Regione Lazio
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Decreti del Commissario ad Acta
Decreto del Commissario ad Acta 16 novembre 2016, n. U00361
Ospedale Policlinico Xxxxx Xx Xxxxxx, gestito dalla società Policlinico Portuense S.p.a. (P. IVA 00905701009), in persona del legale rapp.te p.t., sito in Xxx xxx Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxx. Approvazione dell'accordo per la riconduzione del sistema di convenzionamento tra la ASL RM3 (ex RMD) e l'Ospedale Policlinico Xxxxx Xx Xxxxxx nell'ambito della disciplina di cui all'art. 8bis del D.Lgs n. 502/1992 e successive modifiche e integrazioni.
OGGETTO: Ospedale Policlinico Xxxxx Xx Xxxxxx, gestito dalla società Policlinico Portuense
S.p.a. (P. IVA 00905701009), in persona del legale rapp.te p.t., sito in Xxx xxx Xxxxxx, 0 – 00000 Xxxx. Approvazione dell’accordo per la riconduzione del sistema di convenzionamento tra la ASL RM3 (ex RMD) e l’Ospedale Policlinico Xxxxx Xx Xxxxxx nell’ambito della disciplina di cui all’art. 8bis del D.Lgs n. 502/1992 e successive modifiche e integrazioni.
IL PRESIDENTE IN QUALITA’ DI COMMISSARIO AD ACTA
VISTI:
- lo Statuto della Regione Lazio;
- la Legge Regionale 18 febbraio 2002, n.6 e successive modifiche ed integrazioni;
- la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 21 marzo 2013, con la quale il Presidente della Regione Lazio Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx è stato nominato Commissario ad Acta per la realizzazione degli obiettivi di risanamento finanziario previsti nel piano di rientro dai disavanzi regionali nel settore sanitario;
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 1° dicembre 2014 con la quale l’Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx è stato nominato Sub commissario per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del SSR della Regione Lazio, con il compito di affiancare il Commissario ad Acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell’incarico commissariale, ai sensi della deliberazione del Consiglio dei Ministri del 21 marzo 2013;
- il Decreto Legislativo n. 502 del 30 dicembre 1992 e successive modificazioni ed integrazioni;
- la Legge Regionale 3 marzo 2003, n. 4, e successive modifiche e integrazioni;
- l’art. 1, comma 796, lett. s) e t), della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modifiche e integrazioni;
- il Regolamento Regionale 26 gennaio 2007, n. 2, e successive modifiche e integrazioni;
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 66 del 12 febbraio 2007 concernente: “Approvazione del Piano di Rientro per la sottoscrizione dell'Accordo tra Stato e Regione Lazio ai sensi dell'art.1, comma 180, della Legge 311/2004”;
- la Deliberazione di Giunta Regionale n.149 del 6 marzo 2007 avente ad oggetto “Presa d’atto dell’Accordo Stato Regione Lazio ai sensi dell’art. 1, comma 180, della legge n. 311/2004, sottoscritto il 28 febbraio 2007. Approvazione del Piano di Rientro”;
- il Regolamento Regionale 13 novembre 2007, n.13;
- il nuovo Patto per la Salute sancito dalla Conferenza Stato – Regioni e Provincie Autonome di Trento e Bolzano del 3 dicembre 2009 e, in particolare, l’art. 13, comma 14;
- il Decreto del Commissario ad Acta n. U0087 del 18.12.2009 avente ad oggetto “Approvazione Piano Sanitario Regionale (PSR) 2010 – 2012”;
- la Legge Regionale 10 Agosto 2010, n. 3, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Decreto del Commissario ad Acta n. U0017/2010 avente ad oggetto “Atto ricognitivo di cui al Decreto Commissariale 96/2009. Piano dei fabbisogni assistenziali per la Regione Lazio ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. a, numero 1) della L.R. 4/2003”;
- il Decreto del Commissario ad Acta n. 74/2010 avente ad oggetto “Rete dell’assistenza cardiologica e cardiochirurgica”;
- il Decreto del Commissario ad Acta n. U0080 del 30 settembre 2010, e successive modificazioni e integrazioni, avente ad oggetto “Riorganizzazione della rete ospedaliera regionale.”:
- il Decreto del Commissario ad Acta n. U0082 del 30 settembre 2010 avente ad oggetto: “Chiarimenti, integrazioni e modifiche al Piano Sanitario Regionale 2010 – 2012 di cui al Decreto del Commissario ad Acta n. 87/2009”;
- il Decreto del Commissario ad Acta n. U0090 del 10 novembre 2010 concernente l’approvazione dei requisiti minimi autorizzativi per l’esercizio delle attività sanitarie e socio sanitarie, con il quale è stato avviato, tra l’altro, il procedimento di accreditamento definitivo;
- l’art. 2, commi dal 13 al 17, della Legge Regionale 24 dicembre 2010, n. 9;
- il Decreto del Commissario ad Acta n. U0113 del 31.12.2010 che approva i Programmi Operativi 2011-2012;
- il Decreto del Commissario ad Acta n. U0109 del 31 dicembre 2010 avente ad oggetto “Atto ricognitivo ex art. art. 1, comma 22, Legge Regionale 10 Agosto 2010, n. 3”, e ss.mm.ii.;
- il Decreto del Commissario ad Acta n. U0008 del 10 febbraio 2011 che modifica e integra il Decreto del Commissario ad Acta U0090/2010;
- la Legge Regionale 22 aprile 2011, n. 6 e, in particolare, l’art. 1, comma 12;
