PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI SERVIZI DI TRASMISSIONE DATI E VOCE SU RETI FISSE (LOTTO 1) E MOBILI (LOTTO 2)
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI SERVIZI DI TRASMISSIONE DATI E VOCE SU RETI FISSE (LOTTO 1) E MOBILI (LOTTO 2)
Descrizione Servizi Aggiuntivi per il Lotto 1 (Reti Fisse)
2. OPZIONE TERMINAZIONE DI RETE WIFI PER PROFILI DI CONNETTIVITÀ IP ASIMMETRICI 6
2.1. DESCRIZIONE SINTETICA DEL SERVIZIO 6
2.2. MODALITÀ DI ATTIVAZIONE 6
3. COLLEGAMENTO AD INTERNET VIA SATELLITE 7
3.1. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 7
4.3. SLA (SERVICE LEVEL AGREEMENT) 10
4.4. COLLEGAMENTI TEMPORANEI 10
4.5. CONTRIBUTO PER CAMBIO VELOCITÀ 11
4.6. CONTRIBUTO PER MODIFICA DI TIPOLOGIA DI COLLEGAMENTI DIRETTI CON INTERFACCIA ANALOGICA (CDA) 11
4.7. CONTRIBUTO PER TRASLOCO 11
4.8. CONTRIBUTO PER VARIAZIONE INTERFACCIA (CDN FINO A 2 MBIT/S) 11
4.9. PRESTAZIONI AGGIUNTIVE STANDARD E FUORI STANDARD 11
4.9.1. PRESTAZIONI AGGIUNTIVE STANDARD 11
4.9.1.1. QUALITÀ SPECIALE PER CIRCUITI DIRETTI CON INTERFACCIA ANALOGICA (CDA) 11
4.9.1.2. COLLEGAMENTO MULTIPUNTO CDN E CDA 12
4.9.1.3. RETE PRIVATA VIRTUALE DEDICATA (RPV-D) FINO A 2MBIT/S 12
4.9.2. PRESTAZIONI FUORI STANDARD 12
5. SOLUZIONI AGGIUNTIVE DI IP PBX, VIRTUAL-PBX E TELEFONI IP 13
5.1.1. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 13
5.1.2. NUMERAZIONI GEOGRAFICHE 14
5.1.3. CARATTERISTICHE DELL’INFRASTRUTTURA E PIATTAFORME TECNOLOGICHE DISPONIBILI 15
5.1.1. COMPUTER TELEPHONY INTEGRATION E VIDEOCOMUNICAZIONE 15
5.1.1.1. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA CISCO 16
5.1.1.2. SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) PER LE PIATTAFORME CISCO 16
5.1.1.2.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA CISCO 16
5.1.1.3. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA ALCATEL 18
5.1.1.4. SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) – PIATTAFORME ALCATEL 19
5.1.1.4.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA ALCATEL 19
5.1.1.5. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA UNIFY 21
5.1.1.6. SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) – PIATTAFORME UNIFY 22
5.1.1.6.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA UNIFY 22
5.1.1.7. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA MITEL 25
5.1.1.8. SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) – PIATTAFORME MITEL 25
5.1.1.8.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA MITEL 25
5.1.1.8.2. CONDIVISONE DI FUNZIONALITÀ UCC CON UTENTI ESTERNI ALLA RETE MPLS PER LA TECNOLOGIA
5.1.1.9. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA VOISMART 28
5.1.1.10. SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) PER LE PIATTAFORME VOISMART 30
5.1.1.10.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA VOISMART 30
5.1.1.10.1. FUNZIONALITÀ DI CENTRALINO DISPONIBILI PER LE PIATTAFORME VOISMART 30
5.1.1.11. FUNZIONALITÀ DI CENTRALINO DISPONIBILI PER LE PIATTAFORME CISCO, ALCATEL, UNIFY, MITEL 33
5.2.2. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 37
5.2.3. NUMERAZIONI GEOGRAFICHE 37
5.2.4. VANTAGGI DELL’OFFERTA 39
5.2.5. CONNETTIVITÀ DI ACCESSO 39
5.2.6. PANORAMICA SUI SERVIZI 40
5.2.7. COMPUTER TELEPHONY INTEGRATION E VIDEOCOMUNICAZIONE 42
5.2.8. SERVIZI UNIFIED COMMUNICATION UCC 43
5.2.9. SERVIZI DI FIXED MOBILE CONVERGENCE 43
5.2.10. POSTAZIONI END USER 44
5.2.10.2. POSTAZIONE STANDARD 45
5.2.11. OPZIONE TRUNKING SU OFFERTA STANDARD 46
5.2.12. PROFILI DI ACCESSO COMPATIBILI CON L’OFFERTA V-PBX DI COMUNICAZIONE INTEGRATA 46
5.2.12.1. PROFILI DI ACCESSO INTRANET MPLS (APPLICABILI A TUTTE LE PIATTAFORME TECNOLOGICHE) 46
5.2.12. 2. PROFILI DI ACCESSO INTERNET PROFESSIONAL (APPLICABILI ALLA SOLA PIATTAFORMA BROADSOFT) 47
5.2.13. WEB GUI (GRAPHICAL USER INTERFACE) 48
5.2.13.1. WEB GUI (GRAPHICAL USER INTERFACE) PROFILO AMMINISTRATORE 48
5.2.13.2. WEB GUI (GRAPHICAL USER INTERFACE) PROFILO END USER 49
5.2.14. REPORTISTICA FAX SERVER E SERVIZI AGGIUNTIVI 50
5.2.14.1. TECNOLOGIE SELTA E BROADSOFT 50
5.2.14.2.1. PRESTAZIONE DI CALL RECORDING 53
5.2.14.3. TECNOLOGIA ALCATEL 53
5.2.15. CARATTERISTICHE DELL’INFRASTRUTTURA SULLE PIATTAFORME TECNOLOGICHE DISPONIBILI 57
5.3. PUNTO DI ATTENZIONE PER LE SOLUZIONI IP-PBX E VIRTUAL-PBX 60
5.4.1. TECNOLOGIA ALCATEL – LUCENT 61
5.4.1.1. ALCATEL-LUCENT 8082 E 8088 MY IC PHONE 62
5.4.1.2. ALCATEL-LUCENT 8001/8001 G SIP 63
5.4.1.3. OMNITOUCH 4135 IP CONFERENCE PHONE 64
5.4.2.1. CISCO IP PHONE 7811 64
5.4.2.2. CISCO IP PHONE 7821 64
5.4.2.3. CISCO IP PHONE 7861 65
5.4.2.4. CISCO IP PHONE 8811 65
5.4.2.5. CISCO IP PHONE 8641 66
5.4.2.6. CISCO IP PHONE 8845 66
5.4.2.7. CISCO IP PHONE 8851 67
5.4.3.1. TERMINALI IP NETFON 67
5.4.3.2. TERMINALI IP NETFON BLUELIGHT (VERSIONE SIP) 69
5.4.4.1. OPENSCAPE DESK PHONE CP200 70
5.4.4.2. OPENSCAPE DESK PHONE CP400 70
5.4.4.3. OPENSCAPE DESK PHONE CP600 71
5.4.4.4. OPENSCAPE DESK PHONE IP55G 72
5.4.5.1. TELEFONI IP MIVOICE SERIE 442X 72
5.4.5.2. TELEFONI SIP MITEL SERIE 6800 E 673X 73
5.4.6.1. TELEFONI IP SIP DT710 E DT730 77
5.4.6.2. TELEFONI IP DT820 ITY 6D 78
5.4.6.3. TELEFONI IP DT820 ITY 8LDX 78
5.4.7.1. TELEFONI IP SERIE 9600 79
5.4.7.2. TELEFONI IP SERIE 96X1 79
5.4.7.3. TELEFONI IP 9608 E 9611G 80
5.4.7.4. TELEFONO MODELLO E129 81
5.4.8.1. TELEFONO IP VOISMART EXECUTIVE 82
5.4.8.2. TELEFONO IP VOISMART BUSINESS 85
5.4.8.3. TELEFONO IP VOISMART EXECUTIVE LARGE 88
5.4.8.4. TELEFONO WIFI VOISMART 90
6.1.1. AREA PROTECTION – READY 97
6.1.1.1. FUNZIONALITÀ DI SICUREZZA 97
6.1.1.2. PROFILI AREA PROTECTION READY 98
6.1.1.3. PROFILI AREA PROTECTION READY – SPECIFICHE DEI FIREWALL 99
6.1.2. AREA PROTECTION – FAST 99
6.1.2.1. COMPONENTI STANDARD E OPZIONI DEL SERVIZIO 100
6.2. SERVIZI DI MAIL PROTECTION 100
6.2.1. ARCHITETTURA DEL SERVIZIO 101
6.2.2. PROFILI DI SERVIZIO 101
6.2.3. REQUISITI MINIMI DI ADESIONE 102
6.2.4. PROFILI DI SERVIZIO 102
6.2.5. ASSISTENZA TECNICA 103
6.2.6. DATI DI TARGA 103
6.2.6.1. CONFIGURATION MANAGEMENT 103
6.2.6.2. FAULT MANAGEMENT 104
6.3. VULNERABILITY ASSESSMENT 104
6.3.1. IL SECURITY OPERATION CENTER DI TIM 104
6.3.2. PROFILO DEL SERVIZIO 104
6.3.2.1. VULNERABILITY ASSESSMENT 104
6.3.2.2. WEB APPLICATION SCANNING 104
6.3.3. STANDARD DI RIFERIMENTO 105
6.3.4. REPORTISTICA 105
6.3.5. REQUISITI DI ADESIONE 107
6.3.6. CONFIGURAZIONE DEL PROFILO DI SERVIZIO 107
6.3.7. COPERTURA ORARIA 108
6.3.8. ASSISTENZA TECNICA 108
6.3.9. DATI DI TARGA 108
6.4. SERVIZIO PENETRATION TEST & ANALISI INFRASTRUTTURALE 108
6.4.1. ATTIVITÀ ONSITE 108
6.4.2. ATTIVITÀ REMOTIZZATA 109
6.4.3. PROFILI DEL SERVIZIO 109
6.4.4. ANALISI DELLE CONFIGURAZIONI E DEI LOG DEI DISPOSITIVI DI RETE 111
6.4.5. ANALISI DELLE CONFIGURAZIONI E DEI LOG DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA PERIMETRALE 111
6.4.5.1. ANALISI DEL TRAFFICO DI RETE APT (ADVANCED PERSISTENT THREAT) 111
6.4.6. ANALISI E RIPROGETTAZIONE DELL’INFRASTRUTTURA DI RETE 111
6.4.7. CONFIGURAZIONE DEL SERVIZIO 111
6.4.8. GESTIONE DEI LOG 113
6.4.8.1. MODELLO REMOTIZZATO 113
6.4.8.2. MODELLO ON SITE 114
6.4.9. REPORT 114
6.4.9.1. PENETRATION TEST 114
6.4.9.2. ANALISI INFRASTRUTTURALE 115
6.4.10. REQUISITI MINIMI DI ADESIONE 115
6.5. SERVIZI CERTEGO: BDIR CORE E THREAT HUNTING 115
6.5.1. BREACH DETECTION & INCIDENT RESPONSE: CORE SERVICE 115
6.5.1.1. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 115
6.5.1.2. COMPONENTI DEL SERVIZIO 116
6.5.1.3. CERTEGO NETWORK SENSOR 117
6.5.1.4. CERTEGO SECURITY ANALYTICS 117
6.5.1.5. WORKFLOW 117
6.5.1.6. PROCESSI OPERATIVI 117
6.5.1.7. PANOPTIKON SERVICE PORTAL 118
6.5.1.8. CERTEGO PANOPTIKON MOBILE APP 119
6.5.1.9. PIANIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO BDIR 119
6.5.2. BDIR ADD ON: ENDPOINT DETECTION & RESPONSE 120
6.5.2.1. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 120
6.5.2.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO 121
6.5.2.3. PIANIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 121
7. SERVIZIO DI PRESIDIO RETE DATI/VOIP 122
7.1. GENERALITÀ 122
7.2. PROFILI 122
7.3. MODALITÀ DI EROGAZIONE 123
1. Premessa
Il presente documento rappresenta la Relazione Tecnica di Descrizione dei Servizi Aggiuntivi alla “Procedura Aperta per la fornitura di Servizi Convergenti ed Integrati di Trasmissione Dati e Voce su reti Fisse (lotto 1) e Mobili (lotto 2)” e si riferisce al lotto 1 (rete Fissa).
Le soluzioni presentate sono il risultato di un considerevole sforzo del team di progettazione, appositamente costituito per rispondere alla gara e formato da figure specialistiche presenti in diversi settori dell’Azienda (ingegneria di rete, sistemi informativi, project office, customer care e marketing), che ha operato per assicurare la personalizzazione di tecnologie, organizzazione e processi di gestione, necessaria per rendere i servizi offerti pienamente idonei alle specifiche esigenze delle Varie Pubbliche Amministrazioni dell’Xxxxxx Xxxxxxx. I Servizi Aggiuntivi Proposti e descritti in seguito sono:
• Opzione WiFi: Fornitura di un Router WiFi in alternativa al Router in convenzione per le connettività IP asimmetriche;
• Collegamento ad Internet via Satellite;
• Circuiti Diretti: CDA e CDN;
• Soluzioni Aggiuntive di IP PBX e Virtual-PBX: In questo paragrafo vengono presentati i servizi di IP PBX e/o Virtual-PBX e Telefoni IP;
• Servizi di Sicurezza: TIM è in grado di fornire ai singoli enti servizi di sicurezza delle reti/dati/mail inoltre servizi di Security Consulting ;
• Servizio di presidio rete Dati/Voip;
2. Opzione Terminazione di rete WiFi per profili di connettività IP asimmetrici
2.1. DESCRIZIONE SINTETICA DEL SERVIZIO
Questa opzione, rivolta ai profili di connettività IP asimmetrici TDA/TDAG 2/20/30/100, prevede di sostituire la terminazione di rete standard, con un apparato avente caratteristiche equivalenti e in aggiunta un’interfaccia WLAN conforme allo standard IEEE802.11b/g/n.
La soluzione risulta particolarmente utile in tutti i casi in cui è richiesto di realizzare una copertura WiFi di limitata estensione quali ad es. piccoli uffici, abitazioni di telelavoratori, ecc.
2.2. MODALITÀ DI ATTIVAZIONE
Il servizio può essere richiesto
1. contestualmente all’attivazione di un nuovo accesso e/o alla migrazione da preesistenti accessi verso
nuovi profili con maggiori prestazioni;
2. come prestazione aggiuntiva di un accesso esistente; in questo caso è necessario sostituire l’apparato già
presente.
2.3. ESCLUSIONI
Il servizio non prevede
1. la definizione di un piano di copertura WiFi della sede dell’Amministrazione e/o l’esecuzione di sopralluoghi
propedeutici allo stesso;
2. interventi sulla rete locale
3. fornitura e/o posa di Access Point WiFi e altri dispositivi utilizzati per realizzare soluzioni WiFi complesse.
3. Collegamento ad Internet via Satellite
3.1. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio si caratterizza come accesso ad Internet asimmetrico, always-on, con trasmissione upstream e downstream completamente satellitare e non necessita di una linea fisica per il suo funzionamento. E’ stato sviluppato per tutti i casi in cui non si riesce ad avere una connessione a larga banda su rete fissa o su rete radiomobile per problemi di copertura.
Il profilo di banda del servizio è riassunto nella tabella seguente:
Downstream (SAT → client) | Upstream (client → SAT) | |
velocità di picco | 7 Mbit/s | 384 kbit/s |
banda media garantita | 64 kbit/s | 20 kbit/s |
Il servizio consente una connettività Full Internet, con banda minima disponibile verso/da tutte le direttrici nazionali,
internazionali e verso i peering. Il servizio prevede l’assegnazione di default di un indirizzo IP statico.
Il servizio standard ETSI “IPoS” (Internet Protocol over Satellite) viene fornito sul satellite e-bird posizionato a 33° est, con un lifetime minimo di 10 anni. Il satellite è ottimizzato per il trasporto di accesso a network basati su IP con capacità di ritorno satellitare (bidirezionale).
Il servizio è realizzato in partnership con Telespazio, che mette a disposizione il proprio Network Control Center, attivo presso il centro spaziale del Fucino. La tecnologia utilizzata è HNS (Xxxxxx Network Systems, Inc.) uno dei principali fornitori al mondo delle soluzioni satellitari a larga banda.
La soluzione architetturale del servizio è composta da due elementi principali:
• Il Client satellitare riportato nella figura seguente è costituito da un apparato di tipo VSAT (Very Small Aperture Terminal) installato presso la sede dell’Amministrazione, di tipo postazione singola/LAN (interfaccia Ethernet lato Cliente), di una parabola di 90 cm di diametro, di un interfaccia di ricezione satellitare ed un modem/router;
• Il Centro Servizi, che svolge le funzioni di collegamento tra la rete Internet e l’hub satellitare, oltre che la fornitura dei servizi ISP e di Help desk per assistenza tecnica alle funzioni di TIM.
Cavo
Antenna
LAN Sede Cliente
ODU +
Hub satellitare
Centro Servizi
Inter net
Il funzionamento del servizio può essere riassunto come segue:
1. Presso la sede cliente è stato installato e configurato il client satellitare, nel momento in cui il Cliente inizia le usuali attività di navigazione via browser si generato un flusso IP satellitare upstream che raggiunge il Centro Servizi;
2. Il centro servizi invia su Internet le richieste Cliente, i flussi IP di risposta vengono instradati dalla rete Internet verso lo stesso Centro Servizi;
3. Il Centro Servizi li instrada verso l’apparato di terminazione del Cliente utilizzando il downlink satellitare;
4. Il Client satellitare intercetta i pacchetti IP indirizzati ad esso e completa la navigazione, fruendo dei contenuti richiesti.
Il servizio prevede sempre la presenza in sede cliente di un opportuno apparato ricetrasmittente satellitare visibile in figura:
I terminali prevedono il seguente equipaggiamento outdoor:
• Antenna di dimensione 90 cm ellittica, in funzione della ubicazione sede cliente;
• Amplificatore a basso rumore (LNB) per ricevere i dati da satellite;
• Apparato esterno (Outdoor Unit, ODU) per trasmettere dati al satellite da 2 W;
• Coppia di cavi coassiali RG6 per interconnettere la ODU all’Apparato interno (Indoor Unit, IDU) con gli
apparati in antenna;
• Cavo di ricezione IFL (Receive Interfacility Link)- l’interfaccia IFL di ricezione riceve il segnale modulato da satellite dal NOC. Questo cavo è connesso con IDU e al LNB;
• Cavo di trasmissione IFL (Transmit IFL) - l’interfaccia IFL di trasmissione trasmette il segnale modulato
verso il satellite e NOC.
La ODU è impermeabile e può operare tra -30 °C e +55 °C; l’IDU opererà in condizioni tipiche di un ambiente ufficio
entro i seguenti valori di temperatura ed umidità:
• Temperatura: da 5 °C a 40 °C;
• Umidità Relativa: dal 10% a 90%, in assenza di condensa;
Gli apparati terminali operano con alimentazione elettrica standard, che dovrà essere fornita solo all’IDU e sarà trasportata in continua all’ODU tramite il cavo di comunicazione.
L’apparato HN7000 è conforme alle direttive europee ETSI R&TTE (Radio & Telecommunications Terminal Equipment). In particolare:
• EN 60950: 1992 with A1:1/93, A2:8/93, A3:10/95, A4:3/97, A11:10/97
• EN 301-489-I2 V1.1.1, 2000
• EN 301-428, 2000
• R&TTE Directive: 99/5/EC
• EMC Directive: 89/336/EEC
• Direttive per il basso voltaggio: 73/23/EEC e 93/68/EEC
I servizi di installazione saranno svolti in accordo alle normative di sicurezza vigenti e comprendono:
• Disimballo degli apparati presso i siti remoti;
• Assemblaggio e installazione dell'Antenna, del relativo supporto e dell'unità RF;
• Collegamento dell'Antenna/Unità RF/Supporto ad una presa di terra esistente entro una distanza massima di 5 metri, con esclusione di eventuali tubazioni;
• Puntamento dell'antenna;
• Posa cavo coassiale di collegamento tra unità interna ed unità RF (all'interno di condotto esistente di sezione adeguata al passaggio di un cavo coassiale per un minimo di 25 mm) per una lunghezza massima di 50 metri;
• Installazione delle unità interne;
• Collegamento alla rete di alimentazione elettrica;
• Commissioning del sito comprensivo di verifiche hardware e software;
• Notifica del Centro Servizio (NOC) che il terminale è da intendersi operativo a tutti gli effetti. Il sito dovrà essere raggiungibile con normali mezzi di locomozione.
Nell’installazione non sono incluse la fornitura in opera di nuova canalizzazione, la rimozione e ripristino di pavimenti galleggianti e/o controsoffitti, lavori di predisposizione per quadri elettrici.
Il Cliente dovrà possedere ogni necessaria autorizzazione d’installazione da parte del proprietario dell’immobile ove
dovrà essere ubicata l’antenna.
4. Circuiti Diretti
L’offerta di collegamenti diretti (CD) mette a disposizione circuiti punto-punto tra due sedi dell’Amministrazione, con un prefissato valore di velocità di trasmissione (CDN, circuiti dedicati numerici) ovvero di banda trasmissiva (CDA, circuiti dedicati analogici).
L’offerta si articola in :
• Circuiti diretti numerici (CDN) con velocità fino a 2 Mbit/s
• Circuiti diretti con interfaccia analogica (CDA) e banda fonica (CDF/TAS)
Il servizio CD è particolarmente rivolto alla Clientela che richiede sicurezza, qualità di trasmissione, riservatezza nelle comunicazioni, banda garantita e dedicata 24h, trasparenza ai protocolli di livello 2-3.
La trasmissione è di tipo punto – punto full duplex. I terminali del Cliente utilizzano il clock di rete, unico in ambito nazionale, per sincronizzarsi sia in ricezione che in trasmissione.
Il servizio CDN comprende la fornitura dell’apparato DCE in sede del Cliente. L’apparato DCE è di proprietà di TIM, ogni altro apparato a valle non rientra nell’offerta.
L’offerta TIM di collegamenti diretti numerici comprende circuiti con velocità compresa tra 2,4 kbit/s e 2 Mbit/s
forniti con le interfacce di seguito riportate:
Velocità | Interfaccia |
2,4Kbit/s – 64Kbit/s | V.35 (X.21 bis) |
nx64 Kbit/s | V.35 (X.21 bis) – V.36 (X.21 bis) – G.703 / G.704 |
2 Mbit/s | V.35 (X.21 bis) – G.703 / G.704 – G.703 |
L’offerta TIM comprende anche i collegamenti diretti in banda fonica (circuiti con interfaccia analogica - CDA), a 2 e 4 fili, questi ultimi anche di qualità speciale, secondo le raccomandazioni M.1040 (qualità normale) e M.1020 (qualità speciale). Si sottolinea che questa tipologia di collegamenti non garantisce la continuità galvanica tra le due sedi ma unicamente la disponibilità di una connessione con banda 0 – 4 kHz; in altri termini, in funzione delle caratteristiche della rete TIM, il servizio può essere realizzato eventualmente anche tramite apparati attivi intermedi.
I Circuiti Diretti Numerici con Interfaccia Analogica (CDA/CDF) sono collegamenti per Clienti che hanno esigenze di comunicazione prevalentemente di tipo fonico e tra sedi ubicate in una stessa città (o ambito geografico limitato).
Il servizio CDA/CDF è terminato in sede del Cliente con presa TD N2. Ogni altro apparato a valle della presa TD N2 o all’interno delle rete TIM installato per la fornitura di prestazioni aggiuntive (es. apparati PLAC/PLAT per il collegamento fonia di derivati remoti) non rientra nell’offerta CDA/CDF ed è offerto separatamente.
4.3. SLA (SERVICE LEVEL AGREEMENT)
TIM offre il servizio CD con i seguenti valori di SLA:
• Tempi massimi di fornitura per CD (giorni solari):
Tipo di circuito | Tempo massimo consegna |
CDA e CDN 64 Kbit/s | Entro 30 giorni |
CDN64 Kbit/s e 2Mbit/s | Entro 45 giorni |
CDN 2 Mbit/s | Entro 60 giorni |
Il tempo massimo di consegna viene modificato nei casi previsti e la variazione è comunicata da TIM al Cliente.
In caso di ritardo nel tempo di consegna, il Cliente richiederà a TIM il riconoscimento delle penali calcolate secondo le modalità stabilite nell’ Allegato D alla Richiesta di abbonamento.
• Tempi massimi di ripristino per CD:
Tipo di circuito | Tempi massimi di ripristino* |
CDA e CDN 64 Kbit/s | entro 8 ore lavorative |
CDN64 Kbit/s e 2 Mbit/s | entro 4,5 ore lavorative |
CDN 2 Mbit/s | entro 4,5 ore lavorative |
*Da far decorrere dal momento della segnalazione del disservizio
Il tempo massimo di ripristino viene modificato nei casi previsti nell’Allegato D alla Richiesta di Abbonamento e la
variazione è comunicata da TIM al Cliente.
Tale modalità di offerta prevede che la fornitura dei collegamenti diretti numerici fino a 2 Mbit/s possa essere richiesta senza il vincolo di durata contrattuale pari ad un anno e con un minimo 10gg. All’atto della richiesta il Cliente indica il periodo (in giorni) per il quale desidera che il collegamento venga reso disponibile. In ogni caso la cessazione del circuito è subordinata all’invio da parte del Cliente di un esplicito ordine di cessazione, in mancanza del quale la durata di affitto del collegamento è automaticamente prorogata. Per i collegamenti temporanei così definiti, si applicano:
• per i collegamenti diretti analogici e numerici di velocità inferiore a 64 Kbit/s, i contributi di attivazione ed i canoni mensili previsti per i contratti annuali ambedue maggiorati del 25%; i canoni sono rapportati ai giorni effettivi per i quali il collegamento è stato reso disponibile.
• per i collegamenti diretti numerici da 64Kbit/s a 2 Mbit/s, i contributi di attivazione ed i canoni mensili,
previsti nel listino relativo all’offerta standard (annuale) con classe di spesa fino a 3 milioni di euro,
ambedue maggiorati del 25%; i canoni sono rapportati ai giorni effettivi per i quali il collegamento è stato reso disponibile.
4.5. CONTRIBUTO PER CAMBIO VELOCITÀ
Per ogni cambio di velocità, ad eccezione dei casi di cui al successivo punto 2, è dovuto il contributo di attivazione per terminazione previsto per la nuova velocità richiesta.
Non è dovuto il contributo di attivazione per variazioni di velocità interni alle due seguenti classi di velocità :
• 2,4 Kbit/s - 64 Kbit/s
• 128 Kbit/s - 2 Mbit/s.
4.6. CONTRIBUTO PER MODIFICA DI TIPOLOGIA DI COLLEGAMENTI DIRETTI CON INTERFACCIA ANALOGICA (CDA)
Per la trasformazione un collegamento CDA da una tipologia ad un’altra (da 2 a 4 fili, da qualità normale a speciale,
e viceversa) sono dovuti i contributi riportati nel Listino Allegato.
4.7. CONTRIBUTO PER TRASLOCO
Per il trasloco di una terminazione di un collegamento diretto (CDA o CDN di qualunque velocità) è dovuto il contributo di installazione, previsto per la tipologia/velocità di quel collegamento, per la terminazione che viene traslocata.
Qualora il trasloco sia richiesto prima che siano trascorsi 6 mesi dalla data di attivazione del collegamento (DEC) sarà addebitato al Cliente anche un importo pari ai ratei di canone del precedente collegamento fino alla copertura di 6 mesi.
Per collegamenti CDA o CDN fino a 2Mbit/s, realizzati su coppie in rame, nel caso che il trasloco della terminazione venga effettuato all’interno dello stesso edificio, l’importo dovuto è pari al 50% del contributo di attivazione previsto.
Il trasloco di una terminazione di un collegamento diretto che comporta la variazione della centrale di riferimento, comporterà, oltre la corresponsione del contributo di installazione previsto per la terminazione traslocata, anche il ricalcolo del canone trasmissivo in funzione della nuova distanza.
4.8. CONTRIBUTO PER VARIAZIONE INTERFACCIA (CDN FINO A 2 MBIT/S)
Qualora il Cliente richieda, per la terminazione di un collegamento CDN di capacità fino a 2 Mbit/s già consegnato, una variazione dell'interfaccia precedentemente richiesta nell'ordine, sarà addebitato per l'intervento di sostituzione, il 50% del contributo di attivazione purché la nuova interfaccia sia compresa nella presente offerta di TIM.
4.9. PRESTAZIONI AGGIUNTIVE STANDARD E FUORI STANDARD
Di seguito sono descritte le prestazioni aggiuntive nell’offerta di collegamenti diretti, che si dividono in standard, laddove esiste un onere prestabilito a carico del Cliente, e fuori standard. Eventuali richieste di soluzioni particolari non standard verranno valutate caso per caso in base agli studi di fattibilità ed i prezzi, commisurati alla disponibilità impiantistica e alla specifica complessità realizzativa richiesta, saranno stabiliti in base ai criteri previsti.
4.9.1. PRESTAZIONI AGGIUNTIVE STANDARD
4.9.1.1. QUALITÀ SPECIALE PER CIRCUITI DIRETTI CON INTERFACCIA ANALOGICA (CDA)
Per la qualità speciale dei collegamenti CDA (M.1020) è prevista una quota aggiuntiva al canone di accesso per terminazione.
4.9.1.2. COLLEGAMENTO MULTIPUNTO CDN E CDA
E’ una prestazione aggiuntiva, per collegamenti diretti numerici con presentazione analogica (CDA) e numerici (CDN) fino a 19,2 Kbit/s, che offre la possibilità al Cliente di collegare in modo permanente una sede (sede principale) con due o più sedi periferiche attraverso un unico collegamento diretto. Le sedi periferiche non possono essere collegate tra loro, ma unicamente alla stessa sede centrale. Caratteristica di un collegamento multipunto è che la sede principale può trasmettere contemporaneamente a tutte le sedi periferiche mentre le sedi periferiche possono comunicare una per volta con la sede principale.
Gli elementi che caratterizzano un collegamento diretto multipunto (CDA o CDN) sono:
• Tre o più terminazioni della medesima velocità/tipo del collegamento multipunto richiesto;
• Un flusso trasmissivo della medesima velocità/tipo delle terminazioni che collega la sede principale con tutte le sedi periferiche;
• Uno o più punti di derivazione del collegamento, ovvero i punti in cui la dorsale principale si dirama per raggiungere ciascuna delle sedi periferiche; a fronte di ogni punto di derivazione del collegamento ci sono due o più derivazioni attive in funzione del numero di sedi da collegare.
4.9.1.3. RETE PRIVATA VIRTUALE DEDICATA (RPV-D) FINO A 2MBIT/S
La prestazione RPV-D è una prestazione aggiuntiva dei collegamenti diretti numerici che consente la costituzione di una rete dedicata fra tre o più sedi della clientela, costituita da terminazioni collocate presso le sedi dell’utilizzatore alla velocità 64Kbit/s, Nx64Kbit/s fino a 2048Kbit/s e da flussi trasmissivi definiti tra di esse alle velocità 64Kbit/s, Nx64Kbit/s fino a 768Kbit/s.
Per ogni terminazione della RPV-D il Cliente dovrà definire, in fase di ordine, la velocità di accesso da realizzare, ossia la velocità delle singole terminazioni in sede d’utente e le relazioni tra dette sedi (flussi trasmissivi), in termini di terminazioni da collegare e di velocità dei relativi flussi, nonché le posizioni (time-slot) all’interno della trama a 2 Mbit/s su cui attestare dette relazioni.
Il servizio RPV-D prevede l’accesso multicanale di tipo strutturato a velocità Nx64Kbit/s o 2Mbit/s, che consiste nell’attivazione di flussi trasmissivi dalla terminazione multicanale verso più terminazioni della RPV-D. La sede principale è sempre realizzata utilizzando una terminazione a velocità Nx64Kbit/s o 2Mbit/s con accesso multicanale.
Gli elementi che caratterizzano una RPV-D sono:
• le terminazioni, collocate presso le sedi d’utente, che costituiscono i punti di accesso alla RPV-D; le terminazioni vengono fornite alle velocità di 64Kbit/s, Nx64Kbit/s, 2048Kbit/s con le relative interfacce DTE/DCE.
• i flussi di velocità da 64Kbit/s a 768Kbit/s (64Kbit/s, 128Kbit/s, 256Kbit/s, 384Kbit/s, 512Kbit/s, 768Kbit/s), che collegano tra loro le sedi secondo le necessità evidenziate dal Cliente nella richiesta
• i time slot, identificati nella richiesta, che identificano le posizioni nella trama a 2 Mbit/s su cui attestare le relazioni tra sedi.
