ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
I.N.P.D .A.P.
ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
Procedura aperta ad evidenza pubblica per l’affidamento triennale del servizio di ristorazione collettiva presso La Casa Albergo “La Pineta” di Pescara dell’NPDAP ai sensi dell’art. 83 del D.Lvo n. 163/2006.
CAPITOLATO LOTTO PESCARA
1 AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE :
INPDAP - Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Welfare e Strutture Sociali Ufficio I Coordinamento Attività Strutture Sociali Xxx X. Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxx
Per informazioni:
Tel 0000000000 – 0000000000 – Fax 0000000000
e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxx.xx
2 CATEGORIA E DESCRIZIONE DEL SERVIZIO:
Categoria e descrizione del servizio:. Presso La Casa Albergo “La Pineta” in favore degli ospiti: servizi di ristorazione collettiva, Ctg. 17 CPC 64.
Presso La Casa Albergo dell’Istituto, durante l’intero corso dell’anno, sono ospitati anziani autosufficienti, pensionati Inpdap e loro coniugi conviventi.
Anche in questo caso durante il week end e nei periodi estivo e delle festività natalizie e pasquali il numero di ospiti effettivamente presenti potrebbe subire variazioni in diminuzione.
Gli ospiti godono per l’intero periodo di soggiorno dei servizi di Ristorazione con formula “pensione completa”.
3 LOCALIZZAZIONE E VALORE PRESUNTO AFFIDAMENTO DEL LOTTO
L'appalto del servizio in oggetto avrà presumibilmente durata triennale con decorrenza dalla stipula del contratto e fino al 31 agosto 2012.
In caso di decorrenza contrattuale diversa dal 1 settembre 2009 gli importi di aggiudicazione verranno riparametrati sul periodo di effettivo affidamento del servizio
Gli importi sotto indicati quali valori presunti globali dell’ appalto si intendono al netto di IVA e sono utilizzati dall’ Amministrazione al solo scopo di determinare i requisiti di partecipazione.
Sede INPDAP – Casa Albergo “La Pineta” Xxx Xxxxxxx, 0 00000 Xxxxxxx
Telefono: 085/61620 Fax: 085/693659 Email : XXXXX@xxxxxx.xx Rif. Dirigente Dr. Xxxxxxxxx Xxxx
Numero 119 Ospiti presenti nell’anno 2009.
LOTTO PESCARA RIstorazione Collettiva
Base d’asta per il periodo di affidamento triennale è di € 1.798.496,00 al netto di Xxx, comprensivo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso a carico della ditta nella misura minima del 2% dell’offerta e degli oneri di sicurezza contro i rischi di interferenza nella misura di € 2.575,54.
Il numero presunto di ospiti presso la Struttura Sociale potrebbe subire variazioni nei prossimi anni.
Ad ogni inizio periodo, l’Istituto comunicherà le eventuali variazioni qualitative e quantitative di utenza al fine di poter riconsiderare la proposta progettuale ed economica formulata secondo le modalità previste dal disciplinare di gara.
Le offerte economiche dovranno essere predisposte tenendo in considerazione i dati identificativi sopra citati e riferiti all’anno 2009 . Le eventuali variazioni qualitative e quantitative di ciascun servizio, rispetto ai dai sopra riportati, comporteranno le variazioni economiche proposte dal concorrente secondo le modalità descritte all’interno del disciplinare di gara.
Nella formulazione dell’offerta vi è, inoltre, da considerare che durante il corso dell’ anno sono presenti all’interno della Casa Albergo altri consumatori dei servizi oggetto del presente Capitolato, in particolare: i dipendenti INPDAP operanti all’interno della struttura, familiari degli ospiti.
Le suddette categorie extra utilizzano i servizi di ristorazione pagando direttamente all’affidatario il costo integrale del servizio secondo quanto proposto all’interno dell’offerta economica quale tariffa convenzionale per “categorie extra” .
4 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SERVIZIO RICHIESTO
L’appalto ha per oggetto la gestione della ristorazione collettiva presso La Casa Albergo in favore degli ospiti della struttura e delle cosiddette “categorie extra”.