- la Legge Regionale 13 agosto 2011, n. 12 e, in particolare, l’art.1, commi da123 a 125;
- la Legge Regionale 14 luglio 2014, n. 7 e, in particolare, l’art. 2, commi da 73 a 80;
CONSIDERATO che l’articolo 8 bis del D.Lgs n. 502/92 e ss.mm.ii. ha stabilito che le Regioni assicurano i livelli essenziali ed uniformi di assistenza avvalendosi dei presidi direttamente gestiti dalle aziende unità sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, delle aziende universitarie e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, nonché di soggetti accreditati, nel rispetto degli accordi contrattuali, e che la realizzazione di strutture sanitarie e l’esercizio di attività sanitarie per conto del SSN e l’esercizio di attività sanitarie a carico del SSN debbano essere subordinate, rispettivamente, al rilascio dell’autorizzazione all’esercizio, dell’accreditamento istituzionale, nonché alla stipulazione degli accordi contrattuali;
DATO ATTO che nella Regione Lazio insistono strutture private non accreditate, c.d. “ex Xxx Xxxxxxxx”, che operano in un regime di convenzionamento con le aziende territoriali non rientrante nelle fattispecie tipiche previste dal richiamato articolo 8 bis del D.Lgs n. 502/92 e ss.mm.ii;
RILEVATA la necessità di dover inquadrare definitivamente dette strutture nell’ambito delle fattispecie previste dalla normativa vigente;
TENUTO CONTO che nella nuova edizione dei Programmi Operativi, nell’ambito dell’Intervento 2 sulla “Riorganizzazione dell’offerta assistenziale”, è stato previsto, tra l’altro, l’impegno della Regione ad approvare, previo interessamento della parte privata, un programma finalizzato alla definitiva riconduzione del sistema di convenzionamento tra le Aziende Sanitarie Locali e le strutture private non accreditate (ex Xxx Xxxxxxxx) nell’alveo della gestione tipizzata di cui all’articolo 8 bis del D.Lgs n. 502/92 e ss.mm.ii., nel quale ricondurre, tra le altre, l’Ospedale Policlinico Xxxxx Xx Xxxxxx (insistente sul territorio della ASL RM3 (ex RMD) ed in regime di convenzione con la medesima);
TENUTO CONTO, altresì, che, al fine di conseguire l’obiettivo sopra citato, è stato fissato un cronoprogramma che ha previsto, oltre alla costituzione di un Tavolo a tre, composto dalla Regione Lazio, dalle Aziende Sanitarie Locali con le quali intercorre il predetto rapporto di convenzionamento e dal soggetto privato che ne esprime la proprietà, anche la definizione, ad integrazione dei piani strategici e degli atti aziendali, del percorso finalizzato alla riconduzione delle situazioni sopra richiamate alle fattispecie tipiche di cui all’articolo 8 bis del D.lgs n. 502/92 e ss.mm.ii; entro il 31 dicembre 2014;
VISTO il Decreto del Commissario ad Acta n. U00313 del 07/10/2014 con il quale è stato costituito il predetto Tavolo di lavoro con il compito di proporre un programma finalizzato al superamento del sistema convenzionale anzidetto mediante la definizione di un percorso attuativo del medesimo programma;
RILEVATO che la società Policlinico Portuense S.p.a., in persona del legale rapp.te p.t., ha partecipato al procedimento amministrativo avviato ai sensi del citato DCA n. 90/2010 e
ss.mm.ii., volto ad ottenere la conferma dell’autorizzazione all’esercizio ed il rilascio dell’accreditamento istituzionale per l’Ospedale Policlinico Xxxxx Xx Xxxxxx, sito in Xxx xxx Xxxxxx, 0 – 00000 Xxxx, inserendosi nella piattaforma SAASS istituita ad hoc;
VISTO l’accordo sottoscritto in data 9 novembre 2016 tra la Regione Lazio, l’Azienda Sanitaria Locale RM3 (ex RMD) e la società Policlinico Portuense S.p.a., che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, con il quale è stato concordato il percorso di attuazione per la riconduzione del sistema di convenzionamento tra la ASL RM3 (ex RMd) e l’Ospedale Policlinico Xxxxx Xx Xxxxxx nell’ambito della disciplina di cui all’art. 8bis del D.Lgs n. 502/1992 e successive modifiche e integrazioni;
RITENUTO, pertanto, di dover approvare il predetto accordo che definisce modalità, criteri e tempistiche per la riconduzione del sistema di convenzionamento tra la ASL RM3 (ex RMd) e l’Ospedale Policlinico Xxxxx Xx Xxxxxx nell’ambito della disciplina di cui all’art. 8bis del D.Lgs
n. 502/1992 e successive modifiche e integrazioni;
DECRETA
per le motivazioni in premessa riportate, che si intendono integralmente richiamate,
Di approvare l’accordo sottoscritto in data 9 novembre 2016 tra la Regione Lazio, l’Azienda Sanitaria Locale RM3 (ex RMD) e la società Policlinico Portuense S.p.a., che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, con il quale è stato concordato il percorso di attuazione per la riconduzione del sistema di convenzionamento tra la ASL RM3 (ex RMD) e l’Ospedale Policlinico Xxxxx Xx Xxxxxx nell’ambito della disciplina di cui all’art. 8bis del D.Lgs
n. 502/1992 e successive modifiche e integrazioni;
Di demandare al Direttore della Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali l’adozione degli atti conseguenti all’attuazione dell’accordo approvato con il presente provvedimento.
