Regione Liguria – Giunta Regionale
Regione Liguria – Giunta Regionale
Atto N° 910-2020 - Seduta N° 3637 - del 10/11/2020 - Numero d’Ordine 17 NP/2020/1479443
Oggetto Procedimento ad evidenza pubblica per la coprogettazione di interventi di sostegno agli anziani sulla base del Piano Operativo approvato con DGR 728/2020 a seguito dell’Accordo di Programma tra Ministero del Lavoro e Politiche Sociali e Regione Liguria annualità 2019. Accertamento di
€1.254.556,00 e prenotazione di € 500.000
Struttura Proponente Settore Politiche sociali, terzo settore, immigrazione e pari opportunità Tipo Atto Deliberazione
Certificazione delle risultanze dell’esame dell’Atto
Presidente XXXXXXXX XXXX - Presidente, partecipanti alla seduta:
Componenti della Giunta | Presenti | Assenti | |
Xxxxxxxx XXXX | Presidente della Giunta Regionale | X | |
Xxxxxxxxxx XXXXX | Vicepresidente della Giunta Regionale | X | |
Xxxxxx XXXXXXXXX | Assessore | X | |
Xxxxxxxx XXXXXXX | Assessore | X | |
Xxxxxx XXXX | Assessore | X | |
Xxxxxx XXXXX | Assessore | X | |
Xxxxxxx Xxxx XXXXXXXXXXX | Assessore | X | |
Xxxxx XXXXXXX | Assessore | X |
8 | 0 |
Relatore alla Giunta CAVO Ilaria
Con l'assistenza del Segretario Generale Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxxxxx e del Segretario di Giunta Xxxxxxx Xxxxx
La Giunta Regionale
All'unanimità ha approvato il provvedimento
Atto rientrante nei provvedimenti di cui alla lett. A punto 1 sub n
Elementi di corredo all’Atto:
· REGISTRAZIONI CONTABILI
· ALLEGATI, che ne sono PARTE INTEGRANTE E NECESSARIA
LA GIUNTA REGIONALE
VISTI:
- La Legge 8 novembre 2000, n. 328 «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali»;
- la Legge 6 giugno 2016, n. 106, recante «Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale»;
- il Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 «Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106»;
- la Legge regionale 24 maggio 2006, n. 12 «Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari»;
- la Legge regionale 3 novembre 2009, n. 48 «Promozione e valorizzazione dell'invecchiamento attivo», che all’art 3 incentiva la mutua formazione intergenerazionale;
- la Legge regionale 42 del 6 dicembre 2012 «Testo Unico delle norme sul Terzo Settore»;
- il Piano Sociale Integrato Sociosanitario 2013-2105 di cui alla DCR 18/2013 in corso di prorogatio;
- il Piano Socio Sanitario Regionale per il triennio 2017-2019 di cui alla DCR del 05/12/2017
n. 21
RICHIAMATI:
- l’Atto di indirizzo adottato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali n.166 del 12/11/2019, in attuazione degli articoli 72 e 73 del Codice del Terzo Settore;
- il Decreto Direttoriale n. 232 del 30/12/2019 recante Intesa su Atto d'indirizzo anno 2019 e ripartizione delle risorse alle Regioni e Province Autonome per finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore e altre risorse finanziarie, che assegna alla Regione Liguria la somma di euro 1.254.556,00;
- l’Accordo di programma trasmesso dal Ministero alle regioni in data 20 aprile 2020, finalizzato a dare attuazione a quanto disposto dagli articoli 72 e 73 del Codice e al successivo atto di indirizzo del 12 novembre 2019;
- la nota PEC/PG/2020/129142 del 21/4/2020 con cui la Regione Liguria comunica e trasmette al Ministero l’avvenuta sottoscrizione dell’Accordo di Programma anno 2019;
- la nota dell’11/10/2019 con cui il Settore Politiche Sociali, Xxxxx Xxxxxxx, Immigrazione e Pari Opportunità ha richiesto al Settore Risorse Finanziarie e Xxxxxxxx di voler iscrivere a bilancio la somma di euro 1.254.556,00, così come previsto dall’accordo di programma sottoscritto dalla Regione Liguria e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali anno 2019;
- il Decreto Direttoriale n. 175 del 6/5/2020, registrato dalla Corte dei Conti in data 27/5/2020, foglio 1369, con il quale sono stati approvati 18 accordi di programma sottoscritti con le Regioni e le Province Autonome per la realizzazione di un programma di interventi diretti a sostenere lo svolgimento a livello locale delle attività di interesse generale, di cui all’articolo 5 del Codice del Terzo Settore, da parte delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, per un importo complessivo di euro 32.000.557,00 e per una durata di venti mesi;
- il Decreto Direttoriale n.187 del 22/5/2020, registrato alla Corte dei Conti in data 29/5/2020, foglio n 1378, con cui vengono assegnati ulteriori finanziamenti pari a euro 3.893.443,00 alle Regioni e le Province Autonome per la realizzazione di un programma di interventi diretti a sostenere lo svolgimento a livello locale delle attività di interesse generale, di cui all’articolo 5 del Codice del Terzo Settore;
- la nota prot. 0005030 dell’8/6/2020 con cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica le linee guida di attuazione e modalità di erogazione del finanziamento di euro 1.254.556,00 assegnato alla Regione Liguria per l’anno 2019;
- la DGR 728 del 5/8/2020 “Piano Operativo in attuazione dell'Accordo di Programma anno 2019, per il sostegno allo sviluppo di attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, d.lgs..117/2017;
- il Decreto Direttoriale n 314 del 20/9/2020 con cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali autorizza il pagamento della somma pari ad euro 1.003.644,80 in favore della Regione Liguria, corrispondente all’80% del finanziamento previsto per la realizzazione dell'accordo di programma sottoscritto nel mese di aprile 2020 con la Direzione Generale del Terzo settore e della Responsabilità sociale delle imprese avente ad oggetto la realizzazione di un programma di interventi diretti a sostenere lo svolgimento a livello locale delle attività di interesse generale, di cui all’articolo 5 del codice del terzo settore, da parte delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale.
