. Issuers of open-end CIUs, other than ETFs, listed on the ETFplus market shall send Borsa Italiana:
a. the value of the share/unit (NAV);
b. the number of units/shares outstanding.
The communication of the information referred to in point a) and b) takes place in the trading day that follows the day of execution of the contract, with the timing shown in the Notice of start of trading.
omissis
Article IA.3.6
(Restrictions on the handling of trading orders)
1. In the segments of the ETFplus market characterised by the trading method referred to in Article 4.3.12 of the Rules market intermediaries shall enter their trading orders at least five minutes before the end of trading and, after this time limit has been reached, to abstain from modifying or cancelling the orders entered. Appointed intermediaries are required to enter, in order to fulfil the undertaking referred to in Article 4.3.12, paragraph 2, of the Rules, only named orders; such orders may be entered until the end of trading.
2. On the expiration days of FTSE MIB index futures, FTSE MIB index mini-futures, FTSE MIB index options, stock options and stock futures contracts, intermediaries shall enter their trading orders in the MTA market for financial instruments that are included in the FTSE MIB index or are the underlying of stock options or stock futures at least five minutes before the end of the opening pre-auction phase where the orders refer to:
a) the closing of arbitrage transactions involving FTSE MIB index futures, FTSE MIB index mini-futures or stock futures contracts;
b) volatility trading;
c) hedging transactions involving FTSE MIB index futures, FTSE MIB index mini-futures, stock futures, FTSE MIB index options or stock options contracts.
omissis
TITLE IA.8 ETFPLUS MARKET
omissis
CHAPTER IA.8.1 – CLEARING, GUARANTEE AND SETTLEMENT
Article IA.8.1.1
(Clearing and guarantee systems, settlement systems and terms)
1. Purchase and sale contracts concluded on the ETFplus market shall be via the settlement system managed by Monte Titoli S.p.A.
2. The purchase and sale contracts shall be settled on the third trading day following their conclusion.
3. Purchase and sale contracts concluded on the ETFplus market, except for purchase and sale contracts concluded in the open-end CIU segment, shall be cleared and guaranteed by Cassa di Compensazione e Garanzia S.p.A.
Chapter IA.8.2 – Segmentation Article IA.8.2.1
(Determination of the market segments)
1. Financial instruments are divided into the following market segments:
a) “segment for index ETFs open-end index funds”;
b) “segment for structured ETFs open-end structured funds”;
c) “segment for open-end funds actively managed ETFs”;
d) “segment for securitised derivative financial instruments (ETCs/ETNs)”;
e) “open-end CIU segment”.
The division between the segments shall be effected on the basis of the characteristics of the financial instruments, according to the following criteria:
a) “segment for index ETFs open-end index funds”
divided into the following classes:
class 1: ETFs units/shares of open-end funds whose reference index is bond based;
class 2: ETFs units/shares of open-end funds whose reference index is equity based;
b) “segment for structured ETFs open-end structured funds”
divided into the following classes:
class 1: structured ETFs units/shares of open-end structured funds without a leverage effect;
class 2: structured ETFs units/shares of open-end structured funds with a leverage effect;
c) “segment for open-end funds actively managed ETFs”
divided into the following classes:
class 1: units/shares of bond-based open-end funds actively managed ETFs;
class 2: units/shares of equity-based open-end funds actively managed ETFs;
class 3: units/shares of structured open-end funds actively managed ETFs;
d) “segment securitised derivative financial instruments (ETCs/ETNs)”
divided into the following classes:
class 1: securitised derivative financial instruments (ETCs/ETNs) without a leverage effect;
class 2: securitised derivative financial instruments (ETCs/ETNs) with a leverage effect.
e) “segment for open-end CIUs”, in which shares/units of open-end CIUs other than ETFs are traded.
CHAPTER IA.8.3 – TRADING METHODS
Article IA.8.3.1 (Trading methods)
1. Trading in the segments of on the ETFplus market referred to in Article IA.8.2.1, paragraph 1, subparagraphs a) through d), shall be in the following hours:
09.00 – 17.25 continuous trading
17.25 – 17.30 (17.30.00 – 17.30.59) closing auction (pre-auction, validation and closing and conclusion of contracts)
Pursuant to article 4.3.3 of the Rules, the pre-auction phase may end within the last minute of the phase itself.