La sottoscrizione del predetto accordo d’intesa non determina, in nessun caso, l’automatica attribuzione dell’autorizzazione all’esercizio e dell’accreditamento istituzionale definitivo.
Il presente provvedimento sarà trasmesso al legale rappresentante della struttura e all’ASL RM3 (ex RMD).
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di giorni 60 (sessanta) ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi) decorrenti dalla data di notifica.
Xxxxxx Xxxxxxxxxx
ACCORDO PER LA RICONDUZIONE DEL SISTEMA DI CONVENZIONAMENTO TRA LA ASL RM 3 (già ASL RMD) E POLICLINICO PORTUENSE SPA PER IL PRESIDIO POLICLINICO L. DI LIEGRO NELL’AMBITO DELLA DISCIPLINA DI CUI ALL’ART. 8BIS DEL D.LGS N. 502/1992 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
Il giorno 9 novembre 2016 alle ore 17,30 presso gli uffici della Regione Lazio si sono riuniti: per la PARTE PUBBLICA
• per la Regione Lazio:
il Direttore della Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
• per l’Azienda Sanitaria Locale RM3 (ex RMD)
il Commissario Straordinario Dott. Xxxxxxxx Xxxxxx
e per la PARTE PRIVATA
• la società Policlinico Portuense s.p.a. con socio unico (di seguito Policlinico Portuense) il Legale Rappresentante p.t. Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx De Xxxxxx;
con lo scopo di verificare e definire il percorso di definitiva riconduzione del sistema di convenzionamento tra le Aziende Sanitarie Locali e le strutture private non accreditate - ex Xxx Xxxxxxxx, tra le quali rientra il Policlinico Di Liegro, nell’alveo della gestione tipizzata di cui all’art. 8 bis del D.Lgs n. 502/1992, così come stabilito dal DCA n. U00247 del 25 luglio 2014 “Adozione della nuova edizione dei Programmi Operativi 2013 – 2015 a salvaguardia degli obiettivi strategici di Rientro dai disavanzi sanitari della Regione Lazio” al punto 3.2.1 Azione 1.
Premesso che
A. il Presidio Ospedaliero Policlinico L. Di Liegro, gestito dalla società “Policlinico Portuense s.p.a.”, svolge l’attività in forza dei seguenti titoli:
a. convenzione del 6.8.1965 stipulata tra il Pio Istituto S. Spirito e gli Ospedali Riuniti di Roma e la Casa di Cura Immobiliare San Xxxxxxxx Spa con la quale è stata istituita, presso la casa di cura una sezione dell’Ospedale San Camillo per il ricovero di infermi di medicina generale, urologia e ortopedia per un totale di 220 posti letto;
b. convenzioni del 20.9.1966 e del 20.2.1970 con le quali è stata modificata la convenzione del 1965 e sono state individuate presso la casa di cura due divisioni distaccate dell’Ospedale San Camillo, una di medicina generale per complessivi n. 150 posti letto e l’altra di chirurgia, poi modificata di urologia, per complessivi n. 70 posti letto con personale medico dipendente dell’Ospedale San Camillo;
c. Deliberazioni della ASL RMD n. 1101 del 24.10.1997, n. 897 del 9.9.1998 e n. 3743 del 21.4.1999 con le quali è stata effettuata la riconversione della Casa di Cura San Xxxxxxxx, prevedendo un nuovo assetto organizzativo-funzionale dell’area di degenza del Presidio Ospedaliero Integrato San
Xxxxxxxx, mediante istituzione di Unità Operative Dipartimentali e specifici settori assistenziali nel limite complessivo di 220 posti letto ed è stato approvato lo schema di convenzione;
d. convenzione del 24.5.1999 con la quale le Parti hanno adeguato il rapporto convenzionale in funzione delle nuove esigenze;
e. Deliberazione di Giunta regionale n. 2085/2000 con la quale la Casa di Cura San Xxxxxxxx è stata autorizzata all’esercizio di attività sanitaria per la capacità ricettiva di 230 posti letto + 3 per isolamento temporaneo ed ha acquisito la denominazione di Casa di Cura “Portuense”;
f. Deliberazione della ASL RMD n. 1325 del 27.9.2002 con la quale è stato recepito l’atto di appendice alla convenzione del 24.5.1999;