- la DGR 28/12/2017 n. 1179 “Indirizzi per l’erogazione di contributi a favore di Enti/organismi del terzo Settore a sostegno di iniziative ritenute significative e rilevanti in ambito sociale.”;
PRESO ATTO:
- della delibera del Consiglio dei Ministri del 31/01/2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
- della delibera del Consiglio dei Ministri del 07/10/2020 con cui è stato prorogato dello stato di emergenza al 31 gennaio 2021;
- del DPCM 3/11/20 “Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
DATO ATTO che:
- l’epidemia da COVID-19, dichiarata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità “un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale”, sta interessando anche il territorio nazionale;
- a seguito dell’evolversi della situazione epidemiologica, del carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e dell’incremento dei casi anche sul territorio regionale, si è reso necessario adottare misure di contenimento del contagio;
DATO ATTO che le misure di contenimento del contagio, adottate per tutelare la salute dei cittadini al fine di evitare l’acuirsi dell’emergenza sociale, comportano di fatto:
- un profondo cambiamento nella nostra società, soprattutto nello stile di vita delle persone;
- una maggiore attenzione dal punto di vista organizzativo , assistenziale e sociale alle nuove esigenze espresse dai soggetti fragili al fine di garantire la permanenza quanto più a lungo possibile presso il proprio domicilio unitamente al mantenimento del benessere psicofisico e ad un buon livello della qualità di vita;
DATO ATTO che con la DGR 728/2020, la Giunta ha approvato il Piano Operativo della Regione Liguria, sulla base dell’Accordo di Programma tra Ministero del Lavoro e Politiche Sociali e Regione, recante l’indicazione degli obiettivi generali perseguiti, delle aree prioritarie di intervento, delle linee di attività prescelte e di seguito riportate, al fine dell’individuazione dei soggetti attuatori (Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale, artt.72 e 73 lgs. 117/2017 del Codice del Terzo Settore) e delle iniziative e dei progetti da finanziare con le risorse del Fondo Ministeriale per l’anno 2019 ed individuato Obiettivi, Aree di intervento e Linee di attività;
CONSIDERATO che la Regione ha sostenuto negli anni, secondo le modalità previste dall’articolo 30 della Legge regionale 42/2012, l’impegno dei soggetti privati senza finalità di profitto attivi nella realizzazione di progetti sperimentali e a rilevanza regionale;
VISTI gli esiti positivi dei percorsi di co progettazione regionali già attivati da parte delle Organizzazioni di Volontariato e associazioni di promozione sociale per la realizzazione del progetti regionali area anziani approvata con DGR 1176/2019;
VISTA la nota trasmessa in data 05/11/2020 dall’Organismo Unitario di rappresentanza del Terzo Settore (costituito con DGR. 1281 del 18/10/2013, come previsto dalla L.R. 42/2012), conservata agli atti del competente ufficio regionale, con la quale si chiede alla Regione Liguria di avviare un procedimento di coprogettazione ai sensi dell’art 55 del codice del Terzo Settore, – al fine di realizzare un progetto regionale inteso a:
- sostenere la prosecuzione dell’esperienza maturata dalle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale nella realizzazione dei progetti sviluppati nelle tre aree di intervento: anziani e disabili e giovani, proponendo un’ulteriore evoluzione dei suddetti progetti in considerazione dell’emergenza legata alla diffusione del contagio da COVID 19 sul territorio ligure;
- garantire un ulteriore ampliamento delle Associazioni Temporanee di Scopo regionali precedentemente costituite, attraverso l’inclusione di altri soggetti del Terzo Settore (OdV e APS), che intendano entrare a far parte delle suddette ATS, previo accordo di tutti i soggetti che ne fanno già parte nella fase di avvio, eventualmente modificate e/ o prorogate;
RITENUTO il Terzo Settore ligure in grado di realizzare autonome iniziative rispondenti a bisogni della cittadinanza, coerenti con le priorità individuate dalla Regione Liguria nella predisposizione nel citato Piano Operativo di cui alla DGR.728/2020;
CONSIDERATO che le fasi della coprogettazione saranno caratterizzate da modalità procedurali rispettose dell’evidenza pubblica, attraverso il pubblico invito, rivolto alle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale operanti in Regione Liguria, a manifestare il proprio interesse alla partecipazione al procedimento di co-progettazione;
VALUTATO necessario dare tempestivamente avvio alle azioni previste dal Piano operativo approvato con DGR 728/2020, utilizzando nell’emergenza la rete delle associazioni già attivate attraverso il progetto di cui alla dgr 1179/2019 e in contemporanea avviando un procedimento ad evidenza pubblica, al fine di garantire:
- il rispetto dei principi di economicità, efficacia, pubblicità e trasparenza del procedimento amministrativo di cui alla legge n. 241/1990 e di buona amministrazione di cui all’art. 97 della Costituzione, anche al fine di favorire la massima partecipazione delle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale, (artt.72 e 73 lgs. 117/2017 del Codice del Terzo Settore di seguito chiamate reti degli attuatori);