2. Trading in the segment of the ETFplus market referred to in Article IA.8.2.1, paragraph 1(e) shall be as specified in Article 4.3.12 of the Rules in the following hours:
08.00 – 15.00 (15.00.00– 15.00.59) entry of orders
Contracts shall be concluded within the last minute of the trading hours specified.
Article IA.8.3.2
(Orders)
1. The maximum duration that may be specified for “Good till date” orders shall be 30 days.
2. The validity parameter “good till cancelled” cannot be used.
3. In the case of iceberg orders referred to in Article 4.3.2, paragraph 4, of the Rules, the partial displayed quantity must be at least equal to 0.1*EMS, except as provided for otherwise in the Notice announcing the start of trading.
omissis
Article IA.8.3.4
(Prices of orders)
1. The prices of orders entered in the segments other than for the segment for open-end CIUs may be multiples of the ticks established for each financial instrument and Stock Exchange session in relation to the prices of the orders entered, as follows:
Price of the orders entered (euro) | Tick | ||
Less than or equal to 0.0000 | 0.0000 | ||
0.2501 | – | 1.0000 | 0.0000 |
0.0000 | – | 2.0000 | 0.0000 |
0.0000 | – | 0.0000 | 0.0000 |
5.0001 | – | 00.0000 | 0.0000 |
more than 00.0000 | 0.0000 |
2. Borsa Italiana, taking into account the unit value of the financial instruments traded in the ETFplus market, may establish a different tick from that specified in paragraph 1; it shall announce such ticks in a Notice.
omissis
CHAPTER IA.8.5 – MANDATORY EXECUTION PROCEDURE FOR CONTRACTS CONCLUDED ON THE
ETFPLUS MARKET
Article IA.8.5.1
(Start of the mandatory execution procedure)
1. Pursuant to Article 4.1.2, paragraph 6, of the Rules, in the event that purchase and sale contracts are not settled within three days of the prescribed settlement date for lack of the securities, in the open-end CIU segment the buyer may initiate the mandatory execution (buy-in) procedure referred to in Article IA.8.5.2 against the non- performing seller (liable party).
2. Pursuant to Article 4.2.1, paragraph 6, of the Rules, in the event that purchase and sale contracts are not settled at the prescribed settlement date for lack of cash, the seller may initiate the mandatory execution (sell-out) procedure referred to in Article IA.8.5.6 against the non-performing buyer (liable party).
3. The calculation of the days for the buy-in and sell-out procedures shall be based on the market calendar.
4. The notifications referred to in the following articles shall be made by fax.
5. Pursuant to Article 4.1.2, paragraph 6, of the Rules, the procedures contained in the Cassa di Compensazione e Garanzia Regulations shall apply to the contracts guaranteed by the clearing and guarantee system referred to in Article IA.8.1.1, paragraph 3.
1. Pursuant to Article 4.1.2, paragraph 6, of the Rules, in the event that purchase and sale contracts backed by a clearing and guarantee system are not settled on the prescribed settlement date for lack of the securities, the clearing and guarantee system identified pursuant to Article 4.1.2 of the Rules shall initiate on its own authority the mandatory execution procedure for the contracts in the manner and according to the time limits established in its own rules.
2. Pursuant to Article 4.1.2, paragraph 6, of the Rules, in the event that purchase and sale contracts backed by a clearing and guarantee system are not settled on the prescribed settlement date for lack of cash, the clearing and guarantee system identified pursuant to Article 4.1.2 of the Rules shall initiate on its own authority the mandatory execution procedure for the contracts in the manner and according to the time limits established in its own rules.
Article IA.8.5.2
(Buy-in procedure)
1. The buyer shall initiate the buy-in procedure by appointing an intermediary (the buy- in agent) to execute the buy-in and sending a buy-in notice to the seller. The buyer shall notify Borsa Italiana of the start of the procedure using the attached form. Buy- in notices may be sent from the end of the settlement of the third day subsequent to the original settlement day (by 18.00; if the notice is sent after such time, it shall be deemed to have been sent on the following day).
2. In the buy-in notice the buyer shall give the name of the buy-in agent, who, except in the case referred to in Article IA.8.5.4, shall execute the buy-in according to the time limits and in the manner established in the following paragraphs.
