ISTITUTO Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo
COMUNE DI LATERA
Prov. Viterbo
ISTITUTO |
Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo |
A COSA SERVE |
Documento di accompagnamento della preintesa di contratto di secondo livello al fine di ottenere la certificazione positiva da parte dell’organo di revisione. |
FONTE NORMATIVA |
Articolo 40, comma 3-sexies, d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 |
CONTENUTO DELLA NORMA |
A corredo di ogni contratto integrativo le pubbliche amministrazioni, redigono una relazione tecnico-finanziaria ed una relazione illustrativa, utilizzando gli schemi appositamente predisposti e resi disponibili tramite i rispettivi siti istituzionali dal Ministero dell'economia e delle finanze di intesa con il Dipartimento della funzione pubblica. Tali relazioni vengono certificate dagli organi di controllo di cui all'articolo 40-bis, comma 1. |
POSSIBILE DISCIPLINA |
Il contenuto dei due documenti è dettagliato nella circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 25 del 19 luglio 2012. |
COMPETENZA |
Responsabili: area economico e finanziaria, area amministrativa e Segretario Comunale |
AUTORE |
Rispettivamente Xxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx |
____________________________________________
COMUNE DI LATERA
(Provincia di VITERBO)
Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate dell’anno 2013, parte stabile e variabile, ed alla parte normativa triennio 2013 – 2014 - 2015
Relazione illustrativa
Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione |
Preintesa 23/12/2013 Contratto CCNL Regioni e Autonomie locali |
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Periodo temporale di vigenza |
Anni 2013 |
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Composizione |
Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): Presidente Dr. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Membri: Xxxxx Xxxxxxxxx. Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione FLP CGIL, CISL-FP, UIL-FPL, Firmatarie della preintesa: RSU Firmatarie del contratto: RSU |
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Soggetti destinatari |
Personale non dirigente |
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Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) |
a) Utilizzo risorse decentrate dell’anno 2013. b) fattispecie, i criteri, i valori e le procedure per la individuazione e la corresponsione dei compensi relativi alle finalità previste nell’art. 17, comma 2, lettera, f) del CCNL 31.3.1999;
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Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione |
Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. |
È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno? Sì in data _____________ |
Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli?
Nessun rilievo |
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Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria |
È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009 Approvato con delibera di Giunta n. ____________ |
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È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009 Approvato con delibera di Giunta n. 23 del 08.03.2014 |
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È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009? Sì per quanto di competenza. |
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Eventuali osservazioni ============= |
Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale –modalità di utilizzo delle risorse accessorie ‑ risultati attesi ‑ altre informazioni utili)
PREMESSA
Trattandosi di preintesa sottoscritta successivamente al termine dell'esercizio finanziario 2013 tutte le cifre riportate nelle lettere seguenti, avendo carattere di certezza, sono state inserite in termini puntuali.
A) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse - Anno 2013
Sulla base dei criteri di cui all’articolo 8 le risorse vengono utilizzate nel seguente modo:
Descrizione * |
IMPORTI |
Art. 17, comma 2, lett. a) ed h) – Compensi destinati Produttività e il miglioramento dei servizi |
1.000,00 |
Art. 17, comma 2, lett. B) – fondo progressioni orizzontali: |
11.784,50 |
Art. 17, comma 2, lett. d) – secondo le specifiche discipline: |
0 |
Art. 22 CCNL 14/9/2000 – Turnazione |
0,00 |
Art. 23 CCNL 14/9/2000 – Reperibilità |
0,00 |
Art. 36 CCNL 14/9/2000 – Maneggio Valori |
0,00 |
Fondo per lavoro straordinario |
2.541,91 |
Fondo straordinario per eventi calamitosi eccezionali |
0,00 |
Art. 24, comma 1, CCNL 14/9/2000 – Attività prestata in giorno festivo – riposo compensativo |
412,73 |
Art. 17, comma 2, Lettera e) Compensi per attività particolarmente disagiate, categorie A, B e C) |
620,00 |
Art. 37 CCNL 14/9/2003 - Indennità di Xxxxxxx, nella misura stabilità dall’art. 41 del CCNL 22/1/2004 |
1.620,00 |
Art. 17, comma 2, Lettera f) Compensi per specifiche responsabilità categorie B e C |
2.800,00 |
|
|
Art. 17, comma 2, Lettera g) Incentivazioni per specifiche disposizioni di legge |
00 |
Art. 15, comma 5, somme per progetti obiettivo di produttività |
3.150,00 |
TOTALE UTILIZZO RISORSE |
23.929,14 |
|
|
* dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL 1.4.1999
B) effetti abrogativi impliciti
Il nuovo contratto collettivo decentrato integrativo determina l’abrogazione completa di tutte le norme contenute nel precedente.
C) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità
Il Regolamento di disciplina della valutazione, integrità e trasparenza della performance, verrà applicato unicamente alle " ... eventuali economie aggiuntive destinate all'erogazione dei premi dall'art. 16, comma 5, del decreto - legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 ...", come previsto dall'art. 6 del D. lgs 141 del 01.08.2011. Per quanto riguarda il sistema di valutazione del personale vengono confermate le schede di valutazione ( Art. 8 della preintesa). Tale metodo garantisce comunque il rispetto della differenziazione delle valutazioni e della verifica del raggiungimento dei risultati di cui al Piano delle Performance 2013 approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.______ del __________ ;
D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche;
Lo schema di CCDI prevede il meccanismo per l'attribuzione di nuove progressioni economiche ( art. 9 ). Fino a tutto il 2014 tali progressioni saranno possibili unicamente dal punto di vista giuridico in attuazione dell'art. 9, comma 1 e 21, del d.l. 78/2010. Per quanto riguarda i criteri ed i principi, gli stessi si uniformano a principi di selettività ed imparzialità e non a criteri di attribuzione automatica quali ad esempio l'anzianità di servizio. E' prevista infatti la valutazione positiva ( superiore ad 80/100) per tre anni consecutivi per poter usufruire dell'Istituto. La scheda utilizzata è conforme ai principi precedentemente enunciati.
E) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale
La presente relazione prende in esame la sottoscrizione del nuovo CCDI giuridico 2013- 2015 e del Fondo annuale 2013. Per quanto riguarda il CCDI normativo, l'adeguamento si rende necessario per ottemperare alle scadenze imposte dal D. Lgs. 150/2009 e dalla relativa necessaria armonizzazione degli istituti contrattuali.
Il Fondo 2013 si inserisce in un contesto di complessiva riorganizzazione dell'Ente. Lo stanziamento relativo all'art. 17 c. 2 lett. a) del CCNL 01.04.1999 e lo stanziamento dell’Art. 15, comma 5, somme per progetti obiettivo di produttività si inserisce in questa ottica di sforzo riorganizzativo che vede coinvolti tutti i dipendenti.
Per quanto riguarda il 2013, la costituzione del Fondo delle risorse stabili viene determinato in complessivi € 22.258,97 Relativamente alla parte economica delle annualità 2013 - 2015 si dà atto che l'ammontare complessivo delle risorse destinate all’art.3, comma 3, del CCDI è quantificato in complessivi € 1.000,00. Tale cifra, interamente finanziata con risorse stabili potrà variare nella destinazione, sempre all'interno delle voci previste, garantendo sempre e comunque l'informativa contrattualmente prevista, dando priorità al finanziamento dell'indennità di comparto e delle progressioni economiche orizzontali.
I risultati attesi sono quelli previsti dal Piano delle Performance annualmente approvato dalla Giunta Comunale che traduce in obiettivi da raggiungere le linee programmatiche individuate dall'organo di governo dell'Ente
G) altre informazioni eventualmente ritenute utili
Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1.4.1999, in merito all'utilizzo delle risorse decentrate dell'anno 2013, parte stabile e variabile ed alla parte normativa triennio 2013 - 2014 - 2015
Relazione Tecnico Finanziaria
Modulo I - La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa.
Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali, è stato quantificato dall’Amministrazione con delibera giunta comunale n. 117 del 10/08/2013 nei seguenti importi:
Descrizione |
Importo |
Risorse stabili |
22.258,97 |
Risorse variabili |
5.325,23 |
Residui anni precedenti |
|
Totale |
27.584,20 |
Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità
Risorse storiche consolidate
La parte “stabile” del fondo per le risorse decentrate per l’anno 2013 è stata quantificata ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti, e quantificata in € 22.258,97.
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl
Sono stati effettuati i seguenti incrementi:
Descrizione |
Importo |
CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1 |
|
CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 2 |
|
CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 |
|
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 |
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Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Descrizione |
Importo |
CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 |
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CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (incremento stabile delle dotazioni organiche) |
|
CCNL 22/01/2004 dichiarazione. cong. n° 14 CCNL 09/05/2006 dichiarazione. cong. n° 4 (recupero PEO) |
|
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 |
|
CCNL 1/4/1999 art. 14, c. 4 riduzione straordinari |
|
Altro |
|
Sezione II – Risorse variabili
Le risorse variabili sono così determinate
Descrizione* |
Importo |
Art. 15, comma 1, lett. d) sponsorizzazioni / convenzioni / contribuzioni utenza |
|
Art. 15, comma 1, lett. e) economie da part-time |
|
Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge |
|
Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi straordinario |
|
Art. 15, comma 2 |
2.185,23 |
Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni |
3.150,00 |
Art. 54 CCNL 14.9.2000 messi notificatori |
|
Somme non utilizzate l’anno precedente |
|
Altro |
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Sezione III – Eventuali decurtazione del fondo
Sono state effettuate le seguenti decurtazioni:
Descrizione |
Importo |
Trasferimento personale ATA |
|
CCNL 31/3/1999 articolo 7 CCNL 1/4/1999 articolo 19 |
|
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo 2010 parte fissa) |
|
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al personale in servizio - parte fissa) |
|
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo 2010 parte variabile) |
|
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al personale in servizio - parte variabile) |
|
Totale riduzioni |
|
Sezione IV – Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione
Descrizione |
Importo |
Risorse stabili |
22,258,97 |
Risorse variabili |
5.325,23 |
Residui anni precedenti |
|
Totale |
27.594,20 |
Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del fondo
Voce non presente
Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione
Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali € 15.502,18 relative a:
Descrizione |
Importo |
Indennità di comparto |
3.717,68 |
Progressioni orizzontali |
11.784,50 |
Retribuzione di posizione e di risultato titolari di posizione organizzativa |
|
Indennità personale educativo asili nido (art. 31, comma 7, CCNL 14.09.2000) |
|
Indennità per il personale educativo e scolastico (art. 6 CCNL 05.10.2001) |
|
Altro |
|
Totale |
15.502,18 |
Le somme suddette sono già regolate dal CCNL e di progressioni economiche orizzontali pregresse.
Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo
Vengono regolate dal contratto somme per complessivi € 27.209,15, così suddivise:
Descrizione |
Importo |
Indennità di turno |
|
Indennità di rischio |
1.620,00 |
Indennità di disagio |
620,00 |
Indennità di maneggio valori |
|
Lavoro notturno e festivo |
412,73 |
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) CCNL 01.04.1999) |
2.800,00 |
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. i) CCNL 01.04.1999) |
|
Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui all’art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL 01.04.1999 |
3.150,00 |
Produttività di cui all’articolo 17, comma 2, lettera a) del CCNL 01/04/1999 |
1000,00 |
Altro |
|
Sezione III - Destinazioni ancora da regolare
Voce non presente
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Descrizione |
Importo |
Somme non regolate dal contratto |
17.991,47 |
Somme regolate dal contratto |
9.602,73 |
Destinazioni ancora da regolare |
|
Totale |
27.594,91 |
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Voce non presente
Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità;
Le risorse stabili ammontano a € 22.258,97, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, retribuzione di posizione e di risultato) ammontano a € 15.502,18. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili.
b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici;
Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la parte di produttività è erogata in applicazione delle norme regolamentari dell’Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009 e con la supervisione del Nucleo di Valutazione / OIV.
c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali)
Per l’anno in corso non è prevista l’effettuazione di progressioni orizzontali in ragione del blocco disposto dall’art. 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010. Le stesse sarebbero possibili dal punto di vista giuridico ma l'accordo relativo alla destinazione delle risorse non ha previsto alcuno stanziamento.
