CITTÀ DI TAVIANO
CITTÀ DI TAVIANO
Provincia di Lecce
CAPITOLATO DI GARA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CENTRO RICREATIVO PER PERSONE ANZIANE
Articolo 1 - Oggetto e destinatari dell’appalto
L’appalto ha per oggetto il servizio di gestione di un Centro Ricreativo per persone anziane.
Destinatari del Centro Ricreativo sono i soggetti anziani residenti sul territorio comunale; il servizio si concretizza attraverso l’apertura serale giornaliera del Centro per almeno quattro ore, con l’ integrazione di interventi di natura aggregativa previsti dall’offerta tecnica.
In particolare, possono frequentare il Centro Ricreativo le persone anziane residenti nel Comune di Taviano, individuate dal servizio sociale. Le prestazioni oggetto dell’appalto sono le seguenti:
• Ospitalità serale per almeno 4 ore giornaliere (con orario da concordare con l’Amministrazione Comunale) per tutti i giorni della settimana, domenica e festivi compresi
• Pulizia del Centro Ricreativo (compreso il materiale di pulizia)
• attività di osservazione e orientamento mirate a:
- rieducazione del soggetto all’autonomia personale
- mantenimento nell’utente delle capacità psichiche, sensoriali motorie e manuali residue
- inserimento degli utenti nel contesto territoriale
- creare momenti ricreativi e di aggregazione
• organizzazione, nel corso dell’anno, di almeno 10 eventi / serate ricreative musicali e a tema, con calendario da concordare con l’Amministrazione comunale (es.: festa dei nonni, festa dell’anziano, gara di ballo, ecc.)
• assistenza durante eventi organizzati direttamente dai partecipanti (es.: feste di compleanno o di ricorrenze varie, ecc.)
Articolo 2 - Ambito territoriale dell’appalto
L’ambito territoriale di attuazione del progetto, e quindi l’espletamento delle prestazioni comprese nell’appalto, è costituito dal Comune di Taviano.
Articolo 3 - Obiettivi
Il lavoro con e per gli anziani si dovrà basare esclusivamente sulla singola capacità percettiva di azioni quotidiane, momenti di svago, passeggiate, gioco collettivo, lavori manuali, iniziative sociali e attività ricreative per il mantenimento, da parte degli anziani stessi, di un sufficiente livello di normalità e di autonomia necessaria alla dignità di ognuno.
Dovranno essere perseguiti i seguenti obiettivi
• salvaguardare l'autonomia dell’anziano e la sua permanenza nel contesto sociale.
• evitare il fenomeno della solitudine, dell'emarginazione, attraverso interventi di promozione del benessere, della salute individuale, della soddisfazione dei bisogni fondamentali di socializzazione secondaria, indispensabili per favorire una vita dignitosa dell’anziano
• creare un contesto affettivo relazionale di accettazione e di aggregazione che dia sicurezza e tranquillità emotiva.
Articolo 4 - Prestazioni
• apertura serale quotidiana del centro per almeno 4 ore giornaliere (con orario da concordare con l’Amministrazione Comunale) per tutti i giorni della settimana, domenica e festivi compresi
• pulizia giornaliera del Centro Ricreativo (materiale di pulizia a carico dell’aggiudicatario)
• attività di osservazione e orientamento mirate alla educazione del soggetto all'autonomia personale; al mantenimento nell'utente delle capacità psichiche, sensoriali motorie e manuali residue; all’inserimento degli utenti nel contesto territoriale; alla creazione di momenti ricreativi e di aggregazione; alla organizzazione, nel corso dell’anno, di almeno 10 eventi / serate ricreative musicali e a tema, con calendario da concordare con l’Amministrazione comunale (es.: festa dei nonni, festa dell’anziano, gara
di ballo, ecc.); alla assistenza durante eventi organizzati direttamente dai partecipanti (es.: feste di compleanno o di ricorrenze varie, ecc.); alla attuazione del progetto tecnico offerto in sede di gara.