3. If the seller fails to settle the original transaction by the fourth day subsequent to the day on which the buy-in notice was sent (the expiration day), on the following day (the buy-in execution day) the buy-in agent shall purchase the securities to be delivered to the buyer and notify the same of the details of the transaction concluded. If the buy-in agent is unable to purchase some or all of the securities on the buy-in execution day, they may be purchased on the following days.
4. The buy-in must be executed on the ETFplus market, unless specified otherwise by Borsa Italiana, which shall take account of the features of the financial instrument and the ways in which it is traded.
5. Upon receiving the notification referred to in paragraph 3, the buyer shall notify the seller and Borsa Italiana of the details of the execution of the buy-in and indicate any price differential between the original contract and the buy-in contract. If the price of the buy-in contract is higher than the price of the original contract, the differential shall be payable by the seller.
6. At the buy-in execution date Borsa Italiana shall request Monte Titoli S.p.A. to delete the settlement instructions of the original contract from the settlement system. Upon execution of the buy-in the buyer shall send the settlement instructions in favour of the buy-in agent to the settlement system for the settlement of the quantity and value in euro of the buy-in transaction and with the same value date. The buyer shall notify
Borsa Italiana of the sending of the settlement instructions. In the case referred to in paragraph 5, the seller shall send the settlement system instructions in favour of the buyer for payment of the differential with the same value date as the settlement of the buy-in transaction. The seller shall notify Borsa Italiana accordingly.
7. The parties are required to check the settlement instructions to be sent to the settlement system pursuant to paragraph 6.
8. Whenever the end-of-validity date of the original contract is reached and in the cases in which the buy-in agent is unable to purchase the securities by the end-of-validity date of the original contract, the seller must pay the buyer an amount equal to the differential, if positive, between the valuation of the securities on the end-of-validity day and the original value of the contract (cash settlement).
Article IA.8.5.3
(Buy-in agent)
1. Pursuant to Article IA.8.5.2, paragraph 1, the buyer shall appoint an intermediary to purchase the securities (the buy-in agent) from among the intermediaries admitted to trading on the markets managed by Borsa Italiana. If no such intermediary accepts to act as buy-in agent, Borsa Italiana shall make the appointment on its own authority.
2. The buyer or Borsa Italiana where it made the appointment on its own authority may revoke the appointment of a buy-in agent that fails to execute the buy-in and appoint another. The buyer shall give the seller and Borsa Italiana, except where it made the appointment on its own authority, at least one day’s notice of the revocation and of the appointment of another buy-in agent.
Article IA.8.5.4
(Delivery of the securities during the buy-in procedure)
1. The seller may settle the original contract by delivering the securities due up to the fourth day subsequent to the day on which the buy-in notice was sent. The buyer shall inform the buy-in agent accordingly. In such case the buy-in procedure shall be immediately cancelled.
Article IA.8.5.5
(Pass-on)
1. Upon receiving a buy-in notice, a seller who has not settled an open-end-CIU segment contract concluded for own account within the prescribed settlement time limits because another participant on the ETFplus market has failed to settle may transfer the effects of the buy-in procedure to such participant by notifying the latter and Borsa Italiana, using the attached form referred to in Article IA.8.5.2, paragraph 1, and filling in the pass-on section as well.
2. The seller shall notify the other participant and Borsa Italiana of the details of the execution of the buy-in, using the attached form referred to in Article IA.8.5.2, paragraph 5, and filling in the pass-on section as well. The seller shall also indicate
any price differential between the original contract and the buy-in contract. If the differential is negative, it shall be payable by the other participant and in the cases in which the buy-in agent is unable to purchase the securities by the end-of-validity date of the original contract, the other participant is required to make the cash settlement referred to in Article IA.8.5.2, paragraph 8.
Article IA.8.5.6
(Sell-out procedure)
1. The seller shall initiate the sell-out procedure by appointing an intermediary (the sell- out agent) to execute the sell out and sending a sell-out notice to the buyer. The seller shall notify Borsa Italiana of the start of the procedure using the attached form. Sell- out notices may be sent from the end of the original settlement day (by 18.00; if the notice is sent after such time, it shall be deemed to have been sent on the following day).
2. In the sell-out notice the seller shall give the name of the sell-out agent, which, except in the case referred to in Article IA.8.5.8, shall execute the sell out according to the time limits and in the manner established in the following paragraphs.
