REGOLAMENTO

TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE APPENDICI ALLA PRESENTE LPP
APPENDICE °N.	NOME DEL DOCUMENTO
1	Caratteristiche del marchio Bureau Veritas Certification
2	Guida per l’utilizzo del marchio di certificazione Veriselect
3	Uso dei marchi di Accreditamento
4	Uso di altri marchi non di proprietà di Bureau Veritas
5	Utilizzo del marchio da parte di Organismi di Valutazione
6	Concessione uso del Marchio ad un distributore

VERSIONE	DATA	COMMENTI
00	01/03/2018	Prima emissione del documento integrato QHSE che va a sostituire la precedente versione (vedi masterlist codifica documenti QHSE per corrispondenza vecchi e nuovi documenti e rispettive revisioni)
01	15/07/2019	Revisione del primo punto par. 4.2.1.1

Emesso da Ufficio: TQR

Data emissione:

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Approvato: CCE/X. Xxxxxxxxxx

15/07/2019

. UNI CEI EN ISO IEC 17021

Allusers

Verificato: TQRM/X. Xxxxxxx

Direttori Tecnici

Redatto: Q/I. Ceccherini

. UNI CEI EN ISO IEC 17024

. UNI CEI EN ISO IEC 17065

. UNI EN ISO IEC 17020

Clienti

1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente regolamento disciplina l’uso dei marchi di certificazione che Bureau Veritas Italia SpA (di seguito BVI) può concedere, in licenza d’uso ai propri clienti sempre e comunque a titolo gratuito e non esclusivo.

Si applica anche a Centri di esame qualificati come organismi di valutazione del personale.

2. RIFERIMENTI UNI EN ISO 17021 UNI EN ISO 17024 UNI EN ISO 17065 UNI EN ISO 17020

Regolamenti degli enti di accreditamento.

Per i riferimenti normativi non datati vale l'ultima edizione del documento a cui si fa riferimento, compresi gli aggiornamenti.

3. GENERALITA’

L’organizzazione o la persona che ha ottenuto una certificazione da BVI è tenuta nelle proprie comunicazioni (sito web, brochure, pubblicità etc.) a:

a) non fare o permettere asserzioni inesatte o fuorvianti riguardo alla propria certificazione, anche utilizzando i propri documenti di certificazione in modo inappropriato;

b) in seguito alla revoca della certificazione, interrompere l’uso di tutte le comunicazioni anche pubblicitarie che si riferiscono alla certificazione;

c) correggere le informazioni nel caso di riduzione del campo di applicazione della certificazione;

d) nel caso di certificazione di un sistema di gestione, non consentire che la certificazione sia intesa come relativa a un prodotto, processo o servizio;

e) non consentire che la certificazione si applichi ad attività/prodotti/servizi/processi (o a siti aziendali) che non siano compresi nel campo di applicazione della certificazione;

f) non utilizzare la certificazione in un modo tale che causi un danno di reputazione a Bureau Veritas e al sistema della certificazione.

BVI richiede di sottoporre a propria opportuna verifica i casi che non rientrino in quelli espressamente previsti nel presente regolamento.

In tutti i casi BVI esegue nel corso di validità del certificato, un accurato controllo sul rispetto di questo Regolamento per poter prendere opportune misure in caso di sua violazione. Tali misure possono includere la richiesta di correzioni, azioni correttive, sospensione, revoca della certificazione, pubblicazione di rettifiche o azioni legali.

Bureau Veritas si riserva comunque anche il diritto di interrompere la licenza d’uso in qualsiasi momento e a suo insindacabile giudizio, senza che sia dovuta giustificazione alcuna, anche prima della sua scadenza naturale, che va intesa legata al perdurare della certificazione conseguita.

