QUADRO A1.a Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione del corso)
QUADRO A1.a Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione del corso) |
22/04/2014
Per la definizione del nuovo Ordinamento si sono svolte consultazioni con l'Associazione Logopedisti Lombardi (ALL), organismo di rappresentanza locale dei Logopedisti. Insieme è stata svolta un'analisi degli esiti formativi finora conseguiti con l'attuale ordinamento didattico, individuando elementi di continuità e consolidamento e possibili cambiamenti ed integrazioni. Si sono altresì condivisi i criteri di stesura del nuovo Ordinamento. Durante la fase di confronto, l'ALL attraverso il suo presidente ha sottolineato la necessità di un maggior numero di insegnamenti tenuti da professionisti del settore; si è ottemperato a tale richiesta aumentando il numero di crediti dedicati al settore scientifico disciplinare MED/50.
Il Presidente del CdS, xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx, e il Vice-Presidente del CdS, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, consultano annualmente il Presidente della FLI Lombardia, federata FLI (Federazione Logopedisti Italiani), Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx. Alle riunioni partecipa, a seconda della propria disponibilità, anche il Vice-Presidente FLI Lombardia (Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx). Saltuariamente viene inoltre consultata la Presidente FLI, Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx.
L'ultima consultazione è avvenuta il giorno 26 marzo 2014 alle ore 13.00 presso la Sala Scienze in Via Festa del Perdono, Milano a termine della sessione di laurea. Presenti: xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx.
QUADRO A1.b Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Consultazioni successive) |
22/05/2019
Il CdS effettua regolarmente consultazioni con l'Associazione di Categoria (FLI Lombardia), organizzazione rappresentativa a livello nazionale e internazionale della produzione di beni e servizi, delle professioni.
Le consultazioni sono avvenute presso il Presidio Ospedale X. Xxxxx alla presenza dei responsabili del Corso di Laurea in Logopedia (Presidente del CdL e Direttori delle Attività Didattiche e Professionalizzanti delle Sezioni) e dei referenti delle organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni di riferimento del predetto corso. Le consultazioni hanno avuto luogo nelle date e con le finalità di seguito riportate:
a. 12 giugno 2017; oggetto della consultazione: presentazione del CdS alla nuova presidenza dell'Associazione di Categoria; condivisione dei risultati ottenuti dall'indagine effettuata dal CdL sullo stato occupazionale dei neolaureati; condivisione dei risultati ottenuti dall'indagine dell'Associazione di categoria sullo stato occupazionale e il fabbisogno formativo dei soci FLI Lombardia.
b. 12 marzo 2018; oggetto della consultazione: condivisione dei risultati ottenuti dall'indagine effettuata dal CdL sullo stato occupazionale dei neolaureati; comunicazioni dell'Associazione di categoria riguardo alla numerosità di nuovi studenti di Logopedia proposti per la regione Lombardia per l'Anno Accademico 2018-2019; collaborazione tra CdL e Associazione di Categoria per la promozione di una partnership per l'organizzazione a medio-lungo termine di proposte formative condivise su specifici ambiti logopedici per i quali è stata identificata una maggiore necessità di aggiornamento e approfondimento.
c. 4 giugno 2018 (data prevista per la prossima consultazione).
Il Corso di Studio (CdS) ha effettuato regolarmente consultazioni con l'Associazione di Categoria (Federazione Logopedisti Italiani), organizzazione rappresentativa a livello nazionale e internazionale della produzione di beni e servizi, delle professioni. Le consultazioni sono avvenute presso il Presidio Ospedale X. Xxxxx alla presenza dei responsabili del Corso di Laurea in Logopedia dell'Università degli Studi di Milano (Presidente del CdS e Direttori delle Attività Didattiche e Professionalizzanti delle Sezioni) e dei referenti delle organizzazioni rappresentative a livello regionale (Federazione Logopedisti Italiani Lombardia) del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni di riferimento del predetto corso.
L'ultima consultazione ha avuto luogo il 4 giugno 2018 (verbale disponibile al link xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxx-xxxxx-xxxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-xxx-xxx-x-xxx-0000-00-00-0.xxx
) con le finalità di seguito riportate:
- Offerta formativa del CdS: FLI Lombardia ha espresso parere favorevole sulla struttura e sugli obiettivi generali, specifici e di apprendimento del CdS e sull'offerta formativa adeguata alla professione.
- Condivisione dei risultati dell'indagine sullo stato occupazionale dei neolaureati che il CdS effettua annualmente per monitorare gli sbocchi lavorativi, non solo in termini di percentuale di occupati/non occupati, ma anche in relazione agli ambiti professionali maggiormente rappresentativi del bisogno di salute della popolazione, alla tipologia di contratti proposti ai logopedisti neo-inseriti nelle strutture sanitarie pubbliche e private, nonché al proseguimento del percorso formativo della Laurea Magistrale in scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie (sintesi dei risultati disponibile al link xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxx-0000.xxx ). I dati elaborati dal CdS confermano un tasso di occupazione significativo nell'ambito della presa in carico dei disturbi del linguaggio, dell'apprendimento e della deglutizione nel quadro di uno squilibrio muscolare oro-facciale in età evolutiva. Il CdS ripropone all'Associazione FLI Lombardia una collaborazione al fine di elaborare un progetto condiviso di formazione post base sulla valutazione e sul trattamento dei disturbi del linguaggio in età evolutiva da implementare nell'anno solare 2019. Si decide di costituire un gruppo di lavoro congiunto CdS FLI Lombardia che sviluppi un progetto formativo a medio-lungo termine entro l'anno 2018.
- Confronto sull'iniziativa di orientamento in uscita rivolta ai laureandi dell'anno accademico 2016-2017 e realizzata in collaborazione con FLI Lombardia in data 11 novembre 2017 (dalle ore 14.00 alle ore 18.00) sul tema specifico della libera professione (apertura dello studio professionale logopedico, obblighi e disposizioni legislative, Posta Elettronica Certificata, ricevute sanitarie, aspetti fiscali, tessera sanitaria, Pos per logopedisti, tutela della privacy): analisi dei punti di forza e delle criticità, condivisione delle azioni di miglioramento per le iniziative successive.
- Condivisione dell'iniziativa di orientamento in uscita rivolte ai laureandi del CdS nell'anno accademico 2017-2018: l'Associazione propone un seminario informativo su libera professione e aggiornamento post base. Il CdS sottolinea l'importanza di integrare i contenuti sugli sbocchi professionali con informazioni specifiche inerenti gli sbocchi formativi (Master di primo livello, Lauree Magistrali, Master di secondo livello e Dottorato di Ricerca), ricerca attiva del lavoro e accesso ai bandi di concorso. Si decide di condividere la progettazione dell'iniziativa programmandola dopo la sessione d'esame autunnale e prima della discussione della tesi. Il seminario si è svolto in data 30/10/2018 (comunicazione del CdS ai laureandi e materiale informativo/formativo disponibili al link
xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx-xxxx-xxxxxx-00-xxxxxxx-0000.xxx xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxx-xxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-00-xxxxxxx-0000.xxx xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxxxx-xxxx-xxxx-00-xxxxxxx-0000.xxx xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxx/xxxxxxx-xxxxxx-xxx-xxxxxx-00-xxxxxxx-0000.xxx )
d) 3 giugno 2019 (data prevista per la prossima consultazione): è stata inviata la richiesta di partecipazione all'incontro programmato per la consultazione delle parti sociali all'Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (Ordine TSRM PSTRP) Interprovinciale di Milano Como Lecco Lodi Monza-Xxxxxxx Xxxxxxx e all'Ordine TSRM PSTRP della Provincia di Mantova.
Il CdS intende programmare nell'anno 2019 un incontro con gli studenti laureati che hanno svolto esperienze formative all'estero per approfondire l'analisi delle potenzialità e delle criticità dell'internazionalizzazione.
QUADRO A2.a Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati |
Profilo Generico |
funzione in un contesto di lavoro: Nell'ambito della professione sanitaria del logopedista, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 742 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero 1) svolgono la loro attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. L'attività dei laureati in logopedia è volta all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi; 2) in riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell'ambito delle loro competenze, elaborano, anche in équipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile; 3) praticano autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali; 4) propongono l'adozione di ausili, ne addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia; 5) svolgono attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le loro competenze professionali; 6) verificano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale; 7) svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale. competenze associate alla funzione: Il Logopedista al termine del percorso formativo, dovrà aver acquisito conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere), con particolare riferimento ai seguenti campi: 1) responsabilità professionale. Tale ambito traduce l'assunzione di responsabilità del professionista Logopedista in tutto l'agire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze: - assumere un impegno costante verso il benessere della persona, rispettando il cittadino e la comunità, la sensibilità culturale e l'autonomia dell'individuo; - agire rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le leggi relative alla professione; - sviluppare specificità di competenze nei riguardi dell'individuo, della famiglia e dei care-givers; - agire nell'interesse del paziente riconoscendo le sue motivazioni, la sua autonomia e le sue abilità ed esercitare nella propria autonomia la pratica clinica nel rispetto degli interessi del paziente e delle altre figure professionali; - sviluppare e agire la capacità di valutazione degli interventi e di autovalutazione professionale utilizzando in modo appropriato i criteri relativi all'efficacia, all'appropriatezza, alla sicurezza. 2) cura e riabilitazione. Questo ambito si riferisce alle competenze che lo studente deve possedere ed aver raggiunto per assumere informazioni oggettive e soggettive attraverso l'utilizzo di strumenti standardizzati, colloqui e osservazioni per l'identificazione dei bisogni riabilitativi logopedici della persona e della collettività. Lo studente deve definire il progetto terapeutico-riabilitativo a partire dal bilancio delle capacità e risorse cognitive, comunicativo-linguistico, emozionali e funzionali del soggetto; deve saper accogliere, analizzare e interpretare i bisogni della persona assistita; deve acquisire competenze per la stesura del progetto riabilitativo, la pianificazione dell'intervento di cura e la riabilitazione logopedica; deve saper definire il programma riabilitativo individuando le modalità terapeutiche più adeguate al paziente e le strategie di cura e riabilitazione di tutte le patologie della comunicazione orale e scritta e della deglutizione in tutte le fasce di età, dei disordini del linguaggio orale e scritto, o conseguenti a deficit uditivi, a disfunzioni comunicativo-sociali, cognitive, prassiche e della deglutizione in tutte le fasce di età. Lo studente deve, inoltre, verificare la eventuale necessità di ausili per il miglioramento della vita quotidiana. Deve, inoltre sapere: a. formulare il programma riabilitativo in forma scritta con obiettivi a breve, medio e lungo termine, condividerlo con il paziente e con la famiglia; b. valutare l'outcome e le risposte dell'intervento riabilitativo registrandone le modificazioni, prevenire e affrontare le situazioni critiche; c. garantire la sicurezza del paziente e l'applicazione di interventi privi di rischi, in relazione ala normativa vigente; d. sapere adattare e modificare l'intervento durante il percorso riabilitativo nel rispetto delle esigenze del paziente. |
3) educazione terapeutica. Tale attività sanitaria del logopedista è tesa a sviluppare nella persona o nei gruppi, consapevolezza, responsabilità, ed abilità in riferimento al concetto di disabilità e al relativo trattamento riabilitativo. Rappresenta parte integrante del programma riabilitativo e per quest'area di apprendimento sarà necessario:
a. sapere indentificare gli interventi educativi necessari al soggetto ed alla sua famiglia, contribuire alla stesura della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale; partecipare con le altre figure professionali alla stesura ed alla verifica del Progetto Educativo Individualizzato;
b. valutare il fabbisogno educativo della persona assistita e della famiglia e valutare in itinere l'aderenza al progetto educativo.
4) prevenzione. Il logopedista dovrà essere in grado di individuare i bisogni di salute e di effettuare attività di prevenzione della disabilità nei confronti dei singoli e delle collettività attraverso l'individuazione di situazioni potenzialmente a rischio attraverso Screening mirati all'individuazione precoce dei disturbi del linguaggio e della comunicazione, dell'udito e delle funzioni orali in tutte le fasce di età. In particolare questo ambito rappresenta una parte integrante del programma riabilitativo e vede il logopedista impegnato in attività volte all'individuazione ed al superamento di situazioni a rischio per il singolo o per la collettività, con azioni esplicate attraverso immagini, screening e follow up.