3. If the buyer fails to settle the original transaction by 10.00 on the day subsequent to the day on which the sell-out notice was sent (the sell-out execution day), the sell-out agent shall sell the securities in order to deliver the cash amount to the seller and notify the same of the details of the transactions concluded. If the sell-out agent is unable to sell some of all of the securities on the sell-out execution day, they may be sold on the following days.
4. The sell-out must be executed on the ETFplus market, unless specified otherwise by Borsa Italiana, which shall take account of the features of the financial instrument and the ways in which it is traded.
5. Upon receiving the notification referred to in paragraph 3, the seller, using the attached form, shall notify the buyer and Borsa Italiana of the details of the execution of the sell-out and indicate any price differential between the original contract and the sell-out contract. If the price of the sell-out contract is lower than the price of the original contract, the differential shall be payable by the buyer.
6. At the sell-out execution date Borsa Italiana shall request Monte Titoli S.p.A. to delete the settlement instructions of the original contract from the settlement system. Upon execution of the sell out, the seller shall send the settlement instructions in favour of the sell-out agent to the settlement system for the settlement of the quantity and value in euro of the sell-out transaction and with the same value date. The seller shall notify Borsa Italiana of the sending of the settlement instructions. In the case referred to in paragraph 5, the buyer shall send the settlement system instructions in favour of the seller for payment of the differential with the same value date as the settlement of the sell-out transaction. The buyer shall notify Borsa Italiana accordingly.
7. The parties are required to check the settlement instructions to be sent to the settlement system pursuant to paragraph 6.
Article IA.8.5.7
(Sell-out agent)
1. Pursuant to Article IA.8.5.6, paragraph 1, the seller shall appoint an intermediary to sell the securities (the sell-out agent) from among the intermediaries admitted to trading on the markets managed by Borsa Italiana. If no such intermediary accepts to act as sell-out agent, Borsa Italiana shall make the appointment on its own authority.
2. The seller or Borsa Italiana where it made the appointment on its own authority may revoke the appointment of a sell-out agent who fails to execute the sell out and appoint another. The seller shall give the buyer and Borsa Italiana, except where it made the appointment on its own authority, at least one day’s notice of the revocation and of the appointment of another sell-out agent.
Article IA.8.5.8
(Delivery of cash during the sell-out procedure)
1. The buyer may settle the original contract by delivering the cash due up to 10.00 on the day subsequent to the date on which the sell-out notice was sent. The seller shall inform the sell-out agent accordingly. In such case the sell-out procedure shall be immediately cancelled.
ANNEX 1
ETFPLUS MARKET
BUY-IN [SELL-OUT] NOTICE
(place); (date)
ADDRESSEE (SELLER) [BUYER]
Name of company:
C.C.
Borsa Italiana SpA Market Surveillance Unit Tel.: +39 02 7242.6327
Fax: x00 00 000000
Subject: Buy-in [Sell-out] notice
This buy-in [sell-out] notice is to inform you, as provided for by the Rules and Instructions of the markets organised and managed by Borsa Italiana S.p.A., of the decision to initiate the buy-in [sell-out] procedure against your company with reference to the failure to deliver the subject securities [cash] of the following contract concluded on the ETFplus market:
- NOR number of the settlement operation:
- Counterparty (CED Code):
- ISIN code of the financial instrument:
- Description of the financial instrument:
- Conclusion date: / / (day/month/year)
- Settlement date: / / (day/month/year)
- Quantity:
- Price:
- Value:
The buy-in [sell-out] procedure will be executed if the securities [cash] are not delivered within the time limits set out in the Instructions accompanying the Rules for the Market organised and managed by Borsa Italiana.
The buy-in [sell-out] procedure will be handled by the following Buy-in [Sell-out] Agent (name of company):
PASS-ON (if applicable) of the xxx.xx procedure
This is to inform you that the Buyer is subject, for the financial instrument in question, to a buy-in procedure initiated by (specify only in the copy for Borsa Italiana), which has appointed to act as Buy-in Agent.
Signature
SENDER (BUYER) [SELLER]
Company name: Company address: CED Code: First name: Family name: Role in company: Tel.:
Mobile phone (optional): Fax: E-mail:
DETAILS OF THE BUYER [SELLER] ’S SETTLEMENT AGENT [IF ANY]
Company name: Company address: CED Code:
ANNEX 2
ETFPLUS MARKET
NOTICE OF EXECUTION OF BUY-IN[SELL-OUT] PROCEDURE
(place); (date)
ADDRESSEE (SELLER) [BUYER]
Name of company:
C.C.