g. Determinazione Direttore regionale D0176 del 26.3.2003 con la quale è stato autorizzato il centro ambulatoriale di terapia dialitica per 16 posti, di cui 2 per HbsAg+ presso il Policlinico Portuense, a modifica ed integrazione della DGR 2085/2000;
h. Determinazione Direttore regionale D5645 del 15.12.2005 con la quale è stato autorizzato il nuovo blocco operatorio del Presidio Ospedaliero Integrato Policlinico Portuense di chirurgia generale e di day surgery con attivazione di 8 posti letto, previa definitiva chiusura di n. 16 posti letto di degenza ordinaria, in attuazione della DGR 423/2005;
i. deliberazione del Direttore Generale della ASL RM D n. 593 del 10.6.2010 con la quale è stata approvata la convenzione sottoscritta il 12.5.2010 tra la ASL RMD e la Policlinico Portuense spa per l’erogazione delle prestazioni presso il Policlinico Di Liegro;
j. Deliberazione n. 24 del 26 gennaio 2012 con la quale è stato recepito l’atto integrativo dell’Atto di convenzione con la società Policlinico Portuense sottoscritto in data 31.12.2011;
k. Deliberazioni n. 727 del 28.6.2011, n. 21 del 26 gennaio 2012 e n. 22 del 26 gennaio 2012 aventi ad oggetto la Convenzione per la realizzazione del Progetto Sperimentale “Ospedale di Comunità” e la Deliberazione n. 23 del 26 gennaio 2012 con la quale è stata sottoscritta la convenzione per la realizzazione del progetto Centro di Cura per la donna e la Famiglia e Progetto Screening Mammografico di 1°, 2° e 3° livello;
B. in virtù dei provvedimenti sopra richiamati il Presidio Policlinico Di Liegro è stato individuato quale Presidio Ospedaliero Unico nell’atto aziendale della ASL RM 3, approvato con DCA 111/2015, oggi inserito nella rete ospedaliera pubblica alla stregua di quanto previsto con decreto del commissario ad acta n. 80/2010 e da ultimo dal decreto del commissario ad acta n. 412/2014;
C. con il DCA n. U00313 del 07/10/2014 è stato costituito un Tavolo di lavoro composto dalla Regione Lazio, dalle Aziende Sanitarie Locali e dal soggetto privato, con il compito di proporre un programma finalizzato al superamento del sistema convenzionale anzidetto mediante la definizione di un percorso attuativo del medesimo programma;
D. le parti hanno proceduto alla disamina congiunta delle risultanze delle varie istruttorie preliminari, nonché delle valutazioni intervenute nel corso di precedenti e propedeutiche riunioni:
a. dell’Area Programmazione Della Rete Ospedaliera e Risk Management per quanto attiene la definizione del fabbisogno e conseguente compatibilità programmatoria con i contenuti del DCA n. U00412/2014;
b. dell’Area Pianificazione e Controllo Strategico, Verifiche e Accreditamenti per tracciare il solco procedurale cui ricondurre il percorso di accreditamento nell’alveo della gestione tipizzata di cui all’art. 8bis del D. Lgs. n. 502/92;
c. dell’Area Risorse Economico Finanziarie delle attività sanitarie e mobilità sanitaria;
d. dell’Azienda Sanitaria Locale RM3 in coerenza con il proprio Piano Strategico e con l’Atto Aziendale approvato con DCA 111/2015 di attuazione dei programmi operativi di cui al DCA 247/2015 e xx.xx. ed ii., e al riordino della propria rete ospedaliera, a salvaguardia della funzione di produzione e di assistenza;
i convenuti concordano su quanto segue:
1. Xxxxxxx Xxxxx, XXX XX 0 e la società Policlinico Portuense intendono ricondurre il rapporto convenzionale in essere tra l'Azienda Sanitaria Locale RM3 (ex RMD) e Policlinico Portuense relativo alla gestione presidio Policlinico Di Liegro, nell'ambito di quanto regolamentato dall'art.8 bis del D. Lgs. 502 del 1992, secondo le modalità e i termini indicati nel presente accordo ed, inoltre secondo, un percorso graduale ed in conformità ad un cronoprogramma che consenta alle Parti di perseguire la continuità assistenziale durante tutta la Fase Transitoria e comunque fino al completo inquadramento del Presidio Policlinico Di Liegro tra gli erogatori accreditati col SSN, da attuarsi entro il 31 dicembre 2017.
