DOMANDA DI LOCAZIONE FINANZIARIA ZOOMLION CAPITAL ITALY SPA
FACSIMILE
DOMANDA DI LOCAZIONE FINANZIARIA ZOOMLION CAPITAL ITALY SPA
Dati identificativi utilizzatore: | |||
Ragione Sociale: | |||
C.F./P.IVA: | E-mail: | ||
Indirizzo: | |||
C.A.P: | Città: | Prov.: | |
Persona di Riferimento: | Tel.: |
Bene oggetto del contratto di locazione finanziaria: | ||||
Attrezzatura Cifa: | ||||
Modello: | ||||
Fornitore: | ||||
Prezzo(A): | Permuta: | SI | NO | Valore(A): |
Autotelaio: | Fornitore: | |||
Modello: | ||||
Prezzo(A): | Permuta: | SI | NO | Valore(A): |
Condizioni del finanziamento richieste: | ||||
Importo fornitura(A): | Anticipo(A): | Durata mesi: | ||
Tipologia tasso: Fisso Variabile | Riscatto: % | Altro: | ||
Sistema Antifurto Meck Lock Sat: | SI | NO Bollo Pagato: | SI | NO |
(A) Tutti gli importi si intendono al netto di IVA.
Formula di acquisizione del consenso dell’interessato: | ||
Il/la sottoscritto/a Nome: | Cognome: | |
in qualità di rappresentante dell’impresa richiedente la locazione finanziaria, dichiara di aver ricevuto copia dell’informativa e consenso al trattamento dei dati personali dal titolare del trattamento ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003 e dell’art. 5 del Codice Deontologico pubblicato in G.U. n. 300 del 23 dicembre 2004, per conto di Zoomlion Capital (Italy) spa e presta il suo consenso relativo al trattamento dei dati personali per i fini indicati nella suddetta informativa nonché per la comunicazione dei suddetti dati ai soggetti indicati nella presente informativa. | ||
Il consenso relativo al trattamento specificatamente individuato nella informativa richiamata, viene prestato liberamente dal sottoscritto ai sensi dell’art. 23 D. Lgs. n. 196/2003. | ||
Luogo: | Data: | |
Firma Leggibile e timbro |
20/03/2018
del 4
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Rev
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0015
Doc.
Doc. 0015 – Rev. 5 del 10/10/2018
XXXXXXXXXXXXXXX.XX
FACSIMILE
ATTESTAZIONE IN TEMA DI TRASPARENZA PRECONTRATTUALE
Il sottoscritto: |
Residente in: |
Nella sua qualità di: persona fisica che agisce in proprio legale rappresentante della: |
con sede in: |
Dichiara |
Ai fini dell’applicazione degli artt. 115 e segg. del d.lgs. 1° settembre 1993, n. 385, in tema di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari, e dei relativi provvedimenti di attuazione e con riferimento all’eventuale stipulazione di contratto di locazione finanziaria con Zoomlion Capital (Italy) Spa (di seguito “Concedente”), |
1. di rivestire la qualità di (barrare la casella che interessa): |
“cliente al dettaglio”, in quanto: consumatore (persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta); persona fisica che svolge attività artigianale o professionale; ente senza finalità di lucro; impresa che occupa meno di dieci addetti e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio non superiori a € 2.000.000; “cliente non al dettaglio”. Prendo altresì atto che, ai sensi della vigente disciplina, il Concedente non sarà tenuto a modificare la classificazione sopraindicata, se non a seguito di richiesta scritta del sottoscritto e sempre che ne ricorrano i presupposti; |
2. con riferimento al diritto di ottenere una copia del contratto prima della sua conclusione, di essere consapevole che la determinazione delle condizioni economiche da parte del Concedente deve essere preceduta da un’istruttoria, a fronte della quale il Concedente ha il diritto di addebitare al sottoscritto le relative spese il cui ammontare massimo è indicato nel Foglio Informativo e di accettare l’importo delle spese nella misura concordata; |
3. sempre con riferimento al diritto di ottenere una copia del contratto prima della sua conclusione, (xxxxxxx la casella che interessa): |
di aver richiesto al Concedente una copia completa del testo contrattuale idonea per la stipula e di averla ricevuta, a fronte del pagamento delle relative spese, ai sensi del paragrafo 2 che precede; di aver richiesto al Concedente il solo documento di sintesi e di averlo ricevuto, a fronte del pagamento delle relative spese, ai sensi del paragrafo 2 che precede; di aver richiesto al Concedente la consegna gratuita del solo schema di contratto privo delle condizioni economiche e di un preventivo contenente le condizioni stesse basato esclusivamente sulle informazioni da me fornite e di aver ricevuto tali documenti a titolo gratuito; di non essermi avvalso del diritto di richiedere alcuno dei documenti che precedono; di aver ricevuto e preso visione del Foglio Informativo. |
Numero contratto:
Firma:
Timbro e firma
Data |
20/03/2018
del 4
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Rev
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0015
Doc.