Borsa Italiana SpA Market Surveillance Unit Tel.: +39 02 7242.6327
Fax: x00 00 000000
Subject: Notice of execution of buy-in [sell-out] procedure
This is to inform you, as provided for by the Rules and Instructions of the markets organised and managed by Borsa Italiana S.p.A., of the details of the execution of the buy-in [sell-out] procedure initiated against your company with reference to the failure to deliver the securities [cash] referred to in the buy-in [sell-out] notice sent on / / (day/month/year).
The buy-in [sell-out] has been executed at the following conditions:
- NOR number of the settlement operation:
- ISIN code of the financial instrument:
- Description of the financial instrument:
- Execution date of the purchase [sale]: /_ / (day/month/year)
- Settlement date of the purchase [sale]: / / (day/month/year)
- Quantity:
- Price:
- Value:
Amount still to be bought [sold] in, if any:
The buy-in [sell-out] procedure was handled by the following Buy-in [Sell-out] Agent (name of company):
SETTLEMENT OF THE CASH DIFFERENTIAL
The recipient of this notice is requested to pay the cash differential between the price of the original failed transaction and the price of the buy-in [sell-out] transaction. It should be noted that the cash differential is to be settled only if it is in favour of the original buyer [seller].
The cash differential must be paid on (the settlement date of the buy-in [sell-out] transaction)
/ / (day/month/year) by introducing the compensation in the X-TRM system in favour of : (specify the account details)
Amount of the cash differential:
PASS-ON (if applicable) of the buy-in procedure
This is to inform you that the Buyer is subject, for the financial instrument in question, to a buy-in procedure initiated by (specify name of company only in the copy for Borsa Italiana), which has appointed to act as Buy-in Agent.
Signature
SENDER (BUYER) [SELLER]
Company name: Company address: CED Code: First name: Family name: Role in company: Tel.: Mobile phone (optional): Fax: E-mail:
DETAILS OF THE BUYER [SELLER] ’S SETTLEMENT AGENT [IF ANY]
Company name: Company address: CED Code:
***
SECTION IA.1.
APPLICATION FOR ADMISSION TO LISTING AND DOCUMENTATION TO BE ATTACHED
Omissis
MODEL APPLICATION FORM FOR ADMISSION OF UNIT/SHARES OF OPEN-END FUNDS OTHER THAN
ETFS ON THE ETFPLUS MARKET
Application for admission to trading
(Company name and legal form) (hereinafter the Company or the
issuer), with registered office in ......................... (city), .....…………….............................
(address), tax code ...................., VAT no in the person of
....…………............................ (legal representative or other duly authorised person)
WHEREAS
- Consob, in resolution no. 11091 of 12 December 1997, authorised Borsa Italiana
S.p.A. to operate the regulated markets it organises and manages;
- the organisation and management of the Stock Exchange and the market for derivative financial instruments (IDEM) are governed by rules approved by the ordinary shareholders’ meeting of Borsa Italiana S.p.A. on 11 December 1997 (hereinafter, as last amended, the Rules);
- the Board of Directors of Borsa Italiana S.p.A. has approved the Instructions accompanying the Rules;
- Borsa Italiana S.p.A. undertakes to ensure the confidentiality of any inside information communicated to it, including in connection with its examination of applications and in accordance with Title 2.6 of the Rules and the accompanying Instructions;
- the Issuer declares that it has viewed the information document provided on Borsa Italiana’s website pursuant to Art. 13 of the Legislative Decree no. 196 of 30 June 2003.
In consideration of the foregoing, the Company in the person of its legal representative or other duly authorised person,
APPLIES
in accordance with Article 2.4.1 of the Rules for the admission to trading of the following financial instruments:
:
(competent authority) on
Approved by
Issued on the basis of a prospectus
Not yet approved but filed for approval with on
by way of the procedure referred to in Article 2.4.2 of the Rules.