5) gestione/management. Comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse umane/strutturali/ tecnologiche, informazioni, aspetti economici ed organizzativi) indispensabili per la corretta attuazione dell'agire quotidiano del logopedista attraverso l'adozione dell'approccio per problemi e processi in particolare attraverso le seguenti azioni:
a. identificare la natura del problema, analizzare, scegliere ed intraprendere le possibili azioni correttive, verificare il risultato delle azioni intraprese, interagendo in modo multiprofessionale;
b. gestire in modo corretto, in relazione alla normativa vigente ed al codice deontologico, la privacy, il rischio clinico e la sicurezza;
c. sviluppare la capacità di collaborazione multiprofessionale e l'attitudine al lavoro di gruppo;
d. adottare le Linee Guida, i Protocolli e le procedure per uniformare le modalità operative professionali per quanto consentito, secondo i principi dell'Evidence Based Practice.
e. nella gestione del rischio clinico, identificare e segnalare le difficoltà. Sapere utilizzare i sistemi informativi e informatici per analizzare i dati.
Tali aspetti sono fondamentali sia in ambito libero professionale, sia all'interno delle istituzioni e servizi nei quali il logopedista si troverà ad operare.
6) formazione/autoformazione. E' il contesto nel quale il logopedista si forma, sviluppa e consolida le proprie fondamenta culturali, attraverso le seguenti competenze:
- Saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con il coordinatore ed i tutor professionali;
- Saper valutare il raggiungimento degli obiettivi;
- Assumere la responsabilità della propria formazione e del proprio sviluppo professionale, autovalutare il raggiungimento degli obiettivi, riflettere e autovalutarsi nelle implementazioni delle proprie conoscenze e abilità.
7) pratica basata sulle prove di efficacia (evidence based practive, EBP)/ricerca. La comunità scientifica internazionale ed il governo sanitario in Italia (vedi per es. il Piano Sanitario Nazionale), suggerendo la Evidence Based Health Care ed il Governo Clinico (Clinical Governance), affermano la necessità che i professionisti della salute basino la loro pratica anche sulle prove di efficacia, nell'ottica di fornire un servizio efficace, utile ed economicamente sostenibile. L'EBP, definita nei riferimenti internazionali come l'integrazione della miglior ricerca valida e rilevante disponibile con l'esperienza clinica del professionista e con i valori e la condizione del paziente individuale mette in grado il professionista non solo di offrire la miglior pratica ma anche di confrontarsi con la comunità professionale internazionale. Per questo motivo si richiede al laureato in logopedia:
- di avvertire il bisogno di informazione, al fine di soddisfare i gap di conoscenza emersi dall'incontro con la persona assistita;
- di convertire tale bisogno in quesiti clinico-assistenziali ben definiti;
- di valutare il peso decisionale di tali evidenze nella decisione clinica, tenendo conto, sia delle preferenze ed aspettative della persona assistita, sia del contesto sociale, organizzativo ed economico in cui opera.
L'intervento terapeutico secondo L'EBP permetterà al laureato di trovare con la massima efficienza le migliori evidenze disponibili in letteratura e di interpretarle criticamente nella loro validità interna ed esterna. Tale apprendimento si svilupperà attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze:
- Analizzare e conoscere il proprio bisogno formativo, ricercare e individuare le migliori evidenze disponibili per soddisfare tale bisogno;
- Valutare il peso delle informazioni raccolte rispetto ad un problema clinico assistenziale specifico.
8) comunicazione e relazione. Questo ambito definisce il sub-strato relazionale attraverso cui il Logopedista applicherà la propria pratica professionale nel contesto riabilitativo e in quello sociale e istituzionale, attraverso competenze comunicative e di relazione con l'utente, la sua famiglia e tutti i care-givers, con modalità di ascolto attivo e di gestione delle dinamiche relazionali interagendo anche con altri professionisti, coordinatori e tutor e con operatori di altre strutture.
9) percorso formativo. L'insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli
eventi patologici che richiedono l'intervento riabilitativo e/o terapeutico e saranno conseguiti mediante la partecipazione a lezioni frontali ad esercitazioni di laboratorio, lezioni pratiche in aule attrezzate con presidi riabilitativi, seguiti dal Coordinatore del corso di laurea, dai docenti e tutor, oltre che supportati dallo studio personale. In particolare, tramite le competenze biochimiche, fisiche, statistiche, anatomiche, fisiologiche, patologiche, cliniche, chirurgiche, psicologiche e sociologiche, il laureato in Logopedia conseguirà una solida base di conoscenza degli aspetti e delle funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell'uomo, dei concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il corso.
Realizzerà, inoltre, il costrutto della professione anche tramite caratterizzanti competenze in scienze logopediche, linguistiche, neuropsichiatria infantile, otorinolaringoiatria, audiologia e foniatria, psicologia, neurologia, scienze neuropsicologiche che consentiranno l'apprendimento dei concetti fondamentali delle scienze umane e del comportamento, dell'etica e della deontologia professionale, delle metodologie e tecniche logopediche nonché elementi di gestione e management professionale, utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro.
sbocchi occupazionali:
Il logopedista trova collocazione nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale in forma di dipendenza o libero professionale. Inoltre questa figura trova sbocchi nelle strutture private accreditate e convenzionate, cliniche e centri di riabilitazione, nonché in strutture educative o enti locali.
QUADRO A2.b Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) |
1. Logopedisti - (3.2.1.2.3)
QUADRO A3.a Conoscenze richieste per l'accesso |
Possono essere ammessi al corso di laurea in Logopedia i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
L'accesso al corso è a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione le cui modalità di svolgimento sono stabilite dal Regolamento didattico del corso
Sono comunque richieste conoscenze di base di biologia, chimica, matematica, informatica, fisica a livello di scuola media superiore, cultura generale e logica.
QUADRO A3.b Modalità di ammissione |
20/05/2019
La prova di ammissione, unica per tutti i Corsi di Studio di area sanitaria, è predisposta annualmente dall'Ateneo secondo le modalità e le tempistiche indicate dal MIUR.
Per l'A.A. 2019-2020 la prova è stata programmata per il giorno 11 settembre 2019.
Le conoscenze di cultura generale e ragionamento logico, biologia, chimica, fisica e matematica, definite nei programmi allegati al Decreto Ministeriale annualmente pubblicato sul sito del MIUR, vengono verificate mediante 60 quesiti a scelta multipla per i quali è prevista una sola risposta corretta. Per il test di ammissione 2019/2020, il DM 277/2019 prevede 10 quesiti di ragionamento logico, 12 quesiti di cultura generale, 18 quesiti di biologia, 12 quesiti di chimica, 8 quesiti di fisica e matematica a cui rispondere in un tempo massimo di 100 minuti. Ogni risposta esatta sarà valutata 1,5 punti, ogni risposta sbagliata -0,4 punti, ogni risposta non data 0 punti. Oltre ai contenuti teorici, è importante acquisire dimestichezza con questa tipologia di prova.
Oltre alle conoscenze scientifiche utili per la frequenza del primo anno di corso, lo studente che intende iscriversi al Corso di Laurea in Logopedia dell'Università degli Studi di Milano deve possedere alcuni prerequisiti fondamentali per il percorso formativo: adeguate competenze comunicative e relazionali di base, buona capacità di lavoro in gruppo, abilità di analisi e ricerca di soluzione dei problemi, abilità di apprendimento autonomo di nuove conoscenze e competenze, nonché capacità di autovalutazione critica.
L'immatricolazione avviene sulla base della graduatoria risultante dalla prova di ammissione.
Per poter essere ammesso al Corso di Laurea in Logopedia dell'Università degli Studi di Milano lo studente dovrà sottoporsi agli accertamenti sanitari obbligatori, previsti dal D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, rientranti nel programma di sorveglianza sanitaria dei lavoratori per i rischi professionali e alla visita presso il Servizio di Sorveglianza Sanitaria competente per ottenere il certificato di idoneità alla mansione per lo svolgimento delle funzioni specifiche del profilo professionale.
QUADRO A4.a Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo |
Il laureato in Logopedia deve possedere:
- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche (fisica, statistica, informatica, filosofia della scienza, sociologia e pedagogia), scienze biomolecolari e funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani (biochimica, istologia, anatomia e fisiologia generale e specifica, genetica, patologia generale, psicologia), emergenza e primo soccorso;
- una buona conoscenza delle discipline integrative e affini nell'ambito delle scienze umane e psico-pedagogiche, delle scienze del management sanitario e dell'organizzazione sanitaria e delle scienze interdisciplinari e cliniche;
- una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione del Logopedista (scienze tecniche mediche e applicate, neuropsichiatria infantile, linguistica e glottologia, teorie e filosofia del linguaggio, psicologia clinica, otorinolaringoiatria, audiologia e foniatria, neurologia);
- conoscenza approfondita di discipline nell'ambito della fisiologia, dell'eziologia e della patologia del linguaggio, della comunicazione e della deglutizione in età evolutiva, adulta e geriatrica, delle patologie neurologiche e degenerative delle funzioni corticali superiori del linguaggio, della linguistica e delle teorie dello sviluppo del linguaggio, della filosofia del linguaggio e delle metodologie applicate alla valutazione e riabilitazione logopedica;
- capacità di praticare autonomamente attività di prevenzione, valutazione e riabilitazione funzionale delle disabilità comunicative, linguistiche, cognitive e della deglutizione, applicando differenti metodologie di valutazione e di intervento, pianificando i tempi e verificando gli out-comes, capacità di valutare e preparare il setting riabilitativo adeguato alla terapia o all'esercizio terapeutico atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente, sia per il logopedista, sempre tenendo conto delle migliori evidenze scientifiche disponibili;
- conoscenza delle scienze umane e psico-pedagogiche per comprendere, stabilire e mantenere relazioni con l'utente, la famiglia e il contesto sociale;
- capacità di realizzare interventi di educazione alla salute sia alla persona sia alla collettività, di prevenzione, di cura e di
autogestione della disabilità;
- familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicazione delle raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;
- capacità di lavorare in équipe multidisciplinare, di interagire con colleghi e altri professionisti sanitari e non, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi adeguatamente negli ambienti di lavoro;
- capacità di comunicazione e relazione con la persona assistita, con i care givers, con il contesto sociale e gli altri professionisti sanitari e non, rispettandone le differenze culturali e comportamentali;
- conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, di valutazione e revisione della qualità;
- conoscenze necessarie a partecipare alle diverse forme di aggiornamento professionale, nonché ad attività di ricerca in diversi ambiti di applicazione e svolgere attività di didattica e consulenza professionale;
- capacità di utilizzare la lingua inglese nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
- conoscenza di strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, per la proposta e l'adozione di ausili (addestrandone all'uso e verificandone l'efficacia) per la stesura di rapporti tecnico-scientifici;
- conoscenza e capacità di applicazione, per quanto di propria competenza, delle norme di radioprotezione previste dalla normativa vigente e dalle direttive dell'Unione Europea (D.L.vo 26.05.2000 n° 187);
Nella formulazione del progetto la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico delle Scienze logopediche che si attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici, sia attraverso il tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Logopedia, come la valutazione ed il recupero funzionale della comunicazione, del linguaggio (verbale e scritto) e della deglutizione in tutte le fasce d'età e in tutti i contesti riabilitativi. La competenza e le capacità relazionali necessarie ad interagire con l'utente, la famiglia, il sistema istituzionale e professionale vengono sviluppate tramite gli insegnamenti delle scienze umane, psicopedagogici e la formazione personale, all'interno del percorso di tirocinio finalizzato all'acquisizione di comportamenti e atteggiamenti indispensabili nella relazione terapeutica e nel rapporto con l'équipe multidisciplinare.
Il Logopedista al termine del percorso formativo, dovrà aver acquisito conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere), con particolare riferimento ai seguenti campi:
RESPONSABILITA' PROFESSIONALE.