Doc. 0015 – Rev. 5 del 10/10/2018
XXXXXXXXXXXXXXX.XX
MODULO PER L’IDENTIFICAZIONE
E L’ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA
Persona politicamente esposta (si veda la definizione riportata in calce al presente modulo): SI NO
FACSIMILE
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 17 e ss. Del D. Lgs. 21 Novembre 2007, n. 231
Generalità del cliente: | ||||||
NEL CASO DI PERSONA FISICA | ||||||
Cognome e nome: | ||||||
Codice fiscale: | P. IVA: | |||||
Nato a: | il: | |||||
Residenza: | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Domicilio (se diverso dalla residenza): | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Documento di identità: | n.: | |||||
rilasciato da: | il: | scadenza: |
NEL CASO DI SOCIETÀ O ALTRO SOGGETTO DIVERSO DA PERSONA FISICA | |||
Ragione sociale: | |||
Codice fiscale: | P. IVA: | ||
Data di costituzione: | |||
Indirizzo sede legale: | |||
C.A.P: | Città: | Prov.: |
DATI DELL’ESECUTORE: LEGALE RAPPRESENTANTE DELEGATO/PROCURATORE | ||||||
Cognome e nome: | ||||||
Codice fiscale: | P. IVA: | |||||
Nato a: | il: | |||||
Residenza: | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Domicilio (se diverso dalla residenza): | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Documento di identità: | n.: | |||||
rilasciato da: | il: | scadenza: |
Prevalente attività svolta dal cliente: | |||
NEL CASO DI PERSONA FISICA | |||
dipendente | imprenditore | lavoratore autonomo | libero professionista |
altro: | |||
Codice attività: | |||
NEL CASO DI SOCIETÀ O ALTRO SOGGETTO DIVERSO DA PERSONA FISICA | |||
Codice attività: | |||
Zona geografica di svolgimento dell’attività: | |||
20/03/2018
del 4
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Rev
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0015
Doc.
Persona politicamente esposta (si veda la definizione riportata in calce al presente modulo): SI NO
Doc. 0015 – Rev. 5 del 10/10/2018
XXXXXXXXXXXXXXX.XX
Persona politicamente esposta (si veda la definizione riportata in calce al presente modulo): SI NO
FACSIMILE
MODULO PER L’IDENTIFICAZIONE E L’ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA - 2 DI 5
Informazioni sullo scopo del rapporto: |
Instaurazione rapporto continuativo Natura del rapporto continuativo: |
operazione di locazione finanziaria prestazione di garanzia in favore di Zoomlion Capital (Italy) Spa |
altro (precisare): |
Scopo prevalente del rapporto Esigenze aziendali / commerciali / professionali |
locazione finanziaria mobiliare locazione finanziaria autoveicolo |
altro (precisare): |
Motivo dell’operazione (precisare): |
Presenza di titolare effettivo: | ||||||
SI Indicare le complete generalità delle persone fisiche che rivestono la qualifica di titolare effettivo (si veda la definizione riportata in calce al presente modulo) | ||||||
Titolare effettivo n. 1 | ||||||
Cognome e nome: | ||||||
Codice fiscale: | P. IVA: | |||||
Nato a: | il: | |||||
Residenza: | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Domicilio (se diverso dalla residenza): | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Documento di identità: | n.: | |||||
rilasciato da: | il: | scadenza: |
Titolare effettivo n. 2 | ||||||
Cognome e nome: | ||||||
Codice fiscale: | P. IVA: | |||||
Nato a: | il: | |||||
Residenza: | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Domicilio (se diverso dalla residenza): | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Documento di identità: | n.: | |||||
rilasciato da: | il: | scadenza: |
Titolare effettivo n. 3 | ||||||
Cognome e nome: | ||||||
Codice fiscale: | P. IVA: | |||||
Nato a: | il: | |||||
Residenza: | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Domicilio (se diverso dalla residenza): | ||||||
C.A.P: | Città: | Prov.: | ||||
Documento di identità: | n.: | |||||
rilasciato da: | il: | scadenza: |
Persona politicamente esposta (si veda la definizione riportata in calce al presente modulo): SI NO
20/03/2018
del 4
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Rev
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0015
Doc.
Persona politicamente esposta (si veda la definizione riportata in calce al presente modulo): SI NO
Doc. 0015 – Rev. 5 del 10/10/2018
XXXXXXXXXXXXXXX.XX
FACSIMILE
MODULO PER L’IDENTIFICAZIONE E L’ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA - 3 DI 5
Documentazione a supporto |
fotocopia del/dei documento/documenti di identità del cliente e delle eventuali persone identificate come titolare effettivo e dei relativi codici fiscali |
visura camerale aggiornata del cliente |
statuto vigente (se trattasi di società o altro ente diverso da persona fisica) |
estratto del verbale di attribuzione del potere di rappresentanza con riferimento alla richiesta di finanziamento |
eventuale procura con riferimento alla richiesta di finanziamento |
eventuali dichiarazioni circa la qualifica di “persona politicamente esposta” |
Sottoscrizione: |
Il sottoscritto, a conoscenza del contenuto delle disposizioni previste dal d.lgs. 21 novembre 2007, n. 231, in materia di prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo e consapevole della responsabilità penale derivante da mendaci affermazioni in tal sede, DICHIARA |
di essere consapevole che le dichiarazioni di cui al presente modulo verranno utilizzate da Zoomlion Capital (Italy) Spa per adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela e identificazione del titolare effettivo di cui agli artt. 15 ss. d.lgs. 21 novembre 2007, n. 231, e che, pertanto, il conferimento dei dati è obbligatorio, per cui il rifiuto di fornire le informazioni richieste comporta l’impossibilità di eseguire l’operazione, |
di essere altresì consapevole delle responsabilità penali previste dall’art. 55, comma 3, del medesimo decreto in caso di omessa o mendace dichiarazione delle generalità del soggetto per conto del quale eventualmente esegue l’operazione di finanziamento, |
che i dati identificativi del titolare del rapporto / dell’operazione riprodotti negli appositi campi del presente questionario corrispondono al vero e di aver fornito ogni informazione di cui è a conoscenza, anche relativamente al titolare effettivo del rapporto / dell’operazione e, infine, |
SI IMPEGNA a comunicare tempestivamente e per iscritto a Zoomlion Capital (Italy) Spa ogni variazione dei dati sopra indicati. |
Numero contratto:
Timbro e firma
Firma:
Data |
Timbro e firma
Firma:
Soggetto che ha raccolto la dichiarazione del cliente |
Nome: |
Cognome: |
20/03/2018
del 4
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Rev
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0015
Doc.