Articolo 5 - Standard di qualità e organizzativi
• accessibilità al Centro Ricreativo per tutti i giorni (orario serale da concordare) per almeno quattro ore giornaliere, comprese le domeniche e i giorni festivi;
• creazione di un ambiente familiare, sereno e cordiale in modo da mantenere sempre un buon rapporto con gli anziani. L'associazione o la cooperativa dovrà avere la capacità di rapportarsi nei confronti di tutti coloro che ruotano attorno alla struttura, in modo amorevole con il più alto grado di disponibilità etica e professionalità;
• cura e igiene dell'ambiente; dovrà essere rispettato un programma di manutenzione ordinaria della struttura
• cassetta di pronto soccorso
• polizza assicurativa di responsabilità civile
Articolo 6 - Coordinamento e controllo della regolarità del servizio
La regolarità dello svolgimento del servizio è a carico dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune.
Articolo 7 - Corrispettivo delle prestazioni e rimborso spese
Per le prestazioni suddette, sarà corrisposto all’appaltatore il corrispettivo mensile nella misura derivante dall’offerta di gara, oltre l’IVA.
Nel prezzo di cui al presente articolo sono compresi gli eventuali corrispettivi se e in quanto dovuti al personale, le spese di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi e le spese per la pulizia e di consumo, le spese per la organizzazione delle manifestazioni indicate nel presente disciplinare, come migliorate in sede di gara con il progetto tecnico. Sono a carico dell’Amministrazione comunale le spese relative al consumo dell’acqua e dell’energia elettrica.
Articolo 8 - Pagamento del corrispettivo
Al pagamento del corrispettivo di cui all’articolo 7 si provvede, su presentazione di fattura, entro i 30 giorni successivi.
Articolo 9 - Modalità generali di espletamento del servizio
Il servizio oggetto dell’appalto, deve essere svolto dall’aggiudicatario mediante la propria organizzazione e utilizzando capitali e personale propri, in quanto assume la veste di imprenditore che agisce a proprio rischio nell’esercizio di impresa e rispettando le specifiche discipline di settore. Nessuna responsabilità, in materia di personale, sarà posta a capo dell’Amministrazione comunale.
Gli operatori della ditta aggiudicataria dovranno astenersi dal divulgare o rivelare a terzi notizie riservate inerenti agli utenti della struttura, delle quali siano venuti a conoscenza in occasione del proprio servizio. In particolare si richiama la normativa in merito alla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dati personali, di cui alla legge n. 675 del 31.12.1996 e al D. LGS. 30 .6. 2003, n. 196.
L’appaltatore si impegna ad applicare per quanto di sua competenza le norme previste dal D.Lgs 626/94.
Articolo 10 - Responsabilità per danni
L’affidatario è responsabile per danni di qualsiasi specie ed entità che comunque dovessero derivare a persone, comprese quelle alle dipendenze dell’affidatario stesso, o a cose, causate nell’esercizio del servizio. La responsabilità dovrà intendersi, senza riserve né eccezioni, interamente a carico dell’affidatario
Articolo 11 - Controllo del servizio
Il Servizio Sociale del Comune è legittimato a controllare l’espletamento del servizio, senza darne comunicazione preventiva all’affidatario. Inoltre, potrà organizzare in ogni momento incontri di verifica, programmazione e coordinamento al fine di migliorare la gestione del servizio.
Articolo 12 - Obblighi della ditta aggiudicataria
L’affidatario sarà tenuto a sottoscrivere un contratto inerente l’appalto in oggetto.
Inoltre prima della stipula del contratto sarà tenuto al versamento della cauzione, pari al 10% del corrispettivo di appalto, e delle spese contrattuali (imposta di bollo e di registro), che restano a totale carico
dell’appaltatore senza diritto a rivalsa.
L’affidatario è tenuto a comunicare prima dell’inizio del servizio il suo domicilio per tutti gli effetti giuridici ed amministrativi ed il recapito telefonico del Responsabile dei servizi oggetto del presente appalto. Il Responsabile deve essere reperibile telefonicamente ed a disposizione dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune.
Articolo 13 - Divieto di subappalto, cessione ed interruzione del servizio
Sono vietati il subappalto e la cessione anche parziale del servizio. In nessun caso il servizio potrà essere interrotto.
Articolo 14 - Penalità
In caso di mancato svolgimento del servizio da parte dell’affidatario, il Comune si riserva la facoltà di farlo eseguire da altri soggetti, con addebito delle relative spese sul deposito cauzionale e su quanto a qualsiasi titolo dovuto all’appaltatore.