Il servizio consisterà nella preparazione della colazione, merende e dei pasti bevande incluse (acqua minerale e gassata in Peti lt. 0.500 –vino da tavola bianco/rosso in brik lt. 0.250) e relativa somministrazione e distribuzione nei locali che l’INPDAP metterà a disposizione presso la sede sopra indicata.
Il gestore deve impegnarsi ad effettuare il servizio alle condizioni, norme, prescrizione e patti contenuti nel presente capitolato.
Il gestore è tenuto a rispettare il calendario e la frequenza del menu presentato in offerta, salvo successive modifiche ed integrazioni concordate con il committente. La progettazione e l’esecuzione del servizio devono tenere in profonda considerazione la particolare tipologia di utenza.
I menù giornalieri vanno integrati specificando l’apporto calorico (in Kcal.) di ogni singola pietanza ‘ al fine di non superare la quantità massima di calorie previste per la particolare fascia (o tipologia di utenza) considerata. Va applicato quindi un sistema di controllo e di valutazione preventiva (effettuata dal dietista o nutrizionista presente in sede) delle quantità somministrate commisurate all’apporto calorico complessivo dei vari alimenti proposti nel menù.
Resta riservata All’amministrazione (Ente appaltante) la facoltà di apporre le eventuali variazioni che ritenesse opportune e che non comportino maggiorazioni di costo, che riguardano grammature, tipologia delle derrate, composizione dei menù.’
Il gestore dovrà assicurare il funzionamento del servizio bar in favore degli ospiti. Il servizio è a carico degli utenti e segue le medesime norme evidenziate all’interno del presente capitolato
Ai fini della quantificazione economica del servizio si rappresenta che gli ospiti godono per l’intero periodo di soggiorno dei servizi di Ristorazione con formula “pensione completa”.
Nel computo del costo unitario dei pasti sono da imputare i pasti erogati al personale di Società terze impiegato nel sevizio di assistenza agli ospiti rispettando il rapporto 1/15 nei Convitti e 1/30 nelle Case Albergo.
5 MODALITA’ DI ESECUZIONE
Il gestore effettuerà il servizio negli appositi locali messi a disposizione dall’INPDAP nella sede sopra indicata, con proprio personale sotto la propria direzione, sorveglianza e responsabilità, nei giorni e secondo gli orari qui di seguito riportati.
Il servizio avrà luogo tutti i giorni della settimana durante l’intero periodo dell’ anno La Colazione sarà servita dalle ore 8 alle ore 8.30.
La somministrazione dei pasti, pranzo e cena, verrà effettuata con il sistema servizio al tavolo, il servizio sarà attivo in un orario compreso tra le ore 12,32 e le ore 15,30 e tra le ore 19,32 e le ore 20,30.
L’INPDAP si riserva la facoltà di modificare l’orario concordato di fruizione dei pasti.
Il servizio di distribuzione dei pasti verrà effettuato “ai tavoli” da parte di Personale qualificato.
Sono a carico del gestore la preparazione, la pulizia e la manutenzione della sala da pranzo e di ogni dotazione necessaria al consumo delle colazioni e dei pasti nonché l’ eventuale servizio dei pasti giornalieri presso le camere degli ospiti malati, segnalati dalla Direzione della Casa Albergo, garantendo il servizio con adeguati vassoi termici completi di piatti, bicchieri, posate etc forniti dall’affidataria.
6 RESPONSABILITA’ E ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
Il servizio verrà svolto con esclusiva organizzazione, responsabilità e rischio del Gestore.