Tale ambito traduce l'assunzione di responsabilità del professionista Logopedista in tutto l'agire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze:
- assumere un impegno costante verso il benessere della persona, rispettando il cittadino e la comunità, la sensibilità culturale e l'autonomia dell'individuo;
- agire rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le leggi relative alla professione;
- sviluppare specificità di competenze nei riguardi dell'individuo, della famiglia e dei care-givers;
- agire nell'interesse del paziente riconoscendo le sue motivazioni, la sua autonomia e le sue abilità ed esercitare nella propria autonomia la pratica clinica nel rispetto degli interessi del paziente e delle altre figure professionali;
- sviluppare e agire la capacità di valutazione degli interventi e di autovalutazione professionale utilizzando in modo appropriato i criteri relativi all'efficacia, all'appropriatezza, alla sicurezza.
CURA E RIABILITAZIONE.
Questo ambito si riferisce alle competenze che lo studente deve possedere ed aver raggiunto per assumere informazioni oggettive e soggettive attraverso l'utilizzo di strumenti standardizzati, colloqui e osservazioni per l'identificazione dei bisogni riabilitativi logopedici della persona e della collettività. Lo studente deve definire il progetto terapeutico-riabilitativo a partire dal bilancio delle capacità e risorse cognitive, comunicativo-linguistico, emozionali e funzionali del soggetto; deve saper accogliere, analizzare e interpretare i bisogni della persona assistita; deve acquisire competenze per la stesura del progetto riabilitativo, la pianificazione dell'intervento di cura e la riabilitazione logopedica; deve saper definire il programma riabilitativo individuando le modalità terapeutiche più adeguate al paziente e le strategie di cura e riabilitazione di tutte le patologie della comunicazione orale e scritta e della deglutizione in tutte le fasce di età, dei disordini del linguaggio orale e scritto, o conseguenti a deficit uditivi, a disfunzioni comunicativo-sociali, cognitive, prassiche e della deglutizione in tutte le fasce di età.
Lo studente deve, inoltre, verificare la eventuale necessità di ausili per il miglioramento della vita quotidiana. Deve, inoltre sapere:
a. formulare il programma riabilitativo in forma scritta con obiettivi a breve, medio e lungo termine, condividerlo con il paziente e con la famiglia;
b. valutare l'outcome e le risposte dell'intervento riabilitativo registrandone le modificazioni, prevenire e affrontare le situazioni critiche;
c. garantire la sicurezza del paziente e l'applicazione di interventi privi di rischi, in relazione ala normativa vigente;
d. sapere adattare e modificare l'intervento durante il percorso riabilitativo nel rispetto delle esigenze del paziente. EDUCAZIONE TERAPEUTICA.
Tale attività sanitaria del logopedista è tesa a sviluppare nella persona o nei gruppi, consapevolezza, responsabilità, ed abilità in riferimento al concetto di disabilità e al relativo trattamento riabilitativo. Rappresenta parte integrante del programma riabilitativo e per quest'area di apprendimento sarà necessario:
a. sapere indentificare gli interventi educativi necessari al soggetto ed alla sua famiglia, contribuire alla stesura della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale; partecipare con le altre figure professionali alla stesura ed alla verifica del Progetto Educativo Individualizzato;
b. valutare il fabbisogno educativo della persona assistita e della famiglia e valutare in itinere l'aderenza al progetto educativo. PREVENZIONE.
Il logopedista dovrà essere in grado di individuare i bisogni di salute e di effettuare attività di prevenzione della disabilità nei confronti dei singoli e delle collettività attraverso l'individuazione di situazioni potenzialmente a rischio attraverso Screening mirati all'individuazione precoce dei disturbi del linguaggio e della comunicazione, dell'udito e delle funzioni orali in tutte le fasce di età. In particolare questo ambito rappresenta una parte integrante del programma riabilitativo e vede il logopedista impegnato in attività volte all'individuazione ed al superamento di situazioni a rischio per il singolo o per la collettività, con azioni esplicate attraverso immagini, screening e follow up.
GESTIONE/ MANAGEMENT.
comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse umane/strutturali/ tecnologiche, informazioni, aspetti economici ed organizzativi) indispensabili per la corretta attuazione dell'agire quotidiano del logopedista attraverso l'adozione dell'approccio per problemi e processi in particolare attraverso le seguenti azioni:
a. identificare la natura del problema, analizzare, scegliere ed intraprendere le possibili azioni correttive, verificare il risultato delle azioni intraprese, interagendo in modo multiprofessionale;
b. gestire in modo corretto, in relazione alla normativa vigente ed al codice deontologico, la privacy, il rischio clinico e la sicurezza;
c. sviluppare la capacità di collaborazione multiprofessionale e l'attitudine al lavoro di gruppo;
d. adottare le Linee Guida, i Protocolli e le procedure per uniformare le modalità operative professionali per quanto consentito, secondo i principi dell'Evidence Based Practice.
e. nella gestione del rischio clinico, identificare e segnalare le difficoltà. Sapere utilizzare i sistemi informativi e informatici per analizzare i dati.
Tali aspetti sono fondamentali sia in ambito libero professionale, sia all'interno delle istituzioni e servizi nei quali il logopedista si troverà ad operare.
FORMAZIONE/ AUTOFORMAZIONE.
E' il contesto nel quale il logopedista si forma, sviluppa e consolida le proprie fondamenta culturali, attraverso le seguenti competenze:
- Saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con il coordinatore ed i tutor professionali;
- Saper valutare il raggiungimento degli obiettivi;
- Assumere la responsabilità della propria formazione e del proprio sviluppo professionale, autovalutare il raggiungimento degli obiettivi, riflettere e autovalutarsi nelle implementazioni delle proprie conoscenze e abilità.
PRATICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA (EVIDENCE BASED PRACTICE, EBP)/ RICERCA.
La comunità scientifica internazionale ed il governo sanitario in Italia (vedi per es. il Piano Sanitario Nazionale), suggerendo la Evidence Based Health Care ed il Governo Clinico (Clinical Governance), affermano la necessità che i professionisti della salute basino la loro pratica anche sulle prove di efficacia, nell'ottica di fornire un servizio efficace, utile ed economicamente sostenibile. L'EBP, definita nei riferimenti internazionali come l'integrazione della miglior ricerca valida e rilevante disponibile con l'esperienza clinica del professionista e con i valori e la condizione del paziente individuale mette in grado il professionista non solo di offrire la miglior pratica ma anche di confrontarsi con la comunità professionale internazionale. Per questo motivo si richiede al laureato in logopedia:
- di avvertire il bisogno di informazione, al fine di soddisfare i gap di conoscenza emersi dall'incontro con la persona assistita;
- di convertire tale bisogno in quesiti clinico-assistenziali ben definiti;
- di valutare il peso decisionale di tali evidenze nella decisione clinica, tenendo conto, sia delle preferenze ed aspettative della persona assistita, sia del contesto sociale, organizzativo ed economico in cui opera.
L'intervento terapeutico secondo L'EBP permetterà al laureato di trovare con la massima efficienza le migliori evidenze disponibili in letteratura e di interpretarle criticamente nella loro validità interna ed esterna.
Tale apprendimento si svilupperà attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze:
- Analizzare e conoscere il proprio bisogno formativo, ricercare e individuare le migliori evidenze disponibili per soddisfare tale bisogno;
- Valutare il peso delle informazioni raccolte rispetto ad un problema clinico assistenziale specifico. COMUNICAZIONE E RELAZIONE.
Questo ambito definisce il sub-strato relazionale attraverso cui il Logopedista applicherà la propria pratica professionale nel contesto riabilitativo e in quello sociale e istituzionale, attraverso competenze comunicative e di relazione con l'utente, la sua famiglia e tutti i care-givers, con modalità di ascolto attivo e di gestione delle dinamiche relazionali interagendo anche con altri professionisti, coordinatori e tutor e con operatori di altre strutture.
PERCORSO FORMATIVO.
L'insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l'intervento riabilitativo e/o terapeutico e saranno conseguiti mediante la partecipazione a lezioni frontali ad esercitazioni di laboratorio, lezioni pratiche in aule attrezzate con presidi riabilitativi, seguiti dal Coordinatore del corso di laurea, dai docenti e tutor, oltre che supportati dallo studio personale. In particolare, tramite le competenze biochimiche, fisiche, statistiche, anatomiche, fisiologiche, patologiche, cliniche, chirurgiche, psicologiche e sociologiche, il laureato in Logopedia conseguirà una solida base di conoscenza degli aspetti e delle funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell'uomo, dei concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il corso. Realizzerà, inoltre, il costrutto della professione anche tramite caratterizzanti competenze in scienze logopediche, linguistiche, neuropsichiatria infantile, otorinolaringoiatria, audiologia e foniatria, psicologia, neurologia, scienze neuropsicologiche che consentiranno l'apprendimento dei concetti fondamentali delle scienze umane e del comportamento, dell'etica e della deontologia professionale, delle metodologie e tecniche logopediche nonché elementi di gestione e management professionale, utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro.
QUADRO A4.b.1 | Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Sintesi | ||
Conoscenza e capacità di comprensione | |||
Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
QUADRO A4.b.2 Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Dettaglio |
Area di conoscenze propedeutiche |
Conoscenza e comprensione I laureati in Logopedia dovranno dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi: - Scienze propedeutiche: conoscenze e capacità di comprensione dei principi dellepidemiologia, dei principali sistemi di sintesi e analisi dei dati, nonché dei principi della fisica applicata con particolare attenzione alla fisica acustica (cinematica, fluidi, oscillazioni meccaniche, onde, il suono e la percezione del suono) - Scienze biomediche e psicologiche: conoscenze e capacità di comprensione degli elementi costituzionali di tessuti corporei, |
delle strutture anatomiche, dei meccanismi di funzionamento bio-molecolare cellulare, delle strutture e del funzionamento del sistema nervoso centrale e periferico (con particolare attenzione alle funzioni corticali superiori
- Scienze psicosociali, linguistiche e umanistiche: conoscenze e capacità di comprensione degli aspetti strutturali e funzionali della lingua italiana, degli aspetti cognitivi e sociali della comunicazione, delle dinamiche psicologiche-relazionali- culturali dello scambio comunicativo, delle dinamiche psicologiche-relazionali- culturali correlate ai disturbi comunicativo-linguistici, delludito, della voce e della deglutizione, dei principi teorici e sperimentali dellapprendimento, delle metodologie e delle tecniche della comunicazione e della quantificazione del comportamento umano, con particolare attenzione agli aspetti funzionali alla pratica clinica, dei principi del counseling
- Scienze etiche, legali e sociologiche: conoscenze e capacità di comprensione dellorganizzazione e della complessità del Sistema Sanitario, dellagire in conformità alla normativa e al rispetto dei valori etici, legali e sociali nella pratica quotidiana con autonomia professionale, in integrazione e in interdipendenza con altri operatori del team di cura multidisciplinare
- Scienze preventive: conoscenze e capacità di comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti
- Discipline informatiche e lingua inglese: conoscenze e capacità di comprensione dei sistemi informativi e di gestione delle
informazioni, della letteratura scientifica di interesse professionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Logopedia, al termine del percorso formativo, saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquiste e la capacità di comprensione dellArea delle Scienze Propedeutiche al fine ultimo di costruire un setting riabilitativo finalizzato all'intervento terapeutico e di mettere in atto le procedure fra loro correlate nella prevenzione, nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione delle patologie di interesse logopedico in età evolutiva, adulta e geriatrica.
In particolare, i laureati in Logopedia saranno in grado di:
1) utilizzare e integrare le conoscenze propedeutiche, biomediche, psicologiche e dei fenomeni linguistici per inquadrare le alterazioni della comunicazione e del linguaggio, cognitive, fono-articolatorie, della deglutizione e gli effetti della perdita dell'udito sullo sviluppo del linguaggio;
2) utilizzare le conoscenze pedagogiche e psicologiche per motivare i pazienti al trattamento e proporre strategie educative efficaci;
3) integrare le conoscenze etiche, legali, sociologiche e preventive con le conoscenze biomediche, cliniche e propedeutiche per identificare il percorso riabilitativo appropriato, efficace ed efficiente, con obiettivi misurabili e raggiungibili, adattandoli alle diverse fasce di età e considerando in modo adeguato le differenze culturali e linguistiche.