Articolo 15 - Risoluzione del contratto
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di risolvere immediatamente ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 del c. c., il contratto in danno dell’affidatario nei seguenti casi:
• Mancato avvio del servizio;
• Interruzione del servizio senza giusta causa;
• Inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, dei regolamenti e degli obblighi previsti dal presente capitolato;
• Concessione in subappalto, totale o parziale del servizio;
• Sopravvenute cause di esclusione e sopravvenute cause ostative legate alla legislazione antimafia;
• Sopravvenuta condanna definitiva del rappresentante per un reato contro la Pubblica Amministrazione;
• Gravi e reiterate violazioni degli obblighi in materia di sicurezza e prevenzione, sia per quanto espressamente previste dal presente contratto che per quanto comunque previsto dalle norme vigenti in materia.
Nel caso di risoluzione del contratto, l’appaltatore incorre nella perdita della cauzione che sarà incamerata dall’Amministrazione appaltante, salvo il risarcimento dei danni per l’eventuale riappalto e per tutte le circostanze che possono verificarsi.
Articolo 16 - Controversie
Le controversie che dovessero sorgere tra l’affidatario del servizio e il Comune di Taviano circa l’interpretazione e la corretta esecuzione delle norme contrattuali saranno deferite al giudizio di un Collegio Arbitrale di tre membri, composto da un rappresentante dell’Appaltante, da un rappresentante dell’appaltatore e il terzo da un rappresentante nominato di comune accordo dalle due parti o, in mancanza, dal Presidente del Tribunale di Lecce. Gli arbitri decideranno secondo equità. Le spese saranno a carico della parte soccombente.
Per le controversie a carattere giudiziario è competente il Foro di Lecce.
Articolo 17 - Modalità e criteri di aggiudicazione
L’affidamento in concessione avviene mediante procedura aperta di cui all’art. 81 c.1 del D.Lgs 163/2006, con il criterio di aggiudicazione di cui all’art.83 del D.Lgs. n. 163/2006, in quanto il candidato presenterà il progetto del servizio ed indicherà le condizioni alle quali è disposto ad eseguirlo.
Alla gara sono ammesse a partecipare ditte e cooperative aventi i requisiti enunciati in precedenza.
Articolo 18 - Valutazione dell’offerta
offerta tecnica: punti complessivi 70
A. qualità organizzativa: max 10 punti
B. qualità del servizio: max 30 punti
C. proposte aggiuntive: max 25 punti
D. possesso di certificazione di qualità: max 5 punti
qualità organizzativa: max Punti 10
• curriculum del partecipante autocertificato: max punti 10
qualità del servizio: max Punti 30
• capacità progettuale (progetto sulle quantità e qualità di animazione proposte): max punti 25
• innovatività nella erogazione del servizio o delle prestazioni e nella metodologia di coinvolgimento degli utenti: max punti 5
proposte aggiuntive: xxx Xxxxx 25
• implementazione ore minime di apertura del centro: max punti 16
• aumento del periodo di scadenza del contratto (punti 3 per ogni mese in più senza aumento del canone annuo offerto) : max punti 9
possesso di certificazione di qualità: max Punti 5
• Certificazione di qualità secondo le regole UNI ISO per attività oggetto del servizio: max punti 3
offerta economica: punti complessivi 30 prezzo: max punti 30
• Punteggio assegnato mediante l’applicazione della seguente formula di calcolo:
P = Op x Pu : Om
Ove: P rappresenta il punteggio da attribuire alla singola offerta;
Op rappresenta il valore della singola offerta considerata;
Pu rappresenta il punteggio massimo previsto per l’offerta economica;
Om rappresenta il valore della migliore offerta considerata.
Per il presente appalto viene espressamente fatto riferimento ai motivi di urgenza, in particolare per quanto riguarda l’esecuzione dello stesso prima della stipula del relativo contratto.
Articolo 19 - Rinvio a norme vigenti
La partecipazione alla gara, mediante presentazione dell’offerta, comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le condizioni e clausole del presente disciplinare di gara e di tutte le altre clausole di carattere generale che regolano gli appalti di servizi ed in particolare quelle previste dal D. LGS. n.163/06.
Per quanto non espressamente contemplato dal presente capitolato, si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti in vigore.
Taviano, 28 aprile 2015
Il Segretario Generale Responsabile del Settore XX.XX.
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