Sono a carico del Gestore stesso tutti gli oneri relativi all’espletamento di quanto è oggetto del presente Capitolato. In particolare:
a) le licenze, i permessi ed ogni adempimento necessario richiesto da qualsivoglia disposizione o Autorità;
b) le imposte e tasse comunque derivanti dall’assunzione del servizio;
c) le spese relative al consumo del gas metano per l’ espletamento delle attività di cucina;
d) le spese per il corredo e le spese direttamente o indirettamente afferenti al personale del gestore ed agli adempimenti relativi, anche derivanti da consuetudini locali;
e) l’approvvigionamento delle vivande e degli ingredienti di cucina;
f) i materiali di consumo per le operazioni di pulizia;
g) le spese per la pulizia dei locali (cucina, sala mensa, depositi e relativi locali di collegamento) e l’allontanamento di tutti i rifiuti con raccolta differenziata;
h) la manutenzione ordinaria e straordinaria nonché tutti gli interventi di riparazione necessari per garantire il buon funzionamento delle attrezzature e dei macchinari messi a disposizione dall’INPDAP e di quelli forniti dal gestore. Il gestore non risponderà di eventuale manutenzione straordinaria dipendente da cause non imputabili allo stesso;
i) le operazioni di disinfestazione e derattizzazione dei locali adibiti allo svolgimento e all'erogazione del servizio;
j) la pulizia esterna ed interna delle cappe, dei filtri, della canalizzazione delle bocchette di estrazione ed immissione aria.
k) fornitura delle dotazioni idonee da consegnare al personale Inpdap nel momento del controllo dei vani cucina ed office, dispense etc.
Il gestore sotto la sua esclusiva responsabilità, a totale esonero dell’INPDAP, deve ottemperare alle disposizioni legislative e osservare tutti i regolamenti, le norme, le prescrizioni delle competenti Autorità in materia di contratti di lavoro, di sicurezza e di igiene del lavoro e di quant’altro possa comunque interessare il servizio
In riferimento ai controlli sulla qualità, sicurezza ed igiene degli alimenti si richiede che il Piano di autocontrollo oppure “il servizio di fornitura” deve essere redatto
a norma del D lgs. N. 155/97 e garantire che siano individuate, applicate, mantenute ed aggiornate le adeguate procedure di sicurezza degli alimenti, avvalendosi dei principi su cui è basato il sistema di analisi dei rischi e di controllo dei “punti critici” che viene denominato “HACCP”.
Il gestore deve garantire in ogni tempo l’INPDAP contro ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da sua inadempienza anche parziale, alle norme contrattuali od a disposizioni di legge.
Il gestore deve impegnarsi a riconsegnare all’INPDAP alla scadenza del contratto i locali, gli impianti, le dotazioni di sicurezza e le attrezzature messe a disposizione dall’Istituto stesso, nello stato in cui si trovavano al momento della consegna, salvo la normale usura.
7 ONERI A CARICO DELL’INPDAP
A carico dell’Istituto sarà il costo:
a) per la gestione e manutenzione dell’impianto di condizionamento e riscaldamento dei locali mensa.
b) per la gestione e manutenzione degli impianti di illuminazione, di riscaldamento e degli impianti idrici e delle centrali di distribuzione e fino ai punti di erogazione di ogni singolo impianto.
8 CESSAZIONE ANTICIPATA
Senza che la ditta aggiudicataria abbia nulla a pretendere, il contratto si intenderà automaticamente risolto se nel corso del rapporto contrattuale la Struttura non venisse più utilizzata quale Convitto.
9 PAGAMENTI
Il corrispettivo è calcolato a misura sulla base del numero dei pasti effettivamente erogati nel mese di riferimento
La Struttura Sociale, corrisponderà mensilmente in via posticipata, dietro presentazione di regolare fattura in originale, il compenso dovuto all’appaltatore in relazione ai servizi resi nel mese di riferimento, comprensivo di ogni onere connesso.
L’IVA verrà calcolata dall’appaltatore in sede di fatturazione nella misura dovuta ed addebitata all’I.N.P.D.A.P. in conformità alle disposizioni vigenti in materia.
10 SUPERVISORE
La Ditta aggiudicataria deve designare una persona con funzioni di “Supervisore”, il cui nominativo dovrà essere notificato alla Direzione del Convitto. Il Supervisore, che dovrà avere competenze tali da poter svolgere le proprie funzioni nei confronti del personale impiegato e della Casa Albergo, ha il compito precipuo di programmare, coordinare, controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni ed i compiti stabiliti, di intervenire, decidere e rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere in merito alla regolare esecuzione delle prestazioni appaltate ed all’accertamento di eventuali danni. Pertanto, tutte le comunicazioni e le contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con detto Supervisore, che dovrà essere munito di delega espressa da parte della Ditta aggiudicataria, dovranno intendersi fatte direttamente all’aggiudicataria stessa. La presenza del Supervisore sarà quindi richiesta per un congruo numero di ore al giorno, che dovranno essere indicate, unitamente all’indicazione dei criteri in base ai quali è stata individuata tale figura. Detto Supervisore deve, durante le ore di servizio, essere a disposizione dell’Istituto, deve essere comunque facilmente rintracciabile dalle ore 07.00 alle 21.00 di ogni giorno feriale e festivo, mediante telefono cellulare fornito dalla Ditta aggiudicataria. La Ditta aggiudicataria è tenuta a fornire prova del regolare adempimento di tutti gli obblighi di cui al presente articolo. La funzione di coordinamento non è computata ai fini del calcolo del monte orario.
11 ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE
Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, garantendo il mantenimento della qualifica e dell’anzianità di servizio maturata. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione della Casa Albergo. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti
sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza del lavoro. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro.
La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.17
Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto.
Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto.
La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale.
In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare il servizio nel rispetto dell’apposita normativa.
12 RESPONSABILITA’ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
La Ditta aggiudicataria è responsabile di ogni danno che possa derivare all’Istituto, ai propri dipendenti ed a terzi dall’adempimento del servizio espletato.
A tale riguardo la Ditta aggiudicataria dovrà stipulare e mantenere in vigore con primaria compagnia di assicurazione polizza a copertura dei seguenti rischi: a)
responsabilità civile verso terzi ivi compresi i dipendenti INPDAP e comprendente anche il danneggiamento degli edifici e dei macchinari e la rivalsa dei terzi danneggiati nei confronti dell’INPDAP; b) rischi per danni diretti e indiretti (rischio locativo, interruzione del godimento o di attività) derivanti da incendio, scoppio in genere, esplosione, sabotaggio, tumulti, atti vandalici, etc. causati dalla Ditta aggiudicataria, suoi dipendenti o preposti. L’assicurazione dovrà essere assunta prima di dare inizio all’esecuzione del contratto e mantenuta per tutta la durata dello stesso. Il massimale unico per danni patrimoniali e/o alle persone dovrà essere della misura di € 1.250.000/00. In caso di mancato pagamento dei premi assicurativi da parte della Ditta, l’INPDAP avrà facoltà di risolvere il contratto con effetto immediato e richiedere il risarcimento dei danni conseguenti.
La ditta è altresì responsabile nei confronti dell’utenza presente presso la Struttura della predisposizione ed esecuzione del piano di emergenza ed evacuazione (squadra di emergenza, coordinatore/addetto allo spegnimento/sfollamento, ecc.) conformemente alla normativa antincendio.
13 VERIFICHE E CONTROLLI
L’Istituto si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che la ditta possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la perfetta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel contratto.
Attraverso proprio personale provvederà all’organizzazione di azioni di monitoraggio, controllo ed ispezione.
Qualora dal controllo qualitativo e quantitativo il servizio dovesse risultare non conforme agli accordi contrattuali la ditta dovrà provvedere ad eliminare le disfunzioni rilevate con ogni tempestività e comunque entro le 48 ore. E’ fatta comunque salva l’applicazione delle disposizioni di cui all’art. 17.
14 SICUREZZA NELL’ESECUZIONE DELL’APPALTO
L’INPDAP promuove la cooperazione ed il coordinamento per la gestione della sicurezza durante le attività oggetto dell’affidamento e in tale contesto fornirà all’aggiudicatario copia della documentazione attinente alla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro oggetto del presente appalto ivi compreso il Documento Unico di Valutazione dei Rischi delle Interferenze (cosiddetto DUVRI) per le attività allegate
al presente capitolato. L’Istituto si impegna inoltre a fornire qualsiasi ulteriore informazione successiva e/o integrativa ai predetti documenti di valutazione, così come previsto all’art. 26 del D.Lgls. 81/2008.
Tutte le attività descritte nel presente capitolato verranno svolte dall’aggiudicatario nel pieno rispetto delle vigenti norme di sicurezza ed igiene del lavoro ed osservando quanto specificato nei predetti documenti di valutazione dei rischi interferenziali che verranno redatti ed allegati al contratto.
In caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative dei servizi oggetto dell’appalto, il DUVRI redatto dall’Istituto potrà essere aggiornato dalla stazione appaltante anche su proposta
dell’esecutore del contratto; tale documento potrà, inoltre, essere integrato su
proposta dell’aggiudicatario da formularsi entro 30 giorni dall’aggiudicazione ed a seguito della valutazione del committente.
I costi per l’eliminazione dei rischi delle interferenze sono stimati in € 2.575,54 che la ditta dovrà corrispondere in aggiunta al prezzo fissato per le singoli voci dell’offerta.
15 FALLIMENTO
L’appalto si intenderà revocato e, quindi, il contratto risolto, nel caso di fallimento dell’impresa o di sottoposizione della stessa a procedure concorsuali che possano pregiudicare lo svolgimento del servizio.
16 SUBAPPALTO
E’ assolutamente vietata la cessione sotto qualsiasi forma di tutto o parte del contratto; in caso di violazione del predetto divieto l’INPDAP potrà risolvere di diritto il contratto senza alcuna formalità, incamerando il deposito cauzionale, salvo sempre l’esperimento dell’azione legale per risarcimento del danno nonché di ogni altra azione che l’INPDAP ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.
Il subappalto è consentito nei limiti di legge previa preventiva comunicazione della Ditta subappaltante e presentazione della documentazione attestante il possesso dei requisiti di capacità generale, economica e tecnica della Ditta subappaltatrice. A seguito dell’approvazione esplicita dell’Istituto nei 15 giorni successivi dovrà essere presentato il contratto di subappalto.
In caso di subappalto, il pagamento delle fatture alla Ditta aggiudicataria è subordinato alla prova dell’avvenuto pagamento di quanto dovuto ai suoi fornitori per le fatture precedentemente liquidate dall’Istituto.
17 PENALI
Ove si verifichino disservizi (mancata o inesatta esecuzione di uno dei servizi oggetto di contratto) rilevati dall’I.N.P.D.A.P. o lamentati per iscritto dagli utenti e riscontrati fondati, sarà applicata, per ciascun singolo disservizio o giorno di disservizio, una penale in misura variabile a seconda dell’entità dell’inadempienza compresa tra l’1%e il 5% del corrispettivo mensile fatto salvo il risarcimento di ogni eventuale maggior danno.
La penale sarà applicata dietro semplice comunicazione alla ditta, con provvedimento immediatamente esecutivo, anche in caso di contestazione o gravame.
La penale verrà applicata mediante trattenuta dal corrispettivo mensile o in caso di incapienza di quest’ultimo mediante incameramento della cauzione con obbligo di immediato reintegro della stessa.
18 ESECUZIONE IN DANNO
Qualora la ditta aggiudicataria manifestasse evidenti insufficienze a svolgere nei tempi previsti contrattualmente il servizio appaltato, è facoltà dell’Istituto di far eseguire ad altra ditta in danno della ditta appaltante.
19 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
L’INPDAP può procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1456 del Codice Civile, con automatico incameramento della cauzione e con riserva di risarcimento dei danni, nel caso di inosservanza reiterata e di particolare gravità delle disposizioni contenute nel presente capitolato. In particolare e a titolo meramente esemplificativo l’INPDAP ha facoltà di risolvere di diritto il contratto nei seguenti casi:
- subappalto non autorizzato
- cessione totale o parziale del contratto;
- sospensione arbitraria del servizio;
- al raggiungimento dell’applicazione di penali per un importo pari al 10% del valore annuo dell’appalto, ovvero dopo una inadempienza di gravità tale da compromettere il rapporto fiduciario, debitamente contestata e non adeguatamente giustificata;
- sopravvenuta diminuzione della cauzione senza che vi sia reintegro della stessa entro 15 giorni.
20 DEPOSITO CAUZIONALE
L’Impresa aggiudicataria deve costituire, prima della sottoscrizione del contratto, un deposito cauzionale, a garanzia degli impegni assunti in base al presente capitolato, pari al 5% dell’importo del contratto stesso, ovvero il diverso importo previsto dalla legge in relazione alla percentuale di ribasso. La cauzione deve essere costituita in uno dei seguenti modi:
a) Fideiussione bancaria.
b) Polizza fideiussoria assicurativa, rilasciata da Impresa di assicurazioni debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, l’elenco delle quali è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana a cura dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo – ISVAP.
La polizza fidejussoria dovrà prevedere apposita clausola di rinuncia al beneficio del termine di cui all’art. 1957 cc e clausola di escutibilità a prima ed incondizionata richiesta, secondo la seguente formula:
Qualora la Ditta aggiudicataria intenda avvalersi, per la costituzione del deposito cauzionale definitivo, di polizza fidejussoria, la stessa dovrà recare, nel riquadro delle condizioni speciali o con appendice aggiunta, la seguente clausola:
“la liberazione fidejussoria potrà avvenire solo a seguito di apposita comunicazione dell’Istituto garantito e comunque dopo che, a giudizio insindacabile dell’Istituto medesimo, la ditta contraente avrà adempiuto a tutti gli obblighi ed oneri contrattuali, compreso il regolare versamento dei contributi assicurativi”.
Il pagamento dell’importo dovuto sarà effettuato a semplice richiesta dell’Istituto entro 30 giorni dalla stessa senza che da parte della Società fidejubent, che espressamente rinuncia ad avvalersi dei termini di cui all’art.1957 cc, o della ditta contraente possano essere sollevate eccezioni o condizioni alcune o invocate decadenze di alcun genere, neppure in ordine all’avvenuta scadenza della polizza, al mancato pagamento del premio o dei supplementi di premio o ai rapporti contrattuali tra l’Istituto garantito e la ditta contraente.”
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti il deposito cauzionale definitivo.
Essa rimarrà vincolata fino ad un anno oltre il termine del rapporto contrattuale e sarà restituita all’Impresa dopo la liquidazione definitiva secondo le modalità previste dall’art. 113 comma 3 Dlgs 163/2006.
21 ONERI FISCALI E SPESE CONTRATTUALI
Le spese contrattuali (imposta di bollo, imposta di registro, diritti di segreteria) sono a totale carico della Ditta aggiudicataria. È a carico dell’Ente appaltante l’IVA. Il contratto è soggetto a registrazione a tassa fissa secondo le vigenti disposizioni di legge. La ditta aggiudicataria provvederà alla registrazione del contratto con onere di restituzione di una copia registrata dello stesso all’Ente appaltante.
22 FORO COMPETENTE
Per ogni controversia il Foro competente è quello di Roma. A tal fine e ad ogni effetto del presente contratto, l’Impresa eleggerà il proprio domicilio legale in Roma.
23 OBBLIGHI IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Le attività oggetto dell’appalto implicano, da parte dell’Azienda, il trattamento dei dati personali di cui è titolare l’Istituto, ai sensi del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (di seguito definito per brevità anche il “Codice”).
L'Istituto, ai sensi del comma 2 dell’art. 29 del Codice, riconosce che l'Azienda dispone delle autonomie operative necessarie, dell’esperienza, delle capacità e l’affidabilità necessarie a fornire idonee garanzia del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza.
Pertanto, l’Azienda, nell’ambito delle prestazioni oggetto dell’appalto effettua le operazioni di trattamento dei dati personali nel rispetto delle prescrizioni previste dalla suddetta normativa. In particolare, l’Azienda viene nominata dall’Istituto, Responsabile del Trattamento ai sensi dell’art. 29 del Codice.
I relativi compiti vengono descritti nel dettaglio in un separato atto , che l'Azienda si impegna a provvedere alla sua sottoscrizione, entro il termine di quindici giorni dalla data di stipula del contratto
24 DISPOSIZIONI FINALI
Il presente capitolato insieme ai suoi allegati completano il Disciplinare di gara e ne costituiscono parte integrante.
Per quanto non espressamente stabilito valgono le norme contenute nel Regolamento di contabilità e di amministrazione dell'INPDAP.
IL DIRIGENTE GENERALE
X.XX XXXX.XXX XXXXXXX XXXXXXXXXXX