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4. USO DEL MARCHIO: CONDIZIONI GENERALI

Il marchio di certificazione è specifico per ogni schema di certificazione. Esso è di proprietà di Bureau Veritas, che può concederlo in licenza alle Organizzazioni clienti solo nel rispetto delle seguenti condizioni:

a) a fronte di una certificazione valida e solo per il tempo in cui è valida (non può quindi essere utilizzato nel caso in cui la certificazione sia sospesa, scaduta o revocata);

b) l’uso del marchio sia contrattualmente stato previsto per lo specifico standard/schema;

c) rispettando le specifiche grafiche precisate nelle appendici di questo Regolamento e le disposizioni riportate nei paragrafi seguenti.

Le specifiche dei marchi sono descritte nelle appendici al presente regolamento, che possono essere fornite su richiesta dall’Ufficio Loghi (scrivere a xxxxx@xx.xxxxxxxxxxxxx.xxx): verranno inviate in formato elettronico le appendici effettivamente utili caso per caso, e le ulteriori indicazioni eventualmente necessarie.

La possibilità e eventuale modalità di uso del marchio cambia a seconda del tipo di certificazione, si faccia quindi riferimento al paragrafo relativo alla certificazione di Sistema (§4.1), di Prodotto/Processo (§4.2 + §4.2.1) o Servizio (§4.2 + §4.2.2) a seconda del tipo di certificazione che si ha con BVI e per cui si vorrebbe utilizzare il Marchio.

In caso di dubbi su quale sia l’ambito di appartenenza corretto, si può chiedere all’ufficio Loghi (xxxxx@xx.xxxxxxxxxxxxx.xxx), che potrà rispondere correttamente avvalendosi di un apposito “Registro Attività e Marchi”.

4.1. USO DEL MARCHIO PER ORGANIZZAZIONE CON CERT. DI SISTEMA

Le Organizzazioni che hanno ottenuto una certificazione di un sistema di gestione hanno diritto ad usare il marchio relativo al proprio schema nel rispetto delle condizioni del §3 e §4.

Si intendono incluse anche le certificazioni accreditate secondo norme diverse dalla ISO 17021 ma che di fatto implichino una verifica del sistema di gestione aziendale. Ad esempio, in ambito di Prodotti da costruzione, in caso di verifica del controllo di produzione di fabbrica, il fabbricante dovrà sempre indicare tutte le norme per cui si è ricevuta la certificazione, riportando le stesse sotto il marchio, come qui descritto per le certificazioni di sistema.

Per escludere che esso sia associato e confuso con una certificazione di un prodotto o servizio, il marchio può essere soltanto utilizzato su:

• Brochure aziendali e presentazioni;

• Carta intestata, biglietti da visita, fatture o DDT;

• Sito web aziendale ed e-mail aziendale;

• Social Network

• Pubblicità aziendale;

• Beni strumentali, per es veicoli aziendali quali camion e furgoni abiti da lavoro.

Per l’utilizzo su beni e mezzi strumentali, l’abbinamento del marchio di Bureau Veritas deve essere completato con l’aggiunta di una dizione del tipo: “Organizzazione con sistema di gestione certificato secondo la norma ISO xxxx (es. ISO 9001:2008)”.

• Xxxxxxxx e insegne dell’ organizzazione;

• Strutture adibite alla comunicazione;

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Se il documento ove è riportato il marchio Bureau Veritas ha descrizione dello scopo aziendale che non coincida esattamente con quella riportata sul certificato, va inserito al di sotto del marchio Bureau Veritas anche il numero di certificato.

Il marchio, viceversa, non può essere utilizzato in nessun ambito non citato dall’elenco positivo sopra riportato, ed in particolare non deve essere apposto su:

• Prodotto e imballaggio;

• Certificati o dichiarazioni di conformità, rapporto/certificato di conformità o di analisi dei prodotti, attestati di collaudo o cartellette/buste che li contengono;

• Scheda tecnica o informazioni che accompagnano il prodotto, libretti di istruzione e manuali d’uso;

• Certificati di taratura, certificati di analisi mediche, referti medici, lettere di dimissioni, cartellette/buste che li contengono;

• Certificati/attestati di partecipazione a corsi o superamento esami/seminari erogati da enti formatori certificati;

• Planimetrie o relazioni tecniche;

• Disegni e progetti;

Il marchio da utilizzare è quello riportato nell’APP-01 del presente regolamento, completato con l’indicazione della norma di riferimento.