DECLARES THAT:
THE ISSUER | DECLARES THAT |
| the financial instruments are freely negotiable and subject to the rules governing the form, entitlement and circulation of dematerialised securities in the case of financial instruments governed by Italian law or subject to the corresponding provisions of the foreign law under which the financial instruments are issued |
| the financial instruments for which application to trading has been made can be settled via the Monte Titoli S.p.A. settlement system on the deposit accounts opened with the central securities depository |
| the management company’s or Xxxxx’x article of incorporation and bylaws (Annex 2) are in force and are true copies of the original Or the management company’s or Sicav’s article of incorporation and bylaws sent to Borsa Italiana on are at the present in force and have not been amended |
| for Italian CIUs, copy of the CIU rules, accompanied by the authorisation granted by the Bank of Italy (Annex 3), are true copies of the original |
| the foreign CIU has completed the procedure for marketing CIUSs in Italy as referred to in Article 42 of the Consolidated Law on Finance; a copy of the documentation demonstrating the above must be attached (Annex 4) |
| it has appointed a person that has entered into the undertaking referred to in Articles 4.3.12 of the Rules |
| undertakes to make the indicative net asset value (iNAV) available to the public in the manner specified in the Instructions |
| Officers responsible for handling requests for information referred to in Article 2.6.1, paragraph 4, of the Rules are: First name: Family name: Company: Role in company: Fixed tel. no.: Mobile tel. no.: E-mail The substitute of the officer for handling requests for information First name: Family name: Company: |
Role in company: Fixed tel. no.: Mobile tel. no.: E-mail |
AN ISSUER ESTABLISHED UNDER FOREIGN LAW THAT DOES NOT HAVE OTHER SECURITIES ALREADY LISTED ON MARKETS MANAGED BY BORSA ITALIANA SHALL ALSO DECLARE THAT:
THE ISSUER | DECLARES THAT |
| there are no impediments to the substantial observance by the Issuer of the provisions contained in these Rules, in laws and other regulations to which they are subject concerning the information that issuers of financial instruments admitted to listing must make available to the public, Consob and Borsa Italiana; |
* * *
The following documentation is attached and shall be an integral part of the application:
EXHIBIT | ANNEX |
N. 1 | A copy of the resolution adopted by the competent body approving the submission of the application for admission with a declaration by the legal representative of the management company or Sicav or other duly authorised person |
N. 2 | a copy of the management company’s or Sicav’s articles of incorporation and bylaws (this attachment is not required to the Issuer having other instruments already admitted on the market organised and managed by Borsa Italiana and if the Issuer has declared that the articles of incorporation and bylaws already transmitted have not been amended and are already in force. |
N. 3 | For Italian CIUS, a copy of the rules of the CIU, accompanied by the authorisation granted by the Bank of Italy |
N. 4 | A copy of the documentation demonstrating that the foreign CIU has completed the procedure for marketing CIUs in Italy, as referred to in Article 42 of the Consolidated Law on Finance. |
N. 5 | A draft of the prospectus or a copy of the prospectus approved by the competent authority with details of the approval and the “key information for investors” KIID). The definitive versions of the prospectus must be sent promptly to Borsa Italiana. |
N. 6 | A draft of the listing document drawn up in the manner provided for in the Consob regulations in force. The definitive versions of such documents must be sent promptly. |
N. 7 | A copy of the last annual or half-yearly statement of operations of the CIU, where available. (this attachment is not required to the Issuer having other instruments already admitted on the market organised and managed by Borsa Italiana ) |
N. 8 | A summary table with the features of the financial instrument drawn up in accordance with the model specified by Borsa Italiana according to the instrument’s features. (Any features that have not been decided at the time the application is filed must be transmitted as soon as they become available and in any case before the admission decision) |
N. 9 | Declaration of conformance with the directive 2009/65/EC (if it is not result in other documentation transmitted to Borsa Italiana) |
N. 10 | If not integrated in the application form, undertaking of the specialist, signed by its legal representative or contract representative, reproducing entirely the content of the specific section included in the present application form’s model |
Borsa Italiana may, for the purposes of its examination and also during the same, request the Issuer to provide additional information, clarifications and documentation with respect to that provided for. It may also agree to the omission of information or documents referred to in the preceding points, where such data or documents can be considered superfluous or are already contained in other documentation submitted.
AND UNDERTAKES
to observe the provisions of the Rules and the Instructions, which the parties declare they know and accept, and to observe subsequent amendments to the Rules and the Instructions.