Doc. 0015 – Rev. 5 del 10/10/2018
XXXXXXXXXXXXXXX.XX
MODULO PER L’IDENTIFICAZIONE E L’ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA - 4 DI 5
Art. 1, comma 2, lettera dd), D. Lgs 231/2007 così come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2017, N. 90 (Definizione di persone politicamente esposte) Persone politicamente esposte: le persone fisiche che occupano o hanno cessato di occupare da meno di un anno importanti cariche pubbliche, nonché’ i loro familiari e coloro che con i predetti soggetti intrattengono notoriamente stretti legami, come di seguito elencate:
1. sono persone fisiche che occupano o hanno occupato importanti cariche pubbliche coloro che ricoprono o hanno ricoperto la carica di:
1.1 Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, Ministro, Vice- Ministro e Sottosegretario, Presidente di Regione, assessore regionale, Sindaco di capoluogo di provincia o città metropolitana, Sindaco di comune con popolazione non inferiore a 15.000 abitanti nonché cariche analoghe in Stati esteri;
1.2 deputato, senatore, parlamentare europeo, consigliere regionale nonché cariche analoghe in Stati esteri;
1.3 membro degli organi direttivi centrali di partiti politici;
1.4 giudice della Corte Costituzionale, magistrato della Corte di Cassazione o della Corte dei conti, consigliere di Stato e altri componenti del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana nonché cariche analoghe in Stati esteri;
1.5 membro degli organi direttivi delle banche centrali e delle autorità indipendenti;
1.6 ambasciatore, incaricato d’affari ovvero cariche equivalenti in Stati esteri, ufficiale di grado apicale delle forze armate ovvero cariche analoghe in Stati esteri;
FACSIMILE
1.7 componente degli organi di amministrazione, direzione o controllo delle imprese controllate, anche indirettamente, dallo Stato italiano o da uno Stato estero ovvero partecipate, in misura prevalente o totalitaria, dalle Regioni, da comuni capoluoghi di provincia e città metropolitane e da comuni con popolazione complessivamente non inferiore a 15.000 abitanti;
1.8 direttore generale di ASL e di azienda ospedaliera, di azienda ospedaliera universitaria e degli altri enti del servizio sanitario nazionale.
1.9 direttore, vicedirettore e membro dell’organo di gestione o soggetto svolgenti funzioni equivalenti in organizzazioni internazionali;
2. sono familiari di persone politicamente esposte: i genitori, il coniuge o la persona legata in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili alla persona politicamente esposta, i figli e i loro coniugi nonché le persone legate ai figli in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili;
3. sono soggetti con i quali le persone politicamente esposte intrattengono notoriamente stretti legami:
3.1 le persone fisiche legate alla persona politicamente esposta per via della titolarità effettiva congiunta di enti giuridici o di altro stretto rapporto di affari;
3.2 le persone fisiche che detengono solo formalmente il controllo totalitario di un’entità notoriamente costituita, di fatto, nell’interesse e a beneficio di una persona politicamente esposta.
Art. 1, comma 2, lettera pp), D. Lgs 231/2007 così come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2017, N. 90 (Definizione di titolare effettivo)
La persona fisica o le persone fisiche, diverse dal cliente, nell’interesse della quale o delle quali, in ultima istanza, il rapporto continuativo è istaurato, la prestazione professionale è resa o l’operazione è eseguita.
Art. 20 D. Lgs 231/2007 così come modificato dal X.Xxx 25 maggio 2017, N. 90 (Criteri per la determinazione della titolarità effettiva di clienti diversi dalle persone fisiche).
1. Il titolare effettivo di clienti diversi dalle persone fisiche coincide con la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza, è attribuibile la proprietà diretta o indiretta dell’ente ovvero il relativo controllo.
2. Nel caso in cui il cliente sia una società di capitali:
a) costituisce indicazione di proprietà diretta la titolarità di una partecipazione superiore al 25 per cento del capitale del cliente, detenuta da una persona fisica;
b) costituisce indicazione di proprietà indiretta la titolarità di una percentuale di partecipazioni superiore al 25 per cento del capitale del cliente, posseduto per il tramite di società controllate, società fiduciarie o per interposta persona.
3. Nelle ipotesi in cui l’esame dell’assetto proprietario non consenta di individuare in maniera univoca la persona fisica o le persone fisiche cui è attribuibile la proprietà diretta o indiretta dell’ente, il titolare effettivo coincide con la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza, è attribuibile il controllo del medesimo in forza:
a) del controllo della maggioranza dei voti esercitabili in assemblea ordinaria;
b) del controllo di voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante in assemblea ordinaria;
c) dell’esistenza di particolari vincoli contrattuali che consentano di esercitare un’influenza dominante.
4. Qualora l’applicazione dei criteri di cui ai precedenti commi non consenta di individuare univocamente uno o più titolari effettivi, il titolare effettivo coincide con la persona fisica o le persone fisiche titolari di poteri di amministrazione o direzione della società.
5. Nel caso in cui il cliente sia una persona giuridica privata, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 2000, n. 361, sono cumulativamente
individuati, come titolari effettivi:
a) i fondatori, ove in vita;
b) i beneficiari, quando individuati o facilmente individuabili;
c) i titolari di funzioni di direzione e amministrazione.
6. I soggetti obbligati conservano traccia delle verifiche effettuate ai fini dell’individuazione del titolare effettivo.
Art. 17 D. Lgs 231/2007 così come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2017, N. 90 (Disposizioni generali).
1. I soggetti obbligati procedono all’adeguata verifica del cliente e del titolare effettivo con riferimento ai rapporti e alle operazioni inerenti allo svolgimento dell’attività istituzionale o professionale:
a) in occasione dell’instaurazione di un rapporto continuativo o del conferimento dell’incarico per l’esecuzione di una prestazione professionale;
b) in occasione dell’esecuzione di un’operazione occasionale, disposta dal cliente, che comporti la trasmissione o la movimentazione di mezzi di pagamento di importo pari o superiore a 15.000 euro, indipendentemente dal fatto che sia effettuata con una operazione unica o con più operazioni che appaiono collegate per realizzare un’operazione frazionata ovvero che consista in un trasferimento di fondi, come definito dall’articolo 3, paragrafo 1, punto 9, del regolamento (UE) n. 2015/847 del Parlamento europeo e del Consiglio, superiore a mille euro;
c) con riferimento ai prestatori di servizi di gioco di cui all’articolo 3, comma 6), in occasione del compimento di operazioni di gioco, anche secondo le disposizioni dettate dal Titolo IV del presente decreto.
2. I soggetti obbligati procedono, in ogni caso, all’adeguata verifica del cliente e del titolare effettivo:
a) quando vi è sospetto di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo, indipendentemente da qualsiasi deroga, esenzione o soglia applicabile;
b) quando vi sono dubbi sulla veridicità o sull’adeguatezza dei dati precedentemente ottenuti ai fini dell’identificazione.
3. I soggetti obbligati adottano misure di adeguata verifica della clientela proporzionali all’entità dei rischi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo e dimostrano alle autorità di cui all’articolo 21, comma 2, lettera a), e agli organismi di autoregolamentazione che le misure adottate sono adeguate al rischio rilevato. Nel graduare l’entità delle misure i soggetti obbligati tengono conto, quanto meno, dei seguenti criteri generali:
a) con riferimento al cliente:
1) la natura giuridica;
2) la prevalente attività svolta;
3) il comportamento tenuto al momento del compimento dell’operazione o dell’instaurazione del rapporto continuativo o della prestazione professionale;
4) l’area geografica di residenza o sede del cliente o della controparte;
b) con riferimento all’operazione, rapporto continuativo o prestazione professionale:
1) la tipologia dell’operazione, rapporto continuativo o prestazione professionale posti in essere;
2) le modalità di svolgimento dell’operazione, rapporto continuativo o prestazione professionale;
3) l’ammontare dell’operazione;
4) la frequenza e il volume delle operazioni e la durata del rapporto continuativo o della prestazione professionale;
5) la ragionevolezza dell’operazione, del rapporto continuativo o della prestazione professionale, in rapporto all’attività svolta dal cliente e all’entità delle risorse economiche nella sua disponibilità;
6) l’area geografica di destinazione del prodotto e l’oggetto dell’operazione, del rapporto continuativo o della prestazione professionale.
4. I soggetti obbligati adempiono alle disposizioni di cui al presente capo nei confronti dei nuovi clienti nonché dei clienti già acquisiti, rispetto ai quali l’adeguata verifica si renda opportuna in considerazione del mutato livello di rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo associato al cliente.
5. Gli obblighi di adeguata verifica della clientela sono osservati altresì nei casi in cui le banche, gli istituti di moneta elettronica, gli istituti di pagamento e Poste Italiane S.p.A. agiscono da tramite o siano comunque parte nel trasferimento di denaro contante o titoli al portatore, in euro o valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, di importo complessivamente pari o superiore a 15.000 euro.
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0015
Doc.
Doc. 0015 – Rev. 5 del 10/10/2018
6. Nella prestazione di servizi di pagamento e nell’emissione e distribuzione di moneta elettronica effettuate tramite agenti in attività finanziaria di cui all’articolo 3, comma 3, lettera c), ovvero tramite soggetti convenzionati e agenti di cui all’articolo 1, comma 2, lettera nn), le banche, Poste Italiane S.p.A., gli istituti di pagamento e gli istituti di moneta elettronica, ivi compresi quelli aventi sede centrale in altro Stato membro, nonché le succursali di questi ultimi, osservano gli obblighi di adeguata verifica della clientela anche per le operazioni occasionali di importo inferiore a 15.000 euro. Nei casi in cui la prestazione di servizi di cui al presente comma sia effettuata tramite soggetti convenzionati e agenti di cui all’articolo 1, comma 2, lettera nn), restano ferme le disposizioni di cui all’articolo 44, comma 3.
6. Gli obblighi di adeguata verifica della clientela non si osservano in relazione allo svolgimento dell’attività di mera redazione e trasmissione ovvero di sola trasmissione delle dichiarazioni derivanti da obblighi fiscali e degli adempimenti in materia di amministrazione del personale di cui all’articolo 2, comma 1, della legge 11 gennaio 1979, n. 12.
XXXXXXXXXXXXXXX.XX
MODULO PER L’IDENTIFICAZIONE E L’ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA - 4 DI 5
Art. 18 D. Lgs 231/2007 modificato dal X.Xxx 25 maggio 2017, N. 90 (Contenuto degli obblighi di adeguata verifica).
1. Gli obblighi di adeguata verifica della clientela si attuano attraverso:
a) l’identificazione del cliente e la verifica della sua identità attraverso riscontro di un documento d’identità o di altro documento di riconoscimento equipollente ai sensi della normativa vigente nonché sulla base di documenti, dati o informazioni ottenuti da una fonte affidabile e indipendente. Le medesime misure si attuano nei confronti dell’esecutore, anche in relazione alla verifica dell’esistenza e dell’ampiezza del potere di rappresentanza in forza del quale opera in nome e per conto del cliente;
b) l’identificazione del titolare effettivo e la verifica della sua identità attraverso l’adozione di misure proporzionate al rischio ivi comprese, con specifico riferimento alla titolarità effettiva di persone giuridiche, trust e altri istituti e soggetti giuridici affini, le misure che consentano di ricostruire, con ragionevole attendibilità, l’assetto proprietario e di controllo del cliente;
c) l’acquisizione e la valutazione di informazioni sullo scopo e sulla natura del rapporto continuativo o della prestazione professionale, per tali intendendosi, quelle relative all’instaurazione del rapporto, alle relazioni intercorrenti tra il cliente e l’esecutore, tra il cliente e il titolare effettivo e quelle relative all’attività lavorativa, salva la possibilità di acquisire, in funzione del rischio, ulteriori informazioni, ivi comprese quelle relative alla situazione economico- patrimoniale del cliente, acquisite o possedute in ragione dell’esercizio dell’attività. In presenza di un elevato rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, i soggetti obbligati applicano la procedura di acquisizione e valutazione delle predette informazioni anche alle prestazioni o operazioni occasionali;
FACSIMILE
d) il controllo costante del rapporto con il cliente, per tutta la sua durata, attraverso l’esame della complessiva operatività del cliente medesimo, la verifica e l’aggiornamento dei dati e delle informazioni acquisite nello svolgimento delle attività di cui alle lettere a), b) e c), anche riguardo, se necessaria in funzione del rischio, alla verifica della provenienza dei fondi e delle risorse nella disponibilità del cliente, sulla base di informazioni acquisite o possedute in ragione dell’esercizio dell’attività.
2. Le attività di identificazione e verifica dell’identità del cliente, dell’esecutore e del titolare effettivo, di cui alle lettere a) e b) del comma 1, sono effettuate prima dell’instaurazione del rapporto continuativo o del conferimento dell’incarico per lo svolgimento di una prestazione professionale ovvero prima dell’esecuzione dell’operazione occasionale.
3. In presenza di un basso rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo, la verifica dell’identità del cliente, dell’esecutore e del titolare effettivo può essere posticipata ad un momento successivo all’instaurazione del rapporto o al conferimento dell’incarico per lo svolgimento di una prestazione professionale, qualora ciò sia necessario a consentire l’ordinaria gestione dell’attività oggetto del rapporto. In tale ipotesi, i soggetti obbligati, provvedono comunque all’acquisizione dei dati identificativi del cliente, dell’esecutore e del titolare effettivo e dei dati relativi alla tipologia e all’importo dell’operazione e completano le procedure di verifica dell’identità dei medesimi al più presto e, comunque, entro trenta giorni dall’instaurazione del rapporto o dal conferimento dell’incarico. Decorso tale termine, qualora riscontrino l’impossibilità oggettiva di completare la verifica dell’identità del cliente, i soggetti obbligati, si astengono ai sensi dell’articolo 42 e valutano, sussistendone i presupposti, se effettuare una segnalazione di operazione sospetta ai sensi dell’articolo 35.
4. Xxxxx gli obblighi di identificazione, i professionisti, limitatamente ai casi in cui esaminano la posizione giuridica del loro cliente o espletano compiti di difesa o di rappresentanza del cliente in un procedimento innanzi a un’autorità giudiziaria o in relazione a tale procedimento, anche tramite una convenzione di negoziazione assistita da uno o più avvocati ai sensi di legge, compresa la consulenza sull’eventualità di intentarlo o evitarlo, sono esonerati dall’obbligo di verifica dell’identità del cliente e del titolare effettivo fino al momento del conferimento dell’incarico.
Art. 22 D. Lgs 231/2007 così come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2017, N. 90 (Obblighi del cliente).
1. I clienti forniscono per iscritto, sotto la propria responsabilità, tutte le informazioni necessarie e aggiornate per consentire ai soggetti obbligati di adempiere agli obblighi di adeguata verifica.
2. Per le finalità di cui al presente decreto, le imprese dotate di personalità giuridica e le persone giuridiche private ottengono e conservano, per un periodo non inferiore a cinque anni, informazioni adeguate, accurate e aggiornate sulla propria titolarità effettiva e le forniscono ai soggetti obbligati, in occasione degli adempimenti strumentali all’adeguata verifica della clientela.
3. Le informazioni di cui al comma 2, inerenti le imprese dotate di personalità giuridica tenute all’iscrizione nel Registro delle imprese di cui all’articolo 2188 del codice civile, sono acquisite, a cura degli amministratori, sulla base di quanto risultante dalle scritture contabili e dai bilanci, dal libro dei soci, dalle comunicazioni relative all’assetto proprietario o al controllo dell’ente, cui l’impresa è tenuta secondo le disposizioni vigenti nonché dalle comunicazioni ricevute dai soci e da ogni altro dato a loro disposizione. Qualora permangano dubbi in ordine alla titolarità effettiva, le informazioni sono acquisite, a cura degli amministratori, a seguito di espressa richiesta rivolta ai soci rispetto a cui si renda necessario approfondire l’entità dell’interesse nell’ente. L’inerzia o il rifiuto ingiustificati del socio nel fornire agli amministratori le informazioni da questi ritenute necessarie per l’individuazione del titolare effettivo ovvero l’indicazione di informazioni palesemente fraudolente rendono inesercitabile il
relativo diritto di voto e comportano l’impugnabilità, a norma dell’articolo 2377 del codice civile, delle deliberazioni eventualmente assunte con il suo voto determinante. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui agli articoli 120 e 122 TUF, 74 e 77, CAP e 2341-ter del codice civile.
4. Le informazioni di cui al comma 2, inerenti le persone giuridiche private, tenute all’iscrizione nel Registro delle persone giuridiche private di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 2000, n. 361, e successive modificazioni, sono acquisite dal fondatore, ove in vita ovvero dai soggetti cui è attribuita la rappresentanza e l’amministrazione dell’ente, sulla base di quanto risultante dallo statuto, dall’atto costitutivo, dalle scritture contabili e da ogni altra comunicazione o dato a loro disposizione.
5. I fiduciari di trust espressi, disciplinati ai sensi della legge 16 ottobre 1989, n. 364, ottengono e detengono informazioni adeguate, accurate e aggiornate sulla titolarità effettiva del trust, per tali intendendosi quelle relative all’identità del fondatore, del fiduciario o dei fiduciari, del guardiano ovvero di altra persona per conto del fiduciario, ove esistenti, dei beneficiari o classe di beneficiari e delle altre persone fisiche che esercitano il controllo sul trust e di qualunque altra persona fisica che esercita, in ultima istanza, il controllo sui beni conferiti nel trust attraverso la proprietà diretta o indiretta o attraverso altri mezzi. I fiduciari di trust espressi conservano tali informazioni per un periodo non inferiore a cinque anni dalla cessazione del loro stato di fiduciari e le rendono prontamente accessibili alle autorità di cui all’articolo 21, comma 2, lettera a) e b). I medesimi fiduciari che, in tale veste, instaurano un rapporto continuativo o professionale ovvero eseguono una prestazione occasionale dichiarano il proprio stato ai soggetti obbligati.
Art. 42 D. Lgs 231/2007 così come modificato dal X.Xxx 25 maggio 2017, N. 90 (Astensione).
1. I soggetti obbligati che si trovano nell’impossibilità oggettiva di effettuare l’adeguata verifica della clientela, ai sensi delle disposizioni di cui all’articolo 19, comma 1, lettere a), b) e c), si astengono dall’instaurare, eseguire ovvero proseguire il rapporto, la prestazione professionale e le operazioni e valutano se effettuare una segnalazione di operazione sospetta alla UIF a norma dell’articolo 35.
2. I soggetti obbligati si astengono dall’instaurare il rapporto continuativo, eseguire operazioni o prestazioni professionali e pongono fine al rapporto continuativo o alla prestazione professionale già in essere di cui siano, direttamente o indirettamente, parte società fiduciarie, trust, società anonime o controllate attraverso azioni al portatore aventi sede in Paesi terzi ad alto rischio. Tali misure si applicano anche nei confronti delle ulteriori entità giuridiche, altrimenti denominate, aventi sede nei suddetti Paesi, di cui non è possibile identificare il titolare effettivo né verificarne l’identità.
3. I professionisti sono esonerati dall’obbligo di cui al comma 1, limitatamente ai casi in cui esaminano la posizione giuridica del loro cliente o espletano compiti di difesa o di rappresentanza del cliente in un procedimento innanzi a un’autorità giudiziaria o in relazione a tale procedimento, compresa la consulenza sull’eventualità di intentarlo o evitarlo.
4. È fatta in ogni caso salva l’applicazione dell’articolo 35, comma 2, nei casi in cui l’operazione debba essere eseguita in quanto sussiste un obbligo di legge di ricevere l’atto.
Art. 55 D. Lgs 231/2007 così come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2017, N. 90 (Fattispecie incriminatrici).