Nel caso di certificazioni in riferimento a più norme può essere utilizzato il marchio Bureau Veritas con le diciture di tutte le norme per cui si è ricevuta la certificazione:

Tale formato deve essere utilizzato da solo o abbinato al marchio dell’ente di accreditamento, se applicabile, sotto cui ricadono tutte le certificazioni (v § 5 e APP 03).

In luogo del marchio, l’Organizzazione può riportare sul prodotto o l’imballaggio del prodotto, o sulle informazioni che lo accompagnano, la seguente dicitura:

“Organizzazione [Nome dell’organizzazione] con sistema di gestione [es: qualità/ambiente...] norma [es. ISO 9001l, ISO 14001...] certificato da Bureau Veritas Italia SpA.

Nel caso in cui lo scopo di certificazione copra solo parzialmente le attività dell’Organizzazione certificata deve essere inserita la scritta “sistema di gestione certificato limitatamente ai siti/settori/ prodotti ”; così pure, nel caso in cui

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alcune sedi dell’azienda, enunciate nel documento in cui si andrà a porre il marchio Bureau Veritas non fossero coperte da certificazione, risulta necessario porre al di sotto del marchio Bureau Veritas l’elenco delle sedi rientranti la certificazione.

4.2 USO DEL MARCHIO PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO/PROCESSO/SERVIZIO

Le organizzazioni che hanno ottenuto una certificazione di prodotto/processo/servizio possono utilizzare il marchio Bureau Veritas Certification (APP-01), nel caso di un prodotto/processo, o il marchio Veriselect (APP-02), nel caso di servizio, solo se tale facoltà sia prevista contrattualmente con l’Organizzazione o sia contemplata nel Regolamento particolare (REP) dello schema specifico di certificazione.

Non è consentito l’utilizzo del Marchio in alcun tipo di documentazione tecnica che possa richiamare in qualche modo il prodotto, quando l’Organizzazione è in possesso di un Sistema di gestione certificato (es.: dichiarazioni di conformità ai fini della marcatura CE, certificati di collaudo, ecc..).

I clienti quindi che desiderino richiedere l’uso del marchio BV in questo ambito di certificazione dovranno prima verificare con l’ufficio Loghi (xxxxx@xx.xxxxxxxxxxxxx.xxx) se l’uso sia previsto o meno nel loro caso specifico, e a che condizioni. L’ufficio Xxxxx chiederà il supporto nei casi che non rientrino nello standard, del responsabile tecnico dell’attività di riferimento e di TQR, il quale a sua volta contatterà l’Haed Office per chiedere, ove necessario, la sua approvazione, come previsto dall’Handbook di Gruppo.

In ogni caso, l’uso del marchio deve rispettare le seguenti condizioni, in aggiunta a quelle descritte nei § 3 “Generalità” e § 4 “Uso del marchio: Condizioni generali”:

a) Deve essere sottoposto preventivamente a Bureau Veritas anche in merito alle particolari modalità di uso del marchio stesso, per valutarne a priori il rispetto delle regole di una comunicazione appropriata e non fuorviante; Vengono verificati in particolare:

◼ L’esattezza delle affermazioni rispetto alle specifiche del prodotto certificato;

◼ L’esattezza dei riferimenti alla Certificazione eventualmente riportati sull’imballaggio;

◼ Il chiaro e leggibile riferimento al numero del certificato.

Il licenziatario deve attendere il parere favorevole espresso da Bureau Veritas su questo punto prima della messa sul mercato del prodotto.

b) Deve essere richiesta tale approvazione preventiva anche nel caso di modifiche che intervengano successivamente sul prodotto/ processo/servizio certificato.