(place and date)
(Signature of the legal representative or other duly authorised person)
THE ISSUER
omissis
(place and date)
(Signature of the legal representative or other duly authorised person)
THE ISSUER
SECTION REGARDING THE APPOINTED INTERMEDIARY
The undertaking must be drawn up in accordance with the following model:
An undertaking by the appointed intermediary in open-end funds different from ETFs to display bids and offers continuously for the financial instruments
...............................
……………………
……………………
for which it undertakes pursuant to and for the purposes of article 4.3.12 of the Rules:
Data concerning the specialist in open-end fund
Company name
Registered office
Member ID
Tel.
Fax
Admitted to trading on the Stock Exchange in the ETFplus market
The relationship between Borsa Italiana and the Specialist shall be governed by the general conditions for the supply of the services
The appointed intermediary declares that the persons acting as specialist have adequate professional qualifications and know the rules governing and the manner of performing the activity of specialists and the related technical instruments
The appointed intermediary in open-end fund other than ETFs undertakes to observe the provisions of the Rules and the Instructions, and, in particular, the provisions of Title 4.4 of the Rules concerning the activity of specialists in in open-end fund, which it declares it knows and accepts, and to observe subsequent amendments to the Rules and the Instructions.
(place and date)
(Signature of the legal representative or its contract representative)
omissis
(Signature of the legal representative or its contract representative)
MODEL APPLICATION FORM FOR THE ADMISSION OF UNIT/SHARES OF ETFS OPEN-END FUNDS ON THE ETFPLUS MARKET
Application for admission to trading
(Company name and legal form) .....................………......... (hereinafter the Company or the issuer), with registered office in ......................... (city), .....…………….............................
(address), tax code ...................., VAT no. ..................... in the person of
....…………............................ (legal representative or other duly authorised person)
WHEREAS
- Consob, in resolution no. 11091 of 12 December 1997, authorised Borsa Italiana S.p.A. to operate the regulated markets it organises and manages;
- the organisation and management of the Stock Exchange and the market for derivative financial instruments (IDEM) are governed by rules approved by the ordinary shareholders’ meeting of Borsa Italiana S.p.A. on 11 December 1997 (hereinafter, as last amended, the Rules);
- the Board of Directors of Borsa Italiana S.p.A. has approved the Instructions accompanying the Rules;
- Borsa Italiana S.p.A. undertakes to ensure the confidentiality of any inside information communicated to it, including in connection with its examination of applications and in accordance with Title 2.6 of the Rules and the accompanying Instructions;
- the Issuer declares that it has viewed the information document provided on Borsa Italiana’s website pursuant to Art. 13 of the Legislative Decree no. 196 of 30 June 2003.
In consideration of the foregoing, the Company in the person of its legal representative or other duly authorised person,
APPLIES
in accordance with Article 2.4.1 of the Rules for the admission to trading of the following financial instruments:
:
Not yet approved but filed for approval with on
(competent authority) on
Approved by
Issued on the basis of a prospectus
by way of the procedure referred to in Article 2.4.2 of the Rules.
DECLARES THAT:
THE ISSUER | DECLARES THAT |
| the financial instruments are freely negotiable and subject to the rules governing the form, entitlement and circulation of dematerialised securities in the case of financial instruments governed by Italian law or subject to the corresponding provisions of the foreign law under which the financial instruments are issued |
| the financial instruments for which application to trading has been made can be settled via the Monte Titoli S.p.A. settlement system on the deposit accounts opened with the central securities depository |
| the management company’s or Xxxxx’x article of incorporation and bylaws (Annex 2) are in force and are true copies of the original Or the management company’s or Sicav’s article of incorporation and bylaws sent to Borsa Italiana on are at the present in force and have not been amended |
| for Italian ETFs |
| the foreign ETFs |
| it has appointed a person that has entered into the undertaking referred to in Articles 4.4.1 of the Rules and IA.8.4.1 of the Instructions |
| undertakes to make the indicative net asset value (iNAV) available to the public in the manner specified in the Instructions |
| for ETFs |
| Officers responsible for handling requests for information referred to in Article 2.6.1, paragraph 4, of the Rules are: First name: Family name: Company: Role in company: Fixed tel. no.: Mobile tel. no.: E-mail |
The substitute of the officer for handling requests for information First name: Family name: Company: Role in company: Fixed tel. no.: Mobile tel. no.: E-mail |
AN ISSUER ESTABLISHED UNDER FOREIGN LAW THAT DOES NOT HAVE OTHER SECURITIES ALREADY LISTED ON MARKETS MANAGED BY BORSA ITALIANA SHALL ALSO DECLARE THAT:
THE ISSUER | DECLARES THAT |