Xxxxxx XXX - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente
Descrizione |
Anno 2012 |
Anno 2013 |
Differenza |
Risorse stabili |
22.258,97 |
22.258,97 |
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Risorse variabili |
5.325,23 |
5.325,23 |
|
Residui anni precedenti |
|
|
|
Totale |
27.594,20 |
27.594,20 |
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Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate in un unico capitolo di spesa precisamente il xxx. 0 xxx. 0000000, quindi la verifica tra sistema contabile e dati del fondo di produttività è costante.
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Il limite di spesa del Fondo dell’anno 2010 risulta rispettato . Ai sensi dell'art. 9, comma 2 bis, della Legge 122/2010, la cui portata applicativa è stata precisata dalla Ragioneria Generale dello Stato con la precitata circolare n. 12 del 15 aprile 2011, occorre anzitutto procedere alla quantificazione del valore medio del personale in servizio nell'anno 2010 rispetto al valore medio dell'anno 2013, intendendosi per valore medio la media aritmetica dei presenti rispettivamente al 1° gennaio ed al 31 dicembre di ciascun anno.
A tale riguardo si evidenzia che la situazione relativa al Comune di Latera risulta essere, alla data odierna e sulla base della proiezione prospettica operata da questo ufficio, quella appresso indicata:
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Anno 2010 |
Anno 2013 |
Presenti al 1° gennaio |
11 |
11 |
Presenti al 31 dicembre |
11 |
11 |
Media aritmetica |
11 |
11 |
Sulla base dei dati sopra riportati, essendoci differenza pari a 0,947, come previsto dall'art. 9 c. 2 - bis del D. L. del 31.5.2010, n. 78 ( " ... a decorrere dal 1° gennaio 2011 e sino al 31.12.2013, l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2 del D. Lgs. n. 165/2001, non può superare il corrispondente importo dell'anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio...") e come esplicato nella circolare dalla R.G.S. n. 12 del 15.04.2011, non si deve ridurre il Fondo in ragione delle cessazioni.
Ne deriva che, a mente delle ripetute disposizioni di cui all'art. 9, comma 2 bis, della legge 122/2010, l'ammontare complessivo delle risorse decentrate per l'anno 2013 regolate da contratto sarà pari ad € 9.602,73 e non regolate da contratto €. 17.991,47.
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell'Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del fondo.
Il totale del fondo come determinato dall'Amministrazione è risultato impegnato nell’intervento 1010801 capitolo 1 è pari ad euro 9.602,73;
Il Segretario Comunale Il Responsabile Area Finanziaria Il Responsabile Area Amministrativa
Dott. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Rag. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx
Il sottoscritto Xxxxxxx Xxxxxx, in qualità di Revisore Unico del Comune Latera (VT) nominato con atto consiliare n. 25 del 15.09.2011,
premesso
Che l'art. 5 c. 3 del CCNL del 01.04.1999 del comparto Enti Locali come sostituito dall'art. 4 del CCNL del 22.01.2004, prevede che " il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva decentrata integrativa con i vincoli di bilancio e la relativa certificazione degli oneri, sono effettuati dal collegio dei revisori... A tal fine l'ipotesi di contratto decentrato integrativo definita dalla delegazione trattante è inviata a tali organismi entro 5 giorni, corredata da apposita relazione illustrativa tecnico finanziaria. Trascorsi 15 giorni senza rilievi l'organo di governo dell'Ente autorizza il presidente della delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione del contratto".;
Che l'art. 40, comma 3 bis del D. Lgs. n. 165/2001, prevede che la contrattazione collettiva integrativa"... si svolge sulle materie, con i vincoli e nei limiti stabiliti dai contratti collettivi nazionali..";
Che l'art. 40 bis, comma 1, dello medesimo decreto prosegue sancendo che " Il contratto sulla compatibilità dei costi della contrattazione integrativa con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall'applicazione delle norme di legge, con particolare riferimento alle disposizioni inderogabili che incidono sulla misura e sulla corresponsione dei trattamenti accessori è effettuato dal collegio dei revisori dei conti...".