Per tutta la durata della validità della Certificazione, ogni cambiamento relativo al prodotto certificato (specifiche del prodotto o dell’imballaggio, norme applicabili, cambiamento della struttura societaria ed organizzativa etc ) deve essere segnalato a BVI il prima possibile, in modo che BVI possa verificare che il prodotto risponda sempre alle Regole di Certificazione.

Qualora BVI lo ritenga opportuno potrà fare effettuare una visita straordinaria.

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c) Deve essere sottoscritto, ove richiesto da BVI, un accordo sull’utilizzo del marchio e/o deve essere definito un termine di tempo di durata dell’autorizzazione all’uso del marchio.

4.2.1 PRODOTTI CERTIFICATI

Fermo restando quanto espresso al § 4.2, nel caso di prodotti certificati l’uso del marchio può essere consentito solo se la certificazione è a fronte di una norma tecnica UNI, EN, ISO. Esso è utilizzabile:

a) sul prodotto , sull’etichetta, sui suoi imballaggi primari e secondari

b) sulla documentazione tecnica relativa al prodotto certificato.

Per le specifiche grafiche da utilizzare si veda l’APP-01. Al di sotto del Marchio deve comparire la scritta: Prodotto (o Servizio) certificato (o “Certified product” / “Certified service”) n° xxxxxx, eventualmente seguita da indicazioni più specifiche.

NOTA: Il marchio non deve essere associato alla marcatura CE e non deve essere utilizzato in modo tale da fare intendere che la marcatura CE sia concessa da Bureau Veritas;

4.2.1.1 CASI PARTICOLARI IN AMBITO DI CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO

• Nel caso della certificazione di prodotto No OGM, si consulti il regolamento particolare CER-REP-11BIS_AA

• Nel caso delle produzioni DOP IGP, le organizzazioni che sono state inserite nell’elenco dei Soggetti riconosciuti possono utilizzare soltanto il Marchio comunitario accompagnato dalla seguente dicitura: “Garantito dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ai sensi dell’art. 37 del Reg 1151/2012”.

• Nel caso della ISO 22005, è tassativo l’inserimento delle seguenti diciture in accompagnamento al marchio specifico dello standard, applicabili a seconda dei casi: Rintracciabilità di Filiera/Rintracciabilità di Sito.

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4.2.2 SERVIZI CERTIFICATI

In ambito di servizi certificati, il marchio Veriselect (vedi APP-2) è utilizzabile sui mezzi strumentali utilizzati per la presentazione e svolgimento del servizio. Valgono le stesse indicazioni e limitazioni previste per l’uso del marchio per i sistemi di gestione (§ 4.1).

Nel caso di servizi solo parzialmente certificati, la dizione deve essere integrata con le necessarie limitazioni (es: limitatamente a….).

4.3 ATTIVITA’ PER CUI LA CONCESSIONE D’USO DEL MARCHIO NON E’ PREVISTA: ISPEZIONI, ATTIVITA’ DI CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE E CERTIFICAZIONI EU ETS

• Lo schema EU ETS non prevede l’utilizzo del marchio, che non può quindi essere utilizzato dalle aziende.

• In ambito di attività Ispettive e di Certificazione del Personale, l’uso del marchio BV da parte dei professionisti certificati da BVI (accreditata o meno) non è previsto.

• Per quanto riguarda l’eventuale uso del marchio da parte dei Centri d’Esame approvati da BVI, si faccia riferimento all’APP 05 a presente regolamento.

5. USO DEI MARCHI DI ACCREDITAMENTO E ALTRI MARCHI

Alcuni Enti di accreditamento (ACCREDIA, UKAS, ANAB; EMAS..) prevedono l’uso del proprio marchio in associazione a quello di Bureau Veritas nel caso di schemi accreditati: per tutte le indicazioni a questo proposito si veda l’APP-03.

Nel caso invece di schemi privati (BRC, IFS, Global Gap..) per i quali BVI svolge attività di audit e che prevedono l’uso del proprio marchio, si veda l’APP-04.

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