- l’elaborazione di una progettualità esecutiva e condivisa da parte dei soggetti proponenti e ritenuta adeguata da tutti i soggetti ammessi al percorso, che dovranno costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo; in tal caso la Regione valuterà la proposta, da parte della rete dei soggetti che hanno partecipato alla coprogettazione, di realizzare il progetto stesso in nome e per conto propri, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, dell’articolo 3 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali e della legge regionale 12/2006 e con le modalità di cui alla Legge Regionale 6 dicembre 2012, n. 42;
ATTESO che le nuova azione dovrà essere caratterizzata dai seguenti macro-obiettivi:
- assicurare la salute, il benessere e il sostegno all’inclusione sociale delle persone anziane;
- potenziare il Progetto dei Custodi sociali e del Call center regionale gratuito, operativo dalle 8 alle 20 di tutti i giorni dell’anno con funzioni di informazione, orientamento ai servizi, presa in carico di anziani e di supporto alle attività sia dei custodi sia dei volontari previsto dalla DGR 541/2020;
- contrastare le solitudini involontarie e prevenire l’isolamento sociale della popolazione anziana;
- garantire più risposte a domicilio per gli anziani ed il loro contesto familiare (per es. attraverso la consegna di pasti o derrate alimentari, il disbrigo di commissioni, la telecompagnia ecc.), in risposta ai bisogni emersi a seguito dell’emergenza COVID 19;
- intercettare in maniera preventiva situazioni di rischio e di bisogno primario;
- valorizzare il lavoro di rete dove già esistente e condividere le buone pratiche territoriali, anche in collaborazione con Anci Liguria;
- favorire la condivisione delle conoscenze fra associazioni del territorio, con particolare riferimento alla Protezione Civile e al Servizio Civile;
RITENUTO, in caso di valutazione finale positiva, di procedere, sulla base del piano finanziario, a stipulare, ai sensi dell’art. 11 della legge 241/1990, un “Patto di Sussidiarietà” quale Accordo Sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici a sostegno della realizzazione del progetto stesso. Il contributo compensativo di sostegno dell’Amministrazione deve essere finalizzato a permettere l’equilibrio economico finanziario e l’adeguatezza della gestione sotto il profilo del raggiungimento degli obiettivi e della soddisfazione dei bisogni degli utenti. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione;
DATO ATTO che, al fine di accedere al finanziamento, il cui ammontare complessivo è pari a euro 500.000,00 (cinquecentomila), così come previsto dall’accordo di programma sottoscritto dalla Regione Liguria e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con DGR 728 del 5/8/2020, la rete dei soggetti senza finalità di profitto che hanno partecipato alla co-progettazione, dovrà mettere a disposizione risorse economiche, organizzative e/o finanziarie proprie e/o autonomamente reperite, nella percentuale minima del 30% (trenta per cento) delle risorse complessive previste per la realizzazione del progetto, come stabilito dalla L.R. 42/2012;
RITENUTO, al fine della migliore garanzia della gestione e della realizzazione delle attività, di costituire una Cabina di regia del progetto, composta dalla Regione Liguria e dal Forum del Terzo settore. La suddetta Cabina di regia avrà il compito di valutare l’andamento del progetto sia in fase di elaborazione sia nella fase attuativa e di valutarne l’efficacia anche in termini di qualità delle attività da svolgere;
RITENUTO pertanto opportuno adottare la documentazione, di seguito elencate e parte integrante del presente provvedimento:
- lo schema di procedimento ad evidenza pubblica (allegato 1);
- l’apposita modulistica relativa alla manifestazione di interesse alla coprogettazione (allegato 2);
- lo schema di accordo con l’Organismo unitario, in cui viene delineato il ruolo di garanzia, di promozione e di controllo-verifica in collaborazione con la Regione Liguria che il Forum assumerà all’interno del percorso (allegato 3)
VALUTATO di rinviare a successivi provvedimenti del Dirigente del Settore Politiche Sociali tutti gli adempimenti previsti dal procedimento in oggetto;
DATO ATTO che la presente deliberazione e gli allegati facenti parte del presente provvedimento, saranno pubblicati sul sito web della Regione Liguria, nella sezione relativa al Terzo settore xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxx-x-xxxxxxx/xxxxx-xxxxxxx.xxxx
Su proposta dell’Assessore alle Politiche socio sanitarie e Xxxxx Xxxxxxx, Politiche giovanili, Scuola, Università e Formazione, Cultura e Spettacolo, Programmi comunitari di competenza Xxxxxx Xxxx
DELIBERA
Per le motivazioni di cui alle premesse, che si intendono integralmente richiamate:
1. di avviare il procedimento ad evidenza pubblica al fine di garantire:
• Il rispetto dei principi di economicità, efficacia, pubblicità e trasparenza del procedimento amministrativo di cui alla legge n. 241/1990 e di buona amministrazione di cui all’art. 97 della Costituzione, anche al fine di favorire la massima partecipazione delle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale, (artt.72 e 73 lgs. 117/2017 del Codice del terzo settore di seguito chiamate reti degli attuatori);
• L’elaborazione di una progettualità caratterizzata dai seguenti macro-obiettivi:
- assicurare la salute, il benessere e il sostegno all’inclusione sociale delle persone anziane;
- potenziare il Progetto dei Custodi sociali e del Call center regionale gratuito, operativo dalle 8 alle 20 di tutti i giorni dell’anno con funzioni di informazione, orientamento ai servizi, presa in carico di anziani e di supporto alle attività sia dei custodi sia dei volontari previsto dalla DGR 541/2020;
- contrastare le solitudini involontarie e prevenire l’isolamento sociale della popolazione anziana;
- garantire più risposte a domicilio per gli anziani ed il loro contesto familiare (per es. attraverso la consegna di pasti o derrate alimentari, il disbrigo di commissioni, la telecompagnia ecc.), in risposta ai bisogni emersi a seguito dell’emergenza COVID 19;
- intercettare in maniera preventiva situazioni di rischio e di bisogno primario;
- valorizzare il lavoro di rete dove già esistente e condividere le buone pratiche territoriali, anche in collaborazione con Anci Liguria;
- favorire la condivisione delle conoscenze fra associazioni del territorio, con particolare riferimento alla Protezione Civile e al Servizio Civile;
2. di stabilire che il percorso di co-progettazione dovrà raggiungere come esito l’elaborazione di una progettualità esecutiva e condivisa da parte dei soggetti proponenti e ritenuta adeguata da tutti i soggetti ammessi al percorso che, dovranno costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo. In tal caso la Regione valuterà la proposta, da parte della rete dei soggetti che hanno partecipato alla co-progettazione, di realizzare il progetto stesso in nome e per conto propri, in
attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, dell’articolo 3 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali e della LR. 12/2006 e con le modalità di cui alla LR. 42/2012;
3. di procedere, in caso di valutazione finale positiva e sulla base del piano finanziario, a stipulare, ai sensi dell’art. 11 della legge 241/1990, un “Patto di Sussidiarietà” quale Accordo Sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici a sostegno della realizzazione del progetto stesso. Il contributo compensativo di sostegno dell’Amministrazione deve essere finalizzato a permettere l’equilibrio economico finanziario e l’adeguatezza della gestione sotto il profilo del raggiungimento degli obiettivi e della soddisfazione dei bisogni degli utenti. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione;
4. di stabilire che, al fine di accedere al finanziamento, il cui ammontare complessivo è pari a euro 500.000,00 (cinquecentomila), così come previsto dall’accordo di programma sottoscritto dalla Regione Liguria e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con DGR 1139/2017, la rete dei soggetti senza finalità di profitto che hanno partecipato alla co-progettazione, dovrà mettere a disposizione risorse economiche, organizzative e/o finanziarie proprie e/o autonomamente reperite, nella percentuale minima del 30% (trenta per cento) delle risorse complessive previste per la realizzazione del progetto, come stabilito dalla L.R. 42/2012;
5. di provvedere all’accertamento, ai sensi ai sensi dell’articolo 53 del Dlg 118/2011 della somma di euro 1.254.556,00, relativa all’Accordo di Programma anno 2019, imputandola al relativo capitolo in entrata 1763 “Fondi provenienti dallo Stato per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale” del bilancio di previsione 2020-2022 a carico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (c.f. 80237250586) con imputazione all’esercizio 2020 ( SCADENZA 31/12/2020);
6. di autorizzare la spesa di euro 500.000,00 per il finanziamento del suddetto procedimento ad evidenza pubblica;
7. di prenotare la somma di euro 500.000,00, relativa all’Accordo di Programma anno 2019 ai sensi dell’art. 56 comma 4 del Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni, del bilancio di previsione 2020-2022, per la nuova progettazione, con imputazione all’esercizio 2020 (scadenza 31/12/2020) sul Capitolo 6030 “Trasferimento a Istituzioni Sociali Private dei fondi provenienti dallo Stato per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale”, Missione 12, programma 12.008;
8. di dare atto che al fine della migliore garanzia della gestione e della realizzazione delle attività sarà costituita una Cabina di regia del progetto composta dalla Regione Liguria e dal Forum del Terzo settore. La suddetta Cabina di regia avrà il compito di valutare l’andamento del progetto sia in fase di elaborazione che nella fase attuativa e valutarne l’efficacia anche in termini di qualità delle attività da svolgere;
9. di approvare l’apposita documentazione, di seguito elencata e parte integrante del presente provvedimento:
- Lo schema di procedimento ad evidenza pubblica (allegato 1);
- L’apposita modulistica relativa alla manifestazione di interesse alla co-progettazione (allegato 2);
- Lo schema di accordo con l’Organismo unitario del Xxxxx Xxxxxxx (allegato 3); dando mandato al Direttore del Dipartimento Salute e Servizi sociali di provvedere alla sottoscrizione dello stesso;
10. di rinviare a successivi provvedimenti del Dirigente del Settore Politiche Sociali tutti gli adempimenti previsti dal procedimento in oggetto;
11. di dare atto che la presente deliberazione e gli allegati facenti parte del presente provvedimento, saranno pubblicati sul sito web della Regione Liguria, nella sezione relativa al Terzo settore xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxx-x-xxxxxxx/xxxxx-xxxxxxx.xxxx
Si avvisa che avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al
T.A.R. entro sessanta giorni o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.
allegato n° 1
Allegato 1
SCHEMA DI PROCEDIMENTO AD EVIDENZA PUBBLICA PER LA CO- PROGETTAZIONE FINALIZZATA ALL’INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI ATTUATORI (ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO E ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE, ARTT.72 E 73 D.LGS. 117/2017 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE) E ALLA PROGETTAZIONE DI INIZIATIVE DI INTERESSE GENERALE A VALERE SUL FONDO MINISTERIALE ANNO 2019
con eventuale realizzazione attraverso un patto di sussidiarietà
A. La Regione Liguria, su proposta dell’Organismo Unitario del Terzo Settore, avvia un procedimento ad evidenza pubblica al fine di sostenere lo sviluppo di attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, d.lgs. 117/2017, presenti sul territorio regionale in applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale di cui all’articolo 118 della Costituzione ed all’art. 28 della Legge Regionale 42/2012, promuovendo:
- La definizione in modo partecipato con tali soggetti di progetti sociali di rete, così come previsto dalla Legge 328/2000 e dalla Legge Regionale 12/2006, dalla DGR. 728 del 05/08/2020 “Piano Operativo in attuazione dell’Accordo di Programma”;
- Il sostegno alla sua realizzazione a opera di autonome iniziative degli stessi;
- L’ indicazione degli obiettivi generali perseguiti, delle aree prioritarie di intervento, delle linee di attività prescelte e di seguito riportate, al fine dell’individuazione dei soggetti attuatori operanti negli ambiti individuati.
B. All’interno di detto percorso e della sua attuazione l’Organismo Unitario del Terzo Settore, svolgerà compiti di garanzia, di promozione e di controllo-verifica in collaborazione con la Regione.
C. La Regione intende procedere alla verifica dell’interesse alla co-progettazione esecutiva dei soggetti senza finalità di profitto, al fine di garantire:
• Il rispetto dei principi di economicità, efficacia, pubblicità e trasparenza del procedimento amministrativo di cui alla Legge 241/1990 e di buona amministrazione di cui all’art. 97 della Costituzione, anche al fine di favorire la massima partecipazione delle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale, (artt.72 e 73 d.lgs. 117/2017 del Codice del Terzo Settore di seguito chiamate reti degli attuatori);
• L’elaborazione di una progettualità esecutiva e condivisa da parte dei soggetti proponenti e ritenuta adeguata da tutti i soggetti ammessi al percorso che, dovranno costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo caratterizzata dai seguenti macro-obiettivi:
o Assicurare la salute, il benessere e il sostegno all’inclusione sociale delle persone anziane;
o Potenziare il Progetto dei Custodi sociali e del Call center regionale gratuito, operativo dalle 8 alle 20 di tutti i giorni dell’anno con funzioni di informazione, orientamento ai servizi, presa in carico di anziani e di supporto alle attività sia dei custodi sia dei volontari previsto dalla DGR 541/2020;
o Contrastare le solitudini involontarie e prevenire l’isolamento sociale della popolazione anziana;
o Garantire più risposte a domicilio per gli anziani ed il loro contesto familiare (per es. attraverso la consegna di pasti o derrate alimentari, il disbrigo di commissioni, la telecompagnia, ecc.), in risposta ai bisogni emersi a seguito dell’emergenza COVID 19;
o Intercettare in maniera preventiva situazioni di rischio e di bisogno primario;
o Valorizzare il lavoro di rete dove già esistente e condividere le buone pratiche territoriali, anche in collaborazione con Anci Liguria;
o Favorire la condivisione delle conoscenze fra associazioni del territorio, con particolare riferimento alla Protezione Civile e al Servizio Civile.
Entrambe le fasi saranno caratterizzate da modalità procedurali rispettose dell’evidenza pubblica, attraverso il pubblico invito, rivolto alle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale operanti in Regione Liguria, a manifestare il proprio interesse alla partecipazione al procedimento.
D. Al termine del percorso di co-progettazione regionale, la Regione, qualora si raggiunga come esito l’elaborazione di una progettualità esecutive condivisa e ritenuta adeguata, valuterà la proposta, da parte della reti dei soggetti che hanno partecipato alla co-progettazione, di realizzare i progetti in nome e per conto propri, assumendo il relativo impegno quale esercizio della funzione sociale pattuito con l’Amministrazione che ne è titolare, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, dell’articolo 3 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali e della legge regionale 12/2006 e con le modalità previste dalla legge regionale 6 dicembre 2012, n. 42 “Testo unico delle norme sul Terzo Settore”;
E. In caso di valutazione finale positiva dei progetti e sulla base dei relativi piani finanziari, la Regione procederà, a stipulare, ai sensi dell’art. 28 della legge regionale 42/2012, un “Patto di Sussidiarietà” quale accordo sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici per il sostegno della realizzazione del progetto stesso. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione.
*********
Il procedimento ad evidenza pubblica è disciplinato come segue:
1. Le Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale, iscritte al Registro Regionale del Terzo Settore e che operino da almeno due anni nel territorio della Regione
Liguria, possono manifestare il proprio interesse a partecipare al procedimento di cui al presente avviso facendo pervenire il modulo allegato, al Dipartimento Salute e Servizi Sociali della Regione Liguria esclusivamente tramite posta elettronica certificata, all’indirizzo xxxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 23/11/2020, pena l’esclusione, riportando in oggetto la seguente dicitura:
“Avviso per manifestazione d’interesse alla co-progettazione per il sostegno allo sviluppo di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale, annualità 2019”
• Copia della domanda inviata tramite pec, deve essere inoltrata anche a mezzo e-mail
all’indirizzo del Settore Politiche Sociali, terzo Settore, Immigrazione e Pari Opportunità: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx;
2. A seguito dell’accertamento dell’effettivo possesso dei requisiti di cui al punto precedente l’Amministrazione procederà all’ammissione dei manifestanti l’interesse al procedimento dandone comunicazione individuale. Si prevede che la data e le modalità del primo incontro di co-progettazione tra i soggetti ammessi con al partecipazione dei referenti della Regione Liguria e del Forum del Terzo Settore verrà comunicato ai soggetti partecipanti.
3. In quella sede la Regione constaterà la disponibilità dei candidati ammessi a costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo. La Regione illustrerà la documentazione necessaria per l’elaborazione della proposta progettuali, quale base di partenza per la co-progettazione;
4. I soggetti ammessi (d’ora in avanti indicati come “Partecipanti”), dovranno quindi riunirsi in Associazione Temporanea di Scopo (ATS), finalizzata alla co-progettazione, da costituire in forma scritta. I Partecipanti che non aderiscono alla predetta ATS saranno esclusi dal procedimento. l’Organismo Unitario del Terzo Settore partecipa all’ATS con compiti di garanzia, di promozione e di controllo-verifica.
5. Previa valutazione ed approvazione da parte dell’Amministrazione dell’accordo di ATS di cui al punto precedente, i Partecipanti procederanno all’elaborazione dei progetti e dei relativi piani finanziari per la realizzazione, comprensivo di un cofinanziamento (pari al 30% del valore del finanziamento ministeriale), da parte dell’ATS e del contributo necessario a titolo di compensazione la cui erogazione è chiesta alla Regione come stabilito dalla legge Regionale 6 dicembre 2012, n. 42.
6. L’Amministrazione Regionale si riserva di:
⮚ Xxxxxxxx l’adeguatezza dei progetti quale esito dell’attività di co-progettazione e di approvarli nel caso di valutazione positiva;
⮚ Procedere, sulla base del piano finanziario, a stipulare, ai sensi dell’art. 11 della Legge 241/1990, un “Patto di Sussidiarietà” quale Accordo Sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici a sostegno della realizzazione del progetto stesso. Il contributo compensativo di sostegno dell’Amministrazione deve essere finalizzato a permettere l’equilibrio economico finanziario e l’adeguatezza della gestione sotto il profilo del raggiungimento degli obiettivi e della soddisfazione dei bisogni degli utenti. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente
sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione regionale;
7. Qualora il percorso di co-progettazione non dovesse produrre quale esito un progetto condiviso e sostenibile, l’Amministrazione si riserva ogni più ampia facoltà di valutare l’adeguatezza delle linee progettuali acquisite per l’indizione di una procedura competitiva ad evidenza pubblica per la realizzazione del progetto con le modalità che saranno ritenute opportune, senza che nulla sia per ciò dovuto ai partecipanti.