L'applicazione delle conoscenze si svilupperà tenendo conto di aspetti fondamentali quali la relazione interpersonale ed inter-professionale e la gestione organizzativa degli aspetti direttamente connessi alla tipologia del lavoro svolto.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni e autoapprendimento
- lettura guidata ed esercitazioni
- video
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti Informatica url
Sanità pubblica url
Scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche url Scienze linguistiche, filosofiche e socio-pedagogiche url Scienze mediche url
Scienze propedeutiche url Scienze psicologiche url
Area professionale logopedica generale Xxxxxxxxxx e comprensione
Conoscenza e comprensione:
I laureati in Logopedia dovranno dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:
- Scienze logopediche generali: conoscenze e capacità di comprensione del Profilo Professionale, del Codice Deontologico e del Core Competence del Logopedista, dei principi della riabilitazione, dei principi, metodi e strumenti della Comunicazione Aumentativa e Alternativa, dei campi di intervento della logopedia; metodologie, strumenti e procedure di rilevamento dei dati, metodologie riabilitative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni;
- Scienze della comunicazione (comunicologia): conoscenze e capacità di comprensione dei principi della comunicologia generale, dei modelli di comunicazione, della biologia, delle basi neurali e dello sviluppo della comunicazione, dello sviluppo della fonetica, della fonetica acustica, articolatoria e percettiva della lingua italiana;
- Scienze della voce (vocologia): conoscenze e capacità di comprensione delle basi neurali della fonazione, dei metodi e degli
strumenti di valutazione e autovalutazione della voce, delle patologie che causano disfonia e della terapia chirurgica della disfonia;
- Scienze della deglutizione (deglutologia): conoscenze e capacità di comprensione della fisiologia e neurofisiologia della deglutizione in età infantile, adulta e senile, della fisiopatologia della deglutizione, delle tecniche diagnostiche strumentali, delle principali scale di valutazione della deglutizione, delle patologie che causano disfagia in età infantile, adulta e senile, delle complicanze della disfagia, della gestione clinica del paziente disfagico e del trattamento chirurgico della disfagia;
- Scienze dellarticolazione: conoscenze e capacità di comprensione delle basi neurali dellarticolazione, della definizione, epidemiologia, eziopatogenesi, classificazione, criteri diagnostici, caratteristiche cliniche e terapia medica dei disturbi della fluenza, delle disartrie, delle dislalie meccaniche periferiche e degli Speech Sound Disorders;
- Scienze riabilitative applicate (fisioterapia e psicomotricità): conoscenze e capacità di comprensione dellapproccio fisioterapico e psicomotorio in ottica di intervento riabilitativo multi professionale basato su un progetto terapeutico integrato
- Scienze interdisciplinari: conoscenze e capacità di comprensione dei principi e dei campi di applicazione della foniatria artistica e della musicoterapia, dei principi dellapprendimento motorio e la loro applicazione, dei principi della medicina legale con particolare riferimento al referto, al consenso informato e al segreto professionale, dei principi della medicina basata sulle evidenze.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Logopedia, al termine del percorso formativo, saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisiste e la capacità di comprensione dellArea Professionale Logopedica Generale al fine ultimo di costruire un setting riabilitativo finalizzato all'intervento terapeutico e di mettere in atto le procedure fra loro correlate nella prevenzione, nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione delle patologie di interesse logopedico in età evolutiva, adulta e geriatrica.
In particolare, i laureati in Logopedia saranno in grado di:
1) utilizzare in modo integrato le conoscenze biomediche, cliniche, riabilitative applicate e logopediche generali per identificare il bisogno di salute e pianificare la presa in carico dei pazienti in età evolutiva, adulta e geriatrica;
2) utilizzare e integrare le conoscenze biologiche cliniche e le conoscenze dei fenomeni linguistici nellinquadramento dei disturbi della comunicazione, cognitivo-linguistici verbali e non verbali e del linguaggio scritto;
3) scegliere e utilizzare metodi e strumenti di osservazione delle tappe dello sviluppo tipico (comunicativo-linguistico, relazionale, psicomotorio, oro-motorio e fono-articolatorio) del bambino nella fascia di età 0-36 mesi;
4) scegliere e utilizzare metodi e strumenti di osservazione delle tappe dello sviluppo tipico (comunicativo-linguistico, relazionale, psicomotorio, oro-motorio e fono-articolatorio) del bambino nella fascia di età 36 - 60 mesi;
5) scegliere e utilizzare metodi e strumenti di osservazione delle caratteristiche delle competenze comunicativo-relazionali, linguistiche, cognitive, motorie e deglutitorie in età geriatrica;
6) utilizzare in modo integrato le conoscenze acquisite al fine di assumere comportamenti comunicativi e relazionali adeguati al contesto e al segreto professionale nel rispetto della privacy del paziente;
Le conoscenze e le capacità dellArea Professionale Logopedica Generale rappresentano il quadro di riferimento per i successivi approfondimenti negli ambiti professionali specifici che contraddistinguono il Profilo Professionale del logopedista:
- Area professionale specifica fono-articolatoria e deglutitoria
- Area professionale specifica comunicativo - linguistica
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni e autoapprendimento
- esercitazioni
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor e assistenti di tirocinio in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi a tappe, project -work, report
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti Psicomotricità url
Scienze interdisciplinari url
Scienze logopediche applicate 1 url Tirocinio (primo anno) url
Area professionale specifica fono-articolatoria e deglutitoria Conoscenza e comprensione
I laureati in Logopedia dovranno dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:
- Scienze mediche e chirurgiche: conoscenze e capacità di comprensione delle malattie dello sviluppo, delle malattie odontostomatologiche con particolare attenzione ai disturbi dellocclusione dentale, dei principi della chirurgia maxillo-faciale con particolare attenzione alle labio-palatoschisi, alla patologia traumatica e oncologica;
- Scienze otorinolaringoiatriche e neurologiche: conoscenze e capacità di comprensione delle malattie otorinolaringoiatriche, delle malattie del sistema nervoso centrale e periferico in età evolutiva ed adulta, dei principi di neurochirurgia, dei principali sistemi di imaging con particolare attenzione al neuroimaging;
- Scienze radiologiche: conoscenze e capacità di comprensione delle basi fisiche e dei principi di radiobiologia, dei principi di medicina nucleare, di radiodiagnostica, di radioprotezione e radioterapia;
- Scienze riabilitative: conoscenze e capacità di comprensione dei principi della riabilitazione e le loro applicazioni ai principali quadri patologici di interesse logopedico;
- Scienze Logopediche Specifiche: conoscenze e capacità di comprensione di metodologie, strumenti e procedure di rilevamento dei dati, metodologie riabilitative dintervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni in ambito dei disturbi della fono-articolazione e della deglutizione in età evolutiva, adulta e geriatrica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Logopedia, al termine del percorso formativo, saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisiste e la capacità di comprensione dellArea Professionale Specifica Fono-articolatoria e Deglutitoria al fine ultimo di costruire un setting riabilitativo finalizzato all'intervento terapeutico e di mettere in atto le procedure fra loro correlate nella prevenzione, nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione dei disturbi fono-articolatori e deglutitori in età evolutiva, adulta e geriatrica.
In particolare, i laureati in Logopedia saranno in grado di:
1) integrare le conoscenze, le abilità e le attitudini professionali logopediche acquisite nel percorso formativo teorico e professionalizzante per attuare interventi riabilitativi sicuri, efficaci e basati sulle evidenze, rivolti ai disordini della
fono-articolazione e della deglutizione nelle diverse fasce di età;
2) pianificare, sviluppare e realizzare piani terapeutici e riabilitativi rivolti ai disordini della fono-articolazione e della deglutizione appropriati, con obiettivi misurabili e raggiungibili adattandoli alle diverse età e tenendo conto delle differenze culturali e linguistiche;
3) realizzare interventi educativi in ambito fono-articolatorio e deglutitorio attraverso l'identificazione, l'analisi e le risposte fornite ai bisogni di salute della persona e della collettività;
4) promuovere e realizzare interventi di prevenzione utilizzando strumenti di screening per lindividuazione precoce delle alterazioni fono-articolatorie e deglutitorie;
5) identificare e promuovere lacquisizione di comportamenti idonei e strategie di compenso in grado di modificare o ridurre la disabilità in età evolutiva, adulta e geriatrica in seguito a un disturbo fono-articolatorio e deglutitorio;
6) praticare le modalità di gestione del colloquio nella clinica logopedica come strumento di acquisizione e interpretazione di dati utili per la conoscenza delle caratteristiche fono-articolatorie e deglutitorie in età evolutiva, adulta e geriatrica;
7) utilizzare i principi e le teorie della produzione fono-articolatoria e della deglutizione per la valutazione delle abilità fono-articolatorie e deglutitorie;
8) utilizzare in base alle evidenze i dati clinici e gli strumenti di valutazione standardizzati per pianificare modelli educativi e riabilitativi orientati alla prevenzione e cura dei disturbi fono-articolatori e deglutitori in età evolutiva, adulta e geriatrica;
9) utilizzare strumenti specifici e procedure di valutazione per l'inquadramento e il bilancio logopedico dei disturbi fono-articolatori e deglutitori in età evolutiva, adulta e geriatrica;
10) collaborare alla stesura e alla realizzazione del progetto riabilitativo dei disturbi fono-articolatori e deglutitori in età evolutiva, adulta e geriatrica;
11) pianificare e realizzare il programma riabilitativo per raggiungere gli obiettivi terapeutici dei disturbi fono-articolatori e deglutitori in età evolutiva, adulta e geriatrica;
12) verificare l'outcome e laderenza al programma riabilitativo dei disturbi fono-articolatori e deglutitori in età evolutiva, adulta e geriatrica in prospettiva ecologica;
13) misurare e valutare la performance del paziente in collaborazione con il team interdisciplinare, monitorare e adeguare il piano terapeutico in base alle necessità del paziente;
14) assumere responsabilità nel fornire interventi logopedici conformi a standard professionali di qualità, considerando le implicazioni legali, etiche e i diritti della persona assistita;
15) interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica logopedica.
L'applicazione delle conoscenze si svilupperà tenendo conto di aspetti fondamentali quali la relazione interpersonale ed inter-professionale, la gestione organizzativa degli aspetti direttamente connessi alla tipologia del lavoro svolto.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni e autoapprendimento
- esercitazioni
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie
- laboratori sulle competenze gestuali con simulazioni e role playing
- laboratori sulle competenze professionali comunicative e relazionali
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor e assistenti di tirocinio in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi a tappe, project -work, report
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)
- Objective Structured Clinical Examination (OSCE)
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti Radioprotezione url
Scienze linguistiche applicate url Scienze mediche e chirurgiche 1 url
Scienze otorinolaringoiatriche, neurologiche e riabilitative url Tirocinio (secondo anno) url
Area professionale specifica comunicativo-linguistica Conoscenza e comprensione
I laureati in Logopedia dovranno dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:
- Scienze neuropsichiatriche e neuropsicologiche: conoscenze e capacità di comprensione delle principali malattie neuropsichiatriche e psichiatriche in età evolutiva ed adulta, dei principali modelli, metodi e strumenti di indagine neuropsicologici, dei principi della psicometria;
- Scienze linguistiche applicate: conoscenze e capacità di comprensione delle teorie e dello sviluppo dei sistemi linguistici fonologico, lessicale, semantico, morfologico e sintattico, dei rapporti tra pensiero e linguaggio e delle funzioni del processo inferenziale;
- Scienze neurolinguistiche: conoscenze e capacità di comprensione degli obiettivi e dei metodi della neurolinguistica, della psicobiologia del linguaggio, dei modelli teorici e della classificazione degli errori linguistici;
- Scienze audiologiche: conoscenze e capacità di comprensione dei disturbi dellequilibrio, delle patologie dellorecchio esterno, medio e interno, dei disordini del nervo cocleare, della sordità in età evolutiva e geriatrica, degli acufeni e delle caratteristiche delle protesi acustiche;
- Scienze otologiche: conoscenze e capacità di comprensione della sordità, delle tecniche chirurgiche con particolare attenzione agli impianti cocleari, della protesizzazione, del ruolo della logopedia nel counseling e nella riabilitazione post-chirurgica;
- Scienze Foniatriche: conoscenze e capacità di comprensione delle cause, tipologie, modelli diagnostici, gestione clinica e principi riabilitativi dei disturbi primari e secondari del linguaggio con particolare attenzione a afasie, disturbi specifici del linguaggio, disturbi dello spettro autistico, ritardo mentale, sordità e bilinguismo;
- Scienze Logopediche Specifiche: conoscenze e capacità di comprensione di metodologie, strumenti e procedure di rilevamento dei dati, metodologie riabilitative dintervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni nellambito dei disturbi comunicativo linguistici in età evolutiva (con particolare attenzione ai disturbi specifici del linguaggio e dellapprendimento, ai disturbi dello spettro autistico, ai disturbi cognitivi, alla sordità e ai disturbi del linguaggio nei bambini bi/multilingue) ed in età adulta (con particolare attenzione ai disturbi afasici e alle gravi cerebro lesioni acquisite);
- Evidence Based Practice in Logopedia: conoscenze e capacità di comprensione dei principi dellEvidence Based Medicine e della Metodologia della Ricerca, delle caratteristiche dei principali disegni di studio, dei metodi e degli strumenti della ricerca delle evidenze scientifiche, della loro valutazione e applicazione alla pratica clinica logopedica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Logopedia, al termine del percorso formativo, saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisiste e la capacità di comprensione dellArea Professionale Specifica Comunicativo-Linguistica al fine ultimo di costruire un setting riabilitativo finalizzato all'intervento terapeutico e di mettere in atto le procedure fra loro correlate nella prevenzione, nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione dei disturbi comunicativo-linguistici in età evolutiva, adulta e geriatrica.
In particolare, i laureati in Logopedia saranno in grado di:
1) integrare le conoscenze, le abilità e le attitudini professionali logopediche acquisite nel percorso formativo teorico e professionalizzante per attuare interventi riabilitativi sicuri, efficaci e basati sulle evidenze rivolti ai disordini comunicativo-linguistici nelle diverse fasce di età;
2) pianificare, sviluppare e realizzare piani terapeutici e riabilitativi rivolti ai disturbi comunicativo-linguistici appropriati, con obiettivi misurabili e raggiungibili adattandoli alle diverse età e tenendo conto delle differenze culturali e linguistiche;
3) realizzare interventi educativi in ambito comunicativo-linguistico attraverso l'identificazione, l'analisi e le risposte fornite ai bisogni di salute della persona e della collettività;
4) promuovere e realizzare interventi di prevenzione utilizzando strumenti di screening per lindividuazione precoce delle alterazioni comunicativo-linguistiche;
5) identificare e promuovere lacquisizione di comportamenti idonei e strategie di compenso in grado di modificare o ridurre la disabilità in età evolutiva, adulta e geriatrica in seguito a un disturbo comunicativo-linguistico;
6) praticare le modalità di gestione del colloquio nella clinica logopedica come strumento di acquisizione e interpretazione di dati utili per la conoscenza delle caratteristiche comunicativo-linguistiche in età evolutiva, adulta e geriatrica;
7) utilizzare i principi e le teorie della produzione linguistica e della comunicazione per la valutazione delle abilità comunicativo-linguistiche;
8) utilizzare in base alle evidenze i dati clinici e gli strumenti di valutazione standardizzati per pianificare modelli educativi e riabilitativi orientati alla prevenzione e cura dei disturbi comunicativo-linguistici in età evolutiva, adulta e geriatrica;
9) utilizzare strumenti specifici e procedure di valutazione per linquadramento e il bilancio logopedico dei disturbi comunicativo-linguistici in età evolutiva, adulta e geriatrica;
10) collaborare alla stesura e alla realizzazione del progetto riabilitativo dei disturbi comunicativo-linguistici in età evolutiva, adulta e geriatrica;
11) pianificare e realizzare il programma riabilitativo per raggiungere gli obiettivi terapeutici dei disturbi comunicativo-linguistici in età evolutiva, adulta e geriatrica;
12) verificare loutcome e laderenza al programma riabilitativo dei disturbi comunicativo-linguistici in età evolutiva, adulta e geriatrica in prospettiva ecologica;
13) misurare e valutare la performance del paziente in collaborazione con il team interdisciplinare, monitorare e adeguare il piano terapeutico in base alle necessità del paziente;
14) assumere responsabilità nel fornire interventi logopedici conformi a standard professionali di qualità, considerando le implicazioni legali, etiche e i diritti della persona assistita;
15) interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica logopedica.
L'applicazione delle conoscenze si svilupperà tenendo conto di aspetti fondamentali quali la relazione interpersonale ed inter-professionale, la gestione organizzativa degli aspetti direttamente connessi alla tipologia del lavoro svolto.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni e autoapprendimento
- esercitazioni
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie
- laboratori sulle competenze gestuali con simulazioni e role palying
- laboratori sulle competenze professionali comunicative e relazionali
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor e assistenti di tirocinio in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi a tappe, project -work, report
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)
- Objective Structured Clinical Examination
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti
Scienze logopediche applicate 1 url Scienze logopediche applicate 2 url Scienze logopediche applicate 3 url Scienze mediche e chirurgiche 2 url
Scienze neuropsichiatriche, pedagogiche e psicologiche url Tirocinio (terzo anno) url
QUADRO A4.c | Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento | |
Autonomia di giudizio | I laureati in Logopedia devono dimostrare competenza e autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità: scegliere e utilizzare gli strumenti e le procedure di valutazione per l'inquadramento e il bilancio logopedico dei disordini della comunicazione e del linguaggio orale e scritto nelle diverse età; saper progettare e realizzare interventi riabilitativi logopedici adeguati, efficaci ed efficienti riconoscendo e rispettando la dignità, la cultura, i valori, i diritti dei singoli individui nelle diverse età; assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico agli standard etici e legali; sapersi coordinare con le diverse figure professionali per l'elaborazione di progetti di intervento comuni; dimostrare consapevolezza dell'influenza dei propri sentimenti, xxxxxx e pregiudizi sulla relazione col paziente e la presa di decisioni. Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi: l'autonomia di giudizio sarà stimolata e sviluppata, sia durante tutto il corso di studi, attraverso una continua discussione critica di casi, sia nell'ambito dell'elaborazione della tesi di laurea, dove sarà richiesto di elaborare una interpretazione personale dei dati raccolti, discutendo ipotesi alternative secondo modelli presenti in letteratura o proposti dai relatori. Metodologie e attività formative: lezioni e autoapprendimento discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: esami scritti e orali, prove di casi a tappe, feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale). | |
I laureati in Logopedia devono sviluppare le seguenti abilità comunicative: ascoltare, informare, dialogare con pazienti e familiari in modo adeguato,efficace e comprensibile; comunicare, argomentare e motivare il proprio operato e le decisioni assunte con i colleghi e con |
Abilità comunicative | differenti figure professionali; adattare la comunicazione a seconda del contesto e nel rispetto di differenze culturali, etniche e valoriali delle persone assistite; attuare tecniche di counselling logopedico per attivare le risorse e le capacità di risposta del cliente e coinvolgere la famiglia e i caregivers nel percorso riabilitativo; utilizzare gli strumenti di documentazione dell'attività clinico-riabilitativa. Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi: lezioni video e analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni, testimonianze discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie. tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe. Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: osservazione di filmati o dialoghi con griglie strutturate feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici). | |
Capacità di apprendimento | I laureati in Logopedia devono sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento: sviluppare abilità di studio autonomo; dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, consultando la letteratura corrente e favorendo la sua applicazione nella pratica logopedica; dimostrare capacità di accedere ed utilizzare metodi di ricerca relativi alle problematiche logopediche, anche attraverso strumenti informatici, la letteratura scientifica del settore specifico e di quegli affini, giudicandola criticamente ed elaborandola in forma personale; dimostrare la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento; dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento. Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi: utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell'autovalutazione; laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e online; lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano sia in inglese. Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi project - work, report su mandati di ricerca specifica; supervisione tutoriale sul percorso di tirocinio; partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di debriefing. |
QUADRO A5.a Caratteristiche della prova finale |
La prova finale si compone di:
a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e
tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
La prova finale ha valore di Xxxxx di Stato abilitante all'esercizio professionale e si svolge in due sessioni, nei periodi e nei modi prescritti ai sensi del D.I. 19.2.2009.
QUADRO A5.b Modalità di svolgimento della prova finale |
20/05/2019
La Laurea in Logopedia si consegue al termine di tre anni di studio avendo superato con esito positivo gli esami di tutte le attività formative previste, compresi quelli di tirocinio, entro il termine stabilito dalla Segreteria Studenti, per un totale di 173 CFU, nonché la prova finale che consente di acquisire 7 CFU.
La prova finale si svolge nei periodi e nei modi prescritti da apposito decreto del Ministero della Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica di concerto con il Ministero della Salute, davanti a una Commissione composta da non meno di 7 e non più di 11 membri, di cui almeno 2 designati dall'Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (Ordine TSRM PSTRP) individuata secondo la normativa vigente. Le date delle sedute sono comunicate al MIUR e al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, che possono inviare propri esperti, come rappresentanti, alle singole sessioni. La composizione della Commissione non può variare nel corso dei due momenti di valutazione. Di norma le due sessioni di laurea sono definite a livello nazionale: la prima in ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile.
Il calendario della prova pratica e della discussione delle tesi viene pubblicato sulla piattaforma Ariel entro i termini previsti. Gli studenti devono presentare la domanda di laurea e l'elaborato finale entro le scadenze indicate dalla Segreteria Studenti.
L'abilitazione finale è conferita a studenti che siano capaci di: applicare le loro conoscenze dimostrando un approccio professionale e competenze adeguate per risolvere problemi nel proprio campo di studio; assumere decisioni per risolvere efficacemente problemi/situazioni complessi/e nel proprio campo di studio; raccogliere e interpretare i dati per formulare giudizi professionali autonomi, anche su problematiche sociali, scientifiche o etiche; attivare una comunicazione efficace anche su temi clinici, sociali, scientifici o etici attinenti al proprio profilo; apprendere autonomamente.
La prova finale del Corso di Studio è unica ed è costituita da due momenti di valutazione diversi che si svolgono a distanza di circa due settimane uno dall'altro:
a) una prova pratica,
b) dissertazione di un elaborato scritto.
Si precisa che il mancato superamento della prova pratica, non consente l'ammissione alla discussione orale dell'elaborato di tesi.
a) Prova pratica
La prova pratica a valenza applicativa è finalizzata a valutare il raggiungimento delle competenze previste dal profilo professionale del Logopedista. Tale prova è costituita dalla presentazione di casi/situazioni paradigmatiche della pratica professionale riguardanti i principali ambiti patologici relativi all'età adulta e all'età evolutiva che lo studente deve elaborare in termini di inquadramento e bilancio logopedico, counseling specifico e pianificazione di un progetto di intervento appropriato, esplicitando obiettivi a breve, medio e lungo termine e relative strategie finalizzate al raggiungimento degli stessi. Per ogni caso clinico sono previste domande a risposta chiusa e a risposta aperta. Per le domande a risposta aperta è prevista una specifica griglia di correzione relativamente ai contenuti che gli studenti devono elaborare.
La prova scritta può essere integrata con un colloquio orale ove la Commissione, in accordo con i rappresentati designati dell'Ordine TSRM PSTRP, lo ritenesse necessario.
Durante la prova valgono le regole concorsuali:
- lo studente deve presentarsi munito di documento di identità valido;
- la prova è anonima;
- i Commissari procedono al riconoscimento degli studenti, annotando gli estremi del documento di identità di ogni studente;
- la Commissione illustra agli studenti le procedure e le regole di comportamento;
- il tempo a disposizione viene chiaramente indicato dalla Commissione.
b) Dissertazione della tesi
La tesi permette di accertare la capacità dello studente di condurre un percorso di apprendimento autonomo e metodologicamente rigoroso. Scopo della tesi è impegnare lo studente in un lavoro di progettazione e ricerca, che contribuisca al completamento della sua formazione professionale e scientifica. Il contenuto della tesi deve essere attinente a tematiche strettamente correlate al profilo professionale. In merito alla scelta dell'argomento, il candidato può fare riferimento a:
a) attività didattiche, di tirocinio e di laboratorio offerte dal Corso di Studio in Logopedia, in cui ha avuto occasione di verificare le proprie conoscenze e le sue competenze di carattere disciplinare e metodologico;
b) problemi clinici, argomenti e tematiche connessi all'ambito logopedico;
c) risultati di altre ricerche.