1. Chiunque, essendo tenuto all’osservanza degli obblighi di adeguata verifica ai sensi del presente decreto, falsifica i dati e le informazioni relative al cliente, al titolare effettivo, all’esecutore, allo scopo e alla natura del rapporto continuativo o della prestazione professionale e all’operazione è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 10.000 euro a 30.000 euro. Alla medesima pena soggiace chiunque essendo tenuto all’osservanza degli obblighi di adeguata verifica ai sensi del presente decreto, in occasione dell’adempimento dei predetti obblighi, utilizza dati e informazioni falsi relativi al cliente, al titolare effettivo, all’esecutore, allo scopo e alla natura del rapporto continuativo o della prestazione professionale e all’operazione.
2. Chiunque, essendo tenuto all’osservanza degli obblighi di conservazione ai sensi del presente decreto, acquisisce o conserva dati falsi o informazioni non veritiere sul cliente, sul titolare effettivo, sull’esecutore, sullo scopo e sulla natura del rapporto continuativo o della prestazione professionale e sull’operazione ovvero si avvale di mezzi fraudolenti al fine di pregiudicare la corretta conservazione dei predetti dati e informazioni è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 10.000 euro a 30.000 euro.
3. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque essendo obbligato, ai sensi del presente decreto, a fornire i dati e le informazioni necessarie ai fini dell’adeguata verifica della clientela, fornisce dati falsi o informazioni non veritiere, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da
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INFORMATIVA SUL
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
FACSIMILE
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) 27 aprile 2016 n. 679
Il Regolamento (UE) 27 aprile 2016 n. 679 (Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali), nel disciplinare il diritto alla riservatezza, prevede che la raccolta ed il trattamento di dati personali di qualsiasi tipo riferiti a persone fisiche in banche dati, sia elettroniche sia cartacee, debba essere preceduta dalla prescritta informativa e, nei casi in cui è richiesto, dal consenso espresso della persona fisica alla quale i dati si riferiscono. |
Modalità della raccolta |
I dati personali oggetto di trattamento da parte di Zoomlion Capital (Italy) Spa sono raccolti direttamente presso la clientela, i suoi garanti e coobbligati a qualsiasi titolo, ovvero presso i terzi, sia a seguito di acquisizione di dati presso società del gruppo di terzi, l’informativa all’interessato ove prescritta sarà fornita all’atto della loro registrazione ovvero non oltre la loro prima eventuale comunicazione. In ogni caso, il trattamento dei dati personali da parte di Zoomlion Capital (Italy) Spa avverrà nel totale rispetto delle disposizioni applicabili in materia di protezione dei dati personali del Regolamento Europeo e della normativa nazionale. |
Finalità, base giuridica e Modalità del Trattamento |
1. finalita strettamente connesse e strumentali alla gestione dei rapporti con la clientela (ad esempio: acquisizione di informazioni preliminari alla conclusione di un contratto, esecuzione di un servizio o di una o più operazioni contrattualmente convenute, gestione di sistemi di pagamento o incasso, recupero del credito o dei beni, contenimento dei rischi, dati relativi alla localizzazione del bene rilevata da dispositivi di sicurezza, ecc.) La necessità di eseguire un contratto di cui il concedente e l'interessato sono parti rappresenta la base giuridica che legittima i conseguenti trattamenti; 2. finalità connesse agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria, nonché da disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo (ad esempio: centrale dei rischi Banca d'Italia, elaborazioni statistiche per le rilevazioni trimestrali in materia di usura, archivio unico informatico per |'antiricic|aggio, registrazioni contabili e fiscali, ecc.). La necessità di adempiere ad obblighi legali costituisce la base giuridica che legittima i conseguenti trattamenti; 3. finalità funzionali all'attività della società per le quali l'interessato ha facoltà di manifestare o meno il consenso; rientrano in questa categoria le seguenti attività: rilevazione del grado di soddisfazione della clientela sulla qualità dei servizi resi e sull'attività svolta, eseguita direttamente o per il tramite di terzi; promozione e vendita di prodotti e servizi del concedente o del gruppo di appartenenza o di terzi, effettuata mediante lettere, telefono, invio di materiale pubblicitario, sistemi automatizzati, ecc.; indagini di mercato ed elaborazioni statistiche. In questo caso, la base giuridica che legittima il trattamento è rappresentata dal consenso dell’interessato, il quale può essere o meno prestato liberamente e revocato in qualsiasi momento. l dati personali trattati sono quelli della clientela propria o potenziale, nonché dei garanti e coobbligati a qualsiasi titolo e dei fornitori dei beni oggetto del finanziamento. I dati oggetto del trattamento sono gli stessi riportati nel contratto di locazione finanziaria, nella fideiussione o in altro atto o contratto intercorrente con il Concedente, e possono essere integrati con quelli relativi alle vicende del rapporto, scaturenti da morosità, da inadempimento altro, o dall’assoggettamento ad una procedura concorsuale, liquidatoria o altro. In relazione a tali finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante l'utilizzo di strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, i quali saranno altresì gestiti e protetti in ambienti il cui accesso è sotto costante controllo. |
Natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati e conseguenze di un eventuale rifiuto di rispondere |
è facoltativo per i trattamenti connessi e strumentali alla gestione ed esecuzione dei rapporti con la clientela di cui al punto 1 del
loro conferimento non pregiudica il perfezionamento e l’esecuzione del rapporto contrattuale. discendente da un obbligo le conseguenze del mancato conferimento dei dati sono l’impossibilità di instaurare e/o eseguire il rapporto contrattuale. |