2. il percorso di riconduzione del rapporto convenzionale tra la società Policlinico Portuense e l’Azienda USL RM 3, per la gestione del Presidio Policlinico Di Liegro nell’ambito di quanto regolamentato dall’art. 8 bis del D. Lgs. 502 del 1992, avverrà in maniera graduale al fine di consentire alla parte privata di ottenere, entro il termine indicato al precedente punto 1, l’autorizzazione e l’accreditamento istituzionale definitivo secondo il nuovo setting assistenziale, garantendo, nella Fase Transitoria, la necessaria complementarietà in merito alle funzioni delle unità operative a gestione diretta dell’ASL RM 3;
3. Il nuovo setting assistenziale terrà conto dell’attivazione presso il Presidio Policlinico Di Liegro, anche previa attivazione del percorso di autorizzazione alla realizzazione, all’esercizio e di
accreditamento ove necessario, di altre tipologie assistenziali per le quali la Regione ha valutato l’esistenza del fabbisogno non soddisfatto a livello territoriale, ed in particolare:
- N. 30 posti letto di lungodegenza medica post acuzie; in luogo del progetto ospedale di comunità e dei progetti di cui al punto k. delle premesse.
4. La ASL RM 3 e la società Policlinico Portuense, allo scopo di garantire medio tempore la continuità assistenziale e la regolamentazione dei rapporti contrattuali, con il presente accordo prorogano e, nel contempo, integrano la convenzione di cui alla Deliberazione del Direttore generale della ASL RM D n. 593 del 10 giugno 2010, già modificata in forza dei verbali sottoscritti nel corso del 2016 tra la struttura e la ASL, con specifico riferimento alle condizioni economiche che sono superate e private di effetto giuridico, secondo quanto meglio precisato al successivo punto. Le parti convengono sin d’ora la risoluzione progressiva delle convenzioni di cui alla lettera k. in ragione delle esigenze della ASL RM 3 anche in rapporto all’internalizzazione delle attività svolte presso il padiglione B;
5. Per il periodo intercorrente dalla data di sottoscrizione del presente accordo e fino al termine di completamento del percorso individuato al superiore punto 1, il Policlinico Di Liegro erogherà attività sanitaria a carico del SSN secondo le linee di attività già attive (eccettuata pertanto la lungodegenza). La produzione verrà riconosciuta a tariffa al netto degli importi corrispondenti agli emolumenti e agli oneri diretti ed indiretti del personale medico e del Direttore Sanitario operanti presso il Policlinico Di Liegro e dipendenti della ASL RM 3;
6. l'analisi della produzione erogata del Presidio Policlinico Portuense nel 2014, pari a complessivi euro 19.003.335,36, nonché le risultanze delle istruttorie preliminari, tenuto conto dei vincoli di programmazione nazionale e regionale e di compatibilità economica, hanno condotto alla individuazione della nuova configurazione del Policlinico Portuense di seguito indicata:
STRUTTURA CHE EROGA PRESTAZIONI IN REGIME DI RICOVERO OSPEDALIERO A CICLO CONTINUATIVO E DIURNO PER ACUZIE E POST ACUZIE
ATTIVITA’ AUTORIZZATE
COMPLESSIVI n. 230 posti letto così suddivisi:
AREA CHIRURGICA per complessivi n. 62 p.l., di cui n.46 p.l. ORD. + n. 16 p.l. Day Surgery così ripartiti:
- Chirurgia generale: n. 17 p.l. ORD.
- Ortopedia: n. 12 p.l. ORD.
- Urologia: n. 8 p.l. ORD.
- Ginecologia: n. 3 p.l. ORD.
- Chirurgia plastica e ricostruttiva n. 6 p.l. ORD. DAY SURGERY MULTISPECIALISTICO: n. 16 p.l.
AREA MEDICA per complessivi n. 75 p.l., di cui n. 74 p.l. ORD. + n. 1 p.l. Day Hospital Multispecialistico, così ripartiti:
- Medicina Generale: n. 69 p.l. ORD.
- Nefrologia: n. 5 p.l. ORD. DAY HOSPITAL MULTISPECIALISTICO: n. 1 p.l.
AREA RIABILITATIVA per complessivi n. 63 p.l. così ripartiti:
- Riabilitazione ordinaria - cod. 56: n. 57 p.l.
- Day hospital riabilitativo – cod. 56: n. 6 p.l.
AREA LUNGODEGENZA per complessivi n. 30 p.l. così ripartiti: Lungodegenza medica - cod. 60: n. 30 p.l.;
DIALISI: n. 14 posti + n. 2 HBsAg
SERVIZI DELLA STRUTTURA SANITARIA (ANCHE APERTI A PAZIENTI ESTERNI):
Laboratorio generale di base
Diagnostica per immagini (TAC – RMN) Diagnostica endoscopica
Chirurgia ambulatoriale
AMBULATORI PER VISITE SPECIALISTICHE
Anestesia Angiologia Cardiologia Chirurgia generale
Chirurgia Plastica e ricostruttiva Chirurgia Vascolare Dermatologia
Malattie metaboliche e Diabetologia Scienza dell’alimentazione e dietetica Endocrinologia
Gastroenterologia - Endoscopia Digestiva Medicina dello Sport
Medicina interna Nefrologia Neurologia Oculistica Odontroiatria Oncologia
Ortopedia e Traumatologia Ostetricia e Ginecologia Otorinolaringoiatria
Malattie dell’apparato respiratorio Urologia
Presidio di recupero e riabilitazione funzionale ATTIVITA’ ACCREDITATE
COMPLESSIVI n. 167 posti letto così suddivisi:
AREA CHIRURGICA per complessivi n. 32 p.l., di cui n.20 p.l. ORD. + n. 12 p.l. Day Surgery così ripartiti:
- Chirurgia generale: n. 10 p.l. ORD.