La scelta dell'argomento di tesi nasce da una domanda (quesito di ricerca). Il laureando si pone l'obiettivo di rispondere a tale quesito attraverso un percorso di ricerca rigoroso da un punto di vista metodologico, ipotizzando implicazioni per la pratica clinica logopedica e possibili ulteriori sviluppi.
Le tipologie di tesi previste all'interno del CdS sono:
a) tesi compilativa (o bibliografica): si intende una tesi che si propone di analizzare lo stato dell'arte su un argomento attraverso una revisione narrativa della letteratura;
b) tesi sperimentale (o di ricerca): si intende una tesi che si pone un quesito sperimentale, stabilisce la metodologia per rispondere alla domanda sperimentale (numerosità del campione, misure di outcome, analisi statistica), raccoglie dati sperimentali per rispondere alla domanda e li analizza criticamente. In altre parole si tratta di eseguire un progetto sperimentale dettagliato in tutti i suoi aspetti;
c) tesi argomentativa: si intende una tesi che si pone un quesito sperimentale e stabilisce la metodologia per rispondere alla domanda sperimentale (numerosità del campione, misure di outcome, analisi statistica), ma non raccoglie dati sperimentali per rispondere alla domanda. In altre parole si tratta di eseguire un progetto sperimentale dettagliato senza tuttavia arrivare alla sua implementazione.
Di norma lo studente avrà la supervisione di un docente del CdS, detto Relatore, e di eventuali Correlatori, anche esterni al CdS. La dissertazione dell'elaborato di tesi avviene in presenza dei Commissari. Il tempo a disposizione del laureando è di 10 minuti per la presentazione e la discussione.
La valutazione della tesi si basa su specifici criteri che riguardano il rigore metodologico dell'elaborato valutato in cieco da tre membri della commissione (da 0 a 7 punti), autonomia e impegno dello studente nel percorso di tesi valutati dal Relatore o dal Correlatore (da 0 a 2 punti) e la dissertazione della tesi valutata dalla commissione di laurea (da 0 a 1 punto).
Le linee guida per la redazione della tesi, le istruzioni operative e i criteri di valutazione sono pubblicati sulla piattaforma Ariel oltre che reperibili sul sito del Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche "Xxxxx Xxxxx" (xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxx-xxxxx-xxxx-xxx-xxxxxxxxx.xxx).
Punteggio della prova finale
La definizione del voto di laurea, espresso in cento decimi (110) con eventuale Lode, è così determinata:
- 100 punti (pari al 90%) per la media ponderata del curriculum nel triennio comprensivo degli esami di tirocinio;
- 10 punti (pari al 10%) per la prova pratica finale;
- da 0 a 10 punti per la tesi.
La Lode può essere attribuita agli studenti che abbiamo acquisito nella loro carriera almeno una lode negli esami curricolari, ad esclusione degli esami di tirocinio.
QUADRO B1 Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del Corso) |
Pdf inserito: visualizza
Descrizione Pdf: Manifesto degli studi
QUADRO B2.a Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative |
xxxxx://xxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxx/xxxxxx-xxxxx-xxxxxxx
QUADRO B2.b Calendario degli esami di profitto |
xxxxx://xxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxx/xxxxxxx-xxxxx
QUADRO B2.c Calendario sessioni della Prova finale |
xxxxx://xxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx
QUADRO B3 Docenti titolari di insegnamento |
Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.
X. | Xxxxxxx | Anno di corso | Insegnamento | Cognome Nome | Ruolo | Crediti | Ore | Docente di riferimento per corso |
1. L-LIN/12
Anno di corso 1
Accertamento di lingua inglese - livello B1 (2 CFU) link
AF EROGATA DAL CENTRO LINGUISTICO
2 .1
2. INF/01
Anno di corso 1
Anno di
Informatica link NON DISP 3 18
Scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche - Anatomia umana
3. BIO/16
corso 1
dell'apparato pneumo-fono-articolatorio e
uditivo (modulo di Scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche) link
NON DISP 1 10
4. BIO/10
Anno di corso 1
Anno di
Scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche - Biochimica (modulo di Scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche) link
Scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche - Fisiologia generale e
OTXXXX XX 0 00
XXXXXXX CV
MASSIMINI
5. BIO/09
6. BIO/17
corso 1
Anno di corso 1
dell'apparato pneumo-fono-articolatorio e
uditivo (modulo di Scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche) link
Scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche - Istologia (modulo di Scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche) link
XXXXXXXX
CV
XXXXXXXXXX XXXXXX CV
PO 2 20
RD 1 10
7. L-LIN/01
Anno di corso 1
Scienze linguistiche, filosofiche e
socio-pedagogiche - Linguistica generale e fonetica (modulo di Scienze linguistiche, filosofiche e socio-pedagogiche) link
NON DISP 2 20
8. M-PED/01
Anno di corso 1
Scienze linguistiche, filosofiche e
socio-pedagogiche - Pedagogia generale e sociale (modulo di Scienze linguistiche, filosofiche e socio-pedagogiche) link
NON DISP 1 10
9. M-FIL/05
10. SPS/08
Anno di corso 1
Anno di corso 1
Scienze linguistiche, filosofiche e
socio-pedagogiche - Semeiologia (modulo di Scienze linguistiche, filosofiche e
socio-pedagogiche) link
Scienze linguistiche, filosofiche e
socio-pedagogiche - Sociologia dei processi culturali e comunicativi (modulo di Scienze linguistiche, filosofiche e
socio-pedagogiche) link
NON DISP 1 10
NON DISP 1 10
11. MED/50
Anno di corso 1
Scienze logopediche applicate: propedeutica - Comunicazione aumentativa e alternativa (modulo di Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
XXXXXXXXX XXXX
1 10
12. MED/50
Anno di corso 1
Scienze logopediche applicate: propedeutica - Comunicazione aumentativa e alternativa (modulo di Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
NON DISP 1 10
Anno di
Scienze logopediche applicate:
propedeutica - Comunicazione aumentativa XXXXXXXXX
13. MED/50 corso
1
e alternativa (modulo di Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
XXXXX 1 10
14. MED/32
Anno di corso 1
Scienze logopediche applicate: propedeutica - Comunicologia (modulo di Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
XXXXXXXXX XXXXXXX CV
PA 2 20
15. MED/50
Anno di corso 1
Scienze logopediche applicate: propedeutica - Logopedia generale (modulo di Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
NON DISP 1 20
16. MED/50
Anno di corso 1
Scienze logopediche applicate: propedeutica - Logopedia generale (modulo di Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
XXXXX XXXXXXXX
1 10
17. MED/50
Anno di corso 1
Scienze logopediche applicate: propedeutica - Teorie logopediche (modulo di Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
XXXXXXX XXXXXX
2 20
18. MED/50
Anno di corso 1
Scienze logopediche applicate: propedeutica - Teorie logopediche (modulo di Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
SAI XXXXX 2 20
19. MED/50
Anno di corso 1
Anno di
Scienze logopediche applicate: propedeutica - Teorie logopediche (modulo di Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
Scienze logopediche applicate: propedeutica - Vocologia, deglutologia,
ZANINI XXXXXXX
XXXXXXXXX
2 20
20. MED/32
corso 1
disturbi dell'articolazione (modulo di
Scienze logopediche applicate: propedeutica) link
XXXXXXX CV PA 3 30
21. MED/08
Anno di corso 1
Scienze mediche - Anatomia patologica
(modulo di Scienze mediche) link
XXXXXXXX XXXXXXX CV
PA 1 10
22. BIO/14
Anno di corso 1
Scienze mediche - Farmacologia (modulo di Scienze mediche) link
XXXXXXXXX XXXXX
XX 0 00
00. MED/03
Anno di corso 1
Scienze mediche - Genetica medica
(modulo di Scienze mediche) link
XXXXXX XXXXXX CV
RD 1 10
24. MED/04
Anno di corso 1
Anno
Scienze mediche - Patologia generale
(modulo di Scienze mediche) link
XXXXX XXXXXXXX XXXX XXXXX XX
CANTU'
PO 1 10
di Scienze propedeutiche - Fisica applicata
CV
25. | FIS/07 | corso 1 | (modulo di Scienze propedeutiche) link | XXXXX XXXXXX CV | PO | 2 | 20 |
26. | M-PSI/04 | Anno di corso 1 | Scienze propedeutiche - Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione (modulo di Scienze propedeutiche) link | XXXXX XXXXX CV | RU | 1 | 10 |
27. | M-PSI/01 | Anno di corso 1 | Scienze propedeutiche - Psicologia generale (modulo di Scienze propedeutiche) link | XXXXX XXXXX CV | RU | 1 | 10 |
Anno | |||||||
28. | MED/01 | di corso | Scienze propedeutiche - Statistica medica (modulo di Scienze propedeutiche) link | XXXXXXX XXXXXXXX CV | PA | 1 | 10 |
1 | |||||||
Anno | |||||||
29. | BIO/16 | di corso | Scienze psicologiche - Neuroanatomia (modulo di Scienze psicologiche) link | NON DISP | 2 | 20 | |
1 | |||||||
30. | BIO/09 | Anno di corso 1 | Scienze psicologiche - Neurofisiologia e fisiologia delle funzioni corticali superiori (modulo di Scienze psicologiche) link | XXXXXXXXX XXXXXXXX | PO | 2 | 20 |
Anno | |||||||
31. | M-PSI/08 | di corso | Scienze psicologiche - Psicologia clinica (modulo di Scienze psicologiche) link | TRUZOLI XXXXXXX CV | PA | 1 | 10 |
1 | |||||||
Anno | |||||||
32. | MED/50 | di corso | Tirocinio (primo anno) link | XXXX XXXXXXX | 10 | 10 | |
1 | |||||||
Anno | |||||||
33. | MED/50 | di coxxx | Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link | XXXXXX XXXXXXXXX | 10 | 10 | |
1 | |||||||
Anno | |||||||
34. | MED/50 | di corso | Tirocinio (primo anno) link | XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | 10 | 10 | |
1 | |||||||
Anno | |||||||
35. | MED/50 | di coxxx | Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link | XXXXXXXXXXX XXXXXX | 00 | 00 | |
1 | |||||||
Anno | |||||||
36. | MED/50 | di coxxx | Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link | MODE' MADDALENA | 10 | 10 | |
1 | |||||||
Anno | |||||||
37. | MED/50 | di corso | Tirocinio (primo anno) link | DE XXXXX XXXX | 10 | 20 |
1
38. MED/50
Anno di coxxx 0
Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link CANTI ANTONELLA
10 10
39. MED/50
Anno di coxxx 0
Xxxxxxxxx (xxxxx xxxx) xink XXXXXXX XXXXX
10 10
40. MED/50
Anno di coxxx 0
Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link NON DISP 10 30
41. MED/50
Anno di coxxx 0
Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link XXXXXXXXXX XXXXXXX
10 10
42. MED/50
Anno di coxxx 0
Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link XXXXXXX XXXXXXXX
10 10
43. MED/50
Anno di coxxx 0
Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link XXXXXXXXX XXXXXXX
10 10
44. MED/50
Anno di coxxx 0
Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link XXXXX XXXXXX
10 10
45. MED/50
Anno di coxxx 0
Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link NON DISP 10 420
46. MED/50
Anno di coxxx 0
Xxxxxxxxx (xxxxx xnno) link XXXXXXX XXXXXXXX
10 10
QUADRO B4 Aule |
Link inserito: xxxxx://xxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxx-x-xxxxxxxxx
Laboratori e Aule Informatiche
QUADRO B4
Link inserito: xxxxx://xxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxx-x-xxxxxxxxx
QUADRO B4 Sale Studio |
Link inserito: xxxxx://xxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxx-x-xxxxxxxxx
QUADRO B4 Biblioteche |
Descrizione link: L'elenco delle biblioteche dell'Università degli Studi di Milano è disponibile alla pagina Link inserito: xxxx://xxx.xxx.xxxxx.xx/Xxxxxxxxxxx/00.xxxx
Descrizione altro link: Biblioteca Xxxxxxx Xxxxxxxx Polo Didattico Vialba Altro link inserito: xxxx://xxx.xxx.xxxxx.xx/Xxxxxxxxxxx/xxxxxxxx/0000.xxxx
QUADRO B5 Orientamento in ingresso |
14/06/2019
In accordo e in sinergia con il Centro per l'Orientamento allo Studio e alle Professioni di Ateneo (COSP), le sezioni di Bosisio
Parini e Mantova attuano ogni anno iniziative di orientamento in ingresso rivolte agli studenti della Scuola Secondaria di Secondo Xxxxx finalizzate a promuovere la conoscenza e la diffusione dell'offerta formativa presente sul territorio in cui insistono le due sezioni del Corso di Laurea in Logopedia dell'Università degli Studi di Milano. I progetti prevedono incontri specifici nelle Scuole, Giornate di Orientamento in cui gli studenti possono entrare nella sede del Corso di Laurea, richiedere informazioni relative al piano di studi, all'organizzazione dell'attività didattica e professionalizzante, sperimentare attività dello specifico professionale all'interno di laboratori appositamente predisposti, interfacciarsi con gli studenti del secondo e terzo anno di corso, svolgere simulazioni del test di ammissione. Gli obiettivi principali delle iniziative proposte sono: favorire la continuità tra il percorso scolastico e quello universitario; educare gli studenti a compiere scelte consapevoli per sostenerli nel consolidamento delle conoscenze sul sistema universitario e sulla preparazione richiesta dai corsi di studio, nel rispetto delle personali aspettative; ridurre gli effetti negativi della dispersione studentesca, in particolare nel primo anno del percorso universitario.
Tali iniziative vedono coinvolti annualmente circa 200 studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Xxxxx che, al termine delle attività, compilano un questionario di gradimento riportando mediamente una soddisfazione complessiva molto buona.
A livello di CdS i responsabili sono rappresentati dai Direttori delle Attività Didattiche e Professionalizzanti delle due Sezioni. A richiesta degli interessati, il Direttori delle Attività Didattiche e Professionalizzanti ed i Tutor di tutte le Sezioni del CdS si rendono disponibili per incontri individuali di orientamento, previo appuntamento richiesto tramite mail o contatto telefonico.
Link inserito: xxxx://xxx.xxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx_xxxxxxxx/0000.xxx
QUADRO B5 Orientamento e tutorato in itinere |
04/06/2019
L'Ateneo - attraverso il COSP (Centro di Ateneo per l'orientamento allo studio e alle professioni) - offre un servizio di consulenza
individuale per gli studenti che attraversano momenti di difficoltà che possono compromettere il rendimento e l'adattamento nella vita universitaria.
Il supporto agli studenti si concretizza in incontri individuali sul metodo di studio, oppure in colloqui individuali o di gruppo finalizzati ad affrontare le difficoltà di lieve entità (quali, ad esempio, ansia da esame, incertezze, problemi relazionali).
Il CdS attiva un servizio di orientamento e tutorato che segue l'intero percorso di studio degli studenti, dal momento dell'iscrizione al conseguimento del titolo. In particolare il CdS garantisce agli studenti un servizio efficace di orientamento all'inizio del percorso universitario volto a fornire agli studenti informazioni necessarie all'organizzazione della didattica, del tirocinio e del tutorato. Tale attività viene svolta sia in plenaria (presentazione del CdS disponibile al link:
), coinvolgendo tutti gli studenti del CdS, presso il Polo Didattico Lita dell'Ospedale Sacco all'inizio dell'anno accademico alla presenza del Presidente e dei Direttori delle Attività Didattiche e Professionalizzanti, sia in ogni singola Sezione che organizza una giornata di accoglienza dedicata alle matricole (presentazioni delle Sezioni disponibili ai link
xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-0%X0%X0-xxxx-0000-0000-x-xxxx-xxxxxxxxx-xxxxx- xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-0%X0%X0-xxxx-0000-0000-x-xxxx-xxxxxxxxx-xxxxx- xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-0%X0%X0-xxxx-0000-0000-xxxx-xxxxxxxxx-xxx-xx xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-0%X0%X0-xxxx-0000-0000-xxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx
).
Le attività di tutorato a supporto del processo di apprendimento con il singolo studente (se necessario) e del gruppo classe sono attive in ogni singola Sezione del CdS ed assicurato da personale dello specifico professionale dedicato. Queste funzioni si svolgono attraverso le seguenti attività: incontri di condivisione degli obiettivi formativi professionalizzanti con gli studenti all'inizio di ogni stage di tirocinio (briefing), incontri periodici con gli assistenti di tirocinio; identificazione delle sedi idonee al raggiungimento degli obiettivi, elaborazione dei progetti formativi individuali e stesura dei contratti di tirocinio, attività di riflessione sull'esperienza al termine di ogni periodo di tirocinio clinico (debriefing), colloqui individuali di valutazione formativa.
I Direttori delle Attività Didattiche e i Tutor delle quattro sezioni del CdS effettuano, in collaborazione degli assistenti di tirocinio, la verifica del raggiungimento degli obiettivi di formazione professionalizzante, eventualmente pianificando percorsi integrativi.
Nell'ambito delle attività di orientamento e tutorato in itinere sono inoltre incluse:
- le attività di orientamento alla scelta delle attività didattiche elettive e delle altre attività che includono tirocini per l'acquisizione di obiettivi di specifico interesse per lo studente;
- le attività di orientamento alla scelta della tesi di laurea;
- le attività di tutorato in preparazione all'esame di stato;
- le attività di orientamento allo svolgimento di periodi di formazione all'estero.
L'Università degli studi di Milano fornisce assistenza e servizi agli studenti dell'Ateneo con disabilità o con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA). Maggiori informazioni sui servizi offerti sono reperibili al seguente link: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx
Descrizione link: È possibile consultare i servizi di Ateneo al link
Link inserito: xxxx://xxx.xxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx_xxxxxxxx/0000.xxx
QUADRO B5 Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage) |
20/05/2019
L'esperienza dello stage costituisce un'opportunità significativa per chi ha concluso, o sta per concludere, il proprio percorso di
studio, in grado di favorire un contatto diretto con il mondo del lavoro e l'acquisizione degli elementi applicativi di una specifica attività professionale.
Il COSP - Centro di servizio di ateneo per l'orientamento allo studio e alle professioni si occupa di:
- raccogliere le offerte di stage da parte di enti e imprese;
- segnalare le candidature di studenti e laureati dell'Ateneo disponibili all'esperienza di tirocinio;
- svolgere le pratiche di attivazione degli stage formativi e di orientamento. Link inserito: xxxx://xxx.xxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/0000.xxx
QUADRO B5 Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti |
In questo campo devono essere inserite tutte le convenzioni per la mobilità internazionale degli studenti attivate con Atenei stranieri, con l'eccezione delle convenzioni che regolamentano la struttura di corsi interateneo; queste ultime devono invece essere inserite nel campo apposito "Corsi interateneo".
Per ciascun Ateneo straniero convenzionato, occorre inserire la convenzione che regolamenta, fra le altre cose, la mobilità degli studenti, e indicare se per gli studenti che seguono il relativo percorso di mobilità sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo. In caso non sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo con l'Ateneo straniero (per esempio, nel caso di convenzioni per la mobilità Erasmus) come titolo occorre indicare "Solo italiano" per segnalare che gli studenti che seguono il percorso di mobilità conseguiranno solo il normale titolo rilasciato dall'ateneo di origine.
I corsi di studio che rilasciano un titolo doppio o multiplo con un Ateneo straniero risultano essere internazionali ai sensi del DM 1059/13.
L'Università degli Studi di Milano sostiene la mobilità internazionale dei propri iscritti, offrendo la possibilità di trascorrere periodi di studio e tirocinio all'estero, occasione unica per arricchire il proprio curriculum formativo in un contesto internazionale.
Oltre ad aderire al programma europeo Erasmus + con cui frequentare corsi internazionali di laurea triennale e magistrale in una delle 300 università partner, l'Ateneo offre anche corsi di dottorato in partenariato con istituzioni estere o periodi di studio e tirocinio promossi da altri organismi di formazione nazionali, comunitari e internazionali.
Per maggiori dettagli sui programmi di mobilità all'estero - requisiti, termini e modalità di partecipazione basta rivolgersi all'Ufficio Accordi e relazioni internazionali, punto di riferimento privilegiato per chiunque voglia arricchire il proprio curriculum con un soggiorno di studio o per placement in Europa e nel mondo e consultare la pagina (xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/000.xxx).
Formazione Internazionale
L'Università degli Studi di Milano partecipa alle attività di formazione e di promozione della cultura varate a favore del mondo accademico dalla Commissione Europea, fin dalle prime iniziative prese in questo campo, ormai più di vent'anni fa.
Con l'impulso dato alla procedura di unificazione europea e la nascita di nuove azioni comunitarie l'Ufficio Accordi e relazioni internazionali dell'Ateneo è arrivato a gestire progetti di collaborazione con circa 300 partner in Europa.
Si tratta di collaborazioni che nascono dalle iniziative del personale accademico, a cui è in particolar modo diretta l'attività di promozione dell'Ufficio, mediante la diffusione e l'approfondimento dei vari programmi comunitari. Tale azione di promozione ha determinato fino a oggi la partecipazione dell'Ateneo a tutti i programmi promossi in questo settore e ha avuto tra i risultati più rilevanti la messa in mobilità, mediamente per anno, di 700 studenti e 40 docenti. Maggiori informazioni alla pagina web sotto riportata.
Il CdS ha in attivo due accordi per lo svolgimento della mobilità internazionale degli studenti, all'interno del programma Europeo Erasmus+.
L'accordo con l'Universitat de Valencia (Spagna) prevede la possibilità di programmare sia la mobilità verso l'università estera sia di accogliere due studenti stranieri presso il CdS per un periodo di 5 mesi per studente, con le seguenti finalità: frequenza corsi/attività di ricerca, laboratorio, clinica.
L'accordo con l'L'Escola Superior de Saúde do Alcoitão prevede la possibilità di programmare sia la mobilità verso l'università estera sia di accogliere due studenti presso il CdS per un periodo di 3 mesi per studente, con le seguenti finalità: tesi/attività di ricerca, laboratorio, clinica.
Il CdS intende continuare a promuovere e favorire iniziative per il potenziamento della mobilità degli studenti a sostengo di periodi di studio e di tirocinio clinico all'estero. Il CdS ha attualmente in fase di definizione le seguenti iniziative:
- richiesta di stipula di convenzione con l'Università di Varsavia (Medical University of Warsaw; Polonia) per lo svolgimento del programma Erasmus traineeship;
- in fase di preparazione l'accordo con la Xxxxxx Hall University (School of Health and Medical Sciences; New Jersey) ai fini di promuovere un'iniziativa di scambio per tirocinio, all'interno dell'accordo quadro stipulato da UNIMI ad aprile 2018 ("International Student Clinical Education Internship Exchanges Agreement").
L'assistenza agli studenti per la mobilità internazionale viene fornita dagli Uffici Xxxxxxx di competenza, dal Responsabile Xxxxxxx per le Professioni Sanitarie dell'Ateneo, dal Presidente del CdS e da un tutor didattico della Sezione di Milano.
Descrizione link: È possibile consultare i servizi di Ateneo al link Link inserito: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxx
Nessun Ateneo
QUADRO B5 Accompagnamento al lavoro |
14/06/2019
Le attività, gestite dal COSP (Centro di Ateneo per l'orientamento allo studio e alle professioni), riguardano due aree di servizi:
- incrocio domanda-offerta e stage, che vede la possibilità per gli studenti ed i laureati di aggiornare il proprio Cv per metterlo a disposizione delle aziende alla ricerca di personale; una bacheca annunci di lavoro e stage online e il servizio di attivazione stage curriculari ed extra-curriculari.
- attività di orientamento al lavoro (incontri su Cv, tecniche di selezione, seminari su self branding e social recruiting) e incontri con aziende (recruiting days e Job Fair), che possono essere organizzati sia a livello centrale, sia in collaborazione con i diversi corsi di studio (laboratori con riconoscimento di cfu e incontri con professionisti).
Le Sezioni di Xxxxxxx Xxxxxx e Mantova propongo ogni anno agli studenti del terzo anno attività finalizzate all'accompagnamento al lavoro che consistono in iniziative all'interno delle quali vengono presentati in modo dettagliato:
I percorsi formativi post-laurea Strumenti per la ricerca attiva del lavoro
Libera professione: possibilità, marketing e partita IVA
La responsabilità professionale e la scelta della copertura assicurativa Modalità di accesso alla sanità pubblica e privata in Italia
A livello di CdS i responsabili sono rappresentati dai Direttori delle Attività Didattiche e Professionalizzanti delle due Sezioni. Presso la Sezione di Xxxxxxx Xxxxxx è attivo il dispositivo Dote Unica Lavoro di Regione Lombardia al quale gli studenti possono accedere per approfondire le tematiche sopra citate.
Il CdS propone inoltre ai laureandi un seminario in cui i laureandi incontrano i rappresentanti dell'Ordine Professionale (TSRM PSTRP) e/o dell'Associazione di categoria (FLI Lombardia) per approfondire gli aspetti pragmatici della libera professione in Regione Lombardia e il tema della responsabilità professionale. La responsabilità di questa iniziativa è in capo al Presidente del CdS e ai Direttori delle Attività Didattiche e Professionalizzanti delle quattro Sezioni.
Infine i Direttori del CdS diffondono ai laureati le proposte di lavoro che pervengono direttamente alla loro attenzione, iniziative formative importanti per l'aggiornamento professionale.
Link inserito: xxxx://xxx.xxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/0000.xxx
QUADRO B5 Eventuali altre iniziative |
03/06/2019
Il Corso di Laurea in Logopedia dell'Università degli Studi di Milano progetta e realizza attività formative extracurricolari rivolte agli
studenti dei tre anni di corso e finalizzate allo sviluppo di competenze comunicative e relazionali specifiche dell'ambito sanitario attraverso laboratori, skill lab dedicati e all'approfondimento dell'interprofessionalità attraverso esperienze educative interdisciplinari aperte a studenti provenienti da diversi Corsi di Studio.
Il CdS promuove la partecipazione degli studenti ad iniziative formative organizzate dalle Società Scientifiche del settore, in ambito nazionale ed internazionale e organizza eventi che prevedono la partecipazione di professionisti esponenti del mondo scientifico internazionale.
Il CdS promuove inoltre l'organizzazione periodica di eventi di formazione permanente rivolti ai professionisti della salute e agli studenti finalizzati all'approfondimento di tematiche specifiche in differenti ambiti della logopedia.
Il CdS progetta e realizza nelle singole sezioni iniziative formative rivolte ai professionisti che svolgono la funzione di Assistente di Tirocinio al fine di promuovere l'aggiornamento in relazione ai nuovi orientamenti della formazione in ambito sanitario e di sviluppare conoscenze e competenze nell'ambito della tutorship, in termini di modelli, metodi e strumenti. Queste iniziative rappresentano un'importante occasione di riflessione e confronto tra il gruppo di lavoro del CdS (Direttore delle Attività Didattiche e Tutor) e gli Assistenti di Tirocinio sui temi fondamentali della progettazione formativa: obiettivi di tirocinio, modalità di apprendimento e valutazione, programmazione delle attività correlate ai tirocini. Il CdS, inoltre, progetta e realizza iniziative di formazione sul campo, rivolte ai docenti degli insegnamenti professionalizzanti (Settore Scientifico Disciplinare MED/50) di tutte le quattro Sezioni, finalizzate alla condivisione di nuove modalità di valutazione certificativa delle competenze negli esami di tirocinio del II e III anno di corso attraverso l'implementazione dell'Objective Structured Clinical Examination (dal modello di riferimento agli strumenti di verifica dei risultati attesi).
Il CdS collabora con il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie dell'Ateneo nella progettazione e realizzazione di percorsi di tirocinio e/o tesi degli studenti del II Ciclo al fine di implementare modelli innovativi nell'ambito della didattica (laboratori e seminari basati sul Problem Based Learning), della valutazione (costruzione di strumenti di valutazione delle competenze comunicative e relazionali inseriti all'interno del Multisource Feedback Assessment), del monitoraggio della adeguatezza e coerenza dei contenuti degli insegnamenti rispetto agli obiettivi formativi, sviluppo del Portfolio delle conoscenze e delle competenze nel Corso di Laurea in Logopedia.
Il CdS ha creato sulla piattaforma ARIEL, per ciascuno studente di ogni anno di corso, un'area dedicata alla archiviazione di tutti gli elaborati prodotti nell'intero percorso formativo (relazioni di tirocinio di I, II e III anno, Progetto di Tesi, Tesi di Laurea).
Il Corso di Laurea in Logopedia dell'Ateneo ha contribuito a promuovere e sostenere lo svolgimento del Progress Test quale strumento per il miglioramento della qualità formativa del CdS in quanto importante strumento di autovalutazione ed occasione per riflettere su eventuali criticità del percorso formativo ed individuare azioni di miglioramento nella definizione dei contenuti del curriculum, nell'organizzazione didattica e nelle strategie d'insegnamento utilizzate. I risultati del Progress Test sono stati annualmente analizzati (sintesi dei risultati disponibili ai link xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxx-xxxx-xxxxxxxxxx-0000-0000.xxx xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxx-xxxx-xxxxxxxxxx-0000-0000.xxx
xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxx-xxxx-xxxxxxxxxx-xxx-0000-0000-xx-0000-0000.xxx ) e utilizzati ai fini del miglioramento della qualità dell'offerta formativa del CdS.
Il CdS, a livello nazionale, si è dimostrato aperto ad aderire al Progetto TeCO di Anvur alla cui implementazione parteciperà anche il Corso di Laurea in Logopedia dell'Università degli studi di Milano.
Il Corso di Studio ha intrapreso iniziative volte a monitorare l'efficienza e di efficacia del percorso formativo. In particolare, in collaborazione con il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie e con altri Corsi di Studio della Classe delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione attivati presso l'Università degli Studi di Milano (Terapia della Neuro e psicomotricità dell'Età Evolutiva, Tecnica ella riabilitazione psichiatrica e Ortottica ed assistenza oftalmologica) sono stati creati due questionari ad hoc per la valutazione delle esperienze di tirocinio professionalizzante svolte dagli studenti nella diverse sedi di tirocinio. Al fine di monitorare la qualità percepita relativa all'esperienza di tirocinio e all'ambiente di apprendimento, di analizzare e monitorare la qualità della didattica e il funzionamento del proprio sistema organizzativo, rielaborare eventuali processi critici che impediscono di fatto ad un ambiente, di divenire risorsa per osservare, esercitare e applicare le competenze indispensabili per l'acquisizione di uno specifico ruolo professionale, viene richiesta agli studenti la compilazione dei seguenti questionari:
- Questionario di Valutazione dell'Esperienza di Tirocinio (QVET) per rilevare, in forma anonima, l'opinione degli studenti rispetto a ciascuna esperienza di tirocinio vissuta. Le domande a risposta chiusa sono organizzate in 4 sezioni principali: presentazione della sede di tirocinio e accoglienza figura dell'assistente ed équipe percorso di tirocinio valutazione formativa dell'esperienza.
- Scheda Assistenti di Xxxxxxxxx (SAT) per rilevare, in forma anonima, l'opinione degli Assistenti al tirocinio in relazione all'assistenza prestata nell'Anno Accademico. Le domande a risposta chiusa sono organizzate in 2 sezioni principali: informazioni generali e conoscenze relative all'organizzazione e all'impianto pedagogico del Corso di Studi da parte dell'Assistente attività di assistenza al tirocinio.
I risultati delle indagini vengono discussi all'interno di ciascuna sezione del corso di Studio al fine di analizzare punti di forza, criticità ed identificare le azioni di miglioramento (l'analisi dei dati dell'esperienza di tirocinio è disponibile al link xxxx://xxx.xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/000000/xxxxxxxxxx/xxxxxxx-xxxx-xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxx-0000-0000.xxx ).
Il Servizio Linguistico dell'Ateneo di Milano (SLAM) offre, oltre alla gestione dell'accertamento della lingua inglese e delle altre lingue per i corsi di studio dell'Ateneo che aderiscono al servizio (xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/00000.xxx) altri servizi, la cui adesione è facoltativa, relativi a:
- rilascio di attestazioni del livello di competenze linguistiche per gli studenti che intendono partecipare ai bandi Xxxxxxx (studenti Xxxxxxx out-going) e possibilità di partecipare a corsi intensivi di lingua prima della partenza (xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/000000.xxx);
- corsi di lingua italiana per gli studenti internazionali che intendono perfezionare il proprio livello di conoscenza della lingua italiana (xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/000000.xxx);
- certificazioni Cambridge (a pagamento): l'Università Statale di Milano, grazie alla convenzione con Cambridge Assessment English - è Centro Esami Cambridge (IT998). L'iscrizione è aperta a utenti sia interni sia esterni all'Università. (xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/000000.xxx)
Descrizione link: Altre opportunità e servizi che l'Ateneo offre ai suoi studenti Link inserito: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/000.xxx
QUADRO B6 Opinioni studenti |
16/09/2019
Per ciascun insegnamento, le opinioni degli studenti vengono raccolte attraverso appositi questionari on line che gli studenti
possono compilare dopo che siano stati erogati circa i 2/3 dell'insegnamento e obbligatoriamente prima di iscriversi all'esame.
Il questionario erogato prende in esame diversi aspetti quali: l'adeguatezza delle conoscenze preliminari possedute; l'interesse suscitato dagli argomenti trattati negli insegnamenti; l'adeguatezza del materiale didattico; la chiarezza delle modalità d'esame; la soddisfazione sulla docenza.
I questionari raccolti vengono elaborati e i risultati sono restituiti in forma aggregata sotto forma di report, ai docenti, ai Collegi Didattici, ai Dipartimenti, ai Comitati di Direzione ed alle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti. I risultati vengono inoltre rendicontati all'ANVUR all'interno della relazione annuale del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo.
I risultati devono essere discussi nelle sedute del Collegio didattico e in quelle della Commissione Paritetica Docenti-Studenti.
Il file in allegato riepiloga i risultati della rilevazione su una selezione dei quesiti posti nel questionario attraverso un valore medio per corso di studio, che viene confrontato con il dato medio corrispondente a livello di Ateneo.
E' inoltre possibile, anche per il pubblico esterno, consultare i risultati dei questionari per facoltà, corso di laurea e insegnamento (in forma anonima) sul sito di Ateneo
xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xx-xxxxx-xx-xxxxxx/xxxxxxx-xx-xxxxxxxx-xx-xxxxx/xxxxxxxx-xxxxx-xxxxxxxx-xxxxx (disponibile anche in lingua inglese).
Descrizione link: In allegato opinioni studenti Pdf inserito: visualizza
QUADRO B7 Opinioni dei laureati |
16/09/2019
Sono disponibili dati relativi alle opinioni dei laureandi (fonte dei dati: indagine "Profilo laureati" di Almalaurea), raccolte tramite
apposito questionario legato alla presentazione della domanda di laurea.
Link inserito:
QUADRO C1 Dati di ingresso, di percorso e di uscita |
17/09/2019
Si rendono disponibili per il Corso di Studio alcuni dati, tratti dalla banca dati delle segreterie studenti, relativi alle caratteristiche
degli studenti al momento dell'ingresso al corso e alcuni dati relativi al percorso formativo e all'uscita (laureati). Pdf inserito: visualizza
QUADRO C2 Efficacia Esterna |
17/09/2019
I dati relativi alla condizione formativa ed occupazionale dei laureati sono forniti dalle indagini sulla condizione occupazionale dei
laureati a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo svolte dal consorzio Almalaurea.
Gli esiti occupazionali a un anno dal conseguimento del titolo sono visualizzabili nel link sotto riportato. Per un'indagine approfondita sulla tipologia dell'attività lavorativa svolta, sulla professione, sulla retribuzione degli occupati e loro soddisfazione si possono consultare le indagini presenti al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxx
Link inserito:
QUADRO C3 Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare |
17/09/2019
Il percorso formativo prevede un'attività di tirocinio curriculare pratico professionalizzante svolto presso le strutture convenzionate
con il SSN.