CONVENZIONE
CONVENZIONE
(per gli anni accademici 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017) TRA
L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA, di seguito indicata come Università (Codice Fiscale 00754150100), rappresentata dal Rettore Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Roma il 26 settembre 1950, domiciliato per la carica in Genova, Via Balbi n. 5, il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente che rappresenta, autorizzato alla firma del presente atto dal Consiglio di Amministrazione del 28.1.2015,
E
la SOCIETÀ DI PROMOZIONE PER L’UNIVERSITÀ p.A, di seguito indicata come S.P.U. (Codice Fiscale 01131590083), rappresentata dal Presidente, Xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, nato a Milano il 23.01.1976, domiciliato per la carica in Imperia, via Nizza n. 8, il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente che rappresenta, autorizzato alla firma del presente atto dal Consiglio di Amministrazione del 6.2.2015,
qui di seguito denominate singolarmente anche “Parte” e congiuntamente anche “Parti”
PREMESSO
- che a seguito dell’accordo stipulato in data 31.3.1994, tra l’Università e l’Amministrazione Provinciale di Imperia (rep. N. 15996 del 31.3.1994) era stato costituito in Imperia un Polo Universitario ove sono state decentrate attività didattiche e di ricerca;
- che a seguito della costituzione della società per azioni denominata “Società di Promozione per l’Università nell’Imperiese p.a.”, la stessa, con convenzione stipulata con l’Università il 16.9.1996, era subentrata all’Amministrazione Provinciale di Imperia quale controparte nella gestione del Polo Universitario Imperiese;
- che da allora i rapporti tra l’Università e la S.P.U. sono stati regolati da convenzioni di durata triennale, l’ultima delle quali, valida per il triennio accademico 2011/2014, è scaduta con il 31 ottobre 2014;
- che presso il Polo Universitario Imperiese sono attivi corsi di laurea e di laurea magistrale, nonché corsi di perfezionamento, di formazione permanente e di Master (Master di II livello “Global Rule of Law and Constitutional Democracy”), realizzati dall’Università degli Studi di Genova;
- che l’Università e la S.P.U. intendono proseguire e rafforzare la collaborazione, ove consentito dalla vigente normativa, per gli anni accademici 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017, considerati i benefici che l’attività del Polo universitario ha apportato e continuerà ad apportare al territorio e alla società civile imperiese e nella prospettiva della creazione e consolidamento di un polo didattico e di ricerca di rilevanza internazionale, specializzato nell’offerta di corsi di formazione permanente e di master universitari di I e di II livello, anche in collaborazione con Università europee e del bacino del Mediterraneo;
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1 - Premesse
1.1 Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della presente Convenzione.
Art. 2 – Finalità
2.1. L’Università e la S.P.U. convengono sul mantenimento e sullo sviluppo nell’imperiese, ove consentito dalla vigente normativa, di un Polo di attività universitarie, quale sede di attività decentrata dell’Università degli Studi di Genova, l’Università della Liguria.
Art. 3 – Oneri per l’Università degli studi di Genova
3.1. L’Università si impegna, compatibilmente con il rispetto delle disposizioni normative e ministeriali anche in materia di requisiti necessari dell’offerta formativa degli Atenei e in conformità con quanto deliberato dai propri Organi di governo:
(a) a mantenere presso il Polo Universitario Imperiese lo svolgimento dei Corsi di studio, organizzati dalle competenti Strutture dell’Ateneo genovese, in “Giurisprudenza”, “Giurista dell’impresa e dell’amministrazione” (per la parte di percorso formativo svolta presso la sede di Imperia), “Scienze del Turismo: impresa, cultura e territorio”, nonché consentire il completamento dei seguenti corsi di studio disattivati, per gli anni di corso ancora attivi, in “Economia aziendale” e “Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo”
(b) a individuare, in conformità con la normativa vigente e alle proprie deliberazioni, il personale docente che svolgerà l’attività didattica connessa a tutti i corsi di studio attivati presso il Polo Imperiese;
(c) a rafforzare e consolidare la presenza sul territorio dei corsi di laurea di cui in premessa, nel rispetto della vigente normativa, garantendo lo svolgimento delle attività didattiche e di ricerca connesse, al fine di accrescere il ruolo dell’Università come luogo di creazione della conoscenza e di diffusione della stessa anche negli ambienti economici e professionali di riferimento;
(d) a mantenere il supporto organizzativo alla struttura di ausilio agli studenti universitari attiva nel Polo imperiese e gestita da personale della S.P.U.;
(e) a destinare a favore del Polo Universitario Imperiese, a titolo di rimborso spese, il 95% del contributo unificato previsto in prima rata, versato dagli studenti che frequentano corsi di studio presso il Polo Universitario (studenti regolari e studenti iscritti oltre la durata normale del corso), al netto di eventuali rimborsi di detto contributo e dei contributi versati dagli studenti iscritti oltre la durata normale ai corsi di studio disattivati (ovvero corsi di studio per i quali non è più attivo alcun anno di corso);
(f) a versare alla S.P.U. la somma dovuta con le seguenti modalità:
- un acconto, pari all’85% del contributo netto versato per l’anno accademico precedente, entro il 30 novembre dell’anno accademico di competenza;
- il saldo del residuo 15%, sulla base della rendicontazione delle spese complessivamente sostenute per le attività svolte, entro il 30 settembre dell’anno successivo;
(g) a destinare a favore del Polo Universitario Imperiese, a titolo di rimborso spese, il 72,5% dei contributi relativi alla seconda rata versati dagli studenti (studenti regolari e studenti iscritti oltre la durata normale del corso) che frequentano corsi di studio presso il Polo Universitario, al netto delle somme non percepite in forza degli esoneri e dei contributi versati dagli studenti iscritti oltre la durata normale ai corsi di studio disattivati (ovvero corsi di studio per i quali non è più attivo alcun anno di corso), e in relazione alla percentuale di gettito di seconda rata destinata annualmente dall’Ateneo alle Strutture. In ogni caso la somma che dovrà essere destinata al Polo Universitario non potrà comunque essere inferiore al 50% dei contributi relativi alla seconda rata versati dagli studenti (studenti regolari e studenti iscritti oltre la durata normale del corso) che frequentano corsi di studio attivati presso il Polo Universitario, al netto delle sole somme non percepite in forza degli esoneri [Ferma restante la percentuale minima sopra indicata, nei primi due anni della Convenzione, il Consiglio di Indirizzo potrà proporre una percentuale superiore a quella concessa che dovrà essere condivisa dalle Scuole di Scienze Sociali e Scienze umanistiche, sottoposta agli ODG (organi di governo) e condizionata alla loro approvazione];
(h) a versare alla S.P.U. la somma di cui al punto (g) con le seguenti modalità:
- un acconto, pari all’85%, entro il 30 giugno dell’anno accademico di competenza;
- il saldo di quanto effettivamente dovuto, il cui ammontare sarà comunicato alla S.P.U. entro il 31 luglio dell’anno accademico di competenza, entro il 31 dicembre dello stesso anno;
L’utilizzo da parte della S.P.U. delle somme di cui ai punti (e) e (g) dovrà avvenire sulla base delle deliberazioni assunte dal Consiglio d’indirizzo di cui al successivo art. 5 e dovrà altresì essere rendicontato annualmente.
(i) a promuovere la collaborazione tra la S.P.U. e l’Agenzia Regionale per i servizi Educativi e per il lavoro – ARSEL Liguria (già ARSSU) per la creazione di strutture volte a favorire la residenzialità degli studenti e, nell’attesa, a favorire l’adozione di provvedimenti e interventi atti ad agevolare l’affitto di alloggi, da parte di studenti fuori sede, nel territorio di Imperia e dell’Imperiese per seguire i corsi del Polo Universitario di Imperia, stante la difficoltà del collegamento della linea ferroviaria tra Genova e l’estremo Ponente Ligure.
Art. 4 – Oneri per la S.P.U.
4.1. La S.P.U. si assume direttamente o indirettamente, cioè tramite interventi esterni, ogni e qualsiasi onere connesso alla messa a disposizione dei locali e relativa gestione, compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria e comprese le forniture (attrezzature, arredi e corredi) occorrenti ed idonee per consentire lo svolgimento delle attività universitarie, nonché la gestione organizzativa del complesso, manlevando l’Università da ogni obbligazione e da qualsiasi responsabilità attinente e conseguente.
4.2. La S.P.U. si obbliga in particolare a provvedere, a propria cura e spese:
(a) a un servizio continuativo di pulizia interna, sorveglianza e custodia nonché a un servizio di vigilanza e guardianaggio;
(b) alla gestione del servizio di foresteria;
(c) al servizio di riscaldamento oltre che a sostenere le spese relative alle utenze (luce, acqua, gas, telefono, ecc.) ed ai servizi e canoni comunali (ritiro rifiuti solidi e urbani, passi ed accessi carrai, occupazione di suolo pubblico);
(d) al mantenimento del servizio mensa e ristoro per gli studenti frequentanti il Polo Universitario Imperiese in locali idonei, fatte salve le competenze dell’ARSEL.;
(e) alla messa a disposizione di un numero adeguato di unità di personale ausiliario, tecnico ed amministrativo occorrente, dotato delle necessarie competenze per assicurare la gestione efficace ed efficiente del Polo universitario, in forma e modi da non potersi costituire né manifestare alcun rapporto di lavoro dipendente diretto con l’Università;
(f) alla fornitura di attrezzature, arredi, corredi e materiali necessari per l’espletamento dell’attività universitaria;
(g) alla predisposizione di idonee strutture per la fruizione della didattica e dei vari servizi da parte dei portatori di handicap.
Art. 5 – Consiglio d’indirizzo
5.1. L’Università e la S.P.U. costituiscono un Consiglio d’indirizzo a composizione paritetica (in seguito: “Consiglio”).
5.2. Il Consiglio è composto dal Rettore dell’Università o da un suo delegato, che lo presiede, dal Presidente della S.P.U. o da un suo delegato, in funzione di Vice Presidente, dai Direttori dei Dipartimenti di Economia e di Giurisprudenza e da un Direttore di un Dipartimento della Scuola di Scienze Umanistiche designato dal Preside, o dai loro delegati, e da altrettanti Rappresentanti della S.P.U., tra cui il Direttore Generale, nominati dal Presidente della stessa. Svolge le funzioni di Segretario del Consiglio il Segretario del Consiglio di amministrazione della S.P.U., che partecipa alle sedute senza diritto di voto. Partecipa alle sedute, con diritto di voto esclusivamente per le materie concernenti la biblioteca, il responsabile tecnico della biblioteca del Polo indicato dall’Università.
5.3. Il Consiglio si riunisce presso la sede della S.P.U., o altra sede convenuta, per lo svolgimento dei seguenti compiti:
(a) determinare il programma annuale dei fabbisogni didattici e scientifici del Polo universitario, secondo gli indirizzi assunti nella presente Convenzione;
(b) assumere annualmente delibere relative all’utilizzo, da parte della S.P.U., della quota di contributi di cui alle lettere (e) e (g) del precedente art. 3, i quali dovranno, in ogni caso, essere destinati ad attività didattiche e ad altri servizi offerti agli studenti che frequentano i Corsi di studio attivati presso il Polo Universitario;
(c) verificare le modalità di prosecuzione e di potenziamento delle attività universitarie nel Polo Universitario Imperiese, e assumere al riguardo delibere, anche in vista della sua trasformazione in Centro di formazione di livello nazionale e internazionale, ferme restanti le competenze in materia dell’Assemblea della S.P.U.;
(d) affrontare le problematiche relative alla didattica, alla ricerca, e alla gestione della sede della Biblioteca Universitaria presso il Polo, della Segreteria, delle aule informatiche e telematiche e delle altre attrezzature in generale;
(e) promuovere i rapporti con la realtà economica e culturale, con gli Enti istituzionali, le imprese, e gli Ordini professionali del territorio provinciale, e assumere al riguardo delibere;
(f) promuovere tirocini nonché l’istituzione di borse di studio a tutti i livelli della formazione e attività universitaria (corso di laurea, master, corsi di dottorato, assegni di ricerca, ecc.).
(g) formulare proposte per l’eventuale revisione del “Regolamento concernente le modalità di organizzazione della didattica presso il Polo Universitario Imperiese” (Allegato A) e del “Regolamento sulla corresponsione degli emolumenti e dei rimborsi spesa” (Allegato B) nei testi allegati alla presente Convenzione, di cui costituiscono parte integrante e sostanziale;
5.4. Le proposte elaborate dal Consiglio, ove necessario e a seconda delle rispettive competenze, sono sottoposte all’approvazione delle Strutture universitarie competenti e/o del Consiglio di amministrazione della S.P.U..
5.5. Le deliberazioni del Consiglio di cui alle lettere (a) e (b), (c) ed (e) del comma 5.3. del presente articolo sono vincolanti per il Consiglio di amministrazione della S.P.U.
5.6. Il Consiglio è convocato dal Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, dal Vicepresidente e si riunisce almeno una volta all’anno. Il Consiglio si riunisce straordinariamente ogni qualvolta occorra o su richiesta di almeno tre componenti del Consiglio stesso, sempre su convocazione del Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, del Vice Presidente e comunque entro e non oltre dieci giorni dalla richiesta. Delibera validamente con la presenza della maggioranza assoluta dei suoi componenti, a maggioranza assoluta dei presenti; in caso di parità, prevale il voto del Presidente del Consiglio d’indirizzo.
5.7. I verbali del Consiglio sono trasmessi ai legali rappresentanti dell’Università e di S.P.U. a cura della segreteria di S.P.U.
Art. 6 – Progetto congiunto
6.1. Al fine di rafforzare e sviluppare il Polo Universitario Imperiese, l’Università e la S.P.U. si impegnano ad elaborare, di comune accordo, un progetto per l’attivazione di ulteriori iniziative universitarie che possano coinvolgere anche altre strutture dell’Ateneo genovese. Tale progetto prevederà, oltre alle strutture per l’espletamento di attività universitarie, anche le strutture per i servizi di sostegno ed assistenza per docenti e studenti (alloggi, foresterie, attività sportive e ricreative etc.).
Il progetto comprenderà anche il relativo piano economico e finanziario e verrà approvato dalle Parti.
6.2. La S.P.U. si impegna a sostenere, direttamente e indirettamente, l’onere economico e organizzativo connesso alla realizzazione del progetto. L’Università, a sua volta, si impegna a collaborare con la S.P.U. affinché quest’ultima possa reperire le risorse, esercitando azioni di supporto verso i competenti Ministeri e la Regione Liguria.
Art. 7 – Durata
7.1. La presente Convenzione, fatte in ogni caso salve le Convenzioni concernenti l’istituzione di posti di ruolo finanziati e cofinanziati dalla S.P.U., stipulate in data 29.06.2005 e in data 7.12.2010, ha validità, a decorrere dall’1.11.2014, per il triennio accademico 2014-2015, 2015-2016, 2016- 2017.
7.2 La presente Convenzione è rinnovabile, in seguito ad accordo scritto tra le Parti, per uguale periodo, previa delibera dell’Organo competente, salvo disdetta comunicata con lettera raccomandata A.R. ovvero mediante P.E.C. sei mesi prima della scadenza.
7.3 Qualora la presente Convenzione non venga rinnovata entro la scadenza del 31 ottobre 2017, le Parti sono comunque impegnate, ciascuna per quanto di propria spettanza, ad assicurare, anche oltre tale data, gli impegni previsti dalla presente Convenzione e necessari a garantire il miglior completamento dei corsi per i quali al 31 ottobre 2017 sia stato attivato e concluso il primo anno accademico.
7.4 Clausole integrative o modificative della presente Convenzione potranno essere apposte mediante stipula di appositi protocolli aggiuntivi tra le Parti.
Art. 8 - Recesso o scioglimento
8.1 Ciascuna delle Parti può comunicare all’altra per iscritto, mediante lettera raccomandata A.R. ovvero mediante P.E.C., la volontà di recedere, almeno sei mesi prima della scadenza del 31 ottobre 2017, ovvero di scioglierla consensualmente.
8.2 Il recesso ha effetto decorsi sei mesi dalla data di notifica dello stesso.
8.3 Il recesso unilaterale o lo scioglimento hanno effetto per l’avvenire e non incidono sulla parte di Convenzione già eseguita.
8.4 Qualora la S.P.U. abbia manifestato la volontà di recedere ovvero di non rinnovare la Convenzione, l’Università ha la facoltà di proseguire in proprio o di abbandonare l’iniziativa, con propria insindacabile valutazione.
Art. 9 - Coperture assicurative
9.1 La S.P.U. provvede, sostenendone gli oneri, all’attivazione di idonee coperture assicurative previste dalla vigente normativa, con adeguati massimali, per infortuni e danni subiti dal personale universitario durante la permanenza ad Imperia, ivi inclusi gli infortuni in itinere.
9.2 L’Università dà atto che gli studenti ospitati presso il Polo universitario Imperiese sono in regola con le coperture assicurative previste dalla vigente normativa.
9.3 Le Parti si impegnano, ciascuna per quanto di propria competenza, ad integrare le coperture assicurative di cui ai precedenti commi con quelle ulteriori che si rendessero eventualmente
necessarie in relazione alle particolari esigenze poste dalle specifiche attività che verranno di volta in volta realizzate, previa verifica di sostenibilità finanziaria.
Art. 10 - Sicurezza
10.1 Allo scopo di dare attuazione a quanto previsto dal Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, di cui al D.lgs. 9.4.2008, n. 81 integrato con il D. lgs. 3.8.2009, n. 106, il datore di lavoro di S.P.U. provvede all’applicazione delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro anche nei confronti del personale e degli studenti ospitati presso il Polo universitario Imperiese.
10.2 Resta inteso che gli obblighi e i costi relativi agli interventi strutturali e di manutenzione, necessari per assicurare, ai sensi dei sopra citati decreti legislativi, la sicurezza dei locali e degli edifici messi a disposizione per lo svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione, non saranno in alcun caso posti a carico dell’Università di Genova, bensì a carico del proprietario degli immobili.
10.3 Si demanda a singoli accordi la definizione dei soggetti ai quali attribuire gli obblighi conseguenti all’applicazione del D.lgs. 9.4.2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni.
Art. 11- Trattamento dei dati personali
11.1 Le Parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e le informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all’espletamento di attività riconducibili alla presente Convenzione in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal D. Lgs. 30.6.2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modifiche e integrazioni.
11.2 L’Università nomina con decreto rettorale la S.P.U. quale “responsabile del trattamento dei dati personali relativi all’attività svolta nell’interesse dell’Università” per la gestione del Polo universitario imperiese, richiedendo la redazione di un documento che contenga gli elementi volti a delineare i tipi e le modalità di trattamento di dati effettuati per l’Università, con particolare attenzione ad eventuali dati sensibili e giudiziari.
11.3 Allo stesso modo la S.P.U. nomina responsabile il Rettore qualora l’Università sia chiamata a trattare dati personali di cui essa stessa è titolare.
Art. 12 - Controversie
12.1 Per le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le Parti nel corso dell’esecuzione della presente Convenzione sarà competente in via esclusiva il Foro di Genova.
Art. 13 - Registrazione
13.1 Il presente Atto si compone di n. 14 pagine e viene redatto in n. 2 esemplari e sarà registrato in caso d’uso, ai sensi del DPR n. 131 del 26.04.1986. Le spese di registrazione saranno a carico della Parte richiedente.
Letto, confermato e sottoscritto
Per L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA IL RETTORE
Xxxx. Xxxxx XXXXXXXXXX
Per LA SOCIETA’ DI PROMOZIONE PER L’UNIVERSITA’ p.A. IL PRESIDENTE
Xxxx. Xxxxxxxxxxxx XXXXXX
ALLEGATO A
REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA PRESSO IL POLO UNIVERSITARIO IMPERIESE
Art. 1
1.1. Le Strutture presso cui afferiscono i corsi di studio attivi presso il polo universitario imperiese predispongono annualmente il progetto didattico indicante anche il calendario delle lezioni e dei relativi esami (compresi quelli di laurea), nonché le modalità organizzative dei corsi di studio. Prima di procedere alla sua pubblicazione nel Manifesto degli studi, ciascuna Struttura provvederà ad inviare il proprio progetto didattico alla S.P.U., per la verifica della copertura finanziaria, indicando il numero degli accessi per ogni attività formativa dei corsi di studio attivati presso il Polo imperiese, relativi a lezioni (un accesso per ogni due ore), esami e ricevimento studenti (un accesso per ogni sessione d’esame e un accesso per ogni sessione di ricevimento). Trascorsi venti giorni dal ricevimento del progetto, lo stesso s’intende provvisto di copertura a meno che, nello stesso termine, la S.P.U. non abbia fatto pervenire alla Struttura eventuali osservazioni.
1.2. Le lezioni (ed esercitazioni) vengono ordinariamente svolte in due giorni alla settimana, dal Lunedì al Sabato. Ogni insegnamento comporta ordinariamente tre distinti accessi settimanali, ciascuno di almeno 2 ore di lezione.
1.3. Il periodo delle lezioni presso il Polo universitario imperiese è stabilito annualmente dal Manifesto degli studi di ciascuna Struttura.
1.4. Gli esami di profitto e le altre verifiche di apprendimento hanno luogo, ordinariamente, presso il Polo imperiese. Ogni appello ufficiale comporta un accesso per ciascuno dei due docenti componenti la Commissione, fino a un massimo di sette accessi per anno solare per ciascun docente, secondo quanto convenuto per iscritto, di anno in anno, tra le singole Strutture e la S.P.U. La segreteria del Polo comunicherà tempestivamente ai docenti interessati il numero e i dati degli iscritti agli esami oppure l’assoluta mancanza di iscrizioni. In questo ultimo caso non essendo necessaria la presenza dei docenti nel Polo non sarà riconosciuto il relativo accesso.
1.5. Per ogni corso, è previsto un accesso per il ricevimento degli studenti. Tale accesso è fruibile esclusivamente nei periodi in cui non si tengono lezioni, inclusi i periodi di sospensione delle lezioni per gli esami di profitto.
Art. 2
2.1. L’immatricolazione degli studenti può essere effettuata anche presso la sede del Polo universitario imperiese, a cura di personale della S.P.U., secondo le modalità concordate con il Dipartimento Studenti dell’Università.
2.2. La S.P.U., d’intesa con l’Università, provvede alla più ampia e idonea pubblicizzazione dell’offerta formativa nel bacino naturale di utenza del Polo universitario imperiese, nonché in altre aree del territorio nazionale e in Paesi terzi, in conformità agli indirizzi stabiliti dal Consiglio di indirizzo.
Art. 3
3.1. La S.P.U. riconosce al personale universitario impegnato nelle attività formative, nei limiti del preventivo di spesa di cui all’art. 5.3. della Convenzione e dell’art. 1 del presente Regolamento, il rimborso delle spese di viaggio da Genova e delle spese di soggiorno ad Imperia, dietro presentazione di idonei documenti giustificativi. Le spese saranno liquidate sulla base del “Regolamento sulla corresponsione degli emolumenti e dei rimborsi spese”.
3.2. La S.P.U. riconosce al personale universitario impegnato nelle attività formative, nei limiti degli impegni di spesa previsti dal programma annuale di cui al predetto art. 5.3 della Convenzione e dell'art. 1 del presente Regolamento, un importo annuo, per ogni titolarità d’insegnamento, proporzionato alle ore di lezione previste dalle Strutture universitarie competenti per ogni singola attività formativa e tenuto conto del numero di accessi. Per gli anni accademici 2014-2015, 2015- 2016, e 2016-2017, l’importo per singolo accesso è stabilito in Euro 190,00 (centonovanta).
Xxxxx restando gli importi massimi dei compensi e dei rimborsi spese per singolo accesso, allo scopo di perseguire specifiche finalità, le Strutture universitarie competenti possono distintamente concordare con la S.P.U. soluzioni differenti, purché compatibili con la copertura finanziaria del progetto didattico di cui al precedente punto 1.1. Resta inteso che nessun emolumento potrà essere attribuito al personale assunto in forza delle convenzioni concernenti l’istituzione di posti di ruolo finanziati e cofinanziati dalla S.P.U., di cui all’art. 7.1 della Convenzione.
3.3. La quantificazione degli accessi maturati da ciascun docente avverrà sulla base delle firme apposte dal docente medesimo sul registro tenuto presso la Segreteria studenti del Polo universitario imperiese.
3.4. La S.P.U. provvede alla liquidazione e alla corresponsione delle somme dovute a ciascun docente, a titolo di emolumenti e di rimborso delle spese, secondo le seguenti modalità, da intendersi come tassative e strettamente vincolanti: (a) entro e non oltre il 30 Settembre di ogni anno solare, per le attività formative svolte nel semestre Gennaio-Giugno; (b) entro e non oltre il 31
Marzo di ogni anno solare, per le attività formative svolte nel semestre Luglio-Dicembre dell’anno precedente.
3.5. La S.P.U. si impegna a stanziare annualmente un fondo adeguato per la copertura delle spese inerenti a convegni e conferenze organizzati nel Polo universitario imperiese presso il medesimo o altra sede convenuta, nonché per gli incontri di lavoro. L’importo di tale fondo sarà comunicato dalla S.P.U. al Delegato del Rettore per il Polo imperiese, nonché ai Presidi e/o Direttori interessati, subito dopo l’approvazione del bilancio preventivo.
Art. 4
4.1. Il potenziamento del patrimonio librario e dell’emeroteca della Biblioteca del Polo universitario imperiese costituisce obiettivo di rilevanza strategica per lo sviluppo dell’Università nel Ponente Ligure al servizio delle utenze istituzionali e della società civile.
4.2. Il contributo al patrimonio librario della sede bibliotecaria imperiese da parte della S.P.U. prosegue attraverso l’acquisizione – secondo gli indirizzi definiti dal Consiglio di indirizzo di cui all’art. 5 della Convenzione – di libri e riviste che saranno collocati nei locali del Polo universitario imperiese, all’uopo opportunamente attrezzati.
4.3. In conformità alla vigente normativa stabilita dall’Università, la gestione della sede bibliotecaria universitaria presso il Polo imperiese sarà svolta con oneri e servizi così come definiti dal Consiglio d’indirizzo.
ALLEGATO B
REGOLAMENTO SULLA CORRESPONSIONE DEGLI EMOLUMENTI E DEI RIMBORSI SPESE DA PARTE DI S.P.U.
Art. 1. Il rimborso delle spese di viaggio avviene limitatamente alla tratta Genova – Imperia, sulla base delle spese documentate e, nel caso di utilizzo del mezzo proprio, sulla base di un ulteriore rimborso chilometrico forfettario.
Per i docenti di ruolo dell’Ateneo, anche se autorizzati a risiedere fuori Genova, le spese documentate, quali biglietti ferroviari e pedaggi autostradali, sono integralmente rimborsate solo se riguardano tratte pari o inferiori a quelle comprese tra le stazioni ferroviarie o i caselli autostradali di Genova e di Imperia; qualora riguardino tratte diverse o superiori, tali spese sono rimborsate nei limiti del corrispondente importo massimo ammesso.
Per i docenti non di ruolo o di ruolo presso altro Ateneo, residenti fuori Regione sarà rimborsato il biglietto ferroviario dal luogo di residenza al Polo Universitario.
Le spese, debitamente documentate, relative all’utilizzo di taxi, nel numero massimo di due fruizioni per accesso, sono rimborsate esclusivamente se riguardano tratte comprese tra una delle stazioni ferroviarie di Imperia e la sede del Polo Universitario imperiese.
Le spese relative all’utilizzo del mezzo proprio sono rimborsate forfettariamente in proporzione ai chilometri effettivamente percorsi, entro il limite massimo di 125 km. per tratta, corrispondente alla distanza tra Genova e Imperia, applicando un rimborso chilometrico pari ad un quinto del prezzo medio della benzina verde dei primi quattro mesi del semestre (cui si riferiscono gli accessi) determinato sulla base delle rilevazioni periodiche effettuate dall’ACI.
Tale importo non potrà in alcun caso superare quello spettante sulla base del Regolamento delle missioni per il personale dipendente e non dipendente dell’Università degli studi di Genova.
Periodicamente, la S.P.U. provvederà a determinare e comunicare il prezzo medio della benzina verde dei primi quattro mesi del semestre, cui fare riferimento per la richiesta di rimborso delle spese sostenute.
Art. 2. Il rimborso delle spese di pernottamento è corrisposto solo in caso di esaurimento delle disponibilità presenti nella foresteria del Polo, previa attestazione motivata del personale di Segreteria del Polo stesso e nel rispetto delle categorie di spettanza previste per il personale docente nel Regolamento delle missioni per il personale dipendente e non dipendente dell’Università degli studi di Genova.
Art. 3. Il rimborso delle spese per il vitto comprende due pasti giornalieri. L’ammontare del tetto massimo dei relativi rimborsi è commisurato al trattamento di missione previsto dalla normativa
vigente per il personale docente dell’Università, periodicamente determinato con decreto ministeriale. Qualora un docente, nel corso di uno stesso giorno, abbia consumato un solo pasto, l’ammontare di esso gli sarà integralmente rimborsato, nei limiti del tetto complessivo di cui sopra. Costituiscono idonea documentazione, ai fini del rimborso, le ricevute fiscali, ovvero gli scontrini fiscali corredati dell’indicazione del codice fiscale del docente.
Art. 4. La corresponsione degli emolumenti e dei rimborsi spese avviene contestualmente, secondo quanto previsto dall’articolo 3.3 dell’apposito Regolamento concernente le modalità di organizzazione della didattica presso il Polo universitario imperiese. A tale fine, il singolo docente presenta alla Segreteria del Polo una nota, redatta secondo le modalità richieste dai competenti uffici della S.P.U. e corredata della prescritta documentazione.
Art. 5. La presentazione della nota e della documentazione deve essere effettuata a cura del docente:
(a) entro e non oltre il giorno 31 luglio di ogni anno solare, relativamente alle attività svolte nel semestre Gennaio-Giugno e a quelle residuali del Dicembre dell’anno precedente;
(b) entro e non oltre il giorno 31 Gennaio di ogni anno solare, relativamente alle attività svolte nel semestre Luglio-Dicembre e a quelle residuali del Giugno dello stesso anno. Al docente che presenterà la nota e la documentazione dopo i termini sopra indicati, gli emolumenti e i rimborsi saranno corrisposti nel semestre successivo.