- Ortopedia: | n. | 6 p.l. ORD. |
- Urologia: | n. | 3 p.l. ORD. |
- Ginecologia: | n. | 1 p.l. ORD. |
DAY SURGERY MULTISPECIALISTICO: n. 12 p.l.
AREA MEDICA per complessivi n. 46 p.l., di cui n. 45 p.l. ORD. + n. 1 p.l. Day Hospital Multispecialistico, così ripartiti:
- Medicina Generale: n. 40 p.l. ORD.
- Nefrologia: n. 5 p.l. ORD. DAY HOSPITAL MULTISPECIALISTICO: n. 1 p.l.
AREA RIABILITATIVA per complessivi n. 59 p.l. così ripartiti:
- Riabilitazione ordinaria - cod. 56: n. 53 p.l.
- Day hospital riabilitativo – cod. 56: n. 6 p.l.
AREA LUNGODEGENZA per complessivi n. 30 p.l. così ripartiti: Lungodegenza medica - cod. 60: n. 30 p.l.;
DIALISI: n. 14 posti + n. 2 HBsAg
SERVIZI DELLA STRUTTURA SANITARIA (ANCHE APERTI A PAZIENTI ESTERNI):
Laboratorio generale di base Diagnostica per immagini Chirurgia ambulatoriale
AMBULATORI PER VISITE SPECIALISTICHE
Anestesia Angiologia Cardiologia
Chirurgia generale (A.P.A.)
Chirurgia Vascolare Dermatologia
Malattie metaboliche e Diabetologia Scienza dell’alimentazione e dietetica Endocrinologia
Gastroenterologia - Endoscopia Digestiva Medicina dello Sport
Medicina interna Nefrologia Neurologia Oculistica (A.P.A.) Oncologia
Ortopedia e Traumatologia (A.P.A.) Ostetricia e Ginecologia (A.P.A.) Otorinolaringoiatria
Malattie dell’apparato respiratorio Urologia (A.P.A.)
Presidio di recupero e riabilitazione funzionale
7. l'eventuale attività sanitaria di ricovero ed ambulatoriale in regime privatistico aggiuntiva, attivata sulla base di quanto indicato al precedente punto 2., e comunque su posti letto e per attività oggetto di sola autorizzazione, non rientra nel percorso di accreditamento quivi disciplinato;
8. l'attività di adeguamento dovrà essere terminata, unitamente al parallelo percorso di riassorbimento del personale all’interno dell’Azienda Sanitaria Locale RM 3, ovvero delle altre Aziende o Enti del SSR in tempo utile a consentire il completo inquadramento della società Policlinico Portuense tra gli erogatori privati accreditati secondo le previsioni del superiore punto 1, previo rilascio dei titoli e conseguente attribuzione del budget.
9. la nuova configurazione verrà attuata mediante un allineamento graduale – in singole fasi - delle attività svolte dal Presidio Policlinico Di Liegro alle disposizioni del D.Lgs. 502/1992, con il progressivo adeguamento dell'organico medico ad opera della parte privata e la corrispondente graduale assegnazione nei presidi a gestione diretta dell'Azienda Sanitaria Locale RM 3 ovvero delle Aziende o Enti del SSR del personale medico. Al termine del percorso qui disciplinato la struttura
avrà la seguente configurazione: n. 230 posti letto autorizzati di cui n. 167 accreditati. Si demanda alla competente struttura regionale la riformulazione della scheda di riconfigurazione del Presidio ospedaliero Policlinico Di Liegro elaborata sulla base del nuovo assetto che si verrà a determinare al termine del percorso definito nel presente accordo in attuazione di quanto previsto dal DCA 247/2014; 412/2014 e dal DM 70/2015;
10. il direttore sanitario della parte privata affiancherà il direttore sanitario della parte pubblica, il quale rimarrà in carica sino al passaggio formale di consegne all’esito del completamento del percorso di autorizzazione e di accreditamento;
11. le parti concordano che le cartelle cliniche del Presidio Policlinico Di Liegro resteranno intestate alla ASL RM 3 fino al completamento dell’iter di autorizzazione e accreditamento della struttura con il passaggio delle consegne di cui al punto 9.;
12. la parte privata si impegna a:
a) svolgere tutti i lavori di adeguamento strutturali del Presidio finalizzati alla completa acquisizione di tutti i requisiti di autorizzazione e di accreditamento;
b) assicurare progressivamente, oltre ai requisiti minimi autorizzativi, i requisiti ulteriori al fine di garantire la sicurezza, l’appropriatezza e la qualità delle prestazioni erogate;