Che l'art. 40 del D. Lgs. n. 165/2001 al comma 3 -sexies prevede che, a corredo di ogni contratto integrativo le pubbliche amministrazioni redigano una relazione illustrativa e tecnico finanziaria, utilizzando gli schemi appositamente predisposti e resi disponibili tramite i rispettivi siti istituzionali dal Ministero dell'economia e delle finanze di intesa con il Dipartimento della funzione pubblica, che deve essere certificata dagli organi di controllo.
Che in data 19 luglio 2012, con Xxxxxxxxx n. 25 il MEF, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, ha predisposto e resi noti gli schemi di relazione illustrativa e tecnico finanziaria che devono corredare il contratto decentrato integrativo e devono essere certificate dall'Organo di Controllo;
Che detto controllo va effettuato preliminarmente all'autorizzazione da parte dell'Organo di Governo dell'Ente alla fiirma definitiva dell'accordo stesso;
Che con nota Prot. n. del è stata trasmessa all'Organo di Revisione:
- L'ipotesi di accordo sottoscritta in data 23.12.2013 ed afferente il CCDI per il triennio normativo 2013/2014/2015 nonché l'utilizzo del fondo annuale 2013 complessivo;
- La relazione illustrativa e la relazione tecnico finanziaria al contratto integrativo redatta dal Responsabile del Servizio Finanziario dell'Ente ai sensi dell'art. 40, comma 3 - sexies, del D. Lgs. n. 165/2001;
Esaminata la documentazione messa a disposizione e
Rilevato che
La spesa del personale prevista per l'Anno 2013, al lordo degli oneri riflessi e dell'Irap a carico dell'Amministrazione, con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, non supera il corrispondente ammontare dell'anno 2010 (art. 1 c. 562 della L. 296/2006 modificata dalla L. 122/2010);
La spesa per il personale prevista per l'Anno 2013 non supera il 50% delle spese correnti previste nel bilancio 2013;
Le risorse da destinare alla contrattazione decentrata sono state quantificate dall'Amministrazione Comunale in conformità a quanto stabilito dalle vigenti disposizioni contrattuali e nel rispetto di quanto previsto dall'art. 9 del D. L. 78/2010;
Le risorse decentrate stabili finanziano tutti gli istituti aventi carattere di stabilità e continuità, quali l'indennità di comparto, le progressioni economiche orizzontali consolidate ed in parte gli istituti avente carattere di variabilità e temporaneità;
Le risorse decentrate variabili sono state predisposte in applicazione di precisi atti di indirizzo emanati dalla G.C. e la relativa utilizzazione sarà subordinata ( richiesto - art. 15 c. 2) alla specifica certificazione da parte del NdV;
Le spese relative alla contrattazione integrativa trovano regolare previsione nei documenti di programmazione economico finanziaria dell'Ente e integrale copertura finanziaria negli stanziamenti dei relativi capitoli del bilancio di competenza;
L'ipotesi di CCDIA disciplina esclusivamente istituti oggetto di contrattazione e risulta, pertanto, pienamente rispettato il disposto dell'art. 40 c. 3 quinquies del D. Lgs. 165/2001 il quale dispone che le P.A. non possono in ogni caso sottoscrivere in sede decentrata contratti collettivi integrativi in contrasto con i vincoli e con i limiti risultanti dai contratti collettivi nazionali o che disciplinano materie non espressamente delegate a tale livello negoziale.
Esprime PARERE FAVOREVOLE
Sulla relazione illustrativa e sulla relazione tecnico finanziaria per la contrattazione integrativa trasmessa in data .......;
Sulla compatibilità dei costi del CCDIA richiamato in premessa con i vincoli di bilancio, con il rispetto della spesa del personale e la coerenza tra le norme del CCDIA e le norme del CCNL del Comparto Regioni Enti Locali.
Lì, .........
Il Revisore dei Conti