4.9.2. PRESTAZIONI FUORI STANDARD
Sono considerate modalità realizzative fuori standard i seguenti casi:
• richiesta di apparati speciali necessari per sopperire a particolari caratteristiche ambientali o strutturali del sito del Cliente;
• necessità di attraversamento di suolo privato;
• realizzazioni che prevedono sviluppi di rete (scavi per posa cavi/fibra, palificazioni, ecc.) ad hoc per il Cliente in siti non raggiunti dalla rete di TIM o in siti in cui l’infrastruttura esistente sia insufficiente per soddisfare le richieste dell’Cliente;
• collegamenti in Ponte Radio
• raccordo di accesso protetto per CDN in fibra con velocità <= 2 Mbit/s, per sedi non servite da anello in fibra ottica.
Il Cliente dovrà riconoscere un onere aggiuntivo a TIM se gli investimenti della fattibilità di rete superano i valori di franchigia commerciale, in misura pari alla loro differenza e con valorizzazione a progetto.
5. Soluzioni Aggiuntive di IP PBX, Virtual-PBX e Telefoni IP
Nei seguenti capitoli vengono descritte le soluzione aggiuntive di Ip PBX, Virtual-PBX e una breve carrellata di telefoni IP proposti.
5.1. SOLUZIONE IP PBX
I seguenti capitoli descrivono le caratteristiche principali del servizio IpPbx di TIM come Trunking Solution erogata in logica integrata e “managed service” direttamente su accessi a larga banda del cliente, con gestione TIM di tutti i servizi di connettività dati e fonia e degli applicativi integrati di Trunking.
Il servizio è rivolto alle Amministrazioni Monosede o Plurisede ed è una soluzione caratterizzata da Scalabilità e Flessibilità offrendo le prestazioni di comunicazione evoluta comprensive di voce, dati e applicazioni di Unified Communication, erogate in logica integrata direttamente su accessi a larga banda senza necessità di linee di fonia tradizionali. La Soluzione racchiude tutte le funzionalità tipiche di centralino mediante un IPPBX on prem presso la sede dell’Amministrazione. E’ inoltre prevista l’erogazione di servizi di Unified Communication e di Convergenza Fisso Mobile nativamente disponibili sulla stessa piattaforma.
I servizi di Unified Communication erogati, saranno:
• Presence
• Instant Messagging
• Integrazione outlook
• Videocomunicazione
• Collaboration
• Convergenza Fisso-Mobile
L’approccio tecnologico di riferimento è multivendor, ovvero il servizio verrà realizzato attraverso diverse piattaforme, scelte anche in base alle caratteristiche di adeguatezza rispetto agli scenari di mercato.
Le tecnologie prescelte sono:
• Cisco (piattaforma Business Edition)
• Alcatel (piattaforma Virtual Box Edition)
• Unify (piattaforma OpenScape Voice)
• Mitel (piattaforma MX-One)
• VoiSmart (piattaforma Orchestra NG).
Nota: Altre Tecnologie potranno comunque essere valutate e fornite a Progetto.
5.1.1. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
Il servizio IpPbx di Trunking Solution (nel seguito più brevemente Trunking) prevede: il deployment della piattaforma on site presso l’amministrazione, del parco prodotti (terminali SIP tra cui telefoni e client software) e di apparati ad hoc a fini sopravvivenza e attestazione legacy (tramite media gateway). Il servizio Trunking prevede sia la ridondanza geografica architetturale delle infrastrutture di accesso alla rete VoIP presso gli IDC di Rozzano e Pomezia. Ulteriormente è disponibile, opzionalmente, il Disaster Recovery di rete (ovvero doppio instradamento sui nodi di rete denominati PK0) per garantire un ulteriore elemento di resilienza architetturale.
Previa verifica di fattibilità preventiva è possibile utilizzare gli apparati già installati presso l’Amministrazione, ove compatibili con la tecnologia di servizio.
La tariffazione del servizio si basa sul canale SIP (CAC) inteso come entità che corrisponde alla classica conversazione contemporanea abbinata però a tutte le abilitazioni e licenze di servizio, indipendentemente dal numero e dalla tipologia di utenti e terminali ad esso afferenti; di fatto l’offerta offre, su ogni sede dell’Amministrazione, un accesso multiservizio abilitato da subito all’erogazione di un set completo di funzionalità innovative configurate on prem senza necessità di ricorrere da parte dell’Amministrazione alla richiesta di abilitazioni successive alla contrattualizzazione del servizio.
Il numero di chiamate contemporanee che l’Amministrazione contrattualizza deve essere supportato in modo adeguato da accessi in tecnologia MPLS dimensionati opportunamente in modo da servire il bacino di terminazioni distribuite sulle sedi in base ad un rapporto di concentrazione canali/apparati telefonici da stabilire in fase di design della soluzione. Gli accessi su cui è possibile erogare il servizio sono esclusivamente di tipo Intranet MPLS, secondo una tabella di connettività certificate ad hoc ed in base al numero di conversazioni con QoS garantita abilitate per ogni profilo e al tipo di profilo richiesto.
La disponibilità presso l’Amministrazione degli accessi MPLS opportunamente dimensionati è pertanto condizione necessaria per la richiesta del servizio Trunking. Su ciascuna sede, L’amministrazione dovrà inoltre avere/mantenere un accesso tradizionale (RTG/ISDN) per effettuare chiamate di emergenza, in accordo all'articolo 73 del Codice delle Comunicazioni.
È altresì necessario un accesso internet protetto da FW (opportunamente configurato sulla sede Master dove saranno installate le piattaforme IPPBX+UCC), per la gestione remota della piattaforma di diagnosi e per la raggiungibilità dei servizi VoIP via internet da APP di Smartphone/PC). Il numero di indirizzi IP pubblici richiesti dipende dalla piattaforma utilizzata in accordo ai seguenti vincoli per tecnologia:
• Cisco: N° 2 indirizzi IP pubblici per le piattaforme CUCM e Unity. E’ necessario configurare un NAT 1:1 dei 2 indirizzi IP pubblici su 2 indirizzi IP privati della rete cliente per garantire la visibilità dei server IPPBX al sistema di License Management in IDC. Max 8 indirizzi IP privati per i server di piattaforma in casa cliente.
N° 1 IP pubblico aggiuntivo (opzionale) se il cliente vuole utilizzare il Jabber in mobilità o da PC via internet, fuori dalla copertura VPN aziendale.
• Alcatel Lucent: max 4 indirizzi IP pubblici per la piattaforma Alcatel Lucent
• Unify e Mitel: N. 1 indirizzo IP pubblico per le piattaforme Unify e Mitel;
• VoiSmart: N° 1 indirizzo IP pubblico per garantire la visibilità dei server IPPBX al sistema di gestione; N° 1 indirizzo IP pubblico (opzionale) aggiuntivo per l’accesso alla piattaforma Voismart e l’utilizzo del DNS per l’utilizzo del WEBRTC da PC se l’amministrazione sceglie opzionalmente l’uso dei client per PC o l’app mobile da smartphone su internet.
5.1.2. NUMERAZIONI GEOGRAFICHE
Con il servizio Trunking, l’Amministrazione potrà mantenere il proprio Piano di Numerazione sia Pubblico che Privato, ovvero si ha la garanzia di portabilità dell’insieme delle numerazioni tradizionali (linee singole, ISDN BRA/PRA, GNR con selezione passante, BRA multinumero); oppure richiedere una nuova numerazione.
L’Amministrazione sarà in grado di effettuare qualsiasi tipo di chiamata on-net ed off-net sulle varie direttrici outbound (numerazioni emergenza, NNG ecc.), con le tariffe offerte dalla Convenzione.
La numerazione sarà integrata nel piano di numerazione nazionale (E164).
5.1.3. CARATTERISTICHE DELL’INFRASTRUTTURA E PIATTAFORME TECNOLOGICHE DISPONIBILI
La piattaforma unisce attraverso una architettura multiservizio installata presso la sede dell’Amministrazione, servizi Voce e soluzioni di Collaboration sulle seguenti tecnologie :
• Cisco (piattaforma Business Edition)
• Alcatel (piattaforma Virtual Box Edition)
• Unify (piattaforma OpenScape Voice)
• Mitel (piattaforma MX-One)
• VoiSmart (piattaforma Orchestra NG)
Per le restanti tecnologie, indicate di seguito, le soluzioni Voce e Collaboration saranno disponibili e valutate a progetto.
• Nec
• Avaya
Lo schema seguente indica in modo sintetico ed in dettaglio le macro-componenti della soluzione:
5.1.1. COMPUTER TELEPHONY INTEGRATION E VIDEOCOMUNICAZIONE
Tutte le piattaforme tecnologiche permettono il click to dial direttamente dai contatti della rubrica aziendale e dalle liste utenti del sistema di UCC; i client pc e mobile sono nativamente abilitati ai servizi di videochiamata punto punto (da mobile smartphone solo per Cisco, da mobile smartphone o tablet per Mitel), mentre tramite gli appositi prodotti da scrivania o da sala (dotati di funzionalità MCU e registrabili direttamente sulla piattaforma di servizio come end point SIP) è possibile anche erogare servizi video punto multipunto (videoconferenze a N in best effort). Sono inoltre previsti opzionalmente servizi di videocomunicazione avanzati (ad es completi di meccanismi di invitation e gestione delle schedulazioni), in logica “team collaboration”.
Per Mitel, attraverso i terminali da scrivania Mitel SIP MiVoice Voice Conference Phone è possibile erogare servizi di audio conferenza con condivisione di immagini punto-multipunto senza MCU fino a 4 terminazioni contemporanee. Attraverso i terminali da scrivania Mitel SIP MiVoice Video Phone (quest’ultimo richiede schermo
video esterno con interfaccia HDMI) è possibile erogare servizio di video conferenza punto-multipunto senza MCU fino a 4 terminazioni contemporanee.
5.1.1.1. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA CISCO
La soluzione Cisco Business Edition prevede 4 piattaforme HW/SW corrispondenti a 4 fasce di utenza:
• Piattaforma server Cisco CUCM Business Edition 6000 MEDIUM: supporta fino ad un massimo di 800 utenti e 8 core vCPU.
• Piattaforma server Cisco CUCM Business Edition 6000 HIGH: supporta fino ad un massimo di 1000 utenti e 16 core vCPU.
• Piattaforma server Cisco CUCM Business Edition 7000 MEDIUM: supporta fino ad un massimo di 3000 utenti e 12 core vCPU.
• Piattaforma server Cisco CUCM Business Edition 7000 HIGH: supporta fino ad un massimo di 5000 utenti e 20 core vCPU.
5.1.1.2. SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) PER LE PIATTAFORME CISCO
La piattaforma utilizza le seguenti componenti di servizio:
• Unified Communication Manager, per tutti i servizi di comunicazione
• Unified Presence, per tutti i servizi di Presence/IM
• Applicazioni specifiche per prestazioni di Collaboration rese disponibili: per la tecnologia CISCO su tutti i terminali desktop, mobili (tablet e smartphone) o sistemi Video;
La piattaforma rende disponibili consolidate modalità di interoperabilità con le soluzioni UCC leader del mercato ( ad es Microsoft Xxxx 2013) tramite licenze applicative che integrano la user experience del cliente.
5.1.1.2.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA CISCO
Il servizio è caratterizzato da una struttura d’offerta focalizzata sulle funzioni di collaboration, ovvero non si limita alla tipica componente telefonica, ma è in grado di indirizzare tutte le esigenze di comunicazione aziendale. In quest’ottica è stato definito un unico profilo di utenza omnicomprensivo di: Terminale desktop (Voce e/o video) + UC applications + convergenza in mobilità (cosiddetta postazione “plus”).
L’utente tipo avrà quindi a disposizione una soluzione convergente composta da terminale voce o video, softclient UC&C per il terminale di lavoro (PC Windows o Apple MAC) e il Client Mobile. Ovviamente si possano definire sottoinsiemi o personalizzazioni di tale profilo a seconda delle esigenze specifiche (postazione “custom”) (esempio: solo softphone su PC/MAC o dispositivo mobile), così come è possibile prevedere sistemi che indirizzano le necessità di una conference/meeting room fisica o virtuale.
Il profilo convergente prevede un’ampia scelta di terminali personali, dal classico telefono IP fino a modelli definiti
di personal telepresence.
Il parco terminali mobile (smartphone e tablet) dell’Amministrazione può essere gestito come un interno del centralino se dotato di client SIP, con estensione del PNP e di tutti i servizi PBX associati. In questo scenario l’utente può attivare il parallel ringing tra il terminale fisso e quello mobile in logica di numero unico, con supporto di Single Number Reach (possibilità per l’utente di ricevere le chiamate in mobilità sia se dirette al numero fisso che se dirette al numero mobile); sono disponibili politiche avanzate di raggiungibilità ed inoltro delle chiamate su qualsiasi numero pubblico, configurabili real time in base alle esigenze del cliente. Le piattaforme supportano servizi di mobile intranet per accesso a servizi aziendali di centralino, ucc, rubrica estesa (mash up dei contatti). In particolare:
• Accesso diretto a rete pubblica fonia con accesso a servizi PBX aziendali e mimiche di mid call control
• Integrazione con presence, IM, integrazione outlook, rubrica aziendale, click to dial
• Videocomunicazione personale ed audioconferenza
• Fax server, reportistica, call recording, IVR (qualora acquisiti)
• Accesso a servizi avanzati di collaborazione
Nello specifico, per la tecnologia CISCO BE, la disponibilità di moduli di piattaforma quali il “collaboration edge” rende disponibile la possibilità di registrare le terminazioni SIP della postazione “plus” (sia pc client che mobile client) direttamente su rete pubblica internet, senza obbligo di attestazione alla rete MPLS dell’Amministrazione..
Questo scenario abilita l’accesso ai servizi TIM Trunking Solution anche su connessioni pubbliche non necessariamente TIM. Questo implica una user experience del tutto innovativa in quanto l’utilizzo dei servizi di collaborazione e raggiungibilità intelligente diventano disponibili per ogni utente in mobilità, dove le chiamate vengono sviluppate interamente su broadband pubblico (fisso e mobile) senza però la garanzia del trattamento privilegiato sulla banda, ovvero le comunicazioni voip seguono il paradigma “best effort” (la qos viene invece garantita esclusivamente sugli accessi MPLS TIM dell’Amministrazione).
Più nel dettaglio, quindi, il client (pc/mobile) accede al servizio come terminale sip sia sotto copertura wifi aziendale che sotto wifi pubblico, nonché sotto rete mobile 3G/LTE. Il client (pc/mobile) in modalità VoIP trasforma il device (pc/smartphone) in un device interno di centralino a tutti gli effetti (in questo modo le chiamate on net non impegnano mai la rete pubblica e le mimiche di segnalazione ricalcano quelle di un IPPhone attestato sulla LAN cliente).
NOTA 1: In questo scenario la funzione di EXTENSION MOBILITY assicura l’uscita su rete pubblica dell’utente nomadico con numerazione E164 originaria (ovvero con lo stesso numero della sede originaria su cui l’utente è configurato sulla piattaforma di servizio) sia da PC che da Smartphone. In tal caso l’utilizzo max di canali verso PK0 per le chiamate Off-net è controllato dal Call Admission Control (CAC) della sede originaria, mentre l’utilizzo max di canali verso il centralino e la banda di accesso sono quelli della sede su cui è appoggiato l’utente nomadico. In merito all’utilizzo dei servizi di emergenza (11x) si evidenzia che l’utente nomadico per usufruire correttamente di tali servizi dovrà chiamare obbligatoriamente tramite rete mobile NON UTILIZZANDO IL CLIENT ma uscendo con la numerazione della SIM; alternativamente l’utilizzo della chiamata su rete internet (WiFi aziendale/pubblico o accesso internet su rete mobile 3G/LTE) verrebbe interpretato come una chiamata dal numero della sede originaria con errata attribuzione della localizzazione geografica del chiamante.
NOTA 2: si fa presente che nella soluzione CISCO BE l’applicazione Jabber, su smartphone del chiamante, effettua la chiamata in VoIP direttamente al chiamato con utilizzo di un solo canale voce tra chiamante e chiamato. La release BE non ha disponibile la modalità Dial Via Office (DVO) che utilizza la procedura con il cosiddetto “call back” con innesco in segnalazione della piattaforma di servizio per la doppia leg di chiamata (verso il chiamante e verso il destinatario).
Qualora la chiamata venga effettuata utilizzando il wifi pubblico, verrà eroso il traffico dati della SIM utilizzata. Per il client mobile viene garantita interoperabilità su sistemi operativi APPLE IOS e ANDROID.
Nuovi servizi di integrazione Cisco Apple disponibili su:
• iPhone e iPad e iOS 11
• Mac book con MacOS 10.3
• Meraki (Access Point, Switch e System manager) o Access Point Cisco Aironet come Infrastruttura di rete cliente
Funzionalità | Dispositivi APPLE IOS (iOS 11 e successive) | Dispositivi ANDROID |
Gestione integrata con rete mobile delle chiamate out/in da Jabber | Integrazione come dialer nativo iPhone anche in “Screen Locked” | Dialer Android e Jabber sono separati. |
Gestione avviso di chiamata (2° chiamata in arrivo) | Stessa mimica della rete mobile fonia | Jabber non gestisce la seconda chiamata mentre è in corso la chiamata su mobile |
Integrazione Rubrica dispositivo e Registro chiamate | Completamente integrate | Rubriche e registri Jabber e Android sono gestiti separatamente. |
Controllo SIRI | Controllo vocale chiamate Jabber anche con telefono “Locked” | N/A |
Fast Lane (con AP Aironet e Cisco WLCC o Meraki MR+Meraki System Manager) | Prioritizzazione del traffico (QoS) di un APP su iPhone sulla tratta WiFi | N/A |
Ottimizzazione WiFi (con AP Aironet e Cisco WLCC o Meraki MR+Meraki System Manager) | • Disponibilità lista AP • Roaming veloce tra AP disponibili • Migliora il consumo della batteria (evita scanning) | N/A |
Nella tabella seguente è riportata la sintesi delle funzionalità disponibili in funzione del dispositivo e client utilizzati.
Funzionalità disponibili su Client Mobile (IOS/Android) | Funzionalità disponibili Tablet (IOS/Android) | su | Funzionalità disponibili su PC Windows | Funzionalità disponibili su PC Mac | |||||
Funzionalità di Call Control di BASE | Funzionalità di Call Control | Presence | Presence | ||||||
Funzionalità Avanzate | di | Call | Control | Gestione Chiamate Video | Enterprise Instant Messaging | Enterprise Instant Messaging | |||
Integrazione con servizo Single Number Reach | Integrazione con VoiceMail | Predictive Search | Predictive Search | ||||||
Gestione Chiamate Video | Accesso alla Rubrica Aziendale | Media Escalation | Media Escalation | ||||||
Integrazione con VoiceMail | Presence | Integrazione telefonici | con | i | servizi | Integrazione con i servizi telefonici | |||
Accesso alla Rubrica Aziendale | Enterprise Instant Messaging | Gestione Video Chiamate HD | Video Chiamate | ||||||
Presence | WEBEX Integration | Integrazione con VoiceMail | WEBEX Integration | ||||||
Enterprise Instant Messaging | Jabber Docked Desktop | ||||||||
WEBEX Integration | WEBEX Integration |
5.1.1.3. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA ALCATEL
La soluzione Alcatel Lucent Virtual Box Edition (VBE) è disponibile in 4 piattaforme HW/SW corrispondenti a 4 fasce di utenza:
• Piattaforma server OpenTouch VBE 500 users
• Piattaforma server OpenTouch VBE 1.000 users
• Piattaforma server OpenTouch VBE 3.000 users
• Piattaforma server OpenTouch VBE 5.000 users
Tutte le piattaforme sono comprensive di software ALE e dei sistemi operativi per la gestione dei servizi applicativi.. Alternativamente, la soluzione prevede anche l’unità centrale in fornitura solo software denominata BE (OpenTouch
Business Edition software virtualizzato) composto dai medesimi moduli forniti per essere eseguiti su ambiente hardware host e virtualizzazione Vmware 6.0 (min.).
Business Edition software è disponibile per clienti fino a 5000 utenti.
Infine per nuove realtà o per la migrazione di soluzioni esistenti che necessitano di una soluzione hardware orientata alla sola telefonia IP basata su deskphones e dect è disponibile la soluzione Alcatel-Lucent OmniPCX Enterprise IP Rack Server, che prevede la fornitura di un hardware Alcatel-Lucent per gestire fino a 15.000 utenti IP dei quali massimi 5.000 TDM o SIP. Su tale versione non sono disponibili i servizi di UCC per utenze Plus, attivabili solo nelle soluzioni VBE o BE Software virtualizzato.
5.1.1.4. SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) – PIATTAFORME ALCATEL
La piattaforma utilizza le seguenti componenti di servizio:
• OmniPCX Enterprise Communication Server software per tutti i servizi di comunicazione
• OpenTouch Multimedia Services software, cuore della gestione applicativa basata sui client Conversation per PC/MAC e mobile su Android/iOS, in particolare per:
o Audio su terminali desktop, PC/MAC , mobili (tablet e smartphone)
o Audio e Video e Documentale su PC/MAC & Tablet
5.1.1.4.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA ALCATEL
La piattaforma mette a disposizione una soluzione convergente composta da terminale voce o video, softclient UC&C per il terminale di lavoro (PC Windows o Apple MAC) e il Client Mobile. Anche in questo caso è stato definito un profilo di utenza omnicomprensivo di: Terminale desktop (Voce e/o video) + UC applications + convergenza in mobilità cosiddetta postazione “plus”.
Il parco terminali mobile (smartphone e tablet) dell’Amministrazione potrà essere gestito come un interno del centralino se dotato di client SIP, con estensione del PNP e di tutti i servizi PBX associati. In questo scenario l’utente può attivare il parallel ringing tra il terminale fisso e quello mobile in logica di numero unico, con la possibilità per l’utente di ricevere le chiamate in mobilità sia se dirette al numero fisso che se dirette al numero mobile. Sono disponibili politiche avanzate di raggiungibilità ed inoltro delle chiamate su qualsiasi numero pubblico, configurabili real time in base alle esigenze dell’Ente. Le piattaforme supportano servizi di mobile intranet per accesso a servizi aziendali di centralino, ucc, rubrica estesa (mash up dei contatti). In particolare:
• Accesso diretto a rete pubblica fonia con accesso a servizi PBX aziendali e mimiche di mid call control
• Integrazione con presence, IM, integrazione outlook, rubrica aziendale, click to dial
• Videocomunicazione personale (multivideo base fino a 3 partecipanti, opz. Multivideo N partecipanti) ed audioconferenza
• Fax server, reportistica, IVR (qualora acquisiti)
• Accesso a servizi avanzati di collaborazione (presence, IM, file sharing)
La piattaforma Alcatel rende disponibile la possibilità di registrare le terminazioni SIP della postazione “plus” (sia pc client che mobile client) direttamente su rete pubblica internet, senza obbligo di attestazione alla rete MPLS dell’amministrazione.
Questo scenario abilita l’accesso ai servizi di Trunking Solution anche su connessioni pubbliche non necessariamente TIM. Questo implica una user experience del tutto innovativa in quanto l’utilizzo dei servizi di collaborazione e raggiungibilità intelligente diventano disponibili per ogni utente in mobilità, dove le chiamate vengono sviluppate interamente su broadband pubblico (fisso e mobile) senza però la garanzia del trattamento privilegiato sulla banda, ovvero le comunicazioni voip seguono il paradigma “best effort” (la qos viene invece garantita esclusivamente sugli accessi MPLS TIM dell’amministrazione).
Più nel dettaglio, quindi, il client (pc/mobile) accede al servizio come terminale sip sia sotto copertura wifi aziendale che sotto wifi pubblico, nonché sotto rete mobile 3G/LTE. Il client (pc/mobile) in modalità VoIP trasforma il device (pc/smartphone) in un device interno di centralino a tutti gli effetti (in questo modo le chiamate on net non impegnano mai la rete pubblica e le mimiche di segnalazione ricalcano quelle di un IPPhone attestato sulla LAN dell’Amministrazione).
NOTA 1: In questo scenario la funzione di EXTENSION MOBILITY assicura l’uscita su rete pubblica dell’utente nomadico con numerazione E164 originaria (ovvero con lo stesso numero della sede originaria su cui l’utente è configurato sulla piattaforma di servizio) sia da PC che da Smartphone. In tal caso l’utilizzo max di canali verso PK0 per le chiamate Off-net è controllato dal Call Admission Control (CAC) della sede originaria, mentre l’utilizzo max di canali verso il centralino e la banda di accesso sono quelli della sede su cui è appoggiato l’utente nomadico. In merito all’utilizzo dei servizi di emergenza (11x) si evidenzia che l’utente nomadico per usufruire correttamente di tali servizi dovrà chiamare obbligatoriamente tramite rete mobile NON UTILIZZANDO IL CLIENT ma uscendo con la numerazione della SIM; alternativamente l’utilizzo della chiamata su rete internet (WiFi aziendale/pubblico o accesso internet su rete mobile 3G/LTE) verrebbe interpretato come una chiamata dal numero della sede originaria con errata attribuzione della localizzazione geografica del chiamante.
NOTA 2: si fa presente che nella soluzione ALCATEL l’applicazione su smartphone del chiamante consente di scegliere se effettuare la chiamata in call back o direttamente in VoIP. In quest’ultimo caso viene impegnato un unico canale voce tra chiamante e chiamato.
Qualora la chiamata venga effettuata utilizzando il wifi pubblico, verrà eroso il traffico dati della SIM utilizzata. Per il client mobile viene garantita interoperabilità su sistemi operativi APPLE IOS e ANDROID.
Nella tabella seguente è riportata la sintesi delle funzionalità disponibili in funzione del dispositivo e client utilizzati. Per i dettagli si rimanda alla documentazione tecnica di piattaforma.
Postazione Base | Postazione Plus | ||||
Servizi telefonici utente | Deskphones 80XX | PC client | iPAD client | Android Tablet client | iPhone/ Android client |
Chiamata interna/esterna | X | X | X | X | X |
CLIP/CLIR | X | X | X | X | X |
Forking multi-dispositivo per un approccio user- centric | X | X | X | X | X |
Messa in Attesa/Ripresa | X | X | X | X | |
Trasferimento con o senza annuncio | X | X | X | ||
Inoltro fisso ad altro numero o VMail | X | X | X | X | X |
Inoltro per mancata risposta o su occupato | X | X | |||
Richiamata | X | X | X | ||
Richiamata alternate | X | X | X | ||
Conferenza a tre | X | X | X | X | X |
Prenotazione su occupato | 8088 | ||||
Visualizzazione numero e nome del chiamante | X | X | X | X | X |
Call log | X | X | X | X | X |
Gestione/Attivazione routing chiamate | 8088 Att | Gest/Att | Gest/Att | Gest/Att | Gest/Att |
Multi Direttore/Segretaria | 8088 | ||||
Attivazione delega chiamate su Segretaria | X | X | X | X | X |
Contatti Favoriti | 8088 | X | X | X | X |
Accesso/Notifica messaggeria vocale | X | X | X | X | X |
Accesso Rubrica/Directory | X | X | X | X | X |
Multilinea | X |
Postazione Base | Postazione Plus | ||||
Servizi Unified Communication e Collaboration | Deskphones 80XX | PC client | iPAD client | Android Tablet client | iPhone Android client |
Instant Messaging | X | X | X | X | |
Presence (T=Solo Telefonica) | T su 8088 | X | X | X | X |
Video Peer to Peer e/o fino a 3 party | 8088 | X | X | ||
Collaborazione multiparty Audio | X | X | X | X | X |
Collaborazione multiparty Audio+Video | X | X | |||
Collaborazione multiparty Audio+Video+Doc | X | X | |||
Partecipazione a sessione di collaborazione schedulata da PC via OTC Web. Audio su qualsiasi dipositivo interno/esterno. | X | X | X | X | X |
Schedulazione/Invito Conferenze multiparty | Opz* | Opz* | Opz* | ||
Integrazione via Outlook add-in per Conference schedule | Opz* | ||||
Integrazione via Outlook add-in per Telephony, Messaging | X | ||||
Funzionalità di get e push conversazioni attive tra terminali utente (Session Shift) | 8088 | X | X | X | X |
Risposta a chiamata voce/video con I/M | X | X | X (Voce) | ||
Escalation chiamata voce a video | 8088 | X | X |
Opz*: La collaborazione multyparty oltre tre partecipanti con possibilità di schedulazione è soggetta ad abilitazione opzionale.
5.1.1.5. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA UNIFY
La soluzione Unify OpenScape Voice prevede due tipologie di pacchetti base:
• Centrex IP (solo voce)
• Full Service (voce + UCC)
Il pacchetto base Centrex IP include componenti HW/SW per erogare presso l’amministrazione un servizio esclusivamente VoIP full SIP che sarà fornito dalla piattaforma OPEN SCAPE VOICE, ed è disponibile a listino commerciale in due modalità:
• Configurazione simplex su unico server per Amministrazioni con massimo 5.000 utenze
• Configurazione ridondata su più server per amministrazioni con oltre 2.000 utenze, fino a 100.000
Il pacchetto base Full Service include componenti HW/SW per erogare presso l’Amministrazione i seguenti servizi:
• VoIP full SIP
• One Number Service
• Unified Communication e Web Collaboration
• Mobilità
Tali servizi vengono resi disponibili mediante la piattaforma di comunicazione OpenScape Voice e le applicazioni: OpenScape UC Application, OpenScape Web Collaboration e OpenScape Mobile.
E’ disponibile a listino commerciale in due modalità:
• Configurazione simplex su unico server per clienti con massimo 5.000 utenze
• Configurazione ridondata su più server per clienti con oltre 2.000 utenze fino a 100.000 Per entrambe le soluzioni sono presenti a listino due tipologie di licenza utente:
• Licenza IP Centrex (basic): tale licenza abilita l’utente all’utilizzo dell’endpoint SIP prescelto
• Licenza Full Service (plus): tale licenza abilita l’utente all’utilizzo dell’endpoint SIP prescelto e ai servizi di
unified communication e mobilità come meglio spiegati nei capitoli successivi.
5.1.1.6. SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) – PIATTAFORME UNIFY
La piattaforma di comunicazione OpenScape Voice utilizza le seguenti componenti di servizio:
• OpenScape UC Application;
• OpenScape Web Collaboration;
• OpenScape Mobile.
5.1.1.6.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA UNIFY
Laddove sia stata scelta una soluzione Full Service, la piattaforma mette a disposizione mediante il modulo applicativo OpenScape UC Application una postazione convergente composta da terminale voce o video, softclient UC&C per il terminale di lavoro (PC Windows o Apple MAC) e il Client Mobile. Anche in questo caso è stato definito un profilo di utenza omnicomprensivo di: Terminale desktop (Voce e/o video) + UC applications + convergenza in mobilità cosiddetta postazione “plus”.
Il parco terminali mobile (smartphone e tablet) dell’Amministrazione può essere gestito come un interno del centralino se dotato di client SIP, con estensione del PNP e di tutti i servizi PBX associati. In questo scenario l’utente può scegliere come dispositivo preferito lo smartphone con la possibilità per l’utente di ricevere le chiamate in mobilità sia se dirette al numero fisso che se dirette al numero mobile. Sono disponibili politiche avanzate di raggiungibilità ed inoltro delle chiamate su qualsiasi numero pubblico, configurabili real time in base alle esigenze del cliente. Le piattaforme supportano servizi di mobile intranet per accesso a servizi aziendali di centralino, ucc, rubrica estesa (mash up dei contatti). In particolare:
• Accesso diretto a rete pubblica fonia con accesso a servizi PBX aziendali e mimiche di mid call control
• Integrazione con presence, IM, integrazione outlook, rubrica aziendale, click to dial
• Videocomunicazione personale ed audioconferenza
• Fax server, reportistica, IVR (qualora acquisiti)
• Accesso a servizi avanzati di collaborazione (presence, IM, file sharing)
La piattaforma Unify rende disponibile la possibilità di registrare le terminazioni SIP della postazione “plus” (sia pc client che mobile client) direttamente su rete pubblica internet, senza obbligo di attestazione alla rete MPLS del cliente.
Questo scenario abilita l’accesso ai servizi TIM Trunking Solution anche su connessioni pubbliche non necessariamente TIM. Questo implica una user experience del tutto innovativa in quanto l’utilizzo dei servizi di collaborazione e raggiungibilità intelligente diventano disponibili per ogni utente in mobilità, dove le chiamate vengono sviluppate interamente su broadband pubblico (fisso e mobile) senza però la garanzia del trattamento
privilegiato sulla banda, ovvero le comunicazioni voip seguono il paradigma “best effort” (la qos viene invece
garantita esclusivamente sugli accessi MPLS TIM dell’Amministrazione).
Più nel dettaglio, quindi, il client (pc/mobile) accede al servizio come terminale sip sia sotto copertura wifi aziendale che sotto wifi pubblico, nonché sotto rete mobile 3G/LTE. Il client (pc/mobile) in modalità VoIP trasforma il device (pc/smartphone) in un device interno di centralino a tutti gli effetti (in questo modo le chiamate on net non impegnano mai la rete pubblica e le mimiche di segnalazione ricalcano quelle di un IPPhone attestato sulla LAN cliente).
NOTA 1: In questo scenario la funzione di EXTENSION MOBILITY assicura l’uscita su rete pubblica dell’utente nomadico con numerazione E164 originaria (ovvero con lo stesso numero della sede originaria su cui l’utente è configurato sulla piattaforma di servizio) sia da PC che da Smartphone. In tal caso l’utilizzo max di canali verso PK0 per le chiamate Off-net è controllato dal Call Admission Control (CAC) della sede originaria, mentre l’utilizzo max di canali verso il centralino e la banda di accesso sono quelli della sede su cui è appoggiato l’utente nomadico. In merito all’utilizzo dei servizi di emergenza (11x) si evidenzia che l’utente nomadico per usufruire correttamente di tali servizi dovrà chiamare obbligatoriamente tramite rete mobile NON UTILIZZANDO IL CLIENT ma uscendo con la numerazione della SIM; alternativamente l’utilizzo della chiamata su rete internet (WiFi aziendale/pubblico o accesso internet su rete mobile 3G/LTE) verrebbe interpretato come una chiamata dal numero della sede originaria con errata attribuzione della localizzazione geografica del chiamante.
NOTA 2: si fa presente che nella soluzione UNIFY l’applicazione su smartphone del chiamante consente di effettuare la chiamata solo in VoIP, impegnando un unico canale voce tra chiamante e chiamato. Non è disponibile la funzionalità di call back.
Qualora la chiamata venga effettuata utilizzando il wifi pubblico, verrà eroso il traffico dati della SIM utilizzata.
Per il client mobile viene garantita interoperabilità su sistemi operativi Apple IoS e Android, Windows Phone, BlackBerry.
Riassumendo, l’applicazione è disponibile tramite:
• Client Desktop Web Embedded – massima funzionalità accessibile da un PC client
• Fusion per Xxxx, Outlook, Lotus e Google - funzioni simili al Desktop Client ma accessibili tramite un plugin integrato nelle applicazioni
• Web Client – funzioni simili al Desktop Client ma accessibili tramite web browser
• UC Mobile Client – Sottoinsieme di funzioni accessibili da terminali iPhone OS e Android, Blackberry e Symbian
• OpenScape Mobile Client - Sottoinsieme di funzioni accessibili da terminali dual mode iPhone OS e Android
• Voice Portal – Sottoinsieme di funzioni accessibile da qualsiasi terminale telefonico
Tramite Client Desktop Web Embedded, Fusion per Outlook, Fusion per Lotus e Web Client gli utenti hanno a disposizione le seguenti funzioni:
• Chiamate telefoniche semplici da attivare con un Click & Dial, controllo della chiamata e possibilità di servizi telefonici avanzati quali conferenze, consultazioni e trasferta
• One number service (ONS)
• Multiconferenza audio e web in varie modalità (ad-hoc e meet-me) con possibilità di pianificazione tramite calendario di Outlook (vedi relativo paragrafo)
• Diario delle chiamate entranti e uscenti con opzioni di filtro e richiamata direttamente dal diario
• Lista contatti personale con visualizzazione dello stato dei contatti individuali e accesso via LDAP a una rubrica globale
• Gestione del proprio stato (presence)
• Impostazione del “preferred device”
• I servizi di Instant Messaging (IM)
Tramite Fusion per Xxxx gli utenti hanno a disposizione le seguenti funzioni:
• Utilizzo client Xxxx/S4B per funzioni chat e desktop sharing
• Utilizzo di Fusion per Xxxx per iniziare chiamate telefoniche, controllo di chiamata
• Funzionalità ONS con pèossibilità di scegliere client Xxxx/S4B come preferred device
• Multiconferenza audio in varie modalità (ad-hoc e meet-me)
• Diario delle chiamate entranti e uscenti con opzioni di filtro e richiamata direttamente dal diario
• Sincronizzazione dello stato di presenza tra client Xxxx/S4B e UC
• Impostazione del “preferred device”
5.1.1.6.2. CONDIVISONE DI FUNZIONALITÀ UCC CON UTENTI ESTERNI ALLA RETE MPLS PER LA TECNOLOGIA UNIFY
Nel caso in cui un Ente in soluzione Trunking Solution abbia necessità di condividere funzionalità UCC con utenti esterni alla rete MPLS (dipendenti in lavoro agile o in mobilità) sono necessarie le seguenti predisposizioni aggiuntive rispetto alla offerta standard:
• Disponibilità accesso internet presso l’amministrazione
• Attivazione di un modulo OpenScape SBC
• Attivazione modulo Facade Server posto in DMZ presso l’amministrazione
Cloud TIM
P S T N
SIP Trunk VPN MPLS
La seguente figura riassume uno schema tipico di deployment:
Customer LAN
Internet
DMZ
L’accesso internet deve essere opportunamente protetto da FW e deve garantire la banda necessaria alle utenze
in mobilità.
Per ogni utente che accede da internet è necessario riservare 83.5 Kbs per chiamata. Le seguenti porte devono essere aperte sul firewall:
• Per il server Facade: porta 8081 e 8443
• Per modulo SBC:
o 5061 TLS
o 5008 - 5015 SRTP
o 10000 - 49999 UDP (RTP)
5.1.1.7. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA MITEL
La soluzione Mitel MX-One prevede i seguenti moduli base:
• Modulo SIPT-B-200A-P e Modulo SIPT-B-200A-Q per gestire la sola componente di fonia VoIP
• Modulo SIPT-UCC-200A-P e Modulo SIPT-UCC-200A-Q per gestire voce + Servizi UCC
• Modulo UCC-500B per gestire voce + Servizi UCC
Le prime due tipologie di moduli sono predisposti per interconnettere un PBX esistente, attraverso un flusso E1 su protocollo PRI lato rete (SIPT-B-200A-P e SIPT-UCC-200A-P) oppure attraverso un flusso E1 su protocollo Q.SIG (SIPT- B-200A-Q e SIPT-UCC-200A-Q).
Sono dimensionati di base con licenze per gestire 30 canali SIP-T verso rete pubblica e fino a 200 utenti.
Il modulo UCC-500B è dimensionato di base con licenze per gestire 30 canali SIP-T verso rete pubblica e fino a 500 utenti. In caso di necessità di interconnessione verso un sistema PBX esistente è possibile aggiungere fino a 3 moduli MGW aggiuntivi.
5.1.1.8. SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) – PIATTAFORME MITEL
La piattaforma di comunicazione MX-One utilizza le seguenti componenti di servizio:
• Mitel MiCollab: è un ecosistema che fornisce l’accesso ai servizi multimediali, attraverso strumenti di collaborazione e di video comunicazione accessibili anche in mobilità.
• MiCollab Audio, Web, Video (AWV): è un bridge server per i meeting e le conferenze sia audio che video.
5.1.1.8.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA MITEL
Laddove sia stato scelto un modulo base SIPT-UCC-200A-P, SIPT-UCC-200A-Q o UCC-500B, la piattaforma mette a disposizione mediante il modulo applicativo Mitel MiCollab una postazione convergente composta da terminale voce o video, softclient UC&C per il terminale di lavoro (PC Windows o Apple MAC) e il Client Mobile. Anche in questo caso è stato definito un profilo di utenza omnicomprensivo di: Terminale desktop (Voce e/o video) + UC applications
+ convergenza in mobilità cosiddetta postazione “plus”.
Il parco terminali mobile (smartphone e tablet) dell’Amministrazione può essere gestito come un interno del centralino se dotato di client SIP, con estensione del PNP e di tutti i servizi PBX associati. In questo scenario l’utente può attivare il parallel ringing tra il terminale fisso e quello mobile in logica di numero unico, con la possibilità per l’utente di ricevere le chiamate in mobilità sia se dirette al numero fisso che se dirette al numero mobile. Sono disponibili politiche avanzate di raggiungibilità ed inoltro delle chiamate su qualsiasi numero pubblico, configurabili real time in base alle esigenze dell’amministrazione. Le piattaforme supportano servizi di mobile intranet per accesso a servizi aziendali di centralino, ucc, rubrica estesa (mash up dei contatti). In particolare:
• Accesso diretto a rete pubblica fonia con accesso a servizi PBX aziendali e mimiche di mid call control
• Integrazione con presence, IM, integrazione outlook, rubrica aziendale, click to dial
• Videocomunicazione personale (pear-to-pear e e multivideo base fino a 4 partecipanti con terminale Mitel SIP MiVoice Voice Conference Phone) fax server, reportistica, IVR (qualora acquisiti)
• Accesso a servizi avanzati di collaborazione (presence, IM, file sharing)
La piattaforma Mitel rende disponibile la possibilità di registrare le terminazioni SIP della postazione “plus” (sia pc client che mobile client) direttamente su rete pubblica internet, senza obbligo di attestazione alla rete MPLS dell’amministrazione.
Questo scenario abilita l’accesso ai servizi TIM Trunking Solution anche su connessioni pubbliche non necessariamente TIM. Questo implica una user experience del tutto innovativa in quanto l’utilizzo dei servizi di collaborazione e raggiungibilità intelligente diventano disponibili per ogni utente in mobilità, dove le chiamate vengono sviluppate interamente su broadband pubblico (fisso e mobile) senza però la garanzia del trattamento privilegiato sulla banda, ovvero le comunicazioni voip seguono il paradigma “best effort” (la QoS viene invece garantita esclusivamente sugli accessi MPLS TIM dell’Amministrazione).
Più nel dettaglio, quindi, il client (pc/mobile) accede al servizio come terminale sip sia sotto copertura wifi aziendale che sotto wifi pubblico, nonché sotto rete mobile 3G/LTE. Il client (pc/mobile) in modalità VoIP trasforma il device (pc/smartphone) in un device interno di centralino a tutti gli effetti (in questo modo le chiamate on net non impegnano mai la rete pubblica e le mimiche di segnalazione ricalcano quelle di un IPPhone attestato sulla LAN dell’Amministrazione).
NOTA 1: In questo scenario la funzione di EXTENSION MOBILITY assicura l’uscita su rete pubblica dell’utente nomadico con numerazione E164 originaria (ovvero con lo stesso numero della sede originaria su cui l’utente è configurato sulla piattaforma di servizio) sia da PC che da Smartphone. In tal caso l’utilizzo max di canali verso PK0 per le chiamate Off-net è controllato dal Call Admission Control (CAC) della sede originaria, mentre l’utilizzo max di canali verso il centralino e la banda di accesso sono quelli della sede su cui è appoggiato l’utente nomadico. In merito all’utilizzo dei servizi di emergenza (11x) si evidenzia che l’utente nomadico per usufruire correttamente di tali servizi dovrà chiamare obbligatoriamente tramite rete mobile NON UTILIZZANDO IL CLIENT ma uscendo con la numerazione della SIM; alternativamente l’utilizzo della chiamata su rete internet (WiFi aziendale/pubblico o accesso internet su rete mobile 3G/LTE) verrebbe interpretato come una chiamata dal numero della sede originaria con errata attribuzione della localizzazione geografica del chiamante.
NOTA 2: si fa presente che nella soluzione Mitel l’applicazione su smartphone del chiamante la chiamata viene inoltrata direttamente in VoIP, impegnando un unico canale voce tra chiamante e chiamato. Non è disponibile la funzionalità di call back.
Qualora la chiamata venga effettuata utilizzando la connettività dati mobile, verrà eroso il traffico dati della SIM.
Per il client mobile viene garantita interoperabilità su sistemi operativi Apple IoS e Android, BlackBerry, Windows phone.
Postazione Base | Postazione Base + Video | Postazione Plus (può includere deskphone) | |||||
Servizi telefonici utente | Deskphones | Conference Audio Phone | Conference Video Phone | PC client | iPAD client | Android Tablet client | iPhone/ Android client |
Chiamata interna/esterna | X | X | X | X | X | X | X |
CLIP/CLIR | X | X | X | X | X | X | X |
Forking multi- dispositivo per un approccio user- centric | X | X | X | X | X | ||
Messa in Attesa/Ripresa | X | X | X | X | X | X | X |
Trasferimento con o senza annuncio | X | X | X | X | X | ||
Inoltro fisso ad altro numero o VMail | X (no VM) | X | X | X | X |
Inoltro per mancata risposta o su occupato | X | X | X | X | X | ||
Richiamata | X | X | X | X | X | ||
Richiamata alternate | X | X | X | X | X | ||
Conferenza a tre | X | X | X | X | X | ||
Prenotazione su occupato | X | X | X | X | X | ||
Visualizzazione numero e nome del chiamante | X | X | X | X | X | ||
Call log | X | X | X | X | X | ||
Personal number | X | X | X | X | X | ||
Multi Direttore/Segretaria | X (6873, 6869, 6865 6865) | ||||||
Attivazione chiamate su Segretaria | X | X | X | X | |||
Contatti Favoriti | X | X | X | X | X | ||
Accesso/Notifica messaggeria vocale | X | X | X | X | |||
Accesso Rubrica/Directory | X | X | X | X | X | ||
Multilinea | X | ||||||
Postazione Base | Postazione Base + Video | Postazione Plus (può includere deskphone) | |||||
Servizi Unified Communication e Collaboration | Deskphones | Conference Audio Phone | Conference Video Phone | PC client | iPAD client | Android Tablet client | iPhone Android client |
Instant Messaging | X | X | X | X | |||
Presence (T=Solo Telefonica) | T (6873, 6869, 6867, 6865) | X | X | X | X | ||
Video Peer to Peer | X | X | X | X | |||
Collaborazione multiparty Audio + Web (T=partecipante; P=promotore) | X (T) (solo Audio) | X (T&P) | X (T&P) | X (T&P) | X (T) | X(T) | X(T) |
Collaborazione multiparty Audio+Web+Video | X (T) (solo Audio) | X (T&P) (solo Audio) | X (T&P) | X (T&P) | X (T) | X (T) | X (T) |
(T=terminazione; P=promotore) | |||||||
Partecipazione a sessione di collaborazione Audio/Web/Video schedulata da PC via OTC Web. Audio su qualsiasi dispositivo interno/esterno. | X (solo Audio) | X (solo Audio/Web) | X | X | X | X | X |
Schedulazione/Invito Conferenze multiparty | X | ||||||
Integrazione via Outlook add-in per Conference schedule | X | ||||||
Integrazione con Outlook via LDAP | X | X | X | X | X | X | X |
Funzionalità Take delle conversazioni attive tra terminali utente Desckphone e SoftClient (PC, Smartphone, Tablet) e viceversa | X | X | X | X | X | ||
Risposta a chiamata voce/video con I/M | X | X | X | X | |||
Escalation chiamata voce a video | X | X | X | X |
5.1.1.8.2. CONDIVISONE DI FUNZIONALITÀ UCC CON UTENTI ESTERNI ALLA RETE MPLS PER LA TECNOLOGIA MITEL
Per una gestione standard della soluzione MiCollab UCC all’interno dell’offerta Trunking Solution, è necessario che
venga garantito all’applicazione MiCollab UCC l’accesso ad internet per i seguenti motivi:
• Accesso al server licenze Mitel (AMC) per la verifica periodica delle licenze dedicate al servizio UCC. Questo
richiede in uscita l’apertura della porta TCP 22 (SSH).
Nel caso l’accesso a internet non fosse possibile, ogni 180 giorni deve essere contabilizzato l’intervento di
un tecnico in sito.
• L’accesso a internet è necessario per il deployment dei client UCC presso i terminali mobili ed i PC in quanto la mail personale di attivazione del client è controllata dal server licenze Mitel (AMC). Questo richiede in ingresso ed in uscita l’apertura della porta TCP 443 (HTTPS)
Nel caso l’accesso a internet non fosse disponibile, ogni qualvolta si debba re-installare un client (per es. cambio di terminale mobile o del PC o si debba installare un nuovo client) deve essere contabilizzato l’intervento di un tecnico in sito. Tale contabilizzazione non si applica per client ma per lavorazione (una lavorazione può includere “n” client, se attivati durante la presenza in sito del tecnico)
5.1.1.9. PIATTAFORME IN TECNOLOGIA VOISMART
La soluzione VoiSmart “Orchestra NG” prevede le seguenti piattaforme (HW) on-prem in funzione del numero di canali di comunicazione VoIP contemporanei da gestire (CAC) e del numero max di utenti che accedono ai servizi richiesti:
Soluzione | Office Rack 10 IP | Office Rack 16 IP | Office Rack 30 IP | Office Rack 60 IP | ENTERPRI SE 120 IP | ENTERPRI SE 180 IP | ENTERPR ISE 240 IP |
N° max CAC | 10 | 16 | 30 | 60 | 120 | 180 | 240 |
N° max utenti | 40 | 60 | 120 | 240 | 480 | 750 | 1000 |
N° Server | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
N° max canali fax (opzionali) | 2 | 4 | 8 | 16 | 32 | 45 | 60 |
Le configurazioni Server riportate sono in assenza di failover. In caso di servizio con failover e ridondanza 1+1 il numero di server raddoppia. E’ anche possibile aggiungere macchine in maniera modulare per aumentare il numero di canali/utenti gestiti.
Per quanto riguarda le licenze (SW) a listino prodotti “on site” Voi Smart per il servizio Trunking Soluzion, presso la sede Master, dove sono presenti le piattaforme HW, vanno previste le licenze per i servizi IPPBX e UCC richiesti con cui vanno equipaggiate le macchine. Le principali funzionalità sono coperte con le seguenti licenze:
a. Licenza per linea concorrente (canale VoIP): in numero pari ai CAC richiesti (OBBLIGATORIA)
b. Licenza per balancing (fail over): per la gestione di server in ridondanza (opzionale e da utilizzare in caso di ridondanza con gestione dei failover)
c. Licenza per canale Fax : in numero pari ai canali fax da fax server (opzionale da prevedersi con servizi fax server)
d. Licenza per canale audioconferenza: per abilitare i servizi di Conference Bridge (opzionale)
e. Licenza stanza di video web conference: per abilitare le room del modulo Web Collaboration (opzionale)
f. Licenza Call Center: per abilitare le funzionalità di Call Center
g. Licenza IVR: per abilitare le funzionalità di IVR inbound (opzionale)
h. Licenza rubrica remota LDAP: abilita la gestione di un connnettore vs rubrica remota LDAP
i. Licenza per SW di integrazione: attivita di programmazione software per integrazione light del modulo Call Center con applicativi esterni (es. CRM)
In funzione del tipo di prestazioni richieste possono essere previste le seguenti tipologie di postazione utente con specifiche licenze aggiuntive per utente:
a. Postazione Basic: licenza per la gestione di un dispositivo IP (da prevedersi in numero pari agli utenti IP)
b. Postazione Plus: Licenza bundle servizi Executive abilita l’utente all’utilizzo dell’endpoint SIP prescelto e ai servizi di Unified Communication e mobilità: voice mail, fax server, instant messaging, presence, advanced mobility e App Voismart Connect
Il listino prodotti mette a disposizione una ricca suite di prestazioni utente aggiuntive con specifiche licenze da utilizzare per le postazioni da abilitare in funzione delle abilitazioni previste sulla piattaforma centrale (es. bundle servizi Business, licenza casella vocale, licenza utente fax server, licenza utente IM, licenza App Voismart Connect, licenza utente suite di registrazione, licenza agente operatore Call Center, licenza client outlook Plug-in, licenza client Windows Phone bar)
5.1.1.10.SERVIZI DI UNIFIED COLLABORATION & COOPERATION (UCC) PER LE PIATTAFORME VOISMART
I servizi UCC per le piattaforme Orchestra NG sono erogati tramite i seguenti moduli di servizio:
• Conference Bridge: conference Room, multiaudio pianificate, multiaudio real- time
• Orchestra Web Collaboration: consente la realizzazione di videoconferenze multiutente tramite stanze dedicate
• Orchestra IM e Presence: servizi di Instant Messaging e Presence in gruppi di lavoro
5.1.1.10.1. PROFILO DI SERVIZIO CONVERGENTE PER LA TECNOLOGIA VOISMART
I servizi convergenti disponibili sulle postazioni di servizio sono erogati attraverso i seguenti moduli sw:
• IP Communicator: gestisce le comunicazioni audio/video dalle postazioni PC o Smartphone abilitate tramite la specifica App Voismart Connect, via protocollo Web RTC
• Advanced Mobility: per utilizzare l’interno come unico numero (identità) aziendale indipendentemente dal dispositivo IP (IPPhone, PC, Smartphone) utilizzato
La piattaforma Orchestra NG di VoiSmart rende disponibile la possibilità di registrare le terminazioni SIP della postazione “plus” (sia pc client che mobile client) direttamente su rete pubblica internet, senza obbligo di attestazione alla rete MPLS dell’Ente.
Questo scenario abilita l’accesso ai servizi TIM Trunking Solution anche su connessioni pubbliche non necessariamente TIM. Questo implica una user experience del tutto innovativa in quanto l’utilizzo dei servizi di collaborazione e raggiungibilità intelligente diventano disponibili per ogni utente in mobilità, dove le chiamate vengono sviluppate interamente su broadband pubblico (fisso e mobile) senza però la garanzia del trattamento privilegiato sulla banda, ovvero le comunicazioni voip seguono il paradigma “best effort” (la QoS viene invece garantita esclusivamente sugli accessi MPLS TIM dell’amministrazione).
Più nel dettaglio, quindi, il client (pc/mobile) accede al servizio come terminale sip sia sotto copertura wifi aziendale che sotto wifi pubblico, nonché sotto rete mobile 3G/LTE. Via Web RTC il PC o l’app Voismart Connect per smartphone trasformano il device in un interno di centralino a tutti gli effetti (in questo modo le chiamate on net non impegnano mai la rete pubblica e le mimiche di segnalazione ricalcano quelle di un IPPhone attestato sulla LAN cliente).
NOTA 1: In questo scenario la funzione di ADVANCED MOBILITY assicura l’uscita su rete pubblica dell’utente nomadico con numerazione E164 originaria (ovvero con lo stesso numero della sede originaria su cui l’utente è configurato sulla piattaforma di servizio) sia da PC che da Smartphone. In tal caso l’utilizzo max di canali verso PK0 per le chiamate Off-net è controllato dal Call Admission Control (CAC) della sede originaria, mentre l’utilizzo max di canali verso il centralino e la banda di accesso sono quelli della sede su cui è appoggiato l’utente nomadico. In merito all’utilizzo dei servizi di emergenza (11x) si evidenzia che l’utente nomadico per usufruire correttamente di tali servizi dovrà chiamare obbligatoriamente tramite rete mobile NON UTILIZZANDO IL CLIENT ma uscendo con la numerazione della SIM; alternativamente l’utilizzo della chiamata su rete internet (WiFi aziendale/pubblico o accesso internet su rete mobile 3G/LTE) verrebbe interpretato come una chiamata dal numero della sede originaria con errata attribuzione della localizzazione geografica del chiamante.
NOTA 2: l’applicazione Voismart Connect per smartphone (IOS/Android) può essere configurata alternativamente per chiamata inoltrata direttamente in VoIP o in call back da centralino (nel secondo caso vengono impegnati due canali voce del centralino).
Qualora la chiamata venga effettuata utilizzando la connettività dati mobile, verrà eroso il traffico dati della SIM.
5.1.1.10.1. FUNZIONALITÀ DI CENTRALINO DISPONIBILI PER LE PIATTAFORME VOISMART
Nel seguito le principali funzionalità IPPBX disponibili sulla piattaforma Orchestra NG IPPBX.
Chiamata Base Identificativo del Chiamato/Chiamante Messa in attesa Richiamata Conferenza a tre Trasferta Call Forward Call Hunting Divert Xxxx Group / Code Missed call log Call Log Group pick-up Direct pick up Redial Call Waiting Music on hold Music on transfer Do Not Disturb | Servizio Fax Direttore/Segretaria Supervisione stato utenti e linee Posto operatore multiplo Posto operatore su PC Auto-attendant Call back Rubrica personale Rubrica aziendale Rubrica di gruppo LDAP Numeri brevi Profili utente Annunci di sistema Piano di Numerazione Privato (PNP) Selezione abbreviata Call Barring Classi di servizio | Portale web utente Portale web amministratore Dial plan editor grafico LCR Voice Mail IVR Servizio notte Mobile extension DISA Distinctive ringing Blocco chiamate Calendario/Agenda Conference multipla Statistiche e documentazione addebiti CDR (Call Details Record) Statistiche e documentazione addebiti Code Activation Features Call Admission Control |
Postazione Base (con licenza dispositivo IP) | Postazione Base (con licenza utente Business) | Postazione Plus (con licenza utente Executive) | ||||
Servizi telefonici utente | IPPhone (serie VEP 4K/ 6K) | IPPhone (serie VEP 4K/ 6K) | IPPhone (serie VEP 4K/ 6K) | PC client | Tablet (IOS/Android) client | Smartphone (IOS/ Android client |
Chiamata interna/esterna | X | X | X | X | X | X |
CLIP/CLIR | X | X | X | X | X | X |
Forking multi-dispositivo per un approccio user- centric | X | X | X | X | X | X |
Messa in Attesa/Ripresa | X | X | X | X | X | X |
Trasferimento con o senza annuncio | X | X | X | X | X | X |
Inoltro fisso ad altro numero o VMail | X | X | X | X | X | X |
Inoltro per mancata risposta o su occupato | X | X | X | X | X | X |
Richiamata | X | X | X | X | X | X |
Richiamata alternate | X | X | X | X | X | X |
Conferenza a tre | X | X | X | X | X | X |
Prenotazione su occupato | X | X | X | X | X | X |
Visualizzazione numero e nome del chiamante | X | X | X | X | X | X |
Call log | X | X | X | X | X | X |
Gestione/Attivazione routing chiamate | X | X | X | X | X | X |
Multi Direttore/Segretaria | N.A | N.A | X | X | X | X |
Attivazione delega chiamate su Segretaria | N.A | N.A | X | X | X | X |
Accesso/Notifica messaggeria vocale | X. | X | X | X | X | X |
Accesso Rubrica/Directory | X | X | X | X | X | X |
Multilinea | X | X | X | X | X | X |
Servizi Unified Communication e Collaboration | IPPhone (serie VEP 4K/ 6K) | IPPhone (serie VEP 4K/ 6K) | IPPhone (serie VEP 4K/ 6K) | PC client | Tablet (IOS/Android client) | Smartphone (IOS/ Android client |
Instant Messaging | N.A | N.A. | N.A. | X | X | X |
Presence | N.A. | X | X | X | X | X |
Video Peer to Peer e/o fino a 3 party | N.A. | N.A. | N.A. | X | X | X |
Collaborazione multiparty Audio | N.A. | N.A. | N.A. | Opz | Opz | Opz |
Collaborazione multiparty Audio+Video | N.A. | N.A | N.A | Opz | Opz | Opz |
Collaborazione multiparty Audio+Video+Doc | N.A | N.A. | N.A. | Opz | Opz | Opz |
Partecipazione a sessione di collaborazione schedulata con audio/video/ file sharing su qualsiasi dipositivo | N.A | N.A | N.A | Opz | Opz | Opz |
Schedulazione/Invito Conferenze multiparty audio | N.A | N.A. | X | X | X | X |
Schedulazione/Invito Conferenze multiparty video | N.A | N.A. | N.A. | Opz | Opz | Opz |
Integrazione via Outlook add-in per Conference schedule | N.A | N.A | Opz. | Opz | Opz | Opz |
Integrazione via Outlook add-in per Telephony | N.A | Opz. | Opz. | Opz | Opz | Opz |
Funzionalità di get e push conversazioni attive tra terminali utente | N.A | N.A | X | X | X | X |
Risposta a chiamata voce/video con I/M | N.A. | N.A. | N.A. | X | X | X |
Escalation chiamata voce a video | N.A | N.A. | N.A. | X | X | X |
5.1.1.11.FUNZIONALITÀ DI CENTRALINO DISPONIBILI PER LE PIATTAFORME CISCO, ALCATEL, UNIFY, MITEL
A titolo di esempio si riporta un package di servizi base tipicamente riscontrabile sulle piattaforme di Servizio.
SERVICE | DESCRIPTION |
Piano di Numerazione | Totale flessibilità nella scelta del piano di numerazione |
Chiamata Base (Basic Call) | Possibilità di effettuare chiamate local, on-net, off-net verso reti telefoniche fisse e mobili, nazionali ed internazionali, mediante l'utilizzo di opportuni codici di Escape (definiti conformemente al piano di numerazione adottato). |
Videochiamata (Video Call) | Videocomunicazione punto – punto (se supportata dall’HW/SW delle postazioni telefoniche in funzione della specifica tecnologia utilizzata) |
Numeri Brevi (Enterprise Numbers) | La soluzione prevede la gestione di numeri brevi di interesse aziendale (es. verso cellulari aziendali) o per chiamate verso interni |
Rubrica Aziendale (Business Address Book) | Le funzioni di Rubrica Aziendale sono offerte sia dai sistemi nativi che da applicazioni a corredo della soluzione. E’ possibile inserire i contatti nelle rubriche manualmente o importandoli e sincronizzandoli da una sorgente dati esterna basata su Database SQL, Microsoft Exchange, Lotus notes, Excel, LDAP. Per la compatibilità con le sorgenti dati esterne far riferimento alla singola tecnologia. |
CLIP/CLIR | Identificazione del numero chiamante. Restrizione dell'identità del numero chiamate in modo permanente/ su base chiamata |
Messa in tenuta (Call Hold) | Consente di mettere in attesa e successivamente riprendere una chiamata attiva. |
Musica su attesa (Music on hold) | Funzionalità fornita mediante un server, abilitato a questo servizio, che fornisce la musica in attesa. Il flusso audio si attiva nel momento in cui una chiamata viene posta in stato di attesa. Per la tecnologia Mitel la funzionalità è erogata dal Media Gateway. |
Seconda chiamata (Second Call) | Rende possibile l’effettuazione o la ricezione di una seconda chiamata a valle della effettuazione di una prima. |
Richiamata alternata (Call Toggle) | Possibilità di avere più chiamate attive contemporaneamente e passare alternativamente da una all'altra, mantenendo le restanti in attesa. |
Richiamata diretta (Direct Dial) | Consente ad un utente di richiamare direttamente, premendo il softkey “Dial” un numero presente nella lista delle chiamate perse o ricevute |
Richiamata su occupato / non risposta (Call Back) | Funzionalità attivata dal chiamante, su occupato o non-risposta, che permette di ricevere, a seconda della tecnologia, una notifica o una richiamata automatica proveniente dal terminale chiamato appena questo si rende disponibile. Attraverso il tasto Call-Back il chiamante prenota la richiamata. |
Segnalazione su occupato/non risposta (CCBE/CCNR) | Call completion busy extension/call completion no answer: segnalazione al chiamante quando il chiamato torna disponibile (su occupato/non risposta) |
Trasferta (Call Transfer) | Trasferimento della chiamata verso un altro numero: consente di trasferire una chiamata attiva verso un'altra destinazione con e senza consultazione. |
Deviazione di chiamata (Call Forward) | Effettua la deviazione delle chiamate entranti verso un altro derivato o verso un numero esterno. Tipicamente sui 3 scenari: incondizionata (configurabile da end user); su occupato; su non risposta. |
Avviso di chiamata (Call waiting) | Funzionalità con la quale, durante una conversazione, è possibile visualizzare sul display del terminale la seconda chiamata entrante . |
Call log | Visualizzazione dell'elenco delle chiamate fatte e ricevute. Funzione disponibile sui telefoni IP. |
Missed call log | Visualizzazione dell'elenco delle chiamate non risposte. Funzione disponibile sui telefoni IP. |
Malicious Call Line Identity (MCID) | Identificazione dell’abbonato disturbatore (solo per chiamate da/verso rete pubblica) |
Servizio FAX | Consente l'attestazione e l'utilizzo di apparecchi FAX con interfaccia analogica (attraverso ATA) sia in modalità T38 che Pass-through (G711) |
Classi di Servizio (Call Barring) | La gestione delle classi di servizio è flessibile per cui non sono state previste classi di servizio a priori. La scelta può essere concordata con il cliente e applicata alla soluzione configurando le classi di servizio richieste. |
Do not Disturb / Incoming Call Screening | Possibilità per il derivato di non essere raggiunto da chiamate entranti. Il chiamante riceve il tono di occupato. |
ACR | Rifiuto di chiamate anonime (rif. Call Barring) Per Mitel è disponibile la funzionalità “Black List” che consente il rifiuto delle chiamate con numerazione in black list |
Outgoing Call Screening | Rifiuto selettivo di chiamate uscenti (rif. Call Barring) |
Call recording | Funzionalità attivabile acquisendo le specifiche funzionalità opzionali in piattaforma (disponibile solo per la tecnologia Cisco). |
Multi-line Phone | In base al modello di IP-Phone è possibile creare, configurare, gestire più linee con differenti numeri telefonici sullo stesso apparato |
Distinctive ringing | Il sistema utilizza delle suonerie differenti nel caso di chiamate interne al cliente (OnNet) e di chiamate da PSTN (OffNet) |
Conference audio | L’attivazione della funzione di conferenza può essere realizzata da un utente mettendo in conferenza 2 chiamate a lui dirette o su due line distinte dello stesso IP-Phone o sulla stessa linea. Oppure nel caso di Conferenza a tre o più, attraverso la disponibilità di risorse hardware aggiuntive (Voice Gateway esterni con la funzione di Conference Bridge). Il numero massimo di partecipanti alla conference ed il numero di conference |
contemporanee supportate dipende dal tipo di hardware utilizzato come conference bridge. Per Mitel la funzionalità di Conferenza a tre o più partecipanti (fino a 8) è disponibile senza necessità di HW aggiuntivo. | |
Last Number Redial | Richiamata dell’ultimo numero effettuato |
Call Park | Messa in parcheggio della chiamata e possibilità offerta di riprenderla da stessa postazione o da altra postazione tramite digitazione di un codice visualizzato su IP- Phone. |
Call Pick-up | Consente ad un utente di rispondere ad una chiamata indirizzata ad un derivato appartenente allo stesso gruppo di Pickup |
Call Pick up Notification | Notifica di chiamata entrante a tutti i telefoni del gruppo di pick up (via display e/o audio) |
Directed Call Pick up | Consente all’utente di effettuare il Pickup su una chiamata diretta ad uno specifico Directory Number (DN=Numero telefonico interno) , premendo il “GpickUp” softkey e digitando il Numero dell’interno che sta squillando. Per Mitel la funzionalità è erogata digitando il Numero dell’interno che sta squillando seguito dal tasto “8” alla ricezione del tono di occupato. |
Auto Call Pick up | Consente all’utente di rispondere ad una chiamata indirizzata ad un altro derivato tramite il servizio pickup direttamente premendo il “GpickUp” softkey. Tale funzione non è disponibile su teconogia Unify. Per Mitel la funzionalità viene erogata attraberso un tasto pre-programmato con la sequenza “Numero dell’interno di cui si vuole effettuare il call pick-up seguito dal tasto “8. |
Find Me – Follow Me | Il servizio si basa sulla funzionalità di "Call Forward Unregistered" ed è normalmente usato nei casi in cui utenza o terminali risultano non essere connessi al IPPBX. In questa situazione, se attivato il servizio, la chiamata viene inoltrata in modo trasparente verso un numero E164 associato al terminale o a qualsiasi numero alternativo specificato per questa condizione. |
Chiamate a gruppi ( Xxxx group) | L' Xxxx-Group permette di definire un Numero (Pilot) al quale corrispondono più telefoni; la logica di ricerca con cui vengono fatti squillare i telefoni può essere definita in tre modalità: lineare, circolare o tutti contemporaneamente. |
Xxxx Group Logout | Consente ad un utente appartente ad un Xxxx-Group di effettuare il logout dall'xxxx group evitando che il suo telefono squilli in caso sia assente o si allontani dal posto di lavoro |
Parallel Ringing | E’ possibile l’associazione ad un utente di più terminali che suonano contemporaneamente |
Busy Lamp Field | Permette all’utente di monitorare lo stato delle comunicazioni di un altro utente (tipicamente per servizio Direttore-Segretaria) |
Voice Messaging (VM) | Registrazione ed ascolto di messaggi vocali |
Message Waiting Indicator | Indicatore di messaggi vocali registrati |
Click to Dial | La funzione di Click to dial da tool bar del PC è associata all’uso dei client e (solo per il caso della tecnologia Cisco) dall’integrazione con applicativi Imagicle, |
Posto Operatore Web | La funzione, opzionale al servizio, consente di gestire e smistare le chiamate in ingresso. |
Direttore/Segretaria (Boss/Secretary) | Il servizio Direttore/Segretaria è tipicamente un servizio a cui viene richiesta una elevata flessibilità, per soddisfare le richieste del cliente. La soluzione Trunking può gestire tale servizio in maniera altamente flessibile, con uno o più direttori e una o più segretarie. Il servizio può essere configurato a valle dell’analisi delle richieste del cliente finale. |
Extension Mobility | Trasferimento di un numero aziendale su un qualsiasi telefono aziendale abilitato al servizio. |
5.2. SOLUZIONE VIRTUAL-PBX
I seguenti capitoli descrivono le caratteristiche principali del servizio Virtual Pbx di TIM come servizio di comunicazione evoluta comprensivo di voce, dati e applicazioni di Unified Communication, erogato in logica integrata direttamente su accessi a larga banda senza necessità di linee di fonia tradizionali
L’offerta racchiude tutte le funzionalità tipiche di centralino mediante un IPPBX che risiede nei Data Center di TI, installato su macchine virtuali multi-instance e/o multitenant a seconda della tecnologia. E’ inoltre prevista l’erogazione di servizi di Unified Communication e di Convergenza Fisso Mobile nativamente disponibili sulla stessa piattaforma, che sarà completamente predisposta fin dalla firma del contratto per supportare l’erogazione dal cloud del service package completo di tutti i servizi VoIP, UCC e FMC , attivabili poi in logica modulare a seconda delle necessità dell’amministrazione.
La tariffazione del servizio si basa sul canale SIP (CAC), inteso come entità che corrisponde alla classica conversazione contemporanea abbinata a tutte le abilitazioni e licenze di servizio, indipendentemente dal numero e dalla tipologia di utenti e terminali ad esso afferenti.
L’offerta offre un accesso multiservizio abilitato all’erogazione di un set completo di funzionalità innovative configurate centralmente sul “cloud” senza necessità di ricorrere da parte dell’amministrazione alla richiesta di abilitazioni successive alla contrattualizzazione del servizio; a livello di proposizione standard, non sono necessarie componenti architetturali on site, a meno del parco prodotti come i terminali SIP, tra cui telefoni e client software, e apparati ad hoc a fini sopravvivenza e/trunking (media gateway).
Inoltre in base alle esigenze progettuali dell’Amministrazione è prevista anche l’opzione del recupero del centralino IP e/o tradizionale preesistente (Trunking nelle modalità classiche TDM e SIP trunk puro), ed in generale ogni altra esigenza di integrazione con sistemi legacy di terze parti atti a soddisfare diversi scenari eterogenei (Hybrid/Private CLoud deployment).
L’approccio tecnologico di riferimento è multivendor, ovvero il servizio viene realizzato attraverso diverse piattaforme, con vincoli applicativi diversificati, scelte anche in base a caratteristiche di particolare adeguatezza rispetto agli scenari cloud indirizzati da marketing. Le tecnologie di riferimento sono:
• Seltatel (piattaforma SAMUBYCOM)
• Broadsoft (piattaforma BROADWORKS)
• Alcatel-Lucent (piattaforma Open Touch)
• Cisco (piattaforma HCS)
5.2.1. REQUISITI NECESSARI
Il numero di chiamate contemporanee che l’Amministrazione contrattualizza deve essere supportato in modo adeguato da accessi larga banda dimensionati opportunamente in modo da servire il bacino di terminazioni distribuite sulle singole sedi in base ad un rapporto di concentrazione canali/apparati telefonici da stabilire in fase di design della soluzione.
La disponibilità presso l’Amministrazione degli accessi a larga banda opportunamente dimensionati è condizione necessaria per la richiesta del servizio di Comunicazione Integrata. Dal momento che il servizio viene erogato da Data Center, il processo di realizzazione prevede il setup di un collegamento con banda adeguata anche verso il Data Center nonché tutte le predisposizioni di piattaforma su infrastruttura virtuale (switching, VRF, istanze dedicate, firewalling, ecc), Tutte queste componenti sono coperte dai canoni/contributi di servizio .
Trunking. Su ciascuna sede, L’amministrazione dovrà inoltre avere/mantenere un accesso tradizionale (RTG/ISDN) per effettuare chiamate di emergenza, in accordo all'articolo 73 del Codice delle Comunicazioni.
TIM fornisce l’accesso diretto alla piattaforma di servizio “EUC” tramite un opportuno profilo per l’amministratore dell’Ente che permette di operare in completa autonomia sia per le attività di changing (assegnazione/movimentazione degli apparati, delle numerazioni, degli user sulle varie sedi, nel rispetto della cornice di numerazioni pubbliche richieste) sia per le configurazioni di base ed avanzate a livello di impresa, di singola sede e di singolo utente (assegnazione classi di servizio, configurazione directory, albero vocale, politiche di inoltro e raggiungibilità, ecc). L’accesso web alla GUI dedicata all’Ente avviene attraverso un portale di accesso dedicato specifico per ogni tecnologia oppure attraverso client in locale, garantendo la massima flessibilità ed autonomia nelle procedure di gestione dell’architettura aziendale e di gran parte delle funzioni utente; sono disponibili anche funzioni di reportistica avanzata, con la possibilità di filtrare o personalizzare i dati di accounting e billing secondo le necessità del Cliente (suddivisione volumi di traffico per centro di costo, accesso alle performance dei vari gruppi/user.). La reportistica viene erogata attraverso modalità differenti a seconda della tecnologia di erogazione.
5.2.2. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
L’offerta Virtual Pbx di TIM è una soluzione erogata dai data-center di TIM per che integra Voce-Dati e applicazioni collaborative e fornisce funzionalità di di comunicazione avanzate come Voip, presence, Instant Messaging, Integrazione Outlook, Videocomunicazione e Conferenza.
Inoltre grazie alla convergenza fisso-mobile con il servizio di comunicazione integrata è possibile ricevere sullo smartphone le telefonate in arrivo sul numero fisso oltre a ricevere notifiche, tramite sms o e-mail, delle chiamate ricevute o perse, Voice mail e Fax.
L’offerta è studiata per Clienti Monosede e Plurisede, a partire da 15 collaboratori/derivati interni ed almeno 3 linee equivalenti.
Il servizio risponde alle esigenze delle Amministrazioni che vogliono utilizzare un servizio di PBX di alta gamma, senza investimento iniziale e risparmiando i costi di manutenzione della propria infrastruttura TLC/IT. La struttura del servizio consente una proposizione ampia e adatta sia a scenari green field (Amministrazioni che adottano le nuove tecnologie IP per la prima volta) sia a scenari dove le tecnologia VoIP sono consolidate sui modelli in essere, dove sono disponibili condizioni e vantaggi particolari per la base installata che intende migrare su Comunicazione Integrata; anche per le Amministrazioni posizionati su soluzioni tradizionali (PBX/ISDN) l’offerta rappresenta lo step più agevole per favorire la migrazione progressiva verso le nuove tecnologie, sia in logica sostituzione totale sia in logica di parziale mantenimento dei sistemi esistenti (opzione trunking) per la salvaguardia degli investimenti.
L’offerta risponde in modo particolarmente efficace ai bisogni delle Amministrazioni che ricercano una comunicazione integrata tra voce, dati ed applicazioni con una user experience spinta verso una forte integrazione tra fisso e mobile, non solo in azienda ma anche con tutta la filiera di Business (scenario agenzie, fornitori, partner). Con la Postazione Convergente TELEFONO – PC – MOBILE, l’Utente sarà sempre connesso al proprio Ente da qualsiasi luogo, con qualsiasi device e raggiungibile in maniera univoca tramite la propria identità SIP, attorno a cui si costruisce il concept del servizio con tutte le funzionalità di collaborazione. I servizi sono accedibili sempre e dovunque, a prescindere dal device utilizzato e dalla posizione geografica dell’utente. Questo si traduce in una modalità di lavoro totalmente innovativa, basata sulla piena integrazione dei terminali (Hardphone/Softphone, Tablet e Smartphone).
5.2.3. NUMERAZIONI GEOGRAFICHE
Con il servizio Comunicazione Integrata, l?amministrazione mantiene il proprio Piano di Numerazione sia Pubblico che Privato, ovvero si ha garanzia di portabilità dell’insieme delle numerazioni (linee singole, GNR, selezione passante, MSN multinumero); l’amministrazione è in grado di effettuare qualsiasi tipo di chiamata on-net ed off-net sulle varie direttrici outbound (numerazioni emergenza, NNG ecc.).
La numerazione dell’Amministrazione, associata al servizio Comunicazione Integrata, sarà conforme al piano di numerazione nazionale. L’Amministrazione potrà scegliere di avere una nuova numerazione (NIP) o di migrare la numerazione precedente. I profili di numerazioni previste dal servizio sono: GNR, numerazioni singole, Numerazioni singole configurate in MSN.
• GNR
Il GNR puo’ afferire ad una sola sede. Non è possibile attivare la stessa numerazione GNR ripartita su più sedi Comunicazione Integrata. Al GNR deve essere indicato/gestito il numero di conversazioni contemporanee previste per la sede di appartenenza (da configurare su DC e su iMSS) in proporzione alla banda disponibile.
• NUMERAZIONI SINGOLE
Per ogni linea singola è associato a livello di CRM un CAC pari al numero di chiamate contemporanee gestite a livello di sede. Tale valore sarà proporzionato al valore dei capacità dei canali relativi al profilo dati di appoggio al servizio
Il numero di “conversazioni contemporanee per sede deve essere =< al numero massimo di canali come
valore della capacità corrispondente al profilo della connettività dati di appoggio alla sede Virtual.
• Multi GNR nella stessa sede
E’ possibile configurare sullo stesso accesso/sede piu’ di un GNR.
Non è possibile realizzare il trabocco tra i GNR attestati sullo stesso accesso. Per ogni GNR viene indicato un numero di conversazioni contemporanee pari al massimo al numero di chiamate contemporanee previste per l’accesso. Il numero di conversazioni contemporanee per sede deve essere =< al numero massimo di canali come valore della capacità corrispondente al profilo della connettività dati di appoggio alla sede Virtual.
• GNR su più sedi Prestazione non disponibile
• GNR + numerazioni singole
E’ possibile configurare sullo stesso accesso/sede Comunicazione Integrata più GNR e più numerazioni
singole. Non è possibile realizzare il trabocco tra le numerazioni attestate sullo stesso accesso.
Il numero di conversazioni contemporanee deve essere =< al numero massimo di canali come valore della capacità corrispondente al profilo della connettività dati di appoggio alla sede Virtual. Per le numerazioni singole valgono le stesse regole specificate sopra al paragrafo relativo alle sole numerazioni singole.
• Funzionalità di MSN
Questa funzionalità consente di utilizzare, a parità di quantità numerazioni singole, un valore di Chiamate Contemporanee on-net off-net inferiore rispetto alla sommatoria dello stesso valore che andremo a gestire diversamente per lo stesso numero di linee singole non gestite in MSN, e di conseguenza utilizzare un accesso dati di fascia inferiore. Il MSN viene configurato accorpando più numerazioni singole (min 2; max 10), su un’unica porta di IMSS.
Per l'MSN viene gestito un solo valore di chiamate contemporanee Off-Net e di chiamate contemporanee On-Net Off-Net a differenza delle linee singole gestite non in MSN, dove questi parametri vanno gestiti per ogni singola linea. Questo pertanto dà la possibilità all’Amministrazione di contrattualizzare il servizio in questione richiedendo 10 derivati con 10 numerazioni singole con una connettività dati di appoggio di profilo più basso del previsto.
Un MSN può essere con due caratteristiche diverse:
1) tra le linee da configurare in MSN possiamo identificare una linea caposerie e le restanti identificarle come aggiuntivi dando al cliente un servizio analogo ad un PBX tradizionale. Le linee aggiuntive alle quali verranno associati derivati e attestati gli IPPHONE riceveranno chiamate provenienti dal caposerie (serie o parallelo), al contempo ogni numerazione singola di esse potra' effettuare e ricevere chiamate dall'esterno e dall’interno. Ogni linea può essere pubblicata in elenco anche se con questo tipo di configurazione sarebbe più opportuno che venisse pubblicato il Caposerie .
2) tra le linee singole da configurare in MSN possiamo non identificarne una come Caposerie (in CRM le linee vengono gestite tutte come aggiuntive). In questo caso avremmo una configurazione che permetterà ad ogni linea singola di essere svincolata l'una dall'altra. A tutte verrà associato un derivato con
l'attestazione di IPPHONE e ogni singola potrà effettuare e ricevere chiamate dall'esterno e dall’interno.
Ogni linea potra' essere pubblicata in elenco.
3) Attualmente non è possibile commercializzare la configurazione di un singolo MSN con associati più derivati rispetto al totale delle numerazioni singole configurate sullo stesso MSN.
4) Inoltre ad oggi non è possibile affasciare in uno stesso MSN linee singole migrate insieme a linee singole nativamente VoIP (NIP VoIP)
Per ogni MSN deve essere indicato il numero di conversazioni contemporanee su IMSS e DC. Il numero di conversazioni contemporanee per sede deve essere =< al numero massimo di canali come valore della capacità corrispondente al profilo della connettività dati di appoggio alla sede.
Numerazioni fax: ai fini del corretto funzionamento del servizio, è opportuno che tutte le numerazioni destinate ad utilizzo fax siano configurate come linea singola anche nel caso di migrazione da ISDN multinumero.
5.2.4. VANTAGGI DELL’OFFERTA
Proposizione in logica MANAGED SERVICE: unico accesso broadband gestito da TIM per servizi dati, fonia e applicativi. Servizi Pbx, UCC ed FMC erogati dai Data Center di TIM dove vengono predisposte le infrastrutture abilitanti.
La Soluzione propone la scelta del numero di canali voce necessari, ognuno dei quali avrà già a bordo tutte le abilitazioni e le licenze (lato piattaforma) per l‘attivazione dei servizi a valore, che può avvenire sia contestualmente che successivamente la contrattualizzazione da parte dell’Amministrazione, in base alle proprie specifiche pianificazioni.
All’Amministrazione sono messe a disposizione delle postazioni standardizzate già composte con client PC e/o Mobile (Postazioni BASIC/STANDARD/PLUS) mentre viene mantenuta la flessibilità di comporre la tipologia di postazione dedicata al singolo utente o costruita per la specifica sede, dove può occorrere posizionare a seconda delle esigenze apparati ATA, DECT, GATEWAY multifunzione (POSTAZIONE CUSTOM). Il numero di canali contrattualizzati prescinde dal numero di interni della soluzione, il che semplifica tutte le procedure riguardanti le movimentazioni, l’aggiunta ed il cambio delle postazioni, su cui si garantisce all’Amministrazione ampia autonomia gestionale tramite strumenti web di selfprovisioning che agiscono sul perimetro di contemporaneità inizialmente richiesto.
5.2.5. CONNETTIVITÀ DI ACCESSO
L’offerta è disponibile per tutte le tecnologie su reti MPLS VPN. È anche disponibile su connettività internet esclusivamente per la tecnologia Broadsoft.
Al momento non sono disponibili scenari misti di copresenza di reti VPN MPLS ed accessi internet sullo stesso cliente.
Nota: in caso di commercializzazione di tecnologia Broadsoft su connettività MPLS, l’amministrazione deve sempre rendere disponibile un accesso ad Internet, al fine di consentire ai telefoni di:
• Sincronizzare l’orario con un server NTP pubblico;
• Risolvere domini su DNS pubblici.
L’architettura di rete, nel caso di accesso Internet, si presenta come nell’immagine seguente:
Le differenze rispetto al caso MPLS sono le seguenti:
• Le risorse e piani di indirizzamento IP relativi all’interconnessione tra SBC (dominio PK0) e SBC-MTF (dominio Data Center) non sono dedicati per singolo cliente quando quest’ultimo non è dotato di MPLS, ma sono condivisi.
• Per consentire l’accesso alla piattaforma multi-tenant su tecnologia Broadsoft ai clienti dotati di connettività internet, è stata predisposta un’unica interfaccia di accesso presso lo SBC-UNI. Tale interfaccia è condivisa tra tutti i clienti del mondo internet, che vengono quindi segregati mediante il dominio. L’elemento SBC-UNI è in grado di intercettare il traffico IP proveniente dalle reti cliente esposte sul mondo internet. E’ consentito l’accesso solo dalle reti facenti parte del mondo AB Profili che aderiscono all’offerta.
L’infrastruttura di Data Center è stata opportunamente modificata per supportare le funzionalità summenzionate. In particolare, è stato realizzato un nuovo VDOM atto ad accogliere le connessioni provenienti dal mondo internet. Si veda a tal proposito l’immagine che segue:
5.2.6. PANORAMICA SUI SERVIZI
In generale l’offerta include i blocchi di funzionalità riportati nei paragrafi successivi, disponibili come moduli
nativamente integrati sul cloud di TI.
A titolo di esempio si riporta un package di servizi base tipicamente riscontrabile sulle piattaforme di Servizio TIM Comunicazione Integrata.
SERVICE | DESCRIPTION |
Basic Call | Local call, on-net, off-net, Direct Dial In (DDI) |
Video Call | Point to Point |
CLIP/CLIR | Calling Line Identity Presentation/Restriction, Calling Name identification |
Call Hold | Put on hold and then resume an active call |
Music on hold | Playing pre-recorded music on telephone system to caller while they are on hold. Refer to Call Hold. |
Second Call | It must be possible to place / receive a second call from a IP Phone, while in conversation on a call, by putting on hold the first call. Refer to Call Hold. |
Call Toggle | It must be possible to switch , on a IP Phone, from one call to another, by putting on hold either call. Refer to Call Hold. |
CCBE/CCNR | Call completion busy extension/call completion no answer |
Call Transfer | Consultative and Non-Consultative |
Communication Diversion | Call diversion types: CFU, CFB, CFNL, CFNR, Call Deflection |
Call waiting | The service provides an indication to a terminal already engaged in an established call that one or more calls are awaiting connection. |
Call log | List of incoming/outgoing calls |
Missed call log | List of missed calls |
FAX | Through T.38-enabled ATA and/or Fax server |
Call Barring | It must be possible to restrict certain types of outgoing calls and/or incoming calls. It must be possible to configure profiles and bar one or more users associated with them |
Do not Disturb / Incoming Call Screening | Selective barring of incoming calls. Refer to Call Barring. |
ACR | Anonymous Communication Rejection. Refer to Call Barring |
Outgoing Call Screening | Selective barring of incoming calls. Refer to Call Barring. |
Attendant console | For features like: call transfer, call waiting, transfer back to attendant |
Call recording | It must be possible to record audio-calls |
Multi-line Phone | Possibility to configure several identities (numbers) on an IP Phone |
Distinctive ringing | Differentiated ringing on calling basis (e.g. on net or off net calling) |
Conference | Audio conference N-parties provided by XXX (Meet-me-Conferencing) |
Overflow from an attendant to another attendant | Customized call forwarding on busy to another Attendant |
Overflow from standard user to an attendant | Customized call forwarding on busy toward another Attendant with queu management also for Xxxx Group |
Last Number Redial | Redial of last call |
Call Park | Allows to put a call on hold at one telephone and continue the conversation from any other telephone (of the same site). Alcatel Lucent non supporta la call park. |
Call Pick-up | Allow a user to answer an incoming call that rings on a telephone other than the user’s own. Possibility to define/customize Pickup groups. |
Parallel Hunting group | PBX Number dedicated to a group of users simultaneously alerted |
Parallel Ringing | It must be possible to associate a user to multiple terminals simultaneously alerted |
Busy Lamp Field | Allow users to monitor the dialog state of another user extension |
Voice Messaging (VM) | Recording and listening of voice messages |
Message Waiting Indicator | Indication of new messages of VM . Refer to Voice Messaging |
Computer Telephony Integration | Click-to-dial, 3 party click to dial, Remote Office Activation e De-Activation, CFU, etc from toolbar. |
Auto Attendant/IVR | Intelligent call control: interactive voice menu, call queuing, ACD |
Boss/Secretary | Diverted/direct calls to one or more extensions to a pool of secretaries equipped with one or more mobile numbers. The secretary will always be informed about the caller's number and the numbers of the stations that have been diverted to the secretary and their status. Monitoring and/or filtering of the calls of one or more. Director, including on any lines reserved. |
Extension Mobility (Hoteling) | Move a user phone number on any enterprise phone enabled for this service. |
Class of Service | Associate to each user line a CoS that can be modified by the Administrator |
5.2.7. COMPUTER TELEPHONY INTEGRATION E VIDEOCOMUNICAZIONE
La piattaforme tecnologica permette il click to dial direttamente dai contatti nella rubrica aziendale e dalle liste utenti del sistema di UCC; inoltre la piattaforma espone delle interfacce web pubbliche in modo da abilitare l’accesso ai servizi da Tool Internet (barre CTI per pc e smartphone) per la visualizzazione dei dati di account del chiamante e per la configurazione delle funzionalità tipiche della chiamata (trattenuta, trasferimento, conferenza) nonché dei servizi UCC (messaggistica e presence) e mobilità (configurazioni delle policy di raggiungibilità evolute).
I client pc e mobile sono nativamente abilitati ai servizi di videochiamata punto punto (mobile non disponibile su app mobile Selta) e a seconda della tecnologia anche punto multipunto (videoconferenze a N in best effort e senza MCU). Nell’ottica di fornire opzionalmente servizi di videocomunicazione avanzati (ad es complelti di meccanismi di invitation e gestione delle schedulazioni), è prevista interoperabilità a progetto con le soluzioni di Videoconferenza TIM (suite di servizi INTouch HD).
NOTA IMPORTANTE: l’APP Selta non è funzionante su terminale mobile Iphone 7 con IOS 11.3.
5.2.8. SERVIZI UNIFIED COMMUNICATION UCC
La piattaforma rende disponibili le seguenti funzionalità in logica di postazione utente UCC: Presence, Instant Messaging, Collaboration, Conferencing e Address Book centralizzata. La piattaforma è corredata di dispositivi a supporto dei servizi di collaborazione come i Client per i terminali sia fissi che mobili, e rende disponibili consolidate modalità di interoperabilità con le soluzioni UCC leader del mercato ( ad es Microsoft Xxxx 2013) tramite licenze applicative che integrano la user experience del cliente con il cruscotto di servizi di Comunicazione Integrata. L’offerta prevede infine la possibilità di integrazione a progetto con le soluzioni TIM relativamente ai servizi Message Cube per i repository di posta (Exchange) e la suite avanzata Sharepoint.
5.2.9. SERVIZI DI FIXED MOBILE CONVERGENCE
La soluzione di convergenza in mobilità sviluppata si basa sull’installazione di client di servizio su terminali smartphone (si rimanda alla documentazione tecnica di supporto per la griglia dei modelli e sistemi operativi disponibili per le varie tecnologie). Il parco terminali mobile (smartphone e tablet) del Cliente può essere gestito come un interno del centralino se dotato di client SIP, con estensione del PNP e di tutti i servizi PBX associati. In questo scenario l’utente può attivare il parallel ringing tra il terminale fisso e quello mobile in logica di numero unico, con supporto di Single Number Reach (possibilità per l’utente di ricevere le chiamate in mobilità sia se dirette al numero fisso che se dirette al numero mobile); sono disponibili politiche avanzate di raggiungibilità ed inoltro delle chiamate su qualsiasi numero pubblico, configurabili real time in base alle esigenze del cliente (concept di “DECT geografico” realizzato tramite meccanismo di “call back”). Le piattaforme supportano servizi di mobile intranet per accesso a servizi aziendali di centralino, ucc, rubrica estesa (mash up dei contatti).
Le tecnologie di offerta Alcatel-Lucent, Selta e Broadsoft rendono disponibile la modalità SIP client da mobile esclusivamente sotto copertura wifi aziendale. Esiste quindi la possibilità di utilizzare i client mobile in modalità VoIP sotto copertura WIFI aziendale, trasformando il terminale mobile in un interno di centralino a tutti gli effetti (in questo modo le chiamate on net non impegnano mai la rete pubblica ed il funzionamento equivale a quello di un IPPhone attestato sulla LAN cliente con flusso RTO/VoIP sia onnet che offnet fino al nodo PK0 e successivo eventuale trabocco offnet verso rete tradizionale a circuito su direttrici fisso e mobile).
Per scenario di mobilità fuori azienda, vengono garantiti i servizi applicativi (IM/P/configurazioni di inoltro ecc) ma la chiamata segue il modello “call back”, con innesco in segnalazione del cloud per la doppia leg di chiamata (dal cloud verso destinatario e originante).
Per la tecnologia Cisco con la rel.11 è reso disponibile il modello basato sulle funzionalità del sistema Collaboration Edge che abilita i seguenti servizi:
• Mobilità e Remote Access: permette di usare tutti i servizi di Collaboration Aziendali, offerti da TIM Comunicazione Integrata anche all’ esterno dell’azienda, semplificando l' esperienza dell'utente finale ed abilitando il cosìddetto Smart Working in mobilità. L’accesso in mobilità alla piattaforma HCS viene gestito in maniera sicura basata su Transport Layer Security ( TLS ) , permettendo agli utenti mobili dotati di Jabber di usufruire di tutti i servizi video, voce , messaggistica istantanea e presence, senza l' ulteriore passaggio di stabilire una VPN. Gli stessi servizi sono usufruibili da remoto, con connessione internet, da postazioni PC, da IPPhone e da postazioni video Cisco.
Per quanto riguarda la tecnologia Alcatel, è disponibile anche la possibilità di registrare le terminazioni SIP della postazione “plus” (sia pc client che mobile client) direttamente su rete pubblica internet, senza obbligo di attestazione alla rete MPLS dell’amministrazione. Questo scenario abilita l’accesso ai servizi di Comunicazione Integrata anche su connessioni pubbliche non necessariamente TIM. Questo implica una user experience del tutto innovativa in quanto l’utilizzo dei servizi di collaborazione e raggiungibilità intelligente diventano disponibili per ogni utente in mobilità, dove le chiamate vengono sviluppate interamente su broadband pubblico (fisso e mobile) senza però la garanzia del trattamento privilegiato sulla banda, ovvero le comunicazioni voip seguono il paradigma “best effort” (la QoS viene invece garantita esclusivamente sugli accessi MPLS TIM dell’Amministrazione). Più nel dettaglio, quindi, il client (pc/mobile) accede al servizio come terminale sip sia sotto copertura wifi aziendale che sotto wifi pubblico, nonché sotto rete mobile 4G/LTE. Il client (pc/mobile) in modalità VoIP trasforma il device (pc/smartphone) in un device interno di centralino a tutti gli effetti (in questo modo le chiamate on net non
impegnano mai la rete pubblica e le mimiche di segnalazione ricalcano quelle di un IPPhone attestato sulla LAN
dell’ente).
NOTA : In questo scenario la funzione di EXTENSION MOBILITY assicura l’uscita su rete pubblica dell’utente nomadico con numerazione E164 originaria (ovvero con lo stesso numero della sede originaria su cui l’utente è configurato sulla piattaforma di servizio) sia da PC che da Smartphone. In tal caso l’utilizzo max di canali verso PK0 per le chiamate Off-net è controllato dal Call Admission Control (CAC) della sede originaria, mentre l’utilizzo max di canali verso il centralino e la banda di accesso sono quelli della sede su cui è appoggiato l’utente nomadico. In merito all’utilizzo dei servizi di emergenza (11x) si evidenzia che l’utente nomadico per usufruire correttamente di tali servizi dovrà chiamare obbligatoriamente tramite rete mobile NON UTILIZZANDO IL CLIENT ma uscendo con la numerazione della SIM; alternativamente l’utilizzo della chiamata su rete internet (WiFi aziendale/pubblico o accesso internet su rete mobile 4G/LTE) verrebbe interpretato come una chiamata dal numero della sede originaria con errata attribuzione della localizzazione geografica del chiamante.
Qualora la chiamata venga effettuata utilizzando il wifi pubblico o la rete 4G/LTE, verrà eroso il traffico dati della SIM.
A livello progettuale per le altre tecnologie di riferimento possono essere richiesti scenari VoIP completi (intranet ed extranet).
5.2.10. POSTAZIONI END USER
Per la fruizione del servizio coerente con i moduli funzionali richiesti, l’amministrazione potrà ordinare le postazioni End User in numero e tipologia desiderata.
L’adesione al servizio abilita infatti da subito tutti i servizi del Cloud (service package completo) ma è l’acquisizione
della postazione che consente la fruizione delle funzionalità in base alla tipologia di profilo utente richiesta.
Sono disponibili tre postazioni standardizzate costruite in base a crescenti esigenze di strumenti innovativi:
• POSTAZIONE BASIC costituita dal telefono IP per utenti entry (solo prestazioni base di piattaforma) ed eventuali barre WEB per l’acceso rapido ai servizi VoIP e possibilità di un set di configurazioni di base in piena autonomia (a seconda della tecnologia di riferimento)
• POSTAZIONE STANDARD costituita da telefono IP e client PC (softphone) per utenti che richiedono un set di prestazioni di collaborazione integrate con la fonia (IM/presence/directory centralizzata). Non disponibile su tecnologia CISCO.
• POSTAZIONE PLUS costituita da telefono IP, client PC (softphone) e client smartphone per utenti che richiedono oltre al set di funzioni UCC anche l’abilitazione ai servizi enterprise in mobilità, oltre alla possibilità di scegliere come svolgere le chiamate a seconda della tecnologia e della posizione in cui si trova il chiamante (in VoIP direttamente entro sede aziendale in WIFI, innesco del “call through” o richiamata in “call back”) o scegliere l’accesso alle configurazioni del centralino in mobilità.
A prescindere dalle postazioni predefinite veicolabili tramite cataloghi commerciali, è comunque possibile comporre in base alle singole esigenze la postazione personalizzata per ciascun utente dell’azienda. Inoltre a livello di infrastruttura di sede, il workpklace si può completare con apparati specifici quali ATA, Gateway per sopravvivenza o trunking TDM, SBC per SIP trunking evoluto. Oltre a tutte le predisposizioni per altri dispositivi installati a casa Cliente come POS, IVR, FAX server.
5.2.10.1.POSTAZIONE BASIC
Postazione composta dal solo terminale full IP (telefoni e/o stazioni audioconferenza) nativo della specifica tecnologia oppure SIP Phone “generico” in logica white label (Polycom, SNOM); disponibili strumenti web pc che consentono funzioni CTI come l’innesco delle chiamate da PC, l’accesso a servizi di MID CALL fonia, e le funzioni CLICK TO DIAL.
FOCUS -> VoIP + Servizi VAS CTI di piattaforma (ad esempio call back)
5.2.10.2.POSTAZIONE STANDARD
Postazione composta dalla BASIC a cui si aggiunge la piena abilitazione del PC per i servizi fonia VoIP e UCC; il pc assume a tutti gli effetti lo status di un client SIP con accesso a tutte le funzioni VoIP e UCC tra cui:
• Accesso diretto a rete pubblica fonia (chiamate da PC)
• Accesso a servizi PBX aziendali
• Integrazione con presence, IM, integrazione outlook, rubrica aziendale, click to dial
• Videocomunicazione personale ed audioconferenza
• Fax to mail, mail to fax, voice to mail
• Accesso a servizi avanzati di collaborazione in sinergia con il portafoglio di offerta TIM
5.2.10.3.POSTAZIONE PLUS
Postazione composta dalla STANDARD a cui si aggiunge la componente MOBILE con abilitazione dell’accesso ai
servizi Virtual PBX da terminale smartphone:
• Configurazione di tutti i servizi utente in CTI da client MOBILE tramite connessione dati (MID CALL, rubriche aziendali/personali, presence, chat, video PtP, innesco chiamate).
• Configurazione accesso preferenziale alle conversazioni (numero unico, raggiungibilità ANYWARE, remote call control configurabile in real time, DECT geografico)
• Scelta delle direttrici fonia (CALL BACK, CALL THROUGH, VOIP)
• Disponibilità su sistemi operativi APPLE IOS, ANDROID, WINDOWS MOBILE, BB
5.2.11. OPZIONE TRUNKING SU OFFERTA STANDARD
Il servizio Comunicazione Integrata consente, opzionalmente, di attestare sul Cloud di TIM piattaforme fonia in esercizio sul Cliente, siano esse PBX tradizionali (TDM), o IP-PBX attestati a linee ISDN.
Il dimensionamento della prestazione opzionale di Trunking dipende dal numero di canali in contemporaneità richiesti dall’Amministrazione. La migrazione in Trunking, potrà incrementare o diminuire il numero di canali in tecnologia IP rispetto a quanto disponibile al cliente sulle piattaforme di partenza, tradizionali RTG/ISDN o IP, consentendo di applicare tutte le ottimizzazioni possibili con il nuovo modello di gestione delle numerazioni (CAC associato all’accesso). Va inoltre tenuto presente che è vincolante costruire presso l’Amministrazione uno scenario misto laddove, oltre alla piattaforma preesistente che migra verso la soluzione Trunking, si dovranno implementare anche postazioni native SIP, utilizzando le soluzioni TIM Comunicazione Integratadei bundle standard e plus.
5.2.12. PROFILI DI ACCESSO COMPATIBILI CON L’OFFERTA V-PBX DI COMUNICAZIONE INTEGRATA.
Per l’utilizzo del Servizio è necessario che l’amministrazione disponga presso tutte le sue sedi di accessi di tipo MPLS, nel caso di scelta della piattaforma Broadsoft sono utilizzabili anche accessi internet di tipo internet, come descritto nelle tabelle seguenti. L’accesso presso IDC, per consentire le funzionalità di centralino virtuale, è messo a disposizione da TIM nell’ambito dell’infrastruttura e compreso nei costi di servizio, gli accessi presso le singole sedi dell’amministrazione non sono compresi nei costi di servizio di Comunicazione Integrata e devono essere previsti nell’ambito del progetto o preesistenti. Tutti gli accessi devono avere una BMG adeguata a supportare il numero di canali contemporanei previsto per le sedi su cui sono attestati. Il dimensionamento del link presso IDC è un dato di progetto.
5.2.12.1.PROFILI DI ACCESSO INTRANET MPLS (APPLICABILI A TUTTE LE PIATTAFORME TECNOLOGICHE)
Nelle tabelle sono riportati tutti i profili di connettività Hyperway compatibili con l’offerta TIM Comunicazione Integrata:
Profili ADSL/ADSL2+ | Banda di Picco | Banda Minima Garantita (BMG) | Max Numero Canali VoIP (*) | ||
Down- stream | Upstream | Downstream | Upstream |
TDAG 20 | 20 Mbps | 1 Mbps | 512 Kbps | 512 Kbps | 10 |
Profili SHDSL | |||||
TDS 1 | 2 Mbps | 2 Mbps | 1M | 1M | 30 |
TDS 2 | 4 Mbps | 4 Mbps | 2M | 2M | 30 |
TDS 4 | 8 Mbps | 8 Mbps | 4M | 4M | 90 |
Profili Fibra MPLS(VDSL2) | |||||
TDAG 30 | 30 Mbps | 3 Mbps | 1024 Kbps | 1024 Kbps | 30 |
TDAG 100 | 100 Mbps | 20Mbps | 1024 Kbps | 1024 Kbps | 30 |
Profili Headquarter su GBE | CAR | Max Numero Canali VoIP (*) | |||
TDS 10 | 10M | 30 | |||
TDS 20 | 20M | 50 | |||
TDS 30 | 30M | 70 | |||
TDS 100 | 100M | 200 | |||
TDS 200 | 200M | 400 (***) | |||
TDS 1G | 1G | 2000 (***) |
(*) Max numero di canali VoIP gestibili con Codec G 729 e codifica a 20 msec. Il numero max di canali VoIP effettivamente gestibile è pari al minore tra il numero max di canali supportato dalla tecnologia di accesso ed il numero max di sessioni VoIP contemporanee gestibili dall’apparto TIR/router utilizzato.
NOTA BENE
• Collegamento Fax/POS (analogico): il collegamento occupa un canale sulla sede ma di banda doppia (c.a. 100Kbps/canale fax/POS).
• La connettività Broadband (ADSL/ADSL 2+) può essere attivata anche su una linea solo dati;
5.2.12.2.PROFILI DI ACCESSO INTERNET PROFESSIONAL (APPLICABILI ALLA SOLA PIATTAFORMA BROADSOFT)
Nelle tabelle sono riportati tutti i profili di connettività Broadband per l’accesso a internet compatibili con l’offerta TIM Comunicazione Integrata col relativo dimensionamento massimo di canali fonia (VoIP) supportati in condizioni di solo traffico VoIP.
Profili ADSL/ADSL2+ | Banda di Picco | Banda Minima Garantita (BMG) | Max Numero Canali VoIP (*) | ||
Down- stream | Upstream | Downstream | Upstream | ||
TDAG 20 | 20 Mbps | 1 Mbps | 512 Kbps | 512 Kbps | 10 |
Profili SHDSL | |||||
TDS 1 | 2 Mbps | 2 Mbps | 1M | 1M | 30 |
TDS 2 | 4 Mbps | 4 Mbps | 2M | 2M | 30 |
TDS 4 | 8 Mbps | 8 Mbps | 4M | 4M | 90 |
Profili Fibra MPLS(VDSL2) | |||||
TDAG 30 | 30 Mbps | 3 Mbps | 1024 Kbps | 1024 Kbps | 30 |
TDAG 100 | 100 Mbps | 20Mbps | 1024 Kbps | 1024 Kbps | 30 |
Profili Headquarter su GBE | CAR | Max Numero Canali VoIP (*) | |||
TDS 10 | 10M | 30 | |||
TDS 20 | 20M | 50 | |||
TDS 30 | 30M | 70 | |||
TDS 100 | 100M | 200 |
(*) Max numero di canali VoIP gestibili con Codec G 729 e codifica a 20 msec. Il numero max di canali VoIP effettivamente gestibile è pari al minore tra il numero max di canali supportato dalla tecnologia di accesso ed il numero max di sessioni VoIP contemporanee gestibili dall’apparto TIR/router utilizzato.
NOTA BENE
• Collegamento Fax/POS (analogico): il collegamento occupa un canale sulla sede ma di banda doppia (c.a. 100Kbps/canale fax/POS).
• La connettività Broadband (ADSL/ADSL 2+) può essere attivata anche su una linea solo dati;
5.2.13. WEB GUI (GRAPHICAL USER INTERFACE)
Per limitare le attività in capo a TIM a valle della messa in opera del servizio si è scelto di sviluppare degli strumenti Web basati su GUI (GRAPHICAL USER INTERFACE) profilate opportunamente per consentire al referente tecnico dell’Amministrazione (Amministratore Azienda) di poter modificare la maggior parte delle configurazioni in maniera autonoma; ciò è consentito all’interno del perimetro tariffario contrattualizzato inizialmente (numero di contemporaneità e piano di numerazione pubblico).
Anche all’utente finale (END USER) sono concesse operazioni di selfprovisioning limitatamente ad un subset di
funzionalità, tipicamente accedibili da client pc, oltre che da WEB GUI.
La GUI AMMINISTRATORE è accessibile attraverso un URL raggiungibile dalla rete privata del cliente oppure tramite client in locale istallato su PC LAN del cliente (caso di SELTA), mentre la GUI END USER è integrata sui client PC o disponibile su strumenti web sia per PC che per SMARTPHONE.
E’ un indirizzo pubblico ma accessibile solo da rete cliente. All’accesso è possibile selezionare l’End User Self Care oppure il System Administration, a seconda che si voglia configurare i parametri del proprio account utente oppure dell’intera azienda. Ovviamente le credenziali differiscono.
5.2.13.1.WEB GUI (GRAPHICAL USER INTERFACE) PROFILO AMMINISTRATORE
Di seguito le attività di self provisioning tipicamente gestibili dal profilo Amministratore:
• PNP E’ possibile gestire la tipologia di Piano di Numerazione Privato configurata al Cliente. Esistono tipologie multiple di PNP e ad ogni «Enterprise» è applicabile uno solo dei PNP disponibili
• Call Park Il Servizio permette di parcheggiare la chiamata e di riprenderla dalla stessa postazione o da altra postazione tramite digitazione di un codice visualizzato su IP Phone.
• Extension Mobility Il servizio di Extension Mobility si riferisce alla possibilità per un utente di portare il proprio profilo telefonico su un qualsiasi telefono IP dell’azienda abilitato a questo servizio
• Company number (Numeri d’interesse aziendale) Il servizio consente di abilitare numeri o distretti telefonici di rete fissa e mobile, che compongono la lista di numerazioni di interesse aziendale che saranno contenute nelle classi di servizio Enterprise Number o Company Mobile Number.
• Modifica COS La funzionalità permette di associare e/o modificare ad ogni linea telefonica di utente una classe di servizio.
• Gestione Utenti /Rubrica Aziendale Tale prestazione consente di gestire la rubrica aziendale, ovvero di
aggiungere, modificare e cancellare tutti gli user dell’azienda e associare loro il device e il device
• Reset Pin/Pwd degli Utenti L’utente ADMIN può resettare il PIN e/o la password per la fruizione dei servizi telefonici.
• Xxxx Group /Chiamate a gruppi. Definire un Numero Pilot (Capostipite) al quale corrispondono più telefoni.
• Call Waiting /Avviso di Chiamata. Visualizzare sul display del terminale, durante una conversazione, la seconda chiamata entrante quando il terminale è occupato.
• Call Forward Effettuare la deviazione delle chiamate entranti verso un altro derivato o verso un numero esterno.
• Risposta automatica (auto answer) Abilitare la risposta automatica su ogni numerazione telefonica attiva.
• Surveillance (Call Forward no Register) Permettere ad un utente di essere raggiunto ovunque per determinate chiamate.
• Gestione degli interni L’utente Amministratore può Aggiungere, Modificare, Cancellare l’insieme delle numerazioni private all'interno del PNP; Modifica Configurazioni del Device e Modifica informazioni telefono-numerazione
• Direttore/Segretaria Configurazioni di base e assegnazione del servizio
• Richiamata alternata Avere più chiamate attive contemporaneamente e passare alternativamente da una all'altra
• Servizio Fax Consentire l’associazione di numerazioni (interne associate a delle numerazioni esterne
E164, usate esclusivamente per i FAX) agli apparati Voice Gateway
5.2.13.2.WEB GUI (GRAPHICAL USER INTERFACE) PROFILO END USER
Di seguito le attività di self provisioning tipicamente gestibili dal profilo utilizzatore:
• Gestione Password Personale
• Gestione Servizio Mobilità
• Aggiunta e rimozione degli Speed Dials
• Visualizzazione Rubrica Aziendale e possibilita' di utilizzare il servizio Web-Dialer (se abilitato globalmente) per chiamare i numeri in rubrica
• Configurazione dei servizi IP-Phone Services (se presenti) a cui sottoscriversi
• Gestione PIN
• Gestione Call-Forward-All
• Configurazione Rubrica personale
• Configurazione codici FAST-Dial L’utente puo' associare dei codici numerici a numeri telefonici ed effettuare
la chiamata digitando direttamente il codice
• Messa in tenuta (Call on hold)/Musica su attesa (Music on hold)
• Richiamata (più chiamate attive contemporaneamente) /Richiamata alternata
• Richiamata su occupato o su non risposta ( call back on no answer/busy)
• Trasferita
• Call Log
5.2.14. REPORTISTICA FAX SERVER E SERVIZI AGGIUNTIVI
5.2.14.1.TECNOLOGIE SELTA E BROADSOFT
Le funzionalità di reportistica standard e fax server per le tecnologie SELTA e BROADSOFT sono incluse nel pricing del servizio.
I report sono erogati direttamente da Imagicle tramite invio e-mail all’amministratore del cliente attraverso le
seguenti modalità:
• Report giornaliero in formato PDF;
• Report mensile con il dettaglio chiamate in formato CSV;
• Report mensile con i report aggregati in formato PDF.
La reportistica è erogata tramite piattaforma Imagicle BLUE’S ENTERPRISE 4 integrata su TIM, che rende disponibile un livello avanzato di documentazione di accounting e performace. Il sistema interpreta e gestisce tutte le informazioni sul traffico telefonico fornite dalla piattaforma in cloud; ad esempio registra per le chiamate uscenti e per le chiamate entranti: informazioni su data-ora-minuti-secondi di inizio e di fine della chiamata, durata, numero selezionato, interno di origine-destinazione della chiamata, numero chiamato, numero chiamato-chiamante, linea telefonica utilizzata, durata dello squillo. I dati grezzi vengono arricchiti di tutte le informazioni aziendali, quali i dati organizzativi (nome del derivato, reparto, centro di costo di appartenenza, dipartimento etc.) semplificando tutte le attività di analisi e controllo dei dati.
Per le tecnologie Selta e Broadsoft, NON viene fornita la possibilità di personalizzare i report.
5.2.14.2.TECNOLOGIA CISCO
Per la tecnologia CISCO, invece, la reportistica ed il fax server sono disponibili all’interno di un package di servizi, forniti da Imagicle, non incluso nel canone di servizio ma da valorizzare ad hoc su catalogo prodotti attraverso un bundle commerciale omnicomprensivo oppure tramite componenti a la carte, a seconda delle dimensioni dell’azienda.
In particolare, la suite applicativa Imagicle Application Suite for Cisco UC è stata progettata per integrarsi perfettamente con la piattaforma CISCO HCS e fornire al cliente una user experience semplice e user friendly.
Con la Rel. 11 la suite Imagicle rende disponibili le seguenti innovazioni di prodotto:
• POSTO OPERATORE
E’ possibile aggiungere, modificare o eliminare un contatto salvato in Speedy Enterprise (il servizio di Imagicle per la gestione centralizzata delle rubriche) direttamente dall’interfaccia del posto operatore. È possibile:
o Aggiungere un contatto al volo durante una chiamata, dal registro ed in tanti altri modi
o Modificare o eliminare in ogni momento i contatti salvati nelle rubriche di Speedy Enterprise
o Condividere un contatto decidendo se rendere visibile anche ai colleghi i contatti salvati
• FAX SERVER
Le novità del fax server da sottolineare sono sostanzialmente due:
o Scalabilità potenziata: il numero di canali massimi per server passa da 50 a 90 (capacità disponibile anche per upgrade di sistemi esistenti)
o Business Continuity garantita: nessuna perdita di Fax anche in caso di fault durante la trasmissione (RPO=0) e nessuna interruzione del servizio (RTO=0).
• CALL RECORDING
Le novità introdotte in Call Recording sono diverse.
o Conformità XXXXX XX
o La possibilità salvare le registrazioni in modo criptato su qualsiasi spazio di archiviazione esterno mantenendo tutte le impostazioni e le policy di conversazione impostate.
Questo aumenta la scalabilità della soluzione separando Imagicle AppSuite dal server di archiviazione e, al contempo, permette comunque di ricercare e riascoltare al volo tutte le registrazioni tramite interfaccia web o via Jabber
o Supporto completo di architetture che utilizzano protocolli SIPs e sRTP per il massimo della sicurezza delle comunicazioni. Questo garantisce che sia il contenuto che i dettagli della registrazione (chi ha chiamato chi, data, ora, etc.) siano criptati e protegge da casi di sniffing delle registrazioni
o Notifica via email delle registrazioni: possibilità di inviare, al termine della chiamata, un’email di
notifica con tutti i dettagli e la registrazione allegata da riascoltare al volo
• SERVIZI IVR
Dalla presente edizione, permette di assegnare il ruolo di manager di un servizio IVR per gestire in autonomia comportamenti, messaggi audio, report e schedulazioni.
• BLOCCO TELEFONI
Sono state introdotte due importanti novità:
o La possibilità per gli amministratori di monitorare e gestire in modo centralizzato lo stato dei
telefoni dell’azienda
▪ Indicazione dello stato di blocco/sblocco di tutti i collaboratori con pratici filtri di ricerca
▪ Blocco/sblocco centralizzato per bloccare/sbloccare il telefono di ogni collaboratore
direttamente dall’interfaccia web
▪ Possibilità di resettare e cambiare il PIN dell’utente
▪ Blocco amministrativo per bloccare amministrativamente il telefono impedendone lo
sblocco da parte dell’utente
o La possibilità di impostare il blocco/sblocco del telefono sulla base dello stato del Computer (richiede integrazione Active Directory)
▪ Blocco telefono: al blocco della sessione Windows, alla sospensione, logoff o allo spegnimento del PC
▪ Sblocco telefono: al logon del PC o allo sblocco della sessione Windows
La suite Imagicle Application Suite for Cisco UC completa i servizi disponibili sulla piattaforma Cisco HCS con tutte le applicazioni necessarie in ogni progetto, per aziende di qualsiasi dimensione: posto operatore, IVR/ACD, report, lucchetto elettronico, fax server ed altri servizi a valore che completano la user experience per le postazioni plus.
Nella suite sono compresi anche i Gadget Jabber, applicazioni integrative per Jabber desktop e mobile, che aggiungono funzionalità essenziali come: la possibilità di chiamare un contatto salvato su una rubrica esterna, la funzionalità click-to-dial (chiamare un contatto con un singolo click), la possibilità di spedire un fax direttamente da Jabber, ecc.
Per ogni cliente è allocata un’istanza dedicata della Imagicle HCS Application Suite nei DataCenter di TIM, mentre a livello commerciale per i progetti fino a 5000 utenti, sono disponibili alcuni bundle contenenti tutte le applicazioni della suite, che semplificano la proposizione.
In particolare, sono disponibili i seguenti 3 bundle:
• SMALL per i Clienti fino a 500 utenti: Imagicle ApplicationSuite SMALL;
• MEDIUM per i Clienti fino a 1.500 utenti : Imagicle ApplicationSuite MEDIUM;
• LARGE per i Clienti fino a 5.000 utenti : Imagicle ApplicationSuite LARGE Con la seguente composizione standard di servizi:
In caso si debbano aggiungere ulteriori funzioni o utenze (i.e postazioni PO, ausili per operatori non vedenti, canali ACD-IVR-Fax ...altro) queste vanno aggiunte utilizzando il listino d’offerta “a la carte”, in ogni caso necessario per i clienti oltre i 5000 utenti, dove la suite va valorizzata in base alle specifiche esigenze del cliente.
L’acquisizione del bundle risulta particolarmente vantaggioso qualora il cliente necessiti anche solamente di uno dei servizi presenti nel bundle; restano consentite anche realizzazioni a progetto in continuità con servizi forniti da terze parti (in particolare per reportistica e posto operatore) non presenti a listino prodotti HCS, previa verifica di fattibilità tecnica.
5.2.14.2.1. PRESTAZIONE DI CALL RECORDING
Per la sola tecnologia CISCO, nell’ambito della suite di prestazioni Imagicle è disponibile a listino prodotti (opzionale) il servizio aggiuntivo di Call Recording, che consente la gestione centralizzata della registrazione delle conversazioni telefoniche. . Imagicle Call Recording può essere utilizzata in due modalità diverse:
• Always On: registrazione continua automatica di qualsiasi chiamata effettuata o ricevuta su un telefono
autorizzato, senza alcun intervento dell’operatore.
• On Demand: consente ad un utente autorizzato di registrare chiamate dal proprio telefono solo quando necessario. La registrazione può essere attivata in qualunque momento premendo un apposito tasto sull’IPPHone ( Cisco).
Una volta che il file audio (formato WAV criptato e compresso) è salvato ed indicizzato nel server Imagicle, l’utente che ha avviato la registrazione oppure l’amministratore può autenticarsi nell’interfaccia web di Imagicle AppSuite ed accedere al menu Call Recording per visualizzare l’elenco delle registrazioni. Una semplice funzione di ricerca consente all’utente di recuperare una specifica registrazione basandosi su uno dei campi inclusi nell’indice DB sopra citato.
NOTA: nell’ambito dei progetti che prevedono l’utilizzo della funzionalità di Call Recording va fatto il dimensionamento dei CAC della sede/i cliente dove sarà impiegata la funzionalità tenendo conto che ogni sessione di registrazione richiede 1 o 2 canali aggiuntivi nella sede dei telefoni da registrare, a seconda delle modalita'di configurazione:
• con conferenza (manuale o automatica): 1 canale aggiuntivo per ogni sessione di registrazione
• Con Built-in-Bridge: 2 canali aggiuntivi per ogni sessione di registrazione
5.2.14.3.TECNOLOGIA ALCATEL
5.2.14.3.1. REPORTISTICA
La reportistica è disponibile all’interno della GUI Amministratore (OmniVista) utilizzando l’ Applicazione “Reporter”, che permette di esercitare un controllo sul traffico, il volume di chiamate effettuate e ricevute, il superamento di soglie predefinite, mediante l’elaborazione di Rapporti sia di sintesi che di dettaglio. I Rapporti si presentano sotto forma di Tabelle e di Grafico.
I rapporti, disponibili in una struttura ad albero, vengono riuniti in cartelle al momento
dell’installazione, pronti per essere utilizzati dall’Amministratore del cliente.
OmniVista consente di generare i seguenti tipi di Rapporti predefiniti:
• Rapporti di Tassazione relativi a Centri di Costo
• Rapporti di Osservazione del Traffico
• Rapporti di Superamento Soglie
L’ Applicazione “Reporter” di OmniVista consente le seguenti operazioni:
• Generazione di Rapporti predefiniti
• Pianificazione dei Rapporti
• Visualizzazione dei Rapporti
• Esportazione dei Rapporti
• Stampa dei Rapporti
E’ possibile esportare i Rapporti in uno dei seguenti formati: Txt, Html, Pdf, Excel, o di inviarli per E-mail. I Rapporti Predefiniti sono classificati per tipo:
• Reports totali
• Reports dettagliati
• Hit-Parade: considerano solo i risultati con i valori più elevati
• Reports cumulativi: rapporti di sintesi
• Reports basati su intervalli di tempo: mezz’ora, orario, giornaliero, mensile
La presentazione può essere sotto forma di Tabella o di Grafico. I Grafici possono essere a torta o ad istogramma. Si riportano di seguito alcuni esempi di output:
I report di traffico comprendono:
• Numeri chiamati: Il report può essere orario, giornaliero, totale, dettagliato, hit-parade. Permette di visualizzare i numeri di chiamate in arrivo piú frequenti. Contiene dei filtri applicabili su: data, numero di telefono, nodo, centro di costo. Vengono tenute in conto solo le chiamate provenienti da rete pubblica.
• Terminali telefonici: Il report può essere orario, giornaliero, di sintesi, hit-parade. Permette l’elaborazione delle chiamate presentate, la visualizzazione del traffico generato dai telefoni, la visualizzazione dei telefoni con il traffico totale più elevato. Contiene dei filtri applicabili su: data, numero di telefono, nodo, centro di costo. I reports sono generati per un telefono o per un gruppo di telefoni.
• Gruppi Operatori: Il report può essere orario, giornaliero, mensile, di sintesi, dettagliato, hit-parade. I reports riguardano: assenza Operatore, chiamate presentate, durata media d’attesa per una chiamata, elaborazione delle chiamate in uscita, elaborazione delle chiamate arrivate, ripartizione delle chiamate, origine delle chiamate.
o Operatori: Il report può essere orario, giornaliero, mensile, totale, dettagliato, hit-parade. I report riguardano: attività operatore, attesa chiamate prima della risposta, elaborazione delle chiamate presentate, ripartizione delle chiamate, elaborazione delle chiamate in uscita, durata degli stati del PO. I report hit-parade, per esempio, permettono di visualizzare i PO che hanno elaborato il maggior numero di chiamate in arrivo.
5.2.14.3.2. CONTACT CENTER
La Piattaforma Alcatel può prevvedere anche un Servizio di Contact Center, che offre la possibilità di accodare e distribuire le chiamate Inbound verso gruppi di postazioni Agenti.
La gestione delle chiamate, così come i servizi di messaggistica, sono integrati e basati sul Communication Server di OmniPCX Enterprise.
Sono inoltre disponibili servizi di prequalifica chiamate attraverso l’opzione IVR (AA).
Viene offerta un interfaccia grafica intuitiva di gestione basata su software client specifico denominato CC Supervisor (licenza opzionale) da eseguire su PC a casa cliente. Mediante l’interfaccia è possibile accedere con un clic ai menu relativi agli oggetti parte della distribuzione (punti d’entrata, code, incroci distibuzione, gruppi distribuzione..)
CC Supervisor oltre al controllo in tempo reale degli SLA di servizio offre la generazione e l’esportazione di report
statistici predefiniti in formato excel.
La postazione agente e basate su terminali IP modello 8038/8068 ed è arricchibile con barra telefonica per PC denominata CC Agent (licenza opzionale). La funzionalità richiede un software da eseguire su hardware server a casa cliente.
La postazione agente ha a disposizione i servizi e le funzionalità canoniche di call center quali ad esempio log-in, log-out, pausa, tempo completamento attività.
La soluzione è scalabile da 5 a 2000 postazioni Agente.
5.2.14.3.3. DAP MANAGER
Qualora l’Amministrazione richieda Xxxxxxxxxx DECT a listino prodotti on site, è opportuno prevedere sempre la fornitura del DAP Manager per gestire le redistribuzione delle registrazioni dei Terminali DECT sulle Antenne IP DECT.
Senza il DAP MAnager, in caso di guasto delle Antenne IP DECT, le configurazioni dei terminali dovranno essere registrate di nuovo manualmente sulla nuova Antenna.
Per i piccoli Clienti monosede, è necessario concordare con System Integrator ed il Cliente che quest’ultimo metta
a disposizione un server, che avrà funzionalità di Dap Manager, con le seguenti caratteristiche:
• Requisiti Hardware:
o 2,6 GHz or higher for CPU speed
o 1Gb RAM or more
o 1Gb hard disk (space free)
o CD-ROM drive
• Requisiti Sistema Operativo:
o Windows XP Professional, SP2 or SP3 (32 bits)
o Windows 7 Professional/ Enterprise/Ultimate in both 32/64 bits variant (Not Home Edition)
o Windows 8 32/64 bits editions
o Windows 8.1 32/64 bits edition
o Windows 2003 Server SP2 (32 bits) or R2 SP2 (32 bits)
o Windows 2008 Server SP2 (32/64 bits) or R2 SP2 (64 bits)
o Windows 2012 server (64 bits)
o Windows 2012 R2 Server (64 bits)
• Web Browser:
o Internet Explorer 6.0 or higher
o Firefox
o Windows Internet Information Services (IIS) are required
5.2.15. CARATTERISTICHE DELL’INFRASTRUTTURA SULLE PIATTAFORME TECNOLOGICHE DISPONIBILI
Lo schema seguente indica in modo sintetico le macro-componenti della soluzione:
Dominio Pk0
Il Dominio Pk0 rappresenta lo strato di controllo della rete pubblica Voip di TIM per l’attestazione di piattaforme IP- PBX virtuali o stand alone.
Il Dominio Pk0 comprende i nodi Softswitch ISSW denominati Pk0 aventi principalmente funzione di controllo della chiamata da/verso i IPPBX con protocolli SIP (o H.323), di controllo della chiamata verso i nodi BBN e Gateway Metropolitano (ovvero i nodi di interconnessione IP/TDM con le rete pubblica tradizionale e gli OLO), la gestione dei profili utente (es. numerazione E.164), la creazione dei cartellini di documentazione DARI per la fatturazione delle chiamate off-net, la localizzazione degli utenti per l’instradamento delle chiamate di emergenza.
Il numero di questi nodi è funzione della consistenza dell’utenza servita.
Al momento sono in esercizio 6 Nodi Pk0 specializzati per protocolli SIP ed 1 Nodo Pk0 specializzato per protocollo H.323.
Tutti i nodi Pk0 SIP possono erogare il servizio di Comunicazione Integrata.
La distribuzione dell’utenza sui nodi Pk0 è effettuata secondo principi di bilanciamento del traffico telefonico e non su base geografica.
Il Dominio Pk0 include inoltre lo strato di Session Border Controller (SBC) UNI utilizzati, tra l’altro per effettuare il disaccoppiamento la rete pubblica di TI e le altre reti IP. Gli SBC (ogni SBC è in realtà costituito da una coppia di apparati configurati in Alta Affidabilità) sono distribuiti sui 32 POP della rete OPB.
Ai fini del servizio Comunicazione Integrata vengono utilizzati solo gli SBC presenti nei POP che forniscono connettività IP ai Data Center che ospitano le piattaforme IPPBX. In particolare al Data Center di Pomezia è associato il POP di Roma Inviolatella.
Il Dominio Pk0 è interessato soltanto negli scenari di chiamata off-net. Disaster Recovery di rete pubblica
Per default la risorsa di SBC MTF dedicata ad una amministrazione è attestata logicamente ad un solo SBC del Dominio Pk0 ed il profilo telefonico del cliente è configurato su un solo Pk0.
In caso di opzione di Disaster Recovery di rete pubblica la risorsa di SBC MTF dedicata all’amministrazione è attestato logicamente a due SBC situati in due POP geograficamente distinti. Il profilo telefonico del cliente inoltre è configurato su due Pk0 situati in due siti geograficamente distinti secondo logiche di istradamento del traffico di tipo “Primario-Backup”.
In particolare il POP di backup per gli SBC di Roma Inviolatella è il POP di MI Bersaglio;
I nodi Pk0 sono inoltre logicamenti accoppiati ai fini del Disaster Recovery in particolare le coppie sono:
• Roma Inviolatella – Bologna Pallone,
• Napoli Tupputi – Verona,
• Palermo – Milano Bersaglio SIP.
Il Dominio Data Center rappresenta lo strato di controllo delle reti private IPPBX.
Esso include le diverse piattaforme IPPBX che erogano i servizi di centralino e di UCC secondo i due modelli architetturali Multi-Instance e Multitenant.
Le piattaforme IPPBX multi-instance sono piattaforme in cui ad ogni cliente è fornita una istanza dedicata di PBX
che è tra l’altro identificata da risorse IP distinte.
Le piattaforme IPPBX multi-tenance sono invece piattaforme in cui i clienti pur disponendo di servizi e di piani di numerazione telefonici (E.164 e PNN) distinti condividono le risorse fisiche (carico elaborativo, memoria, etc…) ed il piano di numerazione IP.
Il Dominio Data Center include infine due diversi strati di SBC Privati:
• Strato SBC MTF di interconnessione con la rete Voip pubblica, comune a tutte le piattaforme IPPBX
• Strato SBC di Accesso utilizzato solo per le piattaforme multi-tenant
Per il servizio TIM Comunicazione Integratail networking per la interconnessione tra SBC (dominio Pk0) e SBC MTF (dominio Data Center) prevede l’impiego di una unica VPN MPLS di servizio con risorse e piani di indirizzamento IP dedicati per cliente. (*). Le risorse assegnate ad un cliente gestisco tutto il traffico telefonico da/verso del cliente
(*) Nel caso di clienti con reti di accesso di tipo VPN MPLS
Il servizio Virtual PBX, fornisce un servizio di Voce su IP ed Unified Comunicazion attraverso la piattaforma VoIP di TIM (nodi BBN, piattaforma PK0 e Cloud TI). Voce e Dati sono integrati su un unico accesso Broadband di tipo Hyperway MPLS.
Nell’ambito di questa piattaforma viene integrato l’IPPBX e serve per erogazioni funzionalità dello specifico fornitore all’interno del Cloud TI e rimane di proprietà TIM, che provvederà alla sua installazione, configurazione e manutenzione.
Lato Data Center il servizio VPBX potrà essere erogato sia su piattaforme dedicate per singolo cliente (ad es. Selta, Cisco e Alcatel) sia su piattaforme condivise (ad es. Broadsoft).
Il Data Center di riferimento individuato per la soluzione standard è quello di Pomezia, è prevista anche una logica di funzionamento di DR geografico su doppio sito di Rozzano (valida al momento solo per tecnologia cisco).
La coesistenza di soluzioni tecniche di natura multitenant e soluzioni multistance, ha reso necessaria la presenza di uno doppio strato di SBC (Session Border Controller) che sono resi disponibili in DC in modo trasversale ai vendor nei confronti dei quali rappresenteranno uno strato di adattamento in termini si segnalazione e media release verso la rete pubblica PK0.
La soluzione tecnologica individuata in questo senso, prevede l’utilizzo della tecnologia NetMatch di Italtel, gli apparati atti a soddisfare i requisiti funzionali di SBC (Session Border Controller) ed SBC+MTF (Session Border Controller e Media Termination Function) come riportato in figura 1 del precedente paragrafo.
I Session Border Controllers svolgono in generale funzione di strato di adattamento in termini di segnalazione SIP e media release. Nella specifica architettura in ambito EASY DC per l’erogazione dei servizi VPBX gli SBC assolvono 2 funzioni differenti:
• SBC UNI (user to network interface) intercetta il traffico IP dalle vpn mpls cliente (richieste di accesso al servizio VPBX dai terminali telefonici o softclient) e più esattamente interviene solo nel caso in cui il servizio VPBX sia erogato con piattaforma multi-tenant. Svolge le tipiche funzionalità SBC di separazione domini/vpn cliente e di SIP nat;
• SBC MTF (media termination function) veicola il traffico servito per ogni cliente dal relativo virtual PBX verso i Session Director (Acme SBC) di interfacciamento verso la rete pubblica per l’inoltro delle chiamate all’esterno della rete cliente, e, viceversa, per la ricezione delle chiamate da rete pubblica. Svolge funzionalità di SBC e di Media Termination (MTF).
In base a quanto appena specificato SBC UNI avrà da un lato l’interfacciamento outbound con la raccolta delle vpn mpls dei clienti su piattaforma multi-tenant e dall’altro lato (inbound) la visibilità delle farm multi-tenant di virtual PBX, mentre SBC MTF avrà lato outbound l’interfacciamento per il trasporto geografico verso i Session Directors su nodi OPB e lato inbound la visibilità delle farm che accolgono i virtual PBX, sia di tipo multi-istance che multi-tenant.
I servizi VPBX sono erogati attraverso più piattaforme tecnologiche (multivendor) classificabili in due tipologie:
• multi-istance - con cui si eroga per ciascun cliente un’istanza costituita da virtual machines dedicate
• multi-tenant - che eroga i servizi a più clienti (tenants) con una farm di virtual machines condivisa
Scenario multi-istance
Come già detto, in questo caso, il VPBX viene erogato con farm dedicata al cliente esponendo i servizi (PBX) sul piano di indirizzamento privato del cliente. Per le chiamate da o verso l’esterno i flussi dati di segnalazione e trasmissione RTP devono attraversare l’SBC MTF, mentre per le chiamate on-net questa tratta non viene interessata in quanto gli stessi flussi rimangono su rete cliente.
L'SBC MTF dovrà interfacciarsi con il Session Director (SD) Acme SBC per l'inoltro e la ricezione chiamate da rete pubblica e per questo trasporto sarà utilizzata una VPN mpls di servizio (VPN SRV) con ip pubblici.
Tale interconnessione è invariante rispetto alla tipologia di piattaforma (multi-istance o multi-tenant).
Le soluzioni VPBX multi-instance sono basate su tecnologia Alcatel, Cisco e Selta.
Scenario multi-tenant
Il modello seguente è specifico per la piattaforma Broadsoft. La farm VPBX multi-tenant è condivisa fra più clienti e le connessioni da rete cliente vengono terminate sull’SBC UNI (non direttamente sul virtual PBX). L’SBC UNI a sua volta mapperà i flussi dati e segnalazione verso la risorsa IP condivisa multi-tenant. A valle, nel caso di chiamate da o verso l’esterno, il flusso deve attraversare l’SBC MTF. Per questi motivi entrambi gli SBC devono avere un'interconnessione di tipo infrastrutturale (non specifica per ogni cliente) con la farm multi-tenant. Nello schema a fianco una rappresentazione logica.
Per quanto riguarda le tecnologie di VPBX coinvolte nell’offerta, si riporta di seguito a titolo di esempio uno schema funzionale dell’architettura interna di Data Center relativa ad un cliente tipo.
5.3. PUNTO DI ATTENZIONE PER LE SOLUZIONI IP-PBX E VIRTUAL-PBX
Lo standard VoIP garantisce pienamente il trasporto dei fax G3 (mediante lo standard T.38). Potrebbero risultare compatibili anche fax appartenenti a tipologie diverse, ove sia possibile definire basse velocità di trasmissione, ma tale compatibilità deve essere di volta in volta verificata.
La trasformazione in VoIP delle comunicazioni non supporta i Fax G4, trasmissione dati su ISDN e le Reti Private Virtuali su ISDN (ISVPN).
La trasformazione in VoIP non garantisce il supporto dei modem. Per questi apparati (utilizzati per applicazioni quali: telediagnosi, teleassistenza, documentazione addebiti, marcatempo, POS…) il funzionamento deve essere verificato per singolo apparato e per singola applicazione.
Per i casi suddetti si propone di attestare gli apparati ad una linea RTG/ISDN esterna, in modo da potere mantenere la normale funzionalità.
Si ricorda infine che l'articolo 73 del Codice delle Comunicazioni mette in capo agli operatori di telecomunicazioni l'obbligo e la responsabilità di adottare tutte le misure per garantire, a prescindere dalla tecnologia in uso, l’accesso ai servizi di emergenza.
Per aumentare l’affidabilità del servizio telefonico anche in situazioni di emergenza, è opportuno mantenere la presenza di almeno una linea di fonia tradizionale presso ogni sede.
5.4. TELEFONI IP
Oltre ai telefoni IP previsti da Capitolato vengono proposti ulteriori Telefoni IP con eventuali accessori delle maggiori manuffatturiere.
A titolo di esempio riportiamo di seguito la tabella riassuntiva delle caratteristiche di alcuni terminali telefonici utilizzabili.
• Alcatel – Lucent
• Cisco
• Polycom
• Snom
• Mitel
• ecc
5.4.1. TECNOLOGIA ALCATEL – LUCENT
I terminali telefonici digitali IP disponibili sono classificati in diversi modelli di cui segue sintetico dettaglio tecnico. Gli apparecchi sono identificabili per categorie numeriche come i modelli 4008, 4018, 8028 ,8038, 8068, …etc.
Gli apparecchi 8028, 8038 e 8068 fanno parte della nuova gamma professionale Premium Desk Phones di Alcatel- Lucent Enterprise.
Caratteristiche degli apparecchi:
4018 | 8018 | 8028 | 8038 | 8068 | |
Display | 1x20 caratteri | Display grafico | Display grafico | Display grafico | Grafico VGA |
Retro illuminazione | No | SI | SI | SI | SI |
Colori | No | Bianco e nero | Bianco e nero | 4 livelli grigio | 4096 colori |
Navigatore | 2 direzioni + OK | 4 direzioni + OK | 4 direzioni + OK | 4 direzioni + OK | 4 direzioni + OK |
Tasti programmabili | 6 tasti con led | 2 x 3 tasti + 6fissi | 2 x 3 tasti + 4fissi | 2 x 5 tasti | 2 x 5 tasti |
Tastiera alfabetica | No | No | Si | Si | Si |
Microtelefono | Comfort | Comfort | Comfort | Comfort | Comfort/o Bluetooth |
Viva voce | Full duplex | Full duplex | Full duplex | Full duplex | Full duplex |
Possibilità XML | No | No | Si | Si | Si |
Collegamento cuffia | Su microtelefono | USB cuffia | Xxxx xxxxxx | Xxxx xxxxxx | Xxxx xxxxxx |
Porta ethernet per PC | Si (10/100) | Si (10/100/1000) | Si (10/100/1000) | Si (10/100/1000) | Si (10/100/1000) |
Bluetooth | No | No | No | No | Si (opzionale) |
Audio Wideband | No | Si | Si | Si | Si |
Caratteristiche IP principali
• Connessione 10BT/100BT/1000BT (connessione 1Gb disponibile solo su 8018, 8028, 8038, 8068): half/full duplex con negoziazione e configurazione automatica. La lunghezza massima del cavo è 100 m per 10BT e 50 m per 100/1000 BT
• Standard VoIP: voce conforme a H323, RTP, RTCP
• Standard di compressione vocale: X000, X000.0, X000xx
• Qualità del Servizio: Switch Ethernet integrato con supporto QoS TOS diffserv, 802.1p/q
• Indirizzamento IP: configurazione dei parametri IP statica o dinamica. Nel terminale è integrato un client DHCP.
• IEEE 802.3af : Completa conformità allo standard (classe di consumo 2: consumo tra 3,84 e 6,49 W)
• IEEE 802.3az : Conformità allo standard Energy Efficient Ethernet (tranne 4008/4018)
• IPv6 Ready (tranne 4008/4018)
• Download dinamico via TFTP del software
5.4.1.1. ALCATEL-LUCENT 8082 E 8088 MY IC PHONE
L’8082 e 8088 My IC Phone sono dispositivi SIP full-optional che costituiscono un nuovo passo
nell’implementazione dei bisogni dell’utente e del comfort.
8082 e 8088 My IC Phone offrono i benefici di comunicazioni avanzate per tutti i business. Settori come quello alberghiero, finanziario, sanitario e del retail possono portare ai propri utenti e impiegati una nuova esperienza.
5.4.1.2. ALCATEL-LUCENT 8001/8001 G SIP
Questo terminale è un dispositivo SIP entry level per indirizzare le esigenze d’utente generico o già dotato di dispositivi di mobilità estesa (Client PC & Smartphone) delle soluzioni OmniPCX enterprise.
8001 | |
Display | Grafico 132 x 64 pixel, 5 linee, retro illuminato |
Colori | Bianco e nero |
Navigatore | 4 direzioni / OK e Cancel |
Tasti funzionali | 2 SIP account, Viva voce, Volume +/-, Muto, Messaggio e Cuffia con led, |
Tasti programmabili | No |
Tasti applicativi | Ripetizione, Attesa, Trasferta, Conferenza |
Viva voce | SI |
Collegamento xxxxxx | Xxxx cuffia |
Porta ethernet per PC | Si |
Porta USB | Si |
Porta Cuffia | Si (1 x RJ9 e 1 x Jack 3,5mm) |
Utilizzo con RCC | Si |
Montaggio a muro | SI |
Gestione | Auto-provisioning via FTP/TFTP/HTTP/HTTPS Configurazione via Browser/Menu/Auto- provisioning |
Rubrica | Individuale (300 entries) Enterprise (800 entries) Esterna LDAP |
Alimentazione | PoE 802.3af (classe2) o Alimentatore |
Caratteristiche IP principali
• 8001 Connessione 10BT/100BT
• 8001 G Connessione 10BT/100BT/1000BT
• Standard VoIP: voce conforme a SIP, RTP, RTCP
• Standard di compressione vocale: G711 a e uLaw, G723.1, G729ab
• Supporto VAD, CNG, AEC, AJB
• Qualità del Servizio: Supporto QoS DSCP, 802.1p/q
• Supporto DHCP e LLDP
• Supporto 802.1X MD5, TLS
5.4.1.3. OMNITOUCH 4135 IP CONFERENCE PHONE
Alcatel-Lucent OmniTouch™ 4135 IP Conference Phone è un apparato basato su standard SIP.
• Supporto di power over Ethernet (PoE)
• Possibilità di gestire 4 connessioni simultanee per chiamate a 5 partecipanti (prevedre abilitazioni SW su OmniPCX Enterprise)
• Possibilità di gestire 4 diversi profile utente con dettagli contatti
• Registrazione delle chiamate su SD memory card
• Guide vocali per chiamate di gruppo con possibilità di chiamare contemporaneamente più persone con un solo tasto. Memorizzazione Fino a 20 gruppi per profilo.
• Configurazione tramite interfaccia Web – Possibilità di importare/esportare configurazioni su altri OmniTouch 4135 IP Conference Phones.
• Espansione grandi ambienti – possibilità di aggiungere microfoni per incrementare le performance.
5.4.2. TECNOLOGIA CISCO
5.4.2.1. CISCO IP PHONE 7811
• Display grafiche in scala di grigi (384 x 106 pixel)
• 4 context-sensitive (soft) keys
• Speakerphone full-duplex (narrowband)
• Message Waiting Indication
• Supporto 802.3AF e 802.1p/q
• Supporto protocollo SIP
• Supporto DHCP, TLS/SRTP (solo SCCP)
• Switch integrato 10/100
5.4.2.2. CISCO IP PHONE 7821
• Voce/video
• Instant Messaging
• Presence
• File transfer
• CTI control
Di seguito le caratteristiche del terminale telefonico (per ulteriori informazioni si rimanda al sito Cisco):
• Display video monocromatico da 3,5” (396×162 pixels)
• 2 line end-point
• 4 context-sensitive (soft) keys
• Speakerphone full-duplex
• Message Waiting Indication
• Supporto 802.3AF e 802.1p/q
• Supporto protocollo SIP
• Supporto DHCP, TLS/SRTP (solo SCCP)
• Switch integrato 10/100
5.4.2.3. CISCO IP PHONE 7861
• Voce/video
• Instant Messaging
• Presence
• File transfer
• CTI control
Di seguito le caratteristiche del terminale telefonico (per ulteriori informazioni si rimanda al sito Cisco):
• Display video monocromatico da 3,5” (396×162 pixels)
• 16 line end-point
• 4 context-sensitive (soft) keys
• Speakerphone full-duplex
• Message Waiting Indication
• Supporto 802.3AF e 802.1p/q
• Supporto protocollo SIP
• Supporto DHCP, TLS/SRTP (solo SCCP)
• Switch integrato 10/100
5.4.2.4. CISCO IP PHONE 8811
• Voce/video
• Instant Messaging
• Presence
• File transfer
• CTI control
Di seguito le caratteristiche del terminale telefonico (per ulteriori informazioni si rimanda al sito Cisco):
• Display grafico da 5” (800 x 480 pixels)
• Full-duplex speakerphone
• Supporto 802.3af e 802.1p/q
• Message Waiting Indicator
• Supporto protocolli SIP per video
• Supporto DHCP, TLS/SRTP
• Switch integrato 10/100/1000
5.4.2.5. CISCO IP PHONE 8641
• Voce/video
• Instant Messaging
• Presence
• File transfer
• CTI control
Di seguito le caratteristiche del terminale telefonico (per ulteriori informazioni si rimanda al sito Cisco):
• Display grafico a colori VGA da 5” (800 x 480 pixels)
• Full-duplex speakerphone (wideband)
• Supporto 802.3af e 802.1p/q
• Message Waiting Indicator
• Supporto protocolli SIP per video
• Supporto DHCP, TLS/SRTP
• Switch integrato 10/100/1000
5.4.2.6. CISCO IP PHONE 8845
• Voce/video
• Instant Messaging
• Presence
• File transfer
• CTI control
Di seguito le caratteristiche del terminale video deskphone (per ulteriori informazioni si rimanda al sito Cisco):
• Display grafico a colori VGA da 5” (800 x 480 pixels - 24-bit color)
• Video: 720p HD, H.264 AVC
• Full-duplex speakerphone (wideband)
• Supporto 802.3af e 802.1p/q
• Supporta Cisco Intelligent Proximity per l’integrazione tra il desktop phone e il telefono mobile
• Message Waiting Indicator
• Supporto protocolli SIP per video
• Supporto DHCP, TLS/SRTP
• Switch integrato 10/100/1000
5.4.2.7. CISCO IP PHONE 8851
• Voce/video
• Instant Messaging
• Presence
• File transfer
• CTI control
Di seguito le caratteristiche del terminale telefonico (per ulteriori informazioni si rimanda al sito Cisco):
• Display grafico a colori VGA da 5” (800 x 480 pixels)
• Full-duplex speakerphone (wideband)
• Supporto 802.3af e 802.1p/q
• Supporta Cisco Intelligent Proximity per l’integrazione tra il desktop phone e il telefono mobile
• Message Waiting Indicator
• Supporto protocolli SIP per video
• Supporto DHCP, TLS/SRTP
• Switch integrato 10/100/1000
5.4.3. TECNOLOGIA SELTA
5.4.3.1. TERMINALI IP NETFON
I terminali di comunicazione IP NETfon offrono, oltre ad una linea moderna dal design elegante ed ergonomico, prestazioni hi-tech valorizzate da una estrema semplicità d’uso. Frutto della lunga esperienza di Xxxxx nella progettazione di terminali telefonici, i NETfon uniscono alla gestione dei più sofisticati servizi voce, le nuove funzionalità di comunicazione unificata rese possibili dall’uso delle tecnologie IP. La possibilità di essere connessi ad una rete LAN/WAN, permette ai telefoni NETfon di essere installati ed impiegati con una facilità sorprendente. Le avanzate caratteristiche tecnologiche facilitano l’interattività tra gli utenti sia quando si trovano in ufficio che in mobilità grazie all’integrazione con reti di tipo mobile. I NETfon sono caratterizzati dall’essere di tipo plug & play permettendo di ottimizzare i tempi e i costi di installazione in rete e nella fase attiva del prodotto. Il web server integrato permette di programmare il telefono e le rubriche direttamente da PC.
Servizi evoluti sui terminali IP NETfon Bluelight:
• Tasti configurabili
Ogni utente può configurare in autonomia i tasti funzione lasciati liberi dopo la programmazione iniziale dei servizi telefoni del sistema.
• Importazione della rubrica personale
Il singolo utente può importare nel telefono NETfon la propria rubrica personale tramite l’interfaccia web
del telefono
• Servizio Login-Logout
Il servizio consiste nella possibilità di accedere all’utilizzo di qualsiasi NETfon di tipo 100/300/500 mediante la procedura di Login, fornendo username (equivalente al numero di telefono) e password (quella dell’utente) ed utilizzare quel telefono con il proprio profilo (compresa la rubrica telefonica e la propria classe di servizio).
I dati locali vengono salvati direttamente dal telefono su SAMIP o su server nelle seguenti situazioni:
o ad ogni Logout,
o al Login, solo se l’utente sta utilizzando per il Login un telefono che era già connesso con un altro
numero,
o periodicamente,
o prima di effettuare un aggiornamento manuale o automatico del componente software “Root File System” del telefono.
Inoltre il telefono riallinea i propri dati dalla rete tramite SAMIP nelle seguenti situazioni:
o alla richiesta di registrazione,
o alla richiesta di Login,
o alla richiesta di connessione del telefono in seguito a Logout di un altro utente
NETfon 100 | NETfon 300 | NETfon 500/500G | NETfon 1000 (solo SIP) | |
Display | 128x64 pixel | 128x64 pixel retroilluminato | 250x138 pixel retroilluminato | 480x272 pixel retroilluminato a colori |
Tasti funzione dedicati | 11 | 13 | 11 | 11 |
Tasti programmabili con led ed etichetta cartacea | 8 | 8 | - | - |
Tasti programmabili con led ed etichetta grafica | - | - | 6 | 6 |
PoE 802.3af | SI | SI | SI | SI |
VLAN 802.1p/q | SI | SI | SI | SI |
Alimentazione da rete 220V | Opz. | Opz. | Opz. | Opz. |
Switch integrato 10/100 | SI | SI | SI | - |
Switch integrato 10/100/1000 | - | - | SI, NETfon 500G | SI |
Uscita cuffia con tasto dedicato | - | SI | SI | SI |
Sgancio elettronico EHS per cuffia | - | Opz. | Opz. | Opz. |
Inclinazione regolabile | 10 posizioni | 10 posizioni | 10 posizioni | 10 posizioni |
Vivavoce full-duplex | SI | SI | SI | SI |
Montaggio a parete | Opz. | Opz. | Opz. | Opz. |
Moduli DSS 24 tasti equipaggiabili | - | 2 | 2 | 2 |
Videochiamata H.263+ | - | - | - | SI |
Webcam USB | - | - | - | Opz. |
NETfon 130 | NETfon 330 | NETfon 350 | NETfon 550 | |
Display | 128x64 pixel | 128x64 pixel retroilluminato | 128x64 pixel retroilluminato | 250x138 pixel retroilluminato |
Tasti funzione dedicati | 10 | 12 | 13 | 11 |
Tasti programmabili con led ed etichetta cartacea | 12 | 24 | 32 | - |
Tasti programmabili con led ed etichetta xxxxxxx | - | - | - | 00 |
PoE 802.3af | SI | SI | SI | SI |
VLAN 802.1p/q | SI | SI | SI | SI |
Alimentazione da rete 220V | Opz. | Opz. | Opz. | Opz. |
Switch integrato 10/100 | SI | SI | SI | SI |
Switch integrato 10/100/1000 | - | - | - | - |
Uscita cuffia con tasto dedicato | - | SI | SI | SI |
Sgancio elettronico EHS per cuffia | - | Opz. | Opz. | Opz. |
Inclinazione regolabile | 10 posizioni | 10 posizioni | 10 posizioni | 10 posizioni |
Vivavoce full-duplex | SI | SI | SI | SI |
Montaggio a parete | Opz. | Opz. | - | - |
Moduli DSS 24 tasti equipaggiabili | - | 1 | 1 | 1 |
5.4.3.2. TERMINALI IP NETFON BLUELIGHT (VERSIONE SIP)
NETfon 1000 è il telefono SIP della famiglia NETfon Bluelight sviluppato da Selta per coprire le esigenze di comunicazione audio e video delle aziende più dinamiche. In aggiunta alle caratteristiche dei terminali NETfon in versione SIP, NETfon 1000 è dotato di:
• Display grafico a colori 4,3” 480x272 pixel retroilluminato
• Switch 10/100/1000 Mbit/s, 2 porte GbE.
• Porta USB per collegamento webcam (opz.) per instaurare videochiamate a standard H.263
5.4.4. TECNOLOGIA UNIFY
I telefoni IP proposti sono tutti della famiglia OpenScape Desk Phone, telefoni SIP pienamente rispondenti alla RFC 3261 ed utilizzabili su tutte le piattaforme di comunicazione OpenScape.
Di seguito vengono evidenziate alcune caratteristiche tecniche significative, comuni a tutti i telefoni di questa serie:
• sono in grado di gestire più VLAN (ad es. connessione di PC sulla seconda porta che acceda a VLAN diverse)
• tutti i terminali sono dotati di un Client 802.1x che ne permette l’accesso alla rete solo previa autenticazione su un server Radius che dia il consenso, o meno, di abilitazione della porta sullo switch di rete
• sono in grado di effettuare l’encryption sia a livello di signaling, che a livello di payload attraverso l’utilizzo
di protocolli standardizzati quali TLS e SRTP
• sono utilizzabili sia con indirizzi IP statici, che dinamici (distribuiti da un DHCP standard)
• inviano trap SNMP ad un qualunque sistema di management
• sono tutti configurabili sia attraverso una applicazione web based integrata nel terminale stesso, sia attraverso un Client FTP, sia attraverso apposita applicazione centralizzata (DLS), in grado di effettuare la configurazione, l’upgrade di release, la discovery, sia per singolo terminale che per gruppi di terminali liberamente configurabili
• sono dotati di display alfanumerici intuitivi con menu e tasti di navigazione che consentono di capire esattamente quali funzioni sono disponibili in un determinato momento a seconda del contesto
• è visualizzabile la presenza di messaggi voce/unified e permettono l’accesso alla messaggistica unificata
in modo semplice ed intuitivo
• tutti i terminali proposti hanno la funzionalità viva-voce
• tutti i terminali proposti hanno la possibilità di visualizzare l’elenco delle chiamate effettuate, ricevute e
non risposte.
• Green – IT: i terminali sono stati progettati per ridurre al minimo il consumo di energia grazie a specifiche soluzioni quali l’utilizzo di ASICs al posto di circuiti discreti e il controllo della frequenza del processore modulandola in funzione del carico elaborativo richiesto. Questo porta ad assorbimenti minimi sia in fase
di stand-by, (1,6W per i terminali OpenScape CP200, 2,3W per i terminali OpenScape CP400, 2,6W per i terminali OpenScape CP400 e 3,1 W per i terminali OpenScape 55G), che in fase di conversazione attiva (1,7W per i terminali OpenScape CP200, 3,7W per i terminali OpenScape CP400, 3,6W per i terminali OpenScape CP400 e 4,3 W per i terminali OpenScape 55G). Tutti i terminali sono alimentabili sia attraverso Switch Power Over Ethernet (rispondenti allo standard 802.3AF), sia attraverso alimentatori locali.
5.4.4.1. OPENSCAPE DESK PHONE CP200
Il Desk Phone CP200 è un telefono di valore, senza compromessi per una facile accesso alla telefonia VoIP. Supporta l'intera gamma di funzionalità OpenScape, dispone di una presa auricolare con funzionalità DHSG / EHS e quattro tasti funzione programmabili.
I 4 tasti funzione vengono preprogrammati con le funzionalità 'conversazioni', 'persone', 'inoltro' e 'ricomposizione', tuttavia, possono anche essere configurati come tasti funzione, di selezione rapida o di linea. Il telefono dispone inoltre di tasti di funzione fissi per 'attesa', 'trasferire' e 'conferenza' per interagire rapidamente con la chiamata.
OpenScape Desk Phone XX 000 è il telefono ideale per le postazioni di lavoro che utilizzano soluzioni UC o CTI.
OpenScape CP 200 è dotato di display grafico monocromatico con 2 righe (192 x 48 pixel), Viva-Voce Bidirezionale, 4 tasti per la navigazione tra i menu, più il tasto di conferma e dispone di:
• 4 tasti funzione liberamente programmabili (preconfigurati con funzionalità 'conversazioni', 'persone', 'inoltro' e 'ricomposizione' ma liberamente riconfigurabili) con relativo led associato (rosso, verde, arancione)
• 5 tasti funzione fissi, di cui 3 equipaggiati con LED (rosso o verde): 'attesa', 'trasferire', 'conferenza', 'Casella Vocale' e 'Menu'
• 3 tasti funzione audio fissi con LED: 'Mute', 'Viva-voce' e 'Cuffie'
• Tasti regolazione volume
• Viva-voce full duplex
• Porta per la connessione di cuffie (DHSG/EHS)
• Switch integrato con due porte 10/100, nel modello CP205 due porte 10/100/1000
Installabile sia a scrivania che a parete, ed utilizzabile sia in modalità orizzontale che verticale grazie ad apposito supporto.
5.4.4.2. OPENSCAPE DESK PHONE CP400
Il telefono OpenScape Desk Phone XX 000 è un telefono professionale dai costi contenuti, è dotato di 16 tasti funzione programmabili con indicatore di stato a tre colori. Può essere ampliato con 2 Key Module 400 con 16 tasti funzione ciascuno, liberamente programmabili.
OpenScape XX 000 è dotato di display grafico monocromatico retrolliuminabile e reclinabile da 3,7” (240 x 120
pixel), Viva-Voce Bidirezionale, 4 tasti per la navigazione tra i menu, più il tasto di conferma e dispone di:
• 16 tasti funzione liberamente programmabili con relativo led associato (rosso, verde, arancione)
• 4 tasti context sensitive, che cambiano la funzione selezionabile a seconda dello stato, con relativi LED associati (rosso, verde, arancione)
• 2 tasti funzione fissi, 'Menu' e 'Assente'
• 3 tasti funzione audio fissi con LED: 'Mute', 'Viva-voce' e 'Cuffie'
• Tasti regolazione volume
• Viva-voce full duplex
• Porta per la connessione di cuffie (DHSG/EHS)
• Switch integrato con due porte 10/100/1000
• Possibilità di aggiungere 2 Key Module CP400 che permettono di aggiungere ognuno fino a 16 tasti funzione liberamente programmabili muniti di apposito LED associato (rosso, verde, arancione) cadauno. Installabile a scrivania ed utilizzabile sia in modalità orizzontale che verticale grazie ad apposito supporto.
5.4.4.3. OPENSCAPE DESK PHONE CP600
Il telefono OpenScape Desk Phone CP 600 è stato progettato per postazioni di lavoro “collaborative working”. Le
labeling su display lo rendono particolarmente adatto per postazioni di lavoro utilizzate da più utenti mobili.
I tasti funzione presenti a lato del display sono liberamente programmabili e ‘sensitive key’, quindi da utilizzare per
quelle funzioni / numeri più importanti (preferiti).
Al telefono possono essere connessi fino a 4 Key Module CP 600, che permettono di aggiungere fino a 12 tasti funzione liberamente programmabili muniti di apposito LED associato (rosso, verde, arancione) e relativa labeling su display ognuno.
L’alta risoluzione delle labeling dei Key Module, mostrano oltre alla funzione configurata, informazioni aggiuntive, quali ad esempio le icone dello stato e dell’azione. Il Key Module aggiuntivo è altamente raccomandato nell’utilizzo multilinea, in quanto fornisce informazioni di linea interattive e informazioni di stato, utilizzando il display e i tre LED a colori.
Il telefono XX 000 è dotato di una interfaccia Bluetooth 2.1 BR / EDR, così come il nuovo Bluetooth Low Energy 4.1. Tramite questa interfaccia è possibile la connessione Bluethoot con cuffie e unità vivavoce per comunicazioni audio HD. La nuova funzione "BT Proximity" consente di bloccare automaticamente il telefono quando l'auricolare o altro dispositivo Bluethoot esce dal raggio di copertura e/o viene disconnesso. Il chip NFC incorporato nel telefono CP600 semplifica l'accoppiamento Bluetooth con smartphone compatibili.
OpenScape XX 000 è dotato di display grafico a colori retrolliuminabile e reclinabile da 4,3” (480 x 272 pixel), Viva- Voce Bidirezionale, 4 tasti per la navigazione tra i menu, più il tasto di conferma e dispone di:
• 5 tasti context sensitive, che cambiano la funzione selezionabile a seconda dello stato, con relativi LED associati (rosso, verde, arancione)
• 2 tasti funzione fissi, 'Menu' e 'Assente'
• 3 tasti funzione audio fissi con LED: 'Mute', 'Viva-voce' e 'Cuffie'
• Tasti regolazione volume
• Viva-voce full duplex
• Porta per la connessione di cuffie (DHSG/EHS)
• Bluetooth 2.1 BR/EDR
• Bluetooth 4.1 LE
• NFC
• Slot per SD Card
• Switch integrato con due porte 10/100/1000
• Possibilità di aggiungere 4 Key Module CP600 che permettono di aggiungere fino a 12 tasti funzione liberamente programmabili muniti di labeling su display e apposito LED associato (rosso, verde, arancione) cadauno
Installabile sia a scrivania che a parete, ed utilizzabile sia in modalità orizzontale che verticale grazie ad apposito supporto.
5.4.4.4. OPENSCAPE DESK PHONE IP55G
Il telefono IP di OpenScape Desk Phone IP 55G è un terminale SIP che fa parte portafoglio di dispositivi desktop IP di Unify. Ha un design moderno, efficiente ed ergonomico adatto negli uffici e fornisce un insieme ricco di funzioni business SIP in varie soluzioni SIP.
OpenScape IP 55G è dotato di display grafico a colori reclinabile da 5,7” (320 x 240 pixel), Viva-Voce Bidirezionale, 4 tasti per la navigazione tra i menu, più il tasto di conferma e dispone di:
• 8 tasti funzione liberamente programmabili con relativo led associato (rosso)
• 5 tasti funzione fissi, equipaggiati con LED (rosso) Applicazioni: 'Telefono', 'Servizi', 'Messaggi', 'Directories' e 'Elenco chiamate'
• 4 tasti funzione fissi: 'Inoltro', 'Conferenza', 'Attesa', 'trasferta'
• 4 tasti context sensitive, che cambiano la funzione selezionabile a seconda dello stato
• 2 tasti funzione audio fissi con LED: 'Viva-voce' e 'Cuffie'
• Tasti regolazione volume
• Viva-voce full duplex
• Porta per cuffia wired
• Porta USB Master
• Rubrica integrata fino a 1000 nominativi
• LDAP
• Switch integrato con due porte 10/100/1000
• Possibilità di aggiungere 2 Key Module 55 che permettono di aggiungere fino a 12 tasti funzione liberamente programmabili muniti di labeling su display e apposito LED associato, cadauno
5.4.5. TECNOLOGIA MITEL
5.4.5.1. TELEFONI IP MIVOICE SERIE 442X
Qualsiasi terminale IP compatibile H.323 (apparecchio telefonico o client) può essere collegato al sistema MiVoice MX-ONE®. Ciononostante, per avere una piena funzionalità, occorre utilizzare gli apparecchi telefonici MiVoice serie 442x. La funzionalità base è disponibile in conformità allo standard H.323, incluso Inherent Free Seating, che permette a qualunque utente telefonico IP di collegarsi a qualsiasi apparecchio telefonico IP.
I telefoni IP MiVoice 4420 IP Basic, MiVoice 4422 IP Office e MiVoice 4425 IP Vision, sono terminali multifunzione nativi IP H.323 caratterizzati da connessione diretta a LAN con interfaccia 10/100 Base T, alimentabili tramite trasformatore AC/AC oppure tramite LAN (PoE IEEE 802.3 af), con switch Ethernet integrato a 2 porte e con funzioni standars per la QoS.
La tabella che segue riassume le principali caratteristiche dei telefoni IP
Funzioni | Mitel 4420 | Mitel 4422 v2 | Mitel 4425 |
IP Basic | IP Office | IP Vision | |
Linee di Accesso | 3 | 3 | 3 |
Display LCD | - | X | X |
Tasti programmabili | 5 | 6 | 11 |
Tasti menu (soft keys) | - | 4 | |
Tasti di navigazione | - | - | 3 |
Tasti Funzione con LED | 12 | 13 | 23 |
Tasto controllo cuffia | - | X | X |
Tasto di trasferta | X | X | X |
Tasto di clear | X | X | X |
Tasto di Mute | X | X | X |
Messaggio in attesa | X | X | X |
Monitor speaker | X | X | X |
Viva Voce | - | X | X |
Controllo volume | X | X | X |
Programmazione suoneria (volume e tono) | X | X | X |
Montaggio a parete | X | X | X |
Power over LAN (IEEE802.3af vers.3) | X | X | X |
Alimentazione esterna AC/AC | X | X | X |
Codec: X.000, X.000, G.729ab, G.723 | X | X | X |
Quality of Service IEEE802.1p&q | X | X | X |
Quality of Service; diffserv | X | X | X |
Switch Ethernet 2 porte, 10/100 BaseT | X | X | X |
Elenco telefonico (100 numeri) | - | X | X |
Lista chiamate (50 posizioni) | - | X | X |
Download del firmware da web server | X | X | X |
Pannello 17 tasti aggiuntivo | - | max 1 | max 4 |
5.4.5.2. TELEFONI SIP MITEL SERIE 6800 E 673X
Tra le caratteristiche del sistema Full IP MiVoice MX-ONE® c’è quella di supportare pienamente l’accesso ai servizi
erogati dal sistema da parte dei terminali SIP Mitel serie 6800 e 673x.
I telefoni Mitel della serie 6800 e 673xi sono terminali nativi SIP progettati per operare con piattaforme di commutazione pubbliche e private che supportano il protocollo SIP.
I telefoni SIP Mitel 6863, 6865, 6867 e 6869 sono terminali multifunzione nativi SIP caratterizzati da connessione diretta a LAN con interfaccia 10/100/1000 BaseT (ad esclusione del 6863 che supporta il 10/100), alimentabili tramite LAN (PoE IEEE 802.3 af) oppure tramite trasformatore AC, con switch Ethernet integrato a 2 porte e funzioni standard per la QoS.
Mitel SIP 6863 | Mitel SIP 6865 | Mitel SIP 6867 | Mitel SIP 6869 | |
Linee di accesso | 2 | 9 | 9 | 9 |
Display Grafico | 2.75" Monocromatico 128x48 pixels | 3.4" Monocromatico 128x48 pixels | 3.5" Colore 320x240 pixels | 4.3" Colore 480x270 pixels |
Display retroilluminato | - | X | X | X |
Tasti programmabili soft con LED (# di funzioni) | - | - | 6(20) | 12(40) |
Tasti programmabili contesto (# di funzioni) | - | - | 4(18) | 5(24) |
Tasti programmabili (paper label) | 3 | 8 | - | - |
Tasti programmabili hard (keycaps) | - | - | X | X |
Elenco Telefonico | 200 | 200 | 200 | 200 |
Lista chiamate | 200 | 200 | 200 | 200 |
Richiamata ultimi numeri | 100 | 100 | 100 | 100 |
Multi-linea | X | X | X | X |
Call Forward | X | X | X | X |
Indicazione Call Waiting | X | X | X | X |
Busy lamp Field (BLF) | - | X | X | X |
Ringing di chiamata differenziato | X | X | X | X |
Conferenza a 3 locale | X | X | X | X |
Indicatore chiamate perse | X | X | X | X |
Risposta automatica | X | X | X | X |
Multicast Group paging | X | X | X | X |
Viva Voce | X | X | X | X |
Tecnologia Audio Mitel Hi-Q | X | X | X | X |
Switch Ethernet 2 porte | Dual 10/100 Mbps | Dual 10/100/1000 Mbps | Dual 10/100/1000 Mbps | Dual 10/100/1000 Mbps |
Presa Cuffia | - | X | X | X |
Tastiera alfanumerica | - | - | X | X |
Pannello 16 Tasti aggiuntivi (M680) | - | fino a 3 | fino a 3 | fino a 3 |
Pannello 3 x 28 tasti aggiuntivi con display (M685) | - | fino a 3 | fino a 3 | fino a 3 |
Porta USB 2.0 | - | - | X | X |
X.000, X.000, X.000, X.000, AMR*, AMR- WB (G.722.2)*, iLBC | X | X | X | X |
Voice Quality Metrics (incl. MOS) | X | X | X | X |
Power over Ethernet | Class 1 | Class 2 | Class 2 | Class 3 |
Dynamic PoE Class Switching | N/A | da classe 2 a classe 3 con 3 moduli | da classe 2 a classe 3 con 3 moduli | N/A |
AC adapter (optionale) | Efficienza liv. 5 | Efficienza liv. 5 | Efficienza liv. 5 | Efficienza liv. 5 |
802.1p/q VLAN tagging & TOS | X | X | X | X |
STUN, TURN, NAT , IETF DHCP, SNTP, LLDP-MED | X | X | X | X |
SRTP and TLS security, 802.1X support | X | X | X | X |
Supporto XML | X | X | X | X |
Supporto multilingue | X | X | X | X |
* richiede licenza specifica |
I telefoni Mitel 6730, 6731, 6735, 6737, 6739 sono terminali multifunzione nativi SIP caratterizzati da connessione diretta a LAN con interfaccia 10/100 BaseT (o GigE a seconda del modello), alimentabili tramite trasformatore AC oppure tramite LAN (PoE IEEE 802.3 af), con switch Ethernet integrato a 2 porte e con funzioni standard per la QoS.
Funzioni | Mitel SIP 6730i | Mitel SIP 6731i | Mitel SIP 6735i | Mitel SIP 6737i | Mitel SIP 6739i |
Linee di accesso | 6 | 6 | 9 | 9 | 9 |
Display Graffico | 3 x 16 caratteri | 3 x 16 caratteri | (144x75 pixels) | (144x128 pixels) | (640x480 Touch screen a colori) |
Tasti Programmabili(hard keys/softkeys) | 8(8/0) | 8(8/0) | 26(6/6) | 30(0/12) | 55(0/55) |
Tasti pre-programmabili | 10 | 10 | 8 | 8 | 14 |
Elenco Telefonico | 200 | 200 | 200 | 200 | 200 |
Lista chiamate | 200 | 200 | 200 | 200 | 200 |
Richiamata ultimi numeri | 100 | 100 | 100 | 100 | 100 |
Tecnologia Audio Mitel Hi-Q | x | x | x | x | x |
Call forward | x | x | x | x | x |
Indicazione Call waiting | x | x | x | x | x |
Messaggio in attesa | x | x | x | x | x |
Busy lamp field (BLF) | x | x | x | x | x |
Viva Voce | x | x | x | x | x |
Presa Cuffia | Head. Mode support | Head. Mode support | Modular connect | Modular connect | Modular connect |
Switch Ethernet 2 porte | - | Dual 10/100 Mbps | Dual 10/100/10 00 Mbps | Dual 10/100/10 00 Mbps | Dual 10/100/10 00 Mbps |
Power over Ethernet | - | x | x | x | x |
Supporto XML | x | x | x | x | x |
Pannello 36 Tasti aggiuntivi (M670i) | x | x | x | ||
Pannello 60 Tasti aggiuntivi con display (M675i) | x | x | x | ||
Interfaccia Bluetooth | x | ||||
Supporto EHS cuffie wireless | x | x | x | ||
802.1p/q VLAN tagging | x | x | x | x | x |
802.1x support | x | x | x | x | x |
SRTP/TLS security | x | x | x | x | x |
LLDP-MED | x | x | x | x | x |
EITF SIP (RFC3261) | x | x | x | x | x |
G711(μ/A), G729, G722 | x | x | x | x | x |
5.4.6. TECNOLOGIA NEC
5.4.6.1. TELEFONI IP SIP DT710 E DT730
Tutti i terminali IP forniti, indipendentemente dalla tipologia offerta, rispettano le seguenti specifiche minime:
• Supporto nativo dello stack TCP/IP;
• Supporto protocollo SIP;
• Acquisizione in modo dinamico, all’avvio del terminale, della configurazione iniziale e del profilo utente;
• Acquisizione dinamica, mediante server DHCP, dei parametri di rete (indirizzo IP, netmask, default gateway) e dell’indirizzo IP del server attraverso il quale i terminali caricano la configurazione iniziale ed il profilo utente;
• Acquisizione dinamica, all’avvio del terminale, del tag della VLAN “voce”;
• Possibilità di configurare, anche in modalità manuale tramite menù del telefono, i parametri di rete (VLAN, indirizzo IP, netmask, default gateway, server di registrazione, ecc..) necessari per garantire la raggiungibilità IP del terminale telefonico;
• Switch integrato con 2 porte Ethernet 10/100 BASE-T che offre la possibilità di connettere a valle del terminale un Personal Computer (PC);
• Supporto IEEE 802.1p per la gestione della Qualità del Servizio (QoS). Il telefono può assegnare al traffico dati che arriva dal PC collegato ad esso un valore di IP Precedence (configurabile) in modo tale che venga gestito dall’opportuna coda in priorità secondaria rispetto alla coda voce;
• Supporto IEEE 802.1Q per la configurazione di due VLAN distinte per il traffico voce e dati;
• Supporto del Power Over Ethernet (standard IEEE 802.3af);
• Supporto dei codec X.000, X.000;
• Supporto della cifratura del traffico di segnalazione;
• Supporto della cifratura del traffico voce;
• Possibilità di disabilitare la porta Ethernet per la connessione del PC;
• Possibilità di disabilitare o proteggere attraverso un meccanismo di autenticazione il menù di configurazione del telefono;
• Supporto della cancellazione dell’eco e della soppressione dei silenzi.
Tutti terminali IP offerti sono dotati di interfaccia XHTML microbrowser;
Tutti i terminali IP offerti, in caso di restart in assenza di DHCP server, mantengono i parametri IP salvati precedentemente.
I terminali telefonici offerti sono conformi agli standard RFC elencati nell’allegato B punto a del Capitolato Tecnico. Di seguito vengono elencate le specifiche minime distinte per ciascuna tipologia di terminale rispettando le
caratteristiche richieste al punto 2) dell’allegato B, per ciscun tipo di terminale offerto.
Tutti i Dterm IP NEC sono dotati di Ethernet switch 10/100 Mb/s con due porte
5.4.6.2. TELEFONI IP DT820 ITY 6D
Terminale IP NEC di fascia medio bassa avente le seguenti caratteristiche
• LCD 168 X 41 dot matrix scala di grigi retroilluminato
• supporto XML
• 6 tasti funzione con LED bi-colore (rosso, verde)
• 4 soft key più tasti Help & Exit
• 3 indication LED a colori
• Full-duplex
• Dual port 10Base-T/100Base-TX network switch
• Upgradabile xxx xxxxxxx x 0000Xxxx-XX
• Power over Ethernet IEEE 802.3af
• base sistemabile a 2 step
• Presa connessione diretta cuffia
5.4.6.3. TELEFONI IP DT820 ITY 8LDX
Terminale IP NEC di fascia medio alta avente le seguenti caratteristiche:
• LCD 168 X 128 dot matrix scala di grigi retroilluminato
• supporto XML
• 8 tasti funzione con LED bi-colore (rosso, verde) - Upgradabile con licenza fino a 16 o 32 DESI-less line keys
• 4 soft key più tasti Help & Exit
• 3 indication LED a colori
• Full-duplex
• Dual port 10Base-T/100Base-TX network switch
• 8 tasti funzione con LED bi-colore (rosso, verde) - Upgradabile con licenza fino a 16 o 32 DESI-less line keys
• 4 soft key più tasti Help & Exit
• 3 indication LED a colori
• Full-duplex
5.4.7. TECNOLOGIA AVAYA
5.4.7.1. TELEFONI IP SERIE 9600
Avaya one-X Deskphone è una gamma di telefoni IP di prossima generazione, in grado di fornire un'esperienza di comunicazione innovativa e di incrementare la produttività.
La gamma Avaya one-X Deskphone offre un'interfaccia utente che rende intuitive le attività più comuni come la configurazione di una chiamata in conferenza o l'esecuzione di un trasferimento di chiamata. L'audio di elevata qualità facilità l'ascolto e la comprensione degli interlocutori, migliorando le relazioni commerciali e riducendo lo stress. Progettati con la crescita futura in mente, i Deskphone della serie 9600 di Avaya consentono l'aggiunta di numerosi moduli in base alle esigenze, aspetto che protegge l'investimento e migliora il costo totale di proprietà. I nuovi telefoni, inoltre, presentano un design elegante e professionale e offrono il supporto alle immagini salvaschermo personalizzate per il display e ai frontalini personalizzabili con logo aziendali.
Tutti i telefoni della linea 9600 offrono due modalità comuni di accesso alle funzioni più importanti di IP Office: le funzioni possono essere assegnate al tasto di linea/funzione del telefono, che consente di selezionare rapidamente l'opzione desiderata, per un'interfaccia utente che risulterà familiare agli utenti di altri telefoni Avaya.
È inoltre possibile accedere alle funzioni da un menu, modalità che consente di selezionare rapidamente le funzionalità meno frequenti e quelle non gestite da un tasto. Con caratteristiche simili ai menu dei telefoni cellulari e degli smartphone, questo accesso intuitivo elimina i limiti imposti dal numero dei tasti del telefono e consente di selezionare facilmente le numerose funzionalità di IP Office.
Visual Voice offre un accesso ai messaggi della casella vocale ricevuti dall'utente, che può recuperare rapidamente le informazioni più importanti.
L'accesso alla rubrica personale e a quella centralizzata consente agli utenti di effettuare le chiamate in maniera estremamente semplice. Un registro delle chiamate centralizzato consente di collegarsi rapidamente alle chiamate perse. Il registro, inoltre, è completamente sincronizzato con gli altri telefoni IP Avaya e con l'applicazione one-X Portal.
La mobilità completa degli utenti tra i diversi telefoni 9600, 1600 e 1400 digitali è garantita con il supporto dell'hotdesking tra i diversi telefoni e l'accesso a tutte le funzionalità del telefono "di casa".
I telefoni della serie 9600 e 9500 sono supportati solo dall'hardware IP Office IP500 e IP500 V2.
5.4.7.2. TELEFONI IP SERIE 96X1
Oltre a significativi miglioramenti della qualità, l'ultimo firmware 96x1 offre il supporto per i telefoni 9611G su IP Office.
La versione Client VPN dei telefoni 96x1 attualmente non è supportata con IP Office. Questa caratteristica verrà collaudata e rilasciata con una versione futura di IP Office. Avaya consiglia l'utilizzo dei telefoni serie 9600 se è necessario un Client VPN.
Per informazioni sulle cuffie Bluetooth supportate, consultare il sito Web Avaya DevConnect.
5.4.7.3. TELEFONI IP 9608 E 9611G
Questi modelli con struttura a pulsanti offrono all'utente un'esperienza più tradizionale, con pulsanti a due colori su entrambi i lati del display. Si tratta di un design ideale per i clienti che stanno effettuando la migrazione da un ambiente digitale tradizionale e desiderano passare all'IP apportando cambi minimi. I modelli 9608 e 9611G sono adatti agli utenti tradizionali ma anche a quelli che utilizzano il telefono tutti i giorni, per i quali le telefonate rappresentano un elemento importante per le comunicazioni aziendali, ma che non rientrano nella categoria degli utenti avanzati.
I modelli 9608 e 9611G includono 8 pulsanti attorno al display, quattro (4) a sinistra e quattro (4) a destra. Gli utenti possono visualizzare le informazioni in un'unica colonna con quattro righe o in due colonne con quattro righe ciascuna, a seconda delle proprie esigenze. Nella modalità a due colonne, è possibile visualizzare circa tredici caratteri per linea in ciascuna colonna. Il numero esatto dipende dalla lingua e dal carattere, che può presentare larghezze di diversi tipi.
I telefoni 9608 e 9611G sono predisposti per il supporto futuro dell'audio a banda larga su IP Office, rendendo più interessante l'investimento a lungo termine. Entrambi i modelli includono il supporto vivavoce full-duplex e sono muniti di altoparlante e microfono.
Entrambi i telefoni offrono il supporto di un nuovo modulo di pulsanti 2 x 12, sul quale è possibile programmare le funzioni, le composizioni rapide e i pulsanti identificativi delle chiamate singole o in parallelo. È possibile collegare un massimo di tre (3) moduli di pulsanti.
Ciascun modello include un accesso rapido alle applicazioni principali, tra cui i contatti, la cronologia e home. L'accesso rapido a queste principali applicazioni semplifica l'esperienza dell'utente ed elimina la necessità di navigare tra i menu per accedere alle funzioni più comuni.
Il 9608 dispone di un display monocromatico da 9,7 cm, invece il 9611G presenta uno schermo a colori da 8,9 cm. La base a due posizioni permette di posizionare i telefoni con un angolo di circa 40° o 60°. Il display è fisso e non può essere regolato come con gli altri modelli IP Deskphone della serie 9600. I modelli 9608 e 9611G non supportano i frontalini rimovibili.
Panoramica prodotto:
9608 | 9611G | |
Pulsanti | 8 con LED rosso/verde | 8 con LED rosso/verde |
Pulsanti gestibili (3 pagine) | 24 | 24 |
Colore | No | Sì |
Display (fisso) | 9,7 cm (181 x 120 pixel) | 8,9 cm (320 x 240 pixel) |
Tasti funzione | 4 | 4 |
Base a due posizioni | Sì | Sì |
Switch integrato | 10/100 | 10/100/100 |
Interfaccia USB | No | Sì |
Capacità a banda larga | Microtelefono, cuffie | Microtelefono, cuffie |
Altoparlante | Sì | Sì |
Classe PoE (livello di base) | 1 | 1 |
Pulsanti applicazioni | Contatti, home, cronologia, messaggio, telefono | Contatti, home, cronologia, messaggio, telefono |
Altri tasti | Volume, disattivazione audio, cuffie, vivavoce | Volume, disattivazione audio, cuffie, vivavoce |
Cursore di navigazione a 5 vie | Sì | Sì |
Frontalino personalizzabile | No | No |
Numero massimo moduli di pulsanti (2 e 12 pulsanti) | 3 | 3 |
Applicazioni incorporate:
• Registro delle chiamate centralizzato e applicazione per la gestione dei contatti, condivisibile con telefoni 9600, telefoni 1408/1416/1608/1616 e Avaya one-X™ Portal for IP Office.
• Applicazione dei contatti (fino a 100 voci) e registro delle chiamate (perse, in entrata, in uscita, per un massimo di 30 chiamate). La funzione di composizione vocale dei telefoni 9600 su Communication non è disponibile su IP Office
• Accesso alla rubrica aziendale e alle applicazioni Visual Voice su IP Office. Dettagli IP
• Alimentazione: IEEE 802.3af Power over Ethernet (PoE) o unità di alimentazione individuale PoE Injector Classe di consumo energetico: Dispositivo PoE (IEEE 802.3af) di classe 1
• Codec: X.000, X.000x/x, G.722
• Standard supportati, inclusa la Qualità del servizio:
o TCP/UDP/RTP/RTCP
o RSVP
o LLDP/LLDP-MED (inclusa assegnazione VLAN)
o ARP/DNS
o 802.1Q (QoS di livello 2)
o Separazione VLAN
o DiffServ (QoS di livello 3)
o Intervallo di porte (QoS di livello 4)
o 802.1X (MD-5)
• Supporto SNMP: Sì.
• Assegnazione indirizzo IP: Assegnazione indirizzo IP statico o dinamico.
• Porte Ethernet:
o 9608: Switch Ethernet BaseT 10/100 full-duplex a due porte per collegamento PC pass-through.
o 9611G: Switch Ethernet BaseT 10/100/100 full-duplex a due porte per collegamento PC pass- through.
5.4.7.4. TELEFONO MODELLO E129
E129 è un semplice telefono SIP, che supporta la funzionalità di risposta automatica, il funzionamento a mani libere e con cuffie. Supporta anche la funzionalità di risposta automatica, il funzionamento a mani libere e con cuffie, nonché l'integrazione con IP Office Voicemail. Il telefono utilizza un alimentatore PoE o separato. Il telefono include una porta bypass per PC. Se necessario, consente il montaggio a parete.
L’Avaya E129 SIP Deskphone è un telefono IP che utilizza il protocollo di segnalazione SIP che può essere utilizzato per le seguenti funzionalià.
Specifiche del sistema
• Due linee
• LCD grafico 128 x 40
• Tre tasti funzioni ( softkeys )
• Doppia porta di rete LAN Power over Ethernet (PoE) Specifiche funzionali
• Inoltro
• Trasferta
• Conferenza a tre
• Viva voce
• Rubrica
5.4.8. TECNOLOGIA VOISMART
5.4.8.1. TELEFONO IP VOISMART EXECUTIVE
Il Telefono IP VoiSmart VEP-4100 combina con successo un ottimo rapporto qualità/prezzo con un design elegante e una avanzata gestione delle chiamate.
Totalmente conforme al protocollo SIP, assicura la compatibilità con tutti i sistemi VoIP che utilizzano lo stesso protocollo ed è immediatamente inseribile in qualsiasi infrastruttura di rete LAN/WAN.
Il Telefono VoiSmart VEP-4100 è dotato di caratteristiche avanzate di gestione delle chiamate, garantisce un’ottima qualità della voce sulla LAN grazie al supporto dei Codec
“wide band”. Il supporto per all’autoprovisiong e i servizi di rubrica XML rendono il telefono facilmente
amministrabile e configurabile sia per applicazioni IP PBX sia per applicazioni IP Centrex.
Il Telefono IP VoiSmart è la scelta ideale per tutti coloro che desiderano un prodotto completo, altamente affidabile e soprattutto con un elevato rapporto qualità prezzo.
Principali Caratteristiche
• Ottimo rapporto qualità-prezzo
• Sei chiamate contemporanee e 6 accounts SIP, ognuno con configurazione indipendente
• Codec G.722 a banda larga e un vivavoce full-duplex con AEC potenziato, per una diffusione chiara della voce
• Supporto SRTP per voce criptata
• Funzioni di alto Livello: 8 funzioni programmabili tramite LCD, 4 soft keys e BLF che migliorano l'usabilità
• Display grafico LCD retroilluminato con regolazione del contrasto.
• Rubrica XML remota
• 2 porte XX00 Xxxxxxx Xxxxxxxx (XXX ed equipaggiamento di rete-PC); possibilità di connessione in cascata
con un computer o un’altra apparecchiatura di rete
• Presa cuffie integrata, compatibile con i prodotti del mercato
• Supporto multi lingue
• Supporto fino 5 tastierini di espansione BLF
• Servizi a valore aggiunto: avvisi online, SMS, Voice mail, indicatore di messaggi, ecc.
• Regolazione del volume (suoneria, microtelefono, altoparlante), Tasto mute
• Visualizzazione dell’identificativo del chiamante
• Indicazioni visiva (chiamate perse, chiamate in attesa, messaggi vocali)
• Composizione di un numero senza alzare la cornetta
• Registro delle chiamate (entranti, uscenti, senza risposta) con riselezione
• Configurabile con autoprovisioning (http, https, ftp, Tftp) o da interfaccia web e da menu LCD. Integrazione VoiSmart IP PBX
• Dial plan, dial-now
• Voicemail, MWI
• Intercom/Intercom barge
• Servizio segretaria direttore
• Call park, call pickup
• Rubrica remota
• Autoprovisioning Audio
• HD voice
• Codec: X.000X/x, X.0000 high/low,G.729a/b, X.000, X.000
• DTMF: In-band, Out-of-band(RFC 2833) e SIP INFO
• Voice Activity Detection (VAD)
• Comfort Noise Generation (CNG)
• Echo cancellation: Support G.168 Protocolli
• SIP v1 (RFC2543), v2 (RFC3261)
• NAT Traversal: STUN mode
• DTMF: Xx-Xxxx, XXX0000, SIP Info
• Proxy mode e peer-to-peer SIP link mode
• Assegnazione IP: Statico/DHCP/PPPoE
• TFTP/DHCP/PPPoE client
• Telnet/HTTP/HTTPS server
• DNS client
• NAT/DHCP server
Specifiche telefono
• Messa in attesa, chiamata in attesa, inoltro della chiamata, trasferimento, conferenza a 3, autorisposta e supporto Hotline
• Supporta la visualizzazione del numero chiamante, nome chiamante e DND
• Supporta rubrica (fino a 1000 righe), composizione rapida, lista delle chiamate e selezione delle suonerie
• Supporto SMS e Speed Dial
• Hotline/Warm-line
• CLIP, CLIR, Call rejection, Black List, Password dial Funzioni di amministrazione
• Il telefono può essere configurato tramite tastiera, browser o remoto
• Il Firmware può essere aggiornato tramite HTTP, HTTPS, FTP o TFTP
• Autoprovisioning e aggiornamento del software anche attraverso firewall/NAT
• Il telefono puo’ essere configurato e diagnosticato da remoto Sicurezza
• HTTPS (server/client)
• SRTP (RFC3711)
• Transport Layer Security (TLS)
• VLAN (802.1 pq), QoS
• Digest authentication con MD5/MD5-sess
• Secure configuration file via AES encryption
• Blocco telefono per protezione privacy
• Modalità di configurazione profilata Admin/user
• Firewall, openVPN Specifiche Fisiche
• Alimentatore: 100-240V
• Alimentazione telefono: 5V/1A
• WAN Port -10/100/1000 Base-T RJ-45
• LAN Port- 10/100/1000 Base-T RJ-45
• Presa cuffia - RJ-9/3.5mm
• Consumo - Libero: 2.5W/Attivo: 2.8W
• Risoluzione Display: 128 x 64 pixels
• Temperature di funzionamento 0°~40°C
• Umidità Relativa 10 65%
• Peso: 0.99kg
• Dimensioni Scatola: 235x225x97 mm
• Power Over Ethernet (PoE) Class 2.
• Temperatura di funzionamento: 0°~40 °C
Certificazioni:
• FCC Part 15 Class B
• CE Class B
• VCCI Class B
• EN60950
5.4.8.2. TELEFONO IP VOISMART BUSINESS
Il Telefono IP VoiSmart VEP-4000 combina con successo un ottimo rapporto qualità/prezzo con un design elegante e una avanzata gestione delle chiamate.
Totalmente conforme al protocollo SIP, assicura la compatibilità con tutti i sistemi VoIP che utilizzano lo stesso protocollo ed è immediatamente inseribile in qualsiasi infrastruttura di rete LAN/WAN.
Il Telefono VoiSmart VEP-4000 è dotato di caratteristiche avanzate di gestione delle chiamate, garantisce un’ottima qualità della voce sulla LAN grazie al supporto dei Codec “wide band”.
Il supporto per all’autoprovisiong e i servizi di rubrica XML rendono il telefono facilmente amministrabile e
configurabile sia per applicazioni IP PBX sia per applicazioni IP Centrex.
Il Telefono IP VoiSmart è la scelta ideale per tutti coloro che desiderano un prodotto completo, altamente affidabile e soprattutto con un elevato rapporto qualità prezzo.
Principali Caratteristiche
• Ottimo rapporto qualità-prezzo
• Due chiamate contemporanee e 2 accounts SIP, ognuno con configurazione indipendente
• Codec G.722 a banda larga e un vivavoce full-duplex con AEC potenziato, per una diffusione chiara della voce
• Supporto SRTP per voce criptata
• Funzioni di alto Livello: 4 funzioni programmabili tramite LCD, 4 soft keys e BLF che migliorano l'usabilità
• Display grafico LCD retroilluminato con regolazione del contrasto.
• Rubrica XML remota
• 2 porte XX00 00/000Xxxx Xxxxxxxx (XXX ed equipaggiamento di rete-PC); possibilità di connessione in
cascata con un computer o un’altra apparecchiatura di rete
• Presa cuffie integrata, compatibile con i prodotti del mercato
• Supporto multi lingue
• Supporto tastierino di espansione BLF
• Servizi a valore aggiunto: avvisi online, SMS, Voice mail, indicatore di messaggi, ecc.
• Regolazione del volume (suoneria, microtelefono, altoparlante), Tasto mute
• Visualizzazione dell’identificativo del chiamante
• Indicazioni visiva (chiamate perse, chiamate in attesa, messaggi vocali)
• Composizione di un numero senza alzare la cornetta
• Registro delle chiamate (entranti, uscenti, senza risposta) con riselezione
• Configurabile con autoprovisioning (http, https, ftp, Tftp) o da interfaccia web e da menu LCD.
Integrazione VoiSmart IP PBX
• Dial plan, dial-now
• Voicemail, MWI
• Intercom/Intercom barge
• Call park, call pickup
• Servizio Segretaria direttore
• Rubrica remota
• Autoprovisioning Audio
• HD voice
• Codec: X.000X/x, X.0000 high/low,G.729a/b, X.000, X.000
• DTMF: In-band, Out-of-band(RFC 2833) e SIP INFO
• Voice Activity Detection (VAD)
• Comfort Noise Generation (CNG)
• Echo cancellation: Support G.168 Protocolli
• SIP v1 (RFC2543), v2 (RFC3261)
• NAT Traversal: STUN mode
• DTMF: Xx-Xxxx, XXX0000, SIP Info
• Proxy mode e peer-to-peer SIP link mode
• Assegnazione IP: Statico/DHCP/PPPoE
• TFTP/DHCP/PPPoE client
• Telnet/HTTP/HTTPS server
• DNS client
• NAT/DHCP server Specifiche telefono
• Messa in attesa, chiamata in attesa, inoltro della chiamata, trasferimento, conferenza a 3, autorisposta e supporto Hotline
• Supporta la visualizzazione del numero chiamante, nome chiamante e DND
• Supporta rubrica (fino a 500 righe), composizione rapida, lista delle chiamate e selezione delle suonerie
• Supporto SMS e Speed Dial
• Hotline/Warm-line
• CLIP, CLIR, Call rejection
• Black List, Password dial Funzioni di amministrazione
• Il telefono può essere configurato tramite tastiera, browser o remoto
• Il Firmware può essere aggiornato tramite HTTP, HTTPS, FTP o TFTP
• Autoprovisioning e aggiornamento del software anche attraverso firewall/NAT
• Il telefono puo’ essere configurato e diagnosticato da remoto
Sicurezza
• HTTPS (server/client)
• SRTP (RFC3711)
• Transport Layer Security (TLS)
• VLAN (802.1 pq), QoS
• Digest authentication con MD5/MD5-sess
• Secure configuration file via AES encryption
• Blocco telefono per protezione privacy
• Modalità di configurazione profilata Admin/user
• Firewall, openVPN Specifiche Fisiche
• Alimentatore: 100-240V
• Alimentazione telefono: 5V/1A
• WAN Port -10/100 Base-T RJ-45
• LAN Xxxx- 00/000 Xxxx-X XX-00
• Presa cuffia - RJ-9/3.5mm
• Consumo - Libero: 2.5W/Attivo: 2.8W
• Risoluzione Display: 128 x 48 pixels
• Temperature di funzionamento 0~40°C
• Umidità Relativa 10 65%
• Peso: 0.45kg
• Dimensioni Scatola: 258x183x60 mm
• Power Over Ethernet (PoE) Class 2.
• Temperatura di funzionamento: 0°~40 °C Certificazioni:
• FCC Part 15 Class B
• CE Class B
• VCCI Class B
• EN60950
5.4.8.3. TELEFONO IP VOISMART EXECUTIVE LARGE
Il Telefono IP VoiSmart VEP-4200 offre le massimi prestazioni al minor prezzo.
Realizzato su piattaforma Android è in grado di offrire sia i servizi di un telefono di fascia alta sia le potenzialità di tutte le APP presenti sul play store.
Il Telefono VoiSmart VEP-4200 è dotato di caratteristiche avanzate di gestione delle chiamate, garantisce un’ottima qualità della voce sulla LAN grazie al supporto dei Codec “wide band”.
Il Telefono IP VoiSmart è la scelta ideale per tutti coloro che desiderano un prodotto completo, altamente affidabile e soprattutto con un elevato rapporto qualità prezzo.
Principali Caratteristiche
• Sei chiamate contemporanee e 6 accounts SIP, ognuno con configurazione indipendente
• Codec G.722 a banda larga e un vivavoce full-duplex con AEC potenziato, per una diffusione chiara della voce
• Supporto SRTP per voce criptata
• Display 7” TFT 800x480 Capacitive Touch.
• Rubrica XML remota
• 2 porte XX00 Xxxxxxx Xxxxxxxx (XXX ed equipaggiamento di rete-PC); possibilità di connessione in cascata
con un computer o un’altra apparecchiatura di rete
• Presa cuffie integrata, compatibile con i prodotti del mercato
• Fino a 100 Softkey programmabili
• Registrazione della conversazione durante la chiamata
• Servizi a valore aggiunto: avvisi online, Voice mail, indicatore di messaggi, ecc.
• Regolazione del volume (suoneria, microtelefono, altoparlante), Tasto mute
• Visualizzazione dell’identificativo del chiamante
• Indicazioni visiva (chiamate perse, chiamate in attesa, messaggi vocali)
• Composizione di un numero senza alzare la cornetta
• Registro delle chiamate (entranti, uscenti, senza risposta) con riselezione
• Configurabile con autoprovisioning (http, https, ftp, Tftp) o da interfaccia web e da menu LCD. Integrazione VoiSmart IP PBX
• Dial plan, dial-now
• Voicemail, MWI
• Intercom/Intercom barge
• Servizio segretaria direttore
• Call park, call pickup
• Rubrica remota
• Autoprovisioning Audio
• HD voice
• Codec: X.000X/x, X.0000 high/low,G.729a/b, G.722, G.723.1, iLBC, AMR
• DTMF: In-band, Out-of-band(RFC 2833) e SIP INFO
• Voice Activity Detection (VAD)
• Comfort Noise Generation (CNG)
• Echo cancellation: Support G.168 Protocolli
• SIP v1 (RFC2543), v2 (RFC3261)
• NAT Traversal: STUN mode
• DTMF: Xx-Xxxx, XXX0000, SIP Info
• Proxy mode e peer-to-peer SIP link mode
• Assegnazione IP: Statico/DHCP/PPPoE
• TFTP/DHCP/PPPoE client
• Telnet/HTTP/HTTPS server
• DNS client
• NAT/DHCP server Specifiche telefono
• Messa in attesa, chiamata in attesa, inoltro della chiamata, trasferimento, conferenza a 3, autorisposta e supporto Hotline
• Supporta la visualizzazione del numero chiamante, nome chiamante e DND
• Supporta rubrica (fino a 1000 righe), composizione rapida, lista delle chiamate e selezione delle suonerie
• Supporto e Speed Dial
• Hotline/Warm-line
• CLIP, CLIR, Call rejection, Black List, Password dial Funzioni di amministrazione
• Il telefono può essere configurato tramite tastiera, browser o remoto
• Il Firmware può essere aggiornato tramite HTTP, HTTPS, FTP o TFTP
• Autoprovisioning e aggiornamento del software anche attraverso firewall/NAT
• Il telefono puo’ essere configurato e diagnosticato da remoto
• Sicurezza
• HTTPS (server/client)
• SRTP (RFC3711)
• Transport Layer Security (TLS)
• VLAN (802.1 pq), QoS
• Digest authentication con MD5/MD5-sess
• Secure configuration file via AES encryption
• Blocco telefono per protezione privacy
• Modalità di configurazione profilata Admin/user
• Firewall, openVPN Specifiche Fisiche
• Alimentatore: 100-240V
• Alimentazione telefono: 12V/1A
• WAN Port -10/100/1000 Base-T RJ-45
• LAN Port- 10/100/1000 Base-T RJ-45
• Presa cuffia - RJ-9/3.5mm
• HDMI Port - Type A
• SD Interface
• USB Port- USB 2.0
• LCD 7 pollici (800 x 480) Capacitive touch
• Temperatura di funzionamento: 0℃~40 °C
• CPU Freescale Core Quad 1 Ghz
• SDRAM - 1GB DDR3 1066
• Flash - 4GB
• Peso - Telefono:1.2Kg/Totali:1.8Kg
• Consumo - Libero: 2.5W/Attivo: 5W
• Power Over Ethernet (PoE) 802.3af
• Temperature di funzionamento 0~40℃
• Umidità Relativa 10 65% Certificazioni:
• FCC Part 15 Class B
• CE Class B
• VCCI Class B
• EN60950
5.4.8.4. TELEFONO WIFI VOISMART
VoiSmart WIP-2000, offerto come “Terminale IP Mobile”, è un telefono IP/SIP WiFi che nasce dalla ricerca ed esperienza di VoiSmart per offrire al mercato un terminale mobile in grado di sfruttare al meglio le potenzialità offerte dalle reti WiFi ormai prerogativa di ambienti aziendali, magazzini ed aree aperte, nonché di ambienti quali aeroporti, hotel, strutture sanitarie etc.
Il telefono WIP-2000 permette di effettuare chiamate VoIP tramite la rete WiFi collegandosi al PBX aziendale tramite protocollo SIP con gestori telefonici che offrono servizi VoIP/SIP. Combina con successo un ottimo rapporto qualità/prezzo con un design elegante e una avanzata gestione delle chiamate. Caratteristiche distintive del prodotto sono la facilità d’uso, l'ampio raggio d’azione (sino a 280 metri in outdoor), l'eccellente autonomia (60h in stand-by / 3h in conversazione) e l'ottima qualità audio.
Permette di configurare più account SIP, dando la possibilità di alternare quelle che sono le chiamate personali da quelle professionali o di gestire più numerazioni sullo stesso IPPBX.
E' dotato di ampio display grafico a colori, tasti funzione/navigazione con menù di accesso alle funzioni e configurazioni. Estremamente ergonomico e leggero garantisce un impiego ottimale in tutte le condizioni. E' dotato di basetta per sostegno e ricarica.
Principali Caratteristiche
• Protocollo SIP standard
• Completo supporto WiFi IEEE802.11a/b/g/n, 2.4GHz e 5GHz
• Ampio raggio d’azione (sino a 280 metri in outdoor)
• Eccellente autonomia (60h in stand-by / 3h in conversazione)
• Facilità d’uso
• Ottima qualità audio
• Supporto codec X.000, X.000x/x per ottimizzazione banda e qualità audio
• Identificazione del chiamante
• Supporto DTMF (In/out band)
• Supporto multilinguaIl Telefono IP VoiSmart Funzionalità
• Conferenza a 3
• Ottima gestione delle chiamate
• Trasferimento cieco, trasferimento assistito
• Parcheggio
• Mute
• Inoltro (occupato, non risposto, incondizionato) Codec
• CNG(Comfort Noise Generation)
• Echo Cancellation:G.168 Compliance
• Codec Auto Negotiation
• Codecs Narrow Band-G.711uLaw/aLaw, G.729A/B,G.711.1,G.726
• Echo Suppression(G.164)
• Enhanced Packet Loss Concealment
• Silence Suppression(G.164)
• VAD(Voice Active Detector)
• Adaptive Jitter Buffer
• Dynamic Payload Support
• Adjustable Audio Frames per Packet
• Flexible Dial Plan Support with Inter-Digit Timers Protocollo SIP
• Proxy Registration e Failover
• Outbound Proxy
• Registration Timer
• SIP Transport–UDP, TCP, SIPs
• Secured media negotiation(sRTP)
• Realm-based authentication (Digest Authentication)
• Session Timers
• DNS query(A record, SRV, NAPTR)
• Codec Negotiation
• DTMF relay RTP payload(RFC 2833) or SIP info Network
• Wireless Access Protocol:IEEE 802.11 a/b/g/n
• Static IP, DHCP • RTP/RTCP
• QoS(IEEE802.1p, 802.11i)
• Wi-Fi Protected Access: WEB 64/128 WPA, WPA2
• WPA-PSK/TKIP/AES, WPA2-PSK TKIP/AE
• Gestione
• Provisioning automatico / manuale DHCP TFTP, Static TFTP, HTTP
• Password protezione amministratore e utente
• Protocollo gestione:SNMPv2(RFC2782)
• Software Upgrade:http,tftp
• Configurazione remota web Specifiche Hardware
• Package Telefono, Basetta, Alimentatore AC, Batterie, Manuale d’uso
• Certificazioni CE, FCC, RoHS
• LCD TFT 2.4” inch TFT LCD 176x220
• CPU:DSPG DMW74(ARM9240Mhz)
• IEEE 802.11 a/b/g/n
• 64MB SDRAM, 128MB NAND
• Metal Dom Keypad with Back Light
• 12 tasti alfanumerici 6 tasti funzione, 5 tasti per la navigazione
• Batteria:Li-ion 3.7V 1100mAh
• Tempo ricarica 6h
• Durata in standby fino a 60 hour
• Tempo di chiamata fino a 3 ore
• Alimentazione 5V DC, 2A •
• Temperatura di funzionamento:-10~50
• Temperatura di immagazinamento:-30~60
• Umidità:10~95%(Non-Condensing)
• RF channel(2.4G-13Channel)/5G-19Channel)
6. Servizio di Sicurezza
In un contesto in cui le aziende sempre più ricercano partner affidabili sui temi dell’ICT Security, TIM ha definito un’offerta unica, completa ed integrata finalizzata a supportare ogni aspetto della gestione del rischio associato ad un sistema informativo:
• Dall’individuazione delle minacce e delle vulnerabilità
• Alla definizione della priorità di intervento rispetto al business aziendale
• Fino alla progettazione e implementazione delle relative contromisure organizzative e tecnologiche.
Il nuovo framework d’offerta di Managed Security Services di TIM è sviluppato per supportare i Clienti in modo completo e continuativo nel governo del proprio Sistema di Gestione della Sicurezza dell’informazione.
L’offerta di Sicurezza, completa ed integrata, è strutturata in 2 macro componenti di servizio che consentono di gestire la sicurezza con un approccio strategico e ciclico, in funzione dell’evoluzione delle minacce informatiche.
SOLUTIONS: progettare, implementare, gestire misure di sicurezza | ASSESSMENT: individuare minacce e vulnerabilità |
Area Protection Mail Protection | Vulnerability Assessment Penetration Test |
TIM Area Protection è l’offerta mo-dulare e flessibile di sicurezza perime-trale di che a di-sposizione dei clienti le migliori tecno-logie disponibili sul mercato, gestite da personale specializzato che consente la corretta configurazione iniziale delle funzionalità di sicurezza, il continuo aggiornamento dell’appa-rato e l’implementazione on demand delle policy di sicurezza richieste dal cliente.
TIM Area Protection prevede due tipologie di soluzioni: Ready e Fast.
La soluzione Ready è strutturata in profili, distinti per tecnologia, per fun-zionalità gestite e per caratteristiche prestazionali degli apparati forniti.
La soluzione Fast, complementare alla precedente, consente un maggiore grado di flessibilità nella progettazione ed è particolarmente indicata nei casi di soluzioni di sicurezza personalizzate o alquanto complesse.
La principale differenza tra tali soluzioni è il livello di personalizzazione: le soluzioni Ready sono standard e predefinite, mentre le soluzioni Fast, utilizzando la logica di building block, consentono dei livelli di personalizzazione molto più elevati.
La soluzione è composta da tre macro elementi:
• Soluzioni: le diverse soluzioni Ready, Fast offrono servizi di sicurezza gestita con tecnologie best of breed nel mondo della sicurezza perimetrale.
• Servizi/Prestazioni: tutte le soluzioni previste dall’offerta Area Protection prevedono servizi obbligatori e opzionali le cui caratteristiche prescindono dalle Funzionalità di Sicurezza attivate sull’apparato di sicurezza.
• Funzionalità di Sicurezza: per rispondere alle particolari esigenze della clientela indirizzata, l’offerta Area Protection offre totale flessibilità nella tipologia di protezione perimetrale (Firewalling, Antivirus, Antispamming, Proxy, DLP, Web Content Filtering, Web Application Firewall, N-IDS, o combinazioni delle stesse in modalità Total Security).
Gli elementi caratterizzanti delle proposte Ready e Fast sono:
:
Soluzioni READY | Soluzioni FAST |
• Profili di servizio Ready to Sell disponibili in configurazione Base o Full (Total Security) • Gestione di funzionalità di Firewalling, VPN, Antivirus, Antispamming, Web Filtering, N-IDS • Fornitura degli apparati di sicurezza in noleggio biennale; • Configurazioni hardware e software degli apparati di sicurezza predefinite; • Disponibilità di profili opzionali evoluti di Fault Management e di Configuration Management abbinati a livelli di Copertura Oraria estesa. | • Soluzioni modulari, progettate con una logica a building block assemblabili in base alle particolari esigenze dell’Amministrazione; • Funzionalità di Firewalling, VPN, Antivirus, Antispamming, Web Filtering, IDS, Web Application Firewall, Proxy, Data Loss Prevention; • Configurazioni hardware e software degli apparati di sicurezza personalizzabili in base alle esigenze dell’Amministrazione; • Configurazioni in Single Mode o in Alta Affidabilità; • Disponibilità di apparati di sicurezza o noleggio triennale e possibilità di presa in carico di apparati di sicurezza di proprietà dell’Amministrazione; • Disponibilità di profili opzionali evoluti di Fault Management e di Configuration Management abbinati a livelli di Copertura Oraria estesa. |
Per entrambe le proposte, Ready e Fast, TIM è in grado di offrire ai propri clienti servizi di sicurezza perimetrale gestita realizzati con le migliori soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato.
Nel contesto della convenzione Intercent-ER si prevede la proposizione di soluzioni predefinite, su tecnologia Fortinet e Checkpoint.
Le amministrazioni che sottoscriveranno un servizio di Area Protection beneficeranno del Single Point of Contact,
ossia di un unica interfaccia per l’assistenza su servizi di connettività e di sicurezza perimetrale Area Protection.
Per tutte le richieste di Assistenza Tecnica che possono insorgere dopo l’attivazione dei servizi di Area Protection
Ready e Fast, Telecom Italia fornisce il servizio di help desk attraverso i seguenti canali di accesso:
• il canale web, tramite il Portale TUconTI. L’Amministrazione avrà la possibilità di segnalare disservizi di qualsiasi natura, richiedere il cambio delle policy implementate, verificare in real-time le caratteristiche del servizio contrattualizzato, accedere alla sezione di reporting, ecc.
• il canale telefonico, attraverso il Numero Verde e PIN dedicato o attraverso il Numero Verde già in uso per
l’assistenza sui servizi di outsourcing WAN. L’Assistenza Tecnica comprende le attività di:
• Accoglienza Cliente, che comprende la ricezione della chiamata dell’Amministrazione e l’apertura ticket.
• Gestione Richieste, che comprende l’evasione delle richieste di informazioni di natura tecnica, la schedulazione delle attività ed il dispatch verso l’eventuale Assistenza On-Site
• Governo Attività di Risoluzione Guasti, che comprende il supporto telefonico, il dispatch verso assistenza da remoto/ on-site e la chiusura ticket.
Il Servizio Standard è erogato con Copertura oraria Lun-Ven, 8.00 - 18.30 (escluso i festivi).
Nell’ambito dell’offerta Area Protection Ready e Fast sono previsti opzionalmente estensioni di Copertura oraria secondo quanto riportato nella seguente tabella.
Assistenza Tecnica | Profili | Valore | Tipologia |
COPERTURA ORARIA | STANDARD | Lun-Ven, 8:00 – 18:30 | Servizio Base |
SATURDAY | Lun-Ven, 8:00 – 20:00 Saturday, 8:00 – 14:00 | Profilo Opzionale | |
NO STOP | H24/365 | Profilo Opzionale |
I profili di Copertura Oraria possono essere personalizzati a livello di singolo apparato (ad esempio, è possibile richiedere un profilo di Copertura Oraria ‘No Stop’ per apparati in sedi Direzionali e un profilo di Copertura Oraria ‘Standard’ su apparati in sedi periferiche).
L’obiettivo di tale servizio è fornire l’assistenza tecnica necessaria a garantire il corretto funzionamento dell’appliance di sicurezza e l’eventuale attivazione di supporto on site. Nello specifico ha quindi la duplice finalità di:
• Verificare il corretto funzionamento delle componenti hardware e software;
• Gestire le eventuali attività di manutenzione correttiva, sostituzione, ripristino della normale funzionalità ed eventuali escalation al produttore.
Il profilo Standard, applicabile a tutte le Funzionalità di sicurezza, comprende la gestione dei fault con un tempo di ripristino degli apparati entro il “Next Business Day” dall’apertura del Trouble Ticket (Dato di Xxxxx). L’estensione al Servizio Standard consente l’acquisto opzionale di un profilo evoluto (Silver, Gold HA) composto dai seguenti tre item:
• Tempo di risposta/prima diagnosi
• Tempo di ripristino
• Disponibilità media degli apparati per sede (guasti bloccanti)
Profilo1 | Parametro | KPI | Tipologia | |
STANDARD | Tempo di ripristino (guasti bloccanti) | NBD | Servizio Base | |
SILVER | Tempo di risposta/Prima Diagnosi | 1h 8h (85%) - 12h (100%) | Profilo opzionale | |
FAULT MANAGEMENT | Tempo di ripristino (guasti bloccanti) | |||
GOLD | Tempo di risposta/Prima Diagnosi | 1h 5h (85%) - 8h (100%) | Profilo opzionale | |
Tempo di ripristino (guasti bloccanti) |
Profili di Fault Management
L’attività di Configuration Management in carico esclusivamente al personale specializzato e autorizzato del MARKET SECURITY di TIM ha la finalità di garantire la corretta configurazione delle funzionalità di sicurezza previste nel profilo di servizio tramite l’implementazione on demand delle policy di sicurezza richieste dal cliente.
1 La selezione del profilo Silver, Gold, sulla componente di servizio “Fault Management” è attribuita a tutti i parametri che compongono lo stesso.
L’Amministrazione può personalizzare le policy di sicurezza, secondo le proprie esigenze, effettuando una richiesta di policy changing tramite la funzionalità di Self-Ticketing sul Portale TUconTI, con una procedura di accesso sicuro e autenticato (tramite user e password). In fase di prima installazione l’Amministrazione sarà supportato dal personale del MARKET SECURITY e, in caso di contrattualizzazione di servizi opzionali integrativi, dal partner specializzato.
Nel caso di indisponibilità del portale o necessità di supporto alla compilazione dei campi su TUconTI2.0, l’Amministrazione può contattare il personale del MARKET SECURITY chiamando il Numero Verde di assistenza, previa autenticazione tramite PIN.
Le policy indicate dal cliente saranno configurate da remoto dagli specialisti del MARKET SECURITY di TIM sull’apparato di sicurezza installato presso la sede dell’Amministrazione o presso uno dei Data Center di TIM. In caso di necessità di supporto nella definizione delle policy di sicurezza da implementare sull’apparato installato per la fruizione del servizio, si potrà richiedere aiuto al personale del MARKET SECURITY tramite il portale TUconTI2.0; il personale del MARKET SECURITY provvederà a contattare l’Amministrazione rispondendo ai suoi quesiti generalmente via e-mail (in casi straordinari se la natura della richiesta lo esigesse, direttamente via telefono contattando il riferimento cliente (Referente Tecnico) indicato nella scheda tecnica di adesione al servizio).
Il Servizio Standard prevede un pacchetto di 20 gettoni di Policy Change con ‘Tempo di esecuzione di una Policy Change’ pari a 6 ore; il pacchetto di Policy Change potrà essere utilizzato per richiedere qualsiasi tipologia di cambio policy, indipendentemente dalla funzionalità per cui la modifica è richiesta (Firewall, Web Filtering, Antispam, etc.).
L’estensione al Servizio Standard consente l’acquisto opzionale di un profilo evoluto (Silver, Gold) relativo al tempo
di implementazione della Policy Change.
In Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. sono indicati i KPI associati ad ogni profilo contrattualizzabile dal Cliente2.
Profilo | Parametro | Tempo di esecuzione policy (KPI) | Tipologia | |
CONFIGURATION MANAGEMENT | STANDARD | Tempo di esecuzione Policy Change | 6h | Servizio Base |
SILVER | 4h | Profilo opzionale | ||
GOLD | 2h | Profilo opzionale |
Profili di Configuration Management
In caso di necessità è possibile contrattualizzare ulteriori pacchetti di Policy Change secondo i profili riportati in questa successiva tabella:
Descrizione | Profilo | Q.tà | Tempo di esecuzione policy (KPI) |
Pacchetto aggiuntivo di Policy Change | STANDARD | 20 | 6h |
SILVER | 20 | 4 h | |
GOLD | 20 | 2 h |
Pacchetto aggiuntivo di Policy Change
2 Salvo quando diversamente specificato, i tempi di esecuzione si intendono rispettati nel 90% dei casi.
6.1.1. AREA PROTECTION – READY
Con i servizi di Area Protection Ready l’Amministrazione può utilizzare al meglio i servizi di connettività IP di TIM proteggendo la rete aziendale da potenziali attacchi dall’esterno e contemporaneamente realizzare VPN sicure con le altre sedi dell’azienda o con utenti remoti, come agenti, commerciali o telelavoratori, che utilizzano una normale connessione internet di tipo residenziale per connettersi ai sistemi informativi presenti presso la propria sede.
Come indicato precedentemente, nel contesto della convenzione IntercentER sono definiti un insieme di pacchetti in tecnologia Fortinet e Checkpoint preconfigurati su SLA diversificati e comprensivi di eventuali servizi opzionali.
6.1.1.1. FUNZIONALITÀ DI SICUREZZA
Nell’ambito dell’offerta TIM Area Protection Ready sono gestite, in base al profilo di servizio prescelto, le seguenti
funzionalità di sicurezza:
• Firewalling: protezione di base del perimetro della rete dell’Amministrazione;
• Virtual Private Network (IPSec / SSL): sistemi di tunnelling e cifratura, utilizzati sia per realizzare un collegamento sicuro e riservato tra le diverse sedi dell’Amministrazione (VPN Site to Site), sia per consentire l’accesso riservato ed in sicurezza alle sedi dell’Amministrazione di utenti remoti (VPN Client);
• Network - Intrusion Detection/Prevention System: tuning del sistema e monitoraggio aggiornamento signature ID funzionale al monitoraggio in tempo reale del traffico di rete per la rilevazione/blocco di attacchi potenziali o più genericamente di traffico anomalo;
• Antivirus Perimetrale: protezione perimetrale da virus e/o worms provenienti da Internet (o comunque
dall’esterno del perimetro della LAN dell’Amministrazione);
• Antispamming: filtraggio e l’eliminazione di messaggi di posta elettronica indesiderati;
• Web Content Filtering: implementazione delle regole di accesso ai contenuti Web da parte dei dipendenti
dell’azienda.
• Application Control (opzionale): Possibilità di implementare delle regole per la gestione delle Applicazioni (esempio Facebook, SalesForce e via discorrendo), definendo quelle importanti e quelle meno importanti, e programmandone la loro immissione e fruibilità nella rete in termini di accesso e priorità di utilizzo.
• Bandwidth Management (opzionale): Possibilità di assegnare una banda minina garantita o una banda massima utilizzabile ad applicazioni di livello 7 (es. Facebook,twitter, applicativi aziendali, ecc.)
Il servizio TIM Area Protection Ready prevede le seguenti componenti, distinte fra standard e opzionali.
• Componenti standard TIM Area Protection:
o Noleggio biennale dell’apparato;
o Installazione e configurazione iniziale;
o Gestione e configurazione delle funzionalità di sicurezza previste nel profilo di servizio (configurazione Base o Full) - l’Amministrazione può richiedere di attivare tutte o solo alcune delle funzionalità offerte dal profilo a secondo delle sue necessità, senza variazione di prezzo;
o Eventuale ripristino della configurazione ove necessario;
o Possibilità di cambiare le policy di sicurezza implementate (20 gettoni di Policy Change in aggiunta alla configurazione iniziale), tramite accesso autenticato e sicuro al portale dedicato.
o Reporting
• Servizi opzionali TIM Area Protection:
o Estensione della Copertura Oraria del servizio di Assistenza Tecnica;
o Profili Evoluti di Configuration Management e di Fault Management;
o Pacchetti da 20 gettoni di Policy Change in aggiunta al pacchetto da 20 Policy Change compreso nel servizio;
o Servizi Professionali integrativi (fino ad un massimo di 3 giorni uomo per profilo)
o Application Control
o Bandwidth Management
6.1.1.2. PROFILI AREA PROTECTION READY
Nella tabella seguente si riportano i profili di servizio disponibili realizzati su tecnologie Fortinet e CheckPoint.
Per ciascuna tecnologia sono disponibili un insieme di pacchetti predefiniti comprensivi, secondo le condizioni definite ai paragrafi precedenti, di Apparato di sicurezza in configurazione Full Licenze, diversificazione dell’orario di copertura di servizio e SLA applicati.
Per ogni soluzione si prevede nel prezzo di listino l’inclusione di un pacchetto aggiuntivo di policy change e di un pacchetto di giornate di supporto specialistico diversificato a seconda della complessità dell’apparato; gli apparati con caratteristiche prestazionali più evolute sono disponibili opzionalmente in configurazione in alta affidabilità.
Le configurazioni in Alta Affidabilità di TIM Area Protection Ready sono sempre in modalità Active-Passive, ovvero un solo sistema primario (nodo in Active) gestisce i servizi di sicurezza contrattualizzati mentre il sistema secondario (nodo Passive) è in attesa, pronto per essere attivato in caso di malfunzionamenti del nodo primario.
ID
Modello
Funzionalità Disponibili
Copertuar Profilo Fault Configuration
Oraria Management Management
Pacchetti Giornate
Aggiuntivi di Servizi Policy Change Professionali
OPZIONE HA
F1
FGT 30E
FGT 60E
FULL (FW VPN IPSEC VPN SSL ASP AV WF NIDS
ANTI-SPY)
FULL (FW VPN IPSEC VPN SSL ASP AV WF NIDS
Standard
Silver
Silver
1
1
F2 Standard Silver Silver
Disponibile
Disponibile
ANTI-SPY)
1
2
F7
FGT 300D
FULL (FW VPN IPSEC VPN SSL ASP AV WF NIDS
ANTI-SPY)
Saturday
GOLD
Silver
Disponibile
1
3
ID
Modello
Funzionalità Disponibili
Copertuar
Oraria
Profilo Fault Configuration
Management Management
Pacchetti Giornate
Aggiuntivi di Servizi OPZIONE HA
Policy Change Professionali
Le specifiche tecniche degli apparati proposti sono sintetizzate al §6.1.1.3
F | ANTI-SPY) | 1 | 1 |
o FULL (FW VPN IPSEC VPN SSL ASP AV WF NIDS F3 FGT 80E Standard Silver Silver | |||
r | ANTI-SPY) | 1 | 1 |
t FULL (FW VPN IPSEC VPN SSL ASP AV WF NIDS F4 FGT 90D Standard Silver Silver | |||
i | ANTI-SPY) | 1 | 2 |
n FULL (FW VPN IPSEC VPN SSL ASP AV WF NIDS F5 FGT 100E Saturday Silver Silver | |||
e | ANTI-SPY) | 1 | 2 |
t FULL (FW VPN IPSEC VPN SSL ASP AV WF NIDS F6 FGT 200E Saturday Silver Silver |
e | XX0 | XX0000 | FW VPN IPSEC ASP AV WF ANTI SPY N-IDS | Standard | Silver | Silver | 1 | 1 | |
c | XX0 | XX0000 | FW VPN IPSEC ASP AV WF ANTI SPY N-IDS | Standard | Silver | Silver | 1 | 1 | |
k | XX0 | XX0000 | FULL (FW VPN IPSEC ASP AV WF NIDS) | Saturday | GOLD | Silver | 1 | 3 | Disponibile |
P | |||||||||
o | |||||||||
i n | XX0 | XX0000 | Saturday | GOLD | Silver | Disponibile | |||
t | FULL (FW VPN IPSEC ASP AV WF NIDS) | 1 | 3 |
Legenda:
FW Firewall
VPN VPN site to site (IPSec, SSL)
N-IDS Network Intrusion Detection
AV Antivirus perimetrale/Antispyware
ASP Antispamming
WF Web Content Filtering
ANTI SPY AntiSpyware (AntiBot)
APC Application Control
BDWM Bandwidth Management
6.1.1.3. PROFILI AREA PROTECTION READY – SPECIFICHE DEI FIREWALL
Nella tabella seguente si riportano le specifiche tecniche di sintesi dei Firewall previsti per i profili indicati al § precedente.
PRESTAZIONI Configurazione FULL | ||||||||||
N° Porte fisiche e velocità | Troughput FW | Troughput FW + Antispam | Troughput FW + NIDS | Troughput FW + Antivirus | FW + ALL * | N° Max Tunnel IPSec Contemporanee | N° Max Sessioni SSL contemporanee | MAX Numero utenti contemporanei | N° Max nuove sessioni/sec | |
FORTINET - | 10 lan to lan o 125 | 40 | N/A | 280 | ||||||
FGT 30E | 5 x 10/100/1000 | 800Mbps | N/A | 150 Mbps | 30 Mbps | 9 Mbps | host to lan | |||
FORTINET - | 10 x 10/100/1000 | 1.5 Gbps | N/A | 200 Mbps | 35 Mbps | 12 Mbps | 100 lan to lan o | 50 | N/A | 330 |
FGT 60D | 250 host to lan | |||||||||
FORTINET - FGT 80E | 14 x 10/100/1000,2x GE RJ45/SFP Shared Media Pairs | 1.3 Gbps | N/A | 800 Mbps | 250 Mbps | 80 Mbps | 100 lan to lan o 500 host to lan | 100 | N/A | 1750 |
FORTINET - | 16 x 10/100/1000 | 3.5 Gbps | N/A | 275 Mbps | 35 Mbps | 12 Mbps | 100 lan to lan o | 100 | N/A | 330 |
FGT 90D | 500 host to lan | |||||||||
FORTINET - FGT 100E | 20x10/100/1000, 2x GE RJ45/SFP Shared Media Pairs | 2.5 Gbps | N/A | 950 Mbps | 300 Mbps | 100 Mbps | 1000 lan to lan o 2500 host to lan | 150 | N/A | 1850 |
FORTINET - | 18x10/100/1000, 4 SFP | 3 Gbps | N/A | 1.7 Gbps | 600 Mbps | 200 Mbps | 1000 lan to lan o | 150 | N/A | 6400 |
FGT 200E | 2500 host to lan | |||||||||
FORTINET - | 6 10/100/1000, 4 SFP | 8 Gbps | N/A | 2.8 Gbps | 1.4 Gbps | 460 Mbps | 1000 lan to lan o | 250 | N/A | 16000 |
FGT 300C | 5000 host to lan |
N° Porte fisiche e velocità | Troughput Firewall | Troughput FW + N-IPS | Troughput FW + ALL (*) (real world traffic blend) | N° Max Tunnel IPSec Contemporan ee | N° Max Sessioni SSL/IPSEC contemporanee | N° Max Sessioni SSL contemporanee | MAX Numero utenti contemporanei | N° Max nuove sessioni/sec | |
CHECKPOINT - | 8 x 10/100/1000 Base-T + 802.11ac | 2 Gbps | 500 Mbps | 100 Mbps | Unlimited | 5 incluse | 100 incluse | Unlimited | 18.000 |
SMB 1430 | |||||||||
CHECKPOINT - | 8 x 10/100/1000 Base-T + 802.11ac | 3,2 Gbps | 2 Gbps | 220 Mbps | Unlimited | 5 incluse | 100 incluse | Unlimited | 30.000 |
SMB 1490 | |||||||||
CHECKPOINT - | 6 x 10/100/1000 Base-T | 4 Gbps | 1.44 Gbps | 140 Mbps | Unlimited | 5 incluse (50 opzionali) | ncluse (50 opziona | Unlimited | 48.000 |
3200 | |||||||||
CHECKPOINT - | 6 x 10/100/1000 Base-T + 1 slot espansione | 16 Gbps | 3 Gbps | 250 Mbps | Unlimited | 5 incluse (50 o 200 opzionali) | use (50 o 200 opzio | Unlimited | 125.000 |
5200 | (4x1GBaseF / 8x1GBaseT) + LOM |
Le soluzioni Fast di Area Protection, costruite come con logica a Service Elements, consentono di definire soluzioni di sicurezza perimetrale più flessibili e complesse, consentendo così livelli di personalizzazione più elevati rispetto ai profili di Area Protection Ready.
In particolare, Area Protection Fast consente di costruire soluzioni di sicurezza logica perimetrale che prevedano:
• Firewalling: protezione di base del perimetro della rete dell’Amministrazione;
• Virtual Private Network (IPSec / SSL): sistemi di tunnelling e cifratura, utilizzati sia per realizzare un collegamento sicuro e riservato tra le diverse sedi dell’Amministrazione (VPN Site to Site), sia per consentire l’accesso riservato ed in sicurezza alle sedi dell’Amministrazione di utenti remoti (VPN Client);
• Network - Intrusion Detection/Prevention System: tuning del sistema e monitoraggio aggiornamento signature ID funzionale al monitoraggio in tempo reale del traffico di rete per la rilevazione/blocco di attacchi potenziali o più genericamente di traffico anomalo;
• Antivirus Perimetrale: protezione perimetrale da virus e/o worms provenienti da Internet (o comunque
dall’esterno del perimetro della LAN dell’Amministrazione);
• Antispamming: filtraggio e l’eliminazione di messaggi di posta elettronica indesiderati;
• Web Content Filtering: implementazione delle regole di accesso ai contenuti Web da parte dei dipendenti
dell’azienda.
• Proxy: Per la navigazione verso Internet degli utenti