| there are no impediments to the substantial observance by the Issuer of the provisions contained in these Rules, in laws and other regulations to which they are subject concerning the information that issuers of financial instruments admitted to listing must make available to the public, Consob and Borsa Italiana; except in the case in which the Issuer already has financial instruments listed on other regulated markets of EU countries or where the financial instruments subject to admission to trading comply with the UCITS regulation, this declaration shall be accompanied by a legal opinion issued by a lawyer licensed to practice in the country in which the Issuer has its headquarters (attach the opinion to the application); |
| the legal opinion is not required because the issuer already has financial instruments listed on other regulated markets of EU countries or where the financial instruments subject to admission to trading comply with the UCITS regulation (in this case the Issuer must still issue the two declarations referred to above) |
* * *
The following documentation is attached and shall be an integral part of the application:
EXHIBIT | ANNEX |
N. 1 | A copy of the resolution adopted by the competent body approving the submission of the application for admission with a declaration by the legal representative of the management company or Sicav or other duly authorised person |
N. 2 | a copy of the management company’s or Sicav’s articles of incorporation and bylaws (this attachment is not required to the Issuer having other instruments already admitted on the market organised and managed by Borsa Italiana and if the Issuer has declared that the articles of incorporation and bylaws already transmitted have not been amended and are already in force. |
N. 3 | For Italian ETFs |
N. 4 | A copy of the documentation demonstrating that the foreign ETF |
N. 5 | A draft of the prospectus or a copy of the prospectus approved by the competent authority with details of the approval and the “key information for investors” KIID). The definitive versions of the prospectus must be sent promptly to Borsa Italiana. |
N. 6 | A draft of the listing document drawn up in the manner provided for in the Consob regulations in force. The definitive versions of such documents must be sent promptly. |
N. 7 | For (This report is not required where the reference index is calculated, updated and disseminated by Borsa Italiana or by a company with which Borsa Italiana has concluded a specific agreement) |
N. 8 | For Borsa Italiana may waive the request for this report if such information is already available to it. |
N. 9 | A copy of the last annual or half-yearly statement of operations of the ETF (this attachment is not required to the Issuer having other instruments already admitted on the market organised and managed by Borsa Italiana) |
N. 10 | A summary table with the features of the financial instrument drawn up in accordance with the model specified by Borsa Italiana according to the instrument’s features. (Any features that have not been decided at the time the application is filed must be transmitted as soon as they become available and in any case before the admission decision) |
N. 11 | A legal opinion issued by a lawyer licensed to practice in the country in which the issuer has its headquarters, confirming that there are no impediments to the substantial observance by the issuer of the provisions contained in these Rules, in laws and other regulations to which they are subject concerning the information that issuers of financial instruments admitted to listing must make available to the public, the Consob and Borsa Italiana. The legal opinion is not required where the issuer already has financial instruments listed on other regulated markets of countries belonging to the EU or where the financial instruments subject to admission to trading comply with the UCITS regulation |
N. 12 | UCITS declaration (if applicable and if it is not result in other documentation transmitted to Borsa Italiana) |
N. 13 | If not integrated in the application form, undertaking of the specialist, signed by its legal representative or contract representative, reproducing entirely the content of the specific section included in the present application form’s model |
Borsa Italiana may, for the purposes of its examination and also during the same, request the Issuer to provide additional information, clarifications and documentation with respect to that provided for. It may also agree to the omission of information or documents referred to in the preceding points, where such data or documents can be considered superfluous or are already contained in other documentation submitted.
AND UNDERTAKES
to observe the provisions of the Rules and the Instructions, which the parties declare they know and accept, and to observe subsequent amendments to the Rules and the Instructions.
(place and date)
(Signature of the legal representative or other duly authorised person)
THE ISSUER
omissis
(place and date)
(Signature of the legal representative or other duly authorised person)
THE ISSUER
SECTION REGARDING THE SPECIALIST
The undertaking must be drawn up in accordance with the following model:
An undertaking by the specialist in open-end fund to display bids and offers continuously for the financial instruments
...............................
……………………
……………………
for which admission to listing is being applied for pursuant to and for the purposes of Title 4.4 of the Rules: