GARA N. 8130867
Progetto
(ai sensi dell’art.23 comma15 del D.lgs 50/2016)
GARA N. 8130867
per l’affidamento del
SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ALLA PERSONA ANZIANA E SERVIZI CONNESSI PRESSO LE STRUTTURE RESIDENZIALI
PER ANZIANI DI ROMA CAPITALE:
LOTTO 1 – Case di Riposo “Roma 3”
CIG.- 8731315D10-
LOTTO 2 – Casa di Riposo “Roma 1 – Residenza Parco di Veio”
CIG. -8731365655-
LOTTO 3 – Casa di Riposo “Xxxxx Xxxxxx”
CIG. -878535611F-
Il presente documento viene redatto in attuazione delle disposizioni del Codice dei Contratti art. 23 comma 15 concernente gli appalti di servizi. Il progetto contiene:
a) la relazione tecnico - illustrativa del contesto in cui è inserito il servizio;
b) le indicazioni e Calcolo degli importi inerenti gli Oneri della sicurezza di cui all'articolo 26, comma 3, del decreto legislativo n. 81 del 2008;
c) il calcolo del fabbisogno del personale per i servizi;
d) il prospetto economico degli oneri complessivi necessari per l'acquisizione dei servizi;
e) il capitolato speciale descrittivo e prestazionale, comprendente le specifiche tecniche, l'indicazione dei requisiti minimi che le offerte devono comunque garantire e degli aspetti che possono essere oggetto di variante migliorativa e conseguentemente, i criteri premiali da applicare alla valutazione delle offerte in sede di gara, l'indicazione di altre circostanze che potrebbero determinare la modifica delle condizioni negoziali durante il periodo di validità, fermo restando il divieto di modifica sostanziale.
f) Schemi di contratto per ciascun lotto
Il presente progetto è relativo all’affidamento – mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. per l’acquisizione del servizio di “ASSISTENZA DOMICILIARE ALLA PERSONA ANZIANA E SERVIZI CONNESSI PRESSO LE STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI DI ROMA CAPITALE”:
LOTTO 1: Case di Riposo “Roma 3” - CIG- 8731315D10
LOTTO 2: Casa di Riposo “Roma 1 – Residenza Parco di Veio” CIG– 8731365655 LOTTO 3: Casa di Riposo “Xxxxx Xxxxxx”-CIG 878535611F
a) Relazione tecnica-illustrativa con riferimento al contesto in cui inserito il servizio
a.1) Quadro normativo
Con il D.M. 31 dicembre 1983 sono state individuate le categorie dei servizi pubblici locali a domanda individuale, per i quali gli Enti Locali sono tenuti a chiedere la contribuzione degli utenti,
anche a carattere non generalizzato, ricomprendendo tutte quelle attività gestite direttamente dall'Ente, che siano poste in essere non per obbligo istituzionale, utilizzate a richiesta dell'utente e che non siano state dichiarate gratuite per legge nazionale o regionale, tra i quali è stato inserito il servizio di ospitalità nelle Case di Riposo.
Successivamente, con la Legge Regionale del 4 dicembre 1989 n. 70 e successive modifiche introdotte dalla Legge Regionale n. 25 del 30.12.2020, i complessi immobiliari ex O.N.P.I. (Opera nazionale pensionati d'Italia), ex E.N.A.O.L.I. (Ente nazionale assistenza orfani lavoratori italiani), ex E.N.L.R.P. (Ente nazionale lavoratori rimpatriati e profughi) sono stati trasferiti alla Regione Lazio ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616 e della legge del 21 ottobre 1978, n. 641, quindi trasferiti in proprietà ai Comuni competenti per territorio per le prestazioni di servizi assistenziali, nell'interesse della collettività regionale.
Nello stesso anno, con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale n.1563, parzialmente modificata con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale n.42/2008, è stato approvato il Regolamento concernente i requisiti di ammissione nelle Case di riposo capitoline, situate negli immobili ex O.N.P.I. ed ex E.N.A.O.L.I.. La legislazione sociosanitaria D. Lgs. 229/99 e L. 328/00 e la modifica al titolo V della Costituzione hanno introdotto un compito nuovo ed impegnativo per lo Stato: la definizione dei livelli essenziali di assistenza in campo sanitario (LEA) e socioassistenziale (LIVEAS), ovvero quali sono le prestazioni (sociali e sanitarie) che devono essere garantite a tutti i cittadini in tutte le Regioni italiane sulla base di standard comuni.
L'art. 22 della L.328/2000 prevede che il sistema integrato di interventi e servizi sociali garantisca al cittadino, nell'ambito del Distretto sociosanitario, l'erogazione di alcune prestazioni essenziali che rappresentano i livelli essenziali delle prestazioni di assistenza sociale, i cosiddetti LIVEAS. Questi livelli essenziali garantiscono un sistema di prestazioni e servizi sociali idonei a garantire, alle persone, ed alle famiglie, qualità della vita e cittadinanza sociale, nonché pari opportunità e tutela ai soggetti più deboli. I livelli devono soddisfare gli obiettivi di salute indicati nel Piano Sanitario Nazionale. La legge 328/2000 ha inserito tra gli interventi a favore delle persone anziane
che costituiscono il livello essenziale delle prestazioni sociali erogabili sotto forma di beni e servizi,
l’accoglienza e la socializzazione presso strutture residenziali e semiresidenziali per coloro che, in ragione della elevata fragilità personale o di limitazione dell’autonomia, non siano assistibili a domicilio.
Il D.L.34/2020 all’art. 89, comma 2-bis, ha inoltre riportato l’attenzione sui livelli essenziali sociali previsti dalla all'articolo 22, comma 4, della legge 8 novembre 2000, n. 328, in un’epoca in cui gravi problemi come quelli del Covid 19 hanno imposto al Servizio Sanitario una maggior strutturazione delle attività territoriali, ed anche un potenziamento dei servizi sociali locali, per intercettare le fragilità e poter affrontare in tempo interventi che possano evitare i gravi problemi indotti dalla recente pandemia da Covid 19.
Con Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 oggetto di adeguamenti in merito al piano sociale regionale denominato “Prendersi cura, un bene comune” (consiglio regionale deliberazione del consiglio regionale 24 gennaio 2019, n. 1 piano sociale regionale denominato "prendersi cura, un bene comune". 1/02/2019 - bollettino ufficiale della Regione Lazio - n. 16), si definisce il "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio", ispirato (art. 1) ai fini, ai principi ed i valori, contenuti nella Costituzione, nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nella Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, ratificata con legge del 27 maggio 1991, n. 176, nella Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata con legge 3 marzo 2009, n. 18, nella Carta dei diritti dell’anziano (EISS, 1995), nella risoluzione del Parlamento europeo del 22 aprile 2008 sul contributo volontario alla coesione economica e sociale (2007/2149 INI), nella legge 8 novembre 2000, n. 328 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) e successive modifiche e nello Statuto, con particolare riguardo agli articoli 6 e 7, nel rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, nonché degli obiettivi della strategia Europa 2020 sull’inclusione sociale. La Regione, sostiene e garantisce i diritti e i doveri di cittadinanza sociale, la qualità della vita delle persone, delle famiglie e delle comunità, l’autonomia individuale, la coesione sociale, l'eliminazione e la riduzione delle condizioni di disagio e di esclusione, richiamandosi ai valori di cui all’articolo 3 della Costituzione, per la costruzione di una cittadinanza attiva”.
La legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 In particolare, agli artt. 26 e 31 vengono definite, tra l’altro, le prestazioni socioassistenziali per l’area anziani e la tipologia degli utenti per l’accoglienza nelle strutture residenziali. In tali strutture, infatti, è prevista anche l’accoglienza di persone, parzialmente autosufficienti, che non necessitano di assistenza sanitaria e presenza infermieristica per l’intero arco della giornata; l’assistenza può essere anche temporanea e programmata al fine di sostenere il completamento di programmi riabilitativi già iniziati o per la riduzione del carico assistenziale della famiglia per brevi e determinati periodi, le prestazioni sanitarie sono fornite dall’azienda sanitaria locale competente nelle forme previste per l’assistenza domiciliare integrata.” La stessa Legge prevede all’ art. 35 che i comuni, in attuazione del principio di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, sono titolari di tutte le funzioni amministrative concernenti l’organizzazione e la gestione degli interventi e dei servizi del sistema integrato.
Il funzionamento e le attività sociosanitarie all’interno delle Strutture Capitoline per Anziani sono regolati dalla L.R. 41/2003 e dalla D.G.R. 1305/2004 così come modificate dalle D.G.R. LAZIO n. 124, 125 e 126 del 2015.
Il presente progetto è stato redatto secondo i più recenti indirizzi della Regione Lazio che con le
D.G.R. 124, 125 e 126 del 2015 hanno modificato la D.G.R 1305/2004. In particolare, la D.G.R.
124/2015 “Requisiti per l’accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio” e successive modifiche apportate con Deliberazione Giunta Regionale - numero 130 del 27/02/2018 recita testualmente “Perché il sistema di offerta eroghi effettivamente servizi di qualità, che vadano cioè incontro nel modo migliore possibile ai reali bisogni degli ospiti in quanto persone fragili e bisognose, da assistere al meglio nel pieno rispetto della loro dignità umana, occorre non solo integrare i requisiti già contemplati dalla normativa vigente con ulteriori requisiti che implementino l’idoneità di cui si è detto, rafforzando così le condizioni (ipotetiche e a priori) della qualità del sistema, ma stabilirne altri che afferiscano specificamente all’organizzazione e alla gestione del servizio ed alle prestazioni erogate e, soprattutto, introdurre procedure di valutazione della qualità che ne accertino (di fatto e a posteriori) l’effettiva sussistenza.”
Scopo della Stazione Appaltante è pertanto, il raggiungimento di livelli di eccellenza e non semplicemente il rispetto dei requisiti minimi richiesti per il funzionamento.
È stato, altresì, previsto che i concorrenti debbano effettuare un sopralluogo presso tutte le Strutture oggetto dell’appalto al fine di prendere visione delle condizioni logistiche, delle circostanze generali e particolari che possano influire sullo svolgimento del servizio, sulla sua fattibilità e sulla formulazione dell’offerta migliorativa.
a.2) Contesto socioeconomico
A Roma l’impoverimento dei soggetti pensionati, la crisi degli alloggi, l’aumento del numero degli sfratti e del numero dei divorzi anche nelle fasce della popolazione più anziana, costringono molti a lasciare la propria casa solo per motivi economici o socio relazionali o, per reali necessità assistenziali e di cura.
D’altra parte, l’allungamento della vita ha determinato, anche all’interno delle case di riposo, l’aumento del numero di persone molto anziane, che comporta necessariamente una compromissione dell’autonomia, seppur temporanea, con la conseguenza che si rende necessario un aiuto per alcune attività della vita quotidiana o di interventi di carattere infermieristico e/o riabilitativo e, per tali motivi, si è strutturata negli ultimi anni un’assistenza di tipo sociosanitario integrato con i distretti ASL competenti.
Alla luce della riorganizzazione delle modalità di erogazione dell’assistenza domiciliare come disposto dal Decreto della Regione Lazio n.525 del 30.12.2019, continuano ad essere garantite le prestazioni infermieristiche previste per l’assistenza domiciliare integrata individuale (A.D.I), ma non la somministrazione della terapia farmacologica in quanto non rientrante tra le prestazioni infermieristiche rese a domicilio.
Posto che l’Operatore Sociosanitario O.S.S, in servizio H 24 presso le strutture capitoline, può fornire solo un aiuto per la corretta somministrazione dei farmaci, laddove l’anziano non sia totalmente autosufficiente si è ritenuto necessario, per incrementare la programmazione degli interventi sociosanitari necessari per gli anziani secondo un Piano Assistenziale Individualizzato, inserire due unità di Assistenti Sociali, una per ogni lotto, al fine di garantire, attraverso la stesura
di Piani di Assistenza Individuali, una presa in carico degli ospiti più rispondente ai singoli bisogni
degli utenti, nonché per monitorare, la compatibilità della permanenza degli ospiti presso la struttura, in accordo con il Responsabile della struttura per Roma Capitale.
a. 3) Descrizione del servizio e obiettivi
Roma Capitale gestisce tre strutture residenziali per anziani denominate: Case di Riposo, “Roma 3”, “Roma 1” e “Xxxxx Xxxxxx”.
Con il presente servizio Roma Capitale intende offrire un’assistenza qualificata e personalizzata in grado di conciliare la duplice finalità di promuovere l’autonomia delle persone anziane, valorizzandone le risorse personali e al contempo sostenere gli anziani più fragili con assistenza sociosanitaria integrata all’interno delle strutture.
Alla luce di quanto sopra, gli obbiettivi che si intendono raggiungere sono:
- Attuare gli interventi necessari all’espletamento delle attività di sostegno e recupero dell’autonomia psico-fisica dell’anziano ospite;
- promuovere l’autonomia delle persone favorendo la loro partecipazione attiva e alla organizzazione delle attività delle strutture;
- favorire l’integrazione con le realtà sociali del territorio e della città;
- programmare i tempi e gli orari delle attività della struttura con la massima flessibilità affinché siano assicurate le esigenze degli ospiti;
- sostenere gli anziani più fragili con assistenza sociosanitaria integrata all’interno delle strutture;
- assicurare le attività di prima accoglienza e monitoraggio della permanenza degli ospiti all’interno delle strutture.
Il servizio dovrà essere garantito H 24, per tutti i giorni dell’anno, secondo un preciso orario di lavoro, nel rispetto del CCNL.
Le Case di Riposo Capitoline accolgono un numero complessivo di 215 ospiti anziani autosufficienti e parzialmente autosufficienti, secondo la seguente distribuzione di posti, a capienza piena:
Denominazione Struttura | Ubicazione Struttura | Posti | |
Lotto 1 CIG: 8731315D10 | Casa di Riposo “Roma 3” | Xxx X. Xxxxxxx, 00 Xxx. 00/0000000 | 80 |
Lotto 2 CIG: 8731365655 | Casa di Riposo “Roma 1” | Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxxxx, 00 Xxx. 00/00000000 | 54 |
Lotto 3 CIG:878535611F | Casa di Riposo “Xxxxx Xxxxxx” | Via di Torrespaccata, 157 Tel. 06/261950 | 33 |
a. 4) Durata del servizio
Il servizio verrà affidato per il periodo 21/12/2021 – 20/12/2023 o dalla data di affidamento del servizio per 24 mesi consecutivi.
Ai sensi dell’art. 106 comma 11 del Codice è prevista la proroga del contratto, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
a. 5) Criteri di valutazione
Considerato che la qualità del personale effettivamente utilizzato assume particolare rilievo nell’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto, i criteri di valutazione vengono definiti tenendo conto dei titoli e dell’esperienza ulteriore, nello specifico campo e tipologia di servizio, rispetto a quella richiesta dal criterio minimo di ammissione, per ciò che attiene il Coordinatore/Responsabile così come descritto al punto 6.1.2 del Capitolato Descrittivo Prestazionale.
Nell’offerta tecnica verrà altresì’ valutata, l’articolazione del progetto, le modalità operative, l’organizzazione del servizio, le strategie per la gestione delle emergenze, la proposta relativa alle attività ricreative, di socializzazione e prevenzione, le collaborazioni con il tessuto sociale, la formazione e l’aggiornamento dell’Equipe impiegata e le offerte migliorative.
b) indicazioni e Calcolo degli importi inerenti gli Oneri della sicurezza di cui all'articolo 26, comma 3, del decreto legislativo n. 81 del 2008;
Per ogni lotto, è stato redatto il “Documento unico di valutazione dei rischi” di cui all’art. 26 comma 3 del DLgs. 81/08 e s.m.i., che il Datore di Lavoro Committente è tenuto a redigere, al fine di eliminare o ridurre i possibili rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori, derivanti dalle interferenze conseguenti allo svolgimento di lavori in appalto, all’interno della propria “unità produttiva”. Tali Documenti, in versione integrale, sono allegati agli atti di gara da pubblicare.
A seguito della valutazione dei rischi interferenti sono stati stimati i relativi costi, ovvero quelli necessari per la riduzione/eliminazione dei rischi interferenti.
Le tipologie di costi presi in considerazione sono quelli necessari per:
a) le misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente necessari per eliminare o ridurre al minimo i rischi da lavorazioni interferenti;
b) i mezzi e servizi di protezione collettiva (come segnaletica di sicurezza, avvisatori acustici, etc.);
c) gli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti;
d) le misure di coordinamento relative all'uso comune di attrezzature e mezzi e servizi di protezione collettiva. In base all’analisi effettuata al punto precedente, per l’intero periodo contrattuale, sono stati stimati, in base ad un’indagine di mercato e consultazione del prezzario, i costi per la sicurezza ulteriori rispetto a quelli propri del fornitore, che dovranno essere sostenuti per la riduzione/eliminazione dei rischi interferenti. L’importo degli oneri della sicurezza è stato calcolato in relazione alle specifiche funzionali del servizio ed al relativo monte ore lavorative stimato.
Tabella 1 – Individuazione dei costi per l’eliminazione o riduzione dei rischi interferenziali Oneri per la sicurezza (art. 26 c 5 Dlgs 81/08). Quota parte per le attività svolte dal Servizio Prevenzione e Sicurezza dell’Organismo affidatario
LOTTO 1 | U.M. | Quantita’ | Importo Iva compresa |
Quota parte per attività del Servizio Prevenzione e Sicurezza organismo affidatario riunioni coordinamento, | Costo orario 70 IVA compresa | 8 | 560,00 € |
sopralluoghi prove di evacuazione RSPP | |||
Quota parte per la partecipazione operatori OSS alle esercitazioni antincendio | Orario a persona 20 euro X 8 | 4 | 640,00 € |
Affissione segnaletica di sicurezza emergenza sanitaria COVID 19. | Al pezzo | 40 | 200,00 € |
Per DPI ospiti tipo FFP2 anche riutilizzabili | Stima al pezzo | 3.000,00 € | |
Prodotti sanificazione ambienti e mezzi di trasporto anziani soluzioni igienizzanti mani | Lt. | 2.000,00 € | |
IVA al 22% per Oneri della sicurezza | 1.154,10 € | ||
Oneri della sicurezza totali IVA compresa (22%) | 6.400,00 € |
LOTTO 2 | U.M. | Quantita’ | Importo Iva compresa | |||
Quota parte per attività del Servizio Prevenzione e Sicurezza organismo affidatario riunioni coordinamento, sopralluoghi prove di evacuazione RSPP | Costo orario IVA compresa | 70 | 8 | 560,00 € | ||
Quota parte per operatori OSS antincendio | la alle | partecipazione esercitazioni | Orario a persona 20 euro X 8 | 4 | 640,00 € | |
Affissione segnaletica di sicurezza emergenza sanitaria COVID 19. | Al pezzo | 40 | 200,00 € | |||
Per DPI ospiti riutilizzabili | tipo | FFP2 anche | Stima al pezzo | 3.000,00 € | ||
Prodotti sanificazione ambienti e mezzi di trasporto anziani soluzioni igienizzanti mani | Lt. | 2.000,00 € | ||||
IVA al 22% per Oneri della sicurezza | 1.154,10 € | |||||
Oneri della sicurezza totali IVA compresa (22%) | 6.400,00 € |
LOTTO 3 | U.M. | Quantita’ | Importo Iva compresa | ||
Quota parte per attività del Servizio Prevenzione e Sicurezza organismo affidatario riunioni coordinamento, sopralluoghi prove di evacuazione RSPP | Costo orario 70 IVA compresa | 8 | 560,00 € | ||
Quota parte per la partecipazione operatori OSS alle esercitazioni antincendio | Orario persona euro X 8 | a 20 | 4 | 640,00 € | |
Affissione segnaletica di emergenza sanitaria COVID 19. | sicurezza | Al pezzo | 40 | 200,00 € | |
Per DPI ospiti tipo FFP2 anche riutilizzabili | Stima pezzo | al | 3.000,00 € | ||
Prodotti sanificazione ambienti e mezzi di trasporto anziani soluzioni igienizzanti mani | Lt. | 2.000,00 € | |||
IVA al 22% per Oneri della sicurezza | 1.154,10 | € | |||
Oneri della sicurezza totali IVA compresa (22%) | 6.400,00 € |
Per un totale complessivo per tre lotti pari a € 19.200,00 (iva inclusa) Gli oneri della sicurezza non sono soggetti al ribasso di gara.
La Stazione Appaltante procederà in fase di esecuzione del contratto, alla liquidazione degli oneri stimati, previa presentazione di una fattura distinta per voci di spesa effettivamente sostenuta distinta da quella del servizio erogato. Conclusioni e modalità di aggiornamento/revisione del DUVRI.
In fase di esecuzione del servizio, il Committente e l’Appaltatore valuteranno tramite riunioni di coordinamento e/o sopralluoghi, gli aspetti tecnici e organizzativi non prevedibili a priori, che possano introdurre variazioni con conseguenti modifiche nella valutazione dei rischi interferenti.
Nel DUVRI saranno allegati:
1) nomina del Preposto supervisore dell’impresa appaltatrice;
2) Nomina del Preposto supervisore dell’ appalto dell’ Amministrazione;
2) Verbale di riunione di coordinamento e/o sopralluoghi tra RSPP dell’ I.A. e A.C.
3) Eventuali permessi di lavoro per lavorazioni particolari;
4) Documentazione inerente la Verifica dei requisiti tecnico professionali della ditta appaltatrice (richiesta in fase di offerta);
5) Estratto del DVR dell’impresa appaltatrice relativo ai lavori oggetto d’appalto;
6) Planimetria indicante la viabilità all’interno della struttura;
7) Estratto del piano di evacuazione e nominativi degli addetti al servizio antincendio della sede;
8) Eventuale elenco lavoratori con formazione antincendio e primo soccorso organismo affidatario
9) Protocolli operativi emergenza sanitaria Covid-19
10) Elenco Lavoratori coinvolti nell’esecuzione dell’appalto e libro matricola;
c) Calcolo del fabbisogno del Personale per l’espletamento del servizio;
Il costo della spesa complessiva dei servizi da acquisire è costituito essenzialmente dal costo del lavoro degli operatori che è stato calcolato in base alle tabelle del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, relative al costo del lavoro per le lavoratrici e i lavoratori delle Cooperative del settore sociosanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo, aggiornate a settembre 2020.
Il fabbisogno annuo del personale per ciascun lotto, in base al rapporto minimo previsto dalla normativa per ospiti autosufficienti e al numero degli utenti ospitati in ciascun LOTTO (numero non inferiore a 1/20 diurno 1/40 notturno) è riassunto nelle tabelle seguenti:
LOTTO 1 | “ROMA 3” | NR. POSTI 80 | |
Figure Professionali | Livelli | Fabbisogno annuale minimo Ore | Ore settimanali minimo ore |
RESPONSABILE | E1 | 728 | 14 |
ASSISTENTE SOCIALE | D2 | 728 | 14 |
EDUCATORE PROFESSIONALE | D2 | 4888 | 94 |
OPERATORESOCIO SANITARIO | C1 | 43472 | 836 |
ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE | B1 | 9880 | 190 |
OP. GINNASTICA | D1 | 104 | 2 |
PODOLOGO PRESTAZIONE A MISURA | LIBERO PROFESSIONISTA | MAX 425 PRESTAZIONI |
LOTTO 2 | “ROMA 1” | NR. POSTI 54 | |
Figure Professionali | Livelli | Fabbisogno annuale minimo Ore | Ore settimanali minimo ore |
RESPONSABILE | E1 | 520 | 10 |
ASSISTENTE SOCIALE | D2 | 520 | 10 |
EDUCATORE PROFESSIONALE | D2 | 2912 | 56 |
OPERATORESOCIO SANITARIO | C1 | 25688 | 494 |
ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE | B1 | 9880 | 190 |
OP. GINNASTICA | D1 | 104 | 2 |
PODOLOGO PRESTAZIONE A MISURA | LIBERO PROFESSIONISTA | MAX 254 PRESTAZIONI |
LOTTO 3 | “XXXXX XXXXXX” | NR. POSTI 33 | |
Figure Professionali | Livelli | Fabbisogno annuale minimo Ore | Ore settimanali minimo ore |
RESPONSABILE | E1 | 312 | 6 |
ASSISTENTE SOCIALE | D2 | 312 | 6 |
EDUCATORE PROFESSIONALE | D2 | 1976 | 38 |
OPERATORESOCIO SANITARIO | C1 | 15132 | 291 |
ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE | B1 | 9880 | 190 |
OP. GINNASTICA | D1 | 104 | 2 |
PODOLOGO PRESTAZIONE A MISURA | LIBERO PROFESSIONISTA | MAX 175 PRESTAZIONI |
Il costo per gli Educatori Professionali è stato fissato prendendo a riferimento il livello D2, calcolando l’impiego di tale figura professionale per n. 38 ore settimanali;
Il calcolo della spesa per gli O.S.S. (Operatori socio – sanitari) è stato effettuato prendendo a riferimento il livello C1, che è l’inquadramento attuale degli operatori in servizio, che potranno essere riassorbiti dall’Organismo subentrante, secondo le modalità indicate dall’art. 50 del Codice dei Contratti, calcolando l’impiego di tale figura professionale per n. 3 8 ore settimanali per il servizio H 24 per 365 giorni all’anno,considerando la presenza per ogni turno di lavoro (due turni diurni e uno notturno) con un rapporto operatori/utenti oltre che le assenze fisiologiche, come di seguito specificato:
-per utenti autosufficienti = numero non inferiore a 1/20 diurno -1/40 notturno (rapporto minimo previsto dalla normativa);
-per utenti parzialmente autosufficienti = l’intensità assistenziale potrà variare in relazione alle necessità degli ospiti e in base a quanto previsto dai singoli piani personalizzati.
Il numero degli operatori dedicato a questi utenti verrà confermato o variato per ciascuna Struttura, secondo le valutazioni delle condizioni degli ospiti, su indicazione degli assistenti sociali responsabili dei Piani di Assistenza Individuali e delle Direttrici della struttura per Roma Capitale, organizzato logisticamente dal Responsabile di Gestione.
Il modello flessibile dell’organizzazione del lavoro dovrà adattarsi anche alle altre azioni previste dal Capitolato, come l’accompagnamento, trasporto e socializzazione/animazione, ma in ogni caso
senza mai scendere al di sotto del rapporto minimo previsto dalla legge, per gli utenti autosufficienti/parzialmente autosufficienti.
Il calcolo della spesa per gli Addetti all’assistenza di base è stato effettuato prendendo a riferimento il livello B1, che è l’inquadramento previsto dalla declaratoria del CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle Cooperative del settore socio-sanitario-assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo – Cooperative sociali, calcolando l’impiego di tale figura professionale per n. 38 ore settimanali per il servizio H24 per 365 giorni all’anno.
Il calcolo dei costi delle prestazioni del Podologo, contabilizzato a misura è stato effettuato prendendo in considerazione i prezzi di mercato riparametrati con la circostanza che, nel caso di specie, tali figure non hanno nessun costo derivante da utenze, disponibilità locali etc., essendo le prestazioni stesse svolte negli immobili di proprietà dell’Amministrazione.
Per la prestazione del Podologo, si è ipotizzato un numero massimo di prestazioni annue pari a:
-per il lotto 1 nr. 425;
-per il lotto 2 nr.254;
-per il lotto 3 nr.175;
Sono state calcolatele le spese generali e di gestione dei servizi appaltati,unitamente all’utile di gestione previsto e al costo degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza;Tali spese sono state inserite nel sotto riportato prospetto
È stato quindi calcolato il costo dell’IVA aliquota 22%.
Tabella-Calcolo degli importi per l’acquisizione dei servizi (compresi gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso di cui alla lettera b)
Lotto 1-CIG:- 8731315D10-
Figure Professionali | Livelli | Costo ora- rio | ore/pre- stazioni annue | lotto 1 x 12 mesi | lotto 1 per 24 mesi |
Coordinatore/Responsabile | E1 | € 24,07 | 728 | €17.522,96 | € 35.045,92 |
Assistente Sociale | D2 | € 22,54 | 728 | € 16.409,12 | € 32.818,24 |
Educatore professionale | D2 | € 22,54 | 4888 | € 110.175,52 | € 220.351,04 |
Operatore Socio Sanitario | C1 | € 20,09 | 43472 | € 873.352,48 | € 1.746.704,96 |
Addetto assistenza di base | B1 | € 18,65 | 9880 | € 184.262,00 | € 368.524,00 |
Operatore ginnastica | D1 | € 21,33 | 104 | € 2.218,32 | € 4.436,64 |
Tot. Costo manodopera a corpo | € 1.203.940,40 | € 2.407.880,80 | |||
spese generali e di gestione appalto+ utile impresa+ costi della sicurezza | € 156.512,25 | € 313.024,50 |
podologo prestazione a MI- SURA | libero profes. | € 40,00 | max 425 | € 17.000,00 | € 34.000,00 |
TOT. Costo servizio imponibile | € 1.377.452,65 | € 2.754.905,30 | |||
Oneri della Sicurezza non soggetti a ribasso iva ESCLUSA | € 5.245,90 | ||||
Totale costo imponibile oneri della sicurezza inclusi | € 2.760.151,20 | ||||
iva al 22% | € 303.039,58 | € 607.233,26 | |||
totale complessivo iva inclusa | € 1.680.492,23 | € 3.367.384,46 | |||
totale base gara (iva esclusa) | € 2.760.151,20 | ||||
totale base asta | € 2.754.905,30 |
Tabella Lotto 2- CIG 8731365655
Figure Professionali | Livelli | Costo ora- rio | ore/pre- stazioni annue | lotto 2 x 12 mesi | lotto 2 per 24 mesi |
Coordinatore/Responsabile | E1 | € 24,07 | 520 | € 12.516,40 | € 25.032,80 |
Assistente Sociale | D2 | € 22,54 | 520 | € 11.720,80 | € 23.441,60 |
Educatore professionale | D2 | € 22,54 | 2912 | € 65.636,48 | € 131.272,96 |
Operatore Socio Sanitario | C1 | € 20,09 | 25688 | € 516.071,92 | € 1.032.143,84 |
Addetto assistenza di base | B1 | € 18,65 | 9880 | € 184.262,00 | € 368.524,00 |
Operatore ginnastica | D1 | € 21,33 | 104 | € 2.218,32 | € 4.436,64 |
Tot. Costo manodopera a corpo | € 792.425,92 | € 1.584.851,84 | |||
spese generali e di gestione appalto+ utile impresa+ costi della sicurezza | € 103.015,37 | € 206.030,74 | |||
podologo prestazione a MI- SURA | libero profes. | € 40,00 | max 254 | € 10.160,00 | € 20.320,00 |
TOT. Costo servizio imponibile | € 905.601,29 | € 1.811.202,58 | |||
Oneri della Sicurezza non soggetti a ribasso iva ESCLUSA | € 5.245,90 | ||||
Totale costo imponibile oneri della sicurezza inclusi | € 1.816.448,48 | ||||
iva al 22% | € 199.232,28 | € 399.618,66 | |||
totale complessivo iva inclusa | € 1.104.833,57 | € 2.216.067,14 | |||
totale base gara (iva esclusa) | € 1.816.448,48 | ||||
totale base asta | € 1.811.202,58 |
Tabella Lotto 3- CIG 878535611F
Figure Professionali | Livelli | Costo ora- rio | ore/pre- stazioni annue | lotto 3 x 12 mesi | lotto 3 per 24 mesi |
Coordinatore/Responsabile | E1 | € 24,07 | 312 | € 7.509,84 | € 15.019,68 |
Assistente Sociale | D2 | € 22,54 | 312 | € 7.032,48 | € 14.064,96 |
Educatore professionale | D2 | € 22,54 | 1976 | € 44.539,04 | € 89.078,08 |
Operatore Socio Sanitario | C1 | € 20,09 | 15132 | € 304.001,88 | € 608.003,76 |
Addetto assistenza di base | B1 | € 18,65 | 9880 | € 184.262,00 | € 368.524,00 |
Operatore ginnastica | D1 | € 21,33 | 104 | € 2.218,32 | € 4.436,64 |
Tot. Costo manodopera a corpo | € 549.563,56 | € 1.099.127,12 | |||
spese generali e di gestione appalto+ utile impresa+ costi della sicurezza | € 71.443,26 | € 142.886,52 | |||
podologo prestazione a MI- SURA | libero profes. | € 40,00 | max 175 | € 7.000,00 | € 14.000,00 |
TOT. Costo servizio imponibile | € 628.006,82 | € 1.256.013,64 | |||
Oneri della Sicurezza non soggetti a ribasso iva ESCLUSA | € 5.245,90 | ||||
Totale costo imponibile oneri della sicurezza inclusi | € 1.261.259,54 | ||||
iva al 22% | €138.161,50 | € 277.477,10 | |||
totale complessivo iva inclusa | € 766.168,32 | € 1.538.736,64 | |||
totale base gara (iva esclusa) | € 1.261.259,54 | ||||
totale base asta | € 1.256.013,64 |
I servizi, saranno liquidati “a corpo”, con la definizione di una somma fissa ed invariabile per il perfetto adempimento di tutte le attività previste dal presente Capitolato, tranne le prestazioni del Podologo , che verranno liquidate “a misura” in quanto trattasi di prestazioni non determinabili univocamente e non esattamente prevedibili nella variazione delle quantità stimate, in fase di progettazione, così come descritto al paragrafo 20 del Capitolato descrittivo prestazionale.
d) PROSPETTO ECONOMICO DEGLI ONERI COMPLESSIVI
Sulla base dei valori indicati al paragrafo precedente si riepilogano le stime di spesa del servizio oggetto dell’affidamento per l’acquisizione del presente servizio, gli oneri complessivi, necessari per 24 mesi, incluse spese di gestione appalti, costo degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza e utile di impresa .
L’IVA,ove dovuta, è stata calcolata all’aliquota massima del 22%.
Importo Complessivo base gara € 5.837.859,22 (esclusa IVA):
Importo posto a base d’asta (IVA esclusa) soggetto a ribasso: € 5.822.121,52 Costo manodopera a corpo: € 5.091.859,76 (esclusa IVA)
Costo prestazioni a misura: € 68.320,00 (esclusa IVA) Tot. Costo manodopera: € 5.160.179,76 (esclusa IVA)
Spese generali (gestione dei servizi appaltati+ utile impresa ) € 661.941,76 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, (esclusa IVA) € 15.737,70 importo per l’aliquota IVA al 22%: € 1.284.329,03
Totale generale inclusi e Oneri della sicurezza x24 mesi (iva inclusa):€ 7.122.188,24 Oltre a € 800,00 quale contributo ANAC
d) TABELLA CALCOLO ONERI COMPLESSIVI NECESSARI PER L’ACQUISIZIONE DEI SERVIZI (compresi gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso)
TABELLA A
TABELLA RIASSUNTIVA IMPEGNI DI SPESA SUDDIVISI PER ANNUALITA’ | ||||
2021 | 2022 | 2023 | totale | |
11 giorni | 365 giorni | 354 giorni | 730 giorni | |
XXX.XXXXX 1 (SERVIZI +ONERI IVA INCLUSA) | € 57.044,97 | € 1.680.492,23 | € 1.629.847,26 | € 3.367.384,46 |
XXX.XXXXX 2 (SERVIZI +ONERI IVA INCLUSA) | € 39.696,35 | € 1.104.833,57 | € 1.071.537,22 | € 2.216.067,14 |
XXX.XXXXX 3 (SERVIZI +ONERI IVA INCLUSA) | € 29.490,00 | € 766.168,32 | € 743.078,32 | € 1.538.736,64 |
TOT. SERVIZI+ ONERI IVA INCLUSA | € 126.231,32 | € 3.551.494,12 | € 3.444.462,80 | € 7.122.188,24 |
INCENTIVI (NON SOG- GETTI AD IVA) | € 27.837,86 | |||
ANAC | € 800,00 | |||
TOTALE ANNUALE IVA INCLUSA | € 154.869,18 | € 3.551.494,12 | € 3.444.462,80 | € 7.150.826,10 |
Suddivisi in:
TOTALE IMPORTI PER ACQUISIZIONE DEI SERVIZI LOTTO 1 TABELLA “B”
imponibile annuo lotto 1 | X 24 mesi | |||
€ 1.377.452,65 | € 2.754.905,30 | |||
imponibile giorno | 3773,84287671233 | totale | ||
lotto 1 | 2021 | 2022 | 2023 | |
11 giorni | 365 giorni | 354 giorni | 730 giorni | |
imponibile | € 41.512,27 | € 1.377.452,65 | € 1.335.940,38 | € 2.754.905,30 |
oneri sicurezza | € 5.245,90 | € 5.245,90 | ||
tot. Imp. Incl.oneri | € 46.758,17 | € 2.760.151,20 | ||
iva 22% | € 10.286,80 | € 303.039,58 | € 293.906,88 | € 607.233,26 |
totale iva incl. | € 57.044,97 | € 1.680.492,23 | € 1.629.847,26 | € 3.367.384,46 |
TOTALE IMPORTI PER ACQUISIZIONE DEI SERVIZI LOTTO 2 TABELLA “C”
imponibile annuo lotto 2 | X 24 mesi | |||
€ 905.601,29 | € 1.811.202,58 | |||
imponibile giorno | 2481,099425 | totale | ||
Lotto 2 | 2021 | 2022 | 2023 | |
GIORNI | 11 giorni | 365 giorni | 354 giorni | 730 giorni |
imponibile | € 27.292,09 | € 905.601,29 | € 878.309,20 | € 1.811.202,58 |
oneri sicurezza | € 5.245,90 | € 5.245,90 | ||
tot.imp.inclusi oneri | € 32.537,99 | € 1.816.448,48 |
Iva 22% | € 7.158,36 | € 199.232,28 | € 193.228,02 | € 399.618,66 |
tot. Iva incl. | € 39.696,35 | € 1.104.833,57 | € 1.071.537,22 | € 2.216.067,14 |
TOTALE IMPORTI PER ACQUISIZIONE DEI SERVIZI LOTTO 3 TABELLA “D”
imponibile annuo lotto 3 | X 24 mesi | |||
€ 628.006,82 | € 1.256.013,64 | |||
imponibile giorno | 1720,56663013699 | totale | ||
Lotto 3 | 2021 | 2022 | 2023 | |
11 giorni | 365 giorni | 354 giorni | 730 giorni | |
imponibile | € 18.926,23 | € 628.006,82 | € 609.080,59 | € 1.256.013,64 |
oneri sicurezza | € 5.245,90 | € 5.245,90 | ||
tot.imp. | € 24.172,13 | € 1.261.259,54 | ||
iva 22% | € 5.317,87 | € 138.161,50 | € 133.997,73 | € 277.477,10 |
tot.iva incl. | € 29.490,00 | € 766.168,32 | € 743.078,32 | € 1.538.736,64 |
IMPORTO COMPLESSIVO E’ PARI A € 7.122.188,24 (iva inclusa) di cui per gli Oneri della Sicurezza non soggetti a ribasso € 19.200,00 (iva inclusa); oltre a € 800,00 quale contributo ANAC
I su indicati costi rappresentano una stima di massima e non devono essere ritenuti vincolanti.
e) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale
Si rinvia al capitolato speciale descrittivo e prestazionale di ciascun lotto (Allegati C 1, C 2, C3)
f) Schema di Contratto
Si rinvia allo schema di contratto di ciascun lotto (Allegati E 1, E 2,E 3).
FirmatoIl Direttore di Direzione
digitalmeRnaftfaeelladMoadafferi
XXXXXXXXX
XXXXXXXXX
RAFFAELLA
CN = XXXXXXXXX
C = IT