c) presentare, ove necessario, la domanda di autorizzazione alla realizzazione al competente Municipio, nei casi previsti dalla legge, il cui provvedimento dovrà essere trasmesso alla Regione Lazio e all'ASL RM3 (ex RMD); ad acquisire, inoltre, tutte le eventuali ed ulteriori autorizzazioni di altri Enti necessarie alla esecuzione dei lavori di adeguamento;
d) redigere e formalizzare il “Piano di Adeguamento”, comprensivo della corretta distribuzione delle attività - operando l’individuazione, secondo i criteri previsti dal DCA 8/2011 e s.m.i. delle attività oggetto di nuova attivazione - corredato da relazione tecnica asseverata da un professionista abilitato e dal Direttore Sanitario della stessa, nonché di specifico crono programma attuativo. Il Piano dovrà contenere le modalità di svolgimento dei lavori di adeguamento, la valutazione del relativo impatto sulle attività sanitarie anche in ragione della necessità di temporanee sospensioni delle stesse, degli interventi da realizzare con specifico dettaglio delle varie fasi di inizio e fine degli stessi, il tutto perfettamente rappresentato dalle planimetrie riportanti il pre e post operam. La relazione tecnica dovrà contenere l’espressa dichiarazione che tutti gli interventi sono effettuati in assoluta sicurezza per gli operatori ed i pazienti. Il Piano, infine, dovrà essere coerente e si dovrà interfacciare in modo congruente con la tempistica delle fasi di adeguamento progressivo ai requisiti organizzativi;
e) completare le opere previste dal piano di adeguamento di cui alla lettera d) secondo la tempistica prevista dal crono programma e comunque entro il termine del 30 ottobre 2017;
f) presentare, entro trenta giorni dalla conclusione degli interventi previsti nel Piano di Adeguamento, o anche prima laddove l’adeguamento dovesse essere raggiunto anticipatamente, domanda di autorizzazione all'esercizio con relativa richiesta di accreditamento per il nuovo setting assistenziale di cui al presente accordo;
g) contrattualizzare i medici in possesso dei titoli professionali abilitanti secondo gli standard previsti dal DCA n. 8/2011 e successive modifiche ed integrazioni, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in tema di incompatibilità e di tipologia di rapporto lavorativo e si impegna a salvaguardare l’occupazione attuale e conforme agli standars regionali;
h) comunicare all'Azienda Sanitaria Locale RM3 ed alla Regione Lazio, in maniera formale, puntuale e tempestiva, il progressivo allineamento delle attività di cui al crono programma allegato al Piano di Adeguamento, mediante invio di rapporti sullo stato di avanzamento per il relativo monitoraggio e passaggio di gestione;
i) assicurare, al momento del passaggio di consegne, il pieno rispetto dei requisiti minimi tecnologici, strutturali, impiantistici ed organizzativi di cui al DCA n. 8/2011 e s.m.i., ivi compresa l’attivazione delle procedure previste dall’aggiornamento della regola tecnica per la prevenzione incendi nelle strutture sanitarie di cui al DM 19 marzo 2015 con la competente autorità in materia;
13. la parte pubblica si impegna a:
a. rispettare, nell’ambito delle proprie funzioni istituzionali per il tramite dei competenti Servizi, i tempi di verifica previsti dalla normativa regionale vigente in materia;
b. assicurare che il graduale trasferimento delle unità operative del Di Liegro avvenga sotto il controllo e il coordinamento dell’Azienda Sanitaria Locale RM3 nel rispetto dei tempi previsti dal crono programma di cui al precedente punto 12, lettera d), fatte salve le eventuali modifiche concordate tra Policlinico portuense S.p.a. e la ASL RM3 che si rendessero tecnicamente necessarie;
c. mantenere la possibilità, per il personale medico dipendente di Policlinico portuense in servizio presso il Presidio Policlinico Di Liegro, di attribuire i codici prescrittori fino al completo passaggio di gestione;
La richiesta di messa a disposizione delle agende per il servizio RECUP sarà regolamentata dalla Regione indistintamente per tutti gli operatori accreditati col SSR.