8. Il contributo per il sostegno del progetto esecutivo, dell’importo massimo di € 500.000,00, verrà erogato a favore del capofila dell’ATS Regionale, secondo le seguenti modalità:
a. Il 10% del contributo, pari ad € 50.000,00 per le attività che verranno realizzate entro il 31/12/2020;
b. Il 90% del contributo, pari ad € 450.000,00 per attività svolte nell’anno 2021 sarà erogato nell’anno 2021 in due tranche:
• 70% del finanziamento complessivo, pari ad € 350.000,00 a titolo di secondo acconto;
• 20% del finanziamento complessivo, pari ad € 100.000,00 a saldo, previa approvazione da parte della competente struttura regionale della specifica relazione dell’attività svolta e della rendicontazione complessiva delle entrate e delle uscite relative al progetto al fine di dimostrare che il trasferimento regionale non è sovrabbondante rispetto alla compensazione dello squilibrio complessivo determinatosi per la realizzazione del progetto.
AVVISO PER MANIFESTAZIONE D’INTERESSE ALLA CO-PROGETTAZIONE PER IL SOSTEGNO ALLO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ DI INTERESSE GENERALE DA PARTE DI ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO E ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE ANNUALITA’ 2019
Allegato 2
Alla Regione Liguria Indirizzo PEC: xxxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE ex art. 46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
Il/La sottoscritto/a nato/a a , Prov. , il , codice fiscale , residente a , Prov. , Via/P.zza tel./cellulare , e-mail ,
in qualità di (qualifica) legale
rappresentante/(ovvero) procuratore speciale giusta allegato atto notarile di delega che attribuisce espressamente il potere di contrarre in nome e per conto dell’Ente , codice fiscale , Partita IVA con sede legale in , Prov. , Via/P.zza CAP telefono n. , indirizzo e-mail e indirizzo PEC
D I C H I A R A
ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., sotto la propria responsabilità e nella consapevolezza delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa):
a) Il possesso dei requisiti soggettivi di legittimazione a partecipare in veste di proponente/ partner in quanto:
□ Organizzazione di volontariato iscritta al Registro del Terzo Settore di cui alla L.R. 42/2012 al n. del tutt’ora in corso di validità;
□ Associazione di promozione sociale iscritta al Registro del terzo Settore di cui alla L.R. 42/2012 al n. del tutt’ora in corso di validità;
b) Che il soggetto rappresentato non costituisce un ente o organizzazione o associazione con finalità di lucro;
c) Che la proposta progettuale da presentare non forma oggetto di altri finanziamenti pubblici, nazionali, comunitari o regionali;
d) L’insussistenza, nei confronti del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione, delle cause di divieto, di sospensione o di decadenza di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6/9/2011, n. 159;
e) L’insussistenza di carichi pendenti e/o di condanne penali a carico del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione;
f) Che l’ente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori;
g) Che l’ente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte, dirette ed indirette, e delle tasse.
Luogo e Data
Firma del dichiarante
Dichiara di essere informato che i dati dei soggetti di cui la Regione Liguria entra in possesso, a seguito del presente avviso di manifestazione d’interesse, verranno trattati unicamente per le finalità per la quale vengono rilasciati, ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento generale sulla protezione dei dati n. 679/2016.
Luogo e Data
Firma del dichiarante
AVVERTENZE:
La presente dichiarazione deve essere prodotta unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 D.P.R. n. 445/2000.
Allegato 3
PATTO PRELIMINARE AL PROCEDIMENTO A EVIDENZA PUBBLICA PER LA CO- PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITÀ PER L’INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI ATTUATORI (ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO E ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE, ARTT.72 E 73 D.LGS. 117/2017 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE) DELLE INIZIATIVE E DEI PROGETTI DA FINANZIARE CON LE RISORSE DEL FONDO MINISTERIALE PER IL FINANZIAMENTO DI ATTIVITÀ DI INTERESSE GENERALE NEL TERZO SETTORE PER L’ANNO 2019.
L’Organismo Unitario del Terzo Settore, rappresentato dal portavoce, Xxxxxx Xxxxxx
E
La Regione Liguria, rappresentata dal Direttore Generale del Dipartimento Salute e Servizi Sociali Xxxxxxxxx Xxxxxxx o suo delegato
PREMESSO CHE
- La Regione ha sostenuto negli anni, anche attraverso progetti sperimentali e a rilevanza regionale, azioni mirate a sostenere le attività di promozione e le iniziative che prevedevano un’integrazione delle attività dei soggetti di Terzo Settore con le attività istituzionali;
- L’Organismo Unitario, in grado di realizzare autonome iniziative rispondenti a bisogni della cittadinanza, coerenti con le priorità individuate dalla Regione Liguria nella predisposizione nel suddetto piano operativo, ha sollecitato la Regione Liguria ad avviare un procedimento di co-progettazione sulle iniziative previste dalla DGR;
- La Regione ha ritenuto la suddetta proposta valida base di partenza per un percorso di co- progettazione, che vede le Organizzazioni di Volontariato e le Associazioni di Promozione Sociale assuntrici di pubbliche responsabilità sociali attraverso la realizzazione di autonome iniziative rispondenti a bisogni della cittadinanza, coerenti con le priorità individuate dalla Regione Liguria nel territorio ligure;
- L’Organismo Unitario del Terzo Settore, come organizzazione di rappresentanza del Terzo Settore, intende svolgere, all’interno di detto percorso e della successiva attuazione, compiti di garanzia, di promozione e di controllo-verifica in collaborazione con la Regione;
CONCORDANO QUANTO SEGUE
- La Regione Liguria avvierà un procedimento amministrativo di tipo partecipato, attraverso un percorso di evidenza pubblica, al fine di definire progetti coinvolgenti il più ampio numero di enti del Terzo Settore, che intendano impegnarsi nell’attività indicata nella DGR. Le modalità procedurali saranno rispettose dell’evidenza pubblica, attraverso il pubblico invito, rivolto alle Organizzazioni di Volontariato e le Associazioni di Promozione Sociale
operanti sul territorio regionale, a manifestare il proprio interesse alla partecipazione al procedimento;
- Il percorso di co-progettazione dovrà raggiungere come esito l’elaborazione di una progettualità esecutiva condivisa da parte dei soggetti proponenti e ritenute adeguate da tutti i soggetti ammessi al percorso che, dovranno costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo. In tal caso la Regione valuterà la proposta, da parte della rete dei soggetti che hanno partecipato alla co-progettazione, di realizzare il progetto stesso in nome e per conto propri, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, dell’articolo 3 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali e della L.R. 12/2006 e con le modalità di cui alla L.R. 42/2012;
- In caso di valutazione finale positiva, di procedere, sulla base del piano finanziario, a stipulare, ai sensi dell’art. 11 della Legge 241/1990, un “Patto di Sussidiarietà” quale Accordo Sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici a sostegno della realizzazione del progetto stesso. Il contributo compensativo di sostegno dell’Amministrazione deve essere finalizzato a permettere l’equilibrio economico finanziario e l’adeguatezza della gestione sotto il profilo del raggiungimento degli obiettivi e della soddisfazione dei bisogni degli utenti. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione;
- L’Organismo Unitario del Terzo Settore, come organizzazione di rappresentanza del Terzo Settore, parteciperà alla Cabina di regia del progetto composta dalla Regione Liguria e dal Forum del Terzo Settore. La suddetta Cabina di regia avrà il compito di valutare l’andamento del progetto sia in fase di elaborazione che nella fase attuativa e valutarne l’efficacia anche in termini di qualità delle attività da svolgere.
Letto, confermato e sottoscritto
Data _
Per la Regione Liguria L’Organismo Unitario del Terzo Settore Il Direttore Dipartimento Salute e Servizi Sociali rappresentato dal portavoce
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx
Regione Liguria – Giunta Regionale Dipartimento/Direzione Centrale Finanza, Bilancio e Controlli
SETTORE BILANCIO e RAGIONERIA - SETTORE
Registrazioni contabili
Tipo Atto: Delibera di Giunta Identificativo Atto: 2020-AC-750 Data: 09/11/2020
Oggetto: Procedimento ad evidenza pubblica per la coprogettazione di interventi di sostegno agli anziani sulla base del Piano Operativo approvato con DGR 728/2020 a seguito dellâ□□Accordo di Programma tra Ministero del Lavoro e Politiche Sociali e Regione Liguria annualità 2019. Accertamento di â□¬1.254.556,00 e prenotazione di â□¬ 500.000
Si certifica che con atto interno numero 2161 nell'esercizio 2020 in data 09/11/2020 sono state effettuate le seguenti registrazioni:
Spese: Prenotazione Impegni
Anno | Numero |
2020 | 10734 |
Entrate: Accertamenti
Anno | Numero |
2020 | 4122 |
Data di approvazione:
10/11/2020
Xxxxx XXXXXXX
Iter di predisposizione e approvazione del provvedimento
Identificativo atto 2020-AC-750
Compito | Completato da | In sostituzione di | Data di completamento |
Approvazione Amministratore proponente | XXXX Xxxxxx | 10/11/2020 11:36 | |
* Approvazione Direttore generale/Vicedirettore generale (regolarità amministrativa tecnica e contabile) | Xxxxxxx Xxxxxxxxx | 10/11/2020 09:27 | |
Approvazione Ragioneria (controllo e registrazione contabile) | XXXXXXX Xxxxx | 10/11/2020 09:17 | |
* Approvazione Legittimità | Xxxxxxx Xxxxxxxxx | 09/11/2020 15:05 | |
* Approvazione Dirigente (regolarità amministrativa tecnica e contabile) | XXXXXXXXXX Xxxxx Xxxxx | 09/11/2020 14:29 | |
* Validazione Responsabile procedimento (Istruttoria) | XXXXXXXXXX Xxxxx Xxxxx | 09/11/2020 14:29 |
* La regolarità amministrativa, tecnica e contabile dell’atto è attestata da ciascun soggetto sopraindicato nell’ambito delle rispettive competenze.
Trasmissione provvedimento:
Sito web della Regione Liguria