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INFORMATIVA E CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - 2 DI 3
Comunicazione dei dati |
Per l’esercizio della propria attività nonché per l’esecuzione di oneri ed obblighi strettamente correlati alla medesima, i dati personali vengono raccolti in banche dati informatiche di cui è titolare Zoomlion Capital (Italy) Spa ovvero vengono comunicati ad altri soggetti il cui intervento è strettamente funzionale all’esecuzione del rapporto contrattuale non comportando un autonomo trattamento, come ad esempio società del Gruppo per l’adempimento di obblighi di legge e contrattuali, ciò con particolare riferimento alle informazioni relative alle operazioni da porre in essere ai sensi della normativa antiriciclaggio (ex art. 35 d.lgs. n. 231/07); società terze incaricate di svolgere attività contrattuali o funzionali a quelle del Concedente, così come descritte nel paragrafo “Finalità, base giuridica e Modalità del Trattamento”; soggetti operanti all’estero, nell’esecuzione di operazioni bancarie e finanziarie dirette verso banche istituti di credito o intermediari finanziari esteri anche appartenenti a Paesi esteri extra UE; soggetti cessionari dei crediti derivanti da rapporti con la clientela, italiani ed esteri, nell’eventualità di operazioni di cessione dei crediti poste in essere da/di Zoomlion Capital (Italy) Spa; sistemi di informazione creditizia (ad esempio, Assilea - Associazione Italiana Leasing ed altre centrali rischi ed antifrode, il cui I dati personali, i dati relativi al rapporto contrattuale e l’andamento del rapporto contrattuale medesimo potranno essere comunicati richiamato, e in qualità di incaricati e/o persone autorizzate al trattamento dei dati, relativamente ai dati necessari allo svolgimento Italy) Spa o presso di essa distaccati; i lavoratori interinali; gli stagisti; i consulenti ed i dipendenti delle società esterne nominate responsabili. Zoomlion Capital (Italy) Spa - senza che sia necessario il consenso dell’interessato - può comunicare i dati in suo possesso agli 231/2007), che prevede la possibilità di procedere alla comunicazione dei dati personali relativi alle segnalazioni considerate sospette sua conseguente partecipazione al Servizio di centralizzazione dei rischi gestito dalla Banca d’Italia (cd. Centrale dei Rischi) previsto dalla Circolare della Banca d’Italia dell’11 febbraio 1991, n. 139 e successivi aggiornamenti, i dati creditizi relativi al contratto in essere con il cliente sono altresì comunicati alla suddetta Centrale dei Rischi. Per ulteriori informazioni sul trattamento dei dati da parte della |
Trasferimento di dati all’estero |
Alcuni dati personali possono essere comunicati alla capogruppo di Zoomlion Capital (Italy) Spa, cioè la Zoomlion Heavy Industry Science & Technology Co. Ltd, con sede in Xx. 000 Xxxxxx Xxxxx Xxxx, Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Popolare Cinese, esclusivamente nei casi in cui detta società sia coinvolta nella negoziazione, nella stipula e nell’esecuzione dei rapporti con la clientela e limitatamente ai dati necessari alle specifiche attività alla stessa demandate. La Zoomlion Heavy Industry Science & Technology Co. Ltd ha fornito idonee garanzie contrattuali relative al trattamento dei dati nel rispetto delle normative applicabili. |
Periodo di conservazione dei dati |
Fatto salvo quanto previsto nel seguito per la conservazione dei dati nei sistemi di informazioni creditizie, il periodo di conservazione di dati, per i dati trattati in connessione a rapporti contrattuali, è determinato in funzione della durata del contratto e del servizio richiesto dal cliente, e, una volta esaurita l’esecuzione del contratto, in funzione dei termini legali di prescrizione applicabili ai diritti dallo stesso derivanti (in generale, dieci anni ai sensi dell’art. 2946 c.c.). |
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Diritti degli interessati persone fisiche |
La normativa in materia (art. 13 del Regolamento (UE) 679/2016) conferisce allinteressato avente qualità di persona fisica il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di propri dati personali, le indicazioni circa l'origine, le finalità e le modalità del trattamento, la logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici, gli estremi identificativi del titolare e del responsabile e dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di responsabili o incaricati, il periodo di conservazione dei dati o i criteri per determinarlo, il diritto di revocare il consenso, se il trattamento è basato sul consenso (per esempio, se il trattamento è effettuato per finalità di marketing), senza pregiudizio della liceità del trattamento effettuato prima della revoca, il diritto di proporre reclamo all’autorità di controllo, il diritto alla portabilità dei dati. L'interessato ha altresì diritto di ottenere l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge (compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati), nonché l'aggiornamento, la rettifica o, se vi è interesse, l'integrazione dei dati. L'interessato, inoltre, può opporsi al trattamento dei propri dati per finalità di invio di materiale pubblicitario, di vendita diretta, di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. |
Diritto di reclamo al Garante |
L’interessato persona fisica ha il diritto di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali per violazione della disciplina rilevante in materia di protezione dei dati personali (art. 77 del Reg. (UE) 679/2016 e art. 141 del Codice in materia di protezione dei dati personali). |
Estremi identificativi del titolare e del responsabile |
Il Titolare del trattamento dei dati personali è Zoomlion Capital (Italy) Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore, domiciliato per la carica presso la sede sociale della società, in 00000 XXXXXX (XX), VIA STATI UNITI D’AMERICA, 26. |
Firma:
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