14. le parti concordano che dalla data di sottoscrizione dell’accordo la “dematerializzazione” delle impegnative e il servizio copia delle cartelle cliniche sarà interamente a carico di Policlinico
portuense S.p.a. che provvederà ad introitare i soli diritti di segreteria direttamente dai soggetti richiedenti e a consegnare gratuitamente alla ASL RM3 (ex RMD) le cartelle cliniche;
15. le parti concordano che, nelle more della gestione diretta da parte di Policlinico portuense S.p.a. dei servizi e delle attività e del graduale rientro del personale medico nei presidi a gestione diretta dell'Azienda Sanitaria Locale RM3 ovvero delle altre Aziende o Enti del SSR, la società potrà – senza oneri aggiuntivi per la parte pubblica - affiancare al personale medico in organico anche il proprio personale medico al fine di rendere effettivamente operativo il subentro di parte privata. Con riferimento al precedente punto 9., la ASL RM 3 riprenderà in carico i medici da essa dipendenti, secondo il cronoprogramma di cui alla nota ASL RM 3 prot. n. 76347 del 24.10.2016, salvo modifiche concordate;
16. a conclusione del percorso di autorizzazione ed accreditamento Policlinico portuense in quanto unico gestore del Presidio Policlinico Di Liegro, previa assegnazione di budget annuale, sarà ammesso alla contrattualizzazione e, pertanto, sia il debito informativo che le modalità di tariffazione, fatturazione e liquidazione, nonché il sistema dei controlli esterni, seguiranno la regolamentazione generale vigente per le strutture sanitarie e socio sanitarie private accreditate;
17. il livello massimo di finanziamento annuale a far data dall’accreditamento, da ripartire in dodicesimi, spettante al Policlinico Portuense per lo svolgimento delle attività, calcolato tenendo conto della produzione 2014 e dell’assetto complessivo dell’accordo, per l’esercizio con onere a carico del SSR di tutte le attività in corso di accreditamento, meglio elencate al precedente punto 6, viene di seguito riportato:
a) Finanziamento per le attività di:
Acuti | €. 9.901.729,45 | |
Riabilitazione post acuzie | €. 4.705.252,53 | |
Specialistica + APA | €. 2.861.218,46 | |
Lungodegenza 30 posti letto | (*) | €. 1.535.134,92 (*) |
(*) riconvertiti dal Progetto Ospedale di Comunità (padiglioni A + B) e Progetto Centro di Cura per la Donna e la Famiglia
b) Oltre alla produzione effettivamente resa nei limiti del livello massimo di finanziamento sopra assegnato, alla struttura verrà corrisposta la remunerazione delle attività soggette a rimborso (es. dialisi).
18. Dalla data di accreditamento Policlinico portuense spa, quale gestore del Presidio Policlinico Di Liegro, entra a tutti gli effetti tra gli erogatori privati accreditati col SSR.
19. con la sottoscrizione del presente accordo il Policlinico Portuense spa con socio unico dichiara, per sé e per i propri aventi causa, di rinunciare espressamente ai giudizi civili e amministrativi e, segnatamente, a quelli indicati nell’elenco di cui alla lettera A) del presente accordo. Trattandosi di rinuncia non solo agli atti del giudizio ma all’azione, Policlinico Portuense spa rinuncia a far valere gli effetti dei provvedimenti a sé favorevoli che saranno considerati inutiliter dati. Conseguentemente le Parti pubbliche e Parte privata abbandoneranno i giudizi ex art. 309 cpc ove consentito, dovendo altrimenti richiedere la cessazione della materia del contendere per intervenuta transazione, mantenendo ciascuna a proprio carico le spese di difesa e manlevando l’altra da eventuali pretese fondate su vincoli di solidarietà verso i difensori.
20. Il presente accordo produrrà effetti a far data dal suo recepimento con decreto del commissario ad acta e fino al termine del completamento del percorso di autorizzazione secondo le condizioni quivi disciplinate. Resta inteso tra le parti che l’eventuale prolungamento dei termini finalizzati alla compiuta attuazione del presente accordo non è idoneo ad incidere sulla piena validità e, quindi, sull’effettività della rinuncia di cui al precedente punto 19 come pure su quanto riportato ai precedenti punti 1, 2 e 5.
21. Policlinico portuense spa si impegna a manlevare la ASL RM3 (già ASL RM D) da qualsiasi responsabilità e/o onere patrimoniale direttamente o indirettamente conseguente ad azioni risarcitorie promosse in ordine all’attività assistenziale resa dalle unità operative o dai servizi presso il Presidio Policlinico Portuense condotta da medici e dipendenti di Policlinico portuense nel periodo ricompreso tra la data di sottoscrizione del presente accordo e fino al completamento del percorso di autorizzazione e accreditamento quivi disciplinato. Resta inteso che la manleva avrà validità per tutte le azioni relative a sinistri e malpractice verificatesi nella Fase Transitoria o iniziate nel periodo anzidetto per le fattispecie a formazione progressiva e comunque fino alla prescrizione dell’azione. Si impegna, altresì, a manlevare la ASL RM3 da azioni relative alla responsabilità civile della struttura.
Allegato A elenco controversie
Per la PARTE PUBBLICA
la Regione Lazio
il Direttore Regionale Salute e Politiche Sociali
l’Azienda Sanitaria Locale RM3 (ex RMD)
il Commissario straordinario Dott.Xxxxxxxx Xxxxxx
per la PARTE PRIVATA
la società Policlinico portuense SpA
il legale rappresentante p.t. Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx De Xxxxxx
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 e 1342 del c.c., la struttura dichiara di aver preso visione ed accettare espressamente le clausole di cui agli articoli: 1), 2), 3), 5), 6), 19) e 20) e 21) relativi all’oggetto, alla remunerazione, alla configurazione finale, alle rinunce e alle obbligazioni.
All. 2 OMISSIS
a disposizione presso l'Ufficio requisiti autorizzativi e accreditamento piano XI palazzina B, responsabile del procedimento Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx.